PR Book Autumn Winter 2010

LATITUDE FEMME
Only for very strong women
Come si crea un marchio?
Identità, valore.
Non solo logo.
Latitude Femme è un progetto.
Una giovane azienda toscana che porta la scarpa femminile su nuovi meridiani stilistici. Geometrie nette che si stemperano
nel gioco delle convergenze, dei pellami, delle costruzioni glamour. E manager capaci traghettano l’estro alla foce del mercato,
rispettando le sue logiche.
Questo nome, in pochi anni, è diventato marca in grado di competere con i top brand di settore. 120 modelli a stagione che
si compenetrano con lo spirito e persino con la grafica del marchio: proiezioni ortogonali edulcorate dalla fantasia.
La sostanza del significato di made in Italy: inventiva, ricerca, contemporaneità, l’esperienza di lustri interi di moda.
E un prezzo finale che riflette la qualità del prodotto, la sua “visione”.
Con questi atout Latitude Femme è arrivata ai 10 milioni di euro, a oltre mille clienti sparsi tra mercati storici come l’Italia, la
Francia, la Spagna, la Germania e altri in espansione: Grecia, Europa dell’Est e i mercati asiatici.
Archi-shoes: la ricerca di venti persone in quattro collezioni l’anno
alla guida dell’ufficio stile Italia una giovane stilista: è lei il viatico per la compagine di designers, scouters delle correnti del
gusto collettivo, modellisti, esperti di materie prime.
Menti ed abilità, una ventina, che convergono sulla stessa direttrice: un prodotto dall’anima forte, identificabile.
Senza mezze misure.
Latitude Femme non è marca dai toni suadenti: è un suono possente, che esprime vigore creativo.
Punte concave a oblò, zeppe sharp cut, mezzerie di pelle, geometrie ascensionali che scardinano il classicismo.
Una sferzata ai luoghi comuni, un’iniezione di esuberanza e grinta.
Sinestesia: segni (e marchi) che parlano
Guardare la grafica di un marchio e capirne la filosofia.
Latitude Femme non è un logo: è progetto creativo e commerciale che si sostanzia in quattro collezioni annue intervallate
da capsule di novità per ravvivare l’offerta.
Le due linee ortogonali del marchio rappresentano l’azienda e il mercato, due realtà che si toccano, che si comprendono.
Qui, in provincia di Pisa dove Sergio Bianchi ha fondato l’azienda con l’aiuto di collaboratori fidati dalla cui costola nasce
Latitude Femme, non si fanno “semplicemente scarpe”.
Si conia un percorso che parte dalla fabbrica e arriva ai folder, ai cadeau all’interno delle scatole, ai promocard, alle targhe
per il logo: tutti modi per comunicare alla consumatrice un mondo in cui identificarsi.
Questo percorso che parte dalla produzione e arriva alla vendita è seguito interamente da Silvia Marianelli che si occupa del
prodotto da quanto è nata l’azienda.
Un presidio in Oriente...
Il primo monomarca Latitude Femme è nato in Cina, nella città di Chengdu, regione del Sichuan. Un ambiente monocromo
e minimal con punte di fucsia nelle poltrone fastose, per lasciare la parola alle calzature, alla loro portata espressiva.
Un’esperienza di vendita che l’azienda porterà in altre aree del mondo, sotto l’egida del marketing manager internazionale
di Alessio Bianchi.
...e una solida base in Italia
A produrre è il calzaturificio Latitude Femme: 65 dipendenti, 60 persone di indotto.
Più di 1000 clienti nel nostro paese e più di 1000 anche all’estero.
L’intenzione definita di aprire sui mercati russo, asiatico, statunitense, con un mordente stilistico da veri ricercatori di tendenza
e un’efficienza da multinazionale. Tascabile.
LATITUDE FEMME
Only for very strong women
How do you create a brand?
Identity, worth.
Not only logo.
Latitude Femme is a project.
A young Tuscany firm which brings the women shoes on new stylistic meridians.
Clean geometries which come out with the game of the convergences, the leather and of the glamour constructions.
And skilled managers brings this talent at the firth of the market , respecting it’s logics.
This name, in few years, became a brand able to compete with the top brands of the sector.
120 models for season which pervade with the spirit and even with the graphic of the brand: orthogonal projection sweetened
from the fantasy.
The substance meaning of “made in Italy”: inventiveness, research, in state of being contemporary, the decades of fashion
experience.
And a final price which reflects on the product quality, its “vision”.
With these atout Latitude Femme reached 10 million Euro, and more than a thousand customers from historic markets as
Italy, France, Spain, Germany to Asiatic markets and others expanding: Greece, Eastern Europe.
Archi-shoes: the research of twenty persons in 4 collections a year
At the head of the style department is a young designer: she is the viaticum for the designers , scouters of the current general
taste, model-makers, raw material experts.
Mind and ability, about twenty, which converge on the same guideline: a strong soul product, identifiable.
Without half measures.
Latitude Femme is not a brand with persuasive tones: it’s a strong tone, which conveys creative force.
Concave points, sharp cut wedges, leather line markings, upward geometry motion which unhinge in classicism.
Signs and brands that talk to each other
Look at the graphic of a brand and understand it’s philosophy.
Latitude Femme is not a logo: it’s a creative and commercial project which comes out with four collections every year spaced
out with novelties in order to restart the offers.
The two orthogonal lines of the logo represent the firm and the market, two realities which touch and understand themselves.
Here, in the Pisa province where Sergio Bianchi established the firm with the help of trusted collaborators from which rises
Latitude Femme, are note made simply shoes.
A trail from the firm to the folders, to the cadeau in the boxes, the promocards and the logo tags is coined: all ways to
communicate to the consumer a world in which identify herself.
A garrison house in the east..
The first “one brand” Latitude Femme shop was born in China, in the city of Chengdu, Sichuan region.
An monochrome and minimal environment with some tips of fucsia on the sumptuous armchairs, in order to leave the
expression to the shoe only.
A selling experience which the firm wants to bring in other places in the world, under the aegis of the international marketing
manager Alessio Bianchi.
...and a solid base in Italy
Latitude Femme is the one to produce 65 employees, 60 persons.
More than 1000 customers in our country and more than 1000 in the foreign ones.
The final intention is to open on the Russian, Asiatic, American market with a style from real fashion researchers and a
multinational efficiency. Pocket-size.
Invito Fiera
Spring/Summer 2011
GDS Duesseldorf
10/12 Settembre 2010 - Hall 4 Stand B47
Micam Milano
19/22 Settembre 2010 - Pad. 5 Stand F34 - F36 - F38
M.O.C. Monaco
8/10 Ottobre 2010
Obuv Mihr Kozhi Mosca
19/22 Ottobre 2010
Ital Moda Parigi
26/28 Settembre 2010 - Parc Floral
For next fairs appointments Rsvp +39 0571 467928 [email protected] - www.latitudefemme.it
LATITUDE FEMME
Collezione A/I 2010
Costruzioni giovani sportive da giorno che vanno dall'anfibio allo stivale con zeppa su fondi carrarmato, interpretati con glam
attraverso giochi di allacciature, inserti di shearling e rifiniture dal gusto vintage.
Calzature femminili con tachi di altezze adatte all'uso quotidiano fino a quelle più aggressive svettati su comodi plateau.
Bottoni, borchie, anelli e fibbie arricchiscono i modelli secondo le ultime tendenze moda che vedono l'impiego dei metalli
anche nelle calzature più eleganti.
I colori dalle gamme polverose delle terre virano dai toni della fredda tundra alle calde sfumature del fango,fino all'intramontabile
nero.
LATITUDE FEMME
A/I 2010 Collections
Young and sporty constructions which go from the bootie till the high boot with wedges on a tank outsole, rendered glam
through lace games, shearling inserts and vintage trims.
Women shoes with heights which are perfect for daily use but even more aggressive ones put on confortable plateaux.
Bottons, studs, rings and buckles enrich the models watching the last tendency of fashion which sees the use of metals even
on the more elegant shoes.
The colours go from the
dirty powder and cold tundra, to the shaded warm mud,
till the timeless black.
Articoli utilizzati per i redazionali
Redazionali
Spring/Summer 2010
Diva e Donna
Cover n.51 22/12/2009
Diva e Donna
n.51 22/12/2009
Diva e Donna
n.51 22/12/2009
Flair
Cover Febbraio 2010
Flair
Febbraio 2010
Chi
Cover 03/03/2010
Chi
03/03/2010
Cosmopolitan
Cover 01/03/2010
Cosmopolitan
01/03/2010
Grazia
Cover 22/03/2010
Grazia
22/03/2010
La Stampa
Cover giovedì 4 marzo 2010 P.22
La Stampa
giovedì 4 marzo 2010 P.22
La Stampa
Cover lunedì 8 marzo 2010 P.50
La Stampa
Cover giovedì 11 marzo 2010 P.36
La Stampa
Cover lunedì 15 marzo 2010 P.48
La Stampa
Cover venerdì 19 marzo 2010 P.56
La Stampa
Cover giovedì 25 marzo 2010 P.37
La Stampa
Cover venerdì 26 marzo 2010 P.20
La Stampa
Cover sabato 27 marzo 2010 P.8
La Stampa
Cover domenica 28 marzo 2010 P.18
La Stampa
Cover martedì 30 marzo 2010 P.24
Visto
Cover 19/03/2010
Visto
19/03/2010
Visto
19/03/2010
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Vero
Cover 28/03/2010
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Cover 01/04/2010
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01/04/2010
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01/04/2010
Glamour
Cover 01/04/2010
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Cover 01/04/2010
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Cover 01/04/2010
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Tu Style
Cover 06/04/2010
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06/04/2010
Donna Moderna
Cover n.17 28/04/2010
Donna Moderna
n.17 28/04/2010
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Cover Maggio 2010
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Cover Maggio 2010
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Maggio 2010
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giovedì 1 aprile 2010 P.26
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Cover venerdì 9 aprile 2010 P.28
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Cover domenica 11 aprile 2010 P.22
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Cover venerdì 16 aprile 2010 P.32
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Cover lunedì 19 aprile 2010 P.38
Stile In
Cover Luglio 2010
Stile In
Luglio 2010
Stile In
Luglio 2010
thinking4.wordpress.com
31 Maggio 2010
donnamoderna.com
3 Giugno 2010
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31 M aggio 2010
blogosfere.it
2 Giugno 2010
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Cover 23/12/ 2010
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23/12/ 2010
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indossano Latitude
Francesca Bellusi
conduttrice televisiva
“Wanna Dance?”
Francesca Bellusi
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“Wanna Dance?”
Francesca Bellusi
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“Wanna Dance?”
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Giuliana Moreira
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Irene Grandi
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“Domenica In 2010 da Sanremo”
Irene Grandi
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Irene Grandi
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“Chiambretti Night 2010”
Nora Mogalle
ballerina
“Chiambretti Night 2010”
Ambra Angiolini
presentatrice tv
Ambra Angiolini
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Debora Salvalaggio
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Debora Salvalaggio
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Debora Salvalaggio
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Debora Salvalaggio
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Debora Salvalaggio
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ballerina programma “Colorado”
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Silvio Betterelli
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Carmela
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