Windows Deployment Services

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Windows Deployment Services
Windows
Deployment
Services
Marco Ivan Palumbo
Project & Services Manager
Venco Group Services – Gruppo Venco S.p.A.
06/03/2014
Scalability
Deep
Customization
Deployment
Automation
Window
Deployment
Services
Presentazione
Windows Deployment Services è uno strumento utilizzato per il deploy
centralizzato dei sistemi operativi a livello aziendale.
Windows Deployment Services ( acronimo : WDS) è stato reso disponibile in
Windows Server a partire dall’edizione Windows Server 2003. Anche se le
funzionalità di base rimangono le stesse, con il rilascio di Windows Server 2012
sono state introdotte numerose migliorie.
WDS gioca un ruolo importante assieme alle altre innovative metodologie di
deployment messe a disposizione da Microsoft : Microsoft Deployment Toolkit
(MDT) 2012 Update 1 e Microsoft System Center 2012 Configuration Manager.
Sfruttando le immagini personalizzate di tipo .Wim (Windows Image Manger) e il
supporto nativo dei VHD/VHDx è possibile ottimizzare e gestire in maniera
centralizzata la distribuzione e l’installazione di Windows 7 all’interno dei client
aziendali e il deploy rapidissimo e totalmente automatizzato di client VDI.
WDS : a cosa serve
Con WDS e i componenti ad esso collegati l’aggiornamento del parco macchine si
svincola dal concetto di roll-out a cui siamo abituati :
I vantaggi di WDS :
E’ un servizio di Windows Server 2012 R2. Per installarlo, è sufficiente
aggiungere un nuovo ruolo dal Service Manager e selezionare la voce Servizi di
distribuzione di Windows.
Offre la possibilità di aggiungere e configurare i pacchetti driver sul server e
distribuirli ai computer client durante le installazioni;
Aggiunti strumenti per la gestione semplificata della fase di pre-stage in Active
Directory
Consente di trasmettere immagini di installazione usando il multi-casting
Supporto al VHD/VHDx: permette la distribuzione di VHD come immagini di
Windows Server e di Windows 7/8
Garantisce l’appoggio al multicasting in ambienti che usano IPv6;
Supporto a Extensible Firmware Interface (EFI) e piattaforme ARM
Novità salienti in WDS 2012 (1):
La lista delle novità introdotte con Windows Server 2012 R2 è molto lunga, alcune
di queste sono però molto significative:
Integrazione AD : durante l’aggiunta del ruolo WDS in Windows Server 2012
è possibile selezionare l’ opzione Integrazione Active Directory. Questa
funzionalità semplifica la gestione del deployment centralizzando le funzionalità
di pre-stage dell’Active Directory nella console del WDS / MDT
Novità salienti in WDS 2012 (2):
Performance multicast migliorate : grazie al multicast il deployment su vasti
parchi macchine che necessitano di distribuzioni contemporanee diventa
possibile, evitando di gravare sulle performance della lan aziendale. E’
necessario tuttavia che gli Switch di rete supportino il protocollo Internet Group
Management Protocol (IGMP) version 3.
Novità salienti in WDS 2012 (3):
Miglioramento Performance nel Download delle Boot Image : grazie alle
caratteristiche del Windows PE 4.0 è possibile sfruttare il multicast anche per la
distribuzione della boot image ( in formato UEFI )
Supporto multi-piattaforma : è stato introdotto un supporto multipiattaforma per supportare includendo anche l’architettura ARM ( tablet /
mobile ).
Step by step – Deploying ( 1 )
Confezionamento immagine : il setup e configurazione del primo esemplare
che darà forma all’immagine da distribuire è il punto di partenza per il processo.
La cattura dell’immagine attraverso un dispositivo di boot basato su Windows
PE 4.0 può avvenire in locale o direttamente sul server WDS.
Step by step – Deploying ( 2 )
Importazione dell’immagine su WDS : le immagini possono essere suddivise
in gruppi, a piacimento, per tipologia o per qualsiasi altra chiave si desideri
utilizzare. Una volta definiti i gruppi è sufficiente. Una volta creato il gruppo è
sufficiente cliccare col tasto destro del mouse sul gruppo e selezzionare
Aggiungi immagine di installazione.
Step by step – Deploying ( 3 )
Driver provisioning: è possibile aggiungere i drivers per i modelli di PC
desiderati, per periferiche generiche ( scanner / stampanti / fax ) direttamente
dalla console di WDS con estrema semplicità. Questi drivers potranno essere
abbinati alle immagini di avvio o ai gruppi di immagini :
Step by step – Deploying ( 4 )
Deploy : attivando la distribuzione in multicast, automatico ( sempre attiva ) o
Scheduled ( solo notturna ad esempio ) i client che richiederanno l’immagine si
installeranno secondo le variabili impostate. Sarà possibile monitorarne lo stato
dalla console :
Ottenere il massimo da WDS :
La combinazione di WDS con Microsoft Deployment Toolkit 2012 o con
System Center Configuration Manager 2012 consente di ottenere la migliore
soluzione di deployment in termini di personalizzazione ed efficienza.
Microsoft Deployment Toolkit 2012 : MDT è una soluzione Microsoft per il
deploy di grandi distribuzioni di Windows 7/8. Esso infatti riduce la
complessità e incrementa gli standard di installazione anche in scenari con
grandi volumi di hardware e software diversificato. MDT ottimizza i tempi di
gestione e garantisce una maggiore focalizzazione delle risorse critiche.
I principali vantaggi nell’adozione di questo tool sono sono:
unificazione e formalizzazione dei processi di deployment di server e desktop
in un’unica console
riduzione di tempistiche d’installazione con la standardizzazione dei sistemi e
incremento della sicurezza.
Ottenere il massimo da WDS :
Nel dettaglio MDT offre la possibilità di :
• aggiungere, rimuovere e configurare i sistemi operativi;
• aggiungere, rimuovere e configurare le applicazioni;
• aggiungere, rimuovere e configurare i pacchetti del sistema operativo,
compresi gli aggiornamenti e language pack;
• aggiungere, rimuovere e configurare out-of-box per i driver di periferica
L’applicazione è scaricabile senza oneri dal sito Microsoft.
Ottenere il massimo da WDS :
MDT 2012 : deployment process
Ottenere il massimo da WDS :
System Center Configuration Manager 2012 R2 : SCCM 2012 R2 consente
di disporre di software sempre aggiornati, impostare criteri di sicurezza e
monitorare lo stato, garantendo al tempo stesso agli utenti l'accesso alle
applicazioni preferite da dispositivi di propria scelta.
Per quanto concerne la sfera del deployment, SCCM può :
• aggiungere, rimuovere e configurare i sistemi operativi;
• aggiungere, rimuovere e configurare le applicazioni;
• aggiungere, rimuovere e configurare i pacchetti del sistema operativo, compresi
gli aggiornamenti e language pack;
• aggiungere, rimuovere e configurare out-of-box per i driver di periferica
• aggiornare le versioni software Microsoft e di terze parti
• grazie alle sue flessibilissime task sequence può gestire nella sua totalità la
migrazione da XP verso Windows 7/8 , partendo dalla copia dati e settings del
profilo utente, passando per l’installazione di drivers di periferiche e pacchetti
software personalizzati, fino alla riconfigurazione del profilo.
Windows Deployment Service
Microsoft Deployment Toolkit
System Center Configuration Manager
L’uomo governa, la macchina esegue.
Marco Ivan Palumbo