Foglio Informativo mutuo ipotecario aziende tasso fisso / variabile

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Foglio Informativo mutuo ipotecario aziende tasso fisso / variabile
Foglio
N. 2.19.0
informativo
Codice
Prodotto
Redatto in ottemperanza al D.Lgs. 385 del 1 settembre 1993 "Testo Unico delle leggi in materia
bancarie creditizia" (e successive modifiche ed integrazioni ) e delle Disposizioni di Vigilanza in
materia di "Trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari " emanate dalla Banca
d'Italia in data 15 luglio 2015 e pubblicate in Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n° 174 del 29 luglio
2015.
Data aggiornamento 10/01/2017
MUTUO IPOTECARIO AZIENDE TASSO FISSO / VARIABILE - OPZIONE
Banca Popolare di Milano - Società per Azioni
Sede Sociale e Direzione Generale: P.za F.Meda 4 - 20121 Milano
Telefono: 02 77001
www.bpm.it
Capitale Sociale e al 1/01/2017: euro 326.753.310,60 i.v.
Numero di Iscrizione al Registro Imprese di Milano e Camera di Commercio
00103200762
Codice Fiscale 00103200762
Partita Iva 01906000201
Numero di Iscrizione all'Albo delle Banche 1462
Aderente al Fondo Interbancario di tutela dei depositi.
Appartenente al Gruppo Bancario Banco BPM
Numero di Iscrizione all' Albo dei Gruppi Bancari 5034
Soggetta all'attività di direzione e coordinamento del Banco BPM S.p.A.
Dati e Qualifica del soggetto incaricato dell'Offerta Fuori Sede
Numero Delibera Iscrizione all'Albo/Elenco :
Nome/Ragione Sociale :
Cognome :
Telefono :
Iscrizione ad Albi o Elenchi :
E-Mail :
Sede :
Qualifica :
CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI
Il mutuo in esame è un mutuo fondiario concesso dalla Banca ai sensi dell’ art. 38 D. Lgs. n. 385, ed ha per
oggetto un finanziamento, a medio / lungo termine. A garanzia del rimborso del finanziamento viene iscritta
ipoteca, nei limiti previsti dalla normativa citata. Il debitore rimborserà le somme erogate mediante pagamento
periodico di rate comprensive di capitale ed interessi a tasso, nella specie, Fisso/Rinegoziabile Variabile/Rinegoziabile, secondo un piano di ammortamento prestabilito. Il piano di ammortamento potrà essere
preceduto da un periodo di preammortamento in cui è previsto il pagamento di soli interessi (calcolati a
decorrere dalla data valuta di erogazione e fino alla messa in ammortamento del capitale finanziato), al tasso
nominale annuo (TAN).
Il tasso di interesse rimane pertanto fisso o variabile per un periodo concordato in atto, a esclusiva scelta del
cliente, può variare a scadenze predeterminate (di regola quattro anni).
Tale forma consente di adeguare la misura degli interessi con scelte periodiche programmate in base alle
previsioni dell'andamento del mercato finanziario e delle proprie entrate future.
Importo finanziato: massimo 50% del minore tra il valore commerciale ed il prezzo di acquisto dell’immobile
ipotecato.
Durata: da un minimo di 60 mesi ad un massimo di 120 mesi
Erogazione somme: unica soluzione o “a tranches”.
Finalità: Investimenti produttivi o acquisto di immobili artigianali/commerciali/industriali.
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Se il pagamento delle rate avviene con addebito a valere su conto corrente acceso presso la Banca, la stessa
viene a ciò espressamente autorizzata. Il pagamento delle rate può avvenire anche a mezzo addebito diretto
preautorizzato domiciliato presso altro Istituto di Credito(Ex.RID).
Le rate possono essere mensili, trimestrali e semestrali con scadenza fine periodo solare (mese, trimestre,
semestre).
La Parte Finanziata si obbliga a corrispondere sulla somma oggetto del finanziamento l'interesse annuo
nominale (TAN), calcolato sulla base dell’anno civile (divisore 365/366 giorni).
Garanzie: Oltre all’ipoteca di primo grado pari al doppio dell'importo mutuato, la Banca può richiedere il rilascio
di una fideiussione o di altra garanzia reale da parte di terzi a garanzia del rimborso del finanziamento.
È’ previsto l’obbligo per il cliente di assicurare l’immobile ipotecato contro i rischi di incendio, scoppio e altri
rischi accessori con polizza vincolata a favore della Banca presso una compagnia di assicurazione benvista
dalla stessa.
Principali rischi (generici e specifici)
Tra i principali rischi, vanno tenuti presenti:
per il periodo in cui il tasso rimane fisso, impossibilità di beneficiare delle eventuali fluttuazioni dei tassi
al ribasso;
per il periodo in cui il tasso è variabile, possibilità di variazione del tasso di interesse nel corso del
periodo residuo del finanziamento, in aumento rispetto al tasso di partenza;
variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche relativamente alle spese di incasso rata
(escluso il tasso di interesse), previa comunicazione ai sensi dell’art. 118 Testo Unico Bancario;
rischio di espropriazione del bene immobile ipotecato nell’ipotesi di inadempimento del contratto.
L’offerta commerciale della Banca contempla prodotti, servizi e attività differenti che si contraddistinguono per
specifiche caratteristiche (es. i prodotti contraddistinti dal marchio Webank possono essere fruiti tramite
tecniche di comunicazione a distanza). Ne consegue che per il medesimo servizio od operazione possono
essere applicate condizioni economiche differenti in ragione, a titolo esemplificativo, delle modalità di fruizione
degli stessi (es. la possibilità di effettuare l’operazione su canale telefonico, telematico o presso le agenzie).
Prima di sottoscrivere un prodotto e/o servizio e/o attività offerti dalla Banca, il Cliente è invitato a leggere
attentamente la documentazione informativa precontrattuale resa disponibile e/o consegnata dalla Banca
nonché a verificare che ciò a cui è interessato risponda alle proprie esigenze.
Per una scelta consapevole il Cliente può effettuare una comparazione delle condizioni economiche applicate
dalla Banca per prodotti e/o servizi e/o attività analoghi facendo riferimento alla relativa documentazione
informativa.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE
IMPORTO E DURATA
Importo massimo finanziabile
Durata del mutuo
Fino al 50% del minore tra il valore di mercato e il
prezzo di acquisto dell’immobile ipotecato.
In tutti i casi:
Minima:
60 mesi ( 5 anni)
Massima: 120 mesi (10 anni)
TASSI
Tasso di interesse nominale annuo :
Tasso fisso/Rinegoziabile (di regola ogni 4 anni):
In caso di partenza a tasso fisso:
(TAN) 6,207% aggiornato al 1 Gennaio 2016,
pari all’ IRS 4A (vedi nota 1) + spread 6,000
Tasso variabile/Rinegoziabile (di regola ogni 4 anni)
p.p.
In caso di partenza a tasso variabile:
(TAN) 5,900% aggiornato al mese di Gennaio 2016,
pari all’Euribor 3 mesi (vedi nota 2) + spread
6,000 p.p.
Parametro di indicizzazione
Tasso fisso:
IRS 4A (vedi nota 1) pari allo 0,207%
Tasso variabile: Euribor 3 mesi (vedi nota 2) pari al
-0,10%(negativo)
Ogni 4 anni rinegoziazione; si danno quattro opzioni possibili
Opzione A: proseguimento a tasso fisso
Opzione B: proseguimento a tasso variabile
Opzione C: estinzione senza pagamento penali
Opzione D: in caso di mancato esercizio dell’opzione, proseguimento a tasso fisso (opzione A)
Spread
6,000 p.p. (vedi nota 3)
Calcolato su un finanziamento di 100.000 euro e per
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) (vedi nota 5)
una durata di 10 anni:
per tasso fisso
7,059% (vedi nota 4)
per tasso variabile 6,730%
Tasso di preammortamento (TAN)
Pari al Tasso nominale annuo
Tasso di mora
Tasso di interesse nominale annuo + massimo 1,000
p.p.
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SPESE FISSE DI GESTIONE
Istruttoria
2,00% del capitale erogato.
Minimo: 500 euro (vedi nota 6)
Non residenziale:
Perizia tecnica
La perizia tecnica obbligatoria a carico del cliente (svolta dai tecnici
dell’Istituto):
0,10% del minore tra il valore di perizia ed il prezzo di acquisto Minimo
250 euro. (vedi nota 6)
Residenziale:
Per immobili ad uso abitativo la Banca offre il servizio della società CRIF spa al
seguente costo per ogni bene periziato:
(Perizie standard e prima perizia SAL)
•
Euro 214,72(Euro duecentoquattordici/72) per qualsiasi importo di
finanziamento (vedi nota 7).
(Perizie SAL successive alla prima)
•
Euro 103,70 (Euro centotre/70) per qualsiasi importo di finanziamento.
Per richieste superiori ad euro 500.000 la stima è in carico alla Banca Settore Credito Edilizio al costo di 0,10% del finanziamento (IVA compresa).
Commissioni annue per incasso rata
Il cliente è tenuto a fornire copia della fattura/ricevuta delle spese sostenute.
30 euro
ALTRE SPESE
Restrizione ipoteca
Accollo mutuo
Sospensione pagamento rate
Invio comunicazioni (produzione ed invio Documento di Sintesi)
Spese di rinegoziazione per l'esercizio del diritto di opzione al 4°
ed 8° anno
Spese annue per singola verifica monitoraggio situazione
immobiliare
(Si riferisce ai mutui ipotecari per i quali è necessaria una verifica
dell’immobile).
Spese per singola verifica situazione immobiliare
Spese per ricontrattualizzazione mutui
Spese per rilascio lettera di assenso a cancellazione d’ipoteca
(vedi nota 10)
Assicurazione incendo
Compenso per rimborso anticipato parziale
Compenso per rimborso anticipato totale
Gestione pratica
Massimo 50 euro, escluse le spese notarili
Esente
Esente
1,35 euro in forma cartacea
Gratuito online
50 euro
Esente (vedi nota 9)
Massimo 250,00 euro
Minimo 258,23 euro
Massimo 516,47 euro
50,00 euro
Polizza esterna a carico del cliente (vedi
nota 11)
2,00% del capitale anticipatamente
rimborsato (vedi nota 8)
2,00% del capitale residuo (vedi nota 8)
Non applicate
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IMPOSTE e TASSE
APPLICAZIONE DEL REGIME DI IMPOSTA (Nuovo Regime)
Ai sensi del Decreto Legge n. 145 del 23 dicembre 2013, pubblicato in Gazzetta Ufficiale in data 23 dicembre 2013 n.
300, alle parti è stata data facoltà di scelta del regime fiscale più favorevole agli interessi del cliente, eliminando l’obbligo
di pagare l’imposta sostitutiva in tutti quei casi in cui la stessa sarebbe risultata più gravosa delle imposte d’atto.
In mancanza di scelta del richiedente, al finanziamento verrà applicato il regime tributario ordinario. In alternativa, le parti
possono optare per l’applicazione dell’imposta sostitutiva, evidenziando sotto la loro scelta, che andrà confermata prima
della stipula del finanziamento.
APPLICAZIONE DELLE IMPOSTE D’ATTO: (vedi nota 12)
APPLICAZIONE DELL’IMPOSTA SOSTITUTIVA:
L’applicazione dell’imposta sostitutiva, prevista ai
In alternativa all’imposta sostitutiva, le parti possono applicare le
sensi del DPR 601/73, solleva la clientela dal
pagamento delle imposte d’atto (imposte di registro, di imposte d’atto.
In caso d’uso verranno applicate alla presente operazione di
bollo, ipotecarie, catastali e sulle garanzie, nonché
finanziamento ed ai relativi atti, contratti e formalità, compresa
delle tasse sulle concessioni governative).
l’assunzione di eventuali garanzie, la disciplina ordinaria delle c.d.
imposte d’atto (a titolo esemplificativo e non esaustivo: imposte di
Bollo ex DPR 642/72 e di Registro ex DPR 131/86, imposte
ipotecarie e tasse sulle concessioni governative):
Il costo dell’imposta sostitutiva è pari al:
Imposte ordinarie
2,00% della somma erogata nel caso di acquisto della Sul finanziamento:
- Imposta di bollo: euro 16,00
seconda casa e relative pertinenze;
0,25% in tutti gli altri casi
- Imposta di registro: euro 200,00
- 0,50% sulle garanzie enunciate nel contratto di finanziamento
(con un minimo di euro 200,00 per garanzia enunciata) salvo avere
già assolto l’imposta di registro sulla garanzia; base imponibile:
importo garantito.
Sulle garanzie:
- Imposta di bollo: Euro 16,00
Imposta di registro:
- 0,50% dell’importo garantito (con un minimo di euro 200,00 per
garanzia)
Imposta ipotecaria:
- 2% dell’importo garantito da ipoteca.
PIANO DI AMMORTAMENTO
Tipo di ammortamento
Tipologia di rata
Periodicità delle rate
Francese. Vedere legenda.
Come da tipo di ammortamento, in
base alla variazione del tasso.
Da concordare: mensile, trimestrale
o semestrale
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ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
Tasso fisso: IRS (Interest rate swap), rilevato alla pagina IRSB EU dell’info provider Bloomberg alle ore 11.00
del giorno antecedente quello della stipula del contratto (nella tabella sotto riportata esempi di IRS aggiornati,
alla data indicata).
PARAMETRO
Esempi di IRS (°) aggiornati alla
data indicata
DATA RILEVAZIONE
1 Gennaio 2016
1 Gennaio 2016
VALORE
IRS 4 anni = 0,207%
IRS 5 anni = 0,343%
Tasso variabile Euribor 3 mesi: rideterminato secondo la periodicità della rata in misura pari alla media per valuta,
arrotondata allo 0,05 superiore, dei tassi giornalieri EURIBOR 3 mesi (base 360) rilevati dal circuito Bloomberg,
relativi al mese solare precedente quello di applicazione.
PARAMETRO
DATA RILEVAZIONE
VALORE
1 Novembre 2015
- 0,050 % (negativo)
Euribor 3 mesi (m. m. p.)
1 Dicembre 2015
- 0,050 % (negativo)
1 Gennaio 2016
- 0,100 % (negativo)
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato
allegato al documento di sintesi.
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL'IMPORTO DELLA RATA
Caso 1: tasso fisso iniziale.
Opzione 1A (proseguendo con il tasso fisso, dopo i primi 4 anni, e confermando il tasso fisso ogni 4 anni):
Durata del finanziamento (anni)
Importo della rata mensile per
Tasso di Interesse applicato
(TAN)
100.000,00 euro di capitale
6,207 %
Primi 4 anni
1.120,46 euro
Opzione 1B (proseguendo con il tasso variabile, avendo iniziato con il tasso fisso, e cambiando tipo di tasso ogni 4
anni):
Tasso di Interesse
Durata del
Importo della rata
Se il tasso di
Se il tasso di
applicato
finanziamento
mensile per residuo interesse variabile
interesse variabile
(TAN )
(anni)
capitale
aumenta del 2% dopo diminuisce del 2%
2 anni
dopo 2 anni
6,207 %
Primi 4 anni
1.120,46 euro
----5,900 %
Ulteriori 4 anni
1.105,03 euro
1.234,61 euro
975,59 euro
Opzione 1C (estinguendo il mutuo di cui all’opzione 1A dopo 6 anni, senza pagamento di penali):
Durata del finanziamento
Importo della rata mensile per
Tasso di Interesse applicato
(TAN)
(anni)
100.000,00 euro di capitale
6,207 %
10 anni
1.120,46 euro
Opzione 1D (mancato esercizio dell’opzione, proseguimento al tasso iniziale di cui all’opzione 1A):
Tasso di Interesse applicato
Durata del finanziamento (anni)
Importo della rata mensile per
(TAN )
100.000,00 euro di capitale
6,207%
Primi 4 anni
1.120,46 euro
6,207 %
Ulteriori 4 anni
1.120,46 euro
Caso 2: tasso variabile iniziale.
Opzione 2A (proseguendo con il tasso variabile, dopo i primi 4 anni, e confermando il tasso variabile ogni 4 anni):
Tasso di Interesse
Durata del
Importo della rata
Se il tasso di
Se il tasso di
applicato
finanziamento
mensile per
interesse aumenta interesse diminuisce
(TAN)
(anni)
100.000,00 euro di
del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni
capitale
5,900 %
Ulteriori 4 anni
1.105,03 euro
1.234,61 euro
975,59 euro
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Opzione 2B (proseguendo con il tasso fisso, avendo iniziato con il tasso variabile, e cambiando tipo di tasso ogni 4
anni):
Durata del
Importo della rata
Se il tasso di
Se il tasso di
Tasso di Interesse
finanziamento
mensile per
interesse aumenta interesse diminuisce
applicato
(TAN)
(anni)
100.000,00 euro di
del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni
capitale
6,207%
Ulteriori 4 anni
1.120,46 euro
----Opzione 2C (estinguendo il mutuo di cui all’opzione 2A dopo 6 anni, senza pagamento di penali):
Tasso di Interesse
Durata del
Importo della rata
Se il tasso di
Se il tasso di
applicato
finanziamento
mensile per
interesse aumenta interesse diminuisce
(TAN)
(anni)
100.000,00 euro di
del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni
capitale
5,900 %
Ulteriori 4 anni
1.105,03 euro
1.234,61 euro
975,59 euro
Opzione 2D (mancato esercizio dell’opzione, proseguimento al tasso iniziale di cui all’opzione 2A):
Tasso di interesse
Durata del
Importo della rata
Se il tasso di
Se il tasso di
finanziamento
mensile per
interesse aumenta interesse diminuisce
applicato
(TAN )
(anni)
100.000,00 euro di
del 2% dopo 2 anni del 2% dopo 2 anni
capitale
5,900 %
Ulteriori 4 anni
1.105,03 euro
1.234,61 euro
975,59 euro
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM), previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (Legge nr. 108/1996), può essere consultato in
filiale e sul sito internet della banca.
TEMPI DI EROGAZIONE
Durata dell’istruttoria: massimo 150 giorni
Disponibilità dell’importo: minimo 11 giorni, massimo 45 giorni di calendario, subordinati alla consegna della
relazione notarile definitiva
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITÀ E RECLAMI
Estinzione anticipata
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o in parte il mutuo con un preavviso di almeno 30 giorni, pagando
unicamente un compenso onnicomprensivo stabilito dal contratto, che non potrà essere superiore al 2% del debito
residuo, ad esclusione dei casi previsti dal D.Lgs. 07/07 (Decreto Bersani).
Portabilità del mutuo
Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra banca / intermediario, il cliente
che rivesta la qualifica di micro-impresa (come definita dall’art. 1, comma 1, lettera t, del decreto legislativo 27
gennaio 2010 n. 11) non deve sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri
o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
30 giorni
Recesso in caso di Offerta Fuori Sede
Ai sensi del Codice del Consumo, il cliente può recedere senza penali e senza dover indicare il motivo entro 14 giorni dalla
conclusione del contratto, con le modalità comunicate al momento della conclusione del medesimo. Peraltro, nel caso in cui il
diritto di recesso venga esercitato nel termine di legge:
il cliente è tenuto comunque a pagare l'importo relativo ai servizi già prestati dalla banca secondo le condizioni economiche
previste nei relativi testi contrattuali e fogli informativi;
restano dovuti eventuali oneri fiscali già maturati.
PROCEDURE DI RECLAMO E RIMBORSO
Il Cliente può presentare un reclamo alla Banca, per lettera raccomandata A/R indirizzandola a: Ufficio Reclami
BPM - Piazza F . Meda 4 20121 Milano, o per via telematica indirizzando un messaggio di posta elettronica ai
seguenti indirizzi: [email protected], [email protected] ovvero
tramite fax al seguente numero: 02 7700 2799.
La Banca deve rispondere entro 30 giorni. La Banca risponde al reclamo mediante comunicazione su supporto
cartaceo o altro supporto durevole (ad es. pdf o email). Qualora il Cliente non sia soddisfatto o non abbia
ricevuto risposta al reclamo, può rivolgersi all'Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere
come rivolgersi all'ABF il Cliente può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, può recarsi presso le
Filiali della Banca d'Italia, oppure può rivolgersi direttamente alla Banca.
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Il Cliente, in alternativa al ricorso all'ABF, può attivare una procedura di mediazione ai sensi dell'art. 5, comma 1,
del d.lgs. 28/2010. La procedura di mediazione può essere esperita, singolarmente dal Cliente o in forma
congiunta con la Banca, innanzi al Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle
controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it). Resta impregiudicata la
facoltà del Cliente di ricorrere all'Autorità Giudiziaria.
Se il Cliente intende rivolgersi all'Autorità giudiziaria per una controversia relativa all'interpretazione ed
applicazione del presente Contratto deve – ove inderogabilmente previsto dalla legge - preventivamente
rivolgersi all'ABF oppure esperire la procedura di mediazione secondo quanto previsto ai paragrafi precedenti.
Ai fini dell'esperimento della procedura di mediazione di cui ai precedenti commi, la Banca e il Cliente possono
concordare, anche successivamente alla conclusione del contratto, di rivolgersi ad un organismo di mediazione
diverso dal Conciliatore Bancario Finanziario o dall'ABF, purché iscritto nell'apposito registro degli organismi
tenuto presso il Ministero della Giustizia ai sensi del D.Lgs. 28/2010.
Indipendentemente dalla presentazione di un reclamo alla Banca o dalle procedure di mediazione sopra
descritte, il Cliente, per istanze afferenti il riesame degli iter di concessione del credito, può rivolgersi alla
Prefettura territoriale competente utilizzando i moduli che potrà scaricare dai siti www.interno.it e www.tesoro.it
ed inviare alla Prefettura territoriale competente a mezzo raccomandata o a mezzo posta elettronica.
Il Cliente e le associazioni che lo rappresentano e le altre parti interessate possono presentare esposti alla
Banca d'Italia, impregiudicato il loro diritto di adire la competente Autorità Giudiziaria, di presentare reclami e di
attivare la procedura di mediazione di cui ai precedenti commi.
NOTE:
Nota 1: IRS (Interest rate swap), rilevato alla pagina IRSB EU del’info provider Bloomberg alle ore 11.00 del giorno
antecedente quello della stipula del contratto. Vedere in proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.
Nota 2: Tasso Variabile Euribor 3 mesi media mese precedente (base 360), arrotondato allo 0,05 superiore. Vedere in
proposito la sezione “Ultime rilevazioni del parametro di riferimento”.
Nota 3: Spread massimo riducibile in funzione del rating del Cliente
Nota 4: Il calcolo si basa su un mutuo di 100.000,00 euro, rimborsabile in 120 rate mensili (10 anni):
·
tasso fisso annuo nominale - (divisore anno civile 365/366 giorni) - (durata 4 anni TAN 6,207%);
·
tasso variabile annuo nominale - (divisore anno civile 365/366 giorni) - (TAN 5,900%);
·
con spese di istruttoria pari a 2.000,00 euro, spese incasso rata pari a 2,50 euro mensili, spese produzione e invio
documento di sintesi pari ad euro 1,35, imposta sostitutiva pari ad euro 250,00, spese perizia pari ad euro 250,00, e
il costo polizza esterna pari a euro 130,00. (Il costo della polizza in esempio, è calcolato su un valore di perizia pari
ad euro 200.000, premio medio annuo pari allo 0,065%).
Sempre entro la misura massima consentita dalla Legge sull’usura n.108/96 ai sensi dell’art. 2 e dalla relativa normativa di
attuazione.
Nota 5: Il TAEG comprende le seguenti voci di calcolo: spese di istruttoria, spese di perizia (se con garanzia ipotecaria),
imposta sostitutiva, spese produzione e invio documento di sintesi, spese incasso rata e in caso di intervento del Mediatore,la
provvigione da corrispondere a quest'ultimo(sulla base della fattura emessa dal Mediatore ed intestata alla Parte Finanziata)
Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto, l’iscrizione dell’ipoteca,
spese di conto corrente.
Nota 6: Non è riportato esplicitamente un valore massimo, in quanto gli importi potenzialmente rilevanti richiedono una
contrattazione dell’ammontare di tale spesa e pertanto non è possibile individuare a priori un massimale.
Nota 7: Se ritenuto opportuno, è comunque facoltà del Dirigente richiedere la presentazione di una stima effettuata da Tecnici
esterni, mediante il servizio di canalizzazione esterno delle perizie, anche per richieste di finanziamenti inferiori a 50.000 euro.
In tal caso, si applica la tariffa prevista per le richieste di finanziamenti inferiori o uguali a 150.000 euro.
Nota 8: salvo operazioni stipulate da parte di persone fisiche per lo svolgimento della propria attività economica o professionale
(D.Lgs.7/07).
Nota 9: Ricomprese nelle Spese per singola verifica situazione immobiliare.
Nota10: Solo in caso di espressa richiesta da parte del cliente. La voce, è relativa al rilascio da parte della Banca, della lettera da
fornire al Notaio per provvedere alla cancellazione dell’ipoteca posta sull’immobile a garanzia dell’affidamento (tramite atto notarile
di assenso alla cancellazione).
Occorre precisare che la cancellazione dell’ipoteca è una conseguenza automatica dell’avvenuta estinzione del mutuo. In
particolare, la Banca è tenuta a trasmettere al conservatore, cioè l’ufficio pubblico dei registri immobiliari, la comunicazione di
estinzione del mutuo - entro trenta giorni dalla data dell’evento - senza applicare alcun onere. Il conservatore, una volta ricevuta la
comunicazione procede d’ufficio alla cancellazione dell’ipoteca.
Nota11: Assicurazione immobile (contro danni causati da incendio / scoppio) - Il cliente deve sottoscrivere una polizza esterna
nel caso in cui il finanziamento sia assistito da ipoteca relativamente all’immobile oggetto di ipoteca, vincolata a favore
dell’Istituto. Le condizioni economiche potrebbero variare a seconda della Compagnia prescelta (costo stimato 0,065% del
valore periziato - premio polizza annuo medio).
Nota 12: le ”imposte d’atto” non essendo quantificabili a priori, non vengono comprese nel calcolo del TAEG.
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LEGENDA
Accollo
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il
debito al creditore.
Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna
a pagare all'intermediario, cioè "si accolla", il debito residuo.
L’imposta sostitutiva, prevista dal DPR 601/73, viene applicata sui
finanziamenti di durata contrattuale superiore a 18 mesi. Con il pagamento di
questa imposta non si deve procedere al pagamento delle imposte di registro,
bollo, ipotecarie e catastali nonché delle tasse sulle concessioni governative.
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più
pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e
farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo.
Parametro di indicizzazione (per
i mutui a tasso variabile)
Parametro di riferimento (per i
mutui a tasso fisso)
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per
determinare il tasso di interesse.
Perizia
Piano di ammortamento
Piano di ammortamento
"francese"
Quota capitale
Quota interessi
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle
singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel
contratto.
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota
capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano
soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito,
l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito.
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rimborso in un'unica soluzione
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la
durata del mutuo.
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del
numero delle rate pagate.
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del
numero delle rate pagate.
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto.
Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Rata costante
Rata crescente
Rata decrescente
Tasso Annuo Effettivo Globale
(TAEG)
Tasso di interesse di
preammortamento
Tasso di interesse nominale
annuo
Tasso di Mora
Tasso Effettivo Globale Medio
(TEGM)
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale
sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse
e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica, spese di
perizia e di riscossione della rata.
Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va
dalla data di erogazione del finanziamento alla data di decorrenza della
prima rata di ammortamento.
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale
compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel
pagamento delle rate.
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell'economia e
delle finanze come previsto dalla legge sull'usura. Per determinare se un
tasso e' usurario occorre verificare se il TEG (tasso effettivo globale) supera
la soglia d'usura. Per determinare tale soglia occorre individuare il TEGM
(tasso effettivo globale medio) della specifica categoria di operazione
creditizia, aumentarlo di un quarto ed aggiungere ulteriori quattro punti
percentuali. La differenza tra la soglia d'usura così' calcolata ed il TEGM
di riferimento non può essere superiore agli otto punti percentuali.