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N° Titolo
Testata-Edizione
Data
1
Ikea assumera' 250 persone. L'indotto ne impieghera' altre 100
Il Piccolo Gorizia
14-05-2008
2
Ritorno sul Carso
Il Piccolo Gorizia
14-05-2008
3
Le Acle per le famiglie
Il Piccolo Monfalcone
14-05-2008
4
e'Storia si affida all'Eneide
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
5
Rota: che ne e' delle analisi del sangue
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
6
Gherghetta: ecco i miei redditi
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
7
Si cerca un'area per il nuovo carcere
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
8
Progetto acqua: vi sono coinvolti 1.500 studenti
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
9
Mostra a casa Morassi
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
10
Parco Basaglia, mostra dei laboratori artigianali
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
11
Il primo punto vendita Ikea del Fvg aprira' entro giugno 2009
Messaggero Veneto Gorizia
14-05-2008
14 MAG 2008
Il Piccolo Gorizia Isontino
pagina 25
PRESENTATO IL PROGETTO
Ikea aprirà i battenti
nella primavera
del prossimo anno
Assumerà all’inizio 250 persone
Investimenti per 45 milioni
VILLESSE
L’Ikea
aprirà i battenti nella
primavera 2009. Lo ha
annunciato ieri Valerio Di Bussolo, responsabile
esterno
per
l’Ikea in Italia. All’inizio troveranno occupazione all’interno della
struttura 250 persone,
mentre altri 100 riguarderanno l’indotto. L’investimento complessivo dell’azienda svede-
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
se sarà di 45 milioni di
euro.
I lavori per la realizzazione del mega emporio inizieranno in estate, mentre l’apertura
dell’Ipercoop è prevista per il 2010. L’intero
parco
commerciale,
che occuperà un’area
di 250mila metri quadri, sarà completato entro il 2012.
Apertura
Il Piccolo Gorizia Isontino
14 MAG 2008
pagina 25
APERTURA NELLA PRIMAVERA 2009
Ikea assumerà 250
persone. L’indotto
ne impiegherà altre 100
Il progetto illustrato in Comune a Villesse
dai responsabili dell’emporio del mobile
VILLESSE Ikea aprirà
nella primavera del 2009,
facendo gli scongiuri su
imprevisti da maltempo
che rallentino il cantiere. Quest’estate, infatti,
verrà avviati i lavori che si protrarranno per circa
dieci mesi fino all'
apertura del mega
emporio del mobile d'arredamento
che si estenderà su
un'area di 30mila
metri
quadrati,
per un investimento complessivo pari a 45 milioni
di euro.
Nel 2010, invece, sarà
la volta dell'apertura
dell'Ipercoop, mentre la
restante parte per Parco
commerciale sarà ultimata nel 2012.
Lo ha garantito ieri pomeriggio, in Comune a
Villesse, una delegazione di Ikea, composta da
Valerio Di Bussolo, responsabile delle relazioni esterne per Ikea in Italia, che aveva al suo fianco Luca Mancosu, responsabile per lo sviluppo del
progetto Ikea per Villesse, nonché Sara Carollo,
responsabile della gestio-
ne del personale e Carlotta Guerra in veste di responsabile dell'informazione.
All'incontro, aperto dal
sindaco Simonetta Vec-
dell'area Ikea saranno occupati dalla showroom,
6.230 dal self service,
mentre i posti macchina
saranno 1.900, per circa
300 autovetture all'ora.
Funzioneranno 24
casse, mentre il secondo piano della
struttura commerciale verrà adibito
a ristorante con
ben 500 posti a sedere. Funzionerà
pure un negozio in
cui verranno venduti dei prodotti scandinavi, quale collegamento
con la Svezia, sede centrale dell'Ikea. Per quanto riguarda il personale,
troveranno inizialmente
occupazione 250 persone, che potranno aumentare se le vendite dovessero crescere nel periodo di due anni ritenuto il
tempo massimo per portare a pieno regime la
vendita
dei
prodotti
Ikea, più altre 100 persone nell'indotto.
Ikea rimarrà aperto 7
giorni su 7, fornendo pure servizi consulenza vendite, progettazioni d'interni, servizi aziendali,
buoni regalo e crediti
Personale specializzato si prenderà
cura dei figli mentre i genitori
saranno impegnati negli acquisti
chi, erano presenti i sindaci di molti Comuni
dell'Isontino, assieme ai
primi cittadini dei centri
udinesi che confinano
con Villesse, così come
erano presenti anche il
presidente della Provincia, Enrico Gherghetta,
l'assessore Marino Visintin e i consiglieri regionali Brandolin e Marin.
Ha preso quindi la parola Luca Mancuso, che
ha ricordato come l'Ikea
abbia scelto Villesse in
quanto zona baricentrica
e strategica del Friuli Venezia Giulia e della Slovenia. Valerio Di Bussolo, invece, ha ricordato
che 6.150 metri quadri
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
per vendite rateali. All'interno verrà pure attivato
un asilo nido, gestito da
personale specializzato,
per permettere alle persone con figli piccoli al
seguito, di provvedere
agli acquisti con la dovuta tranquillità. Dal canto
suo Sara Carollo ha garantito, anche su sollecitazione dell'assessore Marino Visintin, che nella
scelta del personale non
mancheranno certo i contatti e la collaborazione
con le istituzioni territoriali, in quanto l'Ikea ha
tutto l'interesse nel reclutare gente del luogo, animata dalla voglia di imparare e migliorarsi. L'incontro, dopo alcune domande su maggiori dettagli sulla viabilità di supporto all'Ikea, è stato concluso dal presidente della Provincia. Gherghetta
si è detto assai felice di
aver vinto questa dura
battaglia per l'apertura
del Parco commerciale
«combattuta - ha aggiunto il presidente - contro
il mondo intero».
Edo Calligaris
Apertura
Il Piccolo Gorizia Isontino
14 MAG 2008
pagina 25
Sala
consiliare di
Villesse
gremita di
pubblico che
ha seguito
l’illustrazione del
progetto
(Foto Coco)
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Apertura
14 MAG 2008
Il Piccolo Gorizia Speciali
pagina 27
Provincia di Gorizia
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Apertura
14 MAG 2008
Il Piccolo Gorizia Speciali
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
pagina 27
Apertura
14 MAG 2008
Il Piccolo Monfalcone Agenda e Taccuino
pagina 23
LE ACLI PER LE FAMIGLIE
Domani 15 maggio, proclamata dall'
Onu, si celebra la Giornata Internazionale della Famiglia. Vi aderisce anche
il circolo Acli di Monfalcone che ha
partecipato all’iniziativa del Forum
delle Associazioni Familiari che ha raccolto e consegnato al Presidente della
Repubblica, Giorgio Napolitano, più di
un milione di firme raccolte in tutta Italia a sostegno di una petizione reclamante un "Fisco a misura d Famiglia".
La Regione Friuli Venezia Giulia ha
contribuito con circa 20.000 firme, un
paio di migliaia delle quali sono state
raccolte in Provincia di Gorizia.
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Breve
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 2
L’appuntamento è per domani al teatro Verdi: in programma incontri, lezioni, concerti e mostre
“èStoria” si affida all’Eneide
Performance di Sermonti inaugurerà il festival internazionale
Si inaugura domani, al teatro Verdi di Gorizia (a partire dalle 20.45),
con una performance di e con Vittorio Sermonti dedicata all’“Eneide”
di Virgilio, èStoria 2008, 4ª edizione
del festival internazionale della StoNel segno degli “Eroi”, tema
portante di questa edizione
2008 di èStoria, con un’appassionante rilettura dell’“Eneide”, proposta da Sermonti per
restituire il passaggio dalla visioneeroicadiOmeroallavisione che ci ha tramandato Virgilio, incarnandola nell’errante
Enea,siapriràdunquelamanifestazione,promossadalComune di Gorizia - assessorato al
parco culturale e dalla RegioneFriuliVeneziaGiulia,affiancati dalla Camera di commercio, dalla Fondazione Cassa di
risparmio di Gorizia, da Banca
popolare Friuladria - Crédit
Agricole, con il sostegno di Kb
Center,Unione degli industrialidella provincia di Gorizia, Associazione dei commercianti e
Tecnocoop e con la collabora-
Oltre cento gli ospiti
che si alterneranno
nelle manifestazioni
ria curato e organizzato da Adriano
Ossola e Federico Ossola per l’associazione èStoria, in programma da
venerdì a domenica, ai giardini pubblici di corso Verdi, nel cuore della
città.
zione di Apt spa e Radio 24.
èStoria 2008 gode inoltre dell’alto patronato della presidenza della Repubblica, del patrocinio del ministero per i beni
culturaliedell’Aie-Associazione editori italiani.
Il recital “Eneide ed eroismo”, di e con Vittorio Sermonti, è organizzato direttamente
dal Comune e sarà proposto ad
ingressolibero,dietropresentazione dell’invito. Gli inviti a disposizionedelpubblico,finoad
esaurimento dei posti disponibili, potranno essere ritirati
(perun massimo di 6 apersona)
ancora oggi, dalle 17 alle 20, alla biglietteria del teatro “Verdi”(ingressocentraledaviaGaribaldi) e, inoltre, domani, dalle 17 alle 20.45. “Eroi”, filo portante del festival, sarà declinato dall’antichità alla contemporaneità, con un’ampia panoramica di nomi e di volti, da Ulisse a Garibaldi, da Gilgamesh a
Che Guevara, dagli eroi del volo agli eroi dello sport, per una
tre giorni ricchissima di lectio
magistralis, incontri, dibattiti a
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Quest’anno
è quantomai
ricca
la proposta
contenuta
nel programma
di èStoria
piùvoci,presentazionidilibrie
intervisteaglistudiosieaitestimoni della storia.
Oltrecento ospiti internazionali,insolitregiorni,siavvicenderanno sul palcoscenico del
festival, nella cittadella della
storia allestita ai giardini pubblici, dove troveranno spazio la
grande tenda Erodoto, con 380
posti su 400 metri quadrati, la
TendaApih,inomaggioalgrande storico triestino Elio Apih
con 160 posti su 200 mq, e ancora la Bibliotenda, una grande
libreria all’aperto con oltre 20
mila titoli, e la Ludotenda, con
75 mq attrezzati e ricchi di iniziative per giovani e giovanissimi.
Fra gli ospiti di èStoria 2008
siavvicenderannoValerioMassimo Manfredi, Paco Ignacio
Taibo II, Claude Mossè, Rose
Mary Sheldon, Piero Boitani,
Fabio Mini, Massimo Teodori,
Elisabetta Vezzosi, Carlo Massarini, Gianluca Nicoletti, PaoloBalbo,AbdonPamicheGianni Rivera, e ancora molti membri del nuovo Comitato Scientificochepromuoveilfestival,come Richard Bosworth, Giorgio
Camassa, Mimmo Franzinelli,
Ernesto Gallidella Loggia, Quirino Principe, Erwin Schmidl e
GiuseppeTrebbi.Tuttiglieventi del festival della storia sono
proposti con ingresso gratuito.
Taglio medio
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 2
Rota: che ne è delle analisi del sangue?
Non ancora reso pubblicamente noto l’esito dello screening terminato in novembre
«Quando sarà possibile conoscere i risultati delle analisi del
sangue effettuate lo scorso anno
a cura della Provincia e dell’Ass
per valutare la concentrazione
ematica di zinco in un gruppo di
abitanti di Montesanto, rapportata con quella di residenti in altre zone della città?». A chiederlo è il consigliere comunale del
Partito democratico, Marco Rota, il quale promette battaglia in commissione ambiente e in
aula - sulla questione inquinamentonellazonanord,esuipos-
sibili collegamenti con l’attività
della Livarna. Era il novembre
del 2007 quando vennero terminati i prelievi su 180 goriziani,
120 dei quali abitanti a Montesanto. Lo screening, effettuato
in un’unica “tranche”, avevafatto seguito a un’indagine condotta(dall’AsssurichiestadelComitatocontro l’inquinamento transfrontaliero)induefasisuccessive, nel luglio e nel novembre del
2005,su un campione più limitato di cittadini della zona nord,
unatrentinaintutto.In quell’oc-
casione erano stati riscontrati
valori anomali di zinco, fra l’altro costantemente “in crescita”
negli esami di novembre rispettoaquellidiluglio,inmetà circa
dei soggetti. «Nello scorso febbraio - ricorda il portavoce del
Comitato, Gianni Marega - l’Ass
cihafattosapere,inviainformale, che i dati relativi alla presenza di zinco erano, stavolta, rassicuranti. In effetti, però, i risultati dello screening, che comprendevaancheun’indaginesuglistilidivitadellepersoneinteressa-
te,nonsonomaistatiresipubblici. Posso presumere che siano
ancora in fase di elaborazione».
«Una cosa abbastanza singolare - osserva Rota, che peraltro
non fa più parte del Comitato
versoilqualeha assuntounaposizione piuttosto critica - e che
va chiarita. Per quel che riguarda poi i carotaggi, vorrei sottolinearecheprendonoinesamesolounaspettodelproblema,quello dei terreni, ma non l’inquinamento dell’aria legato alla formaldeide». (vi.co.)
Un’assemblea organizzata a Montesanto dal comitato anti-inquinamento
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Taglio medio
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 3
Dopo le recenti polemiche sulla comparsa delle dichiarazioni on-line. La curiosità del cellulare
Gherghetta: ecco i miei redditi
“Operazione-trasparenza” del presidente della Provincia
«Mai chiesto rimborsi
per spese di viaggio
o rappresentanza»
A Enrico Gherghetta, presidentedellaProvinciadiGorizia,nonè
piaciuta l’idea della pubblicazione on line delle dichiarazioni dei
redditi dei cittadini. E ha fatto sapere la sua opinione sul suo blog
“Camera con vista” che tiene costantemente aggiornato sui temi
d’attualità.
«Per moltepersone -ha affermato - la “messa in piazza” delle dichiarazionideiredditièstatavissuta come una violenza, e quindi ne
deduco che farlo è stato male».
Cosa diversa è, secondo Gherghetta, il reddito dei personaggi
che ricoprono incarichi pubblici.
Come lo stesso presidente della
Provincia.
«Essendo pagato dalle tasse dei
cittadini,èpiù che giusto chei miei
“datori di lavoro” sappiano quanto
spendono. Che poi siano soldi spesi bene o male è questione di opinioni».
EcosìGherghettahasnocciolato
sul blog i dati salienti del suo 730
Il presidente della Provincia Gherghetta
relativo ai redditi 2007, fresco di
compilazione. Reddito imponibile 80.463 euro così diviso: 75.580
Provincia, 2.840 Upi («i primi tre
mesi, dopo ho rinunciato per sempreperchèritenevosbagliatoriceverli»), 1364 Regione (“coda” dei
redditiprecedenti),478Enel(arretratideltuttoeccezionaliprobabilmente del contratto). «Nel 2008 specifica Gherghetta- resterà solo
la Provincia».
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Le tasse pagate ammontano a
26.722 euro, al netto di deduzioni e
detrazioni, il netto 2008 è quindi di
53.740euro.Gherghettacitienepoi
a far sapere che quest’ultima cifra
va ridotta di 7.840 euro «versati comecontributo per lacausa del Pd»,
per cui in tasca rimangono netti
45.898 euro.
«Ogni giorno - continua il presidente della Provincia - mi reco con
la mia macchina al lavoro e non
cbhiedo mai rimborsi chilometrici
nè rimborsi di spese di rappresentanza. Il telefono cellulare è di mia
proprietà, comprato con i miei soldi, e nel 2007 è costato di traffico
1.649,25 euro a totale carico della
Provincia di Gorizia. Di fatto lo uso
quasi esclusivamente per lavoro,
in percentuale da me stimata del
95 per cento, e solo il 5 per cento
sono telefonate private».
«Non voglio far vedere niente di
più - conclude Gherghetta - soltanto ritengo giusto rendere pubblici
questi dati». (vi.co.)
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14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 3
Ieri si è tenuto un incontro presieduto dal prefetto in cui è stato comunicato che la prigione di via Barzellini chiuderà un’altra sezione
Si cerca un’area per il nuovo carcere
La Prefettura istituirà un tavolo tecnico allo scopo di individuare un territorio su cui realizzare la struttura
Potrà ospitare al massimo 200 detenuti, ma è necessaria una superficie di 5-6 ettari
La Prefettura istituirà un tavolo tecnico,
conlapresenzadeirappresentantidell’amministrazione penitenziaria, del demanio e dellaRegione,perindividuaresulterritorioisontino l’area su cui realizzare il nuovo carcere
della provincia di Gorizia. È quanto è emerso
durante l’incontro avvenuto ieri e presieduto
dal prefetto, Roberto De Lorenzo, in cui è stato comunicato che l’attuale struttura di via
Barzellini, per le forti condizioni di degrado
uncuisitrova,chiuderàcompletamenteun’altra sezione. La Casa circondariale goriziana
potrà ospitare, quindi, fino a un massimo di 36
detenuti.
A rappresentare il Comune di Gorizia c’era
il vice sindaco,
Fabio Gentile il
quale ha portato al vertice la
posizione dell’ente. «Alla domanda del prefetto che mi
chiedevaseconfermavo il via libera al trasferimentodelcarcere da via BarzelliniallacasermaPecoraridiLucinico,espresso dalla precedente amministrazione, la mia
risposta è stata ovviamente un no – riferisce –.
In linea di massima, infatti, la nostra giunta è
contraria all’insediamento della prigione in
questa struttura e questo è quanto ho evidenziato al prefetto e agli altri presenti».
Allalucedellacontrarietàdell’amministrazione comunale goriziana, è stato concordato
di attivare un tavolo tecnico in tempi brevissimi, che avrà il compito di effettuare un censi-
Comune contrario
al trasferimento
alla ex Pecorari
Sarà effettuato
un censimento
sulle zone disponibili
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
mento delle aree eventualmente disponibili
in provincia “dalla superficie di 5-6 ettari”,
per costruire il nuovo carcere che dovrebbe
ospitare al massimo 200 detenuti. È evidente
che, considerando che la ricerca sarà allargata a tutto l’Isontino, il carcere potrebbe non
essere più ospitato a Gorizia nel caso in cui si
riuscisse a individuare un’altra area fuori città.
Va ricordato che qualche mese fa, venne
effettuato un sopralluogo anche con i tecnici
del ministero per la Giustizia, alla caserma
“Pecorari” di Lucinico, sopralluogo, che aveva evidenziato l’idoneità dell’area a ospitare
lanuovaprigione.L’ipotesi,però,sièaffievolita per il fatto che il consiglio di quartiere di
Lucinico ha subito sollevato una vivace protesta contro l’utilizzo, in questi termini, della caserma “Pecorari”, protesta fatta propria anche dall’attuale amministrazione comunale.
Un no ad ospitare il carcere è arrivato ieri
anche dal sindaco di Gradisca, Franco Tomasini, il quale ha spiegato una volta per tutte
che «solo nel caso in cui si trasformasse il Cpt
in carcere potremmo essere d’accordo ma, di
certo,non accetteremomai diavere sulnostro
territorio entrambi». Non c’è ancora una soluzione, dunque, al sempre più grave problema
della prigione di Gorizia, la cui attività, come
si è visto, è stata ulteriormente ridotta.
Patrizia Artico
Taglio medio
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 4
Piano di educazione ambientale
“Progetto acqua”:
vi sono coinvolti
1.500 studenti
Sono 1.500 gli studenti coinvolti quest’anno nel “Progetto acqua”, elaborato
dalla Provincia. Ben 13, invece, gli istituti comprensivi impegnati nel piano
di educazione ambientale: 7 istituti tra
elementari e medie inferiori e 6 delle
superiori.Dopol’Isonzo Day delloscorso 8 maggio, le scuole isontine avranno
ancora modo di incontrarsi per presentareiproprilavorilegatialtemadell’acqua. Il prossimo 29 maggio, infatti, la
sala del consiglio provinciale accoglierà alcuni rappresentanti degli studenti
coinvolti, che esporranno i propri progetti. La mattinata darà spazio alle numerose iniziative portate avanti dai ragazzi nel corso dell’anno.
L’assessore all’istruzione, Maurizio
Salomoni, ha sottolineato che «la tutela dell’acqua è uno dei temi centrali
delpianoambientaleattuatodallaProvincia».
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Breve
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 5
Mostra 2Quartett a casa Morassi
C Resterà aperta fino a oggi la mostra 2Quartett, inaugurata a casa Morassi di borgo Castello. L’evento è organizzato dall’Istituto per gli incontri culturali mitteleuropei di
Gorizia, dall’associazione Apeiron e dalla Provincia. La
mostra è visitabile tutti i giorni, dalle 15.30 alle 18.30.
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Breve
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Cronaca
pagina 5
La rassegna inaugurata all’auditorium. Interventi del sindaco, del direttore dell’Azienda sanitaria, di medici ed esponenti di associazioni
Parco Basaglia, mostra dei laboratori artigianali
Esposti oggetti di ceramica, piatti con decori, tendaggi e tovaglie con splendidi ricami
Sono esposti prodotti provenienti da Laboratori artigianali nati nel contesto del Parco Basaglia per promuovere inserimenti lavorativi di giovani con disagio
Nell’ambito della manifestazioniperil40ºanniversariodell’esperienzadiFranco Basaglia
aGorizia edella prima edizione
del libro “L’Istituzione negata.
Rapporto da un ospedale psichiatrico” da lui curato, è stata
inaugurata, nella sala mostre
dell’auditorium di via Roma,
l’esposizionediprodotti,servizi
e iniziative di cambiamento sociale offerti dal Sistema Parco
Basaglia e zone collegate della
Provincia.
Presenti alla cerimonia, assiemeanumerosisociesostenitoridellapromotriceUnioneregionale delle associazioni per
la salute mentale del Fvg e agli
operatori del Consorzio di cooperative sociali “Il mosaico”, il
direttore generale dell’Ass nº 2
isontina, Manuela Baccarin,
che ha sottolineato la necessità
di rendere maggiormente fruibile il complesso del Parco Basaglia accogliendo iniziative
provenienti dalla città e, come
avvenuto con l’Esposizione in
argomento, portando nella città
le attività e le informazioni di
quellochesistarealizzandonell’ambito del Parco, poiché questeazionipermettonodidelegittimare quello stigma che ancora avvolge il disturbo mentale e
coloro che ne sono coinvolti.
Nelprosieguo haparlatodelle attività congiunte che si stanno realizzando con il Comune
per sviluppare progetti personalizzatirivoltiapersonecondi-
sagio mentale e che l’assessore
alla politiche giovanili e ai rapporti con le associazioni Ceretta, portando il saluto del sindaco Romoli, ne ha sottolineato
l’importanza, soprattutto nell’odierna società dove i disturbi
derivatidaansie,attacchidipanico e depressioni sono in forte
aumento, rendendo disponibile il suo assessorato e tramite lo
stessolagiunta comunalea condividere attività e proposte di
collaborazione per progetti rivolti in particolare ai giovani e
alle associazioni che operano
nel Parco Basaglia.
Interventi di Mauro Peressini presidente de “Il mosaico”,
donPaoloZuttionDirettoredellaCaritas diocesana,Paolo Bertagni e Franco Perazza respon-
sabilidelDsmeCsmAltoIsontino, hanno confermato questi indirizzi. Si è voluto ricordare in
modo particolare la figura di
Franco Basaglia, uomo che rifiutava in egual misura sia il potere unilaterale dell’istituzione
sia l’ideologia di qualsiasi credo e, quindi, da rileggere nella
sua attualità di ricercatore super partes, unicamente interessato all’ascolto dell’uomo e delle sue esigenze e ripensando,
quindi, con don Alberto De Nadai alla prima esperienza di comunità terapeutica nell’Isontino, aperta dallo stesso all’Oasi
del Preval di Mossa con l’operatoresanitarioMaxKramar, unitamenteallefamigliedegliutenti: un’esperienza unica nel suo
genere che, all’epoca, vedeva
La mostra rimarrà aperta sino a sabato
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
gli amministratori e i cittadini
delComunestesso,operareattivamente nel contesto della comunità.
L’esposizione presenta una
rassegna di prodotti provenienti da Laboratori artigianali nati
nel contesto del Parco Basaglia
per promuovere inserimenti lavorativi di giovani con disagio,
partendo dai loro talenti: così si
possonoammiraremobilimagistralmente restaurati, oggetti di
ceramica, piatti con decori unici,prodottigraficidiottimacomposizione e diversità, nonché
produzioni private di tendaggi,
centri tavola, tovaglie eccetera
conricamidaammirareperbellezzae complessità,eseguitinei
corsi di ricamo che annualmente, da ormai dodici anni, Anteas
Gorizia realizza nella sala bibliotecadelCentroanzianiSinigaglia,messoadisposizionedall’amministrazione comunale,
promuovendo poigiornate d’intrattenimento per gli anziani
del quartiere, per la residenza
protetta di Cormòns e attività
nel Parco Basaglia.
Un allestimento particolare
evidenzia i vari servizi gestiti
dalle diversecooperativesociali aderenti al Consorzio “Il mosaico”,nell’ambitodelParcoBasaglia: floricoltura, lavanderia,
manutenzione del verde, palestre e sala d’incisione musicale,
quest’ultime da poco rinnovate
con un progetto Interreg.
L’esposizionerimarràapertasino a sabato: 10-12 e 16-19. (s.t.)
Taglio medio
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Isontino
pagina 8
Ikea aprirà tra un anno
Villesse: al via in estate i lavori per impianto e viabilità d’accesso
Nel 2010 arriverà Ipercoop. Delusione per le assunzioni: solo 250
VILLESSE. È ufficiale: il primopunto vendita diIkea nelFvg
aprirà entro giugno 2009. I lavori
partirannoinestate.Nel2010arriverà Ipercoop. Delusione per
le assunzioni iniziali: solo 250.
I SERVIZI NELL’ISONTINO
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Apertura
Messaggero Veneto Gorizia Isontino
14 MAG 2008
pagina 8
Villesse. In estate il via ai lavori per realizzare impianto e viabilità d’accesso
Il primo punto vendita
Ikea del Fvg aprirà
entro giugno 2009
VILLESSE. E’ufficiale,il primo puntovendita IkeadelFriuli Venezia Giulia aprirà a Villesse fra aprile e giugno 2009. Ad annunciarlo
sono stati i rappresentanti di Ikea Italia che ieri pomeriggio, nel municipio di Villesse, hanno illustrato a sindaci, presidente della Provincia
econsiglieriregionalidelterritoriolecaratteristichedell’insediamento. E’ stato spiegato che i lavori per realizzare struttura e viabilità d’accesso, la cui partenza è prevista entro l’estate, dureranno circa 10 mesi.
Inizialmente sarà solo
Ikea ad insediarsi, mentre
l’anno successivo toccherà
al supermercato alimentare, ovvero l’Ipercoop e dopo due anni, ovvero dopo la
realizzazione del raccordo
autostradale, arriveranno
gli altri negozi. L’investimentoprevistoèdi45milioni di euro e i posti di lavoro
saranno, nella fase d’avvio
Luca Mancosu, responsabile per lo sviluppo, Valerio
Du Busso, responsabile per
le relazioni esterne e Sara
Carollo, responsabile delle
risorse umane per l’espansione, riguardanti, in particolare, la viabilità, su sui è
intervenuto il consigliere
regionale del Pd, Giorgio
Brandolin, i posti di lavoro
e la possibilità di impiego
delle aziende locali.
Per quanto riguardaquest’ultimo punto è stato
assicurato che
Ikea ha tutto l’interesse, in particolareperciò che concerne
il trasporto della merce e il
suo assemblamento, ad utilizzare imprese già operanti sul territorio, mentre per
ciòcheconcerneglioccupati, è stato spiegato che una
partedelladirigenzaarriverà da altre sedi già presenti
in Italia, mentre per il resto
del personale, ovvero la
maggioranza degli assunti,
si "pescherà" sicuramente
sul territorio.
E, a tale proposito, rispondendoadalcuneosservazioni dell’assessore provinciale al lavoro, Marino
Visintin,èstatoevidenziato
chesicercheràlacollaborazionecon leistituzioni locali.
Aconclusionedell’incontro, coordinato dal sindaco
di Villesse, Simonetta Vecchi, è intervenuto il presidentedellaProvincia,Enrico Gherghetta, che ricordando «la battaglia fatta
contro tutti per realizzare il
Parco commerciale di Villesse», ha espresso grande
soddisfazione «per il raggiungimento di questo
obiettivochecontribuiràallosviluppodituttoilterritorioisontino,laportanaturale verso est».
All’inizio il gruppo svedese sarà il solo
a insediarsi, nel 2010 toccherà
a Ipercoop, nel 2011 agli altri negozi
250. Il negozio Ikea sarà
aperto sette giorni su sette
e, quindi, anche la domenica.
E’ emerso in modo chiaro,quindi,cheilParcocommercialedi Villessesi identificherà,perunannoalmeno, esclusivamente con
Ikea, in quanto, le strutture
viarie, pur se modificate
con la costruzione di una
nuova strada dalla provinciale Palmanova-Romans
d’Isonzo che sovrapasserà
l’autostrada e la grande rotonda d’accesso in territorio di Villesse, non viene ritenutain grado disopportare la presenza di altri insediamenti commerciali. Per
questi bisognerà attendere,
appunto, la trasformazione
del raccordo in autostrada.
Basti pensare che, solo
per quanto riguarda Ikea,
sono attese, nei periodi di
punta, perlomeno 300 auto
l’ora la maggior parte delle
quali,daquantoèstatospiegato, arriveranno attraverso l’autostrada. Per quanto
riguarda la clientela, sono
attesimoltiarrivianchedalla Slovenia e dalla Croazia.
Inumerosiamministratori presenti hanno posto alcune domande ai tre rappresentanti di Ikea Italia,
IL PERSONALE
Alcune
immagini della
presentazione
istituzionale,
ieri a Villesse,
da parte di Ikea
del progetto di
insediamento
commerciale e
del relativo
piano
occupazionale
Patrizia Artico
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Delusione per le prime assunzioni
Si partirà con soli 250 lavoratori
VILLESSE. L’avvio delle procedure per le assunzioni nel punto vendita di
Ikea,aVillesse,avverràsette-otto mesi prima dell’apertura del centro commerciale.
Laprima fase avverrà interamenteattraversoInternet. In autunno, il gruppo
svedese, pubblicizzerà gli
indirizzi dei due siti, uno
specificoper gliuniversitari, che saranno specificatamente aperti per il potenziale personale che entrerà a lavorare nel mega centro.
Chi sarà interessato non
dovrà far altri che iscriversi,inserendoilproprio curriculum e rispondere al
testonlinepredispostodall’azienda.
Successivamente, ci sarà una prima valutazione
da parte dell’azienda, che
avvierà, quindi, la selezione, predisponendo i primi
colloqui, singoli o di gruppo, cui ne seguiranno altri.
I 250 assunti saranno ripartiti, a seconda delle caratteristiche personali e
professionali,neivarisettori, dalla vendita al servizio
clienti, alla contabilità.
Considerando che si attendeunconsistenteafflusso di clientela da Slovenia
eCroazia,sipunterà,inparticolare per quanto riguardaalcunemansioni,supersonale bilingue.
E’ stato più volte ribadito, ieri in municipio, che
quello dei siti «è l’unico canale di reclutamento».
La responsabile delle risorse umane, tracciando
unquadrogeneraledelpersonale Ikea,ha evidenziato
cheilgruppo svedeseha attualmente6.140 addetti nei
260 negozi sparsi in 36 paesi.
Di questi, il 30% lavora
full time e il 70% par- time.
Per quanto riguarda i
contratti di lavoro, l’85% è
a tempo indeterminato e il
15% a tempo indeterminato.
Più di qualche amministratorepresente,perlaverità, non ha nascosto la delusione per il fatto che si
attendeva un numero sensibilmente maggiore di posti di lavoro, come ha sottolineato con una battuta lo
stessoassessoreprovinciale Marino Visintin, ma è
stato spiegato che, in futuro, quando l’attività sarà a
regime e il Parco commerciale,conl’arrivoanchedegli altri negozi, sarà completato, sicuramente si
provvederà a un aumento
del personale. (p.a.)
Apertura
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Isontino
pagina 8
Villesse. In estate il via ai lavori per realizzare impianto e viabilità d’accesso
Il primo punto vendita
Ikea del Fvg aprirà
entro giugno 2009
VILLESSE. E’ufficiale,il primo puntovendita IkeadelFriuli Venezia Giulia aprirà a Villesse fra aprile e giugno 2009. Ad annunciarlo
sono stati i rappresentanti di Ikea Italia che ieri pomeriggio, nel municipio di Villesse, hanno illustrato a sindaci, presidente della Provincia
econsiglieriregionalidelterritoriolecaratteristichedell’insediamento. E’ stato spiegato che i lavori per realizzare struttura e viabilità d’accesso, la cui partenza è prevista entro l’estate, dureranno circa 10 mesi.
Inizialmente sarà solo
Ikea ad insediarsi, mentre
l’anno successivo toccherà
al supermercato alimentare, ovvero l’Ipercoop e dopo due anni, ovvero dopo la
realizzazione del raccordo
autostradale, arriveranno
gli altri negozi. L’investimentoprevistoèdi45milioni di euro e i posti di lavoro
saranno, nella fase d’avvio
Luca Mancosu, responsabile per lo sviluppo, Valerio
Du Busso, responsabile per
le relazioni esterne e Sara
Carollo, responsabile delle
risorse umane per l’espansione, riguardanti, in particolare, la viabilità, su sui è
intervenuto il consigliere
regionale del Pd, Giorgio
Brandolin, i posti di lavoro
e la possibilità di impiego
delle aziende locali.
Per quanto riguardaquest’ultimo punto è stato
assicurato che
Ikea ha tutto l’interesse, in particolareperciò che concerne
il trasporto della merce e il
suo assemblamento, ad utilizzare imprese già operanti sul territorio, mentre per
ciòcheconcerneglioccupati, è stato spiegato che una
partedelladirigenzaarriverà da altre sedi già presenti
in Italia, mentre per il resto
del personale, ovvero la
maggioranza degli assunti,
si "pescherà" sicuramente
sul territorio.
E, a tale proposito, rispondendoadalcuneosservazioni dell’assessore provinciale al lavoro, Marino
Visintin,èstatoevidenziato
chesicercheràlacollaborazionecon leistituzioni locali.
Aconclusionedell’incontro, coordinato dal sindaco
di Villesse, Simonetta Vecchi, è intervenuto il presidentedellaProvincia,Enrico Gherghetta, che ricordando «la battaglia fatta
contro tutti per realizzare il
Parco commerciale di Villesse», ha espresso grande
soddisfazione «per il raggiungimento di questo
obiettivochecontribuiràallosviluppodituttoilterritorioisontino,laportanaturale verso est».
All’inizio il gruppo svedese sarà il solo
a insediarsi, nel 2010 toccherà
a Ipercoop, nel 2011 agli altri negozi
250. Il negozio Ikea sarà
aperto sette giorni su sette
e, quindi, anche la domenica.
E’ emerso in modo chiaro,quindi,cheilParcocommercialedi Villessesi identificherà,perunannoalmeno, esclusivamente con
Ikea, in quanto, le strutture
viarie, pur se modificate
con la costruzione di una
nuova strada dalla provinciale Palmanova-Romans
d’Isonzo che sovrapasserà
l’autostrada e la grande rotonda d’accesso in territorio di Villesse, non viene ritenutain grado disopportare la presenza di altri insediamenti commerciali. Per
questi bisognerà attendere,
appunto, la trasformazione
del raccordo in autostrada.
Basti pensare che, solo
per quanto riguarda Ikea,
sono attese, nei periodi di
punta, perlomeno 300 auto
l’ora la maggior parte delle
quali,daquantoèstatospiegato, arriveranno attraverso l’autostrada. Per quanto
riguarda la clientela, sono
attesimoltiarrivianchedalla Slovenia e dalla Croazia.
Inumerosiamministratori presenti hanno posto alcune domande ai tre rappresentanti di Ikea Italia,
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
Patrizia Artico
Apertura
14 MAG 2008
Messaggero Veneto Gorizia Isontino
pagina 8
IL PERSONALE
Delusione per le prime assunzioni
Si partirà con soli 250 lavoratori
VILLESSE. L’avvio delle procedure per le assunzioni nel punto vendita di
Ikea,aVillesse,avverràsette-otto mesi prima dell’apertura del centro commerciale.
Laprima fase avverrà interamenteattraversoInternet. In autunno, il gruppo
svedese, pubblicizzerà gli
indirizzi dei due siti, uno
specificoper gliuniversitari, che saranno specificatamente aperti per il potenziale personale che entrerà a lavorare nel mega centro.
Chi sarà interessato non
dovrà far altri che iscriversi,inserendoilproprio curriculum e rispondere al
testonlinepredispostodall’azienda.
Successivamente, ci sarà una prima valutazione
da parte dell’azienda, che
avvierà, quindi, la selezione, predisponendo i primi
colloqui, singoli o di gruppo, cui ne seguiranno altri.
I 250 assunti saranno ripartiti, a seconda delle caratteristiche personali e
professionali,neivarisettori, dalla vendita al servizio
clienti, alla contabilità.
Considerando che si attendeunconsistenteafflusso di clientela da Slovenia
eCroazia,sipunterà,inparticolare per quanto riguardaalcunemansioni,supersonale bilingue.
E’ stato più volte ribadito, ieri in municipio, che
quello dei siti «è l’unico canale di reclutamento».
La responsabile delle risorse umane, tracciando
unquadrogeneraledelpersonale Ikea,ha evidenziato
cheilgruppo svedeseha attualmente6.140 addetti nei
Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile.
260 negozi sparsi in 36 paesi.
Di questi, il 30% lavora
full time e il 70% par- time.
Per quanto riguarda i
contratti di lavoro, l’85% è
a tempo indeterminato e il
15% a tempo indeterminato.
Più di qualche amministratorepresente,perlaverità, non ha nascosto la delusione per il fatto che si
attendeva un numero sensibilmente maggiore di posti di lavoro, come ha sottolineato con una battuta lo
stessoassessoreprovinciale Marino Visintin, ma è
stato spiegato che, in futuro, quando l’attività sarà a
regime e il Parco commerciale,conl’arrivoanchedegli altri negozi, sarà completato, sicuramente si
provvederà a un aumento
del personale. (p.a.)
Apertura