VALSUSA 2014.indd - Angoli d`Italia, le eccellenze italiane nel Mondo

Transcript

VALSUSA 2014.indd - Angoli d`Italia, le eccellenze italiane nel Mondo
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IN QUESTO NUMERO
UN MAGNIFICO SCORCIO DI PIEMONTE
N ° 157 - LU GL IO 2 0 1 4
La Valle si apre davanti a noi. Uno spettacolo stupendo: dai laghi straordinari di
Avigliana saliamo verso le vestigia romane
di Susa e poi su, in uno zigzagare di comuni
ricchi di storia, di tradizioni, di cultura. Un
percorso che sale verso le Montagne Olimpiche, verso Bardonecchia, la regina delle
Alpi che ha contribuito a far nascere lo sci
alpino, toccando Pragelato e poi tra verde,
castagni magnici e scorci di Montagne superbe deviamo per Oulx e risaliamo verso
Sauze. Che magnico scorcio di Piemonte!
Per questo l’Europea Editoriale si pregge
nella sua mission editoriale che si rinnova
ormai da decenni di raccontare la Nostra
Terra. Così nasce questo capitolo che rac-
coglie la storia e le eccellenze dei Comuni di
Susa, Almese, Avigliana, Bussoleno, Caprie,
Chianocco, Chiomonte, Chiusa di San Michele, Condove, Giaveno, Mattie, Rubiana,
Sant’Ambrogio, Sant’Antonino, San Giorio,
Trana, Villar Dora e Villar Focchiardo. Una
guida ricca di riferimenti storici, numeri
utili, cartine toponomastiche. L’edizione
2014 è come sempre utile per conoscere e
apprezzare le attività commerciali, con rubriche ricche di suggerimenti e di consigli
sulla cucina, sulla casa, sull’automobile e
perno sulle scadenze scali. Uno strumento utile ma soprattutto un omaggio alla
nostra storia. E così, con in mano la guida
de La Nostra Terra, il turista, ma anche il
EUROPEA EDITORIALE
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Giusi Suffia
Direttore Responsabile
Enrico Romanetto
Una realizzazione
EUROPEA EDITORIALE C.O.M. s.r.l.
su concessione di Europea Editoriale S.r.l.
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I dati personali e le attività sono state pubblicate in conformità alla legge 675/96, con il ne di pubblicizzare
le attività e le iniziative delle pubblicazioni della Europea Editoriale. I dati sono stati trattati con la massima
riservatezza e non saranno diffusi a terzi.
Le cartine riprodotte hanno valore puramente indicativo della zona interessata e pertanto non vogliono avere
carattere di completezza degli elementi (località, strade, orograa ecc.) presenti sul territorio.
Fotograe tratte da Wikipedia di:
Andrea Bonelli, Bunet 1981, F Ceragioli, Helenkeit, Iron Bishop, Jks93, Kweise, Laurom, Ocelon 1444
Altre fonti: Comune di Mattie - Flickr, Michele Galletto, www.bardonecchia.it, www.comune.chiomonte.
to.it, www.comune.santantoninodisusa.to.it, www.comune.trana.to.it, www.comune.villarfocchiardo.to.it,
www.giaveno.it
residente magari poco avvezzo a guardare
alle proprie spalle, potrà aprire uno scrigno
ricco di tesori e osservare da vicino dieci
secoli di storia.
L’Europea Editoriale considera fondamentale questo lavoro di ricerca e di comunicazione che si traduce in pubblicazioni che
vengono offerte gratuitamente agli abitanti della zona e ai turisti. L’Editore e i suoi
collaboratori vogliono esprimere il ringraziamento e la gratitudine innanzi tutto agli
imprenditori che hanno il coraggio di scommettere su se stessi e sul loro territorio.
L’Editore Giusi Sufa
I COMUNI
Susa
Almese
Avigliana
Bussoleno
Caprie
Chianocco
Chiomonte
Chiusa di S. Michele
Condove
Giaveno
Mattie
Rubiana
S. Ambrogio di Torino
S. Antonino di Susa
S. Giorio di Susa
Trana
Villar Dora
Villar Focchiardo
Passepartout
Bardonecchia
Oulx
Pragelato
Sauze d’Oulx
Sestriere
LE RUBR ICHE
Salute e Benessere 33
Forchetta Curiosa
La Tua Casa
Auto e Patente
Speciale Scuola
Amici a 4 Zampe
Speciale Vacanze
Scadenze Fiscali
Indice Inserzionisti
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0 63
RINGRAZIAMENTI
Si ringraziano i Sindaci e i Funzionari tutti, che hanno collaborato fattivamente alla raccolta dei dati e delle
informazioni utili per le famiglie ed i cittadini. Un ringraziamento particolare agli Inserzionisti, grazie all’intervento dei quali la Guida verrà distribuita gratuitamente, offrendo un vero servizio alle comunità.
Europea Editoriale
1
LE GUIDE DELL’EUROPEA
2
SUSA
Dati Statistici
Abitanti: 6.602
Altezza s.l.m.: 503 m
Superficie: 11,26 Kmq
CAP: 10059
Comuni Limitrofi
SUSA
Bussoleno, Giaglione, Gravere, Mattie,
Meana di Susa, Mompantero
MUNICIPIO
Via Palazzo di Città, 39
Tel. 0122.648311
Fax 0122.648307
[email protected]
www.cittadisusa.it
Carabinieri
Corso C.A. Dalla Chiesa 4
Tel. 0122.629794
Farmacie
Canavoso Dr. Marco
Piazza Trento 15 Tel. 0122.622080
Moncenisio
Via Mazzini n.17 Tel. 0122.622233
Savigliano Dr. Piero
Corso Inghilterra 26
Tel. 0122.622242
Uffici Postali
Via Mazzini 40 Tel. 0122.648111
CROGIOLO DI STORIA
Da millenni è il crocevia dei diversi itinerari
transalpini fra Italia e Francia, proprio al centro dell’omonima valle. Nell’antichità fu capitale del Regno dei Cozii, punto di partenza della
Via Domizia e della Via Cozia, oltre che tappa dell’ “Itinerarium burdigalense” e della Via
Francigena. Ecco Susa, la “Porta d’Italia”. La
città venne fondata alla conuenza del ume
Dora Riparia con il torrente Cenischia in posizione strategica per il controllo delle vie dirette
ai valichi del Moncenisio e del Monginevro. Le
origini si perdono nella storia. Nel 500 avanti
Cristo, quando città come Aosta e Torino non
erano ancora state fondate, in Susa esisteva una
realtà celtica perfettamente organizzata dai sacerdoti druidi. Successivamente romanizzata
ebbe il suo massimo splendore con il culmine
dell’Impero Romano. Ne seguì una lunga decadenza no alla rinascita, nell’VIII secolo, sotto
il dominio dei Franchi. Teatro di saccheggi ed
incendi, trovandosi al centro dei percorsi e delle
strade che conducevano dal nord Europa verso
3
LA CORTE INTERNA DEL
CASTELLO E LA FAMOSA
FOCACCIA DI SUSA.
In prima pagina,
IL MUSEO DIOCESANO.
la città di San Pietro, fu il primo territorio ad
essere sottomesso ai Conti di Moriana nell’XI
secolo. Diventata provincia sotto i Savoia seguì
interrottamente i destini del ducato. Dopo l’Unità d’Italia la provincia di Susa divenne parte
di quella di Torino. Proprio nei tesori dell’archeologia sta grande parte del fascino di Susa.
A partire dall’Arco di Augusto, uno degli archi
meglio conservati dell’Italia, ad un solo fornice
con semicolonne ed architrave con fregio e attico che rafgura il “patto” fra Cozio, re dei Celti
e Cesare Ottaviano Augusto, primo imperatore
romano. Eretto sull’acropoli di Susa, non arco
di trionfo, bensì di alleanza, frutto degli accordi
personali fra l’imperatore ed il sovrano locale. Il
cuore dell’area archeologica si trova nel Castello della Contessa Adelaide, dove si concentrano
testimonianze che partono dall’età del ferro al
medioevo. Nascosto dal deposito delle terre alluvionali no al 1956, l’Anteatro romano del II
secolo, venne riportato al suo antico splendore.
Attualmente utilizzata per rievocazioni storiche
e spettacoli, come il “Palio” di ne luglio o la
“Castagna d’oro” di settembre, un tempo ospitava le venationes, in cui molti animali venivano
uccisi prima di lasciare spazio ai duelli tra gladiatori. Uno degli ingressi della città che caratterizzava la struttura difensiva, è Porta Savoia,
con le sue imponenti torri costruite nella tarda
epoca romana e rimaneggiate durante i secoli,
ancora oggi danno l’accesso al centro storico
segusino. „
LE GUIDE DELL’EUROPEA
4
ALMESE
ALMESE
Dati Statistici
Abitanti: 6.377
Altezza s.l.m.: 364 m
Superficie: 17,91 Kmq
CAP: 10040
Comuni Limitrofi
Avigliana, Caselette, Rubiana,
Val della Torre, Villar Dora
MUNICIPIO
Piazza Martiri Libertà, 48
Tel. 011.9350201 Fax 011.9350408
[email protected]
www.comune.almese.to.it
NUMERI UTILI
Carabinieri
Via Roma 60/a Tel. 011.9350091
Farmacie
Farmacia Bianco Via Milanere 75/3
Tel. 011 9345540
Farmacia Omeopatica
Piazza Martiri Della Liberta’ 8-9
Tel. 011 9350157
Uffici Postali
Via Avigliana 33 Tel. 011.9350017
AL CENTRO DELLA VALLE
Cuore della Bassa Val Susa, Almese è uno dei
primi Comuni che s’incontrano salendo il corso della Dora Riparia e occupa da più di mille
anni una posizione strategica, importante per le
comunicazioni fra la provincia torinese e il territorio canavesano, come testimoniano le antiche
dogane per il pagamento di dazi e pedaggi, ritrovate a Malano, vicino a Drubiaglio. Ancora
oggi è possibile effettuare Visite guidate alla Villa Romana di Grange di Rivera organizzate dal
Comune e dall’associazione ArcA, in collaborazione con la Soprintendenza ai beni archeologici
del Piemonte, la Fondazione Magnetto che ha
contribuito alla realizzazione del percorso di visita inserito nel piano di valorizzazione “Valle di
Susa, tesori d’arte e cultura alpina”.
L’insediamento romano nella zona fu diffuso e
intenso: una ricca toponomastica latina è infatti
presente in tutto il territorio di Almese e nelle
terre adiacenti: il nome stesso d’Almese deriva
dal gallo-romano Almo, e il nome del torrente
Messa deriva dal nome “Mettius”, ben denito
dall’epigraa del vicino Canavese. La testimonianza più antica dell’esistenza di Almese risale al 1001: in quell’anno Ottone III concede a
Olderico Manfredi, glio di Mongifredo e nipote di Arduino il Glabro, il titolo di marchese della contea di Torino e il relativo elenco dei
5
DOTT.SSA MICHELA VAYR Almese
Psicologa
Vedi pag. 47
UNA VEDUTA D’INSIEME DEL PAESE
E IL MUNICIPIO.
beni comprende “…tertiam partem… Almisii”.
Successivamente, nel 1029, Olderico Manfredi
dona al Monastero Benedettino di San Giusto di
Susa un terzo della valle di Susa, comprendente ‘quelle parti che vengono chiamate Almese e
Rubiana’. I benedettini fondano poi proprio ad
Almese una prepositura intitolata a “San Mauro
di Almese” Nel 1300 l’abbazia almesina si trasformerà in castello, forticato come tutte le
aziende agricole e soltanto un secolo dopo dovrà fronteggiare un’emergenza ambientale, dovuta alle inondazioni del torrente Messa, ingrossato dai residui di lavaggio dell’ematite, estratta
dalle locali miniere di ferro. Ci vorranno secoli
per risolvere in modo stabile il problema, con il
rimboschimento del vallone del Messa agli inizi del Novecento. Nel giugno del 1800 tutta la
regione viene annessa alla Francia, poi, con la
caduta di Napoleone, Almese diviene Comune
capo di mandamento della Provincia di Susa, insieme ai Comuni aggregati di Villar Almese, oggi
Villardora, Rivera e Rubiana, oltre che sede di
circoscrizione giudiziaria e pretura. La posizione strategica e la sua densità demograca hanno
fatto sì che a partire dall’Ottocento il borgo si
vedesse riconosciuta la funzione amministrativa
di capoluogo di mandamento all’interno della
provincia di Susa. All’epoca di Carlo Alberto ad
Almese fu poi concesso anche di essere sede di
un mercato settimanale, che già nel Settecento si
teneva abusivamente sollevando le proteste dei
centri mercatali ufciali di Avigliana e Condove. Nel 1845 viene ampliata la piazza Martiri,
costruito il nuovo Municipio, si risolve la diatriba con Avigliana rispetto alla sede del mercato.
Almese rimarrà borgo agricolo no a quando il
collegamento ferroviario nel 1854 renderà possibile l’impianto di alcune industrie: si costruiscono allora le scuole elementari e, nel luogo
attualmente occupato dal municipio, sorge il primo mercato coperto di tutta la valle. Con il 1900
trova nalmente soluzione la secolare vicenda
dei pascoli sul Musiné, tra Rivera e Milanere,
mentre dal 1955 i Comuni di Almese e Villardora sono separati. „
LE GUIDE DELL’EUROPEA
6
AVIGLIANA
AVIGLIANA
Dati Statistici
Abitanti: 12.262
Altezza s.l.m.: 383 m
Superficie: 23 Kmq
CAP: 10051
Comuni Limitrofi
Almese, Buttigliera Alta, Caselette, Giaveno,
Reano, Sant’Ambrogio di Torino, Trana,
Valgioie, Villar Dora
MUNICIPIO
Piazza Conte Rosso, 7
Tel. 011.9769111
Fax 011.9769108
[email protected]
www.comune.avigliana.to.it
NUMERI UTILI
Carabinieri
Via Don Balbiano, 20
Tel. 011.9328803
Farmacie
Farmacia Illengo Corso Laghi, 59
Tel. 011.9328859
Farmacia Savigliano Corso Laghi,
172 Tel. 011.9328853
Farmacia Torre Via Moncenisio, 198
Tel. 011.9367708
Parafarmacie
Parafarmacia Bertolini
C.so Laghi, 84 - Tel. 011.9342177
LA TORRE DELL’OROLOGIO.
AVIGLIANA E I SUOI DUE LAGHI
Avigliana è il Comune più popolato ed economicamente
importante di tutta la Val di Susa, magnicamente incastonato in un anteatro morenico compreso tra il Monte
Pirchiriano, sul quale sorge la Sacra di San Michele, e la
collina di Rivoli, nella parte terminale della valle. L’accumulo di acque negli spazi fra diverse morene frontali concentriche, prodotte dal ghiacciaio della Val di Susa nel suo
ritirarsi verso monte, ha dato origine ai due laghi separati da
uno stretto istmo, chiamati rispettivamente Lago Grande e
Lago Piccolo.
Il primo insediamento umano nella zona deriva il proprio
nome dal latino “Avilius”
con chiaro riferimento a
coloni migrati a ridosso
delle Alpi dopo la creazione della colonia di
“Augusta Taurinorum”
Le prime testimonianze
di presenza umana nella
zona, però, risalgono al
neolitico, epoca alla quale appartengono tracce
di un centro palatticolo rinvenute alla ne del
XIX secolo nelle paludi
nei pressi dei laghi. All’età
della pietra e del bronzo
risalgono alcune asce ed
7
numerose coppelle utilizzate dai druidi celti per
cerimonie sacricali. La storia di Avigliana dipende strettamente dalle vicende dell’Abbazia di
Novalesa, fondata dai monaci benedettini, che
costruiscono nel paese un ospedale destinato ai
pellegrini provenienti dalla Francia dopo l’attraversamento delle Alpi. L’arrivo dei Saraceni porterà alla distruzione durante le loro incursioni
cominciate nell’VIII secolo di numerose opere
benedettine. Le scorribande continuarono no
alla metà del X secolo quando, raggiunto il culmine con la cattura dell’abate di Cluny al Colle
del Gran San Bernardo, Arduino il Glabrione
ricevette l’incarico di sconggerli per affrontare
la ricostruzione della Val di Susa e del castello di
Avigliana. „
LE MAPPE E L’ELENCO VIARIO
Al Tubo
Alliaud
Almese
Antica di Francia
Assietta
Autino
Benedetto Croce
Benetti
Berta
Bonaudo
Borgesa
Camino
Carli
Case Braida
Cav. Di Vittorio Veneto
Ceresole
Cesare Battisti
Chiattera
Dei Brut
Dei Testa
Del Popolo
Dell’orologio
Don Balbiano
Don Menzio
Dora
Einaudi
Europa
F.lli Cervi
F.lli Cervi
Frejus
Galiniè
Gallo
Via Tav2
Via Tav1
Via Tav1
Via Tav1
Via Tav1
Vic. Tav1
Via Tav1
Via Tav2
Via Tav1
Via Tav2
Via Tav1
Via Tav1
Via Tav1
Via Tav1
Via Tav1
Via Tav2
Via Tav1
Via Tav2
Via Tav1
Via Tav1
Piazza Tav1
Via Tav1
Via Tav1
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Corso Tav1
Via Tav1
Corso Tav1
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Garibaldi
Gramsci
Laghi
Laghi
Laghi
Le Coq
Mareschi
Matteotti
Micheletta
Monpellato
Montale
Monte Bianco
Monte Capretto
Monte Cuneo
Monte Pirchiriano
Monte Pirchiriano
Montebello
Montenero
Nicol
Nobel
Nota Oronte
Orsiera
Ortigara
Partigiani d’Italia
Piave
Via
Via
Corso
Corso
Corso
Via
Viale
Via
Via
Via
Via
Via
Via
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Via
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Via
Viale
Via
Via
Via
Via
Via
Tav1
Tav1
Tav1
Tav1
Tav2
Tav1
Tav2
Tav1
Tav2
Tav1
Tav2
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Tav2
Tav2
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Tav2
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Tav1
Tav 1
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Tav1
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Pontetto
Porta Ferrata
Portigliatti
Primo Maggio
Quattro Novembre
Reano
Repubblica
Riboldi
Roma
Rosa
Rossetti
S.Agostino
San Giovanni Bosco
San Giuseppe
San Pietro
San Rocco
San Sudario
Statuto
Suppo
Suppo
Torino
Tresserve
Umberto I
Venti Settembre
Venticinque Aprile
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Viale
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Vic.
Via
Via
Corso
Via
Via
Via
Via
Tav2
Tav1
Tav2
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Tav1
Tav2
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Tav1
Tav1
Tav1
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LE GUIDE DELL’EUROPEA
8
AVIGLIANA
1
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2
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LE GUIDE DELL’EUROPEA
10
BUSSOLENO
BUSSOLENO
Dati Statistici
Abitanti: 6.313
Altezza s.l.m.: 440 m
Superficie: 37,38 Kmq
CAP: 10053
Comuni Limitrofi
Chianocco, Mattie, Mompantero, Roure,
San Giorio di Susa, Susa, Usseglio
CASA ASCHIERIS, SIMBOLO DELLA CITTÀ.
CARICA DI NOBILTÀ
MUNICIPIO
Piazza Cavour, 1
Tel 0122.49002 - Fax 0122.640414
[email protected]
www.comune.bussoleno.to.it
NUMERI UTILI
Vigili urbani
via Traforo, 62 Tel: 0122.49103
Farmacie
Farmacia Dr. Roveri
Via Traforo, 38 Tel. 0122.49032
Farmacia Garassino
Via Traforo, 25 Tel. 0122.49023
Uffici Postali
Piazza Cavalieri Vittorio Veneto, 3
Tel. 0122.642732/3
Mercati Settimanali
Lunedì Piazza Cavalieri V. Veneto
tana Valle Susa e Val Sangone, la cui storia comincia all’inizio del Medioevo, e si intreccia con
quella delle famiglie nobili della valle. Esempio
ne sono la Casaforte Allais alle spalle della Chiesa, la Casa Aschieri, l’Antica Osteria della Croce
bianca o Casa Amprimo, che si trovano nell’antico borgo storico. Quest’ultima in particolare,
attigua alla porta di Francia, era la principale
osteria del paese all’interno delle mura. Fu frequentata da nobili casati come dimostrano i numerosi stemmi nobiliari posti sull’ingresso della
casa stessa. Per tutto il periodo che parte dall’anno mille alla seconda metà del XIX secolo il paese crebbe gradatamente grazie ai commerci e
all’ospitalità lungo la Via Francigena, che aveva
nel paese un importante punto di passaggio del
ume Dora Riparia. Il paese rimase di dimensioni contenute al borgo forticato no a quando il
governo piemontese non decise di farci passare
la ferrovia, prima diretta solo a Susa e poi diretta
in Francia, attraverso il Traforo ferroviario del
Frejus. „
11
CAPRIE
CAPRIE
Dati Statistici
Abitanti: 2.113
Altezza s.l.m.: 374 m
Superficie: 16,35 kmq
CAP: 10040
Comuni Limitrofi
Villar Dora, Rubiana, Condove,
Chiusa di San Michele, Sant’Ambrogio
di Torino
LA PARROCCHIALE.
MUNICIPIO
Piazza Matteotti, 3
Tel. 011.9632333
Fax 011.9632917
[email protected]
www.comune.caprie.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Di Caprie di Binini Renata
Viale Kennedy, 33
Tel. 011.9636556
Uffici Postali
Via Don Pagliarello 11
Tel. 011.9632332
IL BORGO DEL VESCOVO EREMITA
Scarse sono le informazioni sulla storia di Caprie no
alla ne del XVIII secolo.
Conosciuto come Capriana nel 973, il paese di Caprie
viene indicato col nome di “Caurum” in un diploma
imperiale del 1001; una nuova denominazione viene
usata nel 1147 in un documento nel quale Amedeo III
di Savoia dona il borgo di “Cauriae” all’Abbazia di San
Giusto di Susa. Percorrendo la strada panoramica che
attraversa le borgate montane collegando Caprie con
Celle, da un lato, appare maestoso il Monte Pirchiriano
con l’Abazia della Sacra di San Michele; dall’altro, il promontorio della Torre del Colle e all’orizzonte le colline
moreniche di Rivoli e di Torino. La Chiesa Parrocchiale
di San Pancrazio in stile barocco consacrata nel 1726.
Al suo interno è possibile ammirare la Cappella appartenente al Benecio Coppo corredata di un pregevole
altare in marmo policromo del XVIII secolo. Racchiuso
in in una grotta naturale, invece, si trova un curioso oratorio dedicato al primo eremita giunto quassù nell’anno
mille, San Giovanni Vincenzo: il Vescovo di Ravenna
che, lasciata la diocesi, venne in Val Susa per dedicarsi
alla vita contemplativa. „
LE GUIDE DELL’EUROPEA
12
CHIANOCCO
CHIANOCCO
Dati Statistici
Abitanti: 1.712
Altezza s.l.m.: 550 m
Superficie: 18,63 Kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
Bruzolo, Bussoleno, San Giorio di Susa,
Usseglio
LA CHIESA SCONSACRATA
DI SAN PIETRO DI CHIANOCCO.
MUNICIPIO
Fr. Roccaforte, 1
Tel. 0122.49734
Fax 0122.643807
[email protected]
NUMERI UTILI
Farmacie
Delle Rondini di Fasano Giovanni
Frazione Vernetto, 10
Tel. 0122.641571
Uffici Postali
Fr. Roccaforte 1
Tel. 0122.49542
Fax 0122.49542
UN “ORRIDO” MERAVIGLIOSO
La Riserva Naturale Speciale di Chianocco inserita
nel Parco dell’Orsiera unisce le bellezze vertiginose
dell’Orrido ad un habitat particolare che ha consentito la sopravvivenza dei lecci mediterranei, mentre
la prevalenza di rocce calcaree ha prodotto importanti effetti nel rapporto con l’uomo in diversi momenti dell’antichità.
Derivante dal latino “horridum”, l’Orrido è o dovrebbe essere, per sua natura, un territorio aspro e
terribile, selvaggio e pericoloso. Niente di tutto questo, l’Orrido di Chianocco è un ossimoro naturale.
La Riserva, istituita allo scopo di tutelare l’unica stazione sicuramente spontanea di leccio in Piemonte,
si estende per 26 ettari nel territorio del Comune di
Chianocco. I ripari sotto roccia, scavati dall’erosione dei torrenti, hanno ospitato insediamenti a partire dal IV millennio avanti Cristo, come all’Orrido
di Chianocco, mentre grotte più piccole venivano
utilizzate per sepolture dall’età del Rame alla media
Età del Bronzo. Ai piedi del Rocciamelone, il anco scosceso della Valsusa con esposizione a Sud si
presenta oggi con prevalenza di superci rocciose,
radi pascoli e profonde gole scavate dai torrenti laterali. „
13
CHIOMONTE
CHIOMONTE
Dati Statistici
Abitanti: 964
Altezza s.l.m.: 750 m
Superficie: 27,66 Kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
Exilles, Giaglione, Gravere, Usseaux
MUNICIPIO
Via Vescovado, 1
Tel. 0122.54104 - 54633
Fax 0122.54504
[email protected]
www.comune.chiomonte.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Farmacia De Vetta
Via Vittorio Emanuele, 34
Tel. 0122.54394
Uffici Postali
V. Levis, 15
Tel. 0122.54139
UNA DELLE CARATTERISTICHE FONTANE.
DOMINA LA VALLE
Superata Susa, il primo tratto pianeggiante della valle si incontra una “balconata naturale” che
sovrasta il corso della Dora Riparia. Ecco Chiomonte, un paese di origini antichissime. Il nome
Chiomonte ha origini latine, poiché pare derivare da “Calcis Mons”, che ricorda la natura calcarea del terreno su cui il paese fu costruito. Lo
stemma del Comune rafgura il sole che coi suoi
raggi fa maturare l’uva. In origine il villaggio di
Chiomonte era situato sul versante della Valle
volto a sud, presso le case dette “Delle Maddalene”, dove passava l’antica via di Francia. Ancor prima del 700 una frana distrusse il villaggio
inducendo la popolazione superstite a trasferirsi
sul versante opposto in prossimità della nuova
strada delle Alpi sul lato destro orograco della
Dora, dove esisteva già un gruppo di abitazioni
chiamato “le grange”. Anche Chiomonte, come
tutti i paesi della Valle di Susa, subì l’incursione
dei Saraceni. Nel 1223, dopo la morte del Conte
CHIOMONTE
LE GUIDE DELL’EUROPEA
14
LA PARROCCHIA
DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE
E UN PARTICOLARE DI PALAZZO LEVIS.
di Savoia, Tommaso I, Chiomonte e tutta l’Alta
Valle passarono sotto il dominio del Delnato
e vi rimase per circa cinque secoli, no al 1713,
per poi ritornare a far parte del dominio del Re
di Sardegna.
Durante questo turbinoso periodo, Chiomonte
posto proprio al conne tra gli stati del Delnato e quelli del Piemonte fu costretto a difendersi
continuamente dalle scorrerie e dai saccheggi
delle truppe delle più svariate nazionalità europee, dalle guerre di religione contro i Valdesi e
dalle angherie e pretese dei suoi signori feudali.
Nel XIV secolo Chiomonte, divisa in quattro rioni, inizia ad assumere una congurazione urbanistica che ancora oggi le è propria, mantenendo
la via principale nel mezzo dei fabbricati. Il nucleo centrale dell’abitato ha conservato le caratteristiche degli antichi paesi alpini: strade strette,
antiche fontane, vicoli tortuosi molto pittoreschi. Già nei primi anni Trenta del ‘900, presso la
stazione ferroviaria, furono edicate nuove case,
ville e viali che davano alla località l’aspetto caratteristico dei paesi che nell’estate accoglievano
piccole colonie di villeggianti. Anche d’inverno
il paese era frequentato da molti sciatori, la cui
meta preferita erano i pianori del Frais, un eccellente belvedere della Val di Susa. Dopo il 1957
anche Chiomonte risentì dei beneci del boom
economico e della conseguente motorizzazione
di massa e con la ristrutturazione di vecchie case,
le nuove costruzioni, la nascita della seggiovia
cominciò a popolarsi proprio nei ne settimana
e nei giorni festivi. Oggi Chiomonte, ben servita da strade e ferrovia, dispone di servizi alberghieri, di ristorazione e di tutte quelle infrastrutture indispensabili per rendere confortevole
il soggiorno del turista, un soggiorno che offre
distensione, relax e i piaceri di una corroborante
villeggiatura, allietata dalle molte passeggiate ed
escursioni possibili. „
15
CHIUSA DI SAN MICHELE
Dati Statistici
Abitanti: 1.706
Altezza s.l.m.: 379 m
Superficie: 6,03 Kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
CHIUSA
DI SAN MICHELE
Caprie, Coazze, Condove, Sant’Ambrogio di
Torino, Vaie, Valgioie
MUNICIPIO
Piazza Bauchiero, 2
Tel. 011.9643140
Fax 011.9644457
[email protected]
www.chiusasmichele.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Farmacia San Michele
Via Susa, 13 - Tel. 011.9644486
Uffici Postali
Piazza Bauchiero, 1
Tel. 011.9643357
LA CAPPELLA SCONSACRATA
DI SAN GIUSEPPE,
ORA PLANETARIO.
LE CHIUSE DI SAN MICHELE
Da sempre, Chiusa di San Michele viene associata
alle forticazioni longobarde, che servivano a difendere il Regno longobardo dal Regno dei Franchi e
che secondo la tradizione storica vennero aggirate
da Carlo Magno. La conformazione orograca della valle, che qui presenta uno dei punti più stretti
del suo tratto iniziale, tende a confermare questa
ipotesi. La tradizione locale identicava come mura
longobarde alcuni muraglioni costruite lungo il rio
Pracchio di Chiusa di San Michele, probabilmente a
difesa dell’abitato dalle alluvioni, la cui origine non è
però meglio precisata. A destare interesse tra gli studiosi è invece stata in anni recenti una costruzione
posta sempre lungo l’immaginaria linea di imbocco
della valle, più lontano dall’attuale corso del rio e nei
pressi della centrale piazza della Repubblica.
L’ambiente sottostante a una cappella sconsacrata,
detta di San Giuseppe, ha sollevato gli interrogativi
degli archeologi: sono state rinvenute mura antiche,
di incerta datazione, ma che possono far pensare
a una forticazione altomedioevale. Dal paese si
possono compiere diverse escursioni, nel bosco vicino alla Sacra di San Michele, verso le frazioni o
in direzione dei paesi vicini. Un antico sentiero, lastricato in pietra e completamente ombreggiato dal
bosco, conduce in circa un’ora e con una escursione
a portata di tutti alla Sacra di San Michele. La strada secondaria di collegamento ai paesi vicini, antico percorso di fondovalle della Via Francigena del
Moncenisio, completamente pianeggiante, è chiusa
al trafco la domenica e i giorni festivi per consentire escursioni a piedi o in bicicletta. „
LE GUIDE DELL’EUROPEA
16
CONDOVE
CONDOVE
Dati Statistici
Abitanti: 4.648
Altezza s.l.m.: 376 m
Superficie: 71,33 Kmq
CAP: 10055
Comuni Limitrofi
Borgone Susa, Bruzolo, Caprie, Chiusa di
San Michele, Lemie, Rubiana, San Didero,
Sant’Antonino di Susa, Usseglio, Vaie, Viù
MUNICIPIO
Piazza Martiri della Libertá, 7
Tel 011.9643102
Fax 011.9644197
[email protected]
www.comune.condove.to.it
NUMERI UTILI
Vigili Urbani
Piazza Martiri Della Liberta’, 7
Tel. 011.9632760
Farmacie
Farmacia Vassallo
Via Conte Verde, 1 - 011.9643170
Uffici Postali
Via Grandi, 4 - Tel. 011.9643187
Mercati Settimanali
Mercoledì Viale Bauchiero
L’AMAVANO I ROMANI
Posto all’imbocco della Valle di Susa sulla sinistra della
Dora Riparia, Condove è un moderno agglomerato urbano e dal nucleo storico del paese posto a ridosso della montagna. Alle spalle un vasto entroterra montano
solcato dalle valli del Sessi e del Gravio. Nelle due valli,
ricche di boschi, acque e pascoli si trovano disseminate le oltre 70 borgate del comune, tipici villaggi alpini
collegati fra di loro ed al fondo valle da un reticolo di
strade carrozzabili e mulattiere percorribili a piedi. Dal
1976 Condove gemellata con Saint Michel de Maurienne, paese della Savoia, vicino a Saint Jean. Nel centro di
Condove, la Chiesa di San Rocco, già Santa Maria del
Prato, con il suo campanile romanico, risale al XII secolo. Poco fuori dell’abitato di Condove, ai conni con il
Comune di Caprie, si trovano i resti del Castello medioevale detto del Conte Verde, vestigia del “Castrum Capriarum” citato a partire dal 1270, all’interno del quale
sorge la Cappella seicentesca dedicata alla Madonna.
Da questo luogo di fronte dellaSacra di San Michele,
monumento simbolo del Piemonte, si estendevano la
chiuse longobarde a divisione del Regno di Desiderio
da quello dei franchi di Carlo Magno i cui eserciti qui si
scontrarono. Molteplici i sentieri ed itinerari che si diramano attraverso il territorio montano tra la ora alpina,
i pascoli e gli alpeggi, indispensabili per la creazione del
formaggio Toma. „
17
GIAVENO
GIAVENO
Dati Statistici
Abitanti: 16.255
Altezza s.l.m.: 506 m
Superficie: 71 Kmq
CAP: 10094
Comuni Limitrofi
Avigliana, Coazze, Cumiana, Perosa Argentina, Pinasca, Trana, Valgioie
MUNICIPIO
Via Marchini, 2
Tel. 011.9326400
Fax 011.9364039
[email protected]
www.giaveno.it
NUMERI UTILI
Carabinieri Via Re, 4
Tel. 011.9379362
Farmacie
Appendini Via Umberto I, 2
Tel. 011.9376027
Reviglio Via Stazione, 10
Tel. 011.9379714
Sant’Antero Piazza S. Lorenzo, 16
Tel. 011.9376026
Uffici Postali
Piazza Maritano, 17
Tel. 011.9326511
NEL NOME DI ANNIBALE
La leggenda fa risalire il nome alle parole “Iam
veni” - “sono arrivato” - pronunciate, come
vuole la leggenda, da Annibale al suo passaggio
tra la Valle Sangone e la Val Susa. Giaveno ha
infatti origini molto antiche, alcuni studiosi di
storia locale fanno risalire il primo insediamento all’epoca romana. L’importante famiglia dei
Gavi dell’Augusta Taurinorum, avrebbero qui
costruito una casa colonica, probabilmente nel
I secolo dopo Cristo; ad avvalorare questa tesi
vi sono alcuni ritrovamenti casuali di materiali
di necropoli nei campi presso il Santuario della Madonna del Bussone in Borgata Villa ed un
tratto di lastricato presso il ponte del torrente
Tortorello. Le notizie sulle origini di Giaveno ci
sono tramandate dalle “Cronache della Novalesa”. Si narra che Carlo Magno nel 773 varcò lo
spartiacque che divide la Val di Susa da quella
del Sangone, pervenne nella piana situata vicino
al villaggio Gavensis e colse alle spalle i Lon-
GIAVENO
LE GUIDE DELL’EUROPEA
18
DUE MOMENTI DELLA NOTTE BIANCA,
SVOLTASI A LUGLIO.
gobardi, attestati fra la Chiusa di S. Michele e
Villardora, sconggendoli. Nel corso della sua
storia medievale sono molte le battaglie e le invasioni che vedono al centro Giaveno, no all’epoca moderna quando i Savoia scesero in guerra
contro i Francesi. Il Maresciallo di Francia Nicolas Catinat invase il Piemonte, mettendolo a
ferro e fuoco e dopo la battaglia della Marsaglia del 1693, vinta dai francesi, Giaveno subì
un saccheggio e l’incendio della città. I Francesi
vennero scontti e cacciati dal Piemonte dopo
l’assedio di Torino, che fu loro fatale l’8 settembre 1706. Altre importanti pagine di storia furono scritte nel periodo successivo alla Seconda
guerra mondiale e della Resistenza, in particolare tra il 1943 e il 1945, che vide i partigiani e l’intera popolazione sollevarsi contro l’oppressione nazifascista. Per tali episodi, alla cittadina di
Giaveno è stata conferita la medaglia d’argento
al valore militare dal Presidente della Repubblica
Oscar Luigi Scalfaro nel 1997. „
19
Le oltre cento borgate, il verde della Alta Val
Sangone e il clima mite fanno di Giaveno la
meta ideale in ogni stagione per gli amanti del
relax e della buona tavola.
Da visitare:
- Fontana del Mascherone
- Torre degli orologi
- Arco delle Streghe
- Chiesa di San Lorenzo Martire
- Chiesa della Confraternita del Gesù
(Chiesa dei Batù)
- Santuario Nostra Signora di Lourdes
LA MAPPA E L’ELENCO VIARIO
Aosta
Ausiliatrice
Avigliana
Barabino
Bardonecchia
Baronera
Beale
Boletto
Bovetti
C.L.N.
Calvettera
Can. Pio Rolla
Carducci
Cesana
Coazze
Condove
Costa N.
Dematteis L.
Di Vittorio
Div. Campana
F.lli Cervi
Fasella
Ferro del
Frossasco
Genolino
Guglielmino
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Str.
Via
Via
Via
A1
A1
B1
B2
A2
B1
B2
B2
A1
B2
A1
B2
B1
A2
A2
A2
B2
B1
A1-B1
B2
B2
B2
B1
A2
A2
B1
IV Marzo
IV Novembre
M.Libertà
Manifattura
Marchini T.
Marchini T.
Marini Grangia
Moncenisio
Muretti dei
Oliva
Ollasio
Orbassano
Ospedale
Oulx
Pacchiotti
Parco Abbaziale
Paroira
Pertini
Piave
Piemonte
Pinerolo
Primo Maggio
Ricciardi
Roma
Romarolo
Rosaz B.
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Viale
Via
Via
Via
Via
Via
Via
B1
A2
A1-B1
A2
B1
B1
A2
A2
A2
A1-A2
A1
A2
B1
A2
B1
A1-B1
B1
A1
A1-A2
B1
A2
B2
A2
B1
A2
B2
Ruata Sangone
S. Antero
S.Martino
S.Michele
S.Rocco
S.Sebastiano
Sangone
Scaletta
Selvaggio
Seminario
Stazione
Suor Delfina
Suor Versino
Susa
Taravellera
Taverna
Torino
Umberto I
V.Emanuele II
Valletti G.
Vetta
Villa
XX Settembre
XXIV Maggio
XXV Aprile
Via
Piazza
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
A2
B1
A2
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B1
B1
A2
B2
A1-B1
B1
B2
B2
A1
A2
B1
B2
B2
B1
A1
A1
A1-A2
B2
B1
A2-B1-B2
B2
GIAVENO
LE GUIDE DELL’EUROPEA
20
1
1
GIULIO NICOLETTA
(Crotone, 21 agosto 1921 – Giaveno, 23 giugno 2009)
È stato un partigiano e militare italiano, decorato con la medaglia d’argento al valor militare. Nato a Crotone il 21 agosto 1921, si trasferì a Vercelli quando era ancora uno studente,
dove si arruolò come sottotenente nel 1º Reggimento fanteria
Carrista; diede vita poi a Bruino (TO) ad una banda partigiana
che entrò a far parte della Resistenza.
Nel 1945, anno in cui avvenne l’insurrezione, fu tra i primi a
recarsi a Torino insieme ai suoi partigiani per impedire l’entrata
in città delle truppe naziste del generale Hans Schlemmer.
Al termine della guerra restò in Piemonte e si stabilì a Giaveno,
in provincia di Torino, dove si spense il 23 giugno 2009.
21
MATTIE
MATTIE
Dati Statistici
Abitanti: 700
Altezza s.l.m.: 715 m
Superficie: 27 Kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
Bussoleno, Fenestrelle, Meana di Susa,
Roure, Susa
MUNICIPIO
Via Roma 4
Tel. 0122.38124
Fax 0122.38402
[email protected]
www.comune.mattie.to.it
NUMERI UTILI
Uffici Postali
Via Roma, 3
Tel 0122.38104
Mercati Settimanali
Mercoledì Piazza del Comune
DOVE MANGIARE
Ristorante delle Alpi
Fraz. Giordani
Via Torino 23
Tel. 0122.3819
NATURA INCONTAMINATA
Aria pura, tranquillità, bellissimi paesaggi alpini, emozionanti incontri con la fauna selvatica alpina, passeggiate a cavallo, percorsi ed itinerari per trekking e
mountain bike, massi da arrampicata e piccole palestre
di roccia, rifugi ed alpeggi d’alta quota: sono queste le
attività che consentono di vivere ed assaporare intensamente questo splendido territorio di Mattie. Mucche,
pecore, asini e capre sono gli animali domestici che si
possono incontrare nei prati in prossimità dell’abitato
di Mattie o d’estate vicino agli alpeggi d’alta quota. Cervi, caprioli e cinghiali sono i principali ungulati selvatici
che abitano i boschi di latifoglie e i prati nelle vicinanze
delle borgate. Più in alto, nel territorio del Parco Orsiera
Rocciavrè, al limite tra i boschi di conifere e le praterie
alpine si possono osservare camosci e stambecchi. La
marmotta è il simbolo del Parco e popola i soleggiati
MATTIE
LE GUIDE DELL’EUROPEA
22
LA MAPPA
E L’ELENCO VIARIO
Aghetti
Bellando
Gillo
La Couà
Malenghi
Menolzio
Orsiera
Piccoli Malenghi
Tonda
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
Via
A1
A1
A1
A1
B1
A1
A1
A1
B1
prati d’alta quota. La pernice bianca, la lepre variabile, il gallo forcello, la coturnice sono gli abitanti
naturali delle pietraie, dei cespugli di mirtillo, dei rododendri e degli arbusti contorti oltre i 1.500
metri. In cielo, nelle giornate limpide e terse, si possono osservare gli ampi volteggi dei rapaci alpini
quali l’aquila reale, la poiana o l’astore. A quote più basse sono di casa la ghiandaia, il picchio rosso
maggiore e minore, il picchio verde, l’upupa, i rampichini, le cince e tanti altri colorati a cinguettanti
passeriformi. „
23
RUBIANA
RUBIANA
Dati Statistici
Abitanti: 2.404
Altezza s.l.m.: 640 m
Superficie: 26,76 kmq
CAP: 10040
Comuni Limitrofi
Almese, Caprie, Condove, Val della Torre,
Villar Dora, Viù
IL CAMPANILE.
MUNICIPIO
Piazza Roma 5
Tel.011.9358923
Fax 011.9358680
[email protected]
www.comune.rubiana.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Sant’Andrea
Via Roma, 62
Tel. 011.9358094
Uffici Postali
Piazza Roma 4/B
Tel. 011.9357209
A PASSEGGIO NELLA STORIA
Rubiana si trova in una conca al centro di un anteatro montuoso, compreso tra i monti Curt,
Rognoso, Civrari, Sapei, Rocca Sella e il Colle
del Lys, attraversato dal torrente Messa. La zona
di Rubiana è molto ricca di verde con boschi di
castagni, querce, faggi, larici, pini, prati e pascoli,
ed è stata in passato abbondante produttrice di
frutta, con prodotti tipici come castagne, mele
e ciliegie. Non meno importante e antica è la
storia di Rubiana. La prima segnalazione di Rubiana è su un documento del 1029, ma la zona
era già abitata da secoli - in epoca preromana
- prima dai Liguri o poi dai Celti e Gallo-Celti.
Il toponimo “Rubiana” potrebbe derivare o dal
nome di una delle divinità dei Celti, il dio Arubianus, o dal latino “ruber” - “rosso” -, colore
predominante rossastro del terreno dovuto alla
massiccia presenza di ferro. Nel Settecento fu
costruito nei pressi di Mompellato un piccolo
santuario, successivamente ampliato, dedicato
alla Madonna della Bassa. Parte del territorio
comunale ricade nel Parco Naturale di interesse
provinciale del Col del Lys. „
LE GUIDE DELL’EUROPEA
24
SANT’AMBROGIO DI TORINO
Dati Statistici
Abitanti: 4.747
Altezza s.l.m.: 356 m
Superficie: 8,59 Kmq
CAP: 10057
Comuni Limitrofi
SANT’AMBROGIO
DI TORINO
Avigliana, Caprie, Chiusa di San Michele,
Valgioie, Villar Dora
PARTICOLARE DELLA SACRA.
MUNICIPIO
Piazza XXV Aprile 4
Tel. 011.9324411
[email protected]
www.comune.santambrogioditorino.to.it
NUMERI UTILI
Vigili urbani
Via I Maggio, 9 Tel. 011.9399396
Farmacie
Sant’Ambrogio Via Umberto I, 2
Tel. 011 9399673
Uffici Postali
Via Torino, 2 Tel. 011.939134
TNT Via Torino 78/B
Tel. 011.9323864
Mercati Settimanali
Sabato Via Torino
Tel. 0175.85119
ALLE ORIGINI DELLA VALLE
Per ricostruire la storia di Sant’Ambrogio bisogna afdarsi agli studi di Padre Fedele Savio, che
nel 1900, in appendice alla sua “Vita di San Giovanni Vincenzo”, illustra brevemente la storia di
Sant’Ambrogio facendone risalire le origini all’epoca romana . Un altro contributo proviene dal
saggio di Don Emilio Rossero intitolato “I sandali dell’arcivescovo”. Entrambi gli autori, infatti, sostengono la tesi che lo sviluppo urbanistico
di Sant’Amborgio risalga all’epoca Romana. Gli
studiosi identicano il paese come la base militare romana di “Ocèlum”, detto l’ultimo luogo
delle Gallie, da cui Giulio Cesare intraprese la
sua campagna di guerra contro le tribù degli Elvezi che intimidivano i possedimenti romani in
Gallia. A dare luogo ad una base strategica militare a Sant’ Ambrogio ha concorso la sua posizione geograca, che lo situa ai piedi del monte
Pirchiriano, all’ imbocco della val di Susa dove
si crea una strettoia naturale tra i due versanti
montuosi della valle. „
25
SANT’ANTONINO DI SUSA
SANT’ANTONINO
DI SUSA
Dati Statistici
Abitanti: 4.325
Altezza s.l.m.: 380 m
Superficie: 9.96 Kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
Borgone Susa, Coazze, Condove, Vaie,
Villar Focchiardo
LA CAPPELLA DI SAN ROCCO
E SAN SEBASTIANO.
MUNICIPIO
Via Torino, 95
Tel. 011.9639937 Fax 011.9639922
[email protected]
www.comune.santantoninodisusa.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Farmacia Tosello
Via Torino, 147
Tel. 011.9649043
Uffici Postali
Via Abegg 22
Tel. 011.9649056
LUNGO LA STRADA DI FRANCIA
Il più antico documento che attesta la presenza
di un nucleo abitativo, ovvero il Borgo Sant’Agata, è anche per Sant’Antonino il Diploma del
1001 con il quale l’imperatore Ottone concesse
a Olderico Manfredi un’ampia porzione della
Valle di Susa. Antiche testimonianze, come le
incisioni rupestri nel tratto alpino appena superiore al centro abitato, la vicinanza con la stazione neolitica di Vaie, la persistenza del toponimo
“nervianum”, farebbero pensare ad un’origine
più antica.
In età medievale e moderna, Sant’Antonino
sviluppò un’attività agricola di modesta entità comunque sufciente a garantirgli una certa
autonomia economica ed incrementare - lungo,
appunto, l’Antica Strada di Francia - la presenza
progressiva tra Settecento e Ottocento di alcune
botteghe artigianali e commerciali.
Di particolare interesse sono la Stazione Ferroviaria e la Farmacia. La prima, edicata nel
1855, costituisce una delle quattro stazioni storiche della Linea Torino Susa ed ha conservato
intatta la struttura esterna; la seconda è una delle prime cento farmacie del Regno di Sardegna,
autorizzate da Re Carlo Emanuele nel marzo del
1732.„
LE GUIDE DELL’EUROPEA
26
SAN GIORIO DI SUSA
Dati Statistici
Abitanti: 1.045
Altezza s.l.m.: 420 m
Superficie: 19,60 kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
SAN GIORIO
DI SUSA
Bruzolo, Bussoleno, Chianocco, Coazze,
Roure, San Didero, Villar Focchiardo
MUNICIPIO
Piazza V Martiri 1
Tel. 0122.49666
Fax 0122 .643642
[email protected]
www.comune.sangioriodisusa.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
San Giorio
Piazza Velino, 11
Tel. 0122.641791
Uffici Postali
Piazza Cinque Martiri 5
Tel. 0122.49544
DUE VEDUTE
DEL CASTELLO.
LE VENTISETTE BORGATE DI SAN GIORIO
Il Comune di San Giorio di Susa comprende un territorio diviso tra il capoluogo e ben ventisette borgate alpine, di cui nove abitate stabilmente: Malpasso, Balma,
Martinetti, Viglietti, Pognant, Grangia, Pianfrè, Garino,
Garda.
Sono poi molte le borgate che tornano ad animarsi nei
mesi estivi: Città, Travers a Mont, Cortavetto, Adrit,
Bonetto, Airassa, Re, Bonino, Ravoira, Durand, Pian
Vernetto. San Giorio si estende in una zona altimetrica
compresa tra i 306 metri del fondovalle e i 2.801 metri
della punta Cristalliera, mentre la sua zona vegetazione
spazia dal castagno, al faggio ai boschi di conifere. La
particolare esposizione a nordest, insieme ad una certa
abbondanza d’acqua ed ad un discreto soleggiamento
invernale, hanno creato un microclima che favorisce la
rigogliosa vegetazione.
Tra le specie vegetali più diffuse, un posto di rilievo lo
riveste il castagno, ma il territorio sangioriese è altresì
assai ricco di latifoglie e di conifere, tra cui primeggia il
pino silvestre. Non da meno è il patrimonio faunistico,
con la presenza rilevante di uccelli, come tordi, cardellini, merli, picchi, civette; roditori, lepri, caprioli, cervi,
cinghiali. „
27
TRANA
TRANA
Dati Statistici
Abitanti: 6.877
Altezza s.l.m.: 372 m
Superficie: 16,41 Kmq
CAP: 10090
Comuni Limitrofi
Avigliana, Cumiana, Giaveno,
Piossasco, Reano, Sangano
MUNICIPIO
Piazza Caduti 1
Tel. 011.933105
Fax 011.9338090
[email protected]
www.comune.trana.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Banchero
Via Roma, 7
Tel. 011.933118
Uffici Postali
Via XX Settembre 5/7
Tel. 011.933630
DUE FOTOGRAFIE STORICHE
DI TRANA.
OSSERVATORIO NATURALE
D’ECCELLENZA
Nel cuore della Val Sangone, simboleggiata dalla Torre
degli Orsini, che sorge su una collina appena fuori dal
centro abitato, Trana merita una visita per il Giardino
Botanico Rea, oltre che per l’occasione di osservare la
natura da uno degli scorci più suggestivi dell’area di
Avigliana. Aironi bianchi maggiore, aironi cenerini, poiane e albanelle, infatti, puntellano il cielo e gli incontri
non sono rari. Tra i monumenti principali, la Cappella del Colombé sorge sul poggio più alto della collina
ed è dedicata alla Vergine Immacolata con il suo bel
campanile, chiama a raccolta l’8 dicembre e nelle grandi
feste dell’anno assidui fedeli. La chiesetta, conservata in
buon stato per la preziosa e caritatevole cura dei borghigiani, fu fatta costruire dai Conti Gromis nel 1777. E’ di
forma rettangolare e presenta all’interno interessanti affreschi rafguranti il Padre Celeste, Sant’Antonio Abate
e San Grato. Accanto ai nestroni laterali sono dipinti
i quattro Evangelisti. Lo stemma dei Gromis sovrasta
la porta centrale. Sul versante opposto del Sangone, tra
Giaveno e Coazze, la frazione di S. Bernardino si annuncia con il campanile della chiesetta del 1700 dedicata a S. Bernardino da Siena. Questo prezioso luogo di
culto è tenuto dai suoi abitanti in perfette condizioni,
anche dopo l’ampliamento di un braccio laterale e il restauro fatto eseguire negli anni sessanta dalla famiglia
Ratti, con boiserie in legno e vetri cattedrali. Al suo interno fanno bella mostra un bellissimo dipinto rafgurante la Vergine Consolata e, dietro l’altare, un quadro
con San Bernardino ai piedi della Madonna. „
LE GUIDE DELL’EUROPEA
28
VILLAR DORA
VILLAR DORA
Dati Statistici
Abitanti: 2.921
Altezza s.l.m.: 367 m
Superficie: 5,94 Kmq
CAP: 10040
Comuni Limitrofi
Almese, Avigliana, Caprie, Rubiana,
Sant’Ambrogio di Torino
LA BORGATA
MALTROT.
MUNICIPIO
Piazza S. Rocco,1
Tel. 011.9350231
Fax 011.9352575
[email protected]
www.comune.villardora.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Santa Domenica
Piazza Donatori Del Sangue, 8
Tel. 011.9359080
Uffici Postali
Via Pelissere, 6
Tel. 011.9350288
UN TEMPO ERA IL “VILLAR”
L’antico nome del paese, Villar d’Almese, deriva forse
da “Villa ad Mensam” e a sua volta dal nome latino del
torrente Messa, con cui si indicava un modesto stanziamento agricolo sorto nell’alto medioevo attorno ad una
forticazione ove più tardi sarebbe stato costruito il Castello. Anche il nome del Villar viene citato per la prima
volta nel Diploma del 31 luglio 1001 con cui l’imperatore
Ottone III conferiva un’investitura feudale ad Olderico Manfredi. Solo nel 1885 il paese ha assunto l’attuale nome di Villar Dora. Non di rado capita di trovare
scritto, in modo erroneo, Villardora. I primi documenti
in cui è citato il Castello, invece, risalgono al 1287 e lo
descrivono come formato da tre edici distinti, ognuno
abitato da una diversa famiglia feudale, titolare di un terzo del feudo.
Nel XIV secolo i Savoia afdano il complesso alla famiglia Provana, che lo ristruttura trasformandolo da
costruzione difensiva a dimora signorile in stile gotico.
Alla famiglia Provana è da attribuirsi anche la costruzione della torre tonda e merlata, nella cui parte terminale
erano situati 15 bacini ornamentali. Nel XVII secolo il
Castello è stato nuovamente oggetto di modiche, che
gli hanno dato la sua forma attuale, ed in parte è stato anche danneggiato da un incendio durante la campagna del
maresciallo Catinat per la presa di Avigliana nel 1691. „
29
VILLAR FOCCHIARDO
VILLAR
FOCCHIARDO
Dati Statistici
Abitanti: 2.082
Altezza s.l.m.: 450 m
Superficie: 25 Kmq
CAP: 12039
Comuni Limitrofi
Borgone Susa, Coazze, San Didero,
San Giorio di Susa, Sant’Antonino di Susa
MUNICIPIO
Via Conte Carroccio, 30
Tel. 011.9645025
Fax 011.9646283
[email protected]
www.comune.villarfocchiardo.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Valsusa Via Nazionale, 25
Tel. 011.9645100
Uffici Postali
Via Di Mezzo, 2
Tel. 011.9645010
LE “PERE” DI VILLAR FOCCHIARDO
Villar Focchiardo è un piccolo centro di circa
2.000 abitanti, collocato nella media Val Susa e
comprende numerose borgate la maggior parte
delle quali in area prevalentemente montana. Il
paese si sviluppa nella zona montana per la parte più antica, e le numerose borgate sono situate
anche verso il territorio pianeggiante, ove ora
sorgono insediamenti artigianali e commerciali
e le nuove residenze. Il territorio comunale conserva tracce d’insediamento preistorico forse
dell’Età del Bronzo, ma non presenta tuttavia
tracce di insediamento romano. Dall’antichità ad
oggi la presenza di una strada di comunicazione internazionale come la strada di Francia, ha
condizionato molto l’identità dei villaggi valsusini, a causa del continuo passaggio di uomini,
merci ed animali, oltre che altre entità impalpabili come virus, idee, papi, imperatori, soldati,
carovane di mercanti, pellegrini, giullari. Villar
Focchiardo non inglobò la strada e non diventò
quindi un borgo, come accadde a Sant’Antonino e San Giorio. Agli inizi del XIII secolo, la
sua sionomia è quella di un villaggio aperto,
in cui ad un nucleo centrale, la Villa, fanno ri-
VILLAR FOCCHIARDO
LE GUIDE DELL’EUROPEA
30
LA SAGRA DEL MARRONE
Risale al Dopoguerra a conferma di un paese
che vive in simbiosi con i castagneti che lo circondano. Il tutto organizzato dalla Pro loco in
collaborazione con il Comune e con le associazioni locali. la Sagra del Marrone è soprattutto
bagno di folla per la “brusatà”, ovvero per la
distribuzione di caldarroste preparate dai “brusatairo”. A guidarli le due gure chiave della
festa che si rifanno ad una secolare tradizione
paesana: “Perù e Gepa”, ovvero “lo Desbatur”
e “la Rapoloira” colui che con lunghe pertiche
batteva i ricci sugli alberi per far cadere in terra
le castagne e colei che le raccoglieva.
(Terza domenica di Ottobre dal 1949).
ferimento una serie di nuclei minori, sparsi in
fondovalle e collina. Il centro ospita la chiesa e
la domus signorile, dalle quali deriva la sua forza
di attrazione. Nuclei abitati minori sono Banda,
“Gravia”, Pasquerio, Chiapinetto, Castagneretto
e Casellario. Le prime informazioni sul nome
risalgono al 1001 con il nome di “Albereti corrispondente, probabilmente, alla località “Albareia” o “Albareta” citata più volte nelle documentazioni del Comune e nel Diploma imperiale di
Ottone III, dove viene confermato a Manfredi
il dominio sulla valle. La prima menzione con il
nome di “Vilare Folcardi” risale al 1029 nel di-
ploma concesso da Manfredi II per la fondazione dell’abbazia di San Giusto di Susa. Il primo
nucleo insediativo, forse con il nome di “Albareia”, sorgeva nei pressi della Dora e della Via
Francigena ma, forse, a causa dei frequenti straripamenti fu costretto a spostarsi lontano dalla
via, verso l’interno della valle. Una delle attività
tradizionali di Villar Focchiardo è la lavorazione della pietra. Alcuni anni fa era anche molto
sviluppata l’estrazione. Molto rinomate erano le
pietre da taglio del Villar; particolarmente quelle
del granito cosparso di anbola nera, con cui fu
costruito anche il ponte sulla Dora Riparia nei
pressi della Giaconera. Le cave di pietra da taglio
erano quasi tutte a conduzione familiare; rare le
società giuridiche, con il tempo furono costituite
delle cooperative. Scalpellino o “pica péra” è
chiamato chi professa il mestiere dell’estrazione
e lavorazione della pietra, sia in proprio che alle
dipendenze altrui. Il proprietario della cava, che
la gestiva direttamente, era denominato “coltivatore di cava”. „
31
passepartout
LA MONTAGNA IN TASCA
i l tuo personal shopper
• La storia • I numeri utili • Le manifestazioni
• G l i o ra r i f e r rov i a r i • L e a t t iv i t à c o m m e rc i a l i
LE GUIDE DELL’EUROPEA
32
BARDONECCHIA
BARDONECCHIA
Dati Statistici
Abitanti: 3.273
Altezza s.l.m.: 1.312 m
Superficie: 132,31 kmq
CAP: 10052
Comuni Limitrofi
Exilles, Oulx, Francia
IL PALAZZO DELLE FESTE.
MUNICIPIO
Piazza De Gasperi 1
Tel. 0122.909911
[email protected]
www.comune.bardonecchia.to.it
REGINA ANCHE D’ESTATE
Bardonecchia e le sue valli offrono un’innità di
alternative per chi ama passeggiare in montagna:
lungo itinerari assolati e camminate tra i boschi
si possono raggiungere le cime più note dell’
Alta Val di Susa. L’ampia varietà di sentieri disponibili si adatta alle esigenze di tutti gli appassionati: dall’escursionista attento, all’alpinista più
esigente, a chi ama semplicemente passeggiare.
Tra viottole, mulattiere e strade militari, dai fondovalle si raggiungono le cime delle montagna.
Un’ascesa dai 1300 ai 3500 metri di quota, che
innalza anche le nostre percezioni, di fronte
all’idillico panorama della montagna, una visione scenograca che si crea tra spazi naturalistici
ameni e piccoli centri abitati. Un punto di contatto, armonia ed equilibrio tra l’uomo e la natura. In merito a ciò, suggeriamo il “Sentiero
Ecologico - Dalla Fontana Giolitti”.
Il percorso è complessivamente lungo 2.200
33
LA CAPPELLA
DEL COIGNET.
metri e, superato l’iniziale dislivello di circa 100
metri per salire no alla località “Quattro Strade”, si sviluppa poi completamente in piano e
nell’ombra.
Si può concludere l’itinerario a Les Arnauds oppure discendere prima a Campo Smith. Nel primo caso il tempo di percorrenza, con un passo
tranquillo e senza soste, è di circa 50 minuti.
L’itinerario si pone un obiettivo ambizioso: suggerire un punto di vista ecologico nell’osservare
la realtà che ci circonda, guardando non solo la
natura ma i rapporti tra di essa e l’uomo per poter inne capire l’ambiente tutto. Acquisire un
“punto di vista ecologico” è però solo un obiettivo intermedio: lo scopo ultimo è l’educazione
ad una nuova cultura dell’ambiente. „
Francesco Rossini e Rebecca Birolo
UN RESPIRO D’ATMOSFERA ANTICA:
IL MUSEO DEL FORTE DI BRAMAFAM
Il museo, realizzato dall’ Associazione di volontariato per gli Studi di Storia e Architettura
Militare, offre un percorso storico che mostra
la vita dei militari a cavallo tra Ottocento e Novecento, dai più piccoli particolari quotidiani ai
grandi eventi. L’allestimento è stato realizzato
tramite ricostruzioni ambientali delle varie epoche completate da 160 manichini con uniformi
originali, 30 artiglierie coeve, oltre 2.000 reperti di vita militare, documenti, giornali, storie. Il
tutto all’interno del Forte di Bramafam, la più
importante forticazione delle Alpi Occidentali
di ne Ottocento. Un inedito viaggio nel tempo,
da non perdere.
Francesco Rossini e Rebecca Birolo
LE GUIDE DELL’EUROPEA
34
IL MONUMENTO
A MEDAIL.
VIA MEDAIL,
LA VIA DELLO SHOPPING
Via Medail è la via principale di Bardonecchia,
rinomata per le “vasche”, le passeggiate nel centro del borgo e sulle vetrine dello shopping: su
via Medail, infatti, affaccia il maggior numero
di negozi del paese. Via Medail è una strada in
salita, lunga circa un chilometro, che collega la
stazione ferroviaria alla parte vecchia di Bardonecchia, noto come Borgo Vecchio. È la via del
passeggio e degli incontri. Dall’altra parte della
ferrovia, unito a via Medail da un sottopasso
ferroviario che risale alla metà degli anni Settanta e raggiungibile anche dalla Statale, sorge il cosiddetto Borgo Nuovo, creato a suo tempo per
soddisfare alle esigenze di alloggio di coloro che
lavoravano, nella seconda metà del XIX secolo,
al traforo ferroviario del Frejus. Negli anni Sessanta, Settanta e Ottanta, Bardonecchia ha visto
il moltiplicarsi dell’edilizia condominiale, che si
è insediata negli ampi spazi verdi disponibili o al
posto di vecchie case in pietra. „
BORGOVECCHIO, IL CUORE ANTICO
DI BARDONECCHIA
L’antico nucleo abitato di Bardonecchia è costituito dal cosiddetto Borgo Vecchio, raccolto
attorno alla Chiesa Parrocchiale di Sant’Ippolito.
Gran parte del Borgo Vecchio è stato recentemente oggetto di interventi di riqualicazione
ambientale, con pavimentazione in pietra di
molte strade, rifacimento dell’impianto di illuminazione e posa di elementi di arredo urbano.
La chiesa parrocchiale è dedicata a Sant’Ippolito
e a San Giorgio ed è di notevole interesse storico e culturale per l’arredo interno. All’esterno
la chiesa si presenta con due campanili: oltre al
campanile ottocentesco, sul lato sinistro è ancora conservato l’antico campanile romanico. Sulla
piazza della Chiesa si affaccia il Museo Civico:
museo etnograco che raccoglie molte interessanti testimonianze della cultura materiale locale, oggetti, mobili ed attrezzi nonché antichità di
carattere religioso. Offre uno spaccato della vita
e della cultura della gente di montagna, legate
all’economia agricola e pastorale prima dell’avvento del turismo. „
LA CHIESA DI
SANT’IPPOLITO.
ESSO Oulx
Stazione di Servizio
35
Vedi pag. 42
I NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ
Emergenze Pronto Intervento
Emergenza Sanitaria: 118
Servizio Ambulanze 24h su 24
Croce Rossa Bardonecchia
via Garibaldi 1 Tel. 0122.99855
Soccorso Alpino (Guardia di Finanza):
via Sommeiller 15, Tel. 118 - 0122.99.003
Centro Antiveleni Tel. 011.66.37.637
Carabinieri: 112 Tel. 0122.99004 - 0122.902424
Polizia
Commissariato di viale Vittoria 1
Tel. 113 - 0122.90.94.11
Polizia Stradale di Susa Tel. 0122.62.11.11
Guardia di Finanza Tel. 0122.99.003
Vigili del Fuoco Volontari 115 - Tel. 0122.901730
Vigili del fuoco (Susa)115 - Tel. 0122.622495
0122.622408
Polizia Municipale: Tel. 0122.90.99.71
Corpo Forestale: Tel. 0122.99.618
Protezione Civile: Tel. 0122.90.99.98
Autosoccorso
Autosoccorso diurno e notturno Tournoud
(autoriparazioni elettrauto e pneumatici):
Tel. 0122.96.125 - 335.81.96.408
Assistenza Sanitaria
Croce Rossa Italiana - Urgenze
via Garibaldi 4 - Tel. 118 Tel. 0122.98.02.60
Guardia Medica Oulx Tel. 0122.832302
Guardia Medica Turistica, via Garibaldi 1
Tel. 0122.90.18.33
CUP Oulx (Centro Unico Prenotazioni)
Tel. 0122.621500
Ospedale di Susa Tel. 0122.62.12.12
Medici
Bava dott. Piergiorgio viale Bramafam 4
Tel. 0122.99.037
Sensini dott. Tito - ambulatorio via Callet 19
Tel. 0122.90.13.02 - abitazione viale Roma 81
Tel. 0122.96.117 - 339.7649944
Blanc dott.sa Piera endocrinologa
Ambulatorio P.zza Europa 4 Oulx
Bardonecchia via Einaudi 9 Cell. 338.14.69.558
0122.901433
Farmacie
Farmacia Comunale, piazza Vachet
(chiusa domenica pomeriggio e lunedì)
Tel. 0122.99.91.72
Farmacia De Nicola, via Medail 59
Tel. 0122.99.91.31 Chiuso il Giovedì
Parafarmacie
Giolitti, Via Giolitti 19 Tel. 0122.90.77.63
Dentisti
Bava dott. Piergiorgio, viale Bramafam 4
Tel. 0122.99.037
Bava dott.sa Manuela, viale Bramafam 4
Tel. 0122.99.037
Bava dott. Antonello, viale Bramafam 4
Tel. 0122.99.037
Bonino dott. Piermario, viale Capuccio, 3
Tel. 0122.98.05.58
Perassi dott. Giorgio, via Einaudi, 35
Tel. 0122.96.076 - 333.7380127
Veterinari
Archinà dott. Michele, piazza Europa 18
Cell. 348.7820644
Capra Dott. Ernesto, Tel. 368.205756
Nervo dott.ssa Maurizia, via Montenero 15
Tel. 0122.99.96.96
Uffici Pubblici
Comune
piazza De Gasperi, 1 Tel. 0122.909911
Fax 0122.96084
E-mail: segreteria@ bardonecchia.it
Servizio Cultura, Sport, Turismo
Tel. 0122.90.99.91 Fax 0122.96.084
sacst@ bardonecchia.it
Palazzo delle Feste Tel. 0122.901538
Uff. Anagrafe Tel. 0122.90.99.21
E-mail:anagrafe@ bardonecchia.it
Uff. Tecnico Edilizia Privata
Tel. 0122.90.99.41
E-mail: tecnico.ep@ bardonecchia.it
Uff. Tecnico Lavori Pubblici
Tel. 0122.90.99.31
E-mail: tecnico.llpp@ bardonecchia.it
Uff. Segreteria Tel. 0122.90.99.11
E-mail: segreteria@ bardonecchia.it
Uff. Ragioneria Tel. 0122.90.99.51
E-mail: ragioneria@ bardonecchia.it
Uff. Tributi Tel. 0122.90.99.61
E-mail: [email protected]
Ufficio Affissioni C/o Autoscuola Nordica
Tel. 0122.999710
Uff. Attività produttive Tel. 0122.909981
E-mail: [email protected]
Polizia Municipale P.zza De Gasperi 1
Tel. 0122.90.99.71
Protezione Civile Tel. 0122.90.99.98
[email protected]
Ass. Turistica Pro Loco Palazzo delle Feste
P.za Valle Stretta - Tel. 0122.90.26.12
Ufficio del Turismo
Piazza A. De Gasperi 1/A (tutti i giorni 9,00/12,30 e
14,30/19,00)
Tel. 0122.99.032 - Fax 0122.98.06.12
[email protected]
Poste
Ufficio Postale via Medail 44 - Tel. 0122.90.93.31
Fax 0122.902662 (dal lun. al ven. 8,30/14,00
al sabato 8,30/13)
Acquedotto Municipale
Tel. 800.034401
Ferrovie dello stato
Stazione Tel. 0122.892021
Nettezza Urbana
ACSEL VALSUSA
N° Verde 800497052
Servizi Pubblici
Ufficio del Turismo Tel. 0122.99.032
Auto Pubbliche - TAXI
- Barbatano Tel. 338.6400029
- Bellini Tel. 328.9559444
- Guillaume Tel. 335.295721
- Stazione FS Tel. 0122.90.13.33
Autoriparazioni
A.A. Tournoud Roberto Tel. 0122.96.125
Autosoccorso notturno Cell. 335.81.96.408
Franzini Franco Tel. 0122.99871
Micai Paolo Tel. 0122.901245
Autosoccorso
A.A. Tournoud Roberto Tel. 0122.96125
Cell. 335.8196408
Distributori di benzina
Tamoil P.le Frejus Tel. 0122.99030
Tamoil F.lli Cocco, piazza Europa 14
Tel. 0122.90.16.48
Agip Franzini via Torino 10 - Tel. 0122.99.839
Sport e Tempo Libero
Biblioteca Civica viale Bramafan 17
Tel. 0122.999988
(da lunedì a sabato ore 9,00/12,00, mercoledì e giovedì
14,30/17,30)
E-mail: [email protected]
Palazzetto dello Sport via Mallen 1 Tel. 347.678354
Bar, 2 campi calcetto, 2 campi pallavolo, campo tennis
Palazzo delle feste piazza Valle Stretta,1
Tel. 0122.901538
Bocciofile
Bocciofila Frejus via Modane, 5 - Tel. 0122.901807
Bocciofila La Pineta v.le Einaudi, 1 Tel. 0122.999860
Equiturismo
Centro Ippico Silverado
località Pian del Colle, frazione Melezet:
Cell. 339.70.89.110 - 333.4974851
Golff Campo pratica Fraz. Melezet Tel. 348.0525741
Guide Alpine Valsusa
Scuola Italiana di Alpinismo - Sci alpinismo e arrampicata
Sede: Chalet delle Guide in via Medail Tel. 0122.96.060
Palestre
Laghetto Gym Club via Mallen 2
Tel. 0122.99413
Mi Ami Campo Smith Tel. 0122.909216
Palestra di arrampicata artificiale
via Mallen 1 Tel. 347.6786354
Parco Avventura Colomion Reg. Molino
Tel. 0122.99559
Pesca turistica
Valle Stretta - Per licenze giornaliere e informazioni:
Rifugio Terzo Alpini Valle Stretta
Cell. 0122.902071
Rifugio Re Magi Valle Stretta Tel. 0122.96.451
Pista di Pattinaggio Palazzetto dello sport
via Mallen 2 Tel. 0122.99032
Centro Escursionismo Telemark Valsusa
Tel. 0122.623130
Sci di fondo
Centro Fondo Km 14
Pian del Colle, Itinerari nordici: Valle Stretta Km.20,
Decauville Km.12 Tel. 0122.96827 - 335.6631250
Impianti di risalita
Ufficio Ski pass P.za Europa, 15 -Tel. 0122.99137
Snow Parkk Colomion Fraz. Melezet Tel. 0122.99137
Tennis
Tennis Chamois, strada provinciale Melezet 28
Tel. 0122.902684
(4 campi in terra rossa, 2 sportflex illuminati)
Tennis Tein, via Ceresa, 44
Cell. 338.3131068 - 366.7042437 (estivo e invernale)
LE GUIDE DELL’EUROPEA
36
MANIFESTAZIONI 2014
LE PRINCIPALI MANIFESTAZIONI DELL’ESTATE
AVIGLIANA
24 e 31 luglio Giardino delle donne: CINESTATE
2 agosto Giardino delle donne: Tango
7 agos
g to Giardino delle donne: CINESTATE 10 ago
g sto Piazza Conte Rosso:
Calici di stelle
Dal 22 al 30 agosto Due Laghi Jazz Festival
BARDONECCHIA
15 luglio EVVIVA IL VARIETA’
PALAZZO DELLE FESTE ORE 21,00
26 luglio IL MONDO DI JOHN
PALAZZO DELLE FESTE ORE 21,00
27 luglio CONCERTO IN ALTURA MEMORIAL MARIO PISANO, Giornalista RAI
Fino al 3 agosto “La pittura di Franco Martinengo e i paesaggi alpini”
Palazzo delle Feste dalle 16,30 alle 19,00
30 agosto PORTE APERTE ALLA DANZA Palazzo delle Feste h. 21,00
Stage di danza per ragazzi dagli 8 ai 18 anni
CONDOVE
Domenica dopo ferragosto SAGRA DELLA PATATA a Mocchie
OULX
20 luglio Fiera della Scapulera in piazza Garambois
22 luglio “Randonnée découverte” escursione gratuita in lingua francese
10 agosto “Festa d’estate” – mercatino in via Roma
Da ven
venerd
erdìì 15
15 agos
agosto
to 201
20144 a do
domen
menica
ica 17 ag
agost
osto“
o Oul
Oulxx fa
fa gola
gola…con
con iill
gorgonzola!”
17 agosto “Let’s go biking” attività per bambini
PRAGELATO
19 luglio CONCERTO COUNTRY CON IL GRUPPO OLD WILD WEST
CONCERTO LINEA DI CONFINE
19 luglilio
LE MINIERE DEL BETH: UNA STORIA CHE CONTINUA
20 luglio MISS MUCCA - XV EDIZIONE
fino al 27 luglio TINBER ART GALLERY - ANTONIO NUNZIANTE
fino al 31 agosto
MUSEO DEL COSTUME E DELLE TRADIZIONI DELLE GENTI ALPINE
SAUZE D’OULX
20 LUGLIO III RADUNO CICLO – ESCURSIONISTICO in MTB
26 LUGLIO TRACTORS DAY – Raduno trattori e macchine movimento terra
27 LUGLIO 2° ESPOSIZIONE DEI PALCHI CADUCHI
Da Sabato 2 a Domenica 24 AGOSTO “THE NATURAL SCULPTURE”
2 AGOSTO IRON BIKE: TAPPA FINALE
3 AGOSTO CONCERTO IN ALTA QUOTA
4 AGOSTO FRANCESCO TESEI: “MIND JUGGLER” – Musicista, artista, illusionista, regista e grafico
5 AGOSTO FRANCO NERI & MARGHERITA FUMERO: “VEDOVA PAUTASSO
Agosto “ANTONIO IN CERCA DI MATRIMONIO”
9 AGOSTO FINALE REGIONALE SELEZIONE MISS ITALIA 2014
11 AGOSTO“LA FETE DU GOFRE”
12 AGO
AGOSTO
STO ME
MERCA
RCATIN
TINOO DDELL
ELL’AR
’ARTIG
TIGIAN
IANATO
ATO, ARTE
ARTE PO
POPOL
POLARE
ARE E VIN
VINTAG
TAGEE
15 AGOSTO GRANDE CONCERTO DI FERRAGOSTO IN ALTA QUOTA – MALIKA
AYANE
17 AGOSTO SAGRA DEL FORMAGGIO
SESTRIERE
Dal 2 luglio al 31 agosto APERTURA CENTRO SPORTIVO BORGATA
Dal 6 lug
luglio
lio al 31 ag
agost
ostoo PPASS
ASSION
ION SU
SUMME
MMERR CCAMP
AMP a cur
curaa ddii PPass
assion
ion Sk
Skii Team
Team
Sestriere
Dal 13 luglio al 29 agosto SETTIMANA MULTISPORT PER PERSONE CON
DISABILITA’
Dal 23 al 27 luglio 4° EDIZIONE MONTECARLO – SESTRIERE CYCLING TOURS
& TRIPS con Max Lelli
25-26-27 luglio 1° TRAIL SESTRIERE - Corsa in montagna con contorno di
mercatiinii artigi
i ianato e standd a Sest
S riere
i
Dal 1°al 24 agosto ANIMAZIONE ESTIVA BIMBI – Itinerante, mattina e
pomeriggio tra piazza Fraiteve e P.le Kandahar
1-24 agosto TRENINO TURISTICO BIMBI – Per grandi e piccini lungo le vie del
Colle con partenza e arrivo da Via Louset
1-2 agosto 21° IRON BIKE MTB
3 agosto FESTA ALPINI LOCALITÀ MONTEROTTA
10 ago
agosto
sto SA
SAGRA
GRA DE
DEII PPILO
ILOTT A BO
BORGA
RGATA
TA SES
SESTRI
TRIERE
ERE
11 agosto
PORTA LA TORTA A CHAMPLAS DU COL
14 agosto GOFREE A SESTRIERE
15 agosto PASSEGGIATA ENOGASTRONOMICA SLURP AND WALK
SUSA
2 AGOSTO REDBULL K3 - ascesa alla vetta del Rocciamelone
37
LE GUIDE DELL’EUROPEA
38
39
LE GUIDE DELL’EUROPEA
40
OULX
Dati Statistici
Abitanti: 3.194
Altezza s.l.m.: 1.100 m
Superficie: 99,99 Kmq
CAP: 10056
Comuni Limitrofi
OULX
Bardonecchoa, Cesana, Exilles, Pragelato,
Salbertrand, Sauze d’Oulx, Sestriere
MUNICIPIO
Piazza Garambois 1
Tel. 0122.831102 - Fax 0122.831232
[email protected]
www.comune.oulx.to.it
NUMERI UTILI
Farmacie
Galeasso Corso Montenero, 10
Tel. 0122.831202
Luoghi di culto
Abbadia Vicolo S.Giusto
Tel. 0122.831051
Parrocchia S. Gregorio Magno
Savoulx Tel. 0122.852130
Parrocchia S.Maria Assunta
Via Des Ambrois Tel. 0122.831074
Parrocchia S.Michele Arcangelo
Via Refour Beaulard
Tel. 0122.851766
Uffici Postali
Piazza Masino, 3 Tel. 0122.831169
Parco Naturale
Gran Bosco di Salbertrand
Via Fransuà Fontan 1 Salbertrand
Tel. 0122.854720
TERRA DI MONACI E ABATI
Per la sua posizione sull’itinerario che attraverso
il Monginevro collegava la pianura del Rodano
con quella del Po, sin dalla preistoria Oulx fu
luogo d’incontro delle genti e centro di scambio
con le culture di passaggio. Dai Galli, scesi nel V
secolo ad occupare le terre dei Celti, alle legioni
di Cesare, dalle orde barbariche alle armate francesi, Oulx è stata certo zona di canalizzazione,
stanza e percorso anche di eserciti.
In seguito all’occupazione romana fu centro attrezzato con edici pubblici atti a dare ospitalità
all’imperatore e parte del suo seguito e nel quale
era di stanza un corpo di polizia col compito
di vigilare sul trafco stradale e di combattere il
brigantaggio. Ma dopo Augusto, Caligola, Galba, Costantino, il borgo di Oulx vide transitare
per le sue strade le orde devastatrici dei barbari:
Goti, Unni, Longobardi, Franchi e verso la ne
del millennio anche Saraceni, segnarono il loro
passaggio con saccheggi e violenze d’ogni tipo.
41
Forse traccia di un antico posto di blocco o di
avvistamento contro i Saraceni, arroccati sui valichi e presso altri passaggi obbligati, è la costruzione sorta in Oulx nel x secolo e che la tradizione chiamò poi “Torre Saracena”. Proprio nei
secoli bui delle invasioni barbariche passarono
per l’antica “statio” romana anche pellegrini e
missionari che fondarono piccoli cenobi in tutta
la Valle di Susa, contribuendo così a diffondere
il cristianesimo e a favorire una rinascita spirituale. Di questi restano importanti tracce su tutto il territorio. Nei pressi della stazione ferroviaria sorge il complesso dell’Abadia: la Chiesa del
Sacro Cuore di Gesù del 1886 sorge sul luogo
dove venne eretta nel X secolo la Prevostura
di San Lorenzo di Oulx, l’oratorio dipendente
dalla Abbazia della Novalesa, nato con il nome
di “Plebs Martyrum”, poi promosso al Prevostura e gravemente danneggiata da un incendio
alla ne del XVI secolo, ristrutturata nel 1609 e
crollata nel 1854. Nel Borgo Superiore degna di
nota è la già citata Torre Delnale, più nota appunto come “Torre dei Saraceni” del XII secolo,
che è stata recentemente restaurata; in cima al
borgo sulla strada per Sauze d’Oulx si incontra
la Chiesa parrocchiale di Santa Maria Assunta
del XV secolo, ampiamente rimaneggiata nel
1862. „
LA CHIESA DI SAN GREGORIO
E UNO SCORCIO DEL PAESE.
Di anco, UN’ANTICA FONTANA.
OULX
LE GUIDE DELL’EUROPEA
42
1
1
LE MAPPE E L’ELENCO VIARIO
Alpini
Arbrois
Via d.
Via d.
A1-B1
A2
Ortigara
Pozzallo B. A.
C.so
Via
Cav. Di Vitt. Veneto Via
A2
Quartieri
Via d.
B1
Cotolovier
Europa
Via
P.zza
A1-B2
B1
Laghi
Monginevro
Via d.
Via
A1-B1
A2-B2
Roma
San Giuseppe
San Lorenzo
Via
Via
Via
B1-B2
A2
B1
Torino
C.so
B1-B2
Montenero
C.so
B1-B2
Vittorio Emanuele Via
A1-B1
B1
B2
PRAGELATO
Dati Statistici
Abitanti: 452
Altezza s.l.m.: 1.518 m
Superficie: 88 Kmq
CAP: 10060
Comuni Limitrofi
LE SORGENTI DEL MENDIA Pragelato
Centro Benessere
Vedi pag. 50
PRAGELATO
Exilles, Fenestrelle, Massello, Oulx, Prali, Salbertrand, Salza di Pinerolo, Sauze di Cesana,
Sauze d’Oulx, Sestriere, Usseaux
MUNICIPIO
Piazza Municipio, 2
Tel. 0122.741956 Fax 0122.78598
[email protected]
NUMERI UTILI
Farmacie
Rua Di Lantelme Antonella
Viale IV Novembre, 4
Tel. 0122.78030
Ufficio Postale
Via Nazionale, 10 Tel. 0122.78939
IMMERSO NELLA NATURA
A dispetto dell’etimologia del toponimo che
vuole, a ragione, temperature invernali tipicamente rigide, che favoriscono peraltro la cospicuità e il mantenimento dei naturali innevamenti
delle piste sciistiche, Pragelato offre altresì la peculiarità di un clima estivo eccezionalmente mite
e straordinariamente adatto alle esuberanti oriture che, soprattutto in Val Troncea, affollano i
pendii delle montagne.
I 3280 ettari del Parco Naturale della Val Troncea sono infatti particolarmente idonei alle
escursioni a sfondo naturalistico e paesaggistico, e hanno contribuito in maniera considerevole a far sì che anche l’Unione Europea riconoscesse nel territorio pragelatese una località
di rilevante interesse ambientale, proprio grazie
alla sorprendente varietà oro-faunistica in esso
raccolta.
La predisposizione turistica del territorio viene
completata dalle molteplici proposte sportive,
come gli incantevoli campi da golf ad alta quota,
e per il relax psicosico, ad esempio i numerosi
sentieri tematici all’interno del Parco, solo per
citarne alcune. Il tutto ovviamente immerso in
un ambiente salubre e rigenerante, ideale per lasciarsi alle spalle i pressanti impegni della vita
quotidiana. „
43
44
SAUZE D’ OULX
LE GUIDE DELL’EUROPEA
Dati Statistici
Abitanti: 1.169
Altezza s.l.m.: 1.510 m
Superficie: 17.10 Kmq
CAP: 10050
Comuni Limitrofi
SAUZE
D’ OULX
Oulx, Pragelato, Sestriere
MUNICIPIO
Via della Torre, 11
Tel: 0122 850380 - Fax: 0122 858920
[email protected]
NUMERI UTILI
Farmacie
Via Monfol , 15 Tel. 0122.850203
Uffici Postali
Via Assietta , 37 Tel. 0122-858059
LA CAPPELLA DI SANT’ANTONIO ABATE.
IL BALCONE DELLE ALPI
Sauze d’Oulx si trova in Alta valle a 1.509 metri d’altitudine. Circondata dalle cime dei monti
Triplex, Bourget e Genevris, ha da sempre la
nomea di “Balcone delle Alpi“, proprio per la
sua stupenda posizione geograca. Fa parte del
territorio comunale anche la bellissima frazione
di Jouvenceaux che si lambisce salendo lungo la
strada che porta in paese. Sauze è una delle località turistiche più rinomate al mondo grazie ad
una clientela consolidata negli anni che ha dimostrato di apprezzare l’eccellente livello dei servizi di accoglienza offerti: strutture alberghiere,
chalet in alta quota, bar, ristoranti e varie possibilità di svago e benessere nel dopo sci. Una
stazione all’avanguardia che fa parte del celebre
comprensorio sciistico della Vialattea formato
dalle località di: Sestriere, Sauze d’Oulx, Claviere, Oulx, Cesana, Sansicario, Pragelato e dalla
francese Montgenèvre. Un comprensorio con
oltre 140 piste per un’estensione lineare di 400
chilometri tutte collegate e raggiungibili senza
togliere gli sci dai piedi. Innumerevoli gli appuntamenti di Coppa del Mondo di Sci ospitati nel
tempo sino alle più recenti Olimpiadi Invernali
di Torino 2006 che hanno visto Sauze d’Oulx
e la frazione di Jouvenceaux sede di gara delle
prove di Freestyle. „
45
SESTRIERE
SESTRIERE
RABINO Avigliana - Pinerolo
Automobili Vendita
Vedi pag. 8-58
Dati Statistici
Abitanti: 886
Altezza s.l.m.: 2.035 m
Superficie: 25 Kmq
CAP: 10058
Comuni Limitrofi
Cesana Torinese, Oulx, Pragelato,
Sauze di Cesana, Sauze d’Oulx
LA CHIESA DI SAN EDOARDO.
MUNICIPIO
Via Europa, 1
Tel. 0122750613
[email protected]
NUMERI UTILI
Luoghi di culto
Parrocchia S. Edoardo
Via Fraiteve, 1 Tel. 0122.77113
Farmacie
Farmacia Jayme Snc
Piazza Agnelli, 2
Tel. 0122.77109
Uffici Postali
Via Monterotta 7
Tel.0122.77093
IL REGNO DELLO SCI
Vetta delle montagne olimpiche piemontesi e del comprensorio sciistico della Vialattea, dall’alto dei 2.035
metri, il Comune di Sestriere si trova sul colle omonimo
a cavallo della Val Chisone e della Valle di Susa. Le origini di Sestriere sono molto recenti: il comune sorse per
regio decreto il 18 ottobre 1934. Nel corso degli anni
Trenta vennero costruiti i primi insediamenti turistici
tra cui le due caratteristiche torri simbolo del colle. Facilmente raggiungibile in un’ora d’auto circa da Torino,
è costituito da quattro nuclei abitativi: Sestriere Colle,
Sestriere Borgata, Champlas du Col e Champlas Janvier.
Sestriere è per il turismo internazionale meta rinomata
e sicuro punto di riferimento anche grazie all’immagine che ha saputo conquistarsi negli anni ospitando con
successo grandi eventi sportivi. Dalla Coppa del Mondo di Sci, ai Mondiali di Sci del 1997, sino alle Olimpiadi
e Paralimpiadi Invernali di Torino 2006: Sestriere è la
località sciistica che in assoluto ha ospitato il maggior
numero di gare titolate a livello internazionale. Il comprensorio della Vialattea è tra i più vasti al mondo con
400 chilometri di piste. „
46
33‘
LA VALSUSA
E LE MONTAGNE
OLIMPICHE
SPECIALE SALUTE E BENESSERE
•Ad ognuno il suo specialista
• Oculisti
• Fa r m a c i e
• Paraf armacie
• Medicina non convenzionale
• C e n t r i b e n e s s e re
47
A ognuno il suo specialista
sp
La salute non riguarda solo quella del corpo. Anche la
nostra mente deve mantenersi in salute. Il benessere psicologico è una condizione che ciascuno cerca di
raggiungere nel corso della vita e in ogni azione che
compie, ogni giorno, a contatto con gli altri, sul lavoro,
in ogni condizione e situazione. Il benessere psicologico
è un vero e proprio status. Come si può raggiungere il
benessere psicologico, di fronte a stati d’animo come
depressione e ansia, ad esempio, che oggi sono sempre
di più vere e proprie “patologie dell’età moderna”?
I risultati dimostrano che in disturbi come questi la collaborazione dello psicologo è fondamentale per guarire.
Il consulto dello psicologo può essere un aiuto importante per superare difficoltà e quindi per raggiungere
un equilibrio. Oggi dobbiamo considerare l’utilità anche dell’esercizio fisico. Perché, secondo gli esperti, fare
sport aiuta a migliorare il proprio benessere psicologico. L’attività fisica stimolerebbe, infatti, la produzione
di alcune sostanze chimiche nel cervello che possono
indirettamente migliorare il benessere psicologico. Una
corsa nel verde del parco cittadino non solo fa bene alla
alla forma fisica, ma anche al benessere mentale.
Oculista:
a me gli occhi
Occhio alla miopia, all’ipermetropia e l’astigmatismo, i
più frequenti difetti visivi che interessano adulti, anziani
e bambini. Come prevenirli? Facendo controlli preventivi.
Certi difetti dell’occhio possono essere corretti in anticipo con l’uso di occhiali, lenti a contatto o con esercizi
specifici. E se durante il controllo si evidenzia qualche
anomalia, è indispensabile una visita dallo specialista.
Contro la miopia (visione sfocata delle immagini di oggetti posti a distanza e la visione nitida e distinta di oggetti posti a distanza sempre più ravvicinata quanto più
elevata la miopia), è importante eseguire visite oculistiche periodiche, nei tempi indicati dal medico oculista.
L’ipermetropia (visione sfocata delle immagini di oggetti
posti a distanza ravvicinata e spesso una visione distinta
da lontano) si risolve con l’uso di occhiali che permettono una perfetta messa a fuoco a tutte le distanze.
Contro l’astigmatismo (visione sfocata o distorta delle
immagini di oggetti posti a tutte le distanze), la prevenzione efficace è di eseguire visite oculistiche in età
pediatrica, e successivamente periodiche, nei tempi indicati dal medico oculista.
LE GUIDE DELL’EUROPEA
48
SPECIALE SALUTE 33
La farmacia,
sempre
il consiglio giusto
La farmacia è la scienza studiata e la tecnica (procedimenti pratici) della preparazione e distribuzione dei
prodotti farmaceutici. Il concetto di “preparazione”
comprende la corretta interpretazione delle prescrizioni
mediche, le appropriate competenze scientifiche e tecniche, la specifica padronanza delle norme della farmacopea ufficiale. Il concetto di “distribuzione” si riferisce
principalmente al commercio dei medicinali e, oltre agli
aspetti tecnici della vendita, implica anche un’ampia conoscenza delle caratteristiche dei prodotti, la capacità di
fornire consigli sul loro uso corretto, la tutela della serenità di ogni paziente di fronte ai medicamenti e alla
malattia.
La rete farmaceutica è una delle eccellenze italiane apprezzate in tutta Europa, che può contare su oltre 16mila
negozi distribuiti in maniera capillare su tutto il territorio
nazionale. Una rete che, per circa il 90%, è composta da
piccoli imprenditori che garantiscono un servizio basato sul sistema della pianta organica, e cioè la programmazione dei luoghi in cui collocare le farmacie. Grazie a
questo modello, la rete farmaceutica si estende in maniera capillare su tutto il territorio nazionale, comprese
le zone in cui la densità demografica è più bassa evitando che tutte le farmacie si concentrino nelle città.
Parafarmacie,
ampia scelta
di prodotti
Le parafarmacie sono punti vendita entro il quale sono
vendibili tutti i farmaci cosiddetti “da banco”, prodotti
per l’igiene e d’erboristeria, cosmesi, integratori, articoli
sanitari.
Si possono trovare nei supermercati o anche negozi autonomi, aeroporti, snodi autostradali, porti.
Sono gestite da chiunque sia laureato in farmacia e hanno la possibilità di vendere numerosi prodotti.
Così, sugli scaffali ecco i farmaci da banco, vale a dire
quei farmaci che comunemente sono esposti anche nelle pubblicità e rientrano nella cosiddetta fascia C.
Poi ci sono i prodotti per l’automedicazione, come i di-
sinfettanti, i cerotti, le fasciature, i kit di pronto soccorso,
l’ovatta sterile, eccetera.
E ancora: cosmesi, il settore che comprende qualsiasi
tipo di crema, fango, trucchi, che abbiano finalità estetiche o lenitive per piccoli inestetismi; i prodotti per l’infanzia (ciucci, omogeneizzati, biscotti, biberon, eccetera)
e i prodotti per la mamma (reggiseni particolari per la
fase dell’allattamento, tiralatte, eccetera).
Anche per la nostra igiene c’è un reparto dedicato: dal
bagno schiuma anallergico ai colluttori.
49
I rimedi della
a
medicina
a
non convenzionale
e
E’ conosciuta come “medicina moderna” ma in tanti la
riconoscono come “medicina non convenzionale”. Oggi
sono sempre di più le persone che si affidano ai suoi
effetti benefici. Basti pensare che cefalea, depressione,
Fanno parte della pratica della medicina non convenzionale le erbe, l’omeopatia, megadosi vitaminiche,
minerali, diete, ma anche tecniche di rilassamento, meditazione e terapie spirituali. Sono molto diffusi anche
stress, stanchezza e malattie neurodegenerative posso-
i grandi sistemi tradizionali e in particolare la medicina
no essere curate mettendo insieme la medicina tradizionale - la medicina basata sull’ “evidenza” - e la medicina
cinese e l’Ayurvedica (solo questa nel mondo viene usata da circa un miliardo di persone).
non convenzionale, intesa come evoluzione di omeopa-
Sbaglia chi ricorre a questi metodi? «I prodotti della me-
tia, agopuntura, fitoterapia.
Prendersi cura di sé attraverso la “medicina moderna”,
dicina non convenzionale, se attentamente controllati,
non sono pericolosi, lo possono diventare se però ven-
secondo gli esperti apporta importanti risultati benefici. «Affidarsi ad essa significa ridurre la dose dei farmaci
gono usati da autodidatti o da medici che non ne conoscono attentamente le proprietà».
della medicina tradizionale e con questa anche gli effetti
collaterali sul paziente – sostengono -. Gli effetti benefici
sono importanti: basti pensare che oltre il 40% delle persone si affida alle cure della medicina moderna».
LE GUIDE DELL’EUROPEA
50
SPECIALE SALUTE 33
Fuga dallo stress
per ritrovare il benessere
Ci sono tanti modi per fuggire dallo stress: chiudersi alle
tre l’umidità non supera il 10-20%, a parte quando si getta
spalle la porte dell’ufficio, inveire contro i colleghi oppure
l’acqua sulle pietre.
fuggire in un posto non necessariamente esotico pren-
All’acqua vengono talora aggiunti olii essenziali a effetto
dendo l’aereo. Ma basta l’autobus, la macchina o quattro
passi e siamo nel centro benessere o nella beauty farm
balsamico, per esempio di pino o di eucalipto. Tipicamente la pratica della sauna prevede di alternare a minuti nel-
più desiderata, luoghi dove strappare qualche momento
la sauna bagni in acqua fredda o docce fredde. Lo scopo
di pace nel caos della vita di tutti i giorni.
Ebbene, ecco una selezione di quelli che sono i tratta-
del trattamento è favorire la sudorazione, meccanismo
menti più comuni, e il loro beneficio per l’organismo.
SAUNA
corporea, conservandola il più possibile vicina ai 37 gradi.
L’aumento della temperatura corporea ha effetti benefici
Quella tradizionale è la cosiddetta “finlandese” e consiste
in un ambiente rivestito di legno in cui, tramite stufe, vie-
sulla muscolatura, che si rilassa e diminuisce la sua tensione. Durante la sauna metabolismo e battito cardiaco
ne mantenuta una temperatura fino a 80-100 gradi, men-
aumentano, si ha vasodilatazione e il sangue diventa
naturale che ha la funzione di regolare la temperatura
meno “viscoso”: queste reazioni facilitano la circolazione
del sangue nell’organismo.
Il calore può anche dare benefici a chi soffre di patologie respiratorie (bronchiti, sinusiti e riniti croniche); può
favorire un recupero muscolare più veloce (con facilitato
rilassamento e smaltimento di acido lattico).
BELLEZZA
Un viso pulito e riposato, fresco dona immediatamente
più bellezza e una sensazione di benessere. Nei centri benessere si eseguono normalmente trattamenti di pulizia
(con vapore o con olii o sostanze naturali) che depurano
dalle impurità e aiutano la pelle a ritrovare la sua naturale
elasticità eliminando le cellule morte.
C’è per esempio la baccoterapia – per il viso e il corpo -,
che consiste in una esfoliazione a base di gelatina ai semi
d’uva e impacchi di resveratrolo e polifenoli dell’uva antiossidante e rassodante, che stimola la produzione delle
fibre di collagene ed elastina.
Le virtù del cacao sono invece alla base del trattamento
per il corpo al cioccolato, impacchi e massaggi esfolianti
che hanno la caratteristica di migliorare l’umore e il tono.
51
FORCHETTA
CURIOSA
52
Viaggio
a tt
CAJETTES
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raverso i sa
INGREDIENTI:
800 GRAMMI DI PATATE
700 GRAMMI DI CIPOLLE
200 GRAMMI DI FARINA INTEGRALE
150 GRAMMI DI PUNTE D’ORTICA ED UNA
MANCIATA DI BORAGGINE.
100 GRAMMI DI BURRO
3 UOVA, UNA FETTA DI TOMA
PANE INTEGRALE SECCO GRATTUGIATO.
NOCI TRITATE E SALE
Preparazione: Lavare e tritare le erbe, tagliare a cubetti la toma, lessare e sbucciare le patate e schiacciarle.
Impastare tutto con la farina e le uova. Soffriggere a
fuoco basso le cipolle tritate in poco burro.
Fare dei piccoli gnocchi con il composto e cuocerli
in acqua salata.
In una teglia di coccio imburrata mettere uno strato
di gnocchi cospargerli di cipolla e burro fuso.
Fare un secondo strato e cosi via no al termine,
l’ultimo strato sarà cosparso di pangrattato e noci.
Mettere in forno e servire in piatti caldi.
PEPERONI RIPIENI
INGREDIENTI:
2 PEPERONI DI MEDIA GRANDEZZA
1 CUCCHIAIO DI ACETO
1 CIUFFO DI PREZZEMOLO
1 SPICCHI DI AGLIO
2 CUCCHIAI DI OLIO
2 HG DI TONNO SOTTOLIO
MOLLICA DI PANE
MAIONESE E SALE
Preparazione: Tagliare i peperoni in due parti ,lavarli, farli bollire nell’acqua e aceto con un pò di sale
per 5 minuti (devono essere croccanti).
Fare soffriggere in una padella olio e l’aglio. Ammollare il pane in un pò di acqua e aceto. Amalgamare il tutto con il prezzemolo, il tonno e la maionese. Riempire i peperoni con il trito e servire caldi.
Il trito preparato il giorno prima risulta più gustoso.
FORCHETTA
CURIOSA
53
TORTA DI MELE
Ricetta del Ristorante Gaüte La Nata di Sauze
d’Oulx
INGREDIENTI:
3 MELE
200 GR DI FARINA TIPO 00
2,50 GR DI ZUCCHERO SEMOLATO
200 GR DI BURRO
1 BUSTINA LIEVITO PER DOLCI
4 UOVA
UNA TAZZINA DI BRANDY
CAPOCOLLO DI MAIALE CON PATATE
INGREDIENTI:
1 CAPOCOLLO DI MAIALE DA 1 KG
6 PATATE
3 HG DI TOMA
2 HG DI BURRO
SALE E PEPE
Preparazione: Rosolare il capocollo di maiale in una
teglia con il burro, aggiungere le patate tagliate a disco, il formaggio a fette e il burro a pezzettini.
Salate, coprite con il latte, e mettete in forno per la
cottura: quando si formerà una crosta sulle patate e
sarà consumato il latte, servite in tavola.
Preparazione: ammorbidite il burro a temperatura
ambiente, aggiungete 200gr di zucchero e lavorate il
composto sino ad ottenere una crema, aggiungete la
farina con un setaccio (colino) ed il lievito, impastate sino a che il composto risulti vellutato. A questo
punto aggiungete le uova e la tazzina di brandy ed
impastate nuovamente. Potete usare tranquillamente
delle fruste elettriche oppure un mixer.
Adagiate l’impasto in una teglia rotonda dal diametro
di 24 cm e alta almeno 3 foderata da carta da forno.
Pulite e sbucciate le mele, tagliatele a fettine sottili
e adagiatele sull’impasto riempiendone la supercie,
con i 50 gr di zucchero rimasti spolverate le mele e
poi mettete nel forno già caldo a 180° per 20 minuti.
A cottura ultimata lo zucchero avrà preso una bella
colorazione ambrata e la torta sarà gonata formando una montagnola al centro. Servitela ancora tiepida,
magari accompagnata da un bicchierino di Moscato
d’Asti. Felicità e gioia.
54
Vedi pag. 9
LA TUA
CASA
IL PUNTO GIALLO E BLU Avigliana
Lavanderia
Casa dolce casa
L’architettura è arte. Crea ambienti armoniosi in
cui vivere comodamente anche senza investire
una fortuna. Ecco alcuni utili suggerimenti per
arredare la vostra casa in modo ottimale. Per gli
interni cominciamo dalla cucina. Intanto ricordate di badare sempre alla funzionalità. La cucina è una sorta di ofcina della casa e dunque
deve rispondere ad esigenze di razionalità. Mai
sacricare un elettrodomestico ad un capriccio
di arredamento. Piuttosto, in spazi limitati, si ricorre al forno a colonna, ai pensili più alti, alla
“ruota” per pentole e padelle. E anche a prezzi
contenuti. In camera da letto, proseguendo sulla linea losoca espressa per la cucina, il gusto
personale spazia alla grande ma riesce, con piccolissimi sacrici, a sposare la funzionalità. Armadi con ante scorrevoli per non rubare spazio,
cassetti, luoghi dove appendere abiti e cappotti,
rimesse per lenzuola e coperte, cappelliere, appendi cravatte, ecc. E il letto? Dal romantico baldacchino al modernissimo futon, tutto è costru-
LA TUA
CASA
55
ito per sfruttare spazi utili. Così il letto si alza e
si apre per diventare un armadio e la testata cela
una sorta di cassapanca utile anch’essa ad ospitare abiti e biancheria. Stessi concetti nel salotto
dove il divano può nascondere un letto d’emergenza che diventa utilissimo nel caso di ospiti e
anche il puff nasconde una brandina. Gusto e
funzionalità, insomma. Un discorso che vale anche per i quadri. Se vi piace collezionarli evitate
di ammassarli, mescolando tipologie e soggetti.
È vero, normalmente i quadri hanno un valore
affettivo, una valenza estetica - culturale e rappresentano anche un valore economico. È comprensibile che si faccia fatica a non vederli appesi. Ma è meglio avere una parete con un solo
quadro ben illuminato ed al centro dell’attenzione, piuttosto che una parete con molti pezzi eterogenei che fanno a pugni gli uni con gli altri. „
EDIL COSTRUZIONI Villar Focchiardo
Costruzioni
Vedi pag. 29
LA TUA
CASA
56
SPAZI RAZIONALI
Va ricordato, soprattutto a chi ha a disposizione
spazi ristretti, o deve affrontare la ristrutturazione di appartamenti in stabili d’epoca, che le
moderne tecniche costruttive consentono un’intelligente e razionale uso degli spazi. Un esempio? Siete afitti dal fatto che l’appartamento
da modicare per le vostre nuove esigenze ha
un solo bagno lungo e rettangolare? Non deprimetevi: sacricando la vasca da bagno e sostituendola con la doccia, sarà possibile “tagliare”
letteralmente in due il locale bagno e ricavarne
una porzione più ampia, la cosiddetta porzione
padronale e un piccolo servizio con wc, bidet e
lavandino, da trasformare per esempio in bagno
degli ospiti. „
57
RISTRUTTURARE CON ARTE
La ristrutturazione di un appartamento, deve essere organizzata con estrema attenzione, e non
lasciata al caso o, peggio, effettuata con interventi parziali afdati a persone senza specica
preparazione professionale, molto importante
ad esempio il montaggio dei ponteggi ad inizio
lavoro. E’ sempre bene afdarsi a ditte specializzate che operino nella massima sicurezza.
Le regole:
- vericare presso il Comune di residenza (Ufcio Tecnico) le pratiche da svolgere in campo
amministrativo, facendosi - ove possibile - assistere da uno Studio Tecnico (studio di architettura, ingegneria, geometri abilitati) il quale provvederà alle domande di rito, o alla presentazione
del progetto che dovrà essere successivamente
approvato dalla Commisione Igienico Urbanistica;
- richiedere uno o più preventivi ad Imprese edili
regolarmente iscritte alla Camera di Commercio,
o ad Artigiani abilitati alla professione
- valutare attentamente il preventivo di spesa
onde decidere se sono o meno necessari nanziamenti bancari e/o mutui bancari
- stilare un regolare contratto con chi esegue i
lavori evidenziando: data inizio lavori; data ne
lavori; condizioni di pagamento; indicazioni
speciche sui materiali d’uso; scarico di responsabilità su eventuali incidenti e/o infortuni; stipula di polizza assicurativa relativa al lavoro da
eseguire.„
AUTO
E PATENTE
58
Viaggiare in sicurezza
Per conservare al meglio un’automobile ci sono
vari modi: c’è chi la tratta come un gioiello, la lucida e la profuma ogni giorno, chi nell’auto vede
solo un mezzo per muoversi, senza fronzoli. C’è
chi la usa solo per andare al lavoro, chi fa lunghi
viaggi, chi la controlla periodicamente e chi si
limita a portarla dal meccanico di controvoglia
solo quando arriva il momento del tagliando.
Ma ci sono delle regole afnché il ciclo di vita
di un’automobile duri il più a lungo possibile.
La prima e forse più importante regola è dare
all’automobile ciò di cui ha bisogno per poter
camminare. È buona norma controllare periodicamente tutti i ltri, l’olio, il liquido per i freni
e il refrigerante, evitare di lasciare troppo spesso
l’auto in riserva di benzina per non sporcare i
componenti meccanici del motore, provocandone una più rapida degenerazione, cambiare
le gomme quando risultano troppo consumate
e non lasciarle mai troppo sgone ma vericare che esse siano tarate alla pressione ideale
per quel tipo di vettura. In denitiva, secondo
un’indagine pubblicata recentemente, il costo
medio per la manutenzione standard di un’automobile si aggira sui seicento euro per i primi
due tagliandi relativi ad una percorrenza totale
inferiore ai 60 mila chilometri, ma sale no ad
arrivare al doppio (ovviamente dipende anche
dall’automobile posseduta) per i tagliandi che
si effettuano trascorsi i 100 mila chilometri. La
manutenzione più semplice può essere effettuata anche da soli, anche se è consigliabile afdarsi
ad un meccanico competente per evitare di creare problemi che aumenterebbero le spese.
Cambio dell’olio
La sostituzione dell’olio esausto e della cartuccia dell’olio, sono operazioni che si compiono
velocemente, ma che necessitano di strumenti
aggiuntivi quali un catino (per raccogliere l’olio
vecchio che andremo a sostituire con il nuovo)
un imbuto (per aiutare il usso dell’olio) e la
chiave per aprire la coppa dell’olio (solitamente
va bene una brugola). A questo punto si sostituisce l’olio e, se necessario, la relativa cartuccia.
Vedi pag. 33
ESSO Oulx
Stazione di Servizio
Vedi pag. 42
Cambio candele
Sono senza dubbio più facili da individuare, per
la loro particolare forma, ma acquistandone delle nuove, bisogna stare attenti a scegliere le candele giuste per il tipo di automobile sulla quale
andranno montate. Proprio per questo motivo
si consiglia di recarsi dal rivenditore con il proprio modello preciso, in modo da non sbagliare
la scelta.
Sostituzione ltri
Importante è sostituire periodicamente i vari ltri della propria automobile che, se intasati, possono provocare malfunzionamenti anche gravi.
Filtro del carburante
È simile a quello dell’olio e montato in posizione verticale sul motore. Per il cambio, è necessario sostituire la vecchia cartuccia con la nuova
(utilizzando un apposito strumento che rende
più rapida l’operazione) svuotare il vecchio liquido, avendo cura di riporlo in un contenitore,
e sostituirlo con il nuovo.
Filtro dell’aria
È buona norma, dopo aver percorso più di 10
mila chilometri, smontarlo e sofarci dentro
con un compressore, per prolungare il suo ciclo
vitale. „
AUTO
E PATENTE
59
A.A.A. TOURNOUD Bardonecchia
Autosoccorso
SPECIALE
SCUOLA
60
L’importanza di un’istruzione completa
È fondamentale per la sua crescita morale, sica
e intellettuale che un ragazzo scelga un corso di
studio che sappia assecondare i suoi interessi e
le sue aspettative. Nella scuola, il giovane deve
innanzitutto trovare un ambiente sano che sappia trasmettergli quei valori che diventeranno
suo insostituibile bagaglio quando poi dovrà
confrontarsi con le sde della società che lo circonda. La scuola deve così essere una comunità
convinta, partecipe e solidale, profondamente
motivata ad esprimere nel rapporto con i giovani e gli adulti la propria missione istituzionale
in tutta la sua compiutezza: “salvare le anime e
formare nuove generazioni”. E se poi il giovane
dovesse trovare difcoltà nell’apprendimento,
nessuna paura: esistono molti istituti dove insegnanti di comprovata esperienza seguono con
passione lo studente e, attraverso la preparazione di un piano ad hoc, lo accompagnano verso
nuovi e più appaganti successi. „
“Per far crescere un bambino,
ci vuole un intero villaggio.”
Proverbio africano
Perché il nido in famiglia?
Il “Nido in famiglia è finalizzato ad accogliere in un contesto di tipo familiare minori
di età compresa tra i 3 mesi e i 3 anni (al massimo 4 contemporaneamente).
Il punto di forza di un nido in famiglia è l’ambiente in cui il minore trascorre il suo
tempo, con un numero di bambini tale da consentire una migliore socializzazione e
di godere di una maggiore attenzione.
L’attività si svolgerà in una casa vicino al paese di Almese (fraz. Milanere) che è stata
accuratamente scelta e predisposta per essa.
L’alimentazione sarà vegetariana, perché è un’alimentazione sana e gustosa che
educa al rispetto di ogni essere vivente.
Il nido in famiglia favorisce il benessere del bambino poiché è in grado di rispettare
in modo più naturale, i ritmi e i bisogni del bambino.
Dott.ssa Maria Gonella
Nido in famiglia Kirikù
AMICI
A 4 ZAMPE
61
I migliori amici dell’uomo
La medicina veterinaria è quella branca della
medicina che si occupa di studiare la salute e le
malattie degli animali domestici, come il cane
ed il gatto. I gatti sono animali solitari ai quali
piace dormire molto. Hanno bisogno di grattare
con le unghie da qualche parte per mantenerle
corte ed aflate, non lo fanno per dispetto. Il
miglior modo per convivere armoniosamente
con un gatto è di lasciare che sfoghi i suoi istinti
liberamente: permettetegli di starsene da solo,
procurategli un apposito giaciglio, sono in commercio bellissime cucce o lettini dove possono
tranquillamente riposare. Se il vostro gatto non
ha la possibilità di cacciare, comprategli dei giochi che servano da passatempo. Il gioco è molto
importante soprattutto quando è un cucciolo.
Il cane è da sempre considerato il migliore amico dell’uomo. Le femmine hanno due periodi
d’estro l’anno e la gestazione è di circa 9 settimane. Danno alla luce da 2 a 10 piccoli, secondo la taglia dell’animale. Notevoli sono i
cambiamenti apportati nei secoli dalla selezione
operata dall’uomo, sia come caratteristiche siche (colore, peso, qualità sensoriali), che come
caratteristiche sociali. Al momento dell’acquisto
riceverete un certicato di nascita. In un secondo momento vi verrà recapitato il pedigree denitivo. „
SPECIALE
VACANZE
62
a
s
u
Mille motivi per una vacanza in Val di S
SCADENZE
FISCALI
Da sempre importante canale di comunicazione
tra il Mediterrano e l’Europa, la Valle di Susa è
stata attraversata, nel corso dei secoli, da mercanti, nobili, pellegrini, viandanti, eserciti, ma
anche da idee e cultura che hanno contribuito
a plasmarne la civiltà e hanno lasciato impronte
durevoli nel paesaggio: vestigia romane, forticazioni e abbazie sono i segni più evidenti di un
ricco passato. Un tesoro che rappresenta insieme all’ambiente la principale leva del turismo in
valle. rappresentano oggi percorsi privilegiati per
i moderni escursionisti che in essi ricercano il
ritmo lento della storia, della natura, della spiritualità, della cultura di un territorio alpino unico
nel suo genere. La Valle di Susa, per il particolare microclima che la contraddistingue dalle altre
vallate alpine offre anche molte varietà di prodotti della terra e numerose produzioni tipiche
declinati poi con una sapiente e ricca tradizione
culinaria. Un viaggio nei prodotti e nei sapori della Valle di Susa signica andare per ere e
sagre o dai produttori e assaporare un rarissimo
vino del ghiaccio o l’Eigovitto, l’acquavite di altissima qualità, tutti prodotti con i vitigni autoctoni unici al mondo, l’Avanà. O ancora, lasciarsi
tentare dalle croccanti mele Carpendo a Caprie o
a Gravere, passeggiare tra i castagneti secolari di
San Giorio e Villar Focchiardo, che producono
il frutto d’eccellenza dell’autunno come il marrone Valsusa. „
Norme e tributi
Secondo il diritto italiano, ogni anno i cittadini
della Repubblica Italiana devono presentare alla
Agenzia delle entrate del ministero delle Finanze
la cosiddetta dichiarazione dei redditi. La dichiarazione dei redditi deve essere presentata da tutti
coloro che, ovviamente, posseggono dei redditi
prodotti in Italia, anche se la residenza ufciale
indicata dai documenti è fuori dal territorio italiano. La dichiarazione dei redditi va quindi consegnata dal contribuente ad un qualsiasi ufcio
postale o banca convenzionata. In questo caso,
il servizio di ricezione è completamente gratuito,
e una volta effettuato prevede l’emissione di una
ricevuta di consegnata dichiarazione. Un altro
modo per presentare la dichiarazione dei redditi
è quella di afdarsi ad un intermediario adibito a questo scopo. A questa funzione di intermediario assolvono i centri di assistenza scale
(CAF), i commercialisti, gli iscritti negli albi dei
dottori forestali e agronomi e tutta quella serie
di soggetti che svolgono normale attività scale.
Da qualche anno è inoltre possibile presentare la
dichiarazione dei redditi anche via internet. Tutti
i versamenti relativi alla dichiarazione dei redditi,
eccezione fatta per quelli relativi alla partita IVA,
vanno eseguiti entro i seguenti periodi, per quanto riguarda il primo acconto: dal 1 maggio al 20
giugno, non si incappa in alcuna maggiorazione;
dal 21 giugno al 20 luglio, ma con una maggiorazione dello 0.4 percento. Entro il 30 novembre
successivo va versato il secondo acconto. „
usa
63
INDICE DEGLI INSERZIONISTI
ABBIGLIAMENTO
Antonietta Boutique Via Torino 59 Sant’Antonino (TO)
Tel. 011.9640025
Pag. 25
ABBIGLIAMENTO FILATI NATURALI PER NEONATI
La Casa degli Angeli Corso Laghi 13 Avigliana (TO)
Tel. 011.9327741
Pag. 33
ABBIGLIAMENTO NATURALE
La Casa degli Angeli Corso Laghi 13 Avigliana (TO)
Tel. 011.9327741
Pag. 33
ABITI DA LAVORO
Annie Via Giolitti 6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999990
Pag. 34
ACCONCIATURE
Arte e Stile Via Coazze 5/B Giaveno (TO)
Tel. 011.9766833
Pag. 18
Idee per la Testa Via Carlo Carli 3/D Bussoleno (TO)
Tel. 0122.49797
Pag. 10
AFFITTACAMERE
Al Cantoun Via Ramats 8 Chiomonte (TO)
Tel. 0122.54339
Pag. 13
AGENZIE IMMOBILIARI
Crystal Neve Bardonecchia Via Medail 56
Tel. 0122.901965 Oulx P.zza Dorato Guido 8
Tel. 0122.830602 Sauze d’Oulx P.zza III Rgt. Alpini 17
Tel. 0122.859798
II Cop.
Immobiliare Pinelli Via Medail 75 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.907654
Pag. 32
ALIMENTARI
Sauze Frutta Piazza III Regg. Alpini 22 Sauze d’Oulx (TO)
Tel. 0122.850012
Pag. 44
Tabaccheria Alimentari di Shoble Giovanni
Via Blandino 20 Avigliana (TO)
Tel. 011.9342282
Pag. 7
ALTERNATORI
B.M.A. Frazione Vernetto 76 Chianocco (TO)
Tel. 0122.48332
Pag. 59
AMMINISTRATORI
ASCP Via Medail 82/bis Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.96306
Pag. 32
APPARTAMENTI PER VACANZE
Residence Il Cortile Via Torino 67 Sant’Antonino (TO)
Tel. 011.9631514
Pag. 62
ARREDAMENTI
Giada Via Drubiaglio 7 Almese (TO)
Tel. 011.9359571
Pag. 54
Sampò Corso Moncenisio 26 Sant’Ambrogio (TO)
Tel. 011.939158
Pag. 55
Sogni d’Arredo Via Traforo 60 Bussoleno (TO)
Tel. 0122.647451
III Cop.
ARTICOLI PER UFFICIO
Copia Più Via Torino 8 Bussoleno (TO)
Tel. 0122.640701
Pag. 62
ARTICOLI REGALO
Annie Via Giolitti 6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999990
Pag. 34
Di Tutto un Po’ Via Umberto I 82 Sant’Ambrogio (TO)
Tel. 340-2200515
Pag. 24
ASILI NIDO
Scuola dei Piccoli Via Coazze 154 Giaveno (TO)
Tel. 393.8314708
Pag. 60
ASILI NIDO IN FAMIGLIA
Kirikù Via Pansone 10 Almese (TO)
Tel. 349.4745284
Pag. 4-7-23-60
AUTOACCESSORI
Sistema Autoricambi Via Meana 34 Susa (TO)
Tel. 0122.622345
IV Cop.
AUTOLAVAGGI A MANO
Distributore Tamoil Corso Laghi 222 Avigliana (TO)
Tel. 011.9311213
Pag. 59
AUTOMOBILI VENDITA E RIPARAZIONE
Rabino & C. Corso Torino 18 Avigliana (TO)
Tel. 011.9348858
Pag. 8-58
AUTORICAMBI
Sistema Autoricambi Via Meana 34 Susa (TO)
Tel. 0122.622345
IV Cop.
AUTORIPARAZIONI
A.A.A. Tournoud Roberto Via Susa 36/7
Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.96125
Pag. 33
Inzirillo Via B. Croce 9 Avigliana (TO)
Tel. 011.9313637
Pag. 59
AUTOSOCCORSO
A.A.A. Tournoud Roberto Via Susa 36/7
Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.96125
Pag. 33
BAR
Bar Impero Corso Stati Uniti 100 Susa (TO)
Tel. 0122.32138
Pag. 3
Caffè Ristoro Via Fasella 58 Giaveno (TO)
Tel. 011.9363257
Pag. 18
Delle Alpi Via Torino 23 Mattie (TO)
Tel. 0122.38119
Pag. 21
La Grangia di Maci Via Clotes 24 Sauze d’Oulx (TO)
Tel. 0122.866013
Pag. 44
Soc. Operaia di Mutuo Soccorso Via Braere 15
Caprie (TO) Tel. 011.9643403
Pag. 11
BATTERIE
B.M.A. Frazione Vernetto 76 Chianocco (TO)
Tel. 0122.48332
Pag. 59
BIRRERIE
Borgovecchio Via Des Ambrois 48 Oulx (TO)
Tel. 0122.831017
Pag. 40-53
BOMBOLE GAS
L’Utensilcasa Via Piave 3-5-6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999160
Pag. 34
BOMBONIERE
Di Tutto un Po’ Via Umberto I 82 Sant’Ambrogio (TO)
Tel. 340-2200515
Pag. 24
RM Via Umberto I 63/B Villar Focchiardo (TO)
Tel. 011.9646226
Pag. 30
CAFFETTERIE
Dolce & Caffè del Ponte Via Mazzini 6 Susa (TO)
Tel. 0122.31120
Pag. 2
Milleventi Via Pelissere 9 Villar Dora (TO)
Tel. 011.5785649
Pag. 28
CALDAIE MANUTENZIONE E ASSISTENZA
Eco Solar Impianti Via Cavour 13 Bardonecchia (TO)
Tel. 348.8621537
Pag. 57
CAMPEGGI
Villaggio Gofree Via Nazionale Pragelato (TO)
Tel. 0122.78045
Pag. 43
CARPENTERIE
L’Arte del Ferro Battuto Via Einstein 14 Avigliana (TO)
Tel. 011.9350364
Pag. 57
Peirolo Maritano Via Torino 122 Vaie (TO)
Tel. 011.9631956
Pag. 54
CARROZZERIE
Aquilone Corso Moncenisio 43 Sant’Ambrogio (TO)
Tel. 011.9399783
Pag. 24
Nova Via Meana 11 Susa (TO)
Tel. 0122.622225
Pag. 3
CARTOLERIE
Copia Più Via Torino 8 Bussoleno (TO)
Tel. 0122.640701
Pag. 62
CASALINGHI
L’Utensilcasa Via Piave 3-5-6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999160
Pag. 34
CENTRI BENESSERE
Le Sorgenti del Mendia Via Nazionale Pragelato (TO)
Tel. 0122.78045
Pag. 50
CENTRI ESTETICI
Beauty Center Via Medail 67 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999133
Pag. 50
Le Sorgenti del Mendia Via Nazionale Pragelato (TO)
Tel. 0122.78045
Pag. 50
CENTRI MATERASSI
Sogni d’Arredo Via Traforo 60 Bussoleno (TO)
Tel. 0122.647451
III Cop.
CICLI E MOTO RIPARAZIONI
Peirani Moto Frazione Vernetto 38 Chianocco (TO)
Tel. 0122.49618
Pag. 12
COSTRUZIONI
Edil Costruzioni Via Chiesali 5 Villar Focchiardo (TO)
Tel. 347.7549007
Pag. 29
DISTRIBUTORI DI CARBURANTE
Stazione di Servizio Esso Corso Torino 18 Oulx (TO)
Tel. 0122.831218
Pag. 42
DUPLICAZIONE CHIAVI
L’Utensilcasa Via Piave 3-5-6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999160
Pag. 34
ELETTRAUTO
A.A.A. Tournoud Roberto Via Susa 36/7
Bardonecchia (TO) Tel. 0122.96125
Pag. 33
ELETTRICITÀ
L’Utensilcasa Via Piave 3-5-6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999160
Pag. 34
ELETTRODOMESTICI
L’Utensilcasa Via Piave 3-5-6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999160
Pag. 34
ENERGIE ALTERNATIVE
Eco Solar Impianti Via Cavour 13 Bardonecchia (TO)
Tel. 348.8621537
Pag. 57
ERBORISTERIE
Artemisia Piazza Molines 13 Giaveno (TO)
Tel. 011.9364781
Pag. 49
Il Mondo di Bio Via Circonvallazione 63 Almese (TO)
Tel. 011 9359447
Pag. 49
Nuovo Chicco d’Oro Via Moncenisio 137
Sant’Antonino (TO) Tel. 011.9640223
Pag. 49
FABBRI
Bonocore Via Villa 60 Giaveno (TO)
Tel. 011.9376169
Pag. 18
FALEGNAMERIE
Flis Via Ponte Pietra 13 Giaveno (TO)
Tel. 011.9363877
Pag. 56
Padovan Guido Strada Susa 5 Bussoleno (TO)
Tel. 349.4664221
Pag. 55
FARMACIE
Omeopatica Piazza Martiri della Libertà 8 e 9
Almese (TO) Tel. 011.9350157
Pag. 5
San Giorio Piazza Velino 11 San Giorio (TO)
Tel. 0122.641791
Pag. 26
San Michele Via Susa 13 Chiusa San Michele (TO)
Tel. 011.9644486
Pag. 48
FERRAMENTA
Giavenese Via Divisione Campana 17 Giaveno (TO)
Tel. 011.9376061 - Tel. 011.9375079
Pag. 20
LE GUIDE DELL’EUROPEA
64
INDICE DEGLI INSERZIONISTI
RM Via Umberto I 63/B Villar Focchiardo (TO)
Tel. 011.9646226
Pag. 30
FERRO BATTUTO
L’Arte del Ferro Battuto Via Einstein 14 Avigliana (TO)
Tel. 011.9350364
Pag. 57
FIORAI
L’Orchidea Via Traforo 58 Bussoleno (TO)
Tel. 0122.49714
Pag. 10
FIORI E PIANTE
La Bottega del Miracolo Via Moncenisio 10
Sant’Antonino (TO) Tel. 338.7524379
Pag. 25-30
FISIOTERAPIA
Stefania Guerciotti Viale degli Alpini 5 Oulx (TO)
Tel. 335.5222570
Pag. 41
FRUTTA E VERDURA
Sauze Frutta Piazza III Regg. Alpini 22 Sauze d’Oulx (TO)
Tel. 0122.850012
Pag. 44
GASTRONOMIE
Antica Macelleria di Trana Via Roma 15/A Trana (TO)
Tel. 011.933260
Pag. 27
Il Mestolo Magico Via Don Pogolotto 6 Giaveno (TO)
Tel. 392.7122667
Pag. 52
Milleventi Via Pelissere 9 Villar Dora (TO)
Tel. 011.5785649
Pag. 28
GIOCATTOLI
Piera Corso Laghi 208 Avigliana (TO)
Tel. 011.9328837
Pag. 4-17
GOMMISTI
BFG2 Via Caduti sul Lavoro 6 Giaveno (TO)
Tel. 011.9376137
Pag. 59
Stazione di Servizio Esso Corso Torino 18 Oulx (TO)
Tel. 0122.831218
Pag. 42
IDRAULICI
A. I. Tecnoimpianti Corso Frejus 5 Oulx (TO)
Tel. 339.3986756
Pag. 33
IDRAULICI E LATTONIERI
Eco Solar Impianti Via Cavour 13 Bardonecchia (TO)
Tel. 348.8621537
Pag. 57
ILLUMINAZIONE
B & V Elettroforniture Via Coazze 5/A Giaveno (TO)
Tel. 011.9377914
Pag. 54
IMPIANTI DI RISCALDAMENTO
A. I. Tecnoimpianti Corso Frejus 5 Oulx (TO)
Tel. 339.3986756
Pag. 33
Eco Solar Impianti Via Cavour 13 Bardonecchia (TO)
Tel. 348.8621537
Pag. 57
IMPIANTI RISPARMIO ENERGETICO
A. I. Tecnoimpianti Corso Frejus 5 Oulx (TO)
Tel. 339.3986756
Pag. 33
IMPIANTI TERMICI
A. I. Tecnoimpianti Corso Frejus 5 Oulx (TO)
Tel. 339.3986756
Pag. 33
INSTALLAZIONE E MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI
Durand Angelo Via Cavour 23/D Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.901280
Pag. 55
ISOLANTI TERMICI E ACUSTICI
A.T.A. Corso Francia 231/G Rivoli (TO)
Tel. 011.9592137
Pag. 57
LAVANDERIE
Il Punto Giallo e Blu Via Sant’Agostino 32
Avigliana (TO) Tel. 011.9313072
Pag. 9
Lava Più Piazza Masino 4 Oulx (TO)
Tel. 366.3949562
Pag. 41
LEGNA DA ARDERE
Peirolo Maritano Via Torino 122 Vaie (TO)
Tel. 011.9631956
Pag. 54
MACELLERIE
Antica Macelleria di Trana Via Roma 15/A Trana (TO)
Tel. 011.933260
Pag. 27
MATERIALE ELETTRICO
B & V Elettroforniture Via Coazze 5/A Giaveno (TO)
Tel. 011.9377914
Pag. 54
MINIMARKET
Il Buteghin Via Braere 15 Caprie (TO)
Tel. 011.9642016
Pag. 7
MOTORINI AVVIAMENTO
B.M.A. Frazione Vernetto 76 Chianocco (TO)
Tel. 0122.48332
Pag. 59
ONORANZE FUNEBRI
Lussiana Piazza Giovanni XXIII 13 Giaveno (TO)
Tel. 011.9377188
Pag. 19
OSTEOPATIA
Stefania Guerciotti Viale degli Alpini 5 Oulx (TO)
Tel. 335.5222570
Pag. 41
OSTERIE
Osteria del Ferro Borgata Ferro Martrinasso 4
Rubiana (TO) Tel. 011.9358901
Pag. 23
OTTICI
Ottica dei Laghi Corso Laghi 174 Avigliana (TO)
Tel. 011.9313242
Pag. 6-47
PANIFICI
Favro Corso Stati Uniti 118 Via F. Rolando, 72 Susa (TO)
Tel. 0122.31794
Pag. 2
Tiziana Via Caduti per la Patria 9 Sant’Ambrogio (TO)
Tel. 011.939276
Pag. 24
PARAFARMACIE
Giolitti Via Giolitti 19 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.907763
Pag. 48
PARCO DIVERTIMENTI
Gommolandia Campo Smith Bardonecchia (TO)
Tel. 347.8825207
Pag. 36
PASTICCERIE
Dolce & Caffè del Ponte Via Mazzini 6 Susa (TO)
Tel. 0122.31120
Pag. 2
PIZZERIE
À Pizz Via W. Fontan 40/A Bussoleno (TO)
Tel. 0122.49233
Pag. 3
Borgovecchio Via Des Ambrois 48 Oulx (TO)
Tel. 0122.831017
Pag. 40-53
Il Miglio Verde Corso Stati Uniti 56 Susa (TO)
Tel. 0122.622503
Pag. 52
Pizzeria del Grillo Verde Via Almese 37 Villar Dora (TO)
Tel. 011.9359859
Pag. 28
Trattoria del Commercio Corso Montenero 65 Oulx (TO)
Tel. 0122.830890
Pag. 40-53
PRODOTTI AYURVEDICI
La Casa degli Angeli Corso Laghi 13 Avigliana (TO)
Tel. 011.9327741
Pag. 33
PRODOTTI PER NEONATI
La Casa degli Angeli Corso Laghi 13 Avigliana (TO)
Tel. 011.9327741
Pag. 33
PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE IMPIANTI
M.R. Tecnical Via F.lli Bandiera 12 Rivalta (TO)
Tel. 392.6270956
Pag. 45
PSICOLOGI E PSICOTERAPEUTI
Dott.ssa Manuela Versino Piazza S. Rocco 6 Giaveno (TO)
Tel. 340.5227275
Pag. 18
Dott.ssa Michela Vayr Via Avigliana 43 Almese (TO)
Tel. 331.6225853
Pag. 47
RESIDENCE
Il Cortile Via Torino 67 Sant’Antonino (TO)
Tel. 011.9631514
Pag. 62
RESTAURI D’ARTE
Studio Pent Via Giaconera 31 Villar Focchiardo (TO)
Tel. 011.9646371
Pag. 54
RESTAURO MOBILI
Padovan Guido Strada Susa 5 Bussoleno (TO)
Tel. 349.4664221
Pag. 55
RICAMI
Annie Via Giolitti 6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999990
Pag. 34
RISTORANTI
Al Cantoun Via Ramats 12 Chiomonte (TO)
Tel. 0122.54339
Pag. 13
Albergo Rocciamelone Via Torino 5 Chiomonte (TO)
Tel. 0122.830109
Pag. 14
Caffè Ristoro Via Fasella 58 Giaveno (TO)
Tel. 011.9363257
Pag. 18
Delle Alpi Via Torino 23 Mattie (TO)
Tel. 0122.38119
Pag. 21
Gaüte La Nata Piazza Europa 2 Sauze d’Oulx (TO)
Tel. 0122.859764
Pag. 44
Il Miglio Verde Corso Stati Uniti 56 Susa (TO)
Tel. 0122.622503
Pag. 52
La Betulla Via Giaconera 1 Villar Focchiardo (TO)
Tel. 011.9645197
Pag. 29
La Grangia di Maci Via Clotes 24 Sauze d’Oulx (TO)
Tel. 0122.866013
Pag. 44
Trattoria del Commercio Corso Montenero 65
Oulx (TO) Tel. 0122.830890
Pag. 40-53
Trattoria del Sole Via Roma 14 Condove (TO)
Tel. 011.9643285
Pag. 16
STUDI DI PSICOLOGIA
Dott.ssa Manuela Versino Piazza S. Rocco 6
Giaveno (TO) Tel. 340.5227275
Pag. 18
Dott.ssa Michela Vayr Via Avigliana 43 Almese (TO)
Tel. 331.6225853
Pag. 47
STUDI TECNICI
Rivetti Geom. Marco Via Bellando 10/F Mattie (TO)
Tel. 0122.385009
Pag. 22
STUDI VETERINARI
Dott.ssa Alessandra Randone
Via Roma 60 Susa (TO) - Via Torino 13
Bussoleno (TO) Tel. 0122.48351
Pag. 61
TABACCHERIE
Bar Impero Corso Stati Uniti 100 Susa (TO)
Tel. 0122.32138
Pag. 3
Tabaccheria Alimentari di Shoble Giovanni
Via Blandino 20 Avigliana (TO)
Tel. 011.9342282
Pag. 7
Tabacchi Giornali Cartolibreria
Piazza Comba 26 Almese (TO)
Tel. 011.9359780
Pag. 5
TESSILI IN STILE ALPINO
Annie Via Giolitti 6 Bardonecchia (TO)
Tel. 0122.999990
Pag. 34
TRATTORIE
Soc. Operaia di Mutuo Soccorso Via Braere 15
Caprie (TO) Tel. 011.9643403
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VILLAGGI VACANZE
Villaggio Gofree Via Nazionale Pragelato (TO)
Tel. 0122.78045
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