scarica - Riparte il futuro
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Roberto Cociancich Milano è la città dove sono nato (1961), dove mi sono innamorato, dove ho studiato (Liceo Classico e Giurisprudenza), dove ho fatto il servizio civile (in una comunità di disabili collegata all'Istituto Don Gnocchi); insomma dove ho fatti i miei primi e i miei secondi passi nella vita. Qui mi sono sposato con Betty e dopo pochi anni ho avuto tre figli. Vita professionale Sono stato praticante con gli avvocati Ruggero di Palma Castiglione e Tomaso Pignatti Morano, a loro devo quasi tutto ciò che ho imparato professionalmente. Passato l’esame da avvocato (all’epoca si diceva procuratore legale) mi hanno offerto di diventare loro socio. Nel 1996 ci siamo uniti allo studio Piergrossi Villa Manca Graziadei che più tardi è diventato la branch italiana dello Studio anglosassone Eversheds. Nel 2004 con gli avvocati Cino Raffa Ugolini e Fabio Weilbacher abbiamo fondato lo studio CRW and Partners uno studio di diritto internazionale dove tutt’ora lavoro e mi occupo di diritto civile, commerciale e societario. In particolare ho seguito progetti legati alla realizzazione di opere infrastrutturali, alla costruzione e gestione di impianti di energia, alla valorizzazione delle fonti rinnovabili, allo sviluppo del commercio con l'estero, agli investimenti di società straniere in Italia. Per alcuni anni sono stato cultore della materia di Diritto Pubblico alla facoltà di economia dell’Università Cattolica di Milano con i professori Emanuele Rossi, Agatino Cariola, Enzo Balboni. Ho scritto le sezioni riguardanti il diritto italiano di “The European Company Laws” Ed. Sweet and Maxwell, di Londra (2008) e “Project Finance” ed. Thomson Reuter di Londra (2012) oltre a dei contributi sulla rivista Insurance Day su questioni di natura assicurativa. Ho viaggiato molto sia per incarichi professionali sia per partecipare ad eventi di associazioni internazionali di avvocati di cui faccio parte. Molti dei miei clienti sono anglosassoni, considero la Francia la mia seconda Patria. Vita scout Il mio incarico attuale è quello di Presidente Mondiale della Conferenza Internazionale Cattolica dello Scautismo, carica che divido con lo statunitense Bray Barnes. In questo ruolo tengo i rapporti tra il mondo scout e il Vaticano (in particolare il Pontificio Consiglio per i Laici) e l’Organizzazione Mondiale dello Scautismo (WOSM). Seguo il dialogo ecumenico ed interreligioso con i rappresentati delle altre confessioni religiose nello scautismo (in particolare Protestanti, Ortodossi, Ebrei, Mussulmani, Buddisti). Da molti anni faccio parte della redazione di RS Servire. L’incontro con grandi figure come Vittorio Ghetti, Giancarlo Lombardi, Andrea Biondi, Franco la Ferla (solo per citarne alcuni) è stata un’esperienza che mi ha molto arricchito sia umanamente che per lo scambio di idee. Ho avuto il privilegio di svolgere molteplici ruoli in AGESCI: da caposestiglia dei mitici fulvi ad incaricato nazionale RS. In mezzo, tanti incontri, tanti volti, tante riunioni, tanti chilometri con lo zaino in spalla. Sono stato Capo Clan per 11 anni. Ho fatto anche il caporedattore della rivista Camminiamo Insieme, il Consigliere Generale, il componente del Collegio Giudicante, il Capo Campo. Con Mario Zorzetto e Pierpaolo Campostrini ho contribuito alle operazioni Gabbiano Azzurro e Volo d’Aquila nei campi profughi della ex Jugoslavia e dell’Albania nel momento in cui l’unità politica e sociale di quei Paesi andava in frantumi. Insieme a Laura Galimberti ho organizzato le 100 route in Francia (1997) e il Roverway (2006). Con Noemi Ruzzi sono stato incaricato al Settore Internazionale. Ho scritto alcuni libri (ad esempio Passi di vento sul tema delle scelte che facciamo quando abbiamo vent'anni). Mi piacciono le moto, la velocità, il jazz, gli idrovolanti . Sono però anche attratto dalle vette delle montagne, le vaste distese, il grande silenzio. I Goum Da molti anni cammino con i Goum, piccole tribù del deserto. Ho cominciato nel 1981 e non ho nessuna intenzione di smettere. L’incontro con Michel Menu è stato l’incontro della vita. Le mie scelte e la mia visione della vita sono state forgiate dalla strada che ho fatto con lui. Le amicizie più profonde sono nate proprio qui: in particolare Don Francesco Cassol, che mi manca molto, i padri della Comunità di Sant’Antimo vicino a Montalcino, Frère Luc, della Comunità di Taizé, Didier Rochard, Michel David, Stéphane de Saint Albin, Maria Gioia e Fabio Cenci, Elena e Stefano Scovenna, Anna ed Emilio Epis, Luisa e Paolo Lanaro (impossibile citarli tutti). I Goum sono stati l’esperienza che, insieme allo scautismo, ha cambiato e segnato per sempre la mia vita. Attualmente sono stato nominato “Vecchio Goumier” cioè il responsabile a livello internazionale di questa esperienza . Impegno politico L’impegno nell’educazione e nella vita professionale mi portano inevitabilmente ad appassionarmi al dibattito sulle grandi sfide politiche che si rendono necessarie per ridare credibilità internazionale all’Italia e fiducia alle nuove generazioni. Mi sembra necessario trovare le strade affinché l’intelligenza, la creatività, il gusto del bello, le capacità tecniche che così abbondano nel nostro Paese siano messe al servizio dello sviluppo dell’Italia e dell’Europa. Ho partecipato con entusiasmo alla campagna di Matteo Renzi, che conosco e stimo grandemente, e confido che possa continuare nella sua azione di svecchiamento del linguaggio e della cultura politica, realizzando quelle riforme senza le quali rischiamo di scivolare inesorabilmente verso il declino. Sono candidato in Lombardia alle elezioni del Senato del 24/25 febbraio 2013. Volevo scrivere di me, mi rendo conto che ho scritto delle persone che ho incontrato e che hanno influenzato il mio modo di guardare al mondo. Sono un po’ ribelle.. Mi piace la vita, cerco di viverla con un po’ di stile e di berla fino all’ultima goccia.