Percorso nr. 6: Masarè – Passo Falzarego – Passo Valparola

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Percorso nr. 6: Masarè – Passo Falzarego – Passo Valparola
Percorso nr. 6: Masarè – Passo Falzarego – Passo Valparola – Passo Campolongo - Masarè
Si parte da Masarè all’Hotel Garni La Maison e Camping Alleghe e ci si avvia, ormai come di consueto,
verso Alleghe, costeggiando per un breve tratto il lago omonimo. Il primo tratto fino a Caprile ci è di
conforto per la fase di riscaldamento muscolare in quanto il percorso è pianeggiante. All’ingresso del
paese, anzi qualcosa prima, giriamo a destra seguendo le indicazioni per il Passo Giau, dopo una corta
galleria, si inizia a salire leggermente ma costantemente. Dopo un po’ troviamo 2 gallerie buie e qui è
consigliato di avere al seguito almeno una torcia. Strada facendo si arriva a Selva di Cadore, da qui si
prosegue per Colle S. Lucia e il Belvedere; da non perdere lo splendido paesaggio che si può ammirare da
questi luoghi. La strada presenta pendenze blande e ci si avvicina piano piano al Passo Falzarego.
Durante la salita del Passo si possono ammirare anche le rovine del Castello di Andraz (attualmente in
restauro). Saliti al Falzarego, e dopo esserci goduti lo splendido panorama, dalla Tofana al Lagazuoi,
dall’Averau alle 5 Torri, con in faccia il Sas Di Stria prendiamo il Valparola percorrendo un ulteriore tratto di
circa 1,3 Km in salita. Scollinato il Passo, attraverso una lunga discesa si giunge a La Villa, in Val Badia.
Svolta a sinistra verso Corvara, pronti ad affrontare l’ultima asperità della giornata.
La salita del Campolongo, versante di Corvara, ha inizio esattamente all’innesto della strada statale che
discende dal Passo Gardena. Superata la prima curva del percorso, si oltrepassa una caratteristica
chiesetta, qui si affrontano una meravigliosa serie di tornanti che conducono ad un luogo dominante da
dove è possibile ammirare la conca di Corvara, il poderoso Sassongher, l’incombente massiccio del Sella.
In corrispondenza della zona dai tornanti si sale con notevole pendenza del tracciato ma come al solito in
curva è possibile tirare il fiato cosicché l’arrampicata risulta relativamente agevole. Il fondo della strada
purtroppo è abbastanza sconnesso a causa dei numerosi movimenti franosi e dei lavori per il campo da
golf. Per alcune centinaia di metri la strada spiana, così la salita risulta piacevolissima. Dopo aver superato
un piccolo ruscello si imbocca un ampio canalone, la strada sale costantemente e con buona pendenza tra
meravigliosi pascoli sovrastati dalle impervie rocce del Piz Boè sul lato destro. Qui la strada sembra corra
in pianura ma l’innesto di un rapporto più lungo fa immediatamente capire che lo spianeggiamento è solo
un illusione ottica dovuta ai lunghi rettilinei a mezza costa. Ormai si è arrivati in cima e dopo aver ammirato
il bellissimo paesaggio si parte in discesa verso “casa”. L’ultimo leggero strappo si trova prima di arrivare al
bivio di Cernadoi e dopo le fatiche della giornata sono finite, tra una discesa e l’altra si fa presto a tornare
nuovamente all’Hotel Garni La Maison e Camping Alleghe.
Osservazioni:
1) LA SALITA A SELVA DI CADORE 5,5 Km – disl. 350 mt. – pend. Media 6,3 %
Si inizia con una tranquilla salita che in 4 Km, con una pendenza del 4,2 % ci porta alla seconda parte di
questo breve tratto di salita che ci fa prendere quota. Una serie di angusti tornanti con punte del 12 %
portano a concludere la prima fatica della giornata.
2) BELVEDERE 3,8 Km – disl 186 mt. – pend. Media 4,9 %
Calma, non prendiamo paura, siamo di fronte ad una breve salita molto pedalabile con tratti di falsopiano
in mezzo. L’inizio è l’unico tratto con pendenza rispettabile e va affrontato con un rapporto leggero per non
consumare energie preziose.
3) CERNADOI 5,3 Km – disl. 191 mt. – pend. Media 3,6 %
Come prima anzi meglio, visto che le pendenze sono ancora più blande e regolari. E’ facile.
4) PASSO FALZAREGO 9,6 Km - disl. 746 mt. – pend. Media 7,2 %
Bellissima Salita, pendenza costante e numerosi tornanti che permettono di riposare e rilanciare l’andatura,
una volta preso il ritorno si sale senza notevoli difficoltà. Preparatevi ad usare rapporti leggeri (39x23/24)
per poter superare in agilità questo valico in vista del Campolongo.
5) PASSO DI VALPAROLA 1,3 Km – disl. 87 mt. – pend. Media 6,7 %
E’ corto, per fortuna, ma talmente diritto da far venire la pelle d’oca.
6) PASSO DI CAMPOLONGO 6,5 Km – disl. 353 mt. – pend. Media 5,7 %
Dal versante di Corvara la salita al Passo Campolongo è agevole: la pendenza media si mantiene al di sotto
del 6 %. I tratti con pendenze superiori non superano mai i 700/800 mt. di lunghezza, per cui dopo lo
sforzo è facile recuperare fiato. Il grado di difficoltà della salita lo si può intuire anche dai rapporti
consigliati: 39x23, con possibilità, in alcuni tratti, di usare pignoni da 21 o addirittura 19 denti.
percorso 6
Serie2
Masarè Km
80 alt. 960
Bivio
Cernadoi
Passo
Campolong
Passo
Valparola
Bivio
Cernadoi
Serie1
Selva di
Cadore Km
Masarè Km
0 alt. 960
2500
2000
1500
1000
500
0

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