07 L Energetica Bovisa.p65

Transcript

07 L Energetica Bovisa.p65
I laboratori di ricerca
Oltre a diversi laboratori di supporto alla
didattica, sono presenti numerosi laboratori
di ricerca attivi nel settore energetico:
Sede di Bovisa:
• Gallerie per prove su schiere piane di pale
di turbine e compressori fino a Mach=2;
• Banco prova compressori centrifughi ed
assiali;
• Gallerie per prove su schiere, piane e
anulari;
• Banco prova pompe e turbine idrauliche;
• Laboratorio prova valvole di sicurezza;
• Laboratorio di combustione;
• Laboratorio prove trasmissione del calore;
• Strumentazione completa per misure di
pressione e velocità.
I servizi per gli studenti
Presso la sede della Bovisa sono a
disposizione degli studenti:
• Poliself : autonomia per gli atti
amministrativi;
• segreteria studenti;
• biblioteca didattica e sale di lettura;
• laboratori informatizzati;
• laboratori sperimentali per la didattica;
• servizi di tutoring;
• mensa;
• sportelli di assistenza per le attività di
tirocinio, di stage, scambi con l’estero ed
attività sportive.
Corso di Studio in
Ingegneria energetica
2008.2009
FACOLTÀ DI
INGEGNERIA
INDUSTRIALE
SEDE DI
MILANO
BOVISA
Sede di Milano-Bovisa
Via La Masa 34 - 20156 Milano
Presidenza tel. 02 2399 8007/8
Segreteria Studenti tel. 02 2399 8012
grafiche g.s.s. - e-mail: [email protected]
Come raggiungere la Sede di Bovisa
La scelta di Bovisa come sede di espansione
del Politecnico in Milano, oltre che dalla
disponibilità degli ampi spazi necessari per i
laboratori sperimentali, è stata condizionata
dall’ottima posizione dal punto di vista dei
trasporti:
• la sede di Ingegneria è infatti adiacente alla
stazione delle Ferrovie Nord e quindi
servita dai treni provenienti dalla stazione
Cadorna, dalle linee di Como, Varese,
Novara e Malpensa;
• la stazione di Bovisa è capolinea del
passante ferroviario che interseca le tre
linee metropolitane;
• in prossimità della sede transitano le linee
tranviarie 1, 3 e 12 e le linee 82 e 92
dell’ATM;
• la sede è prossima agli svincoli delle
autostrade per Torino, i Laghi e Venezia.
Compressore centrifugo per banco prova turbomacchina.
Sede di Leonardo:
• MOST: misure ottiche di scambio termico;
• MRT: misure e ricerche termometriche;
• MTF: misure e tarature fluidodinamiche;
• LTI: prove termoidrauliche;
• LTT: tarature termometriche;
• CFD: in corso di attivazione un laboratorio
di termo- fluidodinamica numerica.
• Banco prova macchina frigorifera
Impianto sperimentale per sistemi bifase.
Laurea in Ingegneria Energetica
Fin dagli albori della storia, molte delle
scoperte rilevanti per l’Umanità sono state
legate, sotto vari aspetti, all’Energia. In
primis, il controllo del fuoco.
Nella società moderna, la ricerca di fonti
energetiche sicure ed economiche interagisce
strettamente con la sostenibilità dello
sviluppo economico e la situazione
ambientale dell’intero pianeta. Queste
tematiche di grande attualità hanno un
notevole impatto sullo stile di vita di tutti gli
esseri umani e sono di stimolo per il
progresso tecnologico. In questa prospettiva,
il settore dell’Energia richiede perciò
conoscenze specifiche adeguate a sostenere il
ruolo sempre più importante a cui è
destinato.
L’Ingegneria Energetica aiuta a controllare e
gestire al meglio la disponibilità delle risorse
energetiche tradizionali, migliorando le
tecniche di conversione in energia termica ed
elettrica (in particolare per i combustibili
fossili), avviando progetti di ricerca per lo
sfruttamento di nuove fonti (comprese
quelle rinnovabili e il nucleare), studiando
sistemi innovativi per promuovere l’uso
razionale dell’energia in tutti gli ambiti
Due moderni
esempi di
impianti per la
produzione di
energia
elettrica a
ridotto
impatto
ambientale: il
primo utilizza
un
combustibile
fossile
(centrale
termoelettrica
a ciclo
combinato)
mentre l’altro
sfrutta una
fonte
energetica
rinnovabile
(parco di
turbine
eoliche).
(industriale, residenziale, dei servizi, dei trasporti), affinché
sviluppo e progresso siano sempre coniugati con il rispetto
dell’ambiente e senza andare a scapito delle generazioni
future.
Il percorso formativo e le competenze acquisite
All’ingegnere energetico, la cui figura professionale si colloca
nell’ambito dell’Ingegneria Industriale, sono richieste buone
doti di analisi e di sintesi. L’ingegnere energetico deve
maturare una salda preparazione di base nelle discipline
matematiche, fisiche e chimiche, oltre ad una conoscenza
operativa di materie economiche ed informatiche. Nel
percorso formativo viene quindi approfondito lo studio della
termodinamica, della trasmissione del calore, della meccanica
e delle macchine, al fine di acquisire le competenze richieste
per i successivi corsi specialistici volti all’analisi, alla gestione
ed al progetto di componenti e sistemi complessi per la
produzione e il corretto utilizzo dell’energia.
La laurea di primo livello è articolata come segue. Conseguita
la laurea di primo livello è possibile accedere alla laurea
specialistica in Ingegneria Energetica o in Ingegneria
Nucleare.
1° anno
2° anno
3° anno
3° anno
3° anno
Orientamento
energetico
propedeutico
Orientamento
energetico
applicativo
Orientamento
ingegneria
nucleare
Laurea in Ing. Energetica
senza debiti
con debiti
senza debiti
Ammissione alla Laurea Magistrale in
ing. energetica
Orientamento
Produzione e
conversione
Orientamento
Termotecnica
civile e
industriale
Gli sbocchi professionali
dell’ingegnere energetico
Alle tradizionali attività di ricerca e sviluppo,
progettazione, collaudo ed esercizio di
impianti e sistemi energetici, si sono
affiancate negli ultimi anni numerose attività
connesse alle grandi trasformazioni che
l’industria energetica sta vivendo
(liberalizzazione dei mercati, incremento
della competitività, crescente attenzione ai
problemi di impatto ambientale, riduzione
delle emissioni di gas serra). Queste attività
richiedono specialisti sempre più preparati
sul piano scientifico, costantemente
aggiornati sul piano tecnologico e in grado
di muoversi ed operare in un contesto in
continua evoluzione.
Tra i possibili sbocchi professionali per
l’ingegnere di 1° livello ricordiamo il settore
della gestione dell’energia nell’industria o
negli enti pubblici (figura dell’Energy
Manager prevista dalla Legge 10/91), la
progettazione termotecnica degli edifici, le
attività di progettazione, collaudo ed
esercizio di impianti o componenti tanto per
la produzione dell’energia elettrica, termica e
frigorifera quanto per il settore motoristico.
L’ingegnere con laurea specialistica, pur
riferendosi ai medesimi sbocchi e settori,
avrà accesso a posizioni di responsabilità
superiore e gli saranno riservate le posizioni
di coordinamento dei progetti di ricerca e
sviluppo per le applicazioni più
specialistiche e di maggior impegno (grandi
impianti, processi e tecnologie innovative).
alla LM
in ing.
nucleare
Orientamento
Idrocarburi
Laurea Magistrale in Ing. Energetica
Dottorato di ricerca in Energetica
Esempio di impianto reale (caldaia a recupero di un ciclo
combinato) e modellazione matematica di una porzione
(condotto divergente).