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Giorgio Barba Navaretti Università degli Studi di Milano e Centro Studi Luca d’Agliano E VOLUZIONE AL 2030 DEL SETTORE MANIFATTURIERO Questa presentazione riflette in parte i risultati del rapporto “Does it stay or does it go? Industrial Value Added across Mature and Emerging Economies”, preparato nell’ambito del progetto VAM (Value Added in Motion) , condotto dal Centro Studi Luca d’Agliano e finanziato da Enel Foundation. Manifattura vs. Servizi Il settore manifatturiero rappresenta il 70% del commercio mondiale, il 77% della R&S del settore privato ed è il secondo consumatore di energia dopo la produzione energetica stessa. Fonte: UNCTAD Valore Aggiunto Valore aggiunto. A partire dalla fine degli anni ’90, l’Asia è diventata uno dei principali creatori mondiali di valore aggiunto manifatturiero, sia in termini di quote sia di livelli. Ciononostante, il valore aggiunto reale del settore manifatturiero (in livelli, non in quote) ha continuato a crescere anche in Europa e negli Stati Uniti negli ultimo 40 anni. Fonte: UNIDO, INDSTAT Database Si tratta di occupazione ... Occupazione. A partire dall’inizio degli anni ‘80, l’Asia è diventata il principale datore di lavoro manifatturiero in termini sia di livelli sia di quote. L’occupazione manifatturiera (numero di occupati) si è invece ridotta gradualmente in Europa e negli Stati Uniti a partire dalla metà degli anni ‘70. Fonte: UNIDO, INDSTAT Database .... o di produttività ? Produttività. L’Asia rimane ancora indietro rispetto al Nord America, all’Europa ed anche al Sud America in termini di produttività del lavoro misurata come valore aggiunto per addetto. Fonte: UNIDO, INDSTAT Database Scomposizione della crescita del Valore Aggiunto reale Poduttività In tutte le regioni gap crescente tra avanzati ed emergenti Ma… recupero rapido all’interno dei settori Catene globali del valore Quanto sono integrate le attività industriali? Tutti I paesi usano input importati. Le economie mature hanno una quota maggiore di valore aggiunto domestico Foreign Value Added shares of gross exports 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 Europe 1995 2000 EUROPE 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 2005 Germany 2008 Hungary 2009 Italy Asia 50 45 40 35 30 25 20 15 10 5 0 North America 1995 2000 NAFTA 1995 2000 Asia 2005 2008 Japan China 2005 United States 2008 2009 Mexico 2009 Source: OECD-WTO TiVA data base. Scalare la catena del valore non facile! Fasi produttive. Alcuni paesi quali la Cina si sono inseriti in settori ad alto valore aggiunto svolgendo fasi di produzione semplici. Tuttavia non sono ancora riusciti a scalare la catena del valore in queste attività, muovendosi verso fasi a più alto valore aggiunto. Cina: crescita del PIL e del Valore Aggiunto per settore Geografia delle determinanti Domanda finale. La domanda finale verrà sempre di più dai cittadini delle grandi città dei paesi emergenti, specialmente in Asia. 5.000.000 4.000.000 3.000.000 2.000.000 1.000.000 1950 1952 1954 1956 1958 1960 1962 1964 1966 1968 1970 1972 1974 1976 1978 1980 1982 1984 1986 1988 1990 1992 1994 1996 1998 2000 2002 2004 2006 2008 2010 2012 0 Africa Asia North America Central and South America Europe Oceania Russia Fonte: UNCTAD Lavoro. A causa della crescita della popolazione e della sua struttura per età, l’Asia (e, in misura minore, l’Africa) diventerà sempre più la più grande riserva mondiale di lavoro. Capitale umano. Grazie al miglioramento degli standard di istruzione, l’Asia sta diventando una riserva non solo di lavoro scarsamente qualificato, ma anche di lavoro altamente qualificato. Geografia delle determinanti Management. L’impiego delle abbondanti risorse umane in Asia sembra aver trovato un intoppo a causa di un sistema di management non efficiente. Business environment. L’Asia rimane un posto difficile per lo sviluppo delle attività di business. Innovazione. A parte paesi quali il Giappone, la performance delle grandi economie asiatiche in termini di innovazione rimane modesta. Ma Cina in forte crescita Domande di brevetto internazionale 60.000 50.000 40.000 30.000 20.000 10.000 0 2007 Brazil 2008 China 2009 Germany India 2010 Japan 2011 Estimate USA Che riflessioni sul 2030? • Geografia del valore aggiunto industriale diversa dalla geografia dell’occupazione industriale • Non ci sarà un trasferimento irreversibile dell’industria verso i paesi emergenti determinato dal basso costo del lavoro • Come cambierà la geografia del valore aggiunto? • => Riusciranno le economie matura a mantenere la loro leadership? • => Ci sarà convergenza? (Probabile) • Competere sul valore aggiunto molto diverso che competere sul costo del lavoro • Per ora la distanza non è morta: effetti regionali di agglomerazione • Coesistenza: Fabbrica Asia; Fabbrica America; Fabbrica Europa