- Comune di Villafranca Tirrena

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REGIONE SICILIANA
COMUNE DI VILLAFRANCA TIRRENA
PROV. DI MESSINA
Progetto esecutivo per la realizzazione del
servizio di bike sharing chiamato “Bike
Sharing Ecobici”
Elaborati:
Relazione Generale
Relazione Tecnica specialistica
Relazione e calcoli sulla struttura e sugli impianti
Rilievi e studio di inserimento urbanistico
Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici
Studio di impatto ambientale
Elaborati grafici
Computo metrico
Elenco prezzi unitari
Quadro economico
Piano di sicurezza e di coordinamento
Piano di manutenzione dell’opera e delle sue parti
Cronoprogramma
Capitolato speciale di appalto
Committente: Comune di Villafranca Tirrena
Villafranca Tirrena Il Progettista Dott. Ing. Isabella CARRA’ Relazione generale
Il presente progetto preliminare prevede la realizzazione di n°5 stazioni per il bike sharing con
biciclette a pedalata assistita, associati a pensiline fotovoltaiche. Al fine di migliorare la
fruibilità della città, sia sotto il profilo commerciale, sia dal punto di vista della qualità della
vita, sia dal punto di vista turistico, in quanto l’utilizzo delle biciclette contribuisce al
contenimento dell’uso delle automobili e quindi, in definitiva, all’abbattimento dei fattori
inquinanti e ad una riduzione del traffico veicolare. Il bike sharing è uno degli strumenti a
disposizione dei Comuni che intendono ridurre i problemi derivanti dalla congestione stradale e
il conseguente inquinamento (atmosferico, acustico, ecc…).
Il servizio consiste, sostanzialmente, nella messa a disposizione dei cittadini di una serie di
biciclette a pedalata assistita di proprietà comunale. Tali biciclette si ricaricano attraverso delle
colonnine elettroniche alimentate dalle pensiline fotovoltaiche, dislocate in diversi punti di
parcheggio e zone strategiche della città. I cittadini attraverso l’utilizzo di una tessera
elettronica possono prelevare la bicicletta in qualunque ciclo posteggio presente sul territorio e
riconsegnarla ovunque trovino un ciclo posteggio libero, anche in un luogo diverso da quello di
origine. Questo consente una fruizione molto rapida e flessibile: l’utente può adoperare il
mezzo solo per il periodo del quale effettivamente necessita, utilizzando la bicicletta in modo
analogo all’uso della propria automobile, non inquinando l’aria e contribuendo alla diffusione di
una logica di spostamento che, specie nei brevi tragitti, è dimostrato essere più rapida ed
efficace. In tal modo, la bicicletta che viene riconsegnata, diviene subito disponibile per un
altro utente, che potrà spostarsi in città riconsegnandola in qualsiasi ciclo posteggio libero: il
risultato che otteniamo è di un utilizzo rapido, con potenziale interazione tra i diversi punti
della città, con una buona disponibilità di mezzi.
2 UBICAZIONI STAZIONI DI CICLO POSTEGGIO
Nel presente progetto si è ipotizzato di realizzare n°2 stazioni per il parcheggio di biciclette,
ciascuna dotata di pensilina fotovoltaica con una potenza pari a 1,76 kWp, di 10 colonnine
elettroniche e di 7 biciclette, n°2 stazioni per il parcheggio di biciclette, ciascuna dotata di
pensilina fotovoltaica con una potenza pari a 1,50 kWp, di 8 colonnine elettroniche e di 5
biciclette e n°1 stazione per il parcheggio di biciclette, di 4 colonnine elettroniche e di 3
biciclette, per un totale complessivo, quindi, di 27 biciclette (le restanti 8 biciclette verranno
utilizzate come riserva o distribuite in periodi particolari a secondo dell’effettivo utilizzo del
sistema) e 40 colonnine elettroniche di ricarica, da ubicarsi nei seguenti punti strategici della
città:
 postazione n°1 (stazione da 4 posti): presso la piazza “Ten. Campanella”, sita nella
frazione Serro del Comune di Villafranca, zona centrale del paese. In prossimità della
piazza si trova l’ufficio postale del piccolo paesino, caratterizzato da piccole stradine
percorribili e visitabili attraverso l’utilizzo della bici elettrica; 3  postazione n°2 (stazione da 8 posti): presso piazza Quasimodo, zona centrale del
Comune di Villafranca Tirrena, in prossimità di un parco giochi, e di un’area di
parcheggio;
4  postazione n°3 (stazione da 8 posti): presso il parcheggio S. Margherita sita nella
frazione Calvaruso del Comune di Villafranca Tirrena, all’ingresso del paese e di fronte
alla chiesa, nei pressi abbiamo anche un parco giochi;
 postazione n°4 (stazione da 10 posti): presso la via Marina, ex ingresso Pirelli, in
prossimità del lungomare del comune, snodo di vari turisti presenti in città;
5  postazione n°5 (stazione da 10 posti): in Via D. L. Sturzo, nei pressi del Comune,
su un’area adibita a parcheggio, zona di snodo del centro città.
L’ubicazione delle postazioni è illustrata nelle tavole grafiche di progetto.
6 FATTIBILITA’ DELL’INTERVENTO
Grazie all’utilizzo di una piastra autoportante riusciamo a collocare le nuove stazioni per il bike
sharing senza la necessità di realizzare grandi opere civili, quali scavi, getti e ripristini, tali
interventi sono necessari esclusivamente per quanto riguarda il collegamento elettrico della
stazione e per le fondazioni delle pensiline. La piastra autoportante viene appoggiata sul piano
di posa e composta a seconda del numero di colonnine necessarie, e contiene tutti i
collegamenti necessari per il funzionamento della stazione stessa. La modularità degli
elementi, pensati per comporre semplicemente le stazioni, consente qualunque tipologia di
sviluppo planimetrico, dal filare unico, al vis–a–vis, oppure in soluzioni personalizzate per i
diversi ambiti di intervento. È necessario, quindi, per l’allacciamento delle apparecchiature un
semplice pozzetto di ispezione di dimensioni 20x20 nel quale fare confluire il cavo elettrico, che
viene allacciato al totem informativo. Tutte le aree prescelte sono dotate di ampi spazi su cui
poter installare le stazioni, questo facilità di molto la scelta del punto migliore all’interno
dell’area prescelta su cui installare la stazione. Tutta la struttura è completamente modulare;
ciò permette di spostare le strutture in altri luoghi a meno degli scavi per l’allaccio elettrico.
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