TUTTI ESENTASSE

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TUTTI ESENTASSE
Costo di un Parlamentare - F.Trocchi - 4-05-12
Per la prima volta viene tolto il segreto su quanto costa ai contribuenti l'assistenza sanitaria integrativa
dei deputati. Si tratta di costi per cure che non vengono erogate dal sistema sanitario nazionale (le cui
prestazioni sono gratis o al più pari al ticket), ma da una assistenza privata finanziata da Montecitorio.
A rendere pubblici questi dati sono stati i radicali che da tempo svolgono una campagna di trasparenza
denominata Parlamento WikiLeaks.
Va detto ancora che la Camera assicura un rimborso sanitario privato non solo ai 630 onorevoli. Ma anche
a 1109 loro familiari compresi (per volontà dell'ex presidente della Camera Pier Ferdinando Casini) i
conviventi more uxorio.
Ebbene, nel 2010, deputati e parenti vari hanno speso complessivamente 10 milioni e 117mila euro. Tre
milioni e 92mila euro per spese odontoiatriche.
Oltre tre milioni per ricoveri e interventi (eseguiti dunque non in ospedali o strutture convenzionati dove
non si paga, ma in cliniche private). Quasi un milione di euro (976mila euro, per la precisione), per
fisioterapia. Per visite varie, 698mila euro. Quattrocentottantotto mila euro per occhiali e 257mila per far
fronte, con la psicoterapia, ai problemi psicologici e psichiatrici di deputati e dei loro familari.
Per curare i problemi delle vene varicose (voce "sclerosante"), 28mila e 138 euro. Visite
omeopatiche3mila e 636 euro. I deputati si sono anche fatti curare in strutture del servizio sanitario
nazionale, e dunque hanno chiesto il rimborso all'assistenza integrativa del Parlamento per 153mila
euro di ticket.
Ma non tutti i numeri sull'assistenza sanitaria privata dei deputati, tuttavia, sono stati desegretati.
"Abbiamo chiesto - dice la Bernardini - quanti e quali importi sono stati spesi nell'ultimo triennio per
alcune prestazioni previste dal 'fondo di solidarietà sanitaria come ad esempio balneoterapia,
shiatsuterapia, massaggio sportivo ed elettroscultura (ginnastica passiva). Volevamo sapere anche
l'importo degli interventi per chirurgia plastica, ma questi conti i Questori della Camera non ce li
hanno voluti dare". Perché queste informazioni restano riservate, non accessibili?
Cosa c'è da nascondere?
Ecco il motivo di quel segreto secondo i Questori della Camera: "Il sistema informatizzato di gestione
contabile dei dati adottato dalla Camera non consente di estrarre le informazioni richieste. Tenuto conto
del principio generale dell'accesso agli atti in base al quale la domanda non può comportare la necessità
di un'attività di elaborazione dei dati da parte del soggetto destinatario della richiesta, non è possibile
fornire le informazioni secondo le modalità richieste".
Il partito di Pannella, a questo proposito, è contrario. "Non ritengo - spiega la deputata Rita Bernardini che la Camera debba provvedere a dare un’assicurazione integrativa. Ogni deputato potrebbe benissimo
farsela per conto proprio avendo già l'assistenza che hanno tutti i cittadini italiani.
Se gli onorevoli vogliono qualcosa di più dei cittadini italiani, cioè un privilegio, possono pagarselo, visto
che già dispongono di un rimborso di 25 mila euro mensili, a farsi un'assicurazione privata. Non si capisce
perché questa 'mutua integrativa la debba pagare la Camera facendola gestire direttamente dai
Questori". "Secondo noi - aggiunge - basterebbe semplicemente non prevederla e quindi far risparmiare
alla collettività dieci milioni di euro all'anno". Mentre a noi tagliano sull'assistenza sanitaria e sociale è
deprimente scoprire che alla casta rimborsano anche massaggi e chirurgie plastiche private - è il
commento del presidente dell'ADICO, Carlo Garofolini - e sempre nel massimo silenzio di tutti.
...E NON FINISCE QUI...
Sull'Espresso di qualche settimana fa c'era un articoletto che spiega che recentemente il Parlamento ha
votato all'UNANIMITA' e senza astenuti un aumento di stipendio per i parlamentari pari a circa € 1.135,00
al mese. Inoltre la mozione e stata camuffata in modo tale da non risultare nei verbali ufficiali.
STIPENDIO Euro 19.150,00 AL MESE
STIPENDIO BASE circa Euro 9.980,00 al mese
PORTABORSE circa Euro 4.030,00 al mese (generalmente parente o familiare)
RIMBORSO SPESE AFFITTO circa Euro 2.900,00 al mese
INDENNITA' DI CARICA (da Euro 335,00 circa a Euro 6.455,00)
INDENNITA' ( LIQUIDAZIONE ) DI FINE CARICA-REINSERIMENTO
…… ?
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RISTORANTE gratis (nel 1999 hanno mangiato e bevuto gratis per Euro 1.472.000,00).
Intascano uno stipendio e hanno diritto alla pensione dopo 35 mesi in parlamento mentre obbligano i
cittadini a 35 anni di contributi (41 anni per il pubblico impiego)
Circa Euro 103.000,00 li incassano con il rimborso spese elettorali (in violazione alla legge sul
finanziamento ai partiti), più i privilegi per quelli che sono stati Presidenti della Repubblica, del Senato o
della Camera. (Es: la sig.ra Pivetti ha a disposizione e gratis un ufficio, una segretaria, l'auto blu ed una
scorta sempre al suo servizio)
La classe politica ha causato al paese un danno di 1 MILIARDO e 255 MILIONI di EURO.
La sola camera dei deputati costa al cittadino Euro 2.215,00 al MINUTO !!
Si sta promuovendo un referendum per l abolizione dei privilegi di tutti i parlamentari............
queste informazioni possono essere lette solo attraverso Internet in quanto quasi tutti i mass
media rifiutano di portarle a conoscenza degli italiani......