Sette giorni di smog, fermi i diesel Euro 3 E i

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Sette giorni di smog, fermi i diesel Euro 3 E i
CRONACA DI MILANO
Corriere della Sera Sabato 10 Dicembre 2016
5
ML
Sette giorni di smog, fermi i diesel Euro 3
E i cittadini diventano «vedette dell’aria»
Da domani caloriferi a 19 gradi. Il progetto: una mappa dell’inquinamento da biossido d’azoto
I dati
 Questa
mattina si
analizzeranno
i dati dell’aria.
Ieri il Pm 10
potrebbe aver
toccato
il 7° giorno
di sforamento
 Domani,
in base alle
misure
regionali, si
dovrà fermare
la circolazione
anche dei
veicoli Euro 3
 I «Cittadini
per l’Aria»
lanciano una
campagna
e arruolano
volontari per
creare una
mappa dei
veleni
 Da martedì
distribuzione
di 2.000 kit per
la misurazione
di NO2 strada
per strada
Domani scattano le misure
antismog. Intanto i «Cittadini
per l’Aria» lanciano una campagna per misurare l’NO2, il
biossido di azoto, inquinante
che l’Agenzia europea per la
Salute ha già detto essere uno
dei killer più subdoli e pericolosi presente nello smog da
traffico nelle città. Da martedì,
sul sito web (www.cittadiniperlaria.org) e sulla pagina facebook dell’associazione, si
potrà aderire all’arruolamento
della campagna «NO2, No grazie», diventare «vedetta per
l’aria» e installare nel luogo in
cui si vive, si lavora, nelle scuole e negli ospedali un kit messo a disposizione dall’associazione per creare una mappa
dei veleni dal basso.
Ma andiamo per gradi. La
crisi da smog, grazie al fatto
che Milano ha aderito al protocollo regionale, prevede che si
fermino gli Euro 0 benzina, gli
Euro 0, 1, 2 diesel dalle 7.30 alle 19.30. Fermi anche gli Euro 3
diesel in ambito urbano dalle
9 alle 17. Importante non scordare di abbassare il termostato: i caloriferi devono essere a
19° C in casa e nei negozi.
Il Comune in realtà è cauto,
usa il condizionale. Perché
l’ultima parola spetta alle misurazioni dei dati raccolti dalle
centraline Arpa ieri, venerdì:
cioè nel potenziale settimo
giorno di superamento consecutivo del limite per le polveri,
LA QUALITÀ DELL’ARIA
Legenda
PM10
(µg/m3)
Dati relativi
alla giornata
di ieri
0-25
26-50
51-75
76-100
>100
Sondrio
Lecco
Como
Varese
Bergamo
Monza
Brescia
MILANO
I valori di Pm10
nella Provincia
di Milano
DICEMBRE
Mantova
67
81
dalle 7.30
alle 19.30
anche sabato,
domenica e festivi
benzina Euro 0
diesel Euro 0, 1 e 2
Il limite di temperatura nelle abitazioni
95
92
94
90
Valore limite
50 µg/m3
50
2
dalle 7.30
alle 9.30
veicoli
commerciali
diesel Euro 3
dalle 9 alle 17
diesel Euro 3
19° e negli esercizi commerciali
Cremona
LA SERIE NERA
Stop ai veicoli:
Impianti di riscaldamento
Lodi
Pavia
I DIVIETI
Traffico
3
4
5
6
7
8
Vietato utilizzare impianti
domestici alimentati
a biomassa legnosa
Vietata ogni tipologia
di combustione
all’aperto
I provvedimenti saranno sospesi dopo
due giorni consecutivi sotto i limiti
di 50 µg/m³, con acquisizione
del rilevamento ufficiale il terzo giorno
e conseguente efficacia dal quarto
d’Arco
fissato in 50 microgrammi per
metro cubo. Dati che saranno
esaminati solo questa mattina.
Ma ci vorrebbe un vento freddo e impetuoso come la Bora
triestina per ripulire i cieli sopra la città dalla cappa di veleni che si sono accumulati. Ieri
però di folate di vento in città
non se ne sono registrate e l’altro ieri, nella festa dell’Immacolata, la media di Pm10 giornaliera era arrivata a quota 90
microgrammi per metrocubo.
Perciò forse non è un azzardo
dare per certo che scatti il pro-
tocollo. I provvedimenti saranno sospesi dopo due giorni
consecutivi sotto i limiti, con
acquisizione del rilevamento
ufficiale il terzo giorno e conseguente efficacia il quarto.
E torniamo quindi al biossi-
Le fasce orarie
Dalle 7.30 alle 19.30
stop ai motori più
inquinanti. Alt agli
Euro 3 dalle 9 alle 17
do d’azoto. «Non ci si può limitare a parlare di Pm10. I motori
diesel sono veri e propri “vulcani” di NO2 — spiega Anna
Gerometta, anima di Cittadini
per l’aria —. Secondo gli ultimi dati nella città metropolitana circolano ogni giorno oltre
100 mila diesel Euro 3 più camion, furgoni e autobus. Ma
anche i diesel di ultima generazione emettono quantità
NO2 mediamente superiori il
limite di legge. L’unica via è ridurre il traffico privato e limitare i diesel in città. Molte città
europee si stanno muovendo
in questa direzione. La nuova
mappa che realizzeremo con il
contributo dei cittadini e ci auguriamo della istituzioni, come scuole e ospedali, aiuterà a
fare chiarezza».
Il progetto di mappare l’inquinamento da NO2 in città
con l’aiuto dei cittadini è mutuato da una esperienza fatta
ad Anversa e a Londra e che
presto sarà estesa anche a Bruxelles. «Nessuno mette in discussione i monitoraggi di Arpa — continua Gerometta —.
Ma i nostri campionatori passivi sono un sistema semplice
e scientificamente attendibile
che permette di ottenere dati
certi sui livelli di inquinamento, zona per zona, strada per
strada». Saranno installati per
un mese e in febbraio consegnati a laboratori delle università per le analisi. Ad aderire
all’esperimento ci sono negozi
come Patagonia, dove le «vedette per l’aria» che si saranno
iscritte alla piattaforma, attiva
da martedì 14 dicembre, potranno ritirare il kit. La campagna mira a fare chiarezza sul
ruolo che il biossido di azoto
gioca anche nella formazione
del particolato secondario, il
Pm2.5. Gli ossidi di azoto in atmosfera diventano moltiplicatori di veleni.
Paola D’Amico
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