Università degli Studi di Perugia
Transcript
Università degli Studi di Perugia
Università degli Studi di Perugia Dipartimento di Chimica, biologia e biotecnologie REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN BIOTECNOLOGIE (Classe L-2) TITOLO I Articolo Articolo Articolo Articolo 1 2 3 4 - Dati generali Titolo rilasciato Obiettivi formativi, risultati di apprendimento attesi e sbocchi occupazionali e professionali Requisiti di ammissione e modalità di verifica TITOLO II Organizzazione della didattica Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo Articolo 5 - Percorso formativo 6 - Prova finale 7 - Tirocinio 8 - Altre attività formative che consentono l'acquisizione di crediti 9 - Esami presso altre università 10 - Piani di studio 11 - Calendario delle lezioni, delle prove di esame e delle sessioni di laurea TITOLO III Docenti e tutorato Articolo 12 - Docenti e Tutorato TITOLO IV Norme di funzionamento Articolo 13 - Propedeuticità e obblighi di frequenza Articolo 14 - Iscrizione ad anni successivi al primo, passaggi, trasferimenti e riconoscimento dei crediti formativi acquisiti Articolo 15 - Studenti iscritti part-time TITOLO V Norme finali e transitorie Articolo 16 - Norme per i cambi di regolamento degli studenti Articolo 17 - Approvazione e modifiche al Regolamento Articolo 18 - Norme finali e transitorie TITOLO I Articolo 1 Dati generali In conformità alla normativa vigente e all'ordinamento didattico, il presente regolamento disciplina l'organizzazione didattica del corso di Laurea in Biotecnologie (Biotechnologies) (Classe L-2 "classe LAUREE IN BIOTECNOLOGIE") istituito ai sensi del D.M. 270/2004. Il corso è un corso di studio interfacoltà tra le DIPARTIMENTO DI CHIMICA,BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE, Facoltà di riferimento ai fini amministrativi, DIPARTIMENTO DI MEDICINA SPERIMENTALE, dell'Università degli Studi di Perugia ed ha sede didattica in Perugia. Il Corso di Laurea (CdL) è governato dal Consiglio Intercorso delle lauree Interdipartimentali in Biotecnologie (di seguito nominato CIIB). Sono organi del CIIB: il Presidente, il Comitato di Biotecnologie, la Commissione Paritetica per la Didattica. Possono essere istituite altre commissioni permanenti o temporanee con compiti istruttori. Il Presidente e la Commissione Paritetica per la Didattica durano in carica quattro anni. Il compito primario del CIIB è quello di provvedere alla organizzazione della didattica. Esercita le seguenti funzioni deliberando in ordine a: articolazione del Corso di Laurea; calendario delle lezioni; calendario e modalità delle prove di valutazione del profitto degli studenti e composizione delle relative commissioni, compresa la nomina del Presidente della commissione d’esame ove necessario; periodi di sospensione delle lezioni e delle altre attività formative per lo svolgimento degli esami; calendario, modalità e commissioni della prova finale; articolazione dei corsi d’insegnamento, compresi i moduli e i crediti didattici; contenuti disciplinari delle attività formative, tenendo conto delle proposte formulate dai docenti, delle esigenze di coordinamento dell’organizzazione della didattica e degli obbiettivi formativi dei Corsi di Studi; tipologia delle forme didattiche; modalità di frequenza ai corsi ed ai laboratori; attività di laboratorio, pratiche e di tirocinio; piani di studio individuali; trasferimenti di studenti da altre Università o corsi di laurea e diploma; periodi di studio svolti presso Università estere o, in base a convenzioni, presso Università Italiane, con l’eventuale convalida di esami, frequenze e crediti didattici; attuazione del tutorato e dell’orientamento; orario di ricevimento per gli studenti; autorizzazioni delle brevi assenze dei docenti; iscrizione a singoli corsi per l’integrazione delle carriere universitarie già completate. Il CIIB formula inoltre pareri e proposte in materia di: regolamenti dei corsi di studio; programmazione annuale delle attività didattiche, incluse quelle di tutorato e di ordinamento; manifesto annuale degli studi; propedeuticità; afferenza disciplinare dei professori; compiti didattici in relazione alla responsabilità didattica degli insegnamenti e delle attività formative non riconducibili ad insegnamenti; preventivi e consuntivi didattici; aspettative e congedi, conferme in ruolo; giudizi sull’attività didattica dei ricercatori, incarichi didattici attribuiti per contratto; riconoscimenti di lauree; numero massimo di iscrizioni compatibile con le risorse; viaggi di istruzione degli studenti. Il CIIB formula pareri in materia di programmazione dello sviluppo dei Dipartimenti attraverso i piani pluriennali, anche riguardo alle richieste di personale docente e ricercatore. Il Presidente/Coordinatore del Corso di laurea è Prof.ssa EMILIANI Carla. Il Comitato di Biotecnologie, istituito con Decreto Rettorale n. 2107/07, composto dai Proff: F. Bistoni (Presidente), R. Buonaurio, V. Cecchetti, F. Elisei, C. Emiliani, P. Puccetti, E. Pucci, C. Riccardi, A. Verini Supplizi e F. Veronesi, svolge compiti di raccordo fra il CIIB e i Dipartimenti coinvolti nelle attività didattiche dei corsi di studio. La Commissione Paritetica per la Didattica è eletta dal CIIB ed è costituita dal Presidente del CIIB, che la presiede, da 5 Professori di Ruolo o Ricercatori e da 6 Studenti. Svolge i compiti specifici previsti dallo Statuto e dal Regolamento Didattico di Ateneo. La componente studentesca viene scelta dai rappresentanti in seno al CIIB, tra gli studenti presenti nello stesso CIIB o, in assenza o carenza di questi, viene cooptata dal Presidente del CIIB tra gli studenti che si dichiarano disponibili. I Docenti e Ricercatori sono indicati dai colleghi del CIIB. Docenti: Andrea Bartoli, Cipiciani Antonio, Emiliani Carla, Grohmann Ursula, Rosellini Daniele e Andrea Verini Supplizi. Studenti: Maurizio Cuomo, Giorgia Di Lorenzo, Giacomo Fabbrizi, Celeste Giansanti, Anna Griego e Federico Scarpella. Il corso è tenuto in Italiano e si svolge in modalità convenzionale L'indirizzo internet del corso è http://biotecnologie.unipg.it/ ; Ulteriori informazioni sono disponibili alla pagina www.unipg.it/offertaformativa. Dottore in Biotecnologie Articolo 2 Titolo rilasciato Articolo 3 Obiettivi formativi, risultati di apprendimento attesi e sbocchi occupazionali e professionali Gli obiettivi formativi specifici del corso consistono essenzialmente nel fornire agli studenti una preparazione metodologica, basata sui contenuti culturali di qualità, che tiene anche conto dei vari ambiti occupazionali del Biotecnologo e di quanto richiesto dal mondo del lavoro in termini di formazione nel campo delle Biotecnologie. I corsi sono strutturati con il contributo dei Dipartimenti concorrenti, nell'ottica di fornire una formazione di base multidisciplinare che consenta la prosecuzione degli studi verso le molteplici lauree magistrali a carattere biotecnologico, senza però trascurare l’attribuzione di un ruolo professionale già alla laurea di primo livello. Tale scopo verrà raggiunto con lo sviluppo di corsi frontali, attività di laboratorio e altre attività formative aventi l’obiettivo di far acquisire conoscenze sia di base che applicate, proprie delle Biotecnologie. I principali sbocchi occupazionali della Laurea, qualora gli studenti non decidano di proseguire con una Laurea Magistrale o con un Master di I livello, sono previsti nel campo della ricerca, nelle industrie biotecnologiche, presso Aziende/Enti pubblici e privati operanti nel settore dei servizi e della protezione ambientale; aziende sementiere e vivaistiche; strutture pubbliche e private attive nella produzione di molecole di interesse agrario; enti certificatori e laboratori di analisi pubblici e privati attivi nella certificazione della qualità dei prodotti e delle trasformazioni industriali; nelle Aziende/Enti pubblici e privati operanti nel settore dei servizi e della promozione della salute, ivi inclusa l'informazione scientifica sul farmaco nel settore sanitario; strutture del Sistema Sanitario Nazionale, aziende ospedaliere, laboratori specializzati pubblici e privati; industria farmaceutica e biotecnologica; centri di ricerca e sviluppo di prodotti diagnostici biotecnologici dell'area sanitaria; enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici; Istituti Zooprofilattici, Istituto Superiore di Sanità, enti, imprese o studi che si occupano di diagnostica sugli animali e loro derivati; enti, imprese o studi/laboratori che si occupano di miglioramento genetico degli animali in produzione zootecnica; stabulari e laboratori di industrie ed enti per la produzione di prodotti destinati agli animali; laboratori specializzati nel controllo di qualità e nell'autocontrollo. Articolo 4 Requisiti di ammissione e modalità di verifica In relazione alle disponibilità delle strutture e delle postazioni predisposte nei laboratori didattici, per l’anno accademico 2014/15 il numero massimo di studenti che verranno ammessi al corso di laurea Triennale Interfacoltà in Biotecnologie della classe L-2, complessivamente per entrambi i canali A e B, è di 150; in particolare sono 141 i posti per studenti italiani, 5 sono i posti per studenti non comunitari residenti all’Estero e 4 sono i posti per studenti di nazionalità cinese. PROVA DI AMMISSIONE Nel caso in cui il numero di richieste di iscrizione sia superiore al numero programmato si procederà alla selezione degli studenti da ammettere secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. Le modalità di ammissione alla prova, la scadenza per la presentazione della domanda e i termini per la eventuale iscrizione saranno illustrate nell’apposito Bando Rettorale dell’Università di Perugia. La prova di ammissione verrà espletata il 18 settembre 2014. Indicazioni dettagliate sullo svolgimento della prova (orario, sede, programma) saranno contenute nel Bando Rettorale che sarà consultabile nei siti WEB dell’Università di Perugia (http://www.unipg.it) e del CdL Triennale Interfacoltà in Biotecnologie (http://biotecnologie.unipg.it/ ). ISCRIZIONI Gli studenti ammessi al I anno del Corso di Laurea per l’a.a. 2014/15 dovranno presentare, presso l’Ufficio Segreteria Studenti della Facoltà di Scienze MM FF NN, entro e non oltre la data precisata nel Bando Rettorale, pena la decadenza dal diritto di iscrizione, domanda di immatricolazione corredata dai documenti indicati nell’apposito bando di apertura per le immatricolazioni per l’A.A. 2014/15 (http://www.unipg.it/studenti). L’iscrizione al corso è regolata in conformità alle norme di accesso agli studi universitari (DM 270/04, art. 6, comma 1). È richiesto il possesso di un diploma di scuola secondaria superiore o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo. Il Corso di Laurea organizza, per tutti gli studenti interessati, due corsi di allineamento con lezioni integrative di "Matematica per le applicazioni" e "Chimica Generale e Inorganica con elementi di Stechiometria", tenuti all'inizio del I° anno, I° semestre. TITOLO II - Organizzazione della didattica Articolo 5 Percorso formativo Il corso ha una durata di n. 3 anni. Per il conseguimento del titolo lo studente deve acquisire n. 180 cfu - crediti formativi universitari; il carico di lavoro medio per anno accademico è pari a 60 cfu; ad 1 cfu corrispondono 25 ore di impegno complessivo dello studente. Le attività formative sono articolate in semestri. Il corso di laurea in Biotecnologie è strutturato in un percorso comune a tutti gli studenti immatricolati, che, pur prevedendo la partecipazione di altri Dipartimenti, si svolge nell’ambito del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie. In base alla numerosità degli studenti iscritti, è prevista l’attivazione di due percorsi paralleli in cui vengono sdoppiate le attività didattiche. Le lezioni avranno inizio di norma il 29 settembre, secondo il calendario pubblicato nel sito del Corso di Laurea. Per ogni anno si terranno due cicli di lezioni (semestri), intervallati da periodi di sospensione delle lezioni e delle altre attività formative per le vacanze e per lo svolgimento degli esami. Il percorso formativo comprende l’insegnamento di materie quali: Matematica, Fisica, Chimica Generale ed Inorganica, Biologia Generale, Chimica Organica, Microbiologia; è previsto l’insegnamento della lingua Inglese (livello B1) articolato in corsi di azzeramento e corsi di formazione, per far raggiungere a tutti gli studenti un adeguato livello di conoscenza della lingua. Successivamente è previsto l’insegnamento attraverso lezioni frontali ed attività di laboratorio di materie quali: Genetica, Biochimica, Chimica Fisica, Biologia Molecolare, Virologia, Fisiologia, Patologia, Farmacologia. Altresì lo studente avrà la possibilità di approfondire aspetti di tipo biologico, chimico e informatico e raggiungere una solida conoscenza delle metodologie biotecnologiche, acquisita soprattutto attraverso le attività di laboratorio previste nel percorso formativo e finalizzate a fornire allo studente capacità operative nella pianificazione sperimentale, nello sviluppo di procedure e tecniche di laboratorio e di processi biotecnologici, con particolare riferimento alle tecnologie riguardanti la genomica, la proteomica e la metabolomica. Le conoscenze di base e pratiche in campo molecolare e tecnico, renderanno il laureato capace, negli ambiti di propria competenza e in collaborazione con le figure professionali operanti in campo biotecnologico, di partecipare alla programmazione e realizzazione delle applicazioni biotecnologiche nei settori agrario, farmaceutico, molecolare, medico, veterinario presso Enti pubblici ed Aziende private. Al II° anno, entro il 20 settembre 2015, gli studenti di entrambi i canali dovranno obbligatoriamente optare, compilando un apposito modulo disponibile presso la Segreteria didattica e on line, per uno dei seguenti corsi:Terapie Cellulari, Microbiologia e Virologia applicata. Al III° anno, entro il 20 Gennaio 2016, gli studenti di entrambi i canali dovranno obbligatoriamente optare, compilando un apposito modulo disponibile presso la Segreteria didattica e on line, per uno dei seguenti corsi: Patologia Molecolare, Fisiologia comparata, Elementi di Anatomia. L'assegnazione, in entrambi i casi, verrà effettuata dal CIIB qualora lo studente non abbia esercitato la propria opzione entro i termini sopra indicati. Il percorso didattico nel suo insieme fornirà allo studente le capacità di utilizzare strumenti informatici e statistici, con particolare riferimento al settore della bioinformatica per l'analisi di biosequenze, lo sviluppo e utilizzazione di banche dati biologiche, le competenze di base di carattere farmacologico. Il laureato avrà inoltre la possibilità di raggiungere una buona conoscenza di base dei sistemi biologici, interpretati in chiave patologica, cellulare e molecolare. Potrà infine completare il proprio percorso frequentando attività formative libere a sua scelta che gli offriranno la possibilità di raggiungere alcune conoscenze specifiche dei diversi settori delle Biotecnologie. Lo svolgimento del tirocinio pratico applicativo e la preparazione della prova finale contribuiranno al completamento del percorso formativo. Lo studente potrà svolgere periodi formativi presso Istituzioni di ricerca pubbliche e/o private, Italiane ed Europee convenzionate, o nel quadro di accordi internazionali. Struttura del percorso formativo Corso di Studio: L102 - Biotecnologie - Perugia - Generale (2014) Anno 1 Attività formativa Attività formative di base SSD Denominazione insegnamento (denominazione inglese) DISCIPLINE CHIMICHE Denominazione modulo (denominazione inglese) CFU Modalità di verifica CHIM/03 Chimica Generale e Inorganica con Elementi di Stechiometria (General and Inorganic Chemistry with Elements of Stoichiometry) 6 Voto DISCIPLINE MATEMATICHE, INFORMATICHE, FISICHE E STATISTICHE MAT/05 Matematica per le Applicazioni (Mathematics for Applications) 6 Voto DISCIPLINE CHIMICHE CHIM/06 Chimica Organica (Organic Chemistry) 6 Voto DISCIPLINE MATEMATICHE, INFORMATICHE, FISICHE E STATISTICHE FIS/03 Fisica (Physics) 6 Voto Ambito disciplinare Microbiologia Discipline biologiche Attività formative caratterizzanti DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA SPECIFICHE: AGRARIE DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: BIOLOGICHE E INDUSTRIALI DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: BIOLOGICHE E INDUSTRIALI DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: BIOLOGICHE E INDUSTRIALI DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: BIOLOGICHE E INDUSTRIALI Prova finale e lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) BIO/19 Microbiologia (C.I.) (Microbiology) Generale (General Microbiology) 6 Voto 6 Voto AGR/16 Microbiologia (C.I.) (Microbiology) Genetica e Biotecnologie Microbiche (Genetics and Microbial Biotechnology) BIO/05 Biologia Animale e Vegetale per le Biotecnologie (Animal and Vegetable Biology for Biotechnology) Biologia Animale per le Biotecnologie (Animal Biology for Biotechnology) 6 Voto BIO/03 Biologia Animale e Vegetale per le Biotecnologie (Animal and Vegetable Biology for Biotechnology) Biologia Vegetale per le Biotecnologie (Vegetable Biology for Biotechnology) 6 Voto BIO/13 Biologia Generale con elementi di Citologia ed Istologia (General Biology with elements of Cytology and Histology) Biologia Generale (General Biology) 6 Voto BIO/06 Biologia Generale con elementi di Citologia ed Istologia (General Biology with elements of Cytology and Histology) Istologia e Embriologia (Histology and Embriology) 6 Voto 3 Idonietà CFU Modalità di verifica 6 Voto Inglese (English) Lingua straniera Anno 2 Attività formativa Ambito disciplinare Denominazione insegnamento (denominazione inglese) SSD Denominazione modulo (denominazione inglese) Principi di Genetica (Principles of Genetics) Attività formative di base Discipline biologiche BIO/18 Genetica (C.I.) (Genetics) Attività formative caratterizzanti DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI BIO/10 Biochimica (Biochemistry) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI BIO/09 Fisiologia Generale (General Physiology) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI BIO/18 Genetica (C.I.) (Genetics) 6 Voto DISCIPLINE PER LA REGOLAMENTAZIONE, ECONOMIA E BIOETICA IUS/04 Diritto delle Privative (Principles of Law) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: MEDICHE E TERAPEUTICHE MED/15 Terapie Cellulari (Cell Therapies) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: MEDICHE E TERAPEUTICHE MED/07 Microbiologia e Virologia applicata (Microbiology and applied virology) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI BIO/11 Biologia Molecolare (Molecular Biology) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA' SPECIFICHE: CHIMICHE E FARMACEUTICHE CHIM/02 Chimica Fisica (Physical Chemistry) 6 Voto A scelta dello studente (Elective courses) 6 Voto Immunologia (Immunology) 6 Voto CFU Modalità di verifica 6 Voto A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) A SCELTA DELLO STUDENTE Attività Affini o integrative (art.10, comma 5, lettera b) Affini ed integrative MED/04 Genetica Molecolare (Molecular Genetics) Anno 3 Attività formativa Attività formative caratterizzanti Ambito disciplinare DISCIPLINE SSD BIO/14 Denominazione insegnamento (denominazione inglese) Farmacologia (C.I.) Denominazione modulo (denominazione inglese) Farmacologia Generale BIOTECNOLOGICHE COMUNI A scelta dello studente (art.10, comma 5, lettera a) Attività Affini o integrative (art.10, comma 5, lettera b) (General Pharmacology) DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA SPECIFICHE: VETERINARIE VET/03 Patologia Molecolare (Molecular Pathology) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA SPECIFICHE: VETERINARIE VET/02 Fisiologia comparata (Comparative physiology) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE COMUNI BIO/11 Fondamenti di Bioinformatica e di Biologia di Sistemi (Fundamentals of Bioinformatics and Systems Biology) 6 Voto DISCIPLINE BIOTECNOLOGICHE CON FINALITA SPECIFICHE: VETERINARIE VET/01 Elementi di Anatomia (Elements of Anatomy) 6 Voto A SCELTA DELLO STUDENTE A scelta dello studente (Elective courses) 12 Voto Affini ed integrative BIO/14 Farmacologia (C.I.) (Pharmacology) Farmacologia Molecolare (Molecular Pharmacology) 6 Voto BIO/10 Fondamenti di Bioinformatica e di Biologia di Sistemi (Fundamentals of Bioinformatics and Systems Biology) Proteomica e Metabolomica (Proteomic and Metabolomic) 6 Voto Affini ed integrative Prova finale e lingua straniera (art.10, comma 5, lettera c) (Pharmacology) Prova finale Prova finale (Thesis) Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) - Abilità informatiche e telematiche Abilità informatiche e telematiche Fondamenti di Bioinformatica e di Biologia di Sistemi (Fundamentals of Bioinformatics and Systems Biology) Ulteriori attività formative (art.10, comma 5, lettera d) - Tirocini formativi e di orientamento Tirocini formativi e di orientamento BIO/11 Tirocinio pratico applicativo (Stage) Genomica Funzionale e Strutturale (Functional and Structural Genomic) 5 Bioinformatica e Biostatistica (Bioinformatic and Biostatistics) 6 Voto 4 Idonietà L'elenco degli insegnamenti è riportato nell'allegato n. 1 al presente Regolamento di cui è parte integrante e sostanziale. Articolo 6 Prova finale Per essere ammessi alla prova finale occorre avere conseguito tutti i crediti nelle attività formative previste dal piano di studi ed aver seguito almeno il 75% delle attività di orientamento organizzate dal CIIB. La scelta del contenuto del lavoro, a carattere di norma sperimentale, ed il suo svolgimento presso laboratori di sedi universitarie, di aziende pubbliche o private, di enti pubblici o di altre strutture esterne, nazionali o estere, secondo modalità stabilite dalle strutture didattiche, devono avvenire con l’assistenza e sotto la responsabilità di un Professore o un Ricercatore del corso di laurea ed eventualmente un correlatore, che concordano con lo studente l’argomento oggetto della prova e le modalità di svolgimento della stessa. La scelta va effettuata almeno sei mesi prima dello svolgimento della prova finale. La prova finale per il conseguimento della Laurea in Biotecnologie è pubblica e consiste nella stesura di un elaborato scritto e nella sua esposizione orale davanti ad una commissione di laurea. Oltre che in lingua Italiana, l’elaborato scritto può essere redatto in lingua Inglese. La valutazione finale è espressa in centodecimi e comprende una valutazione globale del curriculum del laureando. La Commissione è costituita da undici membri per gli esami di laurea. Di questi, almeno sei debbono essere docenti di ruolo responsabili di insegnamento nel corso di studi. Di norma, il Presidente del CIIB nomina, di volta in volta, la composizione della commissione, garantendo di norma la presenza dei relatori dei candidati, anche nell’ambito di una equa distribuzione del carico didattico. Per la formazione del voto di laurea, la Commissione di Laurea calcola la media dei voti ottenuti nelle attività formative valutate in trentesimi, compresi i voti conseguiti in esami superati presso altri corsi di studio e convalidati, utilizzando come pesi i relativi crediti. La Commissione di laurea ha poi la possibilità di aggiungere alla media convertita in centodecimi la votazione dell’esame di laurea fino ad un massimo di sette punti, di cui quattro riservati al lavoro di tesi, uno all’esposizione finale e due alla lunghezza del percorso didattico (due punti per la laurea conseguita in tre o quattro anni, uno se la laurea è conseguita in cinque anni e zero punti se in un tempo più lungo). La Commissione, valutate le attività didattiche svolte all’estero dagli studenti in ambito Erasmus, o in altro programma di mobilità internazionale previsto dalle Facoltà concorrenti (Erasmus placement, Leonardo ecc.) può inoltre assegnare fino al massimo di un punto. Qualora il voto finale raggiunto dal laureando sia maggiore di centodieci la Commissione, purché unanime, può conferire la lode. Articolo 7 Tirocinio L’attività di tirocinio prevede 25 ore per ogni CFU di permanenza presso un laboratorio privato o pubblico, al fine di acquisire, sotto la responsabilità di un tutore, un’esperienza formativa in un laboratorio aziendale, ovvero in un laboratorio pubblico di controllo. Il corso prevede tuttavia che l’attività di tirocinio possa essere anche svolta presso uno dei laboratori dell’Ateneo al fine di acquisire un addestramento sulla utilizzazione di attrezzature analitiche particolari oppure di assumere maggiore dimestichezza con particolari linee di ricerca. Il corso prevede infine che le attività di tirocinio possano essere svolte dallo studente in ambito Erasmus, o in altro programma di mobilità internazionale, previsto dalle Facoltà concorrenti. Al termine del tirocinio lo studente preparerà una breve relazione sul lavoro svolto che, controfirmata dal tutore, verrà presentata alla specifica commissione nominata dal CIIB per ottenere l’idoneità. Entro il mese di dicembre il CIIB, di norma, proporrà un elenco dei posti disponibili nei laboratori presso i quali sarà possibile svolgere il tirocinio. I singoli posti saranno poi scelti dagli studenti interessati secondo un ordine determinato dai crediti acquisiti ovvero, a parità di crediti, dalla media ponderata ottenuta. Articolo 8 Altre attività formative che consentono l'acquisizione di crediti Oltre al Tirocinio pratico applicativo, pari a 4 CFU, alla prova finale, pari a 5 CFU, le altre attività formative che consentono di acquisire crediti sono: Attività a scelta dello studente: lo studente può scegliere, tra le attività formative programmate dalle Facoltà concorrenti e dalle altre Facoltà dell'Università di Perugia, un numero di CFU pari a 18. Lo studente iscritto deve presentare (su apposito modulo) alla Presidenza del CIIB la richiesta per le attività a propria scelta. Il CIIB verifica che la scelta di tali attività sia coerente con il progetto formativo del Corso di Studio. Lo studente può chiedere al CIIB, che deve autorizzare, di svolgere attività formative programmate da altre Università italiane o straniere (in regime di convenzione). Nel caso in cui uno studente, trasferito da altro Corso di Studio universitario, chieda al CIIB il riconoscimento tra le Attività a scelta di CFU acquisiti nel Corso di Studio di provenienza, il CIIB, verificata la documentazione utile, valuta se la richiesta è coerente con gli obiettivi formativi del corso. Ulteriori abilità informatiche: lo studente seguirà un modulo di 6 CFU di Bioinformatica e Biostatistica Ulteriori conoscenze: lo studente seguirà un modulo di 6 CFU di Elementi di Anatomia Articolo 9 Esami presso altre università Il CIIB procede al riconoscimento dei CFU conseguiti presso altre Università italiane o straniere, anche avvalendosi di apposita commissione e del parere di singoli Docenti. I contenuti dei corsi per i quali lo studente richiede il riconoscimento verranno accuratamente esaminati e il riconoscimento stabilito in accordo con il Regolamento Didattico del Corso di Laurea. Si rimanda all'art.5 del presente Regolamento didattico. Articolo 10 Piani di studio Articolo 11 Calendario delle lezioni, delle prove di esame e delle sessioni di laurea L'attività didattica ha inizio il 29/09/2014. I calendari delle lezioni, delle prove di esame e delle sessioni di laurea sono disponibili presso la segreteria didattica e nel sito internet del Dipartimento. TITOLO III - Docenti e tutorato I docenti di riferimento del corso di studio sono: 1. CAMILLONI Barbara 2. MERCATI Francesca 3. BELLACHIOMA Gianfranco 4. BELLADONNA Maria Laura 5. BRUSCOLI Stefano 6. BURATTA Sandra 7. CARDINALI Gianluigi 8. CIPICIANI Antonio 9. CORTE Laura 10. CRISANTI Andrea 11. DI CRISTINA Manlio 12. ELISEI Fausto 13. EMILIANI Carla 14. FAGOTTI Anna 15. FILIPPUCCI Roberta 16. LATTERINI Loredana 17. LEONARDI Leonardo 18. MARTELLI Maria Paola 19. MINELLI Alba 20. PACIARONI Alessandro 21. SALVATORI Maria Cesarina 22. TANCINI Brunella 23. ZAMPINI Danilo I tutor del corso di studio sono: Maria Laura BELLADONNA Katia FETTUCCIARI Articolo 12 Docenti e tutorato Loredana LATTERINI Brunella TANCINI Fabio VERONESI Ogni studente iscritto al corso di laurea è assegnato ad un tutore per tutta la durata del triennio degli studi. Il CIIB mette a disposizione i docenti necessari a svolgere la funzione di tutorato che consiste nell’ascoltare i bisogni dello studente e suggerirgli le soluzioni opportune. L’assegnazione di ciascuno ad un particolare docente avviene in maniera casuale. Il coordinatore del tutorato è il Presidente del CIIB, cui gli studenti possono sempre rivolgersi per ulteriori approfondimenti. I servizi di tutorato, data la specificità del corso di studio, di norma comprenderanno anche: tutorato di laboratorio, per corsi ad alta sperimentalità e attività di laboratorio frequentate da un elevato numero di studenti; tutorato di sostegno per insegnamenti di base per limitare la disomogeneità di preparazione tra studenti provenienti da scuole diverse; tutorato di assistenza informatica per facilitare l’apprendimento delle tecniche multimediali all’interno dei laboratori. Per queste attività il CIIB potrà avvalersi di personale qualificato appositamente nominato. I Professori e i Ricercatori rendono noto, all’inizio dell’Anno Accademico, l’orario di ricevimento e tutorato. Questo verrà pubblicato nella bacheca del Polo Didattico Biotecnologico e nella pagina web del CdL. Le forme di tutorato e le attribuzioni delle attività di tutorato sono effettuate in accordo con quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. TITOLO IV - Norme di funzionamento Articolo 13 Propedeuticità e obblighi di frequenza Propedeuticità tra insegnamenti: Curriculum Generale: Insegnamento Chimica Organica - Propedeutico per Biochimica Curriculum Generale: Insegnamento Chimica Generale e Inorganica con Elementi di Stechiometria - Propedeutico per Chimica Fisica Curriculum Generale: Insegnamento Chimica Generale e Inorganica con Elementi di Stechiometria - Propedeutico per Chimica Organica Curriculum Generale: Insegnamento Biochimica - Propedeutico per Farmacologia (C.I.) Curriculum Generale: Insegnamento Fisiologia Generale - Propedeutico per Farmacologia (C.I.) Curriculum Generale: Insegnamento Microbiologia (C.I.) - Propedeutico per Microbiologia e Virologia applicata Curriculum Generale: Insegnamento Biochimica - Propedeutico per Patologia Molecolare Curriculum Generale: Insegnamento Fisiologia Generale - Propedeutico per Patologia Molecolare Gli studenti non sono obbligati ma fortemente invitati a frequentare sia i corsi di lezione che quelli di laboratorio. L’accertamento delle frequenze e le sue modalità sono demandate al docente del corso. Per le attività di tirocinio è richiesta la frequenza che va certificata dal Tutore. Per le altre attività, il CIIB può fissare eventuali obblighi di frequenza, che verranno riportati nel manifesto degli studi, unitamente alle modalità di accertamento. Articolo 14 Iscrizione ad anni successivi al primo, passaggi, trasferimenti e riconoscimento dei crediti formativi acquisiti Le regole per il passaggio agli anni successivi non sono diverse da quelle previste dal Regolamento Procedure Termini e Tasse d'Ateneo (art. 31 - http://www.unipg.it/studenti/misc/regolamento-procedure-termini-tasse-2012-2013.pdf ) Il CIIB è competente per il riconoscimento dei crediti conseguiti in altri corsi di studio. Secondo quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo, in caso di passaggio dello studente da altro Corso di Laurea, ogniqualvolta non sia possibile una predeterminazione automatica dei crediti riconoscibili, il CIIB effettua i riconoscimenti applicando i seguenti criteri: in caso di provenienza da corsi della stessa classe, i crediti acquisiti in corsi di denominazione identica o analoga, appartenenti allo stesso settore disciplinare e alla stessa tipologia di attività formativa, vengono riconosciuti automaticamente fino a concorrenza del numero dei crediti previsti dal corso di destinazione. Per integrare eventuali carenze di crediti il CIIB individuerà, valutando caso per caso, le attività più opportune; in caso di provenienza da corsi di classe diversa, il CIIB valuterà la congruità dei settori disciplinari e i contenuti dei corsi in cui lo studente ha maturato i crediti. Per quanto riguarda il riconoscimento di conoscenze ed abilità professionali o di attività formative non corrispondenti a insegnamenti e per le quali non sia previsto il riferimento a un settore disciplinare (art. 4 DM 16/03/2007), il CIIB valuterà caso per caso il contenuto delle attività formative e delle conoscenze ed abilità professionali e la loro coerenza con gli obiettivi del corso, comunque entro il limite massimo di 12 CFU. Articolo 15 Studenti iscritti part-time Per gli studenti che si iscrivono come studenti part-time e con un piano di studi individuale che preveda diversa articolazione del percorso formativo, potranno essere programmate attività didattiche ad hoc. In base alle esigenze dovute a impegni lavorativi e secondo il piano di studi approvato dal CIIB, potranno essere messe a disposizione forme dedicate di didattica che prevedono assistenza tutoriale, attività di monitoraggio della preparazione e, se necessario, servizi didattici a distanza. TITOLO V - Norme finali e transitorie Non sono previste norme particolari. Articolo 16 Norme per i cambi di regolamento degli studenti Articolo 17 Approvazione e modifiche al Regolamento Il presente Regolamento è conforme all’Ordinamento ed entra in vigore a seguito di quanto previsto dal Regolamento Didattico di Ateneo. Il CIIB, in accordo con il disposto dell’art. 12, comma 4, del DM 270/2004, assicura la periodica revisione del presente Regolamento. Articolo 18 Norme finali e transitorie