Italiano - Adoratrici del Sangue di Cristo

Sc
dunque la
vit
a!
li
eg
Adoratrici del Sangue di Cristo
(Atti AG 2011)
Anno XIX – n. 2 febbraio 2017
Sommario
Editoriale
L’appuntamento
Spiritualità e psicologia
L’associata Christina
Due porte si chiudono
Episcopaliani
Dal Mondo ASC...
Spazio ONG - VIVAT
Insieme per la vita
Nella Congregazione
Calendario dell’Amm. Gen.
Tornate alla casa del Padre
Editoriale
L’appuntamento
Erano appena le 8.00 e la mattinata
si annunciava davvero movimentata
in ambulatorio. Un anziano signore
giunse per farsi rimuovere dei
punti da una ferita al pollice. Disse
all’infermiere che aveva molta fretta
perché aveva un appuntamento alle
9:00. L’infermiere lo fece sedere,
sapendo che sarebbe passata
oltre un'ora prima che qualcuno
potesse vederlo. L’anziano signore
continuava a guardare con ansia
il suo orologio e così l’infermiere,
impietosito, decise di occuparsi egli
stesso della ferita.
Mentre si prendeva cura di lui, gli chiese se per caso avesse un altro appuntamento
medico dato che aveva tanta fretta. L'anziano signore rispose che doveva andare
alla casa di cura per far colazione con sua moglie. L’infermiere fece un po’ di
domande sulla salute della signora e l’anziano gli raccontò che era affetta da tempo
dal morbo di Alzheimer e che ormai da alcuni anni non lo riconosceva più. A
questo punto l’infermiere lo interruppe e gli disse: “'E va ancora ogni mattina a
trovarla anche se non sa chi è lei?” '
L'uomo sorrise e batté la mano sulla spalla del sanitario dicendo: "Mia moglie non
sa chi sono io, ma io so ancora perfettamente chi è mia moglie!"
(da Storie per riflettere)
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Dal Mondo ASC
Area Continentale Europa
Regione Zagabria
La spiritualità e la psicologia
a servizio della persona
Il progetto Prevenzione
spirituale e psicologica
dello stress, in atto dal
2015, vuole offrirsi come
un aiuto integrale alla
persona, tenendo conto le
sue dimensioni spirituale
e psicologica.
Sr. Ankica Klepić,
dopo il suo ritiro
dall’insegnamento
scolastico, ha cominciato
a sostenere il progetto
con il suo servizio di
volontariato. Gli obiettivi
delle iniziative intraprese
consistono nell’indicare
alcune possibilità di uscita
dai diversi problemi e
situazioni difficili nella
vita. Si vogliono offrire
metodi per prevenire i
problemi, diminuire lo
stress e trovare soluzioni.
Nel processo di aiuto
si riflette su tematiche
varie: come comunicare;
come perdonare; come
liberarsi dalla paura; i
dieci consigli di Gesùpsicoterapia; il bambino
ferito in noi; intelligenza
spirituale; la depressione;
le ferite spirituali; i
meccanismi di difesa;
l’autostima-fiducia in
se stessi; benedizione di
Natale. Si svolgono tavole
rotonde e laboratori,
ciascuno in riferimento
al tema del mese, gruppi
biblici chiusi e anche
l’incontri individuali.
Ogni volta il gruppo
cresce perché sempre
ci sono nuove persone
interessate a queste
dinamiche. È un dato di
fatto che persone, oggi,
hanno bisogno di una
spiritualità integrata,
che abbracci tutte le
dimensioni dell’essere
umano.
Sr. Danijela Anić, asc
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Dal Mondo ASC
Area Continentale Europa
Regione Schaan
L’associata Christina
e le ASC di Mysore
In una sua omelia sul
Vangelo della Samaritana,
l’associata Christina ha
parlato dell’apostolato
delle ASC in India, e
ha affermato: Gesù ha
restituito alla Samaritana
la sua dignità; le ASC in
India fanno lo stesso.
A Mysore, le ASC
vivono ai bordi della
città, dove cominciano i
villaggi. Lì la gente non
comunità rurale ci aiuta
a capirlo: le famiglie si
aiutano a vicenda nei
lavori dei campi e si
consolano l’una l’altra
nella sofferenza. La
comunità rurale vive
di fiducia reciproca.
Ma una tale comunità
conosce anche i pericoli
per le singole persone.
Le opinioni, le regole, le
tradizioni e i ruoli delle
acqua a mezzogiorno!
.Le Suore asc si dedicano
proprio alle persone
emarginate, esposte
alle critiche della
comunità del proprio
villaggio. Mancando loro
l’educazione scolastica, le
donne conoscono soltanto
le rigide regole della
tradizione rurale e le loro
difficoltà aumentano.
Chi, per qualsiasi motivo,
ha acqua corrente e le
donne attingono ogni
giorno l’acqua al pozzo
– come la Samaritana.
L’acqua si attinge al
mattino o quando viene
la sera. Perché la donna di
Samaria attingeva acqua
proprio a mezzogiorno?
La conoscenza della
persone delle famiglie
patriarcali, si trasmettono
di generazione in
generazione. Chi non
rispetta le regole fissate
della comunità viene
emarginato, è accusato
di essere colpevole delle
disgrazie altrui. Ecco
un motivo per attingere
non rispetta le “regole
fissate“, viene emarginato,
considerato responsabile
delle disgrazie…
Le ASC hanno aperto un
centro sociale a Mysore
per aiutare le donne
emarginate a diventare
autosufficienti, conoscere
la cultura contemporanea,
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Dal Mondo ASC
liberarsi dalle regole del
passato. In prima linea si
occupano delle vedove:
nell’ambiente rurale ci
sono moltissime giovani
vedove, spesso con
bambini piccoli. La causa
di ciò sono i frequenti
incidenti o suicidi di
giovani mariti disperati
per la miseria in cui sono
costretti a vivere. Anche
qui, la tradizione gioca
un forte ruolo. Queste
donne sono le persone
più deboli della comunità;
spesso vengono accusate
di essere le responsabili
della morte del marito;
rimangono dipendenti dai
suoceri e non raramente
vengono abusate ed
emarginate.
Le ASC offrono un aiuto
concreto per renderle
autosufficienti, capaci
anche di educare i loro
banca poiché restituiscono
il denaro al tempo
indicato. Le suore si fanno
garanti della restituzione
del denaro alla banca.
In tal modo le donne
possono comprare la
semente per il loro campo
oppure una capra per aver
I discepoli tornando
al pozzo, si resero
conto che Gesù non
seguiva le regole fisse
della cultura e della
società. Probabilmente
si scandalizzarono, pur
senza osare di mostrarlo.
Solo a poco a poco il
latte per i figli - e sono
fedelissime a restituire il
debito.
Un altro punto centrale
dell’incontro di Gesù con
figli. Insegnano loro a
cucire e gli offrono in
dono anche una macchina
da cucire; insegnano ad
unirsi tra loro, mettendo
insieme i pochi risparmi
in una banca sociale
per aiutarsi a vicenda
in situazioni urgenti.
Godono di fiducia
reciproca e da parte della
la Samaritana è il fatto che
Gesù ha parlato con una
donna ponendola a livello
di uguale dignità, le ha
permesso di riacquistare
fiducia in se stessa di
sentirsi forte, nonostante
tutto il disprezzo dei suoi
concittadini. Gesù rispetta
ogni persona, anche ogni
donna colpevole.
loro modo di pensare è
cambiato.
Seguendo l’esempio
di Gesù anche le suore
restituiscono alle donne il
loro senso di dignità e le
rispettano. La comunità
rurale se ne accorge. Negli
incontri con gli abitanti e
loro capi, le Suore cercano
di cambiare anche in
loro il modo di pensare
e di “giudicare“. Così il
cerchio si allarga.
L’atteggiamento delle
Suore ASC assomiglia
molto a quello di Gesù. E
il loro modo di trattare le
donne emarginate cambia
la mentalità della gente
dei dintorni di Mysore.
Tale cambiamento verso
le persone emarginate è
possibile in ogni società,
non solo in India. Basta
fare il primo passo e
perseverare.
Christina, associata ASC
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Dal Mondo ASC
Area Continentale Americhe
Regione USA
Due porte si chiudono,
una si apre
Spesso un 'nuovo anno' inizia più volte
nel ciclo delle stagioni. Così è accaduto
per me a motivo di alcuni cambiamenti
ministero. Il 2017 sarà veramente nuovo
per me in molti modi. Alla fine di aprile,
completata la vendita del loro Seminario
di St. Paul, i Padri Paolisti hanno deciso
di eliminare la posizione di Direttore
Associato della Formazione, che avevo
occupato per più di sette anni.. Mi sono
sentita orgogliosa che i Paolisti, a partire
dalla metà degli anni 1970, abbiano
di Washington, di proprietà e gestione
delle Suore dell'Espiazione, in Garrison,
NY, mi ha invitato a prendere in
considerazione un nuovo ruolo che
stavano creando, Coordinatrice degli
Esercizi Spirituali. Avevo frequentato
quella casa con i gruppi parrocchiali che
ho accompagnato nel corso degli anni.
Inoltre, in numerosi giorni di festa e
nel mio giorno libero, avevo celebrato
la preghiera e pasti con la comunità.
Conosco una buona dose degli 86 anni
chiesto a delle donne di far parte della
loro equipe di formazione. Credo molto
nella loro missione di evangelizzazione,
riconciliazione ed ecumenismo. La loro
decisione è stata una sorpresa e una
tristezza.
Poi, alla fine di agosto, il nuovo
parroco nella parrocchia di Sant’Anna,
dove ero stata la direttrice dell’Istituto
di Vita Spirituale che si occupa della
formazione alla fede degli adulti
negli ultimi cinque anni, ha deciso che
assumere un diacono permanente e non
più una suora . Così, nel giro di quattro
mesi, ho sperimentato la conclusione di
due ministeri molto significativi per me.
Ma, grazie a Dio, un 'nuovo anno'
stava arrivando. La casa per Eserciziz
di storia della loro congregazione nella
casa di ritiro; il loro carisma si esprime
nel ministero della riconciliazione
e dell'ecumenismo, in particolare
attraverso i ritiri. In un certo senso
ho sentito un’affinità relazionale con
loro. Mi è sembrato di cambiare pagina
semplicemente continuando a scrivere
sulla seguente… Così, con fiducia ho
iniziato 'un nuovo anno' e un nuovo
ministero il 1 ° settembre!
Anche se mi manca la comunità del
cammino di fede per gli adulti presso
la parrocchia e la comunità dei Paolisti,
le suore e gli esercitanti sono stati più
che accoglienti, solidali e impegnati
in questi ultimi quattro mesi. Sto
imparando l'arte di gestire l’accoglienza
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Dal Mondo ASC
di più gruppi, anche con anni di
anticipo, la fatturazione, la negoziazione
dell'ospitalità e le attività e le esigenze
organizzative. Posso facilmente usare le
mie capacità pastorali, e, a volte, anche
i miei doni spirituali e teologici. Ci sono
molte cose nuove da imparare e nuove
opportunità si prospettano.
Sono grata per le sfide che questo
nuovo ministero mi offre e per la gioia
di conoscere un'altra comunità di suore
la cui dedizione nel ministero mi induce
a confrontarmi con me stessa e anche
mi rassicura! E, anche se il mio lavoro
è tecnicamente un part-time, sono stata
abbastanza impegnata nello studio
dell'identità e della storia dei gruppi che
vengono a Washington presso la Casa di
Esercizi.
Naturalmente, continuo il
coordinamento di Giustizia, Pace
e Integrità del creato delle ASC, la
facilitazione dei corsi di formazione
alla fede per adulti e porto avanti il
programma di certificazione on-line
(Formazione Teologica Notre Dame)
presso l'Istituto McGrath.
Sr Sara Dwyer, ASC
La mia preghiera con gli Episcopaliani
Le Adoratrici
a Wichita hanno
recentemente ospitato dei
preti episcopaliani per
una giornata di preghiera
e di comunità. Essi ci
frequentano regolarmente
dal maggio 2015. Da
allora io accompagno
questo gruppo di tre
uomini e tre donne, tutti
sacerdoti.
Abbiamo pregato e
riflettuto sulla Parola,
sulle fragilità, sul bisogno
di trasformazione, sulla
misericordia, sul mistero
pasquale, la redenzione
e l’accoglienza. Il tema
che abbiamo affrontato
l’ultima volta è stato "E 'il
Signore".
Abbiamo utilizzato
la storia della donna
al pozzo, per riflettere
su come Dio viene a
noi nel "quotidiano" e
come possiamo cogliere
l'Amore al lavoro, se vi
prestiamo attenzione.
Questo mese, la
dinamica di gruppo è
cambiata perché uno dei
sacerdoti si è ritirato.
La giornata, dalle 9:00
alle16:00, si è svolta in
modo semplice . Ho
iniziato con le domande:
"Come mi sento ora che
sono venuto?" e "Cosa
voglio da questo giorno?"
La condivisione è stata
molto profonda grazie
al livello di fiducia che
abbiamo costruito fra noi.
Dopo una conversazione
di 30-a-40-minuti sul tema
scelto, ognuno ha trovato
il suo posto migliore per
pregare fino a pranzo.
Il pomeriggio ci
ha trovati con una
poesia o un quadro
da leggere o guardare
durante la nostra
preghiera: bastava
ascoltare ciò che
emergeva in superfice
dal profondo di noi
nella quiete, in quel
tempo di solitudine. Alla
condivisione è seguita
l’Eucaristia.
È per me un onore
camminare con questo
piccolo gruppo! Inviterò
ancora i sacerdoti della
zona e vedremo dove la
Provvidenza ci porterà.
Sr M. Kevin Rooney, asc
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Spazio ONG
VIVAT - insieme per la vita, la
dignità e i diritti umani
Questo è il nuovo slogan che abbiamo
scelto per rendere noti VIVAT e il suo
significato
. È stato creato uno nuovo interfaccia
del sito web VIVAT, tramite il quale è
possibile esplorare
da soli per
avere maggiori
informazioni
(www.
vivatinternational.
org).
Il 17 gennaio otto
tra le persone di
contatto per VIVAT
si sono incontrate
con i membri degli
uffici VIVAT a New
York e Ginevra. Era
presente anche il
segretario esecutivo di VIVAT dall’India,
P. Felix Jones. Due membri hanno
partecipato tramite Skype. Per la prima
volta l’incontro VIVAT si è svolto nella
casa generalizia ASC. Ci siamo sentite
onorate di accogliere sorelle, sacerdoti e
fratelli di diverse congregazioni, tutti i
membri del VIVAT, impegnati in lavoro
di difesa dei diritti umani nel nostro
mondo. Abbiamo iniziato con una
preghiera, ricordando P. Kennedy IMO,
che è morto in agosto 2016 qui a Roma;
era un membro del nostro gruppo
VIVAT.
Nella mattinata, i tre membri degli
uffici di New York e Ginevra ci hanno
guidati ad una comprensione più
profonda e più chiara del lavoro in
difesa dei diritti umani. P. Felix Jones
SVD ha proposto una riflessione dal
titolo " difesa dei diritti umani come
strategia per la loro promozione presso
le Nazioni Unite a". P. Andrzej Owca,
CSSP, che lavora a Ginevra, ci ha
spiegato come la rivista UPR (Universal
Periodic Review) può essere un potente
strumento a questo scopo.
P. Robert Mirsel, SVD da New York ci
ha provocato con delle domande:"Come
mettersi in gioco"
“Dimostrate la
vostraattività di
sensibilizzazione
con storie
concrete”. Nel
pomeriggio
abbiamo condiviso
su diversi
problemi, dei
nostri compiti e
della preparazione
di semianri, come
quello imminente
in Nigeria e
dialogato sulla partecipazione a quello
in Belgio.
Il giorno seguente, il 18 gennaio, si
riuniti, sempre in casa nostra, i membri
del Consiglio VIVAT. Alcuni di loro
appena tornati dalle visite svolte nelle
Filippine, Indonesia; io dalla Tanzania.
I membri degli uffici di New York
e Ginevra hanno presentato le loro
relazioni e noi abbiamo fornito una
relazione scritta del nostro lavoro.
Come è noto, gli Statuti del VIVAT
sono stati rivisti e abbiamo dovuto
tradurli nelle diverse lingue. Sr. Marcia
Kruse, ASC, ha fatto la traduzione in
spagnolo ottenendo un grande "Grazie"
durante il nostro pranzo insieme con la
comunità!
All’ordine del giorno vi erano diversi
argomenti, la storia di alcuni missionari
volontari che sono stati uccisi in Sud
Sudan, in Nigeria, in Guatemala e in
altri luoghi. Poi abbiamo preso in esame
la richiesta di altre due Congregazioni
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Spazio ONG
che vogliono aderire a VIVAT e ,
ritenendo la cosa un fatto positivo, le
abbiamo accolte.
Abbiamo inoltre condiviso su una
questione importante per noi ASC. In
una dei Notiziari Internazionali ASC
le suore di Glamoć - Bosnia hanno
condiviso la loro situazione. Le suore
operano nel campo dell'istruzione e della
salute con diversi gruppi etnici. Insieme
ai loro collaboratori stanno lottando per
i diritti delle persone che servono. P.
Andrzej Owca, ora attivo presso l’ufficio
di Ginevra e aveva lavorato in Croazia
per alcuni anni, è entrato in contatto
con le nostre suore e con persone
responsabili a livello ecclesiale e politico
locale. P. Andrzej si è trovato in luoghi
diversi di fronte a situazioni analoghe di
violazione dei diritti umani. Ricordando
diverse esperienze negative riguardo il
coinvolgimento delle Nazioni Unite, ha
menzionato soprattutto Vukovar, per la
cui situazione non c’è, ad oggi, speranza
di essere ascoltati, né di ottenere aiuto
dall’ ONU. VIVAT può offrirsi come
strumento adatto per creare speranza e
ci condurre verso un esito positivo, ma
c’è bisogno di una forte collaborazione a
livello locale. Portiamo tutte le persone
coinvolte in questi tentativi nella nostra
preghiera.
Sr. Zita Resch, ASC
VIVAT
insieme per la vita, la dignità e i diritti umani
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Nella Congregazione
Calendario dell’Amministrazione Generale
13–19 febbraio. Casa generalizia. Incontro del Comitato per la Formazione nella
Congregazione. Persona di contatto Sr Barb Smith.
18-19 febbraio: incontro congiunto del comitato per la formazione nella
Congregazione e della commissione preparatoria all’AG 2017 con il canonista padre F.
Morrisey, OMI
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la casa de
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a
Regione Schaan
al
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19 gennaio 2017
Sr Dolorosa Schmid
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20-24 febbraio: Casa generalizia. Incontro della commissione preparatoria all’AG 2017.
Persona di contatto Sr Sonia Matos.
Regione Italia
02 febbraio 2017
Sr Giovanna D’Agnillo
Regione Italia
08 febbraio 2017
Sr Michelina Carpenito
La famiglia che il Signore le ha consegnato
sono le persone che gli costano sangue.
Si fidi di Dio e non tema niente.
Chi ha Dio ha tutto.
Maria De Mattias (18 aprile 1863)
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