edizione straordinar - Bollettino Ufficiale Regione Calabria

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edizione straordinar - Bollettino Ufficiale Regione Calabria
Poste Italiane - Spedizione in a.p.
Tab. “D” Aut. DCO/DC - CZ/038/2003
valida dal 4 febbraio 2003
Supplemento straordinario n. 2 al n. 11 del 16 giugno 2006
Parti I e II - Anno XXXVII
REPUBBLICA ITALIANA
BOLLETTINO UFFICIALE
DELLA REGIONE CALABRIA
Catanzaro, giovedì 22 giugno 2006
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE ● CATANZARO, VIA ORSI ● (0961) 856051-31
Le edizioni ordinarie del Bollettino Ufficiale della Regione Calabria
sono suddivise in tre parti che vengono cosı̀ pubblicate:
Il 1o e il 16 di ogni mese:
PARTE PRIMA
●
ATTI DELLA REGIONE
SEZIONE I
◆
◆
◆
Leggi
Regolamenti
Statuti
SEZIONE II
◆
◆
◆
◆
◆
Decreti, ordinanze ed atti del Presidente della Giunta regionale
Deliberazioni del Consiglio regionale
Deliberazioni della Giunta regionale
Deliberazioni o comunicati emanati dal Presidente o dall’Ufficio
di Presidenza del Consiglio regionale
Comunicati di altre autorità o uffici regionali
PARTE SECONDA ● ATTI DELLO STATO
E DEGLI ORGANI GIURISDIZIONALI
SEZIONE I
◆
Provvedimenti legislativi statali e degli organi giurisdizionali
che interessano la Regione
◆
Atti di organi statali che interessano la Regione
Circolari la cui divulgazione è ritenuta opportuna e gli avvisi prescritti dalle
leggi e dai regolamenti della Regione
SEZIONE II
◆
Ordinariamente il venerdì di ogni settimana
PARTE TERZA ● ATTI DI TERZI
◆
◆
Annunzi legali
Avvisi di concorso
14850
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
SOMMARIO
Regione Calabria
BOLLETTINO UFFICIALE
Via P. Orsi − CATANZARO
PARTE PRIMA
SEZIONE II
Il pubblico si riceve:
Martedì e Giovedì,
dalle ore 10 alle ore 12
DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
Informazioni telefoniche:
Martedì e Giovedì,
dalle ore 10 alle ore 12
Dipartimento n. 2
PRESIDENZA
Telefono 0961/856031
DECRETO n. 5311 dell’11 maggio 2006
Commissione valutazione Servizio Centro Elaborazione
Dati
pag. 14859
DECRETO n. 5424 del 12 maggio 2006
NRVVIP – Dr. Matteo Marvasi – Liquidazione competenze
contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005
pag. 14859
DECRETO n. 5426 del 12 maggio 2006
NRVVIP – Dr. Geremia Capano – Liquidazione competenze contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005
pag. 14860
DECRETO n. 5735 del 16 maggio 2006
Stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per il completamento del Progetto «Archiviazione
dati termo-pluvio-idrometrici»
pag. 14861
DECRETO n. 5736 del 16 maggio 2006
Approvazione schema di contratto a tempo determinato
per la sostituzione di unità di personale rinunciataria, delle 8
di cui al D.D.G. n. 1045 del 17 febbraio 2006
pag. 14865
REGIONE
CALABRIA − PRESIDENZA
BOLLETTINO UFFICIALE
A V V I S O
Si evidenzia agli Enti e ai soggetti, pubblici e privati, che inviano avvisi da pubblicare sul Bollettino Ufficiale la necessità
che gli avvisi stessi siano redatti in conformità ai disposti del D.Lgs. 196/2003, con particolare riferimento alla disciplina
dei dati sensibili.
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5894 del 19 maggio 2006
G. Giappichelli Editore S.r.l. – Liquidazione fattura
pag. 14867
14851
DECRETO n. 5936 del 22 maggio 2006
DECRETO n. 5895 del 19 maggio 2006
Liquidazione in favore dell’emittente radiofonica «Radio
RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l.
per i messaggi elettorali autogestiti – Elezioni anno 2001 –
Legge 28 febbraio 2000 n. 28 – Decreto ministeriale 8 aprile
2004
pag. 14875
Delibera G.R. n. 994 del 22/11/2005 – Liquidazione contributo «Accademia Italiana del Peperoncino» – Diamante
pag. 14868
DECRETO n. 5938 del 22 maggio 2006
DECRETO n. 5904 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Parziale rettifica decreto n. 3316 del 28/3/2006
pag. 14868
Convenzione Giunta Regionale – Centro Studi Koinè – Liquidazione fattura
pag. 14875
Dipartimento n. 4
ECONOMIA
DECRETO n. 5905 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
dott.ssa Petitto Rosamaria
pag. 14869
DECRETO n. 5908 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
Studio Fotografico Mazzocca
pag. 14870
DECRETO n. 5910 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
fattura Agenzia Media Express S.r.l.
pag. 14870
DECRETO n. 5911 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
Ditta Prosdocino
pag. 14871
DECRETO n. 5913 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
Trattoria dei Mercanti
pag. 14872
DECRETO n. 5914 del 19 maggio 2006
Delibera Giunta Regionale n. 533 del 2/8/2004 – Liquidazione finanziamento progetto in favore dell’Associazione F.I.
D.A.P.A. sez. di Amantea
pag. 14872
DECRETO n. 5915 del 19 maggio 2006
Delibera G.R. n. 1023 del 22/11/2005 – Liquidazione spese
per la realizzazione dell’iniziativa «Un Ponte LazioCalabria»
pag. 14873
DECRETO n. 5934 del 22 maggio 2006
Impegno di spesa per il funzionamento del NRVVIP
pag. 14874
DECRETO n. 5183 del 9 maggio 2006
Proroga del termine di presentazione delle proposte di cui
al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione
manifestazione di interesse sistema regionale della moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13»
pag. 14876
DECRETO n. 5185 del 9 maggio 2006
Revoca decreto 16083 dell’11 novembre 2005 – Conferimento alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo incarico di Dirigente
del Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» nonché, ad interim, la responsabilità del Servizio n. 42 «Sviluppo delle Reti
tecnologiche»
pag. 14877
DECRETO n. 5497 del 15 maggio 2006
Rimborso per somme erroneamente versate a titolo di
tassa sulle concessioni regionali – Rif. int. 219
pag. 14877
DECRETO n. 5507 del 15 maggio 2006
Spese funzionamento Nucleo Regionale Conti Pubblici
Territoriali
pag. 14878
DECRETO n. 5517 del 15 maggio 2006
Autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.lgs n. 387/
2003 e delibera G.R. n. 832/2004 alla Società F.A.S. S.r.l.
pag. 14879
DECRETO n. 5521 del 15 maggio 2006
Progetto INDAGEO – Incarico di collaborazione coordinata e continuativa alla dott.ssa Anna Carnevale – Liquidazione compenso relativo al periodo 22 febbraio/22 aprile 2006
pag. 14882
14852
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5636 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5647 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
14476/2004
pag. 14883
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14889
DECRETO n. 5637 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5648 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
17584/2003
pag. 14884
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14890
DECRETO n. 5638 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5649 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
20004/2004
pag. 14884
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14890
DECRETO n. 5639 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5650 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
20270/2004
pag. 14885
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
13565/2003
pag. 14891
DECRETO n. 5640 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5651 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003
pag. 14885
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14892
DECRETO n. 5641 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5652 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
14477/2004
pag. 14886
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14892
DECRETO n. 5642 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5653 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
16829/2003
pag. 14887
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14893
DECRETO n. 5644 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5654 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003
pag. 14887
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14894
DECRETO n. 5645 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5657 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003
pag. 14888
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14894
DECRETO n. 5646 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5658 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003
pag. 14889
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
2472/2004
pag. 14895
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14853
DECRETO n. 5677 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5873 del 19 maggio 2006
Liquidazione fattura per acquisto Format promozionale –
Artigianato Artistico e Tradizionale – Future S.r.l.
pag. 14895
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Media A.
Fulco – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Tortora (CS)
pag. 14905
DECRETO n. 5699 del 16 maggio 2006
DECRETO n. 5882 del 19 maggio 2006
Assistenza Tecnica Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali
pag. 14896
Programma «Il sole in cento scuole» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS)
pag. 14906
DECRETO n. 5702 del 16 maggio 2006
Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Jonio Filati S.r.l., Mis. 4.2 az. c) del
POR Calabria 2000/06
pag. 14899
DECRETO n. 5799 del 18 maggio 2006
Nomina Segretario della Commissione Provinciale dell’Artigianato di Reggio Calabria il Funzionario dott. Rullo
Rocco L.R. 8/89 e 23/94 e L.R. 11/2002 s.m.i.
pag. 14900
DECRETO n. 5800 del 18 maggio 2006
Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Esperia S.p.A., Mis. 4.2 az. c) del
POR Calabria 2000/06
pag. 14901
DECRETO n. 5801 del 18 maggio 2006
Assegnazione responsabilità Ufficio 85 «Rendiconto Generale di Gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e
relazione illustrativa)» – Dipendente Iacopino Rosaria categoria D
pag. 14902
DECRETO n. 5802 del 18 maggio 2006
Assegnazione responsabilità Ufficio 86 «Registrazione, organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» – Dipendente Iozzi Giuseppe categoria D
pag. 14903
DECRETO n. 5803 del 18 maggio 2006
Assegnazione responsabilità Ufficio 92 «Gestione dell’entrata» – Dipendente Pileggi Gennaro categoria D
pag. 14904
DECRETO n. 5805 del 18 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
Campanella – Erogazione anticipazione del 50% al Comune
di Gioia Tauro (RC)
pag. 14904
DECRETO n. 5871 del 19 maggio 2006
Liquidazione del 50% al Comune di Torre Ruggiero (CZ),
progetto il «Sole in cento scuole»
pag. 14905
DECRETO n. 5883 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola media Montalto Centro, sito in Piazza Mammoni – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS)
pag. 14907
DECRETO n. 5886 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola materna comunale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di
Fossato Serralta (CZ)
pag. 14907
DECRETO n. 5887 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
«Casolariti» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune
di S. Sostene (CZ)
pag. 14908
DECRETO n. 5891 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare –
Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Limbadi
(VV)
pag. 14909
DECRETO n. 5892 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
Pentimalli – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di
Gioia Tauro (RC)
pag. 14909
DECRETO n. 5893 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
Montale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di
Gioia Tauro (RC)
pag. 14910
DECRETO n. 5949 del 22 maggio 2006
Impegno di spesa per pubblicazione avviso della proroga
del termine di presentazione delle proposte di cui al decreto
n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione di interesse Sistema Regionale della Moda istituito
ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13»
pag. 14910
14854
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 6074 del 24 maggio 2006
DECRETO n. 342 del 25 gennaio 2006
Liquidazione fattura della Società Moody’s Investors Service
pag. 14911
Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Impegno e liquidazione
alle aziende esercenti trasporto pubblico locale di interesse
regionale della prima trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/8/2001, n. 18
pag. 14918
DECRETO n. 6088 del 24 maggio 2006
Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR
Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione
– Sostituzione Presidente Commissione di collaudo
pag. 14912
DECRETO n. 6103 del 24 maggio 2006
Progetto di Contabilità Economica Analitica finalizzata all’attuazione del Ciclo di Controllo di Gestione per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui
all’art. 30 della legge regionale n. 8/2002 – Incarico di collaborazione a progetto – Liquidazione compenso relativo al periodo 1 aprile/30 aprile 2006
pag. 14913
DECRETO n. 428 del 31 gennaio 2006
Adempimenti connessi a quanto previsto dal comma 5 ter
dell’art. 27 della Legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni – Affidamento delle concessioni già assentite alla Società Consortile a responsabilità
limitata S.C.A.V. con sede a Davoli (CZ), alla S.p.A. Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria
pag. 14924
DECRETO n. 429 del 31 gennaio 2006
Approvazione della «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005»
pag. 14934
DECRETO n. 6108 del 24 maggio 2006
Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR
Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione
– Implementazione di nuovi servizi analoghi a quelli già affidati al soggetto aggiudicatario – Liquidazione anticipazione
pag. 14914
DECRETO n. 679 dell’8 febbraio 2006
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Reggio Calabria
pag. 14935
DECRETO n. 6112 del 24 maggio 2006
DECRETO n. 680 dell’8 febbraio 2006
Revoca decreto n. 12435 del 7/8/2005 – Sig. Paparazzo Andrea – Rateizzazione cartella di pagamento n.
03020030002850763000 tassa automobilistica 1999
pag. 14915
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Catanzaro
pag. 14937
DECRETO n. 6115 del 24 maggio 2006
Tasse Automobilistiche Regionali – Tabaccai autorizzati
alla riscossione – Cambio titolarità
pag. 14915
DECRETO n. 6119 del 24 maggio 2006
Tassa Automobilistica – Esenzione automezzi di proprietà
della Regione Calabria
pag. 14916
DECRETO n. 6122 del 24 maggio 2006
Riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei tabaccai aderenti alla F.I.T.
pag. 14916
Dipartimento n. 7
TRASPORTI, INFRASTRUTTURE
E PATRIMONIO IMMOBILIARE
DELLA REGIONE
DECRETO n. 74 dell’11 gennaio 2006
Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Approvazione Bando di
gara e Capitolato d’oneri
pag. 14917
DECRETO n. 681 dell’8 febbraio 2006
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Vibo Valentia
pag. 14938
DECRETO n. 682 dell’8 febbraio 2006
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Crotone
pag. 14939
DECRETO n. 683 dell’8 febbraio 2006
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Cosenza
pag. 14940
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14855
DECRETO n. 749 del 13 febbraio 2006
DECRETO n. 756 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Cristofaro Vincenzo –
Deroga per: Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi – Comune di Cittanova (RC) –
Linea ferroviaria Gioia Tauro – Cinquefrondi in dx – progressiva km. 21+780 – Autorizzazione
pag. 14942
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni –
Comune di Cosenza (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 0+210 – Autorizzazione
pag. 14947
DECRETO n. 750 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni – Deroga per: Realizzazione di una serie di baracche prefabbricate – Comune di
Palmi (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli in sx-dx
– Progressiva km. 10+610, 10+964 – Autorizzazione
pag. 14942
DECRETO n. 757 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Consolo Sergio – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di Catanzaro (CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 105+350 – Autorizzazione
pag. 14948
DECRETO n. 751 del 13 febbraio 2006
DECRETO n. 759 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Gualtieri Alfredo – Deroga per: Costruzione di una piscina – Comune di Catanzaro
(CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in sx –
Progressiva km. 94+550 – Autorizzazione
pag. 14943
DECRETO n. 752 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Lopez Paolino – Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione –
Comune di S. Giovanni in Fiore (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 66+315 –
Autorizzazione
pag. 14944
DECRETO n. 753 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Comune di Figline Vegliaturo – Concessione per: Costruzione di un cavalcavia
obliquo – Comune di Figline Vegliaturo (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido – Progressiva km. 14+880 –
Autorizzazione
pag. 14945
DECRETO n. 754 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Terrieri Francesco –
Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno – Comune di Spezzano della
Sila loc. Camigliatello (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S.
Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 38+450 – Autorizzazione
pag. 14945
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area
Metropolitana», di tre autobus di classe II, oltre i primi venti
di classe I, rispetto ai 42 autorizzati, ammessi a contributo
regionale, ai sensi dei DD n. 8680/2004 e 10412/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus
adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15
anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e
s.m.i.
pag. 14948
DECRETO n. 760 del 13 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’ATAB, Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi, S.r.l.
già A.T.I. «C. & P. Autolinee associate», di ulteriori due, oltre
i primi due, dei quattro autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 10401/2004, in attuazione del piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché
per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/2004
pag. 14950
DECRETO n. 761 del 13 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» di ulteriori quattordici, oltre i primi ventidue, a completamento del
programma d’investimento di cui al DD n. 13586/2003, così
come integrato e modificato dal DD n. 20100/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus
adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15
anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004
pag. 14952
DECRETO n. 755 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Papasergio Giuseppe –
Deroga per: Demolizione e ricostruzione di un fabbricato
adibito a civile abitazione – Comune di Palmi (RC) – Linea
ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli – Progressiva km. 8+430 –
Autorizzazione
pag. 14946
DECRETO n. 1101 del 20 febbraio 2006
Legge Regionale 7 agosto 1999 n. 23, art. 27, comma 5/ter –
Affidamento delle concessioni di trasporto pubblico locale
già assentite all’Associazione Temporanea di Imprese «SAT
& PRA» con sede a Cosenza
pag. 14954
14856
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 1102 del 20 febbraio 2006
Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Erogazione alle aziende
esercenti trasporto pubblico locale di interesse regionale
della seconda trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/
8/2001, n. 18
pag. 14972
DECRETO n. 1388 del 28 febbraio 2006
Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Pubblicazione Bando di
Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A.
pag. 14977
DECRETO n. 1438 del 28 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Costa Viola Bus S.r.l.», di ulteriori sette autobus, oltre i primi due, a completamento del programma
d’investimento di cui al DD n. 5325/2004, così come integrato
dal DD 7681/2004, in attuazione del piano pluriennale per la
sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale
in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/
2003 e della DGR 86/2004
pag. 14978
DECRETO n. 1439 del 28 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», di quattro autobus, a completamento del programma d’investimento di
cui al DD n. 8681/2004, in attuazione del piano pluriennale
per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico
locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR
515/2003 e della DGR 86/2004
pag. 14979
DECRETO n. 1441 del 28 febbraio 2006
Trasferimento a Trenitalia S.p.A. delle risorse necessarie
ad assicurare l’esercizio dei servizi ferroviari di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra
Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 21 giugno 2001, n. 5938 – Liquidazione
della quarta trimestralità del 2005
pag. 14981
DECRETO n. 1442 del 28 febbraio 2006
Trasferimento a Ferrovie della Calabria S.r.l. delle risorse
necessarie ad assicurare l’esercizio dei servizi di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra
Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 6 luglio 2001, n. 6561 – Liquidazione della
quarta trimestralità del 2005
pag. 14982
DECRETO n. 1598 del 3 marzo 2006
Autolinea S. Pietro in Guarano-Padula-Cosenza – Azienda
Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza (Partita IVA
01327600787) – Istituzione in via sperimentale di un percorso
deviato «B», alternativo, via Contrada Padula, con contestuale intensificazione sperimentale del programma di esercizio
pag. 14987
DECRETO n. 1599 del 3 marzo 2006
Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Nomina Commissione di
valutazione delle offerte
pag. 14988
DECRETO n. 2043 del 10 marzo 2006
Studio di fattibilità per la realizzazione di una «Agenzia
regionale per la promozione della logistica» – Approvazione
bando di gara e capitolato d’oneri
pag. 14989
DECRETO n. 2323 del 14 marzo 2006
Riorganizzazione strutturale e funzionale degli Uffici del
Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione
pag. 14995
DECRETO n. 2325 del 14 marzo 2006
Autolinee: a) Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Jonio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università
Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università
della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ad arretramento
ad Ardore Marina, in concessione all’azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria (Partita IVA
00110820800); b) Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di Lamezia
Terme Centrale, in concessione all’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone (Partita IVA
02289760791) – Modifiche di esercizio
pag. 14999
DECRETO n. 2328 del 14 marzo 2006
Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della
Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006
pag. 15001
DECRETO n. 1596 del 3 marzo 2006
Interventi finalizzati al potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale della Locride e a garanzia dei collegamenti automobilistici con l’Aeroporto di Reggio Calabria,
mediante modifiche concessionali a: – Autolinea ordinaria
interurbana «Bivongi-Locri-Reggio Calabria con deviazione
via Strada di Grande Scorrimento Ionio/Tirreno e diramazioni per svincolo Gioiosa Jonica, Mammola, Melicucco e
Villa San Giovanni» – Autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria-Messina in concessione alla S.p.A.
Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria
pag. 14983
DECRETO n. 2331 del 14 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.», di ulteriori sei autobus,
oltre i primi sei dei sedici autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 5339/2004, in attuazione del piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché
per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i.
pag. 15003
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14857
DECRETO n. 2340 del 14 marzo 2006
DECRETO n. 2610 del 17 marzo 2006
Liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto di
quattro su sei autobus, all’azienda Fata S.r.l. subentrata, per
cessione dei rami delle aziende Aceti, 3 EMME e DOCBUS,
all’ATI costituita dalle aziende medesime «FATA, Aceti, 3
EMME e Docbus», giusto DD n. 11416/2005, in attuazione
del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti
al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni
nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/
2004
pag. 15004
Impegno di spesa di c 255.000,00 sul capitolo 2222106 esercizio 2006 – Liquidazione della somma di c 250.662,05 per
rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta, alle
aziende esercenti TPL, secondo semestre 2005 – Liquidazione della somma di c 156.653,00 per rimborso abbonamenti
gratuiti per una sola tratta, all’azienda ATAM di RC
pag. 15014
DECRETO n. 2343 del 14 marzo 2006
Interventi urgenti sul patrimonio immobiliare della Regione – Approvazione bando di gara e capitolato d’oneri per
affidamento esterno, tramite procedure concorsuali, dell’incarico valorizzazione e recupero produttivo del patrimonio
immobiliare della Regione
pag. 15016
Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per
la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di
Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A.
pag. 15006
DECRETO n. 2810 del 20 marzo 2006
DECRETO n. 2811 del 20 marzo 2006
DECRETO n. 2344 del 14 marzo 2006
Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per
la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di
Gara – Approvazione preventivo Il Giornale di Calabria
pag. 15007
DECRETO n. 2365 del 15 marzo 2006
Decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005 – Rettifica
pag. 15008
DECRETO n. 2370 del 15 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
di FERSAV S.r.l., già A.T.I. «FERSAV», dei dodici autobus
ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 4820/2005,
in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli
autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da
oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/
2003 e 86/2004
pag. 15009
Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della
Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 428 del 31 gennaio 2006
pag. 15021
DECRETO n. 2813 del 20 marzo 2006
Comitato di Verifica e di Monitoraggio di cui all’art. 10
dell’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio
2000, tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della
Navigazione per l’attuazione della delega prevista dall’art. 8,
c. 3 del decreto legislativo 422/1997» – Nomina componente
in rappresentanza della Regione in sostituzione di altro collocato in pensione
pag. 15023
DECRETO n. 3152 del 24 marzo 2006
Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della
Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 42 del 9 gennaio 2006
pag. 15024
DECRETO n. 3158 del 24 marzo 2006
DECRETO n. 2371 del 15 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’impresa individuale «Autolinee Zanfini» di ulteriori due
oltre i primi cinque, degli otto autobus ammessi a contributo
regionale ai sensi del DD n. 5387/2004, così come modificato
dal DD n. 20399/2004, in attuazione del piano pluriennale
per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico
locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR
515/2003 e della DGR 86/2004
pag. 15011
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», di ulteriori sedici, oltre i primi trentasette, dei sessantacinque autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi dei DD n.
11506/2003 e 17266/2004, in attuazione del piano pluriennale
per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico
locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi
di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i.
pag. 15026
DECRETO n. 3161 del 24 marzo 2006
DECRETO n. 2377 del 15 marzo 2006
Appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura
e la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico di interesse regionale e per la rilevazione di
altri dati utili a migliorare la gestione aziendale – Nomina
della Commissione di valutazione delle offerte pervenute e
impegno della relativa spesa
pag. 15012
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
di «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina
S.p.A.», di venti dei quarantaquattro autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 19157/2004, in attuazione
del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti
al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni
nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/
2004
pag. 15028
14858
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 3163 del 24 marzo 2006
DECRETO n. 6387 del 30 maggio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» di ulteriori sette, oltre
i primi nove, dei ventisette autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 18055/2004, così come corretto dal
DD n. 20422/2004, in attuazione del piano pluriennale per la
sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale
in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/
2003 e della DGR 86/2004
pag. 15030
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 7.460,81 in
favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di
Campo Calabro
pag. 15038
DECRETO n. 3177 del 24 marzo 2006
Liquidazione della somma di c 788.963,84 per rimborso
abbonamenti gratuiti per una sola tratta alle aziende esercenti TPL, rilasciati a particolari categorie di cittadini – L.R.
2 maggio 2001 n. 7, art. 4 comma 2 – Anni pregressi
pag. 15032
DECRETO n. 6389 del 30 maggio 2006
Contributi agli Istituti Scolastici regionali per visite didattiche al Museo Archeologico di Reggio Calabria
pag. 15039
DECRETO n. 6390 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 5.000,00 in
favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria
pag. 15039
DECRETO n. 3202 del 27 marzo 2006
DECRETO n. 6391 del 30 maggio 2006
Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti
al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni ed
altri interventi di cui alla legge statale 194/98 art. 2, commi 5,
6 e 7 di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 8 luglio
2003, n. 515 e 17 febbraio 2004, n. 86 – Ammissibilità della
proposta della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.»
in conseguenza del subentro nella titolarità dei servizi ex Sestito Salvatore & Figli S.r.l. e impegno della relativa spesa
pag. 15033
DECRETO n. 4120 dell’11 aprile 2006
Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai
vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale
pag. 15035
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 30.000,00
in favore del Comune di Cetraro
pag. 15040
DECRETO n. 6392 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 10.000,00
in favore del Comune di Altomonte (CS)
pag. 15041
DECRETO n. 6393 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 14.000,00
in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ
pag. 15042
DECRETO n. 4122 dell’11 aprile 2006
Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai
vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale
pag. 15036
Dipartimento n. 11
ISTRUZIONE, CULTURA,
ALTA FORMAZIONE,
UNIVERSITA
v , INNOVAZIONE TECNOLOGICA
DECRETO n. 6370 del 29 maggio 2006
Riparto legge 34/01 anno 2006 anticipo del 30% alle due
Ardis e all’Unical
pag. 15037
DECRETO n. 6408 del 30 maggio 2006
POR Calabria 2000/2006 – Liquidazione anticipazione in
favore delle Istituzioni Scolastiche – Misura 3.15 – Azione
3.15b – Annualità 2005
pag. 15042
DECRETO n. 6441 del 30 maggio 2006
Presa d’atto verbali commissione di valutazione per la fornitura del servizio di attuazione legge 62/2000 e affidamento
incarico – Impegno di spesa
pag. 15044
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
PARTE PRIMA
SEZIONE II
DECRETI DEI DIRIGENTI
DELLA REGIONE CALABRIA
Dipartimento n. 2
PRESIDENZA
DECRETO n. 5311 dell’11 maggio 2006
Commissione valutazione Servizio Centro Elaborazione
Dati.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSA la necessità di procedere alla verifica della efficacia ed efficienza del sistema informativo regionale ed in particolare del Servizio Centro Elaborazione Dati, nelle sue connessioni con il contesto del flusso delle informazioni di interesse;
VISTA la lettera del Segretario Generale che sollecitava una
valutazione complessiva della rete di servizio al sistema con la
finalità della sua implementazione;
CONSIDERATA l’opportunità che la verifica di che trattasi
venga indagata in modo coerente con gli obiettivi, realizzando
una disamina e una conseguente proposta soddisfacente, approfondendo le connessioni con le esigenze degli utenti operatori
della Regione;
DECRETA
Di costituire una Commissione per le finalità di cui in narrativa e di nominare componenti della stessa i sigg.:
dott. Flaminio Cianci, attuale Consulente della Presidenza
della Giunta Regionale
dott. Pietro Cefalì Dirigente del Settore Sistema Informativo
regionale
dott. Antonino Musolino Dirigente Settore Legislativo
dott. Antonio Marletta del Dipartimento Turismo.
Catanzaro, lì 11 maggio 2006
Dott. Franco Petramala
DECRETO n. 5424 del 12 maggio 2006
NRVVIP – Dr. Matteo Marvasi – Liquidazione competenze
contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.;
14859
VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005 recante «Riordino
della Struttura della Giunta Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 280, del 16 novembre 2005, concernente
nomina del dott. Francesco Petramala Dirigente Generale del Dipartimento 2 «Presidenza»;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 dell’1
luglio 2005, concernente nomina del dott. Domenico Pecoraro a
Direttore del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli
Investimenti Pubblici (NRVVIP) e relativo contratto rep. n. 6015
del 29 luglio 2005;
VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede l’istituzione da parte delle Amministrazioni centrali e regionali di
propri Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) per l’espletamento di attività e compiti definiti
dalla precitata legge 144/1999;
VISTO il Documento di protocollo, previsto dai commi 3 e 4
della citata direttiva del PCM 10 settembre 1999, approvato in
data 10/2/2000 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006
della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle
Comunità Europee C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, come modificato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 249 del 20
marzo 2000 e successive modifiche ed integrazioni , con la quale
è stato istituito il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) della Regione Calabria;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 681 del 29
luglio 2005, con la quale è stata istituita la Struttura tecnicoamministrativa del NRVVIP;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 708 dell’8
agosto 2005, con la quale è stato approvato il Regolamento operativo del predetto NRVVIP;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 360 e n. 361
del 27 aprile 2001, con le quali, in esito a procedura di evidenza
pubblica, sono stati affidati gli incarichi di componenti del Nucleo in parola;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15
giugno 2004, ad oggetto «Rinnovo incarichi di componente il
Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici
della Regione Calabria»;
VISTO il contratto sottoscritto dal Dirigente Generale protempore del Dipartimento n. 3 e dal dott. Matteo Marvasi, rep. n.
3463 del 17 settembre 2004, che disciplina i rapporti tra la Regione Calabria e il professionista medesimo per lo svolgimento
dell’incarico in argomento;
ATTESO che, ai sensi dell’art. 7 del precitato contratto, occorre procedere al pagamento dei compensi e dei rimborsi spesa
dovuti al suddetta professionista, componente del NRVVIP per
le attività svolta nei mesi di novembre e dicembre 2005;
RICHIAMATE:
— la nota n. 5349 del 1o dicembre 2005 con la quale il Dirigente Generale del Dip. 3 richiedeva l’utilizzo dei componenti
14860
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
del Nucleo dr. Geremia Capano e dr. Matteo Marvasi, per assistere il Dipartimento medesimo nella predisposizione della programmazione 2007-2013;
— la nota n. 590 del 1o dicembre 2005 con la quale il Direttore del Nucleo, prendendo atto della suddetta richiesta, disponeva l’utilizzo dei summenzionati professionisti presso detto Dipartimento;
PRESO ATTO dei reports presentati dal su indicato professionista, per il tramite del Dirigente Generale del Dipartimento n. 3
che li ha controfirmati, concernenti le attività svolte nel periodo
considerato;
PRESO ATTO, altresì, delle schede contabile ed economica,
redatte dal Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali, riportanti la somma necessaria per la liquidazione dei compensi da corrispondere al dott. Matteo Marvasi;
CONSIDERATO che per mero errore materiale non si è provveduto a impegnare la spesa nel bilancio provvisorio relativo
all’anno 2005 di competenza;
RITENUTO di impegnare la somma di c 14.074,74 necessaria, quale riconoscimento del debito, di cui c 11.666,67 per la
corresponsione del compenso e c 2.408,07 per oneri a carico
dell’Ente;
CONSIDERATO che la somma complessiva ammontante a c
14.074,74, scaturente dal presente atto, è imputabile, sull’apposito capitolo 1004108 del bilancio di previsione anno 2006;
DATO ATTO che si sono verificate le condizioni di cui agli
artt. 44 e 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8;
DECRETA
Per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono
tutte riportate, di
1. corrispondere le competenze dovute al componente
esterno del NRVVIP, dott. Matteo Marvasi, per le attività svolte
nel periodo novembre-dicembre 2005 così come risulta dalla
scheda contabile ed economica, redatte dal Settore Economico
del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali;
2. impegnare sul capitolo 1004108 del bilancio di previsione
anno 2006 la somma di c 14.074,74 occorrente per la liquidazione del predetto compenso e degli oneri a carico della Regione;
3. liquidare al dott. Matteo Marvasi, quale riconoscimento
del debito, la somma c 11.666,67 per le spettanze dovute per i
mesi di novembre e dicembre 2005;
4. liquidare alla Regione medesima, in partita di giro la
somma c 2.408,07, per gli oneri a carico dell’Ente;
5. demandare al Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» per gli adempimenti contributivi
come per legge;
6. autorizzare il Settore «Ragioneria Generale» per l’emissione dei relativi mandati di pagamento, operate le ritenute di
legge;
il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 12 maggio 2006
Dr. Francesco Petramala
DECRETO n. 5426 del 12 maggio 2006
NRVVIP – Dr. Geremia Capano – Liquidazione competenze contrattuali mesi di novembre e dicembre 2005.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.;
VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005 recante «Riordino
della Struttura della Giunta Regionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 280, del 16 novembre 2005, concernente
nomina del dott. Francesco Petramala Dirigente Generale del Dipartimento 2 «Presidenza»;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 dell’1
luglio 2005, concernente nomina del dott. Domenico Pecoraro a
Direttore del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli
Investimenti Pubblici (NRVVIP) e relativo contratto rep. n. 6015
del 29 luglio 2005;
VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede l’istituzione da parte delle Amministrazioni centrali e regionali di
propri Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) per l’espletamento di attività e compiti definiti
dalla precitata legge 144/1999;
VISTO il Documento di protocollo, previsto dai commi 3 e 4
della citata direttiva del PCM 10 settembre 1999, approvato in
data 10/2/2000 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006
della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle
Comunità Europee C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, come modificato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 249 del 20
marzo 2000 e successive modifiche ed integrazioni , con la quale
è stato istituito il Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) della Regione Calabria;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 681 del 29
luglio 2005, con la quale è stata istituita la Struttura tecnicoamministrativa del NRVVIP;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 708 dell’8
agosto 2005, con la quale è stato approvato il Regolamento operativo del predetto NRVVIP;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 360 e n. 361
del 27 aprile 2001, con le quali, in esito a procedura di evidenza
pubblica, sono stati affidati gli incarichi di componenti del Nucleo in parola;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15
giugno 2004, ad oggetto «Rinnovo incarichi di componente il
Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici
della Regione Calabria»;
VISTO il contratto sottoscritto dal Dirigente Generale protempore del Dipartimento n. 3 e dal dott. Geremia Capano, rep.
n. 3461 del 17 settembre 2004, che disciplina i rapporti tra la
Regione Calabria e il professionista medesimo per lo svolgimento dell’incarico in argomento;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
ATTESO che, ai sensi dell’art. 7 del precitato contratto, occorre procedere al pagamento dei compensi e dei rimborsi spesa
dovuti al suddetta professionista, componente del NRVVIP per
le attività svolta nei mesi di novembre-dicembre 2005;
14861
5. demandare al Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale» per gli adempimenti contributivi
come per legge;
6. autorizzare il Settore «Ragioneria Generale» per l’emissione dei relativi mandati di pagamento, operate le ritenute di
legge;
RICHIAMATE:
— la nota n. 5349 del 1o dicembre 2005 con la quale il Dirigente Generale del Dip. 3 richiedeva l’utilizzo dei componenti
del Nucleo dr. Geremia Capano e dr. Matteo Marvasi, per assistere il Dipartimento medesimo nella predisposizione della programmazione 2007-2013;
il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 12 maggio 2006
Dr. Francesco Petramala
— la nota n. 590 del 1o dicembre 2005 con la quale il Direttore del Nucleo, prendendo atto della suddetta richiesta, disponeva l’utilizzo dei summenzionati professionisti presso detto Dipartimento;
PRESO ATTO dei reports presentati dal su indicato professionista, per il tramite del Dirigente Generale del Dipartimento n. 3
che li ha controfirmati, concernenti le attività svolte nel periodo
considerato;
PRESO ATTO, altresì, delle schede contabile ed economica,
redatte dal Settore Economico del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali, riportanti la somma necessaria per la liquidazione dei compensi da corrispondere al dott. Geremia Capano;
CONSIDERATO che per mero errore materiale non si è provveduto a impegnare la spesa nel bilancio provvisorio relativo
all’anno 2005 di competenza;
RITENUTO di impegnare la somma di c 14.074,74 quale riconoscimento del debito necessaria, di cui c 11.666,67 per la
corresponsione del compenso e c 2.408,07 per oneri a carico
della Regione;
CONSIDERATO che la somma complessiva ammontante a c
14.074,74, scaturente dal presente atto, è imputabile, sull’apposito capitolo 1004108 del bilancio di previsione anno 2006;
DATO ATTO che si sono verificate le condizioni di cui agli
artt. 44 e 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8;
DECRETA
Per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono
tutte riportate, di
1. corrispondere le competenze dovute al componente
esterno del NRVVIP, dott. Geremia Capano, per le attività svolte
nel periodo novembre-dicembre 2005 così come risulta dalla
scheda contabile ed economica, redatte dal Settore Economico
del Dipartimento «Organizzazione e Personale», allegate al presente decreto quali parti integranti e sostanziali;
2. impegnare sul capitolo 1004108 del bilancio di previsione
anno 2006 la somma di c 14.074,74 occorrente per la liquidazione del predetto compenso e degli oneri a carico della Regione;
DECRETO n. 5735 del 16 maggio 2006
Stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa per il completamento del Progetto «Archiviazione
dati termo-pluvio-idrometrici».
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che:
— con decreto 3574 del 31 marzo 2006 del Dirigente Generale della Presidenza della Regione Calabria è stata disposta la
realizzazione del progetto di Archiviazione dei dati termo-pluvio-idrometrici, attraverso l’impiego dei lavoratori già impegnati
nel Progetto Demanio Idrico, da impiegarsi mediante la stipula
di contratti di collaborazione coordinata e continuativa;
— il coordinatore del Progetto di Archiviazione dei dati termo-pluvio-idrometrici ha convocato per la stipula dei contratti
coordinata e continuativa di cui sopra tutti i 105 lavoratori impegnati nel Progetto Demanio Idrico;
— lo stesso coordinatore del progetto ha comunicato che dei
105 lavoratori convocati, 100 hanno regolarmente stipulato il
contratto di collaborazione, 1 non si è presentato in quanto non
ha ricevuto la convocazione in tempo utile, mentre 4 pur avendo
ricevuto la convocazione in tempo utile, non si sono presentati a
stipulare il contratto;
— le 4 unità di personale che non si sono presentate a stipulare il contratto pur avendo ricevuto la convocazione sono da
considerarsi rinunciatarie;
— si rende necessario pertanto, al fine di completare il progetto di Archiviazione dei dati termopluviometrici, sostituire le
unità di personale rinunciatarie con altre unità di personale dotato delle necessarie competenze professionali;
VISTI i curriculum vitae presentati dai signori:
— Francesco Giuliano
— Andrea Polimeni
3. liquidare al dott. Geremia Capano, la somma c 11.666,67,
quale riconoscimento del debito, per le spettanze dovute per i
mesi di novembre e dicembre 2005;
RITENUTO che i signori Francesco Giuliano e Andrea Polimeni, avendo lavorato tra l’altro nell’ambito delle attività del
Consorzio ex Telcal, presentino le competenze e l’esperienza
professionale necessarie a sostituire parte delle unità di personale rinunciatario;
4. liquidare alla Regione medesima, in partita di giro la
somma c 2.408,07, per gli oneri a carico dell’Ente;
VISTA la Legge Regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza
14862
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
di autorizzare la sostituzione di parte delle unità di personale
di cui al D.D.G. n. 3574/2006 che hanno rinunciato al contratto,
con le seguenti unità di personale:
— Francesco Giuliano
— principali mansioni e responsabilità – Sviluppo nella provincia di Catanzaro dei servizi offerti dal portale www.calabriaweb.it
— date (da maggio 1995 – a febbraio 1996) – responsabile
logistico Giglio 92 e CI e DIS, Società del Gruppo Garosci (ora
Promodès Carrefour)
— nome e indirizzo del datore di lavoro – sede legale Gruppo
Garosci Torino
— Andrea Polimeni
di autorizzare la stipula di contratti di collaborazione coordinata e continuativa con le suddette due unità di personale, secondo lo schema di contratto approvato con D.D.G. 3574 del 31
marzo 2006;
di dare atto che le somme necessarie per la stipula dei contratti
di cui sopra trovano copertura nell’ambito dell’impegno di spesa
n. 734 del 30 marzo 2006.
— tipo di azienda o settore – Grande Distribuzione
— tipo di impiego – a tempo indeterminato
— principali mansioni e responsabilità – Progettazione
Layout – Display, allestimento e Gestione del centro di distribuzione per il Lazio in Pomezia (Roma)
Istruzione e formazione
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Direttore Generale
Dott. Franco Petramala
— date (da novembre 1999 a aprile 2000) – Corso per
«Agente di Sviluppo»
— nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – «Concorzio TELCAL»
CURRICULUM VITAE DI FRANCESCO GIULIANO
Informazioni personali
Nome – Francesco Giuliano
Indirizzo – 17, Via Vercillo – 88100 Catanzaro (CZ)
Telefono – 0961/726866 – 338/1528151
Fax
E-mail – [email protected]
Nazionalità – Italiana
— principali materie/abilità professionali oggetto dello
studio – pacchetto office, comunicazione, reenginering, web design, economia, pubblica amministrazione
— qualifica conseguita – agente di sviluppo
— date (novembre-dicembre 2002) – Corso di «Gestore delle
forniture dei servizi» – «Esperto nella negoziazione e nella diagnosi dei problemi»
— nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – For
Consulting S.r.l.
— qualifica conseguita − Attestato della For Consulting s.r.l.
— date – studente di Economia e Commercio in procinto di
laurea (esami sostenuti 20 su 25)
Data di nascita – 2 maggio 1968
Esperienza lavorativa
— date (da luglio 2003 – a settembre 2004) – Operatore Progetto «I.P.N.O.S.I.»
— nome e indirizzo del datore di lavoro – WHY NOT Management Consultants via Scotellaro, 9 Lametia Terme (CZ)
— tipo di azienda o settore – Multiservizi
— tipo di impiego – a tempo determinato
— Principali mansioni e responsabilità – Operatore per la società dell’informazione
— date (da maggio 2000 a giugno 2003) – Agente di sviluppo
per il Piano Telematico della Calabria (TELCAL)
— nome e indirizzo del datore di lavoro – Tempor S.r.l. piazza
Fera Cosenza (CS)
— nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – Università di Roma «La Sapienza»
— principali materie/abilità professionali oggetto dello
studio – Piano Economico Commerciale
— date (dal 1982 al 1987) – studente presso istituto tecnico
commerciale
— nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – Istituto
Tecnico Commerciale «B. Grimaldi»
— principali materie/abilità professionali oggetto dello
studio – Materie Tecnico commerciali
— qualifica conseguita – diploma di ragioniere e perito commerciale
— Madrelingua – Italiano
— altre lingue – Inglese
— capacità di lettura – ottima
— tipo di azienda o settore – Agenzia Interinale
— capacita di scrittura – ottima
— tipo di impiego – a tempo indeterminato contratto metalmeccanici
— capacità di espressione orale – ottima
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14863
capacità e competenze relazionali – Direzione degli addetti al
magazzino del centro di distribuzione per il Lazio in Pomezia
(Roma). Contatto con i fruitori del Piano Telematico Calabria.
(Operatori Turistici, Sindaci, Amministratori Pubblici, Personale
Scolastico)
Tipo di azienda o settore – Information Communication Technology
Capacità e competenze organizzative – Gestione di un centro
di distribuzione, organizzazione del lavoro degli addetti al magazzino, pianificazion tempistica delle spedizioni di merci ai supermercati da rifornire, Gestione di un «Gruppo di lavoro»
Principali mansioni e responsabilità – Supporto e assistenza ai
progetti di e-gov degli Enti locali (presso la Provincia di Reggio
Calabria)
Tipo di impiego – Operatore del progetto «Promozione della
Società dell’Informazione in Calabria»
Date (da – a) – Novembre 2003/febbraio 2004
Capacità e competenze tecniche – Durante l’attività di
«Agente di Sviluppo» per il Piano Telematico Calabria, attività
di Web Desiner tramite utilizzo programma «Dreamweaver»,
regia di videoconferenza, utilizzo pacchetto «Office 2000». Utilizzo programma cartografico geomedia
Capacità e competenze artistiche – Capoanimatore presso villaggio «Limonebeach» di Villasimius (CA) estate 1997
Nome del datore di lavoro – Whynot m.c. S.r.l. (Lamezia
Terme)
Tipo di azienda o settore – Information Communication Technology
Tipo di impiego – Stage formativo in area web presso Met
Sviluppo
Patente o patenti – Patente di categoria B
Principali mansioni e responsabilità
Autorizzo al trattamento dei miei dati personali secondo
quanto disposto dalla legge 675/96.
— formazione su Database e linguaggio Java per la realizzazione di pagine JSP
Catanzaro, lì 8 maggio 2006
In fede
Francesco Giuliano
FORMATO EUROPEO
PER IL CURRICULUM VITAE
Informazioni personali
Nome – Andrea Polimeni
Indirizzo – Via Cardinale Portanova, 124 – 89100 Reggio Calabria
Telefono – 0965/680708 – 333/8656889
E-mail – [email protected]
Nazionalità – Italiana
— realizzazione e gestione del sito di progetto
— progettazione, realizzazione e gestione del portale informativo della Società dell’Informazione
Date (da – a) – febbraio/settembre 2004
Nome del datore di lavoro – Whynot m.c. s.r.l. (Lamezia
Terme)
Tipo di azienda o settore – Information Communication Tecnology
Tipo di impiego – Operatore del progetto «Promozione della
Società dell’Informazione in Calabria» presso il Comune di
Reggio Calabria
Principali mansioni e responsabilità
— implementazione del portale del Comune di Reggio Calabria
Data di nascita – 22/3/1980
Esperienza lavorativa
— creazione di un sito internet sullo studio dei Bronzi di
Riace
Date (da –a) – 6 giugno 2000/31 dicembre 2002
Istruzione e formazione
Nome del datore di lavoro – Intersiel – Consorzio TELCAL
Titoli posseduti – Maturità Scientifica
tipo di azienda o settore – Information Communication Technology
Principali mansioni e responsabilità – Agente di sviluppo territoriale servizi infotelematici
Date (da – a) – 1 gennaio 2003/30 aprile 2003
Nome del datore di lavoro – CRC – Regione Calabria
nome e tipo di istituto di istruzione o formazione – Liceo
Scientifico «Leonardo da Vinci» Reggio Calabria
Anno conseguimento – Anno scolastico 1997-98
Corsi Professionali
Titolo o indirizzo – Corso per agenti di sviluppo nell’ambito
del Consorzio Telcal
Date (da – a) – giugno/settembre 2003
Ente/Istituto – Consiel
Nome del datore di lavoro – Whynot m.c. S.r.l. (Lamezia
Terme)
Anno – 1999/2000
14864
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Titolo o indirizzo – Corso di riqualificazione prof.le per Agenti
di Sviluppo sui servizi info-telematici del Piano Telematico Calabria
All’inizio dell’esperienza lavorativa svolta nell’ambito del
progetto «IPNOSI» ho progettato e realizzato, insieme ad altri
due miei colleghi, il nuovo Portale dell’Amministrazione provinciale di Reggio Calabria che a breve andrà in rete.
Ente/Istituto – For Consulting
Capacità e competenze Tecniche
Anno – 2002
Titolo o indirizzo – Corso di formazione per l’assistenza, la
promozione e la commercializzazione di servizi multifunzionali
Ente/Istituto – For Consulting
Anno – 2002
Studi Universitari
Nome e tipo di istituto di istruzione o formazione
Qualifica conseguita
Capacità e competenze personali
Acquisite nel corso della vita e della carriera ma non necessariamente riconosciute da certificati e diplomi ufficiali.
Con computer, attrezzature specifiche, macchinari, ecc.
— buona conoscenza del pacchetto Office;
— sistemi operativi conosciuti: Ms-Dos, Windows 95-982000 – Millenium – XP – NT, SW di Grafica: buona conoscenza
di AdobePhotoshop, Paint shop;
— SW di programmazione: buona conoscenza di Macromedia Dreamweaver 3-4 – ultraDev – MX, Front Page, Home
Site;
— SW di animazione: sufficiente conoscenza di Macromedia
Flash;
— linguaggi di programmazione: ottima conoscenza HTML;
— conoscenza hardware dei PC;
— buona conoscenza sistemi di videoconferenza;
Madrelingua – Italiano
altre lingue – Inglese
capacità di lettura – buono
capacità di scrittura – buono
capacità di espressione orale – Buono
Capacità e competenze relazionali
— conoscenza di protocolli di comunicazione più diffusi e di
sistemi di rete locale;
— sistemi di Content Management: documentum, Open
Market.
Ulteriori informazioni
Ho partecipato alla realizzazione e alla successiva gestione del
portale della Provincia di Reggio Calabria durante il progetto
TELCAL
Vivere e lavorare con altre persone, in ambiente multiculturale, occupando posti in cui la comunicazione è importante e in
situazioni in cui è essenziale lavorare in squadra (ad es. cultura e
sport), ecc.
Ho collaborato con la redazione di Calabria Ecclesia Magazine, rivista on line della Conferenza Episcopale Calabra.
Durante i tre anni di lavoro svolti nell’ambito del progetto
TELCAL ho acquisito buone capacità relazionali. Ho svolto la
mia attività presso l’ufficio di Reggio Calabria dove sono riuscito a stabilire un ottimo rapporto con i miei colleghi e con i
miei responsabili. Questa collaborazione ci ha permesso di ottenere degli ottimi risultati che i responsabili del progetto non
hanno mancato di sottolineare. La nostra attività si è svolta a
stretto contatto con enti pubblici e/o clienti con i quali si sono
avuti rapporti giornalieri.
Consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali previste dall’art. 76 del D.P.R. n. 445 del 28/12/2000 per false attestazioni, dichiarazioni mendaci e/o esibizione di atto falso o contenente dati non più rispondenti a verità, sotto la propria personale responsabilità, ai sensi degli artt. 46 e 47 del citato decreto,
il sottoscritto dichiara che quanto riportato nel presente curriculum corrisponde al vero.
Capacità e competenze organizzative
Ad es. coordinamento è amministrazione di persone, progetti,
bilanci; sul posto di lavoro, in attività di volontariato (ad es. cultura e sport), a casa, ecc.
L’attività di cui mi sono occupato mi ha permesso di sviluppare delle buone capacità organizzative.
Ho partecipato all’organizzazione e alla realizzazione delle attività necessarie al collaudo dei beni e dei servizi, realizzati nell’ambito del progetto TELCAL, da parte del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR).
Data: 11/11/2003
Firma...............................
Firma ........................................................................................
Ai sensi della L. 675/96 il sottoscritto, preso atto delle modalità e finalità di utilizzo dei propri dati personali, autorizza al
trattamento.
Firma ........................................................................................
Dichiaro inoltre di accettare di svolgere le attività secondo le
modalità stabilite da codesto Ente, seppure da concordarsi in
funzione delle peculiarità dei rapporti di collaborazione da instaurarsi.
Firma ........................................................................................
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5736 del 16 maggio 2006
Approvazione schema di contratto a tempo determinato
per la sostituzione di unità di personale rinunciataria, delle 8
di cui al D.D.G. n. 1045 del 17 febbraio 2006.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA l’ordinanza del 12 settembre 2000, n. 3081 del Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della Protezione
Civile recante «Interventi urgenti di protezione civile diretti a
fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali ed ai dissesti idrogeologici che nei giorni 9 e 10 settembre 2000 hanno
colpito il versante ionico delle province di Catanzaro, Cosenza,
Crotone e Reggio Calabria»;
VISTA l’ordinanza del 12 marzo 2001, n. 3112 del Ministro
dell’Interno delegato per il coordinamento della Protezione Civile recante «Ulteriori disposizioni concernenti interventi urgenti
nella regione Calabria a seguito delle calamità idrogeologiche
del settembre e ottobre 2000»;
VISTO il DPCM del 24/7/2002 che trasferisce l’Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro alla Regione Calabria;
VISTA la deliberazione n. 965 della Giunta Regionale della
Calabria del 21/10/2002 che trasferisce i compiti e le funzioni
dell’ Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro all’ARPACal;
VISTA l’ordinanza del 27 dicembre 2002, n. 3260 del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Disposizioni urgenti
per fronteggiare i danni conseguenti ai gravi fenomeni eruttivi
connessi al rischio dell’attività vulcanica dell’Etna nel territorio
della Provincia di Catania, per la mitigazione del rischio idrogeologico e idrico, per il potenziamento e l’attuazione delle reti
radar e pluvio-idrometriche nel territorio nazionale ed altre misure urgenti di protezione civile»;
VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 27 febbraio 2004 recante Indirizzi operativi per la gestione
organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale
e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di
protezione civile»;
VISTA la delibera n. 471 del 13 luglio 2004 della Giunta della
Regione Calabria avente per oggetto Schema Operativo Provvisorio per l’allertamento Idrogeologico ed Idraulico ai fini di Protezione Civile;
VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 23 dicembre 2004 n. 3388 recante «Disposizioni urgenti in
materia di protezione civile»;
VISTO l’art. 4 comma 2 della suddetta ordinanza che autorizza la proroga, per 12 mesi dei contratti a tempo determinato
stipulati ai sensi dell’ordinanza del Presidente del Consiglio dei
Ministri n. 3260 del 27 dicembre 2002;
14865
Protezione Civile con effetto immediato di adottare tutti i provvedimenti necessari per conseguire l’operatività del centro funzionale, in modo che la Regione possa pienamente adempiere
alla Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri 27/2/
2004;
VISTO il decreto del Direttore Generale della Presidenza della
Regione Calabria n. 1045 del 17 febbraio 2006 con il quale veniva autorizzato il rinnovo di 8 contratti a tempo determinato con
le seguenti unità di personale: ing. Arcuri Salvatore, ing. Chiappetta Francesco, ing. Corina Angela Chiara, ing. De Felice Luca,
ing. Guerriero Antonio, ing. Marsico Loredana, ing. Poerio Piterà Paolo, ing. Rotundo Roberta;
VISTA la nota del 28 marzo 2006 di una delle otto unità di
personale di cui sopra e precisamente dell’ing. Corina Angela
Chiara, con cui la stessa si dichiara indisponibile ad accettare
l’incarico;
CONSIDERATO che in virtù della rinuncia di cui sopra attualmente sono in servizio presso il Centro Funzionale Regionale 7 unità di personale specializzato per la gestione del sistema
di allertamento;
CONSIDERATO la Direttiva del Presidente del Consiglio del
27/2/2004 indica, tra i requisiti necessari per conseguire l’operatività del Centro Funzionale un organigramma funzionale del
personale assegnato a tali attività, professionalmente adeguato ai
compiti di sorveglianza e monitoraggio, e sufficiente a garantire
le attività h 24 conseguenti ad un possibile allertamento nazionale, sia esso regionale o statale;
CONSIDERATO che attualmente le unità di personale tecniche professionalmente adeguate ai campiti di sorveglianza e
monitoraggio di cui dispone il Centro Funzionale appare insufficiente a garantire i requisiti previsti dalla Direttiva del Presidente
del Consiglio del 27/2/2004;
CONSIDERATO che non è possibile utilizzare ulteriormente
le unità di personale già contrattualizzate ai sensi dell’ordinanza
del Presidente del Consiglio dei ministri n. 3260 del 27/12/2002
in quanto di tali unità di personale, in numero complessivo di
nove, sette sono attualmente in servizio e due hanno espresso
formale rinuncia;
RITENUTO che per garantire una maggiore dotazione di personale tecnico per garantire le funzioni di sorveglianza e monitoraggio del Centro Funzionale di Protezione Civile conformemente a quanto previsto dalla Direttiva del Presidente del Consiglio del 27/2/2004;
VISTO il curriculum vitae presentato dall’ing. Gino Russo dal
quale si evince che egli ha maturato nella propria esperienza lavorativa la professionalità necessaria per svolgere il ruolo di sorveglianza e monitoraggio ai fini dell’allertamento presso il
Centro Funzionale di Protezione Civile;
VISTA la deliberazione n. 974 della Giunta Regionale della
Calabria del 22/11/2005 che trasferisce, tra l’altro, la competenza
del Centro Funzionale dall’ARPACAL al Settore n. 6 Regionale
n. 6 (Protezione Civile ed attività di volontariato);
RITENUTO opportuno, per le motivazioni di cui sopra, procedere alla stipula con l’ing. Gino Russo di un contratto di lavoro
a tempo determinato con scadenza pari a quello degli altri sette
contratti di lavoro a tempo determinato stipulati ai sensi del
D.D.G. n. 1045 del 17 febbraio 2006;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 13
del 20 gennaio 2006 che delega al Dirigente pro-tempore del
settore n. 6 (Protezione Civile ed Attività di volontariato) le funzioni che la citata Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/2/2004 attribuisce al Presidente della Giunta Regionale e che contestualmente dà incarico al Dirigente del Settore
CONSIDERATO che l’art. 19-sexies della legge n. 306 del
21/12/2004, di conversione in legge del decreto legge n. 266 del
9/11/2004 prevede di poter utilizzare il fondo regionale di protezione civile anche al fine di fronteggiare le esigenze connesse
all’impiego delle risorse umane necessarie al funzionamento
della rete dei Centri funzionali di protezione civile;
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTA la Legge Regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
TUTTO quanto sopra premesso e considerato
DECRETA
La premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto che si intende integralmente riportata e trascritta
— di approvare lo schema di contratto allegato al presente
decreto e di provvedere alla stipula di un contratto di lavoro a
tempo determinato di durata 10 mesi con l’ing. Gino Russo, nato
a Cosenza il 27/6/1976, cod. fisc. RSSGNI76H27D086C;
— di dare atto che successivo separato atta si provvederà alla
quantificazione ed al trasferimento dei fondi necessari al Dipartimento Personale della Regione.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Direttore Generale
Dott. Franco Petramala
CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO
VISTA l’ordinanza del 12 settembre 2000, n. 3081 del Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della Protezione
Civile recante «interventi urgenti di protezione civile diretti a
fronteggiare i danni conseguenti agli eventi alluvionali ed ai dissesti idrogeologici che nei giorni 9 e 10 settembre 2000 hanno
colpito il versante ionico delle province di Catanzaro, Cosenza,
Crotone e Reggio Calabria»;
VISTO il DPCM del 24/7/2002 che trasferisce l’Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro alla Regione Calabria;
VISTA la deliberazione n. 965 della Giunta Regionale della
Calabria del 21/10/2002 che trasferisce i compiti e le funzioni
dell’Ufficio Idrografico e Mareografico di Catanzaro all’ARPACal;
VISTA l’ordinanza del 27 dicembre 2002, n. 3260 del Presidente del Consiglio dei Ministri recante «Disposizioni urgenti
per fronteggiare i danni conseguenti ai gravi fenomeni eruttivi
connessi al rischio dell’attività vulcanica dell’Etna nel territorio
della Provincia di Catania, per la mitigazione del rischio idrogeologico e idrico, per il potenziamento e l’attuazione delle reti
radar e pluvio-idrometriche nel territorio nazionale ed altre misure urgenti di protezione civile»;
VISTA la direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 27 febbraio 2004 recante «indirizzi operativi per la gestione
organizzativa e funzionale del sistema di allertamento nazionale
e regionale per il rischio idrogeologico ed idraulico ai fini di
protezione civile»;
VISTA la delibera n. 471 del 13 luglio 2004 della Giunta della
Regione Calabria avente per oggetto Schema Operativo Provvisorio per l’allertamento Idrogeologico ed Idraulico ai fini di Protezione Civile;
VISTA l’ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri
del 23 dicembre 2004 n. 3388 recante «Disposizioni urgenti in
materia di protezione civile»;
VISTA la deliberazione n. 974 della Giunta Regionale della
Calabria del 22/11/2005 che trasferisce, tra l’altro, la competenza
del Centro Funzionale dall’ARPACAL al Settore n. 6 Regionale
n. 6 (Protezione Civile ed attività di volontariato);
VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 13
del 20 gennaio 2006 che delega al Dirigente pro-tempore del
Settore n. 6 (Protezione Civile ed Attività di volontariato) le funzioni che la citata Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 27/2/2004 attribuisce al Presidente della Giunta Regionale;
VISTO il decreto del Direttore Generale della Presidenza della
Giunta Regionale n. ... che autorizza la stipula di un contratto di
lavoro a tempo determinato per un periodo di tempo di dieci mesi
con l’ing. Gino Russo;
CONSIDERATO, infine, che l’ing. Gino Russo è stato invitato per il giorno .................. alle ore .................. presso la sede
della Regione Calabria in via Massara – Catanzaro per la stipula
del contratto individuale di lavoro;
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO
Il giorno....nella sede della Regione Calabria – Via Massara –
Catanzaro – viene stipulato il contratto individuale di lavoro a
tempo determinato ai sensi del Contratto Collettivo Nazionale di
Lavoro del comparto degli Enti Locali;
TRA
La Regione Calabria, rappresentata dal Dirigente Generale del
Dipartimento Presidenza dott. Franco Petramala nato a Montalto
Uffugo il ....che nel contesto del presente atto viene indicata più
brevemente come Amministrazione
E
L’ing. Gino Russo nato a Cosenza il 27 giugno 1976, residente
in Via Rini n. 19/b – 87047 San Pietro in Guarano, Codice Fiscale RSSGNI76H27D086C che nel contesto del presente atto
viene indicato più brevemente come contrattista,
SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE
Art. 1
Le premesse fanno parte integrante del presente atto.
Art. 2
L’Amministrazione assume a tempo determinato l’ing. Gino
Russo per un periodo di 10 mesi con decorrenza dalla data di
presa servizio.
Il rapporto di lavoro tra l’Amministrazione ed il contrattista è
costituito e regolato dal presente contratto e dal contratto collettivo nazionale di lavoro del personale del comparto Regioni ed
autonomie locali, nel rispetto delle disposizioni di legge e della
normativa comunitaria.
Il contrattista, in considerazione del titolo di studio e della
particolare professionalità richiesta, è equiparato al personale di
ruolo della categoria D1 ed è obbligato all’osservanza di tutti i
doveri previsti per gli impiegati della pubblica amministrazione.
Al contrattista spetta la retribuzione iniziale dovuta al personale di ruolo appartenente alla categoria D1.
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14867
Art. 3
Art. 8
Al contrattista si applicano, ai sensi dell’art. 53 del D.Lgs. 30
marzo 2001, n. 165, le norme che disciplinano le incompatibilità
dettate dagli artt. 60 e seguenti del D.P.R. 10 gennaio 1957, n. 3 e
successive modificazioni.
L’ing. Gino Russo dichiara di accettare tutte le suddette clausole, avendo preso visione delle disposizioni nelle stesse richiamate.
Art. 9
Il contrattista è assegnato a prestare servizio presso il Settore
Protezione Civile della Regione Calabria in Catanzaro, nelle due
sedi del Centro Funzionale in Via F. Crispi n. 19 – Catanzaro e
della sede del Settore in Viale Europa località Germaneto – Catanzaro.
Per tutto quanto non espressamente indicato nel presente contratto si richiama la disciplina vigente in materia di pubblico impiego.
Art. 10
Le modalità della presenza nelle due sedi di servizio saranno
definite con ordine di servizio del Dirigente del Settore.
L’Amministrazione si riserva di utilizzare il contrattista anche
fuori della sede di Servizio ogni qualvolta lo riterrà necessario.
Art. 4
Il contrattista è considerato in prova per il primo mese.
Alla scadenza del periodo di prova, ove l’Amministrazione
non proceda alla disdetta, dandone notifica entro i successivi
quindici giorni all’interessato, il contrattista si intenderà confermato in servizio fino alla scadenza del contratto.
Art. 5
L’orario di lavoro è di 36 are settimanali che saranno articolate
in turni al fine di garantire la presenza di personale nell’arco di
tutta la settimana.
Il contrattista si impegna a svolgere i turni di reperibilità che
verranno stabiliti dall’Amministrazione e si impegna a prestare
servizio, anche in orari non lavorativi nel periodo notturno (tra le
ore 20 e le 8 di tutti i giorni). In ogni caso il periodo massimo
consecutivo di ore di lavoro richieste al contrattista non potrà
superare le dodici ore. Eventuali attività prestate dal contrattista
in orari non lavorativi saranno compensate come lavoro straordinario o con giorni di riposo compensativo. Durante i turni di
reperibilità il contrattista dovrà garantire la propria presenza
presso la sede di lavoro entro il periodo massimo di trenta minuti
da una eventuale chiamata in servizio.
Il presente contratto composto di tre pagine siglate dalle parti,
viene redatto in duplice esemplare di cui uno verrà conservato
agli atti dell’Amministrazione ed un altro verrà consegnata all’ing. Gino Russo.
L’assunzione in servizio decorre dalla data di presa di servizio.
Catanzaro, lì
Per l’Amministrazione
........................................
Il contrattista
........................................
DECRETO n. 5894 del 19 maggio 2006
G. Giappichelli Editore S.r.l. – Liquidazione fattura.
IL DIRIGENTE
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 16526 dell’8/11/
2005 la Regione Calabria ha aderito alla proposta del dr. Pietro
D’Amico acquistando un numero di copie – n. 193 – del testo
giuridico intitolato «Common Law» edito dalla casa editrice G.
Giappichelli di Torino, da destinare alle Università ;
PRESO ATTO:
— che con nota acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 8455 del 23/11/2005 – è stata trasmessa la
fattura n. PAS 3746 2005 del 17/11/2005 necessaria al fine di
procedere all’emissione del relativo pagamento;
Art. 6
L’Amministrazione per quanto concerne ferie, festività, permessi retribuiti e permessi brevi, assenze per malattia, infortuni
sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio e norme disciplinari, applicherà nei confronti del contrattista le disposizioni in
vigore previste dal contratto collettivo nazionale di lavoro del
comparto Regioni ed autonomie locali.
Art. 7
Il trattamento stipendiale, che decorrerà dalla data di effettiva
assunzione in servizio, sarà quello previsto dal C.C.N.L. per la
posizione D, nonché gli eventuali aumenti che verranno corrisposti e le altre competenze, anche accessorie, secondo la qualifica di assunzione.
È prevista la possibilità di effettuare missioni e prestazioni di
lavoro straordinario, ove necessario e previa autorizzazione del
Dirigente dell’ufficio, fino ad un massimo di 180 ore annuali,
retribuito secondo la tariffa oraria in vigore per la qualifica di
assunzione.
— della nota datata 14/4/2006 ed acquisita agli atti del Dipartimento della Presidenza – prot. n. 3275 del 5/5/2006.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96» e dal D.Lgs. n. 165/
2001 come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale» per come modificato con D.P.G.R. n. 206/
2000;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Direttore Generale
del Dipartimento Presidenza con il è stato conferito al dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del servizio n. 9 «Affari Generali e Giuridico-Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4
«Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»;
14868
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e succ. modif. ed integraz. e ritenuta la propria competenza;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
PRESO ATTO che con nota del 24/3/2006, acquisita agli Uffici del Dipartimento Presidenza, con n. di prot. 2371 del 30/3/
2006, e con nota del 24 aprile c.a., acquisita con n. 3341 di prot.,
il Presidente pro-tempore «dell’Accademia del Peperoncino» ha
trasmesso la rendicontazione delle spese sostenute al fine di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa, che si richiamano e si
approvano per intero, di:
— liquidare alla G. Giappichelli Editore S.r.l. di Torino la
somma di c 10.000,00;
— di gravare la relativa spesa di c 10.000,00 sul cap.
1002101/R, giusta impegno n. 4524/2005, assunto con decreto n.
16526 dell’8/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo
mandato di pagamento in favore di G. Giappichelli Editore S.r.l.
con sede in Torino, secondo modalità e termini richiesti;
— pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Il Dirigente del Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
ATTESTATO che per la liquidazione della spesa si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge Regionale n.
8/2002;
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa, «all’Associazione Italiana del Peperoncino» di Diamante, la somma
di c 10.000,00;
— di gravare la relativa spesa per c 9.000,00 sul
Cap.1004102/R, giusta impegno n. 4875/2005, e, per c 1.000,00
sul Cap. 1002103/R, giusta impegno n. 4874/2005, assunti con
D.G.R. n. 994 del 22/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere mandato di pagamento a favore dell’Associazione Italiana del Peperoncino di Diamante – (C.F.: 01961980784), secondo modalità e
termini richiesti;
— di trasmettere, ai sensi del comma 173, articolo unico della
Legge Finanziaria n. 266 del 23/12/2005, il presente provvedimento alla Corte dei Conti – Sezione Regionale di Controllo;
— di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R. della
Regione Calabria.
DECRETO n. 5895 del 19 maggio 2006
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Delibera G.R. n. 994 del 22/11/2005 – Liquidazione contributo «Accademia Italiana del Peperoncino» – Diamante.
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
IL DIRIGENTE
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/
2001» come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzi e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005 relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Direttore Generale
del Dipartimento Presidenza con il quale è stato conferito al dr.
Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari
Generali e Giuridico-Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4
«Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»;
DECRETO n. 5904 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Parziale rettifica decreto n. 3316 del 28/3/2006.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria
competenza;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTA la D.G.R. n. 994 del 22/11/2005 con la quale è stato
concesso «all’Accademia Italiana del Peperoncino» di Diamante
(Cosenza) un contributo di c 10.000,00 per la organizzazione del
«Peperoncino Festival 2005» svoltosi a Diamante dal 7 all’11
settembre 2005;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale
del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al
dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore
n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»:
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni
riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della
Consigliera Regionale di parità;
14869
DECRETO n. 5905 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
dott.ssa Petitto Rosamaria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria;
VISTO, in particolare, l’art. 8 del D.Lgs. n. 196/2000, il quale
disciplina le azioni in giudizio, eventualmente promosse dalle
Consigliere di parità al fine di rimuovere le discriminazioni sul
lavoro su delega della persona che vi ha interesse;
PRESO ATTO che l’avv. Maria Francesca Cosco è intervenuta
in giudizio, nelle veci della Consigliera Regionale di parità,
contro il Comune di S. Nicola dell’Alto (KR) per la causa Mustacchio Michelina, dipendente dello stesso Comune;
VISTO il decreto n. 3316 del 28/3/2006 con il quale si è provveduto al pagamento della fattura n. 1 del 28/2/2005, rilasciata
dall’avv. Maria Francesca Cosco per l’azione legale di cui sopra;
RILEVATO che per mero errore di trascrizione, in detto decreto, si è provveduto a sommare la ritenuta d’acconto di c
787,50 all’importo totale anziché detrarla e che, pertanto, la cifra
da liquidare ammonta ad c 4.819,50, IVA e C.P.A. compresi, e
non ad c 5.607,00 come indicato nella precedente determinazione;
RITENUTO pertanto di dover rettificare il precedente decreto
con il presente provvedimento, provvedendo alla liquidazione
della somma di c 4.819,50;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale
del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al
dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore
n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»:
VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni
riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della
Consigliera Regionale di parità;
VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7;
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
— per le motivazioni espresse in narrativa e che qui si intendono integralmente riportate ed approvate;
— di rettificare il proprio precedente decreto n. 3316 del 28/
3/06 nella sola parte inerente la liquidazione che, correttamente,
deve intendersi in c 4.819,50, IVA, C.P.A. e ritenute compresi,
fermo il resto;
— di conseguenza, di liquidare all’avv. Maria Francesca
Cosco la somma di c 4.819.50, comprensiva di IVA, C.P.A. e
ritenute ed a saldo della fattura n. 1 del 28/2/05;
— di gravare la relativa spesa di c 4.819,50 sul cap.
43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con
decreto n. 17083 del 15/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo
mandato di pagamento in favore dell’avv. Maria Francesca
Cosco ( P.I. 02607030794), secondo modalità e termini richiesti;
— di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria;
CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione
a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere;
VISTA la fattura n. 17 del 30/11/2005 di c 1.872,00, trasmessa
dalla dott.ssa Rosamaria Petitto, che ha realizzato l’attività di
ricerca e redatto la bozza di disegno di legge sul Bilancio di genere;
VISTA la lettera di incarico alla dott.ssa Petitto, a firma della
Consigliera di parità, pro tempore, prof.ssa Maria Teresa Fagà;
PRESO ATTO della relazione istruttoria, nota n. 1036 del 28/
4/2006, presentata dalla Responsabile del procedimento, Elisa
Mannucci, attestante la regolarità amministrativa delle procedure;
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione;
VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7;
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001;
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
14870
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
— per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la
fattura n. 17 del 30/11/2005 di c 1.872,00 alla dott.ssa Petitto
Rosamaria;
PRESO ATTO che per la presentazione del Disegno di legge
la stessa Consigliera ha organizzato una Conferenza stampa al
fine di pubblicizzare e partecipare alla stampa gli obiettivi dell’iniziativa;
— di gravare la relativa spesa di c 1.872,00 sul cap.
43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con
decreto n. 17083 del 15/11/2005;
PRESO ATTO, altresì, della relazione istruttoria, nota n. 1036
del 28/4/2006, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa
Mannucci, relativa all’organizzazione della Conferenza Stampa
attestante la regolarità amministrativa delle procedure;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessata (P.I.
01950640795);
VISTA la fattura n. 1 del 2/1/2006 di c 316,80, trasmessa dallo
Studio Fotografico Mazzocca, per il servizio fotografico reso il
19 dicembre 2005, in occasione della Conferenza stampa di cui
sopra;
— di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria.
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7;
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETO n. 5908 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
Studio Fotografico Mazzocca.
DECRETA
— per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la
fattura n. 1 del 2/1/2006 di c 316,80 allo Studio Fotografico
Mazzocca;
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
— di gravare la relativa spesa di c 316,80 sul cap. 43030201,
giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n.
17083 del 15/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessato (P.I.
00823920798);
— di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale
del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al
dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore
n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»:
VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni
riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della
Consigliera Regionale di parità;
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria;
CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione
a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere;
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
DECRETO n. 5910 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
fattura Agenzia Media Express S.r.l.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale
del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al
dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore
n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»:
VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni
riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della
Consigliera Regionale di parità;
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria;
VISTA la fattura n. 196 del 18/10/2005, trasmessa dall’Agenzia Media Express S.r.l., di c 5.460,00 per i servizi resi in
occasione del Seminario sul tema «Legge 125/91 e programma
obiettivo 2005: modalità per la richiesta dei finanziamenti» organizzato dall’ufficio della Consigliera il 7 ottobre 2005 a Lamezia Terme;
PRESO ATTO della relazione istruttoria, nota n. 3472 del 18/
11/2005, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa Mannucci, relativa all’organizzazione del Seminario de quo e attestante la regolarità amministrativa delle procedure;
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione;
VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7;
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
— per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la
fattura n. 196 del 18/10/2005 di c 5.460,00 all’Agenzia Media
Express S.r.l.;
— di gravare la relativa spesa di c 5.460,00 sul cap.
43030201, giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con
decreto n. 17083 del 15/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini dalla stessa Agenzia (P.I.
02171450790);
— di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
14871
DECRETO n. 5911 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
Ditta Prosdocino.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale
del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al
dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore
n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»:
VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni
riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della
Consigliera Regionale di parità;
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria;
CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione
a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere;
PRESO ATTO che per la presentazione del Disegno di legge
la stessa Consigliera ha organizzato una Conferenza stampa al
fine di pubblicizzare e partecipare alla stampa gli obiettivi dell’iniziativa;
PRESO ATTO, altresì, della relazione istruttoria, nota n. 1036
del 28/4/2006, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa
Mannucci, attestante la regolarità amministrativa delle procedure;
VISTA la fattura n. 155 del 19/12/2005 di c 200,00, trasmessa
dalla Ditta Prosdocino, per la fornitura delle composizioni floreali e dell’addobbo della Biblioteca Comunale, presso la quale
si è tenuta la Conferenza Stampa sul Bilancio di genere;
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione;
VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7;
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
14872
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
— per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la
fattura n. 155 del 19/12/2005 di c 200,00 alla Ditta Prosdocino;
— di gravare la relativa spesa di c 200,00 sul cap. 43030201,
giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n.
17083 del 15/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessato (P.I.
01737200798);
PRESO ATTO che per la presentazione del Disegno di legge
la stessa Consigliera ha organizzato una Conferenza stampa al
fine di pubblicizzare e partecipare alla stampa gli obiettivi dell’iniziativa;
PRESO ATTO, altresì, della relazione istruttoria, nota n. 1036
del 28/4/2006, a firma del Responsabile del procedimento, Elisa
Mannucci, relativa all’organizzazione della Conferenza stampa
attestante la regolarità amministrativa delle procedure;
VISTA la fattura n. 1205 del 19/12/2005 di c 288,00, trasmessa dalla «Trattoria dei Mercanti», per il servizio di ristorazione, utilizzato dalla Consigliera di parità e dagli ospiti, relatori
della Conferenza Stampa sul Bilancio di genere;
— di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria.
RITENUTO di dover procedere alla liquidazione;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
VISTO l’art. 30 della L.R. 13/5/1996 n. 7;
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
VISTO l’art. 6, comma 3, della L.R. n. 19 del 4/9/2001;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETO n. 5913 del 19 maggio 2006
Ufficio del Consigliere Regionale di parità – Liquidazione
Trattoria dei Mercanti.
DECRETA
— per le motivazioni espresse in premessa, di liquidare la
fattura n. 1205 del 19/12/2005 di c 288,00 alla Trattoria dei Mercanti;
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e successive modificazioni ed integrazioni, ritenuta la propria competenza;
— di gravare la relativa spesa di c 288,00 sul cap. 43030201,
giusta impegno n. 4736 del 14/11/2005, assunto con decreto n.
17083 del 15/11/2005;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, il relativo mandato di pagamento, secondo modalità e termini indicati in fattura dall’interessato (P.I.
02536960798);
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
— di pubblicare il presente sul BUR della Regione Calabria.
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Dirigente Generale
del Dipartimento della Presidenza con il quale è stato conferito al
dott. Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari Generali – Giuridico – Istituzionali», nell’ambito del Settore
n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»:
VISTA la Convenzione tra il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ed il Presidente della Giunta Regionale pro tempore, che ha definito i rapporti intercorrenti tra le due istituzioni
riguardo l’organizzazione e il funzionamento dell’Ufficio della
Consigliera Regionale di parità;
DATO ATTO che la stessa Convenzione all’art. 1, punto A,
colloca l’Ufficio della Consigliera, pur funzionalmente autonomo, presso il Dipartimento della Presidenza della Regione Calabria;
CONSIDERATO che la Consigliera Regionale di parità ha intrapreso l’iniziativa di presentare un disegno di legge sul «Bilancio sociale di genere» al fine di sensibilizzare l’Ente Regione
a realizzare una pianificazione finanziaria per l’impatto equitativo di genere;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
DECRETO n. 5914 del 19 maggio 2006
Delibera Giunta Regionale n. 533 del 2/8/2004 – Liquidazione finanziamento progetto in favore dell’Associazione F.I.
D.A.P.A. sez. di Amantea.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
PREMESSO che la Regione Calabria con Legge n. 22 del 19
aprile 1995, ha istituito il «Progetto Donna» riconoscendo valore
e dando visibilità al pensiero ed alle attività delle donne calabresi
e che, in tal senso, diffonde informazioni, elabora progetti per la
realizzazione di studi, ricerche, attività di servizio sulle condizioni di vita e di lavoro, sulla salute, sulla sessualità e sulla violenza, sui percorsi di libertà delle donne calabresi;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 533 del 2/8/
2004, con la quale è stato approvato il programma di attività, per
il biennio 2003/2004, determinato dal Coordinamento del Progetto Donna ai sensi della Legge Regionale n. 22/95;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
TENUTO CONTO che con lo stesso atto deliberativo è stato
finanziato all’Associazione F.I.D.A.P.A. Sezione di Amantea un
progetto di c 15.000,00 per la realizzazione del progetto «La
Calabria Terra di Emigrazione ed Immigrazione»;
VISTA la nota del 10/3/06 con la quale il Presidente dell’Associazione FIDAPA, ha trasmesso la documentazione necessaria
al fine di procedere all’emissione del relativo mandato di pagamento;
CONSIDERATO che le fatture e/o pezze giustificative, fiscalmente idonee, presentate a sostegno del progetto, ammontano a c
13.590,00;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTO il D.P.G.R. n. 869 del 7/10/2005, relativo al riordino
della Struttura della Giunta Regionale;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
RITENUTO di dover provvedere alla liquidazione del finanziamento del progetto di che trattasi imputando la spesa di c
13.590,00 sul cap. 3132108, giusta impegno n. 3100/2004 assunto con D.G.R. n. 533 del 2/8/2004;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni esposte in narrativa, all’Associazione F.I.D.A.P.A. – Sez. di Amantea la somma di c
13.590,00;
— di far gravare la relativa spesa di c 13.590,00 sul cap.
3132108, giusta impegno n. 3100/2004 assunto con DGR n. 533
del 2/8/2004;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere, giusta
documentazione in atti, relativo mandato di pagamento in favore
dell’Associazione F.I.D.A.P.A. Sez. di Amantea (C.F.
96010450789), secondo modalità e termini richiesti;
— di pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Il Dirigente del Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
14873
DECRETO n. 5915 del 19 maggio 2006
Delibera G.R. n. 1023 del 22/11/2005 – Liquidazione spese
per la realizzazione dell’iniziativa «Un Ponte LazioCalabria».
IL DIRIGENTE
VISTA la D.G.R. n. 1023 del 22/11/2005 con la quale è stata
impegnata la somma di c 35.000,00 per la realizzazione, in concorso con la Regione Lazio ed il Comune di Roma, della manifestazione «Un Ponte Lazio-Calabria», che si doveva svolgere a
Roma il 17 e 18 dicembre 2005, ma che in realtà, per problemi
organizzativi, legati alla compartecipazione dei tre Enti, si è
svolta il 20 e 21 febbraio 2006, sempre a Roma, quale «gemellaggio» tra il Liceo Scientifico «Cannizzaro» di Roma ed il Liceo
Scientifico «Zaleuco» di Locri;
PRESO ATTO che con nota dell’8/5/2006, acquisita agli Uffici del Dipartimento Presidenza, con n. di prot. 3456 del 9/5/
2006, il Dirigente regionale del Settore Delegazione di Roma,
che ha curato l’organizzazione e la realizzazione dell’evento sopraccitato, ha trasmesso la rendicontazione delle spese sostenute
al fine di procedere all’emissione dei relativi mandati di pagamento, per un importo complessivo di c 31.238,26;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs. n. 165/2001
come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzi e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005 relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il decreto n. 467 dell’1/2/2006 del Direttore Generale
del Dipartimento Presidenza con il quale è stato conferito al dr.
Nicola Ioppolo l’incarico di Dirigente del Servizio n. 9 «Affari
Generali e Giuridico-Istituzionali», nell’ambito del Settore n. 4
«Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»;
VISTA la L.R. n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la propria
competenza;
VISTA la L.R. n. 19 del 2001, art. 6, comma 3);
RITENUTO di dover provvedere in merito;
ATTESTATO che per la liquidazione della spesa si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge Regionale n.
8/2002;
DECRETA
— di liquidare, per le motivazioni espresse in premessa, per
la realizzazione della manifestazione «Un Ponte LazioCalabria», ai creditori indicati nell’allegato elenco, che forma
parte integrante del presente provvedimento, la somma a fianco
di ciascuno indicata, per la spesa complessiva di c 31.238,26;
— di gravare la relativa spesa di c 31.238,26 sul
Cap.1004102/R, giusta impegno n. 5186/2005, assunto con
D.G.R. n. 1023 del 29/11/2005;
14874
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
mandati di pagamento, a favore dei creditori, dell’allegato
elenco, secondo modalità e termini richiesti;
Direttore del Nucleo Regionale di Valutazione e Verifica degli
Investimenti Pubblici (NRVVIP) e relativo contratto rep. n. 6015
del 29 luglio 2005;
— di pubblicare il presente provvedimento sul B.U.R. della
Regione Calabria.
VISTA la legge 17 maggio 1999, n. 144, che prevede l’istituzione da parte delle Amministrazioni centrali e regionali di
propri Nuclei di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici (NVVIP) per l’espletamento di attività e compiti definiti
dalla precitata legge 144/1999;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Il Dirigente di Servizio
Dr. Nicola Ioppolo
VISTO il Documento di protocollo, previsto dai commi 3 e 4
della citata direttiva del PCM 10 settembre 1999, approvato in
data 10/2/2000 dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo
Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e Bolzano;
Allegato A
Creditore
n. fattura
Importo c
Antonio Massimo Cusato n. 1 del 27/2/06
P.I. : 02121030809
4.200,00
Liceo Scientifico «Canniz- ricev. fiscale
zaro» P.I.: 80209630583
n. 01/06
1.180,00
Istituto Salesiano «Cal- n. 08 del 22/2/06
listo» P.I.: 00956981005
375
Fotografo Alfredo Cacciani n. 10 del 28/2/06
P.I.: 05588191006
249,6
Marco Dobrovich
P.I.: 08577831004
n. 06 del 24/2/06
OI Aristoi Consulenti PR n. 01 del 17/3/06
Marketing
P.I.: 06272801009
Romana Recapiti S.p.A. n. 188 del 13/2/06
P.I.: 02117631008
Traietti Autonoleggi
P.I.: 05972001001
n. 82 del 14/3/06
Totale
6.600,00
14.962,75
563,41
3.107,50
31.238,26
DECRETO n. 5934 del 22 maggio 2006
Impegno di spesa per il funzionamento del NRVVIP.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo n. 165/2001;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 e s.m.i.;
VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005 recante «Riordino
della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il D.P.G.R. n. 280, del 16 novembre 2005, concernente
nomina del dott. Francesco Petramala Dirigente Generale del Dipartimento 2 «Presidenza»;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 629 dell’1
luglio 2005, concernente nomina del dott. Domenico Pecoraro a
VISTO il Programma Operativo Regionale (POR) 2000-2006
della Calabria, approvato con decisione della Commissione delle
Comunità Europee C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000, come modificato con Decisione della Commissione delle Comunità Europee C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 708 dell’8
agosto 2005, di approvazione del Regolamento operativo del
predetto NRVVIP;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 360 e n. 361
del 27 aprile 2001, con le quali, in esito a procedura di evidenza
pubblica, sono stati affidati gli incarichi di componenti del Nucleo in parola;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 377 del 15
giugno 2004, ad oggetto «Rinnovo incarichi di componente il
Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici
della Regione Calabria»;
ACCERTATO che occorre impegnare la spesa necessaria per
la copertura delle spese derivanti dagli incarichi affidati ai componenti del NRVVIP per svolgimento delle funzioni assegnate
allo stesso Nucleo dalla normativa vigente in materia;
RITENUTO necessario impegnare la somma di c 175.000,00
sul capitolo 1004108 del Bilancio provvisorio anno 2006, che
presenta la necessaria disponibilità, ai fine di garantire il pagamento delle competenze contrattuali dei componenti del Nucleo;
DECRETA
Per le motivazioni riportate in premessa che qui si intendono
tutte riportate,
di impegnare sul capitolo 1004108 la somma di c 175.000,00
per garantire il pagamento delle competenze contrattuali dei
componenti del Nucleo per l’anno 2006, oltre il rimborso delle
spese per attività svolta fuori Regione.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 22 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Dott. Francesco Petramala
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5936 del 22 maggio 2006
Liquidazione in favore dell’emittente radiofonica «Radio
RC International» – Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l.
per i messaggi elettorali autogestiti – Elezioni anno 2001 –
Legge 28 febbraio 2000 n. 28 – Decreto ministeriale 8 aprile
2004.
14875
RITENUTO di liquidare la somma di c 704,96 all’emittente
radiofonica «Radio RC International» –Radio Touring Piccola
Soc. Coop. a.r.l., con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n.
121, sulla scorta dei dati forniti dal CORECOM Calabria;
VISTA la Legge 28 febbraio 2000, n. 28;
VISTO l’art. 45 della L.R. n. 8/2002;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO:
— che la Legge 28 febbraio 2000 n. 28 ed il D.M. 8 aprile
2004 prevedono la concessione di rimborsi a favore delle emittenti radiotelevisive che hanno trasmesso messaggi elettorali autogestiti in occasione dello svolgimento di consultazioni elettorali;
— che con decreto n. 12648 del 3 agosto 2004 del Dirigente
dell’ex Settore Comunicazione Istituzionale, si disponeva la liquidazione della somma di c 704,96 in favore dell’emittente radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola
Soc. Coop. a.r.l., con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n. 121
per le consultazioni elettorali del 13 maggio 2001;
VISTO il D.D.G. n. 10262 del 28 giugno 2005, con il quale
alla dott.ssa Roberta Porcelli è stato conferito l’incarico di dirigente del settore n. 4 «Affari Generali e Istituzionali – Cerimoniale»;
VISTO il D.D.G. n. 466 del 1 febbraio 2006 con il quale è
stato nominato il Dirigente del Servizio n.10 «Persone giuridiche
ed albo associazioni – Relazioni con il pubblico»;
VISTA la Legge regionale n. 34/2002 e successive modificazioni ed integrazioni e ritenuta la propria competenza;
SU PROPOSTA del Dirigente del competente Servizio, eseguita alla stregua dell’istruttoria compiuta dalla struttura interessata, con l’espressa dichiarazione di regolarità dell’atto resa dal
Dirigente medesimo,
VISTA la L.R. 7/96 e successive modificazioni;
DECRETA
VISTA la D.G.R. 21 giugno 1999, n. 2661 «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.vo n. 29/93 e
successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.P.G.R. del 24 giugno 1999, n. 354, relativo alla
«separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da quella della gestione»;
VISTO il D.P.G.R. n. 206, del 15 dicembre 2000 «Rettifica del
punto 4 del D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTO il D.P.G.R. n. 71 del 2 maggio 2005, concernente la
nuova struttura organizzativa della Giunta Regionale;
VISTA la D.G.R. n. 869 del 7 ottobre 2005, con la quale l’Esecutivo ha proceduto ad un ulteriore riordino delle strutture;
VISTA la nota del Dirigente del Settore n. 4 del Dipartimento
Presidenza del 19 aprile 2006;
VISTI gli atti d’ufficio, pervenuti al Servizio n. 10 del Dipartimento della Presidenza, in data 27 aprile 2006, nei quali risulta
tra l’altro che, per alcuni decreti di liquidazione in favore delle
emittenti radiotelevisive locali, aventi ad oggetto rimborsi relativi ad annualità diverse, tra cui il decreto n. 12648 del 3 agosto
2004, non sono state completate, per mero disguido, le procedure
amministrative e pertanto le somme risultano regolarmente impegnate in bilancio, ma non sono stati emessi i relativi mandati di
pagamento;
Per i motivi suesposti che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare la somma di c 704,96 in favore dell’emittente
radiofonica «Radio RC International» – Radio Touring Piccola
Soc. Coop. a.r.l., con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n.
121, Legale Rappresentante Rodà Rodolfo, partita I.V.A.
00239050800 – con pagamento mediante accredito sul c/c bancario n. 66958200154 intestato a Radio Touring Soc.Coop. a.r.l.
– Banca Intesa – Filiale di Reggio Calabria – ABI 03069 – CAB
16320;
— di autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo mandato di pagamento;
— di gravare la spesa di c 704,96 sul capitolo 1008109 del
bilancio regionale esercizio 2006, impegno n. 2648/2004, giusto
decreto del Dirigente dell’ex Settore Comunicazione Istituzionale n. 11064 del 13 luglio 2004, che ne reca la sufficiente disponibilità;
— di attestare che si sono verificate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R. n. 8/2002.
Catanzaro, lì 22 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Roberta Porcelli
ACCERTATO:
— che l’emittente radiofonica «Radio RC International» –
Radio Touring Piccola Soc. Coop. a.r.l. con sede in Reggio Calabria, Via Calveri, n. 121, risulta tuttora creditrice della somma
di c 704,96 quale rimborso per i messaggi elettorali autogestiti
trasmessi in occasione delle consultazioni elettorali del 13
maggio 2001;
DECRETO n. 5938 del 22 maggio 2006
— che la somma necessaria, impegnata con decreto del Dirigente dell’ex Settore Comunicazione Istituzionale n. 11064 del
13 luglio 2004, risulta in bilancio al capitolo 1008109, impegno
n. 2648/2004;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, «Adeguamento
delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione
delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96» e dal D.Lgs. n. 165/
2001 come modificato con legge 15 luglio 2002, n. 145;
Convenzione Giunta Regionale – Centro Studi Koinè – Liquidazione fattura.
IL DIRIGENTE GENERALE
14876
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, relativo alla «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo, da
quella gestionale»;
VISTI il D.P.G.R. n. 71 del 2/5/2005 e la D.G.R. n. 869 del
7/10/2005, relativi al riordino della Struttura della Giunta Regionale;
VISTO il precedente decreto n. 2778 del 20/3/2006, con il
quale è stata approvata la convenzione con il Centro Studi Koinè
con sede in Lamezia Terme ed è stata impegnata la somma di c
36.000,00 a sostegno della trasmissione televisiva «Libraria»
edita dallo stesso Centro Studi Koinè;
VISTA la fattura n. 3 dell’8/5/2006 emessa dal Centro Studi
Koinè per un importo di c 18.000,00 relativa alla prima rata del
contributo concesso per i motivi sopra indicati;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e succ. modif. ed integraz. e ritenuta la propria competenza;
RISCONTRATA la regolarità della fattura sopra indicata;
RITENUTO di dover provvedere in merito;
ATTESTATO che si sono verificate le condizioni previste dall’art. 45 della Legge regionale n. 8/2002;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa, che si richiamano e si
approvano per intero, di:
— liquidare al Centro Studi Koinè la somma di c 18.000,00
relativa alla prima rata del contributo concesso a sostegno della
trasmissione televisiva «Libraria»;
— gravare la relativa spesa di c 18.000,00 sul cap. 12040211,
giusta impegno n. 581 del 20/3/2006, assunto con decreto n. 2778
del 20/3/2006;
— autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere relativo
mandato di pagamento in favore del Centro Studi Koinè con sede
in Lamezia Terme, Via Camillo Loriedo (pal. Carime), Lamezia
Terme, (C.F.: 92014160797), secondo modalità e termini richiesti;
— pubblicare il presente provvedimento sul BUR della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 22 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Dr. Franco Petramala
Dipartimento n. 4
ECONOMIA
DECRETO n. 5183 del 9 maggio 2006
Proroga del termine di presentazione delle proposte di cui
al decreto n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione
manifestazione di interesse sistema regionale della moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13».
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per
come modificato ed integrato con successivi decreti;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
VISTO il decreto n. 19745 del 7/12/2005 con il quale, per
assicurare continuità ed efficacia nella gestione del Dipartimento
in caso di assenza o impedimento del Dirigente Generale dr.
Mauro Pantaleo, è stato conferito l’incarico al dott. Mamone
Luigi Filippo di Vicario del Dipartimento 4 «Economia»;
VISTO il decreto D.G. n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto:
«Approvazione manifestazione d’interesse Sistema Regionale
della Moda istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto
2005, n. 13»;
CHE il predetto decreto fissava, per la presentazione dei programmi di interventi per la realizzazione del sistema regionale
della moda, il termine di 30 giorni, dalla data di pubblicazione
nel BURC avvenuta il 10 aprile 2006 – supplemento straordinario n. 5 al n. 6 del 1 aprile 2006;
CONSIDERATO che nel periodo di pubblicazione della predetta Manifestazione sono intervenute le elezioni politiche, le
festività pasquali ed altre festività nazionali, non si ritiene congruo il termine sopra assegnato per la presentazione del programma di che trattasi;
RITENUTO, pertanto, al fine di garantire la più ampia partecipazione alla manifestazione sopra indicata;
DECRETA
Il termine di presentazione delle proposte di cui al decreto n.
3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto: «Approvazione manifestazione d’interesse Sistema Regionale della Moda istituito ai sensi
dell’art. l2 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13» sono prorogati di
ulteriori 15 giorni dalla data di scadenza fissata dalla pubblicazione nel BURC del predetto decreto avvenuta il 10 aprile 2006 –
supplemento straordinario n. 5 al n. 6 del 1 aprile 2006.
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Disporre la pubblicazione di opportuno avviso nei quotidiani:
La Repubblica, Italia Oggi, Il sole 24 Ore, Il Domani, La Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria e Calabria Ora.
Disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel
BURC.
Catanzaro, lì 9 maggio 2006
Il Dirigente Generale Vicario
Dr. Luigi Filippo Mamone
DECRETO n. 5185 del 9 maggio 2006
Revoca decreto 16083 dell’11 novembre 2005 – Conferimento alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo incarico di Dirigente
del Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» nonché, ad interim, la responsabilità del Servizio n. 42 «Sviluppo delle Reti
tecnologiche».
14877
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate, di
1. revocare il decreto n. 16803 dell’11/2005;
2. conferire alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo, la Dirigenza
del Servizio 42 al servizio n. 41 «Società dell’Informazione» di
competenza del Dipartimento Economia;
3. attribuire al Servizio n. 41 «Società dell’informazione»,
ai sensi della Legge Regionale 4 settembre 2001 n. 19, la responsabilità dei procedimenti amministrativi correlati all’attuazione
del progetto «PSM Villa Margherita», approvato con deliberazione 1008 del 4/12/2000, e degli altri progetti compresi nell’Accordo di Programma Quadro per le E-Governement e la Società
dell’Informazione connesse allo sviluppo del Sistema Informativo Territoriale;
IL DIRIGENTE GENERALE
4. revocare il decreto n. 15050 del 31 dicembre 2001 di nomina della sig.ra Iacopino Rosaria quale Responsabile del Procedimento Amministrativo in relazione al progetto approvato
con la citata delibera G.R. n. 1008 del 4/12/2000;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
5. è stabilita in cinque anni la durata di detto incarico, salvo
gli effetti della valutazione negativa di cui al comma 6, dell’art.
10 della legge regionale n. 31/02;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
6. conferire, alla dr.ssa Maria Gabriella Rizzo la responsabilità del Servizio 42 «Sviluppo delle Reti tecnologiche», ad interim;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per
come modificato ed integrato con successivi decreti;
7. notificare il presente atto ai soggetti interessati ed al Dipartimento Organizzazione, Personale e Logistica;
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7
ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della
Giunta regionale»;
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 9 maggio 2006
Dr. Mauro Pantaleo
VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante
«Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005, con la quale é stato conferito l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
TENUTO CONTO che il Settore 16 «Politiche tecnologiche –
Reti tecnologiche e nodi di servizio» presenta problematiche particolari derivanti dall’urgenza di dare compiuta esecuzione alla
Misura 6.3 – Società dell’Informazione del POR Calabria 2000/
2006 ed all’Accordo di Programma Quadro «Società dell’Informazione», stipulato in data 21 aprile 2005;
CONSIDERATO che le predette attività afferiscono alle competenze del Servizio n. 41 «Società dell’Informazione» che allo
stato non è coperto da nessun Dirigente;
RITENUTO, pertanto, al fine di assicurare la gestione delle
predette attività, assegnare al predetto Servizio n. 41 «Società
dell’Informazione» la dr.ssa Maria Gabriella Rizzo già Dirigente
del Servizio n. 42, «Sviluppo delle Reti tecnologiche» di cui al
decreto n. 16803 dell’11/11/2005, che con il presente atto si intende revocato;
DECRETO n. 5497 del 15 maggio 2006
Rimborso per somme erroneamente versate a titolo di
tassa sulle concessioni regionali – Rif. int. 219.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTO l’art. 30 della legge regionale del 13 maggio 1996 n. 7;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 per come modificato ed integrato dal D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTA la legge regionale n. 11 del 10/4/1995 e successive
modificazioni;
CONSIDERATO che i soggetti, i cui all’allegato elenco,
hanno prodotto istanza per il rimborso di pagamenti non dovuti
per tasse universitarie;
RITENUTO che, dall’esame delle istanze e dall’istruttoria
espletata dal Servizio n. 27 Tributi, Contenzioso ed Entrate regionali Area Catanzaro, Crotone, sussiste il diritto dei richiedenti
al rimborso della somma a fianco di ciascuno di essi indicata;
14878
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
PRESO ATTO che il rimborso si riferisce a somme erroneamente versate alla Regione Calabria e di dover liquidare contestualmente gli interessi di mora ai sensi dell’art. 5 della legge 15
maggio 1997, n. 127;
DECRETA
È liquidata, ai sensi dell’art. 45 della L.R. n. 8 del 4/2/2002,
per le motivazioni espresse in premessa, ai soggetti di cui all’allegato elenco, che è parte sostanziale ed integrante del presente
atto, la somma a fianco di ciascuno di essi segnata per tassa universitaria erroneamente versata, comprensiva di interessi;
È impegnata ai sensi dell’art. 44 della legge regionale n.
8/2002, la spesa complessiva di c 620,73 sul capitolo 1011108
del Bilancio di previsione, esercizio finanziario 2005;
La Ragioneria Generale è autorizzata ad emettere a favore dei
creditori titoli di pagamento per l’importo a fianco di ciascuno di
essi segnato;
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 15 maggio 2006
Dr.ssa C. Barbalace
8) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Praticò Antonello (PRTNNL84E
05H224Q), nato a Reggio di Calabria il 5/5/1984, resid. Reggio
di Calabria, indir. Via Quarnaro II, 37;
9) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Ferrise Maria (FRRMRA74A43
H919L), nata a San Giovanni in Fiore il 3/1/1974, resid. San
Giovanni in Fiore, indir. Via delle Magnolie n. 76;
10) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Risadelli Giuseppe (RSDGPP81M
07C352B), nato a Catanzaro il 7/8/1981, resid. Catanzaro, indir.
Via Magenta n. 13/B;
DECRETO n. 5507 del 15 maggio 2006
Spese funzionamento Nucleo Regionale Conti Pubblici
Territoriali.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001 n. 165 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTA la legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
Allegato al Decreto del Dirigente
1) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Tortorella Maria (TRTMRA74C8H
224H), nata a Reggio Calabria l’8/3/1974, resid. Reggio di Calabria, indir. Via Ashenez 182;
2) c 63,00 (sessantatre/00), di cui c 63,00 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Sergi Maria Assunta (SRGMSS64
H65Z326I), nata a Tripoli il 25/6/1964, resid. Trebisacce, indir.
Via Puccini, 11;
3) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Palermo Fabio Domenico (PLRF
DM71B13H224R), nato a Reggio Calabria il 13/2/1971, resid.
Reggio di Calabria, indir. Viale Laboccetta n. 31;
4) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Valeo Maria Elisabetta (VLAM
LS84D49C352A), nato a Catanzaro il 9/4/1984, resid. Borgia,
indir. Via San Leonardo, 42;
5) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Filangieri Irene (FLNRNI85C55
H224D), nata a Reggio Calabria il 15/3/1985, resid. Gallico –
Reggio di Calabria, indir. Via Privata Marra, 23-A9;
6) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Russo Giuseppe Alessandro (RSSG
PP84P24C351J), nato a Catania il 24/9/1984, resid. Castiglione
di Catania, indir. Via XXIV Maggio n. 57/C;
7) c 61,97 (sessantuno/97), di cui c 61,97 per rimborso e
Euro 0,00 per interessi a fav. Barrilli Rosa (BRRRSO68S48
D122G), nata a Crotone l’8/11/1968, resid. Tiriolo, indir. Viale
Mazzini n. 237;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, per come modificato
ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTA la delibera n. 881 del 23 novembre 2004 con la quale è
stato affidato alla Segreteria Tecnica del FESR anche le attività
collegate alla rilevazione dei Conti Pubblici Territoriali;
VISTO il capitolo di spesa n. 12020104 U.P.B. 1.2.02.01;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002 art. 43;
PREMESSO
CHE la Struttura Regionale dei Conti Pubblici Territoriali, per
la sua particolare attività di rilevazione dati inerenti «l’Universo», composto da oltre 70 Enti pubblici e privati, l’elaborazione e la trasmissione degli stessi al Nucleo Centrale dei Conti
Pubblici Territoriali, ha necessità di dotarsi in tempi brevi di n. 1
pc con stampante da affidare al Servizio «Contabilità Generale e
Conto Consuntivo» che collabora attivamente al reperimento
dati di bilancio;
CHE con nota del 20 maggio 2005 il Ministero dell’Economia
– Progetto Conti Pubblici Territoriali ha comunicato l’avvenuto
trasferimento dei fondi di premialità relativi alla prima fase per
come da delibera CIPE del 3/5/2002 n. 36;
CHE con delibera di G.R. n. 929 è stata predisposta la variazione di Bilancio istituendo apposito capitolo per «Spese per il
consolidamento della rete dei Nuclei regionali «Conti Pubblici
Territoriali»;
VISTO il DPR 20 agosto 2001 n. 384 – Regolamento di semplificazione dei procedimenti di spesa in economia che all’art. 5
consente di procedere senza procedure di evidenza pubblica con
affidamenti diretti quando l’importo della spesa non superi l’ammontare di 20.000,00 c, con esclusione dell’IVA ed a seguito di
lettera di invito ad almeno 5 ditte;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
CHE con nota n. 2064 del 12/12/2005 è stato richiesto preventivo di spesa in busta chiusa alle sottoelencate ditte:
Ditta
14879
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 55 del 30
gennaio 2006 recante Indirizzi per l’inserimento degli impianti
eolici nel territorio regionale;
Destinazione
Sinapsys S.r.l.
Soverato (CZ)
Domino S.n.c.
Colosimi (CS)
Futura
Cosenza
Gap 89 di F. Cubello
Catanzaro
SOS Informatica
Catanzaro
VISTO il verbale redatto in data 10/4/2006 dal quale si evince
l’aggiudicazione della suddetta fornitura alla ditta Sinapsys S.r.l.
di Soverato, riscontrata congrua di c 1.150,00 al netto di IVA;
RITENUTO di dover impegnare la somma di c 1.380,00 corrispondente al costo di n. 1 pc e stampante comprensivi di IVA;
VISTO il decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno
2001 n. 327 «Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità» e s.m.i.:
VISTO il decreto dirigenziale n. 13402 del 10 agosto, con cui
è stato espresso, ai sensi del D.P.R. 12/4/1996, giudizio di compatibilità ambientale positivo del progetto per la realizzazione
dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria»;
VISTO l’art. 12 del decreto legislativo 387/2003, nel frattempo entrato in vigore per il rilascio dell’autorizzazione alla
costruzione ed all’esercizio dell’impianto eolico ubicato nel Comune di Catanzaro (CZ) per effetto del quale la società I FAS
S.r.l. con sede legale in Catanzaro alla via D.M. Pistoia n. 179, P.
IVA n. 02546720794, iscritta al R.E.A. CCIA di Catanzaro al n.
169080 è stata invitata a partecipare alla prevista Conferenza di
Servizi dalla Regione Calabria;
DECRETA
Per i motivi citati in premessa, che si intendono integralmente
richiamati:
— di approvare il verbale di aggiudicazione della fornitura di
n. 1 pc e stampante alla ditta Sinapsys S.r.l. di Soverato;
— di impegnare sul capitolo 12020104 esercizio finanziario
2006 la somma di c 1.380,00;
— di provvedere alla liquidazione della spesa con successivo
atto dopo presentazione della fattura e previa verifica collaudo di
quanto fornito;
— di pubblicare il presente decreto sul B.U.R. della Regione
Calabria.
Catanzaro, lì 15 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il Progetto definitivo opere civili ed il Progetto elettrico, trasmessi dalla Società FAS S.r.l. a questa Regione per il
rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» innanzi citata;
VISTO il parere favorevole di connessione alla rete di Trasmissione nazionale del Gestore della Rete di Trasmissione Nazionale del 13/11/2002 prot. GRTN/P20020 10573;
VISTA l’attestazione dell’Ufficio tecnico del Comune di Catanzaro con cui si certifica che le aree site nel Comune di Catanzaro interessate dalla realizzazione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria» non risultano gravate da vincolo paesaggistico, né da vincolo archeologico, né da vincolo
idrogeologico, né risultano comprese tra le aree incluse nel P.A.I.
(Piano di assetto Idrogeologico) approvato con delibera del Consiglio Regionale n. 115 del 28/12/2001;
VISTI i pareri favorevoli, con prescrizioni, del Comando in
Capo del Dipartimento Militare Marittimo dello Jonio e del Canale di Otranto Taranto – Ufficio Demanio;
VISTI i pareri favorevoli, con prescrizioni, dell’Aeronautica
Militare – Ufficio Demanio;
DECRETO n. 5517 del 15 maggio 2006
Autorizzazione unica ai sensi dell’art. 12 del D.lgs n. 387/
2003 e delibera G.R. n. 832/2004 alla Società F.A.S. S.r.l.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto legislativo n. 387 del 23/12/2003 di recepimento della Direttiva Comunitaria 2001/77/CE, relativa alla promozione dell’energia prodotta da fonti rinnovabili nel mercato
interno dell’elettricità;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale n. 832 del 14
novembre 2004, e specificatamente l’Allegato SUB A recante
«Procedure ed indirizzi per l’installazione e l’esercizio di nuovi
impianti eolici, interventi di modifica, potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione, nonché opere connesse di
infrastrutture indispensabili alla loro costruzione ed esercizio»;
VISTA la Deliberazione del Consiglio Regionale n. 315 del 14
febbraio 2005 che approva il Piano Energetico Ambientale della
Regione Calabria;
VISTO i pareri, con prescrizioni, del Comando R.F.C. Regionale «Calabria» Uffici Affari Generali;
VISTO i pareri favorevoli; senza prescrizioni, dell’Ente Nazionale Assistenza al Volo (ENAV) ed Ente Nazionale Aviazione
Civile (ENAC);
VISTO il parere favorevole, senza prescrizioni, del Ministero
dei Beni e le Attività Culturali – Soprintendenza dei Beni Archeologici della Calabria;
VISTO il parere favorevole con prescrizioni dell’Agenzia
delle Dogane – Ufficio di Catanzaro;
VISTO il parere favorevole senza prescrizioni dell’ARPACAL;
VISTO il parere favorevole, senza prescrizioni dell’ASL n. 7
di Catanzaro;
VISTO il parere favorevole senza prescrizioni del Ministero
delle Comunicazioni;
14880
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il parere favorevole con prescrizioni dall’Autorità di
Bacino della Regione Calabria;
VISTO il parere favorevole senza prescrizioni del Consorzio
di Bonifica Alli – Copanello;
VISTO il parere favorevole senza prescrizioni dal Corpo Forestale dello Stato;
VISTO il Verbale della Conferenza di Servizi del 14 dicembre
2005 con cui è stato espresso giudizio favorevole, con le prescrizioni che pedissequamente si riportano nel dispositivo del presente atto, al progetto per la realizzazione dell’impianto denominato «Colle Santa Maria» all’unanimità delle amministrazioni ed
enti intervenuti, e cioè:
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 71 del 2
maggio 2005, recante «Riordino della struttura della Giunta regionale»;
VISTA la Deliberazione della Giunta Regionale 7 ottobre
2005, n. 869 recante «Riordino della Struttura della Giunta Regionale»;
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento 4
«Economia» n. 11578 del 28 luglio 2005 di conferimento dell’incarico di Dirigente del Settore n. 15 Commercio, Artigianato ed
Energia al dott. Carmelo Misiti;
VISTA la L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;
— Comune di Catanzaro e Amministrazione Provinciale di
Catanzaro;
DECRETA
CONSIDERATO che la Conferenza di Servizi per l’autorizzazione e la costruzione dell’impianto eolico denominato «Colle
Santa Maria» si è conclusa il 14 dicembre 2005 e prima della
pubblicazione sul Bollettino regionale della Deliberazione della
Giunta Regionale n. 55 del 30 gennaio 2005, e che quindi non
trovano applicazione le disposizione contenute nell’Allegato A
alla delibera relative agli «Indirizzi per l’inserimento degli impianti eolici nel territorio regionale»;
di autorizzare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 12 del decreto
Legislativo 387/2003, la Società FAS S.r.l. con sede legale in
Catanzaro alla Via Domenico Marincola Pistoia n. 179, P. IVA
02546720794 iscritta al R.E.A. CCIAA di Catanzaro n. 169083
Registro delle Imprese, fatti salvi i diritti dei terzi, la costruzione
e l’esercizio dell’impianto eolico denominato «Colle Santa
Maria» della potenza nominale di 3 Mega Watt ubicato nel Comune di Catanzaro con le seguenti prescrizioni:
CONSIDERATO che la società FAS S.r.l.. quale soggetto promotore ha trasmesso a questo Servizio piano particellare ed
elenco ditte ed ai sensi e per gli effetti degli artt. 11 e 16 del
D.P.R. 327/2001 e dell’ art. 7 e seguenti della Legge 7 agosto
1990 n. 241 e s.m.i. sono state compiute le formalità di pubblicità
dell’avvio del procedimento per l’approvazione del progetto definitivo e dichiarazione di pubblica utilità dell’Impianto eolico
denominato «Colle Santa Maria»;
1. Comando in Capo del Dipartimento Militare Marittimo
dello Jonio e del Canale di Otranto:
parere favorevole, subordinatamente all’impegno, da parte
della Società IVPC Calabria S.r.l., di istallare la segnaletica luminosa che sarà prescritta dall’Autorità competente, a tutela del
volo a bassa quota;
2. Comando R.F.C. Calabria – Ufficio Affari Generali:
CONSIDERATO che non sono pervenute osservazioni da
parte di soggetti interessati relative al procedimento per l’approvazione del progetto definitivo e dichiarazione di pubblica utilità
dell’opera dell’Impianto eolico denominato «Colle Santa
Maria»;
CONSIDERATO che, i vigenti strumenti urbanistici del Comune di Catanzaro, sulle aree oggetto di esproprio ed interessate
dai lavori di realizzazione dell’Impianto eolico denominato
«Colle Santa Maria» non risulta apposto il vincolo preordinato
all’esproprio, secondo quanto previsto dall’art. 6 del D.P.R. 327/
2001;
CONSIDERATO l’Atto di impegno sottoscritto dalla società
FAS S.r.l. ha prodotto per il rilascio dell’autorizzazione alla costruzione ed all’esercizio dell’impianto eolico denominato
«Colle Santa Maria»;
PRESO atto che la società FAS S.r.l., secondo quanto previsto
dal punto 3 lett. j) dell’Allegato Sub A alla Deliberazione della
Giunta Regionale n. 832 del 14 novembre 2004, ha prodotto sia
garanzia fideiussoria dell’importo di c 12.750,00 (dodicimilasettecentocinquanta/00) in favore della Regione Calabria a garanzia
dell’obbligo di inizio ed ultimazione dei lavori di realizzazione
dell’impianto eolico denominato «Colle Santa Maria», che garanzie fideiussione dell’importo di c 12.750,00 (dodicimilasettecentocinquanta/00) in favore del Comune di Catanzaro, a garanzia dell’obbligo di ripristino dello stato dei luoghi a seguito di
dismissione dell’impianto eolico denominato «Colle Santa
Maria»;
VISTA la Legge Regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
in considerazione che la zona interessata ai lavori non è stata
sottoposta a bonifica sistematica e che nel territorio del Comune
di Catanzaro sono stati rinvenuti n. 6845 ordigni bellici, di cui n.
1 bomba d’aereo, si ravvisa la necessità di subordinare detto parere all’effettuazione, da parte della ditta appaltatrice dei lavori,
dei necessari interventi di bonifica dell’area in questione;
3. Agenzie delle Dogane:
Prima dell’esercizio dell’impianto dovrà essere presentata Denuncia dell’Officina di produzione di Energia Elettrica all’Ufficio delle Dogane, che si riserva di sottoporre a verifica l’impianto e di dettare ogni eventuale prescrizione volta alla salvaguardia degli interessi erariali.
I lavori di costruzione dell’impianto eolico di «Colle Santa
Maria di Catanzaro» dovranno essere iniziati entro novanta
giorni dalla data di rilascio della presente autorizzazione ed ultimati entro i successivi diciotto mesi. La società F.A.S. S.r.l.
dovrà inviare a questo Servizio comunicazione di inizio ed ultimazione lavori.
È fatto obbligo alla società F.A.S. S.r.l. il ripristino dello stato
dei luoghi a seguito di dismissione dell’impianto eolico di «Colle
di Santa Maria di Catanzaro».
Si da atto, che il rilascio della presente autorizzazione e l’approvazione del progetto equivale dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità e urgenza delle opere, ai sensi e per gli effetti
dell’art. 12 comma 1 e 3 del decreto legislativo n. 387 del 23/12/
2003 e che, ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dell’art. 12 comma 3 ed articolo 11 del DPR 327/01 e s.m.i. la predetta dichiarazione di pubblica utilità diverrà efficace al mo-
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14881
mento dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio da
parte dei Comuni interessati dalle opere per la realizzazione dell’impianto, nonché delle opere connesse e dalle infrastrutture indispensabili alla costruzione e all’esercizio dello stesso.
VISTO il DPCM del 3/9/1999 «Atto di Indirizzo e Coordinamento che modifica ed integra il precedente atto di indirizzo e
coordinamento per l’attuazione dell’art. 40, comma 1, della L.
22/2/1994, n. 146 concernente disposizioni in materia di Valutazione dell’Impatto Ambientale»;
Le modifiche sostanziali al progetto approvato comportano
l’obbligo di presentare una nuova istanza di autorizzazione. Nel
caso di modifiche non sostanziali non dovranno essere richieste
nuove autorizzazioni, ma dovrà essere comunque presentata a
questo Servizio una comunicazione, almeno 30 giorni prima di
procedere agli interventi di modifica, contenente una relazione
tecnica che comprovi il carattere di modifica non sostanziale.
VISTA la domanda di pronuncia di compatibilità ambientale
concernente il progetto per la realizzazione di un parco eolico in
località «Colle Santa Maria» del Comune di Catanzaro, presentata dalla Società FAS S.r.l. ed acquisita agli atti del Settore Ambiente in data 18/3/2004, con protocollo del 22/3/2004 n. 2390;
Il presente decreto sarà pubblicato, unitamente ad un estratto
della pronuncia di compatibilità ambientale di cui ai decreti dirigenziali n. 3358 del 14 marzo 2003 e del 10 maggio 2005 e n.
7666, contestualmente sia sul Bollettino Ufficiale della Regione
Calabria; che, a cura e spese della società F.A.S. S.r.l., su un
quotidiano a diffusione locale ed uno a diffusione nazionale.
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla pubblicazione, i
soggetti interessati potranno proporre ricorso giurisdizionale al
Tribunale amministrativo di Catanzaro oppure, entro il maggior
termine di 120 (centoventi) giorni, ricorso straordinario al Capo
dello Stato.
Catanzaro, lì 15 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
DECRETO n. 13402 del 10 agosto 2004
D.P.R. 12/4/1996 – Valutazione Impatto Ambientale – Progetto per la realizzazione di un parco eolico in località «Colle
Santa Maria» nel Comune di Catanzaro – Ente proponente
FAS S.r.l.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con
funzioni di Dirigente Generale;
VISTA la D.G.R. n. 4 del 7/1/2003 con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Ambiente;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Regione recante «separazione dell’attività amministrativa
di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
VISTO il parere formulato in data 14/7/2004, dal Nucleo di
Valutazione d’Impatto Ambientale, Organo Tecnico Regionale, a
seguito dell’istruttoria del progetto medesimo;
CONSIDERATO:
— che in detto parere, il Nucleo ha esaminato la documentazione tecnica trasmessa che consiste in un progetto riguardante
la realizzazione di un parco eolico in località «Colle Santa
Maria» nel Comune di Catanzaro presentata dalla Società FAS
S.r.l., rientrante tra le tipologie progettuali del D.P.R 12/4/96,
all’allegato «B» punto n. 2 «Industria energetica» lettera «e»
«Impianti industriali per la produzione di energia mediante lo
sfruttamento del vento»;
— che non esiste un piano specifico regionale di settore per la
regolamentazione e l’individuazione dei siti da destinare a parco
eolico, l’unico strumento di programmazione settoriale esistente
è costituito dall’atto deliberativo della Giunta Regionale della
Calabria n. 564 del 5/11/2003, «Approvazione delle procedure e
indirizzi per l’istallazione di impianti eolici sul territorio della
Regione Calabria» proposta dai Dipartimenti Ambiente ed
Obiettivi Strategici, che detta procedure e indirizzi ai fini della
conduzione degli studi e dei soggetti preposti al rilascio delle
autorizzazioni;
— che il sito ricade in zona territoriale omogenea del vigente
strumento urbanistico con destinazione agricola «E» con destinazione d’uso ammessa per «Impianti eolici e/o impianti di produzione di fonti energetiche rinnovabili» e non risulta sottoposto
a vincolo paesaggistico ambientale leggi 431/85 e L.R. n. 23/90;
— che lo studio di impatto ambientale per la realizzazione del
Parco Eolico è stato elaborato facendo esplicito riferimento ai tre
quadri fondamentali previsti, quali, il quadro programmatico, il
quadro progettuale e il quadro ambientale, nel quale sono stati
analizzati tutti quei fattori che il gruppo dei progettisti ha ritenuto incidentali e come possibili componenti impattanti;
— che le aree interessate dal presente intervento, per come
risulta dichiarato nello studio S.I.A., non risultano sottoposte a
vincoli di rischio idrogeologico, per come previsto nel Piano di
Assetto Idrogeologico (P.A.I.), approvato dall’Autorità di Bacino con delibera del Consiglio Regionale n. 115 del 28/12/2001;
— che i suoli interessati sono ubicati nel territorio del Comune di Catanzaro, nel comprensorio dell’area denominata
«Colle Santa Maria»;
— che le caratteristiche del progetto sono:
VISTO il decreto n. 206 del 15/12/2000 del Presidente della
Regione recante «D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999, ad oggetto: separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo,
da quella della gestione – rettifica»;
VISTO il DPR 12/4/1996 «Atto d’indirizzo e coordinamento
per l’attuazione dell’art. 40, comma 1, della legge 22 febbraio
1994 n. 146, concernente disposizioni in materia di valutazione
d’Impatto Ambientale;
a) installazione di n. 3 torri eoliche;
b) prevalente utilizzazione della viabilità esistente con adeguamenti delle strade di servizio per l’accesso al parco eolico;
c) realizzazione di una rete elettrica di cavi esclusivamente
interrati di collegamento delle torri all’interno del parco eolico
con una sottostazione di trasformazione che sarà collegata alla
14882
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
rete elettrica nazionale da una linea interrata per coprire la distanza di circa 1500 metri in corrispondenza dell’esistente cabina di Santa Maria di Catanzaro;
— che gli impatti più significativi emersi dall’analisi, sono
quelli relativi al paesaggio percepito ed all’impatto visivo che
rappresentano i fattori permanenti rispetto agli altri impatti, allo
scopo, lo studio prevede una serie di soluzioni che tendono a
mitigare tali aspetti, quali ad esempio la scelta della colorazione
delle torri. L’analisi ha inoltre evidenziato che la distanza esistente dall’area in oggetto con i centri abitati, non pone grossi
impatti negativi circa l’inquinamento acustico;
DISPONE
Che il presente provvedimento sia comunicato alla Ditta Società FAS S.r.l. con sede legale in Catanzaro, Via D.M. Pistoia n.
179, al Comune di Catanzaro e alla Provincia di Catanzaro.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 10 agosto 2004
Il Dirigente Generale
Avv. Giuseppe Mazzitello
— che gli effetti sull’ambiente sono caratterizzati da impatti
temporanei, limitati, poco significativi e/o trascurabili, tali da
consentire la fattibilità dell’intervento;
— che il Nucleo ha ritenuto, in conclusione, di esprimere parere favorevole con prescrizioni in merito alla compatibilità ambientale dell’opera proposta;
PRESO ATTO
DECRETO n. 5521 del 15 maggio 2006
Progetto INDAGEO – Incarico di collaborazione coordinata e continuativa alla dott.ssa Anna Carnevale – Liquidazione compenso relativo al periodo 22 febbraio/22 aprile
2006.
— che non sono pervenute osservazioni durante la fase di
pubblicazione del progetto;
IL DIRIGENTE GENERALE
— che non sono pervenuti i pareri di cui al comma 2 dell’art.
5 del D.P.R. 12/4/96;
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
RITENUTO di dover provvedere ai sensi e agli effetti degli
artt. 5 e seguenti del DPR 12/4/1996 e successive modifiche ed
integrazioni alla pronuncia di compatibilità e/o incompatibilità
ambientale dei lavori sopraindicati;
DECRETA
Per quanto in premessa, di prendere atto del parere espresso
dall’Organo Tecnico Nucleo Valutazione Impatto Ambientale,
citato in premessa, e, per l’effetto, di esprimere parere favorevole, ai fini della compatibilità ambientale, per il progetto relativo alla realizzazione di un parco eolico in località «Colle Santa
Maria», da realizzarsi da parte della Società FAS S.r.l. con sede
legale in Catanzaro, Via D.M. Pistoia n. 179 – nel Comune di
Catanzaro, a condizione che vengano osservate le seguenti prescrizioni stabilite dal Nucleo V.I.A.
1) le piste di accesso alle torri di nuova costruzione, vengano realizzate esclusivamente con sottofondi stradali costituiti
da materiali lapidei, messi in opera, per successivi strati, a granulometria variabile ed opportunamente stabilizzati per strati
omogenei, con rullatura, fornite di idonee cunette, atte ad evitare
fenomeni di ruscellamento delle acque meteoriche;
2) venga mantenuta l’altezza delle torri alla quota massima
dei 44 metri dal suolo, in quanto tale altezza risulta quella con
valore d’incidenza d’impatto minore sotto l’aspetto visivo;
3) il collegamento elettrico del parco eolico alla rete nazionale, sia previsto esclusivamente attraverso l’interramento dell’elettrodotto che dovrà seguire la viabilità esistente del percorso
tra la zona d’intervento e la cabina di allaccio;
4) in fase di inizio dei lavori dell’impianto, dovrà essere inviato alla Regione Calabria, Dipartimento Obiettivi Strategici, il
programma dei lavori che s’intende attuare fino alla messa a regime dell’impianto, nonché successivamente prima dell’avvio
dell’impianto, un rendiconto dettagliato, sulle problematiche rilevate durante i lavori per l’adeguamento della viabilità di accesso e per il trasporto ed l’assemblaggio degli aerogeneratori.
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 1008 del 4
dicembre 2000 con la quale è stata costituita una unità di gestione per il coordinamento degli apporti del «PSM Villa Margherita» – «Inventario Forestale» – «Piano Telematico Calabria,
Sistemi Informativo Territoriale»;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 145 del 26
febbraio 2002;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 356 del 26
maggio 2004;
ATTESO che con deliberazione della Giunta Regionale n. 356
del 26 maggio 2004 è stato costituito un apposito gruppo di lavoro per la realizzazione del progetto INDAGEO;
CONSIDERATO che la citata deliberazione della G.R. n. 145
del 26 febbraio 2002 prevede che il gruppo di progetto necessario alla conduzione sia integrato con un’apposita segreteria
tecnica;
CONSIDERATO che con decreto dirigenziale n. 17019 del
15/11/2005 è stato approvato il progetto Pr5SIT;
CONSIDERATO che nell’ambito del progetto sopra menzionato e per un efficace utilizzazione delle risorse informative già
presenti presso il Centro Cartografico Regionale è necessario disporre di competenze adeguate per effettuare attività di analisi
statistica sui dati territoriali;
ACCERTATO CHE nell’organico regionale non sussistono
allo stato competenze professionali specifiche impiegabili per il
suddetto scopo;
VISTO il decreto del Dirigente Generale Vicario del Dipartimento Economia n. 1206 del 22 febbraio 2006, con il quale è
stato conferito alla dott.ssa Anna Carnevale l’incarico di collaborazione coordinata e continuativa nell’ambito del Progetto INDAGEO, per il quale si richiedono le suddette competenze;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il contratto di collaborazione coordinata e continuativa stipulato tra la Regione Calabria e la dott.ssa Anna Carnevale, repertoriato al n. 8972 del 14 marzo 2006;
VISTA la relazione di attività prodotta ai sensi dell’articolo 5
del sopra menzionato contratto, in atti;
VISTE le schede economiche predisposte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e
Personale relativa al compenso per il periodo 22 febbraio/22
aprile 2006, per c 3.000,00, da corrispondere alla dott.ssa Anna
Carnevale ed acquisite agli atti di questo Dipartimento al n.
4486/CC del 10 maggio 2006, allegate al presente decreto di cui
sono parte integrante e sostanziale;
14883
CHE con decreto n. 14476 del 13/9/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 14946 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 270.000,00, sul capitolo
1005107 come da citato decreto n. 14476;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla liquidazione
del compenso relativo alle succitate competenze spettanti alla
dott.ssa Anna Carnevale;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 270.000,00;
ACCERTATO che sono soddisfatte le condizioni previste dall’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DECRETA
1. è liquidata alla dott.ssa Anna Carnevale, in relazione al
contratto di collaborazione coordinata e continuativa sottoscritto
in data 22 febbraio 2006, n. rep. 8972, la somma complessiva di
c 3.637,20, comprensiva degli oneri a carico dell’Ente, relativa
al pagamento delle competenze per il periodo 22 febbraio/22
aprile 2006, come da allegate schede contabili redatte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e Personale, a valere sull’impegno di spesa n. 114/2006
all’uopo assunti;
2. la Ragioneria Generale è autorizzata ad emettere il relativo mandato di pagamento a favore della dott.ssa Anna Carnevale con accreditamento sul c/c n. 151168/55 intestato alla stessa,
ABI 3067, CAB 16204, presso la Banca Carime.
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Catanzaro, lì 15 maggio 2006
Dipartimento Economia
Dirigente Generale Vicario
Dott. Luigi Filippo Mamone
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 14476 del
13/9/2004 per un importo di c 270.000,00;
DECRETO n. 5636 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
14476/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 270.000,00, erogata nel corso della gestione
ad esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
14884
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5637 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n.
17584/2003.
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 4.231,89, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 17584 del 28/11/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1865 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 4.245,42, sul capitolo
1005103 come da citato decreto n. 17584;
DECRETO n. 5638 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 20004/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 4.231,89;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 4.231,89;
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 20004 del 24/11/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 20805 del 30/11/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce
il servizio tesoreria, per l’importo di c 50.900,00, sul capitolo
1005106 come da citato decreto n. 20004;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 13.430,40;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 13.430,40;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 17584 del
28/11/2003 per un importo di c 4.231,89;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
14885
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 24.997,21;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 20004 del
24/11/2004 per un importo di c 13.430,40;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 13.430,40, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
DECRETO n. 5639 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 20270/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 20270 del
26/11/2004 per un importo di c 24.997,21;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 24.997,21, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 20270 del 26/11/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 22199 del 7/12/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 25.000,00, sul capitolo
1007101 come da citato decreto n. 20270;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
DECRETO n. 5640 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 24.997,21;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
14886
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1863 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 29.509,75, sul capitolo
12040101 come da citato decreto n. 881;
DECRETO n. 5641 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 14477/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 538,70;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 538,70;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 14477 del 13/9/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 14948 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 60.000,00, sul capitolo
1005106 come da citato decreto n. 14477;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 59.386,70;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 59.386,70;
DECRETA
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/
2/2003 per un importo di c 538,70;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 538,70, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 14477 del
13/9/2004 per un importo di c 59.386,70;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14887
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 59.386,70, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
DECRETO n. 5642 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 16829/2003.
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 16829 del
19/11/2003 per un importo di c 10.646,87;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 10.646,87, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 16829 del 19/11/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1866 del 23/9/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 10.647,47, sul capitolo
1005105 come da citato decreto n. 16829;
DECRETO n. 5644 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 10.646,87;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 10.646,87;
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1867 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 23.978,16, sul capitolo
1007101 come da citato decreto n. 881;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 23.969,52;
14888
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 23.969,52;
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1864 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 53.306,68, sul capitolo
1005102 come da citato decreto n. 881;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/
2/2003 per un importo di c 23.969,52;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 23.969,52, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 14.401,20;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 14.401,20;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
DECRETA
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/
2/2003 per un importo di c 14.401,20;
DECRETO n. 5645 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 14.401,20, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5646 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto n. 881/
2003.
14889
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 4.847,45, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 881 del 11/2/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1868 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 22.470,85, sul capitolo
1005110 come da citato decreto n. 881;
DECRETO n. 5647 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 4.847,45;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 4.847,45;
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1875 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 150.000,00, sul capitolo
1005102 come da citato decreto n. 2472;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 149.301,95;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 149.301,95;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 881 del 11/
2/2003 per un importo di c 4.847,45;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
14890
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 61.953,55;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 149.301,95;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 149.301,95, erogata nel corso della gestione
ad esso affidata;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
DECRETO n. 5648 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 61.953,55;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 61.953,55, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1889 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 70.000,00, sul capitolo
1005103 come da citato decreto n. 2472;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
DECRETO n. 5649 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 61.953,55;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1890 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 130.000,00, sul capitolo
1005105 come da citato decreto n. 2472;
DECRETO n. 5650 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 13565/2003.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 119.398,55;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 119.398,55;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
14891
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 13565 del 24/9/2003, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1869 del 23/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 16.004,51, sul capitolo
1011106 come da citato decreto n. 13565;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 598,00;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 598,00;
DECRETA
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 119.398,55;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 119.398,55, erogata nel corso della gestione
ad esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 13565 del
24/9/2003 per un importo di c 598,00;
14892
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 598,00, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
DECRETO n. 5651 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 198.837,68;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 198.837,68, erogata nel corso della gestione
ad esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1897 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 200.000,00, sul capitolo
1011106 come da citato decreto n. 2472;
DECRETO n. 5652 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 198.837,68;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 198.837,68;
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1896 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 50.000,00, sul capitolo
12040101 come da citato decreto n. 2472;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 24.983,95;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14893
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 24.983,95;
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1895 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 50.000,00, sul capitolo
1007101 come da citato decreto n. 2472;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 24.983,95;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 24.983,95, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 49.970,68;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 49.970,68;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
DECRETA
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 49.970,68;
DECRETO n. 5653 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 49.970,68, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
14894
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5654 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 383.688,80, erogata nel corso della gestione
ad esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1893 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 400.000,00, sul capitolo
1005107 come da citato decreto n. 2472;
DECRETO n. 5657 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 383.688,80;
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 383.688,80;
CONSIDERATO:
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1891 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 150.000,00, sul capitolo
1005106 come da citato decreto n. 2472;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 149.992,62;
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 149.992,62;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 383.688,80;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
14895
ACCERTATO altresì, il rispetto nella gestione dei fondi accreditati, delle norme contenute nel citato Regolamento regionale n.
1/83 e L.R. 4/2/2002, n. 8 recante «Ordinamento del Bilancio e
della contabilità della Regione Calabria»;
DATO atto che ai sensi dell’art. 3 – 7o comma del regolamento
1/83 si è verificata una riduzione dell’importo accreditato originariamente alla somma effettivamente spesa pari a c 63.974,28;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 149.992,62;
VISTA la delibera della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/05
concernente l’assegnazione dei dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 Economia;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 149.992,62, erogata nel corso della gestione
ad esso affidata;
VISTO il decreto del Dirigente generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
DATO ATTO che la materia di cui al presente decreto rientra
nelle competenze del Settore n. 13 del Dipartimento Economia;
DECRETA
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Per le motivazioni di cui in premessa che s’intendono riportate
e confermate:
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
DECRETO n. 5658 del 16 maggio 2006
Approvazione rendiconto Funzionario Delegato dr. Piscioneri Nicola Settore Economato – Anno 2004 – Decreto
n. 2472/2004.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO l’art. 50 della legge regionale 4/2/2002 n. 8 (art. 62 e
64 ex legge 22/5/1978 n. 5);
di approvare il rendiconto presentato dal Funzionario Piscioneri Nicola con sede c/o Settore Economato relativo alla gestione
dei fondi ad esso accreditati a seguito del decreto n. 2472 del
16/3/2004 per un importo di c 63.974,28;
di dare formale discarico amministrativo della somma spesa
ed accreditata in c 63.974,28, erogata nel corso della gestione ad
esso affidata;
di notificare il presente provvedimento al Funzionario Delegato dott. Piscioneri Nicola Settore Economato regionale;
di pubblicare il presente provvedimento sul BUR.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
VISTO il regolamento regionale del 30/12/1983 n. 1;
CONSIDERATO:
CHE l’Ufficio competente per l’istruttoria ha accertato;
DECRETO n. 5677 del 16 maggio 2006
CHE con decreto n. 2472 del 16/3/2004, è stata predisposta
un’apertura di credito a favore di Piscioneri Nicola, nella sua
qualità di Funzionario Delegato responsabile del Settore Economato di Catanzaro.
CHE di conseguenza ai sensi dell’art. 3 del regolamento regionale n. 1/83 la Ragioneria Generale ha emesso ordinativo di accredito n. 1894 del 24/3/2004 presso CA.RI.ME. che gestisce il
servizio tesoreria, per l’importo di c 200.000,00, sul capitolo
1005110 come da citato decreto n. 2472;
CHE il Funzionario Delegato ha presentato il rendiconto delle
somme gestite a tutto il 2004 nei termini di cui all’art. 13 del
regolamento n. 1/83;
ACCERTATO dai riscontri contabili che i pagamenti ammontano complessivamente a c 63.974,28;
Liquidazione fattura per acquisto Format promozionale –
Artigianato Artistico e Tradizionale – Future S.r.l.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO ARTIGIANATO
PREMESSO CHE:
— con decreto n. 3009 del 29 marzo 2006, è stata approvata
la proposta progettuale, presentata dalla Future S.r.l. con sede in
Cosenza, comportante una spesa di c 20.000 incluso IVA, relativa alla realizzazione di un Format televisivo per la promozione
dell’immagine della regione Calabria e dell’artigianato Artistico
e Tradizionale;
— la Future S.r.l. ha documentato la spesa complessiva di c
20.000,00 incluso IVA con la fattura n. 02 del 3 aprile 2006,
acquisita agli atti d’ufficio prot. 1191 del 4 aprile 2006;
14896
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— la spesa relativa all’acquisto del format è stata impegnata
nel capitolo 22020305 impegno 6822/2004 assunto con decreto
n. 23697 del 30/2/2004;
VISTA la L.R. n. 3 dell’11 gennaio 2006, con la quale è stato
approvato il bilancio di previsione 2006;
DATO ATTO che per la liquidazione della spesa si sono verificate le condizioni di cui all’art. 45 della L.R. 2/2002;
VISTO il D.P.R. n. 354 del 24/6/1999, per come modificato ed
integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTA la delibera n. 881 del 23/11/2004 con la quale sono
state affidate alla Segreteria Tecnica del FESR anche le attività
collegate alla rilevazione dei Conti Pubblici Territoriali;
VISTA la L.R. n. 8 del 4/2/2002 art. 43;
VISTA la L.R. n. 3 che approva il Bilancio di Previsione della
Regione Calabria per l’anno finanziario 2006;
VISTI:
VISTO il Cap. 12020104 U.P.B. 1.2.02.01 avente per oggetto
«Spese per il Consolidamento della rete dei nuclei regionali –
Conti Pubblici Territoriali»;
— l’art. 28 della L.R. n. 7/96;
— la D.G.R. n. 2661/99;
— i D.D.P.G.R. nn. 354/99 e 206/2000;
— il decreto del D.G. n. 16798 dell’11/11/2005;
— il decreto n. 3009 del 23 marzo del 2006;
VISTA la fattura n. 02 del 3 aprile 2006 rilasciata dalla Future
S.r.l.;
CONSIDERATO che è in atto un nuovo processo di revisione
per la determinazione di un nuovo sistema di classificazione in
categorie, sub-categorie e sottotipi, dell’«Universo» Conti Pubblici Territoriali, composto da oltre 70 Enti, nonché di un’applicazione di metodi per la stima dei dati mancanti;
VISTA la delibera CIPE del 3/5/2002, n. 36 che prevede tra le
spese ammissibili anche l’assistenza tecnica al Nucleo Regionale;
DECRETA
La premessa è parte integrante del presente provvedimento di:
— liquidare, a favore della Future S.r.l., la somma di c
20.000,00 incluso IVA;
— fare fronte alla liquidazione della predetta somma con
l’utilizzo delle risorse finanziarie del capitolo 220203.05 del bilancio di previsione 2006, fondi residui 2004, impegno n. 6822/
2004;
— autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
mandato di pagamento;
— accreditare alla Future S.r.l. la predetta somma di c
20.000,00 incluso IVA, con bonifico bancario intestato Future
S.r.l. communication systems & consulting – presso banca
UNIPOL – Filiale 91 – Napoli Epomeo – c/c 3249.42 CIN L –
ABI 3127.8 – CAB 03409.0;
— disporre la pubblicazione del presente provvedimento nel
BURC.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente
Dr. Eugenio Garritano
ACCERTATO che da una valutazione effettuata, il Settore non
dispone nell’ambito del proprio settore di una figura professionale adeguata per assistere il Nucleo in questa nuova fase di attività;
CONSIDERATO che la suddetta attività di assistenza può realizzarsi attraverso l’acquisizione di supporti consulenziali
esterni;
VISTO il decreto legislativo 30/3/2001, n. 165 e s.m. ed int.
che agli artt. 6 e 7 prevede la possibilità di conferire incarichi
individuali ad esperti di comprovata esperienza;
VISTO il Curriculum Vitae, presentato dal dott. Giuseppe Merante dal quale emerge l’esperienza professionale conforme alle
esigenze e agli obiettivi del Settore e pertanto, sussistono i presupposti formali e sostanziali per avvalersi di tale consulenza;
VISTA la Circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 0039320 del 26/11/2003 che stabilisce i parametri retributivi sulla base dell’esperienza professionale e della durata dell’incarico;
ACCERTATO che l’incarico avrà la durata di 5 mesi e che al
dott. Merante Giuseppe gli si riconosce c 250,00 a giornata per
50 giornate, per un importo omnicomprensivo di c 12.500,00;
VISTE le delibere della Giunta Regionale n. 584 del 20/6/
2005 concernente l’assegnazione dei Dirigenti di Settore al Dipartimento n. 4 – Economia;
DECRETO n. 5699 del 16 maggio 2006
Assistenza Tecnica Nucleo Regionale Conti Pubblici Territoriali.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
VISTO il decreto legislativo 30/3/2001 n. 165 e successive
modifiche ed integrazioni;
VISTA la L.R. 13/5/1996, n. 7;
VISTO il decreto del Dirigente Generale n. 11431 del 27/7/
2005 con il quale è stata assegnata alla dott.ssa Angela Nicolace
la responsabilità del Settore «Ragioneria Generale»;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che si intendono riportate e confermate:
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— di approvare lo schema di convenzione che fa parte integrante del presente atto;
— di affidare l’incarico di Consulente per la durata di mesi
cinque al professionista dott. Giuseppe Merante nato a Catanzaro il 9/4/1973, finalizzato all’attività di assistenza al Nucleo
Regionale dei Conti Pubblici Territoriali;
— di stabilire il compenso di c 12.500,00 IVA compresa;
— di stabilire la durata dell’incarico in mesi cinque dalla stipula della convenzione;
— di impegnare le somme di c 12.500,00 sul Capitolo
12020104, che presenta la necessaria disponibilità;
— di trasmettere il presente atto alla Sezione Controllo della
Corte dei Conti.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Angela Nicolace
REGIONE CALABRIA
Dipartimento 4 Economia
Settore Ragioneria
CONTRATTO DI CONSULENZA PROFESSIONALE
L’anno duemilasei il giorno .....................................................
del mese di maggio si sono costituiti:
DA UNA PARTE
La Regione Calabria, in persona del Dirigente del Settore Ragioneria Generale del Dipartimento Economia, dott.ssa Angela
Nicolace nata a Mileto il 27/6/1954, Codice Fiscale
NCLNGL54H67F207T domiciliata per la carica in Catanzaro
presso la sede del Dipartimento Economia – Catanzaro – (di seguito committente)
DALL’ALTRA
Il dottore commercialista, revisore dei conti dott. Giuseppe
Merante nato a Catanzaro il 19/4/1973 e residente a Squillace –
CZ – alla via Damiano Assanti n. 56 Codice Fiscale
MRNGPP73D19C352R
14897
— il Committente, a seguito delle valutazioni effettuate, non
dispone nell’ambito del proprio Settore di una figura professionale adeguata per assistere il Nucleo in questa nuova fase di attività;
— la suddetta attività di assistenza può realizzarsi attraverso
l’acquisizione di supporti consulenziali esterni;
— il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e s.m. ed integrazioni agli artt. 7 e 6, prevede la possibilità di conferire incarichi individuali ad esperti di comprovata esperienza;
CONSIDERATO CHE
— dal curriculum-vitae presentato dal dott. Giuseppe Merante emerge l’esperienza professionale conforme alle esigenze e
agli obiettivi del Committente e, pertanto, sussistono i presupposti formali e sostanziali per avvalersi di tale consulenza;
— in ragione delle competenze e capacità del Consulente
nonché della sua esperienza professionale specialistica curriculare nella materia afferente l’incarico, vi è piena proporzione tra
il compenso pattuito da corrispondere al Consulente e l’utilità
che conseguirà al Committente;
TUTTO CIO’ PREMESSO E CONSIDERATO
Il Committente conferisce al Consulente un incarico di consulente secondo le modalità e le condizioni di seguito specificate:
Art. 1
(Premessa)
Le premesse fanno parte integrante del presente contratto.
Art. 2
(Oggetto e natura dell’incarico)
L’incarico di consulenza ha ad oggetto la prestazione dell’attività di supporto scientifico all’attuazione del nuovo sistema di
classificazione dell’Universo Conti Pubblici Territoriali: categoria – sub categoria e sottotipi.
In particolare l’attività verterà
— nella consulenza specialistica per la risoluzione di eventuali criticità e problematiche inerenti la rilevazione dei dati dai
bilanci consolidati degli Enti appartenenti all’Universo, anche a
seguito della nuova classificazione: categorie, sub-categorie e
sottotipi, nonché di un’applicazione i metodi per la stima dei dati
mancanti;
PREMESSO CHE
— Il Committente, in quanto Coordinatore del Nucleo dei
Conti Pubblici Territoriali, è responsabile della regolarità delle
rilevazioni dei dati contenuti nei bilanci consolidati degli Enti
che costituiscono l’Universo;
— in particolare la deliberazione CIPE del 3/5/2002, n. 36
prevede tra le spese per il Consolidamento della Rete dei Nuclei
Regionali «Conti Pubblici Territoriali», anche la possibilità di
assicurare l’assistenza Tecnica al Nucleo;
— è in atto un nuovo processo di revisione per la determinazione di un nuovo sistema di classificazione dell’Universo Conti
Pubblici Territoriali: categorie, sub-categorie e sottotipi nonché
di una applicazione di metodi per la stima dei dati mancanti;
— nell’assistenza alla raccolta ed analisi dei dati estrapolati
dai bilanci.
L’incarico ha specifico carattere professionale e viene conferito ai sensi degli artt. 2222 ss.cc. e non comporta alcun vincolo
di subordinazione.
Il Consulente pertanto non sarà sottoposto al potere direttivo,
gerarchico e disciplinare del Committente, né a vincoli di presenza e di orario, fermo restando che, per la realizzazione di un
risultato utile, il Consulente dovrà coordinarsi con le esigenze e
l’organizzazione del Committente.
Il Consulente dichiara di possedere tutti i mezzi e l’organizzazione necessaria per l’espletamento dell’incarico in oggetto.
14898
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Art. 3
(Durata dell’incarico)
L’incarico si intende conferito per un periodo di 5 mesi a decorrere dalla data della stipula e si concluderà ............................
Alla scadenza il presente incarico cesserà di produrre qualsivoglia effetto tra le parti senza bisogno di preventiva disdetta e
senza che il Consulente abbia nulla a che pretendere dal Committente. Il presente incarico non a luogo a pretese di rinnovo
alla scadenza.
Art. 4
(Corrispettivo)
Il compenso lordo giornaliero del presente incarico è pari a c
250,00 (diconsi euro duecentocinquanta) per complessivi
c12,500,00 (diconsi euro dodicimilacinquecento) corrispondenti
ad un numero di giornate pari a 50 comprensivo di IVA e di ogni
altro onere fiscale e contributivo.
Il committente si impegna a corrispondere il corrispettivo dell’incarico di cui al primo comma, in base alle giornate effettivamente realizzate e dietro presentazione, da parte del Consulente
di notula di pagamento a cadenza mensile.
Il Consulente si obbliga, inoltre, a fornire, dietro richiesta del
Committente, ogni genere di informazione riguardo allo svolgimento dell’incarico.
Il compenso anzidetto è comprensivo di ogni onere e spesa
che il Consulente sosterrà per l’esecuzione dell’incarico stesso
con la sola esclusione delle spese autorizzate per viaggio, vitto e
alloggio, previa verifica da parte del Committente e dietro presentazione di idonea documentazione. I trasferimenti effettuati
non danno diritto al riconoscimento né di indennità forfettarie ne
di diarie.
La copertura del presente contratto è posta a carico del capitolo 12020104.
strazioni o altri soggetti, di cui viene in possesso nell’espletamento dell’incarico, nonché sui risultati, anche parziali, della
propria attività, in qualsiasi forma (cartacea, informatica, ecc.).
L’inadempimento alle obbligazioni previste nel presente articolo comporterà la risoluzione di diritto del presente contratto ai
sensi e per gli effetti di quanto previsto dall’art. 1456 c.c.
Art. 7
(Cessazione e risoluzione del rapporto)
Il Consulente potrà recedere dal rapporto dandone preavviso
scritto di trenta giorni all’altra parte mediante lettera raccomandata a.r.; in caso di recesso del Consulente senza preavviso il
Committente ha diritto di trattenere una quota del compenso, pari
al preavviso omesso.
Il Committente, così come previsto dall’art. 2227 c.c., ha facoltà in qualsiasi momento di recedere dal contratto ancorché sia
iniziata l’esecuzione dell’incarico, dando comunicazione all’altra parte per mezzo di lettera raccomandata e ritenendo indenne il Consulente delle spese e del lavoro già eseguito. All’atto
della cessazione del rapporto del presente incarico, per qualsiasi
causa, il Committente non corrisponderà al Consulente alcuna
somma, indennizzo, buonuscita o altra indennità comunque ricollegabile, anche indirettamente, alla cessazione del rapporto di
consulenza.
Ai sensi e per gli effetti in quanto stabilito dall’art. 1456 c.c., si
conviene che, in caso di comprovati inadempimenti da parte del
Consulente nell’esecuzione del presente incarico con particolare
riferimento agli articoli 4 e 5, l’incarico stesso si intende risolto
di diritto. Tale risoluzione di diritto opererà dalla data di ricezione della comunicazione inviata a mezzo lettera raccomandata
con ricevuta di ritorno.
Il Consulente avrà diritto al compenso di cui al precedente art.
4, in misura corrispondente alle prestazioni già eseguite e non
ancora pagate alla data di cessazione o risoluzione del rapporto
di consulenza.
Art. 8
(Rinvio a norme di legge)
Art. 5
(Obblighi del Consulente)
Fermo restando la discrezionalità ed autonomia nell’espletamento dell’incarico, il Consulente si impegna a fornire la propria
attività con la massima diligenza, in modo imparziale, leale e
secondo la migliore pratica professionale. In particolare, si obbliga a predisporre tutto il materiale e la documentazione comunque necessari per il miglior svolgimento dell’incarico stesso,
in conformità alle indicazioni fornite dal Committente.
Il Consulente si obbliga inoltre, a fornire, dietro richiesta del
Committente, ogni genere di informazione riguardo allo svolgimento dell’incarico.
Il Consulente, compatibilmente e nel rispetto degli impegni
assunti con il presente provvedimento, sarà libero di effettuare
prestazioni professionali in favore di terzi non configurando il
rapporto di consulenza l’obbligo di esclusività, laddove non sussista un conflitto oggettivo con le prestazioni previste dal presente affidamento. Tali eventuali altre attività, pertanto, potranno
essere prestate fatto salvo il pieno rispetto della riservatezza e la
loro compatibilità con quella di cui al presente incarico.
Art. 6
(Riservatezza – clausola risolutiva espressa)
Il Consulente è tenuto ad osservare la massima riservatezza su
informazioni, documenti o altro tipo di materiale prodotto direttamente dal Committente ovvero proveniente da altre Ammini-
Per quanto non previsto nel presente provvedimento saranno
applicabili le norme di legge vigenti.
Art. 9
(Foro competente)
Per qualsiasi controversia che dovesse insorgere a seguito dell’interpretazione, esecuzione ed applicazione del presente accordo sarà competente in via esclusiva il foro di Catanzaro.
Il presente atto, ai sensi dell’art. 5 comma 2 DPR 26/4/1986, n.
131 è soggetto a registrazione solo in caso d’uso.
Letto, approvato nei 9 (nove) articoli esposti, viene sottoscritto
da entrambe le parti, senza riserva alcuna come appresso.
Catanzaro, lì
Il Consulente
..............................
Il Committente
..............................
Il sottoscritto dott. Giuseppe Merante autorizza, ai sensi della
vigente normativa, l’Ente all’utilizzo dei propri dati personali
per fini istituzionali
Il Consulente
..............................
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5702 del 16 maggio 2006
Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Jonio Filati S.r.l., Mis. 4.2 az. c) del
POR Calabria 2000/06.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 984 del 31/1/2002 del D.G. dell’ex dipartimento n. 7, pubblicato nel BURC dell’8/2/2002 con il quale è
stato indetto il bando per la concessione di aiuti agli investimenti,
tramite selezioni riservate, distintamente, alle medie imprese ed
alle piccale imprese secondo la procedura di cui all’art. 6 del
D.Lgs. 123/98, nei settori del tessile e delle industrie per la fabbricazione dei prodotti in cuoio, pelle e similari, a valere sulla
misura 4.2 az. c (ex d ed e) del POR Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche per lo sviluppo
della cooperazione produttiva interregionale»;
VISTA la D.G.R. n. 577 dell’8/7/2002, con la quale la Regione
Calabria ha stabilito che MCC S.p.A. svolgesse l’attività di valutazione economica finanziaria di cui al predetto bando;
VISTO il D.D.G. n. 2512 del 14/3/2003 con il quale è stata
approvata la graduatoria riservata alle Piccole imprese;
VISTO il D.D.G. n. 9932 del 17/7/2003 con il quale e stato
stipulato con il soggetto Gestore MCC S.p.A., atto integrativo
per l’espletamento, tra l’altro, delle attività di gestione delle
istruttorie amministrative propedeutiche alla erogazione delle
agevolazioni, per l’erogazione delle medesime e per la rendicontazione delle operazioni per il cofinanziamento con fondi FESR;
CHE, in attuazione del suddetto decreto, in data 28/8/2003 è
stato stipulato l’atto integrativo alla convenzione in vigore tra
MCC S.p.A. e la Regione Calabria del 30/6/2000, con cui sono
state disciplinate le attività sopra descritte;
VISTO il D.D.G. n. 2474 del 16/3/2004, con il quale è stato
concesso all’impresa Jonio Filati S.r.l., con sede legale in Contrada Salice – Fraz. Schiavonea, 87064 Corigliano Calabro (CS)
a fronte di un programma di investimenti riconosciuto agevolabile per un importo pari a c 3.043.000,00, un contributo provvisorio in conto capitale di c 2.400.000,00 determinato secondo le
modalità previste dall’art. 2 del D.D.G. pro-tempore n. 984 del
31/1/2002, pubblicato nel BURC – SS. n. 4 al n. 2 dell’1/2/2002;
VISTO il contratto rep. n. 3088 del 26/5/2004, stipulato tra la
Regione Calabria e l’impresa Jonio Filati S.r.l.;
VISTO il D.D.G. n. 22733 del 16/12/2004, con il quale è stata
rinnovata la Convenzione con il soggetto Gestore MCC S.p.A.,
ai sensi dell’art. 11, comma 5, della L.R. n. 18 dell’11/8/2004;
VISTA la nota n. 042873 del 16/6/2004, acquisita al prot. n.
2778 del 29/6/2004 con la quale MCC S.p.A. ha preso atto della
variazione di ubicazione dell’unità produttiva e nel contempo
comunica che l’impresa ha proposto la variazione del programma di investimento che comporta una riduzione di spesa
rispetto a quanto previsto nel decreto di concessione provvisoria
e, pertanto, a fronte del nuovo programma gli investimenti ammessi sono di c 2.783.000,00 e l’ammontare complessivo delle
agevolazioni concedibili è rideterminato in c 2.135.040,00;
VISTO il decreto n. 12421 del 29/7/04 con il quale è stata
erogata all’impresa Jonio Filati S.r.l., con sede legale in Contrada Salice – Fraz. Schiavonea 87064 Corigliano Calabro (CS),
la somma di c 427.000,00, a titolo di anticipazione pari al 20%
del contributo concesso in via provvisoria di c 2.135.040,00;
14899
VISTO il decreto n. 2815 del 4/3/2005, con il quale è stata
erogata all’impresa Jonio Filati S.r.l. la somma di c 1.067.520,00,
a titolo di primo stato avanzamento lavori, pari al 50% del contributo concesso in via provvisoria di c 2.135.040,00;
VISTA la nota del 18/7/2005 con la quale l’impresa Jonio Filati S.r.l. ha richiesto alla Prefettura di Cosenza il rilascio della
certificazione antimafia prevista dal citato contratto stipulato con
la Regione Calabria;
VISTA la nota di MCC S.p.A. n. 065887 del 14/11/2005, acquisita al prot. n. 3562/Econ. del 17/11/2005, con la quale si
propone di erogare all’impresa Jonio Filati S.r.l.:
— la somma di c 427.016,00 pari al 20% del contributo in
conto capitale rideterminato di c 2.135.040,00;
— la somma di c 213.504,00 pari al 10% del contributo in
conto capitale rideterminato, a seguito di collaudo finale e con
successivo decreto;
VISTO il decreto n. 19669 del 7/12/2005, con il quale è stata
erogata all’impresa Jonio Filati S.r.l., la somma di c 427.016,00,
a titolo di secondo stato avanzamento lavori, pari al 20% del
contributo concesso in via provvisoria di c 2.135.040,00;
VISTA la nota n. 005619 dell’8/2/2006, acquisita al prot. n.
617/Econ. del 13/2/2006, con la quale MCC S.p.A. ha trasmesso
la nota del 12/1/2006 della Prefettura di Cosenza – Ufficio Territoriale del Governo, concernente le informazioni relative all’impresa «Jonio Filati S.r.l.», ai sensi dell’ex art. 4 del D.Lgs. n.
490 dell’8/8/94, modificato ed integrato dall’art. 10 del D.P.R.
252/98;
VISTE le disposizioni contenute nel POR Calabria 2000/06 e
nel Complemento di Programmazione con riferimento alle iniziative relative all’attuazione della Mis. 4.2 az. c);
VISTO il telegramma dell’Impresa Jonio Filati S.r.l., trasmesso il 20/2/2006 ed acquisito al prot. n. 0987/Econ. in pari
data, con il quale la predetta Società, avendo ultimato l’intervento oggetto di finanziamento, richiede l’erogazione dell’ulteriore 10%, a saldo del contributo concesso;
VISTO il Regolamento (CE) 1260/1999 del Consiglio del 21
giugno 1999 recante «disposizioni generali sui fondi comunitari» il quale sancisce il principio dell’efficacia dei fondi e specifica che la sorveglianza e controllo esigono responsabilità in
primo luogo da parte degli Stati membri;
VISTO il Regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 10 marzo 2004, relativo all’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali, il quale, tra
l’altro, prevede l’ammissibilità delle spese relative alla revisione
contabile ed ai controlli in loco delle operazioni;
RITENUTA la necessità di procedere alla costituzione della
Commissione di collaudo al fine di provvedere alla verifica tecnico-amministrativa dell’intervento di che trattasi;
VISTI:
— la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme
sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
— la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
14900
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come
modificato ed integrato con successivi decreti;
— il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7 ottobre
2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta
regionale»;
— la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante «Norme in
materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
— la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno
2005 e il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 112 del
13/6/2005, con i quali é stato conferito l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
f) avere particolare attenzione ad eventuali anomalie nell’applicazione della normativa vigente sul lavoro (casi di lavoro
nero, mancato rispetto delle norme di sicurezza, ecc.);
La Commissione è tenuta a trasmettere la relazione di sopralluogo e il verbale di collaudo finale al Dipartimento Economia –
Settore n. 14 «Industria», evidenziando che la documentazione
tecnico-amministrativa prodotta dall’Impresa Jonio Filati S.r.l., è
conforme alle disposizioni prescritte dal Regolamento CE n.
448/2004 della Commissione del 10 marzo 2004;
Al personale incaricato sarà corrisposto il trattamento di missione conforme alle direttive regionali in materia.
Disporre la pubblicazione del presente decreto nel BURC.
Catanzaro, lì 16 maggio 2006
Dott. Mauro Pantaleo
— VISTA L.R. n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate:
la Commissione incaricata del collaudo finale tecnico-amministrativo delle opere di cui all’iniziativa relativa all’impresa
Jonio Filati S.r.l., con sede legale in Contrada Salice – Fraz.
Schiavonea, 87064 Corigliano Calabro (CS), alla quale, a fronte
di un programma di investimenti riconosciuto agevolabile per un
importo pari a c 2.783.000,00, è stato concesso un contributo
provvisorio in conto capitale di c 2.135.040,00, a valere sulla
misura 4.2 az. c (ex d ed e) del POR Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche per lo sviluppo
della cooperazione produttiva interregionale», è così composta:
— dott. Francesco De Grano – Dirigente Generale Dipartimento n. 3 Programmazione nazionale e comunitaria – Affari
internazionali;
— rag. Giuseppe Dell’Acqua – Funzionario regionale.
La Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo
deve attenersi alle direttive che seguono:
a) seguire, accertare e certificare la puntuale e corretta esecuzione dell’iniziativa, secondo gli impegni assunti in sede di ammissione a finanziamento e nella piena rispondenza ad ogni normativa applicabile, sottoscrivendo il certificato di collaudo finale;
DECRETO n. 5799 del 18 maggio 2006
Nomina Segretario della Commissione Provinciale dell’Artigianato di Reggio Calabria il Funzionario dott. Rullo
Rocco L.R. 8/89 e 23/94 e L.R. 11/2002 s.m.i.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che la L.R. n. 11/2002, recante modifica ed integrazioni alla L.R. n. 8/89 ed alla L.R. n. 23/94, disciplina la costituzione ed il funzionamento delle Commissioni Provinciali
dell’Artigianato della Calabria;
RILEVATO che con i decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 93, 94, 95, 96, 97, pubblicati sul BURC del 16 luglio
2002, sono state costituite le Commissioni Provinciale per l’Artigianato di Catanzaro, Cosenza, Reggio Calabria, Vibo Valentia,
Crotone;
ACCERTATO che ai sensi dell’art. 1 – comma 10 della L.R. n.
1/2002 occorre procedere alla nomina dei dipendenti di 8o livello, categoria «D3» che dovranno svolgere le funzioni di Segretario delle sopradette Commissioni;
VISTO che il Funzionario responsabile Segretario dell’Ufficio
343 della Commissione Provinciale Artigianato di Reggio Calabria del Dipartimento Economia Settore 15 Servizio 38 é stato
collocato a riposo per pensionamento a decorrere dall’1/9/2005;
CONSIDERATO
b) il collaudo finale, a completamento dell’opera, dovrà certificare la rispondenza finale dell’iniziativa e la sua piena regolarità, avuto specifico riguardo al quadro autorizzatorio ed all’agibilità ed operatività della medesima;
c) verificare che le documentazioni tecniche ed amministrative siano rispondenti agli impegni assunti in sede di ammissione
a finanziamento ed allo stato dei fatti, restando a carico dell’impresa e dei suoi tecnici la responsabilità della veridicità della
documentazione esibita;
d) evidenziare tempestivamente eventuali anomalie proponendo al Dipartimento Economia più approfonditi accertamenti
o eventuali verifiche tecnico-amministrative specifiche;
e) curare e garantire la riservatezza dei dati, nel rispetto della
specifica normativa;
CHE si dovrà procedere alla nomina di un Funzionario Segretario responsabile dell’Ufficio n.343, ed individuare all’interno
della struttura personale professionalmente capace e che abbia
prestato servizio dalla data della costituzione della Commissione
Provinciale Artigianato;
CHE il Dipartimento Economia, Servizio 39 del Settore 15
competente per l’istruttoria ha accertato che il dott. Rullo Rocco
è Funzionario Categoria «D3» ed è in possesso dei requisiti di
cui sopra, quindi può essere nominato Segretario ed assegnata la
responsabilità dell’Ufficio n. 343;
RITENUTO di dover provvedere ad una più razionale ed organica ristrutturazione interna dei predetti Settori, con l’attribuzione delle relative responsabilità a Funzionari di comprovata
capacità professionale ed organizzativa;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
INDIVIDUATO che il dott. Rullo Rocco, «Funzionario – VIII
Livello, Categoria D3» matricola 723200, è in possesso dei requisiti di cui sopra;
14901
VISTO il D.D.G. n. 2515 del 14/3/2003 con il quale è stata
approvata la graduatoria riservata alle Piccole Imprese – Tipologia Call Center;
VISTO il D.D.G. n. 3258 del 26/3/2003, con il quale è stato
concesso all’impresa Esperia S.p.A., con sede legale in Piazza
della Libertà n. 35, 87036 Rende (CS), a fronte di un programma
di investimenti riconosciuto agevolabile per un importo pari a c
2.128.000,00, un contributo provvisorio in conto capitale di c
1.840.000,00 determinato secondo le modalità previste dall’art.
2 del D.D.G. pro-tempore n. 983 del 31/1/2002, pubblicato nel
BURC – S.S. n. 4 al n. 2 dell’1/2/2002;
VISTA la:
— Legge 443/85;
— L.R. 8/89;
— L.R. 11/2002;
— L.R. n. 34/2002 e S.M.I. e ritenuta la propria competenza:
DECRETA
Per quanto in premessa che qui si intende integralmente trascritto di:
— assegnare al dott. Rullo Rocco, nato a Rosarno il 14/9/
1948, e residente in Cittanova (R.C.) in Via Varese, n. 12, con la
Q.F. di «Funzionario ex Livello VIII – Categoria «D3» matricola
n. 723200, che ne assume le funzioni ed i compiti di responsabile
dell’Ufficio n. 343, e Segretario della Commissione Provinciale
Artigianato di Reggio Calabria;
— statuire che il presente atto ha decorrenza immediata, con
efficacia fino a nuove e/o diverse disposizioni;
— autorizzare il citato dipendente per l’espletamento delle
funzioni affidate;
— autorizzare gli Uffici competenti del Settore Giuridico e il
Settore Economico per gli adempimenti conseguenti al presente
provvedimento;
— disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul
B.U.R.C.
Catanzaro, lì 18 maggio 2006
Il Direttore Generale
Dott. Mauro Pantaleo
VISTO il D.D.G. n. 9932 del 17/7/2003 con il quale e stato
stipulato con il soggetto Gestore MCC S.p.A., atto integrativo
per l’espletamento, tra l’altro, delle attività di gestione delle
istruttorie amministrative propedeutiche alla erogazione delle
agevolazioni, per l’erogazione delle medesime e per la rendicontazione delle operazioni per il cofinanziamento con fondi FESR;
CHE, in attuazione del suddetto decreto, in data 28/7/2003 è
stato stipulato l’atto integrativo alla convenzione in vigore tra
MCC S.p.A. e la Regione Calabria del 30/6/2000, con cui sono
state disciplinate le attività sopra descritte;
VISTO il contratto rep. n. 3149 del 9/6/2004, stipulato tra la
Regione Calabria e l’impresa Esperia S.p.A.;
VISTO il D.D.G. n. 22733 del 16/12/2004, con il quale è stata
rinnovata la Convenzione con il soggetto Gestore MCC S.p.A.,
ai sensi dell’art. 11, comma 5, della L.R. n. 18 dell’11/8/2004;
VISTO il decreto n. 18384 del 9/11/2004, con il quale è stata
erogata all’impresa Esperia S.p.A., la somma di c 920.000,00, a
titolo di primo stato avanzamento lavori, pari al 50% del contributo concesso in via provvisoria di c 1.840.000,00;
VISTA la nota di MCC S.p.A. n. 017588 del 20/3/2006, acquisita al prot. n. 1531/Econ. del 27/3/2006, con la quale si propone
di erogare all’impresa Esperia S.p.A.:
— la somma di c 666.610,00 pari al 36,23% del contributo in
conto capitale rideterminato di c 1.762.900,00, alla luce delle
spese effettivamente sostenute;
— la somma di c 176.290,00 pari al 10% del contributo in
conto capitale definitivo, da erogare con successivo decreto;
DECRETO n. 5800 del 18 maggio 2006
Nomina della Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo – Impresa Esperia S.p.A., Mis. 4.2 az. c) del
POR Calabria 2000/06.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto n. 983 del 31/1/2002 del D.G. dell’ex dipartimento n. 7, pubblicato nel BURC dell’8/2/2002 con il quale è
stato indetto il bando per la concessione di aiuti alle imprese,
secondo la procedura di cui all’art. 6 del D.Lgs. 123/98 (procedura negoziale), nei settori dell’informatica e della telematica, a
valere sulla misura 4.2 – az. c (ex d ed e) del POR Calabria
2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali strategiche
per lo sviluppo della cooperazione produttiva interregionale»;
VISTA la D.G.R. n. 577 dell’8/7/2002, con la quale la Regione
Calabria ha stabilito che MCC S.p.A. svolgesse l’attività di valutazione economica finanziaria di cui al predetto bando;
VISTO il fax dell’11/5/2006, con il quale MCC S.p.A. ha trasmesso la nota n. 1045/12.b.7/Area I O.S.P. del 7/12/2005 della
Prefettura di Cosenza – Ufficio Territoriale del Governo, concernente le informazioni relative all’impresa «Esperia S.p.A.», ai
sensi dell’ex art. 4 del D.Lgs. n. 490 dell’8/8/94, modificato ed
integrato dall’art. 10 del D.P.R. 252/98;
VISTE le disposizioni contenute nel POR Calabria 2000/06 e
nel Complemento di Programmazione con riferimento alle iniziative relative all’attuazione della Mis. 4.2 az. c);
VISTO il Regolamento (CE) 1260/1999 del Consiglio del 21
giugno 1999 recante «disposizioni generali sui fondi comunitari» il quale sancisce il principio dell’efficacia dei fondi e specifica che la sorveglianza e controllo esigono responsabilità in
primo luogo da parte degli Stati membri;
VISTO il Regolamento CE n. 448/2004 della Commissione
del 10 marzo 2004, relativo all’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai fondi strutturali, il quale, tra
l’altro, prevede l’ammissibilità delle spese relative alla revisione
contabile ed ai controlli in loco delle operazioni;
14902
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
RITENUTA la necessità di procedere alla costituzione della
Commissione di collaudo al fine di provvedere alla verifica tecnico-amministrativa dell’intervento di che trattasi;
VISTA la Legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
c) verificare che le documentazioni tecniche ed amministrative siano rispondenti agli impegni assunti in sede di ammissione
a finanziamento ed allo stato dei fatti, restando a carico dell’impresa e dei suoi tecnici la responsabilità della veridicità della
documentazione esibita;
d) evidenziare tempestivamente eventuali anomalie proponendo al Dipartimento Economia più approfonditi accertamenti
o eventuali verifiche tecnico-amministrative specifiche;
VISTI:
— la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme
sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
e) curare e garantire la riservatezza dei dati, nel rispetto della
specifica normativa;
— la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
f) avere particolare attenzione ad eventuali anomalie nell’applicazione della normativa vigente sul lavoro (casi di lavoro
nero, mancato rispetto delle norme di sicurezza, ecc.);
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per come
modificato ed integrato con successivi decreti;
La Commissione è tenuta a trasmettere la relazione di sopralluogo e il verbale di collaudo finale al Dipartimento Economia –
Settore n. 14 «Industria», evidenziando che la documentazione
tecnico-amministrativa prodotta dall’Esperia S.p.A., è conforme
alle disposizioni prescritte dal Regolamento CE n. 448/2004
della Commissione del 10 marzo 2004;
— il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7 ottobre
2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta
regionale»;
— la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante «Norme in
materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
— la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno
2005 e il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 112 del
13/6/2005, con i quali é stato conferito l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate:
la Commissione incaricata del collaudo finale tecnico-amministrativo delle opere di cui all’iniziativa relativa all’impresa
Esperia S.p.A., con sede legale in Piazza della Libertà, 35, 87036
Rende (CS), alla quale, a fronte di un programma di investimenti
riconosciuto agevolabile per un importo pari a c 2.099.714,49, è
stato concesso un contributo provvisorio in conto capitale di c
1.762.900,00, a valere sulla misura 4.2 az. c (ex d ed e) del POR
Calabria 2000-2006: «Attrazione di iniziative imprenditoriali
strategiche per lo sviluppo della cooperazione produttiva interregionale», è così composta:
— dott. Filippo Luigi Mamone – Dirigente generale vicario
Dip. Economia;
— rag. Giuseppe Dell’Acqua – Funzionario regionale;
la Commissione di collaudo finale tecnico-amministrativo
deve attenersi alle direttive che seguono:
a) seguire, accertare e certificare la puntuale e corretta esecuzione dell’iniziativa, secondo gli impegni assunti in sede di ammissione a finanziamento e nella piena rispondenza ad ogni normativa applicabile, sottoscrivendo il certificato di collaudo finale;
b) il collaudo finale, a completamento dell’opera, dovrà certificare la rispondenza finale dell’iniziativa e la sua piena regolarità, avuto specifico riguardo al quadro autorizzatorio ed all’agibilità ed operatività della medesima;
Al personale incaricato sarà corrisposto il trattamento di missione conforme alle direttive regionali in materia.
Disporre la pubblicazione del presente decreto nel BURC.
Catanzaro, lì 18 maggio 2006
Dott. Mauro Pantaleo
DECRETO n. 5801 del 18 maggio 2006
Assegnazione responsabilità Ufficio 85 «Rendiconto Generale di Gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e
relazione illustrativa)» – Dipendente Iacopino Rosaria categoria D.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della Struttura Organizzativa della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale;
VISTO l’art. 30 della citata legge regionale n. 7/1996, che
individua le competenze dei Dirigenti dei Settori;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche come modificato con legge 15 luglio
2002, n. 145;
VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12 recante
«Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della
spesa per il personale»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per
come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14903
VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005 e il decreto del presidente della Regione n. 112 del
13 giugno 2005, con i quali è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche come modificato con legge 15 luglio
2002, n. 145;
PREMESSO che il Settore Ragioneria Generale risulta articolato nei Servizi n. 32 «Gestione della Spesa», n. 33 «Gestione
delle Entrate – Rapporti con la Tesoreria e Gestione Mutui Passivi» n. 34 «Contabilità – Rendiconto e Conto Patrimoniale»;
VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12 recante
«Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
CHE con provvedimento del Direttore Generale pro-tempore
del Dipartimento Economia, dott. Mauro Pantaleo, il Servizio n.
32 é stato assegnato ad interim alla dott.ssa Angela Nicolace,
Dirigente del Settore Ragioneria Generale, il Servizio n. 33 al
dott. Antonio Giulio Frustaci e il Servizio n. 34 al dott. Aldo
Mirarchi;
CONSIDERATO che l’Ufficio n. 85 «Rendiconto Generale di
gestione (conto consuntivo, conto del patrimonio e relazione illustrativa)» del Servizio n. 34 non ha il Responsabile;
CHE in seguito a concorso interno la dipendente Iacopino Rosaria matricola 394500, assegnata al suddetto Ufficio, è stato inquadrata nella categoria D, posizione D1 ex livello 7o, come da
contratto repertorio 7488/05 del 21/11/2005 e che lo stesso in
anni di attività ha maturato l’esperienza e l’adeguata professionalità per avere assegnata la responsabilità del suddetto Ufficio
85;
CHE il Dirigente del Servizio n. 34, dott. Aldo Mirarchi, ha
richiesto e motivato l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio 85 alla dipendente Iacopino Rosaria, matricola 394500.
SU proposta del Dirigente del Settore Ragioneria Generale
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate, di assegnare al dipendente Iacopino Rosaria
(categoria D, posizione D1 ex 7o livello) matricola 394500, la
responsabilità dell’Ufficio 85 «Rendiconto Generale di gestione
(conto consuntivo, conto del patrimonio e relazione illustrativa)»
facente parte del Servizio n. 34 del Settore Ragioneria Generale.
Catanzaro, lì 18 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Dott. Mauro Pantaleo
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della
spesa per il personale»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per
come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTI la deliberazione delle Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005 e il decreto del presidente della Regione n. 112 del
13 giugno 2005, con i quali è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento Economia;
PREMESSO che il Settore Ragioneria Generale risulta articolato nei Servizi n. 32 «Gestione della Spesa», n. 33 «Gestione
delle Entrate – Rapporti con la Tesoreria e Gestione Mutui Passivi» n. 34 «Contabilità – Rendiconto e Conto Patrimoniale»;
CHE con provvedimento del Direttore Generale pro-tempore
del Dipartimento Economia, dott. Mauro Pantaleo, il Servizio n.
32 é stato assegnato ad interim alla dott.ssa Angela Nicolace,
Dirigente del Settore Ragioneria Generale, il Servizio n. 33 al
dott. Antonio Giulio Frustaci e il Servizio n. 34 al dott. Aldo
Mirarchi;
CONSIDERATO che l’Ufficio n. 86 «Registrazione, organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» del Servizio n. 34
non ha il Responsabile;
CHE in seguito a concorso interno il dipendente Iozzi Giuseppe matricola 407500, assegnato al suddetto Ufficio, è stato
inquadrata nella categoria D, posizione D1 ex livello 7o, come da
contratto repertorio 7493/05 del 21/11/2005 e che lo stesso in
anni di attività ha maturato l’esperienza e l’adeguata professionalità per avere assegnata la responsabilità del suddetto Ufficio
86;
CHE il Dirigente del Servizio n. 34, dott. Aldo Mirarchi, ha
richiesto e motivato l’assegnazione della responsabilità dell’Ufficio 86 al dipendente Iozzi Giuseppe, matricola 407500.
SU proposta del Dirigente del Settore Ragioneria Generale
DECRETO n. 5802 del 18 maggio 2006
Assegnazione responsabilità Ufficio 86 «Registrazione, organizzazione ed archiviazione dati e titoli contabili» – Dipendente Iozzi Giuseppe categoria D.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della Struttura Organizzativa della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale;
VISTO l’art. 30 della citata legge regionale n. 7/1996, che
individua le competenze dei Dirigenti dei Settori;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate, di assegnare al dipendente Iozzi Giuseppe
(categoria D, posizione D1 ex 7o livello) matricola 407500, la
responsabilità dell’Ufficio 86 «Registrazione organizzazione ed
archiviazione dati e titoli contabili» facente parte del Servizio n.
34 del Settore Ragioneria Generale.
Catanzaro, lì 18 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Dott. Mauro Pantaleo
14904
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5803 del 18 maggio 2006
Assegnazione responsabilità Ufficio 92 «Gestione dell’entrata» – Dipendente Pileggi Gennaro categoria D.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della Struttura Organizzativa della
Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa che si intendono integralmente riportate, di assegnare al dipendente Pileggi Gennaro
(categoria D, posizione D1 ex 7o livello) matricola 650700, la
responsabilità dell’Ufficio 92 «Gestione dell’Entrate» facente
parte del Servizio n. 33 del Settore Ragioneria Generale.
Catanzaro, lì 18 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Dott. Mauro Pantaleo
VISTO l’art. 30 della citata legge regionale n. 7/1996, che
individua le competenze dei Dirigenti dei Settori;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle Amministrazioni Pubbliche come modificato con legge 15 luglio
2002, n. 145;
VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12 recante
«Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della
spesa per il personale»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per
come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTI la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005 e il decreto del presidente della Regione n. 112 del
13 giugno 2005, con i quali è stato conferito l’incarico di Dirigente generale del Dipartimento Economia;
PREMESSO che il Settore Ragioneria Generale risulta articolato nei Servizi n. 32 «Gestione della Spesa», n. 33 «Gestione
delle Entrate – Rapporti con la Tesoreria e Gestione Mutui Passivi» n. 34 «Contabilità – Rendiconto e Conto Patrimoniale»;
CHE con provvedimento del Direttore Generale pro-tempore
del Dipartimento Economia, dott. Mauro Pantaleo, il Servizio n.
32 é stato assegnato ad interim alla dott.ssa Angela Nicolace,
Dirigente del Settore Ragioneria Generale, il Servizio n. 33 al
dott. Antonio Giulio Frustaci e il Servizio n. 34 al dott. Aldo
Mirarchi;
CONSIDERATO che l’Ufficio n. 92 «Gestione dell’Entrata»
del Servizio n. 33 non ha il Responsabile;
CHE in seguito a concorso interno il dipendente Pileggi Gennaro matricola 650700, assegnato al suddetto Ufficio, è stato inquadrato nella categoria D, posizione D1 ex livello 7o, come da
contratto repertorio 7516/05 del 21/11/2005 e che lo stesso in
anni di attività ha maturato l’esperienza e l’adeguata professionalità per avere assegnata la responsabilità dell’Ufficio 92;
DECRETO n. 5805 del 18 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
Campanella – Erogazione anticipazione del 50% al Comune
di Gioia Tauro (RC).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Gioia Tauro
(RC), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare
«Campanella»;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Gioia Tauro (RC) repertorio n. 5084 del 23 marzo
2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota del 13/10/2005 a firma dei Direttori dei Lavori
ing. Angela Nicoletti, Per. Ind. Aldo Nasso e il responsabile del
procedimento sig. Vincenzo Speranza che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 49.930,30 pari
al 50% del contributo concesso di c 99.860,60;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
CHE il Dirigente del Servizio n. 33, dott. Antonio Giulio Frustaci, ha richiesto e motivato l’assegnazione della responsabilità
dell’Ufficio 92 al dipendente Pileggi Gennaro, matricola
650700.
SU proposta del Dirigente del Settore Ragioneria Generale
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14905
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTA la nota del 7 novembre 2005 a firma dei Direttori dei
Lavori ing. Vincenzo Gallelli che comunicano l’avvenuto inizio
dei lavori;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 16.808,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 33.615,97;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
DECRETA
VISTI gli impegni n. 3930 del 27/10/2003 e n. {{{.;
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Gioia Tauro (RC) la somma di c
49.930,30, pari al 50% del finanziamento concesso;
— di gravare la somma di c 49.930,30 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
— di accreditare la somma di c 49.930,30 sulla contabilità
speciale n. 68977, presso la Banca d’Italia di Reggio Calabria –
Sezione n. 452;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTO il D.D.G. del Dipartimento Economia n. 11758 del
28/7/2005, concernente l’incarico dei Servizi n. 40 e 41 nell’ambito del medesimo Dipartimento;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
Catanzaro, lì 18 maggio 2006
DECRETA
Dott. Carmelo Misiti
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
DECRETO n. 5871 del 19 maggio 2006
— di liquidare al Comune di Torre Ruggiero la somma di c
16.808,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
Liquidazione del 50% al Comune di Torre Ruggiero (CZ),
progetto il «Sole in cento scuole».
— di gravare la somma di c 16.808,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— di accreditare la somma di c 16.808,00 sulla contabilità
speciale n. 188351, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione n. 451;
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Torre Ruggiero
(CZ), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Torre Ruggiero (CZ) repertorio n. 5415 del 13
maggio 2005, che all’art. 8, comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del
ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di
realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
DECRETO n. 5873 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Media A.
Fulco – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Tortora (CS).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
14906
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Tortora (CS), per
la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico»,
da realizzare nell’edificio della scuola media – A. Fulco;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Tortora (CS) repertorio n. 5092 del 23 marzo 2005,
che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del
finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento
della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione
dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota del 16/6/2005 a firma dei Direttori dei Lavori
ing. Michele Grasso che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 31.500,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 63.075,14;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Tortora (CS) la somma di c
31.500,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
— di gravare la somma di c 31.500,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
— di accreditare la somma di c 31.500,00 sulla contabilità
speciale n. 186611, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione
n. 451;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
DECRETO n. 5882 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Montalto Uffugo
(CS), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare e materna – Taverna di Montalto Uffugo;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Montalto Uffugo (CS) repertorio n. 5022 del 15
marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del
ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di
realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota del 28 luglio 2005 a firma dei Direttori dei
Lavori ing. Salvatore Mammone e ing. Francesco Minutolo che
comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 40.500,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 81.098,25;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Montalto Uffugo (CS) la somma
di c 34.105,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
— di gravare la somma di c 40.500,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— di accreditare la somma di c 40.500,00 sulla contabilità
speciale n. 68914, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione
n. 451;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
14907
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
DECRETA
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Montalto Uffugo (CS) la somma
di c 34.105,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
DECRETO n. 5883 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola media Montalto Centro, sito in Piazza Mammoni – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Montalto Uffugo (CS).
— di gravare la somma di c 34.105,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
— di accreditare la somma di c 34.105,00 sulla contabilità
speciale n. 68914, presso la Banca d’Italia di Cosenza – Sezione
n. 451;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Montalto Uffugo
(CS), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola media – Montalto
Centro, sito in Piazza Mammoni;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Montalto Uffugo (CS) repertorio n. 5023 del 15
marzo 2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del
ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di
realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota del 28 luglio 2005 a firma dei Direttori dei
Lavori ing. Salvatore Mammone e ing. Francesco Munutolo che
comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 34.105,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 68.211,05;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
DECRETO n. 5886 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola materna comunale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di
Fossato Serralta (CZ).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Fossato Serralta
(CZ), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola materna comunale;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Fossato Serralta (CZ) repertorio n. 5017 del 15 marzo
2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota n. 2456 del 2/11/2005 con la quale si trasmetteva il verbale a firma dei Direttori dei Lavori ing. Emilio
Gianluca Giordano che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
14908
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 16.314,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 33.627,00;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il progetto presentato dal Comune di S. Sostene (CZ),
per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare «Casolariti»;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di S. Sostene (CZ) repertorio n. 5089 del 23 marzo
2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la nota del 23/9/2005 a firma dei Direttori dei Lavori
ing. Roberto Stirparo e geom. Ottavio Procopio che comunicano
l’avvenuto inizio dei lavori;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 16.612,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 33.225,00;
DECRETA
VISTA la L.R. n. 8/2002;
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Fossato Serralta (CZ) la somma
di c 16.314,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003;
— di gravare la somma di c 16.314,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2006 che presenta la dovuta disponibilità;
— di accreditare la somma di c 16.314,00 sulla contabilità
speciale n. 0305060, presso la Banca d’Italia di Catanzaro – Sezione n. 450;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
DECRETO n. 5887 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
«Casolariti» – Erogazione anticipazione del 50% al Comune
di S. Sostene (CZ).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— di liquidare al Comune di S. Sostene (CZ) la somma di c
16.612,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
— di gravare la somma di c 16.612,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
— di accreditare la somma di c 16.612,00 sulla contabilità
speciale n. 0305089, presso la Banca d’Italia di Catanzaro – Sezione n. 450;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 5891 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare –
Erogazione anticipazione del 50% al Comune di Limbadi
(VV).
14909
— di accreditare la somma di c 14.437,00 sulla contabilità
speciale n. 0305333, presso la Banca d’Italia di Catanzaro – Sezione n. 454 VV;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Limbadi (VV),
per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Limbadi (VV) repertorio n. 5018 del 15 marzo 2005,
che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del
finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento
della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione
dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota del 21/7/2005 a firma dei Direttori dei Lavori
ing. Francesco Pantano che comunicano l’avvenuto inizio dei
lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 14.437,00 pari
al 50% del contributo concesso di c 28.875,00;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 27/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
Dott. Carmelo Misiti
DECRETO n. 5892 del 19 maggio 2006
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
Pentimalli – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di
Gioia Tauro (RC).
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Gioia Tauro
(RC), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare «Pentimalli»;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Gioia Tauro (RC) repertorio n. 5086 del 23 marzo
2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
VISTA la nota del 13/10/2005 a firma dei Direttori dei Lavori
ing. Angela Nicoletti, Per. Ind. Aldo Nasso e il responsabile del
procedimento sig. Vincenzo Speranza che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 25.122,05 pari
al 50% del contributo concesso di c 50.344,10;
VISTA la L.R. n. 8/2002;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Limbadi (VV) la somma di c
14.437,00, pari al 50% del finanziamento concesso;
— di gravare la somma di c 14.437,00 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
14910
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
VISTA la nota del 13/10/2005 a firma dei Direttori dei Lavori
ing. Angela Nicoletti, Per. Ind. Aldo Nasso e il responsabile del
procedimento sig. Vincenzo Speranza che comunicano l’avvenuto inizio dei lavori;
RITENUTO di dover liquidare la somma di c 33.741,12 pari
al 50% del contributo concesso di c 67.482,24;
DECRETA
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
— di liquidare al Comune di Gioia Tauro (RC) la somma di c
25.122,05, pari al 50% del finanziamento concesso;
— di gravare la somma di c 25.122,05 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
— di accreditare la somma di c 25.122,05 sulla contabilità
speciale n. 68977, presso la Banca d’Italia di Reggio Calabria –
Sezione n. 452;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
VISTA la L.R. n. 8/2002;
VISTO il D.D.S. n. 15214 del 27 ottobre 2003, con la quale
impegnava la spesa di c 8.354.143,27 sul capitolo di uscita n.
2513201 U.P.B. 31.01.03 del bilancio 2003;
VISTO l’impegno n. 3930 del 10/10/2003;
VISTA la D.G.R. n. 559 del 6/6/2005 relativa alla nomina del
dott. Mauro Pantaleo a Direttore generale del Dipartimento Economia;
VISTO il decreto del P.G.R. n. 157 dell’1/7/2005 relativa alla
nomina a Dirigente del Settore dott. Carmelo Misiti;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
DECRETA
Dott. Carmelo Misiti
Per i motivi di cui in premessa, che qui si intendono integralmente riportati:
DECRETO n. 5893 del 19 maggio 2006
— di liquidare al Comune di Gioia Tauro (RC) la somma di c
33.741,12, pari al 50% del finanziamento concesso;
Programma «Il sole in cento scuole» Scuola Elementare
Montale – Erogazione anticipazione del 50% al Comune di
Gioia Tauro (RC).
— di gravare la somma di c 33.741,12 sul capitolo 2513201
del bilancio 2005 che presenta la dovuta disponibilità;
IL DIRIGENTE DEL SETTORE
— di accreditare la somma di c 33.741,12 sulla contabilità
speciale n. 68977, presso la Banca d’Italia di Reggio Calabria –
Sezione n. 452;
PREMESSO CHE: con delibera n. 762 del 6/8/2002, la Giunta
regionale ha approvato le direttive di attuazione dell’Azione
1.11o) della Misura 1.11 POR Calabria 2000/2006;
— di autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento sul BURC.
VISTA delibera G.R. n. 460 del 30 giugno 2003 è stato approvato il programma ed il relativo bando di interventi denominato
«Il sole in cento scuole», relativo alla Misura 1.11 – Energia
pulita e reti energetiche Azione 1.11 a) – Produzione di energia
da fonti rinnovabili e risparmio energetico;
VISTA la delibera n. 195 del 13/4/2004, che la Giunta regionale ha riapprovato, con modifiche ed integrazioni, il Programma
di interventi «Il sole in cento scuole», il relativo bando, con riapertura dei termini di presentazione delle domande;
VISTO il progetto presentato dal Comune di Gioia Tauro
(RC), per la fornitura e messa in opera di «Istallazione impianto
fotovoltaico, collettore sanitario ed interventi di risparmio energetico», da realizzare nell’edificio della scuola elementare
«Montale»;
VISTA la convenzione stipulata tra la regione Calabria e il
Comune di Gioia Tauro (RC) repertorio n. 5085 del 23 marzo
2005, che all’art. 8. comma 1 va anticipato il 50% dell’ammontare del finanziamento pubblico concesso, a seguito del ricevimento della dichiarazione di avvenuto inizio dei lavori di realizzazione dell’intervento, firmata dal Direttore dei lavori;
Catanzaro, lì 19 maggio 2006
Dott. Carmelo Misiti
DECRETO n. 5949 del 22 maggio 2006
Impegno di spesa per pubblicazione avviso della proroga
del termine di presentazione delle proposte di cui al decreto
n. 3934 del 6 aprile 2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione di interesse Sistema Regionale della Moda istituito
ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13».
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14911
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», per
come modificato ed integrato con successivi decreti;
Gravare l’onere di c 5.760,00 (IVA compresa) con l’assunzione del relativo impegno nel capitolo 6125201 del bilancio
2006, a favore della INFO S.r.l. di Barletta nel capitolo 6125201
del bilancio 2006.
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 869 del 7
ottobre 2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della
Giunta regionale»;
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19 sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
VISTA la legge regionale 3 giugno 2005, n. 12, recante
«Norme in materia di nomine e di personale della Regione Calabria»;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6
giugno 2005, con la quale é stato conferito l’incarico di Dirigente
generale del Dipartimento 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
VISTO il decreto n. 3934 del 6/4/2006 ad oggetto «Approvazione manifestazione d’interesse Sistema Regionale della Moda
istituito ai sensi dell’art. 12 della L.R. 17 agosto 2005, n. 13,
pubblicato nel BURC del 10 aprile 2006 – supplemento straordinario n. 5 al n. 6 dell’1 aprile 2006 e nel sito web della Regione
Calabria – www.regione.calabria.it nell’area di interesse «Economia»;
VISTO il decreto 5183 del 9 maggio 2005 con il quale in considerazione che nel periodo di pubblicazione della predetta Manifestazione sono intervenute le elezioni politiche, le festività
pasquali ed altre festività nazionali, si è provveduto, al fine di
garantire la più ampia partecipazione alla manifestazione sopra
indicata, a prorogare i termini di scadenza di ulteriori 15 giorni
dalla data fissata dalla pubblicazione nel BURC del decreto n.
3934 del 6/4/2006 avvenuta il 10 aprile 2006 – supplemento
straordinario n. 5 al n. 6 dell’1 aprile 2006;
CONSIDERATO che occorre dare informazione a mezzo avviso da pubblicare sui quotidiani maggiormente rappresentativi
sia a tiratura regionale che nazionale, della proroga dei termini di
presentazione delle proposte per la manifestazione di che trattasi;
VISTA la nota fax del 10/5/2006, con la quale la Info S.r.l., ha
proposto per la pubblicazione dell’avviso sopra indicato nei quotidiani La Repubblica, Italia Oggi, Il sole 24 Ore, Il Domani, La
Gazzetta del Sud, Il Quotidiano della Calabria e Calabria Ora, al
costo complessivo di c 5.760,00 (IVA compresa);
VISTO l’art. 43 della L.R. n. 8;
Catanzaro, lì 22 maggio 2006
Dr. Mauro Pantaleo
DECRETO n. 6074 del 24 maggio 2006
Liquidazione fattura della Società Moody’s Investors Service.
IL DIRIGENTE DEL DIPARTIMENTO
VISTI:
— la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante «Norme
sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente generale;
— il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche» come modificato con legge 15
luglio 2002, n. 145;
— la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa per il
personale»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Giunta Regionale recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per come
modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre
2000;
— la deliberazione della Giunta regionale n. 559 del 6 giugno
2005 con la quale è stato nominato il Dirigente generale del Dipartimento 4 «Economia» nella persona del dott. Mauro Pantaleo;
RITENUTO procedere alla pubblicazione dell’avviso di che
trattasti nei quotidiani sopra indicati, gravando l’onere di c
5.760,00 (IVA compresa) con l’assunzione del relativo impegno
nel cap. 6125201 del bilancio 2006;
— il decreto del Presidente della Regione n. 71 del 2 maggio
2005 recante in oggetto «Riordino della struttura della Giunta
regionale»;
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
— la delibera della Giunta regionale n. 869 del 7 ottobre 2005
recante la nuova organizzazione amministrativa degli Uffici
della Giunta regionale;
DECRETA
Per le motivazioni espresse in premessa, che si intendono integralmente riportate, di
Procedere alla pubblicazione dell’avviso di proroga della Manifestazione d’interesse finalizzato all’analisi della domanda e
delle proposte di investimento delle imprese del Settore TessileAbbigliamento-Calzaturiero» nei quotidiani La Repubblica,
Italia Oggi, Il sole 24 Ore, II Domani, La Gazzetta del Sud, Il
Quotidiano della Calabria e Calabria Ora.
PREMESSO CHE
— l’ottenimento del rating è condizione indispensabile per
poter collocare i propri titoli presso investitori istituzionali qualificati;
— con decreto n. 1707 del 26 febbraio 2004 del dirigente del
Settore del Dipartimento «Bilancio, Finanze, Programmazione e
sviluppo Economico» è stato conferito l’incarico alla società
Moody’s per l’assegnazione di un rating alla Regione Calabria;
14912
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— il contratto stipulato in data 5 marzo 2002 – Rep n. 62/02
con le banche prevede il pagamento di una commissione per l’attribuzione di un rating e una commissione per il mantenimento
del rating;
— nel bilancio di previsione per l’esercizio 2004 è stato istituito il capitolo 12041007 nell’ambito dell’UPB di spesa
1.2.04.10;
DECRETO n. 6088 del 24 maggio 2006
Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR
Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione
– Sostituzione Presidente Commissione di collaudo.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, modificato ed integrato dalla Legge 15 luglio 2002, n. 145;
CONSIDERATO CHE
— la società Moody’s Investors Service ha presentato, le fatture n. 1501936 del 18 aprile 2005 per un importo pari ad c
30.000,00 e la fattura n. 1543872 del 27 febbraio 2006 per un
importo pari ad c 37.440,00;
— è, pertanto, necessario procedere all’impegno di c
67.440,00 sul capitolo 12041007 (U.P.B. 1.2.04. 10) della spesa
del bilancio per l’esercizio finanziario 2006 che presenta la necessaria disponibilità;
VISTO l’art. 43 della legge regionale 4 febbraio 2002 n. 8;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i e ritenuta la propria competenza;
ACCERTATO che sono stati acquisiti tutti i documenti che
comprovano il diritto del creditore e che quindi si sono realizzate
le condizioni stabilite per la liquidazione (art. 45 della L.R. 4/2/
2002, n. 8);
DECRETA
Per i motivi indicati in premessa:
1. è impegnata a favore di Moody’s Investors Service la
somma di c 67.440,00 sul capitolo 12041007 (UPB 1.2.04.10)
del bilancio per l’esercizio finanziario 2006;
2. è liquidata la somma di c 67.440,00 e, quindi trasferita
alla società Moody’s Investors Service, con imputazione della
stessa sul capitolo 12041007 dello stato della spesa del bilancio
per l’esercizio finanziario 2006;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
VISTO il D.P.G.R. 24 giugno 1999, n. 354 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione» e succ. mod. ed int.;
VISTO il D.P.G.R. 3 giugno 2005, n. 71 recante «Riordino
della struttura della Giunta Regionale»;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 559 del 6
giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico di dirigente
generale del Dipartimento n. 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
VISTO il Complemento di Programmazione del POR Calabria 2000-2006 relativamente a quanto in esso previsto per l’attuazione della Azione c) «Diffusione della Società dell’Informazione nel settore pubblico» della citata Misura;
TENUTO CONTO CHE per la suddetta Azione il Complemento di Programmazione prevede, tra l’altro, un progetto
avente l’obbiettivo di realizzare un sistema informativo regionale di supporto alle decisioni (anche attraverso l’impiego di tecniche e strumenti avanzati di «knowledge discovery» e di «datawarehousing») con particolare riferimento alle aree del controllo
di gestione, monitoraggio dei flussi finanziari e programmazione
strategica;
4. di comunicare alla Banca tesoriere che il suddetto bonifico non comporta spese né a carico del disponente né a carico
del beneficiario;
PRESO ATTO CHE l’obiettivo del progetto denominato
«SCOPRO» (Sistema della Conoscenza per la Programmazione
ed il Controllo delle Politiche Regionali) è quello di realizzare un
sistema atto a supportare gli amministratori locali nei processi
decisionali in tema di pianificazione e programmazione degli interventi e delle politiche di sviluppo dei vari comparti del tessuto
socio-economico calabrese, integrando informazioni provenienti
da varie sorgenti informative interne ed esterne alla Regione ed
offrendo alle diverse classi di utenti (i decisori dei vari dipartimenti regionali e delle altre amministrazioni locali) ambienti
avanzati di analisi dei dati, specializzati per dominio applicativo,
che consentano di monitorare l’andamento degli interventi in
tempo reale e di mettere in relazione obiettivi, risorse investite e
risultati ottenuti;
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
VISTO il proprio decreto n. 9616 del 30 luglio 2002 con il
quale sono state avviate le procedure di gara concluse con l’aggiudicazione a favore del RTI FINSIEL-INTERSIEL-EOS;
3. il Settore «Ragioneria Generale» è autorizzato ad emettere il mandato di pagamento a favore di Moody’s Investors Service, Inc per c 30.000,00 sul c/c 23832901, SWIF code:
CHASGB2L, IBAN: GB46CHAS60924223832901 e per c
37.440,00 sul c/c 00000599, SWIF code: CHASITMX, IBAN:
IT90A03494401600000000000599;
VISTO il decreto dirigenziale n. 21180 del 3 dicembre 2004
con il quale è stata nominata la Commissione di collaudo;
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Dr. Mauro Pantaleo
CONSIDERATO che, per la sopravvenuta incompatibilità del
Presidente della Commissione di poter espletare l’incarico in
quanto responsabile dell’assunzione degli atti amministrativi di
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
approvazione degli esiti dei collaudi e delle conseguenti liquidazioni della spesa per effetto del DDG n. 2636 del 17/3/2006,
occorre procedere alla sua sostituzione nominando un professionista in possesso della necessaria competenza;
CONSTATATO che il dott. Giorgio Cevenini, professionista
esterno all’amministrazione regionale iscritto all’albo degli
esperti per la Società dell’Informazione approvato con DDG n.
9317 del 9/7/2003 che possiede i necessari requisiti professionali
e la specifica competenza per poter assolvere all’incarico;
VISTA la L.R. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;
DECRETA
— sostituire il Presidente della Commissione di collaudo, nominata con decreto dirigenziale n. 21180 del 3 dicembre 2004,
con il dott. Giorgio Cevenini, professionista esterno all’Amministrazione regionale;
— al menzionato professionista, in considerazione di quanto
disposto dall’Autorità di Gestione dei Fondi POR, con nota n.
797 del 6 marzo 2006, sarà corrisposto un gettone di presenza
pari ad c 103,00 per ogni giornata di partecipazione alle sedute
della Commissione di collaudo;
— al relativo impegno di spesa e connessa liquidazione si
provvederà con successivi e separati atti con imputazione sui
fondi della misura 7.1;
— il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
14913
nistrativa di indirizzo e di controllo da quella di Gestione», per
come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTO il decreto del Presidente della Regione n. 145 dell’1
luglio 2005 è stato conferito l’incarico di dirigente di Settore al
dott. Luigi Filippo Mamone;
VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 286, recante
«Riordino e potenziamento dei meccanismi e strumenti di monitoraggio e valutazione dei costi, dei rendimenti e dei risultati
dell’attività svolta dalle amministrazioni pubbliche, a norma dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, n. 59»;
VISTO l’art. 10 del decreto legislativo del 7 agosto 1997 n.
279 che disciplina il sistema di contabilità economica delle pubbliche amministrazioni, finalizzato alla rilevazione, alla verifica
ed al monitoraggio dei costi, dei rendimenti e dei risultati dell’azione amministrativa;
VISTO l’art. 10 bis della legge regionale 13 settembre 1999,
n. 27 che assume il controllo di gestione come metodo di verifica
dei risultati al fine di garantire la realizzazione degli obiettivi
programmati, la corretta ed economica gestione delle risorse
pubbliche, l’imparzialità ed il buon andamento della pubblica
amministrazione e la trasparenza dell’azione amministrativa;
VISTA la legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8 sull’Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione Calabria, che
al Titolo IV disciplina, in conformità con i principi stabiliti dal
citato decreto legislativo n. 286/1999, il controllo di gestione,
volto a verificare l’efficacia, l’efficienza e l’economicità dell’azione amministrativa della Regione, al fine di ottimizzare il
rapporto tra i costi e risultati;
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Il Dirigente Generale Vicario
Dott. Luigi Filippo Mamone
DECRETO n. 6103 del 24 maggio 2006
Progetto di Contabilità Economica Analitica finalizzata all’attuazione del Ciclo di Controllo di Gestione per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui
all’art. 30 della legge regionale n. 8/2002 – Incarico di collaborazione a progetto – Liquidazione compenso relativo al periodo 1 aprile/30 aprile 2006.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’art. 28 che individua i compiti e le responsabilità del Dirigente
Generale;
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 recante
«Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze
delle amministrazioni pubbliche» come modificato con legge 15
luglio 2002, n. 145;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «Misure organizzative di razionalizzazione e di contenimento della
spesa per il personale»;
VISTO il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «Separazione dell’attività ammi-
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 3907 del 29
dicembre 1999, recante «art. 10 bis della legge regionale n. 27/
1999. Sistema controllo interno di gestione e riforma del bilancio
e contabilità della Regione»;
VISTA la deliberazione n. 560 del 2 agosto 2004, avente ad
oggetto «Controllo di Gestione. Sperimentazione del Ciclo di
Programmazione e Controllo per la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui al Titolo IV della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8»;
VISTO che tra gli obiettivi annuali del Dirigente generale, in
attuazione del programma di governo approvato dal Consiglio
Regionale con deliberazione n. 4 del 17 maggio 2005, è prevista
l’adozione di misure ai fini della instaurazione di pratiche positive in relazione all’attuazione del Controllo di Gestione e il conseguente avvio della Contabilità Economico Analitica;
CHE i tempi ristretti per la realizzazione del Progetto di cui
trattasi ed a causa della carenza di organico e di professionalità
adeguate si è fatto ricorso a specifici incarichi di collaborazione
a progetto per la durata del Progetto stesso;
VISTO il decreto del Dirigente Generale del Dipartimento
Economia n. 1664 del 3 marzo 2006, con il quale è stato conferito alla dott.ssa Teresa Mosca l’incarico di collaborazione a progetto nell’ambito del Progetto di Contabilità Economico Analitica finalizzata all’attuazione del Ciclo Controllo di Gestione per
la programmazione e il monitoraggio del Piano Operativo, di cui
all’art. 30 della legge regionale n. 8/2002, ed approvato il relativo schema di contratto;
VISTO il contratto di collaborazione a progetto stipulato tra la
Regione Calabria e la dott.ssa Teresa Mosca, repertoriato al n.
8977 del 15 marzo 2006;
14914
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTE le note acquisite agli atti di questo Dipartimento al n.
1984 del 2 maggio 2006 con le quali la dott.ssa Teresa Mosca
trasmette le relazioni sull’attività svolta, per come previsto all’art. 5 del contratto succitato, e nel contempo richiede la liquidazione delle competenze spettanti per il periodo 1 aprile
2006/30 aprile 2006;
VISTE le schede economiche predisposte dal competente ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione e
Personale relativa al compenso per il periodo 1 aprile 2006/30
aprile 2006, per c 2.050,00, da corrispondere alla dott.ssa Mosca
Teresa ed acquisite agli atti di questo Dipartimento con protocollo n. 2196 del 17 maggio 2006, allegate al presente decreto di
cui sono parte integrante e sostanziale;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla liquidazione
del compenso relativo alle succitate competenze spettanti alla
dott.ssa Teresa Mosca;
CONSIDERATO che la spesa complessiva, comprensiva degli
oneri a carico dell’Ente, ammontante ad c 2.483,37 grava sul
capitolo12020103 dello stato di previsione della spesa per l’esercizio finanziario 2006 – impegno n. 261/2006;
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 di approvazione del bilancio annuale di previsione della Regione Calabria
per l’anno finanziario 2006 e del bilancio pluriennale 2006/2008;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 2 del 16 gennaio 2006 che approva, ai sensi dell’art. 10, comma 1, della legge
regionale 4 febbraio 2002, n. 8, il documento tecnico articolato
per unità previsionali di base e per capitoli, inerente al bilancio di
previsione per l’esercizio finanziario 2006;
VISTA la legge regionale n. 34/2002 e s.m.i e ritenuta la propria competenza;
ACCERTATO che si sono verificate le condizioni dettate dall’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002, n. 8;
DECRETA
1. è liquidata alla dott.ssa Teresa Mosca, in relazione al contratto di collaborazione a progetto sottoscritto in data 15 marzo
2006, n. rep. 8977, la somma complessiva di c 2.050,00 relativa
al pagamento delle competenze per il periodo 1 aprile/30 aprile
2006 come da allegate schede contabili redatte dal competente
ufficio del Settore Economico del Dipartimento Organizzazione
e Personale;
2. la somma complessiva di c 2.483,37, comprensiva degli
oneri a carico dell’Ente, è imputata a carico del capitolo
12020103 dello stato di previsione della spesa per l’esercizio
finanziario 2006 – impegno n. 261/2006;
3. il Settore Ragioneria Generale è autorizzato ad emettere il
relativo mandato di pagamento a favore della dott.ssa Teresa
Mosca con accreditamento sul c/c n. 000050000003 intestato alla
stessa, ABI 03067, CAB 04400, presso la Banca Carime –
Agenzia Centrale di Catanzaro;
Il presente decreto sarà pubblicato, ai sensi della legge regionale 4 settembre 2001, n. 19, sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Dott. Luigi Filippo Mamone
DECRETO n. 6108 del 24 maggio 2006
Progetto «SCOPRO» Sistema della Conoscenza per la programmazione ed il controllo delle Politiche Regionali – POR
Calabria 2000/2006 – Misura 6.3 – Società dell’Informazione
– Implementazione di nuovi servizi analoghi a quelli già affidati al soggetto aggiudicatario – Liquidazione anticipazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, modificato ed integrato dalla Legge 15 luglio 2002, n. 145;
VISTA la legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
VISTA la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 recante «misure
organizzative di razionalizzazione e di contenimento della spesa
per il personale»;
VISTO il D.P.G.R. 24 giugno 1999, n. 354 recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione» e succ. mod. ed int.;
VISTO il D.P.G.R. 3 giugno 2005, n. 71 recante «Riordino
della struttura della Giunta Regionale»;
VISTA la deliberazione della Giunta Regionale n. 559 del 6
giugno 2005, con la quale è stato conferito l’incarico dirigente
generale del Dipartimento n. 4 «Economia» al dott. Mauro Pantaleo;
DATO ATTO CHE:
— con decreto dirigenziale del Dipartimento n. 3 «Bilancio,
Programmazione, Affari comunitari e Finanze» n. 114 del 30/5/
2000 è stato affidato e realizzato lo studio di fattibilità inerente le
necessità e la fruibilità delle sorgenti informative occorrenti ad
un sistema di supporto alle decisioni della Regione, a cura del
Consorzio di Ricerca per l’Energia e le Applicazioni Tecnologiche dell’Elettromagnetismo costituito dalle Università Federico II di Napoli, la II Università di Napoli, l’Università di Cassino e l’Ansaldo Ricerche, a seguito del quale sono stati definiti i
requisiti di un sistema di supporto alle decisioni (SCOPRO);
— l’obiettivo del progetto denominato «SCOPRO» (Sistema
della Conoscenza per la Programmazione ed il Controllo delle
Politiche Regionali) è quello di realizzare un sistema atto a supportare gli amministratori locali nei processi decisionali in tema
di pianificazione e programmazione degli interventi e delle politiche di sviluppo dei vari comparti del tessuto socio-economico
calabrese, integrando informazioni provenienti da varie sorgenti
informative interne ed esterne alla Regione ed offrendo alle diverse classi di utenti (i decisori dei vari dipartimenti regionali e
delle altre amministrazioni locali) ambienti avanzati di analisi
dei dati, specializzati per dominio applicativo, che consentano di
monitorare l’andamento degli interventi in tempo reale e di mettere in relazione obiettivi, risorse investite e risultati ottenuti;
— con decreto dirigenziale 13688 del 26 settembre 2003 è
stata aggiudicata la realizzazione del progetto SCOPRO al RTI
FINSIEL S.p.A. – INTERSIEL S.p.A. – EOS S.p.A., successivamente all’espletamento delle procedure di gara, indetta con decreto dirigenziale n. 9616 del 30 luglio 2002;
VISTO il decreto dirigenziale n. 3640 del 31 marzo 2006 con
il quale è stato affidata, ai sensi dell’art. 7, comma secondo, lettera f) del D.Lgs 157/95, al RTI FINSIEL S.p.A. – INTERSIEL
S.p.A. – EOS S.p.A., l’implementazione di nuovi servizi analoghi a quelli già affidati con l’appalto principale;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il contratto stipulato con il menzionato RTI – repertorio n. 9241 del 10 aprile 2006 – registrato il 13 aprile 2006 – n.
1757 – serie 3a che prevede all’art. 7 le modalità di pagamento;
VISTA la fattura n. 36/2006 del 4 maggio 2006 di c
102.000,00 IVA compresa, emessa da Intersiel S.p.A. da Rende
relativa all’anticipazione del 10% dell’importo contrattuale;
VISTA la nota del 15 maggio 2006 acquisita agli atti in data 16
maggio 2006, prot. n. 115/S.I. del RTI FINSIEL S.p.A. – INTERSIEL S.p.A. – EOS S.p.A., con la quale comunica che gli
importi erogati saranno fatturati all’Amministrazione regionale
dall’INTERSIEL S.p.A. per nome e conto della RTI nel suo complesso;
VISTA la L.R. 34/2002 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;
VISTO l’articolo 45 della Legge Regionale 4 febbraio 2002
n. 8;
DECRETA
Per le motivazioni di cui in premessa che qui si intendono
integralmente riportate:
1. di liquidare alla società INTERSIEL S.p.A. – con sede
legale in Rende (CS), Via Rossini – l’importo di c 102.000, IVA
compresa, a saldo della fattura n. 36 del 4 maggio 2006 relativa
all’anticipazione del 10% dell’importo contrattuale;
14915
VISTA la nota del Servizio riscossioni del 19/4/2005 acquisita
agli atti del Servizio il 2/5/2006 al n. 7451 di protocollo;
CONSIDERATO che il contribuente beneficiario della revoca
di rateizzazione non ha ottemperato al pagamento;
CONSIDERATO, altresì, che detta richiesta risulta conforme
a quanto prevede la legge;
DECRETA
Per quanto in premessa espresso:
1) di revocare il decreto n. 12435 del 7/8/2005 concernente
la rateizzazione della cartella esattoriale n. 0302003000
2850763000;
2) di riconoscere il discarico degli interessi di prolungata
rateazione ammontante ad c 6,10;
3) di notificare il presente discarico al sig. Paparazzo Andrea e al concessionario del Servizio Riscossione Tributi di Catanzaro;
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Il Dirigente
Dr.ssa C. Barbalace
2. di imputare la relativa spesa pari ad c 102.000,00, sul capitolo 2532201 del bilancio regionale relativo all’esercizio finanziario 2004, in conto residui, giusta impegno n. 2690/2002;
3. Il Settore Ragioneria Generale è autorizzato all’emissione
del relativo ordinativo di pagamento.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Il Dirigente Generale Vicario
Dott. Luigi Filippo Mamone
DECRETO n. 6112 del 24 maggio 2006
Revoca decreto n. 12435 del 7/8/2005 – Sig. Paparazzo Andrea – Rateizzazione cartella di pagamento n. 0302003000
2850763000 tassa automobilistica 1999.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
DECRETO n. 6115 del 24 maggio 2006
Tasse Automobilistiche Regionali – Tabaccai autorizzati
alla riscossione – Cambio titolarità.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTA la Legge 449/97 che trasferisce alle Regioni le funzioni in materia di tasse automobilistiche non erariali;
VISTO l’art. 17, comma 11, della legge 449/97 che attribuisce
ai tabaccai la possibilità di riscuotere le tasse automobilistiche;
VISTI il D.M. Finanze n. 418/98 e il D.P.C.M. n. 11/99 che
regolamentano il trasferimento alle Regioni delle funzioni sopra
citate e disciplinano le modalità di instaurazione dei rapporti con
i tabaccai per il servizio di riscossione;
VISTA la comunicazione dell’associazione di categoria FIT
del 29/3/2006 n. 13481, relativa al tabaccaio per il quale è intervenuto cambiamento di titolarità del rispettivo esercizio;
RICHIAMATO integralmente il decreto del Dirigente del Settore n. 12435 del 7/8/2005;
PRESO ATTO, come da comunicazioni sopra menzionate, che
da parte del nuovo titolare della tabaccheria suddetta é stata
espletata le procedure di seguito elencate:
VISTO il D.D.G. n. 678 dell’8 febbraio 2006 con il quale la
materia di che trattasi è stata trasferita nelle competenze del dirigente di Servizio;
— presentazione di regolare istanza di adesione al servizio
riscossione tasse automobilistiche;
VISTO il D.P.G.R. 29 settembre 1973, n. 602 e successive
modificazioni ed integrazioni;
VISTI gli articoli 7 e 26 del D.Lgs. n. 46 del 26 febbraio 1999;
— acquisizione delle necessarie apparecchiature per il collegamento al sistema informatico;
— stipula del contratto con Lottomatica, gestore del sistema
informatico;
14916
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— sottoscrizione della RID per il riversamento degli incassi
dovuti alla Regione;
— sottoscrizione della polizza fideiussoria di cui all’art. 1,
comma 4 e 5, del D.P.C.M. n. 11/99;
RITENUTO, pertanto, di dover provvedere all’aggiornamento
del nominativo contenuto nell’elenco del soggetto autorizzato
alla riscossione delle tasse automobilistiche regionali e, più specificamente, all’inserimento della tabaccheria per la quale è intervenuto cambio di titolarità del relativo esercizio;
Per le motivazioni espresse in premessa è revocata l’autorizzazione al sotto indicato tabaccaio per la riscossione della tassa
automobilistica.
CZ
Comune
Cognome Nome
Catanzaro
Arrigale Marinella
cod.
Lottomatica
PA2607
Il titolare della tabaccheria, i cui estremi identificativi vengono di seguito indicati, è autorizzato alla riscossione della tassa
automobilistica regionale:
Prov.
CZ
Comune
Catanzaro
Cognome Nome
De Fazio Ugo
RITENUTO di dover provvedere in merito ai sensi dell’art. 3
comma 1 della Legge Regionale n. 8 del 26 giugno 2003;
VISTO il D.Lgs n. 29/93;
VISTE le delibere di G.R. n. 5761 del 4/11/98 e 2969 del
7/7/99;
DECRETA
DECRETA
Prov.
VISTA la nota trasmessa dal Servizio Autoparco in data 27/4/
2006 prot. n. 1146 con la quale chiede l’esenzione dal pagamento
della tassa per l’autoveicolo Targ. CZ663MD e Targ. CZ664MD;
cod.
Lottomatica
— è esentato dal pagamento della tassa automobilistica l’autoveicolo di proprietà della Regione Calabria Targ. CZ663MD e
Targ. CZ664MD;
— di stabilire che la sopraccitata esenzione è valida fino a
quando sussistono i requisiti che le hanno determinata;
— di delegare il Dirigente del Servizio per gli adempimenti
conseguenti.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Dr. C. Barbalace
PA2607
L’Ufficio preposto alle Tasse Automobilistiche è incaricato a
comunicare le intervenute variazioni a tutti i soggetti interessati.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
DECRETO n. 6122 del 24 maggio 2006
Riscossione delle tasse automobilistiche da parte dei tabaccai aderenti alla F.I.T.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
Dr. C. Barbalace
DECRETO n. 6119 del 24 maggio 2006
Tassa Automobilistica – Esenzione automezzi di proprietà
della Regione Calabria.
IL DIRIGENTE DEL SERVIZIO
VISTO l’art. 17, comma 10, della legge n. 449 del 27/12/1997
che rinvia al decreto del Ministro delle Finanze il compito di
stabilire le modalità con le quali le Regioni a statuto ordinario, a
far data dall’11 gennaio 1999 svolgono le funzioni relative alle
tasse automobilistiche non erariali;
VISTO l’art. 3 comma 1 della Legge Regionale n. 8 del 26
giugno 2003 «Provvedimento Generale recante norme di tipo
ordinamentale e finanziario – collegato alla manovra di finanza
regionale per l’anno 2003», con la quale si è statuito che a partire
dal 1o gennaio 2003 sono esenti dal pagamento della tassa automobilistica regionale i veicoli intestati alla Regione Calabria o
comunque immatricolati a favore della stessa, presenti negli archivi del Pubblico Registro Automobilistico, che sono utilizzati
direttamente dall’Amministrazione Regionale;
VISTO l’art. 30 della Legge Regionale n. 7 del 13 maggio
1996;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, per come modificato ed integrato con il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO l’art. 17, commi 10 e 11, della legge 27/12/1997, n.
449 che demanda alle regioni a statuto ordinario, a decorrere dal
1o gennaio 1999, la riscossione, l’accertamento, il recupero, i
rimborsi, l’applicazione delle sanzioni e del contenzioso amministrativo relativi alle tasse automobilistiche non erariali, prevedendo, altresì, che le regioni possono affidare a terzi, mediante
procedure ad evidenza pubblica, l’attività di controllo e di riscossione delle stesse tasse e attribuisce ai tabaccai la possibilità di
riscuotere le tasse automobilistiche;
VISTO il decreto del Ministro delle Finanze del 25 novembre
1998 n. 418, concernente: «regolamento recante norme per il
trasferimento alle regioni a statuto ordinario delle funzioni in
materia di riscossione, accertamento, recupero, rimborsi é contenzioso relativi alle tasse automobilistiche non erariali»;
VISTA l’istanza trasmessa dal tabaccaio, Mazzocca Luana, di
Lamezia Terme (CZ), tramite l’Associazione di Categoria F.I.T.
ai sensi dell’art. 1 del D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999, in possesso
dei requisiti di cui al predetto D.P.C.M. n. 11 e collegati con la
rete Lottomatica;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
CONSTATATO che le modalità di riversamento delle somme
riscosse sono quelle previste dall’art. 4 del D.P.C.M. n. 11 del
25/1/1999, procedura bancaria di addebito automatico;
DATO ATTO che, ai sensi dell’art. 1 del precitato decreto
11/99, i tabaccai, a garanzia degli obblighi connessi allo svolgimento del servizio, hanno prestato per l’anno 2006 una garanzia
fidejussoria assicurativa, in forma solidale e collettiva a favore
della Regione;
RITENUTO pertanto opportuno autorizzare a riscuotere le
tasse automobilistiche il tabaccaio Mazzocca Luana titolare della
ricevitoria con codice lottomatica PA2057 ubicata in Viale I
Maggio, 109 Lamezia Terme (CZ);
DECRETA
14917
Dipartimento n. 7
TRASPORTI, INFRASTRUTTURE
E PATRIMONIO IMMOBILIARE
DELLA REGIONE
DECRETO n. 74 dell’11 gennaio 2006
Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Approvazione Bando di
gara e Capitolato d’oneri.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
Il tabaccaio Mazzocca Luana codice lottomatica PA2057, è
autorizzato alla riscossione delle tasse automobilistiche di competenza della Regione Calabria;
Il tabaccaio di cui sopra è tenuto alla puntuale osservanza del
D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999 e in particolare, i riversamenti alla
regione delle somme riscosse saranno effettuati tramite procedura bancaria d’addebito automatico (RID);
L’autorizzazione alla riscossione delle tasse automobilistiche
sarà, revocata qualora le somme riscosse non saranno riversate
nei termini di cui all’art. 4 del D.P.C.M. n. 11 del 25/1/1999;
Il tabaccaio autorizzato è nominato responsabile del trattamento dei dati ai sensi della legge n. 675/1996.
Il presente decreto sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 24 maggio 2006
Dr. C. Barbalace
— che in attuazione del Programma di Governo, approvato
dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al
Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di, conoscenze scientifiche,
applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca
regionale d’eccellenza sui trasporti»;
— che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato
istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00
per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti;
CONSIDERATO:
— che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza
intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad
una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali;
RITENUTO:
— che lo studio, per la specificità professionale di elevato
livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito
delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella
dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a
far fronte a tutte le funzioni di propria competenza;
— che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in
particolare, figure professionali con qualificazione nella materia
a livello scientifico;
— che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della
riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del
Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto
quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale
competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione
della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne;
— che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del
2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico – amministrative – legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo
scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano,» attuativo
della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione;
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
PRESO ATTO:
DECRETO n. 342 del 25 gennaio 2006
— che la realizzazione dello studio relativo alla realizzazione
del «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» deve
avvenire tramite pubblica gara da aggiudicare nelle forme dell’appalto concorso ai sensi del D.Lgs. n. 157/95, art. 6, comma 1,
lett. c);
Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Impegno e liquidazione
alle aziende esercenti trasporto pubblico locale di interesse
regionale della prima trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/8/2001, n. 18.
VERIFICATO:
IL DIRIGENTE GENERALE
— che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005,
in corso di registrazione è stato iscritto l’impegno di spesa per il
finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
PREMESSO, preliminarmente che il presente decreto sostituisce il decreto di impegno della spesa in oggetto adottato in
data 4 gennaio 2006, prot. 01, trasmesso alla Ragioneria regionale tramite prot. n. 65 del 9 gennaio 2006 e restituito senza
provvedimento con prot. 042 del 10 gennaio 2006, in attesa dell’approvazione del bilancio tecnico da parte della Giunta Regionale e sostituisce altresì il decreto di erogazione adottato in pari
data 4 gennaio 2006 con prot. 2 e non trasmesso alla Ragioneria
regionale a causa della mancata registrazione dell’impegno di
spesa;
PREMESSO:
— che, con Legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001, sono
stati determinati nuovi criteri per il calcolo dei contributi di esercizio da erogare alle aziende pubbliche e private che espletano
servizi di trasporto pubblico locale di interesse regionale;
PRESO ATTO:
DECRETA
1. Richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. Autorizzare la redazione di uno studio per la costituzione
di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» da
affidare tramite procedure di pubblico concorso;
3. Approvare lo schema di Bando di Gara ed il relativo Capitolato d’oneri relativo alla redazione di uno Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui
trasporti», redatto per le procedure concorsuali previste ai sensi
del decreto legislativo n. 157/95, art. 6, comma. 1, lett. c) e con
aggiudicazione nelle forme previste dall’art. 23, comma 1, lettera b);
4. Determinare in c 30.000, complessive – di cui c 22.000,
per lavori a base d’asta , c 3.000 a disposizione dell’Amministrazione appaltante per oneri accessori ed c 5.000 per IVA l’importo
totale della spesa per la redazione dello studio e per gli oneri
connessi;
5. Affidare al Responsabile unico del procedimento, arch.
Antonino Alizzi, la pubblicazione dell’allegato Bando nelle
forme previste dalla normativa di riferimento;
6. Dare atto che l’onere complessivo lordo di c 30.000, derivante dal presente atto trova copertura finanziaria nel bilancio
dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa n.
23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto
con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005;
7. Trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione
di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42
della Legge 30 dicembre 2004, n. 311;
8. Precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 11 gennaio 2006
Avv. Antonio Izzo
— che il contributo unitario riveniente dalla differenza tra il
costo unitario riferito ad ogni bus x Km. ed il ricavo presunto
unitario riferito ad ogni bus x Km., è stato determinato così
com’è dato rilevare dall’Allegato n. 1 che costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto;
— che l’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei
deficit di esercizio per l’anno 2006 calcolato a preventivo, è pari
a c 99.376.932,47 da ricondurre nel limite dello stanziamento di
bilancio;
— che, con Legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 è stato
approvato il Bilancio annuale di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e il bilancio pluriennale per il
triennio 2006/2008, che stanzia la copertura della spesa in oggetto sul capitolo 2222107, ricadente nelle UPB 2.3.01.02 della
spesa;
— che lo stanziamento di bilancio per l’anno 2006 è pari a c
77.500.000;
CONSTATATO:
— che a base del calcolo per la determinazione dei contributi
di esercizio afferenti l’anno 2006, secondo i criteri della menzionata Legge regionale n. 18/2001, è stata presa in considerazione
la prevista produzione di buz x Km. di ogni singola Azienda,
riveniente dai programmi di esercizio riportati sui disciplinari,
rapportati agli effettivi giorni di esercizio dell’anno per quanto
riguarda le corse giornaliere, feriali, stagionali, festive e periodiche, ed ai giorni presunti in relazione alle corse scolastiche,
determinato preventivamente a n. 203 giorni;
— che, inoltre, il piano di riparto approvato con il presente
decreto è redatto a preventivo dell’anno 2006, ai sensi dell’art. 1
della L.R. 13 agosto 2001, n. 18 e che si formula espressa riserva
di verificare a consuntivo l’effettiva quantificazione dei singoli
programmi di esercizio sviluppati nel corso dell’anno 2006, tenendo conto della produzione annua di bus x Km effettivamente
realizzata da ogni singola azienda concessionaria, anche con riferimento agli effettivi giorni di esercizio delle corse scolastiche;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
RITENUTO di dover accantonare un fondo di riserva pari ad c
500.000,00 per far fronte, in sede di determinazione dei saldi a
consuntivo, ad eventuali conguagli eccedenti la compensazione
tra le differenze in aumento e diminuzione che dovessero scaturire per effetto dell’effettiva produzione annua bus x Km. di ciascuna Azienda presa a base di calcolo in sede di saldo a consuntivo;
RILEVATO:
— che la citata L.R. n. 18/2001, al punto 6 dell’art.1, stabilisce che i contributi di esercizio debbono essere erogati alle
aziende a trimestralità anticipate, per cui è necessario procedere
all’erogazione della prima trimestralità dell’anno 2006, così
come indicato nella colonna «I» dell’Allegato n. 2, da considerare quale piano di riparto a preventivo per l’anno 2006 e parte
integrante e sostanziale del presente decreto;
— che con precedente decreto dirigenziale è stato iscritto sul
capitolo 2222107 (U.P.B. 2.3.01.02.03) l’impegno di spesa dell’intera previsione ammontante a c 77.500.000,00 approvata
dalla Legge regionale di autorizzazione dell’esercizio provvisorio 2006;
RIBADITO:
— che il riparto dei contributi a ripiano deficit definitivamente spettanti per l’anno 2006, potrà essere effettuato solo dopo
il 31 dicembre 2006, allorché saranno noti gli effettivi dati della
gestione con riferimento alla eventuale mancata effettuazione di
corse previste dai programmi di esercizio, per scioperi o cause di
forza maggiore, delle intervenute modifiche dei programmi di
esercizio dell’istituzione di nuovi servizi o della soppressione di
quelli ritenuti non più rispondenti a concreto ed attuale pubblico
interesse, e dalla conclusione di eventuali procedure previste dall’art. 27 della L.R. n. 23/1999 nel testo modificato dalla L.R. n.
7/2001 e dalla L.R. n. 18/2001, in materia di abbandono delle
concessioni;
— che, inoltre, entro il 31 dicembre 2006 sarà possibile avere
il dato delle percorrenze effettivamente svolte dalle aziende nell’esercizio delle corse scolastiche, riscontrando tale risultato con
quanto calcolato presuntivamente a preventivo, in assenza del
calendario dell’anno scolastico 2006/2007, e, con riferimento all’impresa individuale Zanfini Salvatore con sede ad Acri (CS),
sulle risultanze del monitoraggio che dovrà essere eseguito dall’ufficio allo scopo di verificare la rispondenza di quanto certificato dal Comune di Acri sui giorni di effettivo esercizio delle
corse scolastiche che, in ogni caso non saranno ammessi a contributo, per la parte eccedente il n. 220 giorni, adottato come
limite massimo a preventivo fino all’anno 2002;
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EVIDENZIATO:
— che l’azione di razionalizzazione, tramite monitoraggio e
soppressione di corse non rispondenti a concreto e pubblico interesse, avviata dalla Giunta regionale con delibera n. 580 dell’8
luglio 2002, ha raggiunto obiettivi di più ampia portata rispetto
al valore apparente sopra riportato, che ha evidenza solo tabellare e come tale è il risultato di compensazioni tra provvedimenti
di soppressione di corse e provvedimenti di riconoscimento di
maggiore produzione chilometrica;
— che, più in particolare, sono stati complessivamente
emessi n. 58 decreti dirigenziali con i quali è stata disposta la
soppressione di corse a vuoto o a bassissimo contenuto di traffico con una riduzione complessiva di 3.796.444 bus x Km./
anno, ivi compresi, 661.311 bus x Km./anno in meno rivenienti
dalla riduzione, rispetto all’anno 2002, dei giorni di esercizio
delle corse scolastiche, computate per gli anni 2003, 2004 e
2005, rispettivamente, in gg. 210, gg. 208 e gg. 208, con riferimento al calendario scolastico degli anni scolastici 2002/2003,
2003/2004 e 2004/2005, in luogo dei 220 calcolati forfetariamente nell’anno 2002;
— che la riduzione della produzione chilometrica annuale
contribuita non comporta una effettiva e negativa riduzione dell’offerta dei servizi regionali di trasporto, dal momento che la
sensibile riduzione dei giorni di corse scolastiche, riportati ad un
valore certo in luogo di un valore forfetario, e la soppressione di
corse prive di interesse pubblico, non provocano l’insoddisfazione di una effettiva domanda di traffico e ciò, perché la limitazione scolastica è applicata sulle corse previste per giorni al di
fuori del calendario effettivo delle lezioni e la soppressione di
corse, in esecuzione della delibera di G.R. n. 580/2002, incide
solo su servizi effettuati a vuoto ovvero con scarsissimo traffico
e come tali oggettivamente non finalizzati a soddisfare un concreto e attuale pubblico interesse per mancanza dell’effettiva domanda di trasporto;
VALUTATO:
— che, per quanto concerne l’efficienza quantitativa dei servizi, l’azione di risanamento avviata con la delibera di G.R. n.
580/2002 ha consentito, tramite il parziale reimpiego delle economie chilometriche realizzate, di soddisfare esigenze di trasporto da lungo tempo in attesa di regolarizzazione, ed oggi soddisfatte senza incremento complessivo della totale produzione
annuale contribuita e quindi senza maggiori oneri per la Regione;
— che, il metodo di computo della produzione chilometrica
dei servizi, applicato a preventivo nel presente piano di riparto, è
atto dovuto e rispondente alla volontà della Giunta Regionale di
raggiungere l’obiettivo del risanamento del settore attraverso il
recupero di economicità e di efficienza, attuando in tal modo
misure correttive coerenti con le indicazioni della Corte dei
Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Calabria – già
espresse sulla gestione del trasporto pubblico locale d’interesse
regionale per il triennio 1998/2000;
— che, in particolare, le economie chilometriche realizzate
nel corso dell’anno 2005, che vanno ad aggiungersi a quelle realizzate nel corso degli anni 2002, 2003 e 2004, superano e compensano ampiamente la maggiore produzione chilometrica e di
spesa autorizzata nel corso dello stesso anno, pari a 697.199 bus
x Km., circa, concernente il riconoscimento di corse in bis a
quelle in atto autorizzate ad aziende sottoposte integralmente all’attività di monitoraggio e di controllo sull’espletamento dei
propri programmi di esercizio, a seguito della quale sono state
appurate nuove esigenze di mobilità dell’utenza con particolare
riferimento a quella studentesca e universitaria ed all’attivazione
di collegamenti pubblici automobilistici tra il comprensorio della
locride (da Brancaleone a Marina di Gioiosa) e la stazione ferroviaria di Rosarno sollecitati pressantemente da tutti i sindaci dei
Comuni ricadenti nel menzionato comprensorio perché ritenuti
indispensabili per garantire il diritto alla mobilità delle collettività amministrate;
— che, in concreto, il presente piano di riparto raggiunge
l’obiettivo della riforma regionale, riducendo, tramite l’eliminazione di sovrapposizioni, parallelismi e corse a vuoto, di
1.310.011 buz x Km., la produzione complessiva annua dei servizi di autolinea extraurbani ammessi a contributo rispetto alla
quantità contribuita nel 2002, anno di avvio del procedimento di
risanamento;
— che l’azione di razionalizzazione, benché positiva in termini quantitativi e qualitativi sulla produzione chilometrica, non
comporta una economia di scala a causa del particolare meccanismo della Legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, che prevedendo un contributo chilometrico in progressivo aumento al crescere della produzione complessiva annuale, comporta un maggiore costo per la Regione proprio per quelle aziende che, o per
CONSIDERATO:
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
effetto della cessione del loro ramo d’azienda relativo all’esercizio dei servizi regionali concessi ad altre Aziende più grandi o
per incremento dei programmi di esercizio giustificato da esigenze di pubblica utilità come nel caso della Mediterraneabus
S.p.A. che esercisce parte dei menzionati collegamenti tra la locride e la Stazione ferroviaria di Rosarno, transitano alle fasce
superiori, determinando un aumento dei contributi pur in presenza di consistenti riduzioni dei nuovi programmi di esercizio;
PRECISATO:
— che a seguito della mancata trasformazione in Società per
Azioni o Società a responsabilità limitata della Società Cooperativa a r.l. SCAV entro il termine perentorio del 31 dicembre 2005
i servizi dalla stessa eserciti fino a tale data dovranno essere riassegnati, ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata
L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni, ad altra Società concessionaria di servizi di Trasporto Pubblico Locale, secondo le norme previste dall’articolo 2 dalla
legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate
nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta
regionale n. 481 del 30 giugno 2003, per cui la produzione annua
bus x Km. corrispondente a tali servizi è stata considerata a base
del calcolo per la determinazione a preventivo dell’ammontare
complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per
l’anno 2006, ma il corrispondente contributo ricondotto nel limite dello stanziamento di bilancio viene accantonato per essere
poi corrisposto, in sede di erogazione della seconda trimestralità,
alla Società alla quale saranno assegnati, previa razionalizzazione, i servizi di che trattasi;
— che l’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA»
con sede, a Cosenza, pur avendo richiesto ed ottenuto il nulla
osta preventivo prot. n. 12529 del 23 dicembre 2005 per la trasformazione in Società a responsabilità limitata non ha ancora
provveduto, così come previsto dal citato nulla osta, a presentare
istanza, corredata dell’atto notarile di trasformazione in Società
a responsabilità limitata, per chiedere il subentro nella titolarità
delle concessioni delle autolinee già assentite alla menzionata
Associazione Temporanea di Imprese, per cui la produzione
annua bus x Km. corrispondente ai servizi già eserciti dalla medesima Associazione Temporanea di Imprese è stata considerata
a base del calcolo per la determinazione a preventivo dell’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, ma il corrispondente contributo ricondotto
nel limite dello stanziamento di bilancio viene accantonato per
essere poi corrisposto, in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla eventuale Società a responsabilità limitata nata dalla
trasformazione dell’A.T.I. «SAT & PRA» oppure alla Società
alla quale saranno assegnati, previa razionalizzazione, i servizi
di che trattasi;
RITENUTO
— che i servizi eserciti dal Consorzio Autolinee S.r.l. nell’ambito dell’autolinea Orsomarso – Bonicose – Scalea, non
hanno caratteristiche assimilabili a quelle dei servizi urbani così
come previsto dall’art. 1, comma 3, della Legge regionale n. 18/
2001, per cui, analogamente a quanto è stato stabilito per l’autolinea Cosenza – Paola – Santa Maria di Catanzaro, gli stessi devono essere classificati non già nella sesta fascia dimensionale di
cui all’art. 1, comma 3, della menzionata L.R. n. 18/2001, ma
nella quarta che comprende i servizi di tipo provinciale e regionale con percorrenza annua superiore a 2.400.000 bus xKm. e
fino a 3.600.000 bus x Km.;
VERIFICATO:
— che è stata acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti la
documentazione attestante il possesso dei requisiti di idoneità
morale, finanziaria e professionale per l’esercizio della profes-
sione di trasportatore di viaggiatori su strada, di cui al D.M. del
20 dicembre 1991 n. 448, relativa a tutte le Aziende pubbliche e
private;
VISTI:
— la L.R. 13 agosto 2001, n. 18;
— la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e
sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
— la delibera della Giunta Regionale n. 2661 del 21/6/1999
recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari
in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R.
7/96 e dal D.Lgs 29/93 e succ. integrazioni e modificazioni»;
— il decreto Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24
giugno 1999, in materia di separazione delle attività di governo e
dirigenziali;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni in premessa, che si intendono integralmente riportate nel dispositivo, di:
a) impegnare, per le motivazioni in preambolo, la somma di c
77.500.000,00 sul capitolo 2222107 (UPB 2.3.01.02.03) dell’anno in corso 2006 a favore delle aziende di trasporto pubblico
e private esercenti il trasporto pubblico locale di interesse regionale nella regione per gli interventi finanziari a copertura del
disavanzo di esercizio;
b) approvare la Tabella A di calcolo analitico del costo unitario riferito ad ogni singola fascia chilometrica determinato in
lire secondo quanto previsto dalla Legge regionale 13 agosto
2001 n. 18, con la precisazione che detta Tabella A fa parte integrante e sostanziale del presente decreto;
c) approvare l’Allegato n. 1 con il quale è stato determinato il
contributo unitario riveniente dalla differenza tra il costo unitario
riferito ad ogni bus x km ed il ricavo presunto unitario riferito ad
ogni bus x km., con la precisazione che detto Allegato n. 1 costituisce parte integrante e sostanziale del presente decreto;
d) prendere atto che l’ammontare complessivo dei contributi
a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, calcolato a preventivo, è pari a c 99.376.932,47, come si desume dall’Allegato n. 2 da considerare quale piano di riparto preventivo e
parte integrante e sostanziale del presente decreto, da ricondurre,
ai sensi dell’art. 1 della L.R. 13/8/2001, n. 18, nei limiti dello
stanziamento annuale di bilancio;
e) autorizzare l’erogazione a titolo di acconto sulla prima trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per
l’anno 2006, nei limiti delle disponibilità di bilancio per l’anno
2006, così come determinati e riportati nel piano di riparto di cui
all’Allegato n. 2, che costituisce parte integrante e sostanziale
del presente decreto;
f) fare espressa riserva di verifica ed accertamento dell’effettuazione dei singoli programmi di esercizio anche per quanto
riguarda i giorni di effettivo esercizio dei periodi scolastici e, più
in generale, di effettivo esercizio per eventi eccezionali ostativi;
g) liquidare alle Aziende esercenti servizi pubblici di linea di
concessione regionale, riportate sul menzionato Allegato n. 2,
l’importo di c 19.249.986,00, a titolo di acconto prima trimestralità per l’anno 2006;
h) precisare
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— che il contributo ricondotto nel limite dello stanziamento
di bilancio corrispondente alla produzione annua bus x km. dei
servizi già eserciti dalla Società Consortile a r.l. SCAV che dovranno essere rassegnati ad altra Società concessionaria di servizi di Trasporto Pubblico Locale, ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive
modificazioni ed integrazioni, viene accantonato per essere poi
corrisposto in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla
Società alla quale saranno rassegnati, previa razionalizzazione,
detti i servizi;
— che l’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA»
con sede a Cosenza, pur avendo richiesto ed ottenuto il nulla osta
preventivo prot. n. 12529 del 23 dicembre 2005 per la trasformazione in Società a responsabilità limitata non ha ancora provveduto, così come previsto dal citato nulla osta, a presentare
istanza, corredata dell’atto notarile di trasformazione in Società
a responsabilità limitata, per chiedere il subentro nella titolarità
delle concessioni delle autolinee già assentite alla menzionata
Associazione Temporanea di Imprese, per cui la produzione
annua bus x km. corrispondente ai servizi già eserciti dalla medesima Associazione Temporanea di Imprese è stata considerata
a base del calcolo per la determinazione a preventivo dell’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, ma il corrispondente contributo ricondotto
nel limite dello stanziamento di bilancio viene accantonato per
essere poi corrisposto, in sede di erogazione della seconda trimestralità, alla eventuale Società a responsabilità limitata nata dalla
trasformazione dell’A.T.I «SAT & PRA» oppure alla Società alla
quale saranno assegnati, previa razionalizzazione, i servizi di che
trattasi;
i) precisare, altresì, che i servizi eserciti dal Consorzio Autolinee S.r.l., nell’ambito dell’autolinea Orosomarso – Bonicose –
Scalea, sono classificati nella quarta fascia dimensionale di cui
all’art. 1, comma 3, della menzionata L.R. n. 18/2001, che comprende i servizi di tipo provinciale e regionale con percorrenza
annua superiore a 2.400.000 bus x km. e fino a 3.600.000 bus x
km.;
j) dispone, inoltre, che non si procederà al pagamento delle
somme spettanti a titolo di acconto sulla prima trimestralità dei
contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, seppure autorizzate con il presente decreto, in favore di quelle
aziende per le quali esistono impedimenti per atti di pignoramento in corso o per inadempienze contributive verso l’INPS ai
sensi dell’art. 9 della legge 29 ottobre 1971 n. 885, regolarmente
notificati al Dipartimento Trasporti.
k) incaricare i diversi uffici, ciascuno per la parte di competenza a procedere alla emissione dei mandati di pagamento relativi alle somme spettanti a ciascuna Azienda a titolo di acconto
sulla prima trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di
esercizio per l’anno 2006, quali si desumono dall’allegato n. 2;
l) attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002 n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori;
m) rendere noto che avverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 25 gennaio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 428 del 31 gennaio 2006
Adempimenti connessi a quanto previsto dal comma 5 ter
dell’art. 27 della Legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni – Affidamento delle concessioni già assentite alla Società Consortile a responsabilità
limitata S.C.A.V. con sede a Davoli (CZ), alla S.p.A. Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA:
— la legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni ed in particolare l’art. 27, comma 5 bis,
che condiziona la proroga fino al 31/12/2006 del rapporto concessorio in atto con le Associazioni Temporanee di Imprese e le
Società Consortili a r.l., all’avvenuta trasformazione delle stesse,
entro il 31/12/2005, in Società per azioni ovvero a responsabilità
limitata;
PRESO ATTO:
— che la Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V.
non si è trasformata, entro il citato termine del 31/12/2005, in
Società per azioni ovvero a responsabilità limitata;
VISTI:
— il comma 5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto
1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni che stabilisce che nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le
Società Consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni
ovvero a responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5 bis, si applicano le norme previste dall’articolo 2 dalla
legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate
nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta
regionale n. 481 del 30 giugno 2003;
— la deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30
giugno 2003 – contenente l’atto di indirizzo di cui alla citata L.R.
n. 23/1999 e successive modificazioni ed integrazioni – che prevede l’assegnazione dei servizi abbandonati ad altra impresa
dello stesso comprensorio i cui servizi siano limitrofi e finitimi a
quelli abbandonati;
RILEVATO:
— che nel comprensorio interessato dai servizi già assentiti
alla Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. insistono una notevole quantità di servizi di concessione regionale
eserciti dalla S.p.A. Autolinee Federico nell’ambito delle autolinee:
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
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DECRETO n. 429 del 31 gennaio 2006
Approvazione della «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005».
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale n.
71 del 2 maggio 2005 – emanato, in forza dei poteri conferiti
dall’art. 33, comma 8 dello Statuto regionale, in materia di «Riordino della struttura della Giunta Regionale» – sono state trasferite al previgente Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinato alla gestione dei trasporti pubblici d’interesse regionale, le
funzioni di altre rilevanti materie tra cui il Patrimonio Immobiliare della Regione;
— che la gestione del patrimonio, a seguito anche delle modifiche sull’assetto strutturale del Dipartimento introdotte dalla
delibera di Giunta Regionale n. 869 del 7 ottobre 2005, è stata
assegnata al Settore Demanio e Patrimonio e a tre Servizi con
sede a Catanzaro, Cosenza e Reggio Calabria;
— che, sulla base delle prime attività ricognitive sullo stato
del Settore, emergeva una situazione di estrema gravità per la
salvaguardia dei beni regionali causata dall’arretratezza amministrativa e dall’abbandono giuridico in cui i cespiti regionali si
trovano da molti anni;
— che, preso atto della grave situazione, la Giunta Regionale
approvava, tramite delibera n. 820 del 23 settembre 2005, il
«Piano d’intervento sul patrimonio immobiliare della Regione»,
da attuare tramite la costituzione di una Commissione per la ricognizione, il riordino amministrativo e la valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale, composta da rappresentanti
della Regione e dello Stato a cui veniva demandata in sostanza la
funzione di riordino amministrativo e di proposta per un impiego
utile e reddituale del Patrimonio Immobiliare;
— che tuttavia le procedure di costituzione della Commissione sono avanzate con lentezza a causa dei ritardi nelle designazioni dei rappresentanti interni ed esterni alla Regione;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
PRESO ATTO:
— che, allo scopo di adeguare la struttura alle reali esigenze
amministrative del Dipartimento, questa Direzione approvava,
tramite il decreto dirigenziale n. 20279 del 14 dicembre 2005, la
«Riorganizzazione interna delle funzioni dirigenziali del Dipartimento, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare;
14935
3. impegnare il Dipartimento ad aggiornare, in via ordinaria,
annualmente i dati rilevati sul patrimonio immobiliare e, in via
straordinaria, ogni qual volta si verifichino significative modificazioni della consistenza patrimoniale;
4. trasmettere il presente provvedimento:
— al Presidente della Giunta Regionale
— che all’interno di questa nuova organizzazione e preso atto
della necessità di dare maggiore consistenza operativa alle strutture del Patrimonio Immobiliare, è determinato che «il Dirigente
ing. Giuseppe Marcella» Titolare del Servizio «Infrastrutture
portuali e aeroportuali. Infrastrutture immateriali», inquadrato
nel Settore Infrastrutture, collaborerà «con il Dirigente Generale
nell’ordinamento regionale del Patrimonio Immobiliare, per la
risoluzione unitaria dei problemi comuni di riordino amministrativo, economico e giuridico attinenti a tutte le singole aree sottoposte alla gestione regionale.»;
— che, tramite questa nuova organizzazione, definita sul finire dell’anno 2005, è stata intrapresa una più penetrante disamina delle problematiche attinenti al patrimonio immobiliare i
cui risultati sono stati con tutta urgenza riassunti in una prima
«Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria
alla data del 31 dicembre 2005»;
RITENUTO:
— che sia opportuno approvare con atto formale la citata relazione allo scopo di fornire al Governo regionale un primo
quadro conoscitivo e costituire un punto fermo di partenza alle
attività di riordino del comparto;
— alla Giunta Regionale
— alla Corte dei Conti
— alla Procura della Repubblica
— all’Avvocatura regionale
— alla Commissione Consiliare di Vigilanza e di Controllo
— al Comitato di Controllo Contabile
— al Dipartimento Economia
— al Segretario Generale della Giunta Regionale
5. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 31 gennaio 2006
— che sia altresì necessario considerare la relazione come
l’avvio delle attività per la salvaguardia dei beni immobiliari e
per l’utilizzazione dei medesimi secondo metodi che consentano
un utilizzo finalizzato alla pubblica utilità ovvero alla produttività e reddituale;
— che il programma di legislatura, approvato dal Consiglio
Regionale, impegna il Governo regionale in una azione amministrativa finalizzata alla valorizzazione delle proprietà immobiliari regionali;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETA
1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. approvare la «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della
Regione Calabria alla data del 31 dicembre 2005» redatta nel
corrente mese di gennaio 2006;
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 679 dell’8 febbraio 2006
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2
maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della
Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art.
33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle
strutture dipartimentali;
— che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla
gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione;
— che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e
dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle
attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio
economico per la Regione;
14936
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
PRESO ATTO:
— che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto
2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di
riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la
costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio
marittimo operanti in ogni provincia;
— che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le
commissioni così composte:
DELIBERA
1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione,
riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Reggio Calabria così composta:
— avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o
suo delegato;
− Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato;
− Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di
Controllo per la Calabria;
— dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo;
− Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale;
— ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori
Pubblici;
− Rappresentante della Capitaneria di Porto competente
per ciascun litorale;
— ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Economia;
− Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici;
− Dirigente del Dipartimento Economia;
− Dirigente del Dipartimento Ambiente;
— avv. Lucio Romualdo – Rappresentante dell’Avvocatura
regionale;
— arch. Fazzolari Giulia – Esperto;
− Rappresentante dell’Avvocatura regionale;
— arch. Rocco Egiziano – Esperto;
− due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in
informatica designati dall’Assessore al Patrimonio;
− Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario
della Commissione;
RILEVATO:
— che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione;
— che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo;
RITENUTO:
— che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto
gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— sig. Placanica Santo – Dipendente del Dipartimento con
funzioni di Segretario;
3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento;
4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla
delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti
funzioni:
— ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti;
— controllo di regolarità amministrativa generale o secondo
campionature di significativo risultato;
— controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione
anche tramite campionature di significativo risultato;
— ricognizione e valutazione del contenzioso pendente;
— catalogazione informatica delle concessioni funzionale
alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di
ogni altro elemento utile alla corretta gestione;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni
componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente
esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 8 febbraio 2006
14937
− Dirigente del Dipartimento Ambiente;
− Rappresentante dell’Avvocatura regionale;
− due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in
informatica designati dall’Assessore al Patrimonio;
− Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario
della Commissione;
Avv. Antonio Izzo
RILEVATO:
— che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione;
DECRETO n. 680 dell’8 febbraio 2006
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Catanzaro.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2
maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della
Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art.
33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle
strutture dipartimentali;
— che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla
gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione;
— che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e
dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle
attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio
economico per la Regione;
PRESO ATTO:
— che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo;
RITENUTO:
— che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto
gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DELIBERA
1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
— che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto
2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di
riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la
costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio
marittimo operanti in ogni provincia;
2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione,
riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Catanzaro così composta:
— che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le
commissioni così composte:
— dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo;
— avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o
suo delegato;
− Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato;
— ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori
Pubblici;
− Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di
Controllo per la Calabria;
— ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente;
− Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale;
— avv. Francesca Palumbo –Rappresentante dell’Avvocatura
regionale;
− Rappresentante della Capitaneria di Porto competente
per ciascun litorale;
− Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici;
− Dirigente del Dipartimento Economia;
— dott. La Commare Salvatore – Esperto;
— arch. Fausto Rippa – Esperto;
— geom. Giovanni Ianni – Dipendente del Dipartimento con
funzioni di Segretario;
14938
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento;
4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla
delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti
funzioni:
— ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti;
— controllo di regolarità amministrativa generale o secondo
campionature di significativo risultato;
— controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione
anche tramite campionature di significativo risultato;
attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio
economico per la Regione;
PRESO ATTO:
— che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto
2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di
riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la
costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio
marittimo operanti in ogni provincia;
— che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le
commissioni così composte:
— ricognizione e valutazione del contenzioso pendente;
— catalogazione informatica delle concessioni funzionale
alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di
ogni altro elemento utile alla corretta gestione;
5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni
componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali;
6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente
esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite;
− Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato;
− Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di
Controllo per la Calabria;
− Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale;
− Rappresentante della Capitaneria di Porto competente
per ciascun litorale;
− Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici;
− Dirigente del Dipartimento Economia;
− Dirigente del Dipartimento Ambiente;
7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 8 febbraio 2006
Avv. Antonio Izzo
− Rappresentante dell’Avvocatura regionale;
− due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in
informatica designati dall’Assessore al Patrimonio;
− Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario
della Commissione;
RILEVATO:
DECRETO n. 681 dell’8 febbraio 2006
— che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione;
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Vibo Valentia.
— che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo;
IL DIRIGENTE GENERALE
— che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto
gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata;
PREMESSO:
— che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2
maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della
Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art.
33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle
strutture dipartimentali;
— che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla
gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione;
— che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e
dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle
RITENUTO:
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
14939
7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
DELIBERA
Catanzaro, lì 8 febbraio 2006
1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
Avv. Antonio Izzo
2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione,
riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Vibo Valentia così composta:
DECRETO n. 682 dell’8 febbraio 2006
— avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o
suo delegato;
— dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo;
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Crotone.
— ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori
Pubblici;
— ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente;
— avv. Gianclaudio Festa –Rappresentante dell’Avvocatura
regionale;
— ing. Michele Grosso – Esperto;
— arch. Cinzia Pancaro – Esperto;
— sig. Placanica Santo – Dipendente del Dipartimento con
funzioni di Segretario;
3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento;
4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla
delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti
funzioni:
— ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti;
— controllo di regolarità amministrativa generale o secondo
campionature di significativo risultato;
— controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione
anche tramite campionature di significativo risultato;
— ricognizione e valutazione del contenzioso pendente;
— catalogazione informatica delle concessioni funzionale
alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di
ogni altro elemento utile alla corretta gestione;
5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni
componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali;
6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente
esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2
maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della
Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art.
33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle
strutture dipartimentali;
— che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla
gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione;
— che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e
dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle
attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio
economico per la Regione;
PRESO ATTO:
— che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto
2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di
riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la
costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio
marittimo operanti in ogni provincia;
— che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le
commissioni così composte:
− Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato;
− Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di
Controllo per la Calabria;
− Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale;
− Rappresentante della Capitaneria di Porto competente
per ciascun litorale;
− Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici;
14940
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
− Dirigente del Dipartimento Economia;
— dr. Scalzo Camillo – Esperto;
− Dirigente del Dipartimento Ambiente;
— sig. Ricca Americo – Esperto;
− Rappresentante dell’Avvocatura regionale;
− due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in
informatica designati dall’Assessore al Patrimonio;
− Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario
della Commissione;
— d.ssa Anna Maria De Santis – Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario;
3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento;
4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla
delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti
funzioni:
RILEVATO:
— che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione;
— che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo;
— ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti;
— controllo di regolarità amministrativa generale o secondo
campionature di significativo risultato;
— controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione
anche tramite campionature di significativo risultato;
RITENUTO:
— che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto
gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata;
— ricognizione e valutazione del contenzioso pendente;
— catalogazione informatica delle concessioni funzionale
alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di
ogni altro elemento utile alla corretta gestione;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DELIBERA
5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni
componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali;
6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente
esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite;
7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 8 febbraio 2006
1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
Avv. Antonio Izzo
2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione,
riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Crotone così composta:
DECRETO n. 683 dell’8 febbraio 2006
— avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o
suo delegato;
— dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo;
Attuazione del «Piano per la ricognizione, il controllo e il
riordino amministrativo del demanio marittimo» di cui a delibera Giunta Regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 – Costituzione della Commissione di indagine sullo stato del demanio
marittimo della Provincia di Cosenza.
— ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori
Pubblici;
— ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente;
— avv. Massimiliano Manna –Rappresentante dell’Avvocatura regionale;
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che, con decreto del Presidente della Giunta Regionale 2
maggio 2005, n. 71 ad oggetto «Riordino della struttura della
Giunta Regionale, emanato in forza dei poteri conferiti dall’art.
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
33, comma 8 dello Statuto regionale e in attesa di una più organica riforma, è stato determinato il nuovo ordinamento delle
strutture dipartimentali;
— che, nell’ambito di questa nuova articolazione, la competenza del Dipartimento Trasporti, tradizionalmente destinata alla
gestione del trasporto pubblico d’interesse regionale, è stata incrementata con l’annessione di altre materie riguardanti le infrastrutture, il demanio e il patrimonio immobiliare della Regione;
— che dalle prime attività avviate dal Dirigente Generale e
dal Dirigente di Settore per verificare lo stato degli atti e delle
attività in materia di demanio marittimo, è emersa una grave situazione amministrativa che costituisce potenziale pregiudizio
economico per la Regione;
PRESO ATTO:
— che, la Giunta regionale con delibera n. 741 dell’8 agosto
2005 ha approvato il «Piano di ricognizione, di controllo e di
riordino del demanio marittimo regionale», da attivare tramite la
costituzione di Commissioni di indagini sullo stato del demanio
marittimo operanti in ogni provincia;
— che, mediante il medesimo atto giuntale, è stato autorizzato il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio a costituire e attivare per ogni provincia le
commissioni così composte:
14941
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DELIBERA
1. richiamare quanto riportato in preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. costituire la Commissione incaricata alla ricognizione,
riordino amministrativo e valorizzazione del patrimonio immobiliare regionale della Provincia di Cosenza così composta:
− Dirigente Generale del Dipartimento o suo delegato;
— avv. Antonio Izzo – Dirigente Generale del Dipartimento o
suo delegato;
− Funzionario designato dalla Corte dei Conti Sezione di
Controllo per la Calabria;
— dott. Antonio Spanò – Funzionario Corte dei Conti Sezione di Controllo;
− Rappresentante designato dal Corpo della Guarda di Finanza con il grado di ufficiale;
— ing. Giuseppe Nisticò – Dirigente del Dipartimento Lavori
Pubblici;
− Rappresentante della Capitaneria di Porto competente
per ciascun litorale;
— ing. Civitelli Francesco – Dirigente del Dipartimento Ambiente;
− Dirigente del Dipartimento Lavori Pubblici;
− Dirigente del Dipartimento Economia;
— avv. Giuseppina Maletta –Rappresentante dell’Avvocatura
regionale;
− Dirigente del Dipartimento Ambiente;
— dr. Brunetti Giovanni – Esperto;
− Rappresentante dell’Avvocatura regionale;
— ing. La Manna Francesco – Esperto;
− due esperti rispettivamente in materia di demaniale e in
informatica designati dall’Assessore al Patrimonio;
— dr. Anna Maria De Santis – Dipendente del Dipartimento
con funzioni di Segretario;
− Dipendente del Dipartimento con funzioni di Segretario
della Commissione;
3. dare atto che al completamento organico della Commissione si provvederà, ove possibile, con successivo provvedimento;
RILEVATO:
— che con diversi protocolli dipartimentali sono state richieste le designazioni per i componenti esterni alla Regione;
— che allo stato attuale non sono pervenute tutte le designazioni utili a ricoprire le posizioni di rappresentanza indicate nell’atto deliberativo;
RITENUTO:
— che, allo scopo di intervenire con urgenza in un comparto
gravato da pressanti necessità di pubblico interesse, sia opportuno costituire le Commissioni sulla base delle designazioni acquisite, rinviando a successivi atti il completamento organico secondo la composizione deliberata;
4. dare atto che alle Commissioni sono state affidate dalla
delibera di Giunta regionale n. 741 dell’8 agosto 2005 le seguenti
funzioni:
— ricognizione su tutti i titoli concessori rilasciati e vigenti;
— controllo di regolarità amministrativa generale o secondo
campionature di significativo risultato;
— controllo di regolarità contabile con riferimento alla determinazione dei canoni concessori e alla effettiva riscossione
anche tramite campionature di significativo risultato;
— ricognizione e valutazione del contenzioso pendente;
14942
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— catalogazione informatica delle concessioni funzionale
alle ricerche anagrafiche sui concessionari, sui singoli titoli e di
ogni altro elemento utile alla corretta gestione;
5. stabilire in c 200 il compenso forfetario spettante ad ogni
componente, in quanto avente diritto, e per ogni giornata di effettiva partecipazione ai lavori della Commissione oltre il rimborso delle spese di trasporto nella misura determinata per i dirigenti regionali;
6. dare atto che alla copertura della spesa per il corrente
esercizio si provvede tramite separato provvedimento con impegno complessivo per gli oneri derivanti da tutte le commissioni costituite;
7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 8 febbraio 2006
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Cristofaro
Vincenzo per Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi nel Comune di Cittanova (RC) alla
progressiva Km. 21+780 in dx della linea ferroviaria Gioia Tauro-Cinquefrondi;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./6200 del 16/5/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12500 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 70 del 15/12/2005;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Cristofaro Vincenzo non è in contrasto con l’attività
di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 749 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Cristofaro Vincenzo –
Deroga per: Mantenimento di un fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi – Comune di Cittanova (RC) –
Linea ferroviaria Gioia Tauro – Cinquefrondi in dx – progressiva km. 21+780 – Autorizzazione.
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Mantenimento di un
fabbricato adibito esclusivamente per deposito attrezzi» a titolo
non onerosa pervenuta dalla Ditta Cristofaro Vincenzo, in data e
registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività
di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo
quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da
F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio;
IL DIRIGENTE GENERALE
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Cristofaro Vincenzo di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
VISTO il D.Lgs. 422/97;
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 750 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per Azioni – Deroga per: Realizzazione di una serie di baracche prefabbricate – Comune di
Palmi (RC) – Linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli in sx-dx
– Progressiva km. 10+610, 10+964 – Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta SalernoReggio Calabria Società Consortile per Azioni per Realizzazione
di una serie di baracche prefabbricate nel Comune di Palmi (RC)
alla progressiva km. 10+610, 10+964 in sx-dx della linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./5168 del 20/4/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12504 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 73 del 15/12/2005;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per
Azioni non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie
della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Realizzazione di una
serie di baracche prefabbricate» a titolo non onerosa pervenuta
dalla Ditta Salerno-Reggio Calabria Società Consortile per
Azioni, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata
presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Salerno-Reggio Calabria Società Consortile
per Azioni di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
14943
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 751 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Gualtieri Alfredo – Deroga per: Costruzione di una piscina – Comune di Catanzaro
(CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in sx –
Progressiva km. 94+550 – Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Gualtieri
Alfredo per Costruzione di una piscina nel Comune di Catanzaro
(CZ) alla progressiva km. 94+550 in sx della linea ferroviaria
Cosenza-Catanzaro Lido;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./5298 del 22/4/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12503 del 21/12/2005;
14944
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 72 del 15/12/2005;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Gualtieri Alfredo non è in contrasto con l’attività di
esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione di una
piscina» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Gualtieri Alfredo, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata
presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Gualtieri Alfredo di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 752 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Lopez Paolino – Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione –
Comune di S. Giovanni in Fiore (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 66+315 –
Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Lopez Paolino per costruzione fabbricato adibito a civile abitazione nel Comune di S. Giovanni in Fiore (CS) alla progressiva km. 66+315
in sx della linea ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./6979 dell’1/6/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12499 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 69 del 15/12/2005;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Lopez Paolino non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione» a titolo non onerosa pervenuta
dalla Ditta Lopez Paolino, in data e registrata al protocollo, in
quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società
Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti
dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia
è depositata presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Lopez Paolino di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 753 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Comune di Figline Vegliaturo – Concessione per: Costruzione di un cavalcavia
obliquo – Comune di Figline Vegliaturo (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido – Progressiva km. 14+880 –
Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
14945
DECRETA
— autorizzare la richiesta di concessione per «Costruzione di
un cavalcavia obliquo» a titolo onerosa pervenuta dalla Ditta Comune di Figline Vegliaturo, in data 3/10/2005 e registrata al protocollo 652, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto
risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L.
S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Comune di Figline Vegliaturo di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di concessione pervenuta dalla Ditta Comune di Figline Vegliaturo per costruzione di un cavalcavia
obliquo nel Comune di Figline Vegliaturo (CS) alla progressiva
km. 14+880 della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./10337 del 9/9/2005;
DECRETO n. 754 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Terrieri Francesco –
Deroga per: Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno – Comune di Spezzano della
Sila loc. Camigliatello (CS) – Linea ferroviaria Pedace-S.
Giovanni in Fiore in sx – Progressiva km. 38+450 – Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12505 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 74 del 15/12/2005;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Comune di Figline Vegliaturo non è in contrasto con
l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la concessione è a titolo onerosa e che
i proventi vanno a Ferrovie della Calabria S.r.l. per interventi in
favore del settore dei trasporti ad impianti fissi;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
14946
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Terrieri
Francesco per costruzione fabbricato adibito a civile abitazione
ed un muro di sostegno nel Comune di Spezzano della Sila loc.
Camigliatello (CS) alla progressiva km. 38+450 in sx della linea
ferroviaria Pedace-S. Giovanni in Fiore;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./6262 del 17/5/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12501 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 71 del 15/12/2005;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Terrieri Francesco non è in contrasto con l’attività di
esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione fabbricato adibito a civile abitazione ed un muro di sostegno» a titolo
non onerosa pervenuta dalla Ditta Terrieri Francesco, in data e
registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività
di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo
quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da
F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Terrieri Francesco di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
DECRETO n. 755 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Papasergio Giuseppe –
Deroga per: Demolizione e ricostruzione di un fabbricato
adibito a civile abitazione – Comune di Palmi (RC) – Linea
ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli – Progressiva km. 8+430 –
Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Papasergio
Giuseppe per demolizione e ricostruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione nel Comune di Palmi (RC) alla progressiva km. 8+430 della linea ferroviaria Gioia Tauro-Sinopoli;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./10793 del 21/9/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12508 del 21/12/2005;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 77 del 15/12/2005;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Papasergio Giuseppe non è in contrasto con l’attività
di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Demolizione e ricostruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione» a titolo non
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
onerosa pervenuta dalla Ditta Papasergio Giuseppe, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività
di esercizio della Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo
quanto risulta dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da
F.C.L. S.r.l., di cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Papasergio Giuseppe di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
14947
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. per costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni nel Comune
di Cosenza (CS) alla progressiva km. 0+210 in dx della linea
ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./10330 del 9/9/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12507 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 76 del 15/12/2005;
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. non è in contrasto con l’attività di esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
DECRETO n. 756 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni –
Comune di Cosenza (CS) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 0+210 – Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione di un
fabbricato adibito a centro commerciale, uffici e civili abitazioni» a titolo non onerosa pervenuta dalla Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l., in data e registrata al protocollo, in
quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della Società
Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta dagli atti
dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di cui copia
è depositata presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Soc. Immobiliare Cosenza centro S.r.l. di cui
la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
14948
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 757 del 13 febbraio 2006
Beni di proprietà regionale assegnati alle Ferrovie della
Calabria S.r.l. – Richiesta della Ditta: Consolo Sergio – Deroga per: Costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione – Comune di Catanzaro (CZ) – Linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido in dx – Progressiva km. 105+350 – Autorizzazione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il decreto legislativo 3 febbraio 1993, n. 29 e successive modifiche ed integrazioni;
venuta dalla Ditta Consolo Sergio, in data e registrata al protocollo, in quanto non è in contrasto con l’attività di esercizio della
Società Ferrovie della Calabria S.r.l., secondo quanto risulta
dagli atti dell’istruttoria progettuale, compiuta da F.C.L. S.r.l., di
cui copia è depositata presso il Servizio Patrimonio;
— delegare Ferrovie della Calabria all’emanazione di ogni
provvedimento nascente dal presente decreto relativo alla richiesta della Ditta Consolo Sergio di cui la presente autorizzazione è elemento fondamentale;
— comunicare alla Ditta interessata e per conoscenza al Dipartimento Trasporti ed al Comitato di Verifica e Monitoraggio il
presente provvedimento;
VISTO l’art. 28 della L.R. 7/96;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/1999;
— Ferrovie della Calabria S.r.l. è obbligata a comunicare al
Servizio Patrimonio della Regione Calabria il compimento delle
successive procedure autorizzate col presente provvedimento;
VISTA la D.G.R. n. 9 del 14 gennaio 2004;
VISTO il D.Lgs. 422/97;
VISTA la D.G.R. n. 305 del 10/4/2001;
— pubblicare sul BURC ai sensi della legge regionale n. 19/
2001 il presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
VISTI i verbali provvisori di consegna, del 12 giugno 2001,
dallo Stato alla Regione Calabria e dalla Regione Calabria alle
Ferrovie della Calabria S.r.l., dei beni immobili e dei rotabili
ferroviari nella disponibilità della ex gestione Commissariale
Governativa Ferrovie della Calabria;
VISTA la Legge Regionale n. 15 del 26/8/1992 «Disciplina
dei beni in proprietà della Regione»;
VISTA la D.G.R. n. 550 del 6/6/2005 di «Nomina Dirigente
Generale Dipartimento n. 7 – Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione – dott. Antonio Izzo»;
VISTO il D.P.G.R. n. 115 del 13/6/2005 di «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento «Trasporti, infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» al dott. Antonio Izzo»;
Il Dirigente
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 759 del 13 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area
Metropolitana», di tre autobus di classe II, oltre i primi venti
di classe I, rispetto ai 42 autorizzati, ammessi a contributo
regionale, ai sensi dei DD n. 8680/2004 e 10412/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus
adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15
anni nonché per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e
s.m.i.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTA la D.G.R. n. 700 del 27 settembre 2004;
VISTA la richiesta di deroga pervenuta dalla Ditta Consolo
Sergio per costruzione di un fabbricato adibito a civile abitazione
nel Comune di Catanzaro (CZ) alla progressiva km. 105+350 in
dx della linea ferroviaria Cosenza-Catanzaro Lido;
VISTA l’istruttoria compiuta dalle Ferrovie della Calabria
S.r.l., cui sono stati consegnati i beni ed in possesso di tutti gli
elementi tecnici ed amministrativi relativi agli stessi, pervenuta
con nota n. M.L./I.F./10331 del 9/9/2005;
VISTO il parere del Settore Trasporti della Regione Calabria
pervenuto con nota n. 12506 del 21/12/2005;
VISTO il parere del Comitato di Verifica e Monitoraggio pervenuto con nota n. 75 del 15/12/2005;
CONSIDERATO che l’accoglimento della richiesta pervenuta
dalla Ditta Consolo Sergio non è in contrasto con l’attività di
esercizio di Ferrovie della Calabria S.r.l.;
TENUTO CONTO che la deroga non è a titolo onerosa;
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «A.T.A.M. S.p.A., Azienda
Trasporti per l’Area Metropolitana» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 40 autobus ed al conseguente
acquisto di 41 nuovi autobus (uno in più rispetto ai 40 in considerazione del rapporto di equivalenza tra le diverse tipologie di
autobus ex DGR 515/03);
2. che con provvedimento n. 8680 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 10 giugno 2004
la suddetta azienda è stata ammessa al piano di cui sopra per la
sostituzione dei 40 autobus con 41 nuovi autobus nei termini di
cui alla sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale
515/2003 e nel citato decreto 8680/04, con impegno della relativa somma;
DECRETA
— autorizzare la richiesta di deroga per «Costruzione di un
fabbricato adibito a civile abitazione» a titolo non onerosa per-
3. che con provvedimento n. 10412 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della Regione Calabria in data 5 luglio 2004
la suddetta azienda, in conseguenza del subentro della stessa
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
nella titolarità dei servizi di tpl ex azienda Mannarella, è stata
ammessa al Piano di cui sopra per la sostituzione di un ulteriore
autobus di classe II, oltre i 41 di cui al DD 8680/04, con impegno
della ulteriore somma necessaria;
4. che l’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per
l’Area Metropolitana» ha già proceduto all’acquisto di venti autobus, rispetto ai quarantadue autorizzati, indicati nel DD 3293
dell’11/3/2005 con il quale è stato altresì erogato l’importo dovuto pari a c 2.954.250,00;
5. che l’azienda «ATAM S.p.A.» ha proceduto all’acquisto
di ulteriori tre autobus, oltre i primi venti e rispetto ai quarantadue autorizzati di seguito indicati con a fianco annotati il relativo numero di telaio e la targa nonché le ulteriori specificazioni
in ordine alle caratteristiche richieste:
1) IRIBUS Italia, mod. Euroclass, 389E.10.35,
ZGA740P0006005366 – CW 707 KM;
2) IRIBUS Italia, mod. Euroclass, 389E.10.35,
ZGA740P0006005367 –CW 709 KM;
3) IRIBUS Italia, mod. Euroclass, 389E.10.35,
ZGA740P0006005368 – CW 708 KM;
tutti di misura normale (oltre i mt. 9,70 e fino a 11,00), e di
classe II (extraurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici
del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza dispositivo CRT con i primi due dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente
ufficio del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
6. che per i suddetti autobus, in conseguenza dei nulla-osta
rilasciati da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne
costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto
pubblico di linea;
7. preso atto che sano state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
14949
DETERMINATO in c 537.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti 3 autobus (3 al costo di c 180.000,00 cadauno, con la
decurtazione per ognuno di c 9.000,00 in quanto non dotati di
sistema CRT e con l’incremento, per i primi due dell’elenco di c
12.000,00 per ciascuno di essi in quanto dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella con un contributo da erogare,
quindi pari al 75% della spesa ammissibile e cioè di c
402.750,00, a fronte di un costo di fattura pari a c 645.000,00;
VISTO il mandato all’incasso con l’obbligo della resa dei
conti rimesso dalla «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per l’Area
Metropolitana» con nota datata 22 dicembre 2004, acquisita dal
Dpt. Trasporti in data 23 dicembre 2004, prot. 13526-30/12/04,
sottoscritta dall’amministratore unico dell’azienda dott. Demetrio Arena, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.» per l’importo di
c 3.377.250,00, già utilizzato per l’erogazione di c 2.954.250,00,
giusto DD 3293 dell’11/3/2005 per la liquidazione del contributo
dovuto per l’acquisto dei primi venti autobus, che rimane inutilizzato per c 20.250,00 in quanto il contributo spettante pari, a c
402.750,00, sommato all’importo già erogato porta all’importo
di c 3.357.000,00, inferiore all’importo del suddetto mandato
all’incasso per l’appunto di c 20.250,00;
CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti dirigenziale 8680-10/6/2004 e 10412-5/7/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda «ATAM S.p.A., Azienda Trasporti per
l’Area Metropolitana», tra l’altro sono state impegnate rispettivamente le somme di c 6.013.500,00 giusto impegno n. 1780 del
28 maggio 2004, e di c 137.250,00, giusto impegno n. 2426 del
1/7/2004, ambedue sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004;
VISTA la fattura della OMNIABUS, Omnia Bus S.p.A. nn.
373/12 del 4 giugno 2005 dell’importo di c 645.000,00, IVA
esclusa;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
8. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione di quelli targati: 1) ZA 973 CX, telaio 00556, 2)
RC 315113, telaio 1009080, 3) RC 315114, telaio 1009093, tutti
di età superiore ai 15 anni di età e per i quali sono, stati rilasciati
i relativi nulla-osta per la dismissione dal servizio;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
14950
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
DECRETO n. 760 del 13 febbraio 2006
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda «ATAM S.p.A. Azienda
Trasporti per l’Area Metropolitana», con sede a Reggio Calabria, via Foro Boario, P. IVA 01560900803 la somma di c
402.750,00 (euroquattrocentoduemilasettecentocinquanta/00)
quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda ATAM S.p.A. dei tre autobus indicati in premessa,
costituenti parte del più generale investimento autorizzato con
decreti dirigenziali 10 giugno 2004, n. 8680 e 5 luglio 2004, n.
10412;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotto mandato all’incasso con
l’obbligo della resa dei conti, sottoscritto dall’amministratore
unico dell’azienda dott. Demetrio Arena, a favore della «OMNIA
BUS S.p.A.» per l’importo di c 3.377.250,00, già utilizzato per
l’erogazione di Euro 2.954.250,00, giusto DD 3293 dell’11/3/
2005 per la liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto dei
primi venti autobus, che rimane inutilizzato per c 20.250,00 per
come specificato in premessa;
3. di disporre, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.», con
sede in Roccella Jonica (RC), cap. 89047, via Nazionale n. 106,
km. 111, partita IVA 01058480805, a parziale copertura dell’importo della fattura sopra indicata, l’erogazione della somma di c
402.750,00 (euroquattrocentoduemilasettecentocinquanta/00)
quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda
«ATAM S.p.A. Azienda Trasporti per l’Area Metropolitana», dei
tre autobus indicati in premessa costituenti parte dell’investimento autorizzato con i decreti dirigenziali 10 giugno 2004,, n.
8680 e 5 luglio 2004, n. 10412 con accredito sul c/c n. 10776S –
CIN M – ABI 05040 – CAB 81520 intrattenuto presso la Banca
Antonveneta di Roccella Jonica (RC) ed intestato alla società
OMNIA BUS S.p.A., con imputazione della somma per 137.250
a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio
2005, giusto impegno n. 2426 del 1o luglio 2004 operato per pari
importo e per c 265.500,00 a valere sempre sul capitolo
23010226 del bilancio regionale, esercizio 2005, giusto impegno
n. 1780 del 28 maggio 2004 operato per c 6.013.500,00 utilizzato per c 2.954.250,00;
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti,
Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno
per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’ATAB, Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi, S.r.l.
già A.T.I. «C. & P. Autolinee associate», di ulteriori due, oltre
i primi due, dei quattro autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 10401/2004, in attuazione del piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché
per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’ATI «C. & P. Autolinee associate», costituita tra le Aziende
«Autoservizi Cersosimo S.r.l.» e «Parise Antonio», ha prodotto
istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 4 autobus ed al
conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus;
2. che con provvedimento n. 10401 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 5 luglio 2004 e
che qui s’intende integralmente trascritto, la suddetta l’ATI «C.
& P. Autolinee associate» è stata ammessa nel piano di cui sopra
per la sostituzione dei 4 autobus con altrettanti nuovi 4 autobus
nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta
regionale 515/2003 e 86/2004 e nello stesso citato decreto 10401
del 2004;
3. che l’ATI «C. & P. Autolinee associate» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori due autobus di seguito indicati, oltre i
primi due per i quali il contributo spettante è stato liquidato con
DD 11 marzo 2005, n. 3289, a completamento dei quattro autorizzati, con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa
nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche
richieste:
1) Setra S313 UL – wkk62714113000396 – CT 695 FK;
2) Setra S313 UL – wkk62714113000397 – CT 696 FK;
ambedue di misura lunga (oltre gli 11 mt. e fino a 12,00), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR
515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza dispositivo CRT e muniti di impianto
sollevatore per disabile su carrozzella come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti;
4. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative
carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte
integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea;
5. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.Lgs. 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
6. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei due seguenti: 1) AD 797 GF, telaio
WKK17700001010125; 2) AV 862 TR, telaio
WKK17900001010367, ambedue con vetustà superiore ai 15
anni di età e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per
la dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 404.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti due autobus (2 autobus al costo di c 199.000,00 cadauno, decurtati, ognuno, di c 9.000,00 in quanto non sono dotati
di sistema CRT ed incrementati ognuno di c 12.000,00 in quanto
dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella, con un contributo da erogare quindi quantificato in c 303.000,00 pari al
75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di
un costo di fattura pari a c 414.000,00;
VISTA la procura speciale irrevocabile, rimessa dall’ATI «C.
& P. Autolinee associate», acquisita dal Dpt. Trasporti in data 8
luglio 2005, prot. 6866-11/7/05, sottoscritta dal legale rappresentante dell’«ATI C. & P. Autolinee associate» sig. Cersosimo
Serafino, a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.» per l’importo
di c 303.000,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo regionale dovuto;
VISTO il proprio decreto 9 gennaio 2006, n. 43 che approva,
con decorrenza 1o gennaio 2006, la trasformazione dell’«ATI C.
& P. Autolinee associate» nella Società a responsabilità limitata
«ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l.», che
subentra a tutti i diritti e doveri dell’ex «ATI C. & P. Autolinee
associate» ed aziende componenti;
CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 10401-5/7/04, per far fronte all’investimento dell’ATI C. &
P. Autolinee associate, tra l’altro è stata impegnata la somma di c
588.000,00, giusto impegno n. 2424 dell’1/7/2004, sul capitolo
23010226 dell’esercizio 2004, dalla quale è stata prelevata la
somma di c 285.000,00 per far fronte all’acquisto dei primi due
autobus, giusto DD 3289/2005 sopra richiamato;
VISTE le fatture della EVOBUS Italia S.p.A. nn.7149001636
e 7149001637, datate 25 febbraio 2005, dell’importo di c
207.000,00 cadauna, IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c 414.000,00;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
14951
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore ATAB S.r.l., Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi, con sede a Cosenza, piazza Carlo Bilotti, 31/A,
P. IVA 0243760783, subentrata alla «A.T.I. C. & P. Autolinee
associate», con sede a Rota Greca (CS), via Giardilio, 1 P. IVA
02630790786, il cui legale rappresentante è il sig. Cersosimo
Sarafino, nato a Rota Greca il 13/2/1945, oggi Presidente del
CdA dell’ATAB S.r.l., la somma di c 303.000,00 (eurotrecentotremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della
sopra nominata A.T.I. C. & P. Autolinee associate, oggi ATAB
S.r.l., dei due autobus indicati in premessa, costituenti parte del
più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 5
luglio 2004, n. 10401;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta procura speciale irrevocabile, sottoscritta dal legale rappresentante dell’«ATI C. & P.
Autolinee associate» sig. Cersosimo Serafino nato a Rota Greca
il 13/2/1945, oggi Presidente del CdA dell’ATAB S.r.l., a favore
della «EVOBUS Italia S.p.A.» per l’importo di c 303.000,00,
esattamente corrispondente all’entità del contributo regionale
dovuto;
3. di disporre, a favore della «EVOBUS Italia S.p.A.», con
sede in Sorbara di Bomporto (MO), Cap. 41030, via Togliatti,
7/11, CF 04259210153, a parziale copertura dell’importo delle
fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 303.000,00
(eurotrecentotremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto
da parte della azienda «ATI C. & P. Autolinee associate», oggi
ATAB S.r.l. dei due autobus indicati in premessa costituenti parte
del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 5 luglio 2004, n. 10401 con accredito sul c/c n. 2636 intrattenuto presso la Banca Popolare dell’Emilia Romagna, filiale di
Nonantola, ABI 05387 – CAB 66890 – CIN M, con imputazione
della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2005, giusto impegno n. 2424 dell’1/7/2004 operato per c 588.000,00;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
14952
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti
e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza,
dell’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 761 del 13 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» di ulteriori quattordici, oltre i primi ventidue, a completamento del
programma d’investimento di cui al DD n. 13586/2003, così
come integrato e modificato dal DD n. 20100/2004, in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus
adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15
anni in attuazione della DGR 515/2003 e della DGR 86/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’azienda» IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.», ha prodotto
istanze per essere autorizzata all’acquisto di 36 autobus, 22 dei
quali in sostituzione di autobus che hanno raggiunto la vetustà
dei 15 anni al 31 marzo 2003 e 22, sempre in sostituzione di
altrettanti autobus, ma che i 15 anni hanno raggiunto o raggiungeranno dopo il 31 marzo 2003 ed entro i termini di validità del
piano fissata al 22 luglio 2006, e nel numero massimo di quanti
ne sono stati acquistati nuovi di fabbrica, senza contribuzione
regionale, dopo il 25 giugno 1998;
2. che con provvedimento n. 13586 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 25 settembre
2003, integrato e modificato dal successivo decreto dirigenziale
24 novembre 2004, n. 20100, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 36 autobus
con altrettanti nuovi 36 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/
2004 e nei citati decreti 13586/03 e 20100/04;
3. che con decreto dirigenziale 4240 del 13 aprile 2004 è
stato erogato il contributo dovuto (c 1.897.500,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda dei primi 13 autobus,
come meglio specificato nel decreto citato;
4. che con ulteriore decreto dirigenziale 20095 del 24 novembre 2004 è stato erogato il contributo dovuto (c 588.000,00)
in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda di ulteriori 4
autobus come meglio specificato nel decreto 20095 sopra citato;
5. che con ulteriore decreto dirigenziale 4204 del 23 marzo
2005 è stato erogato il contributo dovuto (c 867.750,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda di ulteriori 5 autobus, come meglio specificato nel decreto 4204 sopra citato;
6. che l’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.», a
completamento del programma d’investimento approvato ha
proceduto all’acquisto degli ulteriori quattordici autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di
targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000101 –
CX 754 KD;
2) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000102 –
CX 442 KF;
3) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000103 –
CX 756 KD;
4) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000104 –
CX 440 KF;
5) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000105 –
CX 439 KF;
6) IRIBUS Europolis 200E.8.17, ZGA4A8C000H000106 –
CX 757 KD;
7) IRIBUS Europolis 203E.9.24S, ZGA4A9H000H000136
– CX 755 KD;
8) IRIBUS Europolis 203E.9.24S, ZGA4A9H000H000137
– CX 441 KF;
9) SETRA, mod S 415 GT-HD, WKK63213113000404 –
CV 418 AS;
10) SETRA, mod S 415 GT-HD, WKK63213113000119 –
CV 246 AS;
11) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100643 – CY
497 ZC;
12) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100654 – CY
546 ZB;
13) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100655 – CY
547 ZB;
14) SETRA, mod S 315 UL, WKK62710113100656 – CY
548 ZB;
— di classe I, urbani, corti (oltre i mt. 6,30 e fino ad 8,00), i
primi sei, e sempre di classe I tipo suburbano quelli contraddistinti dai numeri 7 ed 8, medi (oltre gli 8,00 mt. e fino a 9,70),
tutti con pedana per accesso disabile su carrozzella;
— di classe II la extraurbani, lunghi (oltre gli 11,00 mt. e fino
a 12,20), gli ultimi sei Setra, con i primi due S415 GT-HD senza
impianto sollevatore per disabili su carrozzella e gli ultimi
quattro S315 UL, dotati invece del suddetto impianto
tutti, sia quelli di classe I sia quelli di classe II, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, di
aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle
fiancate e senza sistema di ulteriore abbattimento del particolato
CRT, come puntualmente verificato dal competente ufficio del
Dipartimento Trasporti;
7. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento e/o dai Comuni competenti,
sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione
con allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti
autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico;
8. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.lgs. 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
9. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei quattordici: 1) CS-320297, tel. 4878; 2) CS345651, tel. 328; 3) CS-390831 tel. 758; 4) CS-467012, tel.
22115; 5) CS-467014, tel. 24131; 6) CS-470747, tel. 24675; 7)
BA 138 LP, tel. 25047; 8) CS- 476212, tel. 25387; 9) CS-528091,
tel. 413; 10) CS-528092, tel. 414; 11) AJ 979 WF, tel. 805; 12)
AL 405 PS, tel. 756; 13) AJ 510 WF, telaio 17878; 14) CS429495, telaio 6489, e per i quali è stato rilasciato il relativo
nulla-osta per la dismissione dal servizio;
14953
b) due, una del 4 ottobre 2005 e l’altra del 3 ottobre 2005,
rispettivamente con nn. 51590 e 51570 di Rep. per un importo di
c 666.000,00 la prima e di c 258.000,00 la seconda, importi dovuti per gli otto autobus con telaio ZGA4A8C000H000101,
ZGA4A8C000H000102,
ZGA4A8C000H000103,
ZGA4A8C000H000104,
ZGA4A8C000H000105,
ZGA4A8C000H000106,
ZGA4A9H000H000136,
ZGA4A9H000H000137 a favore della «OMNIABUS S.p.A.»;
CONSIDERATO che i sopra richiamati decreti dirigenziali
13586-25/9/2003 e 20100-24/11/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» nella
sua globalità, tra l’altro, sono state impegnate le somme di c
3.679.500,00, giusto impegno n. 3569 del 24 settembre 2003, sul
capitolo 8042310 dell’esercizio 2003, dalla quale è stata prelevata la somma di c 3.353.250,00 per far fronte all’acquisto dei
primi 22 autobus e c 1.488.750,00 giusto impegno n. 5684 del 17
novembre 2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004,
giusto DD 20100/2004;
VISTE:
a) le fatture della OMNIA BUS S.p.A. n. 583/12 e 584/12,
ambedue del 5 settembre 2005, dell’importo rispettivamente di c
1.050.000,00 e di c 386.000,00;
b) le fatture della EVOBUS Italia S.p.A. nn.: 7149004869 del
26/4/2005, 7149004871 del 25/5/2005 dell’importo di c
267.500,00, cadauna, e nn. 7149011288, 7149011289,
7149011290 e 7149011291, tutte del 16 novembre 2005, dell’importo di c 230.200,00 cadauna;
per un ammontare complessivo pari ad c 2.891.800,00, IVA
esclusa;
DETERMINATO in c 2.420.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti quattordici autobus (6 urbani corti al costo di c
148.000,00 cadauno decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati
di sistema CRT con incremento di c 9.000,00 in quanto dotati di
pedana, per disabili; 2 autobus suburbani medi al costo di c
172.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati
di sistema CRT con incremento di c 9.000,00 in quanto dotati di
pedana per disabili; 6 extraurbani lunghi, al costo di c 199.000,00
cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema
CRT con incremento di c 12.000,00 per ognuno dei quattro dotati, di impianto sollevatore per disabile su carrozzella) con un
contributo da erogare quindi quantificato in c 1.815.000,00 pari
al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di
un costo da fatture pari a c 2.891.800,00;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
VISTE le 4 – quattro – procure speciali irrevocabili all’incasso rimesse dalla Azienda IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.
sottoscritte dagli amministratori dell’azienda sigg. Scura Francesco e Casole Maria Fortunata, tutte redatte dal Notaio dott.
Giovanni Fino di Corigliano Calabro (CS) di seguito indicate
con specificazione della data e, del numero di repertorio, dell’importo di procura, esattamente corrispondente, per ciascuna
di esse, al contributo dovuto per l’acquisto degli autobus cui si
riferiscono e dei quali si indicano gli estremi di identificazione;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
a) due, una del 31 maggio 2005, n. 50360 di rep. per un importo di c 285.000,00, importo dovuto per i due autobus con
telaio WKK63213113000404 e WKK63213113000119, e l’altra
del 22 dicembre 2005, n. 52553 di rep. per un importo di c
606.00,00 dovuto per i quattro autobus con telaio
WKK62710113100643,
WKK62710113100654,
WKK62710113100655 e WKK62710113100656 a favore della
«EVOBUS Italia S.p.A.»;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda «IAS – Impresa Autolinee Scura S.r.l.» con sede a Corigliano Calabro (CS), via V.
14954
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Emanuele, 23, P.I. 00120470786 la somma di c 1.815.000,00
(eurounmilioneottocentoquindicimila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda IAS
Scura dei quattordici autobus indicati in premessa, costituenti
completamento del più generale investimento autorizzato con
decreti dirigenziali 25 settembre 2003, n. 13586 e 24 novembre
2004, n. 20100;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte n. quattro procure
speciali irrevocabili, tutte debitamente sottoscritte dagli amministratori dell’azienda sigg. Scura Francesco e Casole Maria Fortunata:
a) per un importo di c 666.000,00 a favore della «OMNIABUS S.p.A.»;
b) per un importo di c 258.000,00 a favore della «OMNIABUS S.p.A.»;
c) per un importo di c 285.000,00 a favore della «EVOBUS
Italia S.p.A.»;
d) per un importo di c 606.000,00 a favore della «EVOBUS
Italia S.p.A.»;
3. di disporre, a favore della «OMNIA BUS S.p.A., con sede
in Roccella Jonica (RC), Cap. 89047, via Nazionale n.106, km.
111, partita IVA 01058480805 a parziale copertura dell’importo
delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c
924.000,00 (Euronovecentoventiquattromila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di otto dei
quattordici autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n..
000000443158 – ABI 03002 – CAB 16300 – CIN X – intrattenuto presso la Banca di Roma, Agenzia di Reggio Calabria e
intestato alla società OMNIA BUS S.p.A., con imputazione della
somma per c 326.250 a valere sul capitolo 8042310 del bilancio
regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 3569 del 24 settembre 2003 che viene così azzerato, e per c 597.750,00 a valere
sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006,
giusto impegno n. 5684 del 17 novembre 2004 operato per c
1.488.750,00 e che presenta disponibilità;
4. di disporre, a favore della «EVOBUS Italia S.p.A», con
sede in Sorbara di Bomporto (MO), Cap. 41030, via Togliatti,
7/11, CF 04259210153, a parziale copertura dell’importo delle
fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 891.000,00
(eurottocentonovantunomila/00) quale contributo dovuto per
l’acquisto da parte della azienda IAS – Impresa Autolinee Scura
S.r.l. dei sei autobus indicati in premessa, costituenti parte del
più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 25
settembre 2003, n. 13586 e 24 novembre 2004, n. 20100, con
accredito sul c/c n. 2636 intrattenuto presso la Banca Popolare
dell’Emilia Romagna, filiale di Nonantola, ABI 05387 – CAB
66890 CIN M, con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno 5684 del 17 novembre 2004 operato per c 1.488.750,00
che viene conseguentemente azzerato;
5. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
6. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lì 13 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 1101 del 20 febbraio 2006
Legge Regionale 7 agosto 1999 n. 23, art. 27, comma 5/ter –
Affidamento delle concessioni di trasporto pubblico locale
già assentite all’Associazione Temporanea di Imprese «SAT
& PRA» con sede a Cosenza.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che la legge regionale 7 agosto 1999 n. 23 e successive
modificazioni ed integrazioni recependo i principi di economicità ed efficienza, ispiratori del D.lgs 19 novembre 1997, n. 422,
ha avviato la razionalizzazione del sistema del trasporto pubblico calabrese finalizzata al miglioramento dell’offerta dei servizi sotto il profilo quantitativo e qualitativo;
— che il comma 5 bis dell’art. 27 della citata L.R. 23/1999
stabilisce che «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti
servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione
che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata;
— che il comma 5 ter del medesimo art. 27 stabilisce che
«Nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società
consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a
responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5-bis»
(leggasi 31/12/2005), «si applicano le norme previste dall’articolo 2 della legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con delibera G.R. 30
giugno 2003, n. 481»;
— che l’art. 2 della legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, ha
introdotto norme in materia di revoca ed assegnazione di concessioni di autoservizi regionali;
— che l’Atto di indirizzo in materia di razionalizzazione del
trasporto pubblico locale approvato con Delibera G.R. 30 giugno
2003, n. 481, ed in particolare il p. 7, prevede che l’assegnazione
degli autoservizi revocati (nel caso di specie, per effetto della
mancata trasformazione societaria di cui al richiamato comma 5
bis dell’art. 27, L.R. 23/1999) dovrà effettuarsi «tramite provvedimento regionale che terrà conto degli obiettivi di razionalizzazione del sistema del trasporto pubblico locale, autonomamente
o a seguito di esame delle proposte formulate dalle aziende, che
saranno individuate dalla Regione, sulla base dei principi oggettivi di assegnazione indicati dalla legge regionale n. 18/2001...
tenendo conto dei seguenti elementi oggettivi: – la finitimità dei
servizi gestiti dall’impresa subentrante con quelli da assegnare,
con la precisazione che la finitimità va riferita non alla sola materiale connessione delle linee, ma alla loro interdipendenza economica e funzionale, considerata nell’ambito dei servizi del bacino e dell’organizzazione delle linee per direttrici; – la maggiore integrazione possibile nei servizi gestiti dall’impresa
subentrante di quelli da assegnare, allo scopo di garantire una
effettiva razionalizzazione degli stessi servizi e, conseguentemente, la massima economia ed efficienza per fornire all’utenza
una migliore offerta dei servizi sotto il profilo qualitativo e quantitativo ed ottenere una più razionale utilizzazione delle risorse».
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
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DECRETO n. 1102 del 20 febbraio 2006
Piano di riparto dei contributi a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006 – Erogazione alle aziende
esercenti trasporto pubblico locale di interesse regionale
della seconda trimestralità, ai sensi della legge regionale 13/
8/2001, n. 18.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che con Legge regionale n. 23 del 7 agosto 1999 sono state
emanate «Norme per il Trasporto Pubblico Locale»;
23/1999, che ha prorogato al 31/12/2006 il regime concessorio in
materia di affidamento degli autoservizi di trasporto pubblico
locale;
— che la citata L.R. n. 18/2001, al punto 6 dell’art. 1, stabilisce che i contributi di esercizio debbono essere erogati alle
aziende a trimestralità anticipate;
— che con decreto dirigenziale n. 342 del 25/1/2006 è stata
autorizzata l’erogazione della prima trimestralità dei contributi
relativi all’anno 2006 alle aziende pubbliche e private esercenti
servizi di trasporto pubblico locale regolarmente autorizzati dall’Amministrazione Regionale;
PRESO ATTO:
— che con Legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001, sono
stati determinati nuovi criteri per il calcolo dei contributi di esercizio da erogare alle aziende pubbliche e private che espletano
servizi di trasporto pubblico locale di interesse regionale;
— che l’ammontare complessivo dei contributi a ripiano dei
deficit di esercizio per l’anno 2006, calcolato a preventivo, è pari
a c 99.639.919,50 da ricondurre nel limite dello stanziamento di
bilancio;
— che con Legge regionale n. 36 del 29 dicembre 2004 è
stato introdotto il comma 1 bis all’art. 27 della Legge Regionale
— che, con Legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 è stato
approvato il Bilancio annuale di previsione della Regione Cala-
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
14973
bria per l’anno finanziario 2006 e il bilancio pluriennale per il
triennio 2006/2008, che stanzia la copertura della spesa in oggetto sul capitolo 2222107, ricadente nelle UPB 2.3.01.02 della
spesa; che lo stanziamento di bilancio per l’anno 2006 è pari a c
77.500.000 (settantasettemilionicinquecentomila/00);
dell’Allegato n. 1, da considerare quale piano di riparto a preventivo per l’anno 2006 e parte integrante e sostanziale del presente
decreto;
— che la spesa complessiva prevista, ammontante a c
77.500.000,00 (settantasettemilionicinquecentomila/00), è stata
impegnata, con decreto dirigenziale n. 342 del 25/1/2006, sul
capitolo 2222107 (UPB 2.3.01.02.03) del Bilancio annuale di
previsione per l’anno 2006 – impegno di spesa n. 3 del 25 gennaio 2006;
— che il riparto dei contributi a ripiano deficit definitivamente spettanti per l’anno 2006, potrà essere effettuato solo dopo
il 31 dicembre 2006, allorché saranno noti gli effettivi dati della
gestione con riferimento alla eventuale mancata effettuazione di
corse previste dai programmi di esercizio, per scioperi o cause di
forza maggiore, delle intervenute modifiche dei programmi di
esercizio, dell’istituzione di nuovi servizi o della soppressione di
quelli ritenuti non più rispondenti a concreto ed attuale pubblico
interesse, e dalla conclusione di eventuali procedure previste dall’art. 27 della L.R. n. 23/1999 nel testo modificato dalla L.R. n.
7/2001 e dalla L.R. n. 18/2001, in materia di abbandono delle
concessioni;
CONSTATATO:
— che a base del calcolo per la determinazione dei contributi
di esercizio afferenti l’anno 2006, secondo i criteri della menzionata Legge regionale n. 18/2001, è stata presa in considerazione
la prevista produzione di bus x km. di ogni singola Azienda, riveniente dai programmi di esercizio riportati sui disciplinari, rapportati agli effettivi giorni di esercizio dell’anno per quanto riguarda le corse giornaliere, feriali, stagionali, festive e periodiche, ed ai giorni presunti in relazione alle corse scolastiche,
determinato preventivamente a n. 203 giorni;
— che, inoltre, il piano di riparto approvato con il presente
decreto è redatto a preventivo dell’anno 2006, ai sensi dell’art. 1
della L.R. 13 agosto 2001, n. 18 e che si formula espressa riserva
di verificare a consuntivo l’effettiva quantificazione dei singoli
programmi di esercizio sviluppati nel corso dell’anno 2006, tenendo conto della produzione annua di bus x km effettivamente
realizzata da ogni singola azienda concessionaria, anche con riferimento agli effettivi giorni di esercizio delle corse scolastiche;
RITENUTO:
— di dover accantonare un fondo di riserva pari ad c
500.000,00 (cinquecentomila/00) per far fronte, in sede di determinazione dei saldi a consuntivo, ad eventuali conguagli eccedenti la compensazione tra le differenze in aumento e diminuzione che dovessero scaturire per effetto dell’effettiva produzione annua bus x km. di ciascuna Azienda presa a base di calcolo
in sede di saldo a consuntivo;
CONSIDERATO
— che con nota datata 3 gennaio 2006 – acquisita agli atti del
Dipartimento Trasporti in data 1 febbraio 2006 con prot. n. 1363
– l’Associazione Nazionale Autotrasporto Viaggiatori – Sezione
Regionale della Calabria, facendo riferimento, «all’incontro tenutosi presso la Presidenza della Giunta Regionale il 19/12 u.s.
ed al relativo verbale di accordo, nell’ambito del quale sono stati
stabiliti i tempi e le modalità per addivenire alla completa normalizzazione dei rapporti economici tra le Aziende concessionarie e la Regione per l’intero periodo 1987/2005, e per l’anno
2006», ha rappresentato la situazione di notevole difficoltà finanziaria in cui versano le Aziende concessionarie ed ha chiesto
che venga anticipata l’erogazione sia della prima che della seconda trimestralità dei contributi di esercizio per l’anno 2006;
— che analoga richiesta è pervenuta dall’ASSTRA che rappresenta le Aziende che eserciscono i servizi di trasporto urbano;
— che, pertanto, allo scopo di non pregiudicare l’equilibrio
gestionale delle Aziende concessionarie e di scongiurare il rischio di un nuovo blocco del servizio pubblico di trasporto che
provocherebbe nuovi gravi disagi alla popolazione calabrese, è
opportuno procedere all’erogazione anticipata della seconda trimestralità dell’anno 2006, così come indicato nella colonna «l»
RIBADITO:
— che, inoltre, entro il 31 dicembre 2006 sarà possibile avere
il dato delle percorrenze effettivamente svolte dalle aziende nell’esercizio delle corse scolastiche, riscontrando tale risultato con
quanto calcolato presuntivamente a preventivo, in assenza del
calendario dell’anno scolastico 2006/2007, e, con riferimento all’impresa individuale Zanfini Salvatore con sede ad Acri (CS),
sulle risultanze del monitoraggio che dovrà essere eseguito dall’Ufficio allo scopo di verificare la rispondenza di quanto certificato dal Comune di Acri sui giorni di effettivo esercizio delle
corse scolastiche che, in ogni caso non saranno ammessi a contributo, per la parte eccedente il n. 220 giorni, adottato come
limite massimo a preventivo fino all’anno 2002;
CONSIDERATO:
— che, il metodo di computo della produzione chilometrica
dei servizi, applicato a preventivo nel presente piano di riparto, è
atto dovuto e rispondente alla volontà della Giunta Regionale di
raggiungere l’obiettivo del risanamento del settore attraverso il
recupero di economicità e di efficienza, attuando in tal modo
misure correttive coerenti con le indicazioni della Corte dei
Conti – Sezione Regionale di Controllo per la Calabria – già
espresse sulla gestione del trasporto pubblico locale d’interesse
regionale per il triennio 1998/2000;
— che, in concreto, il presente piano di riparto raggiunge
l’obiettivo della riforma regionale, riducendo, tramite l’eliminazione di sovrapposizioni, parallelismi e corse a vuoto, di
1.504.797 bus x km., la produzione complessiva annua dei servizi di autolinea extraurbani ammessi a contributo rispetto alla
quantità contribuita nel 2002, anno di avvio del procedimento di
risanamento;
EVIDENZIATO:
— che l’azione di razionalizzazione, tramite monitoraggio e
soppressione di corse non rispondenti a concreto e pubblico interesse, avviata dalla Giunta Regionale con delibera n. 580 dell’8
luglio 2002, ha raggiunto obiettivi di più ampia portata rispetto
al valore apparente sopra riportato, che ha evidenza solo tabellare e come tale è il risultato di compensazioni tra provvedimenti
di soppressione di corse e provvedimenti di riconoscimento di
maggiore produzione chilometrica;
— che, più in particolare, sono stati complessivamente
emessi n. 60 decreti dirigenziali con i quali è stata disposta la
soppressione di corse a vuoto o a bassissimo contenuto di traffico con una riduzione complessiva di 4.019.023 bus x km./anno,
ivi compresi, 661.311 bus x km./anno in meno rivenienti dalla
riduzione, rispetto all’anno 2002, dei giorni di esercizio delle
corse scolastiche, computate per gli anni 2003, 2004 e 2005, rispettivamente, in gg. 210, gg. 208 e gg. 208, con riferimento al
14974
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
calendario scolastico degli anni scolastici 2002/2003, 2003/2004
e 2004/2005, in luogo dei 220 calcolati forfetariamente nell’anno
2002;
— che la riduzione della produzione chilometrica annuale
contribuita non comporta una effettiva e negativa riduzione dell’offerta dei servizi regionali di trasporto, dal momento che la
sensibile riduzione dei giorni di corse scolastiche, riportati ad un
valore certo in luogo di un valore forfetario, e la soppressione di
corse prive di interesse pubblico, non provocano l’insoddisfazione di una effettiva domanda di traffico e ciò, perché la limitazione scolastica è applicata sulle corse previste per giorni al di
fuori del calendario effettivo delle lezioni e la soppressione di
corse, in esecuzione della delibera di G.R. n. 580/2002, incide
solo su servizi effettuati a vuoto ovvero con scarsissimo traffico
e come tali oggettivamente non finalizzati a soddisfare un concreto e attuale pubblico interesse per mancanza dell’effettiva domanda di trasporto;
eserciti sono stati riassegnati, con decreto in corso di registrazione, con decorrenza 1 marzo 2006 e previa razionalizzazione
che ha consentito la soppressione di corse per complessivi
83.174,400 bus x km./anno, alle Aziende Autoservizi Preite S.r.l.
con sede a Cosenza, Consorzio Autolinee S.r.l. con sede a Cosenza e ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l.
con sede a Cosenza, secondo le norme previste dall’articolo 2
dalla legge regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure
recate nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della
Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003, ai sensi del comma
5 ter dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e
successive modificazioni ed integrazioni; pertanto la produzione
a preventivo per l’anno 2006 delle citate Aziende Autoservizi
Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. e ATAB – Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l. è stata incrementata nella
misura corrispondente alla produzione bus x km. calcolata a preventivo per il periodo 1 marzo 2006/31 dicembre 2006 e precisamente:
VALUTATO:
— che, per quanto concerne l’efficienza quantitativa dei servizi, l’azione di risanamento avviata con la delibera di G.R n.
580/2002 ha consentito, tramite il parziale reimpiego delle economie chilometriche realizzate, di soddisfare esigenze di trasporto da lungo tempo in attesa di regolarizzazione, ed oggi soddisfatte senza incremento complessivo della totale produzione
annuale contribuita e quindi senza maggiori oneri per la Regione;
— che l’azione di razionalizzazione, benché positiva in termini quantitativi e qualitativi sulla produzione chilometrica, non
comporta una economia di scala a causa del particolare meccanismo della Legge regionale 13 agosto 2001, n. 18, che, prevedendo un contributo chilometrico in progressivo aumento al crescere della produzione complessiva annuale, comporta un maggiore costo per la Regione proprio per quelle aziende che, o per
effetto della cessione del loro ramo d’azienda relativo all’esercizio dei servizi regionali concessi ad altre Aziende più grandi o
per incremento dei programmi di esercizio giustificato da esigenze di pubblica utilità, transitano alle fasce superiori, determinando un aumento dei contributi pur in presenza di consistenti
riduzioni dei nuovi programmi di esercizio;
PRECISATO:
— che a seguito della mancata trasformazione in Società per
Azioni o Società a responsabilità limitata della Società Cooperativa a r.l. SCAV con sede a Davoli (CZ), entro il termine perentorio del 31 dicembre 2005 i servizi dalla stessa eserciti sono stati
riassegnati, con decorrenza 1 febbraio 2006 – giorno successivo
alla notifica del relativo decreto dirigenziale n. 428 del 31 gennaio 2006 – e previa razionalizzazione che ha reso possibile una
riduzione della produzione annua per complessivi 139.405 bus x
km., all’Azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio
Calabria, secondo le norme previste dall’articolo 2 dalla legge
regionale n. 18 del 13 agosto 2001 con le procedure recate nell’atto di indirizzo approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 481 del 30 giugno 2003, ai sensi del comma 5 ter
dell’art. 27 della menzionata L.R. 7 agosto 1999 n. 23 e successive modificazioni ed integrazioni, pertanto la produzione a preventivo per l’anno 2006 della citata Azienda Autolinee Federico
S.p.A. è stata incrementata in ragione di 625.084 bus x km. corrispondenti alla produzione bus x km. calcolata a preventivo per
il periodo 1 febbraio/31 dicembre 2006, mentre alla S.C. a r.l.
SCAV è stata attribuita la produzione esercita nel mese di gennaio 2006 e pari a 57.281 bus x km.;
− di 248.369,600 bus x kin. per l’Azienda Autoservizi
Preite S.r.l.
− di 160.808,000 bus x km. per l’Azienda Consorzio Autolinee S.r.l.;
− di 27.120,800 bus x km. per l’Azienda ATAB – Azienda
Trasporti Automobilistici Bruzi – S.r.l.
mentre all’ATI «SAR & PRA» è stata attribuita la produzione
esercita nel periodo 1 gennaio 28 febbraio 2006 e pari a
94.286,400 bus x km.;
— che con delibera della Giunta regionale n. 357 del 26
maggio 2004, la città di Crotone è stata autorizzata ad organizzare un servizio di collegamento automobilistico con l’Aeroporto S. Anna nei limiti di una percorrenza, su base annua pari a
32.850 bus x km., per cui la produzione annua a preventivo per
l’anno 2006 relativa ai servizi urbani della città di Crotone concessi all’Azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A. è stata incrementata di 32.850 bus x km.;
— che con decreto dirigenziale n. 18622 dell’1 dicembre
2005, la Società Brosio Nicola & Fratelli in n. c. con sede a San
Calogero (VV), è stata autorizzata ad istituire, nell’ambito dell’autolinea Vibo Valentia – Mileto – Rosarno – Reggio Calabria
con diramazioni per Palmi e Villa San Giovanni, con istradamento sull’A/3 dallo svincolo di Palmi a quello di Reggio Calabria e con deviazione via A/3 da Reggio Calabria allo svincolo di
S. Onofrio, due coppie di corse, feriali nei periodi 1/01 – 31/07 e
10/09 – 31/12, sul percorso Rosarno – Paravati, poste in perfetta
coincidenza, sia all’andata che al ritorno, con la coppia di corse
sul percorso Paravati – Mileto – San Costantino Calabro – Vibo
Valentia – Svincolo A/3 di S. Onofrio – Svincolo A/3 Pizzo –
Arcavacata di Rende, con diramazione per l’Aeroporto di Lamezia Terme, esercita nell’ambito dell’autolinea S. Giovanni di
Comparni – Vibo Valentia – Catanzaro, via Autostrada A/3 dallo
Svincolo di Pizzo Calabro allo Svincolo A/3 di Lamezia Terme,
con diramazioni, per San Costantino e Aeroporto di Lamezia
Terme e deviazioni dallo Svincolo A/3 di S. Onofrio allo Svincolo A/3 di Pizzo Calabro, e via Pizzo Marinella – Bivio Angitola – Svincolo S.S. 280 di Maida, per cui la produzione annua a
preventivo per l’anno 2006 relativa ai servizi eserciti dalla citata
Azienda Brosio Nicola & Fratelli in n. c è stata incrementata
della corrispondente produzione annua pari a 18.036 bus x km.;
VERIFICATO:
— che a seguito della mancata trasformazione in Società per
Azioni o Società a responsabilità limitata dell’Associazione
Temporanea di Imprese «SAT & PRA» con sede a Cosenza, entro
il termine perentorio del 31 dicembre 2005 i servizi dalla stessa
— che è stata acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti la
documentazione attestante il possesso dei requisiti di idoneità
morale, finanziaria e professionale per l’esercizio della profes-
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
sione di trasportatore di viaggiatori su strada, di cui al D.M. del
20 dicembre 1991 n. 448, relativa a tutte le Aziende pubbliche e
private;
VISTI:
— la L.R.13 agosto 2001, n.18;
— la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e
sulla Dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
— la delibera della Giunta Regionale n. 2661 del 21/6/1999
recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari
in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R.
7/96 e dal D. Lgs 29/93 e succ. integrazioni e modificazioni»;
— il decreto Presidente della Giunta Regionale n. 354 del 24
giugno 1999, in materia di separazione delle attività di governo e
dirigenziali;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni in premessa, che si intendono integralmente riportate nel dispositivo, di:
a) prendere atto che l’ammontare complessivo dei contributi
a parziale ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006, calcolato a preventivo, è pari a c 99.639.919,500 come si desume dall’Allegato n. 1, da considerare quale piano di riparto preventivo e
parte integrante e sostanziale del presente decreto, da ricondurre,
ai sensi dell’art. 1 della L.R. 13/8/2001, n. 18, nei limiti dello
stanziamento annuale di bilancio;
b) autorizzare l’erogazione a titolo di acconto sulla seconda
trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per
l’anno 2006, nei limiti delle disponibilità di bilancio per l’anno
2006, così come determinati e riportati nel piano di riparto di cui
all’Allegato n. 1, che costituisce parte integrante e sostanziale
del presente decreto;
c) precisare che la spesa complessiva prevista, ammontante a
c 77.500.000,00 (settantasettemilionicinquecentomila/00), è
stata impegnata, con decreto dirigenziale n. 342 del 25/1/2006,
sul capitolo 2222107 (UPB 2.3.01.02.03) del Bilancio annuale di
previsione per l’anno 2006 – impegno di spesa n. 3 del 25 gennaio 2006;
d) fare espressa riserva di verifica ed accertamento dell’effettuazione dei singoli programmi di esercizio anche per quanto
14975
riguarda i giorni di effettivo esercizio dei periodi scolastici e, più
in generale, di effettivo esercizio per eventi eccezionali ostativi;
e) liquidare alle Aziende esercenti servizi pubblici di linea di
concessione regionale, riportate sul menzionato Allegato n. 1,
l’importo di c 19.772.200,70 a titolo di acconto seconda trimestralità per l’anno 2006, con la precisazione che nel menzionato
Allegato n. 1 sono comprese anche la S.C. a r.l. SCAV con sede a
Davoli (CZ) e l’Associazione Temporanea di Imprese «SAT &
PRA» alle quali deve essere corrisposto il contributo relativo alla
produzione bus x km. effettuata, in via di fatto, nel periodo intercorrente tra il 2 gennaio 2006 ed il giorno antecedente quello di
effettivo inizio, da parte dei vettori interessati, dei servizi riaffidati, coincidente con l’1 febbraio 2006 per l’Azienda Autolinee
Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria, assegnataria dei servizi già eserciti dalla S.C. a r.l. SCAV, e con l’1 marzo 2006 per le
Aziende Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza, Consorzio
Autolinee S.r.l. con sede a Cosenza e ATAB – Azienda Trasporti
Automobilistici Bruzi – S.r.l. con sede a Cosenza, assegnatarie,
in quote parti, dei servizi già eserciti dall’Associazione Temporanea di Imprese «SAT & PRA»;
f) disporre, inoltre, che non si procederà al pagamento delle
somme spettanti a titolo di acconto sulla seconda trimestralità
dei contributi a ripiano dei deficit di esercizio per l’anno 2006,
seppure autorizzate con il presente decreto, in favore di quelle
aziende per le quali esistono impedimenti per atti di pignoramento in corso o per inadempienze contributive verso l’INPS, ai
sensi dell’art. 9 della legge 29 ottobre 1971 n. 885, regolarmente
notificati al Dipartimento Trasporti;
g) incaricare i diversi uffici, ciascuno per la parte di competenza, a procedere alla emissione dei mandati di pagamento relativi alle somme spettanti a ciascuna Azienda a titolo di acconto
sulla seconda trimestralità dei contributi a ripiano dei deficit di
esercizio per l’anno 2006, quali si desumono dall’Allegato n. 1;
h) attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4 febbraio 2002 n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori;
i) rendere noto che avverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 20 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
14976
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 1388 del 28 febbraio 2006
Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Pubblicazione Bando di
Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che in attuazione del Programma di Governo, approvato
dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al
Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche,
applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca
regionale d’eccellenza sui trasporti»;
— che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato
istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00
per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti;
CONSIDERATO:
— che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza
intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad
una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali;
RITENUTO:
— che lo studio, per la specificità professionale di elevato
livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito
delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella
dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a
far fronte a tutte le funzioni di propria competenza;
— che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in
particolare, figure professionali con qualificazione nella materia
a livello scientifico;
— che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della
riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del
Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto
quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale
competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione
della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne;
— che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del
2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo
scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo
della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione;
— che, con nota n. 067 del 9 gennaio 2006, è stato richiesto
un preventivo di spesa alla Società Publikompass S.p.A. per la
pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud»
edizione regionale Calabria;
— che, con nota del 13 gennaio 2006, prot. n. 0277, è pervenuto preventivo di spesa da parte della Società Publikompass
14977
S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c
1.619,76 oltre IVA 20%;
VALUTATO detto preventivo di spesa in funzione dell’offerta
nel rapporto tra costi e diffusione del Bando di gara;
VERIFICATO:
— che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005
è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche
dell’iniziativa in oggetto;
— che con decreto dirigenziale n. 03 di prot. del 9 gennaio
2006, in corso di registrazione, è stato approvato il Bando di gara
ed il Capitolato d’oneri;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETA
1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. approvare il preventivo di spesa pervenuto con nota del
13 gennaio 2006, prot. n. 0277, da parte della Società Publilkompass S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara in oggetto
sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per
complessivi c 1.619,76 oltre IVA 20%;
3. autorizzare la pubblicazione del Bando di gara relativo
alla redazione di uno studio di fattibilità per la costituzione di un
«Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria;
4. dare atto che l’onere complessivo pari ad c 1.619,76 oltre
IVA 20%, derivante dal presente atto, trova copertura finanziaria
nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di
spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di
spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre
2005;
5. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione
di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42
della Legge 30 dicembre 2004, n. 311;
6. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
Avv. Antonio Izzo
14978
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 1438 del 28 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Costa Viola Bus S.r.l.», di ulteriori sette autobus, oltre i primi due, a completamento del programma
d’investimento di cui al DD n. 5325/2004, così come integrato
dal DD 7681/2004, in attuazione del piano pluriennale per la
sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale
in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/
2003 e della DGR 86/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
impianto sollevatore per disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti;
5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative
carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte
integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea;
6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «Costa Viola Bus S.r.l.» ha
prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 9 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus;
2. che con provvedimento n. 5325 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 30 aprile 2004
integrato dal successivo decreto dirigenziale 28 maggio 2004, n.
7681, la suddetta azienda è stata ammessa al piano di cui sopra
per la sostituzione dei 9 autobus con altrettanti nuovi 9 autobus
nei termini di cui alla sopra richiamata deliberazione della
Giunta regionale 515/2003 e nei citati decreti 5325/04 e 7681/04;
3. che con decreto dirigenziale 20412 del 29 novembre 2004
è stato erogato il contributo dovuto (c 285.000,00) in conseguenza dell’acquisto operato dall’azienda dei primi 2 autobus,
come meglio specificato nel decreto citato;
4. che l’azienda «Costa Viola Bus s.r.l.», a completamento
del programma d’investimento approvato – nove autobus – ha
proceduto all’acquisto degli ulteriori sette autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa
nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche
richieste:
1) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050327 – CP
322 HZ;
2) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050322 – CP
324 HZ;
3) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050328 – CP
325 HZ;
4) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050326 – CT
001 ZR;
5) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050324 – CT
002 ZR;
6) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050325 – CT
063 ZR;
7) TEMSA S.A. TB162/L – NLTTB162L01050323 – CT
064 ZR;
tutti di misura lunga (oltre gli 11 mt. e fino a 12,00) di classe II
(interurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo
previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme
scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, dotati tutti e sette di
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei sette seguenti: 1) RC 402960, telaio
30033511027279; 2) AM 843 EE (ritargato CK 554 LR), telaio
101770317; 3) RC 270777, telaio 37012.25005169; 4) CF 970
PP, telaio ZCF700L0001008244; 5) BY643 XN, telaio
WKK17300001020084; 6) CC 443 HP, telaio
WDB30031511038082; 7) BY 508 XN, telaio
ZCF02L0101009008, per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 1.414.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti 2 autobus (7 autobus al costo di c 199.000,00 cadauno,
decurtati di c 9.000,00 in quanto non sono dotati di sistema CRT
con incremento per ognuno di essi di c 12.000,00 in quanto dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella), con un contributo da erogare, quindi quantificato in c 1.060.500,00 pari al
75% del costo ammissibile come sopra determinato;
VISTA la procura speciale irrevocabile, notificata dal competente ufficio della Corte d’Appello di Reggio Calabria ed acquisita dal Dpt Trasporti in data 14 ottobre 2004, prot. 10432-15/
10/04, sottoscritta dagli Amministratori con firma congiunta e
legali rappresentanti della Costa Viola Bus s.r.l. sigg. Cosimo
Salzone e Giuseppe Scarano, a favore della «TROIANI S.r.l.»
con sede in Terni, via del Sersimone, n. 32, C.F. 00442790556,
per l’importo corrispondente all’intero ammontare del contributo
regionale relativo al globale investimento di cui ai decreti dirigenziali 5325 e 7681 rispettivamente del 30/4/04 e 28/5/04 determinato in c 1.345.500,00;
CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti dirigenziale 5325-30/4/2004 e 7681 del 28/5/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Costa Viola Bus S.r.l., tra l’altro è stata
impegnata la somma di c 1.345.500,00, giusto impegni n. 896
del 5 aprile 2004, sul capitolo 23010226 (importo dal quale è
stata già prelevata la somma di c 285.000,00 giusto DD 20412/04
sopra richiamato) e n. 1532 del 14 maggio 2004 dell’esercizio
2004;
VISTE le fatture della Troiani S.r.l.:
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
a) n. 401 del 30/11/2004 relative ad un acconto di c 25.000,00
per ognuno dei sette autobus;
b) n. 451 del 31/12/2004 relative ad un ulteriore acconto di c
44.250,00 per quattro dei sette autobus;
c) nn. 64, 66 e 68 del 31/1/2005 relative al saldo di c
177.000,00 per tre dei sette autobus;
d) nn. 152, 153, 154 e 155, del 31/3/2005 relative al saldo di c
132.750,00 per quattro dei sette autobus;
IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c
1.414.000,00;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
per la restante quota di c 1.060.500, esattamente corrispondente
all’entità del contributo dovuto per l’acquisto dei sette autobus
oggetto del presente decreto;
3. di disporre, a favore della «TROIANI S.r.l.», con sede in
Terni, Cap. 05100, via del Sersimone, n. 32, C.F. e P. IVA
00442790556, a parziale copertura dell’importo delle fatture
sopra elencate, l’erogazione della somma di c 1.060.500,00 (eurounmilionesessantamilacinquecento/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda Costa Viola Bus s.r.l.
dei sette autobus indicati in premessa, costituenti il completamento dell’investimento autorizzato con DD 30 aprile 2004, n.
5325 così come integrato dal successivo DD 28 maggio 2004, n.
7681 con accredito sul c/c n. 000000835407 intrattenuto presso
la Banca dell’Umbria 1462 S.p.A. sede di Terni, via Cesare Battisti, codice ABI 6235 codice CAB 14400 CIN P, e con imputazione della somma per c 762.000 a valere sul capitolo 23010226
giusto impegno n. 896 del 5 aprile 2004 operato per c
1.047.000,00 e già utilizzato per c 285.000,00, e per c
298.500,00 a valere sempre sul capitolo 23010226, giusto impegno n. 1532 del 14 maggio 2004 operato per pari importo di
c 298.500,00, sempre del bilancio regionale, esercizio 2006;
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale,
ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda Costa Viola Bus s.r.l.,
con sede a Villa San Giovanni (RC) via T. Campanella, 52 P. IVA
02178410805 la somma di c 1.060.500,00 (eurounmilionesessantamilacinquecento/00) quale contributo dovuto per l’acquisto
da parte della sopra nominata azienda Costa Viola Bus dei sette
autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale
investimento autorizzato con decreto dirigenziale 30 aprile 2004,
n. 5325 così come integrato dal successivo decreto 28 maggio
2005, n. 7681;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta procura speciale irrevocabile, sottoscritta dagli Amministratori con firma congiunta e
legali rappresentanti della Costa Viola Bus s.r.l. sigg. Cosimo
Salzone e Giuseppe Scarano, a favore della «TROIANI S.r.l.»,
con sede in Terni, via del Sersimone, n. 32, C.F. 00442790556,
per l’importo corrispondente all’intero ammontare del contributo
regionale relativo al globale investimento di cui ai decreti dirigenziali 5325 e 7681 rispettivamente del 30/4/04 e 28/5/04 determinato in c 1.345.500,00, già utilizzata per l’importo di c
285.000,00 erogato quale contributo dovuto per l’acquisto di due
autobus come indicato in premessa e perciò ancora utilizzabile
14979
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 1439 del 28 febbraio 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», di quattro autobus, a completamento del programma d’investimento di
cui al DD n. 8681/2004, in attuazione del piano pluriennale
per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico
locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR
515/2003 e della DGR 86/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.» ha prodotto istanze
per essere autorizzata all’acquisto di 4 autobus, 2 dei quali in
sostituzione di autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15
anni al 31 marzo 2003 e 2, sempre in sostituzione di altrettanti
autobus, ma che i 15 anni hanno raggiunto o raggiungeranno
dopo il 31 marzo del 2003 ed entro i termini di validità del piano,
fissata al 22 luglio 2006, e nel numero massimo di quanti ne sono
stati acquistati nuovi di fabbrica, senza contribuzione regionale
dopo il 25 giugno 1998;
14980
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
2. che con provvedimento n. 8681 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 10 giugno
2004, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra
per la sostituzione dei 4 autobus con altrettanti nuovi 4 autobus
nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta
regionale 515/2003 e 86/2004, nel citato decreto 8681/04 e
20100/04 e nella nota dipartimentale prot. 357 del 14 gennaio
2005 con la quale si accettava che in luogo dei due veicoli corti
di classe II si acquistassero due veicoli categoria M3, classe III,
sempre adibiti a servizio di trasporto pubblico ma senza posti in
piedi, anche considerato che la gara per la fornitura dei due autobus dell’originaria tipologia non era andata a buon fine per
mancanza di valide offerte;
3. che l’azienda «Lamezia Multiservizi S.p.A.», in attuazione del programma d’investimento approvato, ha proceduto
all’acquisto dei quattro autobus di seguito indicati con a fianco
annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori
specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) IVECO A50C15, ZCF050A0005529350 – CW 717 KM;
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
6. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei quattro: 1) BE 903 WW, telaio 552117, 2) BE
038 WX, telaio 552116, 3) CZ 445779, telaio
ZCM2012NU00006561; 4) CZ 445778, telaio 316-8-13000862, e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la
dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 596.000,00 il costo massimo ammissibile dei suddetti quattro autobus (2 urbani normali al costo di c
199.000,00 senza decurtazione in quanto dotati di sistema CRT
con incremento di c 9.000,00 in quanto dotati di pedana per disabili e 2 autobus extraurbani corti, al costo di c 94.000,00 cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema
CRT con incremento di c 10.000,00 per uno di essi in quanto
dotato di impianto sollevatore per disabili su carrozzella, che si
riduce a quello di fattura pari ad c 555.000,00 con un contributo
da erogare quindi quantificato in c 416.250,00 pari al 75% del
costo ammissibile come sopra determinato;
2) IVECO A50C15, ZCF050A0005529351 – CW 718 KM;
3) IRIBUS
CITYCLASS
ZGA480M0006005297 – CW 715 KM;
491E.10.29,
4) IRIBUS
CITYCLASS
ZGA480M0006005299 – CW 716 KM;
491E.10.29,
CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 8681-10/6/04, per far fronte all’investimento dell’azienda
«Lamezia Multiservizi S.p.A.», tra l’altro, è stata impegnata la
somma di c 447.000,00, giusto impegno n. 1781 del 28 maggio
2004 sul capitolo 23010226;
VISTE:
— di classe III ctg, M3, extraurbani, corti (oltre i 6.30 mt. e
fino a 8.00), i primi due, con il primo dotato di impianto sollevatore per disabili su carrozzella;
— di classe I, urbani, normali (oltre i mt. 9.70 e fino a 11.00),
i secondi due e dotati di pedana per accesso disabili su carrozzella;
tutti, sia quelli di classe I sia quelli di classe III, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, di
aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle
fiancate, senza sistema di ulteriore abbattimento del particolato
CRT i primi due e dotati invece del suddetto sistema quelli di
classe I e contraddistinti dai nn. 3 e 4 in elenco, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
4. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento e/o dai Comuni competenti,
sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero
delle Infrastrutture e dei Trasporti le relative carte di circolazione
con l’allegato A che ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in
servizio di trasporto pubblico;
5. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
a) le fatture della OMNIA BUS S.p.A. n. 375/12, 376/12 e
377/12, tutte del 6 giugno 2005, dell’importo rispettivamente di
c 85.000,00, di c 75.000,00 e di c 395.000,00, per un ammontare
complessivo pari ad c 555.000,00, IVA esclusa;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda «Lamezia Multiservizi
S.p.A.», con sede a Lamezia Terme (CZ), via della Vittoria, P.
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
IVA 02126380795 la somma di c 416.250,00 (euroquattrocentosedicimiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per
l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Lamezia Multiservizi S.p.A. dei quattro autobus indicati in premessa, costituenti attuazione dell’investimento autorizzato con decreto dirigenziale 10 giugno 2004, n. 8681;
2. di disporre, a favore dell’Azienda «Lamezia Multiservizi
S.p.A.», con sede a Lamezia Terme (CZ), via della Vittoria, P.
IVA 02126380795, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 416.250,00
(euroquattrocentosedicimiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, dei quattro
autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c bancario
03069/42840/2116608-01-88 Banca Intesa S.p.A., Agenzia di
via Loriedo, 1, Lamezia Terme e intestato alla società «Lamezia
Multiservizi S.p.A.», con imputazione della somma sul capitolo
23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno
n. 1781 del 28 maggio 2004 operato per c 447.000,00 e che presenta disponibilità;
3. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
4. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 1441 del 28 febbraio 2006
Trasferimento a Trenitalia S.p.A. delle risorse necessarie
ad assicurare l’esercizio dei servizi ferroviari di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra
Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 9 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 21 giugno 2001, n. 5938 – Liquidazione
della quarta trimestralità del 2005.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’AdP stipulato tra regione Calabria e Ministero dei
Trasporti e della Navigazione in data 11/2/2000 che disciplina, ai
sensi dell’art. 9 del D.Lgs. 422/97, le modalità di trasferimento
dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione alla Regione
delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione inerenti i servizi ferroviari in concessione a Ferrovie dello
Stato S.p.A. – oggi Trenitalia S.p.A. – di interesse regionale e
locale;
VISTO il DPCM 16 novembre 2000 con il quale, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 422/97, viene data attuazione ai conferimenti
delle funzioni e dei compiti di cui all’art. 9 dello stesso ed alla
attribuzione delle relative risorse;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 10/4/2001, n.
304 avente per oggetto: «delega alla Regione delle funzioni e
compiti di programmazione e di amministrazione inerenti ai servizi ferroviari in concessione alla Ferrovie dello Stato S.p.A.,
oggi Trenitalia S.p.A. d’interesse regionale e locale: AdP di cui
all’art. 9 del D.lgs. 422/97 e successive modificazioni. Adempimenti relativi», con la quale, tra l’altro si stabilisce:
14981
1. di dare attuazione a quanto disposto dal sopra richiamato
DPCM 16 novembre 2000;
2. di affidare a Trenitalia S.p.A. l’esercizio di tutti i servizi
ferroviari nei termini quantitativi indicati nell’allegato «3» all’AdP stipulato in data 11/2/2000 tra Ministero dei Trasporti e
regione Calabria, riconoscendone la decorrenza dal 1o gennaio
2001»;
3. di autorizzare il Dipartimento Trasporti a predisporre, di
concerto con Trenitalia S.p.A. lo schema di contratto di servizio;
4. di autorizzare il Dipartimento Trasporti ad erogare le
somme dovute, nei limiti di quelle effettivamente trasferite dallo
Stato, anche prima della stipula del contratto di servizio, nei limiti di disponibilità ed esecutività del bilancio;
VISTO il provvedimento iscritto nel Registro dei decreti dei
Dirigenti della Regione Calabria al n. 5938 del 21 giugno 2001
con il quale è stato affidato a Trenitalia S.p.A. l’esercizio dei
servizi ferroviari di cui all’allegato «3» all’AdP sopra richiamato;
DATO ATTO che lo schema di contratto di servizio è in fase di
determinazione tecnica;
VISTO il sopra richiamato DPCM 16 novembre 2000 che,
all’art. 2, 1o c., dispone che le risorse finanziarie vengano trasferite alle regioni con cadenza trimestrale entro il 15 del mese successivo a ciascun trimestre;
VISTO il decreto dell’ispettore Generale Capo del Dipartimento della Ragioneria Generale dello Stato – IGEPA – Ufficio
X – Ministero dell’Economia e delle Finanze, n. 0018802 del 28
febbraio 2005 con il quale è stata disposta l’assegnazione a favore di questa Regione della somma di c 64.004.245,28 in relazione alle funzioni conferite in materia di trasporto pubblico locale ai sensi degli artt. 9 e 12 del decreto lgs. 422/97 dando atto
che detta somma è costituita da c 63.989.009,80 per esercizio e
da c 15.235,48 per spese di funzionamento;
DATO ATTO che con proprio decreto 27 aprile 2005, n. 6905
è stato disposto l’impegno delle suddette somme e si è disposta
anche l’erogazione a favore di Trenitalia S.p.A. della prima trimestralità per c 15.997.252,13;
DATO ATTO che con proprio decreto 7 settembre 2005, n.
13152 è stata disposta l’erogazione a favore di Trenitalia S.p.A.
della seconda trimestralità 2005 per c 15.997.252,45;
DATO ATTO che con proprio decreto 22 novembre 2005, n.
17674 è stata disposta l’erogazione a favore di Trenitalia S.p.A.
della terza trimestralità 2005 per c 15.997.252,45;
VISTO il decreto del Dipartimento della Ragioneria Generale
dello Stato – Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGEPA –
Ufficio X – n. 0141193 del 21 ottobre 2005 con il quale è stato
autorizzato il pagamento a favore di questa Regione della somma
c 16.001.062,28 corrispondente alla quota d’esercizio ed alle
spese di funzionamento relative alla quarta trimestralità 2005;
RITENUTO dover erogare a Trenitalia S.p.A., la somma trasferita dallo Stato, nelle more della stipula del contratto, e per
come previsto dalla sopra richiamata deliberazione della Giunta
regionale n. 304/2001;
VISTO il decreto lg.vo 422/97 nel testo modificato dal decreto
lg.vo 400/99;
14982
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008»;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale e dato atto che nello stesso
documento risultano previste la UPB di entrata 2.1.18, sul cui
capitolo 2326103 confluiscono i fondi rinvenienti dallo Stato per
l’esercizio delle funzioni e compiti di cui agli artt. 9 e 12 del d.lgs
422/97 con una dotazione, in conto competenza e cassa, pari a c
64.004.245,28 e la corrispondente UPB di spesa 2.3.03.01 sul
cui capitolo 2222118, in conto competenza, è prevista una dotazione pari a c 64.004.245,28 con una previsione di cassa pari a c
80.031.969,01;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», così come modificato dal
D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di disporre la liquidazione e l’erogazione della somma di
c 15.997.252,45 (quindicimilioninovecentonovantasettemiladuecentocinquantadue/45 euro), corrispondente ad una trimestralità, la quarta del 2005, con imputazione sull’UPB 2.3.03.01,
capitolo 2222118 del bilancio 2006, giusto impegno 1612 del 22
aprile 2005 a favore di Trenitalia S.p.A., con sede a Reggio Calabria, via Crocefisso, 1, mediante bonifico bancario sul c.c.
000006469543, cod. ABI 01030, CAB 01600, intrattenuto presso
la banca Monte dei Paschi di Siena, via S. Margherita, 11, 20121
Milano;
2. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori;
— i competenti uffici del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la
parte di competenza, sono incaricati dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 1442 del 28 febbraio 2006
Trasferimento a Ferrovie della Calabria S.r.l. delle risorse
necessarie ad assicurare l’esercizio dei servizi di cui all’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio 2000 tra
Regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione, ai sensi dell’art. 8 del D.lgs. 422/97, ed affidati con decreto dirigenziale 6 luglio 2001, n. 6561 – Liquidazione della
quarta trimestralità del 2005.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’AdP stipulato tra regione Calabria e Ministero dei
Trasporti e della Navigazione in data 11 febbraio 2000 che disci-
plina, ai sensi dell’art. 8 del D.Lgs. 422/97, le modalità di trasferimento dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione alla Regione delle funzioni e dei compiti di programmazione e di amministrazione inerenti i servizi in atto eserciti dalla Gestione
Commissariale delle Ferrovie della Calabria, oggi Ferrovie della
Calabria S.r.l.;
VISTO il DPCM 16 novembre 2000 con il quale, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs. 422/97, viene data attuazione ai conferimenti
delle funzioni e dei compiti di cui all’art. 8 dello stesso ed alla
attribuzione delle relative risorse;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 10/4/2001, n.
305 avente per oggetto: «delega alla Regione delle funzioni e
compiti di programmazione e di amministrazione inerenti l’ex
Gestione Commissariale Governativa delle Ferrovie della Calabria: AdP di cui all’art. 8 del D.lgs. 422/97 e successive modificazioni. Adempimenti relativi», con la quale, tra l’altro si stabilisce:
1. di dare attuazione a quanto disposto dal sopra richiamato
DPCM 16 novembre 2000;
2. di affidare a Ferrovie della Calabria S.r.l. l’esercizio di
tutti i servizi ferroviari ed automobilistici indicati nell’allegato
«1» all’Accordo di Programma stipulato in data 11/2/2000 tra
Ministero dei Trasporti e regione Calabria, riconoscendone la
decorrenza dal 1o gennaio 2001»;
3. di autorizzare il Dipartimento Trasporti a predisporre, di
concerto con Ferrovie della Calabria S.r.l., lo schema di contratto
di servizio;
4. di autorizzare il Dipartimento Trasporti ad erogare le
somme dovute, nei limiti di quelle effettivamente trasferite dallo
Stato, anche prima della stipula del contratto di servizio, nei limiti di disponibilità ed esecutività del bilancio;
VISTO il provvedimento iscritto nel Registro dei decreti dei
Dirigenti della Regione Calabria al n. 6561 del 6 luglio 2001 con
il quale è stato affidato a Ferrovie della Calabria l’esercizio dei
servizi automobilistici e ferroviari di cui all’allegato «1» all’AdP
sopra richiamato;
DATO ATTO che il contratto di servizio sperimentale relativo
al 2001 è stato stipulato e quello relativo agli anni successivi è in
fase di determinazione tecnica;
VISTO il sopra richiamato DPCM 16 novembre 2000 che,
all’art. 2, 1o c., dispone che le risorse finanziarie vengano trasferite alle regioni con cadenza trimestrale entro il 15 del mese successivo a ciascun trimestre;
VISTI i decreti dell’Ispettore Generale Capo del Dipartimento
della Ragioneria Generale dello Stato – Ministero dell’Economia
e delle Finanze, n. 0018800 e 0018797 ambedue del 22/3/2005
con i quali è stata disposta l’assegnazione a favore di questa Regione delle somme rispettivamente di c 2.909.201,71 e di c
40.831.824,85, per un totale di c 43.741.026,56 in relazione alle
funzioni conferite in materia di trasporto pubblico locale ai sensi
degli artt. 8 e 12 del decreto lgs. 422/97 dando atto che detta
somma è comprensiva delle quote relative all’esercizio, all’IRAP, al mantenimento in efficienza (fondo comune l.s.
297/78) ed alle spese di funzionamento;
DATO ATTO che con proprio decreto 27 aprile 2005, n. 6906
è stato disposto l’impegno delle suddette somme e si è disposta
l’erogazione a favore di F.C. S.r.l. della prima trimestralità per c
10.917.640,19 comprensiva delle quote per esercizio (c
9.802.997,52), per IRAP (c 387.342,67) e per fondo comune, ex
legge 297/78 (c 727.300,00);
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DATO ATTO che con proprio decreto 7 settembre 2005, n.
13151 si è disposta l’erogazione a favore di F.C. S.r.l. della seconda trimestralità per c 10.917.640,19 comprensiva delle quote
per esercizio (c 9.802.997,52), per IRAP (c 387.342,67) e per
fondo comune, ex legge 297/78 (c 727.300,00);
DATO ATTO che con proprio decreto 22 novembre 2005, n.
17689 si è disposta l’erogazione a favore di F.C. S.r.l. della terza
trimestralità per c 10.917.640,19 comprensiva delle quote per
esercizio (c 9.802.997,52), per IRAP (c 387.342,67) e per fondo
comune, ex legge 297/78 (c 727.300,00);
VISTI i decreti del Dipartimento della Ragioneria Generale
dello Stato – Ministero dell’Economia e delle Finanze – IGEPA –
Ufficio X – nn. 00141201 e 0145342 rispettivamente del 20 ottobre 2005 e del 31 ottobre 2005 con i quali, tra l’altro, è stato
autorizzato il pagamento a favore di questa Regione delle somme
di c 10.207.956,85 e di c 727.301,71, per un totale di c
10.935.258,56 corrispondenti alle quote di esercizio, IRAP,
fondo comune e spese di funzionamento relative alla quarta trimestralità del 2005;
RITENUTO dover erogare a Ferrovie della Calabria s.r.l., la
somma trasferita dallo Stato, nelle more della stipula del contratto, e per come previsto dalla sopra richiamata deliberazione
della Giunta regionale n. 305/2001;
VISTO il decreto lg.vo 422/97 nel testo modificato dal decreto
lg.vo 400/99,
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006/2008»;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale e dato atto che nello stesso
documento risultano previste la UPB di entrata 2.1.18, sul cui
capitolo 2326104 confluiscono i fondi rinvenienti dallo Stato per
l’esercizio delle funzioni e compiti di cui agli artt. 8 e 12 del d.lgs
422/97 con una dotazione, in conto competenza e cassa, pari a c
43.741.026,56 e la corrispondente UPB di spesa 2.3.03.01 sul
cui capitolo 2222119, in conto competenza, è prevista una dotazione pari a c 43.741.026,56 con una previsione di cassa pari a c
54.799.596,73;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche ed
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di disporre la liquidazione ed erogazione della somma di
c 10.917.641,90 (diecimilioninoventodiciassettemilaseicentoquarantauno/90 euro), costituita da c 9.802.998,20 per esercizio,
c 387.341,99 per IRAP ed c 727.301,71 per fondo comune ex L.
297/78, corrispondente ad una trimestralità, la terza del 2005,
con imputazione sull’UPB di spesa 2.3.03.01, capitolo 2222119
del bilancio 2006, giusto impegno 1613 del 22 aprile 2005 a
favore di Ferrovie della Calabria s.r.l. con sede in via Milano, 28,
con accredito sul c.c.b. 20/516/000/151391/19, cod. ABI 3067,
14983
CAB 4400, intestato alla medesima Ferrovie della Calabria S.r.l.,
intrattenuto presso l’Agenzia Centrale di Catanzaro della Banca
Carime S.p.A. giusto procura irrevocabile all’incasso, sottoscritta in data 23 gennaio 2001 presso il Notaio dott. Rocco Guglielmo, n. 74833 del repertorio, n. 11.700 della raccolta, notificata al Dipartimento Trasporti in data 29/1/2001;
2. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori;
3. i competenti uffici del Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno per la
parte di competenza, sono incaricati dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 1596 del 3 marzo 2006
Interventi finalizzati al potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale della Locride e a garanzia dei collegamenti automobilistici con l’Aeroporto di Reggio Calabria,
mediante modifiche concessionali a: – Autolinea ordinaria
interurbana «Bivongi-Locri-Reggio Calabria con deviazione
via Strada di Grande Scorrimento Ionio/Tirreno e diramazioni per svincolo Gioiosa Jonica, Mammola, Melicucco e
Villa San Giovanni» – Autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria-Messina in concessione alla S.p.A.
Autolinee Federico con sede a Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che obiettivo del programma regionale di governo è il potenziamento dei servizi di trasporto pubblico locale nella regione
e l’incremento del livello di accessibilità in tutte le aree territoriali;
— che, più in particolare, allo scopo di attenuare i gravi problemi di isolamento in cui versa il comprensorio della Locride,
penalizzato dall’assoluta arretratezza e talora mancanza di efficaci infrastrutture di trasporto, è stato assunto l’impegno di potenziare i servizi di trasporto pubblico locale nell’area ionica
reggina;
— che, in esecuzione di questo programma, il Consiglio Regionale, approvando le proposte di potenziamento dei servizi
nella Locride, ha approvato in sede di bilancio di previsione dell’anno 2006 una specifica previsione di spesa di c 5 milioni di
euro sul capitolo 2222107 U.P.B. 2.3.01.02. da servire al potenziamento dei «... servizi di trasporto ferroviario e su gomma sul
territorio regionale, con particolare riferimento agli interventi di
sostegno alla mobilità e all’accessibilità della Locride...»;
PRESO ATTO:
— che con decreto dirigenziale n. 10377 del 5 luglio 2004, la
Società Autolinee Federico S.p.A., con sede a Reggio Calabria, è
stata, tra l’altro, autorizzata ad istituire, in via sperimentale, collegamenti automobilistici pubblici per l’Aeroporto di Reggio Calabria;
14984
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— che con decreto dirigenziale n. 20890 del 21 dicembre
2005, nel mentre si è preso atto che la sperimentazione relativa ai
citati collegamenti sperimentali con l’Aeroporto di Reggio Calabria ha avuto esito negativo e, di conseguenza, l’esercizio degli
stessi è stato interrotto, si è stabilito che i menzionati collegamenti sarebbero stati oggetto di apposita riunione istruttoria alla
luce del preannunciato potenziamento dei voli;
— che tale preannunciato potenziamento del traffico aereo da
e per lo scalo aeroportuale reggino è stato attuato e che, pertanto,
dall’Aeroporto dello Stretto sono in funzione i seguenti voli:
PARTENZE:
1. ore 6.35 volo Alitalia per Roma Fiumicino;
2. ore 7.00 volo Intestate Airlines per Torino;
3. ore 8.00 volo Alitalia per Milano Linate;
4. ore 11.25 volo Alitalia per Roma Fiumicino,
5. ore 13.15 volo Intestate Airlines per Bologna;
6. ore 13.15 volo Alpieagles per Venezia;
7. ore 14.05 volo Alitalia per Milano Linate;
8. ore 15.35 volo Air One per Milano Linate;
9. ore 18.45 volo Intestate Airlines per Pisa;
10. ore 19.10 volo Alitalia per Roma Fiumicino;
ARRIVI:
stici pubblici per l’Aeroporto dello Stretto considerato struttura
strategica per lo sviluppo dell’economia dell’intera provincia
reggina;
— il Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti ha illustrato le finalità della riunione istruttoria invitando i rappresentanti delle Aziende concessionarie a presentare istanze contenenti proposte organiche finalizzate a soddisfare le esigenze di
mobilità prospettate;
— il rappresentante delle Ferrovie della Calabria S.r.l. si è
dichiarato disponibile ad integrare i servizi esistenti per e da
Reggio Calabria;
— il rappresentante dell’Azienda Lirosi Autoservizi S.r.l. ha
precisato che l’offerta di nuovi servizi per lo scalo aeroportuale
reggino deve essere commisurata al numero dei voli per e da lo
scalo aeroportuale reggino;
— il rappresentante dell’ATAM S.p.A. ha precisato che i collegamenti tra la Stazione ferroviaria di Reggio e l’Aeroporto esistono già e che, invece, il collegamento tra il Porto e l’Aeroporto
risulta di più difficile attuazione e richiederebbe, comunque, una
modifica della viabilità all’interno della città capoluogo;
— il rappresentante dell’Azienda Autolinee Federico S.p.A.
ha fatto presente che il potenziamento dei collegamenti deve interessare principalmente l’autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria – Messina esercita dalla medesima
Azienda;
— il rappresentante dell’Azienda Costa Viola Bus S.r.l. ha
dichiarato di aver già presentato istanze per il potenziamento dei
collegamenti tra Bagna, Scilla, Villa San Giovanni e l’Aeroporto
dello Stretto;
1. ore 10.45 volo Alitalia da Roma Fiumicino;
PRECISATO:
2. ore 12.30 volo Intestate Airbues da Torino;
3. ore 12.40 volo Alpieagles da Venezia;
4. ore 13.20 volo Alitalia da Milano Linate;
5. ore 14.40 volo Air One da Milano Linate;
6. ore 17.50 volo Intestate Airlines da Bologna;
7. ore 18.30 volo Alitalia da Roma Fiumicino;
8. ore 22.45 volo Intestate Airlines da Pisa;
9. ore 22.50 volo Alitalia da Roma Fiumicino;
10. ore 23.10 volo Alitalia da Milano Linate;
PRESA VISIONE dei risultati del procedimento istruttorio,
con particolare riferimento all’esito della riunione istruttoria, tenutasi il 24 gennaio 2006 nella sala riunioni dello scalo aeroportuale reggino, nel corso della quale:
— il Presidente della Società di Gestione dell’Aeroporto
dello Stretto, ha illustrato il programma di potenziamento dei
voli da e per lo scalo aeroportuale reggino, già realizzato, che
implica necessariamente l’istituzione di collegamenti pubblici
automobilistici di concessione- regionale tra le principali località
della Provincia di Reggio Calabria e lo stesso Aeroporto, in grado
di supportare adeguatamente il processo di sviluppo in atto;
— l’Assessore ai Trasporti, ha manifestato la disponibilità
della Regione Calabria a potenziare i collegamenti automobili-
— che, successivamente al citato procedimento istruttorio,
sono state acquisite le seguenti proposte avanzate dalle Aziende;
— la S.p.A. Autolinee Federico, con istanza datata 6 febbraio
2005 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 10
febbraio 2006 con prot. n. 1732, ha precisato che il collegamento
con lo scalo aeroportuale reggino di tutte le località del versante
ionico della Provincia di Reggio Calabria può essere realizzato
solo ed esclusivamente nell’ambito dei servizi gestiti dalla Società Federico che contemplano, com’è noto, l’autolinea Bivongi
– Locri – Reggio Calabria, via S.S. 106 e via Strada di Grande
Comunicazione Ionio/Tirreno ed A/3 dallo svincolo di Rosarno a
Reggio Calabria, e diramazioni per gli svincoli di Gioiosa Jonica
e Mammola, per Melicucco e per Villa San Giovanni, ed ha fatto
presente che sarebbe sufficiente intensificare il programma di
esercizio della menzionata autolinea con due coppie di corse
giornaliere sul percorso intero, per garantire i servizi in funzione
dei principali voli in arrivo o in partenza dallo stesso aeroporto
nelle prime ore del mattino e la sera. Quanto, invece, al richiesto
potenziamento degli attuali collegamenti automobilistici dello
stesso aeroporto con Messina, ha chiesto che nell’ambito dell’autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio Calabria –
Messina, dalla stessa esercita, venga autorizzata l’istituzione di
una fermata con frazionamento tariffario alla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni allo scopo di garantire un collegamento con lo scalo aeroportuale reggino all’utenza residente
nella città di Villa San Giovanni sede, tra l’altro, di una importante stazione ferroviaria e che venga ammessa a contribuzione
regionale la corrispondente produzione annua bus x km. relativa
alle corse già autorizzate ed a quelle da istituire, limitatamente
alla tratta Aeroporto di Reggio Calabria – Stazione ferroviaria di
Villa San Giovanni;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— la Società Ferrovie della Calabria a r.l., con istanza datata
9 febbraio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in
data 10 febbraio 2006 con prot. n. 1753 – ha chiesto di essere
autorizzata ad effettuare un servizio dedicato, punto a punto,
senza soste intermedie, con partenza da due terminal, l’uno ubicato a Gioia Tauro e l’altro a Marina di Gioiosa Ionica, dotati di
grandi parcheggi ed attrezzati per tutte le operazioni d’imbarco,
da effettuarsi con autobus di piccole dimensioni attrezzati per
garantire il trasporto di ogni categoria di passeggeri con tempi di
percorrenza valutati entro i 40 minuti per il Terminal di Gioia
Tauro ed entro i 75 minuti per quello di Marina di Gioiosa Jonica
e con cinque coppie di corse giornaliere sul percorso Marina di
Gioiosa Jonica – Gioia Tauro – Aeroporto dello Stretto con orari
programmati in funzione dei principali voli in arrivo ed in partenza dallo scalo aeroportuale reggino;
— la Società Brosio Nicola & Fratelli in n. c., con istanza
datata 4 febbraio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data 10 febbraio 2006 con prot. n. 1709 – ha proposto
l’istituzione di collegamenti «ad hoc» con orari combinati con
arrivi e partenze degli aerei sui seguenti percorsi:
a) Rosarno – Gioia Tauro – Palmi – Innesto A/3 di Palmi –
Svincolo A/3 di Villa San Giovanni – Aeroporto di Reggio Calabria;
b) Melicuccà – S. Anna – Seminara – Barritteri – Bivio S. Elia
– Bagnara – Scilla – Villa San Giovanni – Aeroporto di Villa San
Giovanni;
o, in alternativa, l’arretramento del capolinea all’Aeroporto
dello Stretto delle seguenti autolinee esercite dalla stessa:
1. Vibo Valentia – Rosarno – Gioia Tauro – Palmi – Reggio
Calabria, con diramazione per Villa San Giovanni;
2. Vibo Valentia – Mileto – Rosarno – Seminara – Reggio
Calabria;
ed il prolungamento da Palmi allo scalo aeroportuale reggino
dell’esistente coppia di corse feriale, nel periodo scolastico, Vibo
Valentia – Palmi, con la contestuale trasformazione della stessa
in feriale annuale;
— la Società Costa Viola Bus a r.l., con istanza datata 30 gennaio 2006 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti in data
10 febbraio 2006 con prot. n. 1738 – facendo riferimento alle due
istanze già presentate nel mese di dicembre 2005, ha chiesto
l’istituzione di un collegamento stabile tra i Comuni di Bagnara
Calabra, Scilla e Villa San Giovanni e l’Aeroporto Tito Minniti
di Reggio Calabria, da realizzarsi mediante prolungamento allo
scalo aeroportuale reggino dell’autolinea Bagnara Calabra – Stazione ferroviaria Centrale di Reggio Calabria e l’intensificazione
del Programma di esercizio sul percorso Bagnara Calabra –
Scilla – Aeroporto di Reggio Calabria, con diramazione per la
Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni, con quattro coppie di
corse giornaliere; una corsa giornaliera di sola andata, due coppie
di corse tutti i giorni feriali escluso il sabato; una coppia di corsa
feriale; una coppia di corse domenicale;
CONSIDERATO:
— che dal procedimento istruttorio è emerso il preminente
pubblico interesse che giustifica l’adozione delle soluzioni ritenute più adeguate, dal punto di vista tecnico ed economico, a
garantire collegamenti stabili con l’Aeroporto dello Stretto;
— che l’unica soluzione idonea, dal punto di vista tecnicogiuridico-economico, a garantire l’istituzione di tali collega-
14985
menti deve essere ricercata solo nell’ambito degli esistenti autoservizi mediante modifiche di lieve entità ed intensificazioni dei
programmi di esercizio in atto autorizzati;
— che in questa prima fase, in attesa che vengano stanziate
risorse aggiuntive nel capitolo del bilancio regionale relativo al
Trasporto Pubblico Locale, può essere ipotizzata una soluzione
parziale delle esigenze di mobilità prospettate che prevede l’intensificazione della menzionata autolinea Bivongi – Monasterace Marina – Riace Marina – Caulonia Marina – Roccella Ionica – Marina di Gioiosa Ionica – Siderno – Locri – Ardore –
Reggio Calabria con deviazione via Strada di Grande Comunicazione Ionio/Tirreno ed A/3 dallo svincolo di Rosarno a Reggio
Calabria e con diramazioni per Stazione F.S. di Monasterace,
Svincolo S.G.C. di Gioiosa Ionica, Svincolo S.G.C. di Mammola, Melicucco e Villa San Giovanni, in concessione alla Società Autolinee Federico S.p.A., con l’istituzione di due coppie
di corse giornaliere sul percorso parziale «A» (via S.S. 106) Caulonia – Aeroporto di Reggio Calabria, in partenza da:
1. Caulonia alle ore 4.15, in funzione dei voli in partenza
alle ore 6.35 (per Roma Fiumicino) e alle ore 7.00 (per Torino);
2. Aeroporto di Reggio Calabria alle ore 11.15 in funzione
del volo in arrivo alle ore 10.45 (da Roma Fiumicino);
3. Caulonia alle ore 16.30, in funzione dei voli in partenza
alle ore 18.45 (per Pisa) e alle ore 19.10 (per Roma Fiumicino);
4. Aeroporto di Reggio Calabria alle ore 23.30, in funzione
dei voli in arrivo alle ore 22.45 (da Pisa); alle ore 22.50 (da Roma
Fiumicino) e alle ore 23.10 (da Milano Linate);
e l’istituzione, nell’ambito dell’autolinea ordinaria biregionale
Aeroporto di Reggio – Messina, in atto esercita con quattro
coppie di corse giornaliere sul percorso intero programmate in
funzione dei principali voli in arrivo ed in partenza dallo scalo
aeroportuale reggino, una fermata con frazionamento tariffario
alla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni;
— che una siffatta soluzione costituisce una prima significativa offerta di servizi di trasporto pubblico locale finalizzato al
trasporto di utenza da tutte le località del versante ionico reggino
comprese tra Caulonia e Melito Porto Salvo e da Villa San Giovanni all’Aeroporto dello Stretto;
— che la proposta avanzata da Ferrovie della Calabria, S.r.l.,
nel mentre prefigura l’istituzione di una nuova autolinea che richiederebbe, ai sensi della vigente normativa di settore, l’espletamento di apposite procedure concorsuali, comporterebbe per la
sua realizzazione consistenti oneri finanziari;
— che la proposta avanzata dall’Azienda Brosio Nicola &
Fratelli prefigura, in via principale, l’istituzione di due nuove
autolinee, soluzione questa non praticabile per i motivi già
esposti al punto precedente, ed in via subordinata il prolungamento all’Aeroporto dello Stretto di una coppia di corse già esistente sulla tratta Vibo – Palmi che, per gli orari osservati e per le
modalità di effettuazione (trasporto di ogni genere di utenza),
non sarebbe funzionale alle esigenze di mobilità da soddisfare;
— che la proposta avanzata dalla Costa Viola Bus S.r.l., a
seguito dell’istituzione della fermata alla Stazione di Villa San
Giovanni nell’ambito dell’esistente autolinea ordinaria biregionale Aeroporto di Reggio – Messina, sarebbe limitata a soddisfare le sole esigenze di mobilità dell’utenza aeroportuale di Bagnara e Scilla in una prima fase come l’attuale che, come sopra
precisato, prevede solo l’istituzione di due collegamenti a beneficio delle località oggettivamente più marginalizzate come
quelle del medio e basso versante ionico reggino;
14986
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
EVIDENZIATO:
— che, con delibera della Giunta regionale n. 673 del 24 luglio 2001 che ha approvato il «Piano operativo delle iniziative
che la Regione e gli Enti Locali promuovono, nel periodo 2001/
2003, per l’attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale», è stato, tra l’altro, precisato che «nel periodo transitorio
2001/2003, potrà essere mantenuto l’attuale regime concessorio
operando gradualmente modifiche, oltre quelle già previste per il
settore, ma non ancora attuate, ai sensi della legislazione vigente,
sulla base delle informazioni e monitoraggio dei servizi, che sarà
attivato anche con il contributo delle aziende strutturate»;
— che la permanenza dell’attuale regime concessorio, sancita dalla richiamata deliberazione G.R. n. 673/2001, postula,
evidentemente, il riferimento alla legge regionale 14 aprile 1986,
n. 15 – tuttora in vigore – quale strumento legislativo da utilizzare per far fronte a primarie ed indifferibili esigenze di trasporto
alle quali è necessario dare soluzioni adeguate allo scopo di assicurare il diritto alla mobilità delle popolazioni calabresi, segnatamente a lavoratori e studenti, in attesa del completamento del
processo di razionalizzazione del trasporto pubblico locale della
nostra regione, già in atto;
— che con delibera n. 636 del 14 settembre 2004 la Giunta
regionale ha autorizzato il Dipartimento Trasporti a istruire e definire, con precedenza su tutte le altre, nelle more di completa
attuazione dell’art. 14 della Legge regionale 7 agosto 1999, n.
23, in materia di definizione dei servizi minimi, le istanze concernenti modifiche concessionali dei servizi di trasporto pubblico locale finalizzate a soddisfare essenziali esigenze di mobilità verso i più importanti soggetti attrattori di rilevanza regionale;
— che nel caso in specie, costituendo indubbiamente l’Aeroporto dello Stretto un importante polo di attrazione di traffico
nell’ambito della Regione Calabria, l’istanza dell’Azienda Autolinee Federico S.p.A., formalizzata a seguito delle esigenze di
trasporto emerse nel corso della menzionata riunione istruttoria
del 24 febbraio 2006, può trovare seppur parziale accoglimento;
RIBADITO:
— che le modificazioni di esercizio sopra menzionate non
configurano l’istituzione di nuovi autoservizi, ma sono da considerare, a tutti gli effetti, modifiche concessionali di un’esistente
autolinea finalizzata a soddisfare una comprovata esigenza di
pubblica utilità;
TENUTO CONTO:
— che l’Azienda Autolinee Federico S.p.A. possiede tutti i
requisiti di idoneità morale, finanziaria e professionale, per poter
gestire servizi di trasporto pubblico locale, ai sensi delle disposizioni di legge in vigore;
— che, in relazione a tutto quanto precede, si debbano definire negativamente le istanze avanzate dalle aziende Ferrovie
della Calabria S.r.l., Brosio Nicola & Fratelli S.n.c. e Costa Viola
Bus S.r.l.;
VISTO:
— la Legge regionale 14 aprile 1986, n.15;
— la Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, L. R. e successive
modifiche ed integrazioni;
— il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del
24/6/1999;
— la Delibera della Giunta Regionale n. 306 del 10 aprile
2001;
— la Delibera della Giunta Regionale n. 636 del 14 settembre
2004;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa,
che si intendono riportate, di:
a) autorizzare l’Azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede
a Reggio Calabria, ad intensificare, in via sperimentale e per
quattro mesi a decorrere dalla data di notifica del presente provvedimento, il programma di esercizio dell’autolinea Bivongi –
Monasterace Marina – Riace Marina – Caulonia Marina – Roccelle Ionica – Marina di Gioiosa Ionica – Siderno – Locri – Ardore – Reggio Calabria con deviazione via Strada di Grande Comunicazione Ionio/Tirreno ed A/3 dallo svincolo di Rosarno a
Reggio Calabria e con diramazioni per Stazione F.S. di Monasterace, Svincolo S.G.C. di Gioiosa Ionica Svincolo S.G.C. di
Mammola, Melicucco e Villa San Giovanni con 2 (due) coppie di
corse giornaliere sul percorso parziale «A» (via S.S. 106) Caulonia – Aeroporto di Reggia Calabria, in partenza da:
1) Caulonia alle ore 4.15, in funzione dei voli in partenza
alle ore 6.35 (per Roma Fiumicino) e alle ore 7.00 (per Torino);
2) aeroporto di Reggio Calabria alle ore 11.15 in funzione
del volo in arrivo alle ore 10.45 (da Roma Fiumicino);
3) Caulonia alle ore 16.30, in funzione dei voli in partenza
alle ore 18.45 (per Pisa) e alle ore 19.10 (per Roma Fiumicino);
4) aeroporto di Reggio Calabria alle ore 23.30, in funzione
dei voli in arrivo alle ore 22.45 (da Pisa); alle ore 22.50 (da Roma
Fiumicino) e alle ore 23.10 (da Milano Linate);
e ad istituire, nell’ambito dell’autolinea ordinaria biregionale
Aeroporto di Reggio – Messina, una fermata con frazionamento
tariffario alla Stazione ferroviaria di Villa San Giovanni.
b) imporre la seguente prescrizione di esercizio alle istituende
due coppie di corse giornaliere di cui alla precedente lettera A):
«Possibilità di carico da tutte le località di fermata solo ed esclusivamente di viaggiatori diretti all’Aeroporto di Reggio Calabria
e dal medesimo Scalo aeroportuale a tutte le fermate autorizzate,
con esclusione di qualsiasi altra attività»;
c) ammettere ai contributi economici regionali la maggiore
produzione annua bus x km. riveniente dai collegamenti in parola che, determinati secondo i criteri della Legge regionale n.
18/2001, faranno carico alla previsione di spesa del capitolo n.
2222107 U.P.B. 2.3.01.02., secondo le finalità indicate nell’art.
9, comma 1 della Legge regionale 11 gennaio 2006, n. 1;
d) dare atto, inoltre, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla
conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso
straordinario al Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 3 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 1598 del 3 marzo 2006
Autolinea S. Pietro in Guarano-Padula-Cosenza – Azienda
Autoservizi Preite S.r.l. con sede a Cosenza (Partita IVA
01327600787) – Istituzione in via sperimentale di un percorso
deviato «B», alternativo, via Contrada Padula, con contestuale intensificazione sperimentale del programma di esercizio.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTI:
— la delibera datata 18 dicembre 2004 n. 97 – acquisita agli
atti del Dipartimento Trasporti il successivo 29 dicembre con
prot. n. 13580 – mediante la quale la Giunta Comunale del Comune di S. Pietro in Guarano (CS) ha chiesto:
a) che nell’ambito dell’esistente autolinea S. Pietro in Guarano – Padula – Cosenza, in concessione all’Azienda Autoservizi
Preite S.r.l. con sede a Cosenza, venga collegata anche la frazione Padula in modo da garantire anche ai residenti in tale frazione collegamenti diretti con la città di Cosenza;
b) che vengano istituiti collegamenti diretti San Pietro in Guarano – Castiglione Cosentino – UNICAL di cui potrebbero beneficiare anche gli studenti universitari residenti nella frazione Padula;
— i due attestati datati 21/4/2005 e 20/2/2006 mediante i
quali il Responsabile del III Settore LL.PP. Manutenzione del
Comune di San Pietro in Guarano ha attestato la transitabilità del
tratto di strada comunale S. Benedetto – Bivio Due Forni – Bivio
Strada Provinciale destra Crati e della relativa diramazione da
Bivio Due Forni alla Frazione Padula, da parte di tutti i mezzi
pesanti e segnatamente dagli autobus di linea, nel rispetto delle
limitazioni e prescrizioni indicate nella segnaletica stradale esistente;
— la nota dipartimentale prot. n. 5343 del 25 maggio 2005,
con la quale è stato chiesto al competente Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti Terrestri –
Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti Sicilia Calabria – Settore Trasporti – Ufficio Provinciale di Cosenza, di valutare la
sussistenza dei requisiti di sicurezza per i tratti di strada comunale sopra indicati;
— la nota datata 29/7/2005 – acquisita agli atti del Dipartimento Trasporti il successivo 4 agosto con prot. n. 7904 – con la
quale il menzionato Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
– Dipartimento per i Trasporti Terrestri – Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti Sicilia Calabria – Settore Trasporti – Ufficio
Provinciale di Cosenza, ha trasmesso il verbale del sopralluogo
effettuato in data 13/7/2005, con un autobus di piccole dimensioni (lunghezza 8,75), in cui si attesta che per i tratti della strada
comunale sopra menzionati sussistono sufficienti condizioni di
sicurezza per il transito di autobus con la precisazione che per
rendere possibile in condizioni di sicurezza l’inversione di
marcia nella frazione Padula è necessario imporre le seguenti
limitazioni:
1. gli autobus da utilizzare dovranno essere similari a quello
utilizzato per il sopralluogo (autobus di piccole dimensioni di
lunghezza di mt. 8,75);
2. l’area di fermata dovrà essere segnalata e dislocata il più
possibile vicino al margine destro della carreggiata, al fine di
permettere che le relative manovre, relative alle operazioni di
fermata, discesa e salita dei passeggeri avvengano in sicurezza;
14987
RITENUTO:
— che occorre dare positive risposte alle reiterate, pressanti
richieste di mobilità effettuate dagli amministratori del Comune
di S. Pietro in Guarano, successivamente alla trasmissione della
citata delibera comunale n. 97/2004, rispondenti al soddisfacimento del pubblico interesse;
— che per soddisfare le esigenze di mobilità prospettate e
meglio precisate nel corso del procedimento dal rappresentante
istituzionale del Comune di S. Pietro in Guarano, è necessaria
l’istituzione di almeno tre coppie di corse feriali sul percorso S.
Benedetto in Guarano – Bivio Due Forni – Bivio Strada Provinciale Destra Crati – Cosenza (Autostazione), con diramazione
per Contrada Padula per una produzione annua complessiva di
29.184,000 bus x km.;
— che sia congruo un periodo di tre mesi per la sperimentazione delle richieste modificazioni di esercizio dell’autolinea in
parola;
— che occorre verificare la sussistenza di un concreto pubblico interesse dei richiesti collegamenti, attraverso un periodo
di sperimentazione che consenta di acquisire dati certi di traffico
attraverso un costante monitoraggio di tutte le corse esercite in
via sperimentale; che è necessario subordinare l’assentimento in
via ordinaria e continuativa dei richiesti collegamenti all’accertata esistenza di una effettiva apprezzabile corrente di traffico;
RITENUTO inoltre,
— di non ammettere ai contributi economici regionali la maggiore produzione annua bus x km. riveniente dal collegamento in
parola per il periodo di sperimentazione, riservandosi l’Amministrazione Regionale di valutare la possibilità di riconoscere,
eventualmente, tale produzione solamente dopo che, accertata la
rispondenza di tale collegamento a concrete esigenze di pubblica
utilità, si procederà alla trasformazione in via ordinaria e continuativa della coppia di corse feriale, nel periodo di frequenza
universitaria, di che trattasi;
EVIDENZIATO:
— che, con delibera della Giunta regionale n. 673 del 24 luglio 2001 che ha approvato il «Piano operativo delle iniziative
che la Regione e gli Enti Locali promuovono, nel periodo 2001/
2003, per l’attuazione della riforma del Trasporto Pubblico Locale», è stato, tra l’altro, precisato che «nel periodo transitorio
2001/2003, potrà essere mantenuto l’attuale regime concessorio
operando gradualmente modifiche, oltre quelle già previste per il
settore, ma non ancora attuate, ai sensi della legislazione vigente,
sulla base delle informazioni e monitoraggio dei servizi, che sarà
attivato anche con il contributo delle aziende strutturate»;
— che la permanenza dell’attuale regime concessorio, sancita dalla richiamata deliberazione G.R. n. 673/2001, postula,
evidentemente, il riferimento alla legge regionale 14 aprile 1986,
n. 15 – tuttora in vigore – quale strumento legislativo da utilizzare per far fronte a primarie ed indifferibili esigenze di trasporto
alle quali è necessario dare soluzioni adeguate allo scopo di assicurare il diritto alla mobilità delle popolazioni calabresi, segnatamente a lavoratori e studenti, in attesa del completamento del
processo di razionalizzazione del trasporto pubblico locale della
nostra regione, già in atto;
— che con delibera n. 636 del 14 settembre 2004 la Giunta
regionale ha autorizzato il Dipartimento Trasporti a istruire e definire, con precedenza su tutte le altre, nelle more di completa
attuazione dell’art. 14 della Legge regionale 7 agosto 1999, n.
23, in materia di definizione dei servizi minimi, le istanze concernenti modifiche concessionali dei servizi di trasporto pub-
14988
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
blico locale finalizzate a soddisfare essenziali esigenze di mobilità verso i più importanti soggetti attrattori di rilevanza regionale;
— che nel caso in specie, costituendo la richiesta del Comune
di S. Pietro in Guarano un’essenziale esigenza di mobilità della
collettività residente nella frazione Padula del Comune di S.
Marco Argentano, la stessa può essere soddisfatta;
TENUTO CONTO:
— che la Società Autoservizi Preite S.r.l. possiede tutti i requisiti di idoneità morale, finanziaria e professionale, per poter
gestire servizi di trasporto pubblico locale, ai sensi delle disposizioni di legge in vigore;
tualmente, tale produzione solamente dopo che, una volta verificato l’esito positivo dell’esperimento mediante l’acquisizione
dei dati di traffico e, quindi, la rispondenza a concreta ed attuale
pubblica utilità della coppia di corse di che trattasi, sarà autorizzata la trasformazione in via ordinaria e continuativa delle due
coppie di corse giornaliere in parola;
d) precisare, inoltre, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla
conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso
straordinario al Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 3 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
PRESO ATTO:
— che sono stati regolarmente versati, fino al 2006, sia la
tassa di concessione regionale che il contributo di sorveglianza
relativi alle autolinee sopra menzionate;
DECRETO n. 1599 del 3 marzo 2006
VISTE:
— il decreto dirigenziale n. 3282 dell’11 marzo 2005, mediante il quale è stato assentito il rinnovo della concessione relativa all’autolinea in parola, fino al 31 dicembre 2006;
Studio per la realizzazione di un «Centro di ricerca regionale d’eccellenza sui trasporti» – Nomina Commissione di
valutazione delle offerte.
IL DIRIGENTE GENERALE
— la Legge regionale 14 aprile 1986, n.15;
— la Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, L.R. e successive
modifiche ed integrazioni;
— il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354 del
24/6/1999;
— la Delibera della Giunta Regionale n. 306 del 10 aprile
2001;
— la Delibera della Giunta Regionale n. 636 del 14 settembre
2004;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa di:
a) autorizzare l’Azienda Autoservizi Preite S.r.l. con sede a
Cosenza ad istituire, in via sperimentale, nell’ambito dell’autolinea S. Pietro in Guarano – Padula – Cosenza, un percorso alternativo via strada Comunale S. Benedetto – Bivio Due Forni –
Bivio Strada Provinciale destra Crati con diramazione per la Frazione Padula, sul quale effettuare, in via sperimentale, tre nuove
coppie di corse feriali, con partenza da S. Benedetto alle ore 7.00,
9.30 e 15.15 e da Cosenza alle ore 7.45, 13.30, 13.45, 17.10,
19.00, per una produzione annua complessiva di 29.184,000 bus
x km., subordinando l’autorizzazione alla rigorosa osservanza
delle limitazioni di cui al verbale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Dipartimento per i Trasporti Terrestri –
Servizi Integrati Infrastrutture e Trasporti Sicilia Calabria – Settore Trasporti – Ufficio Provinciale di Cosenza riportate dettagliatamente in narrativa;
b) stabilire che la sperimentazione abbia una durata di tre
mesi decorrenti dalla data di notifica del presente provvedimento;
c) non ammettere ai contributi economici regionali la maggiore produzione annua bus x km. riveniente dai collegamenti in
parola per il periodo di sperimentazione, riservandosi l’Amministrazione regionale di valutare la possibilità di riconoscere, even-
PREMESSO:
— che in attuazione del Programma di Governo, approvato
dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al
Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche,
applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca
regionale d’eccellenza sui trasporti»;
— che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato
istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00
per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti;
CONSIDERATO:
— che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza
intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad
una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali;
VISTO il decreto dirigenziale n. 74 dell’11/1/2006 che approva il Bando gara ed il Capitolato d’Oneri per la procedura
concorsuale ad evidenza pubblica e riconosce nella competenza
del Dipartimento la legittimazione sull’adozione dei conseguenti
provvedimenti;
CONSIDERATO:
— che, per l’affidamento dell’incarico in oggetto, l’Amministrazione Regionale deve procedere all’esperimento di regolare
gara di pubblico incanto, nel rispetto del D.L. 17 marzo1995, n.
157, e successivi, in Attuazione della direttiva 92/50/CEE in materia di appalti pubblici di servizi;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— che in data 19/1/2006 è stato pubblicato il Bando di gara
per lo Studio di Fattibilità in oggetto sul quotidiano «Gazzetta
del Sud»;
— che in data 20/1/2006 è stato pubblicato il Bando di gara
per lo Studio di Fattibilità in oggetto, sul Bollettino Ufficiale
della Regione Calabria, parte III – n. 3;
— che nel termine della scadenza prevista per il 20 febbraio
2006 sono pervenuti presso il Dipartimento n. 6 (sei) plichi;
— che si rende necessaria la nomina di una Commissione per
la valutazione delle offerte pervenute;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
14989
DECRETO n. 2043 del 10 marzo 2006
Studio di fattibilità per la realizzazione di una «Agenzia
regionale per la promozione della logistica» – Approvazione
bando di gara e capitolato d’oneri.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che in attuazione del Programma di Governo, approvato
dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al
Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche,
applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di una «Agenzia regionale
per la promozione della Logistica»;
— che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato
istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00
per l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti;
CONSIDERATO:
— che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza
intervenendo nella materia proprio nel momento in cui è indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad
una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali;
RITENUTO:
DECRETA
1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. di nominare la Commissione di valutazione delle proposte
pervenute secondo le norme previste nel Bando e nel Capitolato
di gara relativo allo «Studio di fattibilità per la realizzazione di
un Centro di Ricerca Regionale d’Eccellenza sui Trasporti», presieduta dal Dirigente Generale del Dipartimento, ovvero altro
Dirigente appositamente delegato, e dai sotto elencati componenti interni al Dipartimento:
— ing. Rodolfo Marsico, Dirigente incaricato del Servizio n.
82;
— arch. Antonino Alizzi, in qualità di Responsabile del Procedimento;
3. di nominare il geom. Domenico Cosco, dipendente del
Dipartimento, Segretario della Commissione di valutazione;
4. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 3 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
— che lo studio, per la specificità professionale di elevato
livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito
delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella
dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a
far fronte a tutte le funzioni di propria competenza;
— che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in
particolare, figure professionali con qualificazione nella materia
a livello scientifico;
— che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della
riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del
Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto
quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale
competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione
della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne;
— che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del
2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo
scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo
della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione;
PRESO ATTO:
— che la realizzazione dello studio relativo alla realizzazione
di una «Agenzia Regionale per la promozione della Logistica»
deve avvenire tramite pubblica gara da aggiudicare nelle forme
dell’appalto concorso ai sensi del D.Lgs. n. 157/95, art. 6,
comma 1, lett. c);
14990
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VERIFICATO:
— che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005,
in corso di registrazione è stato iscritto l’impegno di spesa per il
finanziamento anche dell’iniziativa in oggetto;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETA
1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. autorizzare la redazione di uno studio per la costituzione
di una «Agenzia Regionale per la promozione della Logistica»
da affidare tramite procedure di pubblico concorso;
3. approvare lo schema di Bando di Gara ed il relativo Capitolato d’oneri relativo alla redazione di uno Studio per la realizzazione di una «Agenzia Regionale per la promozione della Logistica», redatto per le procedure concorsuali previste ai sensi del
decreto legislativo n. 157/95, art. 6, comma 1, lett. c) e con aggiudicazione nelle forme previste dall’art. 23, comma 1, lettera
b);
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e
Patrimonio Immobiliare
Via Milano, 28
Catanzaro
tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921
E-mail: [email protected]
STUDIO DI FATTIBILITÀ PER
LA REALIZZAZIONE DI UNA
«AGENZIA REGIONALE PER LA
PROMOZIONE DELLA LOGISTICA»
BANDO DI GARA
a) amministrazione appaltante Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via
Milano 28 – Catanzaro – Telefono 0961 857911 – Fax 0961
857921 E-mail: [email protected];
b) categoria di servizio: Cat. 13 CPC 871;
c) Oggetto della gara: la gara ha per oggetto l’individuazione
di un soggetto a cui affidare la predisposizione di uno Studio di
fattibilità relativo alla realizzazione di una «Agenzia regionale
per la promozione della logistica»;
d) quadro economico di gara: complessivamente c 30.000 –
di cui c 22.000, per lavori a base d’asta, c 3.000 a disposizione
dell’Amministrazione appaltante per oneri accessori e c 5.000
per IVA;
e) luogo di prestazione/esecuzione dei servizi: Regione Calabria;
f) divisione in lotti: non sono ammesse offerte in aumento,
parziali, indeterminate, incomplete, condizionate;
4. determinare in c 30.000, complessive – di cui c 22.000,
per lavori a base d’asta , c 3.000 a disposizione dell’Amministrazione appaltante per oneri accessori e c 5.000 per IVA, l’importo
totale della spesa per la redazione dello studio e per gli oneri
connessi;
g) requisiti dei soggetti partecipanti: aver realizzato nel
triennio 2002/2003/2004 un fatturato globale non inferiore a c
44.000, al netto dell’IVA. In caso di raggruppamento temporaneo
la capogruppo deve possedere almeno il 60% di tale requisito;
5. affidare al Responsabile unico del procedimento, arch.
Antonino Alizzi, la pubblicazione dell’allegato Bando nelle
forme previste dalla normativa di riferimento;
h) Termini per il completamento del servizio: il termine, ultimo per il completamento del servizio è stabilito in giorni 60
dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento;
6. dare atto che l’onere complessivo lordo di c 30.000, derivante dal presente atto trova copertura finanziaria nel bilancio
dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di spesa. n.
23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di spesa assunto
con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005;
i) procedura di gara e termine di ricevimento documentazione: il presente appalto è regolato dal d.lgs. n. 157/95. La Ditta
interessata dovrà trasmettere la domanda di partecipazione all’appalto, completa dell’offerta, in lingua italiana, entro e non
oltre le ore 12:00 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del Bando sul B.U.R. Calabria, all’indirizzo di cui
alla lettera a) tramite il servizio postale o similare secondo
quanto previsto nel Capitolato d’oneri;
7. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione
di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42
della Legge 30 dicembre 2004, n. 311
8. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 10 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
j) periodo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria
offerta: 90 giorni dalla data di consegna delle offerte;
k) responsabile unico del procedimento: arch. Antonino
Alizzi, tel. 0961 857911 – fax 0961 857921;
l) criteri di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa, art. 23, comma 1, lett. b, D.Lgs. n. 157/95. Si procederà
all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida. Non
saranno ammesse offerte in aumento;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
m) richiesta di documenti: il capitolato d’oneri è consultabile
sul sito http://www.regione.calabria.it (area «Bandi e Avvisi di
Gara») e disponibile in copia cartacea presso l’indirizzo di cui
alla lettera a).
14991
Sviluppo
d) qualificare i nodi di interscambio merci, con particolare
riferimento per i nodi portuali, ferroviari ed aeroportuali principali;
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e
Patrimonio Immobiliare
Via Milano, 28
Catanzaro
tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921
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STUDIO DI FATTIBILITÀ PER
LA REALIZZAZIONE DI UNA
«AGENZIA REGIONALE PER LA
PROMOZIONE DELLA LOGISTICA»
CAPITOLATO D’ONERI
Art. 1
Oggetto dell’affidamento
Il presente capitolato regola l’esecuzione dell’incarico per la
predisposizione e la realizzazione di uno Studio di Fattibilità relativo alla realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della logistica».
Art. 2
Obiettivi e target
Obiettivi Primari dello Studio di Fattibilità sono quelli connessi alla realizzazione di un’Agenzia dotata di autonomia organizzativa, incentrata sui problemi di organizzazione, sviluppo,
gestione, ricerca e controllo del sistema della logistica e del trasporto merci.
Lo scopo della creazione dell’Agenzia è infatti quello di promuovere l’intermodalità del movimento merci e, in generale,
l’offerta logistica regionale, attraverso la creazione di un sistema
di supporto logistico sufficientemente diffuso e articolato e mediante il miglioramento delle prestazioni delle reti. L’effetto perseguito è l’aumento della competitività delle aziende calabresi e
il recupero dell’efficienza e dell’economicità del sistema di trasporto delle merci.
A questo riguardo lo Studio di Fattibilità dovrà corrispondere
alle indicazioni programmatiche fornite dalla Regione, approfondendo il ruolo che l’Agenzia dovrà svolgere per la, promozione della logistica rispetto ai seguenti target:
Organizzazione
a) perseguire un modello sistemico multimodale caratterizzato da elevata affidabilità e in grado di bilanciare le intensità
d’uso delle reti.
b) considerare le vie d’acqua una valida alternativa al trasporto terrestre, auspicando «una catena logistica integrata», che
consenta un rapido passaggio da una modalità di trasporto all’altra;
c) ridurre i costi monetari e generalizzati del trasporto merci.
e) sviluppare una rete interportuale regionale con l’attivazione di un sistema logistico localizzato in alcune aree della regione e di nodi interportuali con funzione di transit point mirati
alla distribuzione urbana delle merci;
f) costituire una Piattaforma Logistica con funzioni di terminal per trasporti misti;
g) adeguare la rete portuale, potenziale base logistica per lo
smistamento dei traffici tra Oriente ed Europa, assicurando il
pieno sfruttamento della posizione centrale e del potenziale ruolo
strategico della Calabria nel Mediterraneo;
h) rinnovare le strutture portuali dal punto di vista tecnologico e integrare i porti con le strutture terrestri.
Gestione
i) rafforzare la gestione dei servizi di trasporto merci, anche
attraverso nuove tecnologie e fattori di produzione più efficienti;
j) attivare strumenti incentivanti per tutti i soggetti delle merci
che si rivolgono a sistemi di trasporto combinato o diversi dalla
strada;
Ricerca
k) realizzare iniziative di ricerca strategica sui sistemi di trasporto e logistica avanzata, coordinata tra soggetti pubblici e privati operanti nel settore industriale;
l) sviluppare strumenti metodologici in grado di individuare
correttamente le «aree a vocazione logistica strategica», come
raccomandato dallo Strumento Operativo per il Mezzogiorno;
Controllo e Promozione
m) attuare azioni organiche di rilevazione e verifica circa la
qualità dell’equilibrio tra domanda e offerta nel sistema di distribuzione delle merci (cioè indici di produttività, di efficienza, di
efficacia e di economicità delle aziende, tempi e costi di viaggio,
spazi percorsi, consumi energetici, inquinamento prodotto, livelli di sicurezza, livelli di saturazione delle infrastrutture);
n) proporre azioni di concertazione tra la Regione e i partner
istituzionali e sociali interessati, indirizzate alla sottoscrizione di
intese, accordi e contratti di programma e di servizi;
o) creare e sviluppare la cooperazione transnazionale, inclusa
la cooperazione bilaterale tra regioni marittime.
Art. 3
Articolazione dell’incarico
L’incarico prevede la fornitura dei servizi relativi all’elaborazione della proposta dello Studio di Fattibilità finalizzato alla
realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della
logistica».
Art. 4
Condizioni di espletamento dell’incarico
Tutte le attività previste dallo Studio di fattibilità dovranno
essere realizzate entro i termini concordi con l’Amministrazione
14992
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
appaltante. L’offerta tecnica ha il solo scopo di consentire all’Amministrazione appaltante la valutazione della capacità tecnica del soggetto concorrente al fine dell’aggiudicazione. L’offerta tecnica rappresenta, dal momento dell’aggiudicazione, un
impegno unilaterale dell’aggiudicatario.
Art. 5
Somma stanziata
L’importo posto a base di gara per l’appalto è di c 22.000,00
IVA esclusa.
Art. 6
Partecipazione alla gara
La procedura prescelta è quella relativa all’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto dall’art. 6
comma 1, lettera c del D.Lgs. n. 157/1995.
Art. 7
Ambito territoriale
L’ambito territoriale a cui si riferisce il presente bando riguarda la Regione Calabria.
Art. 8
Termini e modalità di presentazione delle offerte
L’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione entro e non
oltre le ore 12:00 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del Bando di Gara sul B.U.R. Calabria, al seguente indirizzo: Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via Milano n. 28 – 88100
Catanzaro.
Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. L’offerta dovrà pervenire in un plico chiuso, controfirmato sui lembi
e sigillato, sul quale dovrà essere apposta oltre all’indicazione
del mittente, la dicitura: «Offerta per la gara di affidamento relativa Studio di Fattibilità per la realizzazione di una Agenzia regionale per la promozione della logistica».
Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta
sigillate e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente e contrassegnate rispettivamente dalla dicitura:
— Busta, n. l : Documentazione;
— Busta n. 2: Proposta Tecnica;
con l’indicazione, per ciascuno di essi, della qualificazione ed
esperienza, professionale. Per le imprese ed i ragguppamenti di
imprese con sede in uno Stato della Comunità Europea diverso
dall’Italia, la dichiarazione deve essere resa nei modi e secondo
la legge vigente che, nello Stato di appartenenza, regola la fattispecie
Per quanto concerne la capacità economico-finanziaria
nonché il rispetto di altri requisiti di legge, le imprese dovranno
fornire i seguenti documenti:
a) bilanci o estratti dei bilanci dell’impresa relativi agli ultimi
tre esercizi o documentazione equipollente;
b) certificato di dichiarazione sostitutiva di iscrizione alla
CCIAA o ai rispettivi ordini professionali di appartenenza, ovvero ad organismo similare esistente in altri Stati;
c) descrizione della Società con indicazione delle esperienze
e capacità maturate, con la dichiarazione che nel triennio 2002/
2003/2004 è stato realizzato un fatturato globale non inferiore a
c 44.000, al netto dell’IVA.
Nella busta n. 2 dovrà essere inserita l’offerta tecnica comprendente la descrizione analitica della proposta, degli strumenti
dell’organizzazione e delle figure professionali occorrenti per la
realizzazione di una «Agenzia regionale per la promozione della
logistica», nonché i tempi necessari per la realizzazione. La documentazione dovrà essere siglata in ogni pagina e sottoscritta
all’ultima pagina con firma per esteso del legale rappresentante.
Nella busta n. 3 dovrà essere inserita l’offerta economica complessiva, in euro scritta sia in cifre che in lettere con relativa
descrizione dei costi, nell’ambito dell’importo prestabilito per
l’espletamento dell’incarico, sottoscritto su tutte le pagine dal
legale rappresentante.
L’offerta come sopra definita, sottoscritta con le modalità di
cui sopra, dovrà contenere anche la dichiarazione che l’offerta
stessa ha sua validità di almeno 90 gg. dal termine ultimo di
aggiudicazione.
Nessun compenso o rimborso spese sarà corrisposto per gli
elaborati che perverranno per la partecipazione alla gara e che
comunque saranno trattenuti dall’ente appaltante.
Non saranno ammesse offerte in aumento.
L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida.
— Busta n. 3: Offerta economica.
La busta n. 1 dovrà contenere, a pena di esclusione:
la documentazione attestante la capacità tecnica ed economico-finanziaria nonché il rispetto degli altri requisiti di legge.
Per quanto concerne la capacità tecnica, questa dovrà essere
dimostrata mediante la produzione dei seguenti documenti ed
informazioni:
a) elenco delle principali attività analoghe effettuate negli ultimi tre anni (2002/2003/2004) nel campo dei trasporti e della
logistica, con il rispettivo importo, data e committente. La dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante ai
sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nel D.P.R. del
28 dicembre 2000, n. 445 in materia di autocertificazioni;
b) dichiarazione resa dal legale rappresentante in materia di
autocertificazione, attestante i partecipanti al gruppo di lavoro,
Art. 9
Modalità di affidamento
L’incarico sarà aggiudicato secondo le modalità di cui all’art.
23, comma 1, lett. b del D.Lgs. 17/3/95 n. 157, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa da individuarsi mediante
l’applicazione dei criteri di valutazione indicati nell’art. 11.
Art. 10
Procedura e aggiudicazione della gara
Al conferimento dell’appalto si procederà con il sistema dell’art. 6 comma 1, lettera a del D.Lgs. 17/3/95 n. 157 e succ. mod.
ed integrazioni. L’aggiudicazione sarà a favore dell’impresa concorrente la cui offerta finale si configurerà come la più vantaggiosa ai sensi dell’art. 23 comma 1 lettera b del D.Lgs. 17/3/95 n.
157 e succ. mod. ed integrazioni. La commissione nominata si
riserva in tutti i casi il diritto di non procedere all’aggiudicazione, del servizio qualora, a parere della maggioranza dei suoi
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membri le proposte presentate non siano ritenute idonee. La
stessa, commissione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché validamente costituita.
L’aggiudicazione dell’appalto avviene in base ai seguenti criteri:
a) offerta tecnica (max 80 punti). L’offerta tecnica è valutata
sulla base della coerenza della proposta rispetto agli obiettivi,
dalla capacità di elaborazione strategica, dall’originalità e creatività delle soluzioni proposte.
b) offerta economica a corpo (max 20 punti).
Il punteggio a ciascuno degli elementi di giudizio indicati sarà
attribuito secondo la seguente tabella:
A)
Qualità Tecnica
a. metodologia e articolazione della proposta
15
b. tecniche e soluzioni proposte
15
c. organizzazione e strumenti di gestione della proposta
15
2. capacità e merito tecnico sulla base degli studi e progetti
eseguiti nell’ambito della tipologia del settore specifico10
3. qualità delle risorse professionali (gruppo di lavoro e coordinamento)
25
Totale
Tutte le operazioni eseguite dalla commissione verranno descritte in apposito verbale, redatto dal segretario, tenuto secondo
la progressione cronologica delle operazioni.
Il verbale, alla sua chiusura, viene firmato dal segretario e da
tutti i membri della commissione e viene conservato agli atti.
Al verbale dovranno essere allegati tutti i documenti di gara
siglati dai membri e dal segretario della commissione.
Successivamente, la commissione, sospenderà la gara al fine
di acquisire dal Concorrente classificatosi primo nella suddetta
graduatoria gli atti e la documentazione comprovanti il possesso
dei requisiti dichiarati in sede di offerta. Il termine per la presentazione, dei suddetti documenti, è stabilito in quindici giorni con
inizio dalla richiesta telegrafica al concorrente primo classificato
(in caso di raggruppamento al capogruppo del concorrente primo
classificato).
80
1. Qualità ed articolazione della proposta metodologica
B) Offerta economica a corpo
14993
20
100
Il punteggio assegnato all’offerta economica a corpo verrà determinato nel seguente modo: p= (C.min/C.off)1/2*20
dove:
p: punteggio da attribuire (massimo 20 punti);
C.min: offerta minima;
C.off: offerta dell’impresa in esame.
L’Amministrazione procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi del D.L.vo 17/3/95 n. 157 e successive
modificazioni e integrazioni.
Art. 11
Procedura di gara
Le operazioni di gara avranno inizio, presso il Dipartimento
Trasporti, il primo giorno utile successivo alla scadenza della
presentazione delle offerte di cui al bando di gara, e si svolgeranno come di seguito illustrato.
Il presidente della commissione procederà, in seduta pubblica
alla verifica, della documentazione di cui alla busta n. 1 delle
sole offerte pervenute in tempo utile. All’apertura potrà presenziare un rappresentante per ogni offerente munito di delega.
Successivamente la commissione in seduta riservata, valuterà
il valore tecnico delle offerte ed il contenuto economico delle
stesse, di cui alle buste n. 2 e n. 3.
All’acquisizione della documentazione suddetta, sarà ripresa
la seduta di gara, e, ove la documentazione stessa risulti regolare,
si procederà all’aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente primo classificato.
In caso di mancato ricevimento nel termine sopra indicato
della documentazione richiesta, o di verificata discordanza tra le
dichiarazioni e la documentazione probatoria, il concorrente
primo classificato sarà considerato non in possesso dei requisiti
richiesti, e quindi escluso dalla gara, provvedendosi a riformulare la graduatoria tra i concorrenti rimasti in gara e ripetendo le
procedure d’accertamento del possesso dei requisiti sopra indicati.
La Commissione, successivamente alla proclamazione dell’aggiudicatario provvisorio, trasmetterà le proprie valutazioni
all’Amministrazione che, sulla base del verbale di aggiudicazione provvisoria, procederà all’affidamento dei servizi.
Dopo l’approvazione dell’aggiudicazione, l’Amministrazione
inviterà, anche a mezzo telegramma, il soggetto aggiudicatario a
produrre la seguente documentazione, o documentazione equipollente nel caso di soggetto non residente in Italia:
— in caso di società, certificato di Tribunale competente per
giurisdizione in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara nel quale siano riportati i nominativi e le
generalità delle persone titolari delle cariche sociali e la ragione
sociale del soggetto affidatario, nonché l’attestazione che la medesima non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la
dichiarazione di tali situazioni;
— certificato generale del Casellario Giudiziario in data non
anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara, rilasciato dalla competente autorità. Tale certificato deve essere
prodotto:
A) Liberi professionisti e/o Imprese individuali:
— per il titolare e per il direttore tecnico (in caso di imprese)
se questi è una persona, diversa dal titolare;
B) Società commerciali, Cooperative e loro Consorzi:
— per il direttore tecnico delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro Consorzi nonché:
a) per tutti i soci accomandatari nel caso di Società in accomandita semplice;
14994
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b) per tutti i componenti la Società nel caso di Società in nome
collettivo;
Art. 15
Penalità
c) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo.
Nel caso di ritardi nell’effettuazione del servizio rispetto la
tempistica preventiva, dovuti a cause di forza maggiore e comunque non dipendenti direttamente dalla Società aggiudicataria, in relazione alla particolarità dei servizi da realizzare, la
Società aggiudicataria dovrà darne tempestiva comunicazione
all’Amministrazione, illustrando le cause che li hanno determinati. L’Amministrazione si riserva di concedere le proroghe richieste ove dovesse ritenerne giuste le motivazioni. Le proroghe
si intenderanno concesse trascorsi inutilmente 15 gg. dalla richiesta.
— le notizie ed i documenti per il rilascio della, certificazione
antimafia ai sensi del decreto 8/8/94 n. 490 e successive modificazioni ed integrazioni;
Ove il soggetto aggiudicatario, nel termine di 15 (quindici)
giorni dalla data indicata nel suddetto invito, non abbia perfettamente e completamente ottemperato senza giustificato motivo a
quanto sopra richiesto, l’Amministrazione disporrà la risoluzione per inadempimento, riservandosi di chiedere il risarcimento danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in
vigore.
L’affidamento dell’incarico, è, comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in
materia di lotta alla mafia.
Cauzione definitiva da costituirsi nei modi e nelle forme di
legge.
Il candidato è vincolato dalla propria offerta per un periodo di
90 (novanta) giorni.
Art. 12
Termini di attuazione dell’offerta
Il servizio dovrà essere realizzato secondo le seguenti fasi:
— entro trenta giorni dalla sottoscrizione del contratto di affidamento dovrà essere presentata la proposta operativa, relativa
all’offerta tecnica proposta in sede di gara, comprendente la descrizione analitica delle attività contenute nel servizio offerto,
della metodologia proposta, degli strumenti e dell’organizzazione, delle modalità e dei tempi di realizzazione;
Nel caso i ritardi dovessero essere ritenuti ingiustificati verrà
applicata alla società una penale giornaliera pari ad 1/1000 dell’importo di aggiudicazione al netto dell’IVA.
Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti,
l’Amministrazione dopo aver espletato un tentativo di componimento bonario, potrà intimare alla società aggiudicataria, a
mezzo di raccomandata A.R. di adempiere a quanto necessario
per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine
perentorio di 30 gg. Qualora la società aggiudicataria non dovesse provvedere, l’Amministrazione potrà procedere di diritto
alla immediata rescissione in danno del contratto.
La rescissione comporterà, come conseguenza, l’incameramento da parte dell’Amministrazione, a titolo di penale, della
cauzione definitiva, la sospensione dei pagamenti per le prestazioni effettuate e non ancora liquidate nonché il risarcimento
degli eventuali maggiori danni conseguenti all’esecuzione, in
danno dell’aggiudicatario, della prestazione.
Art. 16
Riservatezza e proprietà
L’Affidatario si impegna ad osservare la piena riservatezza
delle informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi forniti dall’Ente appaltante.
— nei successivi trenta giorni, decorrenti dopo l’approvazione della proposta operativa da parte dell’Amministrazione affidataria, dovrà essere redatta la proposta definitiva con le eventuali integrazioni ed approfondimenti richiesti dall’Amministrazione affidataria sulla base della proposta di cui al punto
precedente.
Le proposte pervenute saranno di proprietà dell’Ente appaltante. L’affidatario non potrà utilizzare per se, né fornire a terzi i
lavori sotto contratto senza la preventiva autorizzazione dell’Ente appaltante.
Art. 13
Condizioni di pagamento
Le norme e le disposizioni di cui ai presenti articoli sono vincolanti per l’aggiudicatario dal momento in cui viene aggiudicata l’offerta, mentre lo sono per l’Ente appaltante solo dopo la
stipula del contratto.
I pagamenti saranno così effettuati:
— anticipazione del 20% dell’importo del contratto su presentazione di fidejussione assicurativa o bancaria di pari importo, ai sensi della legge 10/6/1982 n. 348, se espressamente
richiesta dall’aggiudicatario;
— saldo dell’80% dell’importo del contratto al termine dell’espletamento del servizio offerto.
Art. 14
Controlli ed altre occorrenze
L’Ente appaltante, mediante il Responsabile Unico del Procedimento, effettua le necessarie verifiche sulla corretta, esecuzione dell’incarico, il ricevimento delle richieste di pagamento,
l’applicazione di eventuali penalità.
Art. 17
Efficacia
Art. 18
Spese di contratto
Sono a carico dell’aggiudicatario tutte le eventuali spese relative alla stipula e registrazione del contratto nonché tasse e contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione, con esclusione
dell’IVA, che sarà a carico dell’Ente appaltante.
Art. 19
Legge applicabile e Foro competente
Il contratto stipulato dalle parti è regolato dalla Legge italiana.
Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia del contratto è di competenza del Foro
di Catanzaro.
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14995
CONSIDERATO:
Art. 20
Rinvio
Per quanto non contemplato nel presente capitolato si fa
espresso riferimento a quanto previsto in materia dalla vigente
legislazione nazionale e comunitaria.
Catanzaro, lì 28 febbraio 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio lzzo
— che l’attuale organizzazione degli uffici non è funzionale e
coerente con i nuovi compiti affidati al Dipartimento Trasporti,
Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione;
— che, nelle more di attuazione di una strutturale modifica
degli Uffici della Giunta Regionale per adeguarli alla nuova
composizione attuata con D. P.G.R. n. 71/2005, occorre tuttavia
procedere con urgenza ad una nuova organizzazione interna che
tenga principalmente conto:
a) della necessità di ridefinire la composizione degli uffici
per adeguarli alla dotazione dell’organico in servizio;
DECRETO n. 2323 del 14 marzo 2006
Riorganizzazione strutturale e funzionale degli Uffici del
Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che l’art. 3, comma 2, del decreto legislativo 3 febbraio
1999, n. 29, attribuisce ai dirigenti la gestione finanziaria tecnica
e amministrativa, ivi compresi i poteri di organizzazione delle
risorse umane, strumentali e di controllo interno;
— che l’art. 17 della Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7
conferisce ai dirigenti l’attività gestionale e l’art. 28 comma 2,
lett. b della medesima legge attribuisce i poteri di organizzazione
generale del Dipartimento e l’adozione dei conseguenti atti;
— che, con D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, sono state
emanate le norme in materia di «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione» modificato dal D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
— che, con Legge regionale 7 agosto 2002, n. 31 sono state
emanate le norme di razionalizzazione e di contenimento della
spesa per il personale;
— che, con decreto del Presidente della Regione n. 115 del 13
giugno 2005, è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale
del Dipartimento «Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»;
PRESO ATTO:
— che, con deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4
novembre 1998, è stata definita la struttura organizzativa della
Giunta regionale, modificata, per ultimo, dalla deliberazione di
Giunta regionale n. 2969 del 7 luglio 1999;
— che con delibere di Giunta regionale nn. 587/2005, 669/
2005, 868/2005, 962/2005 è stata assegnata al Dipartimento
«Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione» la dotazione dei dirigenti;
— che, con decreto dirigenziale n. 20279 del 14 dicembre
2005, è stata emanata la «Riorganizzazione interna delle funzioni dirigenziali del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»;
b) della necessità di omogeneizzare le funzioni degli uffici
adeguando i compiti alle nuove posizioni dirigenziali e definendo i rapporti di dipendenza e di collaborazione tra uffici appartenenti a settori diversi ma correlati tra di loro nei procedimenti amministrativi;
c) della necessità di specificare ed integrare il vigente mansionario;
d) della necessità di dover supplire alle gravi deficienze della
dotazione organica tramite accollo di titolarità di più uffici ovvero di diverse funzioni;
RITENUTO:
— che la composizione e la titolarità degli uffici debbano
fondarsi sulla professionalità dei componenti e sulla capacità organizzativa dei titolari, allo scopo di consentire il corretto funzionamento tramite integrazione o sostituzione nelle diverse funzioni;
— che l’azione amministrativa debba rivolgersi al continuo
coordinamento delle attività degli uffici, favorendo la collaborazione tra unità organizzative dipendenti di diversi settori ma collegati tra di loro nella formazione dei provvedimenti definitivi;
— che l’attività amministrativa debba riflettere i principi di
efficienza, trasparenza e di partecipazione, favorendo l’accesso
agli atti da parte degli aventi diritto e tutte le forme di pubblicità
dei provvedimenti e delle attività amministrative non sottoposte
a particolari forme di tutela dei dati e, al contrario, la conservazione e la tutela dei dati sensibili sottoposti a particolari procedure di protezione;
— che, nelle more di adeguamento del mansionario degli uffici, a seguito della riserva espressa nel dispositivo della deliberazione di Giunta Regionale n. 2969/1999, sia atto dovuto adeguare ed integrare provvisoriamente, fino allo scioglimento della
medesima riserva, il mansionario vigente, almeno per far fronte
alle nuove esigenze normative e per necessità operative sopraggiunte;
VISTO:
— il decreto legislativo 3 febbraio 1999, n. 29;
— la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7;
— il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999;
— la legge regionale 7 agosto 2002, n. 31;
14996
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
1. affidare la responsabilità degli Uffici del Dipartimento
Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione
di seguito elencati ai Funzionari di «Fascia D», i quali sono riconfermati quali responsabili dei procedimenti di competenza
dei medesimi Uffici e delle attività affidate con il presente atto
ovvero con provvedimenti singoli precedenti o successivi:
— Ufficio Affari Generali e Gestione del Personale n. 678 –
sig. Mario Talarico
— Ufficio Sistema informativo dei trasporti n. 679 – geom.
Domenico Cosco
zione di distacco funzionale da Ferrovie della Calabria S.r.l. e in
collaborazione diretta con il Dirigente generale, per la cura e il
collegamento delle funzioni riguardanti rispettivamente gli
aspetti economici-contenziosi e quelli di espletamento, affidamento dei servizi e programmazione nelle materie di cui all’art. 8
del D. l.gs. n. 422/1997:
5. definire la strutturazione degli Uffici dipartimentali secondo la seguente composizione:
SETTORE n. 27: «Trasporto pubblico, mobilità, merci e logistica»
— Ufficio Amministrativo ed economico n. 680 – rag. Pietro
Trapasso
— Ufficio n. 678 – Affari Generali e gestione del Personale –
sig. Mario Talarico, sig.ra Angela Varinetti, sig.ra Elisabetta
Corea, sig. Paolo Liberato
— Ufficio Piano Regionale dei Trasporti n. 684 – arch. Antonino Alizzi
— Ufficio n. 679 – Sistema informativo dei trasporti – geom.
Domenico Cosco
— Ufficio Autolinee n. 685 – geom. Giuseppe Gigliotti
— Ufficio Tecnico e Infrastrutture n. 686 – geom. Alfonso
Gidari
— Ufficio Affari Tecnici del Patrimonio e Demanio n. 96 –
(vacante)
— Ufficio Patrimonio Provincia di Catanzaro n. 102 – (vacante)
— Ufficio Demanio regionale provincia di Catanzaro n. 103
– geom. Salvatore Gallelli
— Ufficio Patrimonio Provincia di Crotone n. 104 – geom.
Pasquale Megna
— Ufficio Demanio regionale provincia di Crotone n. 105 –
geom. Giancarlo Baldo
— Ufficio n. 680 – Amministrativo ed economico – rag.
Pietro Trapasso
— Ufficio n. 684 – Piano Regionale Trasporti – arch. Antonino Alizzi
— Ufficio n. 685 – Autolinee – geom. Giuseppe Gigliotti, sig.
Silvio Bruzzese, sig. Agostino Caroleo, P.I. Claudio Scalise, sig.
Vincenzo Spinzo
— Ufficio n. 686 – Tecnico e infrastrutture dei trasporti –
geom. Alfonso Gidari
SETTORE n. 26 «Affari Generali del Demanio e del Patrimonio Immobiliare»
— Ufficio n. 102 – Patrimonio provincia di Catanzaro – (vacante)
— Ufficio Patrimonio Provincia di Vibo Valentia n. 107 –
(vacante)
— Ufficio n. 103 – Demanio regionale provincia di Catanzaro – geom. Salvatore Gallelli, geom. Giovanni Ianni, sig. Ottavio Scozzafava
— Ufficio Demanio regionale provincia di Vibo Valentia n.
109 – geom. Angelo Colaci
— Ufficio n. 104 – Patrimonio provincia di Crotone – geom.
Pasquale Megna
— Ufficio Patrimonio Provincia di Cosenza n. 110 sig.ra
Anna Maria De Santis
— Ufficio n. 105 – Demanio regionale provincia di Crotone –
geom. Giancarlo Baldo
— Ufficio Demanio regionale provincia di Cosenza n. 111 –
ing. Antonio Droise
— Ufficio n. 107 – Patrimonio provincia di Vibo Valentia –
(vacante)
— Ufficio Patrimonio Provincia di Reggio Calabria n. 113 –
dr.ssa Helena Romeo
— Ufficio n. 109 – Demanio regionale provincia di Vibo Valentia – geom. Angelo Colaci, geom. Luciano Arena
— Ufficio Demanio regionale provincia di Reggio Calabria
n. 114 – (vacante)
— Ufficio n. 110 – Patrimonio provincia di Cosenza – signora Anna Maria De Santis, geom. Antonio Panza
2. dare atto che per gli Uffici provinciali e centrali che risultano vacanti nella titolarità, la responsabilità delle funzioni è assegnata al Titolare dell’Ufficio più prossimo in via orizzontale;
— Ufficio n. 111 – Demanio regionale provincia di Cosenza –
ing. Antonio Droise, P.I. Paolo Baratta, dott. Pierfrancesco Cavalcanti, P.A. Francesco De Luca, sig. Marcello Leonetti, rag.
Giuseppe Pino Panza, P.A. Giuseppe Sansone
3. dare atto, allo scopo di supplire alle gravi deficienze della
dotazione organica, che l’arch. Antonino Alizzi mantiene la titolarità funzionale dell’Ufficio n. 684, pur svolgendo le funzioni di
Responsabile di Misura POR per effetto dei decreti dirigenziali
n. 2894 del 22 marzo 2002 e n. 10277 del 12 agosto 2002
4. dare atto che il Settore Trasporti è rafforzato dall’apporto
della dr.ssa Rossella Di Pinto e dell’avv. Andrea Aloi, in posi-
— Ufficio n. 113 – Patrimonio provincia di Reggio Calabria –
dr.ssa Helena Romeo, dott. Aldo Iacopino, P.I. Enrico Meduri,
P.I. Santo Placanica, signora Anna Mirella Rao
— Ufficio n. 114 – Demanio regionale provincia di Reggio
Calabria – rag. Demetrio Caccamo, signora Francesca Calabrò,
geom. Saverio Calafiore, P.I. Paolo Dalmazio, dott. Antonino
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Germolè, P.I. Francesco Iachino, P.I. Nicola La Maestra, geom.
Natale Marino, dr.ssa Silvana Strati, P.I. Raffaele Vazzana
SETTORE n. 28: «Sistema viario, portuale, aeroportuale e ferroviario, vie navigabili»
— al Settore non sono stati assegnati Uffici né sono in servizio unità lavorative.
6. specificare, per come di seguito esposto, le mansioni dei
singoli uffici, ad integrazione delle declaratorie, già adottate
dalla Giunta regionale, limitatamente ai nuovi compiti del Dipartimento e alle diverse condizioni di carico lavorativo sopraggiunto:
— Ufficio n. 678 – Affari Generali e gestione del Personale –
Contenzioso
Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 216 ed
indicate nell’allegato B) della deliberazione di Giunta regionale
n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche.
L’Ufficio collabora con i Dirigenti nell’istruzione degli affari
legali e di controllo politico.
Per garantire uno stabile riferimento con le Organizzazioni
Sindacali, rappresentanti dei lavoratori del trasporto pubblico locale, il sig. Silvio Bruzzese presterà collaborazione al responsabile dell’Ufficio Affari Generali nel mantenere un’attività di
sportello nei confronti delle Organizzazioni Sindacali per monitorare il rispetto dei contratti di lavoro e dei patti sindacali nelle
Aziende. Al medesimo dipendente é affidato il corretto sviluppo
delle relazioni sindacali all’interno del Settore. Il sig. Paolo Liberato collaborerà con il Responsabile dell’Ufficio per garantire
il corretto funzionamento delle relazioni con il pubblico (URP) e
con l’utenza.
La sig.ra Angela Varinetti assume le funzioni di addetta al rispetto delle prescrizioni e divieti in materia di fumo sui posti di
lavoro.
Inoltre, alla sig.ra Angela Varinetti è affidato l’incarico di vigilare e verificare che le attività di lavoro all’interno della struttura non rechino pregiudizio ai diritti personali e alle pari dignità
di genere dei lavoratori; curerà inoltre le attività di accesso agli
atti a richiesta di terzi e di rilascio copie.
— Ufficio n. 679 – Sistema informativo dei trasporti – Vigilanza e rilevazione dati
L’Ufficio provvede, conformemente alla previsione dell’allegato mansionario, all’informatizzazione delle procedure concernenti l’attività di tutta la struttura del Dipartimento e cura la rilevazione ed elaborazione dei dati. Assicura l’alimentazione dei
dati informatici verso le banche dati regionali e di altri Enti con
particolare riferimento all’aggiornamento del sito Internet e alla
pubblicazione sul sito dei provvedimenti aventi evidenza generale esterna.
Istituisce e aggiorna una banca dati dipartimentale nelle materie tecniche ed economiche del trasporto d’interesse regionale.
L’Ufficio cura gli affari relativi ai trasporti non di linea e all’informatizzazione delle pratiche riguardanti la materia della
mobilità ciclistica.
Curerà tutte le attività, già affidate con provvedimento singolo, connesse alla tutela dei dati sensibili gestiti in archivi elettronici, eseguendo gli obblighi dettati dai provvedimenti legislativi e dalle direttive dipartimentali, con particolare riferimento
alle procedure di aggiornamento delle password e delle copie dei
14997
dati sensibili. Conserva, inoltre, tutte le pwss di accesso e le copie
dei supporti informatici, secondo le prescrizioni a suo tempo
emanate dal Dipartimento.
— Ufficio n. 680 – Amministrativo ed economico
Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 218 e
indicate nell’allegato B) della delibera di Giunta regionale n.
5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche.
Allo scopo di omogeneizzare i contenuti degli Uffici, i compiti istruttori amministrativi e tecnici relativi all’impiego di fondi
in conto capitale per l’acquisto di autobus, tramite appositi piani
programmatici, sono riservati alla competenza dell’Ufficio Tecnico e delle infrastrutture sotto il diretto controllo dell’ing. Rodolfo Marsico.
Restano confermate tutte le attribuzioni di carattere finanziario ed economico esecutive dei piani medesimi e quelle relative alle altre forme di contribuzione alle imprese del trasporto
pubblico locale (LL.RR. n. 12/1997, 14/2000 , 18/2001).
Collabora con l’Ufficio Affari Generali per la gestione delle
procedure riguardanti la materia delle agevolazioni tariffarie e la
liquidazione dei contributi compensativi delle minori entrate.
— Ufficio n. 681 – Operativo delle Province CZ, KR e VV
— Ufficio n. 682 – Operativo della Provincia di Reggio Calabria
— Ufficio n. 683 – Operativo della Provincia di Cosenza
Nelle more di una diversa articolazione degli uffici più rispondente alle necessità attuali e future, le competenze relative all’istruttoria delle pratiche e degli atti inerenti il trasporto pubblico locale nelle province calabresi, continueranno ad essere
esercitate; per omogeneità di funzioni, unitariamente dall’Ufficio Autolinee n. 685.
— Ufficio n. 684 – Piano Regionale Trasporti
Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 223 e
indicate nell’allegato B) della deliberazione di Giunta regionale
n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche.
L’Ufficio provvederà alla gestione tecnica e amministrativa
del Programma Operativo Regionale (POR), del Piano Operativo Nazionale (PON) e dell’Accordo di Programma Quadro per
il Sistema delle Infrastrutture in Calabria. Proseguirà nella gestione tecnica e amministrativa degli studi di fattibilità, finanziati dalla delibera CIPE n. 106 del 30 giugno 1999 e più in
generale agli atti di programmazione nel settore dei trasporti.
L’Ufficio, pur mantenendo collocazione organica all’interno
del Settore Trasporti, collaborerà funzionalmente con il Settore
Infrastrutture nei procedimenti connessi alle due strutture.
— Ufficio n. 685 – Autolinee
Si confermano le mansioni già attribuite all’ex Ufficio 224 e
indicate nell’allegato B) della deliberazione di Giunta regionale
n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche con particolare riferimento alla gestione tecnico, amministrativa e contributiva del rapporto concessorio.
Per le riconosciute necessità di omogeneizzare competenze
previste originariamente in diversi uffici ma collegati tra di loro
funzionalmente, il Responsabile geom. Giuseppe Gigliotti continuerà nella gestione di vigilanza per il controllo del normale
14998
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
svolgimento dei servizi da parte delle aziende concessionarie,
atteso peraltro la specificità del proprio profilo professionale di
Ispettore Capo.
Curano la gestione dei beni immobiliari della Regione e la
loro utilizzazione in funzione reddituale. Assumono le azioni per
la gestione delle locazioni attive.
Nell’esercizio delle funzioni di vigilanza, predispone piani organizzativi di controllo su tutti i servizi d’interesse regionale avvalendosi del personale in servizio presso l’Ufficio Autolinee ed
occorrendo presso gli altri Uffici, previo concerto con i rispettivi
Responsabili, secondo procedure che tuteleranno la riservatezza
del servizio e che saranno concordate di volta per volta in ragione della vigilanza da eseguire e assicurando nell’impiego del
personale dipendente la presenza costante di almeno una unità
lavorativa nel reparto.
Curano l’organizzazione e l’aggiornamento dell’inventario
dei beni immobili degli uffici regionali. Effettuano la formulazione delle proposte per l’alienazione dei beni del patrimonio
disponibile esistenti nella provincia di competenza. Propongono
al settore la stima e la valutazione degli immobili da assumere o
cedere in locazione dalla Regione indicandone il relativo canone
presunto secondo criteri in uso presso l’Amministrazione dello
Stato.
L’Ufficio curerà inoltre la gestione del «Conto nazionale Trasporti». L’Ufficio, inoltre, in collaborazione con gli Uffici n. 680
(Economico) e n. 679 (Rilevazione dati) organizzerà e curerà, di
concerto con i dirigenti, un automatico sistema di procedure per
l’irrogazione delle sanzioni pecuniarie previste in caso di accertata violazione delle prescrizioni concessorie e negli altri casi
previsti dalla legge.
7. evidenziare che la ridefinizione degli uffici è di tipo funzionale e conforme alla struttura adottata dalla deliberazione di
Giunta Regionale n. 2969/1999 e rimane vigente fino all’adozione di un nuovo assetto organico da parte della Giunta Regionale, per adeguare il Dipartimento nell’articolazione e composizione alle effettive competenze e alle necessità amministrative
attuali e di quelle conseguenti alla piena applicazione della riforma del trasporto pubblico locale.
— Ufficio n. 686 – Tecnico e infrastrutture dei trasporti
Si confermano le mansioni già attribuite agli ex Uffici 225 e
226 e indicate nell’allegato, B) della deliberazione di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive modifiche.
Inoltre, l’ufficio curerà le attività tecnico amministrative di cui
agli art., 8 e 9 del D.Lvo 422/1997 e la materia relativa agli impianti fissi.
L’Ufficio predisporrà i piani d’investimento per infrastrutture
e altri interventi in conto capitale nel trasporto pubblico regionale.
Allo scopo di omogeneizzare le funzioni, l’Ufficio Tecnico
curerà l’istruzione e la gestione dei piani d’investimento per
l’impiego dei fondi in conto capitale per la sostituzione degli
autobus del tpl.
Il Responsabile dell’Ufficio assumerà la posizione di referente
nelle procedure centrali avviate per l’applicazione della normativa in materia di prevenzione e tutela dei lavoratori sui posti di
lavoro.
Cura, in collaborazione con l’Ufficio Autolinee e con l’Ufficio
Affari generali, le procedure di autorizzazione delle gare sportive di competenza regionale.
— Uffici provinciali del demanio
In via generale, si richiamano le mansioni già attribuite agli ex
Uffici 225 e 226 e indicate nell’allegato, B) della deliberazione
di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive
modifiche. Provvedono alla formulazione delle proposte per il
rilascio delle concessioni in materia demaniale marittima, assicurando l’avvio e la conclusione del procedimento. Cura la tenuta del repertorio delle concessioni e delle autorizzazioni.
Predispongono ed aggiornano la cartografia dei beni demaniali regionali.
Espletano inoltre tutte le funzioni di gestione e di vigilanza sui
beni demaniali di competenza regionale.
— Uffici provinciali del patrimonio
In via generale, si richiamano le mansioni già attribuite agli ex
Uffici 225 e 226 e indicate nell’allegato, B) della deliberazione
di Giunta regionale n. 5761 del 4 novembre 1998 e successive
modifiche.
8. Precisare, allo scopo di supplire alle gravi insufficienze
della dotazione organica, che l’organizzazione e l’attività degli
Uffici sono caratterizzate dal principio di dipendenza funzionale,
complementare a quella organica, e che, di conseguenza, i dirigenti interagiscono con i diversi uffici indipendentemente dall’articolazione verticale e gli Uffici relazionano normalmente in
funzione orizzontale e collaborano costantemente in funzione
obliqua tra settori diversi.
9. Specificare che le funzioni degli Uffici del Patrimonio,
privi di personale per mancato trasferimento delle risorse umane
contestualmente all’assegnazione delle competenze funzionali,
sono espletate dal personale affidato ai paralleli Uffici del Demanio regionale.
10. Demandare ai Responsabili degli Uffici, di concerto con i
dirigenti di riferimento, l’organizzazione interna delle unità operative, con obbligo di equa ripartizione dei carichi di lavoro, assicurando nei rapporti di lavoro interni sistemi di agevole integrazione o di improvvisa sostituzione delle funzioni assegnate
alle unità semplici.
11. revocare, con decorrenza 1 gennaio 2006 gli incarichi di
posizione attribuiti precedentemente all’adozione del presente
provvedimento, in attesa di rassegnazione dei nuovi incarichi
sulla base delle indicazioni e nel numero attribuito dal Dipartimento Organizzazione e Personale.
12. stabilire che i Titolari degli Uffici sono responsabili della
conservazione e tutela dei dati sensibili, sottoposti a particolari
procedure di protezione.
13. disporre che i Titolari degli Uffici partecipano, di norma,
alle riunioni dello Staff di Settore, previsto dal decreto dirigenziale n. 20279 del 14 dicembre 2005 in materia di «Riorganizzazione interna delle funzioni dirigenziali del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della Regione»;
14. prescrivere, allo scopo di attuare concretamente i principi
di trasparenza dell’azione amministrativa, di partecipazione e di
informazione, che i Titolari degli Uffici mantengano personalmente un costante collegamento e scambio informativo con l’Ufficio che alimenta il flusso dei dati verso banche dati regionali e
verso l’Ufficio di Pubbliche Relazioni;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
15 specificare che avverso il presente decreto é ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2325 del 14 marzo 2006
Autolinee: a) Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Jonio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università
Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università
della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ad arretramento
ad Ardore Marina, in concessione all’azienda Autolinee Federico S.p.A. con sede a Reggio Calabria (Partita IVA
00110820800); b) Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di Lamezia
Terme Centrale, in concessione all’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone (Partita IVA
02289760791) – Modifiche di esercizio.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che in concomitanza con l’inizio dell’anno accademico
2004/2005, l’Università «Magna Graecia» di Catanzaro ha trasferito la propria sede, i propri uffici amministrativi e buona parte
delle attività didattiche presso il nuovo Campus di Germaneto,
sito alle porte di Catanzaro;
— che con Deliberazione G.R. n. 690 del 28 ottobre 2004, per
soddisfare le sopravvenute esigenze di mobilità degli studenti
universitari frequentanti il nuovo Campus di Germaneto, il Comune di Catanzaro è stato autorizzato ad attivare, per il periodo
ottobre/dicembre 2004, un apposito servizio di collegamento automobilistico urbano, nei limiti di 97.000 bus x km, ammesso a
contribuzione regionale;
— che con telegramma prot. n. 9732 dell’1 ottobre 2004, al
fine di favorire una più efficace integrazione del richiamato servizio urbano (affidato dal Comune di Catanzaro all’Azienda per
la Mobilità della Città di Catanzaro – A.M.C. S.p.A.) con i servizi automobilistici regionali extraurbani, il Dipartimento Trasporti ha autorizzato tutte le aziende concessionarie ad effettuare,
in presenza di eventuali richieste da parte di studenti e limitatamente alle corse in arrivo a Catanzaro provenienti dalla SS 280,
una deviazione di percorso, con uscita allo svincolo di Caraffa e
rientro sulla medesima SS 280 dallo svincolo Germaneto, con
fermata in corrispondenza della piazzola di sosta ubicata dopo la
stazione di servizio API, al fine di consentire il trasbordo degli
stessi studenti sugli autobus urbani dell’A.M.C. S.p.A. diretti al
campus di Germaneto;
— che con decreto dirigenziale n. 896 del 2 febbraio 2005,
nelle more delle determinazioni di competenza della Giunta Regionale in merito alla quantificazione definitiva della produzione
chilometrica bus x km/anno da ammettere a contribuzione regionale, l’Azienda per la Mobilità della Città di Catanzaro – A.M.C.
14999
S.p.A., affidataria del servizio urbano in parola, è stata autorizzata a proseguire il servizio di trasporto pubblico urbano in questione;
— che con telegramma prot. n. 9679 del 10 ottobre 2005, a
seguito di pressanti richieste avanzate dagli studenti della locride
frequentanti l’Università «Magna Graecia» di Catanzaro, il Dipartimento Trasporti ha autorizzato l’impresa Autolinee Federico S.p.A. ad effettuare, nell’ambito dell’autolinea Locri – Soverato – Catanzaro, con diramazione (anche) per l’Università
della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ed arretramento ad
Ardore Marina, un’ulteriore diramazione per il Campus di Germaneto, così realizzando un collegamento diretto tra il territorio
della locride e l’ateneo catanzarese;
PRESO ATTO:
— che il numero degli studenti che usufruiscono giornalmente del servizio di trasporto pubblico urbano ed extraurbano
da e per il Campus di Germaneto, per come dichiarato in più sedi
sia dall’A.M.C. S.p.A. affidataria del servizio urbano sia dai rappresentanti dell’Università «Magna Graecia» di Catanzaro,
nonché dai rappresentanti del Comune e della Provincia di Catanzaro, continua a crescere di giorno in giorno, anche in conseguenza del recente trasferimento nelle nuove strutture universitarie di Germaneto delle attività didattiche della facoltà di Giurisprudenza e del corso di laurea interateneo in Economia
Aziendale, che vanno ad aggiungersi a quelle già trasferite;
— che l’interesse sui servizi erogati dall’Università «Magna
Graecia» di Catanzaro non è circoscritto alla sola Città di Catanzaro ma si estende a livello più elevato, costituendo il suddetto
Campus universitario un patrimonio d’interesse non solo regionale ma anche nazionale, anche in conseguenza dell’avvio, ormai
in tempi brevissimi, delle attività cliniche nell’Edificio delle Bioscienze;
— che l’organizzazione dei trasporti di che trattasi (urbani ed
extraurbani) è stata oggetto di approfondimento nel corso di diversi incontri svoltisi sia presso il Dipartimento Trasporti sia
presso la nuova sede universitaria di Germaneto;
— che, in particolare, nel corso dell’ultima riunione svoltasi
in data 19 gennaio 2006 presso il Campus Universitario di Germaneto, è emersa, tra le altre cose, la necessità di realizzare
un’adeguata integrazione vettoriale tra gli autoservizi di trasporto extraurbani regionali in transito nei pressi della stessa
Università, da un lato, ed i servizi ferroviari da/per la Stazione di
Lamezia Terme Centrale ed i principali voli da/per l’Aeroporto
di Lamezia Terme, dall’altro;
RITENUTO:
— che la suddetta integrazione vettoriale si renda necessaria
per conseguire un servizio di trasporto efficiente e di qualità ed
assicurare al nuovo Campus Universitario di Germaneto un’adeguata comunicazione con tutto il territorio regionale e nazionale;
— che sia pertanto necessario implementare il servizio di trasporto già disponibile, mantenendo efficienza e qualità, per rispondere concretamente a quelle che sono le necessità e richieste
degli studenti e di tutti gli altri soggetti interessati a raggiungere
il Campus nel corso della giornata per la didattica, la ricerca e
l’attività assistenziale;
— che l’obiettivo da perseguire sia quello di rendere i suddetti servizi di trasporto accessibili e fruibili non solo agli studenti ma anche alla cittadinanza, in considerazione dell’imminente avvio nelle suddette strutture universitarie delle attività assistenziali;
15000
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
— che, in altre parole, sia necessario integrare pienamente il
Campus di Germaneto, nuovo polo di attrazione, nell’ambito del
sistema della mobilità regionale;
— che i suddetti obiettivi possono essere in una certa misura
raggiunti prevedendo:
1) nell’ambito dell’autolinea Locri – Soverato – Catanzaro,
con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Ionio, Lido di
S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università Magna Graecia di Catanzaro (Loc. Germaneto) e Università
della Calabria in Arcavacata di Rende (CS) ed arretramento ad
Ardore Marina, in concessione all’azienda Autolinee Federico
S.p.A., con sede a Reggio Calabria, l’istituzione di ulteriori due
deviazioni: una per l’Aeroporto di Lamezia Terme, l’altra per la
Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, da effettuarsi entrambe
solo in presenza di viaggiatori ivi diretti (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»);
2) nell’ambito dell’autolinea Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione per la Stazione F.S. di
Lamezia Terme Centrale, in concessione all’azienda Romano
Autolinee Regionali S.p.A., con sede a Crotone, l’istituzione di
un’ulteriore deviazione per il Campus Universitario di Germaneto, da effettuarsi solo in presenza di viaggiatori ivi diretti provenienti (esclusivamente) dall’Aeroporto di Lamezia Terme oppure dalla Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale (c.d. servizio
a «richiesta» o «domanda»);
PRECISATO:
— che il suddetto servizio sarà realizzato in via sperimentale
per un periodo di sei mesi a decorrere dall’1 febbraio 2006, nel
corso dei quali si provvederà a rilevare e quantificare, attraverso
appositi monitoraggi, l’effettiva domanda di trasporto;
— che le suddette imprese concessionarie, dovranno, in
primo luogo, pubblicizzare adeguatamente il suddetto servizio
«a richiesta» attraverso l’affissione di appositi «avvisi alla clientela» in corrispondenza delle fermate e sugli autobus interessati,
ed in secondo luogo, rendicontare mensilmente al Dipartimento
Trasporti i dati relativi ai giorni, alle (singole) corse e al numero
di viaggiatori (per ciascuna corsa) che hanno usufruito del citato
servizio a «richiesta», con indicazione della destinazione prescelta (Aeroporto di Lamezia Terme, Stazione F.S. di Lamezia
Terme Centrale, Campus di Germaneto);
— che la maggiore produzione bus x km. riveniente dall’istituzione delle diramazioni in parola costituisce incremento dei
programmi di esercizio ammessi a contribuzione regionale e che
al relativo onere si farà fronte con i fondi a disposizione sullo
specifico capitolo di bilancio regionale nei limiti di copertura
previsti dall’art. 1 della Legge regionale 13 agosto 2001 n. 18;
CONSIDERATO:
— che le modificazioni di esercizio sopra menzionate tra
l’altro autorizzate in via sperimentale, non configurano l’istituzione di nuovi autoservizi, ma sono da considerarsi, a tutti gli
effetti, lievi modifiche concessionali di esistenti autolinee finalizzate a soddisfare una comprovata esigenza di pubblica utilità;
— che l’istituzione delle diramazioni in parola non è suscettibile di determinare alcuna turbativa all’equilibrio concessionale della zona, atteso che trattasi solo di lievi modifiche di esercizio che tengono conto della primaria esigenza della popolazione, non solo studentesca, di soddisfare reali esigenze di
mobilità verso la nuova sede dell’ateneo catanzarese attraverso
l’intermodalità treno/aereo/autobus, concernenti autolinee che
non interferiscono tra di esse ne con servizi gestiti da altre imprese concessionarie;
VISTI:
— la L. R. 14 aprile 1986, n. 15;
— la L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed
integrazioni;
— la L.R. 13 agosto 2001, n. 18;
— il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del
24/6/1999 e successive modificazioni;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa,
che si intendono riportate, di:
a) autorizzare l’impresa Autolinee Federico S.p.A. con sede a
Reggio Calabria, ad istituire nell’ambito dell’autolinea Locri –
Soverato – Catanzaro, con diramazioni per Guardavalle, S. Andrea sullo Ionio, Lido di S. Andrea sullo Jonio, Località «Negrello» di Satriano, Università Magna Graecia di Catanzaro
(Loc. Germaneto) e Università della Calabria in Arcavacata di
Rende (CS) ed arretramento ad Ardore Marina, ulteriori due deviazioni: una per l’Aeroporto di Lamezia Terme, l’altra per la
Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, da effettuarsi entrambe
solo in presenza di viaggiatori ivi diretti (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»);
b) autorizzare l’impresa Romano Autolinee Regionali S.p.A.,
con sede a Crotone, ad istituire nell’ambito dell’autolinea Crotone – Catanzaro – Lamezia Terme Aeroporto, con diramazione
per la Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale, un’ulteriore deviazione per il Campus Universitario di Germaneto, da effettuarsi solo in presenza di viaggiatori ivi diretti provenienti
(esclusivamente) dall’Aeroporto di Lamezia Terme oppure dalla
Stazione F.S. di Lamezia Terme Centrale (c.d. servizio a «richiesta» o «domanda»);
c) precisare che:
1) il suddetto servizio sarà realizzato in via sperimentale per
un periodo di sei mesi a decorrere dal 20 marzo 2006, nel corso
dei quali si provvederà a rilevare e quantificare, attraverso appositi monitoraggi, l’effettiva domanda di trasporto;
2) le suddette imprese concessionarie, dovranno, in primo
luogo, pubblicizzare adeguatamente il suddetto servizio «a richiesta» attraverso l’affissione di appositi «avvisi alla clientela»
in corrispondenza delle fermate e sugli autobus interessati, ed in
secondo luogo, rendicontare mensilmente al Dipartimento Trasporti i dati relativi ai giorni, alle (singole) corse e al numero di
viaggiatori (per ciascuna corsa) che hanno usufruito del citato
servizio a «richiesta», con indicazione della destinazione prescelta (Aeroporto di Lamezia Terme, Stazione F.S. di Lamezia
Terme Centrale, Campus di Germaneto);
3) la maggiore produzione bus x km. riveniente dall’istituzione delle diramazioni in parola costituisce incremento dei programmi di esercizio ammessi a contribuzione regionale e che al
relativo onere si farà fronte con i fondi a disposizione sullo specifico capitolo di bilancio regionale nei limiti di copertura previsti dall’art. 1 della Legge regionale 13 agosto 2001 n. 18;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
d) dare atto che avverso il presente decreto è ammesso ricorso
in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 gg. dalla conoscenza, ovvero, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso straordinario al Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2328 del 14 marzo 2006
Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della
Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che con decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, a seguito della mancata trasformazione, entro il 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata dell’A.T.I. «SAT & PRA», concessionaria di servizi regionali di trasporto pubblico locale (TPL), sono state revocate alla medesima
A.T.I. – ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dei
commi 5 bis e 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999 e s.m.i. – con
decorrenza dall’1/3/2006, tutte le concessioni regionali di TPL
già assentitele;
— che col medesimo decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/
2006, i suddetti servizi di TPL già eserciti dall’A.T.I. SAT &
PRA venivano riassegnati, previa razionalizzazione, ad altre imprese concessionarie (Autoservizi Preite S.r.l. per un totale di
297.796,600 bus x km/anno; Consorzio Autolinee S.r.l. per un
totale di 186.762,800 bus x km/anno; Azienda Trasporti Automobilistici Bruzi – A.T.A.B. S.r.l. per un totale di 32.926,600 bus
x km/anno) individuate con le procedure recate al p. 7 dell’Atto
di indirizzo in materia di razionalizzazione del trasporto pubblico locale approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481;
— che il suddetto decreto dirigenziale trovava fondamento
giuridico, in particolare:
a) nel comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999 cit., il quale
stabilisce che «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti
servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione
che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera f),
L.R. 29 dicembre 2004, n. 36);
b) nel comma 5 ter dello stesso art. 27, il quale stabilisce che
«Nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società
consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a
responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5-bis, si
applicano le norme previste dall’articolo 2 della legge regionale
13 agosto 2001, n. 18, con le procedure recate nell’Atto di indirizzo approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481»
(comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera g), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36);
15001
PRESO ATTO:
— che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs 422/
1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – del richiamato
art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36, con il
quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della L.R.
23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in
esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999,
di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata;
RILEVATO:
— che per consolidata giurisprudenza «le pronunce di accoglimento della Corte Costituzionale hanno effetto retroattivo, inficiando sin dall’origine la validità e l’efficacia della norma dichiarata contraria al dettato costituzionale, salvo il limite delle
situazioni cd. «consolidate», quali quelle derivanti da giudicato,
da atto amministrativo non più impugnabile, da prescrizione o
decadenza» (Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704);
EVIDENZIATO:
— che con nota raccomandata A/R (anticipata a mezzo telefax) prot. n. 02986 del 6 marzo 2006, il Dipartimento Trasporti,
nel richiamare la citata sentenza n. 80/2006 della Corte Costituzionale, ha comunicato a tutte le imprese concessionarie interessate ai procedimenti attuativi della normativa regionale dichiarata contraria al dettato costituzionale «l’avvio del procedimento
per la revoca dei provvedimenti» attuativi della normativa stessa
per i quali sia stato avviato ricorso amministrativo ovvero non
siano scaduti alla data di pubblicazione della sentenza i relativi
termini di impugnativa», precisando che «nei confronti dei raggruppamenti di imprese che non hanno trasformato entro il 31
dicembre 2005 la ragione sociale in società di capitale .{{{ verrà
attivato d’ufficio il procedimento di revoca del provvedimento
assunto ai sensi dell’art. 1, comma 11, lett. g), della L.R. n. 36/
2004 (che ha introdotto il comma 5 ter all’art. 27, L.R. 23/1999,
n.d.r.), ove sia già nota al Dipartimento Trasporti l’opposizione
della parte alla procedura di revoca delle concessioni;
PRESO ATTO:
— che la Parise Rocco & Antonio S.r.l., in qualità di azienda
capogruppo e mandataria dell’A.T.I. «SAT & PRA», con comunicazione del 4 marzo 2006, pervenuta in data 7 marzo 2006,
acquisita agli atti in pari data con prot. n. 03010, invocando la
sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006, ha
preannunciato la propria opposizione al decreto dirigenziale n.
1101 del 20/2/2006 richiamato in premessa, chiedendo nel contempo al Dipartimento Trasporti di voler, in via di autotutela,
revocare il decreto dirigenziale in questione e disporre il «reintegro nella totalità dei servizi già concessi» all’A.T.I. SAT &
PRA;
RITENUTO:
— di dover attivare d’ufficio, in via di autotutela, il procedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006,
assunto ai sensi del comma 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999, essendo stata preannunciata al Dipartimento Trasporti l’opposizione allo stesso provvedimento (che, essendo ancora impugnabile, regola situazioni giuridiche «non consolidate») da parte dell’A.T.I. SAT & PRA;
— di dover, pertanto, ripristinare lo status concessorio dell’A.T.I. SAT & PRA esistente alla data del 31/12/2005, con de-
15002
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
correnza del riaffidamento dei relativi servizi – per semplificazione amministrativa e per consentire l’espletamento delle formalità concernenti il trasferimento del personale dipendente –
dal giorno 16 marzo 2006, fermo restando il diritto in capo alle
imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. a percepire i contributi alle stesse
spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno 15 marzo
2006;
— di dover disporre che gli abbonamenti rilasciati per il corrente mese di marzo 2006 dalle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. per
le autolinee oggetto del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/
2006, continueranno ad avere validità, fermo restando l’obbligo
in capo alle medesime imprese concessionarie di versare all’A.T.I. SAT & PRA la quota parte (50%) degli importi di abbonamento incassati;
— di dover, in ogni caso, subordinare la validità e l’efficacia
del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese costituenti l’A.T.I. SAT & PRA, dell’obbligo di legge di
riassumere il personale già dipendente delle medesime imprese,
trasferito, a seguito dell’adozione del decreto dirigenziale n.
1101 del 20/2/2006, alle imprese concessionarie Autoservizi
Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S. r.l.;
l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme
statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis,
del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza»
– dell’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36,
con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della
L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in
esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999,
di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata;
b) revocare, in regime di autotutela, il decreto dirigenziale n.
1101 del 20/2/2006, adottato in applicazione della normativa regionale oggetto della dichiarazione di incostituzionalità di cui
alla precedente lettera A);
c) ripristinare, conseguentemente, lo status concessorio dell’A.T.I. SAT & PRA esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi – per semplificazione amministrativa e per consentire l’espletamento delle formalità concernenti l’obbligo di trasferimento del personale
dipendente di cui alla successiva lettera E) – dal giorno 16 marzo
2006, fermo restando il diritto in capo alle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed
A.T.A.B. S.r.l. a percepire i contributi alle stesse spettanti per
l’effettuazione dei servizi fino al giorno 15 marzo 2006;
EVIDENZIATO:
— che la A.T.A.B. S.r.l. ha trasmesso via telefax in data 7
marzo 2006 una comunicazione, acquisita agli atti con prot. n.
03089 dell’8 marzo 2006, con la quale ha diffidato formalmente
il Dipartimento Trasporti a non adottare alcun provvedimento di
revoca del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, preannunciando che «qualsiasi provvedimento che preveda la cessazione
del servizio sarà impugnato nella sede competente {{{.», senza
però argomentare nel merito la propria opposizione;
RITENUTO:
— che per le ragioni già ampiamente illustrate in narrativa (si
richiama ancora una volta, a tal proposito, la sentenza della Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704) debba essere respinta la diffida opposta dall’impresa concessionaria A.T.A.B.
S.r.l.;
VISTI:
— il D. Lgs. n. 422 del 1997 e successive modifiche ed integrazioni;
— la L. R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed
integrazioni;
— il decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006;
— la Sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006;
— il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del
24/6/1999;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa,
che si intendono riportate, di:
a) prendere atto che la Corte Costituzionale con sentenza n.
80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra
d) disporre che gli abbonamenti rilasciati per il corrente mese
di marzo 2006 dalle imprese concessionarie Autoservizi Preite
S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l. per le autolinee oggetto del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006, continuino ad avere validità, fermo restando l’obbligo in capo alle
medesime imprese concessionarie di versare all’A.T.I. SAT &
PRA la quota parte (50%) degli importi di abbonamento incassati;
e) subordinare, in ogni caso, la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese costituenti l’A.T.I. SAT & PRA, dell’obbligo di legge di riassumere
il personale già dipendente delle medesime imprese, trasferito, a
seguito dell’adozione del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/
2006, alle imprese concessionarie Autoservizi Preite S.r.l., Consorzio Autolinee S.r.l. ed A.T.A.B. S.r.l.;
f) disporre la notifica urgente del presente provvedimento a
tutti i soggetti interessati, con preavviso a mezzo telegramma
dell’avvenuta revoca del decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/
2006 e della decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi all’A.T.I. SAT & PRA dal giorno 16 marzo 2006;
g) precisare, infine, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria, da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni
dalla conoscenza, ed entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al
Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 2331 del 14 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.», di ulteriori sei autobus,
oltre i primi sei dei sedici autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi del DD n. 5339/2004, in attuazione del piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché
per altri interventi di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.» ha
prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 18 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus;
2. che con provvedimento n. 5339 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 30 aprile 2004
la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di cui sopra per la
sostituzione di 16 dei 18 autobus con altrettanti nuovi 16 autobus
nei termini di cui alla sopra richiamata deliberazione della
Giunta regionale 515/2003 e nel citato decreto 5339/04;
3. che l’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.» ha finora proceduto
all’acquisto di sei, dei sedici complessivamente ammessi, autobus per i quali è stato erogato il contributo dovuto giusto decreti dirigenziali 5 luglio 2004, n. 10387 e 10 agosto 2005 n.
12166;
4. che l’azienda «Bilotta Antonio S.r.l.» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori sei autobus di seguito indicati con a fianco
annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori
specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) IRIBUS Italia, mod. EUROCLASS 389E.10.36/L60 –
ZGA741P1006005527 – CY 181 BY;
2) IRIBUS Italia, mod. EUROCLASS 389E.10.36/L60 –
ZGA741P1006005525 – CY 182 BY;
3) IRIBUS Italia, mod. EUROCLASS 389E.10.36/L60 –
ZGA741P1006005526 – CY 183 BY;
4) IRIBUS Italia, mod. MY WAY 399E.12.35 –
ZGA6B2P000E000756 – DA 055 AM;
5) IRIBUS Italia, mod. MY WAY 399E.12.35 –
ZGA6B2P000E000757 – DA 056 AM;
6) IRIBUS Italia, mod. MY WAY 399E.12.35 –
ZGA6B2P000E000758 – DA 057 AM;
di misura normale (oltre mt. 9.70 e fino a 11.00) i primi tre, e
di misura lunga (oltre gli 11.00 mt. e fino a 12,00) gli ulteriori tre,
tutti di classe II (interurbani), dotati di indicatori luminosi ed
acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, privi
di sistema CRT e con i tre mod. My Way dotati di impianto sollevatore disabile su carrozzella, come puntualmente verificato
dal competente Ufficio del Dipartimento Trasporti;
5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei
15003
Trasporti le relative carte, di circolazione con l’allegato A che ne
costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto
pubblico di linea;
6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei seguenti: 1) AJ 422 TG, telaio 3003151103
4764, 2) BG 081 WD, telaio ZCF700L0001007899, 3) AV 640
VF, telaio ZCF702L0101009292, 4) BH 041 VS, telaio
ZCF618C0001000281, 5) CZ 283812, telaio 3701225006545, 6)
AV 639 VF, telaio ZCF70210101009522;
DETERMINATO in c 1.119.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti autobus (tre normali al costo di c 180.000,00 cadauno e
tre lunghi al costo di Euro 199.000,00 ciascuno, tutti decurtati di
c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT con incremento
per ognuno dei tre lunghi, di c 12.000,00 in quanto dotati di
impianto sollevatore per disabile su carrozzella con un contributo da erogare, quindi quantificato in c 839.250,00 pari al 75%
del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un
costo da fattura di c 1.175.100,00;
VISTA le due procure speciali irrevocabili all’incasso di repertorio n. 124.944 del 29 settembre 2005 e n. 127.266 del 3
gennaio 2006 redatte presso il dr. Francesco Notaro, Notaio in
Lamezia Terme, sottoscritte dall’amministratore unico dell’azienda sig. Bilotta Antonio, ambedue a favore della «OMNIA
BUS S.p.A.» per l’importo rispettivamente di c 384.750,00 e di
c 454.500,00, esattamente corrispondente, nella somma, al contributo regionale dovuto e prima indicato;
CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 5339-30/4/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Bilotta Antonio S.r.l., tra l’altro è stata impegnata la
somma di c 2.327.250,00 giusto impegno n. 892 del 5 aprile
2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004 e che dallo
stesso è stata prelevata prima la somma di c 721.500,00, giusto
DD 10387/2004 e poi la somma di c 142.500,00 per l’erogazione
dovuta per l’acquisto dei primi sei autobus;
VISTE le fatture della OMNIABUS, Omnia Bus S.p.A. n.
618/12 del 23 settembre 2005 e n. 841/12 del 31 dicembre 2005,
dell’importo rispettivamente di c 561.000,00 e di c 614.100,00,
per un importo complessivo, IVA esclusa, pari a c 1.175.100,00;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
15004
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
4. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale,
ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda Bilotta Antonio S.r.l.,
con sede a Lamezia Terme (CZ), via E. Toti, 22, P. IVA
01813130794 la somma di c 839.250,00 (eurottocentotrentanovemiladuecentocinquanta/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Bilotta dei sei autobus indicati in premessa, costituenti parte dell’investimento
autorizzato con decreto dirigenziale 30 aprile 2004, n. 5339;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte due procure irrevocabili all’incasso, sottoscritte dall’amministratore unico dell’azienda sig. Bilotta Antonio, a favore della «OMNIA BUS
S.p.A.» una per l’importo di c 384.750,00 e l’altra per l’importo
di c 454.500,00, esattamente corrispondente, nella somma, al
contributo regionale dovuto e sopra indicato;
8. di disporre, a favore della «OMNIA BUS S.p.A.», con
sede in Roccella Jonica (RC), cap. 89047, via Nazionale n. 106,
km. 111, partita IVA 01058480805, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c
839.250,00 (eurottocentotrentanovemiladuecentocinquanta/00)
quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda
«Bilotta Antonio S.r.l.», dei sei autobus indicati in premessa costituente parte dell’investimento autorizzato con DD 30/4/04, n.
5339, con accredito sul c/c n. 000052000605 – ABI 03067 –
CAB 81430 – CIN A intrattenuto presso la Banca Carime S.p.A.,
Agenzia di Marina di Gioiosa Jonica (RC) ed intestato alla società OMNIA BUS S.p.A., con imputazione della somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006,
giusto impegno n. 892 del 5 aprile 2004 operato per c
2.327.250,00 già utilizzato per c 721.500,00, giusto DD 10387/
2004 e per c 142.500,00, giusto DD n. 12166/2005;
3. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
DECRETO n. 2340 del 14 marzo 2006
Liquidazione del contributo dovuto per l’acquisto di
quattro su sei autobus, all’azienda Fata S.r.l. subentrata, per
cessione dei rami delle aziende Aceti, 3 EMME e DOCBUS,
all’ATI costituita dalle aziende medesime «FATA, Aceti, 3
EMME e Docbus», giusto DD n. 11416/2005, in attuazione
del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti
al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni
nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/
2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8/7/03, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri
interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla DGR
86/2004, l’azienda A.T.I. «F.A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe
Mario – Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena
Perrone & C. e DOCBUS S.r.l.» ha prodotto istanze per essere
autorizzata alla sostituzione di 7 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus;
— che con decreto n. 11416/05 la suddetta ATI é stata ammessa al piano di cui sopra per la sostituzione di 6 autobus con
altrettanti nuovi 6 veicoli nei termini di cui alle sopra richiamate
deliberazioni della Giunta reg.le 515/03 e 86/04 e nel decreto
dirigenziale n. 11416/05;
— che l’A.T.I. «F. A.T.A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario –
Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone &
C. e DOCBUS S.r.l.» ha proceduto all’acquisto di quattro autobus, sui sei autorizzati, con contestuale dismissione di altrettanti 4 veicoli;
— che normativa regionale di settore, L.R. 23/99 e s.m.i., ha
richiesto che gli attuali gestori, per continuare nell’esercizio del
servizio di trasporto pubblico di competenza regionale, entro il
31 dicembre 2005, si trasformassero in società di Capitale;
— che, giusto DD 30 dicembre 2005, n. 21177, all’ATI
«F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3
EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e
DOCBUS S.r.l.» è subentrata la FATA S.r.l., una delle aziende
costituente la ATI medesima, per cessione dei rami d’aziende
delle altre imprese già associate nella predetta ATI, per cui il
piano di sostituzione degli autobus ex DD 11416/2005 deve intendersi oggi a beneficio dell’azienda FATA S.r.l., con sede in
San Marco Argentano (CS);
— che l’A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario –
Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone &
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
C. e DOCBUS S.r.l.» oggi F.A.T.A. S.r.l., ha proceduto all’acquisto dei quattro autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) SCANIA mod. OMNILINE IL 94 JB 4X2
YS2L4X20001847589 – CV 299 AS;
2) SCANIA mod. OMNILINE IL 94 JB 4X2
YS2L4X20001847577 – CV 298 AS;
3) SCANIA mod OMNILINE
YS2L4X20001847593 – CV 300 AS;
IL 94
JB
4X2
4) SCANIA mod. OMNILINE IL 94 JB 4X2
YS2L4X20001847596 – CV 301 AS;
tutti di misura lunga (oltre gli 11.00 mt. e fino a 12,00), tutti
dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella
DGR 515/03, tutti con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, di classe II, interurbani, tutti dotati di impianto sollevatore per disabile su carrozzella, e di sistema di ulteriore abbattimento del particolato CRT, come puntualmente verificato dal competente Ufficio del Dipartimento
Trasporti;
15005
C. e DOCBUS S.r.l.» redatta dal Notaio dott. Leucio Gisonna di
Rende (CS) e debitamente sottoscritta dal sig. Carnevale Giuseppe, Amministratore e Legale rappresentante della sopra indicata ATI, del 20 luglio 2005, n. 47784 di rep. per un importo di c
633.000,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo
dovuto, a favore della «Scania Bus Italy S.r.l.»;
CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 11416/05, per far fronte all’investimento dell’azienda A.T.I.
«F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario – Autoservizi 3
EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone & C. e
DOCBUS S.r.l.», tra l’altro è stata impegnata la somma di c
903.750,00 giusto impegno n. 2943 del 21/7/05, sul capitolo
23010226 dell’es. 2005;
VISTE le fatture della SCANIA, Scania Bus Italy S.r.l. nn. 98,
99, 100 e 101, tutte del 27 aprile 2005, dell’importo di c
214.000,00 cadauna, tutte IVA esclusa per un ammontare complessivo pari ad c 856.000,00;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
— che per i suddetti quattro autobus, in conseguenza dei nulla-osta rilasciati da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal
competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti le relative carte, di circolazione con l’allegato A che
ne costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano
regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto
pubblico di linea;
— preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
— che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei quattro seguenti: 1) CF 535 XY, telaio 0078;
2) CF 537 XY, telaio 0081; 3) BC 167 SC, telaio 0079; 4) CF 910
XY, telaio 421, per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta
per la dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 844.000,00 il costo ammissibile dei
quattro autobus (tutti di classe II al costo di c 199.000,00 cadauno senza alcuna decurtazione in quanto dotati di sistema CRT
e con un incremento per ciascuno di essi di c 12.000,00 in quanto
dotati di sollevatore per disabile su carrozzella), con un contributo massimo ammissibile quantificato in c 633.000,00 pari al
75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di
un costo da fatture, pari ad c 856.000,00;
VISTA la procura speciale irrevocabile all’incasso rimessa
dall’Azienda A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario –
Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone &
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda FATA S.r.l. con sede a
San Marco Argentano (CS), c.da Cimino, P. IVA 01275450789, a
beneficio della quale, per i motivi indicati in premessa, s’intende
il programma di sostituzione degli autobus ex DD 11416/2005
inerente l’A.T.I. «F. A.T. A. S.r.l. – ACETI Giuseppe Mario –
Autoservizi 3 EMME Calabria e Lucania di Filomena Perrone &
C. e DOCBUS S.r.l.» la somma di c 633.000,00 (euroseicentotrentatremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte
della sopra nominata azienda dei quattro autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con il sopra indicato decreto dirigenziale 26 luglio 2005, n.
11416;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta procura speciale irrevocabile, per un importo di c 633.000,00 a favore della «SCANIA
BUS ITALY S.r.l.»;
15006
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
3. di disporre, a favore della «SCANIA BUS ITALY S.r.l.»,
con sede in Z.I. Spini di Gardolo n. 125/E, Trento, Cap. 38014, p.
IVA e CF 01732680226, a parziale copertura dell’importo delle
fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 633.000,00
(euroseicentotrentatremila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda , dei quattro autobus indicati in
premessa, con accredito sul c/c n. 072028260182 intrattenuto
presso la Banca Intesa S.p.A., sede di Trento, via Mantova n. 02,
ABI 03069 – CAB 01814 – CIN M, con imputazione della
somma a valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale,
esercizio 2006, giusto impegno n. 2943 del 21 luglio 2005 operato per c 903.750,00 e che presenta disponibilità;
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto.
— che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in
particolare, figure professionali con qualificazione nella materia
a livello scientifico;
— che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della
riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del
Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto
quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale
competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione
della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne;
— che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del
2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo
scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo
della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione;
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2343 del 14 marzo 2006
Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per
la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di
Gara – Approvazione preventivo Publikompass S.p.A.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che in attuazione del Programma di Governo, approvato
dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al
Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche,
applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca
regionale d’eccellenza sui trasporti»;
— che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato
istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’
U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per
l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti;
CONSIDERATO:
— che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza
intervenendo nella materia proprio nel momento in cui é indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad
una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali;
RITENUTO:
— che lo studio, per la specificità professionale di elevato
livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito
delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella
dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a
far fronte a tutte le funzioni di propria competenza;
— che, con nota n. 02841 del 2 marzo 2006, è stato richiesto
un preventivo di spesa alla Società Publikompass S.p.A. per la
pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud»
edizione regionale Calabria;
— che, con nota del 2 marzo 2006, prot. n. 02876, è pervenuto preventivo di spesa da parte della Società Publikompass
S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara sulla testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c
1.619,76 oltre IVA 20%;
VALUTATO detto preventivo di spesa in funzione dell’offerta
nel rapporto tra costi e diffusione del Bando di gara;
VERIFICATO:
— che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005
è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche
dell’iniziativa in oggetto;
— che con decreto dirigenziale n. 33 di prot. del 28 febbraio
2006, registrato al n. 2043 del 10/3/06, è stato approvato il Bando
di gara ed il Capitolato d’oneri;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETA
1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
2. approvare il preventivo di spesa pervenuto con nota del 2
marzo 2006, prot. n. 02876, da parte della Società Publikompass
S.p.A. per la pubblicazione del Bando di gara in oggetto sulla
testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria, per complessivi c 1.619,76 oltre IVA 20%.
3. autorizzare la pubblicazione del Bando di gara relativo
alla redazione di uno studio di fattibilità per la costituzione di
una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» sulla
testata «Gazzetta del Sud» edizione regionale Calabria;
4. dare atto che l’onere complessivo pari ad c 1.619,76 oltre
IVA 20%, derivante dal presente atto, trova copertura finanziaria
nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di
spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di
spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre
2005;
5. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione
di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42
della Legge 30 dicembre 2004, n. 311;
6. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2344 del 14 marzo 2006
Studio per la realizzazione di una «Agenzia regionale per
la promozione della logistica» – Pubblicazione Bando di
Gara – Approvazione preventivo Il Giornale di Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
— che in attuazione del Programma di Governo, approvato
dal Consiglio Regionale con deliberazione n. 4 del 17/5/2005, al
Dipartimento n. 7, Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare, al fine di elevare il livello di conoscenze scientifiche,
applicate alle funzioni della Pubblica Amministrazione in materia di trasporto pubblico, è stato affidato l’obiettivo di predisporre uno studio per la costituzione di un «Centro di ricerca
regionale d’eccellenza sui trasporti»;
— che, con Legge regionale 17 agosto 2005, n. 13 è stato
istituito tramite il comma 5 dell’art. 4 il capitolo 23010234 dell’
U.P.B. 2.3.01.02, con una previsione di spesa di c 500.000,00 per
l’attuazione delle attività di programmazione volte al miglioramento dell’organizzazione del sistema regionale dei trasporti;
CONSIDERATO:
— che l’iniziativa riveste carattere di particolare importanza
intervenendo nella materia proprio nel momento in cui é indispensabile rafforzare le conoscenze trasportistiche soggette ad
una riforma comunitaria che prevede la liberalizzazione dei servizi e il loro affidamento, limitatamente a quelli d’interesse protetto, tramite procedure concorsuali;
15007
RITENUTO:
— che lo studio, per la specificità professionale di elevato
livello scientifico non può trovare realizzazione nell’ambito
delle risorse umane disponibili, già ampiamente carenti, sia nella
dotazione organica degli uffici sia nell’apparato dirigenziale, a
far fronte a tutte le funzioni di propria competenza;
— che, in particolare, non sussiste nell’organico del Dipartimento Trasporti un apparato qualitativamente preordinato all’esecuzione dell’incarico in oggetto, non essendo presenti, in
particolare, figure professionali con qualificazione nella materia
a livello scientifico;
— che, più in generale, nella delicata fase di attuazione della
riforma del trasporto pubblico locale la dotazione organica del
Dipartimento è carente sia sotto l’aspetto qualitativo sia sotto
quello quantitativo a svolgere non solo le funzioni di tradizionale
competenza ma soprattutto quelle derivanti dall’applicazione
della riforma di settore, per cui è indispensabile il ricorso a strutture esterne;
— che, a tal fine, la Giunta Regionale con delibera n. 724 del
2 agosto 2001 ha autorizzato il Dipartimento Trasporti «ad avvalersi delle consulenze tecnico-amministrative-legali più opportune, incluso il ricorso a società specializzate del settore, allo
scopo di assicurare l’avvio e l’esecuzione del piano», attuativo
della Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23 per come oggi modificata e aggiornata dalla sopravvenuta legislazione;
— che, con nota n. 02895 del 3 marzo 2006, è stato richiesto
un preventivo di spesa per la pubblicazione del Bando di gara
sulla testata «Il Giornale di Calabria»;
— che, con nota del 3 marzo 2006, prot. n. 02898, è pervenuto preventivo di spesa da parte della testata Il Giornale di Calabria per la pubblicazione del Bando di gara per complessivi c
1.260,00 oltre IVA 20%;
VALUTATO detto preventivo di spesa in funzione dell’offerta
nel rapporto tra costi e diffusione del Bando di gara;
VERIFICATO:
— che con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre 2005
è stato iscritto l’impegno di spesa per il finanziamento anche
dell’iniziativa in oggetto;
— che con decreto dirigenziale n. 33 di prot. del 28 febbraio
2006, registrato al n. 2043 del 10/3/06, è stato approvato il Bando
di gara ed il Capitolato d’oneri;
VISTO:
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
— il D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
15008
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
RILEVATO
DECRETA
1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. approvare il preventivo di spesa pervenuto con nota del 3
marzo 2006, prot. n. 02898, da parte della testata giornalistica «Il
Giornale di Calabria» per la pubblicazione del Bando di gara in
oggetto per complessivi c 1.260,00 oltre IVA 20%.
3. autorizzare la pubblicazione del Bando di gara relativo
alla redazione di uno studio di fattibilità per la costituzione di
una «Agenzia regionale per la promozione della logistica» sulla
testata «Il Giornale di Calabria»;
4. dare atto che l’onere complessivo pari ad c 1.260,00 oltre
IVA 20%, derivante dal presente atto, trova copertura finanziaria
nel bilancio dell’esercizio 2005 con imputazione al capitolo di
spesa n. 23010234 dell’U.P.B. 2.3.01.02, giusto impegno di
spesa assunto con decreto dirigenziale n. 18972 del 5 dicembre
2005;
5. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione
di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42
della Legge 30 dicembre 2004, n. 311;
6. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
— che sia nella parte narrativa che in quella dispositiva del
citato decreto dirigenziale n. 6521/2005, la produzione urbana
annua dell’A.M.A.C.O. è stata rideterminata, a seguito del medesimo decreto dirigenziale, in 2.185.377 bus x km.;
— che, la percorrenza urbana annua dell’A.M.A.C.O. S.p.A.
determinata a preventivo per il calcolo della prima trimestralità
di contributi per l’anno 2005, quale si rileva dall’Allegato n. 2 al
decreto dirigenziale n. 896 del 2 febbraio 2006 era pari a
1.764.377 bus x km.;
— che, pertanto, la produzione annua urbana dell’A.M.A.C.O. S.p.A., rideterminata in base a quanto disposto dal
citato decreto dirigenziale n. 6521/2005, è pari a 2.167.994 bus x
km. (1.764.377 + 403.617) e non già come erroneamente riportato nella parte narrativa che in quella dispositiva dello stesso
decreto a 2.185.377 bus x km.;
— che, peraltro, la produzione urbana annua presa a base del
calcolo per il calcolo della seconda trimestralità di contributi per
l’anno 2005 è stata correttamente indicata in 2.167.994 bus x km.
com’è dato rilevare dal decreto dirigenziale n. 5970 del 15 aprile
2006;
— che, pertanto, la produzione urbana annua indicata, sia
nella parte narrativa che in quella dispositiva del citato decreto
dirigenziale n. 6521/2005, in 2.187.377 bus x km. è frutto di un
evidente errore di calcolo;
RITENUTO
— che bisogna procedere all’immediata rettifica del decreto
dirigenziale in parola redatto in maniera errata;
VISTI:
— la L.R. 14 aprile 1986, n. 15;
Catanzaro, lì 14 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
— il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del
24/6/1999;
— la Legge regionale 7 agosto 1999, n. 23, L.R. e successive
modifiche ed integrazioni;
DECRETO n. 2365 del 15 marzo 2006
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa di:
Decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005 – Rettifica
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO
— il decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile 2005, mediante
il quale, tra l’altro, è stato stabilito di:
a) revocare, con decorrenza 1 gennaio 2005, l’autolinea ordinaria regionale Cosenza Contrada Andreotta di Castrolibero (con
percorrenza complessiva pari a 403.617 bus x km./anno, calcolata a preventivo 2005) assentita all’Azienda per la Mobilità nell’Area Cosentino – A.M.A.C.O. S.p.A., con sede in Cosenza, in
quanto afferente a servizi di trasporto non più classificabili come
extraurbani per effetto dell’art. 2, comma l, della L.R. 29 dicembre 2004, n. 36;
b) autorizzare il Comune di Cosenza, con pari decorrenza 1
gennaio 2005, ad incrementare di 403.617 bus x km./anno l’offerta dei propri servizi urbani attualmente affidati all’A.M.A.C.O. S.p.A. onde assicurare la continuità del predetto
servizio di trasporto, in termini quantitativi e qualitativi, sulla
relazione Cosenza – Contrada Andreotta di Castrolibero;
a) richiamare ed approvare le motivazioni e le considerazioni
espresse in narrativa come parte integrante del presente atto;
b) prendere e dare atto che, sia nella parte narrativa che in
quella dispositiva del decreto dirigenziale n. 6521 del 22 aprile
2005, per un mero errore di calcolo, la produzione annua urbana
dell’A.M.A.C.O. S.p.A. con sede a Cosenza, rideterminata in
base a quanto disposto con il medesimo decreto, è stata indicata
in 2.187.377 anziché in 2.167.994 bus x km.;
c) di ribadire il contenuto e la validità del richiamato decreto
n. 6521 del 22 aprile 2005 per le parti non rettificate dal presente
decreto;
d) di precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 15 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 2370 del 15 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
di FERSAV S.r.l., già A.T.I. «FERSAV», dei dodici autobus
ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 4820/2005,
in attuazione del piano pluriennale per la sostituzione degli
autobus adibiti al trasporto pubblico locale in esercizio da
oltre 15 anni nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/
2003 e 86/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’ATI «FERSAV», costituita tra le Aziende «Ferrovie della
Calabria S.r.l.» e «S.A.V. Società autolinee vibonesi S.r.l.» ha
prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 12 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti nuovi autobus;
2. che con provvedimento n. 4820 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 1o aprile 2005 e
che qui s’intende integralmente trascritto, la suddetta l’A.T.I.
«FERSAV» è stata ammessa al piano di cui sopra per la sostituzione dei 12 autobus con altrettanti nuovi 12 autobus nei termini
di cui alle sopra richiamate deliberazioni della Giunta regionale
515/2003 e 86/2004 e nello stesso citato decreto 4820 del 2005;
15009
11) Renault FDMUL 6/3 – VF1PDMUL632322204 – CT 285
XE;
12) Mercedes Benz 818 New Car – WDB670374IN118939 –
CT 114 XH;
di misura normale il primo (oltre i mt. 9.70 e fino ad 11.00),
lunghi (oltre gli 11.00 mt e fino a 12.00) gli otto contraddistinti
dai numeri 2 fino al numero 9, di misura media (oltre gli 8.00 mt
e fino a 9.70) quelli contraddistinti dai numeri 10 e 12 e corto
(oltre i mt. 6,30 e fina a 8,00) quello in elenco con il n. 11, tutti di
classe II, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto
nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, senza dispositivo CRT, e con sei
di essi (i n. 4, 5, 6, 7, 10 e 11) muniti di impianto sollevatore per
disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti;
4. che alla ATI FERSAV, giusto decreto dirigenziale 30 dicembre 2005, n. 21199, è subentrata, a far data dal 1o gennaio
2006, la FERSAV S.r.l., cui competono tutti gli eventuali contributi regionali, a qualsiasi titolo di spettanza, compresi, quindi i
benefici del piano per la sostituzione degli autobus che s’intende
conseguentemente a beneficio della FERSAV S.r.l.;
5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative
carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte
integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea;
6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
3. che l’A.T.I. «FERSAV» ha proceduto, a completa attuazione dell’investimento autorizzato all’acquisto dei dodici autobus di seguito indicati con a fianco annotati i relativi numeri di
telaio e di targa nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle
caratteristiche richieste:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
1) De Simon Intercity IN3, vers. IN3.300L.L1.2 –
ZA9IN3300LA181448 – CT 246 XE;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
2) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L1 –
ZA9IL3300LA181445 – CT 272 XE;
3) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L1 –
ZA9IL3300LA181444 – CT 245 XE;
4) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 –
ZA9IL3300LA181441 – CT 274 XE;
5) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 –
ZA9IL3300LA181440 – CT 273 XE;
6) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 –
ZA9IL3300LA181439 – CT 250 XE;
7) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L2 –
ZA9IL3300LA181438 – CT 249 XE;
8) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L5 –
ZA9IL3300LA181437 – CT 248 XE;
9) De Simon Intercity IL3, vers. IL3.300L.L5 –
ZA9IL3300LA181436 – CT 247 XE;
10) Daimler-Chrysler AG MB 815 F/EU3 B –
WDB670353IN120238 – CT 010 XH;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei dodici seguenti: 1) RC 430277, telaio
60237710538998; 2) RC 430278, telaio 60237710522132; 3)
RC 296267, telaio WDB30031511038056; 4) RC 304756, telaio
WDB30011011039885, 5) AV 986 JE, telaio
YV31MED19FA009924; 6) AV 987 JE, telaio
WDB30031511044174;
7)
CS
271595,
telaio
ZFA24240001064045;
8)
RC
355973,
telaio
VF6FB30A100661829; 9) AV 597 JM, telaio
YV31MGD1XGA013056; 10) AV 584 JN, telaio
YV31MGD13GA021850; 11) RC 394037, telaio
VY31MGD1XHA013947; 12) RC 426050, telaio
WDB60031511054706, tutti con vetustà superiore ai 15 anni di
età e per i quali é stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 2.076.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti dodici (8 autobus al costo di c 199.000,00 cadauno, 1
autobus al costo di c 180.000,00, due al costo di c 125.000,00
cadauno ed 1 autobus al costo di c 94.000,00, decurtati, ognuno,
15010
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
di c 9.000,00 in quanto non sono dotati di sistema CRT ed incrementati, 6 di essi, 4 ognuno di c 12.000,000 e 2 ognuno di c
10.000,00 in quanto dotati di impianto sollevatore disabile su
carrozzella, con un contributo da erogare quindi quantificato in c
1.557.000,00 pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura pari a c 2.214.000,00;
VISTE le 3 – tre – cessioni irrevocabili di credito rimesse dalla
Azienda Ferrovie della Calabria S.r.l., quale azienda capogruppo
mandataria dell’ATI FERSAV – sottoscritte dal Presidente del
CdA dell’azienda medesima sig. dr. Mario Scali, tutte redatte dal
Notaio in Vibo Valentia dott. Beatrice Romano, di seguito indicate con specificazione della data e del numero di repertorio,
dell’importo di procura, esattamente corrispondente, per ciascuna di esse, al contributo dovuto per l’acquisto degli autobus
cui si riferiscono e dei quali si indicano gli estremi di identificazione:
— una del 4 agosto 2005, n. 27135 di Rep., Racc. 8724, per
un importo di c 1.304.250,00, importo dovuto per i 9 autobus con
telaio ZA9IN3300LA181448, ZA9IL3300LA181445,
ZA9IL3300LA181444,
ZA9IL3300LA181441,
ZA9IL3300LA181440,
ZA9IL3300LA181439,
ZA9IL3300LA181438,
ZA9IL3300LA181437,
ZA9IL3300LA181436 a favore della «De Simon S.p.A.»;
— una del 4 agosto 2005, n. 27136 di Rep., Racc. 8725, per
un importo di c 165.750,00, importo dovuto per i 2 autobus con
telaio WDB670353IN120238 e VF1PDMUL632322204 a favore della «CAR IND S.p.A»;
— una del 4 agosto 2005, n. 27137 di Rep., Racc. 8726, per
un importo di c 87.000,00, importo dovuto per l’autobus con
telaio WDB670374IN118939 a favore della «DELTABUS
S.p.A.»;
CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto, dirigenziale 4820-1/4/2005, per far fronte all’investimento dell’azienda
ATI «FERSAV», tra l’altro, é stata impegnata la somma di c
1.564.500,00, giusto impegno n. 864 del 24/3/2005, sul capitolo
23010226 dell’esercizio 2005;
VISTE:
a) le fatture della De Simon S.p.A. nn. 200122, 200123,
200124, 200125, 200126, 200127, 200128, 200129 e 200130,
tutte del 3 ottobre 2005 degli importi rispettivamente di c
194.000,00, c 194.000,00, c 206.000,00, c 206.000,00, c
206.000,00, c 206.000,00, c 202.800,00, c 202.800,00 e c
189.000,00;
b) le fatture della CAR IND S.p.A. nn. 000641 e 000642 ambedue dell’11 novembre 2005 degli importi rispettivamente di c
151.200,00 e c 116.400,00;
c) la fattura della DELTABUS S.p.A. n. 000772 del 22 novembre 2005, dell’importo di c 139.800,00;
per un ammontare complessivo pari ad c 2.214.000,00, IVA
esclusa;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore della FERSAV S.r.l., con sede a Catanzaro, Via Milano, 28, P. IVA 02749910796, subentrata all’Associazione temporanea d’imprese ATI FERSAV, la somma di c
1.557.000,00 (eurounmilionecinquecentocinquantasettemila/00)
quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda FERSAV S.r.l. dei dodici autobus indicati in premessa, costituenti completa attuazione dell’investimento autorizzato con decreto dirigenziale 1o aprile 2005, n. 4820;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte n. tre cessioni irrevocabili di credito, tutte debitamente sottoscritte dal legale rappresentante Presidente dell’azienda mandataria dell’ATI FERSAV
oggi FERSAV S.r.l. dr. Mario Scali:
a) per un importo di c 1.304.250,00 a favore della «De Simon
S.p.A.»;
b) per un importo di c 165.750,00 a favore della «CAR IND
S.p.A.»;
c) per un importo di c 87.000,00 a favore della «DELTABUS
S.p.A.»;
3. di disporre, a favore della «De Simon S.p.A.», con sede in
33014 Osoppo (Udine) – Zona industriale di Rivoli, partita IVA
00562040303, a parziale copertura dell’importo delle fatture
sopra indicate, l’erogazione della somma di c 1.304.250,00 (Eurounmilionetrecentoquattromiladuecentacinquanta/00) quale
contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di 9 dei
dodici autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n.
000002807863 – ABI 03226 – CAB 64320 – CIN M – intrattenuto presso la Unicredit Banca d’Impresa S.p.A. e intestata alla
società De Simon S.p.A. con imputazione della somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 864 del 24 marzo 2005 operato per c 1.564.500 e che
presenta disponibilità;
4. di disporre, a favore della «CAR IND S.p.A.», con sede in
06042 Campello sul Clitunno (Perugia) – Via G. Agnelli, 19,
partita IVA 00631580545, a parziale copertura dell’importo delle
fatture sopra indicate, l’erogazione della somma di c 165.750,00
(Eurocentosessantacinquemilasettecentocinquanta/00) quale
contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda, di 2 dei
dodici autobus indicati in premessa, con accredito sul c/c n. 1045
– ABI 06160 – CAB 21700 – CIN X – intrattenuto presso la
Cassa di Risparmio di Firenze, Agenzia di Foligno (PG) e inte-
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
stato alla società «CAR IND S.p.A» con imputazione della
somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio
2006, giusta impegno n. 864 del 24 marzo 2005 operato per c
1.564.500 e che presenta disponibilità;
5. di disporre, a favore della «DELTABUS S.p.A.», con sede
in 06049 Spoleto (Perugia) – S.S. Flaminia, Km. 131, partita IVA
02260450545, a parziale copertura dell’importo della fattura
sopra indicata, l’erogazione della somma di c 87.000,00 (Eurottantasettemila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da
parte della azienda, di uno dei dodici autobus indicati in premessa. con accredito sul c/c n. 20325 – ABI 01005 – CAB 21700
– intrattenuto presso la Banca Nazionale del Lavoro, agenzia di
Foligno (PG) e intestato alla società «DELTABUS S.p.A.» con
imputazione della somma sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 864 del 24 marzo
2005 operato per c 1.564.500 e che presenta disponibilità;
6. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
7. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale,
ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 15 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
15011
3. che con proprio decreto dirigenziale n. 4131 del 23 marzo
2005 è stato erogato il contributo dovuto per l’acquisto dei primi
tre autobus acquistati sugli 8 autorizzati;
4. che con proprio ulteriore decreto dirigenziale n. 15227 del
13 ottobre 2005 è stato erogato il contributo dovuto per l’acquisto di ulteriori due autobus sempre sugli 8 autorizzati;
5. che l’azienda «Autolinee Zanfini S.r.l.» ha proceduto all’acquisto di ulteriori due autobus di seguito indicati con a fianco
annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori
specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) Salvador Caetano BB50L Optimo IL 29 – Telaio
TW1FG518105500611 – CY 229 ZC;
2) Salvador Caetano BB50L Optimo ILC 25 – Telaio
TW1FG518605500586 – CY 705 ZB;
ambedue di misura corta (oltre i 6.30 e fino a 8,00) e di classe
II (interurbani), dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo
previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e conforme
scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, con il secondo dotato
di impianto sollevatore per disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal competente ufficio del Dipartimento Trasporti;
6. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero dei Trasporti le relative
carte di circolazione con l’allegato A che ne costituisce parte
integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea;
7. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
DECRETO n. 2371 del 15 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’impresa individuale «Autolinee Zanfini» di ulteriori due
oltre i primi cinque, degli otto autobus ammessi a contributo
regionale ai sensi del DD n. 5387/2004, così come modificato
dal DD n. 20399/2004, in attuazione del piano pluriennale
per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico
locale in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR
515/2003 e della DGR 86/2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’azienda «Autolinee Zanfini S.r.l.» ha prodotto istanza per
essere autorizzata all’acquisto di 8 autobus in sostituzione di autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15 anni al 31 marzo
2003;
2. che con provvedimento n. 5387 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 30 aprile 2004
integrato e modificato dal successivo decreto dirigenziale 29 novembre 2004, n. 20399, la suddetta azienda è stata ammessa nel
piano di cui sopra per la sostituzione degli 8 autobus con altrettanti nuovi 8 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate
deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e nei
citati decreti 5387/04 e 20399/04;
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
8. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei due seguenti: 1) AL 355 PL, telaio 000602; 2)
AP 578 YG, telaio 550087, ambedue di età superiore a 15 anni di
età al 31 marzo 2003 per i quali é stato rilasciato il relativo nullaosta per la dismissione dal servizio e ricompresi nei decreti citati
5387/04 e 20399/04;
DETERMINATO in c 180.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti due autobus (2 autobus di classe II al costo di c
94.000,00, decurtati, ognuno, di c 9.000,00 in quanto non dotati
di sistema CRT e con l’incremento per uno di essi di c 10.000,00
perché dotato di impianto sollevatore carrozzella per disabili),
con un contributo quindi determinato in c 135.000,00 pari al 75%
del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di un
costo di fattura pari a c 217.750,00;
VISTE le due procure speciali irrevocabili, rimesse dalla «Autolinee Zanfini S.r.l.», ambedue dal Notaio in Acri dott. Maria De
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22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Vincenti, una del 14 ottobre 2005, n. del repertorio 44915, l’altra
del 5 dicembre 2005, n. del repertorio 45206 ed ambedue a favore di «Carrozzeria OMNIBUS S.r.l.», con sede in Varese, alla
via Merano, 15/A, P. IVA e C.F. 00835600123, per l’importo
rispettivamente di c 63.750,00 e di c 71.250,00, esattamente corrispondenti al contributo dovuto per i due autobus acquistati;
CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti, dirigenziali 5387-30/4/2004 e 20399-29/11/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Zanfini, nella sua globalità, tra l’altro,
sono state impegnate le somme di c 722.000,00, giusto impegno
n. 891 del 5 aprile 2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio
2004, e c 41.250,00 giusto impegno n. 5826 del 22 novembre
2004, sullo stesso capitolo 23010226 dell’esercizio 2004;
VISTE:
1. le fatture della Carrozzeria OMNIBUS S.r.l. n. V1 – 626
del 12/10/2005 dell’importo di c 107.050,00 e n. V1 – 732 del
6/12/2005 dell’importo di c 110.700,00 per un ammontare complessivo pari ad c 217.750,00 IVA esclusa;
VISTA la legge regionale 3/88;
rano, 15/A, P. IVA e C.F. 00835600123, per l’importo totale di c
135.000,00, esattamente corrispondente al contributo dovuto per
i due autobus acquistati;
3. di disporre, a favore della «Carrozzeria OMNIBUS S.r.l.»
con sede in Varese, alla via Merano, 15/A, P. IVA e C.F.
00835600123, a parziale copertura dell’importo delle fatture
sopra indicate l’erogazione dell’importo di c 135.000,00 (eurocentotrentacinquemila/00), esattamente corrispondente al contributo dovuto per i due autobus acquistati con bonifico bancario
appoggiato presso la Banca Popolare Commercio e Industria –
Sede di Varese – ABI 05048 – CAB 10800 – CIN J – cc
000000000525 – con imputazione della somma a valere per c
41.250,00 sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 5826 del 22 novembre 2004 operato con DD 20399/04, per pari importo che conseguentemente
si azzera e per c 93.750,00 a valere sempre sul cap. 23010226 del
bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno n. 891 del 30
aprile 2004 operato per c 722.000,00 con DD 5387/04 e già utilizzato per c 484.125,00, giusto DD 4131/05 e 15227/05;
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13, c2);
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lì 15 marzo 2006
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Impresa individuale «Autolinee
Zanfini», con sede in Acri (CS), via Marullo, 50, P. IVA
00275900785 la somma di c 135.000,00 (eurocentotrentacinquemila/00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della
sopra nominata azienda Zanfini dei due autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali 30 aprile 2004, n. 5387 e 29 novembre 2004, n. 20399;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che sono state prodotte due procure speciali
irrevocabili, sottoscritte dall’unico titolare e legale rappresentante dell’azienda sig. Zanfini Salvatore, ambedue a favore della
«Carrozzeria OMBIBUS S.r.l.», con sede in Varese, alla via Me-
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2377 del 15 marzo 2006
Appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura
e la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto pubblico di interesse regionale e per la rilevazione di
altri dati utili a migliorare la gestione aziendale – Nomina
della Commissione di valutazione delle offerte pervenute e
impegno della relativa spesa.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che con deliberazione della Giunta regionale 8 luglio
2003, n. 515, è stato approvato ai sensi delle leggi regionali 29
febbraio 1988, n. 3 e statale 18 giugno 1998, n. 194 il Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni , che allo stato risulta
in piena fase attuativa, nonché di destinare la somma di
2.036.432,16 al finanziamento dell’acquisto di tecnologie atte a
razionalizzare e sviluppare il trasporto pubblico locale, giusto
previsione della citata legge statale 18 giugno 1998, n. 194, art.
2, c. 7;
2. che con deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio
2004, n. 86 sono state apportate integrazioni e modificazioni alla
sopra richiamata deliberazione con ridefinizione del quadro delle
risorse destinando al finanziamento dell’acquisto di tecnologie
atte a razionalizzare e sviluppare il trasporto pubblico locale la
somma di c l.982.792,54;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTA:
— la deliberazione della Giunta regionale 13 luglio 2004, n.
461 avente ad oggetto «Autorizzazione alla realizzazione di un
sistema di monitoraggio e di controllo regionale con utilizzazione dati per migliorare la gestione aziendale nel trasporto pubblico locale d’interesse regionale» con la quale il Dipartimento
Trasporti viene incaricato di adottare tutti gli atti utili per pervenire alla progettazione ed alla realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare il concreto svolgimento del servizio di trasporto automobilistico pubblico locale,
nonché di rilevare una serie di dati per comprendere la qualità del
servizio medesimo ed altri ancora utili per l’efficace ed efficiente
gestione del parco veicoli da parte delle aziende, con fissazione
altresì degli indirizzi, destinando a tanto la somma sopra indicata
e pari a c 1.982.792,54;
VISTO:
— il proprio decreto dirigenziale 29 ottobre 2004, n. 17920 e
successive modifiche ed integrazioni di approvazione del Bando
dell’appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura e
per la realizzazione di un sistema di monitoraggio e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di trasporto
automobilistico pubblico d’interesse regionale e per la rilevazione di altri dati utili a migliorare la gestione aziendale;
CONSIDERATO:
1. che, nel rispetto degli indirizzi forniti dal Governo regionale, a cura del Dipartimento Trasporti è stato predisposto il Capitolato d’Oneri, il bando di Gara, nonché le pubblicazioni di
rito, sia del Bando originario sia delle modificazioni apportate
all’Appalto Concorso, sulla Gazzetta Ufficiale della Unione Europea, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, sul Bollettino
Ufficiale della Regione e sui quotidiani, due a tiratura nazionale
ed uno a tiratura regionale fissando alle ore 12.00 del 24 gennaio
2005 il termine per la presentazione delle richieste d’invito ed
alle ore 12.00 del 15 giugno 2005 il termine per la presentazione
delle offerte nonché alle ore 12 del successivo 22 giugno 2005
l’avvio delle operazioni di gara;
2. che ad oggi non risulta costituita la Commissione di Valutazione del suddetto appalto concorso per cui non è stato possibile avviare le operazioni di gara nella data comunicata del 22
giugno u.s. provvedendo a informare le imprese partecipanti che
il nuovo termine sarebbe stato loro comunicato telegraficamente
non appena fissato;
RITENUTO:
15013
come le spese per le pubblicazioni di rito già liquidate e pari a c
8.868,60, che conseguentemente viene rideterminato in c
1.962.923,94, IVA inclusa, (1.982.792,54 – 8.868,60 –
11.000,00);
VISTI:
1. il curriculum vitae del sig. dr. ing. Andrea Lorelli, nato a
Cosenza, il 20 marzo 1972, residente in Amantea (CS) via Roma,
n. 30, dal quale emergono le particolari professionalità e competenza in materia di sistemi di telecomunicazioni, sviluppo di relativi software per reti terrestri satellitari con tecnologie GSM,
GPRS, UMTS ecc. ecc.;
2. il curriculum vitae del sig. dr. Walter Foglia, nato a Catanzaro, il 20 marzo 1946, residente in Bologna, via San Simone, n.
1/II, con studio in Catanzaro, via Francesco Crispi, n. 70, dal
quale emergono le particolari professionalità e competenza in
materia di consulenza contabile, consulenza direzionale e controllo di gestione;
3. il curriculum vitae del sig. avv. Francesco Demarzo, nato
ad Anoia (RC), il 20 maggio 1950, residente in Anoia (RC),
piazza Buda, n. 5, con studio in Palmi (RC), via Poeta, n. 93, dal
quale emergono le particolari professionalità e competenza in
materia di diritto amministrativo, civile e questioni legali in generale;
RITENUTO:
— che della Commissione di che trattasi debbano far parte:
1. l’avv. Antonio Izzo, di diritto, quale Dirigente Generale
del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio, che presiederà la Commissione medesima;
2. l’ing. Rodolfo Marsico, dirigente incaricato, quale Responsabile del procedimento;
3. l’arch. Antonino Alizzi ed il geom. Domenico Cosco, funzionari del Dipartimento Trasporti Infrastrutture e Patrimonio,
Settore n. 27, con compiti di Segreteria della Commissione;
VISTA la legge regionale N. 8/02, ART. 43;
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008», ed
in particolare l’art. 1, c. 6;
a) dover costituire la Commissione di Valutazione per
l’esame delle offerte pervenute e la conseguente aggiudicazione
dell’appalto, e considerato che la stessa Commissione, per la
complessità dell’oggetto dell’appalto, e le particolari professionalità richieste solitamente non concentrate in unica professionalità, deve essere costituita da un congruo numero di componenti,
che si ritiene dover fissare nel numero di 5, nonché da funzionari
regionali con compito di Segreteria della Commissione;
VISTE le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
b) dover stabilire un compenso a gettone per ogni seduta utile
per i componenti esterni all’Amministrazione regionale, con aggiunta di eventuali spese di viaggio vitto e alloggio, nei limiti di
quanto potrà essere documentato, limitatamente a qualche componente che dovesse risiedere fuori dalla città di Catanzaro,
nonché per eventuali spostamenti per le verifiche previste nel
Capitolato d’oneri e stimato complessivamente in c 11.000,00
all’intero costo;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti;
c) stabilire che il compenso di cui sopra per i lavori ed i costi
della Commissione debbano gravare sull’importo d’appalto, così
a) di costituire la Commissione di Valutazione per l’esame e
l’aggiudicazione delle offerte pervenute e la conseguente aggiu-
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e s.m.i.;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
15014
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
dicazione relativi all’Appalto concorso per la progettazione esecutiva, fornitura e la realizzazione di un sistema di monitoraggio
e di rilevazione dati per certificare lo svolgimento del servizio di
trasporto pubblico di interesse regionale e per la rilevazione di
altri dati utili a migliorare la gestione aziendale come di seguito
indicato:
1. avv. Antonio Izzo, quale Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio, Presidente della
Commissione di Valutazione;
2. ing. Rodolfo Marsico, Dirigente incaricato, quale Responsabile del procedimento;
4. dr. ing. Andrea Lorelli, nato a Cosenza, il 20 marzo 1972,
residente in Amantea (CS) via Roma, n. 30, quale componente
esperto della Commissione di Valutazione;
5. sig. dr. Walter Foglia, nato a Catanzaro, il 20 marzo 1946,
residente, in Bologna, Via San Simone, n. 1/II, con studio in Catanzaro, via Francesco Crispi, n. 70, quale componente esperto
della Commissione di Valutazione;
3. avv. Francesco Demarzo, nato ad Anoia (RC), il 20
maggio 1950, ed ivi residente in piazza Buda, n. 5, con studio in
Palmi (RC), via Poeta., n. 93, quale componente esperto della
Commissione di Valutazione;
4. l’arch. Antonino Alizzi ed il geom. Domenico Cosco, funzionari dipendenti del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e
Patrimonio, quali Segretari della Commissione senza diritto di
voto;
b) di fissare per ogni componente esterno della Commissione
di Valutazione, per ogni seduta, un gettone di presenza di c
200,00;
c) di stabilire che ad ogni componente della Commissione ed
agli addetti alla Segreteria sarà altresì erogata ogni spettanza per
eventuali spostamenti relativi agli adempimenti connessi e previsti dal Capitolato d’Oneri per viaggi, vitto e alloggio nei limiti
di quanto sarà documentato; eventuali spese per viaggi vitto e
alloggio, nei limiti di quanto documentato, per i lavori di competenza della Commissione svolti nella sede istituzionale potranno
essere erogati solamente ai membri della Commissione che abbiano stabile residenza fuori dalla città di Catanzaro;
d) di disporre, per quanto sopra indicato, l’impegno di spesa
della somma di c 11.000,00 (Euroundicimila/00) con imputazione sul capitolo 23010226, dell’UPB di spesa 2.3.01.02 «Gestione del Sistema del trasporto pubblico locale», Esercizio 2006,
dando atto che la somma di cui alla DGR 86/2004 e pari a c
1.982.792,54, su cui sono state già imputate spese per le pubblicazioni di rito e pari a c 8.868.60, si ridetermina in c
1.962.923,94, IVA inclusa, (1.982.792,54 – 8.868,60 –
11.000,00);
e) di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti,
Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale, ciascuno
per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente decreto.
Catanzaro, lì 15 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2610 del 17 marzo 2006
Impegno di spesa di c 255.000,00 sul capitolo 2222106 esercizio 2006 – Liquidazione della somma di c 250.662,05 per
rimborso abbonamenti gratuiti per una sola tratta, alle
aziende esercenti TPL, secondo semestre 2005 – Liquidazione della somma di c 156.653,00 per rimborso abbonamenti
gratuiti per una sola tratta, all’azienda ATAM di RC.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il comma 2 dell’art. 4 ter della L.R. 2 maggio
2001, prevede il rilascio della tessera di libera circolazione per
una sola tratta o per l’intera area urbana a particolari categorie di
cittadini;
CHE, ai fini del rilascio delle tessere di che trattasi, la documentazione deve essere inoltrata per il tramite delle associazioni
delle categorie interessate;
CHE le associazioni hanno già trasmesso al Dipartimento la
documentazione necessaria al rilascio delle tessere di libera circolazione per una sola tratta o per l’intera area urbana;
CHE il Dipartimento, sulla scorta della documentazione pervenuta, ha autorizzato le aziende esercenti trasporto pubblico locale al rilascio del titolo di viaggio agli aventi diritto con validità
sino al 31/12/2005;
CHE tutte le aziende interessate su specifica richiesta del Dipartimento sono state invitate a presentare il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati ai soggetti autorizzati sino al
31/12/95;
CHE le aziende di cui all’allegato elenco, hanno presentato il
rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati ai soggetti
autorizzati sino al 31/12/2005;
CHE l’azienda ATAM di Reggio Calabria, ha presentato il
rendiconto riepilogativo degli abbonamenti relativi agli anni precedenti rilasciati ai soggetti autorizzati con la sopra citata legge;
CHE il servizio competente ha provveduto al controllo della
rendicontazione inviata dall’ATAM di Reggio Calabria per gli
anni precedenti e quelli di tutte le altre aziende per l’anno 2005;
CHE a seguito di detto controllo la somma da liquidare all’ATAM di Reggio Calabria ammonta ad c 156.653,68, mentre
quella delle aziende di cui all’allegato elenco ammonta ad c
557.026,78;
CONSIDERATO che la disponibilità attuale consentita dall’esercizio finanziario è del 30%, sull’intero stanziamento previsto sul capitolo di bilancio per l’anno corrente e pari ad c
850.000,00;
CHE pertanto, la somma liquidabile massima ammonta ad c
255.000,00 , che è sufficiente a coprire solo il 45% delle somme
complessive rendicontate dalle Aziende di cui all’allegato
elenco;
VISTA la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
VISTA la delibera della giunta regionale n. 2661 del 21 giugno
1999;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa
— di impegnare la somma di c 255.000,00, sul capitolo
2222106, del bilancio 2006;
— di liquidare alle aziende esercenti servizi pubblici di linea
elencate nel prospetto allegato che fa parte integrante del presente decreto, la somma di c 250.662.05, che corrisponde alla
percentuale del 45%, della somma complessiva rendicontata e
pari ad c 557.026,78;
— di imputare la somma di c 250.662,05, sul capitolo di bilancio 2222106, del 2006;
— di liquidare all’ATAM di Reggio Calabria la somma complessiva di c 156.653,68;
— di imputare la spesa accertata sul Capitolo 2222106 come
di seguito suddivisa:
1) con impegno di spesa 3818 fondi perenti anno 2003, la
somma di c 105.569,70;
2) con impegno di spesa 4424 fondi residui anno 2004, la
somma di c 48.447,00;
3) la rimanente somma di c 2.761,76 da imputare sui fondi
di competenza 2006 di cui all’impegno di spesa richiesto con il
presente decreto;
— di attestare, ai sensi dell’art. 45 della Legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8 che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditori;
— di dare atto che attraverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 17 marzo 2006
Il Dirigente del Servizio
Dr. Vincenzo Mazzei
15015
15016
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETO n. 2810 del 20 marzo 2006
VISTO:
Interventi urgenti sul patrimonio immobiliare della Regione – Approvazione bando di gara e capitolato d’oneri per
affidamento esterno, tramite procedure concorsuali, dell’incarico valorizzazione e recupero produttivo del patrimonio
immobiliare della Regione.
— la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare
l’articolo 28 che individua compiti e responsabilità del Dirigente
con funzioni di Dirigente Generale;
IL DIRIGENTE GENERALE
— la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante: «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.L.gs.
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
PREMESSO:
— che, con delibera n. 134 del 27 febbraio 2006, la Giunta
Regionale, preso atto – tramite una relazione redatta dal Dipartimento – della difficile situazione amministrativa di grave e generale incertezza giuridica, di disordine e di arretratezza amministrativa in cui versa da molti anni il patrimonio immobiliare
della Regione, ha autorizzato il Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio ad affidare – tramite bando pubblico per la
individuazione del contraente – l’incarico professionale esterno
per la valorizzazione e per il recupero produttivo del patrimonio
immobiliare già censito oltre che per la prestazione di assistenza,
di consulenza specializzata ai Gruppi di Lavoro e di controllo e
di valutazione dei risultati attesi per ogni singola fase del protocollo procedurale assegnato;
— che, riconosciuta l’urgenza motivata dalla necessità di intervenire a tutela degli interessi regionali, è stato autorizzato il
ricorso alle procedure concorsuali accelerate di urgenza previste
dalla legge, tenendo conto dei seguenti principi selettivi:
a) della qualificazione professionale del gruppo di lavoro che
propone l’offerta;
— il decreto n. 354 del 24 giugno 1999 del Presidente della
Regione recante «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», modificato con
D.P.G.R. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETA
1. richiamare e approvare preambolo, narrativa e motivazioni come parte integrante del presente dispositivo;
2. approvare lo schema di Bando di Gara ed il Capitolato
d’oneri per l’affidamento, tramite bando pubblico, dell’incarico
esterno l’incarico professionale esterno per la valorizzazione e
per il recupero produttivo del patrimonio immobiliare già censito
oltre che per la prestazione di assistenza, di consulenza specializzata ai Gruppi di Lavoro costituiti allo scopo di individuare,
normativamente, documentalmente e fisicamente il patrimonio
immobiliare trasferito alla Regione e non ancora censito;
b) della capacità di espletare l’incarico in termini brevi e compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente;
3. Determinare in c 72.000, complessive – di cui c. 60.000,
per lavori a base d’asta , ed c 12.000 per IVA – l’importo totale
della spesa in oggetto;
c) della completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire determinato nel riordino amministrativo e nella valorizzazione del patrimonio immobiliare;
4. affidare al Responsabile unico del procedimento, arch.
Antonino Alizzi, la pubblicazione del Bando nelle forme previste dalla normativa di riferimento;
— che il Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio è
stato altresì autorizzato all’utilizzazione dei lavoratori interinali
per la costituzione di Gruppi di lavoro cui affidare i compiti di
ricognizione, individuazione, valutazione, catalogazione e informatizzazione dei beni patrimoniali immobiliari – trasferiti alla
Regione in forza dei provvedimenti normativi succedutesi dal
1972 e non attuati – nelle forme previste dai protocolli procedurali che saranno assegnati dal medesimo Dipartimento;
5. dare atto che l’onere complessivo lordo di c 72.000, derivante dal presente atto trova copertura finanziaria nel bilancio
dell’esercizio 2006 con imputazione al capitolo di spesa n.
10091001 U.P.B. 1.2.04.06, impegnato con decreto dirigenziale
n. 18965 del 5 dicembre 2005 per il finanziamento di interventi
di valorizzazione e di gestione del patrimonio immobiliare regionale;
RITENUTO:
— di dover approvare lo schema del Bando di Gara ed il relativo Capitolato d’oneri redatto per le procedure concorsuali
previste ai sensi del decreto legislativo n. 157/95, art. 6, comma
1, lett. c) e con aggiudicazione nelle forme previste dall’art. 23,
comma 1, lettera b);
PRESO ATTO:
— che con decreto dirigenziale n. 18965 del 5 dicembre 2005
il Dirigente generale del competente Dipartimento ha impegnato
sul capitolo 10091001 U.P.B. 1.2.04.06 dell’esercizio 2005 la
spesa di c 82.114,40 da destinare a interventi per la valorizzazione e la gestione del patrimonio immobiliare regionale;
6. trasmettere il presente atto alla Corte dei Conti – Sezione
di Controllo per la Calabria ai sensi dell’art. 1, commi 11 e 42
della Legge 30 dicembre 2004, n. 311;
7. precisare che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 20 marzo 2006
Avv. Antonio Izzo
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e
Patrimonio Immobiliare
Via Milano, 28
Catanzaro
tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921
E-mail: [email protected]
BANDO DI GARA
Per l’affidamento dell’incarico di valorizzazione e di recupero
produttivo del Patrimonio Immobiliare già censito e di assistenza, consulenza specializzata, valutazione e controllo delle attività di individuazione, catalogazione e informatizzazione dei
cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti e non ancora
censiti
a) amministrazione appaltante Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via
Milano 28 – Catanzaro – Telefono 0961 857911 – Fax 0961
857921 E-mail: [email protected];
b) categoria di servizio: n. 12 – Servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, anche integrata; servizi attinenti all’urbanistica ed alla paesaggistica; servizi affini di consulenza scientifica
e tecnica; servizi di sperimentazione tecnica e analisi – N. rif.
CPC = 867;
c) oggetto della gara: la gara ha per oggetto l’individuazione
di un soggetto a cui affidare l’incarico di valorizzazione e di
recupero produttivo del patrimonio immobiliare della Regione
già censito e di assistenza e di consulenza specializzata, ai
Gruppi di lavoro costituiti per il censimento regionale oltre ai
compiti di valutazione e controllo delle attività di individuazione, catalogazione e informatizzazione dei cespiti immobiliari
di proprietà regionale trasferiti e non ancora censiti;
d) quadro economico di gara: complessivamente c 72.000 –
di cui c 60.000, per lavori a base d’asta, c 12.000 a disposizione
dell’Amministrazione appaltante per IVA;
e) luogo di prestazione/esecuzione dei servizi: Regione Calabria;
f) divisione in lotti: non sono ammesse offerte in aumento,
indeterminate, incomplete, condizionate;
g) requisiti dei soggetti partecipanti: Il Soggetto partecipante
Ditta Individuale, Società, Libero Professionista, in forma individuale o Associata dovrà aver realizzato nel triennio 2002/2003/
2004 un fatturato globale non inferiore a c 144.000, al netto dell’IVA. In caso di raggruppamento temporaneo la capogruppo
deve possedere almeno il 60% di tale requisito;
h) termini per il completamento del servizio: il termine ultimo per il completamento dell’incarico è stabilito in giorni 180
dalla data di sottoscrizione del contratto di affidamento ed è prorogabile in funzione delle attività assegnate ai Gruppi di lavoro e
non concluse alla scadenza del termine sopra indicato;
i) procedura di gara e termine di ricevimento documentazione: il presente appalto è regolato dal D.Lgs, n. 157/95. La
Ditta interessata dovrà far pervenire la domanda di partecipazione all’appalto, completa dell’offerta, in lingua italiana, entro e
non oltre le ore 12,00 del trentesimo giorno successivo alla data
15017
di pubblicazione del Bando sul B.U.R. Calabria, all’indirizzo di
cui alla lettera a) tramite il servizio postale o similare secondo
quanto previsto nel Capitolato d’oneri;
j) periodo durante il quale l’offerente è vincolato alla propria
offerta: 90 giorni dalla data di consegna delle offerte;
k) Responsabile Unico del procedimento: arch. Antonino
Alizzi, tel. 0961 857911 – fax 0961 857921;
l) criteri di aggiudicatone: offerta economicamente più vantaggiosa, art. 23, comma 1, lett. b, D.Lgs. n. 157/95. Si procederà
all’aggiudicazione anche in caso di una sola offerta valida. Non
saranno ammesse offerte in aumento;
m) richiesta di documenti: il capitolato d’oneri è consultabile
sul sito http://www.regione.calabria.it (area «Bandi e Avvisi di
Gara») e disponibile in copia cartacea presso l’indirizzo di cui
alla lettera a).
Il Responsabile del Procedimento
Arch. Antonino Alizzi
Il Dirigente del Servizio
Ing. Giuseppe Marcella
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
REGIONE CALABRIA
Dipartimento Trasporti – Infrastrutture e
Patrimonio Immobiliare
Via Milano, 28 − Catanzaro
tel. 0961/857911 – Fax 0961/857921
E-mail: [email protected]
DISCIPLINARE DI GARA
Per l’affidamento dell’incarico di valorizzazione e di recupero
produttivo del Patrimonio Immobiliare già censito e di assistenza, consulenza specializzata, valutazione e controllo delle attività di individuazione, catalogazione e informatizzazione dei
cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti e non ancora
censiti.
Art. 1
Oggetto dell’affidamento
Il presente capitolato regola l’esecuzione dell’affidamento
dell’incarico di:
a) valorizzazione e recupero produttivo del patrimonio immobiliare della Regione Calabria già censito per singoli cespiti o
per gruppi omogenei;
b) fornire assistenza, consulenza specialistica, valutazione e
controllo dei risultati di ogni singola fase delle attività che saranno espletate dai Gruppi di Lavoro messi a disposizione dal
Dipartimento Organizzazione, Personale, Logistica e Servizi
Operativi della Regione Calabria, che si occuperanno della ricognizione, individuazione, valutazione, catalogazione e informatizzazione dei cespiti immobiliari di proprietà regionale trasferiti
e non ancora censiti, con il coordinamento del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare.
15018
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Art. 2
Obiettivi e target
Gli obiettivi primari dell’incarico esterno sono due:
a) analizzare lo stato dei singoli cespiti immobiliari già censiti, individuazione e regolarizzazione di eventuali incongruenze
ed anomalie degli stessi e di pervenire alla redazione di un progetto dettagliato di attuazione mirato a rendere tali immobili utilizzabili e produttivi massimizzandone la redditività;
b) fornire servizi di assistenza e consulenza specialistica nell’ambito del programma di riordino del patrimonio immobiliare
della Regione Calabria che sarà attuato da Gruppi di professionisti partendo dalla ricerca normativa per l’esatta individuazione
dei cespiti regionali trasferiti o, che sarebbero dovuto essere trasferiti, negli anni all’Ente e proseguendo con l’esecuzione delle
attività tecnico-giuridiche necessarie per la catalogazione, regolarizzazione catastale, volturazione, trascrizione nei registri della
Conservatoria immobiliare, risoluzione delle situazioni di contenzioso pendenti, valutazione e proposizione delle azioni necessarie per la messa a reddito dei beni, e concludente con l’informatizzazione dei cespiti immobiliari attraverso la costituzione di
una banca dati georeferenziale che consentirà il monitoraggio e
la futura gestione del patrimonio immobiliare della Regione Calabria.
Le attività oggetto dell’incarico sono indicate dalla «Relazione sul Patrimonio Immobiliare della Regione Calabria alla
data del 31 dicembre 2005», approvata con decreto dirigenziale
n. 429 del 31/1/2006.
Art. 3
Articolazione dell’incarico
L’incarico prevede l’affidamento complessivo dei servizi che
realizzano gli obiettivi di cui all’art. 2 secondo la proposta tecnico-economica che sarà riconosciuta come più vantaggiosa dall’Ente committente.
Art. 4
Condizioni di espletamento dell’incarico
Tutte le attività previste dall’incarico dovranno essere realizzate entro i termini concordi con l’Amministrazione appaltante.
L’offerta tecnica ha il solo scopo di consentire all’Amministrazione appaltante la valutazione della capacità tecnica del soggetto concorrente al fine dell’aggiudicazione. L’offerta tecnica
rappresenta, dal momento dell’aggiudicazione, un impegno unilaterale dell’aggiudicatario.
Art. 7
Ambito territoriale
L’ambito territoriale a cui si riferisce il presente bando riguarda la regione Calabria.
Art. 8
Termini e modalità di presentazione delle offerte
L’offerta dovrà pervenire, a pena di esclusione entro e non
oltre le ore 12.00 del trentesimo giorno successivo alla data di
pubblicazione del Bando di Gara sul B.U.R. Calabria, al seguente indirizzo: Regione Calabria, Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare, Via Milano n. 28 – 88100
Catanzaro.
Il recapito del plico è ad esclusivo rischio del mittente. L’offerta dovrà pervenire in un plico chiuso, controfirmato sui lembi
e sigillato, sul quale dovrà essere apposta oltre all’indicazione
del mittente, la dicitura: «Offerta per la gara di affidamento dell’incarico di valorizzazione e di recupero produttivo del patrimonio immobiliare».
Il plico dovrà contenere al suo interno tre buste, a loro volta
sigillate e controfirmate sui lembi, recanti l’intestazione del mittente e contrassegnate rispettivamente dalla dicitura:
— Busta n. 1: Documentazione.
— Busta n. 2: Proposta Tecnica.
— Busta n. 3: Offerta economica.
La busta n. 1 dovrà contenere, a pena di esclusione:
— la documentazione attestante la capacità tecnica ed economico-finanziaria nonché il rispetto degli altri requisiti di legge.
Per quanto concerne la capacità tecnica, questa dovrà essere
dimostrata mediante la produzione dei seguenti documenti ed
informazioni:
a) elenco delle principali attività analoghe effettuate negli ultimi tre anni (2002/2003/2004) in materia di disciplina immobiliare e di difesa del diritto di proprietà, che costituirà elemento di
valutazione del merito di capacità tecnica a eseguire l’incarico.
La dichiarazione dovrà essere sottoscritta dal legale rappresentante ai sensi e per gli effetti delle disposizioni contenute nel
D.P.R. del 28 dicembre 2000, n. 445 in materia di autocertificazioni.
Art. 6
Partecipazione alla gara
b) dichiarazione resa dal legale rappresentante in materia di
autocertificazione, attestante i partecipanti al gruppo di lavoro,
con l’indicazione, per ciascuno di essi, della qualificazione ed
esperienza professionale, che costituirà elemento di valutazione
della capacità professionale del soggetto proponente ad eseguire
l’incarico. Per le imprese ed i raggruppamenti di imprese con
sede in uno Stato della Comunità Europea diverso dall’Italia, la
dichiarazione deve essere resa nei modi e secondo la legge vigente che, nello Stato di appartenenza, regola la fattispecie.
La procedura prescelta è quella relativa all’offerta economicamente più vantaggiosa, secondo quanto previsto dall’art. 6,
comma 1, lettera c del D.lgs n. 157/1995.
Per quanto concerne la capacità economico-finanziaria
nonché il rispetto di altri requisiti di legge, le imprese dovranno
fornire i seguenti documenti:
Art. 5
Somma stanziata
L’importo posto a base di gara per l’appalto è di c 60.000,00,
oltre IVA 20% per un importo complessivo lordo di c 72.000.
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
15019
a) bilanci o estratti dei bilanci dell’impresa relativi agli ultimi
tre esercizi o documentazione equipollente;
Art. 9
Modalità di affidamento
b) certificato di dichiarazione o attestazione sostitutiva di
iscrizione alla CCIAA o ai rispettivi ordini professionali di appartenenza, ovvero ad organismo similare esistente in altri Stati.
L’incarico sarà aggiudicato secondo le modalità di cui all’art.
23, comma 1, lett. c del D.Lgs 17/3/95 n. 157, a favore dell’offerta economicamente più vantaggiosa da individuarsi mediante
l’applicazione dei criteri di valutazione indicati nell’art. 11.
c) idonea documentazione comprovante la dotazione delle attrezzature che sarà messa a disposizione per l’assolvimento dell’incarico e per il raggiungimento globale degli obiettivi.
Nella busta n. 2 dovrà essere inserita l’offerta tecnica comprendente la descrizione analitica della proposta, degli strumenti,
dell’organizzazione e delle figure professionali che saranno impiegati per l’espletamento dell’incarico nonché i tempi necessari
per la realizzazione. L’offerta dovrà particolarmente indicare:
a) la qualificazione professionale del soggetto e del gruppo di
lavoro che propone l’offerta, nonché dettagliato curriculum dei
professionisti sia individualmente che in associazione;
b) la capacità di espletare l’incarico in termini brevi e compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente;
c) la completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire;
Nell’ipotesi che la base d’asta non sia riconosciuta, dal Soggetto proponente, congrua rispetto a tutte le attività che saranno
proposte e alla capacità di lavoro del gruppo che si impegna all’esecuzione, potranno essere proposte offerte parziali «modulari per provincia» secondo il seguente ordine di esecuzione non
modificabile:
a) beni della Provincia di Reggio Calabria
Art. 10
Procedura e aggiudicazione della gara
Al conferimento dell’appalto si procederà con il sistema dell’art. 6 comma 1, lettera c del D.Lgs. 17/3/95 n. 157 e succ.
modd. ed integrazioni. L’aggiudicazione sarà a favore dell’impresa concorrente la cui offerta finale si configurerà come la più
vantaggiosa ai sensi dell’art. 23 comma 1 lettera b del D.Lgs.
17/3/95 n. 157 e succ. modd. ed integrazioni. La commissione
nominata si riserva in tutti i casi il diritto di non procedere all’aggiudicazione del servizio qualora, a parere della maggioranza dei
suoi membri le proposte presentate non siano ritenute idonee. La
stessa commissione si riserva la facoltà di procedere all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta, purché validamente costituita.
L’aggiudicazione dell’appalto avviene in base ai seguenti criteri:
a) Offerta tecnica (max 80 punti). L’offerta tecnica è valutata
sulla base:
1. del metodo e della coerenza della proposta rispetto agli
obiettivi;
2. della qualificazione professionale del soggetto e del
gruppo di lavoro che propone l’offerta;
3. della capacità di espletare l’incarico in termini brevi e
compatibili con le esigenze di urgenza dell’Ente committente;
b) beni della Provincia di Vibo Valentia
c) beni della Provincia di Catanzaro
d) beni della Provincia di Cosenza
e) beni della Provincia di Crotone
Nella busta n. 3 dovrà essere inserita l’offerta economica complessiva, in Euro, scritta sia in cifre che in lettere con relativa
descrizione dei costi, nell’ambito dell’importo prestabilito per
l’espletamento dell’incarico, sottoscritto su tutte le pagine dal
legale rappresentante.
L’offerta come sopra definita, sottoscritta con le modalità di
cui sopra, dovrà contenere anche la dichiarazione che l’offerta
stessa ha sua validità di almeno 90 gg. dal termine ultimo di
aggiudicazione.
Nessun compenso o rimborso spese sarà corrisposto per gli
elaborati che perverranno per la partecipazione alla gara e che
comunque saranno trattenuti dall’ente appaltante.
Non saranno ammesse offerte in aumento.
4. della completezza della prestazione offerta rispetto all’obiettivo regionale da conseguire;
b) Offerta economica a corpo (max 20 punti).
Il punteggio a ciascuno degli elementi di giudizio indicati sarà
attribuito secondo la seguente tabella:
A) Qualità Tecnica
1
Metodo e coerenza della
proposta rispetto agli obiettivi
15
2
Qualificazione professionale
del soggetto e del gruppo di
lavoro
30
3
Capacità di espletare l’incarico
in termini brevi e compatibili
con le esigenze di urgenza
dell’Ente committente;
20
4
Completezza della prestazione
offerta rispetto all’obiettivo
regionale da conseguire
15
Sommano per qualità tecnica
80
B) Offerta Economica (a corpo)
L’Amministrazione si riserva la facoltà di aggiudicare l’appalto anche in presenza di una sola offerta valida.
20
Totale
100
15020
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Il punteggio assegnato all’offerta economica a corpo verrà determinato nel seguente modo:
p= (C.min/C.off)1/2*20
dove:
p: punteggio da attribuire (massimo 20 punti);
C.min: offerta minima;
C.off: offerta dell’impresa in esame.
L’Amministrazione procederà alla verifica delle offerte anormalmente basse ai sensi del D.L.vo 17/3/95 n. 157 e successive
modificazioni e integrazioni.
Art. 11
Procedura di gara
Le operazioni di gara avranno inizio, presso il Dipartimento
Trasporti, il primo giorno utile successivo alla scadenza della
presentazione delle offerte di cui al bando di gara, e si svolgeranno come di seguito illustrato.
Il presidente della commissione procederà, in seduta pubblica
alla verifica, della documentazione di cui alla busta n. 1 delle
sole offerte pervenute in tempo utile. All’apertura potrà presenziare un rappresentante per ogni offerente munito di delega.
Successivamente la commissione in seduta riservata, valuterà
il valore tecnico delle offerte ed il contenuto economico delle
stesse, di cui alle buste n. 2 e n. 3.
Tutte le operazioni eseguite dalla commissione verranno descritte in apposito verbale, redatto dal segretario, tenuto secondo
la progressione cronologica delle operazioni. Tutta la documentazione esaminata verrà immediatamente sottoscritta da tutti i
commissari di gara all’apertura di ogni busta ed immediatamente
elencata cronologicamente nel verbale.
Il verbale, alla sua chiusura, viene firmato dal segretario e da
tutti i membri della commissione e viene conservato agli atti.
Al verbale dovranno essere allegati tutti i documenti di gara
siglati dai membri e dal segretario della commissione.
Successivamente, all’acquisizione degli atti e della documentazione comprovanti il possesso dei requisiti dichiarati in sede di
offerta del concorrente classificatosi primo nella suddetta graduatoria si procederà all’aggiudicazione provvisoria in favore
del concorrente primo classificato.
In caso di mancato ricevimento della documentazione richiesta nei termini prescritti, o di verificata discordanza tra le
dichiarazioni e la documentazione probatoria, il concorrente
primo classificato sarà considerato non in possesso dei requisiti
richiesti, e quindi escluso dalla gara, provvedendosi a riformulare la graduatoria tra i concorrenti rimasti in gara e ripetendo le
procedure d’accertamento del possesso dei requisiti sopra indicati.
La Commissione, successivamente alla proclamazione dell’aggiudicatario provvisorio, trasmetterà le proprie valutazioni
all’Amministrazione che, sulla base del verbale di aggiudicazione provvisoria, procederà all’affidamento dei servizi.
Dopo l’approvazione dell’aggiudicazione, l’Amministrazione
inviterà, anche a mezzo telegramma, il soggetto aggiudicatario a
produrre la seguente documentazione, o documentazione equipollente nel caso di soggetto non residente in Italia:
— in caso di società, certificato di Tribunale competente per
giurisdizione in data non anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara nel quale siano riportati i nominativi e le
generalità delle persone titolari delle cariche sociali e la ragione
sociale del soggetto affidatario, nonché l’attestazione che la medesima non si trovi in stato di liquidazione, fallimento, concordato preventivo ovvero non abbia in corso procedimento per la
dichiarazione di tali situazioni;
— certificato generale del Casellario Giudiziario in data non
anteriore a sei mesi a quella della aggiudicazione della gara, rilasciato dalla competente autorità. Tale certificato deve essere
prodotto:
A) Liberi professionisti e/o Imprese individuali:
— per il titolare e per il direttore tecnico (in caso di imprese)
se questi è una persona diversa dal titolare;
B) Società commerciali, Cooperative e loro Consorzi:
— per il direttore tecnico delle Società di qualsiasi tipo, cooperative e loro Consorzi nonché:
a) per tutti i soci accomandatari nel caso di Società in accomandita semplice;
b) per tutti i componenti la Società nel caso di Società in nome
collettivo;
c) per tutti gli amministratori muniti dei poteri di rappresentanza nel caso di Società di qualunque altro tipo
— le notizie ed i documenti per il rilascio della certificazione
antimafia ai sensi del decreto 8/8/94 n. 490 e successive modificazioni ed integrazioni;
Ove il soggetto aggiudicatario, nel termine di 15 (quindici)
giorni dalla data indicata nel suddetto invito, non abbia perfettamente e completamente ottemperato senza giustificato motivo a
quanto sopra richiesto, l’Amministrazione disporrà la risoluzione per inadempimento, riservandosi di chiedere il risarcimento danni e di attuare le procedure previste dalla normativa in
vigore.
L’affidamento dell’incarico, è comunque, subordinata al positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia.
Art. 13
Condizioni di pagamento del corrispettivo
I pagamenti saranno così effettuati:
— Anticipazione del 30% dell’importo del contratto su presentazione di fidejussione assicurativa o bancaria di pari importo, ai sensi della legge 10/6/1982 n. 348, se espressamente
richiesta dall’aggiudicatario
— 2o acconto pari al 40% dell’importo del contratto al completamento del progetto di cui al precedente art. 2, al punto a),
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Art. 17
Efficacia
previo verifica ed accettazione da parte del responsabile del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare
della Regione Calabria;
— saldo del 30% dell’importo del contratto al termine dell’espletamento del servizio offerto e previo relazione del responsabile del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio immobiliare della Regione Calabria.
Art. 14
Controlli ed altre occorrenze
L’Ente appaltante, mediante il Responsabile Unico del Procedimento, effettua le necessarie verifiche sulla corretta esecuzione
dell’incarico, il ricevimento delle richieste di pagamento, l’applicazione di eventuali penalità.
Art. 15
Penalità
Nel caso di ritardi nell’effettuazione del servizio rispetto la
tempistica preventiva, dovuti a cause di forza maggiore e comunque non dipendenti direttamente dalla Società aggiudicataria, in relazione alla particolarità dei servizi da realizzare, la
Società aggiudicataria dovrà darne tempestiva comunicazione
all’Amministrazione, illustrando le cause che li hanno determinati. L’Amministrazione si riserva di concedere le proroghe richieste ove dovesse ritenerne giuste le motivazioni. Le proroghe
si intenderanno concesse trascorsi inutilmente 15 gg dalla richiesta.
15021
Le norme e le disposizioni di cui ai presenti articoli sono vincolanti per l’aggiudicatario dal momento in cui viene aggiudicata l’offerta, mentre lo sono per l’Ente appaltante solo dopo la
stipula del contratto.
Art. 18
Spese di contratto
Sono a carico dell’Aggiudicatario tutte le eventuali spese relative alla stipula e registrazione del contratto nonché tasse e
contributi di ogni genere gravanti sulla prestazione, con esclusione dell’IVA, che sarà a carico dell’Ente appaltante.
Art. 19
Legge applicabile e Foro competente
Il contratto stipulato dalle parti è regolato dalla Legge italiana.
Qualsiasi controversia in merito all’interpretazione, esecuzione, validità o efficacia, del contratto è di competenza del Foro
di Catanzaro.
Art. 20
Rinvio
Per quanto non contemplato nel presente capitolato si fa
espresso riferimento a quanto previsto in materia dalla vigente
legislazione nazionale e comunitaria.
Catanzaro, marzo 2006
Nel caso i ritardi dovessero essere ritenuti ingiustificati verrà
applicata alla società una penale giornaliera pari ad 1/1000 dell’importo di aggiudicazione al netto dell’IVA.
Nel caso di inadempienze e/o inefficienza dei servizi offerti,
l’Amministrazione dopo aver espletato un tentativo di componimento bonario, potrà intimare alla società aggiudicataria, a
mezzo di raccomandata A.R., di adempiere a quanto necessario
per il rispetto delle specifiche norme contrattuali entro il termine
perentorio di 30 gg. Qualora la società aggiudicataria non dovesse provvedere, l’Amministrazione potrà procedere di diritto
alla immediata rescissione in danno del contratto.
La rescissione comporterà, come conseguenza, l’incameramento da parte dell’Amministrazione, a titolo di penale, della
cauzione definitiva, la sospensione dei pagamenti per le prestazioni effettuate e non ancora liquidate nonché il risarcimento
degli eventuali maggiori danni conseguenti all’esecuzione, in
danno dell’aggiudicatario, della prestazione.
Il Responsabile del Procedimento
Arch. Antonino Alizzi
Il Dirigente del Servizio
Ing. Giuseppe Marcella
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2811 del 20 marzo 2006
Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della
Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 428 del 31 gennaio 2006.
DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
L’Affidatario si impegna ad osservare la piena riservatezza
delle informazioni, documenti, conoscenze o altri elementi forniti dall’Ente appaltante.
— che con decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, a seguito della mancata trasformazione, entro il 31/12/2005, in società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata della
Società Consortile a responsabilità limitata S.C.A.V. (in proseguo S.C.A.V. S.c.r.l.), concessionaria di servizi regionali di trasporto pubblico locale (TPL ), sono state revocate alla medesima
S.C.A.V. – ai sensi e per gli effetti del combinato disposto dei
commi 5 bis e 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999 e s.m.i. – tutte le
concessioni regionali di TPL già assentite;
Le proposte pervenute saranno di proprietà dell’Ente appaltante. L’Affidatario non potrà utilizzare per se, né fornire a terzi i
lavori sotto contratto senza la preventiva autorizzazione dell’Ente appaltante.
— che col medesimo decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/
2006, i suddetti servizi di TPL già eserciti dalla S.C.A.V. Sc.r.l.
venivano riassegnati, previa razionalizzazione, all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A., individuata con la proce-
Art. 16
Riservatezza e proprietà
15022
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
dura recata al p. 7 dell’Atto di indirizzo in materia di razionalizzazione del trasporto pubblico locale approvato con Delibera
G.R. 30 giugno 2003, n. 481;
— che il suddetto decreto dirigenziale trovava fondamento
giuridico, in particolare:
a) nel comma 5 bis dell’art. 27 della L.R. 23/1999 cit., il quale
stabilisce che «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i suddetti
servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione
che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera f),
L.R. 29 dicembre 2004, n. 36);
b) nel comma 5 ter dello stesso art. 27, il quale stabilisce che
«Nel caso le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società
consortili a r.l. non si trasformino in società per azioni ovvero a
responsabilità limitata entro il termine di cui all’articolo 5-bis, si
applicano le norme previste dall’articolo 2 della legge regionale
13 agosto 2001, n. 18, con le procedure recate nell’Atto di indirizzo approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481»
(comma aggiunto dall’art. 1, comma 11, lettera g), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36);
PRESO ATTO:
— che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs.
422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – del richiamato art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36,
con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della
L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in
esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999,
di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata;
RILEVATO:
— che per consolidata giurisprudenza «le pronunce di accoglimento della Corte Costituzionale hanno effetto retroattivo, inficiando sin dall’origine la validità e l’efficacia della norma dichiarata contraria al dettato costituzionale, salvo il limite delle
situazioni cd. «consolidate», quali quelle derivanti da giudicato,
da atto amministrativo non più impugnabile, da prescrizione o
decadenza» (Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704);
EVIDENZIATO:
— che con nota raccomandata A/R (anticipata a mezzo telefax) prot. n. 02986 del 6 marzo 2006, il Dipartimento Trasporti,
nel richiamare la citata sentenza n. 80/2006 della Corte Costituzionale, ha comunicato a tutte le imprese concessionarie interessate ai procedimenti attuativi della normativa regionale dichiarata contraria al dettato costituzionale «l’avvio del procedimento
per la revoca dei provvedimenti «attuativi della normativa
stessa» per i quali sia stato avviato ricorso amministrativo ovvero non siano scaduti alla data di pubblicazione della sentenza i
relativi termini di impugnativa», precisando che «nei confronti
dei raggruppamenti di imprese che non hanno trasformato entro
il 31 dicembre 2005 la ragione sociale in società di capitale...
verrà attivato d’ufficio il procedimento di revoca del provvedimento assunto ai sensi dell’art. 1, comma 11, lett. g), della L.R.
n. 36/2004 (che ha introdotto il comma 5 ter all’art. 27, L.R.
23/1999, n.d.r.), ove sia già nota al Dipartimento Trasporti l’opposizione della parte alla procedura di revoca delle concessioni»;
RITENUTO:
— di dover attivare d’ufficio, in via di autotutela, il procedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 428 del 31/12/2006,
assunto ai sensi dei commi 5 bis e 5 ter dell’art. 27, L.R. 23/1999,
in quanto concernente situazioni giuridiche non ancora «consolidate»;
— di dover, pertanto, ripristinare lo status concessorio della
S.C.A.V. S.c.r.l. esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi da attivarsi entro
giorno 1 aprile 2006 – per consentire l’espletamento delle formalità concernenti il trasferimento del personale dipendente,
l’eventuale acquisto di autobus strumentali all’esercizio dei servizi e la ricomposizione degli Organi Societari ed in particolare
del Consiglio di Amministrazione e del Presidente della S.C.A.V.
S.c.r.l. ai sensi dell’art. 14 dello Statuto Societario – fermo restando il diritto in capo all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A. a percepire i contributi alla stessa spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno di effettiva dismissione;
— di dover, in ogni caso, subordinare la validità e l’efficacia
del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese facenti parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dell’obbligo di legge di
mantenere il livello occupazionale del personale già dipendente
delle medesime imprese, trasferito, a seguito dell’adozione del
decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A.;
— di dover, inoltre, a tutela della continuità, della regolarità e
della sicurezza degli autoservizi regionali affidati nonché a tutela
dei diritti dei lavoratori interessati, subordinare la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte della
S.C.A.V. S.c.r.l., dei seguenti adempimenti/obblighi:
1. iniziare entro giorno 1 aprile 2006 l’espletamento degli
autoservizi di concessione regionale già assentiti al 31/12/2005;
2. trasmettere entro la stessa data (31/3/2006) al Dipartimento Trasporti la deliberazione del nuovo Consiglio di Amministrazione della S.C.A.V. S.c.r.l. recante:
— la dichiarazione di volontà della S.C.A.V. S.c.r.l. a voler
proseguire, con decorrenza dall’1 aprile 2006, l’esercizio dei servizi concessi alla data del 31/12/2005;
— la ricomposizione degli Organi societari;
3. trasmettere l’elenco degli autobus e del personale dipendente che saranno impiegati per l’espletamento dei servizi di
linea affidati;
PRESO ATTO:
— che, peraltro, la S.C.A.V. S.c.r.l., in persona del suo legale
rappresentante pro-tempore sig. Ferdinando Iorfida, in qualità di
Consigliere Anziano e Presidente facente funzioni «ai sensi dell’art. 16 dello Statuto societario essendo venuto meno il Presidente del Consiglio di Amministrazione», con n. 2 atti in data 6
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
marzo 2006 (pervenuto il 7/3/2006 ed acquisito agli atti in pari
data con prot. n. 03019) ed in data 9 marzo 2006 (pervenuto il
10/3/2006 ed acquisito agli atti in pari data con prot. n. 03166),
invocando la sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n.
80/2006, nel dichiarare la «sua determinazione a volere proseguire quale società consortile nell’affidamento dei servizi in concessione già assentiti prima del provvedimento del 31/1/2006»,
ha formalmente diffidato la Regione Calabria a voler revocare,
in via di autotutela, il decreto dirigenziale in parola (n. 428 del
31/12/2006) e per l’effetto disporre «la retrocessione delle concessioni alla medesima società consortile SCAV con decorrenza
immediata»;
VISTI:
— il D.Lgs. n. 422 del 1997 e successive modifiche ed integrazioni;
— la L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed
integrazioni;
— il decreto dirigenziale n. 1101 del 20/2/2006;
— la Sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006;
— il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del
24/6/1999;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa,
che si intendono riportate, di:
a) prendere atto che la Corte Costituzionale con sentenza n.
80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra
l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme
statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis,
del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza»
– dell’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36,
con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della
L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in
esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999,
di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata;
b) revocare, in regime di autotutela, il decreto dirigenziale n.
428 del 31/1/2006, adottato in applicazione della normativa regionale oggetto della dichiarazione di incostituzionalità di cui
alla precedente lettera A);
c) ripristinare, conseguentemente, lo status concessorio della
S.C.A.V. S.c.r.l. esistente alla data del 31/12/2005, con decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi da attivarsi entro
giorno 1 aprile 2006 – per consentire l’espletamento delle formalità concernenti il trasferimento del personale dipendente,
l’eventuale acquisto di autobus strumentali all’esercizio dei servizi e la ricomposizione degli Organi Societari ed in particolare
del Consiglio di Amministrazione e del Presidente della S.C.A.V.
S.c.r.l. ai sensi dell’art. 14 dello Statuto Societario – fermo restando il diritto in capo all’impresa concessionaria Autolinee Federico S.p.A. a percepire i contributi alla stessa spettanti per l’effettuazione dei servizi fino al giorno di effettiva dismissione;
15023
d) subordinare la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dei seguenti
adempimenti/obblighi:
1. iniziare entro giorno 1 aprile 2006 l’espletamento degli
autoservizi di concessione regionale già assentiti al 31/12/2005;
2. trasmettere entro la stessa data (31/3/2006) al Dipartimento Trasporti la deliberazione del nuovo Consiglio di Amministrazione della S.C.A.V. S.c.r.l. recante:
— la dichiarazione di volontà della S.C.A.V. S.c.r.l. a voler
proseguire, con decorrenza dall’1 aprile 2006, l’esercizio dei servizi concessi alla data del 31/12/2005;
— la ricomposizione degli Organi societari;
3. trasmettere l’elenco degli autobus e del personale dipendente che saranno impiegati per l’espletamento dei servizi di
linea affidati;
e) subordinare, in ogni caso, la validità e l’efficacia del presente decreto dirigenziale al rispetto, da parte delle imprese facenti parte della S.C.A.V. S.c.r.l., dell’obbligo di legge di mantenere il livello occupazionale del personale già dipendente delle
medesime imprese, trasferito, a seguito dell’adozione del decreto
dirigenziale n. 428 del 31/1/2006, all’impresa concessionaria
Autolinee Federico S.p.A.;
f) disporre la notifica urgente del presente provvedimento a
tutti i soggetti interessati, con preavviso a mezzo telegramma
dell’avvenuta revoca del decreto dirigenziale n. 428 del 31/1/
2006 e della decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi alla
S.C.A.V. S.c.r.l. dal giorno 1 aprile 2006;
g) precisare, infine, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria, da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni
dalla conoscenza, ed entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al
Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 20 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 2813 del 20 marzo 2006
Comitato di Verifica e di Monitoraggio di cui all’art. 10
dell’Accordo di Programma stipulato in data 11 febbraio
2000, tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della
Navigazione per l’attuazione della delega prevista dall’art. 8,
c. 3 del decreto legislativo 422/1997» – Nomina componente
in rappresentanza della Regione in sostituzione di altro collocato in pensione.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO il proprio decreto 28 novembre 2001, n. 12348 avente
per oggetto «Costituzione del Comitato di verifica e di monitoraggio di cui all’art. 10 dell’Accordo di Programma stipulato in
15024
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
data 11 febbraio 2000, tra regione Calabria e Ministero dei Trasporti e della Navigazione per l’attuazione della delega prevista
dall’art. 8, c. 3 del decreto legislativo 422/1997»
VISTO il proprio decreto 29 gennaio 2002, n. 922 con il quale
si è provveduto alla correzione di errore materiale del sopra richiamato DD 12348/01 consistente nella errata trascrizione del
cognome di un componente la Segreteria tecnica;
VISTI i decreti dirigenziali 22 gennaio 2003, n. 450 e 30 dicembre 2003, n. 20694 di determinazione, in via provvisoria del
compenso;
VISTO il proprio decreto 2 marzo 2004, n. 1875 di sostituzione dei componenti della segreteria tecnica in rappresentanza
del Dipartimento Trasporti della regione Calabria;
VISTO il proprio decreto 20 dicembre 2004, n. 22867, così
come rettificato dal successivo DD 13 aprile 2005, n. 5782, di
sostituzione e di integrazione di componenti del comitato e della
segreteria tecnica in rappresentanza del Ministero dell’Economia
e delle Finanze, del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
e di Ferrovie della Calabria;
PRESO ATTO che a far data dal 1o gennaio 2006 il componente ing. Bruno Foti, rappresentante della regione Calabria, su
sua richiesta ed utilizzando la normativa incentivante l’esodo dal
ruolo regionale, risulta collocato in pensione;
RITENUTO poter procedere alla sostituzione dell’ing. Bruno
Foti con altro funzionario che tratta la materia del patrimonio
immobiliare della Regione, ing. Giuseppe Marcella, allo stato
dirigente incaricato del servizio n. 86;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
— richiamata la premessa che fa parte del dispositivo del presente provvedimento:
— l’ing. Giuseppe Marcella, funzionario della regione Calabria, dirigente incaricato del servizio n. 86, è nominato Componente del Comitato di Verifica e di Monitoraggio, quale rappresentante della regione Calabria in sostituzione dell’ing. Bruno
Foti, collocato in pensione;
— le competenti strutture del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio sono incaricate dell’esecuzione del presente provvedimento;
— di precisare che avverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 20 marzo 2006
IL Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 3152 del 24 marzo 2006
Adozione provvedimenti sequenziali alla sentenza della
Corte Costituzionale n. 80/2006 – Revoca decreto dirigenziale n. 42 del 9 gennaio 2006.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO
— che con istanza in data 15 giugno 2005, l’A.T.I. «G.B.V.»,
costituita tra le imprese Vardé Antonino, Brosio Francesco e
Genco Bruno S.r.l., in ossequio al disposto normativo di cui all’art. 27, comma 5-bis, della L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modificazioni – che condizionava la proroga fino al 31/12/
2006 del rapporto concessorio in atto all’avvenuta trasformazione delle A.T.I, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata,
pena la revoca delle concessioni – chiedeva all’Amministrazione
Regionale il rilascio di nulla osta per la trasformazione della
stessa in società a responsabilità limitata (G.B.V. S.r.l.);
— che con nota Prot. n. 6328 del 27 giugno 2005, il Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio Immobiliare della
Regione, in accoglimento dell’istanza di cui sopra, rilasciava all’A.T.I. G.B.V. l’autorizzazione preventiva alla trasformazione
societaria richiesta per «consentire la stipula del relativo atto notarile»;
— che con decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006 veniva approvato «con decorrenza 1 gennaio 2006, il conferimento dei
rami di azienda relativi ai servizi originariamente assentiti alle
aziende Brosio Francesco, Genco Bruno S.r.l. e Vardé Antonino,
aderenti all’Associazione Temporanea di Imprese «Brosio Francesco – Genco Bruno S.r.l. – Vardé Antonino» denominata
«G.B.V.», alla Società a responsabilità limitata denominata
«G.B.V. S.r.l.» con sede a Vibo Valentia» (p. 1 della parte dispositiva) costituitasi in data 23/12/2005 nel rispetto di tutte le condizioni stabilite dalla Regione con il richiamato provvedimento
Prot. n. 6328 del 27 giugno 2005;
— che il suddetto decreto dirigenziale trovava fondamento
giuridico, in particolare, nel comma 5 bis dell’art. 27 della L.R.
23/1999, secondo il quale «dopo il 31 dicembre 2005 le Associazioni Temporanee di Imprese e le Società Consortili a r.l. costituitesi in esecuzione del precedente comma 5, affidatarie di servizi di trasporto pubblico locale, potranno continuare a esercire i
suddetti servizi, mediante affidamento diretto, fino alla completa
attuazione dell’art. 16, comma 3, della presente legge, a condizione che si siano trasformate in Società per azioni ovvero a responsabilità limitata» (comma aggiunto dall’art. 1, comma 11,
lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36);
— che l’eventuale mancata trasformazione dell’A.T.I., entro
il termine perentorio del 31/12/2005, in società per azioni ovvero
in società a responsabilità limitata, avrebbe comportato, ai sensi
del comma 5 ter dello stesso art. 27 (comma aggiunto dall’art. l,
comma 11, lettera g), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36), la revoca
delle concessioni in atto e l’assegnazione delle relative autolinee
ad altri vettori «con le procedure recate nell’Atto di indirizzo
approvato con Delibera G.R. 30 giugno 2003, n. 481»;
PRESO ATTO:
— che la Corte Costituzionale con sentenza n. 80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra l’altro, l’illegitti-
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
mità costituzionale – per violazione delle norme statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis, del D.Lgs.
422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza» – del richiamato art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36,
con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della
L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in
esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999,
di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata;
RILEVATO:
— che per consolidata giurisprudenza «le pronunce di accoglimento della Corte Costituzionale hanno effetto retroattivo, inficiando sin dall’origine la validità e l’efficacia della norma dichiarata contraria al dettato costituzionale, salvo il limite delle
situazioni cd. «consolidate», quali quelle derivanti da giudicato,
da atto amministrativo non più impugnabile, da prescrizione o
decadenza» (Cassazione Civile, Sez. I, 7 giugno 2000, n. 7704);
15025
2006, in quanto concernente situazioni giuridiche non ancora
«consolidate» basate su una norma regionale dichiarata costituzionalmente illegittima (comma 5 bis dell’art. 27, L.R. 23/1999);
— di poter confermare solo successivamente e ripristinato lo
status quo ante la nuova ragione sociale a seguito di specifica
domanda del Soggetto avente diritto, atteso che non compete all’Ente concedente la determinazione delle volontà sociali diversamente manifestate;
— di dover, conseguentemente, ripristinare lo status concessorio dell’A.T.I. G.B.V. esistente alla data del 31/12/2005, con
decorrenza del riaffidamento alla stessa A.T.I. dei relativi servizi
dal giorno 1/4/2006 onde consentire l’espletamento delle formalità eventualmente necessarie in conseguenza delle determinazioni assunte col presente decreto dirigenziale nonché per semplificazione dell’azione amministrativa ai fini del calcolo dei
contributi, fermo restando il diritto in capo all’impresa G.B.V
S.r.l. a percepire i contributi di esercizio alla stessa spettanti per
l’effettuazione in via di fatto dei servizi fino al giorno 31/3/2006;
EVIDENZIATO:
VISTO:
— che con nota raccomandata A/R (anticipata a mezzo telefax) prot. n. 02986 del 6 marzo 2006, il Dipartimento Trasporti,
nel richiamare la citata sentenza n. 80/2006 della Corte Costituzionale, ha comunicato a tutte le imprese concessionarie interessate ai procedimenti attuativi della normativa regionale dichiarata contraria al dettato costituzionale «l’avvio del procedimento
per la revoca dei provvedimenti» attuativi della normativa stessa
«per i quali sia stato avviato ricorso amministrativo ovvero non
siano scaduti alla data di pubblicazione della sentenza i relativi
termini di impugnativa», precisando che «i raggruppamenti di
imprese che siano eventualmente interessati al mantenimento in
vigore dei vigenti provvedimenti di trasformazione aziendale
sono tenuti a notificare al Dipartimento Trasporti, entro cinque
giorni dalla ricezione della presente comunicazione, la loro volontà di proseguire nella nuova ragione sociale; in questa fattispecie sarà emesso un nuovo provvedimento confermativo del
precedente che escluderà i presupposti normativi della legislazione cassata e definirà la nuova composizione sociale a domanda delle parti interessate»;
RICHIAMATO:
— che la Bruno Genco S.r.l. (aderente alla predetta A.T.I.
G.B.V), in persona del suo legale rappresentante, sig. Francesco
Genco, Presidente del Consiglio di Amministrazione della Società, con istanza in data 7 marzo 2006 (pervenuta l’8 marzo
2006 ed acquisita agli atti in pari data con prot. n. 03052), invocando la sopra citata sentenza della Corte Costituzionale n. 80/
2006, ha formalmente invitato il Dipartimento Trasporti «a voler
provvedere con immediatezza alla retrocessione delle concessioni a favore dell’A.T.I. G.B.V., attualmente gestite dalla G.B.V.
S.r.l.»;
— che il legale rappresentante della G.B.V. S.r.l., sig. Francesco Brosio, Presidente del Consiglio di Amministrazione della
Società, con nota in data 10 marzo 2006, acquisita agli atti in pari
data con prot. n. 3168, ha comunicato al Dipartimento Trasporti
«la volontà della G.B.V. S.r.l. di proseguire nella nuova ragione
sociale, ovvero in forma di società a responsabilità limitata»;
RITENUTO:
— di dover, pertanto, attivare d’ufficio, in via di autotutela, il
procedimento di revoca del decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/
— il D.Lgs. n. 422 del 1997 e successive modifiche ed integrazioni;
— la L.R. 7 agosto 1999, n. 23, e successive modifiche ed
integrazioni;
— il decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006;
— la Sentenza della Corte Costituzionale n. 80/2006;
— il decreto del Presidente della Giunta regionale n. 354 del
24/6/1999;
DECRETA
per le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa,
che si intendono riportate, di:
a) prendere atto che la Corte Costituzionale con sentenza n.
80/2006, pubblicata in data 3 marzo 2006, ha dichiarato, tra
l’altro, l’illegittimità costituzionale – per violazione delle norme
statali «inderogabili» (nello specifico, dell’art. 18, comma 3 bis,
del D.Lgs. 422/1997 e s.m.i.) poste «a tutela della concorrenza»
– dell’art. 1, comma 11, lettera f), L.R. 29 dicembre 2004, n. 36,
con il quale è stato introdotto il comma 5 bis dell’art. 27 della
L.R. 23/1999, che prevedeva l’obbligo per le Associazioni Temporanee di Imprese e per le Società Consortili a r.l., costituitesi in
esecuzione dell’art. 27, comma 5, della medesima L.R. 23/1999,
di trasformarsi, entro il termine perentorio del 31/12/2005, in
società per azioni ovvero in società a responsabilità limitata;
b) revocare, in regime di autotutela, il decreto dirigenziale n.
42 del 9/1/2006, adottato in applicazione della normativa regionale oggetto della dichiarazione di incostituzionalità di cui alla
precedente lettera A);
c) ripristinare, conseguentemente, lo status concessorio dell’A.T.I. G.B.V., costituita tra le imprese Vardé Antonino, Brosio
Francesco e Genco Bruno S.r.l., esistente alla data del 31/12/
2005, con decorrenza del riaffidamento alla stessa AT.I. dei relativi servizi dall’1 aprile 2006 onde consentire l’espletamento
delle formalità eventualmente necessarie in conseguenza delle
determinazioni assunte col presente decreto dirigenziale nonché
15026
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
per semplificazione dell’azione amministrativa ai fini del calcolo dei contributi, fermo restando il diritto in capo all’impresa
G.B.V S.r.l. a percepire i contributi di esercizio alla stessa spettanti per l’effettuazione in via di fatto dei servizi fino al giorno
31/3/2006.
d) disporre la notifica urgente del presente provvedimento a
tutti i soggetti interessati, con preavviso a mezzo telegramma
dell’avvenuta revoca del decreto dirigenziale n. 42 del 9/1/2006
e della decorrenza del riaffidamento dei relativi servizi all’A.T.I.
G.B.V. dal giorno 1 aprile 2006;
e) precisare, infine, che avverso il presente decreto è ammesso ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria, da chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni
dalla conoscenza, ed entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al
Capo dello Stato.
Catanzaro, lì 24 marzo 2006
IL Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
2005, n. 16192, con i quali si è altresì provveduto a liquidare ed
erogare il relativo contributo pari ad c 5.450.250,00
(2.904.000,00 con il primo, 570.000 con il secondo, 1.121.250
con il terzo e 855.000,00 con il quarto), con imputazione sul più
generale impegno per l’investimento della Romano Autolinee
Regionali di c 9.696.750,00;
4. che l’azienda «Romano autolinee Regionali S.p.A.» ha
proceduto all’acquisto degli ulteriori sedici autobus di seguito
indicati (portando così a 53 il numero di quelli acquistati rispetto
ai sessantacinque complessivamente da acquistare) con a fianco
annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché le ulteriori
specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100129 – CS
596 DS;
2) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100130 – CS
597 DS;
3) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100143 – CS
598 DS;
4) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100162 – CS
599 DS;
DECRETO n. 3158 del 24 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», di ulteriori sedici, oltre i primi trentasette, dei sessantacinque autobus ammessi a contributo regionale, ai sensi dei DD n.
11506/2003 e 17266/2004, in attuazione del piano pluriennale
per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico
locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi
di cui alla DGR 515/2003 e s.m.i.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», l’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» ha prodotto istanza per essere autorizzata alla sostituzione di 65 autobus ed al conseguente acquisto di altrettanti
nuovi autobus 53 in sostituzione di propri veicoli e 12 per subentro nella titolarità dei servizi di trasporto pubblico locale ex
Foderaro);
2. che con provvedimento n. 11506 e 17266 iscritti nel registro dei decreti dirigenziali della regione Calabria rispettivamente in date 8 agosto 2003 e 22 ottobre 2004 la suddetta azienda
è stata ammessa nel piano di cui sopra per la sostituzione dei 65
autobus con altrettanti nuovi 65 autobus nei termini di cui alla
sopra richiamata deliberazione della Giunta regionale 515/2003
e s.m.i. e dei citati decreti 11506/03 e 17266/04;
3. che l’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» ha
già proceduto all’acquisto dei primi trentasette autobus, con contestuale dismissione di altrettanti 37 autobus, così come puntualmente indicato nei decreti dirigenziali 13 aprile 2004, n. 4242, 18
ottobre 2004, n. 16938, 29 luglio 2005, n. 11648 e 2 novembre
5) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100168 – CS
600 DS;
6) SETRA, mod. S 313 UL, WKK62714113100169 – CS
601 DS;
7) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100423 – CS
745 DS;
8) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100432 – CS
746 DS;
9) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100445 – CS
747 DS;
10) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100453 – CS
825 DS;
11) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100416 – CS
826 DS;
12) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100415 – CS
827 DS;
13) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100414 – CS
828 DS;
14) SETRA, mod. S 315 UL, WKK62710113100406 – CS
829 DS;
15) Mercedes Benz, 0 530 N3 – 3P – WEB62805013109002
– CS 777 DS;
16) Mercedes Benz, 0 530 N3 – 3P – WEB62805013109003
– CS 776 DS;
tutti di misura lunga (oltre gli 11 mt. e fino a 12,00), tutti dotati
di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR
515/03, tutti con aria condizionata e conforme scritta «Regione
Calabria» sulle fiancate, 14 di classe II e non dotati di CRT e due,
i nn. 15 e 16 di classe I, dotati di CRT e tutti dotati o di impianto
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sollevatore, quelli di classe II, o di pedana i due di classe I, per
accesso disabili su carrozzella, come puntualmente verificato dal
competente Ufficio del Dipartimento Trasporti;
sottoscritta dal Consigliere della Romano Autolinee Regionali
S.p.A. avv. Romano Michele, debitamente autorizzato dal CdA
dell’azienda a favore della «EVOBUS ITALIA S.p.A.»;
5. che per i suddetti sedici autobus, in conseguenza del nulla-osta rilasciato da questo Dipartimento e dal comune di Crotone limitatamente a quelli di classe I, sono state rilasciate dal
competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e
dei Trasporti le relative carte, di circolazione con l’allegato A che
ne costituiscono parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto pubblico di linea;
CONSIDERATO che con i sopra richiamati decreti dirigenziale 11506-8/8/2003 e 17266-22/10/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A., tra
l’altro, sono state impegnate le somme di:
6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) c 7.932.750,00, giusto impegno n. 2827 dell’8 agosto
2003, sul capitolo 8042310 dell’esercizio 2003 ridotta da c
2.482.500,00 in conseguenza dell’avvenuta liquidazione ed erogazione di c 5.450.250,00 a titolo di contributo per il precedente
acquisto di 37 autobus, giusto DD 4242/2004, 16938/2004,
11648/2005 e 16192/2005 sopra richiamati;
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) c 1.764.000,00, giusto impegno n. 4968 del 20 ottobre
2004, sul capitolo 23010226 dell’esercizio 2004, non ancora utilizzato;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei sedici seguenti: 1) CZ 461777, tel. 55338; 2)
CZ 461778, tel. 56648; 3) CZ 462489, tel. 14895; 4) CZ 462490,
tel. 14904; 5) CZ 472054, tel. 54659; 6) CZ 472055, tel 54674;
7) CZ 482750, tel. 55819; 8) CZ 482751, tel. 55874; 9) CZ
482749, tel. 55828; 10) BL 694 MC, tel. 06916; 11) BL 733 MC,
tel. 16917; 12) CL 438 KD, telaio ZCF702L0101011089; 13)
AX 740 DL, telaio ZCF702M0001012350; 14) AX 850 DL, telaio ZCF702M0001012017; 15) AV 370 VF, telaio
WMA4700335W008601 e 16) AX 360 DK, telaio
ZCF702L0101011049, quattordici di tipo interurbano e due di
tipo urbano ( i nn. 10 e 11 dell’elenco), per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 3.274.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti sedici autobus (14 di classe II al costo di c 199.000,00
cadauno, decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema
CRT ed incrementati di c 12.000,00 ciascuno in quanto dotati di
sollevatore per disabile su carrozzella e 2 di classe I al costo di c
214.000,00 cadauno, senza decurtati in quanto dotati di sistema
CRT e incrementati di c 9.000,00 ciascuno in quanto dotati di
rampa per accesso disabile su carrozzella) con un contributo
massimo erogabile quindi, quantificato in c 2.455.500,00 pari al
75% del costo ammissibile come sopra determinato, a fronte di
un costo da fattura pari ad c 3.716.000,00;
VISTA la cessione di credito della Romano Autolinee Regionali S.p.A., datata 8 novembre 2005, pel Notaio in Crotone cav.
avv. Mario Capocasale, n. 10423 di repertorio, per un importo di
c 3.061.500,00, superiore all’entità del contributo regionale in
quanto relativa al contributo spettante per ulteriori autobus in
corso di fornitura e quindi utilizzabile nei limiti dell’importo dovuto, e pari ad c 2.455.500,00 per i sedici autobus sopra indicati
VISTE le fatture della EVOBUS ITALIA S.p.A. nn.:
— 7149009545, 7149009546, 719009547, 7149009548,
7149009549 e 7149009550, tutte del 6 ottobre 2005 e dell’importo ciascuna di c 231.000,00;
— 7149010131, 7149010135, 7149010136, 7149010137,
7149010130, 7149010129, 7149010128 e 7149010127, tutte del
18 ottobre 2005 e dell’importo ciascuna di c 231.000,00
— 7149010457 e 7149010448 del 24 ottobre 2005, e dell’importo di c 241.000,00 cadauna, tutte IVA esclusa, per un ammontare complessivo pari ad c 3.716.000,00;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
15028
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1. di liquidare a favore dell’Azienda «Romano Autolinee
Regionali S.p.A., con sede a Crotone, via Ruffo, n. 16, P.I. e C.F.
02289760791 la somma di c 2.455.500,00 (euroduemilioniquattrocentocinquantacinquemilacinquecento/00) quale contributo
dovuto per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Romano dei sedici autobus indicati in premessa, costituenti parte
del più generale investimento autorizzato con decreti dirigenziali
8 agosto 2003, n. 11506 e 22 ottobre 2004, n. 17226;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che è stata prodotta cessione di credito, come
indcato in premessa, sottoscritta dal legale rappresentante dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», consigliere
avv. Romano Michele, debitamente autorizzato dal CdA, a favore della «EVOBUS ITALIA S.p.A.» per un importo di c
3.061.500,00 superiori all’entità del contributo regionale, e
quindi utilizzabile nei limiti dell’importo dovuto e pari a c
2.455.500, per l’acquisto dei sedici autobus indicati in premessa;
3. di disporre, a favore della «EVOBUS ITALIA S.p.A.»,
con sede in Sorbara di Bomporto (MO), cap. 41030, via Togliatti,
7/11, CF 04259210153, a parziale copertura dell’importo delle
fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c 2.455,500
(euroduemilioniquattrocentocinquantacinquemilacinquecento/
00) quale contributo dovuto per l’acquisto da parte della azienda
«Romano Autolinee Regionali S.p.A.», dei sedici autobus indicati in premessa costituente parte dell’investimento autorizzato
con decreto dirigenziale 8 agosto 2003, n. 11506 con accredito
sul c/c n. 2636 intrattenuto presso la Banca Popolare dell’Emilia
Romagna, filiale di Nonantola, ABI 05387 – CAB 66890 CIN
M, con imputazione della somma a valere sul capitolo 8042310
del bilancio regionale esercizio 2006, giusto impegno n. 2827
dell’8 agosto 2003 operato per c 7.932.750,00 e che presenta
disponibilità per c 2.482.500,00;
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale,
ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 24 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’«A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina
S.p.A.» ha prodotto istanza per essere autorizzata all’acquisto di
44 autobus a metano, 21 per la sostituzione di autobus ad alimentazione tradizionale con vetustà superiore ai 15 anni al 31 marzo
2003 e 23 a potenziamento della flotta tutta a metano, con sostituzione degli autobus tradizionali man mano che gli stessi raggiungeranno la suddetta vetustà dei 15 anni, con conclusione
della suddetta radiazione quindi nel 2013, allorché il meno vetusto raggiunga il suddetto valore;
2. che con provvedimento n. 19157 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 17 novembre
2004, e che qui s’intende integralmente trascritto, la suddetta
«A.M.A.CO. S.p.A.» è stata ammessa nel piano di cui sopra per
la sostituzione, come sopra indicato, dei 44 autobus con altrettanti nuovi 44 autobus a metano nei termini di cui alle sopra
richiamate deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e 86/
2004 e nello stesso citato decreto 19157 del 2004;
3. che l’«A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.» ha proceduto a parziale attuazione dell’investimento autorizzato, all’acquisto dei venti autobus di seguito indicati, con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa
nonché le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche
richieste:
1) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A LU/3P –
ZCM2402LG90025699 – CX 204 KF;
2) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A LU/3P –
ZCM2402LG90025700 – CX 205 KF;
3) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A LU/3P –
ZCM2402LG90025701 – CX 206 KF;
4) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P –
ZCM2402NG90025702 – CV 683 AS;
5) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P –
ZCM2402NG90025703 – CV 684 AS;
6) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P –
ZCM2402NG90025704 – CX 207 KF;
DECRETO n. 3161 del 24 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
di «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina
S.p.A.», di venti dei quarantaquattro autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 19157/2004, in attuazione
del piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti
al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni
nonché per altri interventi di cui alle DGR 515/2003 e 86/
2004.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
7) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P –
ZCM2402NG90025705 – CV 685 AS;
8) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P –
ZCM2402LG90025706 – CX 208 KF;
9) Bredamenarinibus M240/GNCEV-A NU/3P –
ZCM2402LG90025707 – CV 686 AS;
10) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025711 –
CV 687 AS;
11) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025712 –
CV 688 AS;
12) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025713 –
CV 689 AS;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
13) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025714 –
CV 690 AS;
15029
1) CS 277761, telaio 001204;
2) CS 277762, telaio 001205;
14) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025715 –
CV 691 AS;
15) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025716 –
CV 692 AS;
16) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025717 –
CX 209 KF;
17) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025718 –
CV 693 AS;
18) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025719 –
CX 210 KF;
19) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025720 –
CX 211 KF;
20) Bredamenarinibus M231/GV – ZCM2312CG90025721 –
CX 212 KF;
di misura lunga (oltre gli 11,00 mt e fino a 12,00) i primi tre, di
misura normale i sei contraddistinti dal numero 4 al numero 9
(oltre i mt. 9.70 e fino ad 11.00), e di misura corta (oltre i mt. 6.30
e fino a 8,00) i restanti 11 contraddistinti dai numeri in elenco
che vanno dal 10 al 20, tutti di classe I, dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria
condizionata e conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, e tutti muniti di pedana per accesso disabile su carrozzella,
tutti con alimentazione non convenzionale a basso impatto ambientale, (CNG) a metano, come puntualmente verificato dal
competente ufficio del Dipartimento Trasporti;
3) CS 277763, telaio 001212;
4) CS 277764, telaio 001233;
5) CS 464761, telaio 001241;
6) CS 334936, telaio 000545;
7) CS 344965, telaio ZCF20E0001000583;
8) CS 344963, telaio ZCF20E0001000576;
9) CS 344966, telaio ZCF20E0001000638;
10) CS 344964, telaio ZCF420E0001000573;
11) CS 344968, telaio ZCF420E0001000790;
12) CS 344967, telaio ZCF420E0001000668;
13) CS 349238, telaio ZCF420E0001000613;
14) CS 353328, telaio ZCF420E0001000615;
15) CS 353746, telaio ZCF420E0001000839;
16) CS 353744, telaio ZCF420E0001000837;
17) CS 353742, telaio ZCF420E0001000702;
18) CS 353745, telaio ZCF420E0001000838;
19) CS 353743, telaio ZCF420E0001000819 e
4. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato dal Comune di Cosenza, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne
costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto
pubblico;
20) CS 353747, telaio ZCF420E0001001086, tutti con vetustà superiore a 15 anni di età e per i quali é stato rilasciato il
relativo nulla-osta per la dismissione dal servizio;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
7. DETERMINATO in c 4.923.000,00 il costo ammissibile
dei suddetti venti veicoli (3 autobus al costo di c 273.000,00
cadauno, 6 autobus al costo di c 269.000,00, 11 al costo di c
210.000,00 cadauno, tutti incrementati, ognuno, di c 9.000,00 in
quanto dotati di rampa per accesso disabile su carrozzella, che si
ridetermina in c 4.876.500,00 non riconoscendo, per ciascuno
degli autobus, maggiori importi da fattura rispetto a quelli massimi ammissibili e considerando per qualche altra tipologia il
minore costo di fattura, con un contributo massimo erogabile
quindi pari a c 3.657.375,00 pari al 75% del costo ammissibile
come sopra determinato, a fronte di un costo di fattura pari a c
4.882.000,00;
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
8. VISTO il mandato irrevocabile all’incasso, con l’obbligo
della resa dei conti, redatto dal dott. Carlo Viggiani, Notaio in
Cosenza, in data 11 novembre 2005, n. 67541 di rep., debitamente sottoscritto dal Presidente del CdA dell’azienda
«A.M.A.CO. S.p.A.», per un importo di c 3.657.375,00, esattamente corrispondente all’entità del contributo dovuto per l’acquisto dei venti autobus sopra indicati, a favore della «BREDAMENARINIBUS S.p.A.»;
6. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei venti seguenti:
9. CONSIDERATO che con il sopra richiamati decreti, dirigenziali 19157/04, per far fronte all’investimento dell’azienda
5. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
15030
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
A.M.A.CO. S.p.A., tra l’altro, è sta impegnata la somma di c
7.989.018,43, giusto impegno n. 5532 del 12/11/2004, sul capitolo 23010226 dell’es. 2004;
spondente all’entità del contributo dovuto per l’acquisto dei venti
autobus sopra indicati, a favore della «BREDAMENARINIBUS
S.p.A.»;
VISTE le fatture della BREDAMENARINIBUS S.p.A. nn.:
05 VC 174 del 29/6/2005, dell’importo di c 219.500,00, 05 VC
182 del 30/6/2005, dell’importo di c 1.096.000,00, 05 VC 183
del 30/6/2005, dell’importo di c 439.000,00, 05 VC 187 del 30/
6/2005, dell’importo di c 658.500,00, 05 VC 192 dell’8/7/2005,
dell’importo di c 219.500,00, 05 VC 197 del 21/7/2005, dell’importo di c 549.000,00, 05 VC 198 del 21/7/2005, dell’importo di
c 548.000,00, 05 VC 199 del 21/7/2005, dell’importo di c
439.000,00, 05 VC 205 del 26/7/2005, dell’importo di c
274.500,00, 05 VC 210 del 27/7/2005, dell’importo di c
219.500,00 e 05 VC 216 del 29/7/2005, dell’importo di c
219.500,00 tutte IVA esclusa, per un ammontare complessivo
pari ad c 4.882.000,00;
3. di disporre, a favore della «BREDAMENARINIBUS
S.p.A.» con sede in Bologna, Cap. 40127, via San Donato, n.
190, p. IVA e CF 00550290373, a parziale copertura dell’importo delle fatture sopra elencate, l’erogazione della somma di c
3.657.375,00
(eurotremilioniseicentocinquantasettemilatrecentosettantacinque/00), quale contributo dovuto
per l’acquisto da parte della azienda, dei venti autobus indicati in
premessa, con accredito sul c/c n. 13636 intrattenuto presso la
Cassa di Risparmio di Ferrara, Filiale di Bologna, ABI 06155 –
CAB 02400 – CIN O – IBAN IT 37 0 061 5502 4000 0000 0013
636, con imputazione della somma a valere sul capitolo
23010226 del bilancio regionale, esercizio 2006, giusto impegno
n. 5532 del 12 novembre 2004 operato per c 7.989.018,43 e che
presenta disponibilità;
VISTA la legge regionale;
VISTA la legge statale 194/98;
4. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
5. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale,
ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 24 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETO n. 3163 del 24 marzo 2006
Erogazione del contributo dovuto per l’acquisto, da parte
dell’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» di ulteriori sette, oltre
i primi nove, dei ventisette autobus ammessi a contributo regionale ai sensi del DD n. 18055/2004, così come corretto dal
DD n. 20422/2004, in attuazione del piano pluriennale per la
sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale
in esercizio da oltre 15 anni in attuazione della DGR 515/
2003 e della DGR 86/2004.
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare a favore dell’Azienda «A.M.A.CO. Azienda
per la mobilità nell’area cosentina S.p.A.», con sede a Cosenza,
Loc. Torrevecchia, C.F. e P. IVA 00179160783 la somma di c
3.657.375,00
(eurotremilioniseicentocinquantasettemilatrecentosettantacinque/00) quale contributo dovuto
per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda dei venti
autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale
investimento autorizzato con decreto dirigenziale 17 novembre
2004, n. 19157;
2. di prendere atto, ai sensi dell’art. 46 della legge reg.le 4
febbraio 2002, n. 8 che è stato prodotto mandato irrevocabile
all’incasso, debitamente sottoscritto dal Presidente del CdA dell’Azienda «A.M.A.CO. Azienda per la mobilità nell’area cosentina, S.p.A.», per l’importo di c 3.657.375,00, esattamente corri-
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO:
1. che in attuazione della deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003, n. 515, avente ad oggetto «Legge regionale
29 febbraio 1988, n. 3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano
pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto
pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n.
86, l’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» ha prodotto istanza per
essere autorizzata all’acquisto di 27 autobus in sostituzione di
altrettanti autobus che hanno raggiunto la vetustà dei 15 anni al
31 marzo 2003;
2. che con provvedimento n. 18055 iscritto nel registro dei
decreti dirigenziali della regione Calabria in data 3 novembre
2004, corretto dal successivo decreto dirigenziale 29 novembre
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
2004, n. 20422, la suddetta azienda è stata ammessa nel piano di
cui sopra per la sostituzione dei 27 autobus con altrettanti nuovi
27 autobus nei termini di cui alle sopra richiamate deliberazioni
della Giunta regionale 515/2003 e 86/2004 e nei citati decreti
18055/04 e 20422/04;
3. che l’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» ha già proceduto
all’acquisto di nove autobus ed il relativo contributo spettante, c
1.501.500,00, è stato erogato con DD 4134 del 23 marzo 2005, a
valere sull’importo di cui all’impegno 5187 del 28 ottobre 2004,
operato per c 4.663.500,00;
4. che l’azienda «Autoservizi Preite S.r.l.» ha proceduto all’acquisto degli ulteriori sette autobus di seguito indicati (portando così a 16 quelli acquistati rispetto ai 27 da acquistare e
autorizzati con i decreti 18055/04 e 20422/04 sopra richiamati)
con a fianco annotati i relativi numeri di telaio e di targa nonché
le ulteriori specificazioni in ordine alle caratteristiche richieste:
1) Setra S416 GT-HD – WKK63213413000240 – CX 192
KF;
2) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100188 – CY 145
ZC;
3) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100189 – CY 200
ZC;
4) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100194 – CY 144
ZC;
5) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100195 – CY 143
ZC;
6) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100196 – CY 201
ZC;
7) Setra S416 GT-HD – WKK63213413100218 – CY 202
ZC;
tutti di grande capacità, di classe II (interurbani) e di misura
superiore ai 13 metri, tutti dotati di indicatori luminosi ed acustici del tipo previsto nella DGR 515/03, con aria condizionata e
conforme scritta «Regione Calabria» sulle fiancate, non dotati di
pedana per disabili su carrozzella e tutti senza CRT o sistema più
avanzato, come puntualmente verificato dal competente ufficio
del Dipartimento Trasporti;
15031
c) al rispetto di tutti gli obblighi di cui alle leggi 3/88, art. 5 e
23/99, art. 17 ed in particolare all’impegno a non distogliere o
alienare i veicoli dalla loro destinazione per almeno sette anni e
senza l’autorizzazione della Regione nonché a cedere ad altri
soggetti in caso di rinuncia, o riduzione del servizio o revoca o
subentro per determinazione degli Organi competenti, Regione,
Provincia o Comuni, in conseguenza di procedure messe in atto
in applicazione di leggi in vigore;
7. che i suddetti nuovi veicoli sono stati immessi in servizio
in sostituzione dei sette seguenti: 1) AL 125 PH, telaio 4897; 2)
CS 337697, telaio WDB300315-11-041170; 3) AV 634 TT, telaio
ZCF622H100100844; 4) CS 551413, telaio 370.12.26001657;
5) AP 250 YM, telaio ZCMM101L000565515; 6) AL 523 PH,
telaio 4892 e 7) ZA 135 HE, telaio 6953, dando altresì atto che,
su autorizzazione regionale, gli autobus AL 523 PH, telaio 4892
e ZA 135 HE, telaio 6953, di cui pure era stata autorizzata la
sostituzione, sono stati temporaneamente reimmessi in servizio
per sopperire necessità derivanti dalla distruzione per cause incidentali dei due targati CS 493658, telaio 34 e CS 447230, telaio
8060.04.00, che s’intendono quindi dismessi in luogo dei due
originariamente autorizzati e riportati in elenco nel DD 4134/
2005 e per i quali è stato rilasciato il relativo nulla-osta per la
dismissione dal servizio;
DETERMINATO in c 1.617.000,00 il costo ammissibile dei
suddetti sette autobus (7 autobus di classe II, interurbani, di misura superiore ai 13 metri, al costo di c 240.000,00 cadauno),
decurtati di c 9.000,00 in quanto non dotati di sistema CRT e con
un contributo da erogare quindi quantificato in c 1.212.750,00
pari al 75% del costo ammissibile come sopra determinato, a
fronte di un costo di fattura di c 1.617.000,00;
CONSIDERATO che con il sopra richiamato decreto dirigenziale 18055-3/11/2004, per far fronte all’investimento dell’azienda «Preite S.r.l.», nella sua globalità, tra l’altro, è stata
impegnata la somma di c 4.663.500,00, giusto impegno n. 5187
del 28 ottobre 2004, sul capitolo 23010266 dell’esercizio 2004;
VISTE le fatture della EVOBUS ITALIA S.p.A. nn.
7149006918, 7149010120, 7149010121, 7149010122,
7149010123, 7149010124 e 7149010125, tutte del 18 ottobre
2005, salvo la prima del 25 luglio 2005, e dell’importo c
255.000,00 cadauna, per un ammontare complessivo pari ad c
1.785.000,00, IVA esclusa;
VISTA la legge regionale 3/88;
5. che per i suddetti autobus, in conseguenza del nulla-osta
rilasciato da questo Dipartimento, sono state rilasciate dal competente Ufficio prov.le del Ministero delle Infrastrutture e dei
Trasporti le relative carte di circolazione con l’allegato A che ne
costituisce parte integrante, onde i suddetti autobus risultano regolarmente immatricolati ed immessi in servizio di trasporto
pubblico di linea;
6. preso atto che sono state rese le dichiarazioni d’obbligo in
ordine:
a) al rispetto delle disposizioni di cui al D.L.gs 231/2002 tese
ad eliminare i ritardi nell’adempimento delle obbligazioni nei
confronti del fornitore;
b) al rispetto di tutto quanto previsto dai contratti collettivi
nazionali di lavoro;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
15032
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
CHE, ai fini del rilascio delle tessere di che trattasi, la documentazione deve essere inoltrata per il tramite delle associazioni
delle categorie interessate;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
CHE le associazioni hanno già trasmesso al Dipartimento la
documentazione necessaria al rilascio delle tessere di libera circolazione per una sola tratta o per l’intera area urbana;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. di liquidare all’Azienda «Autoservizi Preite S.r.l.», con
sede a Cosenza, viale delle Medaglie d’Oro, n. 42, P.I.
01327600787 la somma di c 1.212.750,00 (eurounmilioneduecentododicimilasettecentocinquanta/00) quale contributo dovuto
per l’acquisto da parte della sopra nominata azienda Preite dei
sette autobus indicati in premessa, costituenti parte del più generale investimento autorizzato con decreto dirigenziali 3 novembre 2004, n. 18055 così come corretto con successivo decreto 20422/04;
2. di disporre, a favore della «Autoservizi Preite S.r.l.», con
sede in Cosenza, viale delle Medaglie d’Oro, n. 42, P.I.
01327600787, a parziale copertura dell’importo delle fatture
sopra indicate l’erogazione della somma di c 1.212.750,00 (eurounmilioneduecentododicimilasettecentocinquanta/00) quale
contributo dovuto per l’acquisto da parte dell’azienda Preite S.r.l.
dei sette autobus indicata in premessa, costituenti parte del più
generale investimento autorizzato con decreto dirigenziale 3 novembre 2004, n. 18055 così come corretto con successivo decreto 20422/04, con accredito sul c/c n. 4795685 intrattenuto
presso la UNICREDIT Banca, Agenzia 590 di Cosenza, ABI
02008 – CAB 16200 – CIN O, con imputazione della somma a
valere sul capitolo 23010226 del bilancio regionale, esercizio
2005, giusto impegno n. 5187 del 28 ottobre 2004 operato per c
4.663.500,00 e da cui è già stato prelevato l’importo di c
1.501.500,00 per l’acquisto dei primi nove autobus, giusto DD
4134 del 23 marzo 2005;
3. di attestare, ai sensi dell’art. 45 della legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8, che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto del creditore;
4. di incaricare i competenti uffici del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio e della Ragioneria Generale,
ciascuno per la parte di competenza, dell’esecuzione del presente
decreto.
Catanzaro, lì 24 marzo 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 3177 del 24 marzo 2006
Liquidazione della somma di c 788.963,84 per rimborso
abbonamenti gratuiti per una sola tratta alle aziende esercenti TPL, rilasciati a particolari categorie di cittadini – L.R.
2 maggio 2001 n. 7, art. 4 comma 2 – Anni pregressi.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che il comma 2 dell’art. 4 ter della L.R. 2 maggio
2001, prevede il rilascio della tessera di libera circolazione per
una sola tratta o per l’intera area urbana a particolari categorie di
cittadini;
CHE il Dipartimento, sulla scorta della documentazione pervenuta, ha autorizzato le aziende esercenti trasporto pubblico locale al rilascio del titolo di viaggio agli aventi diritto;
CHE tutte le aziende interessate su specifica richiesta del Dipartimento sono state invitate a presentare il rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati ai soggetti autorizzati per gli
anni precedenti;
CHE le aziende di cui all’allegato elenco, hanno presentato il
rendiconto riepilogativo degli abbonamenti rilasciati negli anni
pregressi ai soggetti autorizzati;
CHE il servizio competente ha provveduto al controllo della
rendicontazione inviata dalle aziende interessate;
CHE a seguito di detto controllo, la somma complessiva da
liquidare alle aziende esercenti trasporto Pubblico Locale di cui
all’allegato elenco, ammonta ad c 788.963,00;
VISTA la Legge regionale 13 maggio 1996, n. 7 recante
«Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della
giunta regionale e sulla dirigenza regionale»;
VISTA la delibera della giunta regionale n. 2661 del 21 giugno
1999
DECRETA
Per le motivazioni espresse in narrativa
— di liquidare alle aziende esercenti servizi pubblici di linea
elencate nel prospetto allegato, che fa parte integrante del presente decreto, la somma di c 788.963,84;
— di imputare la somma di c 788.963,84, sul capitolo di bilancio 2222106, impegno di spesa n.10141 del 2001;
— di attestare, ai sensi dell’art. 45 della Legge regionale 4
febbraio 2002, n. 8 che per la liquidazione in oggetto si sono
realizzate le condizioni che comprovano il diritto dei creditori;
— di dare atto che attraverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al TAR della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse, entro 60 giorni dalla conoscenza e, entro 120 giorni dalla stessa data, ricorso al Capo dello
Stato.
Catanzaro, lì 24 marzo 2006
Il Dirigente del Servizio
Dr. Vincenzo Bova
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
Liquidazione 2o semestre 2005
Prov.
DECRETO n. 3202 del 27 marzo 2006
Somma da liquidare
c
Ragione Sociale
15033
CS
A.T.I. (F.A.T.A., Aceti, 3
Emme, Dochus)
RC
ATAN
156.653,68
RC
Mediterraneabus S.p.A.
18.004,60
4.150,05
Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti
al trasporto pubblico locale in esercizio da oltre 15 anni ed
altri interventi di cui alla legge statale 194/98 art. 2, commi 5,
6 e 7 di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 8 luglio
2003, n. 515 e 17 febbraio 2004, n. 86 – Ammissibilità della
proposta della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.»
in conseguenza del subentro nella titolarità dei servizi ex Sestito Salvatore & Figli S.r.l. e impegno della relativa spesa.
IL DIRIGENTE GENERALE
CS
Autolinee Perrone
7.520,00
CS
Servizi Automobilistici Ionici
9.806,94
RC
Lirosi Autoservizi
21.176,46
CS
Impresa Autolinee Scura
(I.A.S.) S.r.l.
36.233,74
CZ
A.M.C. Azienda per la
Mobilità Catanzarese
220.041,00
RC
Autolinee Federico
25.540,11
CZ
A.T.I. FERSAV
1.397,28
KR
Romano Autolinee Regionali
CS
Autoservizi Preite S.r.l.
7.182,70
CZ
Ferrovie della Calabria
36.382,99
CS
Consorzio Autolinee
16.073,62
CZ
S.C.A.V. S.r.l.
8.722,04
CZ
Bilotta
5.042,38
RC
Costa Viola Bus
5.388,15
RC
Multiservizi Palmi
CS
A.M.A.CO.
38.472,62
CS
Zanfini tours
1.539,48
RC
Tripodi
9.027,66
CS
C. & P. Autolinee Associate
14.814,09
144.795,25
999,00
Totale
788.963,84
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 8 luglio 2003,
nn. 515, avente ad oggetto «Legge regionale 29 febbraio 1988, n.
3 e legge 18 giugno 1998, n. 194 – Piano pluriennale per la sostituzione degli autobus adibiti al trasporto pubblico locale in
esercizio da oltre 15 anni nonché per altri interventi. Riapprovazione», così come modificata dalla successiva deliberazione
della Giunta regionale 17 febbraio 2004, n. 86, che qui s’intende
integralmente richiamata e trascritta;
VISTA la propria nota prot. 8270 del 23 luglio 2003, e successive modifiche ed integrazioni, inviata, tra gli altri, a tutte le
aziende esercenti servizi di trasporto pubblico di persone d’interesse regionale, mediante il servizio postale e messa a disposizione di ogni soggetto comunque interessato anche per via telematica sul sito Internet della Regione, contenente la circolare
esplicativa per l’attuazione del piano di cui alla sopra citata deliberazione 515/03, fax-simile della domanda e la modulistica relativa al parco autobus posseduto, ai veicoli da sostituire ed a
quelli da acquistare, alle linee esercite con l’indicazione dell’entità dell’offerta e della domanda soddisfatta, della popolazione
servita, delle dichiarazioni d’obblighi;
VISTA la legge regionale 26 giugno 2003, n. 8 avente ad oggetto : «Provvedimento generale recante norme di tipo ordinamentale e finanziario (collegato alla manovra finanziaria regionale per l’anno 2003 – art. 3, c. 4, della L.R. n. 8/2002)», ed in
particolare l’art. 8bis, c. 1 che, tra l’altro per l’attuazione del
piano di che trattasi, autorizza la Giunta regionale ad «utilizzare
prioritariamente in capitale i contributi già assegnati allo stesso
titolo (n.d.r. interventi di cui alla l.s. 194/98, art. 2, cc. 5, 6 e 7)
dallo Stato alla regione Calabria ai sensi della stessa l.s. 194/98,
della l.s. 488/99 (art. 5, c. 1), della l.s. 388/2000 (art. 144, c. 1) e
della l.s. 166/2002 (art. 13, c. 2)» e successivo ricorso alla contrazione di mutuo con entità della rata tale da essere coperta dai
trasferimenti operati dallo Stato, sempre ai sensi delle sopra richiamate leggi, e puntualmente quantificata dalla stessa legge;
DATO ATTO che il suddetto mutuo, per ammontare di c
76.555.705,21, è stato contratto, giusto deliberazione della
Giunta regionale 17 novembre 2003, n. 905 ed è stato concesso
dalla Cassa Depositi e Prestiti in data 9 dicembre 2003, mutuo
posizione 444728100;
PRESO ATTO che la suddetta somma di c 76.555.705,21 è
stata allocata in spesa, originariamente sul capitolo 23010226
del bilancio regionale 2004, e che risulta ancora disponibile per
un importo in competenza, sul medesimo capitolo, nel bilancio
2006, per c 24.970.579,63;
VISTO il proprio provvedimento iscritto nel registro dei decreti dei dirigenti regionali in data 30 dicembre 2004, al n. 23667,
con il quale, tra l’altro, previo razionalizzazione, sono stati revocati i servizi di trasporto pubblico d’interesse regionale alla «Se-
15034
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
stito Salvatore & Figli» ed affidati alla Romano Autolinee Regionali S.p.A. con sede a Crotone con decorrenza 1 gennaio
2005;
VISTA la proposta dell’azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» acquisita al protocollo del Dipartimento Trasporti in
data 14 febbraio 2006, con il numero 01949 di pari data, con la
quale l’Azienda Romano comunica di avere ultimato le procedure di subentro alla Sestito Salvatore & Figli procedendo, tra
l’altro, all’acquisto di tutti gli autobus, e chiede quindi di essere
ammessa al piano di contributi per la sostituzione di numero 8
autobus, 2 in sostituzione di altrettanti che hanno raggiunto i
quindici anni di vetustà entro il 31 marzo 2003 e 6 in sostituzione
di altrettanti che i quindici anni li raggiungeranno dopo il 31
marzo 2003, ma entro i limiti di validità del piano ed in numero
pari a quanti ne sono stati acquistati dopo il 25 giugno 1998,
autobus che si elencano qui di seguito ed identificati dalla targa e
dal numero di telaio: 1)CZ 475339, telaio 54633; 2) CZ 475330,
telaio 54690; 3) CZ 475338, telaio 54547; 4) AN 560 JG, telaio
15076;
5) AN 559 JG, telaio 15216; 6) KR 004126, telaio 13691; 7)
KR 004300, telaio 007988; 8) KR 004310, telaio 008024, di età
superiore ai 15 anni al 31 marzo 2003 gli ultimi due, e con pari
vetustà, per tutti gli altri, dopo il 31 marzo 2003 ma entro il 2005,
cioè prima della scadenza del piano fissato al 22 luglio 2006;
PRESO ATTO che tutti gli autobus da sostituire sono di tipo
interurbano, di misura lunga, con un numero di posti, tra seduci
ed in piedi, pari a 492 e che cinque di essi sono stati a suo tempo
acquistati con contributo regionale;
PRESO ATTO che la proposta della azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.» prevede la sostituzione dei sopra elencati
veicoli con altrettanti autobus, tutti di classe II, tutti di misura
lunga (oltre gli 11.000 e fino a 12.00 metri), con una dotazione di
504 posti (con modestissime variazione a seconda se siano o
meno utilizzabili gli strapuntini ed i sedili estraibili a seconda se
sia o meno presente a bordo persona disabile), senza il sistema
CRT o più avanzato, 4 dei quali attrezzati con il sollevatore disabili su carrozzella, per una spesa massima ammissibile pari a c
1.568.000,00, cui corrisponde un contributo massimo erogabile
pari al 75% della suddetta spesa ammissibile, cioè c
1.176.000,00, che costituisce quindi la somma da impegnare a
favore della azienda richiedente;
PRECISATO che la suddetta somma di c 1.176.000,00 costituisce il limite massimo erogabile ad investimento avvenuto,
fermo restando che ove il 75% dell’importo di fattura sia inferiore a detto valore sarà erogata questo minore importo con disimpegno della rimanenza;
RITENUTO che la proposta formulata è conforme alle disposizioni di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 515/2003
e 86/2004 e che circolari attuative e contiene in allegato tutti gli
elementi utili e richiesti;
VISTA la legge regionale 3/88;
VISTE le leggi statali 488/99 (art. 5, c. 1), 388/2000 (art. 144,
c. 1) e 166/2002 (art. 13,c2);
VISTA la legge regionale 11 gennaio 2006, n. 3 recante «Bilancio di previsione della Regione Calabria per l’anno finanziario 2006 e bilancio pluriennale per il triennio 2006-2008»;
VISTO, della sopra citata legge 11 gennaio n. 3, l’art. 1, c. 6;
VISTA le deliberazioni della Giunta regionale 16 gennaio
2006, nn. 2 e 3 con le quali si approvano, rispettivamente, il
documento tecnico inerente il bilancio di previsione per l’anno
2006 ed il bilancio dipartimentale;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999 avente per oggetto «Separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di
controllo, da quella della gestione», e successive modifiche e
integrazioni;
VISTA la deliberazione della Giunta regionale 6 giugno 2005,
n. 550, con la quale è stato conferito l’incarico di Dirigente Generale del Dipartimento Trasporti, Infrastrutture e Patrimonio;
DECRETA
La premessa fa parte integrante del dispositivo del presente
provvedimento;
1. l’azienda Romano Autolinee Regionali s.p.A., con sede a
Crotone, via Ruffo, n. 16, P.I. e C.F. 02289760791, in quanto
subentrata ai servizi ex azienda Sestito Salvatore & Figli, giusto
DD 23667/2004, è ammessa ai benefici del piano pluriennale
approvato con la deliberazione della Giunta regionale 8 luglio
2003, n. 515 così come modificata ed integrata dalla successiva
deliberazione 17 febbraio 2004, n. 86, per la sostituzione degli
otto autobus indicati in premessa;
2. l’azienda Romano Autolinee Regionali S.p.A. e conseguentemente autorizzata all’acquisto di n. 8 autobus, tutti di misura lunga (oltre gli 11,00 e fino a 12,00 metri), tutti di classe II,
che saranno ammessi a contributo nella misura del 75% della
somma di fattura e comunque entro il limite dei costi ammissibile di cui alle deliberazioni della Giunta regionale 515/2003 e
86/2004;
3. gli autobus dovranno possedere tutte le caratteristiche obbligatoriamente richieste dal piano approvato con la deliberazione della Giunta regionale 515/2003;
4. l’Azienda «Romano Autolinee Regionali S.p.A.», considerato che si tratta di subentro ai servizi di altra azienda nonché
che tutti gli otto autobus da sostituire hanno superato la vetustà
dei quindici anni, nel più breve tempo possibile, comunque entro
il 22 luglio 2006, dovrà produrre al Dipartimento Trasporti copia
dell’ordinativo relativo alla fornitura degli otto autobus che si
acquistano per la loro sostituzione;
VISTO il decreto leg.vo 422/97 e successive modificazioni;
VISTA la legge statale 194/98;
VISTA la legge regionale 23/99;
5. di disporre l’impegno di spesa della somma di c
1.176.000,00 (eurounmilionecentosettantaseimila/00) a favore
dell’azienda Romano Autolinee Regionali s.p.A. con sede a Crotone, via Ruffo n. 16 P.I. e C.F. 02289760791, con imputazione
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
sul capitolo 23010226, dell’UPB di spesa 2.3.01.02 «Gestione
del Sistema del trasporto pubblico locale», Esercizio 2006, sufficientemente dotato;
6. la liquidazione e la concreta erogazione della somma, nei
limiti indicati in premessa, avverrà nei termini indicati nella deliberazione 515/2003, punto 21 ad avvenuta immatricolazione
dei nuovi veicoli e dopo la loro immissione in servizio.
I competenti uffici del Dipartimento Trasporti e della Ragioneria Generale, ciascuno per la parte di competenza, sono incaricati dell’esecuzione del presente decreto.
15035
mezzo «telefax»), ha invitato n. 3 aziende concessionarie (Mediterranea Bus S.p.A.; Federico Autolinee S.p.A. e Ferrovie della
Calabria S.r.l.) a presentare la propria migliore offerta per l’effettuazione del servizio di trasporto in questione, con invito a presentare l’offerta – sempre a mezzo telefax – entro il 10/2/2006 e
con la precisazione che «il servizio sarà affidato all’impresa che
offrirà il prezzo più basso»;
CONSIDERATO che le suddette imprese hanno presentato le
seguenti migliori offerte:
— Mediterranea Bus S.p.A.: c 2.300,00 oltre I.V.A.;
— Federico Autolinee S.p.A..: c 1.800,00 oltre I.V.A.;
Catanzaro, lì 24 marzo 2006
— Ferrovie della Calabria S.r.l.: nessuna offerta;
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 4120 dell’11 aprile 2006
Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai
vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con legge regionale 7 agosto 2005, n. 13, art.
4, è stato modificato il bilancio regionale di esercizio 2005 ed è
stato istituito, tra l’altro, un apposito capitolo di spesa (23010233
– U.P.B. 2.3.01.02) per il finanziamento di speciali prestazioni di
servizio rese dai vettori del trasporto pubblico locale in occasione di manifestazioni di riconosciuto interesse regionale;
VISTA la relazione sul progetto «Un ponte Lazio-Calabria»
finalizzato alla stipula di un protocollo d’intesa tra le due Regioni, che permetta di avviare un concreto scambio di esperienze
nei settori della cultura, della formazione professionale, della
scuola, della sanità, delle politiche sociali e dell’ambiente, che
sarà avviato il 20 ed il 21 febbraio 2006 con l’organizzazione
dell’evento «Con le armi della cultura»;
CONSIDERATO che in occasione del suddetto evento si svolgerà il «gemellaggio per la cultura della legalità» tra il Liceo
Scientifico «Cannizzaro» di Roma ed il Liceo Scientifico «Zalcuco» di Locri, che porterà ad un accordo per un comune piano
didattico di sperimentazione sul tema della «libertà e legalità», e
che la Preside del Liceo Scientifico di Locri ha richiesto la messa
a disposizione di n. 1 autobus gran turismo con conducente per
consentire a circa 40 studenti di partecipare alla medesima iniziativa istituzionale;
RITENUTO di dover finanziare il viaggio in questione, trattandosi di manifestazione realizzata d’intesa tra la Regione Calabria e la Regione Lazio e quindi di riconosciuto interesse regionale;
EVIDENZIATO che al fine di assicurare la massima trasparenza ed imparzialità nell’affidamento del servizio, il Dipartimento Trasporti, con nota prot. n. 1488 del 6/2/2006 (trasmessa a
e che pertanto l’offerta contenente il prezzo più basso è stata
presentata dall’impresa Federico Autolinee S.r.l.;
RITENUTO, pertanto, di dover aggiudicare il servizio di cui
in narrativa all’impresa concessionaria Federico Autolinee
S.p.A. al prezzo offerto di c 1.800,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio dell’autista a carico dell’Istituto Scolastico), come da comunicazione dipartimentale prot. n. 1758 del 13/2/2006;
PRECISATO che la relativa liquidazione sarà effettuata a conclusione del viaggio previa rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A. 80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le
condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione
della spesa sul capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario 2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/
11/2005 di cui al decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti
n. 18977 del 5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n.
200);
VISTA le legge regionale n. 7 del 13 maggio 1936 ed in particolare l’art. 28 che individua i compiti e le responsabilità del
Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
VISTA la deliberazione G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in
vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e
dal D.Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354
del 24 giugno 1999, concernente la «separazione dell’attività
amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
DECRETA
1. di richiamare ed approvare le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa come parte integrante del presente
atto;
2. di accogliere l’istanza inoltrata dalla Preside del Liceo
Scientifico «Zalcuco» di Locri finalizzata ad ottenere, ai sensi
dell’art. 4, legge regionale 7 agosto 2005, n. 13, la messa a disposizione di n. 1 autobus gran turismo con conducente per consentire a circa 40 studenti di partecipare all’iniziativa istituzionale
15036
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
«Con le armi della cultura» realizzata d’intesa tra la Regione
Calabria e la Regione Lazio, che si terrà a Roma dal 20/2/2005 al
21/2/2005;
3. di affidare il servizio di trasporto di cui al precedente
punto 2, da effettuarsi con n. 1 autobus gran turismo con conducente (partenza 19 febbraio e rientro 22 febbraio 2006), per un
corrispettivo pari ad c 1.800,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio
dell’autista a carico dell’Istituto Scolastico), all’impresa concessionaria Federico Autolinee S.p.A., risultata aggiudicataria della
gara ristretta effettuata con procedura d’urgenza e con il criterio
di aggiudicazione del «prezzo più basso» di cui alla nota del
Dipartimento Trasporti prot. n. 01488 del 6/2/2005;
4. di precisare che il pagamento del corrispettivo di cui al
precedente punto 3 sarà effettuato a conclusione del viaggio
previo rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A.
80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione della spesa sul
capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario
2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/11/2005 di cui al
decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti n. 18977 del
5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n. 200);
5. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse entro 60 giorni dalla conoscenza e ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa
data.
Catanzaro, lì 11 aprile 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
DECRETO n. 4122 dell’11 aprile 2006
Finanziamento di speciali prestazioni di servizio rese dai
vettori di trasporto pubblico locale in occasione di Manifestazioni di riconosciuto interesse regionale.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che con legge regionale 7 agosto 2005, n. 13, art.
4, è stato modificato il bilancio regionale di esercizio 2005 ed è
stato istituito, tra l’altro, un apposito capitolo di spesa (23010233
– U.P.B. 2.3.01.02) per il finanziamento di speciali prestazioni di
servizio rese dai vettori del trasporto pubblico locale in occasione di manifestazioni di riconosciuto interesse regionale;
VISTA l’istanza inoltrata in data 1 febbraio 2006 (Prot. n. 571
A/37) dalla Direzione Didattica Statale 2a Circolo di Siderno
(RC) finalizzata ad ottenere la disponibilità di n. due autobus
gran turismo onde consentire agli allievi della stessa scuola di
recarsi a Roma a scopo culturale nei giorni dal 25 al 28 aprile
2006;
RITENUTO di dover finanziare il viaggio in questione ai sensi
del richiamato art. 4, legge regionale 7 agosto 2005, n. 13;
EVIDENZIATO che al fine di assicurare la massima trasparenza ed imparzialità nell’affidamento del servizio, il Dipartimento Trasporti, con nota prot. n. 02795 del 28/2/2006 (trasmessa a mezzo «telefax»), ha invitato n. 3 aziende concessionarie (Mediterranea Bus S.p.A.; Federico Autolinee S.p.A. e
Ferrovie della Calabria S.r.l.) a presentare la propria migliore
offerta per l’effettuazione del servizio di trasporto in questione,
con invito a presentare l’offerta – sempre a mezzo telefax – entro
il 10/3/2006 e con la precisazione che «il servizio sarà affidato
all’impresa che offrirà il prezzo più basso»;
CONSIDERATO che le suddette imprese hanno presentato le
seguenti migliori offerte:
— Mediterranea Bus S.p.A.: nessuna offerta;
— Federico Autolinee S.p.A.: c 5.000,00 oltre I.V.A.;
— Ferrovie della Calabria S.r.l.: nessuna offerta;
e che pertanto l’offerta contenente il prezzo più basso è stata
presentata dall’impresa Federico Autolinee S.p.A.;
RITENUTO, pertanto, di dover aggiudicare il servizio di cui
in narrativa all’impresa concessionaria Federico Autolinee
S.p.A. al prezzo offerto di c 5.000,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio degli autisti a carico dell’Istituto Scolastico), come da comunicazione dipartimentale prot. n. 3469 del 16/3/2006;
PRECISATO che la relativa liquidazione sarà effettuata a conclusione del viaggio previo rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A. 80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le
condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione
della spesa sul capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario 2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/
11/2005 di cui al decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti
n. 18977 del 5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n.
200);
VISTA le legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996 ed in particolare l’art. 28 che individua compiti e le responsabilità del Dirigente con funzioni di Dirigente Generale;
VISTA la deliberazione G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento delle norme legislative e regolamentari in
vigore per l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e
dal D.Lgs. 29/93 e successive modificazioni ed integrazioni»;
VISTO il decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 354
del 24 giugno 1999, concernente la «separazione dell’attività
amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione»;
DECRETA
1. di richiamare ed approvare le motivazioni e le considerazioni espresse in narrativa come parte integrante del presente
atto;
2. di accogliere l’istanza inoltrata in data 1 febbraio 2006
(Prot. n. 571 A/37) dalla Direzione Didattica Statale 2o Circolo
di Siderno (RC) finalizzata ad ottenere, ai sensi dell’art. 4, leggeregionale 7 agosto 2005, n. 13, la disponibilità di n. due au-
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
tobus gran turismo onde consentire agli allievi della stessa scuola
di recarsi a Roma a scopo culturale nei giorni dal 25 al 28 aprile
2006;
3. di affidare il servizio di trasporto di cui al precedente
punto 2, da effettuarsi con n. due autobus gran turismo con conducente (partenza 25 aprile 2006 e rientro 28 aprile 2006), per un
corrispettivo pari ad c 5.000,00 oltre I.V.A. (vitto ed alloggio
degli autisti a carico dell’Istituto Scolastico), all’impresa concessionaria Federico Autolinee S.p.A., risultata aggiudicataria della
gara ristretta effettuata con procedura d’urgenza e con il criterio
di aggiudicazione del «prezzo più basso» di cui alla nota del
Dipartimento Trasporti prot. n. 02795 del 28/2/2005;
4. di precisare che il pagamento del corrispettivo di cui al
precedente punto 3 sarà effettuato a conclusione del viaggio
previo rilascio di regolare fattura da intestare alla Regione Calabria – Viale De Filippis – 88100 Catanzaro (Partita I.V.A.
80002770792) e inviare al Dipartimento Trasporti, ed a condizione che si siano realizzate ai sensi di legge le condizioni comprovanti il diritto del creditore, con imputazione della spesa sul
capitolo 23010233 – U.P.B. 2.3.01.02 dell’esercizio finanziario
2005, giusto impegno di spesa n. 5218 del 30/11/2005 di cui al
decreto dirigenziale del Dipartimento Trasporti n. 18977 del
5/12/2005 (assunto in data 25/11/2005 con prot. n. 200);
15037
Dipartimento n. 11
ISTRUZIONE, CULTURA,
ALTA FORMAZIONE,
UNIVERSITA
v , INNOVAZIONE TECNOLOGICA
DECRETO n. 6370 del 29 maggio 2006
Riparto legge 34/01 anno 2006 anticipo del 30% alle due
Ardis e all’Unical.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO CHE:
— con legge regionale n. 34/2001 è stata prevista l’istituzione
di due agenzie regionali per i servizi per il diritto allo studio una
riferita all’Università di Reggio Calabria e l’altra all’Università
di Catanzaro;
— per quanto riguarda i servizi dell’Università della Calabria
l’art. 26 della legge regionale n. 34/01 prevede l’attuazione degli
interventi attraverso una convenzione tra Regione e Unical;
— sul capitolo 3313109 del bilancio 2006 è previsto uno stanziamento di c 7.000.000.00;
CONSIDERATO CHE:
5. di dare atto che avverso il presente decreto è ammesso
ricorso in sede giurisdizionale innanzi al T.A.R. della Calabria da
chiunque ne abbia legittimo interesse entro 60 giorni dalla conoscenza e ricorso al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa
data.
Catanzaro, lì 11 aprile 2006
Il Dirigente Generale
Avv. Antonio Izzo
— con delibera di G.R. n. 979/2005 si è stabilito di dividere il
fondo regionale in parti uguali in attesa del piano triennale previsto dall’art. 24;
— per il piano triennale sono stati avviati incontri finalizzati
alla concertazione tra Enti e Regione Calabria;
— dalla riunione del tavolo tecnico di giorno 3 aprile 2006,
con i Direttori delle due Ardis e del Centro Residenziale dell’Unical è scaturita la decisione di dividere il fondo regionale
con i criteri previsti dalla citata delibera di G.R. 979/2005, in
attesa della definizione del piano triennale;
RITENUTO, pertanto, impegnare ed erogare in favore delle
due Ardis e del Centro Residenziale dell’Unical il 30% del fondo
previsto in bilancio, pari a c 2.100.000,00;
RITENUTO, altresì, di suddividere il fondo in maniera paritaria fra gli Enti, assegnando a ciascuno 700.000,00, sulla base
dei criteri stabiliti dalla delibera sopra citata e dal tavolo tecnico;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996.
VISTO D.P.G.R. n. 28 del 30/1/06 di conferimento di incarico
alla dr.ssa Laura Mancuso di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11;
VISTO il D.P.C.M. del 9/4/2001;
VISTA la legge regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTI gli artt. 44 e 45 della legge regionale 8/2002;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99;
SU conforme proposta del responsabile del Settore, formulata
alla stregua dell’istruttoria compiuta dal responsabile dell’ufficio
e corredata dalla dichiarazione di regolarità dell’atto resa dallo
stesso Dirigente;
VISTA la L.R. 34/02 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza:
15038
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano interamente di:
a) impegnare il 30% del fondo previsto in Bilancio al capitolo
3313109 anno 2006 di c 7.000.000,00 pari a c 2.100.000,00 in
favore delle due Ardis di Catanzaro e Reggio Calabria e in favore
del Centro Residenziale dell’UNICAL;
b) attribuire il 30% dello stanziamento previsto in bilancio in
parti uguali, assegnando a ciascun Ente 700.000,00;
c) procedere alla liquidazione del fondo di 2.100.000,00, nel
seguente modo;
1) c 700.000,00 all’Ardis di Catanzaro;
2) c 700.000,00 all’Ardis di Reggio Calabria;
3) c 700.000,00 al Centro Residenziale dell’Unical;
c) liquidare in favore dell’Unical – Centro residenziale la
somma di c 700.000,00 sul c.c.b. Monte dei Paschi di Siena ABI
1030, CAB 16300, C.F. n. 80003950781;
d) liquidare in favore in favore dell’ARDIS di Reggio Calabria c 700.000,00 sul C.C.B. n. 41019/36 – Monte dei Paschi di
Siena ABI 1030, CAB 16300 – C.F. n. 8003270800;
e) liquidare in favore dell’ARDIS di Catanzaro c 700.000,00
sul c.c.b. n. 151258/18 Banca Carime ABI 3067, CAB 04599 –
C.F. n. 02491980799;
f) autorizzare la Ragioneria generale ad emettere i rispettivi
mandati di pagamento in quanto, a norma dell’art. 45, comma 2
lett. b) della L.R. 8/02, si sono verificate le condizioni di pagamento;
g) dare comunicazione del presente decreto ai soggetti interessati;
h) pubblicare sul BUR Calabria il presente decreto.
Catanzaro, lì 29 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Dr.ssa Laura Mancuso
RISCONTRATO che l’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro ha trasmesso la relazione conclusiva,
attestante l’avvenuta realizzazione del progetto «Educazione alla
legalità» approvata dal Consiglio d’Istituto nella seduta del 12/
4/06 dell’Istituto Tecnico Commerciale «L. Repaci» di Villa San
Giovanni e la documentazione contabile giustificativa del contributo regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n.
4931 del 10/5/2006;
CHE la spesa ammissibile della rendicontazione trasmessa risulta essere di c 7.460, 81;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 – L.R. n. 8/2002);
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di
Dirigente Generale;
VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di
incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico;
DECRETO n. 6387 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 7.460,81 in
favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di
Campo Calabro.
VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente
Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore
l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa
nelle materie di rispettive competenze;
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTO l’impegno n. 1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314/04;
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 23458 del 28/
12/04 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici
e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi
per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R.
27/85 art. 9;
DECRETA
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
c 7.500,00 in favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro per la realizzazione del progetto denominato: «Educazione alla legalità»;
Le premesse sono parte integrante del presente atto.
1. liquidare la somma pari ad c 7.460,81 in favore dell’Istituto Calabrese «R. Lombardi Satriani» di Campo Calabro, per la
realizzazione del progetto: «Educazione alla legalità», in quanto
si sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
mandato di pagamento pari ad c 7.460,81 – 96000490803 – c.c.b.
n. 16754.69 – ABI 1030 – CAB 81620;
3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad c 7.460,81 giusto precedente impegno n.
1440 del 12/5/2004 D.G.R. n. 314/04, Cap. 3313101;
4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.
Calabria.
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente di Settore
Dott.ssa Sonia Tallarico
DECRETO n. 6389 del 30 maggio 2006
Contributi agli Istituti Scolastici regionali per visite didattiche al Museo Archeologico di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE GENERALE
VISTO l’art. 12 co. 8 della L.R. n. 8/2003 (Legge finanziaria),
che prevede lo stanziamento di c 500.000,00 per la realizzazione
di un Programma di rilevanza nazionale, incentrato sulla valorizzazione dei Bronzi di Riace;
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale n. 39 all’arch. Laura Mancuso»;
SU conforme proposta del Dirigente del Servizio competente
formulata alla stregua dell’istruttoria compiuta dalle strutture interessate, nonché dell’espressa dichiarazione di legittimità dell’atto resa dagli stessi
DECRETA
Per le motivazioni di cui alla premessa che qui si intendono
tutte confermate e costituiscono parte integrante e sostanziale del
presente decreto Dirigenziale,
di assegnare agli Istituti Scolastici, indicati nell’elenco allegato «A» i contributi richiesti;
di liquidare con successivi atti i contributi assegnati, previa
presentazione di relazione, a firma del legale rappresentante dell’istituto, attestante lo svolgimento della visita didattica e di
idonea documentazione contabile attestante le spese sostenute;
di far gravare gli oneri fino all’importo complessivo di c
6.000.00 sul capitolo 52010109 del bilancio 2004, impegno n.
6721 del 20/12/2004, assunto con decreto n. 23086 del 22/12/
2004.
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Arch. Laura Mancuso
VISTA la D.G.R. n. 670 del 26/8/2003 avente ad oggetto gli
atti di indirizzo relativi al suddetto Programma;
VISTA la D.G.R. n. 980 del 22/11/2005, con la quale sono
state riprogrammate le risorse disponibili, pari ad c 413.276,00,
in coerenza con le finalità della citata legge 8/2003 destinando
tra l’altro la somma di c 73.276.00 quale contributo alle scuole
medie e superiori della regione per trasporti e accessi per visite al
Museo Archeologico di Reggio Calabria;
15039
Allegato «A»
RICHIESTE GITE SCOLASTICHE
N.
Denominazione
Prov.
Ns. prot.
Data
1
Ist. Comprensivo
Gizzeria (CZ)
4095
20/4/06
2
Ist. Superiore
«Euclide»
Bova M.na
(RC)
4107
20/4/06
3
Direzione Didattica San Giovanni
in Fiore (CS)
Statale 1o Circolo
4105
20/4/06
4
Ist. Comprensivo
Rocca di Neto
(KR)
4321
28/4/06
5
Ist. Comprensivo
Statale
Casabona
(KR)
4300
27/4/06
VISTE le domande di richiesta di contributo degli Istituti Scolastici, ad oggi pervenute ed indicate nell’elenco allegato;
6
Ist. Comprensivo
Statale
San Pietro a
Maida (CZ)
4303
27/4/06
RITENUTO dover assegnare ad ogni Istituto Scolastico richiedente un contributo fino all’importo c 750,00 quale parziale
copertura dei costi da sostenere per le spese di trasporto, ingresso
al Museo, visita guidata;
7
Ist. Comprensivo
Statale
Cropani (CZ)
4305
27/4/06
8
Ist. di Istruzione
Superiore
Tropea (VV)
4306
27/4/06
VISTO il D.D.G. n. 1846 del 7/3/2006 pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria del 20 marzo 2006 – Supplemento straordinario n. 5 del 16 marzo 2006 – col quale è stato
indetto un avviso pubblico rivolto alle scuole medie e superiori
della regione, con priorità agli istituti superiori, per l’organizzazione di visite guidate al Museo Nazionale della Magna Grecia
di Reggio Calabria;
RILEVATO che gli oneri sopra richiamati, per un importo
complessivo di c 73.276,00 gravano sul capitolo 52010109 del
bilancio regionale, impegno n. 6721 del 20/12/2004, assunto con
decreto n. 23086 del 22/12/2004;
VISTA la legge regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
VISTA la Legge Regionale n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24 giugno 1999, per come modificato ed integrato con D.P.G.R. n. 206 del 15 dicembre 2000;
DECRETO n. 6390 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 5.000,00 in
favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 19166 del
5/12/05 sono stati determinati interventi in favore di Enti pub-
15040
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
blici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi
della L.R. 27/85 art. 9;
progetto «Immagine e parola tra TV e Scuola», in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 L.R. 8/2002);
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
c 5.000,00 in favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria, per la realizzazione del progetto denominato: «Immagine
e parola tra TV e Scuola»;
2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
mandato di pagamento pari ad c 5.000,00 – C.F. 02143380802 –
c.c.b. n. 2938 – ABI 3032 – CAB 16300;
RISCONTRATO che l’Associazione Prometeo di Reggio Calabria, ha trasmesso la relazione conclusiva, attestante l’avvenuta realizzazione del progetto «Immagine e parola tra TV e
Scuola» approvata con verbale del Consiglio d’Istituto nella seduta del 19/4/06 della Scuola Media «D. Vitrioli» di Reggio Calabria e la documentazione contabile giustificativa del contributo
regolarmente acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 5243 del
23/5/2006;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 – L.R. n. 8/2002);
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di
Dirigente Generale;
3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad c 5.000,00 giusto precedente impegno n.
608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293/05;
4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.
Calabria.
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente di Settore
Dott.ssa Sonia Tallarico
DECRETO n. 6391 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 30.000,00
in favore del Comune di Cetraro.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 3448 del 29/3/06
sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi per
migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R.
27/85 art. 9;
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
CHE con suddetto decreto è stato assegnato un contributo di c
30.000,00 in favore del Comune di Cetraro per la realizzazione
del progetto denominato: «Concorso Musicale Nazionale Danilo
Cipolla»;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
CHE il Comune di Cetraro ha stipulato il protocollo d’intesa
con la Regione Calabria il 5/5/2006 rep. n. 46/06, per regolare
modalità e tempi di attuazione dell’intervento;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
RISCONTRATO che il Comune di Cetraro ha trasmesso la
documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 5118 del 17/5/06;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di
incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico;
VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente
Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore
l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa
nelle materie di rispettive competenze;
VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05, D.G.R. n. 293/05;
DECRETA
Le premesse sono parte integrante del presente atto.
1. liquidare la somma pari ad c 5.000,00 in favore dell’Associazione Prometeo di Reggio Calabria, per la realizzazione del
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 – L.R. n. 8/2002);
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di
Dirigente Generale;
VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
15041
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
c 10.000,00 in favore del Comune di Altomonte per la realizzazione del progetto denominato: «Festival Teatro Scuola VIII edizione»;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
CHE il Comune di Altomonte ha stipulato il protocollo d’intesa con la Regione Calabria il 23/3/2006 rep. n. 40/06, per regolare modalità e tempi di attuazione dell’intervento;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di
incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico;
VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente
Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore
l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa
nelle materie di rispettive competenze;
VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05 D.G.R. n. 293 del 15/
3/05;
DECRETA
Le premesse sono parte integrante del presente atto:
1. liquidare la somma pari ad c 30.000,00 in favore del Comune di Cetraro, per la realizzazione del progetto denominato:
«Concorso Musicale Nazionale Danilo Cipolla», in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il mandato di pagamento pari ad c 30.000,00 – C.F. 86000770783;
3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad c 30.000,00 giusto precedente impegno
n. 608 dell’11/3/05 D.G.R. n. 293 del 15/3/05;
4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.
Calabria.
RISCONTRATO che il Comune di Altomonte ha trasmesso la
documentazione necessaria per l’erogazione del contributo, acquisita agli atti dell’Ufficio con prot. n. 004786 dell’8/5/2006;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 – L.R. n. 8/2002);
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di
Dirigente Generale;
VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente di Settore
Dott.ssa Sonia Tallarico
VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di
incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico;
VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente
Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore
l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa
nelle materie di rispettive competenze;
DECRETO n. 6392 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 10.000,00
in favore del Comune di Altomonte (CS).
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 19166 del 5/12/
2005 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e
privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi
per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R.
27/85 art. 9;
VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293 del
15/3/05;
DECRETA
Le premesse sono parte integrante del presente atto.
1. liquidare la somma pari ad c 10.000,00 in favore del Comune di Altomonte, per la realizzazione del progetto denominato: «Festival Teatro Scuola VIII edizione», in quanto si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 L.R. 8/2002);
15042
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
mandato di pagamento pari a c 10.000,00 – C.F. 01630950788;
3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad c 10.000,00 giusto precedente impegno
n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293 del 15/3/05;
4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.
Calabria.
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999 recante «adeguamento delle norme legislative e regolamenti in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla L.R. 7/96 e dal D.Lgs
29/93 e successive integrazioni e modificazioni»;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 21 giugno 1999 del Presidente
della Giunta Regionale recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da quella di gestione», rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente di Settore
Dott.ssa Sonia Tallarico
DECRETO n. 6393 del 30 maggio 2006
L.R. 27/85 art. 9 – Liquidazione contributo di c 14.000,00
in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ.
VISTO il D.D.G. n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento di
incarico a Dirigente di Settore n. 40 alla dott.ssa Sonia Tallarico;
VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/06 del Dirigente
Generale del Dipartimento n.11 che delega ai Dirigenti di Settore
l’assunzione di tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa
nelle materie di rispettive competenze;
VISTO l’impegno n. 608 dell’11/3/05 delibera G.R. n. 293 del
15/3/05;
DECRETA
IL DIRIGENTE DI SETTORE
Le premesse sono parte integrante del presente atto.
PREMESSO che con decreto dirigenziale n. 19166 del 5/12/
2005 sono stati determinati interventi in favore di Enti pubblici e
privati per la realizzazione di progetti sperimentali e innovativi
per migliorare la qualità dell’offerta formativa, ai sensi della L.R.
27/85 art. 9;
CHE con il suddetto decreto è stato assegnato un contributo di
c 20.000,00 in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di
Montepaone – CZ per la realizzazione del progetto denominato:
«Forme alternative di ricezione turistica: Bed & Breakfast, Agriturismo, Turismo Rurale»;
RISCONTRATO che l’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di
Montepaone – CZ ha trasmesso la documentazione acquisita agli
atti dell’Ufficio con prot. n. 004991 del 15/5/06 necessaria per
avere accreditato il 70% del contributo pari ad c 14.000,00;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 – L.R. n. 8/2002);
VISTA la Legge Regionale n. 34 del 2002 e s.m.i. e ritenuta la
propria competenza;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996 recante «norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla dirigenza regionale» ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di
Dirigente Generale;
VISTA la delibera di G.R. n. 8 del 16/1/06 «Conferimento
incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento n. 11, Istruzione,
Cultura, Università, Alta formazione, Innovazione Tecnologica»
arch. Laura Mancuso;
1. liquidare la somma pari ad c 14.000,00 in favore dell’Associazione Culturale l’A.R.C.A. di Montepaone – CZ, per la realizzazione del progetto: «Forme alternative di ricezione turistica:
Bed & Breakfast, Agriturismo, Turismo Rurale», in quanto si
sono realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della
spesa (art. 45 L.R. 8/2002);
2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere il relativo
mandato di pagamento pari a c 14.000,00 – C.F. 97039980798 –
c.c.b. n. 001010002596 – ABI 8126 – CAB 42930 – Cod. CIN
M;
3. far fronte agli oneri derivanti dall’attuazione del presente
decreto ammontanti ad c 14.000,00 giusto precedente impegno
n. 608 dell’11/3/2005 delibera G.R. n. 293 del 15/3/05;
4. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul B.U.R.
Calabria.
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente di Settore
Dott.ssa Sonia Tallarico
DECRETO n. 6408 del 30 maggio 2006
POR Calabria 2000/2006 – Liquidazione anticipazione in
favore delle Istituzioni Scolastiche – Misura 3.15 – Azione
3.15b – Annualità 2005.
IL DIRIGENTE DI SETTORE
PREMESSO che la Misura 3.15, Azione 3.15.b prevede la
realizzazione di interventi per l’aggiornamento ed il potenziamento delle dotazioni informatiche e telematiche delle Scuole
Elementari e degli Istituti di Istruzione Secondaria di Primo
Grado;
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
CHE con decreto dirigenziale n. 4576 del 20/4/2006 è stata
approvata la graduatoria finale delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie dei Fondi FESR – Misura 3.15 Azione 3.15b relativa
all’anno 2005;
CHE i soggetti attuatori sono Istituzioni Scolastiche che hanno
difficoltà a procedere con anticipazioni del proprio bilancio,
quasi tutto a destinazione vincolata;
RITENUTO necessario, per garantire l’efficacia dell’intervento formativo nel rispetto dei tempi determinati per l’attuazione delle attività, attribuire un’anticipazione pari al 60% dell’importo complessivo ammesso a finanziamento;
TENUTO PRESENTE che l’erogazione della suddetta anticipazione viene effettuata dopo l’invio, da parte delle Istituzioni
Scolastiche, della documentazione di rito, corrispondente alle
prescrizioni contenute nelle Linee Guida e Norme di Attuazione
delle Misure 3.15 e 3.6 per l’anno 2005, approvate con decreto
dirigenziale n. 6041 del 15/4/2005, pubblicato il 3 maggio 2005
sul Supplemento Straordinario n. 1 al n. 8 del 30 aprile 2005;
RILEVATO che le Istituzioni Scolastiche riportate nell’allegato elenco, che fa parte integrante del presente atto, hanno trasmesso la scheda di monitoraggio fisico iniziale, attestante
l’avvio del progetto e l’iscrizione nel proprio bilancio del finanziamento assegnato;
RITENUTO, pertanto, di dover procedere alla liquidazione
dell’anticipazione a ciascuna Istituzione Scolastica per i progetti
di che trattasi, precisando che le Scuole, beneficiarie del finanziamento, dovranno trasmettere al Dipartimento 11, con cadenza
trimestrale, la scheda di certificazione delle spese realmente effettuate nell’arco di tempo considerato e che tale certificazione
dovrà essere prodotta anche in caso di assenza di spesa;
TENUTO PRESENTE che si sono realizzate le condizioni
prescritte dall’art. 45 della L.R. n. 8 del 4/2/2002 per la liquidazione della spesa;
VISTO il Bando approvato con decreto dirigenziale n. 6041
del 15/4/2005, pubblicato il 3 maggio 2005 sul Supplemento
Straordinario n. 1 al n. 8 del 30 aprile 2005;
VISTO il decreto dirigenziale n. 4576 del 20/4/2006 di approvazione della graduatoria finale delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie;
VISTO l’impegno n. 1196 del 19/4/2006, decreto dirigenziale
n. 4576 del 20/4/2006;
TENUTO CONTO che sono stati acquisiti tutti i documenti
che comprovano il diritto del creditore e che, quindi, si sono
realizzate le condizioni stabilite per la liquidazione della spesa
(art. 45 L.R. n. 8/2002);
VISTI:
— la decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C
(2004) 4689 del 30 novembre 2004 di approvazione del Quadro
Comunitario di Sostegno (QCS) per gli interventi strutturali comunitari nelle Regioni dell’Obiettivo 1 – Rimodulazione di metà
periodo;
— il Programma Operativo Regionale 2000-2006, approvato
con decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C
(2000) 2345 dell’8 agosto 2000 e modificato con decisione della
Commissione dell’Unione Europea n. C (2004) 5187 del 15 dicembre 2004;
15043
— il Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio Europeo
del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali;
— il Regolamento (CE) n. 1447/2001 del Consiglio Europeo
del 28 giugno 2001, che modifica il Regolamento (CE) n. 1260/
1999 del Consiglio Europeo del 21 giugno 1999, recante disposizioni generali sui Fondi Strutturali;
— il Regolamento (CE) n. 1783/1999 del Consiglio e del Parlamento Europeo del 12 luglio 1999, relativo al Fondo Europeo
di Sviluppo Regionale (FESR);
— il Regolamento (CE) n. 1685/2000 della Commissione del
28 luglio 2000, recante disposizioni di applicazione del Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio, per quanto riguarda
l’ammissibilità delle spese concernenti le operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali;
— il Regolamento (CE) n. 448/2004 della Commissione del
10 marzo 2004 che modifica Regolamento (CE) n. 1685/2000
della Commissione del 28 luglio 2000, recante disposizioni di
applicazione del Regolamento (CE) n. 1260/1999 del Consiglio,
per quanto riguarda l’ammissibilità delle spese concernenti le
operazioni cofinanziate dai Fondi Strutturali;
— il Regolamento (CE) n. 1159/2000 della Commissione del
30 maggio 2000, relativo alle azioni informative e pubblicitarie a
cura degli Stati membri sugli interventi dei Fondi Strutturali;
— la Decisione (CE) n. C (2000) 2345 dell’8 agosto 2000,
relativa all’approvazione da parte della Commissione Europea
del Programma Operativo Regionale (POR) Calabria;
— la Decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C
(2004) 5187 del 15 dicembre 2004 relativa alla modifica del Programma Operativo Regionale 2000-2006, approvato con decisione della Commissione dell’Unione Europea n. C (2000) 2345
dell’8 agosto 2000;
— il Complemento di Programmazione approvato con delibera di Giunta Regionale n. 735 del 2/8/2001 ed il Complemento
di Programmazione del POR Calabria, nella versione adottata
nella seduta del 7 dicembre 2004;
— VISTA la L.R. n. 34/02 e s.m.i. e ritenuta la propria competenza;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996, recante «Norme sull’ordinamento della struttura organizzativa della Giunta Regionale e sulla Dirigenza Regionale», ed in particolare l’art. 28 che
individua compiti e responsabilità del Dirigente con funzioni di
Dirigente Generale;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21 giugno 1999, recante «Adeguamento alle norme legislative e regolamentari in vigore per
l’attuazione delle disposizioni recate dalla legge regionale n.
7/96 e dal decreto legislativo n. 29/93 e successive integrazioni e
modificazioni»;
VISTO il D.P.G.R. 354 del 21 giugno 1999 recante «separazione dell’attività amministrativa di indirizzo e di controllo da
quella di gestione» rettificato con D.P.G.R. n. 206 del 15/12/
2000;
VISTA la D.G.R. n. 8 del 16/1/2006 «Conferimento incarico
di Dirigente Generale del Dipartimento – Cultura Istruzione –
Università – Alta Formazione – Innovazione Tecnologica, all’arch. Laura Mancuso»;
15044
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
VISTO il D.P.G.R. n. 28 del 30/1/2006 «Conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento – Cultura − Istruzione – Università – Alta Formazione – Innovazione Tecnologia,
all’arch. Laura Mancuso»;
VISTO il decreto dirigenziale n. 10425 del 4/7/2005 di conferimento d’incarico di Dirigente del Settore n. 40 alla dott.ssa
Sonia Tallarico;
VISTO il decreto dirigenziale n. 934 del 15/2/2006 del Dirigente Generale che delega ai Dirigenti di Settore l’assunzione di
tutti i provvedimenti di liquidazione della spesa nelle materie di
rispettiva competenza;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero, di:
2. autorizzare la Ragioneria Generale ad emettere i relativi
mandati di pagamento in favore delle Istituzioni Scolastiche beneficiarie;
3. far fronte agli oneri conseguenti al presente provvedimento, ammontanti complessivamente ad c 238.860,00 con l’impegno n. 1196 del 19/4/2006, decreto dirigenziale n. 4576 del
20/4/2006, capitolo 3421201;
4. precisare che il saldo sarà erogato solo in presenza delle
relative dichiarazioni di spesa per singolo progetto e dopo la verifica dell’adempimento, da parte delle Istituzioni Scolastiche,
delle prescrizioni contenute nelle Linee Guida approvate con decreto dirigenziale n. 6041 del 15/4/2005 pubblicato il 3 maggio
2005 sul Supplemento Straordinario n. 1 al n. 8 del 30 aprile
2005;
5. provvedere alla pubblicazione del presente atto sul BUR
Calabria.
1. autorizzare la liquidazione di un importo pari al 60% del
finanziamento assegnato con decreto dirigenziale n. 4576 del 20/
4/2006, alle Istituzioni Scolastiche riportate nell’allegato elenco,
che fa parte integrante del presente atto, per l’importo a fianco di
ciascuna assegnato, in quanto si sono realizzate le condizioni
previste per la liquidazione della spesa (art. 45 L.R. n. 8/2002);
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente del Settore
Dott.ssa Sonia Tallarico
Allegato «A»
Anticipazioni Progetti Finanziati – Misura 3.15 Azione 3.15.b anno 2005
N.
Cod.
rendiconta
Istituzione scolastica
1
45718
Ist. Compr. «G. Da Fiore»
2
45724
3
Comune
Cod. Progetto
Contributo
concesso c
Anticipo 60%
c
Carlopoli (CZ)
3.15b.2005.001
40.000,00
24.000,00
Ist. Comprensivo
Nardodipace (VV)
3.15b.2005.002
40.000,00
24.000,00
45725
Sc. Media «D. Alighieri»
Rende (CS)
3.15b.2005.003
40.000,00
24.000,00
4
45728
Sc. Media «A.G. Roncalli»
Rossano
3.15b.2005.005
40.000,00
24.000,00
5
45731
D.D. I Circ. «R. De Zerbi»
Palmi (RC)
3.15b.2005.007
38.100,00
22.860,00
6
45732
Sc. Media «U. Foscolo»
Reggio Calabria
3.15b.2005.008
40.000,00
24.000,00
7
45733
D.D. II Circ. «Don Milani» Corigliano Schiav.
3.15b.2005.009
40.000,00
24.000,00
8
45734
Istituto Comprensivo
Casabona
3.15b.2005.010
40.000,00
24.000,00
9
45737
Sc. Sec. I Grado «C. Levi»
Melicucco (RC)
3.15b.2005.013
40.000,00
24.000,00
10
45742
Sc. Media «Giovanni XXIII Crotone
3.15b.2005.017
40.000,00
24.000,00
Totale
238.860,00
DECRETO n. 6441 del 30 maggio 2006
Presa d’atto verbali commissione di valutazione per la fornitura del servizio di attuazione legge 62/2000 e affidamento
incarico – Impegno di spesa.
IL DIRIGENTE GENERALE
PREMESSO che anche per l’anno scolastico 2005/2006 la
legge 10 marzo 2000 n. 62 recante «Norme per la parità scola-
stica e disposizioni per il diritto allo studio e all’istruzione» , ha
previsto un piano straordinario di finanziamento per sostenere la
spesa delle famiglie per l’istruzione dei figli frequentanti le
scuole dei vari ordini e gradi statali e paritarie;
CHE, per dare attuazione alla su citata legge 62/2000 è stato
pubblicato con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri
14 febbraio 2001 n. 106, il regolamento che reca disposizioni di
22-6-2006 Supplemento straordinario n. 2 al B.U. della Regione Calabria - Parti I e II - n. 11 del 16 giugno 2006
attuazione della legge per la parte concernente le modalità di
assegnazione dei contributi, sotto forma di borse di studio, al fine
di sostenere le spese delle famiglie per l’istruzione;
CHE con delibera di G. R. n. 1096 del 15/12/2005 ad oggetto:
«Variazione al bilancio di previsione per l’es. fin 2005,al documento tecnico di cui alla D.G.R. n. 284 dell’8/3/2005, nonché al
bilancio dipartimentale di cui alla D.G. n. 227 dell’8/3/2005,
«Assegnazione da parte dello Stato di fondi con vincolo di destinazione» è stata inserita nel bilancio regionale la disponibilità
dell’importo di c 13.117.108,00, accreditato dal Ministero dell’Economia, con allocazione della spesa sul Capitolo n. 3313121
UPB 4.2.01-02 del bilancio 2005;
CHE con delibera di G.R. n. 262 del 12/4/2006 è stato approvato il regolamento di attuazione per l’assegnazione di contributi
(borse di studio) a sostegno delle famiglie per l’istruzione di cui
alla legge 62/2000;
CHE la delibera sopra citata ha stabilito di avvalersi, tramite
avviso pubblico, di un istituto scolastico sede di un centro servizio istituito dal MIUR per la fornitura del servizio di attuazione
della legge 62/2000 a.s. 2005/2006 e realizzazione del relativo
sistema di gestione informaticotelematico delle domande e della
graduatoria unica regionale, destinando quale compenso per le
attività rese un importo pari al 1,2% dello stanziamento previsto
sul Capitole 33131212 di c 13.117.108,00;
CHE a seguito dell’avviso pubblico hanno presentato la propria candidatura per la fornitura del servizio di che trattasi l’Istituto Tecnico Industriale di Lametia e l’IPSIA Ferraris di Catanzaro;
CONSIDERATO che la Commissione interna, nominata con
nota prot. n. 204 dell’8/5/2006, ha valutato le offerte per l’affidamento del servizio di attuazione della legge 62/2000 a.s. 2005/
2006;
CHE la Commissione di valutazione ha ritenuta che la proposta operativa più rispondente a quanto richiesto dall’avviso
pubblico nonché l’offerta economica più vantaggiosa, pari a c
138.000,00, sono quelle avanzate dall’IPSIA di Catanzaro;
PRESO ATTO dei verbali della Commissione redatti in data
8/5/2006 e 9/5/2006;
RITENUTO procedere all’affidamento della gestione del servizio per l’attuazione della Legge 62/2000 all’Istituto Professionale Industria e Artigianato «Ferraris» di Catanzaro;
VISTA la legge n. 62/2000;
VISTO il DPCM n. 106 del 14/2/2001;
15045
VISTA la DGR n. 262 del 12/4/2006;
VISTA la delibera di G.R. n. 8/2006 e il D.P.G.R. n. 28/2006 di
conferimento incarico di Dirigente Generale del Dipartimento
Cultura – Istruzione – Università – Ricerca Scientifica e Tecnologica – Alta formazione, arch. Laura Mancuso;
VISTA la L.R. n. 7 del 13 maggio 1996;
VISTA la D.G.R. n. 2661 del 21/6/99;
VISTO il D.P.G.R. n. 354 del 24/6/99;
VISTO il D.P.G.R. n. 206 del 15/12/2000;
DECRETA
Per le motivazioni indicate in premessa che si richiamano e si
approvano per intero di:
1. prendere atto dei verbali della Commissione di valutazione delle offerte per la fornitura del servizio di attuazione della
legge 62/2000 a.s. 2005/2006 e realizzazione del relativo sistema
di gestione informatico-telematico delle domande e della graduatoria unica regionale;
2. affidare all’IPSIA Ferraris di Catanzaro, quale CentroServizi abilitato, l’organizzazione del ricevimento da parte di
tutte le Istituzioni scolastiche, dei dati relativi alle richieste presentate dai genitori degli alunni o dagli aventi diritto per la concessione del contributo di cui alla legge 62/2000, per l’elaborazione dei dati necessari alla redazione della graduatoria regionale dei beneficiari e dei relativi contributi;
3. far fronte agli oneri conseguenti al presente decreto impegnando la somma di c 138.000,00 sul Capitolo 3313121 che ne
presenta la necessaria disponibilità;
4. rinviare a successivo decreto dirigenziale la liquidazione
della somma di c 138.000,00 in favore dell’IPSIA «Ferraris» di
Catanzaro come previsto dal punto 5 della delibera di G.R. n.
262 del 12/4/2006;
5. autorizzare la pubblicazione del presente provvedimento
sul Bollettino Ufficiale della Regione Calabria.
Catanzaro, lì 30 maggio 2006
Il Dirigente Generale
Arch. Laura Mancuso
Vendita:
fascicolo ordinario di Parti I e II costo pari ad c 2,00; numero arretrato c 4,00;
fascicolo di supplemento straordinario:
prezzo di copertina pari ad c 1,50 ogni 32 pagine;
fascicolo di Parte III costo pari ad c 1,50; numero arretrato c 3,00.
Prezzi di abbonamento:
Parti I e II: abbonamento annuale c 75,00;
Parte III: abbonamento annuale c 35,00.
Condizioni di pagamento:
Il canone di abbonamento deve essere versato a mezzo di conto corrente postale n. 251884 intestato
al «Bollettino Ufficiale della Regione Calabria» – 88100 Catanzaro, entro trenta giorni precedenti
la sua decorrenza specificando, nella causale, in modo chiaro, i dati del beneficiario dell’abbonamento – cognome e nome (o ragione sociale), indirizzo completo di c.a.p. e Provincia – scritti a
macchina o stampatello. La fotocopia della ricevuta postale del versamento del canone di
abbonamento, deve essere inviata all’Amministrazione del B.U.R. - Calabria − Via Orsi –
88100 Catanzaro.
I fascicoli disguidati saranno inviati solo se richiesti alla Direzione del Bollettino Ufficiale entro
trenta giorni dalla data della loro pubblicazione.
Editore:
REGIONE CALABRIA
AUT. TRIBUNALE CATANZARO
N. 31/1994
Direttore responsabile:
LUIGI ROSARIO STANIZZI
Stampa:
ABRAMO Printing
Località Difesa
Zona Industriale
Caraffa di Catanzaro (CZ)