almeco gazette

ALMECO GAZETTE
Nº02, LUGLIO 2013 - una pubblicazione
01
02
Looking forward
Alla luce dei recenti risultati
elettorali sarà interessante…
a cura di Onorato Fiorentini
03
Horticoltural: questione
di performance!
03
02
Cinque anni di health,
safety & environment
Almeco USA sfida
il futuro
01
bandoxaldecor+... cosa c’è di nuovo?
a cura di Christian Bernard
La responsabilità di coordinare...
In vista della presentazione...
02
a cura di Alberto Pedretti
a cura di Craig Hamel
L’uomo dietro al sistema qualità
a cura di Felix Borner
03
Airlight Energy: nuovo partner nel solare
a cura di Gianfranco Sardina
04
Torta salata di verdure
a cura degli chef Loris Spessato e Mario Pascotto
Nuovi prodotti:
vegaLED on BOARD
04
Oltre 10 anni di Almeco
La coltivazione in serra...
Evolving LED solutions!
Lavorare 10 anni in Almeco iniziando
dopo i 60 anni di età..
a cura di Richard Zanoli
a cura di Reinhard Dasbach
a cura di Bruno Folla
Looking forward
...e molti altri articoli all’interno!
La filosofia Almeco della qualità
Reclami
Prima di parlare della qualità mi
preme specificarne il concetto
per Almeco: la qualità del prodotto è la capacità del prodotto
stesso di soddisfare le aspettative del cliente. L’attenzione anche
verso il più piccolo dettaglio e la
ricerca del miglioramento conti2011
2012
nuo sono un “must” che Almeco
ad oggi applica su tutte le sue attività giornaliere. Grazie a questo impegno mirato l’anno 2012 ha visto una riduzione dei reclami da parte dei
clienti pari al 15% rispetto al 2011.
di Matteo Brambilla, Tecnico della qualità,
Almeco SpA
Alla luce dei recenti risultati elettorali sarà interessante assistere
all’evoluzione della situazione politica italiana. Dalla stabilità futura
del nostro parlamento dipenderà
infatti la ripresa economica del Paese e di parte dell’Europa.
Siamo ovviamente spettatori molto interessati.
La quasi totalità dei prodotti del
nostro Gruppo è infatti legato
allo sviluppo delle infrastrutture.
In particolare l’Illuminazione, ma
così anche il Solare e il Decor dipendono prevalentemente dalla
costruzione ed il rinnovamento
di strade e costruzioni che, senza
una forte spinta istituzionale, non
avranno possibilità di crescita.
Come sempre non staremo con
le mani in mano ad attendere l’apertura di nuovi scenari, ma continueremo a perseguire la strada del
rinnovamento tecnico e strutturale che da anni ci consente di mantenere solida la nostra azienda.
Punteremo molto sullo sviluppo
di nuovi mercati e nuovi servizi
avvicinandoci ancora di più ai
nostri clienti e ascoltando le loro
esigenze, che saranno sicuramente
simili alle nostre perché il mercato
è radicalmente cambiato. Solo con
una forte condivisione degli obiettivi potremo sperare di superare il
difficile momento.
Questo sarà lo stimolo che ci dovrà vedere impegnati nel 2013 e a
seguire, non solo a livello europeo,
ma anche nel resto del mondo
dove, pur con tipologie e caratteristiche differenti, i nostri prodotti
dovranno arrivare sui mercati così
come la clientela locale li richiederà e nel minor tempo possibile.
Guardiamo avanti con energia e
impegno, come sempre.
di Onorato Fiorentini
Presidente,
Almeco Group
…
Cosa c’è di nuovo?
Almeco, anche quest’anno, ha partecipato a Interzum a Colonia dal 13
al 16 maggio. Il salone è dedicato ai
materiali, accessori e soluzioni per
l’industria del mobile e per l’arredamento di interni. In questa occasione, il marchio per il settore decorativo del gruppo Almeco bandoxaldecor, ha presentato il nuovo brand
bandoxaldecor+ prodotti e servizi destinati ad arricchire una gamma
già amplissima di soluzioni per il settore decorativo.
Tra i tanti vi segnaliamo:
• bandoxalform formabilità e malleabilità per creare senza limiti
• bandoxaloutdoor la brillantezza anche nelle applicazioni esterne
• bandoxaldecor laser tutta la fantasia nei vostri progetti
• bandoxaldecor collection 60m2 di superfici disponibili in 35 finiture
e colorazioni
e molto di più su www.bandoxaldecor.com
di Christian Bernard,
Product Manager Decor, Almeco SAS
ALMECO
in Giappone
A marzo, Almeco ha partecipato
alla Tokio Lighting Fair, una delle più importanti fiere asiatiche.
Abbiamo presentato il concept
reflect+A che ha ricevuto un’ottima accoglienza. I produttori
giapponesi stanno concentrando
i nuovi sviluppi completamente
sul LED e hanno trovato la nostra
soluzione perfetta per le proprie
esigenze.
La scarsità di energia elettrica,
seguita alla chiusura di diverse
centrali nucleari, ha portato il
Giappone alla ricerca spasmodica di fonti di energia alternative.
Pertanto, i nostri materiali, come
ad esempio vegaprime, vegaWR
e la gamma di prodotti solari Almeco, sembra avranno un futuro
luminoso.
di Luca Accastelli
Area Manager,
Almeco SpA
Cinque anni di
HEALTH, SAFETY & ENVIRONMENT
Progettazione oggi…
La responsabilità di coordinare
un Sistema di Gestione Integrato come quello di Almeco SpA
è un’opportunità che capita poche volte nella vita. La ricchezza
di aspetti ambientali significativi,
la varietà di processi produttivi
ed attrezzature, il costante impegno della Direzione nell’applicazione delle MTD, la disponibilità
delle risorse umane a tutti i livelli
nel contribuire alla realizzazione
degli obiettivi, fanno di questo
incarico una sfida quotidiana.
La nomina ad RSPP del gennaio
2008, poi confluita nella funzione HSE non permetteva certo
di immaginare gli sviluppi degli
ultimi anni. Almeco è una realtà
in costante evoluzione, che fa
della coesione e della flessibilità
la marcia in più per sopperire
con competenza, professionalità
e creatività alle problematiche
economiche che continuano a scoraggiare mercato ed imprenditori. Come si è arrivati a tutto questo?
Almeco assume da sempre la tutela dell’ambiente, dei lavoratori e la prevenzione dei rischi come obiettivo strategico
e prioritario, assieme alla ricerca della sicurezza nei cicli produttivi e nelle lavorazioni, nella manipolazione, movimentazione e stoccaggio dei prodotti di processo. La certificazione ISO 14001 (2009) e l’Autorizzazione Integrata Ambientale (2010) sono la conferma dell’impegno di allineare le intercompany ad uno standard di Green Policy. Preventivo,
predittivo... sono termini ricorrenti in tema di manutenzione, che abbiamo riciclato in tutto il flusso del processo
aziendale, dalla formazione del personale alla valutazione dei rischi, dall’efficienza energetica alla manutenzione vera e
propria, per non farci trovare impreparati nei momenti di necessità e dimostrare che il modo migliore per prevedere
il futuro è crearlo! Ma progresso non vuol dire perfezione… ecco allora gli operatori di reparto che ogni giorno, con
pazienza, seguono puntualmente le indicazioni che l’azienda ha voluto trasmettere con ore di formazione, investendo
sulla propria forza lavoro… senza dimenticare infine il team di tecnici esterni e consulenti specializzati, selezionato
negli anni ad immagine dell’azienda, per qualità ma anche per flessibilità e velocità di risposta.
Chi ha avuto occasione di farci visita a San Giuliano sa che il sito produttivo si distingue per l’ordine, la pulizia e la
luminosità degli ambienti di lavoro. Si dice che siamo quello che facciamo… e il business di Almeco è la luce!
Non è facile parlare o scrivere
di progettazione in epoca moderna. Una volta si prendevano
carta, matite, righello, compasso
e gomma e si cominciava a tirare
righe, creare cerchi o archi, alle
volte si coloravano le forme, segni visibili da tutti e per pochi
facilmente decifrabili, ma pur
sempre spiccatamente evidenti
nelle forme. Questa linearità del
processo progettuale non permetteva però la facile previsione
e rappresentazione dei risultati
finali; era quindi necessario attendere settimane o mesi per
avere evidenza delle reali performance.
Al giorno d’oggi, nell’epoca
di tablet e smartphone, quegli strumenti di progetto sono
stati ampiamente sostituiti, da
un’entità quasi mitologica... il
CAD (Computer-Aided Design
or Computer-Aided Drafting),
software universalmente riconosciuto come “operaio iperspecializzato”, per la serie: tu mi dici
quello che devo fare e io lo faccio (forse anche meglio di come
l’hai pensato). L’unico limite, se
così possiamo chiamarlo, è la sua
perfezione: ha margine di errore
infinitesimale, non ha tolleranze,
può raggiungere livelli altissimi
di precisione. Ed è qui che si inserisce il nostro valore aggiunto.
Sta infatti a noi, alla nostra esperienza cinquantenaria, al nostro
know how, alla fantasia e all’ingegno tipicamente italiano modellare ciò che da un livello vir-
di Alberto Pedretti, RSPP
HSE Manager - DGSA, Almeco SpA
L’UOMO DIETRO
AL SISTEMA QUALITÀ
La storia della qualità ha inizio 40
secoli fa, a Babilonia. Il Re Hammurabi (1792-1750 a.C.) incise il suo
codice di 300 articoli su una grande tavola di pietra. Ad esempio, uno
degli articoli recita: “Se un costruttore edifica una casa su incarico di
un’altra persona senza rispettare le
normative e una parete risulta inclinata, egli dovrà rinforzarla a sue
spese”.
All’inizio del secolo scorso, Frederick W. Taylor, fondatore del
management
scientifico,
portò l’industria fuori dalle nebbie
dell’improvvisazione per dotarla
di un’organizzazione razionale derivante dalla misurazione del tempo occorrente a portare a termine
ogni compito. La produttività ne
risultò triplicata.
La moderna gestione della qualità
mette le risorse umane al centro del
sistema. Se si dispone di strumenti
ad elevate prestazioni, ma manca
la motivazione, nulla funzionerà
correttamente. I clienti associano
bandoxaldécor ad alta qualità e ripetibilità, grazie, principalmente,
all’impegno delle persone che producono e vendono tale prodotto.
Naturalmente la perfezione non
esiste e sono ancora presenti margini di miglioramento. Il sistema di
qualità sarà utilizzato per aiutare un
regolare sviluppo dei nuovi prodotti e per migliorare la reattività alle
richieste dei clienti.
di Felix Borner, Manager
Qualità, Sicurezza
e Ambiente, Almeco SAS
questa sconosciuta!
tuale deve trasformarsi in realtà,
tenendo in considerazione tutte
le tolleranze presenti nei processi produttivi e legate ai materiali
utilizzati, per arrivare all’oggetto
reale che corrisponda alle attese
del cliente.
L’ultimo aspetto, cioè la capacità di definire la parte ottica e
gli aspetti illuminotecnici in relazione alle esigenze produttive
(efficienza e miglior rapporto
prezzo/performance) e ai limiti
meccanici (formabilità) propri
dell’alluminio, in una continua
interazione fra progetto e realizzazione, che ci differenzia dalla
stragrande maggioranza di progettisti e lighting designer.
di Jacopo Mori
Engineering & New
Projects Manager,
Almeco SpA
ALMECO USA
sfida il futuro
In vista della presentazione della nuova offerta di Almeco USA, reflect+A, sul
mercato nordamericano e dell’ottimizzazione costante dell’assistenza ai clienti,
siamo orgogliosi di presentarvi i nuovi partner vendite della famiglia Almeco.
Dennis Brown (Nord Est), Jim Brotherton (Sud Est), David Walsh (Midwest) e
Rick Jones (West-coast) in collaborazione con me e Jim Vaughn continueranno
la conquista del mutevole mercato nordamericano. Il nostro team vendite coglie l’opportunità per dare il benvenuto a questi nuovi esperti membri.A breve,
una persona del team prenderà contatto con i clienti, nuovi o esistenti.
La capacità del Gruppo Almeco di rispondere alle esigenze dei clienti, la nostra volontà di operare con OEM di tutti i generi e la nostra risolutezza nel
determinare le modalità più efficienti e veloci per offrire una soluzione per
ogni progetto, continueranno a distinguerci. Le nostre superfici pre-anodizzate
e vega sono fondamentali per molti dei nostri clienti. I nostri riflettori segmentati offrono fino al 99% di rendimento, senza necessità di investimento in postanodizzazione. I riflettori segmentati offrono ai clienti la flessibilità necessaria
per adattarsi ai sempre nuovi moduli e array LED.
Siamo fieri di crescere partendo dalla fedeltà dimostrataci dai nostri clienti, che
deriva direttamente dall’impegno dimostrato dal Gruppo Almeco in fatto di
qualità e assistenza al cliente.
di Craig Hamel,
Area Manager, Almeco USA
Almeco e Vossloh-Schwabe, insieme per una conferenza africana
Nel febbraio del 2013,Almeco ha tenuto una conferenza nella splendida Madikwe Game Reserve insieme a Vossloh Schwabe. La conferenza è stata molto
seguita da visitatori provenienti da Tunisia, Libia e Sud Africa. La maggior parte delle persone partecipavano per la prima volta e pur essendo arrivati come
ospiti, sono ripartiti come amici.
Luca Accastelli ha avuto l’opportunità di presentare Almeco a 360° soffermandosi anche su sviluppi attuali e futuri, come reflect + A, un concetto innovativo di riflettori compatibile anche coi moduli LED Vossloh Schwabe ed adatto anche
ai contesti africani.
I nostri amici libici, tunisini e sudafricani hanno apprezzato la conferenza non solo per
i contenuti tecnici e gli ultimi sviluppi di prodotto indicati nelle varie presentazioni, ma
anche per la possibilità di confrontarsi con altre OEM del settore illuminotecnico, che
devono affrontare analoghe sfide nel continente africano.
Le persone si sono conosciute meglio ed hanno scambiato idee sia coi concorrenti che
coi nuovi amici. Sotto il baldacchino di stelle africane si è pensato al futuro del settore
dell’illuminazione a livello mondiale interrotti solo dal ruggito del leone.
Lasciamo spazio alla magia africana!
Workshop - Sud Africa - Febbraio 2013
di Anja Schneider,
Distributore Almeco in Africa
HorticOltural:
La coltivazione in serra sta diventando sempre più importante trasformandosi in un business a livello mondiale. Almeco rifornisce questo
mercato anche con tecnologie tradizionali, ovvero riflettori imbutiti su
specifica del cliente, ma in realtà la maggior parte dei suoi prodotti per
quest’applicazione oggi utilizza vega95. In Scandinavia, Olanda, Canada
e Alaska, inverni lunghi e bui si traducono in sistemi di illuminazione
specifici, indispensabili per estendere la stagione di crescita. In Olanda,
per esempio, una percentuale considerevole del territorio è coperto da
serre, in quanto il Paese sta cercando di diventare il secondo esportatore al mondo di prodotti agricoli, dopo gli Stati Uniti.
Le serre olandesi sono considerate come uno dei settori più innovativi
nei Paesi Bassi: le produzioni di fiori, frutta e verdura sono incredibilmente efficienti. L’illuminazione, spesso alimentata
da energia eolica, è il segreto di questo risultato. Almeco, con i suoi materiali vega95 contribuisce a questa particolare
illuminazione: la crescita dei prodotti coltivati nelle serre è non solo più veloce, ma anche migliore. Almeco fornisce
diversi tipi di vega95 ad alta riflessione totale a diversi produttori, che sono tradizionalmente le società olandesi fornitrici di apparecchi di illuminazione per l’ agricoltura in tutto il mondo. Almeco realizza prodotti a disegno o sviluppa
ottiche in collaborazione col cliente.Alcune volte il cliente si rifornisce semplicemente di alluminio, che taglia e forma
nei suoi stabilimenti, ma più spesso si affida, per ottiche innovative ed altamente performanti allo staff di progettazione
dell’ Almeco.
Un esempio è il nuovo E-Papillon di Light Interaction BV (www.lights-interaction.com). Almeco ha lavorato a stretto
contatto con Lights Interaction per immettere sul mercato un nuovo apparecchio con prestazioni fortemente migliorate e perfetta omogeneità. L’obiettivo era di ridurre le dimensioni dell’ apparecchio esistente pur migliorandone
le prestazioni. Almeco è riuscito a soddisfare questa richiesta e E-Papillon è stato presentato nello stand di Light
Interaction a Hortifair 2012 con grande successo.
di Richard Zanoli
Nuovi Prodotti
è tutta questione di performance!
Soluzioni solari evolute:
Tinox tube 2.0
Il nuovo TiNOX tube 2.0 è stato sviluppato da Almeco in collaborazione con la società Standard-Metallwerke GmbH e il relativo brevetto è stato regolarmente depositato.
Per questo prodotto è previsto l’impiego di un nastro in alluminio TiNOX Energy, trattato sottovuoto e altamente selettivo,
avvolto saldamente e in maniera aderente intorno al tubo di alluminio, composto da una lega speciale, per poi procedere alla
saldatura al laser.
In confronto al più noto TiNOX tube, che prevede il rivestimento di un tubo di acciaio con tecnologia PVD (garantito per temperature fino a 350°C), la variante con tubo avvolto rappresenta
una soluzione significativamente più conveniente per temperature di lavoro fino a 200°C. Il tubo avvolto può essere utilizzato
per diverse applicazioni (ad es. per il Solar Cooling) e insieme ai
prodotti vega energy completa il nostro pacchetto di prodotti
ideati per applicazioni della tecnologia CSP nel settore dell’energia solare.
di Georg Koelmeder
Manager Solar Business,
Almeco GmbH
Area Manager, Almeco Group
AIRLIGHT ENERGY: nuovo partner nel solare
La continua crescita della domanda energetica, unita ad una
rinnovata sensibilità ambientale,
pongono in primo piano la necessità di dover completamente
ripensare al sistema energetico
mondiale, basato principalmente
sullo sfruttamento delle risorse
fossili e nucleari. Nata nel 2007
come risposta a questa importantissima necessità, Airlight Energy
(www.airlightenergy.com/cms) ha
come obiettivo lo sviluppo di un
nuovo sistema di produzione energetica rinnovabile, basato sullo sfruttamento dell’energia solare.
Estremizzando concetti e tecnologie sviluppate nei decenni precedenti dai precursori Frank Shuman prima,
e dal nostro Giovanni Francia successivamente, Airlight
Energy sta sviluppando un Concentratore Parabolico Lineare in grado, secondo le analisi della azienda, di produrre energia elettrica a costi comparabili con le attuali
tecnologie tradizionali. Il sistema intende infatti rivoluzionare l’attuale concezione di Collettore Parabolico, sia
esso utilizzato nell’ambito del fotovoltaico a concentrazione sia per ottenere puramente energia termica;
la maggior innovazione dal punto di vista tecnologico
consta infatti nell’innovativa struttura in cemento armato, in grado
di aumentare le dimensioni del
collettore stesso e di diminuire notevolmente il costo di produzione
(Concrete Frame).
Il ricevitore è inoltre composto
da numerosi “Riflettori Secondari”
che, come per il mondo dell’illuminazione, devono “indirizzare”
l’energia solare con la maggior
precisione possibile e il massimo
rendimento: per dare risposta a
questa esigenza, nasce e si consolida nel tempo la collaborazione fra Airlight Energy ed Almeco. La grande esperienza maturata nella produzione dei riflettori, unita allo
sviluppo di superfici riflettenti altamente tecnologiche,
ha permesso alla nostra azienda di aiutare ad ingegnerizzare e produrre numerosa componentistica del collettore
di Airlight Energy, che troverà la sua prima applicazione
nell’impianto in realizzazione ad Ait-Baha, Marocco. La
ricerca di soluzioni all’avanguardia della tecnica e la spiccata e costante sensibilità ambientale fanno di Almeco il
partner ideale di Airlight Energy, che ha nell’innovazione
e nella ricerca di soluzioni energetiche ecosostenibili, il
cardine della propria esistenza.
di Gianfranco Sardina
Product Manager Solar, Almeco SpA
Almeco al vostro servizio
Almeco ha supportato una giovane azienda di Padova, l’Arianna LED, nella realizzazione di
apparecchi a LED di altissimo livello qualitativo, mettendo a frutto idee innovative.
Arianna ha brevettato un sistema di riflessione totale della sorgente luminosa, che permette il controllo totale del flusso emesso, l’annullamento della componente diretta e la
diminuzione dell’abbagliamento.
In sinergia con Almeco, ha voluto lanciare una fase di sviluppo finalizzato a migliorare
le performance e le distribuzioni luminose degli apparecchi. Analisi accurata dell’ottica
e impiego di materiali tecnologicamente avanzati (vega98) sono stati i mezzi per raggiungere tale obiettivo e la scommessa è stata vinta grazie alla collaborazione di Almeco, che ha sapientemente tradotto in realtà lo studio delle ottiche predisposto da Arianna. Il primo progetto sviluppato insieme consiste in un riflettore imbutito in alluminio
vegaFORM, realizzato in tre pezzi: due riflettori imbutiti di forma complessa uniti da un
supporto comune tagliato a laser.
Il prodotto è risultato di altissimo pregio, proprio grazie all’impiego di superfici con altissimi valori di riflessione luminosa, nonché alla competenza tecnologica della lavorazione dei
metalli propria di Almeco. I dati preliminari ricavati da software di simulazione fotometrica
sono stati confermati da riflettori realizzati con il servizio di Prototipazione di Almeco.
La collaborazione tra Almeco ed Arianna prosegue: recentemente si è concluso lo sviluppo di altri due riflettori per l’illuminazione di gallerie e si è vicini alla chiusura del quarto riflettore per l’illuminazione autostradale.
La grande competenza e l’orientamento verso le esigenze del cliente sono le qualità più apprezzate; il team Arianna ha più
volte ringraziato tutti i tecnici di Almeco che con molto impegno hanno permesso di raggiungere i risultati sperati.
Francesco Bonfanti
Vendite Italia, Almeco SpA
Evolving LED solutions:
vegaLED on Board
Grazie al loro ridotto consumo energetico in confronto alle
lampade convenzionali, i LED bianchi ad alta potenza stanno
acquistando sempre maggiore importanza nel campo dell’illuminazione. Anche se i moderni dispositivi a LED sono ad alta
efficienza, circa il 70% dell’energia assorbita si trasforma in calore. Se tale calore non viene dissipato in maniera efficiente,
l’emissione luminosa e la durata del LED si ridurranno. Per raggiungere una gestione ottimale del riscaldamento e, allo stesso
tempo, aumentare l’emissione luminosa dell’intero impianto di
illuminazione a LED, il montaggio del chip LED su un circuito
stampato (PCB) con base di alluminio rivestito da una superficie
ad elevata riflessione apporta dei vantaggi.
vegaLED on BOARD è un materiale PCB Metal Core (MC-PCB)
sviluppato per LED ad alta potenza. Soddisfa virtualmente i
requisiti di un moderno substrato MC-PCB. Nei vegaLED on
BOARD, l’alluminio puro al 99,8% con elevata conduttività termica viene brillantato elettrochimicamente e quindi rivestito in
PVD con un multistrato composto da uno strato argentato racchiuso in strati protettivi e due strati ceramici che potenziano la
riflessione. In questo modo si ottiene una riflettanza totale estremamente elevata (circa il 98%) con elevata uniformità spettrale
che dà luogo a una resa cromatica eccellente.
Grazie all’incapsulamento dello strato argentato in mezzo agli
strati protettivi, vegaLED on BOARD presenta un’estrema stabilità alla temperatura e ai fattori ambientali. In questo modo si
garantisce la lunga durata del dispositivo a LED.
di Dr. Reinhard Dasbach
Responsabile Ricerca & Sviluppo,
Almeco GmbH
Nuovi orizzonti con
I clienti del settore decorativo
HPL richiedono i nostri materiali
(Grand Brilliant e Brilliant Plus)
con primer sul lato posteriore
per agevolare l’adesione tra i
prodotti e le strutture sottostanti.
Dopo una serie di ricerche abbiamo reperito un primer che ha
superato tutti i test di laboratorio
ed industriali e che ha dato vita
a bandoxalprimer l’alluminio ready to use!
di Eric Allegret
R&D, Almeco SAS
Oltre 10 anni di Almeco
Almeco SpA
S P O N SO R IZZA
Società sportiva Borgolombardo
Leva 2002-2003
Allenatore Patti Massimiliano, addetto
al reparto di anodizzazione Almeco spa.
Lavorare 10 anni in Almeco iniziando dopo i 60 anni di età
non è un traguardo da poco. Emigrai dall’Umbria verso Milano a 18 anni da famiglia di contadini. Iniziai il mio percorso
nell’automotive come operaio e contemporaneamente iniziai
a studiare di sera fino al diploma di scuola superiore. L’avventura continuò con corsi aziendali, passaggi a impiegato, e
iscrizione all’università.Tutto procedette a buoni ritmi, esami
universitarie e carriera aziendale, ma con l’aumento delle responsabilità lavorative e il matrimonio, non riuscii a laurearmi. L’azienda comunque mi inserì negli alti potenziali e a 39
anni raggiunsi la dirigenza fino a diventare vice direttore di
stabilimento in una realtà di circa 8000 persone. Arrivai in
Almeco all’inizio del 2003 e mi ritrovai in una realtà completamente diversa da quella in cui ero cresciuto e avevo operato in precedenza. Era evidente la mancaza di un’organizzazione capillare e scientifica, ma
era altrettanto evidente la velocità decisionale, la realizzazione delle idee, la
snellezza della struttura aziendale.
Cercai di applicare le mie conoscenze adattandole alla realtà aziendale, utilizzando le risorse disponibili.
L’adattamento di cui sopra portò a snellire le procedure di mia conoscenza,
privandole delle parti che davano minore valore aggiunto, e applicandole
alle voci più significative dell’ economia aziendale, senza incremento di costi e attraverso la formazione del personale esistente. Ciò è stato possibile
grazie alla grande apertura al cambiamento dimostrata dal commitments,
alla snellezza della struttura societaria, al buon clima aziendale e con i rappresentanti sindacali.
La collaborazione con Almeco sarebbe dovuta durare un anno, siamo
all’undicesimo; questo è sempre avvenuto con rinnovo tacito e senza contratti scritti, basandoci sulla stima reciproca, e sulla fiducia che la Direzione
Torta salata di verdure
Ingredienti
• 1 melanzana viola grande (ca. 300g)
• 2 zucchine grandi scure (ca. 300g)
• Peperoni gialli e rossi (ca. 300g)
• 500g ricotta vaccina
• 150g parmigiano grattugiato per ripieno
• 50g parmigiano reggiano da spolverare in superficie
• 100g formaggio – scamorza affumicata o mozzarella
• 2 uova grandi intere
• 1 confezione di pasta sfoglia del banco frigo (ca. 250g)
• Un pugnetto di farina 00
• Qb panna (ca. 100g)
• Qb sale e pepe
Preparazione
Lavare e ridurre a fette spesse le melanzane e le zucchine, quindi
grigliarle con un pizzico di sale. Lavare i peperoni e cuocerli in forno;
terminata la cottura porli in un sacchetto di plastica e chiuderlo,
lasciarli riposare 10’, quindi mondarli dei semi e della pelle.
In un recipiente preparare il composto con i 150g di parmigiano,
il formaggio, le uova e la panna. Lavorare l’impasto con la frusta
fino a rendere il composto omogeneo e aggiungere le verdure
precedentemente cotte tagliate a cubetti. Scaldare il forno a 180°.
Foderare una teglia antiaderente con la pasta sfoglia, riempire quindi
con il composto preparato (la torta dovrà risultare alta 2 o 3 dita)
livellandolo con una spatola e ripiegandone il bordo, quindi spolverare
con il parmigiano reggiano.
Cuocere in forno ventilato per 20’ a 180°, quindi estrarre la torta
dal forno, coprirla con la carta forno e rigirarla su una teglia piatta
(senza estrarla dalla prima teglia), cuocerla per ulteriori 10’. Rigirare
nuovamente la torta, togliendo la seconda teglia e la carta forno per gli
ultimi 5’. Servire calda con un contorno di insalata.
di Loris Spessato, Mario Pascotto,
Chef – Almeco SpA
Buon Appetito!
B
Aziendale ha riposto nel mio operato.
Potrei fare un lungo elenco delle azioni intraprese, e dei successi ottenuti, ma vi basti sapere che la trasformazione aziendale avvenuta negli ultimi 10 anni, pur di eventi sfavorevoli e
di una fortissima crisi economica tuttora in atto, è stata possibile anche grazie al lavoro insieme.
Da questa bellissima esperienza vissuta, mi sento di lasciare
ai giovani alcuni consigli, (chiamatelo testamento se volete):
• considerare ogni situazione presente un punto di partenza e
mai un punto di arrivo;
• utilizzare le esperienze apprese in altri contesti (scuola o
altre aziende) solo dopo averle adattate al contesto in cui vi
trovate;
• non anteporre i propri interessi personali agli interessi aziendali;
•premiare quando è possibile i meritevoli e non appropiarsi mai delle
idee altrui, ma aiutare a portarle avanti;
• i superiori, i colleghi, i collaboratori sono esseri umani ed è necessario
capirne fino in fondo le problematiche che possono determinarne il
comportamento;
• sforzarsi a parlare maggiormente con le persone che non ci sono simpatiche;
• non avere remore nel punire le persone che in malafede danneggiano
l’azienda.
Se ognuno, nell’ambito delle prorie responsabilità, riuscirà a mettere in
pratica i concetti di cui sopra, il successo aziendale è quasi assicurato e il
successo dell’azienda è un successo per tutti. Grazie!
di Bruno Folla
Responsabile Tempi e Metodi, Almeco SpA
Diamo il benvenuto a
Jim Brotherton (Agente, Almeco USA)
In qualità di Fondatore e Presidente di Associated Component Sales Inc, Jim
Brotherton ha venduto componenti ai fabbricanti di impianti di illuminazione
per 22 anni. Rappresenta Almeco USA nei territori del Sud Est degli Stati Uniti.
Vive nei pressi di Atlanta con la moglie Daniela, dove si gode le riunioni famigliari, i nipoti e i barbecue in giardino. Ha tre figli: Jennifer, Jonathan e Alan.
Dennis Brown (Agente, Almeco USA)
Agente da 14 anni. All’inizio degli anni ‘80 ha lavorato per diverse aziende del
settore chimico, nella vendita di polimeri plastici per stampaggio a iniezione
ed estrusione. Dal 1990 per 10 anni è stato Direttore vendite di TriLite Plastics
(oggi Pexco). Nel 2000 lascia TriLite e avvia la S&N Technical Sales, Inc. Sposato
da 32 anni con Nancy, che da 30 anni svolge la professione di insegnante. Hanno 2 figli. Oltre allo sviluppo costante della sua attività, ama andare in bicicletta,
passare il tempo nella sua casa al mare, leggere e viaggiare insieme alla moglie.
Si prospetta una collaborazione con Almeco lunga e piena di soddisfazioni.
Dave Walsh (Agente, Almeco USA)
Dave Walsh vive a Indianapolis, Indiana e rappresenta Almeco nel Midwest e nel
Sud Ovest degli Stati Uniti. È anche direttamente responsabile di Philips e Cree.
Dave lavora nel settore dell’illuminazione da oltre 20 anni e, nel corso di questo
periodo, ha visto molti cambiamenti. L’attuale rivoluzione dell’illuminazione a
LED ha trasformato il settore da funzionale a basso costo, a semiconduttori che
modificano il concetto di illuminazione. Questo è decisamente un momento dinamico e ricco di emozioni per il settore dell’illuminazione. Dave è sposato con
Elaine. Hanno 4 figli e quattro nipoti. Quando può gli piace giocare a golf, ma
ormai anche il golf è diventato una sorta di attività sociale e la sua abilità è scemata negli anni, al punto che anche il figlio Patrick riesce a batterlo con facilità.
Richard Jones (Agente, Almeco USA)
Richard Jones è stato affiliato alla Electrical and Lighting Industries per oltre
30 anni. Ha servito sia il mercato OEM, sia la distribuzione su scala regionale e
nazionale. La sua conoscenza dei prodotti va dalle lenti plastiche alle persiane
plastiche, dalle persiane di alluminio a una vasta gamma di componenti per l’illuminazione. Nel 1994, Richard ha fondato la Associated Component Sales/West,
che serve il mercato OEM dell’illuminazione nell’ovest degli Stati Uniti.
Anniversari
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