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Non tutte le manifestazioni
professionali sono capaci
di superarsi ogni anno.
Cartes certamente sì.
E per l’edizione numero
venti ha messo in scena
una vetrina
incredibilmente ricca di
soluzioni a servizio delle
migliori intelligenze. Per la
gioia dei visitatori che ne
hanno letteralmente
inondato i corridoi
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Smart
card
e smart
people
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rassegna a fiera Cartes rappresenta
un mercato, quello delle
smart card, che è veramente peculiare, in quanto raggiunge settori applicativi
molto diversi e tutti in grandissima evoluzione: principalmente quello della pubblica amministrazione, con una generale diffusione delle tecnologie di identificazione elettronica, quello dei pagamenti elettronici con il
prossimo boom delle carte bancarie a microprocessore, e un colosso come il mercato della
telefonia mobile. Intorno a loro, una filiera straordinariamente ricca, dove l’high-tech è
protagonista in ogni segmento, dalla
stessa produzione della carta con la
scelta ottimale di tutte le componenti alla tecnologia di lettura, fino
alla parte integrativa e applicativa dove è disponibile sul mercato un’offerta di livello elevatissimo. E inoltre, visto che i due
sottoinsiemi, smart card contactless e RFID a 13,56 MHz,
praticamente coincidono, Cartes è anche
L
il luogo giusto per incontrare tutti i fornitori tecnologici della filiera RFID: dai
produttori dei chip ai produttori di
macchinari per la realizzazione
delle smart card, dei ticket contactless e delle smart labels,
fino ai produttori di hardware RFID… che certamente si occupano anche di altre frequenze, ma in questo
contesto è il 13,56 MHz a farla da padrone.
Specchio l’uno dell’altra, il mercato e la manifestazione, condividono lo stesso fermento, lo
stesso convulso sviluppo. Per questo la visita
a Cartes resta sempre, anno dopo anno, una
incomparabile opportunità di conoscenza.
Nella nostra raccolta di informazioni abbiamo
anche registrato alcune opinioni sull’evento e
sul mercato che esso rappresenta. Per esem-
pio: «la situazione di mercato è molto interessante, perfetta per la nostra strategia,
molto promettente per noi. Il contactless,
soprattutto, ha ottime prospettive di sviluppo, anche per quanto riguarda le applicazioni di pagamento» commentano Ulrich
Reutner, CEO, e Stefan Trautner, Product Manager RFID Readers di ACG, nel corso della loro
presentazione dei nuovi lettori contactless di
ACG, progettati in vista di nuove applicazioni
come quelle del passaporto elettronico, del pagamento contactless oltre che del controllo accessi e trasporto pubblico.
Anche secondo Stephen Neff, Vice President
Sales & Business Developement di Legic, «quest’anno, il mercato sta andando proprio
bene, e ci sembra di vedere più ottimismo
nelle persone. La crescita di Legic prosegue sempre a due cifre,
probabilmente
quest’anno
anche più degli anni scorsi; pesa sul mercato la nostra reputazione di “seria azienda svizzera”, adatta ad un solido mercato
aziendale e capace di fornire a questo una
tecnologia innovativa, non nel senso che
ogni anno si deve cambiare tutto, ma perché è capace di durare nel tempo e di ri-
manere all’avanguardia anche per i dieci
anni successivi».
E aggiunge Alain Dessonnaz, Sales Director
EMEA di Axiohm: «Quest’anno ci sembra che
sia un’ottima fiera, e questo significa che il
mercato che essa rappresenta è sano e in
crescita. È cambiata la mentalità dei visitatori, vi sono persone di diversi mercati, e
soprattutto di diversi Paesi: secondo noi i
francesi potrebbero essere non più del 1020%!». E aggiunge il proprio fiore all’occhiello, l’apertura di un nuovo sito produttivo a Puiseaux, non lontano da Parigi, un gesto particolarmente significativo in tempi di delocalizzazione soprattutto verso l’Asia, e che per questo è stato accolto con particolare favore da
parte delle istituzioni francesi. Ma quali
sono le ragioni per scegliere un prodotto
Axiohm, rigorosamente “Made in France”? «Principalmente per la nostra
capacità di ingegnerizzazione dei
prodotti, per la maggior fantasia e
capacità di sviluppare le nostre
progettazioni. Non siamo soltanto
degli ottimi esecutori tecnologici, come gli asiatici, ma ci appartiene una capacità che loro non
hanno, quella dell’ideazione, della
reale innovazione. Pensiamo per
esempio agli orologi: l’asiatico
farà certamente un orologio preciso, ma per avere un
meccanismo di qualità, non si
può che rimanere in Europa». Un’affermazione su cui si può riflettere?
Per concludere con una delle tante opinioni “entusiastiche”, era presente quest'anno
come espositore anche l'Istituto Poligrafico
Zecca dello Stato: «le smart card stanno diventando sempre più importanti anche per
noi» ci ha spiegato Antonio Villani, motivando
la loro prima partecipazione all’evento «per la
sempre maggior virtualizzazione e plastificazione del denaro. E vi sono regolamentazioni stringenti, come quella del passaporto elettronico, che richiedono una notevole
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Mobilità e terminali integrati
Ingenico
L’offerta Ingenico a Cartes 2005 era centrata su
alcuni concetti chiave: mobilità e semplicità,
cioè la possibilità di effettuare una transazione
monetaria in qualsiasi situazione, e nel modo
più facile. Per questo, Ingenico utilizza varie tecnologie di comunicazione, come GPRS, Blue-
le, Ingenico ha presentato la sua offerta IngeID,
comprendente soluzioni biometriche di acquisizione o di controllo dei dati d’identità, particolarmente dedicata ai mercati della pubblica
amministrazione e dell’azienda privata.
Micropross
Micropross, fra i maggiori attori nel campo
dei dispositivi di test per smart card e terminali, ha presentato nuovi strumenti contactless, fra cui per esempio, il modello
MP300TCL1, completamente customizzabile, che dà la possibilità di testare, validare le
smart card e anche di programmare e acquisire tutti gli scambi fra carta e lettore. Uguale importanza rimane al segmento “contact”
che vede innanzitutto il prodotto MP300TC2
che permette di effettuare dei test specifici
tooth, Wi-Fi o contactless. Fra le novità di prodotto, i nuovi terminali i7810 (802.11), i7910 e
i8550 (GSM/GPRS), i8550 ID (con lettore di impronta digitale, lettore di smart card contact e
contactless, lettore di codice a barre 1D/2D e
svariate opzioni di connettività), personalizzabili secondo specifiche situazioni applicative.
Largo spazio inoltre alle tecnologie contactless,
sia in forma di lettori completi, che di lettori integrati o semiintegrati. In questo caso Ingenico
propone il nuovo modulo i9400 da integrare in
macchinette automatiche self service, per esempio ai distributori di carburante, ovviamente compatibile con standard EMV. Per quanto riguarda
le soluzioni “versatili”, tali quindi da gestire insieme al pagamento tutto un ambiente professionale specifico, Ingenico ha riproposto a Cartes la soluzione i7770 ottimizzata per applicazioni ferroviarie, con connessione Bluetooth al
PDA con stampante integrata ormai diffuso per
le applicazioni “ticketless”, e connessione GPRS
per il terminale di pagamento; inoltre, la premiata soluzione IngeCab si accompagnava quest’anno alla nuova “Call a Cab”, cui cui si può
chiamare un taxi direttamente dal ristorante, attraverso il terminale di pagamento con cui si sta
effettuando la transazione! Quindi non un minuto d’attesa in più. Infine, per quanto riguarda
l’identificazione, un mercato ad alto potenzia16
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per la validazione. Entrambi consentono di
definire tutti i parametri di valutazione, dalla
modulazione di frequenza alla risonanza.
L’MP300 MT1 include anche un connettore
progettato per le smart card compatibili ISO
7816, con un significativo data rate grazie
alla tecnologia Microsmart® sviluppata dalla
stessa Micropross.
Sagem
Sagem era presente sia con la sua linea di prodotti per la telefonia, che si riferiscono alla divisione Sagem Communications, sia con quel-
li per la gestione dell’identità, con la divisione
Défense Sécurité, con molti prodotti indirizzati
a controlli di dogana, passaporto elettronico e
carta d’identità elettronica, oltre che per il controllo accessi in genere. Quindi ecco il terminale Outdoor MorphoAccess, per il controllo accessi fisico con lettura dell’impronta digitale; il
MorphoE-Pass, passaporto elettronico a 32 KB
o 64 KB, completamente a norma ICAO e disponibile in diversi supporti (librettino finito in
carta o policarbonato, copertina, etichetta ade-
siva), la smart card Morpho-Citiz, a norma IAS
(identificazione, Autenticazione, Firma) sviluppate dall’associazione francese Gixel, in corso
di certificazione Common Criteria EAL4+, dedicata alle applicazioni di patente elettronica o
carta sanità.
Capace di fornire soluzioni complete per l’emissione e la gestione di passaporti o visti elettronici, Sagem mostrava a Cartes il sistema
SmartGate, attualmente installato in Australia
per il controllo di frontiera, dove effettua la let-
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tura del passaporto elettronico e il riconoscimento facciale. La società infatti ha recentemente vinto una gara in Australia per portare
avanti questo sistema, lo SmartGate, in altri siti
oltre a quello dell’aeroporto di Sydney, dove ha
visto un lungo e approfondito periodo di sperimentazione. Questo sistema, in particolare, utilizza una tecnologia di riconoscimento facciale per verificare l’identità dei passeggeri con-
frontando il loro viso con l’immagine registrata sul passaporto.
Citiamo infine che a settembre Sagem Défense Sécurité ha firmato un accordo per l’acquisizione di Orga Kartensysteme GmbH, fra i maggiori produttori europei di smart card e leader
nella fornitura delle card per il tachigrafo digitale; l’acquisizione è ancora in via di approvazione ma dovrebbe portare alla creazione di
una nuova realtà nel mercato delle smart card
denominata Sagem Orga. Fra gli ultimi contratti
di cui ha dato notizia, Orga è stata scelta dalla
Setec Danmark A/S (società del gruppo Gemplus) come “smart card partner” per il sistema
nazionale di tachigrafo digitale in Danimarca.
Setec è il general contractor e avrà il compito
di personalizzare le smart card fornite da Orga
per poi fornirle alle istituzioni danesi.
RFID
ACG
ACG era presente nella sua doppia veste di produttore e integratore. Come ACG ID, è system
integrator su mercati verticali; come ACG Distribution, si occupa di produzione e fornitura di
chip, moduli, lettori, circuiti per lettori e inlay.
Fra le novità di prodotto, l'HF Multi ISO Reader,
in grado di supportare tutti gli standard di mercato: Mifare, ISO 14443 A/B, ISO 15693, ISO
18000/3, protocolli I-CODE e anche EPC, compatibile anche con lo standard NCF (anche se
solo come lettore). Come tutti i moduli ACG, è
dotato di firmware upgradabile. Le tipiche applicazioni dell'HF Multi ISO Reader comprendono il controllo accessi, il pagamento elettronico, la biglietteria elettronica per eventi o trasporto pubblico, accesso veicolare, ma può essere utilizzato anche nella logistica e in applicazioni di supply chain. L'ultimo nato di ACG è
disponibile in cinque versioni: modulo OEM,
modulo compatto Plug & Play con connessione RS232 o RS422/485, modulo Plug & Play
con USB 2.0 o modulo plug-in per l'integrazione con dispositivi mobile.
ASK
Un consueto ampio stand per ASK, che mostrava un nuovo progetto in corso presso la città
di Lione: in questa città il biglietto contactless
(la carta "Técély" a doppia interfaccia, che ASK
fornisce già da oltre cinque anni) valido su metropolitana, tram, metropolitana leggera e autobus può essere utilizzato anche per il noleggio delle biciclette: ASK è stata infatti scelta da
JCDecaux per supportare il sistema di noleggio biciclette Cyclocity nell'area urbana. Vi sono
ben duemila biciclette disponibili ai chioschi
appositi di noleggio vélo’v, in diversi punti della
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A/B, ha interfacce USB 2.0 o in alternativa RS232.
Fra le altre caratteristiche, la tecnologia ConfigCard e la possibilità di upgradare il firmware.
Come modalità di crittografia, Mifare, DES, myd e in opzione SAM (ISO 7816).
città. Le persone possono prendere a noleggio
la bicicletta con le carte contactless in uso sui
mezzi pubblici, oppure, chi non ne dispone potrà
ottenere una tessera per il solo noleggio presso un’apposita biglietteria automatica. Per quanto riguarda i prodotti, ASK presentava la nuova
serie di lettori USB, denominata RDR 400, adatta a qualsiasi applicazione, basata su accoppiatori CPL 400 e in grado di supportare tutti
gli standard ISO contactless o a doppia interfaccia, e inoltre, i nuovi inlay prelaminati per la
realizzazione di card, biglietti e smart label.
Baltech
Come novità, Baltech, presentava il nuovo lettore "PAD", nella forma di “tappetino” quindi specificamente indirizzato alle applicazioni di passaporto elettronico, un dispositivo di lettura/scrittura, ultrapiatto, adatto ad utilizzo desktop. Il lettore supporta gli standard ISO 15693 e ISO 14443
Feig
Anche Feig ha presentato un nuovo lettore ottimizzato per le applicazioni del passaporto
elettronico; si tratta dell'OBID classic-pro ID
CPR.04, lettore RFID che soddisfa tutti gli standard e le raccomandazioni ICAO. A norma Iso
14443 A e B, con un data transfer rate di 848
kBit al secondo, supporta altresì le funzioni anticollisione dell'ISO 14443. Il lettore può inoltre processare passaporti elettronici con un
visto elettronico addizionale. Il lettore è offerto in due versioni: una versione completa, con
antenna integrata interna (ID CPR.04) oppure
un modulo di lettura su supporto scheda (ID
CPR.M04) che potrà essere integrato in qualsiasi dispositivo. Per un veloce trasferimento
dati è disponibile un'interfaccia USB 2.0 (per
la prima versione) oppure seriale o RS232 nella
seconda.
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HID
KSW
Ses RFID
HID era presente principalmente con la sua
linea iCLASS, comprendente soluzioni di identificazione con carte contactless a 13,56 MHz,
per applicazioni di gestione dell’identità, accesso fisico e logico, autenticazione mediante
biometria e così via. HID è infatti produttore di
sistemi completi, comprendenti smart card, lettori e un necessario supporto software per il
funzionamento del sistema. A Cartes, presentava alcune nuove soluzioni iCLASS, in collaborazione con alcuni partner sviluppatori: VMC,
SMI, Consultance, Bioscrypt e Synercard. Per
questo aveva predisposto una stazione completa di emissione, nella quale ogni visitatore
poteva ricevere una carta identificativa completa, corredata di varie funzioni e caratteristiche di sicurezza.
Spiega Henrik Warmbier, Product Manager di
KSW, le caratteristiche del nuovo inlay "Taurus",
UHF: «si possono ottenere diverse prestazioni
variando la distanza fra i due elementi antenna
presenti sull’inlay (vedi foto) e questo consentirà al prodotto di adattarsi non solo agli standard
UHF vigenti nei diversi Paesi, ma anche di soddisfare diverse esigenze applicative». L’inlay Taurus di KSW, compatibile sia con lo standard EPC
Class 1 Gen 1 che con il Gen 2, può operare a
915 MHz, ma è in via di progettazione una versione a 868 MHz. Le due antenne in alluminio,
con diversi raggi di lettura, offrono agli utenti diverse possibilità di utilizzo: quella centrale serve
per un’identificazione a breve distanza, mentre
l’antenna esterna serve per la lettura alle normali distanze dell’UHF. Il progetto è brevettato
Ses RFID proponeva la sua linea completa di
prodotti a 125 kHz e 13,56 MHz: portachiavi,
bottoni, braccialetti, carte ISO, in diversi materiali e formati, e in più, una propria linea di smart
labels: in carta, PVC e PET-G, per un utilizzo unico
o multiplo, in bobina o in fogli, anche con diverse specifiche, a seconda del tipo di applicazione: su metallo, waterproof, a temperature
particolari o con sovrastampa dell’etichetta.
Inside
Allo stand di Inside, una novità di prodotto e
una commerciale. La prima: il nuovo microcontrollore MicroPass™, di nuova generazione, con architettura 16-bit RISC. Le sue caratteristiche principali sono il ridottissimo consumo di energia, l’operatività a norma ISO
14443A/B, FeliCa™ e ISO 15693, la notevole
Sokymat
Sokymat era presente con la sua linea di prodotti RFID allo stato dell’arte; una gamma ulteriormente arricchita dall’acquisizione della
società Imasys, annunciata pochi giorni prima
della manifestazione. Imasys è una società tedesca che progetta e produce dispositivi per
inlay HF: macchinari per la produzione di inlay
da KSW Microtec AG, è disponibile con memoria programmabile di 96 bit e andrà in produzione in queste settimane negli impianti di Dresda, per raggiungere al più presto, secondo le
previsioni, una capacità standard di circa 450
milioni di inlay all’anno.
Legic
velocità di trasmissione, e le elevate funzionalità di sicurezza. La seconda: Inside ha reso noto
che il MicroPass L4 è stato approvato per l'utilizzo nelle smart card contactless approvate
Visa per le nuove applicazioni di pagamento
negli Stati Uniti. Il MicroPass è infatti una delle
componenti di una nuova smart card contactless sviluppata in partnership con Smartrac
Technology Ltd., per la parte di prelaminazione, e con Giesecke & Devrient GmbH e CPI Card
Group per la produzione vera e propria della
card. Il nuovo prodotto sarà disponibile negli
Stati Uniti a partire da gennaio 2006.
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Per quanto riguarda il mercato di riferimento, la
linea di prodotti e le novità, Stephen Neff di Legic
spiega che «vi sono due grandi segmenti per Legic,
che si possono a grandi linee distinguere in "business" e "tempo libero". Il secondo, comprende
i sistemi di accesso a resort sportivi, alle aree sciistiche, alle strutture turistiche e richiede di norma,
rispetto al primo, una maggior distanza di lettura. Il primo invece consiste nel controllo accessi
alle aree di lavoro, e quindi vediamo i sistemi utilizzati da aziende come Airbus, UBS,Volkswagen,
Fiat ecc. La sicurezza, qui, è maggiore: i dati sono
crittografati sia nella parte air interface, sia nella
trasmissione fra il reader e il server. Ma in entrambi i casi, si richiedono soluzioni multiapplicazione e multivendor». La novità di prodotto presentata a Cartes era il modulo di lettura ad elevata sicurezza SM-2750, conforme agli standard
ISO 15693 e 14443A/B. Si tratta di un modulo ibrido di lettura, che include il Legic OS Controller, un
microprocessore programmabile, e il chip Legic
RF, e che può essere integrato in qualsiasi tipo di
lettore RFID.
HF basati su processi wire embedding. Con
questa acquisizione Sokymat potrà quindi offrire inlay a 13,56 MHz realizzati con diverse
tecniche di produzione, dalla propria, brevettata, denominata “transfer wire” fino a quelle
aggiunte da Imasys.
STid
STid, che peraltro rappresenta i prodotti Alien
in Francia, era presente a Cartes con le proprie
tecnologie per l'identificazione, nei campi del
controllo accessi e della gestione dell'identità,
oltre che della tracciabilità e della logistica. Fra
i maggiori attori del controllo accessi in Francia, è integratore di una vasta gamma di prodotti RFID a frequenza 125 kHz, 13,56 MHz e
UHF; integra le più affermate tecnologie a microprocessore Mifare, STMicroelectronics, Electronic Marin, Legic, Inside Contactless. La linea
di prodotti soddisfa le norme internazionali più
affermate come ISO14443A/B, ISO15693,
ISO18000, EPC ed ETSI EN 302-208.
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rassegna Smart card
Axalto
Gemplus
Axalto, quest’anno, puntava su tre concetti chiave: fiducia, semplicità, privacy, con uno stand
organizzato non tanto per segmenti di mercato, piuttosto per aree dimostrative, e con un generale spostamento dell’accento più sul “che
cosa si può fare” con questa tecnologia, che sul
E Gemplus non è certamente da meno quanto
a progetti nella pubblica amministrazione: Setec,
che fa parte del gruppo Gemplus da quest’anno, fra i leader di mercato nell’Europa del Nord,
ha recentemente iniziato a fornire in volumi i
nuovi passaporti elettronici biometrici e le nuove
carte d’identità elettroniche in Svezia. Oltre al
documento in sé Setec fornisce altresì il sistema completo per il trattamento delle informazioni per la personalizzazione dei documenti e
tutti i servizi per la sicurezza.
L’annuncio è recente ma fa seguito alla firma di
un contratto pluriennale firmato nel 2004 fra le
autorità svedesi, Setec e la sua partecipata svedese AB Svenska Pass. Un contratto che comprende anche la fornitura delle carte d’identità.
Setec è già fornitore di passaporti biometrici in
Norvegia e la sua tecnologia è in via di valutazione anche in Danimarca, dove già fornisce
passaporti di tipo tradizionale.
“che cosa essa sia”. Di rilievo le novità commerciali, principalmente la fornitura in Belgio,
insieme al partner integratore Zetes, di oltre due
milioni di carte d’identità elettronica, nell’ambito del programma Belgian Personal Identity
Card (BelPIC); il progetto ha avuto inizio nel 2003
e dovrebbe raggiungere nel 2009 gli 11 milioni di carte. La carta scelta da Zetes e fornita da
Axalto è il modello ICitizen, ovviamente Java
based. Non è mancato il Sésame, vinto da Axalto insieme a STMicroelectronics nella categoria "Best IT Security Application", per una soluzione USB in grado di trasferire grandi quantità di dati alla velocità di 12 Mbits/s, particolarmente adatta ad applicazioni di telefonia o
mobile pay-TV.
sorta di carta di credito contactless. E più in particolare in merito alla tecnologia contactless,
G&D presentava le nuove carte di credito contactless approvate Visa, contestualmente presentate da Inside Contactless in veste di fornitore del chip MicroPass.
NagraID
NagraID (gruppo Kudelski), era presente con la
sua gamma completa di smart card e prodotti
contactless a frequenze diverse (125 kHz, 13,56
MHz, UHF secondo le specifiche nazionali e 2,4
GHz) “bottoni” in polietilene o PVC, tag epossidici, oltre a prodotti realizzati in materiali plastici come quelli delle carte, ma su forma e dimensioni customizzate, braccialetti con chip
contactless.
Per quanto riguarda le smart card la gamma è
completa e va dalle più semplici a prodotti sofisticati, per esempio le smart card con tasti e
display.
Giesecke & Devrient
Publicenter
Molte le novità presso lo stand di Giesecke &
Devrient. Fra queste segnaliamo le nuove soluzioni per la gestione di applicazioni sensibili su
terminali NFC; in pratica si tratta della possibilità di caricare su un qualsiasi dispositivo mobile (ma si pensa ovviamente al telefono cellulare) delle applicazioni particolari, per lo più di
pagamento, e di gestirle successivamente, il
tutto in modalità contactless; grazie alla tecnologia NCF, il telefono stesso potrà diventare una
Per l'undicesimo anno consecutivo, Publicenter ha partecipato a Cartes con tutti i propri prodotti e servizi, con particolare riferimento al settore bancario (certificazione Visa e MasterCard),
telefonico e della fidelizzazione. In particolare,
quest’anno presentava il recentissimo accordo con Gemplus, rivolto al mercato italiano, in
base al quale l’azienda può produrre in esclusiva smart card per il settore bancario basate
su tecnologia e microprocessori Gemplus.
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rassegna
Stampa
Custom Engineering
Custom Engineering ha presentato a Cartes
delle nuove stampanti di ricevute e soluzioni
di stampa specificamente progettate per il
punto vendita. Tra queste, la Thea, con larghezza di stampa di 70 mm in aggiunta al formato standard di 60mm, dotata altresì di autocutter con dischetto rotante (>1.000.000
tagli), elevata velocità di stampa
(>160mm/sec), buona autonomia operativa
grazie anche al rotolo di 80 mm di diametro,
compatibile con ESC/POS e disponibile anche
in versione fiscale. Inoltre, la S'Print Wi-Fi, con
batterie ricaricabili long life, larghezza di stampa di 58 mm, interfaccia Wi-Fi 802.11, Compact Flash Wireless, oltre che interfaccia seriale ed Ethernet.
nuovo documento alle istituzioni dei Paesi
bassi, nell'ambito del nuovo progetto di passaporto biometrico; ed è già fra i nomi di riferimento del governo olandese dal 2001, quando questo ha cominciato ad emettere documenti di espatrio con una speciale incisione
laser. Il sistema attualmente fornito da Datacard è il PB6500, con elevate caratteristiche,
incisione laser ad alta velocità e programmazione del chip contactless nel rispetto delle
specifiche ICAO. Infine, Datacard ha recentemente cominciato a collaborare con le istituzioni finlandesi, in particolare con Suomen PA
Segenmark OY, sempre per quanto riguarda
l'emissione del passaporto elettronico e biometrico in corso anche in Finlandia, dove sarà
fornito lo stesso sistema di emissione PB6500.
Datacard
Fargo
Molte le novità di Datacard: innanzitutto il sistema di emissione Datacard SE68, con sistema di embossing, topping, codifica della
Fargo presentava quest’anno molte novità di
prodotto, sia in termini di stampanti che di software correlato. Innanzitutto, il modello DTC550
di stampante/codificatore di card, per la stampa in rete di card anche in elevati volumi, indirizzata ad applicazioni di una certa consistenza: aziende medio-grandi, università, ospedali oppure comuni o enti locali. Inoltre, il SecureVault™, un sistema di gestione dell’identità
in elevata sicurezza, per le applicazioni di emissione delle carte d’identità. Serve in pratica per
una tracciabilità completa degli accessi da parte
degli utenti, e per una gestione nella massima
sicurezza di tutte le operazioni da effettuare,
comprendendo l’utilizzo
dei nastri di
banda magnetica e funzioni di personalizzazione di smart card contact e contactless
smart, particolarmente adatto agli istituti finanziari per l'emissione di carte di credito
anche già a norma EMV, e inoltre, il software
Datacard Syntera per una più efficiente gestione della produzione, anche in elevati volumi.
Vi sono poi due novità commerciali, legate all'introduzione del passaporto elettronico: Datacard è stata infatti scelta da Sdu Identification bv per fornire sistemi di emissione del
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stampa e delle modalità di sovralaminazione.
Passando ad applicazioni desktop, Fargo propone la stampante Persona® C30, semplicissima da usare e perfetta per scuole, piccole società, club o società sportive, che possono utilizzare una carta identificativa senza particolari caratteristiche di sicurezza. La C30 sarà
commercializzata con il marchio “Persona by
Fargo” e potrà avere in opzione la codifica di
banda magnetica.
Zebra
Due nuovi modelli allo stand Zebra Card Printers: la nuova stampante di card P110i, per la
stampa su un solo lato, in grado di codificare
anche la banda magnetica secondo diverse opzioni, e in più una particolare tecnologia di alimentazione denominata CardSense.
Inoltre, era presentata ufficialmente la stampante Zebra P120i, di cui era stato dato l’annuncio poche settimane prima, per la stampa sui due lati delle card. Con un disegno completamente nuovo e particolarmente userfriendly, la P120i, oltre che per le caratteristiche tecniche, risulta vincente per una interessante collocazione di prezzo. Inoltre, questa stampante beneficia delle features intelligenti e dei software avanzati della linea Zebra
i Series®, per un veloce setup della stampante e in più, il controllo dello stato del nastro e la configurazione automatica: il tutto
per una stampa della miglior qualità. Nella i
Series sono inclusi driver software per Windows 2000 e XP.
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rassegna Packaging e soluzioni speciali
Arca Etichette
Altro settore presente in forze a Cartes, quello dei prodotti per la personalizzazione delle
carte plastiche, in particolare le etichette autoadesive con funzioni di sicurezza. A tal proposito partecipava per la prima volta Arca Etichette, che negli ultimi anni ha sviluppato la
sua presenza nel mercato delle card con una
particolare linea di prodotti e soluzioni ad elevato contenuto tecnologico. Entrambe le divisioni produttive di Arca, Etichette e Sistemi,
offrono una speciale linea di prodotti, studiata appositamente per diverse applicazioni nel
settore card. Per quanto riguarda le etichette, Arca proponeva in fiera tutte le diverse tipologie di etichette scratch-off per la copertura codici:
standard o
con logo
personalizza to, con
inchiostri
termocromatici, scratch-off con lamina olografica,
scratch-off profumato; l'offerta comprende
anche altre tipologie di etichette speciali per
il settore, come sigilli di sicurezza, etichette
speciali per la promozione su cards, etichette biadesive.
Tornando ai sistemi, a Cartes erano esposte
etichettatrice e print & apply della Serie 2000,
particolarmente adatte alle applicazioni critiche di questo settore.
Eurequat
Eurequat era presente con la sua ampia gamma
di prodotti per l'identificazione, di cui è rivenditore, che coprono completamente le problematiche dell'identificazione del personale (quindi dalle smart card alle stampanti desktop, da
qualsiasi tipo di supporto plastico, ovviamente personalizzabile, ai software per l'emissione delle carte.... ) ma anche per la stampa del
codice a barre: stampanti desktop di etichette
di tutte le migliori marche, materiali di consumo di qualsiasi tipo e marca, lettori e terminali portatili di cattura dei dati anche qui con le
case più note, e una completa linea per il punto
vendita. In più, quest'anno come novità in catalogo erano i software Akewa, per la gestione
dei dati di identificazione sia mediante etichette
che carte, in ambiente 100% Windows e interfacciabili con qualsiasi database e sistema ERP.
NatureWorks LLC
«Ogni giorno miliardi di carte telefoniche prepagate vengono buttate via» affermano allo
stand di UV Color e NatureWorks LLC, i rispettivi responsabili, Jim Keister e Doug Kunneman, «inquinando sia nella fase di produzione
che di smaltimento. Per questo abbiamo messo
a punto una carta che viene ottenuta da materiali completamente naturali, e per questo,
è anche totalmente riciclabile, sia in discarica
che nell’inceneritore. In futuro, prevediamo di
realizzare anche carte contactless, ma utilizziamo un materiale particolarmente innovativo, che va ancora completamente studiato nelle
sue caratteristiche tecniche. D’altra parte, una
carta contactless, con il rame e tutto il resto,
è ancora per tanti aspetti un prodotto poco riciclabile: le phone cards invece si possono trasformare completamente, per ottenere un prodotto “fully disposable”, a prova di futuro». UV
Color ha quindi presentato a Cartes queste
nuove carte denominate “earthsource™” in
una duplice versione, carte prepagate o carte
bancarie, realizzate interamente in materiale
NatureWorks PLA.
Questa società peraltro esporta già i suoi materiali in tutto il mondo per il confezionamento di prodotti alimentari nel pieno rispetto dell'ecologia e dell'ecosostenibilità; in Italia, in
particolare, è fornitore delle catene Coop Italia ed Iper.
Smart packaging solutions
Smart packaging solutions presentava come
novità, per le carte dual interface, la soluzione
"Suncombi": «una tecnologia basata su uno
specifico accoppiamento elettromagnetico fra
un modulo antenna (il Suncombi) e l'antenna
del tag (E-Booster)» ci ha spiegato Didier Elbaz,
direttore della produzione. «Ci sarà quindi una
induzione reciproca fra il chip, dotato di una
propria “antennina”, e l'antenna vera e propria.
Il modulo Suncombi è integrato sulla card con
antenna E-Booster e questo per evitare il classico punto debole delle dual interface card: la
connessione fra il chip e l'antenna, normalmente una saldatura fra i due dispositivi. Con
la tecnologia Suncombi non c'è più alcuna interconnessione fra il modulo e l'antenna, né
colle particolari, e questo aumenta la robustezza
e l'affidabilità della carta, soprattutto dal punto
di vista meccanico. Inoltre, semplifica notevolmente le procedure di embedding del chip, in
quanto non vi è più una necessità fisica di posizionamento rispetto all'antenna». L'azienda
offre questo prodotto a norme ISO 1443, 7816
e 10373; frequenza 13,56 MHz; ampia scelta
di memoria del chip da 1 a 72 Kbytes, e in diversi formati e supporti (PVC, PC, PET).
Sun Microsystems
Per finire, un’importante novità annunciata da
Sun Microsystems: la versione del sistema operativo Java Card per smart card contactless.
La piattaforma Java Card, come noto, è la tecnologia più diffusa per le smart card multiapplicazione, con oltre un miliardo e 25 milioni di
carte emesse nel mondo, e consente di ottenere, anche con limitate disponibilità di memoria, la massima sicurezza e flessibilità per
le applicazioni residenti sulla carta. In questo
modo si possono sviluppare, su una sola carta,
anche molte applicazioni, e inoltre, se ne possono aggiungere anche dopo l’emissione. La
stessa interoperabilità e flessibilità d’uso sarà
d’ora in poi garantita anche per le carte contactless.
DATACollection DICEMBRE 2005
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Cartes 2005
ITA dicembre 05