Leonardo Da Vinci - Corte Bracco dei Germani

19/4/2015
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Leonardo Da Vinci a Corato: L’Autoritratto di Acerenza sarà presente nella
sala convegni “Corte Bracco dei Germani”
Categoria: Cultura / Aggiungi un commento
Trenta anni orsono “usciva” in edicola il primo numero de “Lo Stradone”, il giornale di
Corato, per l’occasione, si è deciso di dedicare un anno per festeggiarlo con la grande
opportunità di poter ospitare il quadro di Leonardo Da Vinci—”L’Autoritratto di
Acerenza”.
Il quadro sarà presente Venerdì 30 ottobre alle ore 18.30 presso la sala convegni
“Corte Bracco dei Germani” in via Ruvo–nei pressi dell’Ospedale Civile. Con una una
conferenza cui parteciperanno il prof. Nicola Barbatelli scopritore del dipinto e esperto
di arte; la dottssa. Antonella Miraglia storico d’arte; l’ing. Gianni Glinni studioso di
storia medievale e l’arch. Pasquale Pisani docente di storia dell’arte. Accesso libero.
Sabato 31 ottobre il dipinto sarà fruibile in maniera gratuita dalle ore 9 alle ore 21
presso il Museo della Città e del Territorio in via Trilussa 4 a Corato–ex carcere
mandamentale.
Sarà anche possibile acquistare delle litografie numerate per l’occasione in carta
pregiata gentilmente messe a disposizione dalla proprietà a sostegno della grande iniziativa dello Stradone.
Appuntamento a Corato per un’occasione unica ed irripetibile sotto il segno dell’arte e della cultura italiana.
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Eventi & Commenti ­ L'Eco della gente di Corato
L’autoritratto di Leonardo da Vinci a Corato
22/10/2009
Il 30 e 31 ottobre: un eccezionale e irripetibile
evento a cura de “Lo Stradone”
Chi non conosce la Gioconda, il ritratto di donna più
famoso al mondo, esposto nel Museo del Louvre di
Parigi? La sua immagine è ormai entrata
nell’immaginario collettivo e ogni giorno folle di
visitatori si accalcano per ammirarla, anche se per
pochi istanti. Il suo autore, Leonardo da Vinci (1452­
1519) è conosciuto come il genio assoluto del
Rinascimento Italiano, artista dal multiforme ingegno,
scienziato innovatore, pittore sublime, entrato di
prepotenza nella storia dell’arte, architetto, scultore,
inventore, corteggiato da principi e sovrani europei
per le sue eccezionali doti espresse in ogni ambito del
sapere. Egli rappresenta l’intelligenza umana al
massimo della sua potenzialità, il moderno Ulisse che
non si accontenta mai di sapere e osa l’inosabile per
soddisfare la sua sete di conoscenza.
Di recente è stato scoperto un dipinto che si suppone
essere addirittura il suo autoritratto: una tavola di
pioppo di cm. 60 per 44, ad olio, rintracciata a
Salerno dallo studioso medievalista Nicola Barbatelli,
riconosciuta oggi come “il Leonardo di Acerenza”, per
le origini lucane della famiglia che la possedeva.
Sono state fatte numerose ed attente analisi di carattere scientifico, condotte da importanti
Istituti di Ricerca (Università di Pescara­Chieti, Laboratorio CIRCE di Caserta, Istituto di
Cibernetica del CNR, Università di Napoli, Laboratori di Scienze e Tecniche Applicate ai Beni
Culturali, storici dell’arte, grafologi, ecc.) per determinare la specie arborea del legno di
supporto, la misura dell’età radiocarbonica su micro frammenti di legno prelevati dal retro della
tavola, il riconoscimento di minerali e dei composti presenti nei pigmenti e degli elementi
chimici sia dello strato pittorico che di quello preparatorio.
Numerose indagini stilistiche e grafologiche hanno concluso che sia la scritta “pinxit mea”
presente sul retro della tavola, sia il metodo di pittura, possono essere attribuite alla mano di
Leonardo, perché compatibili sia con le scritture autografe (codice atlantico) che con la tecnica
da lui abitualmente usata negli altri dipinti a lui sicuramente attribuibili (metodo fiammingo
tradizionale). Il legno di pioppo è stato usato da Leonardo costantemente, anche nei suoi altri
lavori, inclusa Monnalisa. Il sottofondo è bianco ed il colori sono stati applicati nelle aree in
luce, in strati molto sottili, che conferiscono luminosità al volto, mentre nelle zone in ombra i
colori sono più spessi e scuri. La postura dell’uomo nel quadro è del tutto tipica di un
autoritratto: la rotazione di un quarto del corpo e gli occhi che guardano diretti l’osservatore.
L’aspetto è tipico del periodo rinascimentale, l’età abbastanza giovane, intorno ai 40 anni, il
volto intenso, dagli occhi cerulei, capelli e barba fluenti castano chiari. Il personaggio è a mezza
figura, il volto è di scorcio, si tralasciano i dettagli e l’interesse verte sulla psicologia: lo
sguardo limpido e fermo diretto verso chi lo guarda, una figura forte, di impatto immediato,
senza particolari esplicativi, per presentarsi e rendersi riconoscibile a tutti noi. Anche se rimane
inevitabilmente qualche margine di dubbio, un alone di mistero non guasta, l’impressione
vivacissima che si prova di fronte al dipinto, piena di energia, estremamente vivace ed
espressivo. Il ritratto, insomma, è convincente sotto tutti gli aspetti e il successo che sta avendo
nelle sue esibizioni pubbliche è la conferma del suo valore artistico.
Ebbene, questo quadro, per iniziativa della Testata Giornalistica Coratina, “Lo Stradone”, che
lo inserisce negli eventi celebrativi del suo trentennale, sarà esposto a Corato il giorno 30
ottobre nell’auditorium dell’Istituto Statale d’Arte, dove sarà illustrato da un’équipe di
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Eventi & Commenti ­ L'Eco della gente di Corato
esperti agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori e, nel pomeriggio, alla cittadinanza
con le stesse modalità, in un locale adeguato.
Il giorno successivo, 31 ottobre, rimarrà esposto per l’intera giornata nel nostro Museo
della Città e del Territorio. E’ evidente che sarà l’occasione giusta per valorizzare e
qualificare in maniera decisiva il nostro Museo, oltre che motivo di prestigio per l’intera città.
Si tratta di un’occasione irripetibile, assolutamente da non perdere.
Domenico Fino
Coordinatore editoriale
de “Lo Stradone”
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Leonardo Da Vinci ­ L'Autoritratto di Acerenza.htm
Leonardo Da Vinci ­ L'Autoritratto di Acerenza
Corato (BA)
EX CARCERE
Via Trilussa 4 (70033)
www.comune.corato.bari.it
Dopo la conferenza, cui parteciperanno il prof. Nicola Barbatelli scopritore del dipinto e esperto di arte; la dottssa. Antonella
Miraglia storico d'arte; l'ing. Gianni Glinni studioso di storia medievale e l'arch. Pasquale Pisani docente di storia dell'arte, il 31
ottobre il dipinto sarà fruibile in maniera gratuita dalle ore 9 alle ore 21 presso il Museo della Città e del Territorio
biglietti: ingresso libero
vernissage: 30 ottobre 2009. alle ore 18.30 presso la sala convegni "Corte Bracco dei Germani" in via Ruvo­­nei pressi
dell'Ospedale Civile
autori: Leonardo da Vinci
email: [email protected]
genere: arte antica, presentazione, incontro ­ conferenza
comunicato stampa: trenta anni orsono "usciva" in edicola il primo numero de "Lo Stradone", il giornale di Corato. Abbiamo
deciso di dedicare un anno per festeggiarlo degnamente confermando il suo ruolo di protagonista nella vita civile, sportiva,
politica e culturale della Città. Abbiamo avuto la grande opportunità di poter ospitare il quadro di Leonardo da Vinci­­­
"L'Autoritratto di Acerenza" che abbiamo messo a disposizione della nostra Corato. Venerdì 30 ottobre alle ore 18.30 presso la
sala convegni "Corte Bracco dei Germani" in via Ruvo­­nei pressi dell'Ospedale Civile ci sarà una conferenza cui parteciperanno il
prof. Nicola Barbatelli scopritore del dipinto e esperto di arte; la dottssa. Antonella Miraglia storico d'arte; l'ing. Gianni Glinni
studioso di storia medievale e l'arch. Pasquale Pisani docente di storia dell'arte. Accesso libero. Sabato 31 ottobre il dipinto sarà
fruibile in maniera gratuita dalle ore 9 alle ore 21 presso il Museo della Città e del Territorio in via Trilussa 4 a Corato­­ex
carcere mandamentale. Sarà anche possibile acquistare delle litografie numerate per l'occasione in carta pregiata gentilmente
messe a disposizione dalla proprietà a sostegno della grande iniziativa dello Stradone.
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Leonardo Da Vinci a Corato Corato ­ Eventi ­ Cosa Fare ­ Puglia Imperiale Turismo
LEONARDO DA VINCI A CORATO
La città Altri eventi in città
Istituto D'arte / Museo Della Città E Del Territorio Corato (Bari)
Telefono: +39.080.8986490
Leonardo Da
Vinci in visita a
Corato. Un
dipinto dell’artista
rinascimentale,
scoperto di
recente a Salerno,
sarà in esposizione
nei giorni 30 e 31
ottobre a Corato. Il dipinto, che si
suppone essere
addirittura il suo
autoritratto e
riportato su una
tavola di pioppo di
cm. 60 per 44, ad
olio, è stato
rintracciato dallo
studioso
medievalista Nicola Barbatelli, riconosciuta oggi come “il
Leonardo di Acerenza”, per le origini lucane della famiglia
che la possedeva. L’arrivo del dipinto, a cura de LO STRADONE nell’ambito
degli eventi celebrativi del suo trentennale, sarà esposto a
Corato il giorno 30 ottobre , dove sarà illustrato da
un’équipe di esperti agli alunni delle ultime classi delle
scuole superiori e, nel pomeriggio alle ore 18.00 presso la
Sala Ricevimenti "Corte Bracco dei Germani", alla
cittadinanza con le stesse modalità, in un locale adeguato. Il giorno successivo, 31 ottobre, rimarrà esposto per
l’intera giornata nel nostro Museo della Città e del
Territorio. E’ evidente che sarà l’occasione giusta per
valorizzare e qualificare in maniera decisiva il nostro
Museo, oltre che motivo di prestigio per l’intera città. Si
tratta di un’occasione irripetibile, assolutamente da non
perdere. Il Dipinto… L’aspetto è tipico del periodo rinascimentale, l’età
abbastanza giovane, intorno ai 40 anni, il volto intenso,
dagli occhi cerulei, capelli e barba fluenti castano chiari.
Il personaggio è a mezza figura, il volto è di scorcio, si
tralasciano i dettagli e l’interesse verte sulla psicologia:
lo sguardo limpido e fermo diretto verso chi lo guarda,
una figura forte, di impatto immediato, senza particolari
esplicativi, per presentarsi e rendersi riconoscibile a tutti
noi. Anche se rimane inevitabilmente qualche margine
di dubbio, un alone di mistero non guasta, l’impressione
vivacissima che si prova di fronte al dipinto, piena di
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Leonardo Da Vinci a Corato Corato ­ Eventi ­ Cosa Fare ­ Puglia Imperiale Turismo
energia, estremamente vivace ed espressivo. Il ritratto,
insomma, è convincente sotto tutti gli aspetti e il
successo che sta avendo nelle sue esibizioni pubbliche è
la conferma del suo valore artistico. Testi: Domenico Fino
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Leonardo Da Vinci in visita a Corato
CULTURA | Corato (BA), 30 Ottobre 2009 | repliche il: 31 Ottobre 2009 Leonardo Da Vinci in visita a Corato
Un dipinto attribuito al sommo artista rinascimentale
Leonardo da Vinci, scoperto di recente a Salerno, sarà in esposizione per
due giorni a Corato. Il dipinto, che si suppone essere addirittura un suo
autoritratto su una tavola di pioppo di cm. 60 per 44, è ad olio ed è stato
rintracciato dallo studioso medievalistaNicola Barbatelli. Oggi è
conosciuto come “il Leonardo di Acerenza”, per via delle origini lucane
della famiglia che lo possedeva.
* Il dipinto, a cura de LO STRADONE nell’ambito degli eventi celebrativi del suo trentennale, sarà
esposto a Corato il giorno 30 ottobre e sarà illustrato da un’équipe di esperti agli alunni delle ultime
classi delle scuole superiori mentre nel pomeriggio alle ore 18.00 sarà visibile presso la Sala
Ricevimenti "Corte Bracco dei Germani".
* Il giorno successivo, 31 ottobre, rimarrà esposto per l’intera giornata nel Museo della Città e del
Territorio.
Il Dipinto mostra un uomo abbastanza giovane, intorno ai 40 anni, rappresentato a mezzo busto con
un cappello di foggia rinascimentale e un volto intenso, con occhi chiari, capelli e barba fluenti
castano chiaro. Uno sguardo limpido e fermo diretto verso l'osservatore sembra mostrare un
temperamento forte.
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ViviCorato.it: le news
Il ritratto di Leonardo al Museo cittadino
31/10/2009
La Redazione Foto: Il
ritratto
attribuito
a
Leonardo
Dopo la conferenza ufficiale di ieri, il quadro che rappresenterebbe
il ritratto del grande Leonardo sarà ospitato dal Museo della Città
e del Territorio in via Trilussa 4 a Corato­­ex carcere
mandamentale.
L’accesso al dipinto sarà possibile in maniera gratuita dalle ore
9 alle ore 21 .
L’evento si colloca nell’organizzazione degli eventi organizzati per
Sponsor
festeggiare i trent’anni de "Lo Stradone", il giornale di Corato, che
proprio trenta’anni fa si affacciava in edicola seguendo le varie
sfaccettature della vita coratina: civile, sportiva, politica e culturale
Presso il museo sarà anche possibile acquistare delle litografie numerate per
l'occasione in carta pregiata gentilmente messe a disposizione dalla proprietà a
sostegno della grande iniziativa dello Stradone. data:text/html;charset=utf­8,%3Ctable%20cellspacing%3D%220%22%20cellpadding%3D%220%22%20width%3D%22540%22%20border%3D%220%22…
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