Carta dei servizi

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Carta dei servizi
Guida ai SERVIZI
Unione Italiana dei Ciechi
e degli Ipovedenti o n l u s
Sezione Provinciale di Trento
Cari lettori,
questa breve guida, nata dalla collaborazione delle persone
che operano in Sezione, vuole essere un documento utile a
far conoscere l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti
Onlus - Sezione Provinciale di Trento e permettervi di
utilizzare al meglio i nostri servizi.
Nell’ambito del sociale, trasparenza e fiducia rappresentano
due indispensabili risorse senza le quali ogni tipo di
intervento perde significato e valore. Sulla base di questi
due principi, questa guida costituisce un’occasione per
confermare l’impegno di tutti noi a garantire qualità sia
nell’organizzazione dei servizi, che nella nostra azione.
L’immagine riportata in copertina simboleggia semplicità,
forza nelle avversità e condivisione. Ogni margherita può
essere considerata come un insieme di risorse (umane e di
servizi) a disposizione delle persone cieche ed ipovedenti.
L’Unione persegue scopi quali l’autonomia e l’integrazione
sociale attraverso un approccio multidisciplinare.
La Presidente
Ivanna Marini
CHI SIAMO
L’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Onlus, fondata il 26
ottobre 1920 dall’illustre trentino Aurelio Nicolodi, è un ente morale
con personalità giuridica di diritto privato, cui la legge affida la rappresentanza e la tutela degli interessi dei non vedenti nei confronti
della comunità. La Sede Centrale dell’Associazione, con gli organi
nazionali che la rappresentano e ne determinano le linee associative,
si trova a Roma.
L’Unione è la principale associazione di categoria che nel tempo ha:
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rappresentato le istanze dei ciechi e degli ipovedenti;
sostenuto le battaglie per la conquista dei diritti civili;
creato idonei strumenti operativi per l’abbattimento delle barriere
architettoniche e comunicative;
collaborato attivamente con le Pubbliche Amministrazioni per
istituire e gestire servizi specifici.
La Sezione di Trento si è data come missione l’attuazione dei principi
di sussidiarietà e solidarietà tra gli associati, la garanzia dell’integrazione scolastica, sociale e lavorativa attraverso l’accessibilità a tecnologie innovative, la promozione e l’aggiornamento di risorse umane
specializzate.
A CHI CI RIVOLGIAMO
I Servizi della nostra Sezione si rivolgono ai cittadini residenti nella
Provincia Autonoma di Trento riconosciuti nella “Classificazione e
quantificazione delle minorazioni visive e norme in materia di accertamenti oculistici” (articoli 2, 3, 4, 5 e 6 della Legge 3 aprile 2001,
n. 138), ossia le persone affette da cecità totale, cecità parziale e gli
ipovedenti.
Definizione di ciechi totali:
a) coloro che sono colpiti da totale mancanza della vista in entrambi
gli occhi;
b) coloro che hanno la mera percezione dell’ombra e della luce o del
moto della mano in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore;
c) coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 3 per
cento.
Definizione di ciechi parziali:
a) coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/20 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
b) coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 10 per
cento.
Definizione di ipovedenti gravi:
a) coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 1/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
b) coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 30 per
cento.
Definizione di ipovedenti medio-gravi:
a) coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 2/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
b) coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 50 per
cento.
Definizione di ipovedenti lievi:
a) coloro che hanno un residuo visivo non superiore a 3/10 in entrambi gli occhi o nell’occhio migliore, anche con eventuale correzione;
b) coloro il cui residuo perimetrico binoculare è inferiore al 60 per
cento.
Il Consiglio Direttivo, i dipendenti, i diversi collaboratori e i volontari
sono lieti di accogliere questi cittadini e le loro famiglie al fine di offrire servizi sempre più idonei e rispondenti alle specifiche esigenze.
FINALITÀ
L’Unione opera senza fini di lucro per il perseguimento di scopi quali
la massima autonomia dei ciechi e degli ipovedenti e la loro integrazione nella società.
La Sezione promuove ed attua innumerevoli iniziative anche mediante la creazione di apposite strutture operative.
In particolare:
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favorisce la piena attuazione dei diritti umani, civili e sociali dei
ciechi e degli ipovedenti, la loro equiparazione sociale e l’integrazione in ogni ambito della vita civile, promuovendo allo scopo
specifici interventi;
promuove ed attua iniziative per la prevenzione della cecità, per
il recupero visivo, per la riabilitazione funzionale e sociale delle
persone affette da disabilità visiva;
promuove ed attua iniziative per l’istruzione e la formazione culturale e professionale dei ciechi e degli ipovedenti;
promuove la piena attuazione del diritto al lavoro per i ciechi e
per gli ipovedenti favorendone il collocamento e l’attività professionale in forme individuali e cooperative;
attua iniziative assistenziali rispondenti alle loro necessità, con
particolare attenzione ai pluriminorati e agli anziani;
opera nel campo tiflologico e tiflotecnico per garantire la disponibilità di strumenti sempre più avanzati;
promuove ed organizza, anche in collaborazione con altri organismi, attività sportive volte allo sviluppo psicofisico dei non vedenti e degli ipovedenti.
SERVIZI OFFERTI
La Sezione vuole rappresentare un punto di riferimento per le persone con patologie visive che, non di rado, si sentono disorientate dopo
aver ricevuto il responso di ipovisione o cecità. Dal lavoro congiunto
tra la persona con disabilità visiva, la sua famiglia e la nostra equipe
si può costruire un percorso rispondente a specifici bisogni.
La Sezione offre assistenza qualificata nei seguenti ambiti:
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cura delle pratiche di cecità, invalidità civile e Legge 104/92;
informazioni sulle agevolazioni specifiche per la categoria e sulla
normativa vigente e le relative applicazioni;
cura delle procedure per il rilascio di ausili funzionali alla minorazione visiva;
assistenza nello svolgimento di pratiche, redazione di atti, formulazione di istanze alla pubblica amministrazione;
attività informative, formative, di aggregazione sociale, sportive
e per il tempo libero (brevi corsi su tematiche di interesse comune, gite, feste in concomitanza di ricorrenze comuni, concorsi
di poesie e racconti ed altre iniziative promosse dai Comitati e
Gruppi di Lavoro);
incontri sul territorio per favorire la vicinanza e la conoscenza
della Sezione allo scopo di rispondere contestualmente alle diverse problematiche segnalate;
assistenza per l’attivazione delle procedure di collocamento obbligatorio funzionali ad un ingresso produttivo nel mercato del
lavoro;
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predisposizione di progetti individualizzati attraverso l’unione
sinergica di tutte le risorse;
servizio del “Centro di Distribuzione del Libro Parlato del Trentino” che consente alle persone con problemi di vista e a tutti
coloro che, per patologia o per l’età avanzata hanno difficoltà di
lettura, di usufruire di audiolibri registrati su CD in cui sono incise opere letterarie e scientifiche, di carattere ricreativo, culturale,
divulgativo e testi scolastici;
gruppi di “Auto Mutuo Aiuto” che permettono alle persone unite
dallo stesso problema di incontrarsi, raccontare le proprie esperienze di vita, scambiarsi informazioni, condividere sofferenze e
conquiste con l’obiettivo di riscoprirsi risorsa, non solo per sé,
ma per l’intera collettività.
servizio di volontariato: la Sezione si avvale di volontari in servizio civile e di cittadini che, con disponibilità ed umanità, offrono
il loro aiuto in diverse attività;
consulenza agli operatori delle diverse strutture territoriali per
specifiche situazioni riconducibili alla disabilità visiva;
tirocini formativi.
La Sezione lavora in stretta sinergia con l’I.Ri.Fo.R. del Trentino, Ente
di sua diretta emanazione, e con la Cooperativa Sociale IRIFOR del
Trentino Onlus. I due Enti si occupano in particolare dell’assistenza
scolastica delle persone con minorazione visiva, del sostegno psicologico al singolo e alle famiglie, dell’aggiornamento del personale che
opera in questo settore, dell’attivazione di corsi formativi e riabilitativi per non vedenti, nonché del Centro di Prevenzione e Riabilitazione Visiva del Trentino.
AGEVOLAZIONI SPECIFICHE
PER LA CATEGORIA
Di seguito, a titolo esemplificativo, si elencano alcune delle agevolazioni previste per le persone con disabilità visiva. Per ottenere maggiori informazioni, trattandosi di materia suscettibile di modifiche e
diversificata a seconda delle categorie, si consiglia di rivolgersi direttamente agli uffici della nostra Sezione:
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pensioni e indennità per ciechi civili o invalidi;
fornitura di ausili tiflotecnici e per l’autonomia personale;
agevolazioni fiscali;
servizio di trasporto provinciale “MuoverSi”;
trasporto su mezzi di linea in ambito provinciale;
trasporto scolastico individualizzato per minori;
riduzione sul prezzo del biglietto per l’utilizzo delle Ferrovie dello Stato;
assistenza e integrazione scolastica;
collocamento al lavoro;
benefici assistenziali previsti dalla Legge 104/92;
concessione contrassegni di libera circolazione per invalidi;
esonero dalle tasse universitarie;
cure ortodontiche ed odontoiatriche.
ISCRIZIONE
La Sezione di Trento conta circa 600 soci.
Associarsi all’Unione non significa soltanto avere la possibilità di essere costantemente informati e partecipare a determinate iniziative
organizzate per la categoria, ma comporta innanzitutto un impegno
morale e civile. Tale impegno costituisce il vero fondamento dell’azione della Sezione elevandone la capacità rappresentativa e il ruolo
centrale a tutela della categoria.
L’Associazione comprende cinque categorie di soci:
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soci effettivi: i cittadini ciechi totali, ciechi parziali e gli ipovedenti (articoli 2, 3, 4, 5 e 6 della Legge 3.4.2001, n. 138);
soci tutori: i legali rappresentanti dei minori e degli interdetti
giudiziali;
soci sostenitori: tutti i cittadini vedenti che contribuiscono economicamente all’attività dell’Unione o che prestano la loro opera
gratuita a vario titolo in favore dell’Unione;
soci onorari: coloro che rendono particolari servigi all’organizzazione, ai ciechi e agli ipovedenti o che illustrano la categoria con
la loro attività nel campo sociale, culturale e scientifico.
Consulenza e supporto vengono comunque garantiti, indipendentemente dall’iscrizione alla nostra Associazione.
Le entrate dell’Unione sono costituite principalmente dalle quote
sociali, dalle rendite patrimoniali e dagli eventuali contributi degli
Enti Pubblici territoriali per particolari progetti, nonché da donazioni, lasciti ed oblazioni di privati che credono nelle finalità perseguite
dall’Associazione.
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CONTATTI
UNIONE ITALIANA DEI CIECHI E DEGLI IPOVEDENTI ONLUS
SEZIONE PROVINCIALE DI TRENTO
Via della Malvasia, 15 – 2° piano
38122 – Trento
Telefono 0461.915990
Fax 0461.915306
E-mail: [email protected] - [email protected]
Sito: www.uictrento.it - www.uiciechi.it
Orari:
tutte le mattine dalle 8.00 alle 12.30
nei pomeriggi di martedì, giovedì e venerdì dalle 13.30 alle 18.00
lunedì e mercoledì pomeriggio chiuso
Centro di Distribuzione del Libro Parlato del Trentino
Telefono 0461.913963
Fax 0461.915306
E-mail: [email protected]
Orari:
tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.00
nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 14.00 alle 16.00
Codice Fiscale: 80004290229
Conto Bancario: IBAN IT 02 L 03240 01801 000010602252
Per versamenti con Bollettino Postale Conto n. 11004389
Banco Posta: IBAN IT 72 Y 07601 01800 000011004389
Via della Malvasia, 15 - 38122 Trento
tel. 0461 915990 - fax 0461 915306
[email protected] - www.uiciechi.it
Anno 2012, Équipe UICI
Immagini: Cristina Veronesi
“Perché l’esistenza umana non si esaurisce
con la mera capacità visiva ma la supera,
diventando comunque pienezza di vita,
purché vissuta nella libertà
ed armonicamente integrata
nel contesto sociale.”
“OLTRE IL VEDERE” – UIC TRENTO 1993