A Laguna Seca Jorge Lorenzo sfida Stoner sulla “sua” pista

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IL CAFFÈ 24 luglio 2011
C2LO SPORT
21
LA HONDA HRC DI STONER
PEDROSA E DOVIZIOSO
LA YAMAHA DI LORENZO
E DELL’AMERICANO SPIES
La scuderia della Honda Hrc
è stata la dominatrice di
questa metà stagione con sei
vittorie, quattro a favore
dell’australiano e le due
collezionate dallo spagnolo.
Il tennis
La Yamaha di Jorge Lorenzo
e Ben Spies sembra l’unica
avversaria della Honda Hrc,
con lo spagnolo che resta
incollato a Stoner nella
classifica mondiale.
Stan Wawrinka
torna a Gstaad
alla ricerca
del successo
I protagonisti
Motociclismo
Laguna Seca
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La sfida del Gran Premio degli
Stati Uniti sembra essere ristretta
a due piloti, Casey Stoner e Jorge
Lorenzo nella MotoGp. L’australiano della Honda Hrc si è subito
trovato, dalle prime libere di venerdì, a proprio agio a Laguna
Seca che, con la pista di casa di
Phillip Island, è indubbiamente la
“sua” pista prediletta. In questa
occasione però Stoner non è finora riuscito a fare la differenza
come nella passata stagione, visto
che lo spagnolo della Yamaha è
riuscito a cancellare il gap dall’australiano. “Abbiamo iniziato con il
passo giusto - ha esordito Stoner . All’inizio le gomme funzionavano bene e c’era abbastanza
grip. Abbiamo provato diverse soluzioni e siamo riusciti a migliorare la moto, poi i pneumatici
hanno cominciato a calare. Per il
momento sono comunque molto
contento”.
Una prestazione certamente positiva quella fatta segnare da Stoner
che non ha però impressionato Lorenzo che, dopo lo strabiliante sorpasso effettuato nell’ultimo giro al
Saschsenring proprio ai danni
dell’australiano, sembra aver trovato la soluzione per mettere sotto
A Laguna Seca Jorge Lorenzo
sfida Stoner sulla “sua” pista
pressione Stoner. “Sono molto
contento di essere tornato a gareggiare a Laguna Seca - ha dichiarato
lo spagnolo della Yamaha -, visto
che è un circuito che amo. La moto
è ok, anche se in diverse curve ci
sono dei buchi e non è facile entrare nel migliore dei modi.
L’unica soluzione è quella di girare molto per guadagnare più fiducia in questi punti. Per ora co-
munque non è male e cercherò di
migliorare in vista della gara”.
Continua il calvario di Valentino
Rossi che anche sul circuito statunitense ha accusato un ritardo di
oltre un secondo. “Sono contento
che Jeremy Burgees (storico capo
tecnico della Ducati) sia di nuovo
con noi - ha detto il pesarese -, con
lui abbiamo deciso di usare la
nuova moto. Il fatto, però, è che la
Continua il calvario
di Valentino Rossi con
la asua Ducati che
ha accuato più di
un secondo di ritardo
Ducati ha problemi che non possiamo risolvere, perché sono insiti
nel carattere della moto, altri invece potremmo riuscire a metterli
a posto”. Intanto nelle ultime libere andate in scena ieri, sabato,
la musica non è cambiata con Stoner e Lorenzo che sono rimasti in
cima alla classifica con l’inserimento di Pedrosa. Ad avere la meglio è stato però Stoner.
m.m.
Stanislas Wawrinka torna a
Gstaad alla ricerca del primo successo. A partire da domani, lunedì, il tennis mondiale torna
così in Svizzera e più precisamente sulla terra rossa del torneo
dell’Oberland bernese.
Il numero uno del tabellone sarà
occupato proprio dal vodese che
avrà così la grande possibilità di
iscrivere finalmente il suo nome
nell’albo d’oro. Il rossocrociato
dovrà però ritrovare quel gioco
che negli ultimi tempi sembra
aver svanito, dopo le brillanti
prestazioni offerte fino al torneo
parigino del Roland Garros. A
Wimbledon Wawrinka non ha
certamente offerto una buona
prova, visto che è uscito nel secondo turno contro l’italiano Simone Bolelli. Una sconfitta che
ha nuovamente denotato l’incostanza del gioco espresso dallo
svizzero, problema che sembrava
esser sparito, dopo la cura adottata da Peter Lungren.
I principali avversari dell’elvetico
saranno rappresentati dalla nutrita pattuglia spagnola capeggiata da Nicolas Almagro, vincitore dell’ultima edizione, Fernando Verdasco, Guillermo Garcia-Lopez, Feliciano Lopez e
Marcel Grannolers, senza però
dimenticare dal russo Mikhail
Youzhny.
Ad essere inseriti nel tabellone
bernese, grazie ad una wild-card,
saranno altri due rossocrociati
Stéphane Bohli e Alexander Sadecky che avranno così la possibilità di incamerare punti Atp importanti per migliorare la propria
posizione in classifica.
m.m.
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