Settembre 2013 - La Salle

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Settembre 2013 - La Salle
La Salle Monserrato
Notiziario informativo della Casa del Fanciullo - Monserrato (Cagliari) Anno VII, n. 1 - Settembre 2013
Via Tito Livio, 44 – Tel.070580510; Fax 070570817 – e mail: [email protected] – Sito: www.lasallemonserrato.it
22 Settembre: Papa FRANCESCO a Cagliari
(Leggere l’Inserto)
Festa della Beata Vergine
di Monserrato
L’8 settembre ricorre la festa della Madonna di Monserrato.
Nella
tradizione
lasalliana c’è
l’usanza
di
chiede
aiuto
alla Mamma
Celeste
all’inizio
di
ogni
anno
scolastico,
e
noi abbiamo
l’opportunità
di farlo con
tutta
la
cittadinanza in
questa ricorrenza, da tutti molto sentita. Anche quest’anno il
parroco don Gianni Sanna ha inserito nei festeggiamenti
l’esibizione del nostro coro “Cantausu Impari” e ci ha
concesso ancora l’onore di cantare in piazza la sera del 7
settembre, al rientro della Madonna dalla processione. Oltre
a cantare la nostra allegrezza, cantiamo anche la nostra fede,
per dire a tutti che ci sentiamo fieri di essere figli di Dio e di
Maria Vergine patrona di Monserrato.
Benvenuto, don Davide!
Verso la metà di agosto, nella parrocchia di S. Ambrogio è
venuto don Davide Curreli, giovane viceparroco che sarà il
braccio destro del parroco don Gianni Sanna. A don Davide,
responsabile anche della pastorale vocazionale diocesana,
facciamo i migliori auguri e lo sosteniamo con la nostra
preghiera perché il suo impegno porti copiosi frutti.
Anno Scolastico
Scolastico 20132013-2014
Primo giorno di scuola: lunedì 16 settembre
Il primo giorno di scuola l’orario d’ingresso sarà molto
elastico: si potrà arrivare comodamente anche alle ore 8:30.
Per dare tempo ai saluti personali, inizieremo la cerimonia
d’accoglienza alle ore 8:45, che ovviamente sarà sempre
all’insegna della sorpresa. Naturalmente i genitori sono
invitati a rimanere in cortile per godersi lo spettacolo,
finché gli alunni non salgono in classe.
Orario delle lezioni
Dal 16 al 20 settembre: 08.20 – 12.50
Dal 23 settembre:
Lunedì – Mercoledì - Venerdì:
08.20 – 12.50 (obbligatorio)
14.20 – 16.00 (Studio assistito)
Martedì – Giovedì:
08.20 – 12.50 (obbligatorio)
14.20 – 16.00 (obbligatorio)
Nota importante: Per visite mediche, dentistiche…
evitare di prendere appuntamenti durante l’orario
scolastico obbligatorio (martedì e giovedì).
Diario Scolastico 20132013-2014
Il diario personalizzato
verrà distribuito in classe il
primo giorno di scuola,
insieme ai libri scolastici. Il
costo è di € 11,00 che si
versano in segreteria o si
consegnano all’insegnante
prevalente della propria
classe.
Le prime pagine del diario
contengono il saluto agli
alunni del corpo docente e
non docente, la storia della
Casa del Fanciullo e la
preghiera
dell’alunno
lasalliano. (Leggi la Presentazione a pag.4)
Assemblee di classe
Il Direttore e
gl’insegnanti di
classe incontrano
i genitori per
condividere
l’impostazione
didattica
ed
educativa e per
illustrare
i
percorsi formativi. L’incontro avverrà in due momenti: ci
sarà una assemblea che vede riuniti tutti i genitori della
scuola con il Direttore ed il corpo docente in teatro; la
seconda parte continuerà con gli insegnanti di classe nelle
rispettive aule e si concluderà con l’elezione dei Genitori
Rappresentanti di Classe. L’appuntamento è per venerdì 20
settembre alle ore 17:00.
Consigli di classe (Insegnanti +
Genitori Rappresentanti di Classe)
Martedì 24 settembre: h. 16:30 classe 3ª; h. 17:30 classe 4ª; h.
18:30 classe 5ª
Giovedì 3 ottobre: h. 16:30 classe 1ª; h. 17:30 classe 2ª
P.O.F. e Regolamento d’Istituto
Durante il mese di
settembre, ogni famiglia
riceverà
il
P.O.F.
(Piano
Offerta
Formativa) in cartaceo,
perché mentre va in
stampa il seguente
Notiziario, ancora non è
definito l’orario delle
lezioni
ed
il
conseguente orario di
ricevimento
degli
insegnanti. Chi poi lo smarrisse lo potrà consultare sul sito
della scuola, dove troverà anche il Progetto Educativo ed il
Regolamento d’Istituto. Ogni famiglia ha il dovere di essere
a conoscenza di tali documenti.
Telefonino e videogiochi
Gli alunni sono
invitati a non portare
a scuola il telefono
cellulare e se lo
fanno, è comunque
obbligatorio tenerlo
spento durante le
lezioni
e
le
ricreazioni, pena il
sequestro
dell’apparecchio per
un congruo periodo.
Per ogni comunicazione da trasmettere agli alunni, i
genitori sono tenuti a chiamare la segreteria della
scuola che si fa carico di trasmettere il messaggio; così
anche per ogni emergenza riguardate gli alunni, sarà
cura della scuola informare la famiglia. Agli alunni
inoltre è vietato l’uso dei videogiochi personali e la
Direzione declina ogni responsabilità per danni,
smarrimenti o furti.
Accesso nelle
aule
I genitori accompagneranno i
figli fino all’ingresso della
scala che dà accesso alle aule
ed è vietato loro pertanto di
salire al primo piano. Ogni
comunicazione
agli
insegnanti va lasciata in
segreteria o scritta sul diario.
Sabato a scuola senza libri
Il sabato mattina
gli alunni possono
recarsi a scuola per
attività ricreative
dalle 8.30 alle
12.30. Si inizierà
con sabato 21
settembre. Oltre
che impegnare i
ragazzi e rendere
un servizio alle
famiglie, la finalità
è quella di creare
nella mente degli
alunni l’immagine
di una scuola anche
come luogo di svago, nel quale perciò si va volentieri e
pertanto si è più predisposti ad apprendere.
Santa Messa di Inizio Nuovo
Anno Scolastico 20132013-2014
La
formazione
cristiana è la forte
connotazione
della
nostra scuola, pertanto,
come
la
prassi
lasalliana
indica,
metteremo sotto la
protezione di Dio il
nuovo anno scolastico
perché ogni alunno e
alunna possano trarre il maggior vantaggio per il
proprio bagaglio culturale e la propria formazione
integrale. Per questa intenzione celebreremo una Santa
Messa nella chiesa parrocchiale di S. Ambrogio
venerdì 20 settembre alle ore 9:00. Le famiglie sono
invitate.
Concorso Fotografico
Come già pubblicato sul Notiziario di Giugno, se
durante
l’estate
avrete scattato delle
foto che ritraggono
le
vedute,
i
panorami
e
i
paesaggi più belli
della
Sardegna,
potrete partecipare
al
concorso
fotografico indetto
dall’Associazione di Volontariato Onlus “Stella
Lasalliana”.
Le foto, in formato cm 13x18 oppure cm 20x30, si
consegneranno entro il 30 settembre. Una giuria
esterna fatta da persone competenti giudicherà i
migliori scatti. La premiazione avrà luogo lunedì 14
ottobre alle ore 8:20.
Sa binnenna de su pippiu
È la manifestazione che ogni anno la Pro Loco di
Monserrato organizza per le scuole, al fine di
conservare la tradizione della vendemmia e della
vinificazione. Quest’anno avrà luogo il 27 settembre.
Divisa scolastica
Anche per il corrente anno
scolastico 2013-2014 la divisa
della scuola va indossata ogni
giorno.
Per
l’acquisto
rivolgersi in segreteria. Sono
giustificati
a
vestirsi
diversamente solo coloro che
in segreteria non trovano la
taglia adatta.
Oltre alla sfilata in abiti da vendemmiatori che si terrà
nei giardinetti di Via del Redentore, il giro comprenderà
anche una visita alla Cantina Locci. Della nostra scuola
parteciperanno alcune classi.
Attività pomeridiane
pomeridiane
Allarghiamo i nostri saperi
Al termine del doposcuola o
del rientro obbligatorio,
dalle 16:30 alle 17:30, il
martedì e il giovedì ci sarà
un corso di pallavolo.
L’attività prenderà il via se ci
sarà un discreto numero di
iscritti.
L’istruttrice
è
Veronica Fiorillo. La quota di
iscrizione è di € 15,00, mentre il costo è di € 15,00 al
mese. Affrettarsi ad iscriversi per dare inizio ai corsi il
1° ottobre.
La biblioteca della scuola si è arricchita con la recente
donazione della famiglia dell’ex alunna Giulia Salis:
Biblioteca del sapere, Rizzoli Larousse, 26 volumi
Enciclopedia Labor, Bolis, 11 volumi
Anche la scuola ha erogato un consistente fondo per
acquistare:
I Sardi più illustri, 18 volumi
Dizionario storico sardo, 12 volumi
La flora della Sardegna, 16 volumi
La fauna della Sardegna, 16 volumi
Sardegna in versi, 9 volumi
PGS La Salle - Casa
Fanciullo (Pallavolo)
del
L’allenatrice Veronica
Fiorillo, coadiuvata da
Paola, nei due anni
sportivi trascorsi ha fatto
di tutto, con buoni
successi, per coordinare
un gruppo di ragazze e
dare vita ad un team di
pallavolo femminile che
ha
partecipato
a
campionati
PGS
e
FIPAV.
L’intenzione
delle ragazze è quella di
non mollare, anzi di continuare alla grande. Un
ringraziamento alla segreteria organizzativa coordinata
da Cinzia Napoleoni, lasalliana doc, che crede nello
sport e lo ritiene come veicolo privilegiato per
l’educazione della gioventù. Veronica e Paola
attendono tutte quelle ragazze desiderose di divertirsi
con loro.
Scuola Calcio “La Salle”
Salle”
La Scuola Calcio “La Salle”
guidata da Andrea Vadilonga e
Roberto Perra svolge un’ampia
attività con risultati lusinghieri. I
due responsabili si avvalgono
della collaborazione di ottimi
misters e supporters che si
propongono ai ragazzi con
passione e competenza, senza
trascurare l’aspetto educativo.
Grazie ai due responsabili anche perché si impegnano
ogni anno a migliorare la struttura. L’estate infatti
l’impianto sportivo è un cantiere aperto, per presentarsi
poi a settembre con un look più interessante.
Per il momento non parliamo delle migliorie realizzate,
ma comunichiamo solo l’inizio dell’attività:
→
lunedì 2 settembre ore 17:00:
categorie Giovanissimi e Allievi
→
Lunedì 9 settembre ore 17:00:
categorie Piccoli Amici, Pulcini ed Esordienti
Nella foto: Antonio col carpinetano Fr. Franco a Carpineto
Romano, in occasione della visita di Benedetto XVI nel paese
natale di Leone XIII, avvenuta il 4 settembre 2010
Sardegna paese per paese/Storia della Sardegna, 35 vol.
Enciclopedia della musica sarda, 16 vol + 9 DVD + 7 CD
Special collection (maggiori band sarde), 12 CD
Tazenda Reunion, DVD + CD
Il meglio di Sardegna Canta, 18 CD
Collana “Sardegna Canta”, 11 CD
Donne Stelle della Sardegna, 7 CD
Canti dall’Ortobene (Cori Polifonici Nuoresi)
Speciale Natale (Natale in Sardegna) 4 CD
Ora abbiamo sussidi a sufficienza per approfondire
aspetti conoscitivi della nostra terra. Per racimolare i
fondi necessari destinati a estendere le raccolte su altri
campi, occorre la buona volontà di tutti.
Ordinazione sacerdotale
di Antonio Pedaci
Per gli assidui frequentatori della Casa del Fanciullo di
venti anni fa, Antonio Pedaci è un volto noto perché
venne a Monserrato con l’allora neo Direttore Fr.
Mauro Spinelli, proveniente da Gallipoli (LE). Antonio
aveva conosciuto i Fratelli nel Centro Giovanile
Lasalliano di quella città pugliese e si innamorò della
loro vocazione, tanto da diventare Fratello, dopo
l’esperienza comunitaria monserratina. Qui si distinse
per l’animazione dei giovani, per i quali e con i quali
compose e realizzò, tra l’altro, il recital FACCIOLE
BIANCHE.
Ma i piani divini sulla sua persona erano altri, perciò
lasciò la Congregazione dei Fratelli per meglio
ascoltare ciò che Dio veramente voleva da lui. Così è
stato accolto nella Diocesi di Tivoli (RM) ed ha studiato
nel seminario interdiocesano di Anagni (FR). Il 14
settembre 2013 Antonio diventerà prete per la preghiera
e l’imposizione delle mani di mons. Mauro
Parmeggiani, vescovo di Tivoli e domenica 15
settembre celebrerà
la sua prima Messa
nella
cattedrale
della
diocesi
tiburtina.
La
comunità
educativa della Casa
del Fanciullo fa
tanti auguri ad
Antonio, prega per
lui e nel contempo
chiede intercessioni
presso Dio come
ministro dell’altare.
Connetti il cervello: i neuroni
ti ringraziano
La Casa del Fanciullo si fa
i ritocchi
Siamo diventati ormai troppo pigri per ricordare.
A vedere dall’esterno non appare nulla, ma durante
quest’estate sono state fatte delle manutenzioni al
fabbricato che hanno
interessato i terrazzi e le
coperture per annullare
le infiltrazioni d’acqua;
altri
interventi
strutturali sono stati fatti
su muri e pilastri per
ripristinare
ferro
e
cemento corrosi dalle
intemperie; infine in
cortile sono state riprese
le verniciature dei ferri
dei canestri e della
copertura antistante il teatro. La cifra spesa è stata
consistente, ma i Superiori sono stati generosi e li
ringraziamo. Ci auguriamo che anche il prossimo anno
ascoltino il nostro grido di aiuto per altri interventi
straordinari, perché mensilmente già elargiscono
abbastanza per i costi di gestione della nostra scuola.
1° comandamento: spegni il pc, usa la memoria
In un mondo in
cui tutto è
ormai a portata
di click, dove i
magazzini del
ricordo sono
altrove, sempre
più distanti dal
corpo che ci
appartiene, la
memoria e il suo utilizzo corrono ogni giorno grandi rischi.
Siamo diventati troppo pigri per pensare e ricordare.
Computer, motori di ricerca, gps, cellulari, hanno preso il
posto della nostra mente. Perché impegnarsi in una ginnastica
mentale, diventata inutile a seguito di tutto ciò, se una
macchina può sollevarci da quello che è diventato un peso?
La tecnologia ci permette di surfare nel mare magnum di
notizie, nozioni, saperi. Ci offre continuamente straordinarie
opportunità di accesso a nuove informazioni, che però il più
delle volte paghiamo a caro prezzo. Passando dal cartaceo
allo schermo, perdiamo la capacità di concentrazione,
incamminandoci verso un modo di ragionare superficiale.
Passando da un link a un altro, riusciamo ad arrivare dove
vogliamo, ma al tempo stesso la nostra capacità di riflettere e
ricordare si assottiglia, proprio perché non ci soffermiamo
abbastanza ad analizzare. Memorizzare nomi e date, sembra
insomma essere diventata una perdita di tempo. Una pratica
occasionale e a breve termine, di cui si può fare a meno.
Negli ultimi decenni, l'apprendimento sistematico era stato
mandato in soffitta, a beneficio di altri metodi didattici.
Imparare a memoria, ripetere, annotare, era un criterio
superato. Adesso, da un gruppo di studiosi americani, arriva
tuttavia il contrordine: imparare a memoria è il modo
migliore per apprendere, aiuta a ricordare quanto si impara e
a sistematizzarlo secondo logica.
Enigmistica, calcoli, tabelline, poesie, l'apprendimento di
nuova lingua, aiutano a scrollare la polvere dai neuroni,
facendo luccicare meglio la nostra memoria, suddivisa in sei
categorie: dichiarativa, dove ad essere coinvolta è l'intera
corteccia cerebrale; di lavoro, che, come quella a lungo
temine, utilizza la corteccia prefrontale; episodica, che
riguarda il lobo temporale; semantica, dove sono interessate
vaste aree della corteccia; di movimento, che tocca il
cervelletto. Carlo Argiolas da:
X domenica 30 giugno 2013 ESTATE L’UNIONE SARDA
No smoking!
smoking
Con l’inizio del nuovo anno
scolastico, sarà vietato fumare
anche nel cortile della scuola. È
una questione di salute pubblica e
anche di tutela della salute di
minori che frequentano il nostro ambiente. Ognuno metta
impegno nell’osservare questa norma.
Auguri di Buon Compleanno a…
07-09-2005
11-09-2006
12-09-2006
14-09-2007
20-09-2007
21-09-2005
Picciau Leonardo classe 3ª
Atzeni Manuel classe 2ª
Floris Maria classe 2ª
Vacca Riccardo classe 1ª
Cabras Francesco classe 1ª
Garau Giorgia classe 3ª
Presentazione Diario 20132013-2014
Richi, Tarik e Xiwan, tre amici della quarta C, la
vecchia bicicletta del bis-bis-bis nonno Camillo, uno
strano
campanello,
con una mappa incisa
su una misteriosa
girandola di colori…
Sono
i
magici
ingredienti di un
fantastico viaggio nel
tempo,
dentro
i
confini dell’Europa,
attraversando terre e
nazioni,
per
incontrare personaggi
del passato che hanno
scritto una pagina della nostra storia e della nostra fede.
Come accade ormai spesso ai nostri ragazzi, che vivono
in contesto di multiculturalità, i tre amici appartengono
a continenti diversi, ma sono uniti dall’amicizia, che sa
superare le differenze nel rispetto della propria identità
culturale e religiosa; sono accomunati dalla curiosità e
dal desiderio di conoscere, pronti a vivere avventure
sempre nuove. Le storie in cui verranno coinvolti
condurranno Richi, Tarik e Xiwan a scoprire con
stupore i COLORI DELLA VITA, che la rendono bella,
con i suoi valori più semplici e più veri. Il viaggio
porterà i bambini a conoscere l’Europa e i suoi Santi, le
radici cristiane della nostra cultura, oggi più che mai a
confronto con altre culture e altre religioni. Una
opportunità di crescita, dunque, perché queste radici
affondino sempre più profondamente nella mente e nel
cuore dei ragazzi. Un viaggio infine per scoprire che
Gesù è un amico, che non rende triste la vita, ma la
riempie di colori, e che in ogni tempo tanti Santi –
uomini e donne che sono stati bambini- hanno avuto la
gioia di vivere la straordinaria avventura del Vangelo.
La Salle Monserrato
Inserto
Notiziario informativo della Casa del Fanciullo - Monserrato (Cagliari) Anno VII, n. 1 - Settembre 2013
Via Tito Livio, 44 – Tel.070580510; Fax 070570817 – e mail: [email protected] – Sito: www.lasallemonserrato.it
22 Settembre: Papa FRANCESCO a Cagliari
Il pellegrinaggio di Papa Francesco a Cagliari, sul colle di Bonaria, per rendere omaggio alla Madonna venerata
anche nella sua città d’origine, sarà un evento che coinvolgerà tutta la Sardegna. Una visita breve, ma molto intensa:
arrivo in città verso le ore 8:00, incontro con i lavoratori in Largo Carlo Felice, Messa e Angelus in Piazzale dei
Centomila davanti al sagrato della Basilica di Bonaria, pranzo in Seminario, incontro con i poveri alla mensa Caritas
in Viale Fra’ Ignazio, incontro con i giovani in Piazza Yenne, ritorno in aeroporto. Chi della scuola desidera
partecipare, si organizzi con la parrocchia di appartenenza.
Se già dai primi mesi di pontificato Papa Francesco si è rivelato un trascinatore di masse, capace di «toccare il cuore»
di tutti, per dirla con La Salle, non facciamoci trascinare solo dall’onda dell’entusiasmo, ma facciamoci anche plagiare
dai suoi insegnamenti sintetizzati in “aforismi” di seguito riportati.
Come vorrei una Chiesa povera e per i poveri!
Per questo mi chiamo Francesco: come Francesco da
Assisi, uomo di povertà, uomo di pace. L'uomo che ama
e custodisce il Creato; e noi oggi abbiamo una relazione
non tanto buona col Creato.
Non dobbiamo avere paura della bontà e
neanche della tenerezza.
Pensiamo che bello è essere santi, ma anche che
bello è essere perdonati (…) Abbiamo fiducia in questo
“incontro con Gesù” e “nella dolcezza del suo
perdono”.
Non dimentichiamo mai che il vero potere è il
servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni
persona, con amore, specialmente dei bambini, dei
vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono
nella periferia del nostro
cuore.
Prendersi cura del
creato e dei fratelli: siate
custodi dei doni di Dio.
Quando non ci prendiamo
cura del creato e dei nostri
fratelli, allora, trova spazio
la distruzione, e il cuore
inaridisce.
Devozione e carità
popolare sono segno della
fede: La speranza viene dal
Signore. Il Signore viene a
trovare il suo popolo
dappertutto, la devozione
del
nostro
popolo
costituisce una riserva spirituale. Va portata avanti
attraverso testimonianza e preghiera: deve insegnare la
strada del Vangelo. Devozione e carità popolare sono
segno della fede.
Il vero potere è il servizio. Il Papa deve servire
tutti, specie i più poveri, i più deboli, i più piccoli.
Rimanere con Gesù esige uscire da se stessi, da
un modo di vivere la fede stanco e abitudinario.
Vivere la Settimana Santa è entrare sempre più
nella logica di Dio, quella dell’amore e del dono di sé.
Siate vicini ai vostri sacerdoti con l’affetto e
con la preghiera, perché siano sempre Pastori secondo il
cuore di Dio.
Accetta Gesù Risorto nella tua vita. Anche se
sei stato lontano, fa’ un piccolo passo verso di Lui: ti
sta aspettando a braccia aperte.
Dio ci ama. Non dobbiamo aver paura di
amarlo. La fede si professa con la bocca e con il cuore,
con la parola e con l’amore.
Che bello è lo sguardo di Gesù su di noi, quanta
tenerezza! Non perdiamo mai la fiducia nella
misericordia paziente di Dio!
Non lasciatevi rubare la speranza, per favore,
non lasciatevi mai rubare la speranza. Portate la gioia di
Cristo in tutto il mondo, fino alle periferie. Non fatevi
illudere dalla sete di denaro: nessuno lo può portare con
sé, il denaro lo deve lasciare.
Viene il diavolo mascherato da angelo e tante
volte insidiosamente ci
dice la sua parola. Non
ascoltiamolo,
seguiamo Gesù.
Guardiamoci
intorno: quante ferite il
male
infligge
all'umanità!. Guerre,
violenze,
conflitti
economici
che
colpiscono chi è più
debole, sete di denaro,
di potere, corruzione,
divisioni,
crimini
contro la vita umana e
contro il creato. La
nostra gioia non nasce
dal possesso delle cose. Non dobbiamo credere al
Maligno che ci dice: non puoi fare nulla contro la
violenza, la corruzione, l'ingiustizia, contro i tuoi
peccati! Non dobbiamo mai abituarci al male!
Essere cristiani non si riduce a seguire dei
comandi, ma è lasciare che Cristo prenda possesso della
nostra vita e la trasformi.
Se noi ci comportiamo come figli di Dio,
sentendoci amati da Lui, la nostra vita sarà nuova, piena
di serenità e di gioia.
Ricordiamolo bene tutti: non si può annunciare
il Vangelo di Gesù senza la testimonianza concreta
della vita.
Adorare Dio vuole dire imparare a stare con
Lui, spogliarci dei nostri idoli nascosti, metterlo al
centro della nostra vita.
L’Ascensione al cielo di Gesù non indica la sua
assenza, ma che Egli è vivo in mezzo a noi in modo
nuovo, vicino ad ognuno di noi.
Entrare nella gloria di Dio esige la fedeltà
quotidiana alla sua volontà, anche quando richiede
sacrificio.
«Le mie
pecore ascoltano la
mia voce e io le
conosco». La voce di
Gesù è unica! Egli ci
guida sulla via della
vita.
Ciascuno di
noi ha nel cuore il
desiderio dell’amore,
della verità, della
vita… e Gesù è tutto
questo in pienezza!
Maria è la
donna
del
«Sì».
Maria,
aiutaci
a
conoscere
sempre
meglio la voce di
Gesù e a seguirla.
Manteniamo viva la nostra fede con la
preghiera, con i Sacramenti; siamo vigili per non
dimenticarci di Dio.
In questo periodo di crisi è importante non
chiudersi in se stessi, ma aprirsi, essere attenti all’altro.
Cari giovani, non sotterrate i talenti, i doni che
Dio vi ha dato! Non abbiate paura di sognare cose
grandi!
Lo Spirito Santo ci trasforma veramente e vuole
trasformare, anche attraverso di noi, il mondo in cui
viviamo.
Che bello se ognuno di noi alla sera potesse
dire: oggi ho compiuto un gesto d’amore verso gli altri.
Abbiamo fiducia nell’azione di Dio! Con Lui
possiamo fare cose grandi; ci farà sentire la gioia di
essere suoi discepoli.
Cari giovani, imparate da San Giuseppe, che ha
avuto momenti difficili, ma non ha mai perso la fiducia,
e ha saputo superarli.
La carità, la pazienza e la tenerezza sono tesori
bellissimi. E quando li hai, vuoi condividerli con gli
altri.
Gesù non ci ha
salvato con un’idea. Si è
abbassato e si è fatto
uomo. La Parola si è
fatta carne.
La logica
mondana ci spinge verso
il successo, il dominio, il
denaro; la logica di Dio
verso l’umiltà, il servizio
e l’amore.
A volte
sappiamo quello che
dobbiamo fare, ma non
ne abbiamo il coraggio.
Impariamo da Maria la
capacità di decidere,
affidandoci a Dio.
Il consumismo ci
ha indotto ad abituarci allo spreco. Ma il cibo che si
butta via è come se fosse rubato ai poveri e agli
affamati.
Siamo arrabbiati con qualcuno? Preghiamo per
quella persona. Questo è amore cristiano.
Se abbiamo trovato il senso della vita in Gesù,
non possiamo essere indifferenti davanti a uno che
soffre, a uno che è triste.
Siamo pronti a impegnarci come cristiani
coerenti, 24 ore su 24, per dare testimonianza con la
nostra parola e il nostro esempio?
Cari giovani, per favore, non “guardate dal
balcone” la vita, mettetevi in essa, Gesù non è rimasto
nel balcone, si è immerso, non “guardate dal balcone”
la vita, immergetevi in essa come ha fatto Gesù.
Preghiera in preparazione
preparazione alla visita di Papa Francesco
di Mons. Arrigo Miglio, Arcivescovo Metropolita di Cagliari
Santa Maria, nostra Signora di Bonaria, Patrona Massima della Sardegna,
vergine del silenzio e del fedele ascolto della Parola di Dio, tu sei partita in
fretta come pellegrina della fede per portare la gioia del Signore nella casa di
Elisabetta: insegnaci ad Accogliere il Signore che viene a visitare la nostra
terra con il pellegrinaggio di Papa Francesco al tuo santuario sul colle di
Bonaria.
Come vescovo di Roma e successore dell’Apostolo Pietro è il vicario del tuo
Figlio Gesù su questa terra: rendici docili al suo insegnamento per essere certi
di seguire fedelmente la via di Gesù, pronti a fare tutto quello che ci chiederà.
Accompagna, Madre santa di tutta la Chiesa, il ministero di papa Francesco
come vescovo di Roma e pastore universale, benedici la nostra terra e la sua
terra d’origine, legate dal tuo Nome e dalla tua materna protezione, perché ogni giorno della nostra vita
siamo pellegrini della fede e portatori della gioia che viene dal Signore. Amen.