I bambini dei centri di animazione di Fushe Kosovo e le loro

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I bambini dei centri di animazione di Fushe Kosovo e le loro
Numero 07-08, Luglio-Agosto 2007
NEWSLETTER DI AGGIORNAMENTO
SUI PROGETTI DI “AMICI DEI BAMBINI”
IN KOSOVO
Animazione per i bambini
Aggregazione giovanile
Attività per le famiglie
Scambi interetnici
Storia, cultura, politica, economia
I bambini dei centri di animazione di Fushe Kosovo e le loro
animatrici sono sempre più interessati a fare attività umanitarie.
Tante famiglie in Kosovo vivono in condizioni economice molto gravi, e molti
bambini non hanno il materiale neccessario per andare a scuola.
Lo scopo delle attività dei centri di animazione non è solo far divertire i bambini, ma
anche insegnare loro giorno dopo giorno cose nuove. L’umanità è un “sentimento”
bellissimo da coltivare in ogni essere umano: Amici dei Bambini e le animatrici dei centri
cercano di incoraggiare questo “sentimento” nei bambini, attraverso numerose attività.
Settembre e la scuola sono vicini, anzi la scuola è gia cominciata, le animatrici li stanno
preparando per la scuola. Insieme hanno parlato delle loro difficoltà economiche e di
come si possono cercare di superare, per esempio scambiando i libri. Ci sono famiglie
che hanno tre o quattro bambini in età scolastica ed è difficile provvedere a tutti! L’ idea
dello scambio è piacuta a tutti i bambini, che hanno subito espresso la loro disponibilità. È
iniziato così un vero e proprio scambio di libri vecchi. Oltre ad essere un modo per
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risparmiare è anche un modo per spingere i bambini ad aiutare gli altri e a far fiorire la
propria umanità!
Con questo progetto del centro Hareja, i giovani che frequentano il
centro
vogliono
sensibilizzare
le
donne
sui
loro
diritti.
L’Organizzazione Non Governativa Hareja in Vushtri ha iniziato il progetto LE
DONNE E LA SOCIETÁ, scopo è sensibilizzare le donne a continuare gli studi, a
conoscere iI loro diritti e perché possano avere più possibilità di trovare
un’occupazione.
Il coordinatore del progetto dice che lo scopo dei dibattiti e della distribuzione delle
brochure è quello di sensibilizzare le giovani donne affinchè non interrompano gli studi, e
se li hanno già interrotti negli ultimi due anni, a fare il possible per ricominciare. Altro
scopo del progetto e far conoscere alle donne i loro diritti sul posto di lavoro, in modo che
possano proteggere se stesse, e non siano vittime di abuso. Il progetto vuole
incoraggiare le persone a non accettare il matrimonio al di sotto dell’età prevista dalla
legge.
Saranno preparate delle statistiche per cercare di capire le cause dell’abbndono degli
studi e trovare i modi per incoraggiarle a riprendeva studiare. Verranno inoltre tenuti
dibatti sull’importanza della scolarizzazione e sulla conoscenza dei loro diritti.
In particolare verranno coinvolte le zone rurali ovvero dove i diritti vengono ancor più
violati: Stanofc,Gllovotin, Bivolak, Bequk, Strofc, ed anche altri villaggi vicino a loro come
Dubovc, Beqiq, Galicë.
I casi di abbandono della scuola in questi villaggi sono più numerosi, e questo dato è
stato confermato anche dal Dipartamento dell’ Educazione Vushtri. Le ragioni sono
diverse, a volte le scuole sono lontane e non ci sono i mezzi per raggiungerle, esistono
poi gravi condizioni economiche ecc.
In questo progetto sono incluse anche le famiglie accoglienti e quele adottive ed è
prevista la partecipazione di 250 donne.
L’accoglienza familiare a Fushe Kosovo procede bene
Abbiamo già identificato due famiglie potenziali per la accoglienza familiare, loro
vivono al villaggio Grabovc e sono la famiglia di Fidaim e Fatime Berisha e quella
di Safet e Sanije Berisha.
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Le attività, i diversi seminari e i dibattiti fatti a Fushe Kosovo da Amici dei Bambini e CSF
Akti hanno informato le famiglie sulla accoglienza familiare e due famiglie hanno
espresso la loro disponibilità ad accogliere bambini e sono già state accolte dal Centro
delle attività Sociali di Fushe Kosovo. Gli operatori del CSF Akti hanno visitato in continuo
queste famiglie e le hanno supportate con consigli e aiuti materiali.
Durante l’ultima visita abbiamo scoperto che le famiglie stanno preparandosi per l’arrivo
di un nuovo membro: sono molto felici e impazienti! La disponibilità di queste famiglie
cresce ogni giorno, e la loro accoglienza di un bambino è un modo di aiutarli a superare
una fase difficile nella loro vita.
Noi come operatori siamo molto soddisfatti di tutte le nostre famiglie.
I bambini dei centri di animazione di Vushtri sono protagonisti di
nuove attività
Nei centri di animazione continuano le numerose attività. In particolare i bambini
hanno passato una giornata al Lum i Madh e Stanofc, un posto frequentato da molti
giovani.
I bambini venivano dai villaggi Stanofc e Strofc ed erano una ventina circa. Abbiamo fatto
tante gare, come quelle di pittura: il tema era Il Fiume e la Natura intorno.
È stato un giorno molto speciale e indimenticabile per i bambini e i disegni erano molto
belli, frutto dell’impegno di tutti.
Siccome faceva molto caldo i bambini volevano passare il tempo libero nella natura, per
questo noi abbiamo programmato anche attività fuori.
Storia, cultura, politica, economia
Villaggio Italia: cambio al comando del gruppo supporto di aderenza
Oggi al Villaggio Italia, nella base che ospita il Contingente italiano in Kosovo e la Task
Force Multinazionale Ovest di guida italiana, si è svolta la cerimonia di cambio al
comando del Gruppo Supporto di Aderenza (GSA) tra il Colonnello Claudio Totteri,
comandante del 6° Reggimento Trasporti di Budrio ed il Colonnello Giuseppe Villano
comandante del 10° Reggimento Trasporti di Bari. La cerimonia si è svolta alla presenza
del comandante della MNTF-W (Multinational Task Force West), Generale di Brigata
Antonio Venci.
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Nel corso dei sei mesi di missione il 6° reggimento ha fornito il supporto logistico a favore
non solo di tutti i reparti del Contingente italiano dislocati nei diversi siti dell'area di
operazione Ovest, ma anche a quelli di altri paesi alleati, avvalendosi del concorso di
moduli trasporti sloveni, su autoveicoli ACTROS (autocarro tattico per il trasporto di
container). Sono stati percorsi più di 430.000 Km, si è provveduto al rifornimento di circa
1.417.000 litri di carburanti vari, trasportate più di 2 tonnellate di rifornimenti dall'Italia e
movimentati più di 400 container.
Il 6° reggimento Trasporti è una unità logistica dell'Esercito Italiano in grado di
supportare ogni tipologia di missione all'estero. Dalla sua costituzione il reggimento, con
il Comando e le sue componenti operative, ha partecipato alle operazioni di pace in
Albania, in Bosnia Erzegovina, in Afghanistan, in Iraq, in FYROM (Operazione Decisive
Endeavour) ed in Pakistan nel 2005 per l'Operazione Indus in favore delle popolazioni
terremotate.
La Newsletter “LA STRADA DAVANTI A NOI” e` stata pensata per tenere aggiornati tutti i
sostenitori dei progetti di Amici dei Bambini in Kosovo. Si tratta di un servizio che abbiamo
denominato SOL (Sostegno On Line). L’idea e` quella di trasmettere via e-mail la newsletter
contenente estratti dei report settimanali redatti dai volontari espatriati e notizie relative
all’andamento del progetto. Abbiamo pensato di utilizzare la posta elettronica, poiche` e` uno
strumento che consente di raggiungere un grande numero di utenti ad un costo minimo.
Se l’idea riscontrasse il Suo interesse e desiderasse aderire a quest’iniziativa e` necessario che
comunichi la Sua e-mail all’indirizzo di posta elettronica del nostro ufficio: [email protected] affinche`
possa ricevere, direttamente dai nostri volontari in Moldavia, i prossimi numeri del notiziario.
La newsletter e` comunque disponibile anche sul sito Internet di Amici dei Bambini, all’indirizzo
www.aibi.it, nelle pagine dedicate ai nostri progetti in Kosovo.
Lo staff di “Amici dei Bambini” in Kosovo
Rudina Llapashtica (coordinatore adozione internazionale e attività delle famiglie adotive, ong
OGPK) - Ibadete Krasniqi (diretore di filiale, coordinatore progetto acoglienza) Ai.Bi Kosovo
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