Quale `governance` per Internet? Pagina 1 di 2 La Lettera

La Lettera Finanziaria - New economy monitor
Pagina 1 di 2
Azioni Milano
Cerca titolo
Cerca nel sito
luned ì 16 ottobre 2006 - 12:21
Consulta la borsa di Repubblica
MIBTEL 0,37
NASDAQ 0,47
TECHSTAR 0,24
FTSE100
0,21
S&P/MIB
0,36
XETRA DAX 0,12
Sei in: Home | New economy monitor
Prima pagina
Dietro il listino
di Giuseppe Turani
Ottovolante
New economy monitor
DOW JONES
CAC40
Invia l'articol
Quale 'governance' per Internet?
La crescita esplosiva del World Wide Web negli ultimi anni con
oltre un miliardo di internauti, rende urgente l'introduzione di
un sistema di regole per tutelare la sicurezza e l’attività dei
navigatori. Tali le tematiche al centro del convegno che si
terrà ad Atene dal 30 ottobre al 2 novembre. Questo e altro in
New Economy Monitor.
Le Analisi
La banca dati
Primo Piano
Le opinioni degli esperti
L'intervista del giorno
Il titolo in primo piano
Le mappe del potere
economico
Assicurazioni Vita
Risparmio Gestito
Mutui Casa
Assicurazioni Casa
Assicurazioni Auto-Moto
Assicurazioni Lavoro
Assicurazioni Viaggi
Carte di Credito
Scrivici
Repubblica.it
La borsa di Repubblica
New Economy Monitor/1343
12 ottobre 2006
Forum del Cnr ad Atene sul tema:
quale ‘governance’ di Internet?
Sono oltre un miliardo i navigatori di internet (un terzo dei quali in
Asia) e quasi 100 milioni i siti registrati. Ormai sembra chiaro il
futuro della rete. Internet continuerà ad espandersi e diverrà
sempre più urgente elaborare un sistema di regole e di nuove
modalità di accesso per garantire la sicurezza dei navigatori.
Saranno questi alcuni dei temi dibattuti durante un incontro
organizzato dal ministero per l'innovazione, con la partecipazione
di esperti dell'Istituto di informatica e telematica (Iit) del Cnr che si
svolgerà ad Atene dal 30 ottobre al 2 novembre in occasione del
primo Forum sulla 'governance' di Internet.
Secondo i dati anticipati dagli esperti, esistono un miliardo e 86
milioni di utenti internet sparsi nei cinque continenti, il 200 per
cento in più rispetto a sei anni fa. Il divario tra
i ricchi e poveri resta enorme. Nell’America settentrionale il
69,1% dei cittadini usa la rete, in Africa solo il 3,6%. Quest’ultimo
continente ha visto lievitare i propri navigatori del 625,8% tra il
2000 e il 2006, l'Asia (dove si concentra il 36,4% degli utenti
mondiali della Rete) del 245,5%, mentre l'Europa segna nello
stesso periodo un +193,7%. Si sono poi notate sostanziali
differenze tra i paesi più democratici e le dittature (almeno 20
paesi nel mondo censurano lo scambio di informazioni on line).
Il futuro di Internet si gioca dunque sui grandi numeri. Nella
conferenza verranno affrontati quattro temi fondamentali: libertà
di espressione, sicurezza, rispetto delle diversità e accesso
garantito per tutti. Lo sforzo dei governi e della società civile
consisterà sempre più nel definire un sistema di regole della rete
per assicurare la democrazia e il coinvolgimento dei cittadini.
Le sezioni
Aumentano le vendite di musica
via Internet o con i telefonini
La borsa in tempo reale
il book dei titoli,
l'archivio delle notizie
La federazione internazionale dell’industria fonografica (IFPI) ha
annunciato che, globalmente, le vendite di musica su internet e
tramite la telefonia mobile hanno superato il miliardo di dollari di
fatturato nel 2005 e costituiscono il 6% del mercato globale. Solo
mhtml:file://\\Rassegna-stampa\docufficiostampa\rassegna%20stampa%20odierna\web... 18/10/2006
La Lettera Finanziaria - New economy monitor
Pagina 2 di 2
Scopri l'offerta
Kataweb Network
Network
Gruppo Espresso
Scegli il sito
nel 2004 la quota era vicina allo zero. In Italia, nel 2005, sono
state vendute online oltre 14 milioni di canzoni e il mercato digitale
costituisce attualmente l’8% del totale. La rivoluzione digitale e lo
sviluppo del mercato dell’e-content vede oggi la musica in prima
fila nel guidare la crescita del commercio elettronico di contenuti
multimediali, sia nell’ambito di internet, sia nella telefonia mobile.
Benché il contenuto online sia rimasto immutato, la rete ha
consentito all’industria discografica, insieme con numerosi partner,
la creazione di servizi completamente innovativi: dalla
distribuzione di brani a pagamento in download, a quella in
abbonamento, all’affitto o all’acquisto di videoclip in streaming, sia
in rete, sia nella telefonia mobile fino a modelli di social networking
che coinvolgono il consumatore in misura maggiore rispetto a
quanto avveniva in precedenza.
Insomma, la rivoluzione digitale è sempre più repentina e nuovi
modelli emergono con cadenza quotidiana. I più recenti servizi
includono infatti la possibilit à di scaricare musica gratuitamente in
cambio di piccoli spot pubblicitari. Sulla telefonia mobile è poi
sempre più comune l’offerta di interi album precaricati su memory
card accluse al telefonino. Anche nell’area del file sharing (P2P)
stanno nascendo interessanti servizi legali che consentono agli
utenti di scambiarsi brani e videoclip attraverso una connessione
protetta.
La crescita mondiale del mercato online è stata del 107% tra il
primo semestre 2005 e lo stesso periodo di quest’anno. In Italia,
tra il primo semestre del 2005 e del 2006 le vendite online sono
ulteriormente cresciute del 85 % e se nel 2005 la musica digitale
rappresentava il 6 % del mercato, oggi la quota del digitale è pari
all’8% con la previsione di raggiungere il 10% entro l’anno.
Intel, al via chip Wimax per banda larga
wireless ultimo miglio
Intel Corporation ha annunciato la disponibilità della connessione
Intel Wimax 2250, una soluzione system-on-chip di nuova
generazione che, quantunque sia stata inizialmente progettata per
supportare le reti mobili in aggiunta a quelle fisse, è ora destinata
ad accelerare la diffusione dell'accesso wireless a banda larga.
Wimax è una tecnologia wireless basata su uno standard che
fornisce la connettività a banda larga e ad alta velocità. Il silicio
Wimax di Intel offre le caratteristiche necessarie per sviluppare
modem wireless ad alta velocit à e a costi contenuti per uso
domestico e aziendale.
New Economy Monitor è realizzato da Uomini&Business
in collaborazione con FINECO SIM e ha cadenza giornaliera.
(12 ottobre 2006)
mhtml:file://\\Rassegna-stampa\docufficiostampa\rassegna%20stampa%20odierna\web... 18/10/2006