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Modifiche regolamentari: comunicazione ai partecipanti 2 Comunicazione Sistema Unibanca Febbraio 2008 Allegato n° 7 Sistema Unibanca COMUNICAZIONE AI PARTECIPANTI DELLE MODIFICHE REGOLAMENTARI AI SENSI DEL PROVVEDIMENTO DELLA BANCA D’ITALIA DEL 14 APRILE 2005 E VALIDA PER L’AGGIORNAMENTO DEL PROSPETTO INFORMATIVO AI SENSI DELL’ART. 23 BIS DEL REGOLAMENTO EMITTENTI DELLA CONSOB (DELIBERA 11971/99 E SUCCESSIVE MODIFICHE). Gentile Cliente, Le comunichiamo che – nell’ambito del progetto di scissione di parte del patrimonio di “Eurizon Investimenti Società di Gestione del Risparmio S.p.A.” (già denominata CAAM SGR S.p.A.) a beneficio di “Eurizon Capital SGR S.p.A.” – è stato avviato un processo di riqualificazione dell’offerta dei fondi comuni di investimento che ha interessato i fondi appartenenti al “Sistema Unibanca” (di seguito, i “Fondi”). L’operazione di scissione societaria si inserisce nell’ambito del processo di riorganizzazione del settore del risparmio gestito del “Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo” finalizzato ad accentrare in un’unica Società - Eurizon Capital SGR - la gestione dei fondi comuni originariamente istituiti dalle due Società di Gestione del Risparmio. Tale processo si realizzerà attraverso le modifiche apportate al Regolamento di gestione dei fondi; tali modifiche sono da un lato strettamente connesse con l’operazione di scissione e la conseguente sostituzione della Società di Gestione; dall’altro sono finalizzate ad uniformare le modalità operative e la disciplina dei rapporti con i partecipanti agli standard dei fondi già gestiti da “Eurizon Capital SGR”. La sostituzione della Società di Gestione acquisirà efficacia contestualmente all’operazione di scissione in data 7 aprile 2008; le ulteriori modifiche apportate al Regolamento di gestione acquisiranno invece efficacia in data 28 aprile 2008. Le modifiche regolamentari sono di seguito illustrate nel dettaglio. La sostituzione della Società di Gestione del Risparmio A seguito dell’operazione di scissione di parte del patrimonio di “Eurizon Investimenti Società di Gestione del Risparmio S.p.A.” a beneficio di Eurizon Capital SGR S.p.A., a decorrere dal 7 aprile 2008, i fondi saranno gestiti da EURIZON CAPITAL SGR S.p.A. (di seguito, la “SGR”), società appartenente al Gruppo Bancario Intesa Sanpaolo, con sede legale in Milano, Via Visconti di Modrone 11/15, iscritta al n. 8 dell’Albo delle Società di Gestione del Risparmio tenuto dalla Banca d’Italia. Gli uffici amministrativi sono situati in Torino, Via Pianezza 289. Il sito internet della SGR è www.eurizoncapital.it. La variazione della politica di investimento Sono state apportate alcune modifiche alla politica di investimento dei Fondi di seguito illustrate: Politica di investimento del fondo UNIBANCA MONETARIO fino al 27 aprile 2008 Obbligazionario Euro Governativo Categoria a breve termine Assogestioni Finalità Crescita contenuta del valore del capitale investito Orizzonte temporale 12-18 mesi Grado di rischio Basso Politica di investimento del fondo UNIBANCA MONETARIO dal 28 aprile 2008 Obbligazionario Euro Governativo a breve termine Conservazione del valore del capitale investito Breve-medio periodo (1-3 anni) Basso Tipologie degli strumenti finanziari e valuta di denominazione Categoria di emittenti e settori industriali Specifici fattori di rischio Operazioni in strumenti derivati Benchmark Investimento principale in strumenti finan- Esclusivamente di natura monetaria e/o obziari di natura monetaria e obbligazionaria bligazionaria, principalmente denominati in principalmente denominati in Euro. euro. Investimento contenuto in depositi bancari denominati in euro. Stati sovrani o organismi internazionali Principalmente governativi od organismi sovranazionali/agenzie; peso residuale degli investimenti in titoli di emittenti societari. Duration: il portafoglio ha tendenzialmen- Duration: durata media finanziaria del te una duration pari a 1 anno. Fondo tendenzialmente inferiore a 2 anni. Rating: investimento in obbligazioni con Rating: merito di credito principalmente rating almeno pari all’investment grade. pari all’investment grade; peso residuale degli investimenti in strumenti finanziari aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating. Paesi Emergenti: È escluso l’investimento Paesi Emergenti: investimento residuale in strumenti finanziari di emittenti di Paesi in strumenti finanziari di emittenti dei Paesi Emergenti. emergenti. In relazione alla finalità di investimento, il In relazione alla finalità di investimento, il Fondo può avvalersi di una leva finanziaria Fondo si avvale di una leva finanziaria tenpari a 1,10. In questo caso l’effetto sul valo- denzialmente compresa tra 1 e 1,30. In re della quota di variazione dei prezzi degli quest’ultimo caso l’effetto sul valore delstrumenti finanziari cui il Fondo è esposto la quota derivante da variazioni dei prezzi attraverso strumenti derivati risulterebbe degli strumenti finanziari in cui il Fondo è amplificato del 10%. Tale effetto di ampli- esposto attraverso strumenti derivati risulficazione si verifica sia per i guadagni sia terebbe amplificato tendenzialmente fino per le perdite. ad un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni che per le perdite. 50% JP Morgan EMU Bond 1-3 anni in Euro; 50% JP Morgan Emu Government Bond 50% Lehman Treasury Euro 0-6 mesi in Index 1-3 anni; Euro 50% MTS “ex Banca d’Italia” BOT lordo Politica di investimento del fondo Politica di investimento del fondo UNIBANCA OBBLIGAZIONARIO EURO UNIBANCA OBBLIGAZIONARIO EURO fino al 27 aprile 2008 dal 28 aprile 2008 Obbligazionario Euro Governativo a medio/ Obbligazionario Euro Governativo a medio/ Categoria lungo termine lungo termine Assogestioni Medio periodo (3-5 anni) Orizzonte temporale 18-24 mesi Grado di rischio Medio-basso Medio-basso Investimento principale in strumenti finan- Esclusivamente di natura obbligazionaria Tipologie degli strumenti finanziari ziari di natura obbligazionaria denominati e/o monetaria, principalmente denominati in Euro. in euro. e valuta di denominazione Investimento contenuto in depositi bancari denominati in euro. Stati sovrani o organismi internazionali Principalmente governativi od organismi Categoria di sovranazionali/agenzie; peso residuale degli emittenti e investimenti in titoli di emittenti societari. settori industriali Duration: il portafoglio ha tendenzialmen- Duration: durata media finanziaria del Specifici fattori te una duration pari a 3 anni. Fondo tendenzialmente compresa tra 2 e di rischio 5 anni. Rating: investimento in obbligazioni con Rating: merito di credito principalmente rating almeno pari all’investment grade. pari all’investment grade; peso residuale degli investimenti in strumenti finanziari aventi rating inferiore ad investment grade o privi di rating. Operazioni in strumenti derivati Benchmark Categoria Assogestioni Orizzonte temporale Grado di rischio Tipologie degli strumenti finanziari e valuta di denominazione Aree geografiche Specifici fattori di rischio Operazioni in strumenti derivati Stile di gestione In relazione alla finalità di investimento, il Fondo può avvalersi di una leva finanziaria pari a 1,10. In questo caso l’effetto sul valore della quota di variazione dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto attraverso strumenti derivati risulterebbe amplificato del 10%. Tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni sia per le perdite. In relazione alla finalità di investimento, il Fondo si avvale di una leva finanziaria tendenzialmente compresa tra 1 e 1,30. In quest’ultimo caso l’effetto sul valore della quota derivante da variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il Fondo è esposto attraverso strumenti derivati risulterebbe amplificato tendenzialmente fino ad un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni che per le perdite. 50%JP Morgan EMU Bond traded in Euro; 50% JP Morgan Emu Government Bond 50% JP Morgan EMU 3 mesi cash in Euro Index; 50% MTS “ex Banca d’Italia” BOT lordo Politica di investimento del fondo UNIBANCA AZIONARIO EUROPA fino al 27 aprile 2008 Azionario Europa Politica di investimento del fondo UNIBANCA AZIONARIO EUROPA dal 28 aprile 2008 Azionario Europa Oltre 5 anni Molto alto Investimento principale in strumenti finanziari di natura azionaria denominati in valuta dei paesi dell’Europa. Lungo periodo (oltre 7 anni) Alto Principalmente di natura azionaria denominati in euro, in sterline e in franchi svizzeri. Europa Principalmente Unione Europea. Rischio di cambio: il Fondo risulta esposto al rischio di cambio. In relazione alla finalità di investimento, il Fondo si avvale di una leva finanziaria tendenzialmente compresa tra 1 e 1,30. In quest’ultimo caso l’effetto sul valore della quota derivante da variazioni dei prezzi degli strumenti finanziari in cui il Fondo è esposto attraverso strumenti derivati risulterebbe amplificato tendenzialmente fino ad un massimo del 30%. Tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni che per le perdite. Relazione con il benchmark: la SGR non si propone di replicare la composizione del benchmark ed adotta uno stile di gestione attivo; l’obiettivo della gestione è quello di aggiungere valore rispetto al benchmark con un attento controllo del rischio. L’investimento in strumenti finanziari di emittenti non presenti nel parametro di riferimento o presenti in proporzioni diverse può comportare uno scostamento dell’andamento del Fondo rispetto al benchmark che potrà risultare significativo. In relazione alla finalità di investimento, il Fondo può avvalersi di una leva finanziaria pari a 1,10. In questo caso l’effetto sul valore della quota di variazione dei prezzi degli strumenti finanziari cui il Fondo è esposto attraverso strumenti derivati risulterebbe amplificato del 10%. Tale effetto di amplificazione si verifica sia per i guadagni sia per le perdite. Relazione con il benchmark: la SGR non si propone di replicare la composizione del benchmark, e investe, perciò, anche in strumenti finanziari non presenti nell’indice o presenti in proporzioni diverse. In relazione alla tipologia e alla finalità del Fondo è possibile prevedere modesti scostamenti del Fondo rispetto al benchmark. La variazione degli oneri a carico dei partecipanti Sulle sottoscrizioni dei Fondi continuerà a non applicarsi alcuna commissione di sottoscrizione. I Fondi appartengono al regime “no load”, la commissione di sottoscrizione verrà applicata solo in caso di operazioni di spostamento verso altri Fondi gestiti dalla SGR che prevedono tale commissione. I diritti fissi e le altre spese a carico dei partecipanti varieranno come di seguito indicato: • Versamento in unica soluzione: i diritti fissi applicati ad ogni versamento in unica soluzione resteranno inva- riati (2,5 euro); • Spostamento tra Fondi: i diritti fissi applicati ad ogni operazione di spostamento tra fondi verranno ridotti da 2,5 euro a 2 euro; • Piani Pluriennali di Investimento: i diritti fissi applicati ad ogni versamento dei Piani Pluriennali di Investimen- to resteranno invariati (2,00 euro); • Servizio di Rendita Finanziaria (ridenominato Piano Sistematico di Rimborso) e Servizio Clessidra: non verrà più applicato il diritto fisso di 1,00 Euro su ciascuna operazione effettuata nell’ambito del Servizio di Rendita Finanziaria e del “Servizio Clessidra”; per entrambi i Servizi, verranno introdotte spese postali ed amministrative pari ad 1 euro, relative alle conferme delle operazioni, trattenute in occasione della prima operazione effettuata nel trimestre solare. Anche i partecipanti ai Servizi di Rendita Finanziaria ed ai Servizi Clessidra in essere al 28 aprile 2008 beneficeranno di tale modifica; • Spese postali ed amministrative: verranno introdotte spese postali ed amministrative pari ad 1 euro, relative all’eventuale rendicontazione inviata ai sensi delle vigenti disposizioni normative; • Eventuali rimborsi spese: verrà inserita una precisazione in merito agli eventuali rimborsi spese, quali ad esempio i costi relativi all’inoltro dei certificati o gli oneri interbancari connessi al rimborso delle quote; tali rimborsi spese saranno posti a carico del partecipante limitatamente alla copertura dell’effettivo onere sostenuto dalla SGR, che sarà indicato di volta in volta al partecipante interessato. È stato infine precisato che, relativamente ai versamenti effettuati nell’ambito dei Piani Pluriennali di Investimento, saranno a carico del sottoscrittore le spese relative al trasferimento delle somme derivanti dall’utilizzo della procedura di autorizzazione di addebito su un conto corrente bancario intrattenuto dal sottoscrittore. La variazione degli oneri a carico del Fondo Provvigione di gestione L’aliquota annua applicata a titolo di commissione di gestione rimarrà invariata a 0,70% per Unibanca Monetario, a 1,00% per Unibanca Obbligazionario Euro ed a 1,80% per Unibanca Azionario Europa. Altri Oneri a carico del Fondo Risulteranno a carico del fondo: • gli oneri di intermediazione inerenti alla compravendita di parti di OICR ed all’investimento in depositi bancari nonché gli oneri connessi alla partecipazione agli OICR oggetto dell’investimento; • le spese relative agli avvisi inerenti alla liquidazione del Fondo e alla disponibilità dei prospetti periodici. • il contributo di vigilanza dovuto alle Autorità estere competenti, per lo svolgimento dell’attività di controllo e di vigilanza. La variazione delle modalità di partecipazione ai Fondi Piani di Accumulo (ridenominati Piani Pluriennali di Investimento) I Piani Pluriennali di Investimento saranno interessati dalle seguenti variazioni: • l’importo minimo del primo versamento, da effettuarsi all’atto della sottoscrizione, e l’importo unitario dei ver- samenti periodici verrà ridotto da 100 euro a 50 euro; • la durata del Piano non potrà essere inferiore a 3 anni e superiore a 25 anni e sarà conteggiata dal primo versa- mento successivo; • l’interruzione dei versamenti per un tempo superiore a 24 mesi, comporta l’abbandono del Piano e pertanto eventuali successivi versamenti nell’ambito del Piano non saranno accettati; • il sottoscrittore che abbia completato i versamenti previsti per il Piano prescelto, potrà effettuarne altri dello stesso importo, purché entro 24 mesi dal completamento del Piano o dal precedente versamento integrativo; • il “trasferimento” del Piano, cioè la variazione del fondo oggetto di investimento, potrà avvenire unicamente verso un altro fondo disciplinato dal medesimo Regolamento di gestione del Fondo di provenienza; - verrà meno la possibilità per il sottoscrittore di indicare un numero di versamenti da effettuare in via anticipata ed in modo automatico, nel caso in cui l’ultimo valore unitario delle quote del Fondo, risulti inferiore al valore unitario delle quote del medesimo Fondo relativo al 180° giorno antecedente; • la lettera di conferma dei versamenti successivi sarà inviata con cadenza almeno quadrimestrale. I partecipanti ai Piani Pluriennali di Investimento in essere al 28 aprile 2008, potranno continuare ad effettuare i versamenti successivi del Piano originariamente sottoscritto secondo le modalità (tipologia, importo delle rate, numero dei versamenti, ecc.) previste dal vigente Regolamento di gestione dei Fondi appartenenti al “Sistema Unibanca”. Servizio Clessidra L’opzione “Clessidra – Performance” verrà eliminata mentre l’opzione “Clessidra – Pac” (ridenominata “Servizio Clessidra”) avrà le seguenti caratteristiche: • il “Servizio Clessidra” consentirà al partecipante, a fronte del rimborso programmato di quote di un Fondo per un controvalore complessivo minimo di 3.000 euro, di sottoscrivere contestualmente, tramite investimento rateale, un massimo di altri tre Fondi della SGR; • la durata massima del Servizio sarà pari a tre anni; • la cadenza dei rimborsi potrà essere mensile, bimestrale, trimestrale, quadrimestrale, semestrale e annuale; • l’ammontare da disinvestire periodicamente dovrà essere pari ad un minimo di 50 euro per ciascun Fondo di destinazione prescelto; • il Servizio potrà essere attivato presso una “Banca convenzionata” ai fini del Servizio ovvero presso la sede della SGR; le quote detenute dovranno essere immesse nel certificato cumulativo. Rimborso delle quote La richiesta di rimborso spedita direttamente alla SGR a mezzo lettera raccomandata A.R. dovrà essere inviata presso gli uffici amministrativi della stessa (Eurizon Capital SGR S.p.A., Via Pianezza 289, 10151 Torino). Verrà modificata la disciplina relativa alle richieste di rimborso di importo particolarmente rilevante nonché quella relativa alle richieste di rimborso ravvicinate. In particolare, la SGR si riserva la facoltà di determinare il valore di rimborso secondo modalità diverse da quelle ordinarie, tenendo conto dell’esigenza di tutelare gli interessi degli altri partecipanti al Fondo, in caso di: • richieste di rimborso – dirette o per operazioni di passaggio fra Fondi - che, singolarmente o sommate ad altre richieste pervenute nello stesso giorno di valorizzazione, siano di importo superiore al 5% del valore complessivo netto del Fondo (richieste di rimborso di importo particolarmente rilevante); • richieste di rimborso - dirette o per operazioni di passaggio fra Fondi - pervenute nello stesso giorno di valorizza- zione e provenienti dal medesimo sottoscrittore, e/o dai relativi cointestatari, il cui controvalore complessivo superi l’importo di 250.000 euro o lo 0,30% del valore complessivo netto del Fondo. Tale facoltà può essere esercitata dalla SGR qualora, nei dieci giorni di valorizzazione antecedenti alle richieste di rimborso per tutti i fondi - dirette o per operazioni di passaggio fra Fondi - siano state attribuite al sottoscrittore e ai relativi cointestatari quote del Fondo il cui controvalore complessivo superi i limiti sopra indicati e sia rilevata una elevata frequenza delle operazioni della specie riconducibili al medesimo sottoscrittore, e/o ai relativi cointestatari, tale da pregiudicare l’ordinato funzionamento del Fondo (richieste di rimborso ravvicinate). In entrambi i casi, qualora la SGR eserciti tale facoltà, il valore di rimborso verrà determinato in base al valore unitario delle quote relativo al giorno nel quale sono portati a termine i disinvestimenti necessari a far fronte alle richieste di rimborso ed a costituire la necessaria liquidità del Fondo. Tale giorno non potrà essere comunque successivo al quinto giorno di valorizzazione da quello di ricezione delle richieste di rimborso da parte della SGR. Le somme dovranno essere corrisposte nel più breve tempo possibile e non oltre il termine di quindici giorni dalla data in cui la richiesta è pervenuta. Servizio di Rendita Finanziaria (ridenominato Piano sistematico di rimborso) Il Servizio di Rendita Finanziaria sarà interessato dalle seguenti variazioni: • non sarà più possibile attivare un rimborso programmato per numero di quote; • il controvalore minimo delle operazioni di rimborso previste dal Piano Sistematico di Rimborso non potrà essere inferiore a 5 euro; • nel caso in cui il partecipante non disponga delle quote necessarie per effettuare il rimborso programmato e la relativa istruzione non possa essere eseguita per tre periodi consecutivi, il Piano si intenderà automaticamente decaduto; • il Servizio potrà essere attivato presso una “Banca convenzionata” per l’offerta del Servizio stesso ovvero presso la sede della SGR; • la lettera di conferma delle operazioni verrà inviata con cadenza almeno quadrimestrale. Altre variazioni Ai fini della determinazione del giorno di riferimento, verrà anticipato alle ore 13.00 il termine entro il quale le domande di sottoscrizione si intendono convenzionalmente ricevute in giornata dalla SGR. Verrà inoltre modificato il termine convenzionale di ricezione delle domande di rimborso. In particolare, le domande di rimborso si considereranno convenzionalmente ricevute in giornata purché pervenute entro le ore 13.00. Sarà previsto un controvalore minimo del rimborso, pari a 50 euro, a fronte del quale sarà possibile sottoscrivere contestualmente quote di un altro fondo gestito dalla SGR (“Passaggio”). La variazione della periodicità di calcolo del valore della quota Il valore unitario della quota del Fondo, espresso in millesimi di euro e arrotondato per difetto, sarà determinato dalla SGR con cadenza giornaliera in tutti i giorni di operatività del sistema TARGET. Le modifiche illustrate trovano evidenza nel Regolamento di gestione dei fondi comuni di investimento mobiliare aperti armonizzati, appartenenti al “Sistema Unibanca”. Copia aggiornata del medesimo Regolamento sarà fornita gratuitamente dalla SGR a tutti i partecipanti che ne facciano richiesta. Eurizon Investimenti SGR S.p.A. L’Amministratore Delegato Francis Candylaftis Il sistema TARGET (Trans-European Automated Real-time Gross settlement Express Transfer) è operativo tutti i giorni ad eccezione del sabato e della domenica, del giorno di Capodanno (1 gennaio), del Venerdì Santo (variabile), del Lunedì dell’Angelo (variabile), della Festa del Lavoro (1 maggio), di Natale (25 dicembre) e di Santo Stefano (26 dicembre).