OGGETTO: Procedura di DECADENZA da

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OGGETTO: Procedura di DECADENZA da
OGGETTO: Procedura di DECADENZA da assegnatario di un alloggio di Edilizia Residenziale
Pubblica situato a Montelupo Fiorentino in Via Borrani, n. 25 Cod. alloggio 002801090206 al sig.
F.G. e al suo nucleo familiare ai sensi dell'art. 35 della Legge Regionale Toscana n. 96 del 1996
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO POLITICHE ABITATIVE E PER L’IMMIGRAZIONE
Vista la L.R. 29 maggio 1997, n. 38 recante “Istituzione del Circondario dell'Empolese Valdelsa
quale circoscrizione di decentramento amministrativo”;
Vista la L.R. 27 Dicembre 2011 n. 68, recante “Norme sul sistema delle autonomie locali” e, in
particolare, l’art. 52, comma 1, secondo cui “L’ente associativo costituito dai Comuni di Capraia e
Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione,
Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci e denominato Circondario Empolese Valdelsa, di cui
alla legge regionale 29 Maggio 1997, n. 38 (Istituzione del Circondario Empolese Valdelsa quale
circoscrizione di decentramento amministrativo), è riconosciuto ad ogni effetto anche quale Unione
dei Comuni”;
Visto lo Statuto dell’Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese Valdelsa;
Considerato che, in base alle disposizioni dello Statuto:
•
l'Unione esercita le funzioni e i servizi affidati dai Comuni (art. 1, comma 3);
•
tra queste funzioni è compresa la progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali
e l’erogazione delle relative prestazioni ai cittadini (art. 6, comma 1, lett. g);
•
l’effettivo esercizio di tale funzione decorre dal 31 dicembre 2012 (art. 6, comma 2);
Dato atto che nell’ambito della funzione trasferita, relativa alla progettazione e gestione del sistema
locale dei servizi sociali, rientrano anche gli interventi relativi alle politiche abitative e, nello
specifico, l’assegnazione di alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica (E.R.P.);
Richiamata la Legge Regionale Toscana n. 96 del 20/12/1996 "Disciplina per l'assegnazione,
gestione e determinazione del canone di locazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica" e
successive modificazioni e integrazioni;
Preso atto che il nucleo familiare del Sig. F.G. risulta assegnatario di un alloggio popolare posto a
Montelupo F.no in Via Borrani, n. 25, codice alloggio 02801090206
Preso atto che:
•
l'alloggio popolare assegnato al nucleo familiare del sig. F.G. risulta occupato saltuariamente,
poiché lo stesso trascorre buona parte dell'anno in Sicilia, a Partinico, come è stato più volte
riportato al Comune e a Publicasa S.p.a. da alcuni condomini;
•
a seguito delle segnalazioni ricevute, l'ufficio competente ne ha verificato l'attendibilità ed è
emerso che:
- all'anagrafe della popolazione del Comune di Montelupo Fiorentino risulta che il Sig. F.G.
è emigrato a Partinico dal 04/10/2011 e che solo 2 persone (madre e figlia) risiedono
nell'abitazione;
- il consumo dell'acqua è stato nell'anno 2010/2011 di 26 mc. e nell'anno 2011/2012 di 2 mc.;
- l'ultimo svuotamento dei rifiuti organici è stato effettuato ad Agosto 2011;
Considerato, dunque, che, per quanto verificato dall'ufficio comunale, risulta un uso saltuario
dell'alloggio assegnato e che, pertanto, ricorrano le condizioni previste dall'art. 35, comma 1, lett. b)
della L.R.T. 96/1996 avente per oggetto "Decadenza dall'assegnazione", che testualmente recita:
“La decadenza dall’assegnazione viene dichiarata ... qualora l’assegnatario ... non abiti stabilmente
nell’alloggio assegnato o ne muti la destinazione d’uso”;
Preso atto che:
- data la situazione di non occupazione stabile dell'abitazione assegnata, l'ufficio ha avviato il
procedimento di decadenza, inviando lettera A/R al Sig. F.G. in data 18/12/2012 (ricevuta di
ritorno in data 19/01/2013);
- a seguito dell'avvio del procedimento, la figlia del Sig. F.G. si è presentata all'ufficio Comunale
per ricevere informazioni in merito al contenuto della raccomandata e per presentare
giustificazioni riguardo al comportamento dei genitori;
- l'ufficio ha messo a disposizione dell'interessata i dati in suo possesso e ha fatto presente che, in
mancanza di una documentazione adeguata al mantenimento del beneficio, il Comune poteva
optare per la decadenza secondo quanto disposto dall'art. 35 della L.R.96/96;
Vista la documentazione prodotta dagli interessati e conservata agli atti del Comune di Montelupo
Fiorentino;
Preso atto che:
•
•
la documentazione presentata dalla figlia dei signori F.G. e P.A. è stata esaminata dalla
Commissione tecnica per la casa dell'Unione dei Comuni Circondario dell’Empolese-Valdelsa
nella seduta del 07/06/2013 ed è stata ritenuta non idonea a giustificare l'uso non continuativo
dell'alloggio assegnato;
la Commissione tecnica per la casa dell'Unione dei Comuni Circondario dell'Empolese-Valdelsa,
esaminato la documentazione prodotta dal Comune e le controdeduzioni presentate dagli
interessati, nella medesima seduta del 07/06/2013 ha espresso all'unanimità parere favorevole
all'emissione del provvedimento di decadenza dall'assegnazione;
Richiamato il verbale della Commissione tecnica per la casa dell'Unione dei Comuni Circondario
dell'Empolese-Valdelsa del 07/06/2013;
Visto lo statuto dell’Unione dei Comuni del Circondario Empolese Valdelsa;
Visto il D.Lgs. 267/2000;
Ai sensi e per gli effetti dell’atto del Presidente dell’Unione dei Comuni Circondario Empolese
Valdelsa n. 2 del 31/12/2012 con il quale si attribuiscono al sottoscritto i compiti previsti dall’art.
51, comma 3, della L. 142/90 come sostituito dall’art. 107 del D.Lgs. 267/2000;
DETERMINA
1) di dichiarare la decadenza dall'assegnazione dell'alloggio di edilizia residenziale pubblica
situato in Montelupo Fiorentino, Via Borrani, n. 25 - Codice alloggio 02801090206, assegnato
al nucleo familiare del Sig. F.G., in quanto si ravvisano i presupposti previsti dall'art. 35 della
Legge Regionale Toscana n. 96 del 1996;
2) di notificare il presente provvedimento al domicilio del
raccomandata A/R;
Sig. F.G e P.A. tramite lettera
3) di fissare in 30 giorni dalla notifica del presente atto il termine massimo entro il quale
l'assegnatario deve rendere libero l'immobile da lui occupato e riconsegnare le chiavi alla
Società Publicasa S.p.a.;
4) di dare atto che l'inosservanza del presente atto comporterà provvedimenti nei termini di legge
ai sensi dell'art. 650 del Codice Penale;
5) di trasmettere copia del presente provvedimento a Publicasa s.p.a., in qualità di soggetto
gestore del patrimonio di edilizia residenziale pubblica di proprietà comunale;
6) di dare atto che contro il presente provvedimento è possibile ricorrere nei modi di legge,
presentando ricorso al T.A.R. (Tribunale Amministrativo Regionale) della Toscana entro 60
giorni dalla data di notifica del presente atto, oppure, in alternativa al Capo dello Stato entro
120 giorni;
7) di dare atto che il presente provvedimento comporta la risoluzione di diritto del contratto di
locazione stipulato con il nucleo familiare del Sig. F.G.;
8) di stabilire, pertanto, che il Sig. F.G. e Sig.ra P.A. dovranno lasciare libero l'immobile di Via
Borrani, 25 - Codice Alloggio 002801090206, entro 30 giorni dalla notifica del presente atto; e
che, in caso contrario, la Società Publicasa S.p.a., incaricata della gestione degli immobili ERP,
si occuperà personalmente di provvedere al trasloco di quanto presente nell'abitazione
addebitando all'assegnatario le eventuali spese.