Competenza di lettura
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Competenza di lettura
Competenza di lettura “Per lo sviluppo di una sicura competenza di lettura è necessaria l’acquisizione di opportune strategie e tecniche……. Saper leggere è essenziale per il reperimento delle informazioni, per ampliare le proprie conoscenze, per ottenere risposte significative. La cura della comprensione di testi espositivi e argomentativi – anche utilizzando il dibattito e il dialogo intorno ai testi presentati – è esercizio di fondamentale importanza. La nascita del gusto per la lettura produce aumento di attenzione e curiosità, sviluppa la fantasia e il piacere della ricerca in proprio, fa incontrare i racconti e le storie di ogni civiltà e tempo, avvicina all’altro e al diverso da sé. Tutte queste esperienze sono componenti imprescindibili per il raggiungimento di una solida competenza nella lettura e per lo sviluppo di ogni futura conoscenza”. “A scuola si apprende la strumentalità del leggere e si attivano i numerosi processi cognitivi necessari alla comprensione. La lettura va costantemente praticata su un’ampia gamma di testi appartenenti ai vari tipi e forme testuali (da testi continui a moduli, orari, grafici, mappe ecc.) per scopi diversi e con strategie funzionali al compito…… Lo sviluppo della competenza di lettura riguarda tutte le discipline. È compito di ciascun insegnante favorire con apposite attività il superamento degli ostacoli alla comprensione dei testi che possono annidarsi a livello lessicale o sintattico oppure al livello della strutturazione logico-concettuale”. (Indicazioni per il primo ciclo) “………è la scuola della conoscenza a fornire gli strumenti atti a consentire a ciascun cittadino di munirsi della cassetta degli attrezzi e ad offrirgli la possibilità di sceglierli e utilizzarli nella realizzazione del proprio progetto di vita”. (Indicazioni per i Licei) Competenze • Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. • Usa manuali delle discipline o testi divulgativi (continui, non continui e misti) nelle attività di studio personali e collaborative, per ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni e concetti; costruisce sulla base di quanto letto testi o presentazioni con l’utilizzo di strumenti tradizionali e informatici. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CORRELATI Competenza sociale e civica: Sviluppare consapevolezza di sé, rispetto delle diversità attraverso il confronto responsabile e il dialogo Spirito di iniziativa e imprenditorialità : Assumere e portare a termine compiti e iniziative Imparare ad imparare: Acquisire e ripercorrere il processo di apprendimento delle conoscenze Organizzare il proprio apprendimento 1) 2) 3) 4) Principi metodologici per un’efficace azione educativa Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità Favorire l’esplorazione e la scoperta Incoraggiare l’apprendimento collaborativo 5) Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di “imparare ad imparare” 6) Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio La proposta che presentiamo può essere utilizzata dalla classe seconda della scuola media fino al biennio. • Il docente presta la massima attenzione alla scelta del testo (non un testo a caso, o solo per l’argomento affrontato, né si può procedere nello stesso modo su tutti i testi). • L’insegnante lavora secondo precisi criteri di analisi del testo (livelli, criticità, errori specifici, linguaggio, tipologie…). Il testo deve diventare emblematico del processo. Deve comunicare e far interiorizzare (facendo) la metodologia da seguire, le strategie da adottare per comprendere un testo. Il testo “La battaglia delle patate” è un testo espositivo con ampie possibilità di diversificare e graduare gli interventi. “Il docente ha scelto la strada della fatica in quanto ha una intelligenza sequenziale ed è abituato alla lettura. Lo studente la via della velocità e della simultaneità, della multisensorialità”. (Simone) Azioni del docente Azioni dello studente • Dopo la scelta del testo, segnala i • Legge con il suo gruppo un paragrafo o due capoversi (12) capoversi • Decide il numero dei paragrafi (5/6) • Condivide con il gruppo la comprensione di quella parte e durante la condivisione mette in • Individua le frasi - sintesi di ogni atto competenze autentiche di esposizione, capoverso e paragrafo interazione tra pari, adatta la comunicazione • Stabilisce le relazioni di causa effetto alle diverse competenze linguistiche dei all’interno dei capoversi e tra i paragrafi compagni perché dovrà relazionare i (caratteristica del testo espositivo) contenuti del suo testo ad altri compagni che • Mette in relazione i temi affrontati nel non lo conoscono titolo e stabilisce se questo corrisponde • Dopo la formazione di un nuovo gruppo effettivamente alle informazioni esposte costituito da un alunno dei diversi gruppi in oppure se focalizza un solo tema o modo che siano presenti i “conoscitori esperti parte del testo ” di quella parte di testo riordina il testo in • Isola i concetti che potrebbero non far tutte le sue parti decidendo una coerenza parte dell’enciclopedia della classe e dei possibile singoli alunni (es. Siviglia è in Spagna, • Concorda con il gruppo l’esposizione che un differenza tra Inca e Maya, Atzechi, alunno -reporter del gruppo deve relazionare perché gli Incas fanno i terrazzamenti, agli altri gruppi perché se non è scritto nella Bibbia non • Discute guidato dal docente che mette in è accettato un prodotto – siamo in tempi risalto e valorizza le scelte alternative di Riforma – Galileo- informazioni sul possibili sul piano logico contesto storico …..). Individua quindi le inferenze indispensabili alla • Confronta nel gruppo il testo originale di comprensione da trovare nel testo o su partenza con la scelta del gruppo altri testi (multimediali, digitali) • Individua in ogni gruppo le parole difficili, le • Per verificare la comprensione di alcuni passaggi difficili dal punto di vista sintattico ipotizza esercizi/ schede di supporto e guida. Es. un cloze. Paragrafo 4. “In America arrivarono …….. (tanti/ pochi) prodotti europei. Erano …… (di più/di meno) i prodotti che arrivavano in America dall’Europa. Anche se erano …… (di più /di meno) i prodotti americani che giunsero in Europa, tuttavia furono ……(più / meno) importanti. • Propone frasi /affermazioni con Vero o Falso. ES. I prodotti americani modificarono l’alimentazione dei popoli europei, asiatici e africani (V/F) • Predispone tabelle per mettere a fuoco alcuni aspetti linguistici fondamentali per la comprensione di un testo (lessico, sintassi e anafore), aspetti linguistici e testuali che si legano agli aspetti tematici confronta / classifica collettivamente – tenta di risolvere i problemi con le strategie in possesso (classe) e ipotizza soluzioni trovandole nel testo o consultando strumenti fuori dal testo • Isola dei capo catena scelti dal docente (magari uno diverso per gruppo e solo in una parte di testo) e segna sul testo in colore la catena anaforica • Condivide e formalizza (metacognizione) l’aspetto testuale rilevato POSSIBILI SVILUPPI DEL LAVORO IN CLASSI MOTIVATE/ INTERESSATE • Una volta interiorizzato il testo di partenza attraverso il lavoro nei gruppi, lo studente (all’interno di un nuovo gruppo) accorpa i capoversi in paragrafi, in base all’uniformità tematica • Individua un titolo per ciascun paragrafo • Visualizza la struttura del testo attraverso una mappa concettuale, individuata dopo discussione nel gruppo • Confronta la mappa del proprio gruppo con quella degli altri gruppi, discutendone le differenze e motivando le proprie scelte • Partendo dalla mappa concettuale, opera una parafrasi sintetica del testo, seguendo lo stesso ordine espositivo, oppure cambiandone l’ordine (ad es. su richiesta dell’insegnante: Inizia con: Al giorno d’oggi ci sembra incredibile, ma la patata non è stata accettata per molto tempo sulle tavole europee…La consegna è di inserire nel testo di parafrasi tutte le informazioni ritenute importanti (cioè di rispettare la mappa concettuale elaborata dal proprio gruppo)