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CAPITOLATO DESCRITTIVO DELLE OPERE DESCRIZIONE E MODALITA’ DELLE OPERE I lavori saranno eseguiti con i più idonei materiali e secondo le buone regole dell’arte costruttiva; saranno adottati da parte dello Studio di Progettazione tutti i necessari provvedimenti per la buona riuscita dell’opera e ci si atterrà alle modalità, forme e dimensioni dei disegni di progetto, seguendo scrupolosamente anche tutto quanto previsto dalle attuali norme di legge. FONDAZIONI: Saranno di tipo continuo sotto i muri perimetrali ed i vani scala; a trave rovesciata o a plinto, o a trave rovescia sotto i pilastri. Ove sarà ritenuto opportuno dal calcolatore dei C.A. si realizzeranno palificazioni e/o diaframmi. IMPERMEABILIZZAZIONE: Sul piano di risega delle fondazioni, lungo i muri perimetrali, e sulla soletta dei garage, sarà eseguita una impermeabilizzazione con guaina bituminosa, posata a caldo nelle parti libere controterra. Lungo i muri perimetrali la guaina sarà protetta dall’azione meccanica del drenaggio in pietrisco, con un manto drenante. STRUTTURE MURARIE: Le murature perimetrali al piano interrato saranno eseguite in getto di calcestruzzo o con diaframmi. Fuori terra la struttura portante sarà del tipo intelaiato, in cls armato; i tamponamenti esterni saranno per tutti i piani costituite da parametri esterni in tavolato di laterizio di cm. 12, e parametro interno in laterizio da cm. 8: sul lato interno verrà steso uno strato isolante, il tutto secondo i dettami della Legge 10/91. Le tramezze interne saranno eseguite con mattoni forati dello spessore di cm. 8, e da cm. 12 per i bagni. Le pareti divisorie fra le diverse proprietà immobiliari saranno eseguite con doppio tavolato ed interposto guaina fono-assorbente conforme al progetto apposittamente redatto da professionista qualificato. SOLAI: I solai saranno del tipo misto in laterizio e c.a. e saranno calcolati per un sovraccarico utile di kg. 250/mq. Tutti i solai di calpestio abitativi avranno isolamento acustico con materassini in polietilene espanso a cellule chiuse lana di roccia. Le rampe ed i ripiani delle scale sono previste per un sovraccarico di Kg. 400/mq. In cemento armato saranno gli sporti per le gronde e tutte le solette a sbalzo dei balconi. Pagina 1 di 9 TETTO: La struttura di copertura sarà realizzata in, murici da cm. 8 e superiori tabelloni da cm. 6, inoltre sarà predisposto isolamento termico secondo le norme di legge e ventilato. Il manto di copertura sarà in coppi curvi a canale. INTONACI: Sulle pareti di facciata è previsto intonaco di tipo al civile. Per tutti i soffitti e le pareti interne, sarà eseguita la lisciatura a gesso, eccetto per i bagni e le cucine dove nelle parti non interessate da rivestimento è previsto intonaco al civile. RIVESTIMENTI: La cucina, lungo la parete attrezzata, nella parte scoperta, potrà essere rivestita in mattonelle smaltate, da scegliersi tra i tipi consigliati dal progettista. Per l’altezza di rivestimento dei bagni è prevista su tutte le pareti per un altezza di circa ml. 2,20 con ceramiche, il cui prezzo di riferimento per la sola fornitura è di Euro 25,00/mq. PAVIMENTI: Soggiorni ed atri ingresso, sono previsti con pavimentazioni in marmette o ceramiche di tipo monocottura, prezzo di riferimento per la fornitura Euro 25,00/mq, mentre per tutte le camere e gli atri notte è prevista la pavimentazione in legno di tipo Cabreuva da 11 mm. Prefinto con costo finale di Euro 70,00/mq. Tutti i piani garage, cantine, corridoi, corsie, al piano interrato, avranno pavimentazione in ceramica o grès. ISOLAMENTO TERMICO ED ACUSTICO: Tutte le solette di calpestio saranno isolate acusticamente con opportuno materassino, di tipo ISOLMANT o similare; comunque isolanti e coibenti risponderanno ai dettami della legge 10/91 ed il tutto sarà realizzato in conformità del progetto specifico redatto da Ingegnere specializzato nel settore, che a fine lavori ne certificherà la conformità. Tutte le colonne di scarico verticali saranno del tipo in polietilene insonorizzato, mentre nel piano interrato verranno installate tubazioni non insonorizzate oppportunamente staffate e dotate di ispezioni e giunti di dilatazioni. FINITURE ESTERNE: Le facciate degli edifici in linea di massima saranno eseguite come previste nel progetto, e più precisamente: Ogni finestra sarà contornata con spalle, cappelli e banchine in marmo; le inferiate e le ringhiere saranno in ferro lavorato; i balconi avranno modanature in cemento; i cornicioni di gronda saranno in C.A.; i canali di gronda ed i pluviali in rame. Le soluzioni e le finiture saranno analoghe a quelle già eseguite al complesso edilizio attiguo denominato “LA PERLA”. Pagina 2 di 9 SERRAMENTI ED OPERE IN LEGNO: I serramenti esterni saranno realizzati in legno Hemlock, composti da finestra, portafinestra, cassonetto coprirullo e persiana avvolgibile. I vetri saranno del tipo vetrocamera Termophan di spessore 4/12/4. I portoncini ingresso agli appartamenti saranno blindati e di dimensione 90x210, completi di serratura di sicurezza. Porte interne in noce TanganiKa a doppia specchiatura, complete di maniglia ottonata. I battiscopa ad ogni locale in ramino tinta noce, con piedino. ASCENSORI: Ogni vano scala sarà dotato di impianto di sollevamento di tipo a trazione indiretta con funi e puleggia, che partendo dal piano interrato, si svilupperà fino all’ultimo orizzontamelo. Le cabine interne saranno rivestite con pannellature in acciaio inox, di tipo antigraffio e possibilità di specchiature in vetro e pavimentazione in marmo. TINTEGGIATURE: Le pareti interne saranno tinteggiate con idropittura tipo lavabile, mentre le esterne saranno eseguite con idropittura al quarzo. Le opere metalliche saranno verniciate con smalto sintetico. LINEA VITA: Il condominio è dotato di dispositivo di sicurezza, denominato “linea vita” costituito da pali in acciaio e funi ancorati sul colmo del tetto per impedire la caduta dall’alto. Tale accorgimento consente di effettuare sopralluoghi e riparazioni sui tetti senza ricorrere alla formazione di ponteggi od a piattaforme aeree; con notevoli risparmi da parte dei condomini nelle opere di manutenzione. IMPIANTO IDROTERMOSANITARIO: A. IMPIANTO DI RISCALDAMENTO A base del calcolo per il dimensionamento dell’impianto abbiamo assunto i seguenti dati tecnici: • Temperatura esterna -7°C • Temperatura interna 20°C • Fluido riscaldante lato secondario +70/50°C • Fluido riscaldante lato primario +110/60°C Pagina 3 di 9 L’impianto è stato previsto con una centrale termica principale collocato nel secondo interrato dalla quale si dirameranno i circuiti per le sottostazioni delle scale A-B-C collocate nel primo seminterrato il tutto per la produzione di acqua calda uso riscaldamento e uso sanitario. Gli scambiatori delle centrali verranno alimentati con acqua surriscaldata proveniente dalla linee di teleriscaldamento urbano con un’unica presa derivata da Via Sostegno. Da ogni sotto-centrale si diramerà il circuito di andata e ritorno di acqua calda 70/50°C che alimenterà le centraline di distribuzione di ogni singola unità abitativa poste nelle parti comuni. Le centraline di distribuzione saranno corredate del sistema di contabilizzazione dei consumi con lettura ai piani e centralizzate in ogni sottostazione al piano primo interrato. Il riscaldamento degli ambienti verrà realizzato con pannelli radianti a pavimento. Nei locali bagno verranno installati termoarredi. La termoregolazione della centrale termica comune sarà del tipo centralizzata con compensazione esterna climatica. La temperatura di ogni unità abitativa verrà gestita con cronotermostato, fornito e installato dall’impiantista elettrico. La contabilizzazione dei consumi sarà effettuata, per singola unità abitativa, da contatore di calore. Le centrali termiche saranno composte da scambiatori di calore in acciaio atti al riscaldamento ed alla produzione di acqua calda, con serbatoio di accumulo. L’acqua calda ad uso sanitario verrà trattata con un apposito impianto di addolcimento e accumulata in un apposito serbatoio di idonea capacità. Una rete di ricircolo dell’acqua mantiene costantemente in circolazione l’acqua calda per avere una pronta erogazione dell’acqua calda alle singole utenze. B. IMPIANTO IDRICO -SANITARIO E RETI DI SCARICO L’impianto sarà collegato alla rete A.S.M. verso via Sostegno ed alimenterà la centrale termica principale dalla quale si dirameranno i circuiti per le sottocentrali scala A-B-C poste nel primo interrato. Dalle suddette si dirameranno le reti di acqua calda, fredda e ricircolo per l’alimentazione dei singoli alloggi. Le reti verranno realizzate con tubazioni in ferro zincato fino alla cassetta di contenimento dei contatori, mentre all’interno di ogni singolo alloggio con tubazione in polipropilene o multistrato. Ogni bagno ed ogni cucina verranno intercettati da rubinetti ad incasso. Dalla cucina è previsto uno stacco con relativo rubinetto per l’intercettazione della rete indipendente alimentante gli idranti posti sui balconi di ogni singolo alloggio. Verrà realizzata una rete di scarico delle acque nere verticali ed orizzontali al piano primo interrato. Quella verticale verrà realizzata con tubazioni in polietilene insonorizzate, mentre al piano interrato verranno installate tubazioni non insonorizzate opportunamente staffate e dotate di ispezioni e giunti di dilatazione. Gli apparecchi sanitari saranno in porcellana IDEAL STANDARD TESI colore bianco, vasi con scarico a pavimento e cassette da incasso Geberit. Le rubinetterie saranno di primaria marca come pure il sifoname. La temperatura dell’acqua calda verrà controllata in centrale termica con valvole motorizzate a tre vie comandate da termostato ad immersione sulla linea dell’acqua calda. Per consentire una pronta erogazione dell’acqua calda verrà installata una rete di ricircolo forzata con pompa. Dalla centrale B verrà diramata una rete di acqua fredda per la realizzazione dello stacco dell’impianto di innaffio della parte condominiale di verde privato. Detta rete sarà posata al piano primo interrato e dotata di contatore e di rubinetto d’intercettazione e di scarico In prossimità di ogni sottocentrale verrà installato un rubinetto con porta-gomma.. La contabilizzazione dei consumi acqua calda e fredda sarà rilevata tramite contatori volumetrici. Pagina 4 di 9 C. IMPIANTO DI ESTRAZIONE ARIA VIZIATA Nei bagni privi di finestra verrà realizzato l’impianto di estrazione dell’aria viziata, singolo ed indipendente per ogni bagno. Esso verrà eseguito con estrattori di primaria marca forniti dall’impiantista elettrico e con condotti in PVC forniti e posati dall’impresa edile. D. IMPIANTO DI RAFFRESCAMENTO Per ogni alloggio e ufficio verrà predisposta una rete per la futura installazione di split con unità esterna. Le unità interne verranno previste sulle porte di ogni stanza (escluso bagni e cucine) mentre quelle esterne saranno previste sui singoli balconi. Sono da definire in sede esecutiva la posizione delle unità esterne degli uffici. La rete di scarico condensa sarà indipendente per ogni alloggio e sarà convogliata in una colonna fino al piano secondo interrato in un pozzetto a perdere. E. PIANO COTTURA ELETTRICO AD INDUZIONE La Palazzina non è servita dall’impianto di distribuzione gas-metano, con conseguente eliminazione di tutti i rischi connessi all’utilizzo dello stesso. Pertanto le cucine dovranno dotarsi del piano di cottura ad induzione con spese d’acquisto a carico dell’acquirente mentre rimangono a carico di Cigno S.p.a. la linea di alimentazione di energia elettrica adeguata al carico. F. ISOLAMENTI Tutte le tubazioni acqua calda, ricircolo e reti di riscaldamento in vista, verranno opportunamente isolate a norma di legge con coppelle in lana minerale e rifinitura con laminato plastico tipo Isogenopack. Le parti incassate o sotto traccia saranno coibentate con guaina di minimo spessore 9 mm. G. IMPIANTO ESTINZIONE INCENDI Per la parte del fabbricato 1° interrato e 2° interrato verrà realizzato un impianto antincendio con idranti UNI 45 inoltre in rispetto della normativa della prevenzine incendi verrà realizzato un impianto di estinzione automatico anticendio a Sprinklers. La rete di distribuzione sarà derivata dalla zona vano A.S.M. con presa indipendente (diam. 3”). All’esterno del fabbricato verrà installato l’attacco motopompa UNI 70 . Al piano 2° interrato verrà realizzata la rete di distribuzione in ferro zincato per l’allacciamento degli idranti UNI 45, posti al piano 1° e 2° interrato in prossimità delle uscite di sicurezza. Le tubazioni più esposte al freddo verranno opportunamente isolate. H. IMPIANTO VENTILAZIONE FORZATA AUTORIMESSE Pagina 5 di 9 - L’impianto di ventilazione delle autorimesse sarà costituito da: torrini di estrazione aria canalizzabili con struttura in lamiera verniciata dotata di flangie di accoppiamento, girante in tecnopolimero, equilibratura statica e dinamica. canalizzazioni in acciaio zincato complete di curve, pezzi speciali, mensole, mastice per la sigillatura griglie di aspirazione aria in alluminio Il tutto in conformità a progetto da sottoporre alla approvazione dei VV.FF. Qui di seguito si segnalano le principali marche dei materiali utilizzati per la realizzazione degli impianti, tenendo presente che le stesse potrebbero essere sostituite in sede esecutiva con prodotti di marche diverse; ma di analoghe qualità e caratteristiche. - SCAMBIATORI DI CALORE: ALFA LAVAL - FIORINI - ELETTROPOMPE DI CIRCOLAZIONE : GRUNDFOSS – WILO- KSB _ IMPIANTO AUTOCLAVE SILE – GRUNDFOSS - TRATTAMENTO ACQUA : CILLICHEMIE - TERMOREGOLAZIONE : SIEMENS LANDIS - SISTEMA DI CONTABILIZZAZIONE : TECHEM – SIEMENS-CALEFFI - PANNELLI RADIANTI: RBM - TERMOARREDI : TUBOR - APPARECCHI SANITARI APPARTAMENTI: IDEAL STANDARD serie TESI - APPARECCHI SANITARI UFFICI: IDEAL STANDARD serie TESI - RUBINETTERIE APPARTAMENTI: IDEAL STANDARD serie CERAPLAN - RUBINETTERIE UFFICI: IDEAL STANDARD serie CERAPLAN - CASSETTE INCASSO WC GEBERIT - ESTRATTORI ARIA: DYNAIR - ELICENT IMPIANTO ELETTRICO: L’impianto sarà eseguito secondo le norme della Legge 46/90 in particolare: Pagina 6 di 9 IMPIANTO ELETTRICO NEGOZI PIANO TERRA Costituito da: - Interruttori e prese marca Ticino International - Mostrine in TECNOPOLIMERO - Prese TV terrestri come da progetto - Prese satellitari n°1 unità cad.negozio - Cronotermostato n°1 o più a seconda della tipologia del riscaldamento(max 4) - Elettroaspiratori centrifughi in ogni bagno cieco - Predisposizione impianto antintrusione con sola posa della tubazione preinfilata di cavo guida - Predisposizione impianto trasmissione dati con sola posa della tubazione preinfilata di cavo guida - Tubazioni e cavi per asservimenti all’impianto di condizionamento ESCLUSIONI: - Apparecchiature impianto antintrusione Apparecchiature e cavi impianto trasmissione dati Sistema bus per la gestione dell’impianto elettrico Apparecchi illuminanti IMPIANTO ELETTRICO APPARTAMENTO TIPO Costituito da: - Interruttori e prese marca Ticino International - Mostrine in TECNOPOLIMERO - Prese Tv terrestri come da progetto - Prese satellitari n°2 unità cad. appartamento - Cronotermostato n°1 o più a seconda della tipologia del riscaldamento (max.4) - Elettroaspiratori centrifughi in ogni bagno CIECO - Predisposizione impianto antintrusione con sola posa della tubazione preinfilata di cavo guida - Tubazioni e cavo per asservimenti all’impianto di condizionamento - Predisposizione del sistema centralizzato di apertura/chiusura automatico tapparelle per gli appartamenti del piano attico ESCLUSIONI: - Apparecchiature impianto antintrusione Sistema gestione centralizzata tapparelle per gli impianti ai piani restanti Sistema bus per la gestione dell’impianto elettrico per gli appartamenti ai piani restanti IMPIANTO ELETTRICO PARTI COMUNI - Impianto elettrico autorimesse e cantine alimentato dall’utenza parti comuni Impianto elettrico locale scambiatore locale ASM Centralizzazioni contatori energia elettrica prevista nel locale piano interrato Predisposizione della contabilizzazione dei consumi elettrici per singolo vano scale e utenza parti comuni, all’interno del quadro elettrico generale del complesso Pagina 7 di 9 - Video citofonia tipo Bticino-Terraneo Apparecchi illuminanti autorimesse compresi Apparecchi illuminanti cantine e accessi carrai interrato compresi Apparecchi illuminanti di sicurezza come da progetto Apparecchi illuminanti vani scale, aree verdi esterne Alimentazione pompe sommerse Linee di distribuzione impianto di illuminazione aree verdi e/o accessi pedonali esterni Alimentazione impianti irrigazione Rilevatori di massa e semafori per automazione accessi autorimesse Motorizzazione accessi carrai Fornitura di n°2 radiocomandi cadauno unità immobiliare Sistema di amplificazione GSM 900 MHZ nei piani interrati ASCENSORI: - Predisposizione linee alimentazione primarie, escluso impianti di illuminazione nel vano scala e locale macchine Predisposizione linea telefonica dedicata APPARTAMENTO Ingresso: n.1 quadro elettrico, n.1 punto luce invertito; n.1 punto presa FM; n.2 punti chiamata esterna; n.1 punto videocitofonico; n.1 punto termostato. Soggiorno-pranzo: n.4 punti luce invertiti; n.4 punti presa FM; n.1 presa TV, n.1 punto presa telefono. Cucina: n.1 punto luce interrotto; n.4 punti presa FM; n.1 presa TV. Camera matrimoniale: n.2 punti luce invertiti; n.3 punti prese 2x10 A, n.1 punto presa FM; n.1 punto presa TV; n.1 presa telefono; n.2 punti chiamata a pulsante. Pagina 8 di 9 Bagni: n.2 punti luce vari; n.1 punto presa FM; n.1 punto presa 2x10 A. Balconi: n.2 punti luce vari. Il cancello carraio garage sarà dotato di motorizzazione ed avrà due ante; ogni unità immobiliare sarà dotata di n.2 (due) telecomandi a doppia frequenza. SISTEMAZIONI ESTERNE: Il cortile esterno sarà attrezzato parzialmente a giardino e parzialmente a camminamenti, il tutto comunque secondo quanto previsto dallo Studio di Progettazione. Pagina 9 di 9