Botanica - Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali
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Botanica - Dipartimento di Scienze e Tecnologie Ambientali
Botanica Docente Prof. Mario De Stefano Anno 1° anno Corso di studi Biotecnologie Tipologia Di base Crediti 6 SSD BIO 01 Anno Accademico 2013/2014 Periodo didattico Secondo semestre Propedeuticità Chimica Generale, Fisica, Citologia e Istologia, Chimica Organica Frequenza Facoltativa Modalità di esame Superamento di una prova orale Sede Polo Scientifico, Via Vivaldi 43 – Caserta Orario lezioni Lezioni: dal Martedì, Giovedì 14:00-16:00 Aula B2 Appelli di esame Orario di ricevimento Organizzazione della didattica Risultati di apprendimento previsti Programma 14/1/09; 4/2/09; 25/3/09; 13/5/09; 10/6/09; 8/7/09; 16/9/09; 14/10/09; 10/12/09 Lunedì 10-12.; Giovedì 10-11 Lezioni frontali e Laboratorio Il corso di Botanica è strutturato in una prima parte incentrata sullo studio della citologia e istologia vegetale seguito dall’apprendimento del differenziamento e della morfogenesi del corpo primario e secondario del organismi vegetali. Una terza sezione incentrata sulla filogenesi e sistematica delle principali divisioni del mondo vegetale completa i contenuti del corso. Biologia dello sviluppo vegetale (2CFU) Introduzione alla cellula vegetale Cellule procariotica vs cellula eucariotica La cellula vegetale: caratteri distintivi rispetto alla cellula animale Ultrastruttura e funzione dei principali organelli cellulari: Plasmalemma; Trasportatori di membrana; Mitocondri; Nucleo; RE, Golgi; Ribosomi;Citoscheletro Organelli tipici della cellula vegetale: Vacuolo, Parete cellulare, Plastidi Plastidi e Fotosintesi Plastidi fotosintetici (cloroplasti):Ultrastruttura e funzione dei tilacoidi e della matrice plastidiale Pigmenti fotosintetici e loro spettri di assorbimento: Clorofilla; Carotenoidi; Xantofille; Ficobiline Fotosintesi clorofilliana:Fase luminosa, funzione e bilancio energetico; Fase oscura Plastidi non fotosintetici e loro localizzazione istologica: Amiloplasti; Cromoplasti; Proplastidi; Ipotesi endosimbiontica dei plastidi Vacuolo e osmosi Ultrastruttura e funzioni del vacuolo Movimenti dell’acqua e dei soluti nella cellula vegetale: Potenziale idrico; Flusso di massa; Diffusione; Osmosi Bilancio idrico della cellula vegetale: Emolisi; Pressione di turgore; Plasmolisi Parete cellulare Parete procariotica Parete eucariotica: Parete propriamente detta e involucri (in alghe e protisti); Funzioni della parete cellulare Piano strutturale della parete delle piante superiori: Componente microfibrillare, ultrastruttura; arrangiamento e ruolo delle microfibrille di cellulosa e di emicellulosa; Componente amorfa, arrangiamento e ruolo delle pectine Biogenesi della parete cellulare: Parete primaria; Parete secondaria; Modificazioni della parete durante la distensione cellulare; Ultrastruttura e funzione dei plasmodesmi Botanica generale (3 CFU) Struttura e sviluppo dello sporofito Embriogenesi: Organizzazione anatomica dell’embrione delle dico e monocotiledoni; Germinazione nelle dico e monocotiledoni Tessuti meristematici e differenziamento cellulare; Meristemi primari e loro localizzazione Sviluppo di una pianta: Crescita; Differenziamento; Morfogenesi; Organizzazione del corpo primario; Organizzazione e funzione dei tessuti definitivi: Tessuti tegumentali; parenchimatici; vascolari e secretori Struttura primaria e secondaria della radice Funzioni della radice; Tipi di apparati radicali; Organizzazione del meristema radicale Anatomia del corpo primario della radice (epidermide; corteccia; cilindro centrale); Crescita secondaria nella radice; Anatomia del corpo secondario della radice Struttura primaria e secondaria del germoglio (fusto e foglie) Funzioni del fusto e delle foglie; Organizzazione del meristema apicale del germoglio; Anatomia del corpo primario del germoglio; Crescita secondaria nel fusto; Anatomia del corpo secondario del fusto; Morfologia e istologia della foglia; Fillotassi e specializzazioni delle foglie Le strutture riproduttive Cariotipo e concetto di ploidia. Riproduzione vegetativa e sessuata. Significato biologico del sesso. Moltiplicazione vegetativa: tipi e modalità; Meiosi e cicli vitali degli organismi aplonti; diplonti e aplodiplonti; Gametofito e sporofito e loro relazioni nei cicli vitali (autonomia e matrotrofia) Le strutture riproduttive nelle piante: Spore e gameti; iso e eterosporia; iso e eterogamia; microsporogenesi; microgametogenesi; macrosporogenesi; macrogametogenesi; microgametofiti; macrogametofiti; microsporofiti; macrosporofiti; microsporofilli; macrosporofilli Il fiore, morfologia, evoluzione e funzione: Ciclo vitale delle Angiosperme: Impollinazione; fecondazione. Autogamia e allogamia. Il frutto: tipi differenti di frutti Il seme: struttura, strategie di disseminazione e germinazione Sistematica Protisti e tallofite: caratteri generali, cicli vitali ed ecologia dei principali gruppi di alghe (Rhodophyta; Dinophyta; Heterokontophyta; Haptophyta; Cryptophyta; Euglenophyta; Chlorophyta). Funghi. Caratteristiche generali e cicli vitali di Oomycetes; Zygomicetes; Ascomycetes e Basidiomycetes. I Licheni. Briofite. Caratteristiche generali di Epatiche, Muschi e Antocerote. Ciclo vitale. Crittogame vascolari: Morfologia generale, cicli vitali, e aspetti filogenetici di Lycophyta; Psilotophyta; Sphenophyta e Pteridophyta. Gimnosperme: Morfologia generale, cicli vitali e aspetti filogenetici di Coniferophyta; Cycadophyta; Ginkgophyta e Gnetophyta Angiosperme: Morfologia generale, cicli vitali, e aspetti filogenetici di Dicotiledoni e Monocotiledoni. La biodiversità vegetale Concetto di specie e nomenclatura binomia; Metodi di classificazione; La variabilità genetica ed il processo dell’evoluzione nelle piante; Le leggi di Mendel in relazione al meccanismo riproduttivo; Gli elementi della biodiversità vegetale e la sua misura. Fitogeografia e Comunità vegetali: Foreste pluviali, Foreste decidue, Savane e Praterie, Deserti. Adattamenti delle piante alle diverse comunità LABORATORIO- 3 Esercitazioni Testi consigliati e bibliografia Raven P.H. et al. (2002). Biologia delle piante. Zanichelli, Bologna Speranza e Calzoni (2001).Struttura delle piante in immagini. Zanichelli, Bologna APPUNTI DALLE LEZIONI Curriculum docente Mario De Stefano (1972) si è laureato con lode in Scienze Biologiche presso l'Università 'Federico II'di Napoli nel 1996. Da Ottobre 1996 a Gennaio 1999 ha frequentato i laboratori di Ecologia del Benthos e di Botanica Marina della Stazione Zoologica di Napoli “A.Dohrn” (SZN) partecipando a programmi di ricerca in collaborazione con la dott.ssa Lucia Mazzella e il dott. Donato Marino. Nel Gennaio1999 ha vinto il Dottorato di ricerca in Biologia delle Alghe presso l’Università di Messina nell’ambito del quale ha lavorato, prevalentemente presso la SZN, sulla sistematica, ecologia e fitogeografia delle diatomee associate a fanerogame del Mediterraneo. Su tali linee di ricerca ha tenuto seminari in ambito nazionale e internazionale e seguito vari tesisti. Durante il Dottorato ha frequentato il Master internazionale annuale “Electron Microscopy: a tool for industrial quality and environment monitoring” presso l’Istituto Superiore Universitario di Formazione Interdisciplinare dell’Università degli Studi di Lecce e 7 PhD courses presso la SZN. Nel 2001 ha conseguito il titolo di “Esperto in Microscopia Elettronica a Scansione” e nel 2002 quello di Dottore di Ricerca in Biologia delle Alghe con una tesi sulle comunità a diatomee delle fanerogame Mediterranee risultata vincitrice del premio della Società Botanica Italiana per le migliori tesi di Dottorato in Botanica nel 2004. Dal 2002 al 2004 lavora come ricercatore a contratto presso il lab. di Botanica Marina della SZN. Nel 2003 inizia a collaborare con l’I.M.M. CNR di Napoli, alla realizzazione di un progetto pilota per l’utilizzo di diatomee in nano fotonica e biosensoristica. Dal Gennaio 2005 è Ricercatore (BIO/01) presso la Facoltà di Scienze Ambientali della Seconda Università degli Studi di Napoli dove è titolare degli insegnamenti di Botanica Generale per il corso di laurea in Biotecnologie e di Biologia e Botanica Marina per il corso di Laurea in Scienze Ambientali. Le principali linee di ricerca, condotte in collaborazione con soggetti nazionali ed internazionali, si incentrano: i) nell’analisi tassonomica, ecologica e filogenetica delle comunità bentoniche a diatomee in differenti ambiti biogeografici; ii) nell’utilizzo delle diatomee in applicazioni micro e nanotecnologiche e iii) nello studio delle interazioni ultrastrutturali ed ecologiche fra fanerogame, microrganismi e ambiente. Nel 2008 vince la “Science and Engineering Visualization Challenge”, la prestigiosa competizione internazionale di fotografia scientifica organizzata dalla “National Science Fundation“ e da“Science” (primo italiano vincitore nella storia della competizione). Il suo contributo “The glass forest: best world image of 2008” è pubblicato nel numero di “Science” del 26/9/2008 dedicato alla competizione e riportato dai principali quotidiani nazionali e dalla stampa internazionale fra cui National Geographic Magazine, Washington Post, New York Times, New Scientist etc. Nel 2009 vince nuovamente la “Science and Engineering Visualization Challenge”, nella categoria “Scientific Illustration” con un contributo intitolato “Back to the Future, best world image of 2009”diventando anche il primo vincitore plurimo nella storia della competizione. Back to the Future” è pubblicato nel numero di “Science” del 12/2/2010 dedicato alla competizione. Mario De Stefano è responsabile scientifico di numerosi progetti di ricerca i svolti in collaborazione con prestigiosi enti di ricerca nazionali e internazionali. Ha inoltre partecipato al US Antartctic Program e è attualmente coinvolto ne Programma Nazionale Ricerca Antartide. Mario De Stefano, ad oggi, è autore di 56 lavori su autorevoli riviste internazionali indicizzate, 1 libro, 7 rewiew ad ampia diffusione internazionale e 75 Proceedings di conferenze nazionali ed internazionali. Nell’ambito delle ricerche effettuate, ha descritto e formalmente istituito 2 nuovi generi, 8 nuove specie e 7 nuove varietà di diatomee.