TRA LE RIGhE

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TRA LE RIGhE

www.temponews.it
tempo.carpi
a soli € 0,50 in edicola venerdì 28 novembre 2014
anno XV - n. 43
Settimanale di
@Tempo_di_Carpi
attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti
Spedizione in Abbonamento Postale Regime libero
Modena tassa riscossa, Tax percue.
Autorizzazione della Filiale di Modena Poste Italiane spa
Da sinistra Paolo
Menozzi e Andrea
Golinelli
una maratona di eventi fino al
25 dicembre
Cibeno pile: non è solo una
questione di verde
Il Natale di
Campagna Amica
LE FESTE QUEST’ANNO SONO ANCORA PIÙ BUONE GRAZIE AI CESTI NATALIZI DELLA BOTTEGA CAMPAGNA AMICA DI VIA VOLTA, 6
via pezzana social street si
ritrova in farmacia
francesco De gregori
a radio Bruno
tra le righe:
nosheen
Il dramma dell’affluenza
di Sara Gelli
Sanità
tonsille:
bisturi addio...
lavori pubblici
limidi ricorda il 20 novembre 1944 insieme al partigiano bisi
64 milioni
per la Carpi del futuro
REFRIGERAZIONE
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Via Muratori, 55 - Carpi - Tel e Fax 059 6134997 - Cell. 335 7769691 - e-mail: [email protected]
2 venerdì 28 novembre 2014
anno XV - n. 43
Tra le righe...
Enrico Campedelli
Centro di Promozione Sociale - Via Cuneo 51 Carpi
Venerdì 28 novembre 2014 ore 20:30
Grazie alla collaborazione di Giordano Sartori
sarà possibile ammirare il fac-simile
del volume realizzato dalla casa editrice
Franco Cosimo Panini
Il dramma
dell’affluenza
C
arpi non rappresenta certo un’eccezione: il crollo dell’affluenza c’è stato anche
qui perché sono stati 20.999 i votanti su 52.244 elettori cioè ha votato il 40,19%.
In regione l’affluenza è stata del 37,6%. La maggior parte degli elettori è rimasta
a casa senza nemmeno trovare la scusa della gita al mare perché non è stagione. Si
concentrano in quei 31.245 l’indignazione, l’indifferenza, la convinzione che la politica
non possa cambiare. L’astensionismo non aveva mai avuto dimensioni del genere: alle
amministrative del 2014 aveva votato il 73% degli elettori e alle regionali del 2010
l’affluenza era stata del 72%. Ora fa davvero paura ai partiti.
Anche a Carpi ha vinto il candidato del centrosinistra Stefano Bonaccini (57,70%)
seguito da quello del centro destra Alan Fabbri (21,73) e da Giulia Gibertoni del Movimento 5 Stelle (14,53).
A Carpi il Pd resta il primo partito ancora sopra il 50% (53,98%; 51,84 alle amministrative
di giugno), tiene il Movimento 5 Stelle col 14,47% (era il 14,49), cresce a dismisura la
Lega Nord passando dal 3% delle amministrative di giugno al 13,85, Forza Italia cede
ulteriormente dal 7,32 al 6,64. Nonostante sia stato il più votato a Carpi con 2.260
preferenze, l’ex sindaco Enrico Campedelli, che ha ottenuto complessivamente 4.026
voti in Emilia Romagna, non entra a far parte dell’assemblea legislativa dell’Emilia
Romagna. A rappresentare Modena ci saranno Palma Costi di Camposanto (ha ottenuto
complessivamente 7.418 preferenze), Giuseppe Boschini di Modena (6.287), Luciana
Serri di Lama Mocogno (4613) e Luca Sabattini di Castelfranco (4407). Campedelli è
comunque il primo dei non eletti, ma trovare qualcuno che rinuncia, per cedergli il
posto in regione non sarà facile.
Sara Gelli
Frase della settimana...
Il Lezionario Farnese, realizzato a Roma da Giulio Clovio per il
cardinale Alessandro Farnese poco dopo la metà del XVI secolo,
è l’ideale punto d’arrivo dell’arte della miniatura, giunta al suo
splendido apogeo durante il Rinascimento grazie al mecenatismo
delle più illustri casate europee.
Un’opera eccezionale, che si distingue per le dimensioni
monumentali e la straordinaria ricchezza decorativa.
INGRESSO LIBERO E GRATUITO
Esselunga aprirà al centro commerciale di Appalto,
sulla Nazionale per Carpi, a Pasqua.
Tratta dalla Gazzetta di Modena del 21 novembre 2014.
Il graffio
La Iena
Mentre i nostri politici si augurano a vicenda di stare
sereni, noi continuiamo a bere acqua addizionata
all’amianto...
Foto della settimana...
Commercianti esasperati comnicano direttamente con i ladri
N
A RU O V
RIV I
I
maglieria donna
a prezzi di fabbrica
collezione
DIRETTORE RESPONSABILE
Gianni Prandi
CAPOREDATTORE
Sara Gelli
REDAZIONE
Jessica Bianchi, Federica Boccaletti, Francesca Desiderio,
Enrico Gualtieri, Francesca Zanni, Marcello
Marchesini, Clarissa Martinelli,
Chiara Sorrentino.
IMPAGINAZIONE e GRAFICA
Liliana Corradini
autunno / inverno
PUBBLICITA’
dalle 9.00 alle 12.30 e dalle 15.00 alle 19.00
REDAZIONE e AMMINISTRAZIONE
Dal lunedì al venerdì
Sabato
dalle 10.00 alle 12.30
VIA LIGURIA 37/39 - CARPI (MO)
attualità, cultura, spettacolo, musica, sport e appuntamenti
Multiradio - 059.698555
STAMPA
Centro stampa delle Venezie - 049-8700713
Via Nuova Ponente, 28 CARPI
Tel. 059 642877 - Fax 059 642110
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COOPERATIVA RADIO BRUNO arl
Registrazione al Tribunale di Modena N. 1468 del 9 aprile 1999
Chiuso in redazione il 26 novembre 2014
venerdì 28 novembre 2014
anno XV - n. 43 3
LE FESTE QUEST’ANNO SONO ANCORA PIÙ BUONE GRAZIE AI CESTI NATALIZI DELLA BOTTEGA CAMPAGNA AMICA DI VIA VOLTA, 6 a carpi
Il Natale è più buono con Campagna Amica
I
l Natale è ormai alle
porte, e molti di noi si
stanno chiedendo cosa
regalare a familiari, amici
e colleghi. In un periodo
economico particolarmente
difficile in cui i regali utili
sono più che mai apprezzati, cosa c’è di meglio
che mettere sotto l’albero
colorati cesti con prelibati
prodotti enogastronomici?
Se poi questi prodotti
sono di qualità certificata
e provengono da aziende
agricole del nostro territorio, c’è ancora più gusto ad
acquistarli.
Presso la bottega Campagna Amica di via Volta, 6 è
possibile confezionare cesti
gastronomici e cestini con
prodotti di cosmesi per tutti
i gusti e per tutte le tasche.
Non c’è limite nè alla spesa
nè alla fantasia.
“I clienti- spiegano Paolo
Menozzi e Andrea Golinelli, che gestiscono il
punto vendita e conducono
due aziende agricole da
cui provengono gran parte
degli ortaggi e della frutta
che vendono possono essere riempiti con ogni tipo
di leccornia. Dai saporiti
formaggi, ai profumati mieli di eucalipto o di castagno,
passando per i vari formati
di pasta secca, alle diverse
tipologie di legumi, perfetti per calde zuppe e per
accompagnare cotechini,
zamponi e stinco di maiale.
Grandi protagonisti dei cesti sono anche i graditissimi
salami e prosciutti, i classici panettone e pandoro arti-
Da sinistra Paolo
Menozzi e Andrea
Golinelli
gianali, cioccolatini e torrone, conserve e marmellate e
infine i vini e gli spumanti.
Tutto rigorosamente made
in Italy, e con filiera corta e
rintracciabile”.
E la gamma di prodotti che
è possibile trovare presso la
bottega Campagna Amica
non finisce qui. “Infatti,
negli ultimi mesi abbiamo
introdotto tante novità per
offrire sempre un maggiore assortimento ai nostri
clienti. Da alcune settimane
sono arrivati sui nostri scaffali i liquori aromatizzati:
dalla crema di mandorla,
a quella al limoncello,
22
Novembre -
24
Gennaio
passando attraverso quella
al cioccolato, alla liquirizia e al mandarino fino ad
arrivare al liquore a base di
fichi d’india. Inoltre, presso
il nostro negozio è possibile
trovare tutti i prodotti delle
saline di Cervia e i prodotti
a marchio Alce Nero”.
Le tanto attese festività
rappresentano anche il momento di mettere in tavola
i piatti tipici emiliani. Per
onorare l’occasione, Paolo
e Andrea consigliano per il
pranzo di Natale un menu
personalizzato con le loro
specialità: tigelle e affettati
per antipasto, tortellini in
brodo di cappone come
primo piatto, e bollito misto
come secondo. Per il cenone di Capodanno, invece,
propongono un ricco piatto
di formaggi da intingere in
mieli e marmellate, gustosi cannelloni al forno e
l’intramontabile zampone
con lenticchie. Come dolce
c’è solo l’imbarazzo della
scelta tra le diverse torte
casalinghe e i tortellini fritti
col savòr. E per accompare
il tutto un Lambrusco doc e
un Malvasia per il dolce.
I ragazzi di Campagna
Amica saranno presenti
con il loro stand al mercato straordinario in Piazza
Martiri a Carpi in programma il 14 e il 21 dicembre.
Resteranno aperti tutte le
domeniche di dicembre e
continueranno a effettuare
le consegne a domicilio
il lunedì e il mercoledì di
ogni settimana.
I clienti più fedeli possono inoltre usufruire degli
sconti della tessera punti, e
a breve anche dei vantaggi
della fidelity card.
Per saperne di più, non
potete perdere l’appuntamento di sabato 6 dicembre
presso la bottega Campagna Amica con ricco aperitivo e la musica dal vivo
del gruppo “I bersaglieri
su Beirut”, in cui saranno
presentate le ceste natalizie
e tutte le altre squisitezze
del negozio.
Chiara Sorrentino
TEMPORARY STORE
Lunedì - Sabato Orario Continuato dalle 10 alle 19
Via dell’Agricoltura, 41 a Carpi
anno XV - n. 43
Il Club Lions Alberto Pio di Carpi ha ospitato il professor Paolo Veronesi, presidente della Fondazione Veronesi
Tumore al seno: la prevenzione può salvare
L
o scorso 20 novembre, nella cornice del
Ristorante La Gabarda,
il Club Lions Alberto Pio,
ha ospitato il professor Paolo
Veronesi, presidente della
Fondazione Veronesi e direttore dell’Unità di Chirurgia
senologica integrata dello
Ieo, e la dottoressa Elena Dogliotti, ricercatrice e nutrizionista in ambito oncologico.
Durante l’affollato meeting,
i due prestigiosi relatori si
sono soffermati sui temi della
prevenzione (anche dal punto
di vista alimentare), della
diagnosi e della terapia del
carcinoma mammario.
“La Fondazione Umberto
Veronesi - nata nel 2003 allo
scopo di sostenere la ricerca
scientifica, attraverso l’erogazione di borse di ricerca per
medici e ricercatori e il so-
D
al maggio 2013
Lorenza è imprigionata nel suo corpo.
Incapace di parlare, sbatte
le ciglia. E’ così che comunica con la figlia Erika e il
marito Stefano Borellini.
Colpita da un aneurisma
cerebrale, la roveretana
Lorenza Tarasconi però non
molla. Così come la sua famiglia: sempre pronta a cercare nuove risposte e nuove
metodologie, per non arrendersi e continuare a sperare
che Lorenza possa tornare
la madre e la moglie d’un
tempo. La storia di questa
famiglia ha commosso tutti
e molte sono state le persone che si sono mobilitate
stegno a progetti di altissimo
profilo - ha raccolto lo scorso
anno oltre 11 milioni di euro:
l’85% dei fondi è stato speso
per la ricerca. Nel 2013 – prosegue il dottor Paolo Veronesi - sono state assegnate 127
borse di ricerca e finanziati
14 progetti di eccellenza. Al contempo la Fondazione è
attiva anche nell’ambito della
divulgazione scientifica,
affinché i risultati e le scoperte della scienza diventino
patrimonio di tutti, attraverso
grandi conferenze con relatori internazionali, progetti per
le scuole, campagne di sensibilizzazione e pubblicazioni.
Questi sforzi – ha concluso il
professore - hanno portato a
grandi risultati, impensabili
undici anni fa quando è nata
la Fondazione, infatti, con la
Da sinistra Anna Molinari,
Paolo Veronesi e Nunzia Torre
Il 18 dicembre, la famiglia Borellini partirà alla volta della capitale austriaca per sottoporre Lorenza
a un autotrapianto di cellule staminali che nel nostro Paese non è possibile effettuare
“Non ci aspettiamo miracoli”
per offrire il proprio aiuto.
Ora la speranza è riposta
in Vienna, anche se, spiega
Erika, “non ci aspettiamo
certo un miracolo”. Il 18
dicembre infatti, la famiglia
partirà alla volta della capitale austriaca per sottoporre
Lorenza a un autotrapianto
di cellule staminali che nel
nostro Paese non è possibile
effettuare: “dapprima vengono prelevate delle cellule
staminali dall’anca o dalla
colonna vertebrale, poi ven-
Lorenza Tarasconi con la
figlia Erika
Un automezzo Fiat-Doblò si è aggiunto al parco mezzi di Auser grazie alla
generosità di cinquantuno sponsor
Un nuovo mezzo per la flotta della solidarietà
6
47 trasporti, per
un totale di 38.904
chilometri: tanta è
la strada che, tra gennaio
e ottobre 2014, hanno
percorso i tre mezzi in dotazione ad Auser, l’associazione di volontariato che si
occupa di trasporto sociale.
Sabato scorso si è aggiunto
un nuovo mezzo alla ‘flotta
della solidarietà’ capitanata
dal referente carpigiano
Paolo Mantovani. Un
automezzo Fiat-Doblò che
servirà per trasportare i malati e gli anziani - residenti
nel territorio delle Terre
d’Argine e privi di una rete
sociale in grado di soddisfare le loro esigenze di mobilità - a visite mediche, a fare
spesa... Un servizio prezio-
diagnosi
precoce
fatta con
la mammografia e
l’ecografia,
il tumore al
seno viene
sconfitto
da oltre
il 90%
delle donne
curate, che
guariscono completamente”.
Al tavolo della presidenza anche la presidente del
Club Nunzia Torre, Anna
Molinari, coordinatrice
della Fondazione Veronesi
per la Provincia di Modena,
Simone Silvestri, Found
Raiser della Fondazione nella
provincia di Modena e Daniela Depietri, assessore alla
Sanità del Comune di Carpi.
Da sinistra Silvestri, Molinari,
Veronesi, Dogliotti e Depietri
gono trattate e, successivamente, reimpiantate nel paziente.
Si tratta di cellule
autogene e, dunque, il
rischio per il paziente è molto basso”.
Prima della partenza
Lorenza dovrà fare
una serie di visite
ma, in tutto questo,
prosegue Erika, “il
servizio di assistenza
domiciliare é davvero
molto efficiente”. Il
viaggio sarà un’impresa
complessa viste le condizioni di Lorenza: “stiamo
vagliando alcune ipotesi,
ma ce la faremo”, sorride
la figlia. Per far fronte alle
vistose cure viennesi, alcuni
cittadini hanno dato vita a
una vera e propria catena
solidale “aprendo un conto
corrente denominato Help
Lorenza. Per questo vorrei
ringraziare Patrizia Vezzani” (chi volesse saperne di
più può consultare la pagina
Facebook Lorenza Tarasconi). “Prima di decidere
di affrontare questo nuovo
percorso ci siamo informati
contattando altre persone
che hanno effettuato lo
stesso trattamento presso il
medesimo centro e chiedendo opinioni ad altri medici.
Ribadisco, pur non aspettandoci miracoli, questo
trattamento ha comunque
dato a tutti qualche risultato,
seppur piccolo”.
Jessica Bianchi
La Fondazione Cr Carpi dota il territorio di trenta apparecchiature per la
defibrillazione precoce
Lo sport in sicurezza
Il presidente Giuseppe Schena consegna un defibrillatore a Davide Pavarotti della Polisportiva Nazareno
H
so, che acquista ora nuovo
vigore grazie agli sforzi
di ben 51 sponsor: aziende locali che hanno reso
possibile
l’acquisto. A
festeggiare il
passaggio di
consegne e a
ringraziare i
benefattori
si sono
trova-
ti davanti al municipio i
volontari di Auser insieme
all’assessore Milena Saina, la quale ha sottolineato
l’importanza del volontariato per la comunità:
“rappresentate – ha dichiarato l’assessore prima
di consegnare, insieme al
presidente Mantovani, un
attestato a tutti gli sponsor
- un patrimonio per Carpi.
Il vostro esempio virtuoso
deve contagiare sempre più
tutti i cittadini. Siete prova
che, in momenti di crisi,
unire gli sforzi è possibile
ed è una scelta vincente”.
Marcello Marchesini
anno iniziato la formazione a maggio scorso
gli operatori individuati
all’interno delle società sportive destinatarie dei trenta defibrillatori offerti da Fondazione
Cassa di Risparmio di Carpi che,
con questo finanziamento, ha
permesso la realizzazione del
progetto insieme a Casa del
Volontariato, Consulta Sport
Benessere e Croce Rossa. La
recente normativa (Decreto
Balduzzi) richiede alle società
sportive di dotarsi, entro il 2015,
di defibrillatori e di formare
persone per poterli utilizzare
correttamente: la Fondazione
Cassa di Risparmio di Carpi ha
provveduto all’acquisto dei defibrillatori da collocare presso gli
impianti sportivi dei comuni di
Carpi, Novi di Modena e Soliera.
Nel nostro territorio sono
45mila gli sportivi praticanti
(oltre 33.000 con pratica regolare e circa 10.000 con pratica saltuaria). Le statistiche
nazionali e internazionali calcolano l’incidenza della morte
improvvisa da sport (MIS) tra
i 9 e i 23 casi per milione, in
relazione allo sport praticato
e alla tipologia dell’atleta. La
percentuale di sopravvivenza a
un arresto cardiaco, se l’intervento di defibrillazione avviene
entro i primi 5 minuti, è stimata
del 60%, mentre si avvicina allo
zero se ne passano ulteriori 5.
Ritenendoli determinanti nel
contrastare la morte cardiaca
improvvisa, la Fondazione CR
Carpi ha donato apparecchi di
ultima generazione, in grado di
interpretare automaticamente
il ritmo cardiaco, per garantire
un uso adeguato da parte del
personale sportivo.
Condizione necessaria per
l’utilizzo del defibrillatore da
parte delle società è infatti la
partecipazione a giornate di
formazione pratico-teorica, che
la Casa del Volontariato, con
il coinvolgimento della Croce
Rossa di Carpi, sta provvedendo
a organizzare dal mese di maggio. In totale, i corsi formeranno
un centinaio di operatori idonei
a intervenire in totale sicurezza
su adulti e bambini.
Il progetto prevede anche la
manutenzione delle apparecchiature offerte, per la quale,
all’atto dell’acquisto, sono stati
concordati interventi e condizioni economiche particolarmente vantaggiose.
U
n tempo venivano
tolte di routine,
oggi si fa di tutto
per conservarle. Le tonsille sono il primo baluardo
difensivo dell’organismo.
Vere e proprie sentinelle del
nostro benessere, le tonsille
sono due organi linfatici, di
forma simile a quella di una
mandorla, poste ai lati della
gola. Hanno la funzione di
difendere l’organismo dai
germi che possono entrare
dalla bocca: la reazione
infiammatoria fa sì che l’organismo produca anticorpi,
le sostanze in grado di
neutralizzare virus e batteri.
Questa attività è intensa
soprattutto nei primi dieci
anni di vita, per diminuire
poi, gradualmente, nel corso
del tempo. Per questo motivo i bambini, che hanno un
sistema immunitario in via
di formazione, sono spesso
soggetti ad ammalarsi di
tonsillite. Quando le tonsille
si infiammano, danno luogo
a due tipi di infezioni: le
tonsilliti acute, più fastidiose ma di durata limitata
e le tonsilliti croniche, più
complesse e ricorrenti.
Sono proprio queste ultime
a rendere necessario un
intervento che, oggi, nella
maggior parte dei casi può
risolversi a livello ambulatoriale e senza dolore.
A spiegarci in cosa consiste
la Laminectomia tonsilla-
Risolvere il problema delle tonsilliti focali ricorrenti, dei Tonsilloliti e della
ipertrofia tonsillare con il Laser e la Radiofrequenza pulsata, in anestesia
locale, ambulatorialmente e senza dolore
Tonsille: bisturi addio...
sivamente l’ipertrofia e
quindi “sgonfiano” le tonsille eliminandone la porzione
più superficiale, quella cioè
che reagisce alle infezioni
ed è maggiormente responsabile della sintomatologia
dolorosa”.
E’ un trattamento doloroso?
“Grazie all’anestesia locale
il paziente non avverte
alcun fastidio durante l’intervento chirurgico. Dopo
il trattamento non vi è né
sanguinamento, né dolore”.
Quante volte è necessario ripetere l’intervento?
“Nelle tonsille extraveliche
Antonio Trichini
re superficiale Laser, è il
medico chirurgo Antonio
Trichini, specialista in Otorinolaringoiatria, il quale
ha portato a Carpi (nel suo
studio medico in via Don
Mazzolari 5/a) questa tecnica innovativa, grazie alla
quale si aprono nuovi scenari nell’ambito del trattamento delle tonsilliti focali
ricorrenti, dei Tonsilloliti e
dell’ipertrofia tonsillare.
“L’intervento di laminectomia Laser e con Radiofrequenza pulsata, è una nuova
metodica che ha fortemente
ridotto il numero di tonsillectomie con chirurgia
tradizionale. L’intervento
– spiega il dottor Trichini - è
ambulatoriale ma assistito
dalla costante presenza di
un anestesista, non è necessario alcun ricovero, si
esegue in anestesia locale
Il suo nuovo lavoro, Vivavoce, comprende ventotto grandi brani. “Dalla mi ha
cambiato” racconta il cantautore
Francesco De Gregori a Radio Bruno
Clarissa Martinelli, Francesco
De Gregori e Marco Marini
F
rancesco De Gregori
è stato ospite negli
studi di Radio Bruno
per presentare il suo nuovo
lavoro, Vivavoce: 28 canzoni, i grandi brani che hanno
fatto la sua carriera come
“La donna cannone” e “Titanic”, ma anche canzoni
meno note che hanno per
lui un significato particolare
in versioni inedite grazie a
collaborazioni eccellenti .
“Le canzoni non sono cose
da museo - ha detto De
Gregori - . La musica deve
sempre essere reinterpretata. È un’esigenza artistica”.
Cappello, barba, occhiali
scuri, altissimo, affascinante, la sua parlata è ipnotica,
fuma molte sigarette senza
filtro. Un tempo schivo, refrattario alle interviste e alla
Tv De Gregori sembra cambiato: chiacchiera volentieri,
fa le foto con le persone
arrivate in radio per conoscerlo e a volte gli scappa
perfino un sorriso, a lui che
per sua stessa ammissione
ha sempre sorriso poco. E in
diretta ha spiegato quando
qualcosa è cambiato: “E’
stato durante l’ultimo tour
con Lucio Dalla. Io scappavo dalla gente, provavo
spesso un senso di fastidio
nel rispondere a domande,
fare foto. Poi ho osservato
lui: sorrideva a tutti, scherzava, era disponibile anche
quando lo fermavano per
una foto mentre stavamo
andando a cena di notte
dopo il concerto. Ed era più
allegro di me, sembrava
stare meglio di me.
Da lì ho capito che bastava
davvero un piccolo sforzo e
aveva ragione lui, mi sono
levato dalla testa molte convinzioni sbagliate e faccio
volentieri anche i selfie con
chi mi riconosce, perché
no?”.
C.M.
per contatto e
tramite infiltrazione intratonsillare,
sotto costante
controllo visivo o
endoscopico”.
Come funzionano il raggio
laser e la Radiofrequenza?
“Il raggio laser e
la Radiofrequenza
riducono progres-
anno XV - n. 43 5
(di dimensioni maggiori) si
eseguono in media tre applicazioni (con 20/30 giorni
di intervallo), in quelle
intraveliche (di dimensioni
minori) spesso basta anche
una sola seduta. Inoltre,
nel caso di tonsilla criptica,
con predisposizione alla
formazione di Tonsilloliti,
questa tecnica ci consente
di “appianare” la superficie
tonsillare evitando in futuro
l’accumulo di residuo alimentare e le relative conseguenze. Con questa tecnica,
nei casi idonei, può essere
evitato l’intervento chirurgico classico”.
Qual è la percentuale di
successo di tale metodica?
“Secondo M.Jakobowicz
(Parigi), nel 70% dei casi
idonei trattati, la terapia
laser consente di guarire
le tonsilliti recidivanti non
focali. Nei casi da me
trattati in questi anni, i
risultati sono stati eccellenti, ma è chiaro
che prima di intervenire con la Laminectomia, la diagnosi
deve essere accurata
per valutare attentamente i pazienti che
possono beneficiare
di questa metodica e
quali invece necessitano dell’intervento
tradizionale”.
Jessica Bianchi
anno XV - n. 43
Lavori pubblici: interventi post sisma per il recupero di San nicolò e del Torrione degli Spagnoli, polo
per gli anziani e parcheggio interrato in piazzale della meridiana
64 milioni per la Carpi del futuro
L
a Giunta comunale
presieduta dal Sindaco Alberto Bellelli,
nella seduta di martedì 18
novembre, ha adottato il
Programma triennale dei
Lavori pubblici 2015-2017
e il relativo elenco degli
interventi previsti per il
2015. Il Piano definisce
alcune delle priorità che
l’amministrazione intende
perseguire: l’ente locale
così intende rendere chiara
la direzione di marcia nei
prossimi anni, ovvero
sistemare i danni causati
dal terremoto, valorizzare
il centro storico, ed attraverso il polo per gli anziani
dare nuove risposte alle
nuove domande in campo
sociale e a favore della popolazione anziana. Il Piano
è stato approntato portando
a sacrifici anche importanti, ma la Giunta sottolinea
di non essere venuta meno
al ruolo che una amministrazione deve avere,
cioè tracciare una rotta in
un momento storico che
richiede sacrifici e senso
di responsabilità da parte
dell’intera comunità. L’atto in questione poi sancisce
l’apertura di una fase di
confronto con la città che
porterà all’approvazione
genzia del Demanio).
Sono 64 i milioni di euro
disponibili nel quadro del
Programma triennale, di
cui la metà programmati
per il 2015: tantissimi i
progetti, tra i quali nel
corso del prossimo anno
segnaliamo i 3,6 milioni
per il rifacimento dell’illuminazione pubblica mentre
la stessa cifra è stata stanziata per la realizzazione
del parcheggio interrato di
piazzale della Meridiana
e per il recupero del comparto ex Bocciofila Malatesta (opera in project
financing). 1,750 milioni
saranno investiti invece nel
‘care residence’ (e altri 800
mila sono stati inseriti nel
piano del 2017 per questo
tema), 2,8 per il ripristino
del Tempio di San Nicolò
(più 625 mila per il Con-
in tempi brevi del Bilancio
Preventivo 2015
Il Programma triennale
comprende innanzitutto
una serie di interventi che
si ritiene possano portare
definitivamente la città
fuori dalla fase post-sisma:
ad esempio la prosecuzio-
vento e il monastero), 2,4
per il Torrione degli Spagnoli (il cui piano di valorizzazione prevede peraltro
ulteriori 2,6 milioni tra il
2016 e il 2017), 2.3 per il
Palazzo dei Pio (più 600
mila nel 2016). 3,5 milioni
di euro nel 2017 serviranno poi a prolungare via
dell’Industria e 2 milioni
per il nuovo Palazzetto
dello Sport (stanziamento
inserito anch’esso nei piani
del 2017). Sempre per
sistemare i danni del sisma
del 2012 sono previsti
infine all’interno del Programma triennale 3 milioni
per il Centro polivalente
La Fontana di Fossoli e 1
per il Teatro Comunale,
oltre a 670 mila euro per
l’ex Campo di Fossoli e un
milione per il Cimitero di
Cortile.
ne dei lavori di recupero
del Tempio di San Nicolò e del Torrione degli
Spagnoli (al proposito si
ricorda che il 26 novembre prossimo si arriverà
alla firma della definitiva
cessione dell’edificio al
Comune da parte dell’A-
Studio Notarile
Camocardi
Nuovo ufficio
in città Carlo Camocardi
S
i terrà il prossimo
venerdì 5 dicembre
alle 16 a Carpi l’inaugurazione del nuovo ufficio
dello Studio notarile Carlo
Camocardi. Sarà il Vescovo,
mons. Francesco Cavina,
a benedire i locali in via
delle Mondine n° 8. Saranno
presenti il Sindaco di Carpi
Alberto Bellelli e il notaio
Flavia Fiocchi, presidente del
Consiglio Notarile di Modena
insieme a professionisti, rappresentanti delle associazioni
di categoria e imprenditori
del territorio unitamente alle
istituzioni della città. Il notaio
Camocardi manterrà l’ufficio
secondario di Campogalliano, sito in via Fedrezzoni 2.
Interpellanza di Carpi Futura
Quei pericolosi vasconi di viale Manzoni
Q
ual è l'assetto
definitivo che il
Comune intende conferire a viale
Manzoni? E' possibile
ricevere almeno un
disegno virtuale? Quali
tempi ci sono per la
pista? Quanto sarà il
costo dell'operazione
del fare e disfare i vasconi di viale Manzoni?
Qualcuno rimborserà di
tasca propria? Queste
le domande contenute
nell'interpellanza sui 14
S
icurezza, ricostruzione
post sisma e rischio
idrico: questi i temi
affrontati durante il partecipato incontro dello scorso
18 novembre, organizzato
dal Comitato per Cortile,
in collaborazione con il
Circolo Arci e la Protezione Civile, con l’obiettivo
di “informare i cittadini
affinché sappiano cosa fare
in caso di calamità naturali,
anche in considerazione
della vicinanza col fiume
Secchia”, ha spiegato il
portavoce del comitato
Vanel Salati. “Solo attraverso una profonda conoscenza del territorio infatti,
i cortilesi saranno in grado
di prevenire o affrontare nel
migliore dei modi eventuali
emergenze”, ha aggiunto
il vicepresidente Massimo
Pellacani.
Claudio Lodi responsabile
della Protezione Civile per
Carpi, unitamente ad alcuni
volontari, ha poi illustrato
due delle calamità che hanno violentemente colpito la
nostra terra: il sisma prima
Sicurezza, ricostruzione post sisma e rischio idrico: questi i temi affrontati
durante il partecipato incontro organizzato dal Comitato per Cortile
Secchia: amico o nemico?
e l’alluvione poi. “In caso
di terremoto ciascuno deve
adottare comportamenti
individuali specifici convergendo in un’area ritenuta
sicura (il punto di ritrovo a
Cortile è di fronte al bar Meeting). Inoltre sono già stati
individuati e predisposti
alcuni edifici, ritenuti sicuri,
sui quali fare affidamento in
caso di necessità”.
I terremoti, si sa, non si
possono prevedere ma, al
contrario, sul fronte del
rischio idrico, in fatto di
prevenzione, si può e si
deve fare molto per tentare
di arginare, in tempi non
sospetti, le eventuali nefaste
conseguenze. Per scongiurare le alluvioni, infatti, è
necessario approntare opere
in grado di contenere le
piene e, allo stesso tempo,
manutenere gli argini co-
stantemente e con dovizia.
Numerosi i dubbi espressi
dalla cittadinanza durante
il dibattito, relativamente
“all’inadeguatezza dimostrata sinora da Aipo nella
manutenzione ordinaria del
Secchia”, alla totale mancanza “di opere strutturali
messe in campo per contenere il rischio alluvionale”
e “alle responsabilità di una
politica assente che non è
riuscita ad accedere ai finanziamenti necessari per la
realizzazione di tali opere”.
"pericolosissimi" vasconi di cemento in viale
Manzoni presentata
da Carpi Futura, rappresentata in Consiglio
comunale da Giorgio
Verrini, Anna Azzi e
Paolo Pettenati.
I volontari della Protezione
Civile, più volte applauditi
dai presenti - circa una sessantina - hanno poi distribuito del materiale informativo circa i comportamenti da
adottare in caso di calamità
e il recapito telefonico
(059.649125) da contattare
prontamente nei momenti di
criticità.
“I cittadini – hanno concluso Salati e Pellacani
- ora sanno anche che per
eventuali anomalie riscontrate negli argini maestri del
fiume possono rivolgersi
alla Protezione Civile che
effettuerà un immediato
sopralluogo.
Un risultato davvero importante per la sicurezza di
tutti noi”. Prossimo appuntamento organizzato dall’instancabile comitato, martedì
9 dicembre al Circolo Arci
di Cortile: ospite della
serata l’assessore Simone
Tosi che farà il punto sulla
ricostruzione post sisma
nelle frazioni di Cortile e
San Martino.
Jessica Bianchi
anno XV - n. 43 7
Alcune piante del parco di Cibeno
potrebbero presto essere abbattute
per fare posto a una nuova sala del
centro sociale Pile: 250 mq per un
costo complessivo di 570mila euro. Il
brutto ricordo della vicenda della
Polisportiva Dorando Pietri però è
ancora vivo.
LIMITE DI AREA DA PRG
VIA LAGO D'ORTA
NUOVE PIANTUMAZIONI A BASSO FUSTO
PAVIMENTAZIONE IN
AUTOBLOCCANTE
ALBERO VINCOLATO
DEPOSITO
PAVIMENTAZIONE ESISTENTE IN
LASTRE DI CEMENTO
MARCIAPIEDE ESISTENTE
IN BATTUTO DI CEMENTO
NUOVA PAVIMENTAZIONE IN
GRESS PORCELLANATO
SIMILE PIETRA DI LUSERNA
EDIFICIO NON OGGETTO DI
INTERVENTO
TETTOIA
ATTIVITA'
ESTIVE
EDIFICIO NON OGGETTO DI INTERVENTO
GIOCO BOCCE
PISTA DA BALLO
di comodato possa essere di
almeno 25 anni.
Il Comune, anche in considerazione del fatto che non
sono stati richiesti contributi o garanzie per il finanziamento dell’opera, ne ha
autorizzato la costruzione.
Era il 1971 quando il
Comune cedette in diritto
cinquantennale l’area dove
Non è solo una
questione di verde
S
i tratta di 12 piante,
è vero, un numero
irrilevante forse, ma
è una questione di principio: la difesa del verde
deve diventare una scelta di
fondo, una priorità sempre.
La qualità ambientale e il
minor consumo di suolo
restano vuote parole se non
trovano applicazione concreta con l’obiettivo di fare
di Carpi una città più verde.
La possibilità di costruire
una sala polivalente di 250
mq circa per un costo complessivo di 570mila euro
in quel lotto all’interno del
parco di Cibeno racchiuso
tra via Lago di Bracciano,
via Lago di Bolsena e via
Lago d’Orta è contenuta
nella delibera Autorizzazione a favore dell’ Associazio-
“
Nella manovra economica, al momento,
sono stati introdotti
160 milioni di euro per la
tutela del Made in Italy.
Questa è senz’altro una
buona notizia per i settori,
come la Moda, che maggiormente sono trainati nel
mondo dall’essere ‘fatti in
Italia’ appunto. Ma questi
quattrini devono essere
spesi non soltanto per i
‘soliti’ grandi marchi e per
le grandi imprese (che, tra
l’altro, non sempre lavorano principalmente nel
nostro Paese), ma anche per
sostenere le piccole e medie
imprese che, rimangono
a produrre in Italia. Nel
distretto carpigiano ne sappiamo qualcosa”. Federico
Poletti, presidente Lapam
Confartigianato Moda,
commenta il dibattito in
corso sulla manovra economica riguardo il tema del
‘Made in Italy’. “Nei giorni
scorsi abbiamo appreso
quello che, in realtà, già sapevamo, ovvero che ‘Made
in Italy’ è un brand conosciutissimo e molto apprez-
ne di Promozione Sociale
Centro Sociale Anziani
Cibeno Pile a realizzare su
area di proprietà comunale
una Sala Polivalente in
ampliamento ai fabbricati
esistenti, già concessi in
comodato d’uso con contratto Prot. gen.le n° 17900
del 06/05/2000, licenziata
dalla Giunta Bellelli il 10
novembre scorso.
Già nel 2000 il Comune di
Carpi aveva approvato la
concessione in comodato
d’uso al Centro sociale Pile
degli immobili che restano di proprietà comunale
così come l’area. Al Centro sociale Pile, secondo
l’articolo 7 del contratto,
spetta la facoltà di “procedere a propria cura e spese
sull’immobile comunale, ad
interventi di ristrutturazione, ampliamento o nuova
costruzione”. Avvalendosi
proprio di questa facoltà,
il Centro sociale Pile ha
presentato (Prot. n. 54714
del 05/11/2014) una richiesta di autorizzazione
alla realizzazione di una
nuova sala polivalente e,
nella medesima domanda,
ha avanzato richiesta per
ottenere dal Comune un
prolungamento della durata
del contratto di comodato
d’uso al fine di consentire
un congruo ammortamento
del nuovo investimento; in
particolare ha chiesto che la
durata residua del contratto
è stata realizzata la Dorando Pietri: nel 2012 i debiti
accumulati dalla polisportiva (800mila euro circa),
struttura mastodontica
realizzata alla metà degli
anni Settanta e gestita ‘alla
grande’, portarono il consiglio direttivo a chiedere di
trasferire al Comune terreni
per federico poletti, presidente Lapam confartigianato moda, l’italia deve
accelerare sulla certificazione del Made in italy a livello europeo
“Made in Italy da tutelare.
Ma non solo a parole”
Federico Poletti
zato ovunque. Addirittura,
secondo una recente ricerca, questo marchio è il terzo
più conosciuto nel mondo.
Parafrasando il Presidente
del Consiglio, all’estero c’è
molta sete di Made in Italy e
l’apprezzamento è generale; possiamo dire che questo
è un patrimonio preziosissimo, che nessuno può
intaccare. Allora dobbiamo
far sì che ci sia più prodotto italiano per i mercati
internazionali e, per farlo,
occorre sostenere concretamente anche le piccole e
medie imprese”.
Poletti, poi, allarga il tiro:
“Parlando di marchi dobbiamo tornare sull’Unione
Europea e sulla certificazione del ‘Made In’ a livello
europeo appunto. Il semestre italiano sta volgendo
al termine, occorre che
l’Italia acceleri su questo
passaggio fondamentale per
la manifattura del nostro
Paese e, naturalmente, per
la Moda. Sappiamo bene
che Stati Uniti, Cina, Giappone, tanto per stare sulle
principali economie, tutelano il ‘Made In’, mentre
l’Europa, a causa di frenate
da parte di alcuni grandi
paesi, non lo fa. Per l’Italia
e, in genere, per chi produce sul territorio merce di
altissima qualità, e il tessile
abbigliamento ha una parte
rilevante, il riconoscimento
del ‘Made In Europeo’ è
fondamentale. Ci aspettiamo che il Governo si occupi
di questo, che vuol dire
ridare competitività alle
nostre imprese e, quindi,
creare posti di lavoro”.
e immobili in anticipo con
un esborso enorme per le
casse comunali.
Sappiamo benissimo che i
voti si conquistavano e si
conquistano anche così, ma
le tasche dei cittadini sono
desolatamente vuote e occorre assolutamente evitare
il rischio di commettere
simili scelleratezze.
Il costo della sala polivalente che il Centro sociale Pile
ha previsto di realizzare è di
570mila euro: per onorare
le rate del mutuo c’è da fare
cene e gnocco fritto a vita!
Finora poi, i centri sociali,
il cui ruolo è stato fondamentale in quanto centri di
riferimento importanti per
le comunità di quartiere, si
sono retti sul volontariato
di anziani particolarmente
generosi.
Che ne sarà di questi centri
quando subentrerà la generazione successiva, ripiegata sull’individualismo e
meno incline a spendersi
per il bene della società?
In gioco, dunque, non c’è
solo il verde ma la Carpi del
futuro, che forse potrà fare
a meno di una sala da ballo
liscio.
S.G.
Alessandro Bonacorsi
ha ricevuto l’ambito
Roll of Honour (l’Oscar
dei tatuatori) primo
europeo a vincerlo in
India
Alle Tattoo
conquista l’Asia
L
’istrionico e instancabile
tatuatore Alessandro Bonacorsi ha partecipato
per la terza volta all’International
India Tattoo Convention. Ad Alle
Tattoo è stato chiesto di giudicare le varie categorie: davvero
un arduo compito considerata
la qualità eccelsa dei lavori presentati. Nella serata finale si è
tenuta l’India Awards night 2014
durante la quale Alle ha ricevuto
il premio della critica come Best
avantgarde e l’ambito Roll of Honour (l’Oscar dei tatuatori) primo europeo a vincerlo in India.
Come sempre il viaggio ha avuto
il suo risvolto benefico, insieme
al suo gruppo di Limidi, Alle è
riuscito a portare del materiale
didattico nelle scuole indiane.
eologica
così da
curezza
lo delle
he si rii in uso,
i nuovi
alenti”,
possibili
ulatorie
ome una
qualundificio il
genti in
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giscono
7, nelle
egoria, e
a categohe, sono
sistemi
trano in
i scosse
comfort
ecologico
C
Sicalor, il bello
di stufe a pellet
anno XV - n. 43
comfort
ecologico
ombinare i vantaggi
L’azienda di correggio fonde nei suoi prodotti made in italy estetica, sostenibilità ambientale e
della legna, che scalda
convenienza
e non inquina, con la
L’azienda di via Lama fonde nei suoi prodotti made
praticità del riscaldamento a
in Italy estetica, sostenibilità ambientale e convenienza
gas, senza peraltro doverne suA CURA DI D&F PUBBLICITÀ
bire i continui rincari. Sono i
ombinare
i
vantaggi
fattori che
stanno decretando il
Tutte le famiglie di stufe a
della legna, che scalda
crescente
sul mercato
pellet Caloritaly – inclusi
e successo
non inquina,
con la
del riscaldamento a
dipraticità
Caloritaly.
i caminetti a incasso –sono
gas, senza peraltro doverne
La
tecnologia
dei
prodotti
Caazionabili anche con telecosubire i continui rincari. Sono i
fattori che
stanno decretando
loritaly
garantisce
una resail
mando, programmabili per il
crescente
successo
sul
mercato
superiore
al 90%, idonea per
giorno o la settimana e dotate di
delle stufe a pellet che, a Carpi,
abitazioni
diinterprete
qualsiasiditipo
e
ecostop, lo spegnimento autoha trovato un
eccellenza in Sicalor, marchio e linea
dimensione.
matico al raggiungimento della
di produzione di Sicar Group
La
loro
accensione/spegnitemperatura impostata. Sono
che le esporta in tutta Europa.
Dal know
how di effettuato
un’azienda
mento
può essere
semplici da installare e hanno
storica del esettore
meccanico
giornaliero
settimanale
con
costi di esercizio inferiori fino
è nato dunque un prodotto
più
accensioni,
oppure
con
Sial 40 per cento a quelli del gas
nuovo, interamente progettato
e realizzato
del
stema
Ecostopall’insegna
(spegnimento
metano. Si segnalano inoltre
made in Italy negli stabilimenti
automatico
al raggiungimento
per l’inconfondibile cifra estedi via Lama,
sede anche dello
della
impostata).
showtemperatura
room, dai quali
escono
tica, che si somma all’effetto
oggi stufe
che sommano
l’eleSono
semplici
da installare
e
del fuoco a vista a trasmettere
ganza del design con la qualità
hanno
costi
di
esercizio
inferiola sensazione di un ambiente
dei materiali e il livello delle
prestazioni,
l’alto
rendimento
ri fino al 40% sul gas metano e
intimo, raccolto e conforteenergetico con l’affidabilità. Il
possono
ottenere
una
detraziovole. La loro affidabilità è gapellet ottenuto dalla pressatura
ne
finoe al
50%. legnosi
rantita anche dalla qualità dei
di fiscale
segatura
residui
e senzaprodotte
additividachimici
è un
Quelle
Caloritaly
materiali: ghisa per il forno e
prodotto totalmente ecologico,
sono
stufeinfi
e caldaie
di diversa
le parti a contatto diretto con il
con costi
nitamente
inferiori
al gas metano,
sul quale è anche
potenza,
con rendimenti
fino
fuoco, rivestimenti in lamiera
da una stabilità di
alavvantaggiato
90
per
cento
e
idonee
ad
alluminata immune da deterioprezzo sconosciuta ai combustiabitazioni
di genere.
qualsiasi tipo e
ramenti e inserti in ceramica o
bili fossili in
Quelle
prodotte
da
Sicalor
dimensione.
maiolica che esaltano anche la
sono stufe e caldaie di diversa
Particolarmente
eleganti fino
per
componente design.
potenza, con rendimenti
al 90
perdicento
ad
una
scelta
designee idonee
cromatica
Il pellet ha un ingombro molto
abitazioni di qualsiasi tipo e
che
ne
fa
dei
veri
e
propri
commeno impegnativo della legna
dimensione. Particolarmente
plementi
di arredo,
le di
stufe
ad
e alimenta una combustione
eleganti per
una scelta
design
e cromatica
cheriscaldano
ne fa dei veri
aria
Caloritaly
l’a-e
del tutto naturale, lascia popropri complementi di arredo,
bitazione
con
il
calore
prodotto
chissimi residui di cenere. Le
le stufe ad aria Sicalor riscaldanocombustione
l’abitazione con
il calore
dalla
e diffuso
da
stufe Caloritaly rappresentano
prodotto dalla combustione e
una
ventola attraverso la griglia
una sintesi di tre delle esigenze
diffuso da una ventola attraverso
frontale.
modelliI modelli
con unacon
o
primarie del vivere moderno:
la griglia Ifrontale.
una uscite
o due di
uscite
di canalizza- in ambienti lontani o disposti ma di riscaldamento. E’ lo pellet che riscaldano l’acqua a pavimento, sostituendo del il risparmio energetico e la sodue
canalizzazione
zione dell’aria calda permettono
dell’aria
calda
permettono
stenibilità ambientale, senza
altri piani,
effetto ottenibile
con di
impianto
preesistente
tutto la caldaia
a gas,
o semplidi portare il
loro flusso
anche in su
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di
te
integrandola.
di portare il loro flusso anche come un vero e proprio siste- le termostufe Caloritaly a radiatori o termoconvettori o cemente integrandola.
rinunciare alla bellezza.
Caloritaly, il bello di stufe a pellet
altri piani, configurandosi come
un vero e proprio sistema di riscaldamento. E’ lo stesso effetto
ottenibile con le termostufe Sicalor a pellet che riscaldano l’acqua di un impianto preesistente
a radiatori o termconvettori o a
pavimento, sostituendo del tutto
Tutte le famiglie di stufe a
pellet Sicalor – inclusi i caminetti a incasso – sono azionabili
anche con telecomando, programmabili per il giorno o la
settimana e dotate di ecostop,
lo spegnimento automatico al
raggiungimento della tempera-
esercizio inferiori fino al 40 per
cento a quelli del gas metano.
Si segnalano inoltre per l’inconfondibile cifra estetica, che
si somma all’effetto del fuoco a
vista a trasmettere la sensazione
di un ambiente intimo, raccolto
PRODUZIONE
DI
e confortevole.
La loro affidabili-
e le parti a contatto diretto con
il fuoco, rivestimenti in lamiera
alluminata immune da deterioramenti e inserti in ceramica o
maiolica che esaltano anche la
componente design.
In combinazione con il pelSTUFE-CALDAIE
let, dall’ingombro molto meno
tutto naturale, lasciando pochissimi residui di cenere, le stufe
Sicalor rappresentano una sintesi di tre delle esigenze primarie
del vivere moderno: il risparmio
energetico e la sostenibilità ambientale, senza rinunciare alla
bellezza.
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Un ricco programma di iniziative ricorda i Fatti d’armi di Limidi in occasione del
70° anniversario. I bambini affidano allo stesso muro della fucilazione messaggi
di speranza e di pace e con loro c’è Mario Bisi, partigiano, oggi 95enne
Limidi ricorda il 20 novembre ‘44
E
ra il 20 novembre del
1944 e quella storia,
raccontata oggi ai
bambini di Limidi assume
i contorni di una favola,
anche perché è una delle
poche vicende della seconda guerra mondiale che ha
un lieto fine. Ricorre il 70°
anniversario dei Fatti d’armi di Limidi e si è voluto
ricordare con un programma di iniziative uno degli
eventi più drammatici della
storia di questa frazione.
I più grandi non possono
dimenticare e affidano alle
nuove generazioni di Limidi il ricordo: non a caso la
maggior parte delle iniziative è rivolta alle scuole, la
Don Antonio
Dotti e Mario
Bisi insieme ai
bambini
I Poster per la pace realizzati dagli studenti delle
scuole medie di primo grado delle Terre d’Argine
per il concorso indetto dai Lions Club
Educazione alla pace
Scuola Gasparini
Novi di Modena
Studente HABY
DIABY – II B
S
Andrea Selmi e
Patrizia Natali
materna paritaria e la scuola elementare di Limidi e la
media di Soliera.
Giovedì 20 novembre, gli
alunni della sezione cinque
anni della materna e quelli
della scuola elementare,
insieme agli insegnanti,
alla presenza di Andrea
Selmi, assessore alla Memoria e di Patrizia Natali,
assessore all’Istruzione del
Comune di Soliera, hanno sostato presso il muro
esterno della chiesa parrocchiale, lo stesso davanti
al quale, settant’anni fa,
furono schierati dai tedeschi i 60 civili destinati alla
fucilazione, tutti capifamiglia di Limidi, mentre
le case venivano distrutte
dal fuoco appiccato dai
tedeschi.
Insieme ai bambini c’è il
parroco don Antonio Dotti
e Mario Bisi, nome di battaglia Franco, partigiano,
oggi 95enne.
E’ una rievocazione particolarmente fedele alla
storia perché nel 1944 il
parroco don Walter Silvestri fu incaricato di ricevere le ultime volontà dei
condannati da consegnare
alle mogli, alle madri, ai
fratelli e alle sorelle. C’era
anche Mario Bisi: allora
25enne, ricopriva l’incari-
anno XV - n. 43 9
co di commissario politico
partigiano. I due ebbero un
ruolo determinante nella
vicenda perché, nonostante
fosse ormai tutto pronto
per la fucilazione, fecero
pressioni sul Vescovo di
Carpi, Vigilio dalla Zuanna
che si era già personalmente attivato per la liberazione dei prigionieri.
Il Vescovo riuscì ad ottenere il rinvio della fucilazione e col documento
che confermava l’impegno
assunto dal Comando
Tedesco, don Walter si recò
personalmente e rischiando la vita, nella tarda notte,
presso il Comando parti-
giano per consegnare la
lettera con la quale si diceva che se i partigiani avessero liberato gli ostaggi
tedeschi nelle loro mani, il
Comando Tedesco avrebbe
annullato la fucilazione dei
60 prigionieri limidesi.
Era il 20 Novembre 1944
e il giorno dopo tutti gli
ostaggi furono rilasciati, dopo che i partigiani
ebbero liberato i soldati
tedeschi.
Oggi i bambini ascoltano
quegli ultimi messaggi
affidati dai condannati alla
fucilazione e affidano al
muro i loro disegni di pace
e speranza.
iamo alla 27° edizione del “Poster per la pace”, il concorso che il Lions International propone agli studenti tra gli
undici e i 14 anni di tutto il mondo. Di anno in anno, questa
iniziativa si è ingrandita tanto che lo scorso anno ha raggiunto la
partecipazione di oltre 500.000 opere provenienti da oltre 200
nazioni di tutto il mondo, che sono state selezionate a quattro
livelli: locale, distrettuale, nazionale e internazionale con premiazione finale alle Nazioni Unite a New York. Il concorso è stato diffuso dai Lions di Carpi prima fra le scuole della città e ora anche
fra i comuni delle Terre d’Argine, con ottimi risultati.
Quest’anno il tema è “Pace amore e comprensione”: i ragazzi
fortunatamente da due generazioni non conoscono la guerra
sulla propria terra ma della guerra sanno solo ciò che vedono o
leggono o che bravi insegnanti sanno far intuire. Il tema dunque
non era così facile e banale come sembra. Eppure tutti i 139 lavori
erano centrati per cui le commissioni dei due Clubs Carpigiani,
Host e Alberto Pio hanno potuto mandare al secondo livello,
quello distrettuale, ben 8 opere a pari merito, tutte molto belle.
Scuola Odoardo Focherini – Carpi (Mo) - Lara Silvestre – III A
Alfonso Garuti, Fabio Montella, Anna Maria Ori, Francesco Paolella, Luciana Saetti
Carpi Fronte Interno
1915-1918
Presentazione
Mercoledì
10 dicembre 2014 ore 21.00
Teatro Comunale
Piazza dei Martiri, 72 - Carpi (MO)
Interventi
Giuseppe Schena
Presidente Fondazione CR Carpi
Elia Taraborrelli
Coordinatore editoriale Fondazione CR Carpi
Michele D’Andrea
Storico del Risorgimento
Anna Maria Ori
Direzione editoriale
Accesso in sala fino a esaurimento posti - Copia omaggio al termine della presentazione
anno XV - n. 43
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2
Condizioni e limitazioni come da contratto. La foto è inserita a titolo di riferimento.
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A
ncora un evento
targato Via Pezzana Social Street, il
gruppo nato su Facebook,
ideato da Alexia Bassoli e
Stefano Stabellini, con lo
scopo di unire i cittadini e
i negozianti del quartiere
per condividere necessità,
portare avanti idee e, semplicemente, socializzare. A
promuoverlo, questa volta,
è stata la Farmacia Santa
Caterina che ha coinvolto amici e clienti in una
piacevole serata all’insegna
dell’eleganza, lunedì 24
novembre, all’interno degli
spazi della farmacia dove ha
avuto luogo un’incantevole
sfilata presentata da un’impeccabile Marina Colli,
titolare della farmacia Santa
Caterina, insieme al collega
farmacista Marco Ferrari,
perfettamente a suo agio
sul red carpet. L’idea è nata
con l’arrivo delle nuove
fragranze Roger & Gallet,
il marchio di profumeria
francese che continua a stupire dal 1862: ognuna delle
dodici diverse profumazioni
è stata abbinata a un modello di donna con un look
particolare.
Dodici clienti della farmacia
S. Caterina si sono prestate
per vestire i panni di modelle interpretando perfettamente la parte: hanno sfilato
davanti al pubblico presente
inebriandolo delle diverse
ancora un evento targato Via Pezzana Social Street. all’interno degli spazi della
farmacia santa caterina ha avuto luogo Pharmacy Christmas Party
Sfilata di fragranze
anno XV - n. 43 11
fragranze Roger & Gallet.
L’evento è stato possibile
grazie alla collaborazione di
altri esercenti di via Pezzana Social Street, ma non
solo: Sartoria dei Sapori ha
allestito un buffet ricreando,
con pasticceria dolce e salata, l’immagine delle confezioni dei profumi, Victoria
C. ha vestito le modelle con
la sua linea di abbigliamento femminile, Beauty Hair
Parrucchieri si è preoccupata delle acconciature e
Hi-tech Lab ha realizzato
foto e video. Grazie alla
collaborazione di professionalità diverse e alla voglia di
divertirsi insieme, la serata
Pharmacy Christmas Party
è perfettamente riuscita.
Marina Colli, Stefano Stabellini, Alexia Bassoli e Marco Ferrari
Raffaella Spaggiari (Victoria C.)
e Marina Colli
Cecilia
CIAK MODA!
Tutte le ultime tendenze per essere sempre
al passo con la moda
IL BOSCO VESTE
ABITI ED ACCESSORI
Volpi, cerbiatti, lupi e altri animali della foresta sono grandi
protagonisti della moda autunnale di quest'anno, che trasforma la donna in una fata dei boschi. Ne è un esempio la
sfilata di Valentino che resta fedele al suo stile elegante e
romantico, animandolo con fiori sofisticati, farfalle colorate
e volpi dai magnetici occhi gialli come quella che decora la
sua pochette in pelle.
Anche la collezione di Stella McCartney è stata all'insegna
delle fantasie bucoliche e dall'aria calda e magica del bosco
come per la sua felpa con stampa di un paesaggio invernale.
Casual e glamour per il giorno, la felpa in lana di Markus
Lupper con paillettes applicate ha il ricamo di colorati
volatili.
La maison N°21 ci dimostra che le stampe di animali possono essere molto raffinate ed adatte anche per il look da sera
con la sua sofisticata gonna a matita in pizzo color rosa
cipria con applicazioni di farfalle.
Sofisticato e particolare per la sera, il cappotto in lana e seta
di Antonio Marras con stampa di un lupo che ulula alla
luna.
Alberto Guardiani punta sull'originalità con le sue décolleté
in pitone con tacco a farfalla ed effetti iridescenti.
Tanti lupacchiotti decorano la minigonna in maglia ricamata
di Maison Kitsunè adatta per la mise informale da sera.
Infine, per chi pensa che siano i dettagli a fare la differenza,
il brand Accessorize propone un simpatico gufo come
quadrante del suo orologio con sottile cinturino in pelle.
L
a magia del Natale
bussa alle nostre
porte. Puntuale, come
ogni anno, l’atmosfera
sfavillante delle festività
natalizie torna a vestire
di luce e brillio la nostra
città. Il centro storico è
pronto a indossare il suo
vestito più scintillante e a
regalare gioia ed emozioni
a grandi e piccini. Accanto a luminarie e alberi di
Natale, è in programma
un denso programma di
iniziative organizzate da
Comune di Carpi, Consorzio ConCarpi e Carpi
C’è. La maratona di eventi
che ci condurrà per mano
attraverso il periodo più
magico dell’anno, inizia
venerdì 28 novembre,
quando ci si potrà dedicare
a un po’ di shopping grazie
a Un venerdì da sogno,
promozione commerciale
che prende ispirazione dal
Black Friday americano.
Sabato 29 invece, con
l’accensione delle luminarie, il centro storico, compreso Palazzo Pio, risplenderà di giochi e suggestivi
riverberi colorati. Sin dal
primo pomeriggio musicisti jazz itineranti intratterranno il pubblico che potrà
poi godere della bellezza
del Video Mapping il quale
consiste nel proiettare immagini in computer grafica
su superfici reali, ottenen-
anno XV - n. 43
A partire da venerdì 28 novembre i weekend del centro storico di Carpi si animeranno di decine di eventi,
per arrivare insieme alle festività natalizie
Un Natale sfavillante di luci
do spettacolari effetti di
proiezione 3D. Sabato 6
dicembre, al calare del
sole, Piazza Martiri sarà lo
sfondo di un incantevole e
poetico valzer collettivo,
durante il quale si esibiranno coppie di ballerini
professionisti e tutti i cittadini che vorranno buttarsi
in pista. Sabato 13 dicembre, come da tradizione,
per la gioia dei più piccini,
arriverà Santa Lucia a
cavallo con l’offerta di una
merenda a tutti i bambini,
cori natalizi itineranti e carillon giganti. Domenica
14 arriveranno i banchi del
primo dei mercati natalizi
a cura dell’associazione
Mercati di Carpi: numerose le attività di intrattenimento collaterali, orga-
nizzate in collaborazione
con Radio Bruno, Carpi
Calcio, Amo e il Leo Club
di Carpi. Sabato 20 dicembre, il Progetto Beni
Comuni porterà in centro
anno XV - n. 43 13
Recuperandia, in occasione delle festività natalizie,
raddoppia e apre un “mercatino” dell’usato in corso Fanti, 27
Scalda il tuo Natale dando
nuova vita alle cose
I
una compagnia italiana
che sviluppa la tecnica
della danza verticale: i
componenti di Cafelulé
si esibiranno sui monumenti più rappresentativi
del centro presentando
Urban Tale, performance
multimediale con riprese e
proiezioni video in tempo
reale e musica dal vivo. La
festa culminerà, alle 21,
in Teatro Comunale, dove
200 cittadini reciteranno
insieme ad alcuni attori
professionisti in un grande
spettacolo corale dal titolo
ComunItalia.
Il 21 dicembre tornerà il
mercato e, nel pomeriggio,
arriverà anche un Babbo
Natale in carrozza, accompagnato dal suo assistente, il cocchiere: insieme
accoglieranno i più piccoli
in un incantato villaggio
distribuendo dolci e regali.
Ad attenderci è un programma a tutto tondo, va-
riegato e capace di coniugare “in modo armonico
promozione commerciale,
offerta culturale e iniziative sociali. Il fatto che il
percorso di avvicinamento
alle festività sia connotato
dalle luci non è casuale.
La luce – sottolinea l’assessore a Economia,
Cultura e Centro storico,
Simone Morelli - è un
mezzo straordinario per
esaltare la bellezza delle
nostre architetture.
Mi permetto di scorgere in
questo una metafora di ciò
che sta accadendo in città:
fare dei gioielli del centro
uno strumento di crescita
per Carpi e la cittadinanza
tutta”.
J.B.
l Natale diventa l’occasione per rinsaldare
i vincoli famigliari e
suggellare l’affetto che nutriamo per i nostri cari con
un dono. Un gesto d’amore
che, seppur piccolo, soprattutto in questo momento
nero per tante famiglie, può
contribuire a generare un
nuovo approccio alla vita.
All’insegna della sobrietà. E
allora perchè non ricorrere a
un oggetto usato e riscriverne così la storia? Recuperandia, anche quest’anno,
in occasione delle festività
natalizie, raddoppia e apre
un “mercatino” dell’usato
in corso Fanti, 27. Nel cuore
del centro storico cittadino arrivano così i valori
che Recuperandia da anni
promuove, ovvero l’importanza di dare nuova vita alle
cose, di generare un circolo
virtuoso: ciò che è diventato
inutile per qualcuno può
rivelarsi prezioso per altri.
Nella bottega di Corso Fanti
potrete trovare piccoli tesori
tutti da riscoprire, pronti
per essere impacchettati e
donati a chi amate.
Oggetti a prezzi piccoli,
alla portata di tutte le tasche,
anche le più impoverite. In
negozio ci si può imbattere
nelle cose più sorprendenti:
soprammobili, giocattoli,
dischi, lampade, bigiotteria,
piatti e bicchieri, abiti, libri,
stampe, fumetti, quadri...
oggetti da rispolverare,
attraverso i quali potrete
anche contribuire a sostenere l’attività di Porta
Aperta. “Vorrei ringraziare
tutti coloro che continuano
a portarci i loro oggetti, commenta il direttore di
Recuperandia, Massimo
Melegari – i volontari che
da anni mettono a disposizione il proprio tempo e il
proprio entusiasmo e coloro
che sceglieranno questo luogo per fare i propri doni”.
Curiosare tra gli scaffali
del negozio di Corso Fanti
è un piccolo piacere da
gustare con calma: ogni
oggetto conserva le tracce
del proprio passato, pronto a
passare di mano in mano per
continuare così a vivere e a
regalare un nuovo sorriso
sul volto di chi amiamo.
Fino all’Epifania la bottega
sarà aperta il martedì e il
giovedì dalle 9 alle 12,30 e
dalle 16 alle 19; il mercoledì
dalle 16 alle 19 e il sabato
dalle 9 alle 12,30 e dalle 16
alle 19.
Jessica Bianchi
aver avvertito che poteva
incorrere in una sanzione amministrativa, ha semplicemente annullato il biglietto a biro.
Quindi prendendo atto che
esiste un problema di persone
che non pagano, dobbiamo
fare in modo di saper individuare i singoli casi, questo è
fare un buon lavoro.
Mario
basta che accendiate il computer e su Google cerchiate
la frase “il latte fa male”;
finchè ci siete, cercate anche
l’espressione “la carne fa
male”.
Certo, a nessuno piace essere
definito estremista o fanatico; io mi accontento - per
così dire - di essere vegano al
70-80%, anche perchè non
riuscirei ad andare oltre. Ma almeno sapere come
funzionano le cose...
Ivano Giovanardi
I lettori ci scrivono
S
alve mi chiamo Mario e
scrivo da Carpi, da alcuni
mesi usufruisco dei servizi Seta, sia urbano che extraurbano e, inevitabilmente ,mi
sono imbattuto nei controllori.
Che pagare un biglietto sia
giusto non è da mettere in discussione, metto in discussione il comportamento di alcuni
dei controllori. Cito solo un
Vegani: sì o no?
I
nnanzitutto buongiorno.
Appena letta l’intervista
alla biologa nutrizionista
carpigiana Monica Miselli,
apparsa sul Tempo del 21
Novembre (“Vegetariani,
vegani o carnivori?”), mi è
preso un profondo senso di
angoscia per la sorte delle
migliaia e migliaia di specie
animali mammifere interamente vegane, ma di un
veganismo molto più rozzo
esempio: cittadino indiano, è
stato fatto salire sul mezzo da
un amico che si accerta, parlando al conducente, di farlo
scendere alla fermata esatta,
con biglietto regolarein mano.
Dopo pochi minuti salgono i
controllori e il passeggero non
ha obliterato il biglietto e qui
il controllore, inizia una serie
di richieste, chiaramente in
italiano, alle quali il passeggero non risponde perchè non
capisce. Il controllore che cosa
pensa di fare? Chiaramente
non di provare a parlare in
inglese, ma bensì di fare le
stesse domande alzando
sempre più la voce!!!!!! Ma
perla della giornata se ne esce
con un “please portafoil”.
Chiaramente la storia è andata
a finire con un verbale di multa. Allora io mi chiedo perchè
non si organizza un bel corso
di inglese a queste persone? E
poi, più volte mi è capitato di
vedere i controllori in azione
e francamente ho rilevato situazioni davanti a cui a stento
ho fatto fatica a stare zitto.
Educazione, rispetto devono
essere fondamentali ma anche
intelligenza e praticità. Per
esempio in treno, anche qui mi
è capitato di vedere un passeggero che non aveva obliterato
il biglietto, il controllore, dopo
ed “estremista” di quello che
può essere il mio. Ma se tori,
mucche, elefanti, giraffe,
cavalli, asini, cervi, gazzelle,
rinoceronti, ippopotami,
maiali... un giorno venissero
a sapere - e speriamo non
lo vengano mai a sapere com’è drammaticamente
povera la loro dieta, com’è
carente di proteine, di B12,
di omega-3, ferro, ecc., i loro
meravigliosi muscoli poco
a poco si sgonfierebbero, il
loro organismo deperirebbe
inesorabilmente, e nel giro di
qualche decennio tutte le loro
specie si estinguerebbero.
Loro mangiano solo erbacce,
semi, frutti e cose raccolte per
terra e, se mangiano talvolta
qualche cibo animale, è perchè in mezzo all’erba tirano
su anche qualche verme... Per
fortuna non sono consci del
loro grande errore. Spensieratamente proseguono nel
loro veganismo, e spensieratamente tirerebbero avanti in
salute altre migliaia di anni, se
non ci fosse di mezzo anche
l’animale uomo. Resta solo
da capire come mai, ora che almeno noi umani occidentali
ufficialmente “onnivori” - abbiamo raggiunto la possibilità
di seguire una dieta veramente “equilibrata”, dobbiamo
affrontare quelle che vengono chiamate le “malattie del
benessere”; ma lo sapete che
nel Medioevo il cancro veniva
chiamato “putredine reale”,
appunto perchè preferiva
colpire - chissà perchè - le
classi agiate, mentre di norma
trascurava chi tirava avanti a
pane e fagioli? Lo sapete che
in tempo di guerra - quando
molte persone vegane lo
erano quasi per forza - certe
malattie degenerative erano
quasi scomparse? Lo sapete
che i paesi nordici, i più grandi
consumatori di latte e latticini
(grandi apportatori di calcio,
secondo l’opinione comune),
sono anche i paesi più colpiti
al mondo da osteoporosi?
Be’, se volete sapere il perchè
L’educazione dei controllori Seta sugli autobus
Domenica 30 novembre, alle 12, presso il Circolo Kalinka, appuntamento
con il pranzo organizzato dal Presidio Libera Peppe Tizian
Di ritorno dal Sud
D
omenica 30 novembre, alle 12, presso
il Circolo Kalinka,
appuntamento con il pranzo
organizzato dal Presidio
Libera Peppe Tizian, il
quale, per la seconda estate
dalla sua nascita, è stato
impegnato in un’esperienza
di lavoro, volontariato e formazione. Dopo il campo a
Casal di Principe del 2013,
diciannove persone sono
state quest’anno a Fossato
Jonico, paese dell’Aspromonte, in provincia di
Reggio Calabria. Durante
il pranzo, che prevede un
menù tipicamente calabrese, i partecipanti riporteranno a tutti gli intervenuti
riflessioni e racconti maturati al ritorno dal Sud.
Benché conosciuta soprattutto come terra d’origine di
una delle mafie più potenti,
la ‘ndrangheta, il Presidio
Peppe Tizian racconterà anche il lato “resistente” della
Calabria, fatto di attenzione
all’ambiente, di esperimenti
imprenditoriali rispettosi
delle peculiarità del territorio, di interesse per il bene
comune. Un mix di teatro,
narrazione, documentario,
buona cucina e convivialità al servizio dell’Italia
migliore. L’evento è inserito
nel percorso
che porterà
al 21 marzo,
Giornata per la
memoria delle
vittime innocenti di mafia, che
quest’anno si
terrà a Bologna.
Prenotazione
obbligatoria
al numero
340.9845526.
anno XV - n. 43
I
l Gabibbo di Striscia la
notizia anche a Carpi?
Potrebbe essere. La
trasmissione televisiva
particolarmente attenta
alle proteste e alle denunce
dei cittadini per situazioni
critiche o penose nelle quali
vivono, è stata contattata da
Cesare Cremonini, il noto
attore carpigiano, relativamente alla situazione delle
25 famiglie ospitate nelle
case popolari di via Santa
Chiara in appartamenti di 36
metri quadrati l’uno. Nella
sua lettera Cremonini lamenta lo stato di abbandono e
di degrado in cui si trova la
struttura popolare a scapito
delle 25 famiglie che vi sono
ospitate, tra cui anziani,
bambini e immigrati. Non
è la prima volta che l’attore
carpigiano solleva il caso
della struttura nella quale si
anno XV - n. 43 15
L’Angolo di Cesare Pradella
Il Gabibbo anche a Carpi?
costrette a vivere,
data la loro povertà,
in condizioni di
degrado al limite
della decenza, tali
da stridere con la
ricchezza di Carpi
e del suo territorio
e fare a pugni con
l’asserita capacità
del Comune di dare
risposte concrete ai
bisogni e alle necessità delle fasce più
fragili”. Vedremo se
la protesta di Cesare
Cremonini sortirà un effetto e se qualche
troupe nazionale si recherà
davvero in via Santa Chiara.
Cesare Cremonini
trova anche la madre anziana costretta in carrozzella:
“è penoso vedere persone
Sarà Enrico Ruggeri a brindare con i modenesi l’arrivo del 2015 nel concerto gratuito di Capodanno che si svolgerà il 31
dicembre in Piazza Grande a Modena
Ruggeri si racconta: tra musica e letteratura
“
Rouge is back! 25 cm
di intestino in meno e
tanta voglia di recuperare. Grazie a tutti gli
affettuosi messaggiatori.
Siete stati energia”. Enrico
Ruggeri ha salutato così
poche settimane fa i suoi fan
su Facebook dopo essersi
sottoposto a un’operazione per la quale ha dovuto
togliere 25 cm d’intestino
infetto a causa di una diverticolite degenerata in peritonite. Ruggeri ha spiegato
ai fan “Finalmente riesco
a scrivere. Il vostro affetto
è diventato energia ed è
stato molto utile, grazie! Ho
lasciato sul campo 25 cm.
D’intestino e un po’ di spavento. C’è bisogno anche
di esperienze come questa.
Magari senza esagerare... A
presto”.
E sarà proprio Enrico Ruggeri a brindare con i modenesi l’arrivo del 2015 nel
concerto gratuito di Capodanno che si svolgerà il 31
Enrico Ruggeri
dicembre in Piazza Grande a
Modena.
L’artista milanese – cantautore, conduttore televisivo e
scrittore – si esibirà dal vivo
con i suoi musicisti in una
serata organizzata da Radio
Bruno che prevede anche dj
set prima e dopo il concerto
per tenere “calda” l’atmosfera musicale e animare
l’ultima notte del 2014 sotto
la Ghirlandina.
La carriera di Ruggeri,
iniziata negli Anni 70, è
costellata di successi, anche
con brani scritti per altri
grandi cantanti. Sul palco,
dal quale esprime una grande energia nel rapporto col
pubblico, è accompagnato
dalla sua band di cinque
elementi; Luigi Schiavone
e Paolo Zanetti (chitarra),
Fabrizio Palermo (basso),
Marco Orsi (batteria) e
Francesco Luppi (tastiere).
Impegnato in iniziative
sociali e di solidarietà con
la Nazionale Cantanti e
non solo, Enrico Ruggeri
esprime dal vivo la carica
della sua originale anima
rock, alla quale abbina una
grande sensibilità melodica
e testi capaci di esprimere
con intensità sentimenti e
passioni.
In questi giorni Ruggeri ha
presentato anche il suo nuovo romanzo La brutta estate
edito da Mondadori: “anche
stavolta ho esorcizzato i
miei incubi con passione e
stupore. E ho alzato l’asticella. La vita può essere una
grande avventura: dipende dai limiti che scegli di
porti”.
Come scrittore Enrico ha già
firmato numerosi libri: due
romanzi, Che giorno sarà e
Vuoi ricevere l’ultimo numero di
Non si può morire la notte di
Natale usciti rispettivamente nel 2011 e 2012; quattro
raccolte di racconti e poesie,
La giostra del 1989, Per
pudore del 1994, Racconti
e Poesie del 1997 e Piccoli
Mostri del 2000; e altri tre
volumi intitolati La vie en
rouge, Quante vite avrei
voluto e Alieni. Ne La brutta
estate, “un uomo deve fare
i conti con il fallimento del
suo matrimonio e forse della
sua vita, ma soprattutto
con l’omicidio di una sua
zia. Per ricostruire il suo
futuro, va a vivere proprio
nella casa in cui la zia è stata
ammazzata e quindi entra
inevitabilmente a contatto
con l’assassino, anche se lui
ancora non sa chi sia”.
Sul fronte musicale nel 2012
pubblica l’album Le canzoni
ai testimoni, celebrazione
di trent’anni di lavoro, dove
Ruggeri invita numerosi
esponenti della musica
italiana a cantare i brani più
rappresentativi della sua
carriera. Nel 2013, a marzo,
esce il singolo Diverso dagli
altri che anticipa il concept
album Frankenstein.
Liberamente ispirato all’omonimo romanzo di Mary
Shelley, è abbinato al romanzo L’uomo al centro del
cerchio. A cavallo fra 2013
e 2014 conduce Lucignolo
su Italia 1. Nel marzo 2014
Ruggeri propone una nuova
versione del suo ultimo
album: Frankenstein 2.0,
dove offre nuove versioni in
chiave elettronica delle canzoni del concept, più quattro
inediti tra cui L’onda.
Sulla scaletta del concerto
che farà tra il 31 dicembre e il 1° gennaio Enrico
Ruggeri ha detto a Radio
Bruno: “farò le mie canzoni
più rock; è una serata nella
quale bisogna divertirsi e
cercherò di dare al pubblico
l’energia necessaria per
affrontare il nuovo anno”.
P. Senatore
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seguici su
anno XV - n. 43
Al mè
dialètt...
di Massimo Loschi
di Massimo Loschi
“La politica non mi
rappresenta più”
di Clarissa Martinelli
[email protected]
La gratitudine, quella vera, la più grande, non ha
parole, si legge negli occhi di chi ti è grato.
Sòlidarietèe
Solidarietà
A gh’éra, e la m’per quêši ‘na fôla;
a gh’éra dal vôlt sul cantôun d’na
pôrta
‘na banca vêcia, anch un pô
imbèrlêda,
ó ’na scrana stôrta mêl impajêda.
Vi era, e mi sembra quasi una favola;
vi era tante volte a lato di una porta
una panca vecchia un poco sgangherata,
una sedia sbilenca male impagliata
Dôp ‘na vìtà ed lavór... l’unìch
traguêrd;
e a gh’srèv bastèe pôch, ‘na cria ed
riguêrd:
«A n’nè più bôun, lé vêç!» dgivèn
sòtt-vóš,
stìltêd, piantêdi in cór, cùmè èsr’in
cróš.
Dal sò mònd, švànìi… rispêt e
calór:
«E… Sgnór, fam sórd! A gh’iva
pur valór!»
Dó gòsì in chi ôç srèe, ch’finšivn’ed
durmir,
un pinsér sól, da paura, mìj murir.
Vêç! Garantìi a n’srà mai Paradiš!
Mò incóo, a gh’è chi d’cambiêr hà
dèciš,
sêinsa tgnir côunt ed pinšêr e
fadigh
i š’dan da fêr per chi vêç più
d’n’amigh.
Quèl chi fan, il fan d’cór e mai srà
trôp
e al grasie… per lór, i léšn’in di ôç
in ‘na smôrfia ch’a vrèv esr’un
ridèr
in un magôun lùghèe per a n’pianšèr.
Lé cùmè pan e rèspir, cla man ch’iùta,
sól cun la vóš i gh’è šlùnghen la vìtà.
I dmandèn póch, un briš sól ed calór,
e sa rêsta al fièe… i côuntn’anch’a lór.
Dopo una vita di lavoro… unico traguardo
e gli sarebbe bastato poco, un briciolo
solo di riguardo:
«Non è più valido, è vecchio!» dicevano
sottovoce;
pugnalate, conficcate nel cuore, come
essere in croce.
Del suo mondo, scomparsi … rispetto e
calore:
«E… Signore, fammi sordo! Avevo pure
capacità!»
Due lacrime negli occhi chiusi, che fingevano di dormire,
un pensiero solo, da paura, meglio
morire.
Vecchio! Certamente non sarà mai
Paradiso!
Oggi però, vi è che dice: che è tempo di
cambiare,
non tenendone conto e pensare alle
fatiche
si prodigano per gli anziani anche più di
un amico.
Ciò che fanno, lo fanno di cuore e mai
sarà troppo
il grazie… per loro, lo leggono negli occhi
in un vezzo che vorrebbe essere un sorriso
in un nodo alla gola nascosto per non
piangere.
È come pane e respiro, quella mano che
aiuta,
solo con la voce gli allungano la vita.
Chiedono poco, una briciola di calore,
e se rimane il fiato… hanno voce pure loro.
Camillo
A cura di Clarissa Martinelli in collaborazione col Gattile
Cara Clarissa, ho 53 anni e
per la prima volta non ho
votato. Sono sempre stata di
Sinistra, ma non mi ci
riconosco più, vedo cose
che non vorrei vedere, mi
sembra che i meriti vengano molto dopo le capacità.
Persone di apparato, sempre
le stesse facce, crescono nei
circoli di partito, finiscono
nelle società partecipate a
scaldare sedie o in qualche
associazione di categoria,
qualcuno diventa assessore,
qualcuno sindaco, poi Regione, Parlamento e a volte
è gente che hai l’impressione non saprebbe neanche
andare a pagare una bolletta
alle Poste, altro che gestire
soldi pubblici. Non mi fido
di nessuno. Mio marito dice
che gli italiani sono così
mediamente e che i politici
sono italiani più scaltri o più
burattini che hanno capito
come farsi votare, tra promesse, bugie e garanzie
di obbedienza a quelli più
potenti di loro. E che chi ha
la possibilità di rubare e arricchirsi senza essere punito
come merita, ne approfitta.
Intanto ho una figlia di 27
anni che fa colloqui di lavoro
e trova solo mansioni pagate
pochissimo e per periodi
brevi, tanto che se vuole
“
Stefano Bonaccini
questo non accetto le troppe
lezioni di morale di quelli che
insultano chi non si reca al
voto. A queste Regionali non
avevo nessuno da votare.
R.P. (Carpi)
E
uscire con le amiche o fare
gasolio deve chiedere soldi
a noi. E per fortuna io e suo
padre riusciamo ancora ad
aiutarla, finché anche noi
abbiamo un reddito, ma i
soldi della nostra generazione sono gli ultimi rimasti.
A votare di nuovo mi sarei
sentita ancora più responsabile di aver fatto solo scelte
sbagliate per la vita di mia figlia e dei suoi coetanei, per
’ un diritto votare, è un diritto non votare: sono previste
entrambe le possibilità. La
sfiducia credo sia più che comprensibile. Ovviamente chi vota
decide chi governa e chi governa
prende decisioni anche per chi
non ha voluto decidere nulla, si
dice che anche quando non ci
si vuole occupare di politica, la
politica si occupa comunque di
noi. Dalla Regione prendono il via
tante decisioni che condizionano
le nostre vite, a partire dal capitolo
Sanità. Ma è legittimo e sacrosanto anche tutelare il diritto di chi
non si sente rappresentato di non
assumersi responsabilità di una
scelta che sarebbe fatta senza convinzione, non apprezzo le prediche. Spero che il nuovo Governatore, Stefano Bonaccini (in foto),
sia coraggioso. C’è bisogno di
tagliare rami secchi, di rispondere
“no” alle richieste di qualcuno che
da tutta la vita trova posti al sole
senza lavorare troppo sostituendolo con qualcuno che al posto della
tessera di partito da tre generazioni in tasca abbia un curriculum
prestigioso e sul collo un cervello
brillante. Ce la farà?
Il pittore Andrea Saltini ha incantato i carpigiani amanti dell’arte con
una personale del tutto straordinaria allestita presso la Dark Room
Silmar Art Gallery
Andrea Saltini: profeta in patria
I
Ciao a tutti, mi chiamo Mimì e come vedete sono una bella gattona.
Purtroppo l’amica umana che mi ospitava non c’è più e io mi trovo qui da
sola in questa casa che ormai è diventata troppo grande e troppo silenziosa...
sto tanto male che non ho nemmeno voglia di mangiare...
Non ho ben capito cosa sia successo ma lei non c’è più, sono giorni che giro per
casa, mi sono infilata in tutti gli angolini ma lei non l’ho trovata, sono però entrate
molte persone con un’aria triste che mi guardavano scuotendo la testa, ho sentito
la parola “gattile” e so cosa significa perche ogni tanto diceva che per lei ero la
“gatta più meravigliosa del mondo”, gatta... gattile.
Immagino che “gattile” sia un posto dove ci sono tanti gatti e tra tanti gatti chi
si occuperà di me, chi mi darà più tante coccole e carezze e teneri bocconcini e
grattatine e dolci paroline? Mi sento tanto sola!
Gli umani che scuotono la testa e mi portano cibo tutti i giorni parlano di fine
mese, che dovrà essere tutto sgombrato e poi ancora mi guardano... Ho paura,
sono ancora una sana e bella gattona ma non sono più una micetta, ho 14 anni
ben portati ma a stare da sola deperisco, avrei bisogno di un altro umano da amare
per essere riamata e farei tante fusa e giochi e coccole e tante strusciatine... per
favore, non lasciatemi sola, aiutatemi!
Mimì”
anno XV - n. 43 17
l pittore Andrea Saltini ha incantato i carpigiani amanti dell’arte
con una personale del tutto straordinaria allestita presso la Dark
Room Silmar Art Gallery dei fratelli Luciano e Gianluca Pergreffi.
Il titolo della rassegna era Mauvais
Sang, ovvero sangue cattivo, derivato da una tavolozza ‘mauvais’, come
ha spiegato lo stesso Saltini, sporca
di varie tinte e di diversi colori. E da
questa tavolozza ‘sporca’ sono sorti
quadri di sicuro interesse e opere
strutturate e destrutturate. Ma come
nasce Andrea Saltini artista? Lo ha
spiegato lui stesso affermando che
la sua infanzia è stata una fucina inesauribile di episodi surreali e leggendari da cui continua ancora oggi ad
attingere elementi e temi pittorici,
“partendo dal mistero della esistenza
umana per finire alla mancanza di
risposte serie e convincenti sull’esistenza dell’individuo, da cui nasce
un disorientamento che tutti noi abbiamo dentro”. I quadri di Saltini
presentano donne, uomini e anche
animali dipinti con forza e violenza,
in una mescolanza di tecniche dovuta
al fatto che egli, dopo avere disegnato
per anni a matita, con carboncino e
con biro, all’Istituto d’Arte Venturi
ha appreso varie altre tecniche iniziando a usare il colore. Nel 2013
Andrea Saltini ha esposto alle 55°
edizione della Biennale d’Arte di
Venezia, uno degli appuntamenti più
importanti a livello internazionale,
è appena tornato dalla Cina dove ha
esposto in una galleria di Shanghai,
mentre il prossimo anno è stato invitato da monsieur Guigon, cono-
sciuto proprio a Venezia, a esporre
alla Galerie Guigon di Parigi, una
delle principali rassegne francesi. E
con questo secondo appuntamento
pensiamo proprio che il giovane
artista carpigiano, classe 1969, sia
riuscito a ‘sfondare’(come si usa dire
in questo casi) nel mondo artistico
internazionale.
Cesare Pradella
anno XV - n. 43
L’aforisma della settimana...
“Perfino essere malato è piacevole quando sai che ci sono persone che aspettano la tua guarigione come una festa”.
Anton Checov
appuntamenti
Mostre
CARPI
Fino al 28 novembre
L’umorismo ai tuoi piedi
Personale di Marco Biassoni
(1930-2003)
O&A Centro Affari
Fino all’8 dicembre
Lei non Sacchi sono io
Personale di Oscar Sacchi
Vignette di ieri, oggi e domani
Ristorante il Poggio
Fino all’ 8 dicembre
Futura – Storie di donne
Progetti inediti su storie di
donne
Mostra del progetto fotografico
condiviso, coordinato e curato
da Antonella Monzoni
23 novembre - ore 15
Incontro di approfondimento
sul progetto con Antonella
Monzoni e Silvano Bicocchi
Sala Cervi di Palazzo Pio
Fino all’8 dicembre
In 2 in moto
Esposizione delle opere di
Alice Milani e Silvia Rocchi
A cura di Francesca Pergreffi
Spazio Meme
Fino al 31 dicembre
100 oggetti per 100 anni
Musei di Palazzo Pio
Fino al 6 gennaio
Trionfi. Il segno di Petrarca
nella Corte dei Pio a Carpi
Musei di Palazzo dei Pio
Fino al 10 gennaio
Al di là del muro, tra gli alberi
Mostra fotografica delle opere
di Ivano Bolondi
Sala espositiva della Biblioteca
A. Loria
Grazie a Angela Malagoli e Oscar Sacchi continua la rassegna
umoristica a ingresso gratuito
Torna “L’Umorismo ai tuoi
piedi”
C
ontinua la rassegna “L’Umorismo ai tuoi piedi”, l’appuntamento fisso con la satira
proporrà nei prossimi mesi un
defilé imperdibile di artisti. Ospitata presso il centro uffici O&A
Centro Affari, in viale L. Ariosto
14/B a Carpi, la mostra ha portato
in esposizione a Carpi, ogni mese
dal 2007, le vignette dei più celebri
umoristi italiani. Graffianti o delicate, riflessive o particolarmente
critiche, le illustrazioni esposte
non risparmiano nessuno e con
un linguaggio semplice e, a volte
provocatore, ci invitano a sorridere
delle contraddizioni e dei problemi
della nostra società. L’esposizione
nasce dall’iniziativa di Oscar Sacchi, titolare di O&A Centro Affari
assieme a Angela Malagoli: ad
ingresso libero è aperta al pubblico
negli orari di apertura del centro
uffici.
Il prossimo appuntamento sarà dedicato a Ugo Sajini: nato nel 1947,
Sajini ha partecipato a importanti
rassegne umoristiche nazionali e
internazionali, firmando inoltre
importanti collaborazioni, fra le
quali quella con l’edizione italiana
di PlayBoy. La personale di Ugo
Sajini sarà ospitata dal 1 dicembre
al 31 presso gli ambienti di O&A
Centro Affari. In esposizione nei
prossimi mesi: Manlio Truscia,
Venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 novembre
spetterà a Roccabianca (PR) ospitare il
November Porc
La staffetta più
golosa d’Italia
Eventi
CARPI
Sabato 29 novembre
dalle 15.30 alle 18
Auditorium Biblioteca Loria via Rodolfo Pio, 1
Conferenza e dibattito sul
tema:
“Caregivers. News sulla malattia di Parkinson”
Relatori: dott.ssa Licia Boccaletti, dott. Mario Baratti, dott.
Stefano Amidei
Martedì 2 dicembre,
ore 21.00
Auditorium San Rocco
Musica e Parole: suoni e
racconti straordinariamente
emiliani
Con Alberto Bertoli e Andrea
Barbi
Andrea Barbi presentatore e
Alberto Bertoli, figlio d’Arte
(Pier Angelo Bertoli) propongono uno spettacolo che
valorizza la cultura e la lingua
I
l 28, 29, 30 novembre spetterà a Roccabianca, dopo che la
manifestazione ha rallegrato i
fine settimana di novembre a Sissa e
Zibello, ospitare la manifestazione
November Porc…speriamo ci sia
la nebbia.
Il 28 presso il Palaporc ci sarà la
Terza ed ultima tappa del Music
n’Beer ad accendere la kermesse,
stavolta dedicata ai canti ed ai balli
Folk che ben si accostano alla Birra
e ai panini artigianali preparati dalle
sapienti mani degli chef di Rocca.
Il sabato i festeggiamenti cominceranno nella tarda mattinata con
l’apertura della decima edizione
della mostra mercato “Armonia di
Spezie e Infusi”.
Nel pomeriggio, a partire dalle ore
14, si terrà la gara agonistica di
podismo 11 km “November Porc
Hot Feet”, organizzata da Fidal
Uisp, giunta alla nona edizione, con
la straordinaria partecipazione di oltre 800 podisti da tutta Italia sull’af-
Lorenzo Bassi (Bax), Giorgio
Giunta (Gigo), Stefano Gamboni e
altri ancora.
La mostra segue gli orari: dal
lunedì al venerdì 8.30/12.30 e
14.30/ 18.30. Per informazioni:
059.687750
fascinante percorso tra le nebbie e
gli argini del Po.
In serata nelle cucine della festa abili cuoche prepareranno succulente
pietanze tipiche, insieme ai saporiti
panini e alla birra del McPorc, da
gustare all’interno dell’accogliente
stand gastronomico fino a tarda
serata.
Anche qui non mancherà l’evento
giovane, che garantirà musica ed
esibizioni live.
Alle 9 di domenica 30, riaprirà il
mercato, collocato nella suggestiva
P.za Garibaldi, dove ci si divertirà
con gag ed esibizioni di artisti di
strada, animazioni per i più piccoli
ed orchestrine.
In tarda mattinata nello stand gastronomico si comincerà a sfornare
delizie per tutti i palati e per la gioia
degli ospiti nel pomeriggio saranno offerti gratuitamente due dei
prodotti più classici della norcineria
della Bassa “I Ciccioli” e la gigantesca Cicciolata, realizzata già il
sabato, accompagnata da una bella
fetta di polenta calda!
La manifestazione proseguirà per
tutta la giornata allietata da complessi folcloristici.
Per tutta la giornata sarà possibile ammirare le opere d’arte dei
bravissimi madonnari con i loro
lavori dedicati alla nostra terra;
anche quest’anno non mancheranno
le belle bancarelle del mercatino
natalizio “Aria di Natale” collocato
in Piazza Minozzi.
Il 30 novembre sera nel Teatro
“Arena del Sole” di Roccabianca si
terrà la seconda edizione dell’evento “Culatello e Jazz Winter”. appuntamenti
dialettaleemiliana tramite una
sorta di viaggio tra “Musica e
Parole”
Ingresso libero e gratuito fino
ad esaurimento posti
Giovedì 4 dicembre
ore 20.45
Auditorium Biblioteca Loria via Rodolfo Pio, 1
Nell’ambito del ciclo di incontri promosso dal Centro per le
Famiglie
Io, la mamma e il papà
Il bambino piccolo nella relazione con mamma e papà
La serata è condotta da:
Enrico Quattrini, pediatra
Massimo Maini, pedagogista
del Centro per le Famiglie
Sabato 29 novembre
ore 20.00
Circolo Rinascita Budrione
Cena sociale e di solidarietà
a favore di Avis, Aido, Croce
Rossa, Alice,
Ushac. La serata sarà allietata
da:
Orchestra Rossella e Marco
Gruppo Red Moon Dance di
Barbara Benatti, Maestra di
ballo
Sabato 29 novembre
ore 17.00
Sulle tracce dei trionfi
Il trionfo del Tempo
Percorso storico-artistico di
Manuela Rossi
Domenica 30 Novembre
Piazza Martiri
L’Antico in Piazza
Domenica 30 novembre
ore 12.00
Circolo Arci Kalinka
Racconti e immagini di una
Calabria che vuole rinascere
Anche quest’anno il Presidio
Libera Peppe Tizian restituisce
alla
cittadinanza l’esperienza del
campo estivo di Libera avvenuto in Calabria a Fossato
Jonico (RC). La presentazione
sarà accompagnata da un pranzo tipico calabrese
Mercoledì 3 dicembre
ore 20.00
Circolo L. Guerzoni
Emozioni di oggi... ricordi di
ieri
Cena e spettacolo a favore del
Progetto Autonomia In Famiglia e dalla Famiglia, esperienze di vita indipendente dalla
famiglia...
A cura di: Associazione Progetto per la Vita - Famigliari di
Persone con Disabilità
per il Dopo di Noi
Mercoledi 3 Dicembre
ore 15.00/18.00
Circolo Guerzoni
I mercoledì delle Donne
I mercoledì pomeriggio del
appuntamenti
The dedicato dalle donne
che hanno il desiderio di passare alcune ore in compagnia
Venerdi 5 Dicembre
ore 22.00
Kalinka Arci Club
Maria Antonietta
Prima e dopo il concerto
Matteo Borghi Dj
Domenica, 7 Dicembre
Musei di Palazzo dei Pio
ore 17.00
Il Museo della Città di Carpi,
35 secoli di storia
Visita Guidata
Lunedì 8 dicembre
ore 22.00
Kalinka Arci Club
Marina Rei
Prima e dopo il concerto
KSounSystem Dj set
Lunedì 8 dicembre
ore 15.30
Circolo Gorizia
Nut Job. Operazione noccioline
6-10 anni
Incontro condotto dai ragazzi
del Circostrass e Associazione
Culturale Apoire
Ingresso gratuito
Merenda e sorprese finali per
tutti
Sabato 29 novembre, dalle
14.30, verrà organizzata
presso la galleria del centro
commerciale Borgogioioso
un’iniziativa di orientamento alle scuole superiori del
territorio
Quale scuola?
S
abato 29 novembre, dalle
14.30, verrà organizzata presso la galleria del centro commerciale Borgogioioso un’iniziativa
di orientamento alle scuole superiori
del territorio rivolta alle famiglie e
ai ragazzi delle terze classi di tutte
scuole secondarie di primo grado
dei comuni dell’Unione delle Terre
d’Argine. Quale scuola? vuol essere
una prima occasione per offrire in
modo integrato alcune informazioni
in merito agli indirizzi scolastici e agli
sbocchi occupazionali, nonché per
visionare diversi dei progetti specifici che ogni istituto secondario di
secondo grado propone. L’iniziativa
è organizzata dalla Commissione
Orientamento del Patto per la
Scuola, in accordo con gli assessori
alle Politiche scolastiche e i dirigenti
scolastici degli Istituti Comprensivi e
delle scuole secondarie di secondo
grado dell’Unione. Soddisfazione è
stata espressa dall’assessore all’Istruzione dell’Unione, Paola Guerzoni:
“in questa importante fase di scelta
per i ragazzi di terza media e per le
loro famiglie, gli istituti superiori del
nostro territorio ci hanno sollecitato
per organizzare tempestivamente
un’iniziativa comune di orientamento alla scelta della scuola superiore,
che da diversi anni mancava nei nostri quattro comuni. E noi abbiamo
raccolto la sfida. Tale presentazione
costituisce sono una delle azioni
messe in campo dalla Commissione
Orientamento: sono già stati svolti
diversi incontri sia a livello informativo sui percorsi superiori per tutti
i docenti delle scuole medie; sia
tematici per area didattica, al fine di
favorire la continuità verticale e la
costituzione di un curricolo comune
tra istituti secondari di primo e di secondo grado per qualificare ulteriormente la formazione dei ragazzi”.
Torna a Carpi la rassegna Ne Vale la pena: in programma incontri con
Raffaele Luise, Emanuele Lugli e Cisco
anno XV - n. 43 19
Proseguono le iniziative del
70° dei Fatti d’armi di Limidi
A spasso tra legalità, arte
e storia
I
L
Mille papaveri rossi: i
Flexus coinvolgono i
ragazzi
egalità, arte, storia e musica:
questi i temi della rassegna
Ne vale la pena promossa da
Radio Bruno, Comune di Carpi,
Fondazione Cassa di Risparmio
di Carpi, Fondazione Casa del
Volontariato, Libreria Mondadori, Cna, sezione modenese di
Anioc e Rock No War! Onlus,
allo scopo di proporre spunti di
riflessione. Ad aprire le danze
di questa nuova edizione è stata,
giovedì 27 novembre, l’attivista e
politica Rita Borsellino, sorella
del magistrato vittima di mafia
Paolo, omaggiata – novità di questa quinta edizione - della Targa
Ne vale la pena per i suoi meriti
legati all’impegno civile e alla
difesa della legalità. Sarà poi un
argomento insolito e, proprio per
questo, ricchissimo di sorprese e
spunti interessanti, quello affrontato da Emanuele Lugli venerdì 5
dicembre, alle 21, presso l’Auditorium Loria di via Rodolfo Pio: il
docente del Dipartimento di Storia
dell’Arte della University of York,
presenterà il suo ultimo libro Unità di misura. Breve storia del metro in Italia. Argomento del testo,
le vicende che accompagnano,
nell’arco di un secolo, l’introduzione del sistema metrico decimale in Italia. Si trattò di un’innovazione destinata a rivoluzionare la
vita degli italiani in tutti i campi,
dall’economia alla farmaceutica,
dall’architettura allo sport. Adottato ufficialmente dal neonato Stato unitario nel 1861, il metro fu in
realtà importato in Italia nel 1796
da Napoleone per far piazza pulita
della babele di misure che ostaco-
Raffaele Luise
lavano il commercio fra le varie
città italiane e col resto d’Europa.
Nonostante una certa resistenza,
anche politica, il metro però riuscì
a imporsi, grazie a una complessa
serie di interventi ed eventi solo
apparentemente disconnessi,
che l’affascinante libro di Lugli
ricostruisce per la prima volta. E
tratterà sempre di unità di misura,
seppur di tutt’altro tipo, l’incontro
con il vaticanista Raffaele Luise, martedì 9 dicembre, alle 21,
presso l’Auditorium Loria: grazie
al suo Con le periferie nel cuore,
si cercherà di comprendere quanto
l’elezione al Soglio di Pietro di
Papa Francesco abbia comportato
in termini di rinnovamento della
Chiesa. Nel testo, a riflettere sulla
portata del nuovo pontificato, intellettuali del calibro di Leonardo
Boff e Vito Mancuso, Massimo
Cacciari e Gustavo Zagrebelski,
a riprova di quanto Bergoglio stia
incidendo non solo sulla Chiesa
ma sulla società tutta. Ultimo
incontro sarà poi quello con il
cantautore Stefano Bellotti, in
Domenica 30 novembre alle 20.30 e
lunedì 1 dicembre alle 21, per la
Rassegna Prima all’Ariston, al cinema
Ariston di San Marino proiezione del film
Mud di Jeff Nichols
Un uomo in fuga
G
li adolescenti Ellis e Neckbone, mentre sono
alle prese con una barca misteriosamente
incagliata sull’albero di un’isola del Mississippi, s’imbattono in Mud, un fuorilegge in fuga che lì ha
trovato riparo. Tra loro tre nascerà un’amicizia particolare e i due ragazzi faranno di tutto per aiutare Mud
a sfuggire alla cattura sia da parte della polizia che di
una banda
in cerca di
vendetta, ma
soprattutto
per ricongiungersi
con Juniper,
la donna che
ama.”Mud” è
il terzo film di
Jeff Nichols,
con tre protagonisti in
evidenza: un
uomo in fuga,
il sentimento
dell’amore,
e la natura.
Un vero film
d’avventura,
intenso come un libro, colmo di immagini memorabili: il Mississippi, luogo mitico e una vecchia barca
spiaggiata, diventano promesse di un altrove. Matthew McConaughey, attore di prodigiosa versatilità,
concentrato di disperata sensualità, è da lacrime.
Strepitosi i due giovanissimi attori”. (Paolo d’Agostini,
La Repubblica, 30 agosto 2014)
arte Cisco. Il folk singer e storica
voce dei Modena City Rumblers
si racconterà, martedì 16 dicembre, alle 21, presso l’Auditorium
Loria, a partire dal suo Oh belli
ciao! (Ecco perché ho lasciato i
Modena City Ramblers), un libro
che racconta del viaggio iniziato
quasi per caso in una sera del febbraio 1992 al circolo Kalinka di
Carpi e proseguito poi con album,
tour, viaggi, incontri, condivisioni, bevute, trionfi, cadute e furiose
litigate. “Lungo una strada che
porta da Norimberga a Borgo
Valsugana, luogo del mio ultimo
concerto!”, racconta Cisco, che ha
lasciato i Modena City Ramblers
nel 2005, dopo aver pubblicato
nove album di inediti e venduto
circa un milione di copie, collezionando più di 1200 concerti tra
Italia, Europa e America Latina.
Tutti gli incontri, a partecipazione
gratuita sino a esaurimento posti,
saranno condotti dal giornalista
Pierluigi Senatore. La rassegna
si arricchirà prossimamente con
nuovi incontri e appuntamenti.
Domenica 30 novembre presso il Circolo
Graziosi, alle 15.30, nell’ambito della
rassegna
Pomeriggi animati, proiezione del film
Epic
Una favola ecologica
M
ary Katherine, diciassettenne, torna alla
casa d’infanzia per ricucire i legami con un
padre da sempre perso dentro all’ossessione di provare l’esistenza del minuscolo popolo che
vive nei boschi. Dapprima scettica nei confronti delle
teorie paterne, la risoluta ragazza si dovrà ricredere
quando, per un magico incontro, sarà miniaturizzata,
andando presto a ricoprire un ruolo fondamentale nella battaglia che i minuscoli Leafmen, corpo
speciale votato alla salvaguardia della foresta, stanno
combattendo contro i
terribili Bogani, risoluti nel
loro obiettivo di distruggere ogni forma di vita.
Storia di formazione e
crescita, Epic - Il mondo
segreto parte da un’idea
per nulla originale sviluppando poi un solido intreccio perfettamente retto
dal ritmo della narrazione,
dall’arguzia delle trovate
e da una straordinaria
capacità tecnica. Come nelle altre pellicole uscite dagli
Blue Sky Studios, è ancora il tratteggio dei caratteri
a fare la vera forza di un racconto senza momenti di
stanca: grazie all’attenzione riposta nel descrivere
il background motivazionale dei protagonisti come
in molte tipizzazioni spesso irresistibili (su tutti, il
duo comico formato dagli invertebrati Mub e Grub,
custodi del prezioso bozzolo che può ridare pace a
tutto), anche lo spettatore adulto riesce ad allontanare la leggera noia suscitata dal trovarsi ancora davanti
all’ancestrale lotta del bene contro il male.
l programma delle iniziative
in occasione del 70° dei Fatti
d’Armi di Limidi prosegue e
propone:
Venerdì 28 novembre
ore 21, Palestra Centro Sociale
O.Pederzoli di Limidi
— per le scuole
Mille Papaveri Rossi. Spettacolo con i ragazzi della Scuola C.
Menotti di Limidi nato da un laboratorio dei Flexus. Serata dedicata
ai genitori.
Sabato 29 novembre
ore 9.30 Nuovo Cinema Teatro
Italia
— per le scuole
Lo sguardo di Giano. Concerto
della Corale “G.Savani” di Carpi
diretta dal M° Giampaolo Violi.
Brani musicali intervallati da letture
di frammenti di opere letterarie e
poesie. Rivolta ai ragazzi delle 3e
medie di Soliera.
ore 21, Palestra del Centro Sociale
Mille Papaveri Rossi. Spettacolo/
concerto con i ragazzi della Scuola
C.Menotti di Limidi in collaborazione con i Flexus.
Domenica 30 novembre
Celebrazione istituzionale
alla presenza delle autorità
Ore 10, Chiesa di San Pietro in
Vincoli di Limidi
Messa e deposizione della corona
di alloro alla lapide sul fianco della
Chiesa.
A seguire Centro Sociale
Inaugurazione del monumento/stele del 20 Novembre 1944 restaurato per l’occasione e posto nel piazzale intitolato a
Don Walter Silvestri.
Conferimento delle Chiavi della
Città di Soliera al Commissario Politico Partigiano Mario Bisi (Franco).
Sarà presente la Banda Bruno Lugli
di Soliera. Gli enti e le associazioni
sono invitati ad aderire con i loro
gonfaloni e bandiere.
Domenica 30 novembre al cinema
Ariston di San Marino alle 15
proiezione del film Dragon Trainer 2
Cacciatori
di draghi
N
el villaggio di
Berk ormai i
draghi vivono
in totale armonia con
gli esseri umani, li aiutano e sono integrati
perfettamente in tutte
le funzioni del villaggio che è ora diventato
prospero grazie a questa amicizia. Nelle sue
esplorazioni Hiccup
però si imbatte in un gruppo di cacciatori di draghi, scoprendo che esiste un rinnegato che sta
radunando un esercito di bestie al suo servizio.
Informato della cosa, il villaggio decide di dichiarargli guerra ma Hiccup è determinato a parlargli
per convincere anche lui della bontà dei draghi.
Nel farlo si imbatterà in un mondo e persone che
credeva perdute e che si uniranno a lui nel grande
ed inevitabile scontro finale.
Fedele al proprio titolo, Dragon Trainer 2 continua,
sulle orme del primo, imbastendo un’altra storia
di animalismo e superamento delle diffidenze
come allegoria del superamento dei preconcetti
verso gli esseri umani.
Questa volta con molta più enfasi e meno metafora
sono infatti apertamente i ragazzi a guadagnare il
rispetto (là dove nel primo film erano i draghi nei
confronti delle persone e i figli sui padri). Sono i
bambini e i più giovani gli unici in grado di salvare
tutti e possono farlo proprio in virtù delle qualità
precipue di disobbedienza e pensiero autonomo
proprie della loro età.
anno XV - n. 43
Calcio – Carpi storico: a Brescia, subisce tre rigori assurdi ma risale in nove e pareggia (3-3)
La Rimontissima
FROSINONE
Un equilibrio classico
Q
Un’impresa drammaturgica che fortifica il carattere della squadra. Sabato in città sfila
il meglio della B: sarà la partita più alta della storia del Cabassi.
B
rescia-Carpi rimarrà. È stata un’altra
di quelle giornate
che fanno epoca e non hai
nemmeno il coraggio di
immaginare che capitino.
E se capitano, allora finisci
per cedere alla tentazione
di credere che l’istante, il
momento, la stagione, siano
davvero segnati dalle stelle.
È stata la più incredibile
rimonta della Storia biancorossa. Forse nemmeno ci
sono precedenti nel calcio.
Difficile ricordare una
squadra che sia risalita da
una fossa simile: seppellita
da tre rigori ingiusti, sotto
di due gol e due uomini
a due minuti dalla fine. È
stata una dimostrazione
definitiva: oltre ai numeri,
alla salute, alla corsa e al
gruppo, la squadra ha anche
il carattere da prima della
classe. Granitico, perché
si affila nelle avversità,
come i coltelli nella pietra.
Incrollabile, perché tutto
ciò che non lo uccide, lo
fortifica. Infinito, perché
trova sempre un goccio di
benzina, persino quando la
spia è rossa e lancetta è al
minimo.
MATCH – Di fatto, quel
che è successo sul campo
ha smesso di avere senso
compiuto ad inizio ripresa,
PROSSIMI TURNI
Nell’anticipo il derby
d’Abruzzo
SEDICESIMA GIORNATA
Sabato 29/11/2014
ore 15
CARPI – FROSINONE
CITTADELLA – BRESCIA
CROTONE – MODENA
LATINA - PRO VERCELLI
LIVORNO – PERUGIA
TERNANA – CATANIA
TRAPANI – SPEZIA
VARESE – VICENZA
VIRTUS ENTELLA – AVELLINO
ANTICIPO
Venerdì 28/11/2014
ore 20.30
PESCARA - VIRTUS LANCIANO
POSTICIPO
Domenica 30/11/2014
ore 12.30
BOLOGNA – BARI
cioè dopo la seconda visione psichedelica dell’arbitro
Merchiori e le conseguenti
espulsioni di Suagher e
Bianco. Da lì in avanti è
finito il calcio ed è cominciata una sorta di operetta
sul confine tra la tragedia
e la farsa, in cui niente era
inequivocabile a parte quali
fossero i buoni, il cattivo
e la malattia. Dopodiché,
proprio come nei copioni di
Pirandello, è venuto fuori
un personaggio in cerca
d’autore, Roberto Inglese,
che recitando a soggetto s’è
inventato un finale da eroe
immortale, in nessun modo
previsto dalla sceneggiatura. E questo è ciò che
accontenta la sfera emotiva:
una romanza epica che racconteremo ai nostri nipoti,
vantandoci di esserne stati
testimoni.
Poi viene il discorso tecnico, e da questo punto di
vista è un vero peccato che
la partita non si sia conclusa
regolarmente. Perché finché
si è giocato in pari, si è giocato alla pari. E i contenuti
sono stati particolarmente
significativi. Il Carpi pareva
attrezzato per vincerla alla
distanza, concedeva campo
e non tiri. Non subiva, però
I MARCATORI
Castaldo sempre
in testa
Castaldo (Avellino)
Marchi (Pro Vercelli)
Mancosu (Trapani)
Mbakogu (Carpi)
Caracciolo (Brescia)
Curiale (Frosinone)
Vantaggiato (Livorno)
Granoche (Modena)
Maniero (Pescara)
…
10
9
9
8
8
8
8
8
8
era finito un po’ troppo
indietro. Il Brescia aveva meno autonomia, ma
teneva davanti la ruota con
la qualità e buone idee. È
stato complessivamente
LA CLASSIFICA
IN GENERALE
CASA
FUORI
PARTITE
RETI
PARTITE RETI PARTITE RETI
PT G V N P F S MI V N P F S V N P F S
CARPI
29 15 8 5 2 30 17 -1 6 1 0 18 8 2 4 2 12 9
FROSINONE
28 15 8 4 3 27 13 -3 5 3 0 15 4 3 1 3 12 9
SPEZIA
25 15 7 4 4 17 12 -5 5 2 1 13 6 2 2 3 4 6
LIVORNO
24 15 7 3 5 24 17 -6 5 2 1 16 6 2 1 4 8 11
AVELLINO
24 15 6 6 3 15 14 -5 4 3 1 6 3 2 3 2 9 11
VIRTUS LANCIANO 23 15 5 8 2 22 17 -5 4 3 1 13 8 1 5 1 9 9
BOLOGNA
23 15 6 5 4 18 15 -5 3 2 2 8 6 3 3 2 10 9
PERUGIA
22 15 5 7 3 15 13 -6 4 3 1 10 7 1 4 2 5 6
TRAPANI
22 15 6 4 5 24 31 -6 5 2 0 15 9 1 2 5 9 22
PRO VERCELLI
20 15 6 2 7 19 16 -8 5 2 0 14 3 1 0 7 5 13
CATANIA
19 15 5 4 6 23 22 -9 5 2 1 18 10 0 2 5 5 12
BARI
19 15 5 4 6 18 21 -8 3 2 2 10 8 2 2 4 8 13
MODENA
18 14 4 6 4 12 11 -8 3 4 1 8 4 1 2 3 4 7
BRESCIA
18 15 4 6 5 17 19 -9 2 4 2 10 11 2 2 3 7 8
VARESE (-1)
17 15 4 6 5 20 25 -8 4 3 0 15 9 0 3 5 5 16
VICENZA
17 15 4 5 6 11 18 -10 3 3 2 6 6 1 2 4 5 12
PESCARA
16 15 4 4 7 24 24 -10 2 2 3 11 11 2 2 4 13 13
TERNANA
16 15 3 7 5 14 19 -9 0 4 3 5 11 3 3 2 9 8
VIRTUS ENTELLA 15 14 4 3 7 11 21 -9 3 1 2 5 4 1 2 5 6 17
CROTONE
14 15 3 5 7 16 21 -12 2 4 2 10 11 1 1 5 6 10
CITTADELLA
13 15 2 7 6 21 26 -11 2 2 3 11 11 0 5 3 10 15
LATINA
13 15 2 7 6 12 18 -11 2 2 3 7 10 0 5 3 5 8
*Una gara in meno
PROSSIMO AVVERSARIO:
uello che arriva sabato al Cabassi è il miglior Frosinone di sempre, ed ha tre grandi padri. Il primo è colui
che l’ha immaginato: il patron Maurizio Stirpe, un
avvocato dallo sviluppatissimo senso imprenditoriale, che
ha fatto del Basso Lazio un distretto di rilievo internazionale nella produzione di materiali plastici. È un uomo molto
ambizioso, e soprattutto influente: tra le altre cose, presiede
Confindustria Lazio. Il secondo è colui che ha costruito la
squadra: Marco Giannitti un ex-portiere che è diventato direttore sportivo e ricalca abbastanza a Giuntoli per percorso,
intuizioni, filosofia, centralità gestionale. Il terzo è ovviamente Roberto Stellone, ovvero un ex centravanti che oggi è il
più giovane allenatore di B (classe 1977).
Il suo calcio somiglia molto al Carpi: equilibrio e intensità,
una vigorosa base atletica prima di tutto, poco possesso palla
orizzontale, molta ingegneria dei calci piazzati (a favore e sfavore), soluzioni tradizionali per coprirsi, ripartenze moderne e
velocissime appena c’è lo spazio per contrattaccare.
La squadra è una miscela molto ben assemblata: nessuna
primadonna, ma tutti eccellenti giocatori di ruolo, funzionali
ad un sistema asciutto e soprattutto flessibile. Ovvero un
4-4-2 di grammatica classica, strutturato a coppie simmetriche e catene di lavoro che attuano raddoppi di marcatura a
corta distanza e sovrapposizioni lunghe e rapide: due terzini,
uno più di copertura (Zanon), l’altro più di spinta (Crivello
o Matteo Ciofani); due stopper lunghi e discretamente
predisposti all’impostazione, il mancino comanda il reparto
(Blanchard), il destro esce sull’uomo (Bertoncini o Schiavi); due ali che spaccano le partite (Paganini e Soddimo),
particolarmente forti nell’uno-contro-uno e allo stesso tempo
anche sufficientemente disponibili a ripiegare; due interni di
centrocampo che normalizzano il ritmo, uno più spiccio per
l’interdizione (Gori), l’altro più elegante addetto a compiti di
regia (Gucher); e infine gli attaccanti, che sono gli elementichiave: Dionisi è il legante, unisce i reparti, rifinisce il gioco,
spesso lo conclude; Daniel Ciofani è il riferimento, detta
la profondità, si costruisce il tiro da molte posizioni, tiene
altissimo il livello fisico dello scontro; infine Curiale, ovvero il
diversivo.
Quando subentra aggiunge fiuto ed energia, e per questo è il
dodicesimo uomo perfetto.
E.G.
I PRECEDENTI
La prima sfida tra le primissime
N
on ci sono precedenti ufficiali, dunque è la prima
sfida assoluta tra le primissime squadre di questa
serie B. Comandano la classifica generale, sono le più
prolifiche (Carpi 30 gol fatti, Frosinone 27), le più vincenti (8
successi a testa), le migliori per differenza reti (Frosinone +14,
Carpi +13) e fatturato interno (Carpi 19 punti, Frosinone 18).
E sono pure le più efficaci per la frequenza con cui si rendono
pericolose, ovvero per la velocità con cui finalizzano gli attacchi in relazione a quanto tengono il pallone: il Carpi costruisce quasi 5 tiri in porta a partita pur avendo il minor possesso
palla del campionato (sotto i 21’); il Frosinone ha il 15esimo
(sotto i 24’), ma è primo per tentativi totali (quasi 17) e terzo
per conclusioni nello specchio (5,5).
Finora, mister Stellone ha impiegato 22 giocatori. Otto quelli andati a segno, Curiale più volte di tutti (8).
Quattro quelli che figurano nella TOP 15 di ruolo secondo le
graduatorie di rendimento redatte dall’osservatorio tecnico
Panini Digital: sono Blanchard, Dionisi e i due portieri
Zappino e Pigliacelli. Solo uno infine ha preso parte a tutte
le 15 gare disputate: è Daniel Ciofani (vice-cannoniere, 6)
e conta il minutaggio più elevato (1244’). Identicamente al
Carpi, il Frosinone ha vinto 6 delle ultime 9 gare. Nelle ultime
6 ha sempre subito gol. Nelle ultime 4 ne ha segnati ben 13.
L’ultima sconfitta due settimane fa a Pescara (0-3). Tra le
proprie mura, invece, non perde da un anno e mezzo. Tra
le squadre professionistiche italiane, solo la Juventus vanta
un’imbattibilità casalinga più longeva (quasi 23 mesi).
Fu il Sorrento (5/5/2013, Prima Divisione Lega Pro: 2-4) l’ultima squadra a violare il Matusa. Che è il 13esimo stadio della
cadetteria per capienza (9680 posti), ancorché l’11esimo per
popolosità (5387 spettatori medi).
E.G.
Via S. Giorgio 35/D - Rio Saliceto (RE) - Tel. 0522.699703 - [email protected] - www.tessilgoal.it
molto migliore di tutti i suoi
guai. Per questo non aveva
alcun bisogno dei regali
che ha ricevuto. Ed è stato
comunque un avversario
difficile perché singolare,
diverso da tutto il resto
del campionato. Dà pochi
riferimenti e per questo può
entrare da molte parti. Non
ha né ali, né mediani, ma
tanti ottimi creativi dietro
un grande attaccante d’area
e di manovra (Caracciolo).
Ha mosso palla con scienza
per mandare fuori giri il
pressing, e poi anche con
precisione per attaccare
in trequarti, come aveva
fatto il Bologna. Suppergiù
ha creato le stesse rogne,
insistendo coi triangoli sui
semi-lati fino a creare superiorità (specie nella zona
di Gagliolo, mal aiutato da
Concas). E in più ha negato
la profondità a Mbakogu
con due stopper fisici e di
volata (Di Cesare e l’altro
Caracciolo), bravissimi
a lavorare sulle coperture
preventive.
LA MIGLIORE OFFERTA - In ogni caso,
qualunque cosa sia stata,
tra pallone e drammaturgia,
la Rimontissima di Brescia ha arricchito il Carpi,
straordinario nel modo di
trasformare i problemi in
opportunità. Resistendo
all’ingiustizia, ha aggiunto
a sé stesso ulteriori pezzi
di corazza, un’altra flebo
d’autostima nel sangue e
l’ultimo timbro di consapevolezza sulla coscienza.
Adesso, malgrado tre
squalifiche pesanti, è davvero pronto alla chiamata
irrevocabile del campionato, che sabato vuol sapere
una volta per tutte chi sia il
suo primo vero padrone. Il
big-match col Frosinone è
la migliore offerta di questa
serie B: la sfida più verticale e veloce tra le due squadre più divertenti, pratiche,
profonde e sin qui globalmente convincenti.
E tra le altre cose, sarà la
partita più alta della storia
del Cabassi. Che dunque
attende, senza possibilità
di appello, un pubblico
all’altezza quantomeno
dell’orgoglio con cui questi
ragazzi stanno portando
in giro per l’Italia i colori
della città.
Enrico Gualtieri
B
ella vittoria per la Cec
che espugna il difficile
campo di Trento. Universal schierata con Dall’OlioRenzetti, Fellini-Cordani, Insalata-Cargioli, Trentin libero.
I trentini in campo sono Albergati in diagonale con l’alzatore
Bozzelli, Chiappa e Cavuto
schiacciatori, Galassi e Codarin
al centro e De Angelis libero.
La Cec approccia bene la gara
e un attacco di Insalata crea il
primo allungo (6-10). I giovani
padroni di casa alternano grandi
giocate a errori banali e il divario aumenta (8-14) grazie a un
bell’attacco di Cordani. Renzetti
piazza l’ace in salto del 15-22
ed è proprio l’opposto romano
CALCIO – GIOVANILI
BIANCOROSSE
Primavera e Allievi ko
I
l notiziario del vivaio biancorosso si apre con le maxi-goleade
dei più piccoli: gli Esordienti Provinciali di mister Riccardo
Soragni seppelliscono il Concordia sotto cinque reti (5-0).
I pari categoria Regionali di Andrea Cavicchioli addirittura
raddoppiano, sbancando Santarcangelo con un 10-0 da record.
Scatenato il baby bomber Mazzoli, a segno ben 5 volte. A valanga pure i Pulcini Provinciali (8-1 al Rolo), e i classe 2005 (5-1 al
Progetto Intesa).
Viceversa, i Giovanissimi sparano a salve: i Nazionali sbattono contro il Santarcangelo (0-0), e i Regionali non riescono
a vincere il derby con il Modena, pur provandoci fino in fondo
(0-0). Va peggio agli Allievi che non reggono all’urto del Milan
(0-3), e alla Primavera che scivola in casa con la Fiorentina (12), pagando un conto salatissimo all’emergenza e alla sfortuna:
Faraci rimedia provvisoriamente all’autogol di Marani (che poi
viene espulso), ma non basta.
anno XV - n. 43 21
Pallavolo femminile Serie A - Le bianconere di coach Beltrami
sconfiggono 3-0 Il Bisonte e a Firenze arriva la terza vittoria consecutiva
Bottino pieno per la
Liu•Jo Modena
CALCIO – DILETTANTI
SERIE D
La Correggese mette la sesta
P
reciso, prezioso e bellissimo: un colpo da biliardo di capitan
Selvatico piega la resistenza della Juve Fortis di Borgo
San Lorenzo (1-0) e spinge i suoi sempre più in alto. La
Correggese conquista altri tre punti di pura ostinazione. Vince
la sesta partita consecutiva, nessuno sta viaggiando così forte. Risolve di nuovo in extremis, rimarcando il proprio carattere deciso,
e ormai ben definito. Accorcia ancora sulla vetta (-2) e rosicchia
altro margine alle big che segnano un po’ il passo: il Piacenza va
in bianco al Pincelli di Formigine e subisce una durissima contestazione; l’Este viene ripreso in casa dal Bellaria e lascia il primo
posto al Rimini.
PROMOZIONE
La Solierese riconquista lo
Stefanini
L
a cura Torroni, equilibrio e aggressività, comincia a funzionare. La Solierese dà continuità al bel successo di Crevalcore battendo un buon avversario in salute, il Real Modena,
che arrivava da tre vittorie consecutive. I gialloblu riacquistano
certezze, fiducia, si riappropriano dello Stefanini in grande stile.
Segnano tre volte, tornano a vincere davanti al proprio pubblico e
riscoprono persino il gusto di farlo divertire. Apre il solito Montanari, nono centro stagionale. Chiudono Di Costanzo e Paradisi
nella ripresa: 3-0.
PROVINCIALI
Tonfo Virtus
I
n Seconda, giornata da dimenticare per le nostre. A sorpresa,
la Virtus perde partita e primato sul campo del meno quotato
Villadoro (2-3). Aquilotti po’ leggeri ma anche decisamente
sfortunati: entrano tardi in partita e poi colpiscono ben 4 pali.
Inutili i gol di Malagoli e Bonissone. Non va meglio allo United,
in crisi di risultati (terza sconfitta consecutiva) e di gol (appena 11
in totale, nessuno nelle ultime tre gare).
In fondo al doppio turno di Terza, la Fossolese mastica amaro, spreca una ghiottissima occasione per controsorpassare il
Piumazzo: batte la Monari (3-1) ma poi non riesce a chiudere il
match col S.Anna e viene ripresa allo scadere (1-1). In zona playoff, la notizia è la crescita decisa della Cortilese, che irrobustisce
la serie positiva superando ostacoli abbastanza ostici: Saliceta
(2-1) e Vignola (2-1). Doppio hurrà anche per la Carpine, esaltata
da Scacchetti, capocannoniere del campionato con 12 reti. Tra
le retrovie, la notizia è la ripresa del Limidi che conquista 4 punti
e festeggia finalmente la prima vittoria sul campo del Cittanova
(2-1), grazie ad una doppietta di Formicola. La Cabassi invece
non riesce a cambiare passo, racimola un solo punto. Domenica
prossima l’ultima di andata.
E.G.
Pallavolo Maschile Serie B – La Cec espugna
il difficile campo di Trento
Vittoria in casa Universal
a mettere a segno il mani-out
del definitivo 15-25. Storia differente nel secondo set che scorre
punto a punto fino agli emozionanti vantaggi finali quando è
un ace di Cavuto a consegnare
il parziale a Trento 29-27. L’ini-
zio di terzo set è tutto di marca
trentina con i padroni di casa
che sembrano ora rigenerati e
che limitano al massimo gli errori
portandosi 8-5 alla prima sosta
tecnica. La Cec non si lascia però
andare e a metà parziale riesce a
L
e bianconere schierate da
coach Alessandro Beltrami sono: Rondon al
palleggio, Fabris opposto, capitan Piccinini e Rousseaux
in posto quattro, Heyrman e
Folie al centro con Arcangeli libero. Dall’altra parte c’è
Petrucci al palleggio, Turlea
in diagonale con lei, Negrini
e Liliom in banda, Calloni e
Bertone al centro con Parrocchiale libero.
Piccinini e Fabris mettono
sin dall’inizio a terra i primi
palloni, Folie si fa sentire dal
servizio con un ace ed Heyrman trova quasi subito il suo
primo muro del match. Qualche errore in attacco, però, tiene a contatto Firenze che va
sotto 8-4, poi rientra e sorpassa
sull’11-10 con l’ace di Liliom.
Due punti consecutivi di Fabris portano Modena avanti;
altri due di Rousseaux, regalano il 13-16, ma un paio di
errori rimettono in parità il set.
Sul 18-19 per Firenze, capitan
Piccinini mette a segno due
mani-fuori di grande classe e
si chiude il set 25-21 con muro
e attacco vincenti di Heyrman.
Nel secondo set si porta avanti
la formazione padrona di casa
grazie agli attacchi di Turlea:
5-3 il punteggio che diventa
10-8 quando Negrini trova il
suo primo attacco vincente del
match. Riesce a rigiocare tanti
palloni Il Bisonte e raggiunge
le tre lunghezze di vantaggio
al time out tecnico sul punteggio di 12-9. Al ritorno in
campo, però, le bianconere
ritrovano il ritmo giusto e capitan Piccinini mette a terra
due palloni consecutivi che
valgono la parità quando Fabris aggiunge a sua volta un
Pallavolo Femminile Serie C - Sesta vittoria
della Texcart in campionato
3-1 sofferto contro il Novellara
V
ittoria sofferta quella ottenuta dalla Texcart Città di Carpi,
contro un coriaceo Novellara. La gara è stata disputata a
tratti con grande equilibrio, anche se il risultato dei parziali
sembra non dare questa impressione. Pronti e via, si parte punto a
punto, ma solo all’inizio, Garuti e compagne trovano qualche difesa
in più che permette loro di creare un divario portato fino al termine
del set. Nel secondo si gioca in perfetta parità: è il Novellara che
tenta l’allungo fino al 22-20, ma ancora la fase di muro difesa, porta
la Texcart a chiudere anche questo parziale 25-22. Cala la tensione
nella squadra di Mister PIsa, e il terzo set rispecchia l’andamento,
con il Novellara che forza in battuta e le nostre non più in grado
di ribaltare la situazione così finisce 25-20 per le reggiane. Da qui
però la squadra riprende il proprio ritmo, lasciando solo le briciole..
si porta sul 24-12 e al quarto match point chiude...25-16. Beh che
dire, 6 vittorie in altrettante gare, non se le aspettava nessuno!
Ora però si torna in palestra con grande umiltà per preparare il
prossimo impegno.
operare il sorpasso (14-15) con
un pallonetto di Fellini. Una bella battuta di Renzetti regala il
massimo vantaggio carpigiano
(15-18), Cordani attacca la palla
del 20-25 per l’1-2 Universal.
Il quarto set riparte nell’equilibrio generale sembrando una
fotocopia del secondo con annesso finale mozzafiato. Albergati mura Cordani per il 24-22
ma lo stesso opposto trentino
schiaccia in rete la palla che porterebbe le squadre al tiebreak.
Cargioli mura Albergati (24-25)
ed è sempre il giovane centrale della Cec a mettere a terra il
pallone del 24-26 che regala tre
punti importantissimi ai ragazzi
di coach Molinari.
punto in fase offensiva. Turlea
attaca poi out, Modena sorpassa 13-12 e arriva il time
out per l’allenatrice di casa
Vannini. Sfrutta il momento
Modena per trovare anche il
punto numero 14 e poi diventa
14-17 con gli attacchi di Folie, Fabris e Piccinini. Negrini
riporta sotto Firenze con un
paio di contrattacchi vincenti,
ma in chiusura di set Modena diventa ancora una volta
precisa e puntuale. Piccinini
mette a terra palloni importanti, Ikic entra per dare quantità
e qualità in seconda linea per
Rousseaux, poi Fabris chiude con il muro del 21-25. Nel
terzo set Piccinini è efficace e
puntuale in attacco, a muro si
toccano tanti palloni e Rousseaux in contrattacco realizza
il 6-3 per Modena. Time out
per Francesca Vannini e tre
lunghezze di vantaggio che rimangono anche sul 7-10 quando Liliom subisce un colpo al
capo e deve essere sostituita
da Pietrelli. Sale in cattedra
soprattutto a muro Rondon,
punto dopo punto trova sempre più costanza la formazione bianconera e allunga senza
dare la possibilità a Firenze
di rientrare. Modena chiude il
set senza dover ricorrere allo
sprint finale come nei parziali
precedenti. Prossimo appuntamento sabato 29 novembre,
alle 20,30, presso il Palasport
Mondolce di Urbino, quando
il Robur Tiboni Urbino sfiderà la Liu•Jo Modena.
Pallavolo maschile Serie D – L’Universal
batte il Pgs Lauda San Benedetto 3 a 0
In testa alla classifica
U
na grande Universal
approfitta della giornata di sosta per anticipare
la gara con La Pgs Lauda San
Benedetto che si presenta come
lo scontro diretto al vertice tra
le due regine del girone ancora
imbattute. La spuntano in tre
combattutissimi set i ragazzi
guidati da coach Enrico Mettifogo che quindi sorpassano di due
lunghezze i piacentini e guidano
ora la classifica in solitaria con 14
punti, frutto di cinque vittorie in
altrettante gare.
Marco
Possega
L
a mattina di domenica
23 novembre 2014 il
Palazzo dello Sport
“E. Ferrari” è stato la cornice della Gara Provinciale di Ginnastica Artistica
che aveva come specialità
il minitrampolino, uno degli attrezzi propedeutici e
principali della disciplina.
L’evento è stato organizzato dal Centro Sportivo Italiano con la collaborazione
dei due Comitati Territoriali CSI di Modena e di
Carpi; era inoltre presente
anche la Commissione
anno XV - n. 43
Centro Sportivo Italiano - Gara provinciale di ginnastica artistica
La prova del mini trampolino
Tecnica di
Ginnastica
Artistica
dei medesimi Comitati. Per un
totale di 132 atleti e atlete
partecipanti, le società
sportive presenti alla gara
erano tre: “Solaris” di Formigine, “Vis Academy”
di Sassuolo e “Corassori”
di Modena. Con
arrivo e preparazione alle 8,30,
l’inizio alle 9,00
ha visto l’esibizione di ogni
ginnasta in tre
salti su minitrampolino.
I bambini e ragazzi, che erano suddivisi in categorie
in base all’età e in
livelli riguardanti
invece la difficoltà di esibizione,
avevano la possibilità di effettuare
un solo salto di prova
prima della propria gara.
La mattinata si è conclusa
con la compilazione delle
classifiche e le successive
premiazioni.
Basket – Nazareno
batte Carpine 58 a 51
Il primo
derby della
stagione va
al Nazareno
I
l primo derby della stagione va al Nazareno. Partono
forte i ragazzi di coach Barberis che sfruttano la velocità
e agilità della gioventù e si
portano avanti nella prima frazione. La Carpine reagisce e
riesce a riagguantare la gara
andando all’intervallo sotto
di due lunghezze. Dopo la
pausa sembra che la Carpine
abbia qualcosa in più e chiude
il terzo quarto con un parziale di 11-4 mettendo la testa
avanti. Ultima frazione con il
Nazareno a zona che limita la
Carpine e in attacco, grazie a
un Cantarelli in grande serata, dalla lunga distanza segna
a ripetizione e ribalta la gara
portando a casa i due punti. Da
segnalare un arbitraggio ligio
alla legge “no blog no foul”,
che ha un po’ contraddistinto
la gara.
Bocce Raffa - Ancora una vittoria dell’atleta della Rinascita che ha
Rugby Carpi
Concentramento
di minirugby
disputato il trofeo Rdf Rettifiche a Reggio Emilia
Signorini in gran spolvero
D
D
omenica 23 novembre si è disputata
a Reggio Emilia la
gara nazionale individuale
‘12° Trofeo RDF Rettifiche’
alla quale hanno partecipato 125 giocatori e ha vinto,
ancora una volta, il campione del mondo Paolo Signorini della Rinascita MP Filtri
di Budrione. Signorini aveva
già trionfato anche nel
fine settimana precedente
vincendo una gara naziona-
omenica 30 novembre a
partire dalle 10 presso il
Campo della Pista di Atletica si svolgerà il Concentramento
di Minirugby per le categorie U6,
U8, U10 e U12. Partecipano le
società: Fortitudo rugby Bologna
- Highlanders Formigine Rugby
Club - Modena rugby 1965 Dragons rugby Castel S.Pietro
- Rugby Bologna 1928 - Rugby
Carpi.
le a coppie insieme a Diego
Paleari. E’ dunque in un
momento di grande forma
considerando il fatto che
ha dominato l’intera gara
e anche la finale terminata
12-4 contro Marco Russo
della Montecatini Pistoia.
Classifica finale: 1° Paolo
Signorini (MP Filtri Rinascita,
Modena); 2° Marco Russo
(Montecatini Avis, Pistoia);
3° Andrea Bagnoli (Montecatini Avis, Pistoia).
Paolo Signorini
Pallanuoto Cabassi
Vittoria difficile alla prima di campionato
Pallamano - Terraquilia Handball Carpi si è arresa alla forza degli estoni del
Polva Serviti con il punteggio di 36-24
Black out dei biancorossi in terra straniera
E
’ finita male la prima apparizione in campo continentale di Terraquilia
Handball Carpi. La squadra
di coach Serafini si è arresa
alla forza degli estoni del Polva Serviti con il punteggio di
36-24. E dire che la gara era
iniziata bene per gli italiani con
Beharevic e Basic a scuotere
la rete a ripetizione lanciando
Carpi sull’illusorio 2-4 dopo
una manciata di minuti. Estoni tranquilli e organizzati e il
contro break di 4-0 fa immediatamente capire che dal punto di
vista del ritmo i padroni di casa
sono più forti. Fino al minuto 25
una coriacea Carpi riesce con le
unghie a rimanere aggrappata
alla gara sul punteggio di 13-11
frutto di difese rapide e precise conclusioni verso la porta
dell’estone Lookene. Anche
l’esperto centrale Alejo Carrara è in palla e a beneficiarne
è il pivot croato Andrea Basic
che si trova a ripetizione nella
condizione di concludere. Poi
cinque minuti di black out rovinano l’arduo lavoro carpigiano
concedendo tre contropiedi e
P
rima partita di
Campionato per la
Categoria Master.
Partita in casa presso l’impianto Campedelli di Carpi.
Buon inizio di campionato
per i Master carpigiani
che vincono una partita
difficile, caratterizzata da
un inizio molto contratto che porta il parziale a
favore degli ospiti sull’1 a
4. Poi nel secondo parziale,
grazie ad un’ottima difesa
i bianco-rossi piazzano un
parziale di 7 a 0 che ribalta
la partita. Il terzo e quarto
parziale scivolano via senza
sorprese. Da segnalare le
buone prestazioni di Romitti Nicola e Cocco Luca che
ritorna a giocare assieme a
Maffei Roberto dopo qualche anno di stop.
Si è svolta la rassegna regionale Gruppi Folk alla quale ha partecipato anche
la Dorando Pietri Pattinaggio Carpi
una superiorità numerica che i
glaciali Hiiend, Turaev e Ternovy trasformano nel 19-12
che conclude la prima frazione di gioco. Nella ripresa Carpi
parte col piglio giusto e nonostante l’inferiorità numerica
riesce a riavvicinarsi piazzando
un break di 0-3 che spaventa
i padroni di casa. Il time out
del coach estone Musting appare come un ulteriore segno
di momentanea debolezza,
mentre da quel momento in
poi per Carpi non ci sarà più
partita. La mancanza di freddezza di Beharevic, Carrara e
Ceso dai 7 metri poi (2/5 nei
penalty) contribuisce, insieme
a un vertiginoso calo di con-
dizione atletica, a un parziale
che si allarga inesorabilmente
fino al definitivo 36-24. Bravi
si gli estoni a impedire a Carpi
di giocare sulle proprie ali ma
troppo arrendevole Carpi nella
ripresa. Ora l’impresa si fa ardua al “Pala Bursi” visto che alla
Terraquilia Handball Carpi servirà battere gli estoni di ben 13
reti di scarto per volare ai quarti
di finale. A poco servono le 16
reti suddivise fra Basic e Beharevic e le innumerevoli parate
di un Di Marcello decisamente
positivo. Troppo corta e priva di
alternative la rosa carpigiana.
Da segnalare positivamente il
pubblico estone, numeroso,
colorato e correttissimo.
Secondo gradino del podio per il quartetto Enigma
S
Da sinistra Ilaria Tarabini, Valentina Bulgarelli, Carol Buelloni, Alessia Menozzi,
Federica Berni e Alessandra Berni
abato 15 e domenica 16 novembre si è svolta a
Budrio la rassegna regionale Gruppi folk Uisp alla
quale hanno partecipato due quartetti della Sezione di pattinaggio della Dorando Pietri. Il quartetto
Enigma, composto dalle carpigiane Federica Berni,
Valentina Bulgarelli, Ilaria Tarabini e dalla modenese
Alessia Menozzi della società Junior Sacca, ha fatto il
suo esordio nella categoria massima Quartetti master
ottenendo un ottimo secondo posto. Sulle note del brano
Tensione Evolutiva di Jovanotti le ragazze hanno dato
vita a un’esibizione composta di passaggi veloci e precisi
che hanno catturato l’attenzione del pubblico. Ottimo il
lavoro della coreografa Carol Buelloni coadiuvata nell’allenamento da Alessandra Berni. Buono anche l’ottavo
piazzamento del quartetto Butterfly (Alice Bottura,
Asia Franciosi, Sara Ganbacorta e Sara Veroni) nella
categoria Quartetti Uisp. Ora le atlete della Dorando Pietri
parteciperanno alla XXXXI Rassegna Nazionale Gruppi
Folk a San Lazzaro il 6, 7 e 8 dicembre.
anno XV - n. 43 23
Spumante Brut
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sabato 6
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dalle 09.00
alle 13.00
Degustazione dei vini nuovi della vendemmia 2014, accompagnati da prodotti tipici
del territorio. Per l’occasione, a tutti i clienti,
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