Progettare e promuovere un sito

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Progettare e promuovere un sito
Progettare
un sito web
Fasi della progettazione
1.
2.
La progettazione di un sito web dovrebbe passare
attraverso 4 fasi differenti:
Raccolta e realizzazione dei contenuti e delle
informazioni da pubblicare
Classificazione e organizzazione delle informazioni
all'interno del sito
3.
Il Progetto grafico e l'interfaccia di navigazione
4.
Scelta e l'implementazione delle tecnologie
1 - Raccolta e selezione
dei contenuti
I contenuti sono l'elemento chiave del successo di qualunque
sito web.
Sul sito bisogna dire quello che i navigatori vorrebbero sentirsi dire.
Come raccogliere e selezionare i contenuti
Raccogliere il maggior numero di informazioni relative all'azienda, ai
suoi prodotti, alla sua storia, ai suoi servizi, etc..
Utilizzare per cominciare tutto il materiale cartaceo tradizionale che si
riesce a recuperare in azienda come ad esempio cataloghi, depliant …
Dopo aver raccolto il tutto fare una rapida "selezione" per capire cosa
debba essere rivisto e corretto e quanto invece possa essere "duplicato"
sul sito web.
In questa fase valutare anche se e quali contenuti debbano essere
realizzati ex-novo o perché mancanti o perché specifici per il sito web
come ad esempio i testi di benvenuto di mailing list e newsletter, le
informazioni di supporto e di assistenza on-line ai clienti, etc..
2 - Organizzazione delle
informazioni
Le informazioni devono essere facilmente raggiungibili, in modo
immediato e con il minor numero di "click", senza creare troppi "intoppi" o
percorsi obbligati al navigatore:
Pensare da navigatore
Mettersi nei panni del navigatore e pensare di quali informazioni egli ha
maggiormente bisogno:
Trovare un prodotto specifico?
Comparare prezzi e caratteristiche tecniche?
scaricare un software di prova?
Crea uno "schema dei links"
Creare una tabella schematica di navigazione all'interno del sito (una specie
di "albero genealogico" dei link): suddividere le principali aree in cui si
sviluppa e analizza il modo in cui le pagine web devono essere "linkate"
2 - Organizzazione delle
informazioni (2)
Scegliere una struttura orizzontale
Prediligere una struttura di navigazione piatta, al massimo 4/5 livelli di
profondità in modo da ridurre al massimo il numero di click del navigatore.
Evitare di spezzare un argomento in troppe pagine web, ma concentrare
tutte le informazioni relative ad uno specifico argomento (es. spedizioni e
consegna) all'interno di un'unica pagina web.
Creare una "mappa" di navigazione
Se il sito e' molto ampio valutare l'opportunità' di creare anche una
"mappa di navigazione". Permetterà al navigatore di capire come
sono organizzati i link e i contenuti al suo interno e gli consentirai di
raggiungere una determinata area facilmente e senza troppi "click".
Ricordarsi che a ogni click aggiuntivo si rischia di perdere il navigatore.
3 - Progetto grafico e
interfaccia di navigazione
Dalla grafica dipende in gran parte la velocità di scaricamento
delle pagine web
Ricordarsi che un sito web lento da scaricare e' un sito web poco
frequentato.
Coerenza
Un sito web deve comunicare i valori e l'identità di chi lo
rappresenta. E' inutile stravolgere l'immagine aziendale
sostituendo i colori istituzionali con colori innovativi e sgargianti
(come se il sito web della Coca-Cola fosse tutto giallo e verde)
Originalità
Senza un po' di originalita' il sito web finisce per essere identico
a quello dei concorrenti o, ancora peggio, ad un catalogo o ad
una brochure.
3 - Progetto grafico e
interfaccia di navigazione (2)
Sobrietà
Anche se tante immagini e animazioni possono far sembrare il
sito più vivace e coinvolgente, tutto ciò stanca e distrae il
navigatore dai contenuti, che sono la cosa più importante.
Compatibilità
Il sito web dovrà essere visualizzato correttamente a tutte le
risoluzioni grafiche, anche a 640x480 pixel.
Effetti speciali
Certi programmi come Flash e Shockwave permettono di
"stupire" e catturare l'attenzione del navigatore, ma è anche
vero che spesso richiedono lunghi tempi di caricamento. Inoltre
l'interesse del navigatore e' quasi sempre rivolto alle
informazioni più che alla grafica.
Lasciare quindi scegliere al navigatore tra la versione dinamica o
statica del sito già quando si trova nella home page
4 - Scelta e implementazione
delle tecnologie
Html e' il linguaggio standard per realizzare pagine web. E' arrivato alla
versione 4 (cosiddetto Dhtml) anche se, quella ufficialmente riconosciuta e
che non crea nessun problema di compatibilità tra i browser, e la 3.2.
Java e javascript sono due linguaggi informatici che vengono utilizzati
soprattutto per creare effetti grafici oppure per interagire con i moduli web
(se ad esempio vuoi obbligare l'utente a compilare certi campi).
Asp (Active Server Page) e' un linguaggio di programmazione veloce e
potente realizzato da Microsoft che funziona esclusivamente su piattaforma
Windows. Le pagine web realizzate con Asp terminano con l'estensione
.asp
Perl, il linguaggio di programmazione più diffuso in assoluto per realizzare
negozi on-line (oppure per realizzare dei motori di ricerca o altri servizi
interattivi). Perl funziona quasi esclusivamente sui Server Unix e Linux.
Esiste anche una versione per Windows (così detta "Active Perl") ma e'
meno diffusa e stabile. Le pagine web realizzate con Perl terminano con
l'estensione .cgi o .pl
4 - Scelta e implementazione
delle tecnologie (2)
Php è, in certi casi, anche più potente e flessibile del Perl (le
pagine web scritte in questo linguaggio terminano con ".php")
Cold Fusion altro linguaggio di programmazione meno diffuso di
Asp e Perl ma per questo non meno potente. Può funzionare sia
su server Windows che Unix o Linux, ma richiede che il provider
abbia prima installato un software apposito. Per questo motivo i
siti web realizzati in linguaggio Cold Fusion (le cui pagine web
hanno l'estensione ".cfm") sono molto meno diffusi rispetto a
quelli realizzati con Asp e Perl
La scelta di qualunque tecnologia ha dei vantaggi e dei limiti e,
decidere a priori quale sia quella giusta non e' possibile, almeno
fino a quando non si è deciso quali servizi e funzionalità si vuole
offrire sul sito: per questo motivo la realizzazione di pagine
web a scopi commerciali è sempre meglio lasciarla agli
esperti.
Aggiornare il proprio sito
Col passare del tempo bisogna continuamente modificare e aggiornare il sito web in
funzione delle mutate esigenze del target e delle innovazioni grafiche e
tecnologiche offerte dalla rete:
Analizzare periodicamente le statistiche di accesso
Leggere costantemente le statistiche di accesso al sito web. Cerca di capire da
dove arrivano i navigatori (banner, motori di ricerca, etc.) come si muovono
all'interno del tuo sito e quali sono le pagine più o meno lette.
Un occhio alla concorrenza
Controllare periodicamente cosa accade sul sito web dei concorrenti. Analizzare
quali cambiamenti e modifiche sono state apportate e poi valutare cosa e'
sensato riproporre o modificare all'interno del proprio sito web.
Cercare il feedback dei navigatori
Dialogare con i navigatori del tuo sito. Pubblicare questionari e sondaggi on-line
invitando i navigatori a fornire suggerimenti e criticare il lavoro svolto.
Ricontattare i clienti più fedeli a intervalli regolari, magari tramite e-mail, per
capire cosa vogliono in più da te e dal tuo sito
Regole di sopravvivenza di
un sito web
DOMINIO
Meglio "www.pcx.com" piuttosto che
"http://www.pincopallino.com/vu-cumpra/e-commerce/PCX"
COMPATIBILITA'
Molti siti web oggi hanno seri problemi di compatibilita'. Prima di approvare qualunque
progetto tecnico o grafico ricordarsi di guardare il sito web sia con Internet Explorer che
con Netscape Navigator e provare a navigare anche con una vecchia versione del browser.
Evitare anche di inserire frasi del tipo "Questo sito e' ottimizzato a 800x600.... ". Chi naviga
a 640x480 con Netscape non cambierà computer e programma di navigazione per
adeguarsi alle nostre esigenze
Regola dei 30 secondi
Il navigatore non è di norma disposto ad aspettare più di trenta secondi per lo scaricamento
di una pagina web.
UNDER-CONSTRUCTION
Non pubblicizzare mai il sito web fino a quando ogni singola pagina di esso non sarà
perfettamente integra e funzionante. E' inutile scrivere "sito web in allestimento" o "pagina
in costruzione" : se il navigatore trova "under-construction" proprio la pagina che stava
cercando il navigatore e' perso
Promuovere il
proprio sito
Promuoversi con i motori
di ricerca
Le statistiche affermano che gli utenti
utilizzano i motori di ricerca in una
sessione di navigazione su tre.
Dunque un buon posizionamento in un
motore di ricerca ha notevole importanza
all'interno delle strategie per la promozione
di un sito.
Registrarsi sui motori di
ricerca
Anche se alcuni motori hanno algoritmi che ricercano
automaticamente le nuove pagine web, è in realtà compito
del "webmaster" segnalare al motore l'esistenza del proprio
sito:
1.
2.
3.
Ci si collega ad un'apposita pagina di registrazione presente
in ogni motore
Si segnala l'indirizzo web del proprio sito e si compilano
eventuali campi aggiuntivi
Si attende l'avvenuto inserimento nel motore di ricerca
Le directory raccoglieranno e catalogheranno solo le
informazioni che si forniranno in fase di registrazione
I motori di ricerca invieranno uno "spider" sul sito, cioè un
apposito software che raccoglierà automaticamente tutte o
parte delle informazioni e dei contenuti in esso presenti.
Ottimizzare la registrazione
sui motori di ricerca
Il fatto che un sito web compaia nei primi posti di un motore di
ricerca dipende principalmente dalle logiche con cui ciascun motore
"indicizza" cioè analizza e cataloga i contenuti in esso presenti.
Queste "logiche di indicizzazione" sono differenti per ogni motore,
cambiano di frequente e vengono custodite gelosamente
Esistono comunque alcune tecniche fondamentali per impostare
correttamente le pagine web del tuo sito nel momento in cui arriverà lo
"spider“, tra cui le più importanti sono:
Scelta delle PAROLE CHIAVE
Scelta del TITOLO della pagina web
Scelta e ottimizzazione dei META-TAG
Nome del file (URL)
Il nome del file probabilmente è un elemento considerato dal solo
Google, però, visto l'elevato numero di navigatori che utilizzano
questo motore, vale la pena di definirlo con cura:
A parte la homepage che a seconda dei casi si chiamerà index.html,
ogni pagina interna al sito è opportuno nominarla in modo specifico e
rilevante in base ai contenuti che questa offre.
Es: Sito che si occupa di telefonia cellulare, nel quale si offrono
differenti suonerie da scaricare o comporre:
In questo caso conviene nominare suonerie_dance.htm la pagina con le
musichette da discoteca, e suonerie_film.htm quella che invece propone
le colonne sonore.
Come scegliere Titolo
Il titolo della pagina web deve riassumere in modo chiaro e
preciso i contenuti del sito e invogliare a cliccare il navigatore
che lo leggerà.
I motori di ricerca per posizionare ai primi posti un sito web
danno molta importanza alle parole chiave presenti nel titolo:
Inserisci nel titolo le 2 o 3 parole chiave più importanti ( ad
esempio "vendita" e "hardware" nel caso della PCX)
Il titolo deve contenere una breve e accattivante descrizione
della pagina web e non deve essere mai troppo lungo (max. 100
/ 150 caratteri).
Evitare di scrivere "home-page" o altre informazioni inutili nel titolo
della pagina web
Utilizzare ogni carattere a disposizione per "parlare" al target
Pensare quindi al titolo come allo slogan di una pubblicità
Il passaparola: un modo
semplice per pubblicizzarsi
Far partire un passaparola, non è un'operazione banale: si può
pianificare quanto si vuole ma, alla fine l'ultima parola spetterà
comunque al pubblico.
Tuttavia, ci si può impegnare per creare l'ambiente "favorevole" a far
nascere questo "marketing brusio".
Nell'ambito dei siti di e-commerce le iniziative tese a lanciare l'effetto
"word of mouth" spaziano dalla realizzazione di community, ai giochi
interattivi sponsorizzati, ma lo si può far partire anche con budget
molto più ridotti se non, addirittura, nulli.
La chiave, sta nel concetto di "gratis", unito a quello di "qualità“:
Se offrite un buon servizio gratuito, sia anche un semplice servizio
informativo, la gente imparerà a conoscervi, ad apprezzarvi, ed a parlare
bene di voi in giro.
È importante collocarsi in una nicchia, e "differenziarsi".
Il passaparola
Il passaparola deve anche essere favorito con la tecnologia. Il riferimento più
semplice è allo scambio di link o invitare i visitatori a linkare il vostro sito con
messaggi del tipo:
"Ti piace questo sito? Linkalo! Ecco qui il banner che potrai inserire dentro le tue
pagine"
Possiamo poi pensare al link Segnala ad un amico che, con un semplice
script, consente di inviare un messaggio e-mail ad una serie di destinatari per
far conoscere loro un articolo, un prodotto, un servizio.
La stessa cosa si può fare anche con le newsletter: è molto spesso meglio
scrivere cose ovvie piuttosto che darle per scontate.
Es: Nel caso dei banner si rivela efficace far capire al visitatore con un eloquente
frase del tipo "clicca qui" che, cliccando sulla pubblicità potrà saperne di più
su…, idem nel caso della posta elettronica informativa è opportuno inserire
un'informazione del tipo:
"Ti è piaciuta questa newsletter? Perché non la inoltri ad un amico?"
Creare un sito
"appiccicoso" e interattivo
Un sito Web non deve essere concepito e realizzato come un giornale che semplicemente si
sfoglia e poi si ripone. Un sito Web deve essere progettato con l'idea di sfruttare
l'interattività, la possibilità di dialogare con gli utenti, di entrare in diretto contatto con
loro ed di coinvolgerli nella navigazione, personalizzando il servizio che gli si stà offrendo.
Utilizzare cookie che permettano di scrivere messaggi come: “Salve Mario, bentornato!”
Sondaggi: molto utili perché consentono di creare un'interazione immediata con i
navigatori e, soprattutto, perché permettono di raccogliere informazioni sulle loro idee ed i
loro interessi. Dati questi che possono poi essere analizzati e fornire indicazioni sulle
direzioni in cui muoversi nello sviluppo dei contenuti.
Forum: sono l'elemento solitamente più utilizzato per creare comunità, ma sono anche
quello più impegnativo da realizzare e mantenere. Devono essere impostati sin dall'inizio
con l'indicazione di precise istruzioni per regolare gli interventi, e soprattutto devono essere
promossi da moderatori capaci, in grado di stimolare la discussione e, al tempo stesso, di
mantenere la stessa all'interno di argomenti pertinenti.
Giudizi e preferenze degli altri visitatori: Sono elementi che rendono il visitatore
partecipe della costruzione dei contenuti del sito, lo fanno sentire parte di una comunità,
permettendogli di condividere con gli altri esperienze e giudizi. La valutazione può essere
espressa su prodotti, e può essere numerica (ad esempio, su una scala da 1-10) oppure più
dettagliata, ovvero consentire l'espressione di opinioni più articolate.
I banner pubblicitari
Un banner è uno spazio grafico, di varie forme e
dimensioni, collocato in una posizione rilevante su
una pagina web, che riporta un annuncio
pubblicitario.
Facendo click sul banner l’utente attiva un link e accede
direttamente al sito dell’azienda inserzionista.
Esistono tre tipi di banner:
Banner statici: con un’unica immagine, garantiscono
rapidità di visualizzazione.
Banner animati: in movimento, sono più attrattivi e
consentono messaggi più articolati.
Banner interattivi: con finestre di dialogo, consentono
esplorazioni e azioni interattive.
Promuoversi con la posta
elettronica
L’e-mail è uno strumento formidabile per
conquistare nuovi visitatori (o clienti),
fidelizzare quelli già esistenti, far conoscere
nuovi prodotti e servizi, fornire informazioni o
fare assistenza online.
Lo stesso vale per l’uso di newsletter o
mailing list
Attenzione allo spam
Inviare messaggi a chi non li ha richiesti
significa fare "spam", malcostume, piuttosto diffuso
(solo negli Stati Uniti si ritiene che, lo scorso anno,
siano stati inviati oltre 60 miliardi d e-mail non
richieste) che, tuttavia, al contrario di quanto si creda
non ottiene alcun effetto positivo:
Gli utenti non solo non aprono questo tipo di messaggi ma,
soprattutto, sono irritati dall’immondizia che arriva nelle loro
caselle di posta e
Ritengono tale azione "violazione della privacy" (ricordiamoci
che l’indirizzo e-mail è ormai considerato "dato personale") e
possono ricorrere a vie legali per richiedere il risarcimento
dei danni.
Come "essere in regola"?
Nessuno vieta per principio di inviare messaggi promozionali agli utenti
iscritti alla vostra newsletter o mailing list, si può farlo, ed aspettare di
ottenere buoni risultati semplicemente chiedendo l’autorizzazione.
Chiedere agli utenti, che vogliono iscriversi a newsletter e mailing list, il
permesso (che si chiama "permission marketing") di inviare loro
"anche" messaggi promozionali.
Le soluzioni dunque, per ovviare al problema, sono due:
Al momento dell’iscrizione alla newsletter chiedere espressamente all’utente
se desidera ricevere da voi anche e-mail promozionali su eventuali offerte di
prodotti. L’ideale è inserire una check box (un-checked!) o due radio button
(si/no) alla fine del form di iscrizione.
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firma in calce al messaggio qualche riga che illustra l’offerta per chi acquista
un palmare marca "Pippo", sul vostro sito.