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VIS ad Hai).
Oltre l’emergenza. Cinque anni di impegno.
Dossier VIS n. 4 • 12 gennaio 2014 • 12 gennaio 2015
www.volontariatointenazionale.it
INDICE
Quarto Dossier. Perché? 3
GRAZIE A 3
NUTRI ORA IL LORO DOMANI 3
IL NOSTRO INTERVENTO “OLTRE L’EMERGENZA” 4
I VOLONTARI INTERNAZIONALI SUL CAMPO 4
HAITI OGGI 4
LE ATTIVITÀ SVOLTE NEL 2014 5
BUDGET 10
PER CONTRIBUIRE 11
CONTATTI 12
CREDITI 12
VIDEO E FOTO 12
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Quarto Dossier. Perché?
A cinque anni dal terribile terremoto del 12 gennaio 2010, che provocò la morte di oltre 222mila persone, vi proponiamo la leWura del nostro quarto dossier “Il VIS ad Hai*”. Nelle sue pagine troverete il racconto del lavoro svolto dalla nostra organizzazione lo scorso anno nel Paese caraibico.
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Pensiamo che questo dossier sia un oYmo modo per condividere con tuY i nostri sostenitori il punto della situazione sulle nostre aYvità, ripercorrendo in maniera sinte[ca quanto faWo negli ul[mi 365 giorni dal VIS e dai Salesiani di Don Bosco per la promozione e protezione dei diriY delle persone più vulnerabili ad Hai[. La situazione nel Paese resta molto complessa, ma, come leggerete in questo dossier, è possibile, con un impegno quo[diano e tenace, raggiungere importan[ risulta[ che, senza ombra di dubbio, rendono migliore le condizioni di vita della popolazione hai[ana, a par[re dai bambini, dalle bambine e dai giovani più svantaggia[.
Dopo cinque anni è anche tempo di bilanci e programmazione. Preso aWo dei posi[vi risulta[ finora raggiun[ (descriY sui report annualmente pubblica[) e, sopraWuWo, dei bisogni e delle condizioni locali, tuWora innumerevoli e fragili, il VIS non solo conferma il proprio impegno ad Hai[ nel 2015, ma lo sta configurando anche per i prossimi anni. Per questo la nostra ONG sta ricercando nuove risorse da inves[re nei prossimi anni in programmi già iden[fica[ nel seWore socio-­‐educa[vo e la cui realizzazione cos[tuirebbe un importante ed efficace contributo per la promozione dei gruppi sociali più vulnerabili e per lo sviluppo del Paese.
GRAZIE A TuWo questo non sarebbe stato possibile senza il lavoro di squadra dei nostri volontari internazionali, dei Salesiani di Don Bosco e dei donatori pubblici e priva[ che hanno scelto di sostenere i nostri progeY in ques[ 5 anni di impegno. Ringraziamo in par[colar modo la Caritas Italiana, la Conferenza Episcopale Italiana, la Provincia Autonoma di Trento e ognuno dei nostri donatori priva[, tra i quali ricordiamo la FIGC (Federazione Italiana Giuoco Calcio).
NUTRI ORA IL LORO DOMANI
La nostra campagna ad Hai:.
Scorrendo la descrizione delle nostre aYvità vedrete come la campagna “Nutri ora il loro domani”, lanciata dal VIS nel 2014, trovi realizzazione ad Hai[. Le azioni mirano infaY a “nutrire di diriY” la popolazione hai[ana. 3
Lo facciamo aWraverso le aYvità di promozione e protezione del diriWo all’educazione e ad una vita dignitosa, con la realizzazione di struWure scolas[che e di accoglienza, preziosi e insos[tuibili luoghi di crescita per cen[naia di bambini e giovani, e con il supporto alle aYvità economiche di famiglie e gruppi vulnerabili. IL NOSTRO INTERVENTO “OLTRE L’EMERGENZA”
L’intervento del VIS ad Hai[ è iniziato subito dopo il terremoto del 12 gennaio 2010 e non si è mai fermato. Raccogliendo l’appello della comunità Salesiana già da 75 anni presente nel Paese siamo intervenu[ immediatamente rispondendo alle prime imminen[ necessità della popolazione con un approccio, da subito, orientato allo sviluppo. Nei nostri interven[, infaY, abbiamo scelto non solo di prestare soccorso e soddisfare i bisogni primari delle comunità colpite dalla calamità, ma anche di restare a fianco di esse per il tempo necessario a renderle autonome, ripris[nando condizioni di vita “normali” e tali da consen[re di ricominciare a godere dei propri diriY, realizzando nel medio e lungo periodo azioni di ricostruzione e di sviluppo umano. I VOLONTARI INTERNAZIONALI SUL CAMPO
Ad Hai[ sono impegna[ diversi collaboratori hai[ani e due volontari internazionali: Sara Persico, rappresentante-­‐paese con la responsabilità del coordinamento generale dei programmi del VIS, ed Armando Bufardeci, ingegnere, responsabile del coordinamento tecnico dei lavori di costruzione.
HAITI OGGI
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Hai[ è fra i paesi più poveri della zona dei Caraibi e dell’America La[na. Secondo l’ul[mo Rapporto sullo Sviluppo Umano delle Nazioni Unite, Hai[ si aWesta al 168 posto 1 (su 187 paesi) con un Indice di Sviluppo Umano di 0,471. Con[nua così a rimanere nel gruppo dei paesi a più basso sviluppo. La ripresa del paese è costantemente minacciata e messa a rischio da molteplici faWori. L’instabilità e la debolezza poli[ca ed is[tuzionale hai[ana da un lato, le calamità naturali (terremo[, tempeste tropicali, uragani, alluvioni) dall’altro, sono tuY faWori limita[vi dei processi di sviluppo ed una costante minaccia per la popolazione. Le precarie condizioni igieniche e la mancanza d’infrastruWure adeguate tengono sempre alto il rischio di ricadute e di nuove epidemie. Nell’insieme, nel corso del 2014, il colera ha con[nuato a subire una con[nua diminuzione come numero di casi e di decessi, diminuendo dell’82% tra gennaio e luglio 2014 rispeWo allo stesso periodo del 2013. Il numero medio dei casi registra[ nel primo semestre 2014 è di circa 300 a seYmana. Il sistema scolas[co hai[ano con[nua a rimanere fragile ed confrontarsi con grandi difficoltà malgrado, in generale, si no[no dei miglioramen[ grazie al PSUGO (programma scolas[co universale gratuito e obbligatorio promosso dal governo), alla forte richiesta di scolarizzazione ed al sostegno della comunità internazionale. L’accesso universale al sistema e la qualità dell’offerta educa[va e scolas[ca restano comunque le maggiori sfide.
1 Fonte: Rapporto UNDP 2014 sullo Sviluppo Umano “The rise of the south: human progress in a diverse world”
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LE ATTIVITÀ SVOLTE NEL 2014
Sostegno al diri2o all’educazione
1. I bambini coinvol[ nel programma di sostegno all’educazione nell’anno scolas[co 2013 – 14 conclusosi nel luglio scorso sono sta[ 143, di cui 73 femmine e 70 maschi, in 6 scuole (41 bambini della scuola materna, 100 della scuola elementare e 2 giovani della scuola superiore). I comuni coinvol[ nel programma sono sta[ quelli di Carrefour e di Cité Soleil, dove il VIS opera sin dal 2010. 2. Costruzione del nuovo asilo di Bàs Fontaine. A tempo record, in circa tre mesi, sono sta[ inizia[ ed ul[ma[ i lavori di costruzione dell’asilo annesso al complesso scolas[co “Notre Dame de Lourdes” a Bàs Fontaine, nel Village des Repatries di Cité Soleil, complesso già inaugurato lo scorso anno. All’interno della nuova struWura circa 100 bambini, di età compresa tra i 2 ed i 5 anni, hanno iniziato il loro percorso educa[vo in uno dei più difficili e poveri quar[eri di Port-­‐au-­‐Prince, Cité Soleil appunto. Abbiamo cercato di rendere la struWura quanto più accogliente ed adaWa al ruolo che deve ricoprire, realizzando tre aule da circa 50 mq ciascuna e a l c u n e a c c o r t e z z e architeWoniche, quali finestre !
contrapposte per una correWa ven[lazione e la presenza di un controsoffiWo, che permeWono di mi[gare il grande calore che caraWerizza a zona. La presenza, inoltre, di due giardini pos[ di fronte alle aule, un por[co coperto, colori dei muri vivaci e mobili adaY all’età dei piccoli fruitori, permeWono ai bimbi di trascorrere le loro giornate, esercitando appieno il loro diri7o ad un’educazione sana e di qualità. Formazione di insegnan* e funzionari scolas*ci
Nel mese di agosto scorso abbiamo realizzato la terza sessione di formazione ed aggiornamento degli insegnan: della scuole di “Notre Dame de Lourdes” e di “Dominique Savio” di Cité Soleil, mentre nel mese di novembre è stato tenuto un seminario. Le aYvità forma[ve, su aspeY importan[ della ges[one efficiente delle struWure scolas[che e sulle più efficaci metodologie didaYche, sono state des[nate a docen[ e a dirigen[ scolas[ci ed hanno visto la partecipazione di 13 insegnan[ delle due scuole e 6 dirigen[. Nel 2014 è stato altresì possibile aggiungere altre 9 persone al corso triennale di abilitazione all’insegnamento nell’ambito delle aYvità di aggiornamento e riqualificazione degli insegnan[.
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Diri2o al cibo per tu= gli studen* di Bàs Fontaine
Nell’anno scolas[co 2013-­‐14 è proseguito il supporto alla mensa scolas:ca che ha garan[to un pasto caldo giornaliero per tuY gli allievi della scuola di Bàs Fontaine.
A=vità di riduzione della povertà
Dal 2011 è aYvo il programma di sostegno alle famiglie più vulnerabili aWraverso la realizzazione di ALvità Generatrici di Reddito (AGR) nei comuni di Cité Soleil e Carrefour (a Port -­‐ au -­‐ Prince). AWualmente sono coinvolte 520 famiglie, cioè circa 2.827 persone. Il programma è realizzato grazie al lavoro di una équipe di 7 operatori locali che seleziona, forma ed accompagna i beneficiari nel percorso previsto. L’équipe lavora a streWo contaWo con i volontari del VIS, che coordinano la loro formazione, il correWo svolgimento delle aYvità, la supervisione e il monitoraggio costante del programma.
Nel 2014 sono sta[ eroga[ 130 nuovi pres:: ed il programma presenta i seguen: risulta::
Nr. totale beneficiari dall’avvio del programma
679
di cui donne
665
di cui uomini
14
Nr. beneficiari indiretti
2921
Nr. persone a carico (media)
4,4
stato civile prevalente
separati/
divorziati
Beneficiari senza nessun tipo di formazione
47,71%
Tipo di attività generatrice di reddito avviata
94,99%
piccolo
commercio
Nuovi beneficiari AGR del 2014
120
Totale nuovi beneficiari indiretti 2014
447
Numero di prestiti erogati nel 2014 per AGR
130
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A=vità di protezione dell’infanzia e dei giovani
1. Ul:mazione del centro giovanile polivalente “Saint François de Sales”: dopo circa due anni e mezzo dall’inizio dei lavori, finalmente, il centro polivalente, sito nel quar[ere di Projet Drouillard (nel cuore di Cité-­‐Soleil), è stato ul[mato. Le difficoltà incontrate durante il corso della sua realizzazione sono state innumerevoli, ma grazie all’impegno del VIS, dei Salesiani e dell’impresa incaricata, siamo giun[ alla sua ul[mazione. Il centro sorge in una zona cri[ca dal punto di vista della sicurezza e della fragilità del tessuto sociale: è infaY un quar[ere fortemente povero ed instabile, in cui la delinquenza e le bande criminali deWano legge. Su tali condizioni si fonda l’importanza del lavoro che il VIS sta realizzando con i Salesiani locali per proporre alterna[ve educa[ve posi[ve e costruYve per i giovani ed i bambini della zona.
Il centro si sviluppa su una superficie di circa 850 mq. La struWura è realizzata interamente in cemento armato su due livelli: • al piano terra una grande sala polivalente dotata di un palco che permeWerà ai giovani del quar[ere di sfruWare questo spazio per cimentarsi in speWacoli teatrali e musicali. • al piano superiore trovano posto grandi sale che saranno dedicate alla formazione informa[ca, musicale e teatrale, nonché una biblioteca a disposizione dei ragazzi del quar[ere per approfondire quanto appreso a scuola.
La struWura sarà inaugurata nei primi mesi del 2015 e rappresenterà un centro aperto a tuY i giovani del quar[ere che potranno partecipare alle aYvità previste (forma[ve, ludiche,
ricrea[ve e culturali). 7
2. Realizzazione di una struWura spor:va nel centro di formazione e ricreazione di Thorland: a giugno scorso abbiamo ul[mato la costruzione di un campo da pallacanestro-­‐pallavolo con annessa struWura dotata di servizi e spogliatoi nel centro Salesiano di Thorland. Il campo ha un’estensione di 27 metri x 17 metri ed è stato equipaggiato con due canestri ed una rete da pallavolo. La struWura, in calcestruzzo armato, ha una copertura in acciaio, è divisa in due differen[ zone dedicate ai ragazzi ed alle ragazze il cui accesso è garan[to sia da due rampe di scale che da due rampe inclinate, che permeWono l’accesso anche a persone con disabilità . Ogni blocco è stato equipaggiato con toileWe, lavandini e docce; la struWura permeWe così a tuY i ragazzi di poter svolgere le aYvità spor[ve [piche dell’approccio educa[vo di Don Bosco.
3. Potenziamento e sviluppo del Centro Salesiano "Lakay-­‐Lakou" per circa 200 bambini di/in strada. Nel 2012 si è dato avvio al progeWo di ricostruzione del centro di prima accoglienza e formazione per bambini di strada denominato “Foyer Lakay-­‐-­‐-­‐ Lakou” (Comunità Casa -­‐ Cor[le). Il centro accoglie giornalmente circa 200 bambini. I lavori di ricostruzione sono termina[ a febbraio 2014, ed il 29 marzo è stato inaugurato il centro, che è stato interamente finanziato con fondi procaccia[ dal VIS Lombardia. Il centro ha un’estensione di circa 1000 mq, così ripar[[:
• 3 dormitori
• 1 sala polivalente
• 1 refeWorio
• 1 cucina
• 1 blocco sanitario aWrezzato con docce bagni
• 1 infermeria
• 1 spazio coperto sopraelevato
• circa 300 mq di cor[le per correre e giocare.
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TuWa la struWura è interamente in calcestruzzo armato con copertura leggera in acciaio; nella progeWazione abbiamo cercato di mantenere la filosofia originaria del centro: uno spazio in cui i bambini più vulnerabili possano venire liberamente, trovare un pasto caldo, un le7o in cui dormire, uno spazio in cui avvicinarsi allo studio ed un corAle centrale in cui poter giocare, dimenAcandosi temporaneamente della strada che li priva giorno dopo giorno di quesA diriB fondamentali.
All’interno dello stesso centro è stato avviato un progeWo di reinserimento sociale per i bambini di strada aWraverso il potenziamento dei servizi e dell’équipe di operatori. Il potenziamento ha riguardato l’integrazione nel team esistente di uno psicologo e di due assisten[ sociali, incarica[ delle aYvità di follow-­‐up, contaWo e mediazione familiare allo scopo di promuovere il reinserimento socio-­‐familiare dei bambini.
AYvità di potenziamento sono state condoWe anche sulla scuola professionale, annessa al centro di accoglienza, e des[nata ai giovani beneficiari. Sono sta[ infaY integra[ nel corpo docente due insegnan[ di alfabe[zzazione che garan[scono l’apprendimento di nozioni di base in lingua, calcolo e cultura generale.
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BUDGET
Consuntivo
Previsionale
2014
2015
€ 27.659
€ 9.500
€ 182.522
€0
-
18.500
€ 104.800
€ 50.200
€ 329.670
€ 117.500
-
53.026
Costi per personale espatriato
€ 42.071
€ 28.000
Costi per personale locale
€ 78.551
€ 59.660
€ 12.901
€ 9.000
€ 33.325
€ 12.000
€ 811.500
€ 357.386
VOCI
Water & Sanitation - spese mediche
a. Realizzazione di una scuola elementare e
un asilo a Bàs Fontaine
b. Programma di sostegno scolastico a Portau-Prince
Formazione dei formatori
Attività Generatrici di Reddito (AGR)
Attività sociali e altre attività di sostegno per
gruppi vulnerabili
Realizzazione di un centro giovanile a Cité
Soleil
Programma di ampliamento e sviluppo del
Centro per bambini di strada Lakay-Lakou
Attività di reinserimento socio-familiare
Costi di funzionamento in loco per ufficio,
utenze, materiali di consumo, mobilità, ecc.
Altre spese in Italia e in loco
Totale
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PER CONTRIBUIRE
Causale: progeG VIS ad H
aiJ
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CONTATTI
VIS -­‐ VOLONTARIATO INTERNAZIONALE PER LO SVILUPPO Roma, Via Appia An[ca 126 tel. 06516291
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UFFICIO COMUNICAZIONE/
UFFICIO STAMPA
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CREDITI
Il dossier è stato realizzato a gennaio 2015 dal seWore progeY e comunicazione del VIS.
Coordinamento e impaginazione a cura di Alessandra Tarquini, responsabile ufficio comunicazione e stampa VIS.
La foto di coper[na e la foto di pag. 6 sono di Margherita Mirabella/Shoot4Change per il VIS.
Le foto all’interno sono di Armando Bufardeci, volontario internazionale VIS ad Hai[.
VIDEO E FOTO
Nel nostro canale youtube potete vedere i video gira[ ad Hai[ hWp://youtube.com/ongvis
Potete sfogliare gli album fotografici su www.flickr.com/photos/volint/
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