Gli appunti del Dolz

Val d’Aosta, gli appunti del Dolz
dal 17/09/2011 al 31/09/2011
Aosta:
Area Camper via Caduti sul Lavoro angolo via Garibaldi. Tranquilla, pulita,
carico/scarico, elettricità a consumo con monete.
Tariffa 10€/24h. Molto comoda perché vicinissima all’arco di Augusto, da dove si
entra nel centro storico. Possibilità di avere pizza da asporto con consegna gratuita.
In una giornata si visita tutta la città con molta calma, in un pomeriggio si visita un
po’ di corsa…
Cogne:
Area camper sul fiume a pochi metri dal centro storico, ben segnalata. Molto bella,
tranquilla e pulita, compresi i servizi con distributore di bevande calde, comodissimo il
carico/scarico.
Gratuita dalle 8,00 alle 18,00, 8/10 € dalle 18,00 alle 8,00 elettricità 2€.
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Valnontey:
parcheggio per escursioni a piedi. Degno di nota il ristorante Valnontey, cucina tipica
valdostana, cortesia e specialità. Prezzi nella norma.
Stupendo dopo pranzo con 8 camosci scesi fino a 50 metri dal ristorante!
Lillaz:
Veramente stupende le cascate raggiungibili con un bellissimo e panoramico sentiero di
15/45 minuti che dal centro del paese arriva fino ai piedi delle cascate ed
eventualmente prosegue fino al di sopra del salto più alto. Vale sicuramente la pena
fare 4 passi in più! Ristorante nella media. Eventualmente area sosta con identiche
modalità di quella di Cogne.
Monte Bianco:
Sosta a Entreves nel piazzale della funivia per la val Veny (chiusa). Grande,
gratuito, pozzetto e carico. Un po’ in pendenza, talmente vuoto che abbiamo preferito
entrare in paese e sistemarci in un parcheggio vicino agli impianti di risalita.
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Val Ferret:
molto panoramica sulla parte sud occidentale del monte bianco. Campeggi.
Val Veny:
Sosta a Plan de Veny (ultimo parcheggio consentito) ad un chilometro da La Visaille
dove finisce comunque la strada. Bellissima area pic-nic con griglie. Stupenda
escursione al Lago Verde di 90 minuti (in realtà la salita ha preso un po’ più tempo)
non banale ma neanche difficile. Il laghetto è stato un po’ una delusione, ma la vista
del ghiacciaio Miage ha ripagato la faticaccia.
Terme di Prè-Saint-Didier:
(un po’ di meritato riposo)
Sosta nel parcheggio della piscina, gratuito (non so se è permessa la sosta ai camper
in alta stagione). Molto ampio, illuminato. Molto carino il paesino, piccolo e
curatissimo. Ottimo il ristorante Bucaneve, soprattutto per i dolci.
Molto bella e rilassante la giornata alle terme. Dalle 9,00 alle 20,00 il tempo
sembrava correre all’impazzata tra le varie vasche ad idromassaggio (all’esterno con
acqua calda e vista Monte Bianco), vasche sensoriali, docce termali saune alla
lavanda, uno stupendo prato per prendere il sole nelle comodissime poltroncine relax
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ecc.. Entrata 42€ (infrasettimanale) comprensivi di accappatoio, ciabatte e telo +
buffet ad libitum, cioè puoi andarci tutte le volte che vuoi e mangiare tutto quello
che vuoi e non essendoci nessuno della gestione non riesci neanche a vergognarti…
Frutta, verdura, succhi, infusi, yogurt alla vaniglia ottimo con cereali e/o riso
soffiato. Grissini vari, schiacce, biscotti e merendine caffè ecc.
La Thuile. (Piccolo San Bernardo)
Area Camper “Azzurra”, anche questa molto bella sul torrente con prato “da
polleggio”. 10€ a notte + 3 per l’elettricità. Comodo carico/scarico e servizio
bombole (ne ho approfittato: 30€ x 10 kg). Stupendo il parco lungo il fiume con
aree pic-nic e griglie per barbecue.
MCESP di coppia molto panoramico sul Piccolo San bernardo, con sconfinamento in
France. Bello il lago di Verney sul passo, dove il nostro vicino di camper ha pescato
una fario salmonata di almeno mezzo chilo!!!
Bella anche l’escursione alle cascate di “La Joux”, noi abbiamo fatto solo la prima
(ce ne sono tre) 20 minuti da La Joux che dall’area camper credo si raggiunga a
piedi in 30/40 minuti (noi pigroni ovviamente siamo andati in moto).
Per scendere di nuovo a Morget siamo passati per Colle San Carlo, è un po’ più
lunga e di stampo decisamente motardistico però dal colle parte un’escursione al Lago
D’Arpy che è veramente bella e semplice, un’oretta adatta anche ai bimbi. Su al
lago prati incontaminati per sdraiarsi al sole dei 2000 e passa metri con vista
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panoramica sulle vette circostanti e le acque cristalline del lago. Il sentiero parte
proprio di fronte all’area pic-nic ed al ristorante “La Genzianella” (peraltro da
evitare).
Val di Rhemes:
Sosta a Chanavey in una piccola ma carina area attrezzata comunale, proprio alla
partenza degli impianti. 12€/24h, carico/scarico elettricità compresa (attenzione si
paga con monete!).
La frazione è deliziosa e la vista ovviamente incantevole. Da qui ovviamente partono
una discreta serie di sentieri ed una “ferrata” proprio sul ripidissimo costone
sovrastante.
Proseguendo per 10/15 km si arriva in fondo alla valle a Thumel, dove un enorme
parcheggio ghiaiato non presenta nessun cartello di divieto (??) la strada prosegue
per qualche centinaio di metri che percorriamo a piedi in mezzo alle marmotte a poche
decine di metri e si ferma ad una cascina che vende fontina, toma e prodotti tipici
d’alpeggio. Ovviamente da lì partono diversi sentieri (90 minuti per il rifugio).
Sembra, se possibile, ancora più incontaminata…
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Introd:
Parc Animalieur appena prima di Introd in frazione Villes Dessus, parcheggio camper
a 350 metri, indicato. Molto carino il parco/zoo dove sono presenti quasi tutti gli
animali della zona in recinti abbastanza grandi; alcuni, camosci e stambecchi sono
addirittura liberi nelle zone di passaggio del sentiero.
Sosta in un parcheggio appena fuori dal paese verso la val di Rhemes, in un piazzale
dove c’è un distaccamento inattivo dei vigili del fuoco. È segnalato sulle guide come
sosta camper ma per sicurezza telefono al comune (0165/900052) che mi rassicura
sulla possibilità di pernottare gratuitamente. Il posto è carino e vicino al castello ed
alla chiesa, c’è un piccolo giardinetto con gli immancabili tavoli da pic-nic.
Valsavarence:
Molto simile alle altre, quindi bella e panoramica, contornata da cime altissime a
picco (Grivola).
Da segnalare un’Area camper a Valsavarence (circa a metà della valle) a
pagamento con carico/scarico ed un parcheggio enorme a Pont alla fine della valle,
dove c’è un’area picnic veramente enorme e piena di griglie in un pratone smisurato a
circa 2000 metri. Naturalmente è punto di partenza di diversi sentieri per i vari
rifugi (Vittorio Emanuele ecc). Ci siamo anche fermati al ristorante del
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parcheggio/campeggio e abbiamo mangiato un ottimo cervo/salsiccette e polenta acqua,
½ vino e 2 caffè per un totale di 25€.
Valgrisenche:
Sempre bella. Da segnalare il lago Beauregard in fondo alla valle (ormai
prosciugato) e l’imponente diga che lo contiene. Un sottile stradellino percorre tutta
la sommità della diga e naturalmente dal centro si ha una vista mozzafiato: da una
parte il lungo e stretto lago, dall’altra il baratro di diverse decine di metri…
Molto suggestiva l’area camper proprio sotto alla diga, nel verde, con campetto
giochi. Adiacente c’era però un cantiere e non siamo riusciti a capire se fosse attiva
(è comunque segnalata su tutte le guide). Un altro stretto stradellino panoramico
costeggia il lago ed arriva in fondo alla valle dove ha inizio il lago. Naturalmente un
po’ ovunque partono una miriade di sentieri.
Al ritorno fermata al suggestivo e panoramico Santuario di Rochefort che sovrasta
Arvier e tutto il fondovalle.
The Dolz
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