scaricalo - Biblioteca della Scuola Biblica di Firenze

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ARCHEOLOGIA DELLA BlBBlA
INTR ODUZIONE :
A.
ARCHEOLOGIA e' la scienza delle cose antiche.
L'origi n e d ella
parola e d al g r eco : " arc hiaios" (antico) e "logos" (disco r so o
una parola~ cioe ' un discorso circa le cose antiche.
B.
A n o i i n t e r e s s a, i n q ue s t o s t u d i o , l e c o s e a n t i c he r e g ua r d a n t e
la Bibbia,che dimostrano la veracita' del testo stesso e che
ci aiutan o a comprendere i l contesto del l a ribbia.
LA PAROLA DI DIO
A.
Noi credia mo c he LA BIBBIA e'
B.
C rediamo che "anticam e nt e "
Dio ha parla t o " ai padri per mezzo
de ' profeti,~in questi g i orni ha parlato a noi me d iante i l suo
Figliuolo " (Ebrei 1:1-L).
C.
Gesu ' d issc: "T o sono 1 a via , la VERITA' e la vita;
al Padre se non p er mezzo di me" -(Giova~ni 14: 6).
D.
"L a legge e ' sta t a dn.ta per mezzo di Mo se '; la grazia e
sa n venuti per mezz o di Ge s u' Cristo " (Giovanni 1: 1 7).
E.
Pregando al Padre,
F.
No i sa ppi amo " che nessuna profez ia de l l!a Scrittura procede da vedute
partico l ari; poiche ' non e ' dalla volonta ' dell'uom o che venne mai
alc una prof ezia , ma degli uomini hanno parlato DA PARTE DI DIO, perche'
SOSPIN TI dallo Spirito Santo" (2 Piet rofl:2 0- 21).
F.
Gesu' diss e ai suoi d i scepoli pri ma di mor i re, " Molte cose ho ancora
da dirvi ; ma non sono p er ora alla vost ra po rt ata; ma q u ando sia ven u to
lui , l o S piri to della verita', egli vi guide r a ' in tutta la verita' "
G.
H.
I.
Gesu'
la PAROLA DI DIO.
disse :
" La
r-na p arola e '
NESSUNO viene
LA .VERJJ.A.-'
verita " ·'
(Giov.
17 : 17)
'
(Giovanni 16:12 - 13)
Dopo la risurrezi one, Gesu' disse ai s uoi d i scepoli "Andate per tu t to
il mo ndo e p r edicate l'evangelo ad ogni c reatura .
Chi avra ' cred ut o
e sa r a ' stato battezz ato sara' salvato ; ma chi n on avra' c reduto sa r a'
condan na to, Or questi sono i SEGNI c h e acc o mpagneranno c oloro che
avra nn o c r ed ut o: nel nome mio caccera nno i d e moni; parleranno in
l i ngue nu ove; prenderanno in mano dei s erpen t i; e se pur bevessero
alcunc he' di mortifero, non ne avra nn o alc un male; im por ranno le ma n i
agl' inf e rmi e d essi guariranno .
Il Sig nor Gesu' dun que , d opo aver
loro parl a to, fu assu~to nel c i el o, e sedette alla de stra di Dio .
E
quel l i che se ne andarono a predica re da per tutto, OPERANDO IL SIGNORE
CON ESSI E CONFERMAN DO LA PAROLA co i segn i che l'ac compa gn a vano "
()cC( !}" • ~' C"~t:: E.f :t_· ( - t f
(Marco 16:15 - 20) .
Pe r c io ' LA BIBBIA E ' LA PARO LA DI DIO, e ' L A VERITA ' .
" Qu esti cose s ono scritte, aff io c he CREDIATE che Gesu' e ' i l Cristo,
i l Fig liu o l di Dio, e affinc he', credendo, abbiate VITA NEL SUO NOME"
J.
1\0TI~ ••,C' C •c- c· ~
G ·. (...6 -- ~ c-/
(Giovanni 20:31).
" Cosi ' la fede vien dall 'udire e l 'u dire si ha per mezzo della parola
di Cri sto " ( Roma n i 10 :17).
K.
" Senza
L.
"Il cie l o e
dis se Gesu'
M.
Noi possiamo ave re la mass ima fiduci a n el la parola di Dio e la Scienza
delle cose ant iche della Bib b ia c on fer mQno q u esto gior n o p er aiorno .
;ulJ
fede e '
impossibile piacergli "
la te rr a passeran no,
(M arco 13 : 3 l) .
( Ebrei 11 : 6) .
MA LE MIEI PAROLE NON PA SSE RANO "
CITTA ' DI U1PORTANZA
(l) UR DEI CALDEI - si trova nella Mesopotamia meridion a le. Fu un
g rande centro della civiltà sumerièa, la patria di Abramo. Ha
o rigini antichissime come dimostrono gli imponente scavi ese~uiti
àa ':'aylor, Thoijlpson, Hal l, Wooley e André. Sj possono distinguere
(l) L ' età preistorica fino circa il 3100 (2) L'età sumerica dal
3100 a 2200 e (3) l'età del dominio starniero da 2200 al 529 a.C.
(Hagg e Claudiana)
(2) CHARAN O HARAN - antica città comme rcia le della Mesopo tamia del
nord (Ezechiele 27:22-24), c entro del commercio s ulle vie carovaniere
dalla Babilonia al l a Siria; Egitto e Asia Minore; cen tro di un culto
attivo e zelante della luna (il d io Sin) come usavano nel UR DEI
CALDEI . Fu dimora degli an t enati di Abramo e il punto di partenza
del le sue pereginazioni. Leggiamo in 2 Re 19:9-12 che Haran è stato
distrutto dai re d 'Assiria . nei g ior n i della profeta Ezechia .
(3) SICHEM- un a c it tà posta all'entrata orientale d e lla valle situata
tra monti Eba l e Garizim. Secondo il testo; Gen esi 12 "Abramo a veva
set t antacinque anni q u ando partì da Charan; partirono per andarsene
nel paese di Canaan. E Abramo t raversò il paese fino al luogo di
Sichem. Trovarano i Cananei come ab itanti el paese·.: L'Eterno
apparve ad Abramo e disse: "Io darò questo paese al l a tua proge nie'.
Ed egli e d ificò quivi un altare all'Eterno" vs . 7.
Dopo questo
deif~Viamo Abramo e i l suo popolo tra Bethel e Ai vici ni o u Sichem. Poi
leggiamo storia ' d'Israele in Egitto, a
Sinai, nel dese rto. Dopo la conquista di Gerico e Ai , i figliuoli d ' Is raele s ono tornat i a questa
zona. Giosuè edificò un altare all 'Eterno sul monte Ebal
(Gio suè
8 :30) e ~·
lesse tutte le parol e della legge al popolo(vs . 34).
Leggiamo in capitolo 24 verse tto 32 che " le ossa di Giuseppe che i
figliuoli d 'I sraele avean portate dall'Egitto "furono , sepelite a
Sichem . El s tato una città molto importante per Israe le.
(4) EGITTO "Or venne nel paese una carestia ; e Abramo scese in Egitto
per soggiornavi, perchè la fame era grave nel paes e" (Genesi 12:10)
L'Egitto con il cl i ma eccez ionalmente mite rispetto a quello de i
paesi v icini, con la presenz a del Nilo con le sue piene benefiche,
ha formato LA VALLE DEL NILO . E' una lunga oas) tra due deserti,
il libico e l'arabico . Ben presto questo paese è diventato una
del le civiltà più importante della storia. Gli Egiziani appartengono
alla razz a camitica (Ge n e si 10:6), Cioè, s ono discendenti di Cam.
I figliuoli di Cam furono Cush , Mitsraim, Put e Canaan. Mi tsraim
La s ua s plend ida civiltà risale ai periodi
pred ians t ici mentre i Cushiti abitavano per primo nella zona di
Babilonia s e condo Genesi 10:8 -1 0 ma di lì essi si diffusero a sud,
nella penisola arabi ca; e do po ave r at traversato il Mar Rosso
colonizzarono la Nubia Africana.
è l ' antico Egitto.
Non sappiamo molto di Put. Al cuni pensavano che abitavano a sud
o sud- est della Cush Africana ma un'iscri zi one del mon arca persiano
Dario I il Grande (522 -486 ) ci indica la regione attorno a Cirene
n e l nord Afr ica ad ovest de ll' Eg itto é oggi certa.
Conosciamo bene che i Canani te s i diffusero lungo il Mar Grande
e abbitarano nella TERRA PROHESSA,
hanno dato il nome Canaan a
quella terra.
PAGINA 5 C
(5)
CANAAN - BETHEL -AI - SODOMA E GOMORA - HEBRON
Sappiamo già
che Canaan è t u tta la regione a s ud della s~ria. Bethel e Ai
sono verso il centro d e ll a regione al nord i Gerusalemme vicino
a Sichem. Bethel fu uno de i due città d ove Geroboamo, re di
Israele, ha costruito un vitello d'oro portando Israele nell'
idolatria (l ' altro città era Dan). Questa storia si trova in
l Re 12 e 13. Dio ha mandato Giosia e si mise a gridare contro
l'altare
(13: 2)
Rico rdi amo AI come la seconda città conquistata da Giosu è .
Ricordi amo l' i n fede ltà di Acan e la sua punizione (Giosuè 7)
e la vittoria di Gios u è in capitolo 8 .
"L'appiccò a un a lbe ro,"
il re d'Ai e la ridusse in perpetuo in un mucchio di ruine la
città ' 1 Giosuè . 8:28 -29.
Sodoma e Gomora, come leggiamo in Genesi 18:16 in poi, e stato
distrutto da Dio stesso. Non potevano trovare 10 persone giuste
nel l a città , tanta era corotta. Il S ignore fece piovere dai
c ieli su Sodoma e Go , orra zolfo e fuoco.
La moglie di Lot si
volse a guardare in dietro , e diventò una statua di sale. Gli
archeologi credano di aver trovato il posto al sud del Mar Morto.
E fina lmente , Hebron, e da identificarsi con l'antica città
dove soggiornava Abramo n el l e vicinanze di Mamre (Genesi 13-18)
nonchè Isacco e Giacobbe (Gen. 35 :27). Vi è seppellita Sara,
Abramo , Isacco, Rebecca, Lea e Giacobbe.
Potremo nominare tanti
altri p e rsone che hanno visuto li.
,
GLI HURRITI:
Secondo il DIZIONARIO BIBLICO di HAAG, gli Hurritti furono __ un
popolo non semitica, che ·verso la fine del 3 millennio abitava le
montange che c hiudono la Mesopotamia verso nord, però poi si spinse
ver so la ricca pianura. Già nel 1800 li troviamo mescolati con le
popolazioni di 'varie città dell'Eufrate superiore e della Siria del
nord. Più tardi, verso 1700-1600 a.C., devono essersi spinti più
avanti v erso la Siria e la Palestina; come si vede da varie indicazioni archeo Logiche .
Sembrerebbe che gli Hyksos, i quali occuparono l'Egitto verso
1730, dovrebbero venire in parte identificati con loro.
Infatti;
Ha ag ci dice che "Hyksos, è un termine complessivo di un gruppo
di popoli; che forse stavano sotto la guida degli HURRITI .
Secondo alc un i testi, dopo il 15 00 gli Huritti fondaron o il
potente regno di Mi tanni nella Paddan Aram e_ nell'Assiria. Secondo
Haag , Mitanni, fu stato della Mesopotamia sul corso superiore de ll 'Eu ·
frate, tra 1400 e 1250. La popolaz ione e la lingua di questo stato
era hurita di provinenza indo-iranica. Lo Stato di Mitanni è
probabilmente un residuo del vecchio regno degli Hyksos; all fine
venne conquistato dai vicini Ittiti. Sono famoso per l ' uso del
carro da g ue rra. Colonie hurrite si e stesero per ogni dove in
Oriente, du rando per molti secoli dopo la spariwione di Mitanni
come stato indipendente.
PARLIVAMO DI EREK:
Secondo Haag:
"nome ebreo della città sud-babilonese. Da
Genes i 10:10 assegnata al dominio di Nimrod. Abitanti della città
sarebbero stati t rasf er iti da Assurbanipal (668-625) nella città di
Samaria e in altre province dell'Impero persiano a est dell'Eufrate
(Esodo 4:9 e 2 Re 1 7:24).
ARCHEOLOGIA
~
GEOGRAFIA DELLA BIBBIA
INTRODUZIONE :
A.
Sono felice di studiare con voi,
BIBBiA."
"L'ARCHEOLOGIA E GEOGRAFIA DELLA
B. Naturalmente, non possiamo studiare profondamente que s ti due soggetti
p e rche' abbial'9o soltanto due settimani di .· classi a dispdsizione.
C.
E ' la mia preghiera che possiamo toccare i punti principali ed incitarvi ad uno studio piu' profondo per conto vostro.
PRIMA DI TUTTO, VOGLIAMO STUDIARE LA GEOGRAFIA DELLA BIBBIA
A.
I o credo che questo e' opportuno. cosi '/quando studiamo l'archeologia
a vremmo g ia' in miente alcuni di questi ' luoghi.
B. Generalm e nte s t uoiamo i personaggi della tlibbia o una
FED~, LA CHIESA DEL NU OVO TESTAM~NTO, o IL CULTO.
C. Spesso studiamo un libro,
Romani.
t~ma,
come LA
...
come ATTI DEGLI A"POt:; .T 'OÌ.l · o l'Epistola ai
.
.
. • '·
~
{
:
. .''
D. A volti studiamo versetto per versetto, ma ho .notato · ~erwonalmente~ '
che spesso passiamo sopra certi paroli senza co~prend-\·re 11 siant!'ica~t~.
Per esempio, leggiamo in Ezechiele t.l~I"Poi m:r: ,' condus~se nel tempio, e
misuro' i pilastri: sei cubiti di larghezza da un · lato e sei cubiti di
larghezza dall l altro."
ueg~iamo brani di
s crittura cosi' e forse non comprendiamo quanto 12..' lungo "un c'ubitO'".
Controllando un Dizionario Biblico troviamo che che u~ c~bito israleti~c
e ra equivalente a cm. 52.5 mentre il cubito comune~ cm. 45.
l '
E.
Faciamo cosi' con la GEOGRAFIA a nche.
Leggiamo un br'ano di ·scrittura
e troviamo il nom~ di una citta', un~ J montaina, un fiume · e ' p~s&iamo
avanti senza un'idea di dove si trova o che significa puo.' aV'ere. questo
posto.
Non e' co s i'?
F.
Per capire meglio la Parola di Dio, e' molto utile conoscere la s toria
e la geografia del contest o che vogliamo studiare.~ . A · ~4S4 t.-' ~
-e~...... ~~~.
G. Anni fa', ho fatto un viaggio alla TERKA SANiA, passando per la Grecia,
l
T urcia, Siria, Giordan o e finalm e nte Israele.
E' stato un piacere a
v edere personalmente Gerusalemm e , Gerico, il Giordano, il Mar di Galile .
e tant i altri lu og hi b i bl ic he .
Nella mia mente posso vedere questi
luo g h i e quando sto leggendo o insegnando, questi luoghi sono scritti
n e l mi o cuore .
H. Ce rtamente, una visita personale
e' una bella cosa, ma se non e'
p ossibile di andare personalmen t e, possiamo leggere, studiere e conoscer
m oJ t e; c ~ s e c h e so n o . u t i l e e i n t e re s sa n t e . O-{_ ~·~ C4.~, (,.·~ Dl~6l~~ (kC,.kt.. ~ ~ ~~----c~ ~Jc., ~~c...:~·c .....l"rt. ~]~.....
Vo gliamo studiare IL MUNDO DEL VECCHIO TESTAMENTO nel senso piu' largo
de lla parola e po~~ studiare la Palest i na (o Canaan. come era chiamata
ne i tempi della tlibbia)J che e' il principale TEATRO della stoR.ia bibli c .;
J.
Conoscere questo paese - la sua geografia e la sua storia, il suo clima,
l a sua posizione di fronte alle grandi potenze mondiale e ' le sue principali citta', e' molto importante per uno stud~~Te ·della Hibbia.
K. Cosi' lo scopo ai questo studio
e' quello di presentare la geografia
della Bibbia nelle varie epoche della storia biblica.
Parleremo principalmente del popolo ebraico, ma dato che questo popolo non e' visuto
isolato da altri popoli, vogliamo fare riferimenti alle altri nazioni
che erano in contatto con gli ~brei.
( 2)
IL MONDO DEL VECCHIO TESTAMENTO
Sezione l A. Il mondo ·'dell' Antico Testamento fu concentrata nella zona indicata
in CARTA N. l.
B. Vogliamo usare il MAR NERO, il MAR CASPIO, il GOLFO DI PERSICO ed
il MAR MEDITERRANEO com.e punti di riferimento. Vogliamo studiare
l'origine dell'uomo, e seguire gli Ebrei dall'Dr dei Caldei a Chara
Canaan, Egitto, e finalmente all a Terra Promessa.
SEZIONE 2 A. Parlando dell'orignie del uomo e la sua abitazione nel gi~rdino
d'Eden, dobbiamo dire che molti hanno tentato di localizzare quest
posto descritto in Genesi capitolo 2 versetto 8.
B. Sta scritto: "LeEterno Iddio piantò un giardino in EDEN, in
ORIENTE, e qui pose l'uomo che aveva formata" (Genesi 2:8).
C. Poi leggiamo, "E un fiume usciva d'Eden per adacquare il giardino,
e di la spartiva in quattro bracci". (vs. 10).
D. Quattro fiume sono nominati nei versetti che seguano: (l) il Pisho
(2) il Ghihon, (3) il Hiddekel che significa Tigri e (4) ~'Eurate.
NOTIAMO CARTA N. 2
E. Molti credano che l'Eden si trova nella pianura di Babilonia dato
che il Tigri e l'Eufrate sono no~inati e possiamo indicare questi
fiume.
F.
Io devo confessare che io sono sempre stato portato a questa conclusione anche. Ma è vero questa conclusione o è tutto una speculazione?
G. Nel libro "ARCHEOLOGIA E IL VECCHIO TESTAMENTO" scritto da Prof.
Merrill Unger leggiamo: "è futile cercare o ~ a di determinare la
localizzazione esatta. Lo spostamento dei letti del fiume ed il
cambiamento della configurazione degli enormi depositi del fango
del fiume, rendono tale compito virtualmente impossibile. L'importante é che la Genesi localizza l'inizio della vita umana nella
stessa regione che le ricerche archeologiche hanno dimostrato
essere LA CULLA DELLA CIVILTA'". Dott. W.F. Albright, che è considerato come uno dei più grande archeologi del mondo vivente, dic·
'La ricerca archeologica ha co~l stabilito oltre ogni dubbio che
non esiste sulla terra nessun altro centro di civilità che possa
comptere in antichità ed attività con il bacino del Mediterraneo
Orientale e la regione immediatamente ad est di esso'. P. 40.
H. Forse è signifcante che dopo il diluvio "l'arca si fermò sulle
montagne di Ararat" (Genesi 8:4). Monte Arardt si trova al nord
di Mesopotamia fra il Mar Nero e il Mar Caspio. Questa è un indicazione che Noè e sua famiglia abitarono in quei paragi.
I.
Mentre siamo a questo punto parliamo un pò della TAVOLA DELLE
NAZIONE.
SEZIONE N. 3
A.
B.
B.
Forse sarebbe bene di parlare un pò dlla zona chiamata Mesopotamia
Mesopotamia è il paese fra il Tigri e l'Eufrate come notiamo in
CARTA 2 A. Fa parte della "MEZZALUNA FERTILE" che estende dal
Golfo Persico in su verso Charan e poi si scende giù attraverso
la Pale~t:.ina.
Non c'è dubbiao che la Mesopotamia è una culla della civiltà del
mondo antico. Il Medio Oriente conobbe due centri distinti di
civiltà, "l'Eqitto e la Mesopotamia;
;
( 3)
D. Abramo proveniva dalla città di(UR nella Mesopotamia. Suo padre si
chiama Terah. Erano dicendenti di Sem.
(Genesi 11: 10-17).
E.
A quel tempo il territorio fra la citta' di Babilonia e i l Golfo
di Persico si chiamava Caldea.
Cosi' leggiamo in Genesi 11:31 che
Terah e sua famiglia "uscirono insieme da UH. de' CALDE! per andare
nel paese di Canaan.
SEZIONE 4 -·
-{'~~\)\
A.
Piu' Atorneremo a Terah e sua famiglia ma per i l moment o vogliamo
p~rl~re dei popol~ che abitavano nella zona di Mesopotamia.CARTA 3
-B.
I StJMERI- Un popolo d'origine ignota, stabi.litosi in Mesopotamia
non si sa esathamente quando.
Abitavano nella bassa valle dell'Eufrate
verso i l Golfo Persico.
Le citta' principali erano: Nippur, Erec e
Lagash.
Erec e' nominata in Genesi 10:10.
La civilta' Sumerica e'
una delle piu' antiche e avan~.te al tempo stesso. Infatti dal 3000
à.C. ·i Sumeri avevano la scrittura detta CUNEFORME, un'architettura
progredita fa tto di mattoni cotti, un'agricoltuva con nuovi sistemi
di irrigazione ed una scienza progredite. Siamo debitori a questo
popolo per molti concetti di leg gi, mattimatica ~ per fino la sudivisio
del temo in ore e minuti.
Religiosamente, adoraravno gli eroi e gli
dei !nanna e Dummuzi.
C.
GLI ACCADI - In Genesi 10:8-10 leggiamo che Nimrod, figlio di Cush,
il figlio di Cam, un altro figlio di NDE!, "comincio d'essere potente
sulla terra".
In versetto lU troviamo i l nome della cit ta' Accad.
Gli Accadi abitavano nella parte nord della Babilonia.
Eventualm ente,
Sargon I e' diventato il Re di questo popolo e il suo regno fu estesa
su tutta la Mesopotamia.
Secondo Genesi 10:11 Nimrod edifrco'la famosa
citta' di Niveve, che e ' diventato capitale dell'Assiria.
Dal punta
di vista culturale, religioso,egiuridico gli Accadi accettarono in
buona parte, le forme d e lla popolazione locale, I SUMERI.
D.
GLI ELAMITg abitavano vicino a l Golfo di Persico fra le montagni
di Zagros ed i il Tigri.
Il pop~o di Elam viene presentato nella Bibbia
come discendente di Sem (Gen , 10:22) .
Durante gran parte del 2000
a.C.
Elam fu soggetto ai vari regni mesopotamici.
Susa e' la ci tta'
principale.
Hanno avuto momenti di gloria e potenza e sono nominati
spesso nella Bibbia.
E.
GLI AMORREI - un gruppo di popoli semitici occidentali, provenienti
originariamente dalla Arabia che all 'in izio del 2000 a.C . invase ro
la Mesopotamia e la Palestina.
Sono descritti come un popolo nomadica
senza conoscenza della vita civile, una casa, u ~a citta' etc .
Hanno
preso Babilonia con la f o rza e hanno stabilit~~~inastia in questa
grande citta' .
In oltre hanno conquistato Assur e Mari.
Hammurapi
fu un potente Re di questo popolo.
Mari e' diventato un imp o rtante
centro.
Parleremo di questa citta' piu' tardi quando studiamo
l'Archeologia.
Sono stati accaniti nemici dei Sumeri ma dato che
venivano meno nel campo di c ivilta' sono stati influenzati tremendament
culturalmente dai Sumeri e gli Accadi.
Religiosamente erano paga ni,
a d orando gli dei della luna • (Sin), del sole (Saps), gli dei delle
tempeste (Adad)
la deia Ishtar (!nanna) come I SUMERI, Ba'al,
e un po' come gl i Atenesi in Atti 17 che adoravano "un Dio sconosciuto '
gli Amorrei adoravano un Dio chiamato Lim che r apresentava "1000 dei".
CARTA 4
F.
I BABILONESI - Secondo la storia , Ha mmu r a bi e' stato r e di Babilonia
d a l 7 9 2- 1 7 5 O a·. C .
S o t o i l s u @ • r e g n o l a c i t t a ' d i Ba b i l o n ;
divenne potente per la prima volta. Hammurabi ha disegnato Babilonia
com e una citta ' modela.
Cosi' e divent a to i l centro di una grande
Impero .
La dinastia di Hammurabi fini ' quando un esercito hittita
razzia' Babilo n a nel 15Y5 a.C.
Circa llOO anni dopQ Babilonia e'
div entato u~a potenza mondiale soto i l Re Nabucodonosor.
( 4)
G•
GLI HI TT ITI sono discendenti di Heth secondo Ge n esi 13.
Heth
ib'1l figlio di Canaan, i l figlio di Cam, i l figiio di Noe '.
CARTA 3
S i suppone che la primitiva se de di questo popolo sia stata la
Cap pad ocia nell~si a Minore, la Turchia odierna.
Per circa tr e
cen t o a nni e ' stato un impero potente.
Verso i l 1600 a.C. lo
stato hittia divento' potent ~ al tal nmto da estendersi verso
la Siria e la Mesopotamia.
~inalrnente
!
hanno conquistato tutto
questa zona. Il !·. paese di Mitanni fu reso tributario anche.
La
populazione di M~ tanni e ra predominantemente Hurrita .
Gli hurtiti
influirono molto sugli hitt i ti e diffusero l a cultura babilonese
ovu nqu e andarono.
Tr a i loro dei essi veneravano MlTHRA e a ltre
figure b e n note in Indi a.
Gli Hittiti s ono nominati ben 46 volti
nella Bibbia.
CARTA 4
H.
GLI ASSIRI - entrarono nella storia b iblica al tempo degli ultimi
re d'Israele, nei g i o rn i di Am os , Osea e Isai a .
Essi e rano la maggior
potenza mondiale, e i popoli dei paesi meno fo rt i vivevano sotto la
costante minacci a d'una loro invas ione .
Gli assiri ha nno fama di
essere
c rudeli•
Un po' alla volta conq uistarano
Dama sco, la Galile a,~Samaria.
La conquista di Samaria co mporto'
la deportazione di 27,0UO persone negli stati assi r i secondo 2 Re ' l7:6.
Sotto gli ultimi due i~peritor~ l'impero si estese sino ad includere
l'E git to, l a Siria, Israele, l 'Arabia settentrionale~rti dell'odie~
Turchia e della Persia.
Il crollo della potenza assira fu pero' rapido
e nel 612~i Medi e Babilonesi, co nquistarano Ninjve; fini cosi' la
liberta ' e l ' i ndipende nz a ass ir a.
I.
GLI CALDEI - un popolo proveniente d a occidente provocarono disordini,
finche' il re caldeo Na bopolas sar sconfisse gli assiri in 61Z a.C .
Il suo nuovo impero incluse la maggior parte del la province assire.
Il figlio di Nabopo l ass ar, Nabucodonosor,segui' i l suo padre ·sul
trono e dovete schiacciare var i ribell i in occidente, tr a cui Giuda.
Ge r usalemme e' caduto nelle mani di Nabucodonosor nell'anno ~87 a.C .
Nabucodonoso r porto' in esilio ~ gli elementi piu' ra gg uardevoli del
paese . Gli Caldei sono stati des cr i t i come "Nazione aspra ed impetuosa "
in Habac uc 1:6.
Per quanto concerne la religione babilonease ed
Assira, nell'Assiria il dio patrono era Assur, mentre in Babilonia
fu Mar duk, dio solare.
Grande importanza era d ata ai demoni, spiriti
malefici etc.
Leggiamo in Isai a 46:1 che Bel e Nebo erano le divinita'
pri n cipal i.
Nel 539 a.C . Ciro re di Persia conquisto' Babilonia, e
da a ll o r a non fu mai piu' i l centro della storia de l mondo.
CARTA 4
J •
I PER S I AN I - :' un p o p o l o s i tu a t a n e 11 a regi o n e a l s uJ d e 11 ' E l a m e a l
est del Gòlfo Pe rs ico , conisciuto ogg i come Iran.
No n sappiamo
nulla delle loro origini .
Nel 550 a.C . Ciro sconfisse Astiage, re
di Media e fondo' l ' empero di Media e Persia. Nel 539 conquis t o' la
Babilona, permettendo gl ' Israeliti di tornare al propT i o paese.
Sotto Cambise i Persiani conquisto' l'Egi~to mettendo fine il regno
dei Farioni.
Sono stati in potenza per 200 anni ~a nel 331 l'impe ro
cadde nelle mani d'Alessandro Magno .
Cosi' i GRECI divene ro' la
potenza del mondo.
Dopo di loro i Romani.
(5)
SEZIONe 5 T or niam o alla storia d i
Ter a h e Abramo in Genesi 11:31-32.
"E
Terah prese Abramo , suo fig l iuo l o , e Lot, figliuolo di Haran, cioe'
figliuolo del suo figliuolo, e Sar,ai s u nuora, moglie d'Abramo suo
figliuolo, E USCIRONO INSIEME DA
de CALDEI per andare nel paese
di Canaan; e , giunti a Charan, dimorarono quivi.
E i l tempo che
T e rah visse fu duecentocinq u e anni ; po i Terah mori' in Charari."
UR
il •
"Or L'Eterno di s:.e a d Abramo: 'Vatt en e dal tuo paese e dal tuo parenta do e dalla casa di tuo padre, nel paese che io
ti mostrero';
e io faro' di te una gra nd e na zio ne" (Genesi 12:1 - 2) .
C.
" E Abramo se ne ando ' , come l 'Et er no aveva detto, e Lo t ando' co n
lu i.
Abramo a v eva settanta c inque a nn i quando parti ' ;da Charan."
~ Abramo prisc suo fa mi glia, suo nipote e
per an dare in Canaan.
E Abramo traverso '
' ~ ~.:§i. c h e m , . f i n o n l l n q u e r c: i d i Mor c h .
V s . ::> u na carestia , Abramo scce se in Eg itto per
D.
~
E'l In
tutti 1 beni c h e possedevano
i l paese fino al lungo di
6.
P i u ' t ar d i a c a usa d i
soggior n arvi (Gen. 12:10) ~
c
tempo sono torn a ti in Canaan, Lot h a piantato le sue tende ve rs o ?
e Abramo venne ad abit are a Hebron (Gen. 13 :11- 12 e 18) .
~
t_.#> Sodoma
(i.:V
F.
il e
n c h e ' l a s u a d i mora ' p r i n c i p a l e f o s s e H e b r o n , Ab r a m o e f f e t tu a v a
frequenti spos t amenti da un luogo all'altro in cerca di pasco lo per
la s u a greggi.
G.
Insegui to ' troviamo Abramo al sud di Gaza a Ghera,r: dove' dimo r o ' co me
f&estie r o .
Sa r a concepi' Ae g,~_to ri' un fig li uolo
e
Abrahamo pose nom e Isacc~~~fvevano a Beer-Sceb n .
Questo fu un paese
d e ' Filistei .
Abramo dimoro' come forestiero per molto
tempo in
~~H.
Avvenne che Iddio provo' Abrahamo dicendogli di offrire i l suo figliuo l
in sacrificio(Genesi 2L:l -19 ). Ha superato la prova per fedellegg i amo
in E brei 1 1 :17 -1 9 . ~ Ab raha m o mori' dopo b e n 1 75 anni di vita .
I.
Non abbiamo tempo da raccontare tutta l a storia dei dicendenti di
Abraha mo ma vogliamo notare . a l cu ni punti.
Isacco ha sposato Rebecca
c he gli ha dato . du e fi gli, Esau' e Giacobbe.
In tempo Giacobbe ha
fatto un viagg i o a Mesopotamia , precisamente a Chara n ce r cando moglie.
Fra le figli di Labano h a presso du e moglie, L ea e Rachele.
Ha vis u to
per 20 anni a Charan.
Ha preso due moglie e du e conc ub ine. Da es s e
Poi sono tornati verso He br on, patria di Abramo ed
e bbe l l figli.
1S-'l.C:CO .
J .
A
quest o pu nt o Gi u seppe, i l figlio pre diletto di Giacob be, devento ' i l
centro della storia di questo popolo .
Fu venduto dai s u oi frate l l i ,
?Ortato in Egitto com e schiavo dove divento' i l piu' alto funzio nari o
esecutivo del Faraone .
Secon d o Giuseppe stesso,"Dio
mi h a mandato
dinanzi a voi, per conservarvi in vita " (Gen. 45 : 7) .
Cos i ' g l ' Israelit
abitaro n o nel paese d'Egitto.
Al la morte di Giacobbe, sono tornati
a Hebron per seppe l l i rlo ma tornarono in Egitto .
Giuseppe dimoro' in
Egitto: egli , con la cas a di suo paci~..
Giuseppe mori', in eta ' di
centodieci a nni; e fu imbalsamato, e posto in una bar a in Egitto . / E
i figliuoli d'Israele fur o n fecondi, moltiplicarono copiosam ente,
diventarono numerosi e si fecero o ltr e mod o potenti, e i l paese ne f u
ripieno . ~~~ 1:;14 -H~, CL- c:Rc-.."~ (1-"f.tuç) ~ ;so-1~( C.:P'~-'-Z_
.~'"'Yr- p:, l/L,, v..:.. ~. 7R :
t 2-
•
l
(6)
SEZIONE 6 -
L'ESODO
A.
La f a miglia di Giacobbe rimase in Egitto per circa 400 anni.
Durante questo periodo divenne una nazione, la nazione d'Israele.
"Or so rse sopra l'Egitto un nuovo re, che non aveva conosciuto
Giuseppe."Temevano questo popolo numeroso.
Cosi' i tempi sono
diventato duri per g li'Isra e l i t i .
Gli Egiziani pr esero in a vversione
i figliuoli d'Israele, e fecero servire i figliuoli d'Israele con
asprezza .. . . amareggiaron loro la vita con una dura servitu'" Es. 1:12-14
B.
Per frenarne l'espansione d i que s to grande popolo ordinarono persino
di annegare ne l N~ l o i loro neon a ti maschi. Es. 1:22.
c.
Or nel corso d i qu e l tempo, che f u lungo, avvenne c h e . . . i figliuoli
d'Israele implorarono Dio per aiuto.
E Dio udi' i loro gemiti.
( Es. 2:23-25).
E.
Cosi' Dio invio' loro un condottiero chia mato Mose'.
Ci vo l le una
ser i e di impressionanti 'piaghe' prima che i l faraone permettesse
ag li e brei di abbandon a re il p a es e .
Appena partiti, cambio' parere,
ed
invano, invio' l'esercito per raggiungerli.
Era troppo tardi,
il popolo di Dio camminava o rmai VERSO LA TERRA PROMESSA.
Rico rdiamo con stupore i l passagio del Mar Rosso nell~Esodo.
"I
figliuoli d~Isr a ele c amminarono su ll'asciuto in mezzo ' al mare e le
acque fo rm a~a no come un mor o alla loro destra e alla loro si nistra"
( Eso do 14 : 2 9).
"E Israele vide la gran potenza dell'Eterno" vs. 31.
Secondo il ca nt o trionfali d' I s r ae l e, qu es to avveni mento fe ce tremare
i popoli vic·ini; i filistei, gl i t:domit, ed i Moabiti (ES. 15: 14-15).
c.
H.
La "Via d e ll a Filistea" e ra la s trada mi glio r e dall'Egitto a Canaan,
cioe' l a s trad a lungo i l Mar Mediterrane~ ma era disseminata di Forti
Egizia ni.
Cosi ' gl i Ebrei si dir essero a sud-est verso i l monte
Si nai, poi a nord - es t ver so Kade sh - Barnea dove rimasero 40 anni.
Un v ia ggi o duro, anni duri.
Il popolo mormoro' co ntro Mose'. ~
mai contenti purtropp o .
Invece di pensare della s p eranza
della T e rr a Pr omessa p e ns ava n o delle cose che avevano in Egitto.
Per 40 a nn i Dio ha proveduto mana per loro.
S ono stati guidati e
aiutati ma lam entava no sempre.
Finalmente s ono s tati puniti da Dio
co me leggiamo in N u me~± 14 : 27-34 .
~ i am o
l.
Sono stati a Si nai
per un d ici mesi (Esodo 19:1-Numeri lU:ll). S ul la
montag n a ricoperta da fiamme terrificanti, sotto una terribile tempesta
acco mpagnata da terremoti e squill i di tro mb a sovra nn aturai, Iddio
pronuncio ' I Dieci Com andame nt i e di e d e la Legge.
J.
Final me nte so n o partiti per la Terra Promessa. Mose' pensava di
andare direttamente dal Sinai a Ca n aa n e si porto' quindi a Kades,
240 km. a Nord tdel Siai ed 80 km. a Sud di Beer -S ceba, c h e sa rebbe
po rt o meridional e di accesso a Canaan.
K.
A questo pu n to hanno mandato dodic i spie a Canaan, un uomo per ogni
tribu '. (Gen. 13 :1- Z) .
Leggiamo versetti 17- 33 assieme .
L.
Do bbi a mo leggere capi t olo 1 4 aRche:se vogliamo vedere il quad ro
completo.
Potete leggere in Num eri 3J delle marce e fer mate fatto d ' I s raele,
dall 'u sic ta dall'Egitto fi n o al loro arrivo n e ll e pianure di Moab.
N•
In Deuterono mio 3 1 : 1-~ leggiamo c h e Giosue' e ' sce lto co me s u ccessore
di Hose ' e in capito l o 34 l egg iamo d e lla mort e di Mos e '.
l~
l
(7)
LA GE OGRAFIA DELLA TERRA PROMESSA
A.
Lasciamo Gios u e ' e i l pop o lo d'Israele sulle rive del Gior dano
per un po ' di t empo e s tu dia mo LA GEOGRAFIA DI CANAAN, LA TERRA
PROMESSA.
B.
La Terra Promessa' e ' molto piccola.· Da n ord a su , da Dan a
Bersabea co me dice la B i bbia lGiud i ci 2 0:1) misura meno di 23U km.
L'es~mita ' se ttentrional e dal Mar Morto alla costa del Me diter raneo
dista soltanto 8 0 km .
C.
La struttura del paese assomiglia al tetto di una cas a.
Si eleva
gradatame nt e da l
Mediterraneo fino a raggiungere all'incir ca i
10 00 metri al di sopra d el live llo del mare per poi pre c ipi ta r e
ripidam e nt e sino al fondo della g rand e depressione della valle del
Gio rd ano . Il Mar Morto giaccia a 400 metri al di sot to del livelo
d el mare~
A o r iente del Giordano e a nord della Gal il ea le mon tagne ragg i u ngono un'altezza di quasi LOOU metri e oltre i 30 00
metri nel Libano.
Le mon tag ne est del Gio rd a n o sono piu ' alti di
quelli verso il mare
e scendo n o verso i l deserto.
Non dimintich iam o
c he tutta l a zona e ' considerata part e del "MEZZALUNA FERTILE", la
st ris cia di paesi be n irr iga ti, c he si s tendono d al l ' Egitto co n
la sua civilta' basata sulle· inondazione del Nilo att r averso un ' ar ea
cara t terizzata da piogg e naturali sulla costa medite r anea or ientale,
sino ai territori ferti li e ricc h i di ac qu a della Mesopotamia con
i suoi due gran d e fi umi, i Tigri e l ' Eufrate .
D.
La geografia di Canaan no n
montangne
mar e.
E.
Il fiume Giorda no nasce d a tre so rgent i s ul Mo n te . Hermon.
A 1 0 km.
dalla loro unione forma i l Lago Hule, un lago poco prof ondo, quasi
asc iut o oggi.
16 km. piu' a vall e tr ovia mo i l l ago di Tiberiade
o
Mar di Galil le a e dopo 110 km. i l Mar Mort o .
~ u es ta e ' una
dista n za di 1 36 km . ma i l cn r so si nu oso del fiume Giordano impiega
q uasi 400 km. a percorrer e ques t a dist a nza.
Cammina come un serpente.
Non abbiamo tempo da cita re tutti g l i es empi che troviamo nella Bibbia.
Com pr endia mo benes si mo l ' impo rt an za di questo fiume nella sto ria della
Bibb i a.
F.
Il Mar Morto e' int e r esante.
E' i l punto piu' bassa sulla faccia
tella terra, 400 metri sotto il livelo del mare. E' ch i amata Mara
Salato dieci volti nella Bibb ia.
Cont ien e 20% s ale. Ha peso specifico
maggiore di quello del corpo umano che non affonda in essa.
G.
Potremo nominare tanti altri fiume ma non sono di grande importan za.
Forse e' util e di nominare ~l fiume Ia bbo k dove Giaccobe lottava con
un angelo come e descritto in(Gen . 32:Ll-L4).
D.
Fi nalmente notiamo le mon tag ne: (l)Monte Libano, · una catena montuosa
che si svolge parallela al Me dit e rano , lungo circa 150 km . Questa e '
la zona dei fa mos i cedri di Libano. Qu es ti montange fo r ni' il l egname
per i l tempio e l a cas a d i Sa lomone. t2) Il cosi' detto ANTI - L I BA NO
di cui la vetta principal e e' i l Gran de Hermon, la montagn a piu' alta
della Palestina,circa 2.7 59 me tri. t3) Monte Carmelo, catena mo ntuos a
vici no l'attuale Haifa.
E ' famoso per la sfida di Elia ai 450 profeti
di Baal e i 400 profeti d'A s tarte ( l Re 18:17-40. l4) ~onte Ebal e
Monte Garizim , montange s cel ta da Dio per un alta:e all'Eterno e per
la co nf er ma del patto.
Giosue' lesse tu tte le parole della legg e,
le benedizioni e le maled izio ne a l po polo (Giosue'H:JU - 3)). t5) Monte
Zi o n
o Mo n t e Mo r i a h , l a c i. t t a ' S a n t a , Ge r u s a l e mme . l 6 ) Mo n t e d eg i i
e
e'
completo se non parliamo dei fiume ,
~8)
Ulivi dove Gesu' andava a pregar e e dove ha fatto i l discors o
p r o [ c t i c o ( Ma t t e o :L 4 ) ; t 7 ) Mo n t e N e b o , l a m o n t a g n a d a ,l q u a l e
l'Eterno fece v e dere a Mose', tutto i l paese della T~rra Promessa
(D c u t c r o n o m. i o
tt~~AU7CONQUI STA
A.
B.
3 4 :. l ) .
--:f..-4l(~ •-.v
DELLA TERRA SA NTA
Prim a di morire Mose' inc·aricò Giosuè' con la responsibilit a' di
guidare i l popolo di Dio n ella Terra Promessa (Deut. 31:7-8).
"Non temere e no n ti perder e d'animo" disse Mose'.
"L'Etern o
cammina egli stesso dava~ti a te; egli sara' con te; non ti lasc era'
~ n o n t i abba n d o n t: r a "' . ~J1!'-"' , ......, ... ~ tL/-' ~ ...< l ·. \ 7
~t!'l"'""
Gi os u e ' Ui e de
l'or dine di partenza.
Appena quelli che portav ano
l 'arcn gi un sero al Gi o rdano e i sacerdoti che portavan l'arca ebber
tuffati i piedi ne l l 'acqua . . . . le acque che scendevan o d'insu' si
fe rmarono . . . . . e quelle che scendevano ve ~o i l mare della pianura ,
i l mar Sa lato, furono interam en t e seperate . . . . . ~ i sac er doti che
porta vano l'arca del patto dell ' Eterno s"t:"à:tero a pie' fermo sull'asciut
to, in mezzo al Giordano, me ntr e tutto Israe le passava per l 'asciutto"
(Gio s u e ' 3:15-17) .
C.
In quel tempo Canaan era cli vio in numerosi pi ccoli Stati indipen denti,
ogn uno ce ntratato su una citta ' fo rtif ica ta governata da un proprio
re.
L a prima battaglia d ecis iva in Canaan fu combattuta per l'antica
ci tt a ' d~ Ge rico.
Sappia mo tutti che Gerico venne presa per l'inter ve n t o diretto di Dio. "L'Et e rn o fu con Giosue', e la fama di l ui
si sparse per tutt·o i l paese" (Giosue 6:27).
Per i l peccato di Acan
f urono sconfiti da Ai la prima volta (Giosue 7).
Acan e ' stato lapidat
dal popolo e l ' i r a dell'~terno s'acqueto ' .
L'Eterno diede Ai, i l re,
i l suo popolo, la cit t a' e i l p aese in mano di Giosue'.
D.
A questo punt o ri co rdiamo Monte Ebal e Monte Gari z im e i sacrifici
che i figliuoli d'Israele ha nno fatto l i .
Ricordiamo la lettura della
leggi di Mose'.
~ .
Potete leggere in Giosu e '
figliuoli d'Israele.
F.
In ca p±t ol i 13 a
co nqui sta t a .
G.
Pero ' non dobbiam o pensare c he l a battaglia e' finit a .
Prima di
tutto, dopo la mort e di Gi os ue', "sorse un'altra generazione che
n on co n osceva l'Eterno . . . e I figliuoli d'Israel e fecero cio' ch~e'
male agli occh i dell'~terno, e servirono agli id ol i di Baal; abbando narono l ' Eter no, l'Iddio dei loro padri che l i avea tratti dal paese
d'Egi tt o , e andarano dietr o a d al tr i dei fra gli dei dei popol i che
li attorniavano; si prostrarono dinan zi a loro, e provocarano ad ira
1 ' E t e r n o" (c i u d i c i 2 : 1 O- 12 ) .
L e g g i a mo
• p e..r c h e ' i n Giudici 1 : 5 -6 .
"Cosi' i figli uoli d'Israele abitar o no in mezzo ai Cananei , agli
Hittei, agl i Amorei, ai Ferezei, agli Hivvei ed ai Gebusei; SPOSA RONO
le loro figliuo lie, marit aron le proprie fi gluole coi l o ro figliuoli,
e servirono ai loro dei."
H.
L'ira d i Dio si accese contro Israele e egli li diede nelle mani di
Cusha n-Rishathaim, re di Mesopotam i a per atti anni.
Fina l men t e i
figli uo l i d'Isra ele gridarono all 'Eterno ed Egl i s us cito' Oth niel co me
liberatore.
Fu giudice d'Israele, us ci ' a combattere e l ' Eterno gli
diede nelle mani i l re di Mesopo tamia.
Cosi' i l paese eb b e requie
per quarant'anni.
32
10,
11 e 12 la stori a dei re battuti dai
leggi amo la storia della divisione del paese
,
t
( 9)
1.
Hanno f atto il ma le di nuovo e sono caduti nelle mani dei Moabite.
So n o stati schiavi di Eglon, re di Moab per 18 anni. Furono liberati
da t;hud.
J .
Possiamo dire la stessa s toria per i Filistei, i Canaanei, i Madianiti,
gli Ammoniti.
Ba rak, Ge deon e, J ef te e Sansone vengono c i tati tra GLI
EROI DELLA FEDE in Eb~ei ll:Jl.
K.
L'ultim o e piu ' gra nde giudice fu Samuele.
Fu consecrato al Signore
prima d el la conce zione.
Anna, mog lie di Elk ana, che era sterile,
pre gav a al l ' Eter r., piangendo dirottamente.
E fece un voto, dicendo:
'O Eterno de gli ese r citi l! se hai riguardo all'afflizione
della tua
serva, e ti ri c ordi di me, e non dimentichi la t ua serva, e dai alla
tua serva un figliuolo maschio, io lo consacre ro' all'Eterno per tutti
i gio rni d el l a sua vita' \l Samuele l:lU - 1 1 ). t; cosi' ha fatto (l Sam.
l : l6-2~). Elkana, Anna
e Samuele provenivano da l tribu' di Efraim
situata al nord di Gerusalemme.
Che dif fere n za fra Ann a e Eli.
Pur essendo sacerdote e giudice per
40 a n n i ~ l S a m . 4 : l ts ) ,
I f i g l i u o l i d i E l i e r a n o u o mi n i s c e 1 1 e r a t i .
L'Eter no domandava a Eli, "perch e ' calpesta te i miei sacrifizi e le
miei ablazioni c h e ho coma nd a to mi sono offerti nell mia dimora?
E com
mai onori i tuoi fig liu oli piu' di me, e v ' ing r assate col meglio di
tutte l e ablazio ni d'lsraele, mio popolo? . . . . . "r; ti se rvira' di segno
quello che ac cd ra' ai t uoi fig liu ol i, Hofni e Fineas: ambedue morranno
in uno
stesso giorno" vs. 34.
"Io mi suscitero' un sacerdote fedele"
VS .
35,
L.
l
M.
Cosi ' Samu e l e ha ricevuto la c hiamata da Di o (l Samuele 3). "E
S amuele f u giudici d'Israele per tut to i l tempo della s ua vita."
( l Sam . 8:15). "Tutto Israele, d a Dan fino a Beer-Sceba, riconobbe
che Sa mu e le e r a stabilito p r ofe t a dell't;terno" (l Sam . 3 : :.!0).
N.
Ua allora Samuele eserc i~ i l ministero di gi udic e . Risie de a RAMA
e di la' ogni anno visito'tutto i l paese d'Israele, amm inistrando
g iustiz ia a Bethel, Ghilgal e a Mitspa. Ma sorge nel po polo i l
desider io d i avere un capo stabile, un re alla maniera di tutte le
nazi o ni .
SAU L,
DAV ID E E SALAMONE
A.
Il primo re f u un beniaminita di nome Saul.
Al l lini zio si co mporto 1
ben e , ma poi i l potere g li diede alla testa e comincio' a trasgredire
le istruzioni di Di o .
Pero ' fece la guerra co n~r o gli Ammoniti, i
Filistei, i Moa bi ti, Edomiti, ~ i ri a, gli Amalekiti e un a seconda
battaglia contro i Filist ei.
B.
ln q ue sta b attaglia s orse Davide, gi a' unto ~ome Re da Sam u el e.
Sco nfis se Goliath, un Filisteo, un g ueriero di grande . s tatura.
c.
Mi piacereb b e s tudiare a lungo con voi la vita di Davide ma i l tempo
scarse gg ia e dobbiamo an d are avanti.
Davide unifico' i l re g no, co nq ui s to' Ge ru sa l e mme e ne fece l a sua capitale .
Fu un re g uerriero
per t ut ta la s u a vita, es t ese i l regno e ne scaccio' gli antichi
n e mici, lasciando in ered it a ' al f iglio S a lomone pace e sicurezza .
c.
Il r eg no di Salo mon e e ' chiamata l ' e ta' d'or o d'I srae l e .
Fu Salomone
costruire i l tempio c h e sta va al cuore di Davide.
Fu un regno forte
e sic ur o c h e g li pe rmi se di arr i cc h irsi con alleanze co mmer cia li. La
s u a sapienza e ra legge nd aria .
Domino s u tutti i regni , dal fiume
Eufrate alla regione dei filistei e a l co n fine co n l ' Egitto.
a
(lO)
D.
Il glorioso regno di Salomone venne offuscato da una gra nde nube:
il suo matrimonio con donne -idolatre.
Ebbe 700 mogli e 300 concub ine
secondo l Re 11:3 .
Cosi' dopo 120 anni il regno di Saul, Davide e s~muel e si diviée.
Dieci tribu' formarono i l regno del Nord, .·chiamata Israele mentre
Gi ud a e Beniamino formarono i l regno del Sud, chiamata Giuda.
Il
regno del nord duro' poco piu' di 200 anni e venne distrutto dal-'
l'Assiria.
Il regno del Sud duro' circa 300 anni e venne distrutto
da Babilonia.
F.
Nella Bibbia l'Assiria sign/ico' oppressione ma Babilonia potenza.
Nabopolassar, u governatore della zona attorno al Golfo Persico
libero' Babilona dagli assiri e nel 626
a.C divenne re. Con l'aiuto
-(~ dei me4i, conquisto' Nivive, capita le degli Assiri.
Finalmente dopo
!.f
tanti battagli fra Giuda, Egitto, Assiria e Babilonia, L'imper6
'
Babilonese ne ebbe il soprivento.
I babilonesi invasero Giuda.
Gerusalemme e il tempio furono distrutti e quasi tutti i cittadini
portati in esilio.
•
~>{,. ..
Finalmente, Ciro il Persiano· unifico' i regni della Media e della
Persia, attacco' Babilonia e la citta' cadde nel 5~9 a.C.
Ciro ne
eredito '
tutto l'impero.
Con il favore di questo Re gli ebrei
furono rinviato a Gerusalemme per restaurare la citna' e ri co struire
il tempio
come leggiamo nei libri di Esdra e Neemi a .
Il libro di
Ester e ' interesante.
Un s u ccesso re di Ciro, sposo' una ragazza
ebrei e un ' editto a favore degli ebrei fu spedito a 127 province
dall'India all'Etiopia (Est~r 8:9-10).
Leggiamo di Susa, la residenza
reale.
E' piacevole di studiare la geografia della Bibbia e conoscere
qualche cosa concernante questi posti biblici.
Kende piu' bella e
piu' interessante la lettura.
1
l
H.
Forse dovre~o st udiare i profeti e la loro parte nella storia del
Antico Testamento, ma come abbiamo detto prima i l tempo manca percio'
andiamo avanti.
GEOGRAFIA DEL NUOVO TESTAMENTO
A.
"Ma quando giunse la pi.enezza de' tempi, Iddio mando' i l suo Figliuolo,
nato da donna, nato sotto la legge, per riscattare quelli che erano
sotto la legge, affioche noi ricevessimo l'adozione di figliuoli"
(Galati 4:4-5)
B.
Questo c oncetto e ' molto importante!
figlio di Dio, e' venuto n e l mondo.
AL MOMENTO GIUSTO,
Gesu',
il
C.
Dopo tanti anni di preperazione, tutta la storia del Vecchio Testamento,
la vita di Abramo, Isaaco, Giacobbe, Giuseppe, Davide e tutti gli
altri; dopo tutto i l lavoro d e i profeti, Dio ha scelto questo momento
nella storia umana per portare Gesu' nel mondo.
Perche?
Notiamo qualche motivo:
(l) Perche ' Dio nella sua omniscienza sapeva che era LA PIENEZZA
6-"ll~._-d~
DE' TEMPI.
D.
jf;:z,
"
(2)
L'Impero Greco ha preperato il mondo con una lingua quasi
universale.
(3)
I Romani hanno aquistata i l mondo con la loro potenza.
Hanno
portato ordine n e l mondo e hanno preveduto strade di comunicazione
~
(11)
(4)
E.
E credo che p oss iamo dire che dopo tanti tanti anni, gli
uomini s ulla f acc ia della terra hanno potuto vedere la
necessita ' di un cambiamento nella vita degli. uomini.
Non
so fino a che p.unto possiamo dire che questo e' vero ma di
sicuro possiamo dire che c'e' bisogno, anche oggi, per Gesu'
Cristo nella vita degli uomini.
Conos c iamo gia' la geografia della Palestina. ma adesso vogliamo
speci f icare e identificare le citta', montagni e altri luoghi
di importanza nella vita di Gesu'.
· ·
l
(l) Nato a
( 2)
(3)
( 4)
(5)
( 6)
(7)
( 8)
(9)
(lO)
(11)
(12)
(13)
(14)
(15)
(l6)
( 17)
(18)
(19)
( 20)
( 2 1)
(:l2)
(2 3)
Betl e mme
Mt. 2:6
e ' p re s entato al temp io a Gerusalemme (luca 2:21-24)
P ornato ' in Egi t t o Matteo 2:13 - 18.
Allevat~ in Nazaret
Matteo 2:22-23
Battezato nel Giordano
Matteo J:lJ-17
Tentato nel deserto
Matteo 4:1
Ha fatto i l primo mir a colo a Gana G~ovanni 2:1-12
Pre se abitazione in
Capernaum Clov. 2:12
Insegno' la donna Sa maritana a Sichar Giov. 4:1 - 42
No t i a mo t t a t t e o 4 : 2 4- 25 Siri a , De c a p o l i , C e r usa l e mme , C i u d e a
e d'oltr e i l Giordano.
Sermone sul Monte Matteo 5
Circonc~ s o
Risurezzion~~ain
Luc~7:11 - 17
Moltipli c o de• pani a Besaida
Si ritiro' nelle parti di Tiro e Sidone Matteo 15:21,
La risurrezione di Lazzaro
Gi o vanni 11:1 - 46 ~r't1~1,.
Guari' i l cieco di Geric o
Luca 18:35-43
Pregava sul monte degli Ulivi
Luca 22:39
Fu arrest a to nel Getsemani dove ha soferto una tristezza
mortale : Matteo 26:36
Crocifisso al luogo detto Golgota
Sepolto nella tomba di Giu s eppe d'Arimatea Luca 23:50-56
Risucito ·' i l terzo giorno
l Cor. 15:4
~'appirizione sulla via di Emmau s
~uca 24:13ff
1~scensi o ne di Cesu' a Gerusalemme
Atti l
E finalmente, IN CONCLUSIONE, vogliamo notare alcuni citta importante
nella vita degli apostoli .
(l )
( 2)
(3)
(4 )
(5)
!(6)
(7)
(8)
(9)
(10)
(11)
(12)
(13)
(14)
(15)
(16)
(17)
(18)
(19)
(20)
(21)
(22)
C e s a r a e ct:d {. .l- "?, -· z- $
(23)
( 2 4)
Damascus (iì1-,~··~\~c'")t.tt6 '1 ._"2....-;/
Antiochia di Siria Ati• 1\ ·. :z..~
(25)
( 2 6)
Tar so att, · '7: Il
( 2 7)
Salamina (Atti 13:5)
(28)
Selucia Atti 13:4
Pafo
Atti 13:13
(29)
Atti 1 3 : 1 J
(30)
Perga di Panfilia
Antiochia di P isidia
Atti 1 3 :14
Iconio
Atti 14
Listra
Atti 14
Derba
Att i 14
Troade
Atti 16:8
Filippi Atti 16:11
Neapoli
lo stesso
Amfipoli e Apollonia
Atti 17 : 1
Tessalonica qrf, · ,ì ·.
Berea
Atti 17:10
Atene
Atti 17:16
Corinto
Atti 18
Cencrea
Atti 18:18
Efeso
Atti 18:19
Mitilene e Mileto
Atti 20:14-15
Lira di Licia
Atti 27:5
: B~ i por t i
e L a se a (/ 1 • 2.. 7 ; 2
Malta lt:rit_· .2.- f? ; 1
Siracusa fi H 1 -~ J' : ;z..-Rhegium
•·
''
"
P o z z u o l i q__.rl; · :2 s' · , ""S'
Roma
.t..d:;' 2 "8 : / ~
COSI', bene o
male, concludiamo LA GEOGRAFIA DELLA BIBBIA.
sara' utile negli studii della Parola di Dio.
H
Spero che vi
XA MOLTI NON CREDONO
A.
Ricordiamo c h e Noe' ha predicato per 120 anni( Genes i 6 e 2 Pietro
2:5) e so ltan to lui e sua fa migli a sono stati salv ati d!:r.d~~uvio
(i ~lA,
)
B.
Certa ment e qu esta non e' cos a di poco.
r iesco n o a salva r e la propria (amiglia.
gli uomini non c redevano .
c.
E'
D.
Gesu' e' i l figlio di Dio.
Ha visuto un a vita p erf etta, senza
1
p ecca to.
E possia mo c him arlo "M a estro dei ma estri ' • "Le turbe
s tupivano del suo insegnamento, perch'egli le am mae strava come
aven do a ut orita ' , e non come i l oro scribi" (Matteo 7 : 28).
Le
guarde discevano: "NESSUN UOMO PARLO ' MAI COME QUEST'UOMO"
(Giovanni 7 : 46)
E.
E pure ,
F.
" E sebbe n e avesse fatto t a nti miracoli in lor o p r ese nz a , pure
non crede vano in l ui; a ffin c he' s ' adempisse l a parola detta dal
p rof eta lsni a: " Sig nor e , c h i ha creduto a que l c he ci e ' stato
pre di ca to?" (Giovanni 12: 37 -38).
F.
Leggiamo in Giovanni 1 :11 c he "e'
non l 'hann o ricevuto" .
C.
Voleva aiutare,(salvare)il s uo popolo disperat a mente ma non
hanno volu to (Hatteo 23: 37).
H.
E ' sta to disprezzato dagli uomini (ls a . 53 ). · Ne meno i
frate l l i ca rnale credevano i n lui (Giovanni 7 : 5).
l .
Ha pred ica to a Naza r et , e ra conosci ut o d a tutti e lo cacc i aro n
fuori dell a c i t t a ' . (Luca 4:14 -30) Gesu' disse:"NESSUN PROFETA
E ' BEN ACCE TO
NELLA SUA PATRIA" vs. 24.
J .
Non e '
K.
Molti non credano perc h e ' non conoscono la p arola di Dio.
"La
fede vien dall'udir e e l'udire si ha per mezz o d el l a p a rola di
Cri sto " (Rom ani 10:17).
Se notate, sta sc rit to in ver se tto
16 "M a tut ti non hanno ubbidito al la Bu ona Nov el l a ; perche'
Isaia di ce : Sig n o r e , c hi ha c reduto alla nostr a préd i caz ione ? "
L.
Mol ti non c redano p e rch e ' hanno g l i occhi c hiu so . Nel la P arabo la
deJ Se mi n ato r e (Hatteo 13:1- L.3 ) Ces u' h n c i tat,, un <~lt r n profez i a
d i Isaia dicendo: ' ' Udrete co ' vo s tri ore cc hi P non i ntend eret e;
g u a r d a t e c o ' v o s t r i o c c h i e n o n v e d re t e : per c h l ' ' i l c u o r e d i
questo pop o lo s ' e' fatto in se nsibile, s an d iv enuti duri d'orecchi
e h a n n o c h i u so gli o c c h i " . i,J. ~'~..:/ / , ., ~·c-.~ 1 F (; -z. '' (:.:L/-~
M.
Nella prima Epistola d i Paol o a Timoteo, cap it olo 4 verset t o l e
Paolo disse: "Ma lo Spirit o d i ce es pres samente che nei tempi a
venire alcuni apostateranno da lla fede, dando r etta a sp i r i t i
se duttori, e a dottrin e di demoni, pe r via dell a ipoc ri s i a di
uomini che proferiranno me n zog n a " .
N.
An c ora in
2 Timoteo 4:3 - 4 l egg iamo: "Perche' v e rra' i l tempo
c he non sopporteranno la SANA DOTTRINA; ma per pruito d'udi re
si acc umul e ranno dottori secondo le l oro proprie voglie e
disto"glieranno le orecchie dalla ver ita' e si vol geranno alle
favole".
semp r e
st.a to cosi ' .
E'
co si'
.
. 2é'J
Pochi s on o que l l i che
Ma il punto e ' qu es to,
oggi.
gli uomini non hann o creduto a Gesu'.
venuto a
cas a sua ,
e
i
suoi
suoi
una meraviglia allora} che MOLTI NO N CRE DANO .
2
13
O.
L'apostolo Paolo avverti' gli anziani della chiesa di Efeso
d i c e n d o : '' B a d a t e a v o i s t e s s i e a t u t t o i l g r e g g e , i n me zz o
al quale lo Spirito Sant~ vi ha costituiti vescovi, per pascere
la chiesa di Dio, la qual e egli ha acq ui stata col proprio sangue.
IO SO, disse Paolo, che dopo la mia partenza entreranno fra voi
de' lupi rapaci, i quali non risparmieranno i l g r egge; e di fra
voi stessi sorgera nn o uomini che insegneranno cose perverse per
trarre i discepoli dietro a se' ."
p.
Ed e ' stato proprio cosi' (
falsi profeti rra i l popolo,
dottori che introdurranno di
rinnegando i l Signore che l i
subita rovina"
Q.
E' importante l'esorta.zione di Giovann i in l Giovanni 4 : 1 "Diletti,
non crediate ad og nl spirito, ma provate gli spiriti per sapere
se so1t da Dio; pcrche ' MOLTI FALSI PROFETI SONO USCITI NEL MONDO".
R.
<!!--'"'L. n T r . , ·.c.. --
2 Pietro 2: l - 2) "Ma sorsero anche
come ci saranno anche fra voi falsi
s o p p i a t t o e r e s i e d i p e r d i zi o n e , e ,
ha riscatti, si tra rr anno addoss o
{f' .:t c~, ,---· .. ~ . ~
1
La c h Le s ;J d i E f c s o n o n c ' c ' p i u ' •
I n [a t t i , l a c h i es a d e l
non esiste piu' in Asia Minore co n l'eccezi on e di alcuni
ame ri cani che fanno servizio in T urchia.
S i g n or e
soldati
S.
Sappiamo benissimo che la chiesa che era forte in Antiochia di
Siria , Gerusalemme , Roma e a l t r ove sono scomparsi completamente
con l'andar del tempo.
T.
Qui in Italia, io posso nominare tanti citta' dove abbiamo avuto
fratelliidove la c hiesa non esiste piu':
Partinico, Santo St efa no
di Camastra, Ragusa, Velettri e diversi altri paese nella vicinanza
di Roma .
E altri comunita' c he sono stati numerosi nel passato
sono ridotti a pochi fratelli.
T.
Quanto e' importante che CREDIAMO CON TUTTO IL CUORE CHE LA BIBBIA
E ' LA PAROLA DI DIO; che e' LA VERITA', e che gli apostoli sono
stati guidati in TUTTA LA VERITA ' .
u.
Dobbiàmo "combattere st renuamente per LA FEDE che e'
volta per sempre tramandata ai santi " (Giuda 3).
stata un a
HO DETTO TUTTO QUESTA PERCHE' DA MOLTO TEMPO MOLTI CHE NON CREDONO
NELL' ISPIRAZIONE DELLA SCRITTURA METTANO IN DUBBIO LA VERACITA'
DELLA BIBBIA.
A.
:.:o n
B.
Pao lo ha detto:
c.
Dob biamo provare "gli spiriti per sapere se son da Dio"
letto inCl Giov. 4: l ) .
D.
Pero ' , n on dobbiamo essere come q u elli che pensan o d'essere
sapin toni che mettono in dubbio l'insegnamento della parola di
d o b b i a mo a c c c t a r c l e c o s c c o n g l i ' o c c h i c h i u s o .
E' i l nos t r o
dovere di usare i l cervel lo che Dio ci ha dato
e come di ce la
paro l a di Dio, "e sa minat e og ni cosa e r it e nete i l bene" (l Te ss .5:21 )
Dio_.--<-€''/1'~"\ù
(
E.
~ {. ....~-Lt...:~-(.
.L ; "
"L'uomo spirit u ale giudica d'ogni cosa "
\ C<!""7:..'-.'--;;-{_' l·. t~
<.>
~(.:J-.<. . . ~S-j; i
- ·3 \
(l Cor .
2 : 15)
come abbia mo
-l/
.
L'idea ~l a tendenza di esami nare con occhio critico i raccon ti
sto rici della Bibbia.
Questo metodo d i studio e ' chiamata
'J'ALTA CRITICA".
F.
Come abbiamo detto prima, gli increduli esistono dal principio
del tempo.
G.
Nella premessa del libro: PIETRE CHE PARLANO scritto da Siegfried
H or n , l e g g i a mo l e p a r o l e d i Ge s u ' i n L u c a l 9 : 40 •
I Fa r i s e i ,
nemici di Gesu', indignati perche' le turbe lodavanto Gesu',
hanno chiesto di far tacere l a turba.
Gesu' rispos e , "Io vi
dico che se costoro si tacciono, LE PIETRE GRIDERANNO".
H.
Cosi' co me i farisei hanno cercato di nascondere la v erita'
venti secoli f~ , anch ' oggi vi sono quelli che ci turbano sotto
la guisa di studiosi, sipintoni, cercando di soffi c are la verita'
della parola di Dio.
I.
Ve r so la met a' del diciotes imo secolo "l'Alta Critica" incominciava
di fare passi di giga nti .
Giunse al suo piu' elevato livello di
autorita' verso la fi ne del secolo scorso.
J .
Mo l t i t eologi e s t o r ic i moderni hanno inghiotito qu esto conc e tto.
No n c ' scritto "E mo lti segu iranno le loro lascivic; e a cagion
loro la via della
Ve rita' sara' diffamata" (2 Pietro 2: 2)? ~'-~
K.
Seguiranno c hi?
L.
Questi c r i t i c i del se colo scorso si sono prodigati c on zelo
per sc u otere e d e molir e, la fiducia delle . moltitudin e n el Libro
de i l ibri.
M.
I nsinuavano c h e
o mit e.
N.
Parte ndo dal presu ppos to che certe racconti bibli ci se mb ravano
esage rati e che altri non potevano esser i veri, hanno cercato
di mod ela re o tra sfo rm a r e la Bibbia seco ndo le proprie idee
e seco ndo l oro p e r sonali punti di vista.
O.
P er fortuna circa alla stessa e poca di te mpo, na cq u e la nuova
scienza: "L' ARCHEOLOGIA B IB L ICA".
Rifacendosi alle parole di
Ges u' in Lu ca 19:40
le pietre incominciavano a parlare.
P.
Anzi , gridavano, portando a conoscie nza dell'u manita'
f atti del pa ssato che confermavano la storia sacra .
Q.
Gli s cettici credettero di aver fatto tacere per se mpre la voce
della Bibbia, ma le pie tr e hanno parlato in sua di fe sa ed hanno
s me ntito
e co n f u so i pensieri dei miscredentL .
Quelli pietr e ,
so no gel Qsamente custodite oggi nei maggiori musei d e l mondo e
dan no testim onianza della veracita ' della storia b iblica.
R.
Un po' alla volta, quasi giorno per giorno, questa scienz a si e '
svi lupp ata fino a dimostrarsi in grado di poter neutralizza r e
i perniciosi effetti dell ' ALTA CRITICA .
S.
L'Arc h eologia biblica e' nata poco piu ' di un secolo e mezzo fa.
A qu el t empo si comincio' ad esp l o r are le terre dove era no fiorite l e prime c ivilta': vallata nel Nilo, Mesopotamia e l a Terra
San t a.
Ve nnero cosi' in luce c i t t a ' , te mpli, mo num e nti, tombe,€
palazz i se p o l ti sotto muc c hi di detriti e di sa bb ia acc um l atisi
n el cor so dei secoli .
O-~~~ C:l'~\
·:
I
FALSI PROFETI.
LA BIBBIA e'
soltanto una raccolta di leggende,
nomi e
T.
Furono decifrate delle strane iscrizioni c fu possibile r e cupe r nre del linguaggi che si credevano definitvamcnte perduti.
U.
Nel corso degli ultimi cinquant'anni
e' venuta in luce una
grande quantita' di materiale che ha rivendicato l'esattezza
delle affermazione bibliche .
V.
Possiamo ripetere le parole di Ges u' con g rande soddisfazione,
"IL CIELO E LA TERRA PASSERANNO, MA LE MIEI PAROLE NON PASSERANO"
-"..(;)~.s.s
oJ
(Marco 13 : 31)
..
MENTRE STUDIAMO
Dl V~~S~I~D~~~L~L~E~S~C~O~P~E_R~T~E~A~R~C~H~E~O~L~O~G~I~C~H~E~V~O~G~L~I~A~M~O~S~1~·u~D=
I~
A~R~E
UN PO' D~LLA STORIA DELL~ ' ARCHEOLOGIA
A.
Come abbiamo detto precedentamente, "Il Medio Oriente conobbe
due centri distini di c ivilta' a ntica, l'Egitt o e la Mesopotamia.
Fra questi due cent r i important J\ , troviamo la "TERRA SANTA".
B.
Le esplorazioni archeologiche e~bero inizio in Egitto .
E' un
paese ricco di pi_ra midi, di templi, di obelischi e altri monumenti.
c.
Le tombe dei re e tante altri persone hanno fornito oggetti che
servano a dare
una idea della vita quotidiana degli an ti chi egizi .
D.
Nel 1798 Napoleone fece un a campag na in Egitto. Si fece accompag nare
da 120 studiosi che dovevano esplo rar e e descrivere le antiche
rovine dell'Egitto.
Essi hanno fatto tanti scoperti e in oltre,
venne publicata trentasei grandi volumi dal titolo "DESCRIZIONE
DELL'EGITTO" .
m.
Nel 17';19, un ufficiale di Napoleone chiamata Prussar..Q ha trovato
l a celebre "PIETRA DI ROSETTA" cbe si trova Ittualmente nel
Museo
Br i t a n n i c o a--rari
a .
S i t r a t t a d i u n a d e 11 e p i ·u ' i 11 u s t r i s c o per t e
fatte in Egitto perche' e' sta t a la chiave per decifrare l'antica
lingua dell ' Egitto che da secoli era co nsiderat a morta.
Per quasi
2000 anni i suoi scritti erano del tutto inintelligibili .
Questa
forma di scrittura fu una scri t tura pittografi ca detta a geroglifici,
avente un simbolo per ogni parola.
Poi nell'BOO a . C . entro ' in uso
un'altr a scrittura, chiamata "d emotica ", alquanto piu' semplice e di
natura piu ' vicina a ~lla alf abetica. Ma ambedue le lingue caddero
in disuo . e venner o dimintic at e .
dr
ÙL L
;-A.è<'lC~~
La Pietra di Rosetta cont ie ne un decreto in o nore ~ iolomeo V,
del 196 a.C., scritto in tr e lingue: geroglifica egizia n a, demotica
egiziana e greca .
I primi t e ntativi per decifrare queste iscrizioni
risultarono vani ma finalme nle , nel 1832 un certo Gianfrancesco
Cha mpollion diede al mondo la grande notizia che egli era rius c ito
a leggere lo scritto degli an thi c hi egizi.
Oggi esistono grammatiche
e dizionari i quali permett ono di leggere, se nza eccess iv a difficolta
qualsiasi testo an tic o di qu e lla terra.
Sono venuti in luce, in questo periodo, dei documenti richi di
indicazi o ni sto riche, delle le ttere, dei testi di natura religiosa,
d e i saggi di letteratura e d e lle indica z ione sulla vita quotidiana .
Praticam e nte ogni costr uzi on e egizia co nt iene delle iscrizioni . Le
mura di alcuni templi e di c e rte tombe sono letteralmente coperte
di testi, di disegni ,
che d e scrivono la vita e la s toria degli
an tichi .
Tutto cio ' era in co mprensibile prima che venisse deci f rata
l a "Pi etra di Rosetta" .
F.
L n ML'so p o L <l m i a l ' c r a d c l l ' c~ p l. o r a zio n i
col decifra mento di antiche iscrizioni e co n
delle lingue in uso laggi~'.
G.
Fu nel 183) quando Sir Henry Rawlinson , un ufficale de l l'esercito
inglese, noto' sulfa montagna d.i. Behistun, che si t rova circa
320 km. a N.E. di Babilonia, una grande roccia isolata con una
superficie liscia r eca nte dell e sc u lture.
Dopo lunghe ricerche
e studi
scopri' che si t r at t ava di u n a i scrizio n e r isalente al
Slb a.C . , eseg uita per ordine di Dariol r e di Persia, visuto
dal )21 o l 4~5 ·a .C.
Si tratt<l dello stesso Dario sotto i l qua l e
venne ri cost rui t o il Te mpio di Gerusalemme, come c i viene riferito
in Esdra, e quest a iscrizione venne eseguita quindi nello stesso
anno in cui fu completato i l Tempio.
J\ n c Il e
fu i n aug ur a t a
la riscoper t a
Rawlin~on non si diede pa ce fino a c h e non pote'
copiare
l'intero tes to.
~lo fece a prezzo di grandi fathiche e pericoli
mettendo a repentaglio l a vi t a q u ando si a r rampico ' s u lla parete
rocciosa per trascrivere segno per segno le varie scr i tt u re.
Ne
c n mp l l't o ' l ;1 t l" a s c r i z i o n e i n quattro a n n i .
Anche in q u esto caso si trattasi di un'iscrizione triling u e,
q uella in antic o persiano, babilone se ed elamitica.
Rawlinson
procedette, ~o i alla traduzione.
Parti' dall a piu' semplice delle
tre scritture
e passo' alle altre due.
Gli fu p os sibile, in tal
modo, conoscere q u ello che esse affer mavano.
H.
I.
J .
_{-~~K.
"L'L.
M.
:p,.q c/..(.~
Ne l 1840 un ce rtotfmili o Botta, i l console fra nc ese , sca vo ' n e lle
va llate d el -{,"gri e dell'Eufrate, precisamente a Khorsabad.
Scopri '
un grande palazzo di Sargon II co n tanti oggetti t ipi ci dell'antica
vita assira.
Le mur a del palazzo erano ornate con lastre di pietra
sco lpite.
4~ sTt:11
P o c h i a n n i d o p o , n e l l B 4 5 , un .'! j..~~ g i t or e i n g l es e , ~ He n r y L a y a r d ,
t r o v o t s c LÙ. t u r e s i mi l i a N i m r u d Yè~ e p i u t t a r d i f u i d e n t i f i c a t a c o n
la cit ta' Calah di Genesi 10:11. Ha trovato scrittura in ci sa su
pietra e impressa su piccole tavolette di . argilla.
Furono decifrata
nel 1850.
Si tratava dell a scrittura cuneforme babilones e . Certi
documenti sc r i t t i con questa grafia si sono rive l ati parti co larmente
preziosi per gl i studi biblici, per ese mpio l ' elenco dei r e d'Israele
e Giuda trovato s u documenti assiri.
Le scoperte di una ce rta im p ortanza per l o st u dioso della Bibbia
co n siste tt er o i testi o in i l l u st ra z ioni pittoresc h e di scene
descritto nell'Antico Testame n to .
Una di queste scoperte consite '
in un testo c he c itava i l r e assiro Sargon.
~sso pr_o'{_~va_l~E i~za
~i _ t~ monarca il cui nom e ,_ ~-alv_2_ la men.zione__f_a tt.?!le __ nel. lib...x:.o
del profetn I s ai a (Isaia 20: l) non appariva in nessun a l tro do c ument o
T a Te._ scc>pert·a-; --c h e --ven- i ,,.a- -a s me ntire le insinuazioni degli scettici,
fu uno d ei prim trio n fi de l l'ar cheologia bibli ca.
Layard,
e ' chiamata
"il padr e dell ' assiriologia'~ scopri' a Ninive le rovine dei palazzi
di ci nqu e re assiri i cui nomi si trovano ne:la Bibbia , oltre all a
g rand e biblioteca di Assurbanipal che si calcola contenesse 100,000
volumi.
Altri imp ortant i elementi pe r i l letto re della B ibbia furono
raccolti .a Niniv e che descrivono l ' assedio e la caduta di La c hi s al
te mpo di r e Ezechia e co nf er man o quanto la Bibbia dice in 2 Re lti:l7
e l~: 8.
Layard scopri ' un obelisco nero c he mostra Jehu, re d'Israel e,
in ginocchio dinanzi Sal man eser III re d ' Assiria, in atto di
sotto mi ssio n e , mentre a lcuni israeli t i recano al- monarca vincitor e
i l tributo che gli e' d ovu to .
o.
Queste ed a]tre scoperte, co n l a loro diretta portata s ui rac co nti
bibli c i mostravano per la prima volta che gli ev e nti storici descritti
nell e sac r e pagi n e d el Libro di Dio potevano essere confermati dai
racc o nti cont e mporan ei di altre nazioni.
P.
Nel 1871 , Cl cr mont Ganneau, un giovane francese, scop~i' a Gerusalemme
un'iscrizion e greca di Erode i l Grand~ che proabiva ai pagani l'acesso
al cortile d el tempio, riservato agli Ebrei (Atti 21:28-29). Il testo
dice precis a mente:
"Divieto ad o r .•i s traniero di otrepassare la barriera e di penetrar e nel r eci nto d el tempio.
Chiunque sara' colto in flagrante sara'
responsabile della morte che ne seguira '".
In Atti 21:28- 29 Paolo e' accusato d'av er introdotto nel tempio
Trofimo d ' Efeso, violando formalme nt e i l decreto erodiano.
Q.
Due a nni do po Gan n eau acq uisto' p e r i l Museo del Louvre la famosa
stel e di Me sha.
Si tratta di un re di Moab descritto in 2 Re 3:4-27.
Il testo di ~ucst~ s t e l e raccont~ la storia d e l l~ batt~glia dal punto
di vista di Hesha .
Ancora una volta le scoperte archeologiche confermano la s toria biblica.
Ancor a una volta, le pietre parlano.
R.
Pe r o ' il vero anno di nascita dell'archeologia palestinese e' i l
1890 .
Un inglese ch ia mato Flinders Petrie . Dopo dieci anni di
lavoro nell'Egitt o h a portato i suoi metodi scientifici in palestina.
Egli vedeva del valore in ogni ogg e tto.
I framenti di vasi infranti
venivano d a lui accuratamente rac co l t i e registrati come le statue
o i monumenti dotati di iscrizioni, p e rch' egli si rendeva conto c h e
essi potevano fornir e utili inf ormazioni agli esp~ti di ceramiche
anti c he.
S.
Petrie inau g uro' d ei metodi di scavo basati su rigidi principi
che es i gevano l'accurata regi s tra z ione di ogni ritrovamento, anche
se s i tratt av a di cosa apparentemente insignifi ca nte.
T.
Egli sco pri' che le coll ine, in forma di cono, che dominavano le
verdi pianure e le valli della Palestina, non erano formazione
naturali, bensi' citta ' a nt iche che
s 'erano formate in modo
a rti ficiale, in seguito a successive occ upazioni del si t o.
U.
Questi colline artificiale furono chi amati TELL dagli Arabi.
Questi tell hanno i l meri t o di conse rvare in strati sovrapposti
i resti di diverse oc c upazioni, uno st rato p e r ognuna. Non e' raro
i l caso che una citta ' antica, distrutta da qualche catastrofe
improvvisa, come un t er remoto, un incendio, o una guerra, sia
ri c ostruita, sempre nello s te sso s ito.
Per ese m ~io, T e ll-el-Mutesselim
c h (• '"' 1 r e b b c l ' a n l i c a M(' g i d cl o 0 ' 11 n ;t c i L t a ' d i 2 O s t r a t i .
V.
Div e r s i metodi s o n o usati p e r studiare gli strati.
L'ideale sarebbe
quello di t og li er li l 'uno dopo l' al tro, co n uno sfaldame nto metodico
esteso a tutta l'est e nzio n e del tell.
Questo metodo fu applicata
a Megiddo.
Pero ' un tale metodo di studi o richiede molto temp o
e soldi .
\.J.
Un altro metodo e' chiama ta "lo spacco verticalte" portato su qualche
area del tell, dalla sommita' fino al suolo vergine.
Si capisce
che la tecni ca dello s cavo arc h eologico che e ' un'arte, non e' affare
da dil et tant e.
x.
Percio' s i amo
STRATIGRAFIA,
poggia ancora
ut ilizzat i da
Y.
Tanti alt ri sc u<io si di fama hanno seg uit o i passi di Petrie,
Bliss e Macalister da i rlandia, Risne r e F i s h er ~ag li Stati
Uniti,
e ta nti al tri da Francia, Is r ~e l e , Italia ~ In glete rr a, Germani a
Forse W.F. Albrig ht dagli Stati Uniti e' uno
e gli Sta t i Uniti.
d e i piu ' f amosi in · questo secolo.
Ho notat o c h e Albri g ht e ' ci tat o
piu ' di qua si qualsiasi a l tra scritto re in questo campo di studio.
Z.
L'Archologia e'
ALTRE
A.
debitori a Flinders Petrie per i metodi di:
CERAMO GR AFIA e ~IPOLOGIA.
L'archeologia moderna
s u questi tr e capisaldi c h e furono sc op erti e
Flin d ers P etr i.
uno st ud io degn o della nostra considerazione.
SCOPERTE ARC HEOLOGI CHE
" La c ritica moderna ha svil upp ato una teoria seco nd o c ui la
scrittura era sco no sci uta ai giorni di Mo se ' e che qu indi i
primi lib r i del Vecc hi o Testa me n to non ave rebber o potuto essere
scritti se non molto t e mpo dop o gli avveni menti in essi riportati;
e ssi c onte rr ebbero di co ns e gu enza so l o leggende tramandate o r al mc n te.
B.
Queta ab ile teo ria, largament e accettata in ce r t i c ir co l i
l e ttuali, ha costit u ito uno d egli a ttacchi piu' insidiosi
ma i p o r t a t i c o n t r o l' a t t e n d i b i l i t a ' s t o r i c a ·d e 11 a Bi b b i a .
C.
Ma o r a , g r a zi e a D i o , n e l l o s t e s s o s e c o l o , c e n t i n a i a d i m i g l i a i a
di libri scritti s u tavolette di a r g i l l a e pietra, anteriori a Mose'
di molti se coli, so no sta ti riportate a l l a lu ce da l pic cone dell'archeo log o, mostra nd o che persino i primissimi. eve nti biblici
avrebbero potuto essere stati sc r i t t i d a co nt e mp ora n ei" .
O.
Notiamo alcu ni
ese mp i
intelche sia n o
di questo:
(l)
Se co nd o H al l ey , Assurban ip al , fo nd atore della gra nd bibliotecc a
N i v i v e, fa c e va r ife r i m e nt o a d "iscrizioni del tempo prima del
Di l uv io".
(H a lley P . 34).
(2)
Vaste biblioteche d e l pe ri odo a nteriore ad Abramo sono
s c ope r te tra l e rovine di UR, Nippur, La gash e Sippar.
( 3)
I l pi u' a nti co doc um e nto storico co n osciu t o , sc r i t t o s ubit o
dopo i l diluvio , venne trov ato d a Wo o ley ad Obeid presso Ur,
ne l l 9 2 3.
L a t a v o l e t t a d i A n n i p a d d a d e t t a la F o n d az i o n e , s i
tr atta di una la stra di marm o in un pie tra angolare del t e mp io
di Obei 9 .
Essa recava la seguente is c rizion e: "A nnipadda, re
di Ur, figlio di Mesa nnip adda, ha e di f icat o questo per la
sua s i gnora Nin-Kharsag" (Dea Madre) .
Attualmen t e q u esta tavola
si trova al Museo Britanico a Londra .
(4)
Il p iu' antico abbozzo di s toria del mondo, scritto 10) anni
prima di Abramo , venne rinve n uto nel 1922 a Larsa d alla spedì zio n e We l -B lund ell .
E ' un prima dinas t ico .
Lo sc r i t t o venne
es e g ui t o n e l 21 7 O a . C . d a un o s c r iva n o a n o m-:.. N u r- Ni n s u r b u r .
I n
e s so vi e ne data un a l i s ta di r e , dagli inizi dell a razza uman a
fin o ai giorni del sc ri ttore .
Si tratta di un b el pri s ma di
terracotta che si trova ora n e l l ' Ashmolea n• · Mu seo di Oxford,
Inglaterra.
Questo prisma e s isteva g ia' cento a nn i pri ma dei
giorni di Abramo, proprio a poc h e mi glia dalla s u a patria.
s tat e
di
(5)
Il codice di Ammurabi e' una delle piu' importanti scoperte
che siano ma i sta te faite.
Ammurabi, re di Babilonia verso
2000 a.C.,. fu con temporaneo di Abramo, e viene comunemente
identificato dagli assiriologi con l'Amrafel di Genesi 14,
uno dei re inseguiti da Abram o per liberare Lat.
Egli fece raccogl i ere e codificare dai suoi scribi le
leggi del regno, facendole poi scolpire su pietre da porre
nell e principali citta ' ; una di queste posta in Babilonia.
Nel 1902 fu Ji nvenuta a Susa da una spedizione francese
guidata da M.I. de Morgan e si trova ora al Louvre di Parigi.
Vi viene rappresentato Ammurabi nell'atto di ricevere
la leggi dal dio sole Smash.
Questi leggi trattavano l'adorazione
degli dei, l'amministrazione della giustizia, tributi, salari,
interessi, prestiti monetari, proprieta', dispute, matrimoni,
societa ' comercia l i , opere pubbliche, c6struzione di canali,
manutenzione degli stessi, regolamenti riguardanti i servizi
mer ci e passeggeri per ca nali
etc.
Si tratta di un libro
su pietra, non una copia, ma l 'or iginale autentico, risalente
ai tempi di Abramo c tuttora es ist en te, che reca testimonianza
n o n so l o d i un <l b t! n p r. o gr e d 1 t n g i u r i s p r u d c n z a
ma a n c h e d e l
fatto sin dai tempi di Abramo la letteratura aveava raggiunto
una notevole fioritura .
( 6)
(7)
Le citta' patriarcali citate in Genesi in relazione ad Abramo,
sono Sic hem, Betel, Ai, Gesar.
I critici negavano l'esistenza
storica di Abramo, negavano anc he l'esistenza di queste citta'
in quell'epoca.
Ma Albright e Garstang trovarono negli strati
inferiori delle l oro rovine frammenti risalenti a circa i l
2000 a .C. e ne dimostravano l'esistenza a quel tempo .
In 2 Re 3 a Y leggiamo di Jehoram (Joram) re d'Israele. Joram
sedette sul torno per 12 anni e v c nn~ Lcciso da Jehu (9:24).
vurante i l suo regno, i l re di Moab che ave va pagato Lributo
ad Israele si ribello' (3:4-6) .
Nel 1~68 F . A . Klein, u11
missionario tedesco ha trovato a Dibon, 32 km. E. del Mar Morto
la famosa PIETRA DI MOAB. E' la narrazione dello sforgo di
Jehoram di sottomettere nuovamente Moab.
M~sha, re di Moab fece la sua narrazione di questa ribellinone
Si legge :
"I o , Mesha, re di Moab, feci questo monumento a Kemosh
(dio di Moab) per commemo rare la liberazione da Israele . Mio
padre regno' su Moab trent ' an ni, ed io regnai dop o mio padre .
Omri, re d'Israele, oppresse per molti giorni Moab, e dopo di lui
suo figlio (Acbab) . lo fece guerra co ntro il re d 'I sraele e lo
cacc iai e presi le sue citta ' , Medeba, Asteroth, Nebo e Jahats,
che egli edifico ' mentre era in guerra con tr o di me.
lo distrussi
le sue citta' e offrii le poglie a Ke mo sh e le donne ed i fan ci ulli ad Astarte.
Con i prigionieri presi ad Israele costruii
Qorhah ".
(8)
(9)
Questo e' un buon esemp i o del metod o usata dai studiosi da confermare la parola di Dio.
Con questo prova in mano non si puo'
negar e l'esistenza di Joram or Mesha .
La pietra di Moab si
trova nel Museo del Louvre a Parigi.
Potremo citare t anti altri ese mpi ma credo che questi bastano L '
per dimostrare i l valore dell'Archeologia.
Se volete leggere q~
altri esempi, potete trovare un elinco molto lungo nel CO~MENTAR IO
BIBLICO ABBREVIATO di Henry H. Halley .
.-"' _;.:,_
·'
C i\ WL' i\
lf
CANAAN
'
la terra della storia biblico
l.:o llll'l:'o " '"ridi~tu :dt• d<·lla krra ha~nala dall'<·stn·noit:'t nrit·ut al,. d< ·l ;..f,•tlit<·rr:lllt'll, ).,.,ga kno. 2 10 <':0. da N. a S. r larga .alriowir<'a HO da E. ati O., una ft•rlik 'lrisci:r di l<'rra slt·udt•ulesi I ra il tl.·snlo <·ti il ouan·; quc·sla t•ra Cauaan.
l':11a llo·lo• allo· spnudc• oric·ut:tli d.-l 1\J<-dil<·rrallt'<> <'<>l'l'Oli<> clol<' t·:oh•t l<' di llltllt·
h\!11<' '""""'"'' da 1111:1 \'allata. l'io~gt' " fituni dovuti :t qw•sti rilii'\'Ì fnnu:mn la
1<-ttilo· disl<·s:o Ira il d o·st•oln t·d il tll:tr<'.
l,,. onn11l:ogot< ' d.-l l.iloann di frnnll' a Tim t• Sidon, rap prt'S«'III:tllll il Jlllltlo
,.,.,·oto:d<· ,. pilo alto d i lfii<'SII' o·alt 'll< '.· l>ai loro pi ....lti 111 ' \'osi Sl'llrtntlll <'IIIII'IIIÌ
'l'""'tit:'t di '"'"'"' in tutlt• lt • din·zi11ni.
Il li oll nt • l lr1111l<·s St'OI'I't 'llllo ,.,.,.," N. ,.,.,.,. oms•·•·n· Auliodoi:~. l't\h:m:t, scor"'""" , ..... "' K. l )aootasl'o: il l.c•olllt•s (ma l.il:tll\') ,-,·rsn O., Tim e Sidotw; ('c) il
Cicnd:o oto \'t'oso S. ,.,...,', Canaa11 • p:wsc· st ill antt~ l:ollo• t• liti<•),. "·
• . : 111:1:111 na
sulla gr:nult· s trada du· ,.,.,,ginll.l(t' la vallo· do·ll't·:ulrat<- t'fili
I'J ·:,!illn. o·inc· i d,,.. t·o·utri priul'ipali ,. t>iÌI popolioti dd uuHulo auli<'<>. Era il
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Tav. G. - l'osi~.iouu• go·ogr:tfit-a d<·lln l'al<•sti11n
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Gli lk.sos, P<>Polo setnita pro veniente da O<iente, conquistarono •
l'Egitto intomo a/1700 a .c.
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DESERTO LIBICO
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Capotali ----·· ·-- --·--·--···+
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LE POTENZE MONDIALI DEl TEMPI DELLA BIBBIA
grandi potenze che dominarono il mondo pre-cristiano furono sei, e eiadi esse era collegata in un modo o in un altro con la storia biblica. '
-<:>
:-av. 12. L'Impero Persiano (5.36-330 A.C.) permise il ritorno dei Giudei
dalla cattività e li aiutò nell'opera di assestamento della nazione .
9. L'Impero Egiziano (1600-1200 A .C.) contemporaneo al soggiorno di
in Egitto. Qui Israele da 70 anime crebbe sino a tre milioni circa.
.l\'.
Ta,·. 11. L'Impero Greco (330-146 A.C .) go"ernò la Pabtil)a nel periodo
tra il Vecchio ed il :\uovo Testamento :ved. pagg. 33:3, 334).
10. L'Impero Assiro (900-607 A.C.) Distrusse il Regno del :\ord nel
C. e ri~cosse tributi da Giuda.
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E-<
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Tav. 1-1. L'Impero Homano (1 -Hì :\.C. - -176 D.C.) Ù o 111inav e~ il mnndo nel
p<'riudo in cu i apparve Cri,to. La Chiesa H'lllle f,lnna ta e~i \UOi g1omi .
, .. l l. L'Impero Bahilnnesr (606-5:16 A.C.) distrusse Gcrm~lemme, por C: iud.l in c.1tti"itj. L',;,jlio dei Giudei fu contl:mporaneo e~~:· r m p e ro.
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CARTA Il 6
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III. IL PERCORSO DELL'ESODO
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by C. 5. HAMMOHD & CO. H. Y.
Scala In chilometri
Cotll d'acqua
stagionali .~ ..·-
Strade commerciali
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Fra i nud i llllHlli d•·lla Pal<·stin:~ <' <i<-lla Giordania <Ji il'n t a i<·, il G io t fo nn MHio i nn lltll<'n·voli :lllst' dal la):lo d i Geneza reth al
Mar 1\.lorto, a 391 rrwtri s ollo il li,·•·ll o ·dl' l M<·diu·rr:llll'n.
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CARTA Il H
GiL1da: spoglio rifL1gio 11cl deserto
pn~ji·t11
Cari disse ,, /)al'id: 'Non restare pitl in qncsto rUi1y,ìo. J>arti c 11a' lll'lla terra di
Ciudr~' n (l Srl 22, 5). Ccrrmulo swn1po da Smtl, Dr111id si rUit:çiò nelle rocciose colline di Gi11da,
rlflflt'llrl d fli'I'Sf rfl'f 1\frl/' J
\Jorftl, t/rii'C' le 11'/Ttl.:::.zc Jll'l' le (1111111'1' C' fco t'ÌS/('I'nc• Jll'l' l'tlt'tJIItl I'C'IItft'l'tiiiO
lrl ;::,,,,, rlhitahilc. l Ciudci, c'Ili' le (iffcÌ ((///11nee is<~IIII'Ono da Israele, a /Ioni, errlnojiwtclll('ll/('
1111iti, <ll'r'llrlr' rr•lllbrltfuto i Ct llltlllt'Ì JIC'I' oltre due S('(c>li.fi.llo 11 otfellt'f<' il JIÌCIIO COII/nll/<l dd
taritr'rio. l:'ssi u tiiiSc'I'O /)arn'tl re sulla Ct1Srl di Giuda n (2 Sa 2, 4), e, t]llnllll<' pii/ tardi ilrc:I!IIO
isr.u·litrl si st'issc, rilll,lscTo Ji·ddi t1flrl dillrlstia datJidicrl.
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JJ'!C
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cd/1"H 'C .\!•/cd/ t'
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l HE D'I SHAELE
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/ .111}(/ /Il }' i li ili /ool .<.<o<. /11 tJ III'Siol ~ < 11/ol /o1 J1h 11'<'.'11ol oll/1/lloill'
'/'•11/loluJII<' <<'11/l,i/1' o/1 ( ,111do1 (' _,ll'lldolll< l ,,111/1' l i l'l' dd ,\ ( ,,- ,\/oll (ol,
1(>2
JJ
CARTA Il
9
T
IV. CANAAN DIVISA
TRA LE DODICI TRIBÙ
1200- 1020 a.C.
c.py.leht by C. S. HAMMONO & CO. N. Y.
SCalll In ch•ometrl
o
eo
10
Coni d"acqua IIIOio"'ll--oc.:.-=:;
• totrentJ
l confini delle trlbt) SO·
no approaalmatlvl,lnlaHII
leali biblici non Il Indica·
no lutti. ·
3
Al prtml tempi datl'lnoedlamenlo, gli loraellll non rlueclrono a Impadronirai dalla
cllla lortlllcala dalla piAnura.
M a re
(Mare Mediterraneo)
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Glllaraellll subirono rlpetulla«acchl dal Filistei ,
l quali occuparono la fa.
~<:la coettara Intorno al
l"
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l.
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1.
C AR TA
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ovo~st del «ume Eufrate. ftno
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Hirem, Re di Tiro, forni
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Salorno"~ Il materiale e gli ar-
lig•anl per la costruzione de
Tempio e del PaiftllO di Oe
l regni aram-' conquistar
de Devkfe furono lenuU eott
rusalemme. tn compenso rl·
governo militare. Durante l
regno di Salomone. Rezon
cevene 20 cinA nella zona d
Ca bui.
Insorse e re•• Indipendente
3
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J.....
................._~
~......._.,
Oavìc:le conquistO '• elfi
eli Jebus e ne Ieee la propri
nbaneuandol
caprtale.
Gerusalemme.
·
Davide aconflsse gli Ammonii! a Rebba e ol proclamO
A6d1Ammon.
l Filistei furono acon
--4•NI da Davide 8 si rl!l
rarono aulla t•acfa c
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c.,
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Q
at•era. In segullo, Sak>
mone rlcevene Gtleze
dal Re d'E ino.
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Moab lu ridono a alaiÒ •••
ullo da Davide e Salomone.
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1000 - 922 ca. a.C.
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Capitali ..............
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......:
Regno di Davide come re di Giuda
~- c;] A-q_~ di Davi<H come ,. dller-
..
Te!]11orlo conqulatalo da Davide
Confine dell'ImpetO di Davide
eSaiOru~1'"" . ·
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VI. l REGNI D'ISRAELE
E DI GIUDA
922 - 842 ca. a.C.
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LA TAVOLA DELLE NAZIONI
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TSEMAREI
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TUBAL
MESCEC
; TIP.AS
.
-
RIFAT
TOGARMA
ELISHA
TARSIS
KITTIM
DODANIM
DEDAN
·
.."..
E. La Tavola delle Nazion1.
1. "La Genesi, e ssendo il libro de 3li inizi, non soltant~- ;accon.:.. ··
ta l'orig ine del cosmo fisico, inclusa w;ni vj.ta vegetale, ani
male e d umana, come pure l'inizio del peccato umano e della
redenzione, ma descrive anche il sorgere di tutte leistituzioni umane e le relazioni sociali. In modo fascinoso, essa
descrive etnicamente l'ori,c;ine _delle nazioni (Genesi 9:18-10:
32). Nello studiare il racconto Biblico dell'origine delle nazioni, comunque, é della massima importanza ritenere nella men
t e il fatto che la Bibbia, nel presentare questo soGgetto, come pure . .-~1 i altri s o ,;:~etti in rsenerale, non schema t izza i · fatti nella forma della storia pura, che é il ricordo sistematico
de ~li
piuttosto
eventi del passato. La Bibbia presenta questi fatti
n~lla
cornice della storia,
alta~ente
particolare,
della redenzione umana. E, ciò ch'é ancora più importante da
ricordare , e s sa interpreta questa storia alla luce d'una filosofia della storia, che
~
più precisamente "'la filosofia del-
la storia d'Israele".
2. "I Discendenti di Jafet .
a. Gomer, in assiro Gimirraya, rappresenta i Cimeri dell'antichità classica. As.sieme a Togarma, Gomer é ·indicato da
Ezechiele como residente n"lla "o•trwmitQ. del settentrione'!' (Ezech. 38:6). Venendo in Asia dalle . re!;ioni al di là
l
del Caucaso, i Cimeri si stabilirono nella regione della
Cappadocia c dalle tavolette Assire sono conosciuti come
Gimirrai".
./.
~
= 96 =
b. Magog é una terra ed un POJ?Olo all'estremità del settentrio-·
ne il cui sovrano Gog, principe di Mescec e di Tubal, · ha .tra
i suoi alieati Gemer e Togarma (Ezech. 38:3: 39:6)~ Giuseppe
Flavio, lo storico Ebreo, li identifica con
:~li
Sci ti, ma
si tratta molto viQ probabilmente d'un termine comprensivo
per
dosignaL ~
le orde barbariche del settentrione.
c. Madai rappresenta i Medi che abitavano nel paese montuoso
ad est dell'Assiria od a sud del Mar Caspio. Essi sono ben
''·
noti nel Vecchio Testamento (2 Re 17:6; 18:11; Isa.21:2;
ecc.) e la loro storia é ulteriormente illustrata dalle
isfrizioni assire dal nono secolo a/C. in quà fino alla caduta dell'Impero Assiro verso la fine del settimo secolo
a.C. Fu Ciassarre il Medo, insieme a Nabopolassar di Babilonia, ad assediare e
distru.-;.-~ere
Nini ve nel 612 a.C.
d. Javan era il nome dei Greci, o più esattamente degli Joni
di Ornero, e più partico larmente ancora
de~li
Joni Asiatici
che dimoravano sulle coste della Lidia e della Caria, e le
cui città furono degli importanti empori
c om~erciali
due
secoli prima dello città del Peloponneso. Javan fu il nome
col quale e,li Ebrei conobbero per la prima volta i Greci.
Esso rimase il nome col quale questi sono indicati nel
Vecchio Testamento (Ezech.27:13; Isa.66:19; Gioe.3:6;
Zacc.9:13; .Dan. 8:21; . 10:20). Nei testi assiri essi sono
menzionati per la prima volta da Sargon II (721-705 a.C.)
che si scontrò con loro in una batta,-slia navale, ed essi
hanno una prominente importanza nella successiva storia
d'Israele.
e. Tubal e Mescec (Ezech. 27:13; 32:26; 38:2; 39:1; Isa.66:19)
sono i Tabal e i Mushki dei test i assiri. I Tabali vengono
per la prima volta nominati nelle campagne di frontiera di
TiGlathpileser I (1100 a.C.) ed i Mushki da Shalmaneser
III (860-825), ed entrambi i nomi ricorrono abbondantemente più tardi. Le notizie loro nel periodo Assiro pongono la
loro sede a nord est della Cilicia (Hilakku) e ad est della
Cappadocia (Gimmirrai), ma al tempo di Erodoto essi si erano
spi~ti
p iù a nord, verso la recrione montuosa1 a sud est
del MàrNoro.
./.
f. Tiras rappresenta forse i Tursenoi, un popolo dimorante anticamente sulle costo e sulle isole settentrionali del Mare
E :' !,eo
e r10l t o temuto dai Greci come p irata.
3. I Discendenti di Gomcr.
'
a/
Ashkonaz ~l'equivalente dell 'assiro Ashkuz, gl i Sditi. Al
tempo di
Gor A ~ ia
ossi vivevano nelle vicinanze dell'Ararat
e Minni (il Mannai
la~o
l
dell~
Van). Essi erano rudi od indietro nella civiltà,
riodicamente invadevano
t
iscrizioni assire, a sud-est del
do~li
ToRarma é
Te~arama
pe-
estesi territori, tanto che
il loro nome venne a si .-;nificare "i barbari 11
b.
8
•
nell'Armenia sud-occidentale . So3uendo
antiche autorità Greche, Dillmann identifica questo paese
settentrionale con lo ro1ioni Armene (Ezech.27:14: 38:6).
~.
T ~iscondenti
~o p ali
i
pi~
di Javan. Quosti, quattro in numero, abbracciano
a sud o ad ovest del
~ruppe
Giapetico che occuparo-
r.o le antiche importanti stazioni del commercio nel Mare Meditarranco.
a/
Elisha é Kittim o Cipro, l'Al ashia delle Lctt9ro di Amarna.
In Ezech.27:7 é suritto che le stoffe di porpora venivano
p ortate a Tiro dallo isole d'Elisha, che con il Poloponneso
c le isole e l e costo
dell 'E~oo
erano ricche di conchiglie
porporino. Dillmann, però, connette Elisha con la Sicilia,
poiché Kittim é connessa con Cipro.
b.
Tarshis
rap~rcsonta
apparentemente il nome del centro di
fusione situato a Tartossus nella
Spa~na
meridionale vicino
a Gibilterra, o meno probahilmentc l'altro situato in Sardo ~na.
quale
sta~no
Era un ricco distretto minerario ed una città dalla
~li
abitanti di Tiro s'assicuravano
o piombo (Ezoch.27:12) . Esso
ar.~ento,
se ~nava
il
p i~
ferro,
inoltra-
to li8ite occidental e della marineria di Tiro.
c.
Kittim denota i Ki tt i, il p o p olo di Kit o Kiti, como vien
chiamato nello iscrizioni fenicie. Il nome é definitivamente connes s o con Cipro, principalmente attraverso il nome di
Kiti on, che ora un'antica città sulla costa meridionale dell' isola, do tta O:' ;G.: i Larnaka.
d. Dodanim può essere Dardana (i Dardani) dell'Asia Minore.
Però, il t o sto della SeptuaGista e quello Samaritano dei
' .l .
l
= 98 =
Genesi 10:4, come puro il testo Massorotico di l Cronache
1:7, hanno Rodanim, che rappresenta verosimilmente la lettura
corre~'ta,
tanto più che la "d" e la . "r" nell'Eb'raico so-
no molto simili nella forma e ycngono facilmente confusi.
In questo . cas o verrebbe indicato il po polo dell 1 isola di
Rodi e
dell ~
adiacenti i isol e de l Mar Eg eo.
5. I Discendenti di Cam.
a.
Cush viene presentato per primo ed era
ori~inariamente
con-
nesso con Babilonia ( Gen . l0:8-l2) c soltanto più tardi con
l'e ~ iziana
Kush o Nubia. La connessione babilonese é molto
p r obabilmente da rintracciare nell'antichissima città-regno
di Kish nella bassa Mes o potamia, fatta risorg ere dall'archeolojia moderna. Da Kish gli imperatori babilonesi del terzo
millennio a . C. presero il loro titolo re gale di "re del mondo ". La dimora dei primi Cushiti era certamente sul corso
inferiore del Ti,j-ri e dell'Eufrate , dove Nimrod li fece assurge r e a .:;rande potenza . Da lì ess i si diffus e ro a sud, ne!,
la penisola arabica, e dopo aver attraversato il Mar Rosso
colonizzarono la Nubia Africana e l'Ab i ss inia. L'originale
Cush asiatica, comunque, ora circondata dalle acque del
fiume GhiLon neila Babilonia (Gen . 2 :1 3) .
b.
Mizraim é l'antico Egitto. La sua spcnd i da civi l tà risale ai·
periodi predinastici . Ma é specialmente dal periodo dell'unione dell'Alto e del Basso Eg itto nella Prima Dinastia Egiziana so tto Monos che l'archeolo g ia moderna ha fatto risuscitare l e r;lo rie del l 'antico passato dell'Eg itto •..•• Secondo lo Tavolette di Amarna, i Cananei chiamavano
l 'E~itto
col nole di Mizri . Il nome ebra ico Mizraim, che ha la
modo~
sima radice, é normalme nte costruito come un dual e, pres ervando lo antiche divisioni de l
paese, Alto Eg itto (sopra
Memphi s) e Basso Eg itto (i l Delta).
c.
Put é stato comunemente identificato con l'antica Punt ;
localizzato a sud o a sud- est della Cush Africana, e corrispond ente alla odierna Somalia. Però, il nome Put( a) ricorre in u n ' iscrizione del monarca persiano Dario I il
Granda ; (522-486) in Oir~naioa, la regione attorno a Cirena nel : Nord Africa ad ovest dell'Eg itto '
~gg i certa •
./.
= 99
· d.
=
Canaan denota i discendenti di Cam . (Gen.9:18,22) che si stabilirono nella
re ~ ionc
conosc iuta
pi~
tardi col nome di Pal
lostina e dài quali il paese prese il suo nome originale.
Così, pur essendo originalmente Camiti secondo la Tavola
del le Nazi oni, i Cananci, stabilendosi in uno stretto torri torio che f o:L'ni va un ponte tra l'Egitto ed i
ri Semi ti che fiorirono nella Fertile
~randi
~1e zzaluna,
impe-
in un' epo-
ca molto antica dovettero soccombere alla pressione della
mescolanza razziale c
lin:::~u istica
coi Semi ti fin o al punto
di perdere la lor propria prcdominanza. etnica. Questa é senza alcun dubbio la
spict~azione
corretta del per ché le scien-
ze dell'antropoloGia e dell'etnologia, basandosi su intensi
scavi compiu t i, danno l'evidenza che i . Cananei. fossero più
Semiti che Camiti.
6. I Discendenti di Cush.
a. Seba é menzionato per pr imo cd é connesso con l'Arabia del
sud attravers6 la migrazione verso sud-ovest degli originali Cushiti dalla bassa Mesopotamia, "il paese di Shinear"
(Gen.l0:8-12 ). Secondo le iscrizioni assire, questo popolo
era migrato nella Arabia nord-occidentale nell'VIII 0 se6olo
a.
~C.
Scba, una variante dialattalc di Sheba, é intimamen-
te associata con quest'ultima come un remoto paesa del sud
(Salmo 72:10), ed anche con l'Egitto e l'Etiopia in Africa, dov'erano mierati molti Cushiti (Isa.43:3; 45:1~). Str~
bono, il famoso .-se o g rafo c via -';eiatore Greco ( 63 a/C. -21
A.D.), localizzò . un porto Saba ed una città Sabai sulla co ··
sta occidentale del Mar Rosso.
b .Havila é un distretto dell'Arabia centrale o meridionale
popolato in parte da Cushiti ed in parte da Joktaniti, un
popolo Semita (Gcn .l0:7,29: l Cron.l:9;23). Sabta ~ gene ­
ralmente identificata con Shabwat, l'antica metropoli di
Hazarmaveth (Gen.l0:26) nella Arabia meridionale che viene
ancora chiamata dagli Arabi col nome di Hadramaut, e che
corrisponde etimoloGicamente al nome più antico, significante "villa;:;&io di morto".
o. Re.ame. a .Sabteco. od i discendenti di Re.ama, Shebe. ;e Dedan,
ra~ prcsentano
tutti tribù Cushite della penisola Arabica. •
. l.
= 100 =
Sheba si trovava nell'Arabia sud-occidentale, cd é ben nota per i suoi stessi ricordi e per i geo ,1 rafi dell'antichità
classica. I Sabci furono un grande
~opo lo
commerciale e si
diffusero larc;ancnto, apparend·o nell'Arabia nord-occidentale nei tempi assiri c nel deserto settentrionale assieme ai
Nabatei.
bù e
s ~ ~ c ossivamento,
vcn~ono
essi si mescolarono con altro tri-
pure classificati come un popolo Semita discen-
dente da Joktan (Gen/10:28). Come Dedan, col quale sono intimamente associati, von,:sono detti discendenti di Abrahamo
attraverso Jokshan (Gen/25:3).
17. I Discendenti di Cush.
a.
Il regno di Nimrod vien detto composto da Babel, da Erech,
da Accad c da Calne "nel paese di Shinoar" ·c Gen/10: lO). Dalle scoperto archeolog iche si sà oggi molto bene che le città di Babel, Erech o Accad furono tra lo primissime grandi
capi tali del mondo civile. Questi antichi centri d'abitaz ione o d'imper o , dì cui si dice ch'erano "il
.principio"
del regno di Nimrod, s ono descritti come compresi "nel paese dì Shinear". Il termine, com' é qui
impio.~ato
nella Bib-
bia Ebraica, denota l'intero piano alluvionale della Babilonia tra il
Ti~ri
e l'Eufrate ..•.. Nelle · iscrizioni cunei-
formi ·la regione é divisa in una porzione settentrionale,
chiamata Akkad, nella quale erano situato Babel (Babil onia)
c la città di Akkad (Aeade), od in una p orzione meridionale
chiamata Sumcr, nella quale era situata Erech ( anticamente
Uruk). :'Calne non é stata chiaramente delucidata dall' archeoloGi a . Si 6 cercato di identificarla con Ni p pur, una
delle più antiche città della Babilonia centrale. Alcuni
pensano inoltre che con la forma abbreviata di Hursag kalama (Kalama), s'intenda la città gemella di Kist. Altri la
identificano con la Calno di I sa. 10:9, ba8andosi sul tos to della Septuac inta •..... Dalla Babilonia Nimrod sarebbe
andato in Ass iria, ed avr ebbe costruito Ninive, Rehoboth-Ir,
Calah e Re s e n, la ~ran città tra Ninive e Calah (Gen.lO:
11-12) •... Ma il f atto che que s ti versetti della Genesi
attribuianhino apparontomonto ad un solo uomo la
fond~­
zione d e lla civilt à Babilonese e la sua estensione all'Ae-
.l .
•'
= ::.0 1 =
s i r i a, c c h e a s so c i no qua t t ro città Babilono si ..• c on qu att r o
c i t t à As sir e . .• rimano pe r ora s enz a la c onferma dei monumenti/ Comunque, i monume nti Babilone si ed Assiri ill ustrano
quasi comple t ament e i dati
8;
,-;e o ,~ra fi c i
di questo passo.
I Discende nt i di Mi z ra im .
a.
Ludim che a l trovo rico r re q uasi s e mpre al s inr;olare Lud,
me nz ionat i come a r c i er i n oll' armata Et~i z iana e Ti r iana (Ger .
4 6: 9 ; Ez och. 27: 1 0 ; 30:5) c come un. po pol o remo to (Isa.66:19).
Questo popolo non é ancora ide ntificato, ma si tratta senza
dubbi o d i u na tribù c o nfinan te con l'EGitto. Albrtght pe nsa
ch e Lud1m s i a u n o rr ore d el cop i sta per Lubim, i ; Libici,
tribù a d occide n t e d el De lt a. Come tribù camite confina nti con
l ' E.:;i tto, •:;l i Anamim , Loha b im, Naf tuhim e Casl uhim, rimànrsono oscur o . I Pat hrus im , pcr b , so no e videntemente g l i abitanti di P a thros, la P t or o s
r i m s ono
~l i
o~ iziana
n e ll'Alto
E~ itto.
a bi tant i di Caftor, identificata ora
I Cafto-
~razio
a
dei tos ti cune i fo rmi roc o ntome nt o ritrovati e che parlano
de l l ' i so l a d i Cro ta ch iamandola Kaptara. I Filiste i
(Ebr.
Pel ishtim) v on .r;ono detti us ciro da Caftor (Amos 9:7; Gere.
47:4 ; De u t .2 : 23). Por q u e sta rag iono la par ent esi "dond e
us cirono i Fil i s t e i" v i e n e g ene ralme nte considerata come un
errore de i cop isti nella sua co l locazione :!el to s to, dovondo esse r e
l) OS t
a dopo "Ca ftorim" in Ge n es i lO: 1 4 .
9 . I Discendenti d i Canaan.
a.
S i don, la p i ù a n t ica ci t t à Fenicia, o po r que sto chiama ta
la "p r i mo::o ni t a " di Canaan, e r a si tua t a sulla c o s ta Medi t e rrano a, a vont idu o mi e lia a nord di Tiro. Ra p p res e nta i Fen i c i , che furono c h iamati Sidoni d all'XI 0 al VI II 0 secolo
a .C.
b.
He th é il p a d r e p u t a t ivo d e gl i Hi tt iti, un po p olo menz io nato s po rad icament e n e l
Vecchi o Testamento . F i no al l a sor-
prendente scoperta d e lla civiltà Hitti t a effe ttuata d a l la
modern a a rche olo.ji a 9 i rife ri me n ti Biblici a qu e sto po p olo
alt r imen ti sconosci uto erano ;;eno r a lmo n to vi s ti c o n sospet-
to critico •. . • Si dietinGuono duo poriodi princ ipali dolla
potenz a Hitt i t a - il primo risal e nte a circa il 1900 a.c.,
./.
= 102 =
;ed il secondo tra il 1400 cd il 1200 a.C., l'era del nuo
vo ro Gno Hittita dell'Asia Minore o della Siria.
c. I Gobusei dimorarono in· Jcbus, _il nome portato da Gerusalemme quando ern ritenuta da questa tribù palestincso
(Gios.l5:8, 63 ; Giudici 19:10-11; l Cron.ll·4) sia prima che
dopo la cunquista.
d. Gli Amore i, dopo
,~li
Hi t ti t i, costi tu i vano la razza più po-
tente in Palestina; tenevano la
montagnosa di Giu'
da, dove avevano cinque re (Gios.l0:5), ed un vasto distretre~iono
to sulla sponda orieniale - ~el Gi6rdario (Deut.3:8; -Giudici
11 :22 ) . .. . . . . Il nome Amore o é una parola BabiloncsG significante "Oooidentalo " , usata con riferimento alla Siria-Palestina nel se ns o di "straniero" dal punto di vista Babilonese.
e. I Ghir!-sase i come una tribù di Canaan (Go n .15:21; Dout. 7 :l;
Gio s .3:10; 24:11; Nche.gj8) rimantz;ono archeolocsicamente osc~
ri come puro Gli Hivvci (Gon.l0:17; Es.3:17; Gios.9:1), benché in diversi casi (Gen.l4: 6 ; 34:2; Gios. 9:7) quGst'ultimo nome venga reso "Horo i" nella
S cpt ua~:lnta,
si s i ano indot ti ad accottaro questa
e gli studioGli Horei o
lettu~a.
Hurri t i sono stati riscoporti dall' archcolo.rs ie. durante le
ultime tre decadi, como gli Hittiti lo furono durante g li
ult i mi 75 anni, e si venne cosi a sapor e che essi erano stati uno dci popoli più importanti dell'Asia Occidentale per
più d 'un millenni o c mez zo , c che essi a v e vano
·~ iocato
un
ruolo decisivo como intormòdiar.i della cultura tra i Babilones i ad est o -?:li Hi t ti t i c d i Cananei ad ovest. Gli Arche i sono rappresentati dall'attualo Tol l Arka, a circa 80
mi g lia a nord di Sidone ai piedi de l Libano ...• La loro
c ittà vion chiamata Irkat a n e lle Lettore di Amarna c fu
catturata da Tic lathpiles cr III d'Assiria nel 738 a.C.
f. I Sine i sono an(}h' ess i i llustrat i dai monumenti. Sin, nell a Fen ici a setten trionale, (in assiro Siannu) é menzionata
da
T i ~lathpilose r
vadoi denotano
~li
III come una città della costa. Gli Arabitanti di Arvad a circa 25 mie lia a
n ord di Arka, la più
settontriona~e
delle Grand i città
Fenicio. Essa vion chiamata Arwada nello Tavolette di Amarna. I Tsemarei denotano Gl i abitanti della città- fort ezza
./.
= 103 =
mi~lia
di Simura (Simuros), a sei
nata molto
frc~uentemente
a sud di Arvad, e menzio-
nella corrispondenza di Amarna col
nor.w di .Sumur.
g.
Gli Hamathoi rapùresentano gli a b itanti della città-stato
di Hamath sull'Orontc, la
ora Hama,
~ p oss o
~onumcnti
E1 i z i nni od Assiri.
10. I Discendenti
a.
E~iphancia
Elam é
del periodo Greco,
me nzionata nel Vecchio Testamento e nei
d ~ S e~ .
~U 8 l &n ,
~ 0 r ru ~ d i~
la
povol o ad est della Babilo-
nia, e la cui cap itale era Susa (Ebr. Shushan; Nehc.l:l;
Est er 2 :8; 3:1 5 , ec c .) cho é otuta scavato.
b.
Assur é la 1rande nazione degli Assiri. Essi erano Serniti,
ed il loro lin3 uaga i0 n ppartiane al ramo
stessa fami5 lia Semitica alla
~uale
o~icntale
della
l'Ebraico,
appartpn~ono
l'Aramaico , l'Ug aritico ed il Fenicio nell'ovest, o l'Arabo e l'Etiopico nel sud.
c.
Arpacshad permal:"o arehoolo,::;icamente enigr.1atico. Esso fu a
lung o identifica to col paese r.wntuoso e c on il
~opolo
sul
corso superiore del fiume Zab e a nord-est di Ninive, chia.mati dai ·s eo:;r a fi Greci col nome di .Arrapachi tis.
d.
Lud si crode che d enot i i Lidi, occupanti rcrò un territorio più vast o che la s ola Lidia nell'Asia Minore occidentale. La
conn c~ sionc
stia di princi pi
Semitica sombrG stabilita da una dina-
J::::cacì. ~.
d i Assu r , che pervenne alla potenza
dopo la caclu.t a d i Ur ( ;? • 000 a.. C.)· e fondò delle colonie
nell'Asia Minnre
e.
occi ~c nt ale.
Aram é il n ome de l
~ rc ~ ~ c
:sament o nella S .Lri ~·. c
popolo Arameo che si diffuse lar-
1 ~o :'.. l n
r-Icsopotamia. Il loro ruolo pr.Q.
minente nel Vecchi o TcstatJ.c n t o risulta bene illustrato dai
monumenti. Abramo mi;;:::<) v .::rso l a Pa l est i n a dalla re g ione
circostante ad Harem in "Lr-nm dc i Due Fiumi
ne del
f i u~e
11
,
nella re {Si o-
Habur nella Mosopotami a nord- orient al e .
11. I Discendent i d i Aram .
a.
Uz é il t e rri t or i o o d i l s uo popolo situato in
~ualcho
punto de l dese r t o Sir i8Jlo tra lo. lati tudi:.1e di Damasco
a nord od Edom a sud. Il t 0rri t 0rio 6 moalio ricordato
come i a pat ri a di Gi obbe (1:1), che fu esposti aali at-
./.
=
- =
tacchi dci Galdei o de i Snbei (1 :1 5-17). Ai temp i di Geremia vi dimoravano
.-~li
Edomiti (Lam.4: .. 21). Hul o Ghetor so-
no sconosciuti. Mash é oscuro, ma ovidcntemontc' si riferisc e a qualche parte del 3 rande deserto Siro -Arabo, poiché
Mat (paese di) Mash é usato in questo senso noi testi Assiri.
12. I Discendenti di Arpacshad.
a.
Shelah é posto corno il figlio di Arpacshad che
~e nerò
Eber,
il r:ro c eni torc de Gli Ebre i attraver s o il suo fi :<;lio Pclo :3
c di tredici tribù Arabo attraverso Joktan (Arabia).
13. I Discendenti di Joktan.
a.
Almodad e Shel ef sono i ncerti. Quasi tutt i i nomi dei disceg
denti tribali di Joktan sono arcaici, non essendo stati finora trovati nelle iscrizioni del primo millennio dall'Arabia meridionale. "Inol tre ", dice Albright, "dive rsi di questi n omi appartengono a tipi conosciuti come nomi personali
soltanto · ncl princi p io del secondo millennio, benché ossi
possano essere continuati a sussistere çome nomi di tribù anche diversi secoli dopo."
b.
Hazarmaveth ricorro nello iscrizioni Sabee _, cd é l'attuale
,Hadrarnaut, un distretto nell'Arabia meridionale, un po' ad
est di Aden. Strabone la nomina como una delle quattro prig
cipali tribù dell'Arabia meridionale. Jcrah, Hadoram e
Diklah non s ono ident i fi cati. Obal é incerto e Abimael é un
Genuino t i po Sabeo, ma altriment i sconosciuto.
c.
Shoba é spesso menz i onato n el Vecchio Testamento come un
remoto popo lo di .3rando ricchezza, commerciant e oro, incenso, pietre preziose e profumi (l Re 10:1,2,10: Gore.
6:20; Ezech.27:22: I sa.60:6; Salmo 72:10). Le iscrizioni
Saboe che sono state scoperte diMostra che questo era un
popolo stabile cd altamente civile dell'Ar abia sud-occidentale , con loro cap itale a Mariaba (Saba), circa 200 mislia
a nord dell'odierna Aden.
d.
Ofir é prominente nel Vecchio 1estamento come la
re ~ iono
celebrata por il suo oro (Giobb.22:24; Salmo 45:9 ; Isa.
l3:l?) o oomo il paoao lontano al quale ~alomòne e Hiram
di Tiro spedirono la loro flotta da Ezion-Ghober (l Ro
- 9:28) a far provvista di aromi, di oro, d'arg ento, d'avo-
.;.
= 105 =
rio, c di altre merci prezios e. Comunque, la localizzazione
di Ofir é p iuttost o incerta . Essa vicn variamente collocae.
ta nell'India c sulla costa Africana.
Havila é evidentemente dive r sa ùa quella del versetto 7.
Se le due sono la stessa, però, i Camiti' possederono questo
paese prima degl 'l Joktani t i Semi t ici (Unger Op. Ci t.; P .
73-99).
l
L
1:11 t rovata 11<'1 l'i! l!) da alc·nr11 soldati clt·ll'csc·r..-it u fraii<TS<'
clura11tc· la c·;llll)';q.:na napult·oni<·a d' J·:~ittu. !.a t r ip lic·,. is .. r i·
l.!ull c· in c·;or;olll"ri g"<'l"o~ lifki, ckmotici ,. g-re('i, <"os ti t nì la <"hia l"c p< "l" il clc-<"ifrantc ' lll n d o·llc· allli<"hc· i .,<"ri~.io lli <'g- iziall<' .
• , A VOI .l
Il
2_
.....
.....,.,
E
ssnsrl
zn
Foto Paul C. Boynton
I l bassorilit-vo mostra il dio vilto1·ioso sui suoi nemici. L'iscri7.ione t1·ilingue, in persiano antico, in bahilon(•sc cci in e lamiti co, fomì la chiave per il deciframento rlei testi cuneiformi.
T.WOLA
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nnr
Copyright :
l~'l c u r o
~
D .A. T hu;lof(ictl SuninJf)'
d i re 11ss i ri.
Qu esta tavola in caratte ri cun eiformi contiene su ambedue le
f a cco un el enco di re a ssiri con i 1·is pcttivi a nn i di reg no.
!. 'elen co abbra ccia un pe riodo s tori co che s i estend e dall'inizio della s toria a ss it•a al tempo de lla cadu t a d i Sama r ia .
TA VO L A
XIV
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Il re J e/111. da l'an ti u Salmanassa.1· III.
Veduta parziale del l'obel isco nero in cui si vede il re israelita
,Tehu. mentre inginocchiato davanti a Salmanassar III offre
la sua sottomiss ione.
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T .II'OLA
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Foto Louvrc.
Il munu.ilte1!lu t/l!l/n villun·n del
' ulu n.C.) .
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P;~rigi
Meslm d{ Muab (IX se-
L'iscrizione c ita il t'e israelita Omri ed offre la vet·sione moabita degli avvenimenti riportati in II Re 3.
TAVOL A
\ ._
VIII
Queste figure venivano dipinte su vasellame o tavolette di argilla. E' appunto
questo il tipo di scrittura trovato negli strati inferiori delle storiche città bahilonesi: figure su tavolette di argilla.
SCOPERTE ARCHEOLOGICHE
l'origine dello scritturo primo de l DiluYio
· ·
d. ·
ondo cui Xisuthrus, il Noè babilonese
Beroso (l) nfenva una tra_ tZJOne. sec .
'tt'
tavolette di terr::~cotta ri11'
s·
·
del D1luv10 1 sacn scn 1 su
ù' .
seppe l a lppar,. pnna l
p . ' li Arabi e gli Ebrei esisteva -una tra 1Zione
portandoli in seguito a a uce. res_so g t t da Enoc che lasciò anche un certo
attestante che la scnttura venne mven a a
numero di ~bri.
b'l
.
t
he egli amava leggere gli scritti dell'età
Un antico re ba l onese anno ava c
• d Il
d b 1'bl"otect
di ::\inive,
1
·
del Diluvio • Assurbanipal, fondatore e a ~~:ran
'
riferimento ad c iscrizioni del tempo prima del Di uvio • ·
Diffusione originaria della scritturo
Sembra che la scrittura, qualunque sia stata l'epoca della sua invenzione,
fosse usata inizialmente e per un certo periodo soltanto dagli scrivani dei principali centri abitati. Col progressivo trasferirsi de lle famiglie dalle comunità stabilite verso territori da colonizzare, si svilupparono fuori della sfera degli avvenimenti riportati per iscritto, tutte le fanne di ripugt1anti ed assurde tradizioni
idolatriche e pa01teistiche, risultato della deformazione di fatti realmente avvenuti.
l
r:::a
Lo scrittura c:uneiforme
Libri dell'epoca anteriore al Diluvia
· · · · di poca anteriore al Diluvio. La Fig. 2
~
Ki h dal Dr Langdon sotto un
Sono state ritrovate al cune 15firlZ10 ~11
rappresenta una tavolett_a P_ittogra c~ nnven~~aadei ssi 'lli tro~ati a Fara dal Dr.
deposito formato dal DlluvflO•. La Fdlg. D3.lm ·o Anche ~ Woolley trovò ad Ur dei
Schmidt sotto uno strato ox-n:'ato. al 1 uvt ·
.
· 'ili di poca anteriore al D1luvto.
l
d·
Slgt l sigt~lli furono la prima forma di scrittura, rappredsentdantifi i nomecon~r~t~~
·
·
d )
· t' d· n a cosa e serven o a m1a ,u
' .•
persona, tdentlfican o a prdpne a . l rme di scritti. Ciascuno aveva il propno
alle lettere, alle n~evu.te e a vane d~ delicate se he o trapani su piccoli pezzi
sdi~llo
il quadl~ ventlvlalom\c;esoni:a:Oe~dop:rati calcand~li su tavolette di argilla anl ptetra o 1 me a .
cara molle.
t
Scrittura pittagrafica
bbe inizio con il
. . La scrittura e sentare un'idea.
chiO stava a rappre
. d'
rono nell'uso comune per m tcare
• segt10 • posto da D:o. su Caino. Quel marCosì • marchi "' ' se gm • . e . • fi.gure. • entra'd
parole e combinazwm di p;u parole.
1 ee, •
l
Da princ1p1o una certa specie di segni stava a rappresentare un'intera pa-·
rola o combinazioni di parole. Con l'evolve rsi dell'arte della scrittura, i segni
cominciarono a rappresentare parti di parole o si llabe. E ra questo il tipo di scrittura in uso a Babilonia agli albori del periodo storico. E sistevano più di 500 diversi
segtti con circa 30.000 combinazioni. Questi segni venivano generalmente impressi su mattoni o tavolette di argilla molle, di lun ghezza variabile da cm. 2,50 a 50
e larghe circa due terzi della loro lunghezza . Su queste tavolette, che venivano
poi infornate o cotte al sole, si scriveva da a mbedue i lati.
Lo scritturo a~fabetic:a
La scrittura a caratteri alfabetici costituì un ulteriore passo avanti. In essa i
segt1i presero a rappresentare parti di sillabe o lettere; si trattava quindi di una
forma semplificata di scrittura, in cui con circa 26 diversi segni si potevano espriQlere tutte le parole per le quali prima accorrevano 500 segni cuneiformi. La
scrittura alfabetica ebbe inizio prima del 1500 A.C. (ved. pag. 43).
Il materiale per la scrittura
Le parole • scrittura • , • libro , , c inchiostro " sono comuni a tutte le ramificazioni della lingua semitica, e questo sembra indicare che lo scrivere in un
libro mediante l'inchiostro doveva essere no to agli antichi semiti prima ancora
della loro suddivisione nelle varie razze. In Babilonia si adoperavano per lo più
tavolette di argilla, mentre gli E giziani usavano per scrivere, la pietra, la pelle
e il papiro. Ques t'ultimo materiale, che fu l' immediato precursore della carta,
veniva ricaYato da canne palustri varianti in di?-metro da cm. 5 a 8 ed in
altezza da 3 a 5 metri. E sso veniva ridotto in strisce disposte a croce in strati
alternati. bagt1ate e pressate. Se ne formavano de i fogli o rotoli, larghi di solito
cm. 30 c lunghi fino a tre metri . Per scrivere venivano a \·olte usati anche cocci
di vase llame.
Libri del perrodo pre-abramico
Fig. 3. Sigilli del . ped oclo
pr('et>dt' nte al Ddu\'10
rin\'enuti a F.tr.l.
Fig. 2. Tavoletta de l periodo
precedente al Diluvio
rinvenuta a Kish.
(Colll:ess. U rli Genii!J .\ f uçeu m l_
"(Corrcess. Ficlcl .\lu çeum)
~ ·t 111 1· c't l C'lldl'o
Sc risse
..
~~ -~ ., ' 6 ' C ) flt s·tccrtlote
a, t ronomo
(l ) nrx:roso
;c ,J---<
·"'· ·
··
'
.
1' li's
. : · '\ l ·T l
Storia della Calcica e Storia della Siria, della ~tec/w c <e :\nllUt.ci 1 .t· · ·
34
I pr; tni n ·ntri ahitati dopo il Dil uvio, come vien(' ddto ne lle pagg. 70, 71, 72
si t rova\·ano in Babilonia, Kish, Erec, Lagash, Accad, Ur, Babilonia, Eridu, Nippur, Larsa e Fara. Tra le rovine di queste città sono stati rinvenuti migliaia di
li bri scritti su pietra o tavolette di argilla di epoca anteriore ad Abramo. Mostriamo qni cinque de lle più famose tavolette.
L a tavole tta di Annipadda (A-anni-padùa) detta della Fondazione, alla F ig. 4.
Si t ratta di una lastra di marmo ùi cm. 8 x lO, trov:1ta eh \Voollcy nel 1923, in
una pidra angolare del tempio di Obeid, a ci rca km . 6 ad O. di Ur. Essa recava la seguente iscrizione : • Annipadda, re di Ur, fìglio di ~fesanni padda, ha
C'difìcato r1ue~to per la sua si brnora Nin-Kharsa g • (Dea Madre) . Questa tavoletta
si trov.1 or,1 al B ri t L~h ~l use u m mentre una copia è all'Uni versity 1\.l useum .
35
SCOPERTE ARCHEOLOGICHE
Questa iscrizione venne accolta come • il più anti.co documento storico " che
sia stato mai trovato. Molte altre tavolette di più antica data erano state rinvenute, ma questa era la più antica narrazione scritta di un avvenimento contemporaneo. Essa segna la linea di separazione, negli annali babilonesi, tra il pe··iodo storico e quello p reistorico (ved. pag. 70).
Il ritratto d i famiglia di Ur-Nina, re di Lagash e nonno di Eannatum. in;ieme con i fìg li ed i servi. Esso reca iscrizioni esplicative (Fig. 5).
Stele di En-hedu-anna, fìgliuola di Sargon, con una iscrizione nella quale
:;i spiega come essa fosse sacerdotessa della Dea-Luna ad Ur (Fig. 6).
Stele di Eannatum, detta degli Avvoltoi (Fig. 7). Trovata a Lagash dal De
Sarzec (l ) è ora al Museo del Louvre di Parigi. Narra le vittorie sugli Elamiti e
Jescrive la sua maniera di combattere, guidando i suoi guerrieri armati di !ance,
-cudi ed elmi, in formazioni a cuneo.
fav. 16. - Babilonia prima
di Abramo
Fig. 5. Ur-Nina.
I'ig. 6. La figlia di Sargon.
{Per gentile concessione dell'University .Yiuseum di Pennsylvania)
F ig. 4. Tavoletta della fondazione
(Co ncess. Unit: ersity :lluseum)
Stele di Ur-:--.iammur (Fig. 8). Una lastra di pietra calcarea di m. 1,50 x 3,
·invenuta ad Ur sul pavimento del Palazzo di Giustizia ed ora all'University
\ luseum di Pennsylvania. Vi viene descritta la costruzione della Ziggurah (2)
d i'epoca in cui Ur era all'apice della sua gloria. Viene anche chiamata "La Stele
Jegli Angeli • perché si scorgono degli angeli che si librano sul capo del sovrano.
Tutto questo riveste particolare importanza soprattutto per quanto riguarda
;.~ questione degli autori dei primi libri della Bibbia. Viene cosi dimostrato che
~· uso di narrare per iscritto avvenin·. n ti importanti era entrato nell'uso comune
; in dagli albori della storia e si stabtiisce con certezza che i primi avvenimenti
Jella Genesi furono riportati. in documenti contemporanei. Ciò rende più facile
:-redere che sin dagli inizi Iddio formò il nucleo della Sua Parola, prendendo
: ura della sua trasmissione e sviluppo d i età in età. _
Fig. 7. Stele di Eannatum.
Flg. 8. Stele di Ur-:\ammur.
(Per gentile concessione dell'University }fuseum d i Pennsylr.;ania)
L.ibri e biblioteche della primitiva Babilonia
Babilonia (l ) fu la cuìla della razza umana, il sito del Giardino di Eden,
teatro della storia biblica iniziale, centro della zona del Diluvio e patria di Adamo, Noè ed Abramo. La sua storia primitiva è di sommo interesse per gli stud iosi della Bibbia.
Essa era posta alla foce dei fiumi Tigri ed Eufrate e si es tendeva per una
lunghezza di 400 km. ed una larghezza di 80. Era formata da depositi alluvionali d i questi due fiumi: terre paludose prosciugate, di una incredibile fertilità.
Fu per molti secoli centro densamente popolato; attualmente la regione è in gran
parte una distesa desertica.
(l ) Il De Sarzec, francese come il Botta, ed anch'egli agente consolare, rive'tì un ruolo d i grande importanza nello scoprire e determinare l'esistenza dell'an;ica civiltà dei Sumeri (N.d.T.).
(2) Le Ziggurah erano torri a terrazze o gradini, comuni in tutte le grandi città
babilonesi, e che, come le piramidi egiziane, venivano edificate mediante il lavoro di schiavi. Sulla loro cima erano posti dei santuari per l'adorazione del clio
\!arduk (N.d.T .).
( l ) Il nome di Babilonia viene indifferentemente usato per indicare la città
e la regione (N.d.E.).
36
37
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Nl' l M01sco del Ca iro riposa la mum111ia perfcuamcutc conserva ta
tl1 R .tn l>cl e J.l , il bt·aOilt' dt·gli a nni di'Ila , ('ltiavitù solto il ('Ili regno
M "'ì· ,.,., ulu " •· i tig li d ' br<H'Il' fu t >l i d .. ll'l·:gitw.
/Ju e ,,..,,.,.!te in/alle rli l«r'J'UI'(II/u .~niJH'I'Il' ud!u
(;,·ullu
tld · ri<'H(' J'Iu r/i (:iurfu, /u s/<'.~::;u in r'IIÌ {rii'0/111 I'ÙII'UIIIIi ldt'IIIIÌ
1 11/o/i e/t nt ici.
TAVOLA
XXII
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luo.~/;i ""IJt'l'l'l j u rr111u nlro t'c/11 fr.t d I'.J-I ì <' d
l 'l ) 5 i c.-le/n i /11./IIO H 'I'Ì/1 i dJI'cJÌCÌ del tll,tr M urlo
cbl' r i w l .i!,OI/CI ,t/ Il c cii/dJ<' al Ili Jcculo cl .. C.
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LE REGIONI DI QUMRÀN
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/II'Ìiiripa!t laL'IJII tlf!.l'/l'(llt
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Un foR./io del Codice Vt~ticano greco col testo della lettera ai Ru1/llllli 3, 21 - 4, 76. i? il più autorevoll' di t utti i codici: contiene
/lntico e Nuovo Testamento quasi per intero e risale al IV sec. d. C.
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Copr r'g ht : l'ales t in t · ArdH·ologi(;d l\ l "'t·unt, C u u ,alen lln ~
l'iu :: lr,. rl'ot •urio i11l"r"i"l" ,.; 111'1' /lliltt nd flltlo ;:::::o rif'l ·re Ar-lmb
;,
SHIIIHJ"i(l .
TAVO L A
XI
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_)
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-,
DOCUMENTI
DI
PIETRA
La stele di Israele, ti"O!Nita in un tempio di Kamak, racconta le vicende di una
spedizione del faraon e Merneptah in Palestina. Essa ripete il celebre testo« Israele è desolato, n un btl pilÌ seme. l l nrru (la Palestina) è come vedova per t'Egitto ».
Pnma eJ unica t'olia che Il-rade compare in documenti egiziani.
4·
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rr
Il
I' Ìli-11rlru rli
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~t~ '"'-~
-------·w••
..................
Ciro.
Quest a iscri zione descri\·e la co nquista di Babilonia da parte
di Ciro e na n a come ques ti permise ai popoli assoggettati ai
babilanes i <ti ritornare a lle loro case e d i ricost1·uire i loro
tempi i.
____
__./
l )ur-..ft 1 /I C\!1 1' ( , /r/f' \1tP r/1
f 'lftl, 11 1\l ,fllllllltl/1 1
,j,tf l/c 1JI/1
dt/
\!1'1/t ' /,1/t
/CI/1/,JII c'l/ tt ,/tll/11 1 /,1 111 '1 1 /rd t!ltl t!t llltl ,/,./ (,(,
l/Ilo/ ''" l ol llll'lll Il .1! 1 (l ollld..J,If>lo>}, l/Ilo l loll'ol/ol 1/'11h1 l ' /, · flollll/11' ,/ '•II.J.!IIIfll /'1< ',1' 1 (1111<' /o o<//1/lol
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