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da turista a viaggiatore
Itinerario di 14 giorni, 13 notti
Da Fortaleza a Recife, attraverso il sertão
Prossime partenze:
 17 luglio
 1° agosto
 19 agosto
I sentieri del
sertão
ASSOCIAZIONE EQUATORI
Via G. Brancaleone, 20 00176 ROMA
cell. 0039 3389894124
www.equatori.org
[email protected]
C.F. 97511560589
1° giorno: FORTALEZA
Arrivo a Fortaleza e pernottamento.
2°- 4° giorno: COSTA DEL SOL NASCENTE
Partenza in mattinata e sosta per il pranzo in un
ristorante tipico gestito da un’associazione
comunitaria.
Tre giorni di relax presso le comunità di pescatori
della “costa del sol nascente” tra spiagge e
falesie.
5°-6° giorno: VALE DO JAGURIBE
Proseguimento per la valle do Jaguaribe. Sosta ad
Icò, città coloniale costruita dai portoghesi nel
1600.
Proseguimento per Oròs. Visita ad un progetto di
riforestazione e gestione turistica comunitaria e
pernottamento presso una casa tradizionale
dell’interno del Cearà con cucina locale. La
struttura è una sorta di agriturismo a conduzione
familiare, dove si realizzano anche attività sociali
per gli abitanti delle comunità vicine. Nelle
vicinanze c’è un grande lago (açude) dove è
possibile fare il bagno.
7°-8°-9° giorno : SERTÃO DEL CARIRI
Proseguimento per la regione del Cariri e
pernottamento a Crato.
Crato è il punto ideale per visitare le cittadine
della regione.
A Santana do Cariri si può godere di una bella
vista della Chapada (Altopiano) do Araripe,
considerata la maggiore riserva di fossili del
mondo.
Santana è una città pittoresca, con le strade
strette e un’architettura coloniale ben
preservata. Attraverso una visita al Casarão del
coronel (colonnello) Felinto da Cruz Neves,
risalente alla fine del XIX secolo, è possibile
conoscere la storia di questa regione dove le
famiglie più in vista disputavano il potere politico
ed economico attraverso faide sanguinose.
Una sosta presso il laboratorio-museo di Mestre
Espedito, maestro del cuoio, giustifica invece la
visita a Nova Olinda.
Altre due tappe obbligate sono la cittadina di
Potengi e quella di Assaré per visitare il
Memoriale Patativa, il poeta popolare più noto
della regione.
La visita del Cariri termina con una sosta a
Barbalha, per il suo interessante patrimonio
architettonico. Situata nel cuore della Floresta
nacional do Araripe, la città è ricca di sorgenti e
fonti termali.
10° giorno: ROTTA DEL CANGAÇO
In mattinata partenza per Exu.
A Exu visitiamo il Museu do Gonzagão dedicato al
grande musicista Luiz Gonzaga cantore della
povertà e delle ingiustizie della sua terra arida,
dove ritmi di origine indigena, afro ed europea si
sono mescolati dando vita allo xote, al baião e
allo xaxado, danza con cui i cangaçeiros
celebravano la vittoria in battaglia, poi divenuta
danza popolare del Nord est.
Sosta a Salgueiro, presso una comunità
quilombola (costituita da discendenti di schiavi
negri fuggiti).
Si prosegue poi sulla “Rotta del cangaço” lungo la
BR 232 verso Serra Talhada.
Sosta al Sitio Passagem das Pedras, luogo di
nascita del bandito Lampião e a Serra Talhada,
per visitare il Museu del Cangaço (banditismo).
Proseguimento per Triunfo e pernottamento.
11° giorno: CARUARU E BEZERROS
In mattinata proseguimento per Caruaru e
Bezerros
Visita al museo di Mestre Vitalino ad Alto do
Moura e alla Feira do Artesanato (fiera
dell’artigianato) di Caruaru, riconosciuta dal
Ministero della Cultura come patrimonio
culturale immateriale del Brasile.
Trasferimento a Bezerros e visita al Memorial J.
Borges.
Bezerros è noto anche per il suo Carnevale, con le
sfilate di personaggi mascherati, i Papangus.
Pernottamento presso l’Assentamento Barra
Azul.
Qui la Casa grande di un vecchio Engenho (casa
coloniale situata all’interno di una piantagione di
canna da zucchero) è stata trasformata in
pousada.
12°-13° giorno: OLINDA E DINTORNI
Proseguimento per Olinda.
Eventuale sosta a Gravatà per visitare il Centro de
Artesanato de Pernambuco, che raccoglie il
meglio dell’artigianato dello stato: maschere e
silografie di Bezerros, ceramica di Tracunhaém e
pupazzi di Olinda.
La città patrimonio mondiale dell’Unesco è vista
con gli occhi dei suoi abitanti: un itinerario
attraverso atelier di artigiani e artisti, visite a
gruppi culturali della tradizione di radice africana
(coco, maracatu, capoeira, frevo, samba), incontri
con associazioni e realtà dell’economia solidale.
L’ospitalità è presso famiglie e abitanti dei
quartieri storici della città.
Visita all’Espaço Tiridá - Museu do Mamulengo
dove sono esposte circa 1.500 esemplari di
mamulengos, i pupazzi tradizionali della regione.
Per chi viaggia con bambini, sarà possibile
assistere ad una rappresentazione del teatro di
burattini.
Eventuale escursione ad Aliança, dove si
realizzano i costumi per il Maracatu del carnevale
di Olinda.
14° giorno: RECIFE
Visita di Recife: il mercato Sao José, l’Oficina
Brennand di arte contemporanea e altri punti di
interesse culturale della città.
In serata trasferimento in aeroporto e partenza
per l’Italia.
…
Brevi informazioni sul viaggio
L’itinerario richiede un certo spirito di
adattamento, sia per le lunghe distanze da
percorrere in auto sia per il tipo di sistemazione.
E’ previsto l’uso dell’amaca per almeno un paio di
pernottamenti.
Clima: Temperature medie
Da settembre a febbraio: 30-35 gradi. Da marzo
ad agosto (periodo consigliato): 25-30 gradi con
temperature più fresche durante la notte nel
sertão (zone interne del Cearà).
Trasferimenti: Media giornaliera di Chilometri
percorsi: 150 km
Salute: E’ consigliata l’assicurazione sanitaria
dall’Italia. Non sono necessarie vaccinazioni ma è
consigliabile di portare con sé medicinali e
pomate corticoidi e anti-istaminici e antidiarroici. Si raccomanda di non bere acqua del
rubinetto.
Come prenotare: contattare Silvia Zaccaria
[email protected] cell. 348/8232038
Come diventare socio: vai sulla pagina come
diventare socio del sito www.equatori.org
Il n. minimo di partecipanti previsto è di 2 persone.
numero
viaggiatori
Quota
viaggio per
persona
Tessera
socio
7
6
4
2
1.022
1.120
1.477
2.465
50
50
50
50
Cosa comprende:
- Guida e interprete per tutta la durata del viaggio
- Autista
- Trasferimento da e per aeroporto e i trasporti interni
con van.
- Tutti i pernottamenti e il vitto (due pasti al giorno)*,
bevande escluse.
* L’intero importo delle spese di vitto e alloggio va a
beneficio delle comunità locali e dei progetti visitati.
Cosa non comprende:
- Biglietto aereo A/R Italia -Brasile
- Quota socio (50 euro)
- Bevande
- Assicurazione sanitaria ed eventuale viaggio+bagaglio
- Visite facoltative non previste dal programma
- Trasporto durante le visite facoltative
- Biglietti di ingresso a Musei o eventi culturali
- Mance
*La quota soci potrà essere corrisposta prima della
partenza direttamente al Rappresentante Legale
Federica Fioretti, oppure versata in tutti gli uffici delle
Poste Italiane con bollettino di conto corrente
postale n. 1019196797 o mediante bonifico bancario
sul conto IBAN IT73Y0760103200001019196797
intestato a Associazione Equatori con causale “Quota
socio anno 2014”.