ALLEGATO A - Liceo Da Vinci

Transcript

ALLEGATO A - Liceo Da Vinci
Bando di partecipazione per la realizzazione dei “Laboratori di cittadinanza
democratica condivisa e partecipata:
educazione al volontariato sociale ed alla legalità corresponsabile”
ALLEGATO A
Unico file pdf contenente:
 lettera di trasmissione;
 parte testuale recante l’anagrafica della scuola capofila;
 lettera di intenti dell’organizzazione di volontariato e/o di terzo
settore e/o dei Centri di servizio di volontariato;
 eventuale accordo di rete di scuole;
 descrizione dettagliata del progetto;
 scheda sintetica di budget preventivo che dovrà contenere
macrovoci di carattere generale. Tali voci dovranno poi essere
puntualmente articolate e documentate in fase di rendicontazione
per la richiesta del saldo, come rispettivamente indicato nei
pertinenti punti del Bando di partecipazione per la realizzazione
dei “Laboratori di cittadinanza democratica condivisa e
partecipata: educazione al volontariato sociale ed alla legalità
corresponsabile”.
Allegato A - Pagina 1 di 23
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO DA VINCI”
Via Cavour, 6 – 40033 Casalecchio di Reno (BO)
Tel. 051591868 – 051574124 - Fax 0516130834
Succursale di Casalecchio di Reno – Via Pio Panfili n. 17/3, Bologna
C. F. 92022940370 – E-mail: [email protected] [email protected]
http://www.liceovinci.gov.it/
Prot. 3682/C24
Casalecchio di Reno, li 24/05/2016
MIUR Dip.to per l'Istruzione
Direzione Generale per lo Studente
Al Direttore Generale
Dott.ssa Giovanna Boda
Viale Trastevere, 76/A
00153 Roma
www.bandidgstudente.it
(Vedi punto 7 del Bando)
La ricevuta rilasciata dal sistema deve essere inviata alla casella di posta elettronica:
[email protected] (vedi punto 7 del Bando)
Oggetto: CI STO! LABORATORIO DI PROTAGONISMO GIOVANILE PER
COMBATTERE ESCLUSIONE MARGINALITA’ E ILLEGALITA’
Per la realizzazione del progetto si richiede un contributo di € 30.000,00.
Anagrafica scuola in sintesi per eventuale accredito fondi
CM:
CF:
TU (conto e sezione):
BOPS080005
92022940370
0310224
Allegato A - Pagina 2 di 23
LICEO SCIENTIFICO STATALE “LEONARDO DA VINCI”
Via Cavour, 6 – 40033 Casalecchio di Reno (BO)
Tel. 051591868 – 051574124 - Fax 0516130834
Succursale di Casalecchio di Reno – Via Pio Panfili n. 17/3, Bologna
C. F. 92022940370 – E-mail: [email protected] [email protected]
http://www.liceovinci.gov.it/
Allegato A - Pagina 3 di 23
Allegato A - Pagina 4 di 23
Descrizione progetto –
(da predisporre a cura della scuola capofila di progetto su carta intestata della scuola)
Dovranno essere indicati i seguenti elementi:
1. Titolo del progetto
2. Ambiti d’azione delle proposte progettuali
(Devono essere indicate massimo n. 3 obiettivi, pena l’esclusione. Contrassegnare gli obiettivi
di riferimento, evidenziando l’ambito prevalente: 1 minore – 3 maggiore):
a) promozione della cultura del volontariato [1], [2], [3];
b) educazione e formazione a legalità e corresponsabilità [1, [2], [3x];
c) prevenzione e contrasto delle dipendenze, inclusa la ludopatia, il gioco d’azzardo e il
cyberbullismo [1], [2x], [3];
d) tutela, sviluppo e valorizzazione dei beni comuni [1], [2], [3];
e) sostegno e promozione dei principi di pari opportunità e non discriminazione [1], [2], [3];
f) contrasto a fragilità, marginalità ed esclusione sociale [1x], [2], [3].
3. Obiettivi e finalità delle proposte progettuali
(Devono essere indicate massimo n. 3 obiettivi, pena l’esclusione. Contrassegnare gli obiettivi
di riferimento, evidenziando l’ambito prevalente: 1 minore – 3 maggiore):
a) sviluppare e implementare i valori e la cultura del volontariato, quale strumento di
integrazione sociale e di abbattimento delle diversità, al fine di contribuire all’integrazione
ed all’inclusione sociale dei giovani 1], [2], [3];
b) promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare i linguaggi artistici,
l’apprendimento non formale, con l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi
di crescita umana e civile 1], [2], [3x];
c) rafforzare il ruolo delle organizzazioni di volontariato e di terzo settore quali partner
privilegiati della scuola per la sensibilizzazione, la formazione e l’educazione delle giovani
generazioni alla cittadinanza attiva e corresponsabile ; 1], [2x], [3];
d) promuovere corretti stili di vita anche attraverso lo sviluppo della pratica di attività motoria e
adeguate scelte alimentari 1], [2], [3];
e) sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di tutte le
forme di discriminazione e di intolleranza [1], [2], [3];
f) promuovere percorsi di cittadinanza europea [1], [2], [3];
g) promuovere e valorizzare comportamenti compatibili ai temi della sostenibilità ambientale,
della tutela del territorio, della mobilità sostenibile [1], [2], [3];
h) promuovere percorsi di contrasto alla dispersione scolastica1], [2], [3];
i) sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di
cyberbullismo e tutte le forme di dipendenze, inclusi gioco d’azzardo e ludopatia 1x], [2],
[3].
Allegato A - Pagina 5 di 23
4. Descrizione analitica di tutte le fasi del progetto e collegamento con gli ambiti
d’azione e gli obiettivi sopra individuati, nonché il numero dei giovani studenti, le
modalità di coinvolgimento e le attività che gli stessi realizzeranno
Azione 1 Laboratorio rivolto ai rappresentanti degli studenti (di classe e d'istituto)
Nell'ottica del riconoscimento della partecipazione studentesca come segno di una scuola moderna, capace
di mettere al centro dei suoi obiettivi la valorizzazione delle inclinazioni personali di ciascuno studente, di
creare, attraverso il protagonismo dei giovani le migliori condizioni per un apprendimento efficace si
propone un laboratorio dedicato ai rappresentanti degli studenti, di istituto e di classe. Il laboratorio avrà
una durata annuale e si articolerà in diversi momenti.
Ambiti d'azione: b) educazione e formazione a legalità e corresponsabilità
Obiettivi e finalità: b) promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare l'apprendimento
non formale con l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi di crescita umana e civile
Descrizione:
Step 1: incontri rivolti al gruppo dei rappresentanti d'istituto.
Il laboratorio si propone di supportare i referenti rispetto a una maggior consapevolezza del proprio ruolo
di rappresentante e dei relativi diritti e doveri a livello individuale e collettivo (Responsabilità), a
promuovere forme di partecipazione attiva e di protagonismo giovanile tramite il supporto a processi di
cittadinanza attiva (Partecipazione), a riflettere e condividere rispetto il ruolo ricoperto sulle difficoltà da
affrontare e le risorse da mettere in gioco in un’ottica di sostegno alla crescita personale (Autonomia),
riflettere sul concetto di rappresentanza e comprendere compiti, responsabilità, diritti, doveri e regole nella
scuola.
Step 2: incontro di formazione tenuto dai rappresentanti di istituto e rivolto ai rappresentanti di classe. A
seguito di questo primo momento di riflessione, il gruppo dei rappresentanti di istituto dovrà organizzare un
incontro di formazione rivolto ai rappresentanti di classe (100 studenti) rispetto a quanto appreso ed
elaborato nel precedente momento di riflessione sul tema della rappresentanza, in un ottica di peer
education.
Step 3: supporto alla pianificazione delle assemblee d'istituto e organizzazione delle iniziative
Il laboratorio prosegue sostenendo i rappresentanti ad organizzare e gestire le assemblee e le iniziative
previste dal progetto. Gli studenti saranno attivamente coinvolti nella scelta, e nell'organizzazione delle
attività.
Le iniziative:
 Organizzazione di un percorso partecipato che coinvolgerà gli studenti dell'istituto
nell'individuazione di uno strumento di valutazione del processo insegnamento/apprendimento e
nell'individuazione di modalità per essere maggiormente protagonisti nelle scelte della scuola.
 giornata della legalità (21 marzo 2017) giornata dedicata alla tematica della legalità con
l'organizzazione di incontri, laboratori, iniziative. All'interno dell'istituto è presente un comitato di
studenti presidio dell'associazione Libera, che verrà attivato e coinvolto nella proposta di attività.
 giornata del volontariato. Giornata dedicata alle associazioni del territorio che potranno presentare
il loro lavoro. A cura dell’associazione Emiliani, che da oltre 10 anni propone percorsi e attività per
favorire e potenziare il volontariato giovanile.
 evento finale aperto alla cittadinanza. Evento cittadino di presentazione delle attività svolte
durante l'anno.
Allegato A - Pagina 6 di 23

giornata dell'inclusione una delle assemblee di istituto verrà dedicata al tema dell'inclusione. Le
classi che hanno partecipato al laboratorio “no problem” presenteranno il loro lavoro.
Destinatari: gruppo dei rappresentanti di classe e d'istituto (100 studenti)
Durata: Ottobre-Maggio 150 ore 2 educatori
Azione 2 Laboratorio “No slot”
Ambiti d'azione: b) educazione e formazione a legalità e corresponsabilità; c) prevenzione e contrasto delle
dipendenze, inclusa la ludopatia, il gioco d'azzardo e il cyberbullismo.
Obiettivi e finalità: b) promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare l'apprendimento
non formale con l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi di crescita umana e civile
Descrizione:
Viaggio nel fenomeno del gioco d'azzardo, il nuovo Eldorado delle mafie. In Italia si spendono oltre 1.500
euro pro capite per tentare la fortuna che possa cambiare la vita tra videopoker, slot machine, Gratta e
vinci, sale Bingo. E dove si stimano 800mila persone dipendenti da gioco d’azzardo e quasi due milioni di
giocatori a rischio. Un fatturato legale valutato in circa 100 miliardi di euro a cui si devono aggiungere
almeno i dieci miliardi di quello illegale. Nel Paese dell'azzardo, quando il gioco si fa duro, le mafie iniziano a
giocare. Decine di clan gestiscono «i giochi delle mafie», si accreditano a essere il concessionario «occulto»
dei Monopoli di Stato e fanno saltare il banco. Il laboratorio sarà anche occasione per parlare delle recenti
inchieste e processi su questo fenomeno, in corso in Emilia-Romagna.
Il percorso si struttura con un primo incontro di descrizione del tema (sempre con contributi audio-video),
analizzandone tutte le sue componenti: da quella sociale del gioco a quella dei rischi di derive patologiche,
fino alle connessioni con il fenomeno della criminalità organizzata. Un secondo incontro punta a far
confrontare i ragazzi con la realtà del fenomeno (per esempio, testimonianze dirette di ex giocatori,
interviste nel territorio della loro comunità – gestori, bar, sale slot, gente comune per strada...). Un terzo
incontro viene utilizzato per organizzare i ragazzi in “redazione” per la trasmissione poi realizzata negli studi
radiofonici.
Destinatari: 1 classe seconda
Durata: 10 ore con 1 giornalista
Azione 3 Laboratorio cyberbullismo
Ambiti d'azione b) educazione e formazione a legalità e corresponsabilità
Obiettivi e finalità: e) sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di
cyberbullismo e tutte le forme di dipendenze, incluse ludopatia e gioco d'azzardo.
Descrizione:
Social network e tecnologie 2.0 ci offrono oggi per la prima volta nella storia l’occasione di essere
prosumer ossia al contempo consumatori e produttori di contenuti multimediali. Quotidianamente e
spontaneamente i ragazzi fanno molto esperienza in questo senso ma questa rischia di confluire in una
specie di curriculum nascosto che non viene adeguatamente valorizzato ed apprezzato.
Solo all’interno di un percorso di apprendimento che superi le barriere culturali, sociali e generazionali,
possono essere acquisite le competenze necessarie per agire in modo responsabile e autonomo. Gli
incontri intendono fornire spunti e strumenti per comprendere meglio il mondo digitale giovanile, fornendo
informazioni relative ai significati, alla legalità, alle potenzialità dei nuovi media. L’intervento inoltre, ha
l’obiettivo di permettere ai partecipanti di riflettere sui comportamenti a rischio relativi a cyberbullismo,
fishing sexting ecc. Saranno proposti ed elaborati coi partecipanti anche strumenti di consapevolezza
Allegato A - Pagina 7 di 23
personale. Saranno inoltre forniti strumenti relativi alla lettura dei condizionamenti sociali e di gruppo
rispetto all’attivazione di comportamenti e atteggiamenti specifici che influenzano le scelte individuali.
L’intervento verterà sui seguenti obiettivi specifici prioritari e trasversali.
- Aiutare i corsisti a scoprire e utilizzare le proprie life skills, intese come abilità di comunicazione, relazione
interpersonale, problem solving e gestione delle emozioni.
- Trasmettere contenuti utili e informazioni corrette relative alla sicurezza in rete.
-Stimolare la riflessione su un uso più consapevole e attivo dei mezzi di comunicazione/informazione e delle
nuove tecnologie.
- Sostenere l'autostima dei soggetti attraverso il rafforzamento delle loro competenze psicosociali
Viene utilizzata una metodologia mista, che prevede lezioni frontali e momenti più interattivi, composti da
esercitazioni e riflessioni dinamiche su stimoli proposti che trattano le aree tematiche in oggetto.
L'approccio proposto mira a sviluppare le capacità e le potenzialità dei partecipanti (empowerment) perché
siano essi stessi promotori di sani stili di vita e co-costruttori degli strumenti attraverso i quali attuare
miglioramenti nella loro realtà.
Gli esperti cercheranno di sollecitare la discussione aperta attraverso giochi di attivazione e con l’ausilio
della formulazione anonima di domande scritte, al fine di rispettare la riservatezza e la resistenza dei
partecipanti nell’esporsi sui temi personali.
Drammatizzazioni, role paying e problem solving potranno inoltre essere usati al fine di facilitare
l’espressione di sé. L’ausilio di materiale audiovisivo connesso agli argomenti trattati - sarà utilizzato per
incentivare il dialogo e la riflessione e per veicolare informazioni utili al benessere dei partecipanti.
Accompagnare i ragazzi alla scoperta delle potenzialità dei nuovi linguaggi, utilizzando strumenti digitali e
metodologie educative che tengano conto del loro sguardo, della loro emotività e
delle loro passioni. Questo è il nostro impegno, affinché la rete non sia più vista solo come uno strumento o
una fonte a cui accedere ma come spazio di consapevolezza nella propria costruzione identitaria e sociale.
Studenti coinvolti: 1 classe prima
Durata: 10 ore con 2 educatori
Azione 4 Laboratorio di giornalismo sociale 1 classe
Ambiti d'azione b) educazione e formazione a legalità e corresponsabilità
Obiettivi e finalità: b) promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare l'apprendimento
non formale con l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi di crescita umana e civile.
Questo laboratorio entra nell'alternanza scuola-lavoro e coinvolgerà una classe scelta dall'istituto. La
partecipazione a questo laboratorio coprirà 60 ore di tirocinio
Descrizione:
L’autore riconosce Ryszard Kapuscinski, giornalista morto di recente, come il capostipite del giornalismo
sociale, sottolineando come il reporter debba restare immune dalla terribile malattia dell’indifferenza,
lontano dal tipico cinismo giornalistico. Viene inoltre citato il giornalismo civico, classico esempio di
giornalismo sociale che, nato negli Usa, si è sviluppato recentemente anche in Italia. È un giornalismo che si
fa carico delle richieste e dei bisogni dei cittadini imponendoli nell’agenda politica delle istituzioni. Fa
dunque da mediatore tra chi governa e chi viene governato e controlla costantemente l’operato delle
strutture di potere: il cosiddetto “watch dog” (cane da guardia). Il presente laboratorio intende avvicinari i
ragazzi al tema del giornalismo sociale fornendo loro alcune basi teoriche sul mestiere del giornalista, e
successivamente tutto ciò che è stato introdotto in maniera teorica verrà messo in pratica attraverso la
Allegato A - Pagina 8 di 23
realizzazione di un’inchista sul tema delle migrazioni e dell’impatto che queste hanno avuto sul territorio
bolognese.
Il laboratorio sarà strutturato come segue:
Modulo 1 – La Notizia
La cosa più importante per un giornalista è saper riconoscere una “notizia” e darla al proprio pubblico nel
modo più adeguato. I criteri di notiziabilità degli eventi, la velocità di diffusione e la capacità di distinguere
le fonti sono le basi per svolgere al meglio questo complicato mestiere.
Modulo 2 – Scrivere per comunicare: le “regole del gioco”
La scrittura giornalistica segue regole particolari, come ogni tipo di scrittura: come strutturare gli articoli,
riuscire ad attirare l’attenzione del lettore e saper declinare il linguaggio in base al medium di riferimento
sono competenze necessarie per chi vuole fare del giornalismo multimediale un mestiere.
Modulo 3 – I ferri del mestiere
Il terzo modulo del corso di giornalismo Professione Reporter passerà in rassegna i generi giornalistici: dire
“giornalismo”, infatti, equivale quasi a non dire nulla. Esistono tanti modi di fare giornalismo, da utilizzare in
base alle necessità e agli argomenti trattati. Fare inchieste non equivale a fare un’intervista, come non è la
stessa cosa fare un reportage o un semplice articolo di cronaca.
Modulo 4 – Il giornalista: chi è, cosa fa
L’articolo 21 della Costituzione Italiana garantisce a tutti la libertà di informare e di esprimere le proprie
opinioni. Esistono ovviamente dei limiti entro cui poter esercitare questo diritto che tutti, ma soprattutto i
giornalisti, hanno il dovere di rispettare: diritto di cronaca, diritto di critica, leggi e disposizioni sulla stampa
e deontologia professionale sono solo alcuni dei temi trattati durante il quarto modulo del corso di
giornalismo sociale.
Il laboratorio proseguirà con la realizzazione di un inchiesta sul fenomeno delle migrazioni e del loro
impatto sul territorio bolognese.
Studenti coinvolti: 1 classe
Durata: 60 ore con un giornalista professionista
Azione 5 Laboratorio “No Problem” contro discriminazione disabilità e disturbi apprendimento
Ambiti d'azione: f) contrasto a fragilità, marginalità ed esclusione sociale
Obiettivi e finalità: e) sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di tutte
le forme di discriminazione e intolleranza
b) promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare l'apprendimento non formale con
l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi di crescita umana e civile
Descrizione:
Il laboratorio ha come finalità quelle di favorire la riflessione sulle tematiche inerenti i concetti di diversità,
di pregiudizio e di discriminazione, di sensibilizzazione sulla tematica dei DSA e di sviluppare strumenti di
peer education per favorire la diffusione dell’esperienza del laboratorio e le informazioni acquisite sui DSA.
Il laboratorio si struttura in 1 incontro di 3 ore così strutturato:
Fase 1: ice-breaking
Attività rompighiaccio (ice-breaking) volta a “destrutturare il contesto” e a creare un clima favorevole allo
sviluppo del processo formativo. Indispensabile per lo svolgimento delle attività successive questa prima
fase permette la rapida costruzione di un contesto adatto alla formazione e di un clima positivo e
partecipativo favorendo le dinamiche collaborative all’interno del gruppo. In questa prima fase inoltre
verranno introdotti i temi oggetto del percorso.
Fase 2: formazione ed esperienza
Allegato A - Pagina 9 di 23
Nella parte centrale i ragazzi saranno coinvolti in attività interattive ed in giochi di ruolo che faranno
emergere i significati e i meccanismi delle dinamiche di discriminazione e pregiudizio, e di cooperazione ed
inclusione. Le emozioni e gli stimoli emersi dalle attività saranno raccolte in un momento dedicato al
debriefing. Le attivazioni utilizzate in questa fase favoriranno la reintroduzione degli stimoli provenienti dal
gruppo all’interno del percorso formativo, questo consentirà ai ragazzi di fare proprie le nozioni apprese
facilitando sia la contestualizzazione della formazione sia la successiva disseminazione dell’esperienza.
Fase 3: video-narrare
Nella fase conclusiva il gruppo di dedicherà a costruire uno strumento di disseminazione volto a condividere
l’esperienza con l’istituto. In questa fase i ragazzi avranno l’occasione di ripercorrere l’esperienza ricucendo
le emozioni e gli stimoli del gruppo in un prodotto narrativo. Attraverso l’uso di uno strumento digitale il
gruppo lavorerà alla costruzione di una storia che possa favorire la disseminazione di quanto appreso e che
possa sostenerli nel ruolo di peer educator. Il prodotto co-costruito con i ragazzi durante l’incontro si
costituirà come video racconto dell’esperienza.
Strumenti metodologici
Il percorso prevede l’utilizzo di tecniche interattive afferenti al cooperative learning e alla peer education e
volte a facilitare la riflessione su tematiche complesse reintroducendo nel percorso formativo le
osservazioni e i vissuti del gruppo.
È prevista la documentazione tramite video o immagini degli incontri al fine di utilizzare il materiale creato
per la realizzazione di un prodotto di video narrazione che faciliti i ragazzi nella disseminazione
dell’esperienza
Destinatari: 4 classi individuate dall’istituto
Durata intervento: 3 ore con 2 educatori
Azione 6 Evento finale
Ambiti d'azione: b) educazione e formazione a legalità e corresponsabilità
Obiettivi e finalità: b) promuovere la creatività e lo spirito critico degli studenti, valorizzare l'apprendimento
non formale con l'obiettivo di favorire la costruzione nella scuola di spazi di crescita umana e civile e)
sostenere e promuovere attività finalizzate alla prevenzione e al superamento di tutte le forme di
discriminazione e intolleranza
In collaborazione con l'associazione Emiliani, il gruppo giovanile “esecreando” e la cooperativa Officina delle
muse i ragazzi saranno coinvolti nell'organizzazione dell'evento finale.
L'evento finale rivolto alla cittadinanza prevede:
- organizzazione di un concorso articolato in 3 sezioni: fotografia, disegno, musica
a cura del gruppo Esecreando (una giovane associazione nata in seno alle attività dello spazio giovanile
“Eco” nel comune di Casalecchio di Reno), coadiuvata dall’associazione Emiliani.
I ragazzi volontari dell'associazione si occuperanno dell'organizzazione di un concorso artistico rivolto agli
studenti dei 3 istituti superiori presenti nel territorio. Il concorso sarà articolato in 3 sezioni: fotografia,
musica e disegno. Nell'ambito dell'evento finale ci sarà l'esposizione e la premiazione delle opere.
L'organizzazione di tutto ciò che è necessario alla strutturazione e gestione del concorso verrà svolta
nell'ambito delle attività pomeridiane del centro giovanile “Eco” e coinvolgerà un gruppo di studenti
chiamati a collaborare a tutte le fasi dell'organizzazione dell'evento, anche rispetto alla parte più tecnica i
ragazzi saranno affiancati dai tecnici di Officina delle muse e avranno modo cimentarsi nella realizzazione e
gestione dell'evento.
 spettacolo teatrale realizzato nell'ambito del laboratorio di teatro della scuola
 merenda solidale organizzata dagli studenti. Iniziativa organizzata dagli studenti e dalle loro
famiglie, volta a raccogliere fondi da destinare a cause benefiche.
 aperitivo “La legalità in un boccone” degustazione dei prodotti di libera terra
Allegato A - Pagina 10 di 23
All'interno del Liceo è presente un presidio di Libera. Gli studenti che partecipano al presidio si occuperanno
dell'organizzazione di un banchetto/aperitivo all'interno dell'evento in cui si degusteranno i prodotti di
libera terra.
Qui verranno anche mostrati i prodotti realizzati dagli studenti della classe che ha partecipato al laboratorio
“No slot”
 presentazione dell'inchiesta giornalistica realizzata dagli studenti che hanno partecipato al
laboratorio di giornalismo sociale
Studenti coinvolti: studenti delle tre scuole secondarie di 2° del territorio- cittadinanza
5. Organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore
(Aggiungere tante tabelle quanti sono le organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore
coinvolte come partner)
OPEN GROUP SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
Denominazione
02410141200
Codice fiscale
Natura giuridica
specificare la
normativa di
riferimento – pena
l’esclusione
Sintesi del
curriculum (attività
svolte e/o in corso di
realizzazione)
Rappresentante
legale
SOCIETA’ COOPERATIVA SOCIALE ONLUS
Giovanni Dognini
Codice fiscale
DGNGNN64M02G284M
Sede legale
Via Mura di Porta Galliera 1/2 40126 Bologna
-
Sede Operativa (se
diversa dalla sede
legale)
Open Group è una realtà complessa, in breve In un’ottica di sinergia
tra comunità e territorio ci occupiamo di informazione grazie alle
emittenti Radio Città del Capo e Libera Radio, di mobilità e
sostenibilità con la nostra agenzia di comunicazione, del mondo
delle biblioteche e della catalogazione con i Patrimoni culturali, di
servizi socio-educativi e di sostegno scolastico con il settore
Infanzia e Giovani. Offriamo un’opportunità lavorativa a persone
svantaggiate, integrando le attività produttive con la riabilitazione
e il reinserimento sociale Inoltre, i laboratori protetti per persone
con disabilità psico-fisica sono la concretizzazione della nostra idea
di integrazione, di tutela e di ricchezza socio-culturale.
Telefono
+39 051 242557
Fax
+39 051242955
e-mail
[email protected]
Referente per il
progetto
Silvia Martini
Allegato A - Pagina 11 di 23
-
-
-
Iscrizione al registro,
in base alla
normativa
sopraindicata –
pena l’esclusione
legalmente costituita a far data dal 20/01/2004;
iscritta al Registro Regionale delle Cooperative sociali- SEZIONE A e
B, sede di Bologna, di cui alla Legge n 381 del 8 novembre 1991,
con provvedimento n. protocollo 168299/2011, del 02/11/2011 e
che è tuttora iscritta al predetto Registro [sì] [no];ed opera nei
seguenti settori di intervento;
Servizi educativi per l’infanzia, l’adolescenza, i giovani lungo tre linee
di sviluppo: innovazione sociale e benessere, sostenibilità e
sviluppo di comunità, digitalizzazione della metodologia
educativa. Il tutto caratterizzato da innovazione e interattività,
dall’uso di strumenti a mediazione artistica, creativa, digitale.
Elaboriamo e proponiamo attività educative grazie a competenze
maturate in oltre trent’anni di lavoro sul territorio a beneficio di
bambini, adolescenti e giovani.
Crediamo che il lavoro sul mondo dell’infanzia e quello giovanile sia la
base da cui partire per sviluppare azioni di prevenzione e
promozione della qualità della vita. Per questo focalizziamo la
nostra attenzione su attività legate all’educativa di strada, alla
gestione di centri di aggregazione giovanile, a progetti educativi
individualizzati e tutoraggio, alla gestione di nidi e scuole
dell’infanzia, ad azioni di comunità e sostegno alla genitorialità, al
sostegno alle abilità didattiche e relazionali degli studenti/alunni
diversamente abili, ai laboratori linguistici rivolti a minori non
italofoni, ad attività di orientamento lavorativo e analisi delle
competenze.
Il lavoro dei nostri educatori e operatori si traduce in un processo
grazie al quale bambini e adolescenti acquisiscono nuove
competenze sociali, accrescono le competenze relazionali,
estendono le occasioni di partecipazione e cittadinanza,
maturano scelte sempre più consapevoli, tutto in relazione al
contesto nel quale vivono. Grazie allo sviluppo delle social life
skills puntiamo alla riduzione dei fattori di rischio e alla promozione
del benessere, della cittadinanza e della comunità, facendo
attenzione al target di riferimento.
Ci occupiamo in oltre di editoria,Radio Città del Capo, Libera RadioVoci contro le mafie, Radiocittadelcapo.it. Una radio di
informazione e attenta alle migliori produzioni musicali e culturali, una
testata tematica on line, che unisce la vocazione informativa con
l’attività educativa nelle scuole, e infine un sito internet che al meglio
della produzione via etere quotidiana aggiunge contenuti che spaziano
dall’innovazione al green, dall’analisi economica al costume, per
cogliere tutto ciò che di nuovo e interessante si muove a livello
globale.
Per ulteriori informazione www.opengroup.eu
Albo cooperative: n. A108662 data iscrizione 09/03/2005 Sezione:
cooperativa a mutualità prevalente Categoria: Cooperative sociali
Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di BOLOGNA
al numero 02410141200 (REA 437561) data 20/01/2004
Codice ATECORI: 88.9 - altre attività di assistenza sociale non
residenziale
Allegato A - Pagina 12 di 23
Tipologia di accordo
Attività che saranno
svolte nell’ambito del
progetto
N. risorse umane
dedicate al progetto
come indicato ….
N. volontari dedicati
al progetto
Lettera di intenti (obbligatoria, da allegare alla presentazione della
richiesta di finanziamento).
Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato: [_]
protocollo d’intesa; [_] contratto; [_] convenzione; [x] altro specificare
la tipologia PARTERNARIATO
Realizzazione azioni 1,2,3,4,5
coordinamento azione 6
8 educatori 2 giornalisti
Attività
laboratori
azioni
1,2,3,4,5
eventi attività
promozionali
Attività, costi e tipologia di spese che saranno
imputabili al progetto presentato dall’ente
proponente (riportate nel piano economico parte terza)
Incontro di
presentazione del
progetto ad inizio
anno scolastico/
realizzazione
materiale di
comunicazione per
presentazione
progetto e diffusione
iniziative,
realizzazione
materiali per la
presentazione e la
diffusione dei
risultati.
catering
evento finale+ buffet
nelle iniziative
previste
Funzione e valore
aggiunto al progetto
Tipologia di
spesa
Costo
B)- Risorse
umane
€ 7.500
A) Spese generali
attività
promozionali
€ 4.000
A) Spese generali
funzionamento e
gestione (beni di
consumo e/o
forniture)
€1.500
Open group gestisce per conto del Comune di Casalecchio di Reno il
centro di aggregazione giovanile “eco” e il servizio di educativa di
strada. Per queste ragioni conosce in modo approfondito l'universo
Allegato A - Pagina 13 di 23
Macrovoc
voce di
spesa de
budget
preventiv
giovanile del territorio. All'interno del centro gli educatori Open group
organizzano quotidianamente attività volte al protagonismo giovanile,
in rete con le realtà locali (associazioni, istituzioni, ecc). Le attività in
corso o realizzate recentemente: Eco e il Liceo Da Vinci hanno
collaborato nelle seguenti azioni
-
-progettazione e realizzazione di un festival delle arti in programma 28
maggio 2016
-sostegno al presidio studentesco di libera e nella realizzazione di vari
banchetti e iniziative
- progetto sostegno compiti: 15 ragazzi del Liceo sono stati formati e
hanno realizzato un servizio gratuito di sostegno compiti per i ragazzi
delle medie ed elementari di Casalecchio, all’interno del progetto
Alternanza Scuola Lavoro
- progetto pace libera tutti: 5 ragazzi de Liceo hanno progettato e
realizzato un evento (21 maggio 2016) rivolto ai bambini di medie ed
elementari sui temi della legalità e della lotta alla mafia, all’interno del
progetto Alternanza Scuola Lavoro
- autogestione: ECO ha partecipato all’autogestione di dicembre 2015
con la realizzazione di alcuni laboratori artistici gratuiti per ragazzi.
5. Organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore
(Aggiungere tante tabelle quanti sono le organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore
coinvolte come partner)
Denominazione
ASSOCIAZIONE ESECREANDO
Codice fiscale
91372800374
Natura giuridica
specificare la
normativa di
riferimento – pena
l’esclusione
Associazione di Promozione Sociale
Sintesi del
curriculum (attività
svolte e/o in corso di
realizzazione)
Esecreando è una neonata associazione che ha come obiettivo principale la
produzione e promozione di arte e cultura sotto ogni forma, e la sua
diffusione attraverso forme di promozione trasversale e momenti di
partecipazione volti alla creazione di progettazioni aperte e condivise.
Il nucleo operativo di Esecreando si costituisce nel 2012 all’interno del
Centro Giovanile "Blogos", dove comincia a creare momenti di aggregazione
organizzando concerti e realizzando e promuovendo progetti musicali.
Nel 2014, inizia un progetto di creazione di rete tra gli spazi di produzione
artistica provinciali che mette in relazione strutture diverse con analoghe
finalità.
Il nostro scopo è quello di dare la possibilità ai giovani artisti (di qualsiasi arte
loro si occupino) di farsi vedere, di farsi notare e di avere la possibilità di
Allegato A - Pagina 14 di 23
condividere con altre persone i loro prodotti, coltivando così l'importanza
della rete artistica e culturale della gioventù bolognese.
Organizzazione di eventi per la cittadinanza: Bike Pride 2015, 2016, la più
grande manifestazione rivolta al popolo ciclistico bolognese.
Collaborazione d’attività nell’ambito di centri giovanili – gestione spazi ed
organizzazione eventi presso il centro giovanile Spazio Eco e presso il centro
giovanile Borgosuono.
Rappresentante
legale
Stefano Natali
Codice fiscale
NTLSFN92E14A944G
Sede legale
Via Renata Viganò 17, Sasso Marconi, (BO)
Sede Operativa (se
diversa dalla sede
legale)
Telefono
366 4145044
Fax
e-mail
[email protected]
Referente per il
progetto
Matteo Romagnoli (Vice Presidente)
Iscrizione al registro,
in base alla
normativa
sopraindicata –
pena l’esclusione
Tipologia di accordo
legalmente costituita a far data dal __________________;
iscritta al Registro ----------------------, di cui alla legge
…………………….., con provvedimento n. ________________, del
__________________ e che è tuttora iscritta al predetto Registro
[NO] ;ed opera nei seguenti settori di intervento;
-
promozione protagonismo giovanile
promozione culturale (musica, arti circensi, arti urbane)
Lettera di intenti (obbligatoria, da allegare alla presentazione della
richiesta di finanziamento).
Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato: [_]
protocollo d’intesa; [_] contratto; [_] convenzione; [_] altro specificare
la tipologia ______________________________
Attività che saranno
azione 6: organizzazione concorso artistico rivolto ai 3 istituti superiori
svolte nell’ambito del presenti nel territorio casalecchiese nell'ambito dell'evento finale
progetto
Collaborazione nell'organizzazione dell' evento finale
N. risorse umane
dedicate al progetto
come indicato ….
N. volontari dedicati
6
al progetto
Attività
Tipologia di
Costo
Attività, costi e tipologia di spese che saranno
spesa
imputabili al progetto presentato dall’ente
proponente (riportate nel piano economico parte terza)
Allegato A - Pagina 15 di 23
Macrovoc
voce di
spesa de
budget
prevent
Funzione e valore
Radicamento territoriale, rete di relazione con i gruppi giovanili del
aggiunto al progetto
territorio
5. Organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore
(Aggiungere tante tabelle quanti sono le organizzazioni di volontariato e/o di Terzo settore
coinvolte come partner)
Associazione di Volontariato EMILIANI
Denominazione
91239030371
Codice fiscale
Natura giuridica
specificare la
normativa di
riferimento – pena
l’esclusione
ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
Sintesi del
curriculum (attività
svolte e/o in corso di
realizzazione)
L'associazione Emiliani s'impegna in azioni di promozione sociale
rivolta a: collaborare con altre associazioni, gruppi, enti pubblici e
privati per lo sviluppo del volontariato; partecipare alla progettazione
sociale nei territori con particolare attenzione alle necessità delle
famiglie, dei minori e dei giovani; promuovere forme di partecipazione
e di cittadinanza attiva a tutela dei diritti sociali di tutte le persone.
Rappresentante
legale
Remo Quadalti
Codice fiscale
QDLRME60L20E971C
Sede legale
Via Rupe n. 9 – 40037 Sasso Marconi (BO)
Sede Operativa (se
diversa dalla sede
legale)
Telefono
3475406736
Fax
051/6750400
e-mail
[email protected]
Referente per il
progetto
Remo Quadalti
Iscrizione al registro,
in base alla
normativa
sopraindicata –
pena l’esclusione
legalmente costituita a far data dal 28/11/2005;
iscritta al Registro delle organizzazioni di volontariato di Bologna-,
di cui alla legge 66/91, con provvedimento n.Prot. n. 309230/2005
del 28/11/2005, e che è tuttora iscritta al predetto Registro [sìx]
[no];ed opera nei seguenti settori di intervento;
- progetti di prevenzione e animazione giovanile rivolti all'
- accoglienza e affido di minori, sostegno e affiancamento di
nuclei in difficoltà attraverso una rete di famiglie (di cui fa parte
anche il gruppo di “Famiglia Accogliente di Zola predosa
Bologna;
Allegato A - Pagina 16 di 23
-
Tipologia di accordo
Attività che saranno
svolte nell’ambito del
progetto
N. risorse umane
dedicate al progetto
come indicato ….
N. volontari dedicati
al progetto
alle problematiche della tossicodipendenza, mediante
l'accoglienza residenziale per uomini donne coppie con figli
supporto alle attività sociale, socio-sanitari, assistenziali ed
educative del territorio
realizzazione di percorsi di formazione e sostegno a gruppi
giovanili
Lettera di intenti (obbligatoria, da allegare alla presentazione della
richiesta di finanziamento).
Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato: [_]
protocollo d’intesa; [x] contratto; [ ] convenzione; [_] altro specificare la
tipologia ______________________________
nell'ambito dell'azione 6: organizzazione concorso artistico rivolto ai 3
istituti superiori presenti nel territorio casalecchiese nell'ambito
dell'evento finale (supervisione al gruppo/neo associazione
Esecreando)
nell'ambito dell'azione 1: realizzazione attività giornata del volontariato
Collaborazione nell'organizzazione dell'evento finale
6 + 6 esecreando
Attività
Attività, costi e tipologia di spese che saranno
imputabili al progetto presentato dall’ente
proponente (riportate nel piano economico parte terza)
Funzione e valore
aggiunto al progetto
organizzazione
concorso
(acquisto
premi per
vincitori,
materiali
necessari)
organizzazione
concorso
organizzazione
concorso
/evento
Tipologia di
spesa
Costo
spese generali
funzionamento
e gestione
€ 3.000
spese volontari
rimborsi viaggio
assicurazione
volontari
€ 1.000
€ 500
L'associazione Emiliani porta la decennale esperienza nella
promozione del volontariato giovanile, con interventi nelle scuole
Allegato A - Pagina 17 di 23
Macrovoc
voce di
spesa de
budget
preventiv
medie di Sasso Marconi, di Marzabotto e nel Liceo Scientifico A. Righi
di Bologna. Ospitalità di giovani volontari per tirocini, stage o attività di
animazione volontaria con minori, disabili e tossicodipendenti in
comunità terapeutica. L'associazione Emiliani ha promosso il progetto
Pacman sulla valorizzazione dell'esperienza della “Casa della
Conoscenza” del Comune di Casalecchio di Reno (Bo).
8. Partenariato con le imprese
(Aggiungere tante tabelle quanti sono i soggetti coinvolti)
Denominazione
Officina delle Muse Soc. Coop.
Partita Iva
02623301203
Natura giuridica
Società Cooperativa
Sintesi del curriculum
(attività svolte e/o in corso di
realizzazione)
Officina delle Muse lavora in ambito culturale dal 2006 ed è
sinonimo di ampio servizio tecnico-organizzativo, formativo e
gestionale. Creatività, ricerca e formazione del personale,
strumentazione e competenze tecniche adeguate, capacità di
trasmettere e comunicare sono gli elementi d’approccio che
permettono alla cooperativa di offrire molteplici servizi ad enti
pubblici e privati:
 progettazione e gestione di iniziative culturali, festival e
rassegne
 ideazione e coordinamento della comunicazione esterna
 servizi tecnici audio video luci professionale con tecnici di
comprovata esperienza
 gestione di spazi culturali
 allestimento di mostre
 servizi di guardiania
 organizzazione di corsi di formazione in ambito tecnico,
artistico e musicale
A titolo d’esempio, alcune attività svolte negli ultimi 3 anni:
Enti pubblici :
Struttura presso la quale si è svolto il servizio:
Comune di Casalecchio di Reno(BO) – Istituzione
Casalecchio delle Culture
Indicazione tipologia del servizio effettuato:
- Servizi tecnici a supporto delle attività culturali
(assistenza tecnica e noleggio materiale) presso
Casa della Conoscenza e Piazza delle Culture, Casa
Allegato A - Pagina 18 di 23
della Pace, attività culturali in aree all’aperto.
Durata: dal 2008 ad oggi
Struttura presso la quale si è svolto il servizio:
Comune di Casalecchio di Reno(BO) – Istituzione
Casalecchio delle Culture
Indicazione tipologia del servizio effettuato:
- Programmazione e realizzazione rassegna
culturale Centro Giovanile Blogos.
- Comunicazione culturale Centro Giovanile Blogos
Durata: da gennaio 2011 a febbraio 2014
Struttura presso la quale si è svolto il servizio:
Comune di Bologna (BO) – Quartiere Navile
Indicazione tipologia del servizio effettuato:
- gestione dei servizi ausiliari e di supporto alle
attività di intrattenimento e di spettacolo presso
Sala Centofiori – Centro Civico Corticella, Via Gorki
16, Bologna (BO)
Durata: da novembre 2013 a novembre 2015
Struttura presso la quale si è svolto il servizio:
Comune di Zola Predosa (BO) – Area Servzi alla
Persona
Indicazione tipologia del servizio effettuato:
- gestione Sala Prove Musicale A presso Centro
Giovanile Torrazza, Viale della Pace 2, Zola Predosa
(BO)
Durata: da luglio 2011 ad oggi
Struttura presso la quale si è svolto il servizio:
Comune di Milo(CT)
Indicazione tipologia del servizio effettuato:
- Direzione di palco e produzione per
manifestazione Anime Salve – tributo a Fabrizio de
Andrè, presso Anfiteatro Lucio Dalla, Comune di
Allegato A - Pagina 19 di 23
Milo (CT)
Durata: 29-30 agosto 2014
Struttura presso la quale si è svolto il servizio:
UNHCR – Alto Commissariadìto delle Nazioni Unite
per i rifugiati
Indicazione tipologia del servizio effettuato:
- servizio tecnico e noleggio materiale presso
Archiginnasio e Palazzod’Accursio, Bologna (BO)
Lumière, Via Azzo Gardino (BO) per conferenze e
spettacolo
Durata: giornata del 29/09/2014
Soggetti privati :
Noleggio materiale e servizi tecnici in forma
puntuale o continuativa per manifestazioni
culturali all’aperto e al coperto, conferenze,
concerti, spettacoli teatrali, trasmissioni televisive,
manifestazioni sportive.
Di seguito un elenco parziale delle realtà per le quali
abbiamo avuto il piacere di prestare i servizi sopra
elencati negli ultimi tre anni:
Arthemisia Group
Arci Bologna
La Rupe Cooperativa Sociale
Garrincha Dischi – Lo Stato Sociale
RoxyBar di Red Ronnie
Pozzo di Scienza - Comunicamente snc
Montagnola – Antoniano dei Frati Minori
Cedascom
Proloco Casalecchio Meridiana
Associazione Arterego
Associazione Locomotiv
Associazione Zona Roveri
Associazione studentesca universitaria L’Altra Babele
Rappresentante legale
Andrea Ugolini
Codice fiscale
GLNNDR80M31A944B
Sede legale
Via Garibaldi 120, 40033 Casalecchio di Reno (BO)
Sede Operativa (se diversa
dalla sede legale)
Telefono
+39 348 9877925
Fax
///
Allegato A - Pagina 20 di 23
e-mail
[email protected]
Referente per il progetto
Giorgio Nesci
Tipologia di accordo
Attività che saranno svolte
nell’ambito del progetto
N. risorse umane dedicate
al progetto come indicato
Funzione e valore aggiunto
al progetto
Lettera di intenti (obbligatoria, da allegare alla presentazione
della richiesta di contributo).
Qualora il progetto venisse ammesso a contributo verrà stipulato:
[_] protocollo d’intesa; [X] contratto; [_] convenzione; [_] altro
specificare la tipologia ______________________________
Organizzazione Evento finale e intervento tecnico a supporto
dell'organizzazione delle iniziative previste nell'ambito del
progetto.
4 tecnici
Forte radicamento territoriale
Esperienza in materia di promozione di attività legate alla
sensibilizzazione a tematiche d’impegno civile quali la lotta alle
mafie
Attività
Attività, costi e tipologia di spese che saranno
imputabili al progetto presentato dall’ente
proponente (riportate nel piano economico parte terza)
Tipologia di
spesa
organizzazione D) materiali
evento finale
strumentali
Costo
€ 4.000
attrezzature,
montaggio
smontaggio palco,
tecnico audio-luci +
supporto tecnico
altre iniziative
Allegato A - Pagina 21 di 23
Macrovoc
voce di
spesa de
budget
preventiv
Budget preventivo
(da predisporre a cura della scuola capofila di progetto su carta intestata della scuola)
j) BUDGET PREVENTIVO
la proposta progettuale non
può superare l’importo totale
di euro 30.000,00
(trentamila/00)
Spese previste (€)
Intestazione
Costi previsti
Spese generali (sono escluse le spese per le
risorse umane e i beni strumentali e/o
materiale didattico, a pena di
inammissibilità):
 Attività promozionali;
A
 Gestione amministrativa;
 Funzionamento e gestione (beni di
consumo e/o forniture);
 Altro – specificare pena l’esclusione
-
-
€__4.000,00__;
€__3.000,00__;
€ __6.000,00__;
€ ____________.
Risorse umane – non devono superare il
25% del costo complessivo del progetto,
pena l’esclusione:
- Coordinamento, organizzazione,
progettazione e pianificazione
B
temporale;
- Formatori e/o esperti nelle materie
oggetto delle attività progettuali;
- Vitto, alloggio e trasporto;
- Altro – specificare pena l’esclusione.



€__1.000,00 ___;
€___6.500,00___;
€ ____________;
€ ____________.
Assicurazione contro infortuni e malattie e
per responsabilità civile verso terzi (per tutte
le realtà del T.S.):
1.
C 2. Vitto, alloggio e trasporto (Rimborso
spese volontari

€ 500,00
€ 1.500,00
-
€__2.700,00__;
€___800,00__________;
€ ___4.000,00_________.



3. Altro –specificare pena l’esclusione.
Beni strumentali e/o materiale didattico –
non devono superare il 25% del costo
complessivo del progetto, pena l’esclusione
– indicare la tipologia:
1. _Acquisto postazione web radio
D
2. _Acquisto Materiale multimediale
(Microfoni, telecamera digitale)
3. Noleggio attrezzature evento finale (palco,
impianto audio/luci ecc)
Totale costi diretti ammissibili (=A+B+C+D)
€ 30.000
Allegato A - Pagina 22 di 23
L’originale del documento resta custodito presso la scuola a disposizione degli organi di
controllo.Il Dirigente si impegna a rendicontare puntualmente il progetto, in base a quanto
stabilito al punto n. 10 del Bando di partecipazione.Si dà espressa autorizzazione al
trattamento dei dati contenuti nel presente progetto ai fini della sua gestione
amministrativo – contabile.
Casalecchio di Reno, li 24/05/2016
Il Dirigente Scolastico
(firma digitale – pena l’esclusione)
____________________________
Allegato A - Pagina 23 di 23