Difesa «sabbie mobili» (1^ parte)

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Difesa «sabbie mobili» (1^ parte)
Difesa «sabbie mobili» (1^ parte)
Schieramento: «1–3–1»
Squadra: University of Tennessee
Coach: Ray Mears
Obiettivi: vedere testo. La «Quicksand», denominazione quanto mai calzante per le numerose insidie che propone, è
una difesa pressing su metà campo che al momento della sua adozione presentò alcune
soluzioni innovative e vale la pena dettagliare maggiormente tanto gli obiettivi che si prefigge
quanto le responsabilità dei giocatori. Obiettivi.
1. Portare molta pressione sul pallone con una marcatura individuale o con raddoppi.
2. Forzare gli avversari a prendere decisioni rapide in modo che non abbiano la possibilità
di ragionare e leggere la difesa.
3. Forzare gli attaccanti a penetrare lungo la linea di fondo, dove è più facile portare
trappole, piuttosto che verso la fascia centrale del campo.
4. Forzare gli attaccanti a giocare in modo incontrollato.
5. Costituire una valida alternativa alla difesa «1–3–1» normale sorprendendo e
disturbando l’attacco.
6. Modificare il ritmo della partita costringendo l’attacco ad agire in modo affrettato.
Responsabilità dei difensori.
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Difesa «sabbie mobili» (1^ parte)
La semplicità di questa difesa la rende adatta alle caratteristiche di qualsiasi giocatore purché
nella mente di ciascuno siano chiari i sei obiettivi citati e le rispettive responsabilità.
- 1, l’uomo in punta:
1. se l’attacco si
schiera con una sola guardia, gioca chiuso sull’avversario per forzarlo
verso uno dei due lati del campo;
2. se l’attacco si
schiera con due guardie, gioca fra loro come si vede indicato nel
secondo
diagramma.
3. 2 e 3, le ali:
1. sul lato del pallone: il difensore è responsabile di qualsiasi giocatore si trovi in quella
zona (vedere diagrammi 2 e 3);
1. sul lato opposto al pallone: il difensore è responsabile dell’area del post basso
modo da poter vedere pallone e uomo sul lato di aiuto (vedere diagrammi 2 e 3).
in
- 4, il post basso:
1. sta davanti al post avversario sul lato forte fintantoché il pallone non va in angolo
(vedere diagrammi 2 e 3);
2. quando il pallone va in angolo esce e raddoppia con l’ala interessata;
3. se non ci sono avversari nella posizione di post basso sul lato forte sta vicino alla linea
di fondo.
- 5, il post alto:
1. sta sull’avversario schierandosi davanti in linea con il pallone (vedere diagrammi 2 e 3);
2. se l’attacco gioca con il doppio post alto, gioca sul post che è sul lato forte;
3. va davanti al post basso quando l’uomo in angolo è in possesso del pallone (vedere
diagramma 4).
Diagramma 1.
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Difesa «sabbie mobili» (1^ parte)
Schieramento iniziale. 1, il difensore più avanzato, è molto alto, quasi vicino al cerchio di centro campo; 2 e 3, le due
ali, sono oltre il limite esterno della lunetta; 4, il post basso, è schierato sotto canestro e 5, il
post alto, è in lunetta sulla linea di tiro libero. Diagramma 2.
Pallone a una guardia.
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Questo
ipotizzando
guardia.
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