(Microsoft PowerPoint - civilt\340 sui fiumi e.ppt)
Transcript
(Microsoft PowerPoint - civilt\340 sui fiumi e.ppt)
GLI STRUMENTI MUSICALI DEGLI EGIZI I FLAUTI Erano lunghi, sottili,dritti o leggermente arcuati. Soffiandovi dentro producevano un suono molto dolce. Chiudendo i buchi variava l’altezza del suono prodotto. ARPA ARCUATA Era uno strumento molto diffuso nell’antico Egitto. Era formata da numerose corde, tese su un telaio di legno. Spesso era artisticamente decorata. IL SISTRO È un sonaglio formato da dischi metallici infilati in alcune bacchette. Si suonava afferrandolo per il manico e scuotendolo. Scuotendolo si produceva un suono che faceva SESHESH... e pare che proprio da questa onomatopea venga il nome “sistro”. Spesso la dea Hathor, dea dell’amore e patrona della musica, veniva raffigurata con unsistro in mano. Dunque il sistro era lostrumento sacro della dea Hathor Le piramidi erano le tombe dei Faraoni. Erano costruzioni gigantesche che richiedevano il lavoro di migliaia di uomini per molti anni. Questi monumenti dimostravano che tra gli Egizi c’erano abilissimi architetti che erano in grado di progettare grandiose costruzioni come appunto le piramidi e templi che possiamo ammirare ancora oggi. Per la costruzione delle piramidi venivano usati i blocchi di pietra calcarea che provenivano da cave distanti anche 1000 Km e venivano trasportati con delle zattere lungo il Nilo e poi trainati con slitte di legno. Alla costruzione delle piramidi lavoravano migliaia di uomini e i lavori si protraevano per vent’anni o più . C’ era chi lavorava tutto l’anno come i geometri ,i muratori,i falegnami ; ma la maggior parte, coloro che dovevano trasportare e innalzare le pesanti pietre,erano i contadini, costretti a partecipare alla costruzione delle piramidi in cambio di cibo e indumenti, quando il lavoro dei campi si interrompeva. Le tombe erano scavate sottoterra; sopra di esse veniva costruita la grande struttura di pietra a forma appuntita, che simboleggiava l’elevazione del sovrano fino al cielo. Le piramidi dimostrano che oltre che abili architetti avevano un elevata conoscenza della geometria, perché per farle resistere al proprio stesso peso, erano necessari calcoli geometrici di grande complessità. I segreti delle piramidi L’ interno delle piramidi era concepito come un labirinto. Passaggi chiusi, pozzi e sbarramenti furono costruiti con lo scopo di disorientare i ladri che, fin da tempi antichissimi, cercavano di penetrare nelle tombe dei faraoni per appropriarsi dei loro tesori. Per accedere alla camera funeraria era necessario percorrere in salita un lungo corridoio le cui entrate erano ostruite da grandi macigni. Le dimensioni della galleria, più piccole di quelle del sarcofago, non permettevano ai ladri di trafugare la mummia del faraone. Nonostante le precauzioni quasi tutte le piramidi furono saccheggiate e private dei loro ingenti tesori. LE PIRAMIDI DI GIZAH La piramide più grande mai realizzata è quella per il faraone Cheope, costruita intorno al 2550 a.C. a Giza. Misura alla base 54000 m quadrati. I suoi lati possono considerarsi uguali, visto che lo scarto fra il più lungo e il più corto è di soli 20 cm . Gli angoli sono quasi perfettamente retti,e la costruzione è orientata con precisione in direzione Est-Ovest, Nord-Sud. Questo lavoro fu realizzato dagli Egiziani senza nessuno degli strumenti di calcolo e di misurazione che noi possediamo oggi. Per la costruzione della grande piramide furono utilizzati 2 300 000 blocchi di pietra squadrata,ognuno dei quali pesava da un minimo di 2500 a un massimo di 15000 kg. Erodoto( uno storico greco) dice che alla costruzione lavorarono 100 000 operai per 20 anni, ma non sappiamo se queste notizie sono esatte perché quando egli scriveva la piramide esisteva da ben 2 000 anni. A Gizah vi sono altre due piramidi molto importanti : quella del faraone Chefren, figlio di Cheope, anch’essa alta 136 metri e quella del faraone Micerino. LA SFINGE Ha la forma di un leone accovacciato, con la testa umana acconciata con il “ NEMES”, copricapo che rappresenta tutta la potenza del faraone, “ distruttore dei nemici”. La Sfinge di Gizah, scolpita nella roccia, rappresenta il grande faraone Chefren, è lunga 57m ed è alta 20 metri. A quel tempo la Sfinge era collegata anche al culto solare ed era diventata l’immagine del dio”Horus al tramonto”, la cui funzione era quella di custodire le porte dei templi, dei palazzi e delle tombe. PIRAMIDE DI CHEOPE E SFINGE Gli egiziani passano molto tempo a divertirsi. I bambini e le bambine giocavano a palla o con la bambola gli adulti fanno giochi di società o tornei sportivi. Giocattoli di legno o di terra. I giocattoli rappresentano diversi animali(topi coccodrilli,cavalli..) che si possono tirare con una corda perche anno le rotelline. Le bambine giocavano con bambole scolpite in un pezzo di legno.I piccoli giocano anche con le trottole,lanciandole con la mano o con una cordicella. Con il fango,modellano figurine che lasciavano seccare al sole. Giochi di società. Il senet è il gioco più popolare. I due avversari fanno avanzare le loro pedine su una scacchiera di 30 caselle. Come nel nostro gioco dell’oca, alcune caselle portano fortuna, altre, invece rallentano l’ avanzata delle pedine. Il gioco del serpente, anch’ esso molto diffuso, si fa con un cerchio sul quale è rappresentatoun serpente arrotolato. La regina Nefertari mentre gioca a senet (antenato della dama: La scena fa parte delle decorazioni della prima sala della tomba della regina Nefertari nella valle delle Regine (Tebe ovest).