TINV – TEST DI INTELLIGENZA NON VERBALE COMPREHENSIVE

TINV – TEST DI
INTELLIGENZA
NON VERBALE
D.H. HAMMIL, N. A. PEARSON, J.L. WIEDERHOLT
(2003)
COMPREHENSIVE
TEST OF
NONVERBAL
INTELLIGENCE
INTELLIGENCE AND GENERAL APTITUDE - valutazione neuropsicologica, assessment
individuale, ricerca.
Descrizione
L'elevato contenuto linguistico o la complessità delle risposte motorie
richieste nella maggior parte dei test di intelligenza attualmente
disponibili possono gravemente penalizzare la valutazione delle
abilità cognitive delle persone con particolari difficoltà a livello di
linguaggio o di abilità fino-motorie. Si rischia perciò di sottovalutare
di molto la loro intelligenza e di arrivare così a diagnosi errate. Una
situazione tipica, e sempre più ricorrente, è quella dell'assegnazione
alla classe idonea di alunni stranieri non italofoni. Utilizzando come
criteri l'età e il livello di scolarità precedente (un dato spesso poco o
affatto documentato), molti alunni stranieri si trovano in una
situazione di "ritardo scolastico", cioè non frequentano la classe
corrispondente all'età cronologica. La disponibilità di uno strumento
come il TINV, idoneo a misurare i diversi livelli di abilità cognitive in
mancanza di una lingua in comune, consente di porre valutazioni
precise del livello assoluto di intelligenza e di definire percorsi di
apprendimento adeguati alle caratteristiche cognitive di ogni alunno.
Il TINV valuta le abilità cognitive di persone per le quali i normali
test d’intelligenza risultano non adatti o di impossibile
somministrazione. Il test è stato concepito per le persone con
problemi linguistici, non udenti o affette da afasia o da deficit motori
e/o neurologici, è ugualmente applicabile a persone bilingui, che non
parlano la lingua locale (immigrati) o svantaggiate dal punto di vista
socioeconomico. Le istruzioni possono infatti essere fornite anche
solo con semplici indicazioni gestuali; la risposta viene data
risolvendo dei problemi e indicando la soluzione esatta scegliendo tra
varie possibilità. Il test valuta il ragionamento analogico, il
ragionamento sequenziale e le classificazioni per categorie in due
modalità distinte: illustrazioni di oggetti noti e figure geometriche.
Oltre ai punteggi grezzi, ai punteggi standard e ai dati percentili, il
TINV consente di ottenere anche valori di età di sviluppo e tre
quozienti di intelligenza non verbale. Nel costruire il TINV gli autori
non hanno fatto riferimento a nessuna prospettiva teorica particolare.
Per intelligenza non verbale, essi intendono quelle particolari abilità
che esistono indipendentemente dal linguaggio. In particolare, gli
autori si sono focalizzati su due importanti aspetti dell’intelligenza
non verbale collegati alla valutazione: le abilità che dovrebbero
essere misurate e i contesti nei quali misurarle. Abilità e contesti sono
i due elementi centrali nel modello del test TINV. Il modello che
sottende il test è praticamente una matrice nella quale vi sono, una
sotto l’altra, le tre abilità di livello alto livello cognitivo che vengono
valutate (ragionamento analogico, classificazioni categoriali,
ragionamento sequenziale) e, uno accanto all’altro, i due contesti nei
quali esse vengono misurate (illustrazioni di oggetti, figure
geometriche).
Item e scale
Somministrazione e
scoring
Kit del test
NB
Costrutti misurati

Ragionamento analogico

Classificazioni categoriale

Ragionamento sequenziale

Qualifica del somministratore del test: C

Qualifica del valutatore del test: C

Destinatari: dai 6 ai 90 anni di età

Livello culturale: qualsiasi

Tempi somministrazione: 1 ora circa

Modalità somministrazione: individuale

Modalità presentazione stimoli: sia oralmente che tramite gesti

Modalità risposta: la risposta viene data risolvendo dei
problemi e indicando la soluzione esatta scegliendo tra 5
diverse possibilità.

N. 1 manuale

N. 1 protocollo di valutazione

N. 1 analogie (fig. geometriche + illustrazioni di oggetti)

N. 1categorie (fig. geometriche + illustrazioni di oggetti)

N. 1 sequenze (fig. geometriche + illustrazioni di oggetti)
Caratteristiche psicometriche

Attendibilità
L’attendibilità della consistenza interna per il TINV è stato
calcolato con il metodo del coefficiente alfa di Cronbach. I
coefficienti alfa per i sub test e per i quozienti sono stati
calcolati tra i punteggi del TINV per 19 intervalli di età,
usando dati presi dall’intero campione normativo. I
coefficienti alfa per i quozienti sono stati ottenuti usando la
formula di Guilford. Questi coefficienti alfa (vicini o superiori
a 0.90), indicano che il TINV è un test altamente attendibile.
Eventuali connessioni
Alcuni test chiamati di performance minimizzano il ruolo del
linguaggio poiché chiedono all’esaminando di rispondere in maniera
non verbale e spesso utilizzano per i loro compiti materiali concreti
come costruzioni con i cubi e tavole delle forme. Eccone alcuni:
• The Bender Gestalt Test for Children
• Detroit Tests of Learning Aptitude
• Matrix Analogies Test
• Snijders-Oomen Nonverbal Intelligence Test
• WISC-III
Altri test vengono definite non linguistici poichè hanno sia istruzioni
sia risposte non verbali. Essi sono ideali per coloro non parlano la
lingua del luogo e per quelle con problemi di udito. Eccone alcuni:
• The Arthur Adaption of the Leiter International
Performance Scale
• Hiskey-Nebraska Test of Learning Aptitude
• Test of nonverbal intelligence
Campione di
riferimento
Il test è basato su un campione normativo di oltre 2.000 soggetti
(2129) testati tra il 1995 e il 1996.