Vengo ad abitare con voi

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Vengo ad abitare con voi
PARROCCHIA DI BOVOLONE
CATECHESI CFE N. 203 ANNO PASTORALE 2010 – 2011
(settimana dal 22 al 27 novembre 2010)
Vengo ad abitare con voi
Cari amici, la gioia di ascoltare la Parola del Signore. Ascoltarla perché Lui è con
noi; è accanto a noi...
Lc 19, 1-10:
Entrato in Gerico, attraversava la città. Ed ecco un uomo di nome Zaccheo,
capo dei pubblicani e ricco, cercava di vedere quale fosse Gesù, ma non gli
riusciva a causa della folla, poiché era piccolo di statura. Allora corse avanti
e, per poterlo vedere, salì su un sicomoro, poiché doveva passare di là.
Quando giunse sul luogo, Gesù alzò lo sguardo e gli disse: «Zaccheo, scendi
subito, perché oggi devo fermarmi a casa tua». In fretta scese e lo accolse
pieno di gioia. Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È andato ad alloggiare da
un peccatore!». Ma Zaccheo, alzatosi, disse al Signore: «Ecco, Signore, io do
la metà dei miei beni ai poveri; e se ho frodato qualcuno, restituisco quattro
volte tanto». Gesù gli rispose: «Oggi la salvezza è entrata in questa casa,
perché anch'egli è figlio di Abramo; il Figlio dell'uomo infatti è venuto a
cercare e a salvare ciò che era perduto».
E’ un brano che abbiamo già altre volte meditato, sul quale vogliamo riflettere
applicando questo racconto agli sposi.
Zaccheo rappresenta allora ogni coppia di sposi...
Come Zaccheo anche tante coppie corrono per vedere Gesù... E’ curiosità,
opportunità... Ma è per vedere Gesù, per far bella figura o anche per incontrarlo
veramente, anche se poi, Gesù viene lasciato fuori casa...
Davanti a queste situazioni, che possono succedere tra la coppia e Gesù, cosa
accade? Gesù si accorge; Gesù si offre: “Vengo a mangiare a casa tua... Vengo ad
abitare con te...”
Questo dovrebbe sorprendere ogni coppia di sposi...
La coppia può essersi sposata in chiesa per svariati motivi, e Gesù cosa fa? Alza
lo sguardo: “Devo fermarmi a casa tua”
E’ ciò che Gesù ha detto ad ogni coppia di sposi, dal giorno del matrimonio...
“Vedendo ciò, tutti mormoravano: «È andato ad alloggiare da un peccatore!”.
E’ ciò che tanti possono pensare di alcune coppie di sposi: “Gesù, vuole stare e
abitare con quella coppia di sposi? Deve andare proprio da quella coppia di sposi
che io conosco?...”
Con il sacramento del matrimonio, accade che Gesù “si ferma” stabilmente; abita,
vive con gli sposi... E’ Presenza stabile!
Forse qualcuno starà pensando che questo discorso è fatto solamente per le
coppie di sposi... “E io, che sono giovane? E io, che sono separato/a? E io, che
sono vedovo/a?...”
- segue dietro –
E’ ora di finire di pensare che il matrimonio è fatto solo per gli sposi!
Il matrimonio è dono per la Chiesa!
Se nella vostra via, nel vostro condominio, abitasse un sacerdote, cosa
pensereste? Qui abita un segno della Presenza di Gesù...
E che dire allora della coppia di sposi?
E’ ora di cominciare a pensare che il sacramento delle nozze è dono per tutti!
Lì c’è la presenza di Gesù per tutti, non solo per gli sposi!
Iniziamo allora ad onorare la presenza di Gesù in ogni coppia di sposi...
Lo faccio io, come prete, onoro la presenza di Gesù in ogni coppia di sposi...
Ravviviamo la coscienza della presenza di Gesù nella coppia di sposi...
Onoriamo Gesù presente nel sacramento del matrimonio, a prescindere dallo
stato che siamo: singoli, separati...
Cosa è accaduto per la presenza di Gesù, nella casa di Zaccheo... Quella casa è
divenuta un luogo di distribuzione d’amore infinito...
Abbiamo tutti bisogno che si rinnovino queste sorgenti d’amore...
Solo così cominceremo a riprendere a venerare il matrimonio come sacramento,
come qualcosa di grande che Gesù ha fatto.
S. Paolo lo definisce “Mistero Grande” (Ef, 5,32)
Gesù è presente non per la bravura della coppia, ma perché Lui è Santo!
Allora comprendiamo la radice della cfe...
E’ un modo, un momento con cui si celebra, si realizza ciò che è la coppia di
sposi.
La cfe è richiamo permanente a te, anche se non sei coppia responsabile...
Attenzione coppie responsabili, la cfe è un momento nel quale realizzate il vostro
essere sacramento, ma siete chiamati ad esprimerlo in ogni momento questo
dono che il Signore vi ha dato...
Non valgono le cfe per la bravura della coppia: valgono per la presenza di Gesù!
Ridiciamolo con fede: Credo nella grazia del sacramento del matrimonio; credo
nella presenza di Gesù in ogni coppia di sposi