Elena Setti - WordPress.com
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PILATES PER IL GOLF Da recenti studi americani sullo sport,piu della meta dei golfisti,dilettanti, rischiano una o piu lesioni durante il gioco,per via della scarsa flessibiita ed una inadeguata preparazione fisica. Osservando ogni giocatore dilettante, nell esecuzione del proprio gioco, si notano equilibri e disequilibri,e utilizzando lo swing per avere un feed back come specchio di riferimento,si possono osservare e capire le aree che necessitano intervento per un miglioramento posturale e muscolare. Il lavoro sul golfista,con il metodo pilates,inizia proprio con una valutazione posturale, sugli schemi di movimento funzionale,per stabilire dove sono gli eventuali squilibri statici e dinamici A questo punto,si disegna un programma di lavoro specifico,per recuperare l asse posturale,lavorando sui muscoli piu profondi responsabili dela postura e della stabilita. Il pilates e una ginnastica nata nel 1920 J.H.Pilates,un insegnante di educazione fisica,che diventa terapista della riabilitazione e che sviluppa questa tecnica con un vasto programma di esercizi,che si basano sull utilizzo della mente in relazione con i muscoli,creando consapevolezza del proprio corpo. Ogni esercizio e abbinato alla respirazione,in coordinazione col movimento dando enfasi e forza al movimento stesso. Il metodo pilates,comprende un vasto programma di esercizi,che aiutano a rinforzare i muscoli di tutto il corpo,a partire da quelli del piano piu profondo del tronco,che forniscono stabilita e supporto alla colonna vertebrale e a tutte le articolazioni,sviluppando un forte core training. 347/4212014 [email protected] Ist. PILATES e PERSONAL TRAINER formazione C.O.N.I. Ist. FITNESS Spesso,individui che praticano sport,come tennis o golf,che comportano rotazioni,tendono a avere maggiori contratture nella zona del rachide lombare,e quindi ad avere il mal di schiena. Essendo la schiena l asse di riferimento per le rotazioni,occorre avere un corpetto addominale forte,oltre ad un buon equilibrio muscolare e posturale e una buona consapevolezza,perche la rotazione diventi ottimale. Se l allineamento posturale e debole,le continue rotazioni porterebbero all utilizzo di muscoli di compenso,alterando la catena cinetica necessaria alla fluidita del movimento ,che alterandosi porterebbe a patologie. Il golfista deve avere fluidita e flessibilità in tutto il corpo,non solo nel tronco ,ma nelle anche ,nel cingolo scapolo omerale ,per esempio che devono essere flessibili,anche poter resistere,tramite i muscoli stabilizzatori,a mantenere un corretto assetto per tutto il periodo del gioco. Grazie al pilates,alleneremo la mente ed il corpo,a trovare una dimensione posturale per poter elevare le proprie prestazioni,a tutte le eta,grazie ad una progressivita data da 3 livelli di lavoro dal base ,all intermedio ,all avanzato. Con l utilizzo di piccoli attrezzi e poi con macchinari con trazioni per aumentare la forza e la resistenza. Dischi rotatori ,utilizzati ad ogni stazione,sia per facilitare la rotazione,sia per fornire un piano instabile allo scopo di migliorare l equilibrio. Esercizi disegnati sulla propria tipologia posturale che ci permetteranno di allenare il corpo a trovare una nuova dimensione posturale che di performance per il nostro gioco lavorando con il corpo e la mente assieme. Con 10 lezioni ci sentiremo diversi,con 20 lezioni ci vedremo diversi,con 30 lezioni avremo un corpo nuovo J.H.Pilates PDA GOLF SCHOOL DEL MAESTRO ALLENATORE PAOLO DE ASCENTIIS www.pdagolf.it Personal Trainer Elena Setti Corsi e Personal Trainer: Pilates Tango-Pilates Lifting viso con Palle P90X Pilates per il Golf Acquagym Personal Trainer Elena Setti 1991: Diploma di istruzione federale di aerobica conseguito a Sportilia (FORLI). Diploma federale di stretching presso il centro sportivo “La torre”. Diploma statale di figurimista/stilista al sidoli di Reggio Emilia 2003: Attestato di responsabile Marketing 2004: diploma di Pilates presso stott pilates school di S. Diego (California) 2005: Diploma di Gyrokimesis conseguito con Julio Horvat in Germania. ESPERIENZE 1988-98: Inizio la scuola di danza classica moderna e jazz 1991: Inizio a lavorare alla palestra Master di Carpi come istrutrice di aerobica. 1994: Assunta dalla palestra Jolly di Modena fino al 1997 come responsabile fitness, specializzandomi anche in altre discipline come lo “slide”, total body, step, funky stretching, danza classica e moderna. 1988-91: Entro in un gruppo di ballerine di danza jazz (open jazz, no sense), partecipando a gare locali, spettacoli teatrali. 1992: Insegno danza jazz e classica alle bambine dagli 8 ai 16 anni, portandole al saggio di fine anno, curando coreografie e costumi. Nello stesso anno lavoro come stilista per il marchese Coccapani, coordinando la linea per loro e curando la pubblicità. ESTATE ‘94: Divento responsabile fitness e coreografa presso il villaggio “Capo calava” in Sicilia, iniziando una collaborazione con il tour operator “I grandi viaggi”, come ballerina e costumista teatrale. 1995: Divento allieva di Enzo Paolo Turchi e partecipo al balletto che varrà trasmesso su canale 5, nella palestra energy di Fiorano, assieme a mia cugina Carmen Russo. ESTATE ’95: Ballerina e costumista teatrale a “Marispica” presso il musical “ Un nodo al pettine” che verrà portato al teatro “Smeraldo ” di Milano APRILE ’96: Partecipo alla trasmissione “ Sereno variabile”, sulla nave italia 1, come responsabile fitness e personal treiner. ESTATE ‘96: Responsabile fitness e ballerina in Sardegna al villaggio turistico “capo caccia” con balletti ripresi da canale 5. 1997: Divento disegnatrice pubblicitaria e responsabile marketing presso l’azienda Cartotec di Sorbara. Disegno e collaboro con grandi aziende: Mattel, Barilla, Procter & Gamble, Warner Bros, wind, tim e vodafone. 2002: Partecipo ad un concorso come personal trainer patrocinato coni e vinco tra i 1500 partecipanti, entrando a lavorare come personal trainer presso “Sil service” di Silvia Serra e Fiona Mei, lavorando con clienti del calibro di Biagio Antonacci, Antonio Cabrini e Stefano Mei. 2004: Lascio l’Italia per un anno recandomi a San Diego (California) e divento allieva della scuola Stott pilates e Gyrokinesis, vinco una selezione al Pure fitness, fatta dal comitato personal trainer di S. Diego, e insegno pilates e personal trainer all’interno della palestra. 2005: Rientro in Italia, lavoro presso Carpi 3000 di Carpi come personal treiner di polates con gli attrezzi, seguita dallo staff medico migliorando la mia esperienza nelle patologie. Disegno una linea di abbigliamento per pilates e inizio a collaborare con l’azienda Balance body di Los Angeles. Ho creato per loro un intera linea distribuita online. 2013: Seguo i migliori corsi di Antonio Stecco e del posturologo Thomas Myers, continuando ad approfondire lo studio di miofasciale con corsi internazionali migliorando e approfondonde i problemi sulle patologie e la posturologia. Introduzione sulle discipline Il metodo Pilates Il Gyrotonic e L’ideatore di squesta tecnica fu Joseph Hubertus Pilates, nato in Germanianel 1880, da cui prese il nome questa disciplina moderna e innovativa. Un metodo unico per l’efficacia e l’originalità, che trae ispirazioni dalle filosofie orientali e occidentali. Lo scopo principale del Pilates è di rendere le persone più consapevoli di se stesse e del proprio corpo, attraverso la concentrazione mentale. Grazie a questo totale controllo, ogni movimento diventerà preciso e fluido come una danza e il corpo acquisterà forza e stabilità. I muscoli addominali diventeranno forti ed elastici per meglio supportare la colonna vertebrale, e tutto il corpo acquisterà tono ed armonia eliminando i dolori tipici della schiena. La resistenza accompagnerà questi momenti scandendo i tempi e l’esecuzione con ritmi precisi liberando energia e riducendo lo sforzo fisico e mentale. Ti sentirai meglio in 10 sessioni, ti vedrai meglio in 20 e avrai un corpo nuovo in 30. Il metodo di “Joseph Hubertus Pilates” corregge i difetti posturali, migliora le prestazioni fisiche, prepara le donne al parto e post-parto, potenzia i ballerini, previene l’osteoporosi e ogni problema legato alla rigidità muscolare, agevolando l’eliminazione delle scorie ed aiutando l’eliminazione del peso in eccesso. Provare per credire! Il Gyrotonic nasce dalla straordinaria esperienza di Juliu Horvat, di origine ungherese ma cresciuto in Romania, fece parte della compagnia di ballo della New York City Opera, per poi diventare primo ballerino dello Huston Ballet. In seguito ad un infortunio al tendine di achille, la sua carriera ebbe fine, da qui iniziò lo sviluppo di un percorso di ricerca attraverso lo yoga, il nuoto, la danza, la ginnastica artistica e il cannottaggio che lo condusse allo sviluppo di un sistema denominato “yoga for dancers”. Juliu Horvat creò le basi per quella disciplina che prenderà in nome di Gyrokinesis. Nel 1980 iniziò ad insegnare il metodo in vari studi di New York e continuò la progettazione di macchine che servissero come strumento per supportare la Gyrokinesis e nacque il Gyrotonic. Il Gyrotonic con le macchine e la Gyrokinesis a corpo libero, hanno dimostrato di essere la metodologia ideale per sviluppare le potenzialità fisiche non solo di atleti e danzatori, ma di chiunque intenda il benessere fisico come connubio tra corpo e spirito. Questo metodo si basa sui movimenti tridimensionali eseguiti in modo circolare, con una resistenza costante. Ad ogni esercizio corrisponde una respirazione sincronizzata eseguita in modo ritmico in grado di migliorare la capacità polmonare, il flusso arterioso e la resistenza fisica. Aiuta, inoltre, la corretta postura e dona un maggior senso dell’equilibrio ed una migliore coordinazione neuromuscolare. Per questo è stato adottato nelle terapie di riabilitazione da medici e fisioterapisti.