Per chiarezza_ANI-ANWI-NWA-FINW
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Per chiarezza_ANI-ANWI-NWA-FINW
La questione federale Come Presidente ANI, ritengo doveroso informare tutti i nostri affiliati e non solo, con chiarezza e trasparenza su quanto sta accadendo riguardo alla questione dell’accordo FIDAL – SINW. Le azioni di chiunque si trovi alla guida di una piccola o grande organizzazione tendono a volte purtroppo alla conquista di quel potere che permetta di dominare su tutti gli altri. Questo succede nella politica come nel contesto della concorrenza industriale, come nella vita di tutti i giorni. È di poco tempo fa la notizia che la disciplina del Nordic Walking sia diventata ‘finalmente federale’, come se questo potesse portare un beneficio all’utente finale, e come se da quel momento in avanti solo coloro che accetteranno di passare sotto le forche caudine della SINW potranno fregiarsi del titolo di Istruttore di 1° 2° o 3° livello FIDAL. In gran segreto, il 19 ottobre 2013, i fondatori di SINW sono riusciti a firmare un accordo esclusivo con FIDAL, un accordo che, se da una parte può sembrare un successo per SINW, non lo è stato certo per FIDAL, che si è tagliata le gambe da sola limitando la propria apertura ai soli Istruttori di Scuola Italiana. Il Presidente Alfio Giomi ha affidato il compito di seguire questa vicenda ad un suo funzionario, il Prof. Dino Ponchio, il quale ha voluto chiudere in fretta l’accordo di esclusività con SINW, pur sapendo che questo avrebbe portato ad una chiusura con tutte le altre organizzazioni presenti sul territorio Italiano. Ancor prima che l’accordo fosse firmato, ho parlato con il Presidente Alfio Giomi, il quale mi ha messo in contatto con il Prof. Dino Ponchio; ho fatto presente al funzionario FIDAL che a mio parere stava seguendo una strada molto parziale e che questo avrebbe portato ad avere un rifiuto da parte di tutte le altre organizzazioni di Nordic Walking, organizzazioni che in quel momento avevo avuto mandato di rappresentare come capofila in questa vicenda. Alla mia affermazione il Prof. Ponchio ha risposto di volersi prendere onori ed oneri per quanto stava facendo. Ho informato di quanto accaduto i colleghi presidenti delle altre Associazioni : ANWI (Claudio Bellucci), FINW (Enrico Faraglia), NWA (Marco Ranaldi), FICN (Gianfranco Pittaluga), FENWI (Mario Caruso); abbiamo quindi deciso di pubblicare un comunicato congiunto nei rispettivi siti ufficiali. Per correttezza ho inviato il comunicato anche al Presidente Alfio Giomi il quale, dopo averlo letto, mi ha invitato ad incontrarci e ad evitare la pubblicazione di quel comunicato, che se, pur non essendo nulla di che, poteva mettere in cattiva luce l’operato dei suoi Funzionari. Sempre per correttezza e rispetto ho chiesto a tutti di non pubblicare nulla. Con Giomi ci siamo incontrati il 04/11/2013 e dopo i saluti di rito per esserci ritrovati dopo tanti anni, alla Il Presidente ANI Fabrizio Lorenzoni mia domanda su quali fossero i termini di esclusività della Incontra il 04/11/2013 SINW, e quali potessero essere gli spazi per un accordo il Presidente FIDAL Alfio Giomi paritario con le altre associazioni, il Presidente mi ha risposto di non ricordare i dettagli dell’accordo, ma che comunque qualsiasi ASD può affiliarsi alla FIDAL con pari diritti di tutte le altre. Salutandoci siamo rimasti con il suo impegno di farmi avere la delibera Fidal n°128 del 18-19 ottobre dove sono pubblicati gli accordi presi con SINW. La delibera ha tardato ad arrivare fino al 12/12/2013, nel frattempo mi ha telefonato il Prof. D. Ponchio che mi ha chiesto tempo per valutare quali possibilità ci potessero essere di trovare degli accordi anche con le altre associazioni di Nordic Walking. Una volta letta la delibera, si comprende però chiaramente che ogni altro spazio resta chiuso in un accordo capestro firmato a mio parere con troppa avventatezza. Alla data odierna, 05/01/2014, non avendo più avuto nessun cenno di apertura da parte del Prof. Dino Ponchio, ritengo corretto informare i nostri Istruttori, gli associati ANI e tutti quanti i praticanti di Nordic Walking avranno la pazienza di leggere questo comunicato. Tolto il giusto riconoscimento all’immagine che la FIDAL rappresenta, per quanto riguarda la validità di un titolo Federale rispetto a quello di un Ente di Promozione Sportiva, ogni Istruttore informato sa benissimo che il titolo rilasciato da un qualsiasi E.P.S. ha lo stesso identico valore giuridico di quello rilasciato da una Federazione Sportiva. A fronte di quanto soprascritto, ognuno resta libero di scegliere la strada che più preferisce, sapendo che i titoli rilasciati da SINW in collaborazione con FIDAL non hanno valore diverso da quelli rilasciati dalle altre organizzazioni in collaborazione con i rispettivi Enti di Promozione Sportiva di appartenenza. Inoltre, l’interesse dei praticanti è quello di avere istruttori preparati che sappiano adeguatamente condurre la lezione; il nostro stage di Bordighera ha ampiamente dimostrato ai partecipanti il livello tecnico e culturale raggiunto. Per gli Istruttori che desiderano un ulteriore riconoscimento abbiamo la strada aperta alla formazione CONI attraverso i nostri ENTI, in collaborazione con le altre Associazioni Nazionali. Invito quindi i nostri Istruttori come gli Istruttori delle altre Organizzazioni a ragionare con la propria testa evitando di lasciarsi influenzare dagli spot mediatici costruiti ad arte. A questo proposito allego, di seguito a questo comunicato, alcuni passaggi di una newsletter inviata agli affiliati ANWI dal collega Claudio Bellucci, a cui fa seguito un sunto del comunicato scritto congiuntamente dai colleghi Marco Ranaldi ed Enrico Faraglia, relativamente Presidenti di NWA e FINW . Il Presidente ANI Fabrizio Lorenzoni A tutti gli istruttori e soci ANWI. In considerazione di ciò che sta avvenendo in Italia relativamente all’insegnamento e alla pratica del Nordic Walking, ho ritenuto necessario comunicare attraverso questa “news letter” alcune considerazioni e precisazioni. Sicuramente tutti avranno notato un proliferare di accreditamenti e riconoscimenti CONI con il conseguente “sconsiderato” utilizzo del logo a cinque anelli (utilizzo a rischio di denuncia penale); pompose dichiarazioni di sistemi formativi esclusivi e fantomatiche a.s.d. trasformate in federazioni o E.P.S. Come è nostra consuetudine non amiamo fare inutili e sterili battaglie, ma semplicemente offrire la realtà al giudizio dei nostri soci. Già dalla prima metà dell’anno in corso abbiamo iscritto, attraverso l’ Ente a cui apparteniamo (CSEN), il nostro sistema formativo al “Sistema Nazionale di Qualifiche dei Tecnici Sportivi” alias Scuola dello Sport del CONI, infatti i nostri corsi sono riconosciuti per i primi due livelli, anche se, con la professionalità che contraddistingue la nostra Associazione, prima di attivarli, abbiamo attentamente elaborato le materie di studio e la competenza dei coach: ma gli altri faranno proprio così? Non c’è nessuna esclusiva nell’adeguarsi al sistema formativo del CONI, accessibile a tutte le discipline sportive attraverso le federazioni e gli enti di promozione, la differenza sta solo nella qualità di chi forma i tecnici. Non fatevi ingannare da chi si “pavoneggia”con il numero di iscrizione al registro del CONI, lo abbiamo tutti da anni, anche la bocciofila della parrocchia lo possiede se affiliata ad un EPS, e solo l’Ente può esibire con diritto il logo e l’appartenenza al Comitato Olimpico Nazionale. ………….omissis……………….. Abbiamo un ottimo rapporto con chi è nato prima e continua con correttezza la propria strada (ANI), ma siamo coscienti di aver permesso a tanti altri di attingere a piene mani dal nostro sistema didattico fino a dichiararlo proprio. Tanto ci sarebbe da dire ancora, ma quello che mi preme di più è esortarvi a non aver paura di questo “disastroso e banale” mercato italiano del Nordic Walking. ………….omissis……………….. Voglio aggiungere solo un vecchio modo di dire: non si è fatta ROMA in un sol giorno! Il Presidente ANWI Claudio Bellucci Lettera aperta a a tutti i Presidenti, Tecnici ed Amanti della disciplina del Nordic Walking, Oggetto: Posizioni delle Associazioni Nazionali di Nordic Walking ad oggi. Buongiorno a tutti. Con questa lettera aperta, ci permettiamo di fare sentire la nostra posizione in merito alle recenti prese di posizione di una Associazione Sportiva Dilettantistica Il nostro intento non è quello che polemizzare, bensì quello di fare chiarezza ed esprimere democraticamente il nostro pensiero, in qualità di Presidenti di simili Associazioni Sportive affiliate e riconosciute ad Enti di Promozione Sportive CONI Senza entrare troppo nel merito delle modalità con le quali una Asd di Nordic Walking, si arroga il diritto di ergersi quale “unico riferimento Nazionale del NW”, rispetto a sue affini società sportive, ci permettiamo di far constatare a coloro che gravitano attorno a questo “piccolo/grande mondo”, che il rispetto e la finalità di condividere obiettivi sportivi, possano essere sempre la base di “spiriti sportivi costruttivi” e non certo disgregativi. L’accordo “esclusivo” sottoscritto tra F.I.D.A.L.(Federazione Italiana di Atletica Leggera) e la Scuola Italiana di Nordic Walking (S.I.N.W.), senza che vi sia stato il minimo coinvolgimento ne richiesta di un parere, ne in fase progettuale, definitiva e/o esecutiva, (che potesse prefigurare una eventuale lungimirante condivisione costruttiva, in forma e sostanza), allo stato attuale del rapporto (per così come è costituito tra le due parti), le ALTRE Associazioni Dilettantistiche di Nordic Walking, A.N.I. (Associazione Nordic Fitness Italiana), A.N.W.I. (Associazione Nordic Walking Italia) , F.I.N.W. (Federazione Italiana Nordic Walking), N.W.A. (Nordic Walking Academy), F.I.C.N. (Federazione Italiana Camminata Nordica) e F.E.N.W.I. (Federazione Italiana Nordic Walking), si dissociano completamente dalla posizione intrapresa. . Il Nordic Walking, nasce e si presenta come una disciplina sportiva con prevalente vocazione all’attività a basso impatto, idonea al mantenimento del benessere psicofisico. Per questo ha ottenuto e sta continuando ad ottenere un ottimo risultato in termini di adesioni ed in questo tutte le asd trovano condivisione. Da questo elemento comune, non si esclude che vi possano essere parallelamente una promozione di una pratica anche più impegnativa per una attività sportiva di fitness e di prestazione, così come del resto anche una pratica per il settore rieducativo; NON esiste ad oggi alcuna “professione di Tecnico/Istruttore/Maestro/Istruttore Nazionale/Master Trainer” e simili che possa in qualsiasi modo con esclusività veicolarsi come tale ed essere riconosciuta da Leggi o Normative Nazionali e/o Regionali. L’intento e la promessa, da parte nostra sarà certamente quella di potere, d’ora in avanti, dialogare al meglio in maniera più costruttiva al fine di costruire davvero un futuro migliore per la nostra fantastica Disciplina Sportiva…il “NORDIC WALKING”. Marco Ranaldi Presidente NWA Enrico Faraglia Presidente FINW