Viola di mare
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Viola di mare
IDENTIFICAZIONE Fondo Tipologia Stato Titolo originale Regia Lingua Produzione Luogo di produzione Casa di produzione Produttore Anno di produzione Distribuzione Luogo di distribuzione Distribuzione Anno di distribuzione DESCRIZIONE FISICA Durata originale Cromatismo originale Audio originale CONTENUTO Cast Interpreti Soggetto Sceneggiatura Musiche Fotografia Montaggio OPES.1: Opere prodotte da Enti siciliani – Assessorato Regionale Beni Culturali Film a soggetto Lungometraggio Finito Viola di mare Donatella Maiorca Italiano, sott. in italiano per non udenti Italia Italian Dreams Factory - In collaborazione con Regione siciliana Assessorato Beni Culturali Ambientali e della Pubblica Istruzione - Sicilia Film Commission - Programma APQ Sensi Contemporanei - MIBAC Direzione Cinema. Maria Grazia Cucinotta Giulio Volati Giovanna Emidi Silvia Natili 2008 Italia Medusa Video 2009 102’ Colore Sonoro Valeria Solarino Isabella Ragonese Ennio Fantastichini Gisella Volodi Lucrezia Lante della Rovere Aurora Quattrocchi Con la partecipazione straordinaria di Maria Grazia Cucinotta Pina Mandolfo Mario Cristiani Donatella Diamanti Donatella Maiorca Pina Mandolfo Gianna Nannini Wil Malone Roberta Allegrini Marco Spoletini Sinossi Soggetti Location DOCUMENTAZIONE Premi e riconoscimenti Bibliografia Percorsi di fruizione NOTE ACCESSO E UTILIZZAZIONE Tipo di acquisizione Luogo di acquisizione Diritti di proiezione Diritti di utilizzo COMPILAZIONE Data Nome Funzionario responsabile Angela e Sara si amano e per far vincere il loro amore resistono a riti vecchi come le rocce che calpestano. Giacomo Pilati Liberamente tratto dal romanzo Minchia di re di Giacomo Pilati, il film è ambientato in una piccola isola della Sicilia durante lo sbarco dei Mille, e racconta la storia d’amore tra due donne, Angela e Sara, amiche sin dall’infanzia. A causa della guerra Sara perde il padre, e sarà per questo costretta a lasciare l’isola e soprattutto Angela, che invece continuerà a subire i soprusi di un padre assai violento, che tratta moglie e figlia come schiave. Trascorsi alcuni anni, Sara farà ritorno al suo paese natio, Angela se ne innamora e dopo un ostinato corteggiamento, tra le due giovani donne nascerà una relazione amorosa. Angela verrà rinchiusa dentro una botola dal padre-padrone poiché si rifiuta di sposare l’uomo che il genitore vuole imporle. Verrà salvata dalla madre, che grazie ad una mossa strategica convince il curato del paese a cambiare nome e sesso della figlia sul certificato anagrafico. Angela allora si taglia i capelli, si fascia il seno, indossa una coppola e fuma il sigaro: adesso è Angelo e può sposare Sara nonostante le chiacchiere e il disprezzo della gente. Il film si conclude drammaticamente, con la morte di una delle protagoniste. Omosessualità San Vito Lo Capo -Trapani Favignana - Trapani Custonaci - Trapani Buseto Palizzolo - Trapani Campobello di Mazara - Trapani In concorso al Festival Internazionale del cinema, Roma 2009 Ha vinto il premio Contro l’Omofobia e tutti i Pregiudizi al Capri Peace Award, Capri (Napoli) 2009. Ha vinto il premio come Miglior Film e Migliore Attrice (Valeria Solarino) al Nice New Italian Film Festival, San Francisco (USA) 2009. Pilati Giacomo, Minchia di re, 2004 Liberamente tratto dal romanzo Minchia di re di Giacomo Pilati Deposito legale Palermo, 2010 Finalità culturali Italian Dreams Factory Ottobre, 2014 Diana Sergio Laura Cappugi