previsioni meteorologiche estate 2012
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previsioni meteorologiche estate 2012
Patrizia Zivec PREVISIONI METEOROLOGICHE PER L'ESTATE 2012 Durante l'estate non avrà luogo alcuna eclisse, tuttavia non ha ancora concluso di produrre i suoi effetti l'eclisse parziale di Sole del 4 gennaio 2011 1 , su cui ci soffermeremo prima di procedere all'esame della sizigia estiva. Eclisse parziale di Sole del 4 gennaio 2011 (Catalog of solar eclipses: Saros Series 151) [Fonti: www.eclipse.org.uk; http://eclipse.gsfc.nasa.gov] La linea di centralità dell'eclisse inizia ad apparire all'alba presso l'Africa nord orientale, prosegue in Spagna, Francia, Gran Bretagna, nella penisola scandinava, dove tocca il suo massimo, nel nord della Federazione russa per poi discendere in Siberia e Mongolia, e terminare nella Cina centrale. Il fenomeno è stato visibile anche in Italia con un oscuramento considerevole. [Fonte immagine: http://astro.ukho.gov.uk/eclipse/0122011/] Il tempo degli eventi Leggiamo in Tolemeo [Tetrabiblos II, 6] «Invero, le eclissi che si verificano nel medesimo tempo non giungono a compimento nelle medesime ore temporali in ogni località, né le medesime eclissi solari presentano ovunque la medesima grandezza dell'oscuramento, né un uguale tempo di durata. Pertanto determineremo, in ciascuna località che intrattiene un rapporto con il deliquio, gli angoli come fosse una genitura, secondo l'ora dell'eclissi e l'elevazione del polo; in seguito calcoleremo quante ore equinoziali dura l'oscuramento dell'eclisse in ciascun luogo». Pertanto provvederemo a redigere la figura redatta per la centralità dell'eclisse alle coordinate e per l'ora di massima magnitudine di Roma, riportandone il giudizio. Inizio degli effetti: L'eclisse si verifica sulla cuspide del XII luogo, a una distanza oraria di 4.07, pertanto dista 1,93 dall'oroscopo. Quindi comincia ad agire circa 2 mesi più tardi, cioè dai primi di marzo 2011 Durata degli effetti: L'oscuramento, che è piuttosto rilevante (60,73%) dura 2h 46'27". Trasformando in mesi esatti le ore temporali di distanza dell'eclisse dall'oroscopo, ricaviamo 2,774, pertanto gli effetti si protrarranno per 2 anni e 9 mesi, quindi fino ai primi di dicembre del 2013. Durata oscuramento: 2,774 ore 2,774 anni 33,29 mesi [Fonte immagine: http://www.eclipse.org.uk/eclipse/0122011/Rome_Italy_2011Jan04.png] Se ci atteniamo alla lettera al seguente enunciato di Tolemeo [Tetrabiblos, II,6] «(...) E per quanto riguarda sia gli inizi, sia le più veementi intensificazioni dell'evento, noi li dedurremo in forza della disposizione del luogo eclittico rispetto agli angoli. Giacché se il luogo cade presso l'orizzonte orientale, significa che i primi sintomi dell'evento appariranno nel primo quadrimestre a far tempo dall'eclissi e la sua forza compiuta nel primo terzo dell'intiero periodo della sua durata; se cade presso la culminazione superiore nel secondo quadrimestre e nel secondo terzo; se cade presso l'orizzonte occidentale nel terzo quadrimestre e nell'ultimo terzo della sua durata». dobbiamo ragionare per quadrimestri, cioè per settori, dove il 1° settore comprende la XII e l'XI casa, il 2° settore la X e la IX, il 3° settore l'VIII e la VII. Nel nostro caso l'eclisse solare cade nel I settore quindi i primi sintomi dell'evento appariranno nel primo quadrimestre a partire dalla data dell'eclisse. 1 Lo studio di questa eclisse è parzialmente tratto da un articolo pubblicato dall'autrice nel dicembre 2010 sul sito dell'Associazione Cielo e Terra. [http://www.cieloeterra.it/sizigie/2010.04/roma.html]. Esaminiamo nel dettaglio la seguente tabella: ipotesi 1 DATA MESI 04/01/2011 0,00 04/01/2011 0,00 07/12/2011 11,10 13/10/2013 22,19 2,77416 33,29 1) inizio effetti dell'eclisse 2) inizio della forza compiuta 3) fine della forza compiuta 4) fine degli effetti dell'eclisse durata totale in anni ipotesi 2 DATA MESI 05/05/2011 4,00 05/05/2011 0,00 07/04/2012 11,10 11/02/2014 22,19 2,77416 37,29 osserviamo, dunque, che nell'ipotesi 1 la vita totale dell'eclisse inizia subito dopo l'eclisse e termina dopo 33,29 mesi, mentre nell' nell'ipotesi 2 la vita dell'eclisse inizia 4 mesi dopo e termina 33,29 mesi dopo l'inizio degli effetti, e 37,29 mesi dopo l'eclisse. Per quanto riguarda invece il periodo di forza compiuta dell'eclisse, nell'ipotesi 1 si esplicherà a partire dal momento dell'eclisse fino a 11,10 mesi dopo; mentre nell'ipotesi 2 la forza compiuta si esplicherà dopo 4 mesi dall'eclisse e perdurerà per 11,10 mesi. Pertanto le sizigie noviluniche e pleniluniche della stagione estiva rientreranno nel periodo di validità dell'eclisse, pur non essendo comprese nel periodo di massima forza 2 . ECLISSE PARZIALE DI SOLE DEL 4 GENNAIO 2011 0°,49' I FronteScorp Alphecca d Vega 21°,51' I c 21á20'I 26á49'H 5°,04' H g k 16á47'G 2á07'J Chioma Berenice Auva OcchioArciere 12á,45' b 13á10'J Sualocin a 13á36'J Rotanev Ascella 28°,01' F ECLISSE PARZIALE DI SOLE e 20á58'J 4 1 2011 9°,22' K Sadalsuud Sadalmelik Markab TU 8h 10m 21s Roma, Italia 41° N 54' Asino Boreale Praesepe Castor Asino Austr Capra Acubens 9°,22' E 12° E 29' ARMC 238,66 28°,01' L f 27á01'L 5°,04' B Grad SegnCA Pos DH iane 0,3 d 1,9 c 26 21 9 d 27áH 10 c 22áI 12°,45' D 21°,51' Pleiadi M45 0°,49' C C Dominatori: Saturno - Venere Osserviamo che l'eclisse parziale di Sole si verifica in segno tropico per cui apporta alterazioni e turbamenti atmosferici, in congiunzione ad una azemena, le umidissime stelle dell'Occhio dell'Arciere, nonché a Sualocin e Rotanev, della costellazione del Delfino che Placido associa ai diluvi e ai naufragi. In questa eclisse sono potenzialmente comprese condizioni meteorologiche avverse e vi è rischio che nel periodo di validità dell'eclisse si verifichino delle calamità naturali, specie quelle connesse all'abbondanza d'acqua, quali diluvi ed alluvioni. Infatti la figura presenta delle angolarità di stelle nocive e altri aspetti corruttivi, configurazioni che se successivamente e significativamente richiamate potrebbero dar luogo ad eventi eccezionali e violenti. Infatti i malefici si configurano ai luminari con aspetto ostile, Marte è nel suo picco di declinazione, Saturno è con la Chioma di Berenice, Venere, partecipante al dominio, ha la stessa declinazione di Sirius, il Sole è con le stelle del Delfino, anticulminano le Pleiadi, anch'esse associate ai diluvi, all'Occaso tramonta il Praesepe. Infine, per le fasi tolemaiche delle stelle fisse: il Sole sorge assieme alla nebula dell'Aculeo dello Scorpione; quando il Sole culmina, tramonta Saturno e anticulmina Sirius; quando il Sole tramonta, culminano le umidissime stelle dell'Acqua dell'Acquario. 2 Per un approfondimento sui tempi dell'eclisse vedi anche l'articolo della stessa autrice Il ciclone Nargis - Le eclissi visibili nel luogo dell'evento [http://www.cieloeterra.it/articoli.nargis/nargis.html] 2 Allo scopo di delineare le condizioni della stagione entrante esaminiamo nel dettaglio la sizigia novilunica che precede di un solo giorno il solstizio estivo, seguendone poi l’andamento attraverso l’osservazione dei successivi noviluni e pleniluni, con un breve sguardo alle fasi intermedie. IL NOVILUNIO ESTIVO 24°,02' E Algenubi Alphard Denebola 26°,29' ChiomaBerenice F e 23áF 17°,40' 21á15'D c D Capretti a 28á43'C b Elnath gr22á44'G 22á,39' G 13°,16' C M42 Iadi 8á45'Cdr Aldebaran NOVILUNIO ESTIVO 3á56'C l 1á47'C f M45 Pleiadi 13°,53' 19 6 2012 Vega H Zubenelgenubi Zubenschamali 13°,53' Andromeda M31 MusoAriete TU 15h 2m 30s Roma, Italia 41° N 54' Mirach Hamal B 12° E 29' ARMC 146,35 k 3á56'I 13°,16' 22°,39' A I 17°,40' J Grad SegnCA Pos DH iane 4 g 4,6 k Q a b g f e d c k 26°,29' Coda e SpinaCapric. Enif 24°,02' K 11 g 23áGr 1 k 4áI 22 3,6 House 8 8 11 7 10 7 9 1 L Longitude 28°,43' C 28°,43' C 22°,44' G 1°,47' C 22°,60' F 8°,45' C 21°,15' D 3°,56' I Latitude Declin ----23,43 -2,11 D 21,32 2,60 D -6,43 -0,77 A 19,76 0,66 D 3,38 -2,73 D 19,06 1,75 D 23,49 -----20,93 DH 3,07 3,13 3,97 4,77 1,77 4,38 1,76 4,60 D. Mot. 0,95 12,21 -0,01 0,22 0,48 -0,30 1,47 ----- Altitude ------2,26 In -22,35 Vs -13,99 Vs -24,66 Vs -9,70 Vs -14,26 Vs ------ Do c c d c c c b -- Es g c f -- Tr g g g g d g d -- tr c c c c b c e -- Co g g d c e f f -- Dominatori: Mercurio - Marte (Saturno) Anche in virtù della precisa equidistanza rispetto al culmine, assegniamo il dominio congiunto della sizigia estiva a Mercurio, dominus dei luminari e dei confini dell'oroscopo che osserva con trigono, e a Marte che è signore del grado che sorge, cui si configura con esagono, è in quadrato eclittico alla sizigia e signoreggia i confini dell'angolo seguente. Riteniamo opportuno assegnare una partecipazione al dominio a Saturno che ha dignità per triplicità e confini sulla sizigia che osserva con trigono eclittico ed è in esagono all'angolo seguente, il Mediocielo. Mercurio in questa figura assume la valenza di malefico in quanto si configura solo a Marte con parallelo nel mondo ed esagono e a Saturno con quadrato eclittico e mondano. visibilità fase SIZIGIA MC g f e d c visibile occ. R (stazionario) 1a triplicità confini trigono z. esagono visibile or. veloce+ visibile occ. lento visibile or. R visibile occ. veloce+ (picco δ) domicilio 2a triplicità 1a triplicità confini trigono quadrato z. 2a triplicità confini domicilio 2a triplicità esagono HOR 3 Qualità prevalenti: caldo e umido - - - - - - - Dominio di Mercurio, vespertino, molto veloce, visibile, è caldo e molto umido. Si trova ancora su valori prossimi al picco di declinazione. Il 25 giugno entra nel segno del Leone. Sovrasta con quadrato eclittico, che si perfezionerà il giorno seguente la sizigia, e mondano Saturno. Per Tolemeo, quando Mercurio si commistiona con Saturno l'aere è instabile e muta repentinamente dal sereno al torbido. È in parallelo nel mondo e in esagono nello zodiaco a Marte, caldo e molto secco, l'aspetto sarà preciso il 21 giugno ed è foriero di venti, tuoni e grandini in cui sarà possibile il verificarsi di un minimo barico. Ha familiarità di declinazione per valori prossimi al picco con i luminari. Dominio di Marte, occidentale e lento, è caldo e secco. Per Ahmad al-Fārsī quando Marte nella conversione dell'anno si trova nella triplicità di terra diminuisce il calore, ma siamo in estate, quindi riteniamo che il caldo dovrebbe rimanere nella media del periodo finché rimane nel segno della Vergine, salvo temporanei picchi. È sovrastato dal quadrato nel mondo di Venere mattutina e retrograda, che è umida e un poco calda, è un aspetto distemperante che favorisce le precipitazioni. Ricordiamo che per tutta l'estate Venere è mattutina, quindi di per sé meno umida, in realtà osserveremo che nel corso della stagione sarà quasi sempre unita ad astri e stelle che le apporteranno sovrabbondante umidità. Partecipazione al dominio di Saturno, occidentale, stazionario e retrogrado, il quale sei giorni dopo la sizigia, il 25 giugno, riprende il moto diretto. È secco e leggermente freddo. Quando Saturno nella conversione dell'anno si trova in un triangolo aereo tende a temperare l'aere. È in trigono nel mondo a Venere, anch'essa stazionaria e retrograda, che gli apporta umidità per cui favorirà venti freschi e umidi e piogge improvvise. Il Sole si configura soltanto ai malefici. È in trigono a Saturno, dominus dei suoi confini, che sta approssimandosi alla sua stazione, e in quadrato a Marte; si trova in preciso parallelo di declinazione con Mercurio per valori prossimi al picco introducendo nella figura – e nella stagione – un fattore di corruzione; ed è unito ai ventosi Capretti, stelle di natura Marte e Mercurio, che ribadiscono la natura dei dominatori. La Luna, fredda e un poco umida, si separa dal quadrato con Marte e prima di uscire dal segno dei Gemelli non si configurerà a nessun pianeta. È signoreggiata da Mercurio, pianeta della pioggia posto in segno acqueo, ed ha larga familiarità di declinazione su valori elevati con Venere e Giove umidissimi, questo fa presagire che intorno al solstizio si verifichino piogge. Inoltre è in trigono eclittico con Saturno. I benefici che si trovano nel VII luogo, Giove, orientale e molto veloce, e Venere, orientale e retrograda (si approssima alla sua stazione e il 28 giugno riprenderà il moto diretto), che sono entrambi caldi e molto umidi, si configurano reciprocamente sia per parallelo di declinazione, sia per congiunzione, favorendo lo spirare di venti umidi. Sono uniti ad asterismi che apportano loro ulteriore abbondante umidità ed anche foschia per la presenza di nebule. Si configurano soltanto ai malefici e sono congiunti a Cauda che Mâshâ’allâh considera malefica con i pianeti benefici. Sorge il XIV grado dello Scorpione, segno freddo e umido e dodecatemorio temporalesco ed igneo, con le stelle della Lira e della Bilancia che sono ventose. Culmina il XXV grado del Leone, segno caldo e secco e dodecatemorio ardente e soffocante. Esame delle stelle fisse: - Sorgono Vega, la brillante della Lira (Venere-Mercurio), Zubelgenubi, alpha Librae (Saturno-Marte) e Zubenschamali, beta Librae (Giove-Mercurio) che il 17 giugno ha compiuto il suo primo tramonto mattutino. - Culminano la venefica e nubinosa Alphard, nel corpo dell'Idra (Saturno-Venere) che il giorno della sizigia compie il suo tramonto eliaco, e Algenubi, epsilon Leonis (Saturno-Marte). - Tramontano le umidissime stelle del Muso dell'Ariete (Mercurio-Saturno), la dissecante Hamal, alpha Arietis (Marte-Saturno), Mirach, beta Andromedae (Venere) e l'umida nebula di Andromeda. - Anticulminano: Sadalsuud, beta Aquarii (Saturno-Mercurio), Nashira e Daneb Algedi, nella coda del Capricorno (Saturno-Giove), una azemena la Spina del Capricorno (Saturno-Giove) ed Enif, la stella di natura Marte-Mercurio posta sul muso di Pegaso. - Il Sole è con i ventosi Capretti, epsilon, eta Aurigae (Marte-Mercurio) e la Luna con la marziana Elnath, beta Tauri, che il 29 giugno è al suo sorgere eliaco. - Marte è con Denebola, la coda del Leone (Saturno-Venere) che offusca l'aria e con l'ammasso Mel 111 Chioma di Berenice (Luna-Venere) considerato umidissimo. - Giove è unito a Cauda e alle Pleiadi [M45 del Catalogo di Charles Messier] di natura Luna-Marte. Per Giovanni di Glogau ogni pianeta congiunto con stelle nebulose, soprattutto con le Pleiadi, mostra una completa mutazione del tempo e pioggia. - Venere è sullo stesso circolo orario delle Iadi (Saturno-Mercurio), che il 23 giugno compiono il sorgere eliaco, e di Aldebaran (Marte) che il 28 giugno è al suo sorgere eliaco recando agitazione del tempo: per Columella suscita venti settentrionali, mentre per Tolemeo tempo umido e lo spirare dell'austro; ed infine con M42, la nebula nella Spada di Orione. 4 Conclusioni: Il dominio di Mercurio, che indica variabilità ed instabilità, fa presumere che l'esordio della stagione e la sua evoluzione saranno caratterizzate da un andamento meteorologico altalenante simile a quello che ci ha accompagnato nella trascorsa primavera. Dall'esame dei dominatori, Mercurio e Marte, nonché dalla figura nel suo insieme, si evince una netta predominanza del calore che, tuttavia, dovrebbe mantenersi sui valori del periodo salvo temporanei picchi. Ricordiamo a questo proposito che i segni aerei temperano la complessione dell'aria specie se Giove e Venere vi si trovano. Per quanto riguarda invece la qualità secondaria, la questione è più complessa perché essa è opposta nei due dominatori, tuttavia i luoghi principali della figura, la commistione di qualità subita da chi domina, nonché gli asterismi presenti ai cardini e con i pianeti, segnalano molta umidità, per cui si ritiene che alla fine possa prevalere l'umido. Il dominio dei malefici, e in particolare l'azione di Saturno, fa presagire condizioni di tempo che potranno essere corruttive, con alterazioni dell'aere dovute al passaggio di perturbazioni accompagnate da venti e rovesci. Saranno possibili fenomeni temporaleschi, accompagnati da attività elettrica e localmente grandine. Il tempo potrà mutare improvvisamente e di conseguenza le temperature subiranno variazioni. In particolare, vi potranno essere delle criticità specie intorno al 20 e 21 giugno a causa di aspetti simultanei che vedranno Mercurio, ancora per qualche giorno in segno d'acqua e ormai prossimo al suo picco di declinazione, congiungersi alla Luna ed ergersi su Saturno con quadrato eclittico e mondano, nonché per l'avvicinarsi della Luna al suo ventre meridionale discendendo in latitudine, significando alterazione, mentre Venere e Saturno sono stazionari e retrogradi. Ricordiamo a questo proposito che i pianeti retrogradi a causa del loro permanere per diversi giorni in un determinato grado operano più efficacemente di un pianeta forte che si muove e, pertanto, la retrogradazione dei malefici in concomitanza con altri fattori può recare danno. Continua la fase di variabilità ed instabilità iniziata in primavera. Nei primi giorni estivi un fronte depressionario potrà causare una perturbazione, più probabile al nord, accompagnata da venti e abbondanti precipitazioni con conseguente calo termico, poi bel tempo e temperature in rialzo. Nel resto del Paese, specie al sud e sulle isole, prevalenza di tempo molto caldo e soleggiato. Possibilità di incursioni temporalesche a carattere locale, con rovesci e attività elettrica. ◊ Nella figura del primo quarto del 27 giugno l'oroscopo è nel IV grado del Cancro e stanno per sorgere assieme al Sole delle stelle tempestose e burrascose: Meissa, lambda Orionis (Giove-Saturno) e Bellatrix, gamma Orionis (MarteMercurio); culmina il X grado dei Pesci con Skat, delta Aquarii (Mercurio-Saturno) e Scheat, beta Pegasi (MarteMercurio) che il 24 giugno ha compiuto l'ultimo sorgere vespertino. Tramonta l'umida nebula della Laguna. La Luna, che si trova nel IV luogo, si separa dal trigono con Giove e si applica al parallelo di declinazione con Saturno, dominus dei suoi confini, che ha ripreso il giorno precedente il moto diretto. Il 28 giugno la nebula dell'Aculeo dello Scorpione tramonta mattutina rendendo l'aria soffocante e plumbea, mentre Aldebaran che è al suo sorgere eliaco porta una certa agitazione nell'aere. Nel contempo la Luna, calda e umida, si congiunge a Saturno, debolmente freddo e secco, che è con la Vendemmiatrice (Saturno-Mercurio) e con una azemena, la fosca ed umida Chioma di Berenice (Luna-Venere), tutti asterismi che inclinano ad agitare e incupire l'aere. Contemporaneamente questa congiunzione Luna-Saturno si pone al quadrato di Mercurio che è unito a due stelle calde e tumultuose Procyon (Mercurio-Marte) e Sirio (Marte-Giove) ed è in parallelo di declinazione per valori prossimi al picco con Giove, causando forti venti. Inizialmente condizioni di tempo variabile, con giornate molto calde, fosche e afose cui seguiranno episodi tempestosi o temporaleschi. Successivamente rasserenamento, venti caldi e aumento delle temperature. 5 PLENILUNIO DEL 3 LUGLIO 2012 3°,12' I k 3á11'I 10°,15' H Arcturus Spica g Dominatori: Saturno - Giove/Marte 9°,50' 22á46'G G Qualità prevalenti: caldo e umido e La peculiarità di questo Plenilunio è data dai luminari che si pongono nei pressi dell'asse 23á,18' 28°,12' dell'orizzonte dando luogo ad un cambio I E atmosferico che sarà maggiore laddove Praesepe l'angolarità sarà più forte, accompagnata dal fatto 7á46'E c M44 che tutti i pianeti sono visibili e di moto diretto, Sualocin Rotanev Asino A. PLENILUNIO b 12á14'J Kaus Borealis indicando tendenzialmente temperie, e vantano ECL 13°36'J 3 7 2012 14°,37' M7 Aculeo Occhio Arciere Capretto Boreale Wasat 14°,37' diritti sui significatori contribuendo a TU 18h 52m 39s J Kaus Astralis Capretto Australe D e ECL 20°58'J 12á14'D a Roma, Italia caratterizzare il periodo. La Luna in prossimità dell'oroscopo – 41° N 54' 12° E 29' HOR ECL 9°22'K ARMC 217,84 per le coordinate di Roma è sorta da circa mezz'ora, ma è strettamente congiunta al grado che sorge nell'Italia settentrionale 3 (ad eccezione 23°,18' 28°,12' della provincia di Trieste), in Toscana e nella 3á11'C C K l Sardegna nord-occidentale – promette acqua 8á12'C 4á51'C d poiché è congiunta alle stelle della costellazione f Iadi del Delfino, Sualocin e Rotanev della natura dei 3°,12' C 9°,50' A Grad SegnCA Pos malefici, che Placido associa ai diluvi e ai DH iane 1,1 g 22 9 g 23áG MusoAriete naufragi. La Luna si è separata dal quadrato con 10 k 4áI 10°,15' B 2 k 3,1 2,5 e 0,1 8 e1 G 2,1 5f 2,4 f d 4,5 8,1 d 95áC C Marte e dopo l'opposizione si applica a Saturno, 5,8 p 12 12 p 13áJ 5,8 a 12 6 a 13áD 5,5 b 12 12 b 13áJ 4,9 n c 7,5 c 8áE 5,7 11 67 n 12 D al quale entrambi i luminari si configurano con MA VE VE ME largo quadrato entro la vis luminis. Longitude House Latitude Declin DH D. Mot. Altitude Do Es Tr tr Co De Q a 6 12°,14' D -- b f e d d c 5,80 ----22,87 0,95 ----Si ritiene di attribuire il dominio di b 12 12°,13' J 3,17 A -19,72 5,49 14,46 -4,85 Vs g e b d f c g 22°,46' G 2,54 D -6,50 9 1,13 0,01 -25,16 Vs d g c g d c questa sizigia, che è piuttosto articolato, in primo f 4°,51' 5 2,14 0,21 -19,44 Vs c - c g c c C -0,77 A 20,35 luogo a Saturno, dominus del grado che sorge e e 8 0°,09' 2,50 0,53 -24,28 Vs d g c g g c G 0,37 D 0,28 d 5 8°,12' 2,39 0,24 -16,59 Vs c - c g f c C -4,31 D 17,41 della Luna che dopo l'opposizione gli si applica c 7 7°,46' 4,93 0,77 -12,76 Vs a - f a d c E -0,40 D 17,93 k 3°,11' 10 -- -- -- -- -- -- --20,79 2,00 ------------I con quadrato eclittico. Vi è poi l'evidente p 12 12°,13' J -- g e b d f c ---------22,88 5,79 ----associazione al dominio di Giove e di Marte. E n 6 11°,11' D --------5,69 ---------- b f e d d c qui è d'obbligo fare un distinguo dipendentemente dal territorio interessato. Rileviamo, infatti, che il dominio di Giove - grazie al suo trigono all'oroscopo - sarà preponderante in tutta Italia, ma in modo minore nella parte nord-occidentale del Paese, e in parte della Toscana e della Sardegna, dove è Marte a configurarsi con trigono al grado che sorge e contemporaneamente, come abbiamo visto, sarà più forte e incisiva l'azione di cambiamento atmosferico dovuto anche alla maggior angolarità della Luna che sorge con il Delfino. 0á09'G - - - - - - - - - - Saturno, occidentale, lento, visibile, un poco secco, domina questo Plenilunio assieme a Giove, umidissimo e caldo, il quale detiene i confini della Luna, con cui è in controantiscia, e osserva con trigono l'oroscopo. Il dominio di Saturno arreca variazioni nell'aere, maggiormente a causa dell'esagono mondano con Mercurio che gli apporta molto calore e provoca venti. 3 Distanza oraria della Luna: a Genova 6,00; a Milano 5,98; a Torino 5,95; a Sassari 5,75; a Firenze 5,70; a Trieste 5,59. 6 Giove orientale, molto veloce e visibile, posto nel luogo del suo esilio, è congiunto per corpo a una umidissima Venere che è con le Iadi, ed è in esagono eclittico e in minor receptio con Mercurio, il quale è unito all'asino australe (Marte-Sole) e alla fosca nebula del Praesepe (Marte-Luna). Inoltre è in trigono eclittico e in equidistanza a Marte, caldo e secco, che da poco più di sei ore è entrato in Bilancia, luogo del suo esilio; per Ahmad al-Fārsī quando Marte giunge in segni aerei all'atto della conversione dell'anno e dei noviluni o pleniluni significa venti impetuosi e fulmini. Marte, che ha forti diritti sulla sizigia, che osserva con un preciso trigono mondano, è in parallelo nel mondo all'umidissima congiunzione Giove-Venere-Iadi e si configura a Mercurio, mettendo in relazione i pianeti della pioggia. La sizigia si verifica nei confini di Giove che è orientale in Gemelli, per Abū Maʽšar dovrebbe recare temperie, tuttavia è in antiparallelo di declinazione con Giove, Mercurio e Venere ed è osservata dai malefici: da Marte con trigono mondano e da Saturno con quadrato eclittico, promettendo invece venti, tuoni e grandine. Sorge il XV grado del Capricorno, segno freddo e secco e dodecatemorio un poco umido, con la nebula dell'Aculeo dello Scorpione (Marte-Luna), la corruttrice Shaula (Mercurio-Marte), una azemena, l'Occhio dell'Arciere – (Sole-Marte), e le stelle nell'Arco dell'Arciere di natura Giove-Marte che sono calde e prevalentemente umide. Culmina l'XI grado dello Scorpione, segno freddo e umido e dodecatemorio temporalesco ed igneo, con la tempestosa Arcturus (Giove-Marte). Tramontano i ventosi Capretti (Marte-Mercurio) e la saturnina Wasat; anticulminano le umide stelle del Muso dell'Ariete (Mercurio-Saturno). Saturno con Spica (di natura Venere-Marte/Venere-Mercurio) suole recare un'improvvisa alterazione dell'aere con tuoni, fulmini e rovesci. Mercurio è con la nebula del Praesepe (Marte-Luna) che il 1° luglio ha compiuto il tramonto eliaco: umidità e foschie. Pollux (Marte) e Castor (Mercurio) nei due giorni precedenti hanno compiuto il loro tramonto eliaco. Per le fasi tolemaiche delle stelle: quando il Sole è al Mediocielo anche Sirio è al Mediocielo; quando il Sole è all'oroscopo, l'Acqua dell'Acquario è al Mediocielo. º Si osservino le etichette gialle disegnate su questa figura e sulle successive: esse indicano le sovrapposizioni con l'eclisse solare del 4 gennaio 2011, indicando così il potenziale richiamo degli effetti causati dall'eclisse, richiamo che può essere più o meno preciso e più o meno efficace a manifestarli. Si precisa che questa si prefigge di essere soltanto un'ipotesi di studio, e successivamente di verifica, condotta da chi scrive nell'ambito della ricerca in merito alla validità degli effetti delle eclissi nelle calamità naturali e in particolare nell'astrometeorologia. Si precisa a questo proposito che le stelle connesse alle calamità sono alcune nebule, quali le Pleiadi, il Praesepe, l’Aculeo dello Scorpione, la Chioma di Berenice, l’Acqua dell’Acquario, e alcune stelle violente come Aldebaran, Antares, Polluce, Sirio. A queste Placido aggiunge Procione, Orione e il Delfino. In particolare quelle connesse ai diluvi sono le Pleiadi, le Iadi e il Delfino. Inoltre, per Tolemeo, le costellazioni con declinazione settentrionale indicano i terremoti, quelle meridionali abbondanza di piogge e temporali. Il Sole eclissato si pone sulla Luna e sull'oroscopo di questo Plenilunio. Conseguentemente vi è una sovrapposizione della Luna delle due figure, mentre l'ascendente dell'eclisse è in diametro a Mercurio di questa figura. Considerato che la Luna del Plenilunio è con la costellazione del Delfino, che è associata ai diluvi e naufragi, e la figura nel suo complesso, si ritiene che il periodo possa essere a rischio per questo genere di eventi. Nella parte occidentale e centrale dell'Italia settentrionale potranno verificarsi dei passaggi perturbati che causeranno fenomeni tempestosi o temporaleschi piuttosto violenti, con forti venti e abbondanti precipitazioni che localmente potrebbero dar luogo ad eventi corruttivi, quali nubifragi e alluvioni. Conseguentemente le temperature potrebbero subire variazioni. Non si esclude la possibilità che tali perturbazioni possano coinvolgere marginalmente parte della Sardegna e della Toscana. Nel resto del Paese il tempo sarà prevalentemente all'insegna del caldo afoso, con temperature che potranno raggiungere valori elevati, in particolare al sud. Venti caldi. Inoltre, potranno verificarsi locali rovesci temporaleschi, specie nelle ore più calde della giornata. € Nell'ultimo quarto dell'11 luglio, sorge il XXIV grado dei Gemelli, segno caldo e umido e dodecatemorio temperato, con due stelle di natura Marte, Aldebaran ed Elnath, congiunte a un'umidissima Venere; culmina il XXVII grado dell'Acquario, segno caldo e umido e dodecatemorio freddo ed acquoso, con le umide stelle della Spina e quelle della Coda del Capricorno (Saturno-Giove) e Sadalmelik, alpha Aquarii (Saturno-Mercurio) che l'8 luglio ha compiuto l'ultimo sorgere vespertino. Anticulmina Regulus (Marte-Giove). Mercurio, dominus dell'oroscopo e dei confini della Luna, dal cui trigono si sta separando, due giorni prima della fase ha compiuto il suo tramonto eliaco vespertino ed è stazionario. La Luna, fredda e secca per ciclo sinodico, acquista calore e umidità per essere posta nel primo quadrante. Dopo la fase si applica al diametro con Saturno, freddo e secco, che è con l'umida Chioma di Berenice. Marte che signoreggia la Luna, è unito a Denebola (Saturno-Venere) che offusca l'aere e reca nubi. È in quadrato nel mondo al Sole, in trigono eclittico ad entrambi i benefici e al grado che sorge. I pianeti della pioggia si configurano reciprocamente. Il giorno della fase la venusiana Alpheratz, alpha Andromedae, compie l'ultimo sorgere vespertino, mentre la tempestosa Capella, alpha Aurigae (Giove-Saturno), è al suo tramonto eliaco. Per le fasi tolemaiche delle stelle: quando la Chioma di Berenice anticulmina, il Sole è all'oroscopo. Settimana dall'andamento complesso: giornate soleggiate, calde, secche e ventose si alterneranno ad altre fosche ed afose. Si potranno verificare, specie al nord, forti temporali e rovesci con temporanea remissione del calore. Critici i giorni intorno al 15 e al 18 luglio. 7 NOVILUNIO DEL 19 LUGLIO 2012 24°,33' B 17°,32 A Andromeda Mirach M32 Dominatori: Giove - Saturno 16°,43' L Qualità prevalenti: caldo e umido f 7á57'C d 15á01'C Iadi La figura di questo Novilunio che inaugura il secondo mese estivo è contraddistinta 1á,18' 22°,31' da alcuni fattori importanti. La sizigia avviene in D K luogo cadente, il XII, tuttavia il Sole si è appena separato dall'oroscopo (DH 5,61), mentre la Luna NOVILUNIO è ancora congiunta ad esso (DH 5,79). I due IN CANCRO a 26á55'D malefici si pongono equidistanti dall'Imocielo per 9°22'K HOR ECL 19 7 2012 b 2°,31' 2°,31' MusoCapricorno le coordinate di Roma. TU 4h 25m 14s K E Procyon Asino Boreale Roma, Italia La sizigia che si verifica in luogo più e ECL 20°58'J M44 Praesepe umido che caldo, si trova nei confini del 41° N 54' 12° E 29' Sirius cr 11á52'E ARMC 16,16 dominatore Saturno dal cui quadrato si separa e, dopo il sinodo, si applica all'esagono con l'altro dominatore Giove. Saturno, angolare e nelle sue 22°,31' 1°,18' dignità, che è freddo e debolmente secco, è J E all'anticulminazione: si configura con quadrato 2á22'I k alla sizigia e al grado che sorge ed è in trigono 8á34'G 23á11'G eclittico a Venere. Giove orientale, molto veloce e 24°,33' H 16°,43' F e g visibile, che è caldo e molto umido, detiene diritti Grad SegnCA Pos ChiomaBerenice DH iane 0,4 g 23 4 g 24áG Vindemiatrix Spica su entrambi i significatori, è in antiscia alla 17°,32 G 2,4 k 2,2 5 k 3áI 3 e 9áG 0,5 e 8,3 g ECL 16°47'G sizigia, in congiunzione alle umidissime Iadi 27 f 76 11 f 8áC 27 55 66 q 12 q 27áD 27 a 27 12 b a 27áD 27áD 12 45 98 b c 12 1 c 12áEr SU JU JU SA (Saturno-Mercurio) e a Venere mattutina, che è Q House Longitude Latitude Declin DH D. Mot. Altitude Do Es Tr tr Co De unita alla marziana Elnath; inoltre è in esagono a 12 26°,55' D -- b f d e g c ----0,95 ----20,77 5,61 12 b 26°,54' D -4,08 D 16,77 5,79 12,84 2,20 In b f d e g c eclittico e in mundo al suo signore Mercurio ed è g 23°,11' G 2,47 D -6,71 4 0,04 -26,39 Vs d g g c d c 0,39 f 7°,57' 11 in trigono zodiacale con Marte caldo e secco. 0,19 -25,44 Vs c - g c f c 2,74 C -0,77 D 20,87 e 3 8°,34' 0,57 -23,71 Vs d g g c c c 0,53 G 0,09 D -3,31 I due dominatori non si configurano d 11 15°,01' C -4,59 A 18,04 0,63 -22,32 Vs c - g c d c 3,26 c 1 11°,52' E -3,97 D 13,41 -0,36 -4,30 In a - a f g c 4,87 reciprocamente, quindi questo fa ritenere che 2°,22' k 5 ------ -- -- -- -- -- ----------20,63 2,41 I Giove non tempererà Saturno, ma piuttosto 12 26°,55' D q -- b f d e g c --------20,77 5,61 ----n 1 4°,07' --------5,82 ---------- a - a f f g E Saturno avrà un'azione distemperante, cioè vi sarà uno scontro fra qualità, il che tradotto in termini meteorologici fa ipotizzare l'entrata sulla nostra Penisola dal settore nord-occidentale di una perturbazione atlantica che porterà maltempo con forti precipitazioni, come confermato dal successivo approfondimento. Ricordiamo che la sizigia che si verifica all'oroscopo di per sé non indica necessariamente pioggia, bensì che ci si deve attendere un cambiamento del tempo. Vediamo però che i pianeti della pioggia, Venere, Mercurio e Marte si configurano reciprocamente, e Venere è in antiscia con la Luna in Cancro, umidissima per essere all'ascendente e in segno d'acqua, ed ha la stessa declinazione di Sirius, alpha Canis Majoris (Marte-Giove), introducendo così un elemento di corruzione. Le piogge sono segnalate anche dalla presenza di ben due dei tre pianeti esterni in esilio (debilità essenziale) e anche Mercurio pur essendo in casa angolare è debole a causa dell'invisibilità e della retrogradazione. Per Juan de Figueroa [XVII secolo] i pianeti deboli significano acqua e la lunga e collaudata pratica astrometeorologica dello studioso e ricercatore spagnolo José Luis Pascual Blásquez ce lo conferma. Elnath - - - - - - - - - - 8 Risultano poi soddisfatte le tre condizioni di Al-Kindi affinché si verifichi la pioggia nel corso di una lunazione. In primo luogo il segno che sorge deve essere acquoso, ovvero umidificante, e tra questi oltre ai segni d'acqua vi sono il Leone, l'Acquario, l'inizio dell'Ariete e la parte finale del Capricorno, e qui sta sorgendo Leone. La seconda condizione è che i luminari siano posti in un angolo e il nostro caso si potrebbe definire ai margini poiché il Sole tecnicamente si è già separato dall'oroscopo, però essendo la Luna ancora congiunta ad esso ritengo che la condizione sia ugualmente soddisfatta. Questo però ci fa comprendere come, man mano ci si sposti ad occidente rispetto alle coordinate di Roma, questa condizione acquisti sempre maggior efficacia, tanto che nell'arco alpino occidentale, nel Piemonte e nella Liguria occidentali la sizigia si verifica all'oroscopo. La terza condizione è che il pianeta dominatore del grado che sorge debba essere congiunto o in aspetto forte alla sizigia, soddisfatta nel nostro caso da Saturno, signore dei confini, che osserva con quadrato sia la sizigia sia l'oroscopo. Sorge il III grado del Leone, segno caldo e secco e dodecatemorio ardente e soffocante specie in questi primi gradi, con la tempestosa Procyon (Mercurio-Marte) seguita dall'Asino boreale (Marte-Sole), dall'umida e fosca nebula del Praesepe (Marte-Luna) e, dopo una ventina di minuti, dal sorgere dell'ardente Sirius (Marte-Giove). Culmina il XVIII grado dell'Ariete, segno caldo e secco e dodecatemorio tuonante e grandinoso. Il dominatore Saturno, all'Imocielo, si configura alle stelle poste agli angoli della figura: è congiunto a Spica (Venere-Marte/Venere-Mercurio), è in quadrato a Procyon e alle umide stelle del Muso del Capricorno (Saturno-Venere), è opposto alla venusiana Mirach e all'umida nebula di Andromeda, pertanto è possibile che si verifichino improvvise alterazioni dell'aere con rovesci, tuoni e fulmini. º Nella figura del Plenilunio le etichette gialle evidenziano i gradi in cui cadono l'oroscopo dell'eclisse solare del 4 gennaio 2011, il suo dominatore Saturno, e Marte. L'oroscopo dell'eclisse è congiunto all'Occaso di questo Novilunio, Saturno dell'eclisse si pone sull'Imocielo, mentre Marte dell'eclisse si pone al diametro di questa sizigia. Nell'eclisse Venere ha la stessa declinazione di Sirius, mentre nella figura di questo Novilunio è la Luna ad avere la stessa declinazione della brillante del Cane Maggiore. Chi redige queste previsioni ritiene possibile che quando la Luna di transito si opporrà al grado che sorgeva nell'eclisse, quadrandone il dominatore Venere (che nella figura dell'eclisse è in diametro alle Pleiadi), allora potrebbe provocare quanto promesso dall'eclisse stessa e richiamato dalla presente figura. Tale condizione potrebbe verificarsi, ad esempio, intorno al 20 luglio quando la Luna sorgerà con Sirio e Mercurio, ponendosi al diametro del grado dell'eclisse. In particolare potrebbero verificarsi condizioni meteorologiche avverse che potranno dar luogo a fenomeni tempestosi violenti oppure, vista le stelle coinvolte, potrebbe trattarsi di un altro genere di calamità naturale. Prevarranno giornate di caldo afoso, anche sopra la media, specie al sud, alternate ad altre più secche, ventilate e quindi più temperate. Probabili improvvisi temporali di calore con rovesci. Nel periodo potrà verificarsi l'ingresso da nord-ovest di una perturbazione atlantica con la possibilità che si verifichino soprattutto nel settentrione occidentale e centrale episodi tempestosi accompagnati da forti venti, attività elettrica e precipitazioni che localmente potrebbero essere di rilevante entità. ◊ Nel primo quarto del 26 luglio sorge il I grado della Bilancia, segno caldo e umido e dodecatemorio mutevole e vario ma tendente al secco, che è osservato con esagono da Mercurio; e nel primo luogo troviamo i due malefici non ancora reciprocamente configurati. Culmina il I grado del Cancro, segno freddo e umido con la tempestosa Betelgeuse, la brillante sulla spalla di Orione (Marte-Mercurio); anticulminano due nebule M7 l'Aculeo dello Scorpione ed M8 Laguna. La Luna è nello Scorpione, nei confini di Marte, con la tempestosa Alphecca, la brillante della corona Boreale (VenereMercurio), e si sta separando per corpo da Saturno. Dopo la fase si applicherà al quadrato con Mercurio, occidentale, retrogrado e invisibile, il quale è l'unico pianeta a configurarsi sia alla Luna sia al grado che sorge. Mercurio, che è unito al Praesepe (Marte-Luna) e agli Asini (Marte-Sole), il giorno dopo diventa combusto. Venere, dominus dell'oroscopo, è con i ventosi Capretti (Marte-Mercurio) ed è congiunta a Giove, a sua volta congiunto alle Iadi (Saturno-Mercurio) e ad Aldebaran (Marte). Marte, dominus della Luna, si configura ai benefici con trigono eclittico e mondano. Giornate calde e soleggiate a cui seguiranno altre caratterizzate da attività temporalesca, con tuoni e rovesci. Venti umidi. Attorno al 31 luglio tempo umido con probabili fenomeni tempestosi accompagnati da forti precipitazioni, più probabili al nord, con conseguente temporanea remissione del calore. 9 PLENILUNIO DEL 2 AGOSTO 2012 16°,51 A Mirach M31 Andromeda 23°,52' Iadi B Dominatori: Mercurio - Marte (Saturno) 16°,06' L Qualità prevalenti: caldo e secco f 10á28'C La figura di questo Plenilunio che si verifica in casa angolare, la VII, presenta diverse 21°,59' d 25á19'C D K peculiarità. Sorge il III grado del Leone con Mercurio e la tempestosa Procyon, alpha Canis Altair Minoris di natura Mercurio-Marte, che l'11 agosto 10á15'K b 9°22' K HOR ECL PLENILUNIO compie il suo sorgere eliaco, favorendo venti 2 8 2012 tempestosi e rovesci con tuoni e fulmini; seguiti 2°,01' 2°,01' TU 3h 27m 40s E Procyon K poi dall'Asino boreale (Marte-Sole) e da M44, cr3á16'E Roma, Italia Asino Boreale M44 Praesepe l'umida nebula del Praesepe (Marte-Luna). 41° N 54' 12° E 29' Sirius Asino Australe Nel primo luogo troviamo il Sole unito a a 10á15'E ARMC 15,53 Sirius, la Canicola (Marte-Giove) che il 12 agosto è al suo sorgere eliaco recando grande calura e 0°,43' 21°,59' marosi. La Luna è con la tempestosa Altair J E (Marte-Giove). Al culmine vi è un'altra nebula, MC ECL 0°49'I 1á38'I M31 Andromeda, e anticulminano Marte con 16°47'G k g ECL Vindemiatrix (Saturno-Mercurio) e Saturno con 16á42'G 23á52'G 16°,06' F 23°,52' H e g Spica (Venere-Marte/Venere-Mercurio). Inoltre, Grad SegnCA Pos DH iane 0,5 g 24 4 g 24áG per le fasi tolemaiche delle stelle: quando il Sole Porrima Auva Spica 5 k 2áI 2,4 k 1,4 Vindemiatrix sorge con Sirius, anticulmina Saturno favorendo 0 e 16 3 e 17áG 16°,51 G 2,9 11 f 11áC 3,9 f d 10 25 d 26 C 5,1 p 10 7 p 11áK piogge, venti, folgori e tuoni. Quando le Pleiadi 5,1 a 10 1 a 11áE 4,9 b 10 7 b 11áK 3,2 5,6 n c 3,5 c 4áEr 5,8 71 n 4 K sono all'Imocielo, il Sole è all'Occaso; quando il ME SA ME VE Q House Longitude Latitude Declin DH D. Mot. Altitude Do Es Tr tr Co De Praesepe è al Mediocielo, il Sole è anche al 10°,15' E 1 a 0,96 ----17,67 5,14 ------ a - f a d c Mediocielo. 10°,14' K 4,67 A -13,18 4,94 7 b 13,80 2,42 Vs g - c g d c 4 g 23°,52' G 2,42 D -7,01 0,06 -25,96 Vs d g c g d c 0,46 Tutti i pianeti concorrono al dominio, 11 f 10°,28' C -0,77 D 21,25 2,90 0,17 -30,51 Vs c - c g f c 16°,42' G -0,13 D -6,68 3 e 0,60 -23,22 Vs d g c g f c 0,01 tuttavia Mercurio e Marte hanno maggiori diritti, 25°,19' C -4,09 A 19,27 3,85 d 11 0,84 -26,65 Vs c - c g g c confermati dal sorgere di Procyon, stella della 3°,16' 1 c -0,52 -4,23 In a - f a f c E -4,58 A 14,96 5,60 5 k 1°,38' -----20,49 2,41 ---------- -- -- -- -- -- -I loro natura. Associamo al dominio anche Saturno, 10°,14' K 7 -----17,68 5,14 --------p -- g - c g d c 3°,47' n 7 --------5,80 ---------- g - c g c d dominus della Luna, che è in casa angolare e nelle K proprie dignità, è in prossimità dell'Imocielo configurandosi così agli altri due dominatori: a Mercurio che lo sovrasta imponendogli l'epidekatéia4 , e a Marte che gli si sta applicando per corpo, l'aspetto si perfezionerà il 15 agosto. Secondo quanto riporta Antoine de Villon, la congiunzione dei due malefici in segni umidi può causare grandi piogge e tuoni tre giorni prima e tre giorni dopo, specie in estate. Venere mattutina in Gemelli signoreggia i confini dei luminari ed è anche dominus della congiunzione MarteSaturno in Bilancia. È unita ad una stella di natura Marte, si configura soltanto ai malefici con trigono ed è fortemente commistionata per dignità a Saturno. Il 7 agosto Venere entra in Cancro annunciando pioggia e umidità nell'aria. corno destro Toro 0á,43' - - - - - - - - - - 4 Epidekatéia, o imposizione della decima. è la forma più forte di sovreminenza in cui un astro osserva con quadrato destro nel mondo l'altro pianeta, dove l’astro destro prevale sempre rispetto al sinistro. 10 Dopo aver privilegiato nell'assegnazione del dominio i tre pianeti che si configurano ai cardini, non dobbiamo sottovalutare il ruolo di Giove, dominus dell'oroscopo, che è orientale, nel luogo del suo esilio ed è in receptio mutua largitio con il suo signore, Mercurio, cui si configura con largo esagono non reciproco. La Luna si separa dal diametro con Mercurio e, dopo l'opposizione, si applica al trigono con Giove causando una mutazione dell'aria che suscita venti. La sizigia – che è unita ad una stella tempestosa, il cuore dell'Aquila, di natura Marte-Giove – forma un grande trigono fra segni d'aria con Giove, umidissimo di per sé e per essere con le Iadi (Saturno-Mercurio), e con Marte, causando calore, tuoni e tempeste. º L'oroscopo dell'eclisse di Sole del 4 gennaio 2011 si pone sul luogo del Plenilunio e il Mediocielo dell'eclisse è su Caput. Ma la sovrapposizione più precisa e, quindi, presumibilmente più significativa a produrre effetti è data da Saturno, dominus dell'eclisse, che si pone esattamente sul grado in cui in questo Plenilunio si trovano Marte, che è uno dei dominatori di questa figura, e l'Imocielo. Il dominio del Novilunio da parte dei malefici, includendovi anche Mercurio, l'angolarità degli stessi, specie quella di Marte con l'Imocielo, l'angolarità delle stelle connesse alle calamità, le fasi tolemaiche delle stelle, nonché tali sovrapposizioni con l'eclisse solare del 4 gennaio 2011 potrebbero far ipotizzare il verificarsi di calamità naturali. Periodo dinamico con giornate soleggiate, molto calde, secche e spesso ventose, che si alterneranno ad altre umide, afose e nuvolose, accompagnate da corruscazioni. È probabile che si verifichino fenomeni tempestosi e temporaleschi con forti venti e localmente grandine. € Nell'ultimo quarto del 9 agosto sorge il IV grado dei Pesci, segno freddo e umido, con le umide stelle della Coda e della Spina del Capricorno (Saturno-Giove). Culmina il XVII grado del Sagittario, segno caldo e secco, con stelle di natura Saturno-Venere che raffreddano ed inumidiscono: quelle poste nelle vertebre dello Scorpione e Sabik, eta Ophiuchi. Tramonta Regulus (Marte-Giove), anticulminano i ventosi Capretti (Marte-Mercurio) e la tempestosa Rigel, beta Orionis (Saturno-Giove). Ricordiamo che i Pesci e il Sagittario sono considerati segni ventosi. Sia la Luna, sia il grado che sorge sono dominati dai benefici che sono uniti a stelle che alterano l'aere. Venere, umidissima e fredda, detiene i confini del grado che sorge, è dominus della Luna cui si configura ed è unita a Sirius che il 12 agosto compie la levata eliaca. Giove, caldo e umido, signoreggia i confini della Luna e il domicilio dell'oroscopo, che osserva con quadrato dall'Imocielo, ed è unito alla calda e turbolenta Aldebaran (Marte) nonché alle umidissime Iadi (SaturnoMercurio). Giove si configura ad astri caldi e secchi: è in esagono in mundo e in mutua ricezione al suo signore Mercurio, che è stazionario, favorendo i venti, ed è in trigono nel mondo a Marte unito a Spica (Venere-Marte/VenereMercurio). Marte è congiunto per corpo a Saturno, freddo e debolmente secco, l'aspetto si perfezionerà il 15 agosto. Si avranno giornate serene, molto calde e soleggiate, talvolta ventose. Nel complesso però vi sarà maggiore umidità rispetto al periodo precedente. Possibilità che si verifichino fenomeni tempestosi o temporaleschi con forti venti, rovesci e attività elettrica, più probabili al nord e sui rilievi, con conseguente temporaneo calo termico. Critici i periodi intorno all'11 e al 15 agosto. Il Cane Maggiore - Johann Bayer - Uranometria, Augusta 1603 11 NOVILUNIO DEL 17 AGOSTO 2012 10°,13' H Dominatori: Marte - Saturno Arcturus 3°,10' I k 0á49'I g e 24á57'G 26á13' 9°,47' G Qualità prevalenti: caldo temperato e alternanza secco e umido MC ECL 0°49'I Siamo in presenza di un pressoché assoluto dominio dei malefici a cui tutto ci Regulus I E a riconduce nella figura di questo ultimo Novilunio 25á08'E b M44Praesepe Asini che si pone esattamente sul Mediocielo della 6á32'E c NOVILUNIO sizigia estiva. Infatti, sono gli unici pianeti ad Menkalinan Castor IN LEONE avere figura con il sinodo dei luminari che si ECL 13°36'J OcchioArciere 17 8 2012 14°,34' 14°,34' M7Aculeo Scorpione Shaula verifica in casa angolare – sebbene il Sole non si TU 15h 55m 33s J Nunki D KausAustralis Roma, Italia sia ancora separato dalla cuspide dell'VIII luogo – Procyon e nei confini di Marte. 41° N 54' 12° E 29' 9á26'D d HOR ECL 9°22'K ARMC 217,80 Nessun pianeta si configura agli altri due significatori, l'angolo seguente e l'oroscopo, che sono signoreggiati rispettivamente da Marte, che 28°,08' 23°,16' è caldo e secco, e da Saturno, che è freddo e C K 12á51'C f Cintura di Orione debolmente secco. Il dominio è rafforzato dal M42 SpadaOrione fatto che la Luna si separa da Saturno e, dopo il sinodo, si applica a Marte. 3°,10' C 9°,47' A Tuttavia sarà importante in questa sizigia Grad SegnCA Pos DH iane 1 g 25 9 g 25áG MusoAriete il ruolo di Venere mattutina, moderatamente 10 k 1áI 1,8 k 0,5 10°,13' B 1 e 26 9 e 27 G 13 2,9 f f 10 13áC 5,3 d 9,3 65 d D fredda e molto umida – che detiene i confini del 4,1 q 25 7 q 26áE 4,1 a 25 7 a 26áE 4,4 b 25 7 b 26áE culmine, del grado che sorge e di tutti i pianeti – 5,75 c n 6,3 127 c n 7áE 12 J 11 VE MO JU MA la quale impone l'epidekatéia ai malefici che Q House Longitude Latitude Declin DH D. Mot. Altitude Do Es Tr tr Co De a 7 25°,08' E -- a - a f e c ----0,96 ----13,14 4,14 signoreggia, contribuendo ad un cambiamento del b 7 25°,08' E -4,98 A 8,44 4,43 13,59 -3,41 In a - a f e c g 24°,57' G 2,36 D -7,46 9 0,08 -24,06 Vs d g g c d c 1,00 tempo. Inoltre Venere è equidistante a Mercurio f 12°,51' C -0,78 D 21,56 5 0,14 -34,59 Vs c - g c d c 2,92 molto caldo e secchissimo, ed è con una stella e 9 26°,13' G -0,34 D -10,44 1,01 0,63 -22,77 Vs d g g c d c d 6 9°,26' 0,98 -30,95 Vs b f d e d c 5,26 D -3,10 A 20,01 tempestosa, Procyon (Mercurio-Marte) che l'11 c 7 6°,32' 1,12 -16,11 Vs a - a f d c 5,00 E -0,70 A 17,96 0°,49' k 10 -- -- -- -- -- -- --------------20,32 1,77 agosto ha compiuto il sorgere eliaco. I 7 25°,08' E q -- a - a f e c --------13,14 4,14 ----Marte – che è contrario alla sua hairesis n 12 11°,21' J --------5,71 ---------- g e d b f e e quindi tende ad agire difformemente e con danno – si sta separando dalla congiunzione per corpo da Saturno, ma i due pianeti sono precisamente congiunti in mundo, in segno umido, inoltre si configurano con esatto esagono mondano a Mercurio. Tutti questi aspetti favoriscono venti impetuosi, tuoni e grandini. I malefici ricevono poi, come abbiamo visto, la quadratura sovreminente del dominatore che apporta loro dell'umidità, e sono in trigono mondano con Giove che è unito alla nebula della Spada di Orione. 23á,16' 28°,08' - - - - - - - - - - 12 E due nebule, l'Aculeo dello Scorpione (Marte-Luna) e l'Occhio dell'Arciere (Sole-Marte), che costituiscono gradi di azemena, stanno sorgendo assieme al XV grado del Capricorno, segno freddo e secco, e dodecatemorio temperato e un poco umido. Culmina la tempestosa Arcturus, alpha Bootis (Marte-Giove) con l'XI grado dello Scorpione, segno freddo ed umido e dodecatemorio temporalesco e igneo. Anticulminano le umide stelle del Muso dell'Ariete (Mercurio-Saturno). La sizigia è con Regulus, il cuore del Leone (Marte-Giove). Per Giovanni di Glogau quando la Luna si unisce ad una nebula significa un mutamento del tempo e il giorno del Novilunio compie la levata eliaca l'umidissimo Praesepe (Marte-Luna) che si trova, assieme agli Asini, tra la Luna e Mercurio. Per le fasi tolemaiche delle stelle: quando Aldebaran è all'Imocielo, il Sole è all'Occaso; quanto Antares è al Mediocielo, il Sole è all'Occaso. I due dominatori si configurano, quindi l'azione fredda di Saturno distempera Marte, provocando instabilità e incursioni di aria fredda. È più difficile, invece, stabilire che effetto avrà sul Novilunio in cui vi sono stelle e pianeti in prevalenza secchi, dominatori inclusi, l'eccesso di umidità apportato dai benefici e dalle numerose nebule presenti. Si ritiene che il cielo sarà spesso coperto, fosco o nuvoloso, inoltre potranno verificarsi temporali in cui prevarranno soprattutto i venti e una forte attività elettrica. º Tra le figure dell'eclisse del 4 gennaio 2011 e questo ultimo Novilunio estivo vi sono importanti e precise sovrapposizioni. Infatti il Sole eclissato si pone sull'oroscopo del Novilunio, mentre l'oroscopo dell'eclisse cade al diametro di Mercurio di questa figura. Il Mediocielo dell'eclisse si sovrappone esattamente a Caput del Novilunio. Inoltre, la figura presenta ai cardini e con i luminari delle stelle connesse alle calamità, e le fasi tolemaiche delle stelle ne coinvolgono altre due violente, Aldebaran e Antares. Quindi questa fase e, come vedremo, anche il successivo primo quarto, potranno essere a rischio relativamente al verificarsi di eventi corruttivi o calamità naturali. Giornate calde e, talvolta, fosche o nuvolose, si alterneranno ad altre in cui potranno verificarsi perturbazioni che daranno luogo a episodi tempestosi anche corruttivi, forieri di venti, precipitazioni temporalesca ed attività elettrica. Rischio di grandine. Nel corso del periodo prenderà avvio – in particolare al nord e al centro – un mutamento del tempo per il probabile ingresso di aria fredda che provocherà instabilità e una temporanea diminuzione delle temperature. ◊ Il primo quarto del 24 agosto Giove è dominus della Luna e del grado che sorge, è forte per la sua orientalità, ma debole per essere in esilio e in luogo cadente. La Luna, congiunta a Caput e a Vega (Venere-Mercurio), è in diametro a Giove, che unito a stelle che agitano l'atmosfera: Sirius (Giove-Marte) che il 12 agosto ha compiuto il sorgere eliaco, Algol (Giove-Saturno) e la tempestosa Bellatrix (Marte-Mercurio). Il Sole, che è con Regulus (Marte-Giove), si pone al quadrato dell'opposizione Luna-Giove. I malefici sono nel X luogo ed osservano il Sole e Mercurio con esagono eclittico e Giove con trigono nel mondo. Marte, che è con la perturbatrice Arcturus (Giove-Marte) favorendo venti impetuosi, il giorno precedente la fase è entrato nel suo domicilio nello Scorpione e si sta separando dalla congiunzione per corpo con Saturno. Il Sole è in controantiscia con Saturno, mentre la Luna è in antiparallelo di declinazione su valori prossimi al picco con i benefici. Sorge il XXIII grado del Sagittario, segno caldo e secco e dodecatemorio ventoso e umido. Culmina il XVI grado della Bilancia, segno caldo e umido e dodecatemorio mutevole ma tendente al secco, con Vindiematrix (Saturno-Mercurio), Auva e Porrima (Mercurio-Venere). Per le fasi tolemaiche delle stelle, quando le Pleiadi sono al Mediocielo, il Sole è all'oroscopo. Giornate serene, temperate e spesso ventose, saranno intervallate da altre caratterizzate da fenomeni temporaleschi anche di rilevante intensità. Criticità a fine periodo con possibile calo termico. º Anche il primo quarto del 24 agosto ha una stretta connessione con l'eclisse solare del 4 gennaio 2011: Mercurio dell'eclisse si pone esattamente sull'oroscopo di questa figura, mentre Saturno, dominus dell'eclisse, cade esattamente al Mediocielo. Inoltre il culmine dell'eclisse si pone sulla Luna e Caput di questa fase. 13 PLENILUNIO DEL 31 AGOSTO 2012 Arcturus 19°,15' H 24°,08' G Heze Spica g e 26á12'G 5á08'H Dominatori: Giove - Saturno 20°,24' F 8á33'F a 29áEc Qualità prevalenti: caldo e umido Il dominio della figura si presenta composito, in quanto tutti i pianeti vantano forti 9á,51' 8°,27' diritti su uno o più significatori e la sizigia si I E configura a tutti i pianeti, tranne a Venere, nei cui 23á34'D d Capella confini si trova. Mercurio detiene il domicilio e l'esaltazione della sizigia cui è congiunto nello PLENILUNIO zodiaco e nel mondo, è in mutua ricezione con il 31 8 2012 29°,30' Altair 29°,30' Vertebre Scorpione Sole e sta per compiere il suo tramonto eliaco TU 13h 58m 53s M8 Laguna Elnath I C Roma, Italia mattutino, ma non ha figura con gli angoli. Giove che detiene il domicilio dell'oroscopo e della 41° N 54' 12° E 29' ARMC 202,35 Luna si pone al quadrato dei luminari, è forte della sua orientalità ma si trova nel suo esilio e in 14á33'C f Sirius casa cadente. Saturno, che ha dignità essenziale 8°,27' 9°,51' ed angolare, si configura sia alla sizigia, sia agli C K angoli e risulta quindi molto operativo. Marte ha b 8á33'L dignità e/o figura su tutti i significatori. La Luna, Markab molto umida, che è in ricezione mutua con 20°,24' L 19°,15' B Venere, si sta separando dal trigono con Marte per Grad SegnCA Pos DH iane 0,2 g 26 10 g 27áG applicarsi al quadrato con Giove. 24°,08' A 11 k 1áI 3 k 0 0,8 e 5,1 10 e 6 H 14 4,4 f f 24 15áC 4,8 d 23 76 d D Assegniamo dunque il dominio del 2,6 p 8,3 8 p 9áF 2,6 a 8,3 8 a 9áF 2,8 b 8,3 2 b 9áL 29 c 27 c 29áE Plenilunio a Giove con la partecipazione di 5,83 n 68 n 28 C SA ME SA SU Saturno, ma dovremo tenere in debito conto anche Q House Longitude Latitude Declin DH D. Mot. Altitude Do Es Tr tr Co De 8°,34' 8 a ----8,36 2,59 -- c c d b d c 0,97 ----F Mercurio che il giorno stesso va al suo tramonto b 8°,33' 2 2,83 13,07 -2,97 Vs f d d e d c L 4,95 D -3,76 g 26°,10' G 2,32 D -7,94 10 0,20 0,09 -21,13 Vs d g g c d c eliaco mattutino, mentre il giorno seguente fa f 14°,33' C -0,79 D 21,75 4,43 6 0,10 -36,93 Vs c - g c d c ingresso nel luogo del suo domicilio, la Vergine. 5°,08' e 10 0,65 -22,48 Vs e - d e e c H -0,52 D -13,72 0,80 23°,34' D -2,04 A 19,37 4,83 d 7 1,06 -34,41 Vs b f d e f c Sorge il XXX grado del Sagittario, segno caldo e 28°,60' E 1,65 A 13,37 2,97 c 8 1,94 -10,36 Vs a - a f e c 0°,04' k 11 secco e dodecatemorio ventoso e un poco umido, -- -- -- -- -- -- --20,16 3,01 ------------I 8°,34' 8 p -- c c d b d c --------8,36 2,59 ----F culmina il XXV grado della Bilancia, segno caldo 27°,14' C n 6 --------5,76 ---------- c - g c g a e umido e dodecatemorio mutevole e vario. Sorgono la tempestosa Altair (Marte-Giove) che reca venti e piogge per diversi giorni, le stelle poste nelle vertebre dello Scorpione (Saturno-Venere) e M8 la nebula della Laguna (Marte-Luna). Culmina, assieme a Saturno, Spica (VenereMarte/Venere-Mercurio) che il 13 settembre compie il suo tramonto eliaco, inclinando a un repentino mutamento del tempo, con rovesci tuoni e folgori. Tramonta Elnath (Marte). La Luna è con Markab, alpha Pegasi (Marte-Mercurio). k 0á04'I Regulus - - - - - - - - - - Giove, molto caldo e umido, che si trova nel medesimo circolo orario di Sirius (Marte-Giove), si configura solo ai luminari e ai malefici: sta applicandosi per trigono nel mondo a Saturno, che è con Spica, e a Marte, secco e poco caldo. Saturno, freddo e leggermente secco, posto al culmine e nelle sue dignità, per Antoine de Villon [Haly VIII, 26] diminuisce il calore al tempo del calore; è in esagono eclittico a Mercurio, molto caldo e secco, ed è sovrastato dal quadrato nello zodiaco di Venere, molto umida e moderatamente fredda. Si rileva inoltre che Marte, che è unito alla tempestosa Arcturus (Giove-Marte), è in esagono nello zodiaco e nel mondo e in controantiscia a Mercurio che è sul medesimo circolo orario di Regulus, la quale il 6 settembre compie levata eliaca favorendo lo spirare dell'aquilone, 14 ovvero un vento impetuoso e freddo da nord e nord-est. Inoltre, nella figura vi è una commistione di pianeti che dispone l'aria all'umidità: Marte in segno d'acqua, lo Scorpione, commisto con la Luna in Pesci, Venere in Cancro e Mercurio sotto i raggi. Di fatto però la Luna e Venere non si configurano tuttavia sono in mutua ricezione, inoltre Venere è con la tempestosa Capella (Giove-Saturno) che il 15 settembre è al suo ultimo sorgere vespertino. Tutto ciò rende assai probabile il verificarsi di fenomeni tempestosi, con forti venti, attività elettrica e rovesci. Temporali accompagnati da venti con tuoni, lampi, fulmini e piogge abbondanti causeranno un calo termico specie al nord e sui rilievi, a cui faranno seguito delle giornate soleggiate. Intorno al 6 - 9 settembre probabili forti venti da nord nord-est e conseguente diminuzione delle temperature in particolare nel settore nordorientale. € La domificazione della figura dell'ultimo quarto dell'8 settembre è sostanzialmente simile a quella del precedente Plenilunio ed ha gli stessi dominatori. Il giorno seguente Rotanev, beta Delphinus, che ha la natura dei malefici, va al primo tramonto mattutino, e Denebola (Saturno-Venere) al tramonto eliaco. I malefici sono sempre nel X luogo, ma Saturno qui è meno angolare. La Luna si trova in Gemelli e si è appena separata dalla congiunzione eclittica con Giove, che nel mondo è precisissima, e dopo la fase si applicherà al trigono con Saturno. Giove è con la tempestosa Sirius (Marte-Giove) e la Luna è con Meissa (Giove-Saturno) e Betelgeuse (Marte-Mercurio) della costellazione di Orione, che è burrascosa e tempestosa. Mercurio è combusto. Venere, dominus dei confini della Luna, che il 6 settembre è entrata nel segno del Leone, è congiunta alla marziana Pollux, a Castor (Mercurio) e alla venefica e nebulosa Alphard, il corpo dell'Idra (Saturno-Venere) che il 13 settembre è al suo sorgere eliaco. Mentre Spica, che nella figura culmina, il 13 settembre va al suo tramonto eliaco. Dei due dominatori, Giove, oltre ad avere le figure con la Luna, si pone al quadrato della congiunzione Sole-Mercurio ed in trigono nel mondo a Saturno. Quest'ultimo è sovrastato dal quadrato eclittico impostogli da Venere, si configura a Mercurio con antiparallelo di declinazione e alla congiunzione Luna-Giove con trigono in mundo. Giornate serene e ventose si alterneranno ad altre nuvolose con possibili precipitazioni temporalesche. Diminuzione delle temperature, in particolare a partire dall'11 settembre a fine periodo, con forti venti e tempeste in mare. Andamento generale della stagione La stagione estiva – come abbiamo visto nel dettaglio – sarà caratterizzata da una forte instabilità specie al nord ma talvolta in estensione al centro, in cui a periodi caldi, soleggiati e prevalentemente afosi, seguiranno passaggi perturbati che causeranno fenomeni temporaleschi o tempestosi con conseguente temporaneo calo termico. E questo saliscendi delle temperature potrebbe interessare in misura maggiore – e talvolta alternativamente – il settore nord-occidentale e quello nord-orientale, tutto l'arco alpino e parte della dorsale appenninica. In generale al nord, e in particolare nella parte occidentale e sui rilievi, le precipitazioni potrebbero essere più frequenti e in quantità maggiore rispetto alle medie estive. Al centro e soprattutto al sud e sulle isole maggiori, invece, il tempo dovrebbe essere più stabile e soleggiato e le temperature potrebbero raggiungere valori molto elevati e, comunque, sopra la media stagionale. L'umidità sembra prevalere più o meno nettamente per tutto il periodo, tranne ad agosto in cui vi sarà un'alternanza talora più marcata fra secco e umido con locale rischio che si verifichino grandinate ed episodi di meteo estremo. Giugno il probabile passaggio di una perturbazione al nord inaugurerà la stagione estiva, poi dovrebbe arrivare il bel tempo e le temperature subire un forte aumento, particolarmente al sud. Luglio dovrebbe essere fra i mesi estivi quello con temperature ovunque più elevate, e specie al sud potranno verificarsi forti ondate di calore che potrebbero raggiungere poi anche le regioni centrali e in parte quelle settentrionali; non sarà però un mese stabile poiché si ipotizzano frequenti passaggi perturbati con temporali anche a carattere tempestoso che, specie al nord, potranno causare localmente nubifragi o alluvioni. Agosto inizialmente sarà caratterizzato da forte calore. Tuttavia, a parere di chi scrive, sarà il mese più tempestoso della stagione, con forti venti e rovesci con conseguente diminuzione delle temperature; vi è inoltre il rischio – sia nel corso del Novilunio, sia del Plenilunio – che si verifichino fenomeni meteorologici estremi o, comunque, degli eventi corruttivi. Settembre dovrebbe iniziare con una intensa attività temporalesca con calo termico, seguita poi da giornate soleggiate e temperate. Intorno alla fine della prima decade dovrebbero fare il loro ingresso da nordest forti venti di bora con conseguente diminuzione delle temperature nella parte nord-orientale del Paese. 15 ...e il riepilogo per quindicina periodo dominio 19 giugno - 2 luglio ce (g) 3 luglio - 18 luglio g f/e 19 luglio - 1 agosto gf 2 agosto - 16 agosto ce (g) 17 agosto - 30 agosto eg 31 agosto - 15 settembre fg previsioni Variabilità. I primi giorni estivi potranno essere interessati al nord da una perturbazione accompagnata da venti, abbondanti precipitazioni e conseguente calo termico. Più in generale periodi molto caldi e afosi saranno intervallati da altri freschi ed instabili. Possibili temporali con rovesci ed attività elettrica. Poi tempo soleggiato con forte aumento delle temperature, in particolare al sud. Nella parte occidentale e centrale del nord passaggio di perturbazioni foriere di tempeste o temporali anche violenti, con abbondanti precipitazioni che potranno dar luogo a nubifragi e alluvioni con conseguenti variazioni termiche; possibile coinvolgimento marginale anche di Sardegna e Toscana. Nel resto del Paese caldo afoso che potrà raggiungere valori elevati specie al sud. Possibili rovesci temporaleschi nelle ore più calde. Dall'11 luglio: alternanza di giornate calde, secche e ventose ad altre fosche ed afose. In seguito temporali anche di forte intensità con attività elettrica e conseguente temporanea remissione del calore. Prevalenza di giornate di caldo afoso che si alterneranno ad altre più secche e ventilate. Locali temporali di calore. Possibile ingresso da nord-ovest di una perturbazione atlantica foriera di fenomeni burrascosi o tempestosi, con forti venti e abbondanti precipitazioni che coinvolgerà le zone occidentali del nord Italia. Rischio di nubifragi e alluvioni. A fine periodo tempo umido con probabili rovesci temporaleschi, più probabili al nord, con conseguente temporaneo calo termico. Condizioni meteo dinamiche con giornate molto calde, secche e ventose alternate ad altre umide, afose e nuvolose. Probabili temporali con forti venti ed attività elettrica. Localmente grandine. Dal 9 agosto: tempo molto caldo e soleggiato, talvolta ventoso, ma più umido rispetto al periodo precedente. Al nord e sui rilievi possibili rilevanti fenomeni tempestosi, con forti venti e temporanea diminuzione delle temperature. Giornate calde, fosche o nuvolose, si alterneranno ad altre temporalesche o tempestose, con forti venti, rovesci e attività elettrica. Nel periodo probabile mutamento del tempo, specie al nord e al centro, per una discesa di aria fredda che provocherà instabilità e temporaneo calo termico. Dal 25 agosto: tempo sereno, temperato e ventoso intervallato da fenomeni temporaleschi. Criticità a fine periodo con possibile diminuzione delle temperature. Nel complesso la quindicina presenta un forte rischio che si verifichino eventi corruttivi anche estremi. Temporali con attività elettrica e piogge abbondanti causeranno un calo termico specie al nord e sui rilievi, a cui faranno seguito giornate soleggiate. Intorno al 6-9 settembre probabili forti venti da nord- nordest con conseguente diminuzione delle temperature in particolare nel settore nord-orientale. In seguito giornate serene e ventose si alterneranno ad altre nuvolose e temporalesche. Probabile calo termico dall'11 settembre a fine periodo, con forti venti e tempeste in mare. Trieste, 12 giugno 2012 Patrizia Zivec 16