Lesioni vascolari: scelgo il dye laser - Syneron

Lesioni vascolari:
scelgo il dye laser
intervista a cura di Silvia Annavini
umerose sono le apparecchiature
destinate al trattamento delle lesioni vascolari. Abbiamo pensato allora di chiedere qualche delucidazione sull’argomento
al Dott. Davide Brunelli, medico dirigente
presso l’Unità Operativa di Dermatologia
all’Ospedale Bufalini di Cesena, relatore in
numerosi Congressi Nazionali ed Internazionali sull’argomento.
Qual è l’apparecchiatura più indicata per
risolvere questo tipo di problematica?
Oggi sono molti gli strumenti a disposizione del medico che permettono di ottenere
risultati eccellenti nella cura di queste patologie. La mia esperienza mi ha portato a
scegliere il pulsed-dye laser Candela Vbeam
(o laser a colorante pulsato). Un sistema
che si basa su una emissione laser determinata dall’eccitazione con lampade di un
colorante organico in soluzione liquida. Nato per il trattamento delle malformazioni
capillari piane nei pazienti pediatrici, è oggi ottimizzato per fornire energia laser a
lunghezza d’onda di 595 nm, in grado di
attraversare gli strati dermici ed epidermici
e di venire assorbita selettivamente dall’ossiemoglobina ematica. In tal modo è possibile trattare una grande varietà di lesioni
vascolari senza danneggiare le strutture annesse.
Perché proprio 595 nm?
La lunghezza d'onda 595 nm rappresenta il
miglior compromesso tra profondità di penetrazione e assorbimento selettivo da parte dell’emoglobina. Una lunghezza d’onda
più corta verrebbe assorbita troppo dalla
melanina e dall’emoglobina (non ottimale
nel caso di vasi grossi e profondi e/o di fototipi scuri) mentre una maggiore lunghezza d’onda non avrebbe sufficiente assorbimento da parte dell’emoglobina, richiedendo maggiore energia e minor sicurezza.
Quali sono gli altri parametri necessari?
Energia, durata dell’impulso, diametri di
spot e tipo di raffreddamento dell’epidermide. Il dye-laser Candela Vbeam permette
di personalizzare i trattamenti con diametri
di spot multipli (3, 5, 7, 10, 12 e 3x10 mm)
che consentono di raggiungere valori di
N
la Pelle
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te, lividi, acne volgare e altre lesioni vascolari benigne quali angiomi stellati o rubino. Ma anche cicatrici ipertrofiche e cheloidee nonché lesioni pigmentate quali le
lentigo. L’estrema selettività permette inoltre un fotoringiovanimento non ablativo
con risultati spesso sorprendenti. Vi sono
poi una serie di indicazioni dove la porpora rappresenta un “endpoint” ricercato, come malformazioni capillari
piane o verruche virali.
È difficile utilizzare questo
dye-laser?
Il sistema è di facile utilizzo,
grazie un touch-screen intuitivo che include una guida
per scegliere i parametri in
base al tipo di lesione da trattare e al fototipo. I distanziali sono facili da maneggiare e
da pulire, il sistema esegue
a ogni accensione una calibrazione automatica che garantisce livelli di energia semenergia terapeuticamente efficaci (a es. 40 pre precisi. Il V-Beam possiede un sofisticaJ/cm2 con spot da 3 mm e 7 J/cm2 con spot to sistema brevettato, denominato DCD
da 12 mm). È possibile infine, variando l’am- (Dynamic Cooling Device), che emette sulpiezza d’impulso, eseguire trattamenti con la pelle brevi impulsi di gas criogeno che
“porpora”(causando la rottura dei vasi san- evitano l’applicazione di gel o altre sostanguigni) oppure sotto soglia purpurica, scal- ze prima del trattamento e favoriscono vedando e coagulando i vasi in modo più de- locità ed efficacia. Viene così ridotta la poslicato. Nel primo caso il numero di sedute è sibilità di eventi avversi e il disagio post
minore (spesso ne è sufficiente una sola). Il procedura è minimo, nonostante l’evenVbeam ha ampiezze di impulso variabili da tuale porpora.
0.45 a 40 ms: minore è l’ampiezza d’impul- Il trattamento è doloroso?
so e maggiore sarà l’effetto porpora. Una No, il dolore è generalmente sopportabile
esclusiva tecnologia permette poi di sud- e il disagio post procedura è minimo, nodividere l’energia in 8 micro-impusi di ugua- nostante l’eventuale porpora. Solo bei bamle intensità: a parità di fluenza, l’effetto por- bini affetti da malformazioni capillari piane,
pora viene rida trattare entro i 2 anni
dotto. La versadi vita, è necessaria legtilità dello strugera sedazione. Nella
mento lo rende
nostra UO c’è un percormolto efficace
so dedicato ai piccoli paper il trattamenzienti e una equipe anePrima
Dopo stesiologica esperta che
to di varie lesioni vascolari e
garantisce l’intervento in
pigmentate.
regime di day hospital.
Cosa si può
È un investimento ratrattare con il
gionevole?
dye-laser?
Il dye-laser è un ottimo
È possibile interinvestimento per il mevenire (anche
Prima
Dopo dico perché fornisce la
senza porpora)
miglior risposta a queste
su rosacea e
problematiche e, tratcouperose, teletandosi di un’apparecangectasie di
chiatura molto sofisticanaso, volto e arta e ricca di letteratura
ti inferiori,“matinternazionale, mette al
ting teleangecPrima
Dopo riparo il professionista
tasico”, poichiloanche dal punto di vista
dermia di Civat- Photo courtesy of S.W. Eubanks, P. Bioxeda, J.S. Dover, MDs”
medico legale.
Intervistiamo un
dermatologo che
ci parla di uno
strumento indicato
per il trattamento
delle lesioni
vascolari
e pigmentate
laser