[PDF - 1.9 MB] Spilimbergo Fotografia Magazine

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Spilimbergo
Fotografia
mag
Direttore Responsabile: Renzo Francesconi;
Editore: C.R.A.F. – Piazza Castello, 4
33097 Spilimbergo (PN)
tel. /fax 0427/91453
e-mail: [email protected]
Il materiale redazionale da pubblicare (articoli e fotografie) può essere inviato
all’indirizzo del CRAF, via Friuli 2, 33090 Lestans (PN) con la dicitura “per
la pubblicazione su Spilimbergo Fotografia Magazine”. È vietato riprodurre
articoli e fotografie senza la specifica e preventiva autorizzazione dell’editore.
zoom 5 il paesaggio italiano fotografie 1950-2010
SPILIMBERGO FOTOGRAFIA MAGAZINE
Periodico online mensile
settembre/ottobre/novembre/dicembre 2013, Anno V, nº 9/10/11/12
Autorizzazione del Tribunale di Pordenone
Registro di Stampa n. 16 del 16.06.2009
pubblicità inferiore al 70%.
#9 / #10 / #11 / #12
SETTEMBRE/OTTOBRE
NOVEMBRE/DICEMBRE
2013
www.craf-fvg.it
In questo numero:
Focus:
Le “Storie”
fotografiche
di TONI NICOLINI
Robert Capa:
La realtà
di fronte
Il Paesaggio Italiano.
Fotografie 1950-2010
Museo di Roma in Trastevere
23 gennaio - 23 marzo 2014
ANGEL & DEVIL
Il CRAF
ai Photographers days
Mostre \ posta
Mostre
Terra di lavoro:
immagini di vita contadina in Provincia di Pordenone
50º anniversario
Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia
Posta
i cataloghi di
Spilimbergo fotografia 2013
L’editoriale del presidente:
Il COMITATO SCIENTIFICO
il nuovo volto del CRAF
index
L’editoriale del presidente:
Il COMITATO SCIENTIFICO - il nuovo volto del CRAF
Guido Cerere
Adriano Locci
Pierpaolo Mittica
Alessandro Del Puppo
Piergiorgio Sclippa
L’11 dicembre scorso ho convocato il primo incontro del nuovo
comitato scientifico del Craf a Palazzo Tadea.
I membri dell’organo a carattere consultivo del Centro di ricerca
e archiviazione della fotografia hanno preso conoscenza delle
caratteristiche del mandato loro assegnato, ciascuno in relazione
alle proprie competenze, al fine di riposizionare sui giusti binari
l’attività conservativa ed espositiva del nostro ente.
…canalizzare energie
e risorse limitate
per grandi progetti
capaci di richiamare
e rinnovare l’interesse
del pubblico
Nella fattispecie i professionisti neoeletti sono: Alessandro Del Puppo, docente di Storia dell’arte
contemporanea all’Università di Udine, Adriano Locci, presidente della Fiaf (Federazione italiana
associazioni fotografiche) regionale, Piergiorgio Sclippa, direttore tecnico del Centro interdipartimentale dei servizi bibliotecari di studi umanistici dell’ateneo udinese, Pierpaolo Mittica, fotogiornalista di fama internazionale, Guido Cecere, professore all’Accademia di Belle Arti a Venezia.
Emerse dal dibattito alcune criticità, legate alla programmazione dell’attività espositiva. Certamente il numero delle mostre sarà contenuto, allo scopo di canalizzare energie e risorse limitate per
grandi progetti capaci di richiamare e rinnovare l’interesse del pubblico: si è parlato di nomi celebri
del panorama fotografico internazionale, del coinvolgimento capillare dei circoli Fiaf, dell’eventuale concentrazione temporale degli eventi di Spilimbergo Fotografia in due sole settimane.
Non può attendere ancora la catalogazione del prezioso materiale fotografico posseduto. L’impegno del coordinatore del comitato scientifico Piergiorgio Sclippa si focalizzerà prevalentemente
sull’avvio della schedatura delle immagini e sulla costruzione di nuove proposte destinate a rivitalizzare la biblioteca dove sono custodite circa 9mila monografie. Irrinunciabile l’investimento sulle
giovani generazioni, coltivandone la passione per l’arte fotografica dall’infanzia attraverso corsi sin
dalle scuole elementari e medie.
I gioielli di casa ci sono tutti, non ci resta che farne tesoro.
Colgo l’occasione per estendere a tutti i lettori e simpatizzanti del CRAF il mio personale augurio di
Buone Feste!
Lucia D'Andrea
Focus:
Le “Storie” fotografiche
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di TONI NICOLINI
Toni Nicolini. Storie.
La Fondazione Corrente, in collaborazione con l’associazione culturale Azibul Traversate fotografiche,
ha promosso una mostra e un ciclo di incontri dedicati a Toni Nicolini (1935-2012), fotografo e membro
del Comitato Scientifico della Fondazione Corrente stessa per oltre trent'anni, animatore culturale e
curatore delle mostre di fotografia della Fondazione, oltre che curatore dell'archivio fotografico Ernesto
Treccani conservato presso la nostra istituzione.
Toni Nicolini (1935-2012) ha raccontato con le sue immagini poetiche l’Italia contemporanea ed è
stato protagonista con le sue fotografie della storia della Fondazione Corrente.
La mostra ripropone, a distanza di 50 anni, le fotografie del reportage “Un giorno a Melissa” che
costituirono la prima mostra del fotografo nel 1963.
…ha raccontato con le sue
immagini poetiche l’Italia
Accanto a questo nucleo centrale, altri racconti nati dall’incontro umano e artistico con Ernesto
Treccani: ritratti del pittore al lavoro; il reportage sulla Marcia per la Sicilia Occidentale del 1967; la
documentazione sulla storia della Fondazione Le voci di Corrente, dal 1978 al 1997.
In mostra anche la più recente riflessione di Nicolini sul proprio lavoro e sul proprio archivio,
realizzata con l’associazione Azibul nel 2009 attraverso i pannelli Il racconto fotografico.
Accompagnano le fotografie un’ampia documentazione d’archivio e il video Toni Nicolini. 1966,
Ballo di carnevale a Mortara, di Pietro Bologna e Cristina De Vecchi (2007).
Continua
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Conferenze (Fondazione Corrente, via Carlo Porta 5, Milano)
Martedì 3 dicembre 2013, ore 18: L’archivio racconta.
Intervengono: Cristina De Vecchi (Associazione Azibul), Antonio Di Bisceglie (CRAF – Centro di
Ricerca e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo), Walter Liva (CRAF – Centro di Ricerca
e Archiviazione della Fotografia di Spilimbergo), Fiorella Mattio (Fondazione Corrente), Renata
Meazza (Regione Lombardia).
Giovedì 16 gennaio 2014, ore 18: La collaborazione di Toni Nicolini con il Touring Club Italiano.
Intervengono: Gianni Berengo Gardin (fotografo), Cesare Colombo (fotografo ed editor di
“fotolibri”), Mario Cresci (fotografo), Elisabetta Porro (redattrice TCI), Francesco Radino (fotografo).
Presiede: Adriano Agnati (direttore del TCI Milano).
Venerdì 31 gennaio 2014, ore 18: Viaggi nel Sud tra esplorazione e conoscenza.
Intervengono: Lorenzo Barbera (Cresm - Centro di Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione
di Gibellina), Silvia Campese (storico dell’arte), Francesco Faeta (antropologo), Alessandro La
Grassa (Cresm - Centro di Ricerche Economiche e Sociali per il Meridione di Gibellina), Giuseppe
Majorana (Museo Belìce/EpiCentro della Memoria Viva di Gibellina).
Affiancano la mostra e le conferenze alcune iniziative organizzate in altre sedi:
Castello Sforzesco, piazza Castello, 20121 Milano
L’anima delle città italiane. Lettura incrociata per un libro illustrato. Brani da Materia e Colore di
Giancarlo Consonni. Fotografie di Toni Nicolini.
Intervengono: Cesare Colombo (fotografo ed editor di “fotolibri”) e Giancarlo Consonni (poeta e
architetto, Politecnico di Milano).
Sabato 23 novembre 2013, ore 10.30.
L’intervento rientra in Bookcity Milano 2013.
Per info: www.bookcitymilano.com
Toni Nicolini©
Dal 6 al 21 dicembre 2013 e dal 7 al 18 gennaio 2014: Mostra Toni Nicolini. Passione e ironia, a
cura di Cesare Colombo.
Inaugurazione: giovedì 5 dicembre 2013, ore 18-21.
Galleria Bel Vedere, via Santa Maria Valle 5, 20123 Milano
Da martedì a sabato, dalle 15 alle 19.
Per info: 02 6590879 - email: [email protected]
Venerdì 13 dicembre 2013 e lunedì 27 gennaio 2014, dalle 18 alle 19: Visite guidate alle collezioni
di Toni Nicolini nel Museo Verticale di Regione Lombardia.
Palazzo Lombardia, Piazza Città di Lombardia 1, ingresso N4, 20124 Milano
Per info e prenotazioni: 02 6572627 - [email protected]
Toni Nicolini. Note biografiche
(Milano 1935-2012) Inizia ad occuparsi di fotografia nel 1963, con grande passione per il reportage sociale e il racconto fotografico. Dal 1970 al 1990 partecipa
con continuità ai programmi editoriali del Touring Club Italiano, con campagne fotografiche non solo sul patrimonio architettonico e artistico italiano, ma
anche sul territorio e il paesaggio. Realizza una serie di reportage sui paesi europei per la collana del TCI “Attraverso l’Europa”. A fianco dell’attività per
l’editoria, segue un filone di fotografia per l’industria e realizza lavori fotografici di documentazione di architettura e del territorio per istituzioni pubbliche
e studi professionali. Impegnato nella diffusione della cultura fotografica, ha curato numerose mostre di fotografia a Milano presso la Fondazione Corrente
e l’Università Bocconi.
La Fondazione Corrente
L’istituzione, attiva da trentacinque anni nella realtà culturale milanese e italiana, è stata fondata nel 1978 da Ernesto Treccani con Lidia De Grada Treccani,
Vittorio Sereni, Alberto Lattuada, Fulvio Papi, Mario Spinella, con lo scopo precipuo di incrementare lo studio relativo al periodo di rinnovamento artistico
che va dal Movimento di Corrente al Realismo. La Fondazione Corrente ospita una collezione permanente di opere di Ernesto Treccani (35 dipinti, 14 sculture,
179 opere grafiche, atelier dell’artista), aperto dal martedì al venerdì con ingresso libero; è sede di una biblioteca specializzata di oltre 7.500 volumi e
conserva l’Archivio Ernesto Treccani, riordinato e consultabile. La Fondazione è presieduta da Gianni Cervetti (Presidente) e Maddalena Treccani Degli Alfieri
(Vice Presidente). Il comitato scientifico della Fondazione vede tra i propri esponenti Fulvio Papi (Presidente), Carlo Bertelli, Zeno Birolli, Giancarlo Consonni,
Vittorio Fagone, Elio Franzini, Franco Loi, Silvio Riolfo Marengo, Fiorella Mattio, Jacopo Muzio (direttore), Antonello Negri, Paolo Rusconi e Giorgio Seveso.
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Robert Capa: La realtà di fronte
Robert Capa©
Robert Capa©
SEDE ESPOSITIVA
Villa Manin (Passariano di Codroipo)
ORARI DI APERTURA:
dal martedì al venerdì: 10-13 / 15-18
sabato, domenica e festivi: 10-19
chiuso lunedì
24 e 25 dicembre e 1º gennaio 2014: chiuso
31 dicembre: 10-13
Dal 20 ottobre 2013 al 19 gennaio 2014, Villa Manin di Passariano di Codroipo, in Friuli Venezia
Giulia, ha ospitato una grande retrospettiva dedicata al celebre fotografo Robert Capa (1913 – 1954),
considerato il padre del fotogiornalismo moderno. L’evento è un’esclusiva europea, in quanto è l’unica
retrospettiva organizzata in concomitanza del centenario della nascita di Capa del 22 ottobre.
Robert Capa©
…il CRAF ha collaborato
all'iniziativa con il prestito
di due preziosi numeri
della Rivista Life
dove peraltro sono
state pubblicate le foto
dell'artista dello sbarco
in Normandia.
La mostra, voluta dalla Regione autonoma Friuli Venezia Giulia e organizzata dall'Azienda Speciale Villa
Manin con catalogo Silvana Editoriale, è curata da Marco Minuz e si distingue dalle altre dedicate a
Robert Capa perché, grazie alla collaborazione dell'agenzia Magnum Photos di Parigi e dell'International
Center of Photography di New York, con le sue 180 fotografie, oltre a garantire un percorso antologico
completo, permette di conoscere ed approfondire un aspetto poco noto del lavoro di Capa, quello di
cineasta e di fotografo di scena.
Sono presenti in mostra tutte le principali esperienze che caratterizzano il lavoro del fotografo
ungherese, naturalizzato statunitense: gli anni parigini, la Guerra civile spagnola, quella fra Cina e
Giappone, la Seconda guerra mondiale con lo sbarco in Normandia, la Russia del secondo dopoguerra,
la nascita dello stato di Israele e, infine, il conflitto in Indocina, dove Capa morirà prematuramente
nel 1954. Un panorama completo accompagnato, durante tutto il periodo della mostra, da incontri
con studiosi, fotografi e registi che presenteranno i libri e i documentari più recenti dedicati alla vita e
all’opera di Robert Capa.
Ma la vera sorpresa è la ricca sezione di fotografie dedicate al mondo del cinema. Robert Capa, fin
dal 1936, ha modo di cimentarsi dietro la macchina da presa. In quell’anno, infatti, mentre si trova in
Spagna per documentare la Guerra civile, gira assieme al cameraman russo Roman Karmen alcune
sequenze per il film di montaggio.
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Il Paesaggio Italiano. Fotografie 1950-2010
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Museo di Roma in Trastevere 23 gennaio - 23 marzo 2014
Fabio Bolinelli, Palladio tra spazio e tempo, 2013
…La mostra ritrae
il paesaggio italiano
degli ultimi cinquant’anni
del ventesimo secolo
Giovanni Gastel, Villa del Balbianello, Lenno, Como 2012
Gabriele Basilico, La Borsa di Trieste, 1996
Nella storia dell’arte – da Aristotele in poi antropocentrica – il
paesaggio apparve relativamente tardi.
Fu infatti solo nel Rinascimento che Leon Battista Alberti nel suo De
Pictura descrisse scientificamente la prospettiva e di conseguenza
si aprì al mondo la rappresentazione della città, delle sue forme e
geometrie, mentre nel ΄600 il geniale Lorenese (Claude Lorrain)
rappresentò il paesaggio ideale, tra classicismo delle rovine
romane e il naturalismo di impronta nordica.
La fotografia, sin dalle sue origini guardò alla rappresentazione del paesaggio, ancor più con
l’affermarsi del Grand Tour e delle avventure coloniali, offrendo una rappresentazione verosimile di
luoghi per lo più sconosciuti e solo immaginati.
La mostra ritrae il paesaggio italiano degli ultimi cinquant’anni del ventesimo secolo, evidenziando
le differenti scuole di pensiero e proposte realizzate: dai pittorialisti come Riccardo Peretti Griva,
Silvio Maria Bujatti, Renzo Pavonello, lo Studio Giacomelli di Venezia, Riccardo Moncalvo, ai fotografi
vicini all’estetica crociana come Giuseppe Cavalli, Ferruccio Leiss, Federico Vender, Piergiorgio
Branzi, Giuseppe Moder, Raffaele Rotondo, quelli de La Gondola come Gianni Berengo Gardin, Elio
Ciol, Lucia Sisti, Gino Bolognini, Toni Del Tin, Fulvio Roiter, Giuseppe Bruno, Giorgio Giacobbi, Sergio
Del Pero, Manfredo Manfroi, Paolo Monti…, i neorealisti come Gianni Borghesan, Luigi Crocenzi,
Giuseppe Palazzi fino a Carlo Bevilacqua e Pietro Donzelli e altri autori come Bruno Stefani, il grande
paesaggista del Touring Club Italiano e, attivi dagli anni ´60, Uliano Lucas, Carlo Cosulich, Carla
Cerati, Ezio Quiresi, Toni Nicolini, Carlo Leidi, Ugo Mulas che fotografò le Cinque Terre per conto
di Luigi Crocenzi che aveva che fotografò le Cinque Terre per conto di Luigi Crocenzi che aveva
"sceneggiato" la poesia di Eugenio Montale Meriggiar pallido e assorto e quindi due maestri tra i
più importanti di tutto il Novecento: Mario Giacomelli e Franco Fontana.
A partire dalla critica della "visione cartolinesca" si avvia il nuovo viaggio in Italia di Luigi Ghirri come
emergono i paesaggi marginali, rappresentati da Guido Guidi, Marina Ballo, Isabella Colonnello,
Vincenzo Castella, Andrea Abati, Gianantonio Battistella; i paesaggi interpretati da fotogiornalisti
come Vittoriano Rastelli, Giorgio Lotti; Piero Raffaelli, il viaggio come scoperta di un territorio di
Mario Cresci e Francesco Radino; poi il paesaggio fantastico di Luca Maria Patella e di Mario Sillani
Djerrahian e la città invasa dalla pubblicità di Roberto Salbitani, la bellezza del Mediterraneo e la sua
ricchezza culturale di Mimmo Jodice, Giuseppe Leone, Ferdinando Scianna, George Tatge, Marcello
Di Donato, sino alla dimensione urbana di Gabriele Basilico, Olivo Barbieri, Luca Campigotto, Marco
Zanta, Rosangela Betti e Cesare Colombo.
Una parte dei fotografi italiani ha proseguito invece nella ricerca più tradizionale della bellezza del
paesaggio come Davide Camisasca, Alberto Tissoni e Luca Gilli. Antonio Biasiucci ha rappresentato
invece la forza della natura mentre elementi di storia dell’arte e di memoria dei luoghi sono stati
introdotti da Vasco Ascolini, Cesare Di Liborio, Valerio Rebecchi, Stefano Cianci, Paolo Simonazzi,
Bruno Cattani, Giovanni Ziliani.
In ultimo, la mostra presenta la nuova visione del paesaggio oramai frammentato proposta da
autori come Brigitte Niedermair, Massimo Vitali, Moreno Gentili, Rosa Foschi, Fulvio Ventura, Marco
Signorini, Massimo Crivellari, Maurizio Bottini, Maurizio Montagna, Andrea Botto, Valerio Desideri,
Marco Campanini e Maurizio Chelucci, Miranda Gibilisco. Infine, Gianluigi Colin ci riporterà indietro
nel tempo, all’epoca di Piero della Francesca». Walter Liva Le circa 130 fotografie esposte alla mostra,
oltre che dall’archivio del C.R.A.F., provengono dal Touring Club Italiano, dal Circolo La Gondola di
Venezia, da L’AM – L’Arte Mostre di Roma, da collezioni private e dagli stessi Autori. La mostra è
curata da Walter Liva.
Walter Liva
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Angel & Devil
Gianni Cesare Borghesan©
Gianni Cesare Borghesan©
Il Calendario per l’anno 2014 è stato realizzato
nella splendida cornice del “Castello di Buttrio”
ed egregiamente stampato da Graphistudio,
entrambi sponsor tecnici.
Il fotografo Gianni Cesare Borghesan e l’hair stylist
Marco Bortolussi hanno devoluto il ricavato della
vendita dei 400 pezzi numerati all’A.N.D.O.S. di
Spilimbergo.
Gianni Cesare Borghesan©
Lo staff
Fotografo Gianni Cesare Borghesan
Stilyst Marco Bortolussi
Make-up Artist Marta Masolini
Assistente fotografo Alessandra Marchetto
Assistente Stilyst Elisa Martinuzzi
Nails designers Cristina Zentilin
Modella e coordinatrice Stephanie Bortolussi
Modella Francesca Luise
Modella Caroline Pigat
Modella Nicole Mazzocato
Responsabile alla logistica Luisella Gaiatto
Grafica Katia Filipuzzi
© riproduzione riservata
Il CRAF
ai Photographers days
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La manifestazione, tradizionale e irrinunciabile appuntamento per professionisti e amatori, si è svolta a
Roma tra il 18 e il 27 ottobre 2013.
Prodotti da Starring (editore di Photographers.it) e Visiva, studiati in collaborazione con Fotolia,
Tutto Digitale e numerosi altri partner, i Photographers Days hanno esaltato percorsi e nuovi
contenuti fotografici.
Sabato 26 ottobre la manifestazione ha inoltre ospitato Festival a Confronto, l’iniziativa ideata da
Gigliola Foschi finalizzata al confronto diretto tra curatori di Festival Italiani e curatori di Festival
Stranieri: Enrico Stefanelli di Photo Lux e Walter Liva del CRAF di Spilimbergo Fotografia hanno
dibattuto in due session pubbliche con Peggy Amison del Belfast Photo Festival e Miha Colner del
Ljubljana Festival.
Maria Santoro
Biblioteca del CRAF - Le novità del mese
…scopri le novità
del nostro catalogo
ogni mese
index
index
corsi
mostrepost@
Terra di lavoro:
immagini di vita contadina
in Provincia di Pordenone
In occasione della 63ª giornata del ringraziamento, si è svolta a Pordenone in corso Vittorio Emanuele e Corso Garibaldi una mostra fotografica all’aperto dal 5 al 17 novembre dal titolo “Terra di lavoro:
immagini di vita contadina in Provincia di Pordenone”.
L’iniziativa promossa dal CRAF ha coinvolto il Comune di San Vito al
Tagliamento, Mercato Campagna Amica, Coldiretti.
© riproduzione riservata
50º anniversario
Regione Autonoma
Friuli Venezia Giulia
Si è tenuta dal 19 ottobre-10 novembre al Museo del Territorio di San
Daniele (via Udine 4) la mostra prodotta dal CRAF per il Consiglio Regionale e dedicata al 50º anniversario Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia.
© riproduzione riservata
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Palazzo Tadea (foto Pamela Bralia)
Villa Ciani (foto Pamela Bralia)
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scrivere a:
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questo spazio è dedicato alla posta dei lettori.
La redazione non mancherà di pubblicare i vostri contributi!
Grazie!
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