Tema dell`anno: «Primi soccorsi sul posto di lavoro» Farsi

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Tema dell`anno: «Primi soccorsi sul posto di lavoro» Farsi
06
Perché il 25% degli introiti della colletta va alla
Federazione svizzera dei samaritani?
Per non perdersi nell’attuale ondata delle richieste di donazioni è indispensabile un grande
impegno. La quota FSS del 25% degli introiti della colletta copre solo una parte dei costi per
le seguenti prestazioni:
Guida pratica per i samaritani
Composizione e stampa di
– più di 300'000 guide in tre lingue
– circa 435'000 giornali della colletta in tre lingue
– circa 38'500 poster della colletta in tre lingue
– più di 700 dei cosiddetti «Annunci riempitivi» su giornali e supporti d’informazione della Svizzera
– la guida pratica «impulso» in tre lingue
Consulenza gratuita per le sezioni samaritani nelle attività dei samaritani
Circa 300'000 copie gratuite per le lettere della colletta a ditte/esercizi/economie domestiche
(colletta di assegni postali)
Redazione di comunicato stampa con immagini e invio ad oltre 300 media
Produzione della trasmissione «Mitenand» su SF1, TSR e TSI
Cura dei contatti con gli sponsor e ZEWO (calendario della colletta, autorizzazioni per la colletta etc.)
Amministrazione generale, invio e resa di materiali pubblicitari
etc.
Con le sue attività di marketing nelle tre lingue nazionali per la colletta annuale dei samaritani,
la Federazione svizzera dei samaritani presenta un rapporto costi/prestazioni ottimale.
Lavorando insieme, anche la prossima colletta dei samaritani sarà un successo!
Un particolare ringraziamento ai nostri sponsor e partner:
Accettiamo con piacere suggerimenti riguardo a «impulso’06»:
Federazione svizzera dei samaritani
Martin-Disteli-Strasse 27, CH-4601 Olten
Telefono 062 286 02 00, fax 062 286 02 02, www.samaritani.ch, [email protected]
Tema dell’anno:
«Primi soccorsi sul posto di lavoro»
Farsi conoscere nelle piccole industrie
Liste di controllo e lettere tipo:
da staccare e conservare
2
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Agire tempestivamente sul lavoro!
Segnali di successo
nonostante il vento contrario
«Primi soccorsi sul posto di lavoro» è il titolo
del tema principale di quest’anno. In Svizzera
più di quattro milioni di persone svolgono
un’attività lavorativa. E, indipendentemente
dal tipo di lavoro svolto, gli infortuni possono
accadere sempre e ovunque.
Dopo le prime due giornate impulso abbiamo
ricevuto numerosi riscontri, che apprezziamo
molto per il loro contenuto e che ci aiutano a
dare una configurazione più pratica e più
mirata alla giornata impulso.
Nella sfortuna possono ritenersi fortunati coloro
che, in caso di infortunio, possono contare su un
aiuto rapido e competente. Perciò è importante
che – oltre a tutte le misure per la prevenzione
degli infortuni – nelle emergenze si agisca in
modo tempestivo e corretto.
gersi con successo. Come vedete, ci attende
nuovamente una bella mole di lavoro - possibilmente senza infortuni!
Cordiali saluti e tanto successo!
Gery Meier, Direttore Marketing FSS
Gruppo di progetto Nuova concezione colletta
dei samaritani
Infortuni sul lavoro in Svizzera
Annualmente si contano più di 250'000
persone ferite in infortuni sul lavoro.
Noi samaritani soccorriamo proprio là –
con il nostro operato, prestando i primi soccorsi
quando si verifica un infortunio. Questo avviene
anche sul posto di lavoro. In questo campo noi
offriamo un importante supporto. Sia a livello di
formazione, per esempio rinfrescando le nozioni
di pronto soccorso dei collaboratori (corso di
pronto soccorso) o proponendo dei corsi samaritani orientati verso le situazioni di pericolo specifiche della ditta. Vantiamo inoltre una provata
competenza (con il sostegno della FSS a Olten)
nel collaudo delle attrezzature sanitarie mediante
esaurienti liste di controllo, per l’allestimento di
kit di pronto soccorso o con la nostra offerta di
corsi specifici per le aziende (sanitari aziendali,
ausiliari di trasporto etc.).
Circa 1'500 casi comportano un’invalidità.
Solo nell’anno 2004, 173 infortuni sul
lavoro hanno avuto conseguenze mortali.
(Fonte: Statistica Infortuni LAINF)
E naturalmente siamo felici anche dei segnali di
successo attribuibili ai contenuti trasmessi,
come possiamo vedere dall’esempio riportato
sotto:
I soci della sezione samaritana di Faoug hanno
utilizzato gli impulsi ricevuti per verificare il tipo di
colletta ed hanno deciso di provare con la colletta mediante liste. E il risultato è stato sorprendente! Il risultato della colletta è quadruplicato – e soprattutto gran parte della soddisfazione
risiede nei nuovi contatti instaurati con la popolazione. Anche nel 2005 è stato quasi raggiunto il
risultato dell’anno precedente con il nuovo tipo di
raccolta.
Risultato positivo per la colletta nell’anno
dello tsunami e del maltempo
In linea di massima possiamo dire che, nel 2005,
siamo quasi riusciti a raggiungere il risultato della
colletta del 2004, nonostante l’ondata record di
donazioni per le vittime dello tsunami in primavera e per i danni causati dal maltempo in Svizzera
poco prima della data della nostra colletta.
Considerando le condizioni particolari, è sicuramente un successo che ci spinge a trasmettervi
nuovi preziosi impulsi nella giornata impulso
2006 e con la guida pratica «impulso '06».
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Tuttavia, i nostri servizi sono ancora (troppo)
poco conosciuti fra la popolazione e nel mondo
dell’economia. Noi siamo intenzionati a cambiare questa situazione! La giornata impulso samaritani e la presente guida pratica «impulso '06» vi
mostrano le possibilità con cui possiamo presentare le nostre ampie offerte ad un vasto pubblico anche in questo settore. Inoltre, intendiamo
trasmettervi nuovamente impulsi pratici per far sì
anche la colletta dei samaritani 2006 possa svol-
Stabilità ad alto livello nel risultato della colletta
negli ultimi tre anni.
C’è da meravigliarsi che i samaritani di questa
sezione abbiano raccomandato caldamente a
tutti di partecipare alla giornata impulso?
4/5
Colletta con liste – per esperti
con tanti vantaggi pratici
Con la colletta con liste perseguite tre
obiettivi:
raccogliere denaro
presentare i servizi della vostra sezione
acquisire nuovi soci
Questi tre obiettivi possono essere raggiunti
unicamente da chi riesce a raggiungere il
cliente/il donatore anche a livello di dialogo.
A completamento dei suggerimenti contenuti in «impulso '04 – I fattori del successo della
colletta con liste» qui sotto trovate alcuni
punti che illustrano com’è possibile migliorare ulteriormente la colletta con liste.
1. Mostrate un po’ di tenacia!
È normale che uno sconosciuto che bussa alla
porta la prima volta si trovi di fronte ad un atteggiamento difensivo. In questo caso, mostrate
tranquillamente un po’ di tenacia! Dopo tutto
state perorando una buona causa.
Il cliente dice:
«No, non mi interessa.»
«Non ho soldi.»
La vostra risposta:
«È un peccato, perché le avremmo presentato
volentieri il nostro programma annuale. Possiamo
lasciarglielo?»
«Non faccio mai offerte.»
«Lei ci sostiene anche facendo attenzione alla
sicurezza sul posto di lavoro. Questa tematica è
presa in considerazione anche nel posto in cui lei
lavora?»
«Non si sa mai dove vanno a finire i soldi raccolti.»
«La Federazione svizzera dei samaritani è certificata e controllata dalla Zewo. Il marchio di qualità ZEWO per le istituzioni no profit assicura l’impiego corretto delle offerte.»
«E quale sarebbe il mio vantaggio personale?»
«In caso di emergenza, chiunque può avere
bisogno di primi soccorsi. I nostri stessi soci
sono in grado di prestarli e sono pronti ad istruire tutti gli interessati sulle procedure di primo
soccorso. Inoltre, la sua offerta è detraibile dalle
tasse. Le rilasciamo volentieri una ricevuta.»
«Ho già fatto un’offerta per la mia squadra
di calcio.»
«Con la sua offerta lei sostiene anche le nostre
sezioni locali, permettendoci di gestire i posti di
sanitario nelle varie manifestazioni.»
«In questo momento non ho tempo.»
«Ora non ho denaro in casa.»
«Quando le andrebbe bene?»
2. Presentate ciò che avete da proporre
Se voi – nonostante dobbiate probabilmente
superare gli «ostacoli» descritti sopra – riuscite a
stabilire un dialogo, cercate di limitarvi a presentare solamente i punti chiave. Fornite le informazioni sul flyer, che mette in luce l’immagine
(Corporate Design) dei samaritani.
Il manuale è stato messo a disposizione di tutte
le sezioni samaritane. Inoltre, c’è un CD con i
loghi in file EPS per l’uso professionale negli
studi grafici e le tipografie.
Il settore marketing nello Segretariato centrale
della FSS di Olten è lieto di consigliare le sezioni
samaritane per la realizzazione di semplici lavori
grafici. Non esitate a contattarci!
Informazioni: [email protected]
3. Potenziate la vostra sezione
Sfruttate il contatto per trovare nuovi soci.
Cercate di inserire nel discorso una frase come
quella riportata qui sotto:
«Tra l'altro, ci ritroviamo ogni mese per un’interessante esercitazione. La prossima è fissata per
il 25 settembre e l’argomento sarà Primi soccorsi sul posto di lavoro. Ha tempo e voglia di partecipare anche lei?»
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Tenete occhi ed orecchie aperti ed offrite attivamente i vostri servizi alle aziende della
vostra zona! Sia per una «Giornata porte
aperte», un’esposizione, un evento dedicato
ai clienti o una festa per i collaboratori.
Spesso i responsabili che organizzano un
evento di questo tipo non sanno che i samaritani offrono un ottimo servizio di assistenza
ad un prezzo conveniente.
Mai l’industria locale – come pure la clientela
potenziale – ha occasione di riunirsi come quando si tiene un’esposizione del settore. Non limi-
tatevi a presentarvi agli organizzatori come un
fornitore di servizi competente, ma in questa
occasione cercate anche di stabilire un contatto
con gli espositori. Con la lettera riportata qui a
lato potete contattare la clientela nella fase preliminare dell’evento.
Con qualche piccolo cambiamento, la lettera
può anche essere utilizzata anche quando non
c’è un’imminente esposizione.
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Passi successivi
Lettera di ringraziamento ai partner che hanno preso
parte all’azione.
Dotazione dello stand
Partner locali dell’iniziativa
(espositori per l’esposizione
aziendale) per esempio:
Officine di autoriparazioni
Ditte di giardinaggio
Imprese di costruzioni
Installatori elettricisti
Piccoli poster, guida della colletta, giornale
della colletta, box della colletta (se si è nel
periodo della colletta).
Diverso materiale informativo e
pubblicitario.
Eventualmente, rinunciare ad uno stand
proprio e concentrarsi su posti samaritani
gestiti in maniera professionale.
Resoconto per i media.
Registrazione dei nominativi acquisiti (gli stessi più avanti
verranno invitati ad un corso di aggiornamento di pronto
soccorso).
I nominativi così raccolti possono essere inoltrati al settore
Corsi specialistici, Segreteria Centrale FSS, Martin-DisteliStr. 27, 4600 Olten.
Pittori/Imbianchini
Ditte artigiane
Attività dei samaritani
Pianificare un numero sufficiente di personale, in modo che il
posto samaritano sia sempre presidiato.
Il personale deve necessariamente indossare l’uniforme
samaritana (per dare un’immagine unitaria!).
Sollecitare il dialogo con i visitatori. Parlare della tematica
«Primi soccorsi sul posto di lavoro», per esempio fare delle
domande sulla sanità aziendale in azienda e/o sulla
collocazione del kit di pronto soccorso.
Dare informazioni sui corsi di pronto soccorso, sul corso
«Refresher», sulla formazione per sanitario aziendale della FSS.
Distribuire la rivista dell’associazione «samaritani».
Demo di pronto soccorso
Simulazione nello stand di diversi infortuni sul lavoro (può
anche trattarsi di un’emergenza cardiaca). La demo è realistica
e si svolge con la partecipazione di comparse (modelli) direttamente negli stand partner che hanno preso parte all’azione.
I samaritani intervengono e prestano i primi soccorsi sotto gli
occhi degli spettatori che in questo caso sono i benvenuti.
Al termine della procedura di soccorso, si parla direttamente
ai visitatori presenti.
Mostrare che un pronto soccorso rapido e opportuno talvolta
è molto importante e che, in certi casi, può addirittura salvare
la vita.
10
Lista di controllo del servizio sanitario
per le aziende
Prevenire gli infortuni piuttosto che curarli è
un obiettivo assoluto, sia a livello personale,
sia a livello economico. La prevenzione degli
infortuni riveste la massima priorità anche per
il legislatore. Dal 1984 la sicurezza sul lavoro
è regolata dalla Legge federale sull’assicurazione contro gli infortuni (LAINF). Perciò è
opportuno che il lavoro degli organi di vigilanza sia coordinato da un organo centrale – la
Commissione federale di coordinamento per
la sicurezza sul lavoro (CFSL).
La «Guida della CFSL per la sicurezza sul lavoro»
spiega le norme della LAINF sulla prevenzione
degli infortuni e le malattie professionali.
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Un comunicato stampa,
che viene anche pubblicato
Utilizzando la «Lista di controllo del servizio sanitario per le aziende», potete aiutare un’azienda a
mettere in pratica quanto previsto dalle norme in
vigore. In questo caso, la lista di controllo serve
a rispettare sistematicamente le scadenze e a
chiarire tutti i punti importanti.
È quindi importante familiarizzare per tempo con
questa lista di controllo. Se applicata correttamente, potete ulteriormente migliorare la vostra
immagine come partner competente per i primi
soccorsi in azienda.
La lista di controllo in francese e
tedesco è disponibile su Internet
all’indirizzo www.samaritains.ch
Comunicato
stampa
da pubblicare
gratuitamente
(questo testo
sul numero 35
viene inviato
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Una comunicazione di successo
«Fa' qualcosa di buono e parlane», dice un
principio delle Pubbliche Relazioni (= rapporti
con il pubblico).
Il lavoro dei media è un importante strumento
di comunicazione. Quando per es. sul giornale viene pubblicato un resoconto sulla vostra
sezione, questo ha una grande forza di persuasione. Un contenuto positivo permette di
far conoscere la vostra sezione – anche a
quella gente che normalmente non sapevano
neppure dell’esistenza dei samaritani. Si parla
di voi. E può darsi che le persone più entusiaste invitino altre persone a leggere l’articolo,
attivando un utile passaparola.
Così i media si trasformano
in vostri «partner»
Intrattenere dei rapporti regolari con i rappresentanti dei media (stampa, radio, TV regionale).
Inviare per tempo le informazioni per i media,
possibilmente la mattina (maggiore attenzione nelle redazioni). Lo scopo è quello di
indurre chi di dovere a scrivere o a realizzare
un articolo sulla vostra sezione.
Nell’oggetto dell'e-mail, digitare un titolo
d’effetto. Una headline tipo «Informazioni
attuali per i media della sezione samaritana
di XY» non ha alcun impatto degno di nota
sul giornalista.
La notizia vera e propria deve essere posizionata all’inizio del comunicato – gli altri dati
(chi, cosa, dove, come e perché) dovrebbero essere riportati nel lead (introduzione).
Solitamente i giornalisti tagliano i contenuti
dalla fine, perciò le informazioni più importanti dovrebbero stare all'inizio.
Scrivere con un tono coinvolgente e pensando al lettore! Il vostro messaggio deve già
suscitare l’interesse della redazione. Se l’articolo non stimola il redattore, diminuiscono
anche le possibilità di pubblicazione.
Se possibile, allegare materiale fotografico di
qualità e mirato (attenzione: le immagini
prese da Internet, in linea di massima, non
sono adatte). Il formato ideale è il JPG. La
risoluzione dovrebbe almeno arrivare a 500
kB (con 300 dpi) (impostare la macchina
fotografica digitale su «alta risoluzione»).
Utilizzare solo le immagini personali (copyright!) e scrivere chiaramente chi o che cosa
è raffigurato nella foto.
Eventualmente aggiungere una breve descrizione della sezione samaritana (attività,
numero di soci, anno di fondazione etc.).
Fare attenzione alla correttezza del testo
(semplice, comprensibile, preciso) e al
Corporate Design della FSS.
Indicare sempre la persona di contatto
(nome, telefono, e-mail) per chiarimenti.
In caso di invio per e-mail: inserire gli indirizzi dei destinatari nel campo Ccn. In questo
modo, i singoli destinatari non conoscono gli
altri destinatari. Gli indirizzi di e-mail personali
non sono informazioni da diffondere in
maniera selvaggia.
In caso di eventi importanti, organizzare un
appuntamento con i media o una conferenza stampa.
Raccogliere comunicati stampa sulla propria
sezione, valutarli ed archiviarli (i dati affidabili
sul numero di comunicati, il prossimo anno,
potrebbero aiutarvi nella ricerca di nuovi
partner etc.).
Inoltre: anche il «passaparola» rientra nelle pratiche di successo delle P.R.
14/15
Come garantire con successo l’arrivo di nuove
leve in un direttivo motivato
Le sezioni samaritane non sono le sole ad
avere difficoltà nell'occupare le cariche onorarie nella direzione. Ma una carica di questo
genere non significa solo un peso. Al contrario, essa offre anche un'interessante attività,
che permette di ampliare i propri orizzonti ed
eventualmente di scoprire nuovi talenti.
Qui sotto riassumiamo alcuni suggerimenti per la
ricerca di membri del direttivo motivati e idonei.
Rendere attraenti le cariche e creare un
vivo interesse
❑ Tenere in considerazione le esigenze dei
membri del direttivo.
❑ Limitare nel tempo il carico.
Non sovraccaricare l’ordine del giorno.
❑ Effettuare delle riunioni orientate verso gli
obiettivi e le decisioni, piuttosto che fornire
semplici informazioni.
❑ Offrire la possibilità di imparare qualcosa e
svolgere compiti interessanti.
❑ Favorire lo spirito di squadra e raggiungere
insieme gli obiettivi.
Creare delle condizioni favorevoli
❑ Limitare l’accumulo di cariche.
❑ Stabilire un limite per le cariche ed eventualmente definire un piano di rotazione delle
stesse.
❑ Formare le nuove leve ed addestrarle sistematicamente.
❑ Rendere noti i candidati prima dell’assemblea.
❑ Proporre una «scelta tra i migliori».
Agire dando il buon esempio
❑ Svolgere un lavoro di gruppo e sapersi
prendere le proprie responsabilità. In questo
caso, essere disponibili anche in termini di
tempo.
❑ Mettere da parte i propri interessi personali,
pensare per la comunità.
❑ Essere disponibile ad apprendere e mostrare una giusta ricettività.
❑ Disporre di un minimo di conoscenza del
management di una sezione e saperla mettere in pratica.
❑ Partecipare regolarmente alle riunioni e alle
esercitazioni. Preparare in modo approfondito le riunioni.
❑ Rispettare le regole di comunicazione.
❑ Comunicare all’esterno le decisioni collegiali.
❑ Dare un feedback (anche per i fatti positivi!).
In linea di massima, vale quanto segue:
Ciò che vale per la ricerca di nuovi
soci (vedere impulso ’05, pagine 4/5),
vale anche per il reclutamento dei membri
del direttivo.
I media sono
nostri partner
La comunicazione
con i media è un
efficace strumento
per far conoscere la
nostra Federazione.
Se utilizzata correttamente, essa facilita il
lavoro in diversi campi,
come per es. il reclutamento di soci e la ricerca di fondi.
Alla giornata Impulso dei
samaritani di quest’anno
verrà distribuita per la prima volta la guida per i
media per le sezioni samaritane «Comunicare
con i media». La nuova opera illustra chiaramente
in 20 pagine quali sono i punti che meritano
maggiore attenzione nel rapporto con i media e
che cosa si può fare per allacciare un rapporto di
partnership con i loro esponenti. In essa sono
inoltre contenuti preziosi suggerimenti relativi alla
concezione e allo stile da adottare nella stesura
di un comunicato stampa e su come aumentare
le opportunità che lo stesso venga pubblicato.
La guida per i media per le sezioni samaritane
«Comunicare con i media» può essere ordinata all’Uff. Marketing FSS, 062 286 02 00,
[email protected].