Itinerario 1: Tusa - Consorzio il mare in montagna

Si segnalano:
•
La Chiesa Madre, dedicata a Maria SS. Assunta, che al suo interno conserva numerose opere d’arte di cui le più importanti: un trittico in
marmo di scuola gaginiana; il pregevole coro
ligneo e le statue in stucco che lo sormontano
realizzate dalla famiglia Li Volsi; le statue della
Madonna Assunta e della Madonna del SS. Rosario realizzate da S. Li Volsi; il quadro raffigurante “Le anime del Purgatorio” dello Zoppo di
Gangi”.
•
La Chiesa di San Giuseppe che custodisce la tomba della famiglia Li Volsi.
•
La Chiesa di San Giovanni in cui sono
conservati numerosi paliotti e le reliquie appartenenti al “tesoro” della
Parrocchia Maria SS. Assunta.
•
L’Antiquarium Badia che espone mosaici provenienti da una villa Romana
scoperta a Tusa in c/da Lancinè e la
statua di un togato romano, anticamente posta sotto la porta urbica della città e per questo denominata “u
nannu a Porta”.
TUSA
Trattoria “le Giare”…………………………...0921330132
Trattoria Mezz’ora e mezza…………………3481196598
Pizza e pasta…………………………………..3339253774
Agriturismo “Margiscammiri”……………...3458470850
CASTEL DI TUSA
Agriturismo “Poggio Aureo”……..…...0921334665/666
Trattoria - Pizzeria “Il faraone”……..……..0921334464
Pizzeria “U Magasenu”………………..…….0921307015
Ristorante “Grotta Marina”…………..…….0921334613
Trattoria – Pizzeria “Le lampare”………….
Art Hotel Atelier sul mare…………………..0921334295
TUSA
Agriturismo “Margiscammiri”………………3458470850
Agriturismo “Borgo degli ulivi”…………..….090712430
Moma Hotel…………………………………….0921300067
CASTEL DI TUSA
Agriturismo “Poggio Aureo”………….0921334665/666
Art Hotel atelier sul mare……………………0921334295
Camping “Lo Scoglio”………...……………..0921334345
Municipio……………………………..………..0921330405
Carabinieri……………………………………..0921330804
Guardia Medica……………………………….0921330537
Ufficio Postale Tusa………………………….0921330307
Ufficio Postale Castel di Tusa……………...0921334210
Museo Santa Maria delle Palate…………...0921334531
Farmacia Tusa………………………………...0921330406
Farmacia Castel di Tusa…………………….0921334278
ARCI TUSA……………………………………..0921330272
Pubblicazione realizzata nell’ambito del progetto di Servizio Civile
“ARCITURISMO IN SICILIA 2009”
OLP : Arch. Giuseppe Siragusa
Volontarie: Domenica Dimaggio - Nancy Musarra
Tra il XVII e il XVIII secolo, Tusa conobbe un periodo
di enorme floridezza economica; nell’800 la popolazione partecipò attivamente ai moti antiborbonici e
alcuni giovani affluirono nelle file garibaldine nel
Tusa è un piccolo centro situato a 613 mt
1860.
s.l.m. al confine tra le province di Messina
(alla quale appartiene) e Palermo, a cavallo tra
Il centro, che intorno agli anni ’50 dello scorso seco-
i Monti Nebrodi e le Madonie.
vamente a causa dell’esodo dalle campagne e alla
conseguente emigrazione fino a raggiungere i 3200
Il suo territorio, delimitato ad est dal fiume
Tusa e a ovest dal bosco comunale di Tardara,
lo contava circa 6000 abitanti, si svuotò progressi-
abitanti attuali.
Il centro storico di Tusa è ricco di gioielli dell’arte e
dell’architettura del passato, purtroppo poco valorizzati e, quindi, poco conosciuti.
Caratteristiche sono le viuzze del quartiere “Terra”
che, come per incanto, finiscono in piccole piazzette
dove, anticamente, le donne si riunivano sulle
partendo
“ticchiene” (blocchi di pietra utilizzati come sedute),
dalla costa
sale fino a
a fianco all’uscio di casa per fare i loro lavori a ma-
raggiungere i 1062mt di Pizzo Taverna, passando per
La gastronomia del territorio utilizza ingredienti vegetali e
animali tradizionalmente prodotti.
Percorrendo queste stradine si possono ammirare
A Tusa, la produzione tipica è rappresentata dai formaggi
no unica questa piccola perla nascosta tra i Nebrodi
fresca e dall’olio d’oliva.
e le Madonie.
coperta da
Tra i prodotti dolciari si segnalano i tipici biscotti natalizi,
ulivi secolari, querce e castagni.
cassati e mastazzola, e pasquali, cudduri, e gli ottimi gelati
prodotti nel periodo estivo.
L’odierna cittadina è stata fondata fra l’VIII e il
IX secolo dai profughi dell’antica Halaesa
(colonia greca sorta nel 403a.C. e distrutta
intorno all’856d.C.).
“Tasa” che significa<<nuovo, recente>>.
La città conobbe la dominazione dei Normanni
e, in seguito, venne sottoposta a regime feudale rimanendo alle dipendenze della Signoria
dei Ventimiglia per circa quattro secoli, con
una parentesi dovuta alla dominazione angioina (1269 - 1282).
edifici storici, religiosi e punti panoramici che rendo-
(provole, tuma e ricotta), dal pane casereccio, dalla pasta
una collina
Il nome Tusa deriva dall’aggettivo arabo
no, uncinetto e ricamo, esempi di piccolo artigianato
ad uso familiare.
IN AUTO:
DA PALERMO E MESSINA: Autostrada A20 PA-ME, svincolo
Tusa, da qui percorrere la SS113 in direzione Messina per
circa 4Km e poi imboccare la SP 177, lunga circa 9 Km.
IN TRENO:
DA PALERMO E MESSINA: Stazione ferroviaria di Tusa e
poi servirsi dei bus di linea.
IN BUS:
SERVIZIO BUS DI LINEA: da Castel di Tusa, Cefalù, Santo
Stefano di Camastra e Mistretta.
SAIS AUTOLINEE: da Messina e Palermo