Luglio 2016 Formato pdf
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Finanziamenti PMI SCADENZARIO RAGIONATO DELLE OPPORTUNITÀ CONTENUTE NEI BANDI COMUNITARI E REGIONALI Luglio 2016 a cura di CINZIA BOSCHIERO Per domande o segnalazioni: [email protected] LEGENDA - Grado di anticipazione della notizia rispetto all’uscita in Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea espresso in numero di stelle HHHHH (5 stelle = massima anticipazione) - Grado di difficoltà nella partecipazione: livello espresso da 1 a 5 (L. 1 ecc.). La valutazione del livello fa riferimento alla tipologia della modulistica (complicata ecc.), ai tempi di attesa (tra l’inoltro e la comunicazione di avvenuto vaglio e approvazione), ai tempi per l’arrivo dei fondi ecc. Aiuti per l’internazionalizzazione, per progetti di ricerca e investimenti FINANZIAMENTI PMI In questo inserto diversi bandi relativi a progetti di sviluppo e cooperazione per le pmi in settori quali salute, ambiente, energia, Ict, ma anche nel settore BANDI E FONDI COMUNITARI beni culturali in linea con la nuova strategia europea presentata a giugno tesa a porre la cultura al centro delle relazioni internazionali dell’Unione europea. SETTORE COOPERAZIONE ANTICIPAZIONE HHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 3 TITOLO SETTORE COOPERAZIONE AMBIENTE ANTICIPAZIONE HH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 2 TITOLO LIFE Contenuto: si può aderire ai nuovi bandi del programma comunitario Life per l’ambiente e l’azione per il clima. Il programma vuole contribuire alla protezione e al miglioramento della qualità dell’ambiente e all’interruzione e all’i’nversione del processo di perdita di biodiversità, compresi il sostegno alla rete Natura 2000 e il contrasto al degrado degli ecosistemi; migliorare lo sviluppo, l’attuazione e l’applicazione della politica e della legislazione ambientale e climatica dell’Unione europea; promuovere l’integrazione e la diffusione degli obiettivi ambientali e climatici nelle altre politiche comunitarie; sostenere maggiormente la governance a tutti i livelli in materia di ambiente e di clima, compresa una maggiore partecipazione della società civile, delle ong e degli attori locali, pmi innovative. Il programma Life ha due sottoprogrammi suddivisi in tre settori d’azione e per ciascun settore vengono finanziate diverse tipologie di progetti ovvero progetti pilota, progetti dimostrativi, progetti di buone pratiche, progetti di informazione, sensibilizzazione e divulgazione, progetti integrati, progetti di assistenza tecnica, progetti di rafforzamento delle capacità e progetti preparatori. Le prossime scadenze sono il 7 settembre per progetti per il clima; il 12 settembre per progetti per l’ambiente e un uso più efficiente delle risorse; il 15 settembre per i settori natura, biodiversità, governance, informazione, assistenza tecnica. Mentre il 20 settembre per progetti preparatori del sottoprogramma Ambiente e il 26 settembre per progetti integrati. A seguire le scadenze sono il 15 marzo 2017 per il sottoprogramma Ambiente, il 15 aprile 2017 per il sottoprogramma Azione per il clima. Possono partecipare ai bandi enti pubblici e organizzazioni private commerciali e non commerciali, associazioni, ong, eventuali organismi con sede al di fuori dell’Unione europea, pmi. Ogni progetto approvato può essere coperto sino al 60% nei costi. I progetti possono durare da un anno a massimo sei anni. Il budget totale ammonta a 337.536.184 euro. A chi rivolgersi: Commissione europea - DG Ambiente; Easme (Agenzia esecutiva per le pmi) ec.europa.eu/environment/life/funding 2 Contenuto: si può partecipare a un bando del programma comunitario Europa creativa (rif. Eac/ S05/2016 9 a sostegno di un’azione preparatoria per istituire un premio del Festival comunitario e un marchio del Festival dell’Unione europea nel settore della cultura - Effe (Europe for Festivals - Festivals for Europe). Il bando è la prosecuzione del progetto pilota «Europe for Festivals - Festivals for Europe (Effe)», giunto a termine alla fine del 2015, che ha portato all’attribuzione di un «marchio di qualità» per oltre 760 Festival culturali in 31 Paesi e alla premiazione di 16 Festival di eccellenza. Si vuole sviluppare una strategia di branding in continuità con il progetto pilota Effe al fine di istituire un marchio e un premio riconoscibili e prestigiosi; dare grande visibilità al marchio e al premio europei, ai Festival vincitori e ai valori da questi promossi; creare una rete solida che garantisca continuità e sostenibilità del marchio e del premio. Possono partecipare persone giuridiche e loro consorzi stabiliti negli Stati membri dell’Unione europea. I candidati devono avere personalità giuridica da almeno due ed essere attivi nel settore culturale e creativo. È stato stanziato per il 2017 un budget di 350 mila euro. Si segnala la seconda edizione del Festival internazionale dei depuratori che si terrà a Milano dal 6 al giorno 8 luglio organizzato dal movimento Arte da mangiare con il patrocinio dell’Ufficio di Milano del Parlamento europeo. È un progetto realizzato in collaborazione con il Depuratore di Milano Nosedo e Utilitalia a cui hanno aderito dodici consolati e anche Icom (International Council of Museums) - link http://www.artedamangiare.it. Il versatile programma d’arte, formazione, informazione e tecnologia, con eventi e seminari aperti al pubblico, alcuni divulgativi e altri tecnici, comprende anche una innovativa mostra DepurArtGallery in via San Dionigi 90 a Milano. Si tratta di una iniziativa unica nel suo genere di riferimento sia nazionale che internazionale per le tematiche legate al Valore dell’Acqua, alla salvaguardia del pianeta, al Ruolo dei Depuratori e al connubio Arte e Tecnologia per un’etica di Depurazione con focus sul tema «I Depuratori - nuove cattedrali dell’uomo a servizio della natura - future Terme del 3.000 fra etica ed estetica» in cui vengono presentati anche progetti europei e realizzato in collaborazione con Utilitalia e l’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano. A chi rivolgersi: ec.europa.eu/programmes/creative-europe/calls FINANZIAMENTI PMI SETTORE COOPERAZIONE ANTICIPAZIONE HHHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 4 TITOLO MEDFILM Contenuto: si chiama MedFilm ed è un bando del programma comunitario Eni che offre sostegno all’industria cinematografica nei Paesi Eni-Sud. Si intende contribuire alla diversità culturale e allo sviluppo promuovendo questioni sociali, in particolare la parità di genere, nella regione del Mediterraneo meridionale attraverso il sostegno all’industria cinematografica e il suo sviluppo come settore che possa anche creare occupazione. Per il lotto 1 i fondi vanno a progetti che puntino a migliorare l’immagine delle donne nel settore cinematografico; promuovere la libertà di espressione, incoraggiando cineasti dalla regione ad affrontare questioni sensibili come la parità di genere; valorizzare il ruolo delle professioniste donne del cinema; lottare conto gli stereotipi di genere. Per il lotto 2 si sostiene l’audience development per i film che affrontino temi sociali; per il lotto 3 si punta al sostegno dell’accesso al mercato e alla distribuzione sud-sud dei film per tutto il Mediterraneo. Possono partecipare pmi, ong, enti, associazioni operatori economici del settore cinematografico e audiovisivo con sede nei Paesi Ue, Eni Sud (Algeria, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Libia, Marocco, Siria, Palestina, Tunisia), Efta/See (Norvegia, Islanda e Liechtenstein), Ipa II (Albania, Bosnia-Erzegovina, Islanda, Kosovo ai sensi della risoluzione 1244/1999 del Consiglio di sicurezza dell’Onu, Montenegro, Serbia, Turchia, ex Repubblica iugoslava di Macedonia). Le proposte progettuali devono essere presentate da consorzi costituiti da almeno tre partner. Sono stati stanziati quattro milioni e 500 mila euro. Possono essere coperti i costi sino al massimo dell’80%. Si segnala anche che la delegazione della Commissione europea per il Libano, nel quadro dello strumento Eni, ha lanciato un invito a presentare proposte 2016 per la concessione di sovvenzioni per azioni culturali. Si punta alla promozione della comprensione e del dialogo fra culture dell’Unione europea e Libano. Possono essere presentati progetti relativi al patrimonio culturale, ai giovani, alle persone con disabilità, alla prevenzione dei conflitti e alla promozione delle peculiarità di città con performance artistiche come musica, arti performative, arti visive e audiovisive. Possono presentare domanda ong, pmi, operatori del settore pubblico e autorità locali con nazionalità comunitaria o di un Paese Eni. Sono stati stanziati centoventimila euro. A chi rivolgersi: Commissione europea - Cooperazione e sviluppo EuropeAid - webgate.ec.europa. eu/europaid SETTORE COOPERAZIONE ANTICIPAZIONE HHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 5 TITOLO DIALOGO SOCIALE stegno al dialogo sociale europeo che cofinanzia misure volte a preparare il dialogo sociale europeo (conferenze, seminari, indagini preparatorie); negoziati, riunioni preparatorie ai negoziati, attività relative all’attuazione di accordi e di altri esiti di negoziato; misure per l’attuazione dei programmi di lavoro delle parti sociali europee (tavole rotonde, scambi di esperienze e messa in rete di attori chiave); misure per la promozione, la diffusione, il monitoraggio e la valutazione delle attività e dei risultati del dialogo sociale europeo, quali eventi nazionali o europei, peer learning o peer review, studi, pubblicazioni su supporto cartaceo o elettronico; misure volte a migliorare il coordinamento, il funzionamento e l’efficacia del dialogo sociale europeo, anche attraverso l’individuazione e lo sviluppo di approcci comuni da parte dei comitati del dialogo sociale, come lo scambio di buone prassi e le relative azioni comuni di formazione; seminari di informazione e formazione volti a sviluppare specifiche expertise e competenze. Viene data priorità a progetti proposti congiuntamente da organizzazioni dei datori di lavoro e dei lavoratori che mirano ad attuare il programma di lavoro dei comitati del dialogo sociale europeo. Possono aderire organizzazioni delle parti sociali, pmi a livello europeo, nazionale e regionale, pmi. Il contributo comunitario può coprire fino al 90% dei costi totali ammissibili del progetto fino a un massimo di 500 mila euro. I progetti devono prevedere una durata di ventiquattro mesi. Sono stati stanziati 9 milioni e 300 mila euro. A chi rivolgersi: ec.europa.eu/social - Commissione europea - DG Occupazione, Affari sociali, Inclusione SETTORE IMPRENDITORIALITÀ ANTICIPAZIONE HHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 3 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: è aperto un bando sulla promozione dell’imprenditorialità femminile e in particolare per il sostegno alle business angels al femminile. È parte del piano di azione imprenditorialità 2020. Si punta ad allargare il numero dei business angels donne in Europa che investano direttamente parte delle loro sostanze personali in nuove opportunità di business in crescita e non quotate; siano consapevoli delle sfide specifiche che le imprenditrici donne devono affrontare e che condividano le loro conoscenze e il loro know-how con altre donne imprenditrici e altre business angels. Possono presentare proposte progettuali consorzi di almeno quattro partner di quattro diversi Stati membri formati da associazioni/reti/club di business angels donne, associazioni/reti/club di business angels, organizzazioni che si occupano del sostegno alle imprese, associazioni di imprese e reti di sostegno alle imprese, camere di commercio, industria, artigianato o enti simili. Sono stati stanziati 2 milioni e 200 mila euro. A chi rivolgersi: ec.europa.eu/growth Contenuto: si può aderire a un bando a so- 3 FINANZIAMENTI PMI SETTORE INTEGRAZIONE ANTICIPAZIONE HH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 2 TITOLO INTEGRAZIONE Contenuto: si può partecipare a un bando del programma nazionale Fami (Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) per Piani d’intervento regionali per l’integrazione dei cittadini di Paesi terzi in soggiorno regolare in Italia. Sono stati stanziati 31 milioni di euro. Possono essere presentate proposte per progetti di qualificazione del sistema scolastico in contesti multiculturali, anche attraverso azioni di contrasto alla dispersione scolastica; promozione dell’accesso ai servizi per l’integrazione; servizi di informazione qualificata attraverso canali regionali e territoriali di comunicazione; promozione della partecipazione attiva dei migranti alla vita economica, sociale e culturale, anche attraverso la valorizzazione delle associazioni. Possono partecipare in qualità di partner enti locali, istituti di istruzione primaria e secondaria, università o singoli dipartimenti universitari, istituti di ricerca; pmi, organismi e organizzazioni internazionali e intergovernativi; enti e società regionali strumentali, organismi di diritto privato senza fini di lucro, fondazioni, associazioni, onlus, società cooperative e consortili, organismi accreditati da Regioni/Province per lo svolgimento di attività di formazione professionale e servizi al lavoro, patronati, istituti previdenziali, aziende sanitarie regionali e locali. A chi rivolgersi: ec.europa.eu SETTORE INVESTIMENTI RICERCA HHHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 4 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: le pmi possono fare riferimento al Piano di investimenti per l’Europa per il quale il Fei (Fondo europeo per gli investimenti) e Alba leasing spa hanno firmato un accordo a favore delle pmi innovative. Grazie all’accordo InnovFin, nei prossimi due anni Alba Leasing spa potrà erogare alle imprese innovative in Italia finanziamenti dal Fei con il sostegno di Horizon 2020, il programma quadro di ricerca e innovazione dell’Unione europea. Il Fondo europeo per gli investimenti (Fei) fa parte del gruppo della Banca europea per gli investimenti. La sua missione fondamentale è sostenere le microimprese e le piccole e medie imprese europee, facilitandone l’accesso ai finanziamenti. Il Piano di investimenti per l’Europa mira a rimuovere gli ostacoli agli investimenti, a dare visibilità e assistenza tecnica ai progetti di investimento e punta a un uso più intelligente delle risorse finanziarie, nuove ed esistenti. Il Piano di investimenti sta già producendo risultati. Secondo le stime della Banca europea per gli investimenti (Bei), fino ad aprile 2016 il Fondo europeo per gli investimenti strategici (Feis) aveva attivato oltre 80 miliardi di euro di investimenti in Europa. Il prodotti di garanzia InnovFin per le pmi fornisce garan- 4 zie e controgaranzie sui prestiti per importi compresi fra 25.000 euro e 7,5 milioni di euro con l’obiettivo di migliorare l’accesso al credito delle piccole e medie imprese e delle imprese a media capitalizzazione (fino a 499 dipendenti) innovative. Lo strumento è gestito dal Fei e l’attuazione è affidata agli intermediari finanziari (banche e altri istituti di credito) negli Stati membri dell’Ue e nei paesi associati. Riferimenti: ec.europa.eu - http://www.eif.org/index.htm SETTORE MENTORING ANTICIPAZIONE H GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 1 TITOLO FORMAZIONE Contenuto: è aperto un bando relativo all’Iniziativa Volontari dell’Unione progetti di mobilitazione di volontari senior e junior dell’Unione europea per l’aiuto umanitario a sostegno e integrazione degli aiuti umanitari in Paesi terzi, con particolare attenzione al rafforzamento della capacità e della resilienza delle comunità vulnerabili e colpite da disastri e delle organizzazioni incaricate dell’attuazione di progetti di cooperazione (rif. Guce/Guue C 101/6 del 17/03/2016). È gestito dalla Agenzia esecutiva per l’istruzione, l’audiovisivo e la cultura (Eacea) per progetti incentrati sulla riduzione del rischio di catastrofi, sulla preparazione in caso di catastrofi e sul collegamento delle attività di soccorso, riabilitazione e sviluppo. Si punta a favorire lo sviluppo di team esperti per progetti di aiuto umanitario nel campo della riduzione del rischio di catastrofi, della preparazione in caso di catastrofi e del collegamento tra le attività di soccorso, riabilitazione e sviluppo in paesi terzi, basati sulle esigenze individuate. Sono incluse quindi misure per la selezione, il reclutamento e la preparazione dei volontari dell’Unione europea per l’aiuto umanitario e attività di comunicazione, nel rispetto del piano di comunicazione dell’Iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario. Sono previsti periodi di apprendistato per volontari junior in organizzazione di invio dell’Unione europea; rafforzamento delle capacità di comunità vulnerabili e colpite da catastrofi e organizzazioni locali; rafforzamento delle capacità delle organizzazioni di accoglienza; assistenza tecnica per le organizzazione di invio; attività volte a promuovere la partecipazione di volontari online e di volontari dipendenti di imprese per sostenere le azioni dei Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario. Possono essere coperte le spese per attività anche di informazione, sensibilizzazione del pubblico, di analisi dei pericoli e dei rischi; attività di allarme rapido, gestione e pianificazione della contingenza e attività di preparazione alla risposta e infine spese per progetti per la protezione dei mezzi di sussistenza, dei beni e delle attività di soccorso su scala ridotta. Possono essere coperte anche spese per realizzare corsi di formazione/formazione dei formatori, attività per rinforzare e favorire la costruzione di partenariati, visite di studio/studio esplorativo per rifinire e finalizzare la valutazione dei bisogni dell’azione, seminari e workshop, affiancamento sul lavoro, gemellaggi e scambio del personale, scambio di buone prassi, visite di studio, FINANZIAMENTI PMI coaching e mentoring a favore del personale retribuito e dei volontari chiave dell’organizzazione di invio (solo per l’assistenza tecnica); visite di studio fino a tre mesi per personale retribuito o volontari provenienti da paesi terzi. Possono aderire come volontari persone di almeno 18 anni che siano cittadini dell’Unione europea o di paesi terzi ma residenti di lungo periodo in uno Stato membro; giovani professionisti neolaureati con meno di cinque anni di esperienza professionale e meno di cinque anni di esperienza in iniziative umanitarie; professionisti esperti con minimo cinque anni di esperienza professionale in posizioni di responsabilità o in qualità di esperti. I volontari candidati dovranno partecipare a un programma di formazione obbligatoria. Il periodo di mobilitazione può durare da un minimo di un mese a un massimo di diciotto mesi. Ai volontari junior potrà anche essere chiesto, prima della mobilitazione, di intraprendere un apprendistato nell’Unione europea. Possono aderire al bando organizzazioni di invio o di accoglienza, con la certificazione dell’iniziativa Volontari dell’Unione per l’aiuto umanitario. Ogni progetto deve avere minimo due organizzazioni di invio di due diversi paesi e due organizzazioni di accoglienza. Come partner aggiuntivi possono partecipare ai progetti anche organizzazioni non certificate specializzate in qualsiasi area rilevante per gli obiettivi o le azioni del progetto e in qualità di partner associati altre organizzazioni specializzate e società private a scopo di lucro, pmi, università. Sono stati stanziati in totale 8.400.000 euro. Ogni progetto approvato può ottenere un contributo finanziario fino all’85% dei costi ammissibili con un importo elargibile massimo di un milione e 400 mila euro. A proposito di formazione si segnala che Alomar (www.alomar. it) l’associazione lombarda malati reumatici festeggia nel 2016 i suoi 30 anni di attività e con Anmar di cui fa parte è dentro nella associazione europea Eular, per difendere i diritti dei pazienti e delle loro famiglie e ha presentato di recente un libro sui suoi trenta anni di attività i cui introiti saranno destinati ai progetti sul territorio. A chi rivolgersi: eacea.ec.europea.eu/eu-aid-volunteers/funding SETTORE PATRIMONIO CULTURALE ANTICIPAZIONE HHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 4 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: si può aderire all’edizione 2017 del Premio dell’Unione europea per il patrimonio culturale/ Europa Nostra Awards, riconoscimento europeo annuale nel campo della conservazione del patrimonio culturale. Saranno premiati trenta. Sono previsti sette Grand Prix dell’importo di 10 mila euro ciascuno. I settori sono vari tra cui patrimonio architettonico (singoli edifici o gruppi di edifici in ambiente rurale o urbano); strutture e siti industriali e di ingegneria; paesaggi culturali (nuclei storici urbani o vedute di città, piazze e paesaggi urbani); parchi e giardini storici, ampie aree di paesaggio progettato o di importanza culturale, ambientale e/o agricola; siti archeologici, inclusa l’archeologia subacquea; opere d’arte e collezioni; patrimonio culturale intangibile; digitalizzazione di progetti relativi al patrimonio culturale. Le categorie sono la conservazione, la ricerca e digitalizzazione, la valorizzazione, l’istruzione, formazione e sensibilizzazione. Possono partecipare realtà (pmi, enti, associazioni, centri di ricerca etc.) sia dei Paesi europei che dei Paesi dell’Efta/ See; i paesi candidati all’Unione europea. A chi rivolgersi: www.europanostra.org SETTORE RETI ANTICIPAZIONE HH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 2 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: si può partecipare al programma Europa per i cittadini con progetti sulla memoria europea, progetti di gemellaggio di città e di reti di città, progetti della società civile. Possono presentare domanda ong, istituti di ricerca, pmi, enti, associazioni, per progetti di riflessione sulle cause dei regimi totalitari nella storia moderna dell’Europa; progetti volti a commemorare le vittime dei loro crimini; progetti riguardanti altri momenti cruciali e punti di riferimento nella recente storia europea. Possono essere coperte le spese per attività di ricerca, istruzione non formale, dibattiti pubblici, mostre, etc che possano coinvolgere diversi gruppi e target di cittadini. Ogni progetto deve durare massimo diciotto mesi. Per la misura 1 - gemellaggio di città i fondi sono destinati a progetti che favoriscano incontri tra cittadini di città gemellate su temi di volontariato, partecipazione civica su temi comunitari. Per la misura 2 - Reti di città viene elargito sostegno per la creazione di reti tematiche e progetti di cooperazione tra città gemellate. Ogni progetto deve durare massimo ventiquattro mesi. Mentre per la misura 3 - progetti della società civile i contributi sono destinati a partenariati e reti transnazionali che coinvolgano direttamente i cittadini, li facciano confrontare su temi connessi all’agenda politica europea; iniziative come la raccolta di opinioni con reti sociali, webinar ecc.) e attività di alfabetizzazione mediatica e/o di volontariato che promuovano la solidarietà tra i cittadini Ogni progetto deve durare massimo diciotto mesi. Per l’asse 1 il contributo comunitario arriva da un massimo di centomila euro a progetto; per l’asse 2, la misura 1 - a un massimo di 25mila euro; per l’asse 2 - misura 2 e 3 il contributo comunitario arriva a un massimo di 150mila euro a progetto. A chi rivolgersi: ec.europa.eu/education/participants - Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi, la cultura (Eacea) - eacea.ec.europa.eu www.europacittadini.it SETTORE RICERCA ANTICIPAZIONE HHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 3 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: è aperto un bando Horizon 2020 per sovvenzioni Cer. 5 FINANZIAMENTI PMI Si tratta delle sovvenzioni del Consiglio europeo della Ricerca denominate «Erc Advanced Grants» puntano a supportare ricercatori di eccellenza già affermati (Principal Investigator) che vantano un curriculum con risultati di ricerca significativi raggiunti negli ultimi dieci anni idonei a identificarli come leader nel loro campo di ricerca. I grant sono destinati a ricercatori di qualsiasi età e nazionalità che intendano svolgere attività di ricerca in un Paese comunitario o in un Paese associato e che scelgano come istituto ospitante (Host institution) un ente pubblico o privato legalmente riconosciuto situato nei suddetti Paesi o anche un`organizzazione internazionale di interesse europeo. Il contributo arriva a un massimo di 2, 5 milioni di euro per un progetto di 5 anni. I progetti di ricerca devono prevedere l’utilizzo di metodologie nuove, innovative o non convenzionali, la cui concezione di rischio sia giustificata dalla possibilità di realizzare un’importante conquista in grado di incidere oltre un ambito/disciplina di ricerca specifici. Il budget totale ammonta a 540 milioni di euro. I macro-ambiti sono tre: scienze sociali e umanistiche; scienze naturali e ingegneria; scienze della vita. Sempre nell’ambito della ricerca e della tecnologia si segnala che l’Unità Operativa di epilettologia della Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta collabora con la start-up Wise srl (http:// www.wiseneuro.com/neuro) che ha sviluppato una tecnologia per migliorare le registrazioni intraoperatorie negli interventi di chirurgia delle epilessie e in altre patologie neurologiche. Il dott. Marco de Curtis e il Dr. Vadym Gnatkovsky della U.O. di Epilettologia collaborano con il Dr. Luca Ravagnan e il Dr. Sandro Ferrari della Wise dal 2012. La collaborazione, supportata da un progetto cofinanziato del Ministero della Sanità, ha permesso la validazione pre clinica degli elettrodi prodotti dalla Wise, che sono ora pronti per l’utilizzo clinico di monitoraggio dell’attività cerebrale durante gli interventi di neurochirurgia. «Wise srl ha sede a Milano e a Berlino; si occupa del settore biomedicale e sviluppa una nuova generazione di conduttori impiantabili per la neuromodulazione e il neuromonitoraggio», spiega Luca Ravagnan, Ceo di Wise. A chi rivolgersi: ec.europa.eu/research/participants/portal/desktop SETTORE SALUTE ANTICIPAZIONE HH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 4 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: si può aderire a un bando del programma comunitario Salute in vigore sino al 2020 per reti di riferimento europee e accordi quadro di partenariato. Il bando rientra nel terzo programma d’azione dell’Unione in materia di salute (Guce/Guue C 100/4 del 16/03/2016) per obiettivo 4. Sono stati stanziati 2.500.000 euro. Il cofinanziamento potrà coprire fino al 60% delle spese per un massimo di 200 mila euro. Si segnala anche il Premio europeo per la salute 2016 per le ong che hanno contribuito a ridurre le minacce alla salute umana provocate dalla resistenza agli antimicrobici. La resistenza agli antimicrobici è responsabile di circa 25 mila morti all’anno e di un costo di 1.5 miliardi di euro, sommando i costi medici e la perdita di produttività). Il premio è fi- 6 nanziato dal programma Salute in vigore sino al 2020 della Commissione europea e ci si propone di attirare l’attenzione sulle buone pratiche messe a punto da parte delle ong per ridurre la minaccia derivante dall’Amr e incoraggiare la loro diffusione in tutta l’Unione europea. Contribuisce al lavoro della Commissione europea per la costruzione di una banca dati delle buone pratiche sviluppate in diversi settori sanitari che possono servire da modelli. Possono partecipare ong internazionali, europee, nazionali e regionali che operino in settori quali l’uso appropriato degli antimicrobici, le infezioni, la sorveglianza, patologie infettive specifiche quali la tubercolosi, l’Hiv/Aids. Le attività possono essere rivolte al pubblico in generale, ai pazienti, agli operatori sanitari o alle organizzazioni internazionali. Al primo classificato andrà un premio di 20 mila euro; al secondo di 15 mila e al terzo di 10 mila. La cooperazione internazionale ed europea si sta intensificando sempre di più nella comunità scientifica e a Milano è stato di recente presentato un nuovo modello per rendere più sicura l’anestesia presso la Fondazione Irccs Istituto Neurologico Carlo Besta. «La nostra mission», dice il dott. Dario Caldiroli, Direttore U.O. e Coordinatore Blocco Operatorio della Fondazione Irccs, Istituto Neurologico Carlo Besta, «è quella di fare ricerca traslazione e siamo quindi capaci di produrre innovazione anche in settori che possono sembrare ad altri oramai inseriti in protocolli non modificabili per l’assistenza ai pazienti. Invece, proprio grazie alla nostra esperienza e alla numerosissima casistica che ci troviamo a gestire come ente, è importante evidenziare che questo nuovo approccio ha un impatto rilevante nell’evoluzione dell’anestesia ed è stato apprezzato anche all’estero da dove riceviamo frequentatori». Il suo team ha presentato un nuovo modello di anestesia, rivoluzionaria rispetto al passato, che prevede l’introduzione di routine di un nuovo parametro di monitoraggio durante Anestesia Generale, ossia l’elettroencefalogramma e i suoi parametri derivati. L’organo target dei farmaci di ogni anestesia è infatti il cervello. Solo monitorizzando il loro effetto sull’attività elettrica cerebrale si può essere certi che venga somministrato il corretto dosaggio di farmaci e che l’anestesia sia costantemente modulata in base alla risposta cerebrale che è diversa in ogni singolo paziente. In sintesi si tratta di un’anestesia ritagliata sulle caratteristiche cerebrali di ogni paziente (Brain Tailored Anesthesia). Inoltre un nuovo studio su come evolve il glioblastoma che è uno dei tumori più aggressivi è stato realizzato proprio da un altro team internazionale. «L’idea di questo studio», dice il prof. Gaetano Finocchiaro, Direttore dell’ Unità Operativa di Neuro - Oncologia Molecolare dell’Istituto Besta,«è partita dal nostro Istituto. I risultati vengono pubblicati su Nature Genetics e sono il frutto di una collaborazione tra la Fondazione Irccs, Istituto Neurologico Carlo Besta (tre autori), la Columbia University e il Samsung Biomedical Research Institute di Seoul durata due anni. Ci hanno lavorato in particolare due nostri ricercatrici, una che si è recata alla Columbia University per fare ulteriori esperimenti in team una nostra ex ricercatrice che lavora lì stabilmente». Il team del prof. Finocchiaro si distingue a livello internazionale proprio per la costante ricerca traslazionale su questa tipologia di tumori per i quali si sforza di trovare e sviluppare nuove terapie. Il lavoro è intitolato «Clonal Evolution of Glioblastoma under Therapy», ha evidenziato come il tumore alla recidiva sia spesso diverso da quello iniziale. Pare tuttavia che tale diversità non derivi da nuove mutazioni, bensì da mutazioni ve- FINANZIAMENTI PMI rosimilmente pre esistenti. La crescente sensibilità delle tecniche di indagine sul Dna potrebbe in futuro permetterci di identificarle nel tumore di partenza, migliorando le possibilità di cura delle recidive. A un recente convegno svoltosi a Firenze sul tema della salute organizzato dalla associazione Motore Sanità, alla presenza del dott. Stefano Scaramelli, Presidente Terza Commissione Sanità e Politiche Sociali Regione Toscana e il dott. Maurizio Romani vicepresidente della 12ª Commissione permanente Igiene e sanità del Senato, il dott. Lorenzo Benussi, Innovation Manager, Consorzio Top-IX e Membro del Tavolo permanente per l’innovazione e l’Agenda digitale italiana della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha detto: «Le nuove tecnologie hanno un ruolo fondamentale nel settore sanitario e big data, devices, telemedicina, monitoraggio a distanza del paziente ecc. sono solo alcuni esempi di come applicazioni Ict possano fare evolvere il sistema Paese. Il nostro consorzio sta partecipando a diversi bandi comunitari. Top-IX (Torino Piemonte Internet Exchange) è senza fini di lucro, costituito nel 2002, ha lo scopo di creare e gestire un Internet Exchange-IX per lo scambio del traffico internet nell’area del Nordovest. Gli obiettivi di Top-IX sono legati a uno sviluppo della produttività del territorio piemontese e di tutto il Nordovest attraverso l’uso dell’Ict come chiave per l’aumento dell’efficienza dei processi e la nascita di nuova imprenditoria nel settore». Il terzo programma dell’Ue per la salute (2014-2020) persegue quattro obiettivi generali ovvero promuovere la salute, prevenire le malattie e incoraggiare ambienti favorevoli a stili di vita sani tenendo conto del principio la salute in tutte le politiche; proteggere i cittadini dell’Unione da gravi minacce sanitarie transfrontaliere; contribuire alla creazione di sistemi sanitari innovativi, efficienti e sostenibili; facilitare l’accesso a un’assistenza sanitaria migliore e più sicura per i cittadini dell’Unione. Il terzo programma dell’Unione europea per la salute è il principale strumento di cui la Commissione europea si avvale per dare esecuzione alla strategia europea per la salute che coinvolge sia pmi che enti pubblici, associazioni di categoria. Viene attuato mediante piani di lavoro annuali che stabiliscono i settori prioritari e i criteri per il finanziamento delle azioni nel quadro del programma. Il bilancio complessivo del programma ammonta a 449,4 milioni di euro. A chi rivolgersi: Commissione europea - Chafea (Agenzia esecutiva per i consumatori, la salute e gli alimenti) - ec.europa.eu/chafea/health/hp-ern-2016_ en.html - ec.europa.eu/health/ngo_award/home/ index_en.htm SETTORE SPERIMENTAZIONE ANTICIPAZIONE H GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 1 TITOLO ERASMUSPLUS Contenuto: si può partecipare a un bando ErasmusPlus (rif. Bando Eacea/34/2015) relativo alle sperimentazioni di politiche europee nel campo dell’istruzione, formazione e gioventù (rif. Guce/Guue C 415/20 del 15/12/2015). Si punta a promuovere il miglioramento dell’efficacia ed efficienza dei sistemi di istruzione e formazione e delle politiche per la gioventù attraverso la valutazione dell’impatto sistemico di misure politi- che innovative. I progetti di sperimentazione di politiche non sono progetti di ricerca condotti da ricercatori con l’obiettivo di far progredire la conoscenza. Sono progetti di cooperazione tra decisori, parti interessate e ricercatori per testare misure concrete aventi il potenziale di cambiare/migliorare i sistemi/le politiche nel breve/ medio termine. Sono state individuate due priorità tematiche ovvero l’istruzione/formazione e i giovani. Possono essere cofinanziati anche progetti per lo sviluppo della capacità di affrontare e prevenire l’emarginazione e la radicalizzazione violenta tra i giovani. Possono presentare domanda autorità pubbliche, organizzazioni o istituzioni pubbliche o private attive nel campo dell’istruzione, della formazione o della gioventù; centri di riconoscimento, di orientamento professionale, camere di commercio, organizzazioni di settore, organizzazioni culturali, organismi di valutazione, organismi di ricerca, pmi. I costi possono essere coperti al 75% e a progetto possono essere elargiti sino a due milioni di euro. Ogni progetto deve avere una durata tra i 24 e i 36 mesi. Sono stati stanziati in totale 14 milioni di euro. Si segnala anche la European Summer School in European Projects Managament organizzata dalla associazione Tia Formazione Internazionale all’interno del programma ErasmusPlus che si terrà il 16 e 17 luglio a Ficulle nel Lazio (www.tiaformazione.org). È giunto alla sua quarta edizione ed è collegata a Epale (ePlatform for Adult Learning in Europe). A chi rivolgersi: ec.europa.eu/education/participants/portal/desktop/en - eacea.ec.europa.eu/ erasmus-plus/funding - Eacea - Agenzia esecutiva per l’istruzione, l’audiovisivo, la cultura SETTORE SVILUPPO ANTICIPAZIONE HHHH GRADO DI DIFFICOLTÀ L. 5 TITOLO COOPERAZIONE Contenuto: si può partecipare al programma Dear, è aperto un bando che cofinanzia attività di sensibilizzazione e promozione dell’educazione sui temi dello sviluppo. Possono essere cofinanziati progetti (lotto1) di apprendimento globale e progetti di campagne e di advocacy all’interno del sistema di istruzione formale (come, per esempio, formazione degli insegnanti, programmi di educazione allo sviluppo nelle scuole, il lavoro con le associazioni genitori-insegnanti ecc.) e su azioni al di fuori del sistema di istruzione formale (per esempio, gruppi di giovani, istruzione non formale, conferenze di tipo seminariale ecc.). Possono essere cofinanziati anche campagne che coinvolgano minimo dieci Stati membri dell’Unione europea. Mentre per il lotto 2 possono essere cofinanziati progetti di apprendimento globale e progetti di campagne di advocacy con minimo sei Stati dell’Unione europea. Per il lotto 3 vengono erogate sovvenzioni a terzi per implementare attività che contribuiscano agli obiettivi del bando stesso con minimo sei Stati coinvolti. Per il lotto 4 i fondi vanno a progetti di apprendimento globale e progetti di campagne di advocacy, capofilati da autorità Locali o associazioni europee. Possono essere cofinanziati progetti per realizzare la pari- 7 FINANZIAMENTI PMI tà di genere e responsabilizzare tutte le donne e le ragazze; progetti atti a rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, resilienti e sostenibili; progetti per il settore ambiente e per il sociale. Possono presentare domanda persone giuridiche senza scopo di lucro rientranti nella categoria di organizzazioni della società civile (Osc) o loro associazioni stabilite negli Stati membri dell’Unione europea; associazioni; pmi; associazioni professionali e gruppi d’iniziativa locali, cooperative, associazioni di datori di lavoro e associazioni sindacali, organizzazioni che rappresentano interessi economici e sociali, organizzazioni che combattono la corruzione e la frode e promuovono il buon governo, organizzazioni per i diritti civili, associazioni femminili e giovanili, organizzazioni ambientali, di insegnanti, culturali, di ricerca e scientifiche, università. Il contributo comunitario per progetto può coprire fino al 90% dei costi ammissibili per un massimo di 7 milioni di euro. Sono stati stanziati 92.950.000 euro. A chi rivolgersi: Commissione europea - Sviluppo e cooperazione EuropeAid - https://webgate.ec.europa.eu/europaid BANDI E FONDI regionali e strutturati SETTORE INNOVAZIONE REGIONE LOMBARDIA Contenuto: è aperto il bando Smart Fashion e Design della Regione Lombardia per il quale sono stati stanziati quindici milioni di euro per progetti innovativi della filiera della moda. Possono essere finanziati progetti di sviluppo sperimentale con ricadute effettive e comprovate nella filiera della moda e/o del design, proposti da aggregazioni composte da almeno due pmi in partnership con una grande impresa e/o un organismo di ricerca. Gli ambiti sono: eco-industria, industria creativo-culturale, industria della salute, manifatturiero avanzato, mobilità sostenibile e Smart Cities and Communities. Il contributo regionale è a fondo perduto e può essere massimo di 800mila euro per aggregazione. I progetti devono essere proposti da aggregazioni composte da un minimo di tre partner, di cui minimo due pmi e una grande impresa e/o un organismo di ricerca. I progetti presentati dovranno essere realizzati entro ventiquattro mesi dalla data del Decreto di concessione dell’agevolazione e prevedere spese complessive non inferiori a 200 mila euro. Possono essere coperte spese quali attività di sviluppo sperimentale, spese di personale relative a ricercatori, tecnici e altro personale ausiliario, costi di ammortamento relativi a impianti, macchinari e attrezzature; costi della ricerca contrattuale, delle competenze tecniche e dei brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne, costi di eventuali servizi di consulenza. Riferimenti: Sistema informativo SiAge www.siage. regione.lombardia.it 8 SETTORE INNOVAZIONE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Contenuto: sono aperti quattro bandi per il sostegno dell’export e dell’innovazione. Sono stati emanati dalla Camera di commercio di Ravenna. Vengono elargiti contributi a fondo perduto alle pmi con sede legale o unità operativa nella Provincia. Per progetti di internazionalizzazione e partecipazione a fiere all’estero vengono coperte le spese per l’iscrizione, noleggio e allestimento stand, trasporto materiale, consulenze e attività di marketing. Mentre per la costituzione di nuove imprese sono coperte le spese dei costi legali per la costituzione dell’impresa, acquisto macchinari e attrezzature, hardware e software, attività di marketing, consulenze, realizzazione sito web sino a un massimo di cinquemila euro. Per le certificazioni ambientali e sociali possono essere coperti i costi necessari per il conseguimento delle certificazioni Iso 1401 Emas, Sa 8000/2001, marchi Ecolabel, Epd, remade in Italy, analisi ciclo di vita (Lca). Contributo: 50% fino a con un contributo massimo di cinquemila euro e la scadenza è il 31 gennaio 2017. Inoltre per la banda ultra larga e connettività possono essere coperte le spese per la creazione di infrastrutture destinate all’accesso alla banda larga con velocità pari ad almeno 30 Mbps in ricezione sino a un massimo di duemila euro con scadenza al 31 dicembre della domanda. Si segnala anche che la camera di commercio di Parma ha pubblicato un bando per l’internazionalizzazione che intende favorire le pmi nei mercati esteri. Possono presentare domanda imprese iscritte nel Registro imprese, con sede operativa nella Provincia e con non più di cento dipendenti. Possono essere elargiti fondi per coprire spese quali acquisto in un Paese estero di spazi pubblicitari su cartellonistica, giornali, riviste specializzate, radio e televisione, canali web; realizzazione o partecipazione a incontri d’affari, eventi promozionali, esposizioni di prodotti e conferenze stampa in un Paese estero; realizzazione o partecipazione a workshop, anche in Italia, finalizzati alla commercializzazione di pacchetti turistici nei mercati esteri; progettazione e stampa di materiale pubblicitario e promozionale in lingua estera e realizzazione dell’interfaccia in lingua estera del sito web aziendale; indagini e ricerche di mercato; certificazioni (per esempio, Brc-Global Standard Food, Ifs-International Food Standard, Kosher e Halal, Fda-Food and Drug Administration, Iso 50001-Energy Management System). Possono essere coperte eventualmente anche le spese per la realizzazione di un sito di e-commerce o per l’aggiornamento del sito aziendale. Il contributo per singola azienda ammonta a un massimo di 3.600 euro. La scadenza per presentare domanda è il 15 settembre 2016. Riferimenti: Ufficio nuove imprese e incentivi http://www.ra.camcom.gov.it - Ufficio agevolazioni economiche- http://www.pr.camcom.it/news-eventi SETTORE INNOVAZIONE REGIONE LAZIO Contenuto: si può aderire a un bando della Camera di commercio di Roma per il sostegno all’imprenditorialità che elargisce fondi per coprire le spese necessarie per la costituzione di una nuova impresa. L’agevolazione viene FINANZIAMENTI PMI concessa solo dopo l’iscrizione presso il registro delle imprese della Camera di commercio. È previsto anche un servizio di accompagnamento. Vengono assegnati 2.500 euro, oppure 3 mila euro nel caso di costituzione di società di capitali. Si può fare domanda sino al 31 dicembre. Riferimenti: http://www.rm.camcom.it/pagina1268_ soggetti-attuatori-delliniziativa-bando-start-up-2016. html - http://www.rm.camcom.it/archivio43_bandi SETTORE INNOVAZIONE REGIONE CALABRIA Contenuto: sono stati stanziati dalla Regione Calabria quattro milioni di euro per sostenere l’acquisizione da parte delle piccole e medie imprese di servizi di consulenza per l’innovazione produttiva e tecnologica. Gli ambiti sono diversi quali efficienza produttiva, ambientale ed energetica; adozione di innovazioni e nuove tecnologie; cooperazione transnazionale per la valutazione di tecnologie, prodotti e servizi innovativi; acquisizione, la protezione e la commercializzazione dei diritti di proprietà intellettuale e di accordi di licenza; adeguamento alle norme tecniche nazionali ed estere. Possono essere elargiti al massimo centomila euro a copertura del 75% della spesa ritenuta ammissibile. Possono presentare domanda pmi con sede produttiva nella Regione Calabria. I servizi sono finalizzati ad accompagnare i processi di cooperazione e trasferimento tecnologico internazionale, dalla fase di selezione dei possibili partner fino alla conclusione degli accordi di cooperazione e all’introduzione delle tecnologie sul mercato estero. Gli aiuti vengono concessi esclusivamente per attività rientranti nell’ambito delle aree di innovazione individuate nella S3 (Smart Specialization Strategies) Calabria ovvero agroalimentare; cultura creativa e filiera del turismo; edilizia sostenibile; logistica; Ict e Terziario Innovativo; ambiente e rischi naturali; scienza della vita. Riferimenti: www.regione.calabria.it/calabriaeuropa SETTORE INNOVAZIONE REGIONE UMBRIA Contenuto: è aperto un bando della Regione Umbria per l’erogazione di servizi alle imprese con piano di sviluppo occupazionale 2016-2017 Cre.s.co (Crescita, sviluppo, competitività e occupazione). Si tratta di un avviso pubblico per l’erogazione di servizi alle imprese con piano di sviluppo occupazionale 2016-2017 denominato Cre.s.co, finanziato dal Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo Umbria 2014-2020. La finalità è favorire la ripresa del sistema produttivo regionale sostenendo le imprese che investono nella realizzazione dei loro piani di sviluppo, incrementando e migliorando di conseguenza anche l’occupazione nel territorio stesso. Sono stati stanziati tre milioni di euro. La scadenza è il 30 dicembre 2017. Riferimenti: www.regione.umbria.it SETTORE INTERNAZIONALIZZAZIONE REGIONE EMILIA-ROMAGNA Contenuto: si può partecipare a un bando della Regione Emilia-Romagna. Il budget ammonta a 10,3 milioni di euro e si vuole favorire la crescita delle imprese di minori dimensioni sui mercati internazionali. Vengono elargiti alle pmi, singole o aggregate in rete, non esportatrici o esportatrici non abituali dei contributi a fondo perduto per la pianificazione, l’avvio e il consolidamento di percorsi di internazionalizzazione di medio periodo. Il sostegno regionale può coprire fino al 50% le spese per servizi di consulenza prestati da Temporary Export Manager (Tem) o da figure esterne, certificazioni per l’export e la partecipazione a fiere internazionali. Per poter beneficiare dei fondi le aziende devono avere un fatturato minimo di 700 mila euro ed essere attive da almeno due anni. Ogni progetto deve avere un costo minimo di 50 mila euro ed essere concluso entro diciotto mesi dalla data di concessione del contributo. Saranno considerati idonei i fornitori selezionati dal ministero dello sviluppo economico per la prestazione di servizi analoghi nell’ambito del programma Voucher per l’internazionalizzazione. Riferimenti: www.mise.gov.it/index.php/it/incentivi/ commercio-internazionale/voucher-per-linternazionalizzazione - www.regione.emiliaromagna.it/fesr SETTORE INVESTIMENTI REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA Contenuto: è aperto un bando della Camera di commercio di Gorizia che favorisce l’accesso al credito nel breve periodo, la diminuzione degli oneri finanziari e la riduzione dei costi di garanzia a favore delle imprese. Riferimenti: Confidi Gorizia - http://www.go.camcom. gov.it/ SETTORE INVESTIMENTI REGIONE BASILICATA, CALABRIA, CAMPANIA, PUGLIA, SICILIA, MOLISE, SARDEGNA, ABRUZZO Contenuto: le aziende possono beneficiare del fatto che la legge di stabilità 2016 ha introdotto all’art. 1, commi da 98 a 108, un credito di imposta a favore delle imprese che, a decorrere dal primo gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2019, acquisiscano nuovi beni strumentali destinati alle strutture produttive ubicate nel Mezzogiorno. Gli investimenti devono fare parte di un progetto di investimento iniziale relativo all’acquisto, anche mediante contratti di locazione finanziaria, di macchinari, impianti e attrezzature varie. Le aziende devono essere localizzate nelle Regioni Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sicilia, Molise, Sardegna e Abruzzo. Sono escluse le imprese dei settori dell’industria siderurgica, carbonifera, della costruzione navale, delle fibre sintetiche, dei trasporti e delle relative infrastrutture, della produzione e della distribuzione di energia e delle infrastrutture energetiche, dei settori creditizio, finanziario e assicurativo. La presentazione delle comunicazioni può avvenire solo in modalità telematica utilizzando il software denominato Creditoinvestimentisud disponibile gratuitamente sul sito internet dell’Agenzia delle entrate. Il nuovo credito di imposta è aiuto di Stato, non si può fare quindi la cumulabilità con altri strumenti age- 9 FINANZIAMENTI PMI volativi che il precedente credito di imposta consentiva. Questo credito di imposta non è cumulabile con aiuti de minimis, né con altri aiuti di Stato che abbiano a oggetto i medesimi costi ammissibili. Riferimenti: www.agenziaentrate.it SETTORE INVESTIMENTI REGIONE TUTTE Contenuto: incentivi fiscali a favore dei soggetti, persone fisiche o società, che investono nel capitale sociale delle start-up innovative sono previsti dall’art. 29 del dl n. 179/2012. Per le persone fisiche l’incentivo consiste in una detrazione dall’imposta lorda pari al 19% della somma investita. I soggetti passivi Ires potranno fruire di una deduzione dal reddito complessivo di un importo pari al 20% dei conferimenti effettuati. Le percentuali salgono al 25 e al 27% nel caso di investimenti nelle start-up a vocazione sociale o per gli investimenti in start-up innovative che sviluppino e commercializzino esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico. Non decade l’incentivo se vi è la perdita dello status di start-up innovativa, dovuta al superamento del limite temporale dei cinque anni dalla costituzione, o del tetto di 5 milioni di euro del valore della produzione annua, o la quotazione su una piattaforma multilaterale di negoziazione. Nel caso in cui l’investimento sia effettuato in start-up innovative che non hanno sede in Italia ma esercitano attività d’impresa nel territorio nazionale mediante una stabile organizzazione, le agevolazioni spettano in relazione alla parte corrispondente agli incrementi del fondo di dotazione delle stesse stabili organizzazioni. Riferimenti: Ministero dello Sviluppo economico, Sezione Start-up innovative - http://www.sviluppoeconomico. gov.it/index.php/it/ - www.startup.registroimprese.it SETTORE RESPONSABILITÀ SOCIALE REGIONE LOMBARDIA Contenuto: si può aderire a un bando per la diffusione della responsabilità sociale di impresa nelle micro, piccole e medie aziende lombarde. Possono essere elargiti fondi per attività a favore della comunità locale per lo sviluppo sostenibile legate all’impatto aziendale sul territorio e/o finalizzate a rispondere ai bisogni della comunità locale stessa (per esempio, recupero di strutture architettoniche con finalità di utilità sociale adottando tecnologie innovative/ecocompatibili, progetti di coinvolgimento delle comunità locali, azioni di integrazione, coinvolgimento e controllo di filiere corte e responsible sourcing, acquisti solidali sul territorio, sensibilizzazione e sostegno alla comunità locale per consumo critico, realizzazione di orti urbani, tutela paesaggistica, recupero di tradizioni e memoria storica, collaborazione con strutture scolastiche e formative sul tema della Responsabilità Sociale, volontariato d’impresa ecc.); attività legate allo sviluppo della green economy per la sostenibilità ambientale con ricadute dirette e misurabili sul territorio (per esempio, mobilità sostenibile, riqualificazione di aree verdi, riduzione degli sprechi e delle emissioni, product life-cycle, management ambientale, miglioramenti della qualità delle emissioni, acque, riduzione dei rifiuti ecc.); attività di innovazione sociale con il coinvolgimento della società civile, volontariato e terzo settore (per esempio, soluzione di problematiche territoriali socio-economiche, progetti di coesione sociale coinvolgendo le fasce sociali più deboli, integrazione sociale, sicurezza dei luoghi e contesti socio territoriali ecc.). Viene elargito un contributo a fondo perduto che può coprire sino al cinquanta% di ogni progetto sino a un massimo di importo non superiore ai 50 mila euro. Riferimenti: Unioncamere Lombardia http://webtelemaco.infocamere.it - www.unioncamerelombardia.it SETTORE INVESTIMENTI REGIONE TUTTE Contenuto: presso la Repubblica di San Marino il Techno Science Park aiuta le start-up italiane che possono fruire di una esenzione totale da ogni imposta per cinque anni. L’incubatore ha una trentina di start-up attive in zona Rovereta. Le start-up possono fare parte del parco virtualmente, scegliendo una sede operativa diversa, purché entro i confini di San Marino e può comunque utilizzare degli spazi di coworking. Chi aderisce beneficia di agevolazioni fiscali, servizi legali e di consulenza messi a disposizione dal Techno Science Park. L’accesso all’incubatore è riservato ai giovani innovatori anche di cittadinanza italiana; agli spin-off universitari e aziendali, senza alcun limite dimensionale. Possono fare domanda anche società di capitali. Il Techno Park fa parte del sistema Apsti (Associazione Parchi Scientifici e Tecnologici Italiani). Riferimenti: http: //www.smtechnosciencepark.sm/ on-line/home/incubatore/invia-la-tua-idea-innovativa. html - http: //www.smtechnosciencepark.sm/on-line/ home/download.html Techno Science Park San Marino-Italia strada Rovereta 6, Immobile euro 6 47891 Repubblica San Marino 10 SETTORE SVILUPPO REGIONE LAZIO Contenuto: è aperto un bando della Camera di commercio di Frosinone con un budget di centomila euro a favore della realizzazione di iniziative destinate a rafforzare la competitività e lo sviluppo economico della Provincia. Possono fare domanda enti pubblici, associazioni private, consorzi. Possono essere coperte le spese promozionali. Riferimenti: Camera di commercio di Frosinone, Viale Roma, 03100 - Frosinone - http://www.fr.camcom. gov.it/content/bando-la-concessione-di-contributi-favoredi-iniziativerealizzate-da-terzi-anno-2016 SETTORE SVILUPPO REGIONE LOMBARDIA Contenuto: sono aperti dei bandi della Camera di Commercio di Mantova per lo sviluppo dell’economia provinciale a favore delle micro, piccole e medie imprese. Per l’informatizzazione delle aziende sono FINANZIAMENTI PMI stati stanziati duecentomila euro a copertura di spese quali acquisto di software, apparati di rete, realizzazione di siti web, sviluppo e-commerce, e-learning. La scadenza entro cui presentare domanda è il 15 dicembre. Mentre per le fiere internazionali all’estero sono a budget 200 mila euro che possono coprire per le aziende che ne faranno domanda le spese per l’iscrizione alla fiera, i costi di noleggio area, allestimento, servizi stand, traduzione, trasporto materiale con un contributo massimo di tremila euro. La scadenza entro cui presentare domanda è il 16 gennaio 2017. Per le fiere internazionali in Italia sono a budget 100 mila euro per coprire spese quali noleggio area, allestimento, servizi stand, traduzione, trasporto materiale con un contributo che arriva fino a un massimo di 2 mila euro per azienda. La scadenza anche qui è per il 16 gennaio 2017. Mentre per la certificazione è stato stanziati un fondo di 80 mila euro che può coprire per azienda i costi necessari per le consulenze e la prima acquisizione di una certificazione (Ecolabel, Carbon Footprint, Emas, Uni En Iso ecc.) fino a una cifra massima elargibile di quattromila euro. La scadenza entro cui presentare domanda è il 30 novembre 2016. Per la formazione la Camera di commercio ha stanziato invece trentamila euro per coprire i costi per la partecipazione a corsi di formazione e di qualificazione professionale connessi all’attività e all’oggetto sociale dell’impresa. La scadenza per fare domanda è il 15 dicembre. Si segnala anche la camera di commercio di Lodi ha aperto un bando per favorire l’accesso al credito con un fondo di 80 mila per le micro, piccole e medie imprese iscritte presso il registro della Camera di commercio. Il contributo intende sostenere gli investimenti destinati all’acquisto, al rinnovo d’impianti, macchinari industriali e commerciali. Riferimenti: https://webtelemaco.infocamere.it http://www.mn.camcom.gov.it - http://www.lo.camcom. gov.it/index SETTORE SVILUPPO REGIONE LOMBARDIA Contenuto: sono stati stanziati 452 mila euro per contributi ai franchisee che apriranno negozi nei venticinque Comuni che hanno manifestato interesse a rivitalizzare i centri storici. Aspiranti imprenditori che intendano avviare un’attività in franchising o imprese già esistenti che vogliano riconvertire o ampliare la propria attività attraverso l’affiliazione a un franchisor, nelle location individuate dai Distretti Urbani del Commercio ne possono beneficiare. L’agevolazione consiste in un contributo a fondo perduto di importo fisso pari a diecimila euro finalizzato alla copertura delle spese sostenute per avviare un’attività in franchising ovvero riconvertire o ampliare l’attività esistente attraverso l’affiliazione a un franchisor. L’importo minimo dell’investimento non deve essere inferiore a ventimila euro al netto di Iva. Possono essere riconosciute spese quali opere inerenti la struttura del punto vendita (opere strutturali e murarie, opere impiantistiche, riqualificazione del punto vendita); opere inerenti l’allestimento del punto vendita e le attrezzature; acquisto di software e hardware e altri beni strumentali necessari per il punto vendita. Riferimenti: www.bandimpreselombarde.it EUROAPPUNTAMENTI Ogni mese vengono evidenziati alcuni eventi, manifestazioni, iniziative, progetti a cui le aziende possono partecipare gratuitamente e che riguardano finanziamenti e settori di ricerca europei. COOPERAZIONE Area tematica: SALUTE Data: 27 settembre 2016 Sede: Poznan, Polonia Contenuto: è previsto un evento di matchmaking gratuito in occasione della Fiera Internazionale Polagra Food per le aziende grazie alla rete Een-Enterprise Europe Network della Commissione europea. Possono partecipare aziende del settore alimentare, delle bevande, della logistica, del packaging, del settore alberghiero, del catering. Gli incontri B2B consentono alle imprese di trovare partner per accordi di cooperazione tecnologica, di business, distribuzione etc. La fiera è la più importante del l’Europa Centrale nel settore agroalimentare, nella scorsa edizione ha avuto oltre mille espositori da trenta Stati. Riferimenti: https://www.b2match.eu/b2b-food2016 - http://een.ec.europa.eu - http://www.parp.gov.pl COOPERAZIONE Area tematica: SALUTE Data: 27 settembre 2016 Sede: Amburgo, Germania Contenuto: si chiama WindEnergyMatch 2016 e si terrà all’interno della fiera WindEnergy ad Amburgo che dura dal 29 al 30 settembre, in cui è prevista anche la conferenza annuale della associazione europea Ewea (European Wind Energy association). Possono partecipare All’evento di brokerage gratuito organizzato dalla rete Enterprise Europe Network aziende del settore delle turbine, produttori di componenti, nuovi materiali, project development, servizi, risorse rinnovabili, trasporti. Riferimenti: www.windenergymatch.de COOPERAZIONE Area tematica: NANOTECNOLOGIE Data: 29-30 settembre 2016 Sede: Besançon, Francia Contenuto: si terrà un evento di matchmaking denominato MicroNanoEvent, giunto alla sua decima edizione, per le aziende in occasione della 21° edizione della fiera Micronora. Possono partecipare piccole, medie, grandi imprese, centri di ricerca, università, cluster. Nella precedente edizione erano presenti dodici Stati, 93 partecipanti, si sono svolti 270 meetings di alto livello e 4 incontri per progetti di cooperazione transnazionali. I settori sono vari dalla automazione, alla robotica, all’image processing, alla stampa in 3D, alle nanotecnologie correlate alla elettronica e alla microelettronica, alla meccanica, ai sensori, alle fibre ottiche. Riferimenti: http//www.micro-nano-event.eu/registration COOPERAZIONE Area tematica: NANOTECNOLOGIE Data: 10-14 ottobre 2016 Sede: Tokyo, Giappone Contenuto: si chiama Bio Japan Cluster and Sme 11 FINANZIAMENTI PMI Mission 2016 ed è mirata per le piccole e medie aziende, i cluster, i centri di ricerca. È un evento di matchmaking per il settore delle biotecnologie e dell’innovazione organizzato dall’Eu-Japan Centre. Tra i settori ammessi biochimica, biofisica, biologia molecolare, ingegneria genetica, microbiologia, nanotecnologie nell’ambito marino e agroindustriale. Riferimenti: http://www.eu-japan.eu/events/biotechcluster-sme-mission - http://www.ics-expo.jp/biojapan - http://www.pacifico.co.jp/english COOPERAZIONE Area tematica: NANOTECNOLOGIE Data: 11-13 ottobre 2016 Sede: Berlino, Germania Contenuto: è previsto un evento di brokerage sulla microfotonica a Berlino organizzato dalla rete Enterprise Europe Network della Commissione europea per realizzare degli incontro B2B utili alle imprese, ai centri di ricerca, alle università. Interessa ricercatori, produttori, fornitori. Riferimenti: http://www.b2match.eu/microphotonics2016 COOPERAZIONE Area tematica: NANOTECNOLOGIE Data: 27 ottobre - 1 novembre 2016 Sede: Chengdu, Cina Contenuto: sarà organizzato un evento di matchmaking durante l’undicesima edizione dell’EuChina Business & Technology Cooperation Fair in cui vengono organizzati incontri B2B per vari settori 12 dall’ambiente, all’energia, all’Information technology. La fiera ha raggiunto la sua decima edizione e in precedenza sono stati effettuati 23mila incontri B2B. Interessa aziende del settore agricolo, del settore chimico, delle biotecnologie, dell’Ict. Vi partecipano anche Confindustria Sicilia e il Consorzio Catania Ricerche. Riferimenti: http://www.eu-china.org.cn COOPERAZIONE Area tematica: NANOTECNOLOGIE Data: 10 novembre 2016 Sede: Sofia, Bulgaria Contenuto: si chiama Food4Life Matchmaking Event 2016 e consente alle imprese di partecipare a degli incontri B2B per i settori agroalimentari, delle bevande, dell’innovazione nella produzione di latte, carne, vino, pane, prodotti bio. Riferimenti: http://iec.bg/en COOPERAZIONE Area tematica: NANOTECNOLOGIE Data: 15-17 novembre 2016 Sede: Düsseldorf, Germania Contenuto: è previsto un evento di brokerage nel settore della salute denominato Medica 2016 in Germania. Possono parteciparvi aziende, centri di ricerca, università, Gli incontri B2B sono utili per trovare partner per progetti di cooperazione, di ricerca, accordi tecnologici e commerciali. Riferimenti: http://www.b2match.eu/medica2016 http://www.medica-tradefair.com