Comune di Rovato Provincia di Brescia MATRIMONIO CIVILE

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Comune di Rovato Provincia di Brescia MATRIMONIO CIVILE
Comune di Rovato
Provincia di Brescia
MATRIMONIO CIVILE.
DISCIPLINA DELLA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO CIVILE
E MODALITA’ DI CONCESSIONE DEL SALONE DEI RICEVIMENTI.
(Approvato con deliberazione di Giunta Comunale n. 49 del 11.03.2013)
Luogo di celebrazione.
I matrimoni sono celebrati all’interno del Palazzo Comunale, nel Salone dei Ricevimenti posto al primo piano.
Giorni e orari di celebrazione del matrimonio civile.
I matrimoni civili sono celebrati nei seguenti giorni:
- il lunedì e il giovedì dalle ore 09.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 17.00
- dal martedì al venerdì dalle ore 09.00 alle ore 13.00
- il sabato dalle ore 09.30 alle ore 11.00
E’ possibile - compilando l’apposito modulo disponibile presso i Servizi Demografici e sul sito del Comune - celebrare
il matrimonio, previo parere favorevole dell’Amministrazione Comunale, anche:
- nei giorni feriali al di fuori degli orari sopraindicati
- nei giorni di domenica e nelle festività infrasettimanali solo ed esclusivamente dalle ore 10,00 alle ore 11,30.
In questo caso il Responsabile dell’Ufficio Servizi Demografici, sentita l’Amministrazione Comunale, entro 30 giorni
dalla richiesta confermerà la disponibilità alla celebrazione.
Al di fuori dei giorni e degli orari indicati non è possibile la celebrazione dei matrimoni civili.
Omaggio del Comune agli sposi.
L’Amministrazione Comunale, in segno di felicitazioni, fa omaggio agli sposi di un presente e di una pergamena che
ricorda l’avvenimento, firmata dall’Ufficiale dello Stato Civile celebrante il rito, dagli sposi e dai loro testimoni.
Tariffe per utilizzo del salone.
La tariffa per l’utilizzo della Sala per la celebrazione dei matrimoni verrà stabilita annualmente con delibera di Giunta
Comunale e dovrà essere versata anticipatamente alla celebrazione del matrimonio.
Tale tariffa copre le spese riguardanti la predisposizione della Sala e la ripulitura della stessa, della scalinata e
dell’androne comunale e il lavoro straordinario dei dipendenti.