Il Romanticismo - ISTITUTO COMPRENSIVO BALSORANO

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Il Romanticismo - ISTITUTO COMPRENSIVO BALSORANO
Il Romanticismo
Pittoresco e Sublime nell’arte figurativa
Il sentimento per la natura, patriottismo e il gusto
per l’orrido
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‹‹ Sublime è la notte, bello il giorno ›› - Immanuel Kant (filosofo)
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Prof Antonio Fosca
Docente Arte e Immagine
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Un po’ di introduzione …..
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Il Romanticismo è un movimento artistico -filosofico - letterario che
si formò intorno al 1830 ( per consolidarsi nei primi decenni
dell’Ottocento) fino alla metà del XIX secolo.
Mentre il Neoclassicismo dava importanza alla razionalità umana, il
Romanticismo rivaluta la sfera dei sentimenti,della passione e della
irrazionalità.
Il Romanticismo è un movimento che viene considerato poetica e
tende più all’omogeneità dei contenuti che alla omogeneità stilistica.
Il romanticismo rivaluta la storia del medioevo,periodo considerato
buio e barbarico.
Mentre il Neoclassicismo impostava la pratica artistica sulle regole e
sul metodo, il Romanticismo rivalutava l’ispirazione ed il genio
individuale.
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I contenuti fondamentali del Romanticismo
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Il Romanticismo è un movimento che viene considerato poetica e
tende più all’omogeneità dei contenuti che alla omogeneità stilistica.
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I contenuti di questa poetica romanica,espressa in
pittura,letteratura,poesia e nella musica sono:
1. L’armonia dell’uomo sulla natura;
2. Il sentimento della religione;
3. La rivalutazione dei caratteri nazionali dei popoli;
4. Il riferimento alle storie del medioevo.
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Le nove categorie estetiche: Pittoresco e sublime
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La categoria estetica del Neoclassicismo è stata sempre e solo il
bello. Il bello deve ispirare sensazioni piacevoli e gradevoli e per far
ciò deve nascere dalla perfezione delle forme,dall’armonia di esse,
regolarità ed equilibrio. La natura non produce il bello, ma produce
immagini che possono ispirare due sentimenti fondamentali: il
pittoresco e il sublime ( come affermava anche Canova).
Il Pittoresco rifiuta la precisione delle geometrie regolari per
ritrovare la sensazione gradevole nella irregolarità e nel disordine
della natura. Il pittoresco è la categoria estetica dei paesaggi.
Il Sublime non nasce dalla forma bella e dalle cose contemplate
osservando, ad esempio, un bel paesaggio. Il sublime è un
sentimento di paura, angoscia misto al piacere, assolutamente
grande e incommensurabile.
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Pittoresco
• Rifiuto della precisione nelle forme
dipinte;
• Rifiuto delle geometrie regolari;
Per pittoresco
intendiamo la
categoria estetica dei
paesaggi.
• Si aspira ad una sensazione gradevole
nella irregolarità e nel disordine della
natura.
Constable : paesaggio della
campagna inglese
Constable : paesaggio con mulino
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Cos’ è il Sublime
“Sublime è la notte …
bello il giorno..”- scriveva
il filosofo Immanuel Kant
Il sublime è un
sentimento-sensazione
di paura, angoscia
misto al piacere,
assolutamente
grande e incalcolabile.
Questo sentimento-sensazione
deve essere percepito da noi
stessi nell’animo … Gli artisti
del romanticismo lo esprimono
sulle tele e nelle loro
produzioni letterarie - musicali
Si ha pertanto quel sentimento misto
di sgomento e piacere che è
determinato dai grandi
sconvolgimenti e fenomeni naturali
che suscitano nell’uomo il senso
della sua fragilità e finitezza.
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1. William Turner – Tempesta-
Friedrich – Viandante
sul mare di nebbia- 1818
Esempio di opere che sono per l’artista la
manifestazione del sublime.
Friedrich - Naufragio della Speranza
Manifestazioni naturali come tempeste e
temporali, paesaggi nebbiosi oppure
situazioni metereologiche avverse, sono per
l’artista pura ispirazione. Il sentimento di
angoscia e sgomento misto al piacere nello
stesso tempo.
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Il sentimento della rovina
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Il sentimento della rovina è tipico della poetica romantica. Le
rovine, materiali, ispirano la sensazione del disfacimento delle cose
prodotte dall’uomo, dando allo spettatore la commozione del tempo
che passa. Il tutto, diventa anche il significato di una rovina
interiore dell’uomo stesso che, attraverso il suo fragile animo, si
abbandona al puro oblio della vita e della decadenza sia fisica che
morale. E la rovina,per lo spirito romantico,è più emozionante e
piacevole di un edificio,o di un manufatto intero.
In mancanza di vere rovine materiali, nell’arte del giardinaggio, ci
si accontentava di false rovine, come quelle usate nella realizzazione
di giardini ( soprattutto quelli inglesi) in cui, le rovine di statue o di
edifici, erano copie esatte di quelle originali riprodotte allo stato
decadente.
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Dal giardino rinascimentale,(in voga fino alla metà dell’ottocento
nelle città italiane e d’oltralpe, dove la regolarità incorniciava
arbusti, alberi e aiuole sistemate con ordine e simmetria), si passa
al giardino all’inglese dove ogni cosa è disposta senza regolarità e
senza un ordine preciso. Tutto è disposto con apparente casualità.
Elementi caratteristici di questo tipo di giardino all’inglese sono:
vialetti tortuosi,i dislivelli, le pendenze,la disposizione irregolare
degli arbusti e piante ornamentali.
John Everett Millais - Morte di Ofelia
Dante Gabriele Rossetti- Padiglione
nel prato
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LA RIVALUTAZIONE DEI SENTIMENTI E
DELLE PASSIONI
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Nel romanticismo si ha la rivalutazione del lato passionale ed
istintivo dell’uomo (artista).L’artista romantico ha un animo
ipersensibile, continuamente turbato dall’esistenza terrena. Inizia a
comportarsi in modo anticonvenzionale, cioè va controcorrente
rispetto alla società stessa. Si sente spesso rifiutato e incompreso,
diventando asociale e amorale.
Sono artisti disperati e maledetti che alimentano il proprio GENIO
di trasgressioni ed eccessi, diventando fondamentalmente pessimista.
Vive il proprio malessere psicologico con grande drammaticità e il
risultato di questo atteggiamento lo si ritrova nelle loro opere
artistico - letterarie. Si ricerca l’orrore, la paura, lo sgomento ma allo
stesso tempo il sentimento passionale.
Questi artisti fanno un’arte che,non di rado,ricerca l’orrore, come in
alcuni quadri di Gericault ( studi di teste decapitate) o nelle visioni
allucinate di Goya ( Saturno che divora i figli)
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L’arte romantica riscopre anche la sfera religiosa.
Arte intesa come dono divino: riscoprire l’anima delle cose, rivelando
concetti quali il sentimento, il religioso e l’interiore. La spiritualità delle
cose vissute ( realtà oggettiva e non ) e rappresentate, successivamente
nell’arte, saranno i temi trattati dal pittore tedesco Caspar David Friedrich.
Gericault - arti umani-
Goya – Saturno che divora i suoi figli11
Alcune opere di Caspar David Friedrich con un contenuto
mistico - religioso
1.
Cimitero sotto la
neve
2.
Rovine di una
abbazia nel
querceto
3.
Luna nascente sul
mare
4.
Croce sulla
montagna
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La riscoperta del Medioevo e della
religiosità
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La cultura romantica rivaluta anche il Medioevo per alcuni aspetti
fondamentali che sono:
1) il Medioevo è stato un periodo mistico e religioso;
2) nel Medioevo si sono formate le nazioni europee;
3) nel Medioevo il lavoro era soprattutto artigianale.
1) Nel Medioevo la religione forniva coordinate non solo morali,ma anche
esistenziali. Allo spirito della religione era improntata tutta l’esistenza
umana.
2) Il Romanticismo vuole rivalutare la diversità dei vari popoli e delle varie
nazioni e quindi guarda positivamente a quel periodo, in cui la diversità
culturale si era formata in Europa: il Medioevo.
3) Nel Medioevo il lavoro era artigianale e non industriale; si lavorava per
elevarsi a Dio per continuare, in un certo senso la sua opera di creazione,non
per enormi profitti. La produzione artigianale arricchisce l’uomo di piacere
per il lavoro prodotto. Con la produzione industriale il lavoro dell’uomo
finisce per essere ripetitivo, alienante e senza valore.
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Infatti, la polemica romantica è contro la produzione industriale moderna.
Tale polemica romantica pone in primo piano la spiritualità e sentimento
interiore: l’opera di Dio che ha come continuazione la mano dell’uomo nel
produrre forme d’arte nei prodotti artigianali. Siccome la produzione
industriale ( nel pieno dello sviluppo tecnologico di metà Ottocento) non ha
nulla di spirituale, non può essere considerata tale dagli artisti romantici alle
quali forme d’arte tendono a ribellarsi.
La produzione industriale produce, in enormi quantità e in poco tempo,una
quantità enorme di manufatti che possono essere venduti sul mercato, in
modo molto più velocemente. Maggiore è la produzione e maggiore sarà il
guadagno.
Ma, per gli artisti romantici, questa produzione industriale sminuisce
l’oggetto nella sua forma d’arte (spirituale) e nella sua funzione estetica
(prodotto finale). I romantici preferiscono il lavoro artigianale. Nulla di
meccanico vi si produce e tutto diventa originale come l’opera di Dio
(visione artistica già fortemente sentita nel Medioevo)
Il lavoro artigianale consente la produzione di oggetti migliori, ed inoltre
arricchisce l’uomo del piacere del lavoro: il piacere di produrre e di vedere
l’oggetto crescere giorno per giorno dalle proprie mani e capacità.
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Nascono in Inghilterra, come risposta al progresso tecnologico
industriale, le scuole di arte applicata e di mestieri dette
“ Arts and Crafts ”
Cosa si faceva in queste scuole?
In queste scuole venivano prodotti manufatti in modo artigianale
Questi manufatti venivano realizzati in modo molto originale
Manufatti destinati alla classe operaia (in un primo tempo) ma, l’idea fu
subito abbandonata perché molto costosi.
Gli oggetti d’arte e non, prodotti artigianalmente, sono molto costosi,
quindi diventano oggetti per una casse sociale molto più d’élite e più
ricca.
In Inghilterra, parallelamente ai movimenti delle scuole di Arts and
Crafts, sorse un movimento pittorico che diede un’ultima interpretazione
del Romanticismo nella seconda metà dell’Ottocento: i Preraffaelliti.
Il gruppo, animato da Dante Gabriele Rossetti, si ripropose,anche nel
nome, di far rivivere la pittura medievale sviluppatasi prima di Raffaello.
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Alcune opere dei Preraffaelliti:
1.
John Everett Millais -Morte di
Ofelia
2.
J. W. Waterhouse – Signora
nel salotto-
3.
D. G. Rossetti - Ecce Ancilla
Domini
4.
D.G. Rossetti - Beata Beatrix
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Il ROMANTICISMO ITALIANO
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Il Romanticismo italiano è un fenomeno che ha dei caratteri
piuttosto diversi dal romanticismo europeo.
In Italia la fase del Romanticismo coincide con il Risorgimento,
quel periodo compreso tra il 1820 e il 1860,in cui si realizzò l’unità
d’Italia.
I contenuti culturali del Romanticismo italiano si indirizzarono
soprattutto al risveglio della identità nazionale, con una maggiore
attenzione al processo di unificazione politico- socio – culturale geografico.
Anche in Italia il Romanticismo, come nei paesi dell’Europa del
nord, rivaluta il medioevo per ritrovarvi, non l’orrido, il grottesco o
il misticismo religioso, ma l’orgoglio nazionale dei popoli, tipico di
quel periodo storico.
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Il Romanticismo italiano,
come quello dell’Europa del
nord,si rispecchia anche nella
letteratura, pittura,musica e
in tutte le altre arti.
L’arte che più si affermò nel
romanticismo italiano fu la
letteratura, grazie ad
Alessandro Manzoni e al
suo romanzo “ I promessi
sposi ”.
Il misticismo nelle opere
degli artisti (Pittura) è del
tutto assente, così come non
c’è il gusto per il tenebroso e
l’orrido che caratterizza il
romanticismo nordico.
Francesco Hayez : “Il Bacio”
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La pittura romantica italiana
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La pittura romantica italiana si esprime soprattutto con la
pittura di storia e la pittura di paesaggio.
Vi è nella pittura un’idea risorgimentale dell’unità nazionale:
temi tratti dalla storia del medioevo come “ La Disfida di Barletta,
I Vespri Siciliani ….
Nei temi del paesaggio italiano si ritrova la luminosità,il pittoresco,
la bellezza dei luoghi ospitali e accoglienti.
Il romanticismo italiano durerà fino alla fine del secolo, collegandosi
con la pittura divisionista.
Nella letteratura un posto di rilievo lo occupa il movimento della
“ Scapigliatura ”, sviluppatosi a Milano a cavallo con l’unità d’Italia.
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La Pittura di Storia ha come protagonisti i seguenti artisti:
 Francesco Hayez
 Giuseppe Bezzuoli
 Massimo D’Azeglio
Protagonisti della Pittura di Paesaggio italiana furono:
 Giacinto Gigante a Napoli, esponente principale della scuola di
Posillipo;
 Antonio Fontanesi a Torino …
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Nelle slyde che seguono verranno indicati gli artisti e fotogallery del
Romanticismo.
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ARTISTI DEL ROMANTICISMO
PITTORICO
Gli artisti più importanti del Romanticismo Europeo e Italiano furono:
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Eugene Delacroix
Théodore Géricault
Caspar David Friedrich
John Constable
William Turner
Francesco Hayez
Dante Gabriele Rossetti
Giuseppe Bezzuoli
Antonio Fontanesi
Tranquillo Cremona ……
1)
F. Hayez – Rinaldo e Armida
2)
F. Hayez – I Crociati
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COSA HANNO DIPINTO :
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“La Libertà che guida il Popolo” 1830 - Delacroix
“La Zattera della Medusa”
1819 - Géricault
“ Viandante sul mare di nebbia” 1818 – Caspar David Friedrich
“ Arcobaleno su Hampstead Heath” 1836 - Constable
“ Tempesta di neve” 1842 – William Turner
“ Il Bacio” 1859 – Francesco Hayez
“ Ecce Ancilla Domini” 1850 - Dante Gabriele Rossetti
“ L’entrata di Carlo VIII a Firenze” 1827 - Bezzuoli
“ La Stalla” 1872/’73 – A. Fontanesi
“ L’edera” 1878 – Tranquillo da Cremona
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Noi analizzeremo le opere di alcuni artisti importanti e significativi del
Romanticismo Italiano ed Europeo:
 “ La Zattera della Medusa “ di Géricault
 “ La Libertà che guida il popolo” di Delacroix
 “ Viandante sul mare di nebbia” e “ Abbazia nel querceto” di C. D.
Friedrich
 “ Ecce Ancilla Domini “e “ Beata Beatrix” di Dante Gabriele Rossetti
( Preraffaellita)
 “ Il Bacio “ e “ I Vespri Siciliani” di Francesco Hayez
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Ogni opera analizzata è seguita sempre da una fotogallery per capire
l’autore
Lo studio delle opere d’arte segue
con altre diapositive
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